mercoledì 29 giugno 2016

Il delirio catto-calvinista del neocatecumenale medio

Diamo risalto al commento del fratello neocatecumenale Stefano, inserito nel post «Sì lo sono!», perché è un'ulteriore dimostrazione del livello di condizionamento a cui il neocatekiko medio è sottoposto. Nella testa di Stefano probabilmente queste affermazioni scollegate fra loro, vomitate a mo' di flusso di coscienza, avranno pure un senso compiuto, ma nel resto del mondo cattolico danno solo l'idea della confusione che alberga nella mente della gran parte dei neocat. 
Scrive Stefano:
«Leggere queste cose mi fa un po ridere e un po innervosire.....perchè diciamoci la verità...se una persona si crede Gesù Cristo è fuori di testa....ma non per colpa del CN....ma perchè lo è e basta.» 
L'incipit farebbe presagire bene, se il commentatore si fosse fermato al punto. In effetti, non avremmo potuto che dargli ragione: se uno si crede Gesù Cristo, o anche solo di parlare a nome di Gesù Cristo è fuori di testa. Non siamo d'accordo sul fatto che non sia colpa del CN: 
  • se il tuo leader Kiko chiama se stesso "Giovanni Battista in mezzo a voi!";
  • se i catechisti si autodefiniscono "angeli" e inducono i propri sottoposti a definirli così nei giri di esperienze e nelle risonanze;
  • se Kiko straparla di "potere di aiuto, di esorcismo che Dio dà al catechista e che darà anche a voi"
non ci si può certo lamentare che il "catechista" ci creda davvero e si comporti di conseguenza! Quindi: , è fuori di testa e , è colpa del CN.
«Faccio parte della Chiesa attraverso il CN.....chechè ne pensiate voi.....il Cammino è riconosciuto dalla Chiesa Cattolica....ora che vi piaccia o meno.....è una cosa soggettiva.» 
E qui il fratello Stefano rovina tutto. Ci avevamo quasi creduto che avrebbe ammesso il grave errore di un catechista esaltato, e invece no, purtroppo il decoder neocatecumenale si è messo in funzione e ha imposto il kiko-pensiero, secondo il quale a ogni critica/testimonianza a sfavore del cammino bisogna gridare "siamo approvati! siamo riconosciuti!". 

Lasciando da parte il come questi riconoscimenti sono stati ottenuti, e sottolineando che gli amorevoli discorsi dei Papi si rivolgevano principalmente al buon cuore dei singoli, ci preme sottolineare che in discussione qui non ci sono né il nostro "pensiero" - come se la verità fosse un'opinione! - né il nostro "piacere" - come se il Vangelo, il Magistero e la Fede fossero soggette al gusto personale!
Il Cammino non ci deve piacere, il Cammino deve seguire fedelmente le direttive della Chiesa se vuole appartenere ad essa. Se non lo fa, noi abbiamo il dovere di dirlo e continueremo a farlo, certi di fare il bene, perché sono più di dieci anni che il Cammino se ne infischia dei Pontefici, ignorando qualsiasi disposizione contraria ai desiderata di Kiko e Carmen, mistificando addirittura le parole dei pontefici a proprio uso e consumo, mentendo - chi è il primo mentitore della storia? - nascondendo - chi è che ama vivere nell'ombra? - ingannando i propri adepti - chi è ingannatore fin dal principio?

Qui non c'è niente di soggettivo, caro Stefano, niente di personale, ma fatti, documenti, discorsi, in particolare dei Papi, di Kiko e Carmen, e dei vostri supercatechisti. Ci sono i filmati, le registrazioni, i documenti; dovremmo forse tacere se F. Gennarini spara la colossale eresia del "cancro che Dio ti ha mandato"
«Ma non riconosciamo che tutto ciò che sucede e per merito della Grazia, che noi uomini abbiamo il male dentro che ci induce a peccare e solo attraverso la grazie possiamo cambiare e fare esperienza dell'amore di Dio? Voi direte e questo cosa c'entra? C'entra e come......perchè tutto ciò che esiste è deviato dall'uomo e che se no n esistesse la Misericordia di Dio saremmo tutti condannati ad una vita d'inferno da subito. »
Ed ecco qui il principale frutto dell'indottrinamento improvvisato di catechisti laici formati sui mamotreti del laico Kiko: il delirio catto-calvinista. E' proprio vero, come si è sempre detto su queste pagine, che per sparare un'eresia bastano tre righe e per confutarla ci vogliono pagine e pagine di spiegazioni. E infatti il Cammino funziona proprio così: affermazioni apodittiche ad effetto che servono solo a scuotere il sentimento e che a un ascolto superficiale sembrano corrette - basta mettere insieme parole come "male", "grazie", "amore", "misericordia" e sembra che tutto torna - ma in realtà celano gravissimi errori che hanno il potere di influenzare la vita di chi li accoglie
Tanto per cominciare non succede tutto per merito della Grazia. Se così fosse, non avrebbe senso compiere le opere di bene di cui parla Gesù nel Vangelo di Matteo, non avrebbe senso sforzarsi di trovare la via della vita, passare per la porta stretta, pregare per ottenere, mantenersi puri cercando di non peccare più. A guidare le nostre azioni è la nostra volontà, che nella piena libertà dell'uomo può essere usata per compiere il male o il bene, indifferentemente. La Grazia che Dio elargisce in particolare attraverso i Sacramenti è un sostegno, un grande e specialissimo aiuto inviato dallo Spirito Santo, che però non è magia, non si sostituisce mai alla propria libertà: i Santi, che pure ricevevano immensi doni di Grazia divina, erano perfettamente coscienti di non essere al sicuro dal peccato e infatti mortificavano se stessi nella propria carne in ogni modo.
Specularmente non è vero, come dice Stefano, che il male abita dentro di noi: questo è puro kikianesimo ("il peccato che abbiamo nella carne", lo disse Kiko stesso, per giunta davanti al Papa); esiste una inclinazione al male che viene dalle conseguenze del peccato originale, ma il peccato non abita in noi: se così fosse non saremmo liberi di fare il bene, ma saremmo - come Stefano erroneamente afferma - condannati a "deviare" in ogni opera, incapaci di fare il bene salvo l'intervento divino. Ma questo è calvinismo! E invece, Stefano, l'uomo è capace di bene, capace di amore, capace di Dio. I tuoi catechisti in sostanza ti hanno ingannato, facendoti credere che tu non sei (e non sarai mai, nemmeno dopo trent'anni di cammino) in grado di fare qualcosa di buono, condannato a ripetere all'infinito la cretinata del "mi faccio schifo...se Dio mi toglie la mano dalla testa io...", come se non fossimo pienamente responsabili delle nostre azioni.
Il male è una scelta, il bene è una scelta. Quando si sceglie il male, ci si separa da Dio, ma si può tornare alla comunione con Lui mediante la Riconciliazione. Se il peccato abitasse in noi, come potremmo pentirci di cuore? Se fossimo "invasi" dal peccato, come potremmo esserne considerati responsabili da Dio?
«La domanda è.....vi piace solo condannare Kiko....il CN.....il catechista......? che sicuramente sbagliano come tutti e se pensano ciò che dite in queste pagine sono fuori strada?» 
Qui un celebre refrain neocat: il vittimismo. Intanto non stiamo condannando nessuno: se scopro un amico che tradisce la moglie ho il dovere, per amore, di dirgli che sta commettendo adulterio, e nel dirglielo non lo sto condannando, ma aiutando a salvarsi. Questa fissa della "condanna" viene dall'erroneo insegnamento di Kiko e Carmen secondo cui ogni volta che si apre bocca su ciò che un fratello ha fatto lo si "giudica" e "condanna", a causa della distorsione operata sul significato evangelico di queste due parole. In secondo luogo, assicuriamo Stefano e tutti i neocat che non ci piace affatto dover constatare di avere parenti e amici (e in alcuni casi anche noi stessi) vittime di un insegnamento errato che li porta sulla cattiva strada e allontana dalla vera Chiesa e dalla libertà.
«Io vi porto una mia esperienza personale: una famiglia distrutta....con 2 figlie....vicinissimi al divorzio....Dio attreverso l'ascolto delle catechesi ha ricostruito questo matrimonio, che oggi conta 10 figli (fatti per legge del CN? No....fatti con la Grazia che arriva nel matrimonio) e la bellezza di 10 nipoti! Non è il CN la centralità....è Dio che attraverso il Cammino ha sanato questo matrimonio..come sicuramente il SIgnore ne avrà sanati con i Focolarini....conCL....Rinnovamento..ma questo è solo un piccolo esempio a cui voi troverete sicuramente qualcosa da contraddire.» 
Secondo refrain neocat, implacabile come sempre: l'esperienza personale. Si potrebbe parlare per ore su queste esperienze e testimonianze. Siamo contenti che egli veda il proprio matrimonio ricostruito e abbia una famiglia numerosa e sia felice (almeno lo speriamo), ma vorremo che riflettesse su quest'altra testimonianza: "Un matrimonio ricostruito tutto opera di CRISTO!". Guardate bene: a conti fatti è indistinguibile da una esperienza raccontata dal pulpito in una qualsiasi "Cento Piazze" neocatecumenale, eppure si tratta dell'esperienza di una cristiana evangelica! L'esperienza personale non prova la bontà di un percorso di fede: per quanto possiamo provare rispetto per i nostri fratelli separati, non possiamo in coscienza dire che vivere nella Fede Cattolica sia lo stesso che vivere nella "fede" cristiana evangelica.
«E' Dio che ci salva....come vuole lui.....e con i mezzi che lui vuole....( CN? lo scoutismo? la messa domenicale?) State bene qui a disquisire del catechista, di Kiko....di tizio e di caio. E' naturale che tutti i movimenti, associazioni ecc ecc hanno una persona che è responsabile e che provvede a dirigere il tutto, sotto lo sguardo attento della Chiesa.» 
Dio può salvare chi vuole, come vuole, senza dubbio, dato che della Salvezza è l'unico Autore, ma di certo non è che Dio se ne infischia se siamo o no cattolici, se seguiamo o no l'insegnamento che Lui stesso ci ha dato, altrimenti per quale motivo avrebbe mandato il Figlio a incarnarsi per sacrificarsi e fondare la Chiesa? E' nell'unica Chiesa Cattolica Apostolica Romana che tutti i mezzi di Salvezza risiedono: i Sacramenti (prima di tutto il Battesimo, la Riconciliazione e l'Eucarestia), la trasmissione autentica della Fede, il Magistero, la Tradizione. Tutto il resto sono solo sentieri più o meno tortuosi, che possono (attenzione: possono, non è detto che lo facciano) condurre a Dio secondo la Sua multiforme Sapienza e Grazia. Non si può invece presumere di salvarsi se non si intende perseverare nella Chiesa - pur con tutti i nostri limiti umani - per esempio inventandosi un nuovo catechismo e una nuova liturgia! Dio non è il "correttore di bozze" della nostra vita, per cui anche se facciamo qualcosa di birichino, tipo insegnare una colossale eresia, Egli si incarica di correggerlo.
Sorvoliamo sullo "sguardo attento della Chiesa".
«La Verità più grande è che l'amore è ciò che deve vincere...quindi se solo avessimo la grazia ogni giorno di amare chi ci sta vicino come Cristo lo ha fatto con noi...bhe avremmo poco da dirci. Rilassatevi perchè il CN è nella Chiesa. La Pace. Stefano» 
Ed ecco il terzo refrain, cioè l'ammmooore! Il primo comandamento è "amare Dio", il secondo simile al primo "amare il prossimo tuo" e l'amore al prossimo si dimostra anche dicendo la Verità, se no è solo un "volemose bene", un buonismo ipocrita che non ha niente a che vedere con la Fede e il Vangelo; inoltre non è possibile amare il prossimo senza prima amare Dio, ovvero difendere i Suoi diritti.
Quindi, no, caro Stefano, non ci possiamo "rilassare", perché il CN è nella Chiesa solo giuridicamente, mentre spiritualmente è altrose volete davvero augurarci la Pace (ma perché sempre con la maiuscola!?) finitela di insegnare un diverso catechismo e celebrare una diversa Liturgia, con diversi "significati"!

66 commenti:

  1. Pietro (NON del Cammino)29 giugno 2016 alle ore 10:23

    Sono meno di 2 anni che seguo questo blog. Tutto è cominciato perché del Cammino avevo segnali contrastanti: da una parte serietà e zelo, che mi disponevano favorevolmente verso di esso, dall'altra fanatismo e arroganza così esagerati da farmi pensare non a un semplice difetto umano, ma a un "errore di fabbrica" ripetuto in serie. A un errore, cioè, non imputabile al limite dei camminanti, ma al Cammino stesso.

    In questo blog ho trovato delle profonde osservazioni di alcuni visitatori abituali che non solo mi hanno chiarito molte cose sul Cammino, ma cmi hanno interessarto in generale, per se stesse. Una miniera di sapienza cristiana e umana.
    Per questo ringrazio Valentina, Michela, Donna Carson, Tripudio, Lino, Sandavi, Ale CT e anche altri di cui non mi ricordo il nick name.

    Sul tema proposto dico solo che affermare che senza la grazia saremmo andati tutti all'inferno, è un'eresia condannata dalla Chiesa.
    L'inferno è per i nemici di Dio. Senza la grazia portata da Cristo chi non fosse morto in stato di peccato mortale, semplicemente non sarebbe andato in Paradiso, ma avrebbe avuto una vita ultraterrena di beatitudine secondo le possibilità della natura umana e, perciò, senza la "visione beatifica", che eccede la natura dell'uomo.

    Questa è una vera eresia che, però, non mi preoccupa molto se ad esternarla è un confuso Stefano qualsiasi, perché in soggetti del genere può essere imputata all'ignoranza, pari solo al loro entusiasmo infantile e caciarone, che ne depotenziano il veleno.

    Mi preoccupa molto, però, se tale eresia è dottrina ufficiale del Cammino. Se è scritta nei mamometri. Se, come credo, è farina del sacco di Kiko.



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  2. Purtroppo , Pietro, nessun catechista può rielaborare la predicazione. Al limite i catechisti possono anche studiare, informarsi sul magistero, ma quando predicano nel cammino si devono attenere a questi criteri che si possono riassumere così

    l'uomo è incapace di bene ---> umiliazione e senso di colpa nell'uditorio
    questo stesso uomo è chiamato a salvare questa generazione -----> confusione interna
    per farlo deve fare come Gesù e prendere i peccati dell'altro su di sè-----> divinizzazione automatica , basata sullo sforzo umano

    La grazia di cui parlano non è il dono di Dio, ma l'orgoglio umano che permette di fare grandi cose: tanti figli, sopportare la moglie :-) , le convivenze e i pellegrinaggi, liberarsi dei beni.
    E difatti la grazia è subordinata al 'fare il cammino' e obbedire ai catechisti e non può essere data al di fuori di questi confini.

    In altri termini grazia, redenzione, salvezza sono tutti sinonimi di una parola sola : cammino neocatecumenale.

    p.s. se Pietro è il tuo vero nome, auguri di buon onomastico

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  3. Ed eccoci al punto..anzi ai punti...ci vorrebbe un teologo per capire tutto quello che avete scritto, i vari rimandi ad altri post, nonchè moltissimo tempo...vi ringrazio per tutti i nomignoli.....dovrei sentirmi felice e gioioso per le prese in giro ma purtroppo umanamente vi prenderei a calci nel sedere e non per il fango ma per le prese in giro nei miei confronti.
    Concludo in poche righe..non farò i 'refrain neocatecumenali'....ma agirò secondo la mia malefica testa...fate molta attenzione perchè questo cammino kikioide satanico sta imperversando in molte parrocchie, i Redemptoris mater sono pieni di futuri preti filokikiani che un giorno conquisteranno la Chiesa e vi metteranno alla gogna e finalmente il potere di Kiko e Carmen prevarrà e ci impossesseremo del Vaticano.

    Tornando ad essere serio.....penso che questo blog è un assemblamento di serpi....a cui piace giudicare e infangare un dono di Dio e non di Kiko.....ne ho trovato uno simile equivalente per i Focolarini (potete fare un gemellaggio).....ce ne sarà qualcuno per cl? rinnovamento dello Spirito? Siete uguali a quelli che dicono che i preti sono pedofili, che sono magnacci, che il Papa detiene 7000 conti ....e lo IOR....
    Vi pare che se tutte le stronzate scritte su questo blog fossero vere il CN sarebbe ancora nelle parrocchie? .....ops...ora che ci penso......(purtroppo il mio cervello lobotomizzato non riesce tanto a ragionare) forse Kikko foraggia qualcuno in Vaticano con lo sterco....con mammona? eh si.....per favore linkatemi riferimenti in merito....sicuramente ne avrete di scritti su collette varie.....
    Mi chiedo perchè non riesco ad essere serio??? Perchè?

    La verità ci rende liberi e io ringrazio Dio che attraverso il cammino è arrivato alla mia vita, ringrazio Dio perchè mi ha donato una famiglia cristiana,i miei catechisti, i miei parroci che un giorno hanno risposto positivamente ad una chiamata che mi è stata trasmessa e perchè hanno perso la vita, il tempo, soldi per annunciare che Cristo mi ama. Oggi posso dire grazie a Dio se combatto per non vivere attaccato ai soldi, al sesso, ad una vita programmata e pianificata al mio essere profondamente orgoglioso e egoista....che ho sperimentato l'elemosina....che ho sperimentato la grazia del perdono....e di essere perdonato....attraverso il sacramento della riconciliazione....ho chiesto perdono a mia moglie, ai miei genitori e il Signore è sceso con me negli inferi e mi ha risollevato (classica terminologia catecumenale...vero?) e mi ha ridato la vita. Non mi sento arrivato da nessuna parte tranquilli!!! Sò che ogni giorno di vita che il Signore mi concede è un combattimento e che io non sono nessuno per giudicare tutto quello che trovo scritto qui sopra. Sicuramente farete un analisi di tutto ciò che ho scritto ma nn ho problemi....fate pure. Di tutte le leggi, norme, decreti, storie, realtà, invasati, catechisti, kikiani, Vescovi, Papi e chi più ne ha più ne metta non me ne sarebbe importato un fico secco se Cristo attraverso il Cammino non avesse cambiato la mia vita.
    Ora che ho finito di vomitare concetti reali sparsi qua e là...vi saluto e auguro a tutti noi la Pace con la P maiuscola....mi piace scriverla così....vi da fastidio? Me lo ha detto il mio katekista che chi appartiene alla chiesa kikiana ha il dovere di scriverlo così.

    Come pensate di arrivare alle genti lontane con tutte queste norme e dettami teologici e non far sapere una cosa fondamentale che Cristo ci ama!!!??? La chiesa con i suoi organi provvede a valiare/modificare fermare tutto ciò che è 'eretico'quindi se kiko è tale da volere affermare la sua supremazia, il suo voler affermare il CN a rigor di logica sarebbe già stato buttato fuori a calci nel culo.

    Il vostro camminatore medio sofferente di vittimismo vi saluta.

    Attendo numerosi commenti e prese per il culetto.

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    1. Nessuno prende in giro la tua buona fede. Ma è possibile che uno, dico 1 fratello neocatecumenale riesca a rispondere alle critiche oggettive alla teologia del cammino nc che si discosta dal magistero della Chiesa Cattolica???

      Perché celebrare isolati quando il Papa ha chiesto comunione?
      Perché avete la mensa e non un altare?
      Perché le catechesi nc pur parlando di amore (anche al gaypride di parla di amore) non seguono la vera dottrina cattolica ma ricalcano concetti protestanti?
      Perché non si può non peccare mentre la Chiesa di Gesú insegna il libero arbitrio?
      Perché l'elemosina vale se in forma di decima nc e non come libera offerta ad altri enti o persone?
      Perché un catechista deve arrogarsi il diritto di dirmi cosa devo fare mentre la Chiesa indirizza ma lascia l'ultima parola alla coscienza personale dell'individuo?
      Perché tutti i neocatecumenali sono prossimi a divorzi omicidi stupri ecc. E vengono salvati per i capelli da catechesi e convivenze provvidenziali. Salvo poi ritornare ai propri peccati consapevoli questa volta di poterli compiere grazie alla regola aurea del "non si può non peccare"??

      Tutte queste situazioni sono normali per te? Sono ragionevoli? Sono coerenti con quanto insegna la Chiesa?

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  4. ringrazio DIO per essere uscito dal movimento neocat
    dom

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  5. ..............La grazia di cui parlano non è il dono di Dio, ma l'orgoglio umano che permette di fare grandi cose: tanti figli, sopportare la moglie :-) , le convivenze e i pellegrinaggi, liberarsi dei beni..........

    Orgoglio umano???? Ma dove? L'orgoglio umano è ben altro!!!

    Rito del Matrimonio:
    Siete disposti, seguendo la via del Matrimonio,
    ad amarvi e a onorarvi l’un l'altro per tutta la vita?
    Siete disposti ad accogliere con amore
    i figli che Dio vorrà donarvi
    e a educarli secondo la legge di Cristo e della sua Chiesa?

    E come lo si fa questo senza Grazia di Dio? Ma per favore!!!!

    A Pietro e Michela....siete voi che sparate stupidaggini e che senza la Grazia di Dio l'uomo è condannato non è una kikiata (così vi sono più simpatico forse) ma lo dicono i vangeli, S.Pietro

    da Internet (http://christusveritas.altervista.org/la_grazia_santificante.htm):
    S. Paolo usa l’immagine dell’olivo selvatico che viene innestato: "sei stato reciso dall’oleastro che eri secondo la tua natura e contro la tua natura sei stato innestato su un olivo buono" (3): con la Grazia, la natura di Dio, la vita stessa di Dio viene come innestata nella mia natura umana, che, così, diventa divinizzata, e posso esclamare con S. Paolo : "Non son più io che vivo, ma è Cristo Dio che vive in me" (4). Anche tutte le mie opere sono divinizzate e quindi meritevoli del premio divino (il Paradiso) perché è Dio che le compie in me.
    LA GRAZIA CI RENDE FIGLI DI DIO: l’uomo per la sola natura umana è creatura di Dio; soltanto la partecipazione alla natura di Dio lo rende figlio di Dio. Conseguentemente, chi non è in Grazia, è semplice creatura di Dio (come un fiore, un uccello, un albero). Solo chi è in Grazia di Dio, teologicamente parlando, è figlio di Dio.

    Sono sicuramente ignorante e delirante messo a confronto con la miniera di sapienza umana e cristiana (OMG) di questo blog..(neanche fossero i padri della chiesa)..ma ricordiamoci che Dio rivela il suo amore ai semplici e agli umili di cuore ( e con questo non sto dicendo che io lo sono e devo sottolinearlo altrimenti è il pretesto per sentirmi dire che mi erigo a convertito kikiano migliore di tutti]) e che E' piaciuto a Dio di salvare i credenti con la stoltezza della predicazione" (1 Cor 1,21) [cavallo di battaglia Kikiano]...immaginate un po se qualcuno dovesse avvicinarsi a Dio con tutta la M---- che scrivete qui sopra....mha!!! Mi verrebbe da dire....e come mai la Chiesa xmette che tale realtà stia nelle parrocchie???

    Ora che ho vomitato altri concetti come il mio idolo Kiko vi saluto e vado a pranzo e mi raccomando publicate questo post....non fate come gli altri inviati e non publicati....non fate i furbetti ;)

    Stefano, kikiano doc, camminante un po delirante e confuso.



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    1. Certo la grazia è fondamentale. Sai quando diventa eresia?? Quando dentro la tua testa esclude l'altra componente fondamentale: il libero arbitrio.

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  6. Carissimo,
    Qui nessuno ti ha "preso per il culetto". Semplicemente ti si è risposto punto per punto.
    Invece di fare la vittima vedi di essere altrettanto preciso.

    Amico mio, io vengo da una famiglia non credente, ma quando avevo 15 anni ci fu chi mi educò ad una messa "normale". Ci fu chi mi spiegò con parole ed opere qual era la verità della Chiesa Cattolica.

    Non è che si inventarono una messa ad hoc e mi raccontarono altro, magari dicendo che era quella la verità!

    Amico mio, dire che sei "schiavo del male" non è solo dottrinalmente sbagliato, è umanamente distruttivo!

    Questo la Chiesa lo sa ed è per questo che già Giovanni Paolo II negli anni 80 diceva che i catechisti dovevano essere preparati. Ve ne è fregato qualcosa?

    A me pare di no.

    E mi voglio fermare qua...

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  8. Anonimo NC ha detto: "e il Signore è sceso con me negli inferi e mi ha risollevato (classica terminologia catecumenale... vero?)"
    Kiko (in una intervista del 1996 rilasciata nelle città di Assisi) disse: "Bene, Dio permise che io facessi un’esperienza di ateismo, o, se volete, una kenosis, una profonda discesa nell'inferno della mia esistenza, un’esistenza senza Dio..."

    "Classica terminologia catecumenale", hai chiesto? Manca la kenosis ed è scritto catecumenale in luogo di neocatecumenale - il che non è cosa da poco - ma io direi che la risposta è sì, la terminologia è abbastanza accettabile, il Kiko-pensiero sufficientemente emulato.
    Ogni qualvolta leggo l'esperienza di un neocatecumenale, mi dico: "Ecco qui un altro che confonde Cristo con Ermes psicopompo".

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  9. @caro lino....esame superato al 90% allora.....peccato che si tratti della mia vita e che tutto sia accaduto realmente.....sentiamo che hai da dire tu? come la si dovrebbe vivere questa vita Cristiana....? il mio cervello è intriso dell'ego kikiano e non so più ragionare....aiutatemi voi.

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    1. Sai quanti giovani sono stati salvati dalla droga o dal suicidio grazie alla musica rock? Non proprio musica sacra. Ma Dio si è servito anche di quello in quel momento per molti giovani.
      Ciò significa che la musica ha fatto loro bene in quel momento? Si. Significa che la musica rock sia un percorso di Fede che porta alla santità? No.

      Ecco il cammino è qualcosa di simile, ma avendo a che fare con la sacralità confonde non poche persone,anche in buona fede, che vogliono realmente impegnarsi.

      E andando a toccare la sfera morale e religiosa della gente ha molta più presa e potere rispetto ad un'altra situazione come l'esempio riportato sopra.

      Purtroppo senza discernimento, quello vero, la gente si ferma agli effetti benefici della schitarrata in compagnia (per tornare all'esempio) senza accorgersi che la vera conversione è ALTRO.

      Che l'insegnamento della Chiesa rispetto a quello di Kiko è ALTRO.


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  10. ....quando uno è amico di GENNARINI .... è più efficiente della CIA e dell' FBI !!!

    monsignor BALLIN nel giro di una settimana investiga e assolve LICKIN LOUIE dalle accuse di ..... QUALI ACCUSE ????? a guam i kikos dicono che LICKIN LOUIS non era mai stato accusato da nessuno .....

    questa & altre contraddizioni di BALLIN qui :

    http://www.junglewatch.info/2016/06/note-to-bishop-camillo-ballin-call_29.html

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  11. @Alect (Carissimo,
    Qui nessuno ti ha "preso per il culetto". Semplicemente ti si è risposto punto per punto.
    Invece di fare la vittima vedi di essere altrettanto preciso.

    Amico mio, io vengo da una famiglia non credente, ma quando avevo 15 anni ci fu chi mi educò ad una messa "normale". Ci fu chi mi spiegò con parole ed opere qual era la verità della Chiesa Cattolica.

    ALeCT....a me sembra che mi prendiate per il culetto in continuazione quindi di conseguenza mi metto al vostro stesso livello e non faccio la vittima.....sono su questo blog perchè mi piace leggere le stupidaggini che sparate non devo di certo giustificarmi con voi. Non devo risponderti a nessuno punto, la Chiesa è garante di quello che succede in essa e ci rimette la faccia con gli scandali ....se è un cammino eretico verrà cacciato dalla Chiesa non state in ansia.

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  12. altre notizie da guam :

    apuron il vescovo pedofilo neocat non è depresso ..... e passa le giornate a chiedere preghiera..... xkè si sente PERSEGUITATO....... e tiene già prenotato un posto in una villa di Roma ...... questi kikos ancora si credono di farlo tornare a guam come vecscovo e tutto come prima...

    http://www.junglewatch.info/2016/06/from-inside-vatican-apuron-to-return.html

    e pure il neokiko BIBI passerà i guai xkè ha diffamato le vittime del pedofilo neocat

    http://www.junglewatch.info/2016/06/arroyo-lies-no-surprise-different-faces.html

    .....e sta per uscire fuori una nuova vittima...... gli scandali neocat non finiscono mai........

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  13. Te lo ribadisco Stefano: orgoglio! o preferisci superbia?

    ho perdonato, sono bravo, non sono attaccato ai soldi, sono aperto alla vita, non sono attaccato al sesso, non sono installato, conosco i miei inferi, prego ogni giorno, dò la decima, Cristo ha distrutto i miei idoli, leggo la Bibbia, faccio la veglia di 5 ore con tutti i segni, mi confesso, adesso sono felice, sono in pace, digiuno, annuncio il kerygma, obbedisco ai catechisti e quindi alla Chiesa....

    come puoi notare sono tutti atteggiamenti riferiti all'io dell'uomo
    Quindi nel cammino si incontra Dio o si incontra se stessi?

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  14. L'hai scritto tu stesso l'aiuto del quale hai bisogno, anonimo: quello di ragionare in autonomia.
    Se io mi rendessi conto che leggo gli accadimenti della mia vita con le medesime parole e con i medesimi concetti espressi da altri centomila che hanno ascoltato le medesime lezioni che ho udito io, mi porrei il problema. Ringraziando il Cielo, nella "scuola" che ho frequentato (quella dei sacerdoti di un Servo di Dio, fondatore di un Santuario mariano) ognuno di noi si esprimeva con concetti e parole proprie e nessuno - che io ricordi - è stato indotto a chiedere, come pratica diffusa, perdono a moglie e genitori. E non è che ci mancasse l'amore.

    Ah, dimenticavo, un altro aiutino: cerca di limitare i puntini sospensivi (tre bastano) e i punti esclamativi e interrogativi (ne basta uno). Ci agevolerai nella lettura. Questo, però, già l'ho detto a vari tuoi nick.

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  15. Caro Stefano, non siamo in ansia,
    tieni presente che molti di noi erano esattamente come te,
    Molti hanno bisogno del cammino, di chi ti dà spiegazioni semplici, di chi ti dice cosa fare, anche semplicemente di sapere di star facendo la cosa giusta.
    Quindi continua in pace il tuo cammino.

    Però devi accettare il fatto che qualcuno apra gli occhi e comincia a sentire gli errori delle catechesi, ad essere disturbato dalla liturgia alterata e comincia a capire che la chiamata - l'elezione - è personale e non di gruppo.
    Ti faccio un esempio: un giorno un sacerdote mi dice che devo guardare al papa. Sono neocat, non ho tempo per leggere documenti della chiesa e quindi 'guardo' letteralmente e vedo che Benedetto XVI distribuisce la Comunione alla bocca.
    Nessun papa, nessun documento mi vieta di riceverLa con le mani, però se il papa fa così perchè io devo fare diversamente?

    Vedi, non occorre essere intelligenti o colti, certe volte basta solo guardare o ascoltare e poi piano piano il castello di carte neocat comincia a crollare .

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  16. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  17. " Non devo risponderti a nessuno punto, la Chiesa è garante di quello che succede in essa e ci rimette la faccia con gli scandali ....se è un cammino eretico verrà cacciato dalla Chiesa non state in ansia."

    A me sembra che l'unico in ansia qui sei tu. Fossi in te lo sarei e tanto.
    Perchè, parlandoci chiaro, sarebbe terribile per te scoprire di aver militato per anni in un movimento eretico. Stai tranquillo perchè molti che scrivono qui hanno affrontato questa cosa.
    Ci hanno sofferto enormemente e poi hanno scoperto che la Chiesa, QUELLA VERA, è molto più grande di come gliela aveva presentata Kiko Arguello. E si sono sentiti amati VERAMENTE.

    Vedi, amico mio, la Chiesa non può essere garante delle vostre disubbidienze.
    La Chiesa vi ha dato uno Statuto che, COSTANTEMENTE disattendete.
    SE qlc vescovo o sacerdote cerca di metterlo in pratica subito vi lamentate.

    La Chiesa vi ha corretto CHIARAMENTE su molte cose spiegandovi il perchè e il percome.
    VE NE SIETE FREGATI. Poi puoi anche venire qui a dire che "non sei tenuto a giustificarti"
    ma la realtà dei fatti è questa.

    Poi questa frase la dirai al Padreterno e lì non ci saranno preparazioni, convivenze, raduni con Kiko che servano da attenuanti.
    Perchè davanti al Padreterno ci si va solo con l'anima nuda...non certo con la comunità.

    Quindi, carissimo, di che cosa stiamo parlando?

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  18. Pietro (NON del Cammino)29 giugno 2016 alle ore 15:01

    Anonimo delle 12 e 29:

    ripeto: se Dio non ci avesse donato la grazia soprannaturale, non saremmo pututi andare in Paradiso (e fino a qui vedo che ci sei), ma, se umanamente giusti, non avremmo avuto una sorte simile a quella dei dannati (e qui invece sbagli).

    Quando il Credo afferma che Gesù è sceso agli inferi, non significa che è sceso tra i demoni e i reprobi per portarli in Paradiso. Vuol dire che è sceso nel luogo dove le anime dei giusti lo attendevano, per poter così andare in Paradiso.

    E perché in passato sarebbe sorta la teoria teologica del Limbo per i bambini morti senza Battesimo? Semplice: perché si pensava che un bambino non battezzato non può salvarsi perché non possiede la grazia, ma non può nemmeno essere accomunato al diavolo, perché non ha commesso peccati personali gravi. Cioè non ha colpe.
    Il grande San Tommaso d'Aquino, che più di tutti ha trattato della grazia, descriveva il Limbo come un luogo di felicità solo UMANA, mentre il Paradiso come un luogo di felicità SOPRANNATURALE.

    Inoltre: "Di tutte le creature visibili, soltanto l'uomo è capace di conoscere e di AMARE il proprio Creatore" (CCC n. 356). Cioè è CAPACE di bene.
    L'uomo NON avrebbe mai potuto essere considerato come un fiore, come tu dici, perché è in se stesso capace di bene. Senza la grazia, di bene solo naturale, con la grazia, di bene soprannaturale.
    Esistono infatti 2 livelli di essere somiglianza a Dio: uno naturale, ad esempio la RAGIONE, e uno soprannaturale, come dimostra la FEDE.

    Per questo l'uomo, per essere salvato, deve cooperare con Dio accettando la grazia. Cioè deve fare la sua parte, e farla bene. La grazia apre le porte del Paradiso, poi sta a noi.

    Se Kiko dice cose diverse, SBAGLIA

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  19. Pietro (NON del Cammino)29 giugno 2016 alle ore 15:18

    Una domanda ai camminanti: poiché se tutto o è un idolo, o lo può divetare o, se è una cosa in se buona, può essere trattato come tale, perché il Cammino no?
    Nessuno di voi mette in guardia su questo?

    Io ricordo che quando, ormai molti anni fa, facevo parte di un gruppo del Rinnovamento, un gruppetto che milita in promozione e non sta certo in seria A, ci veniva ripetuto spesso che il gruppo, il Rinnovamento e gli stessi carismi non devono essere idoli. Che contano solo la CHIESA e GESU'.
    Nel Cammino si dicono mai queste cose?

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  20. Pietro (NON del Cammino)29 giugno 2016 alle ore 16:53

    Mi scuso per i numerosi errori dovuti alla fretta (e alle interruzioni). Spero si sia capito cosa intendevo dire. Non capiterà più.

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  21. Non ci vuole un teologo ma umiltà. Se dici che senza la Grazia sei destinato al fallimento io ti devo correggere, Stefano. Anche se non ti piace.

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  22. @sandavi
    Diciamola meglio: se dici che a Dio non gliene importa un fico secco se tu hai il desiderio di fare il bene e lo assecondi SBAGLI.
    Kiko va oltre: non solo dice questa solenne bestialità, ma dice anche che se uno prova a farlo è uno IPOCRITA.

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  24. Stefano caro, ma perché per tentare di darti ragione citi un blog invece del catechismo?
    Se avessi letto il catechismo avresti visto che l'adozione a figli si ottiene con la Grazia che viene dal Battesimo. Creature lo eravamo prima, non adesso! Ora siamo figli, perciò il peccato è in sé tanto grave! Noi siamo deificati dal Battesimo e questo carattere non può essere perduto. Si può perdere la comunione ma non la natura. Si chiama grazia abituale. Le grazie attuali sono quelle invece che ogni giorno possiamo domandare per aiutarci a compiere il bene. Non ci vuole un teologo!

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  25. A proposito di "una miniera di sapienza cristiana e umana": in realtà la miniera è la Chiesa stessa, noialtri siamo solo alcuni beneficiari del tesoro che la Chiesa ha ricevuto dal Signore e che è incaricata di custodire.

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  26. Dopo tanto tempo ho pensato di intervenire per aiutare i neocatecumenali a liberarsi dalla loro eresia pericolosa. Sono sacerdote e ho fatto il cammino a partire dal 1975. L'anno scorso dopo anni di travaglio interiore, dopo aver aiutato le comunità a capire, e non hanno capito perché condizionate dalla prepotenza dei catechisti, ho lasciato con grande sollievo quello che ritengo sia una vera setta. Almeno i metodi sono quelli. In particolare c'è stato in me il rifiuto a proseguire una "eucarestia" non approvata dalla Chiesa! Spero di riuscire con interventi che non siano polemici ma convinti nel profondo di riuscire in questo tentativo. Altrimenti mi ritirerò, come già avevo fatto pregando il Signore a darmi tempo per rimediare a tanti sbagli a cui mi ha portato anche il cammino celebrando la Santa messa della Chiesa e non di Kiko!
    Ringrazio Daniel Lischiftz, di cui ho appena finito di leggere i due volumi della sua vita, perché in molte cose mi sono trovato. Pensavo di scrivergli, ma temevo che non mi potesse capire.
    Naturalmente io interverrò quando gli impegni me lo permetteranno.
    Non ho odio per nessuno. Prego anche per le comunità che ho avuto perché il Signore apra loro gli occhi e possano vedere dove è la Santa Madre Chiesa.

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    1. Grazie d.Giuseppe! È molto coraggioso! Dio la benedica. Una mamma ex nc

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  27. Pensiero spensierato per Stefano.

    Alla fine di tutto se, come credo, rilancerai il tuo libero arbitrio, comincerai a valutare piú liberamente tutto quello che si é detto senza passare attraverso il filtro dei catechisti, perché ha le maglie rotte credimi. Almeno cerca nel catechismo o nel sito del Vaticano.
    Anche perché questo filtro ti porta ad essere schiavo della loro visione standard kikodipendente e che mal si addice alla tua situazione particolare.
    E lo vedrai esercitando il discernimento: la chiesa, fuori dal "cammino" ti da l'orientamento e l' aiuto necessario per sviluppare i doni che Dio ti ha dato, crescendo armonicamente.
    Forza e sii ironico anche su quello che hai scritto, tanto siamo tutti imperfetti e in questo blog scoprirai che si canzona l'errore non la persona, anche se a volte per resuscitare il discernimento di qualcuno si interviene direttamente sulla persona.
    Guarda oltre.

    Antonius

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  28. Perché celebrare isolati quando il Papa ha chiesto comunione?
    L'eucarestia neocatecumenale nella mia parrocchia è aperta a tutti, Per avere un vero e proprio rito dovremmo avere un Lezionario ed un Messale che non abbiamo
    affatto ne lo vorremmo avere. Abbiamo la medesima Liturgia della Chiesa Cattolica di rito Latino
    (o di rito orientale) con delle concessioni che la Santa Madre Chiesa ci ha concesso e sono presenti
    nello Statuto. Le modifiche sono l'ambientale, le monizioni, le risonanze, lo scambio della pace
    prima della consacrazione e la Comunione sotto entrambe le Specie Eucaristiche, la diversa
    distribuzione delle specie Eucaristiche e la danza finale. Statuto Art. 13
    sull'Eucaristia:


    Perché avete la mensa e non un altare?
    Ci sono molte pagine internet che spiegano come mai si è pensato ad una nuova organizzazione degli spazi liturgici, non è che domani mi sveglio e penso di costruire una nuova Chiesa come mi pare a me ma seguendo le indicazioni del CVII, sappiate che io non sono informato sui fatti....ma trovo di gran lunga migliore una Chiesa alla 'portata di tutti' che fa vicini tutti, dove la Parola è alla portata di tutti. Non penso che il Vescovo lasci fare ciò che gli pare anche ad un prete NC
    .
    Perché le catechesi nc pur parlando di amore (anche al gaypride di parla di amore) non seguono la vera dottrina cattolica ma ricalcano concetti protestanti?
    Cosa intendete per dottrina cattolica? Non mi sembra affatto che viene confutata la dottrina cattolica, anzi...nonostante la libertà di ognuno che Dio ci lascia tutto proviene dal catechismo delle Chiesa cattolica, preparazioni e celebrazioni vengono fatte con Bibbia di Gerusalemme, Catechismo della chiesa cattolica e non con i sermoni di Kiko. Per qunato riguarda i gay pride non commento.
    Perché non si può non peccare mentre la Chiesa di Gesú insegna il libero arbitrio?
    E chi lo dice che non si può non peccare? Ma che stronzate scrivete? E' normale che siamo liberi e scegliamo noi se peccare o no.
    Perché l'elemosina vale se in forma di decima nc e non come libera offerta ad altri enti o persone? La decima è un'altra cosa che non c'entra nulla con la libera offerta, altra grande stronzata scritta.
    Perché un catechista deve arrogarsi il diritto di dirmi cosa devo fare mentre la Chiesa indirizza ma lascia l'ultima parola alla coscienza personale dell'individuo? Il catechista insieme con il sacerdote indica, poi è scelta del singolo. Sarebbe uguale nel caso in cui andassi a parlare con il mio padre spirituale e gli chiedessi un consiglio

    Perché tutti i neocatecumenali sono prossimi a divorzi omicidi stupri ecc. E vengono salvati per i capelli da catechesi e convivenze provvidenziali. Salvo poi ritornare ai propri peccati consapevoli questa volta di poterli compiere grazie alla regola aurea del "non si può non peccare"?? I NC non sono prossimi a nulla, ognuno ha la sua storia e i suoi peccati....ahimè il peccato ci accomuna molto, basta vedere il mondo come va avanti, disgregazione delle famiglie, alcool, droga, desiderio di successo ecc. ecc.
    “Poi chiamata a sé la folla con i suoi discepoli, disse loro: «Chiunque vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua perché chiunque vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi perderà la sua vita per amor mio e dell’evangelo, la salverà.” (Mar 8:34-35)

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    1. Fratello delle 10:04,

      Proprio ieri un testimone di Geova mi ha fermato argomentando con gli stessi concetti.
      Ora mi tocca sicuramente beccare il suo leader, che gli darà manforte quando prenderó ancora quella strada per andare in chiesa: é sempre cosí, dopo arriva quello mastica meglio in italiano.
      Quello che dici é ampiamente smascherato con un semplice giro nell'internet: il sito del Vaticano ad esempio ed il catechismo, che si apre e per onestà va letto in tutte le sue parti.
      Scusa, ma dov'é questa saletta aperta a tutti?
      Sarebbe una anteprima neocat mondiale.

      Antonius

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  29. Pietro (NON del Cammino) ha detto...
    Una domanda ai camminanti: poiché se tutto o è un idolo, o lo può divetare o, se è una cosa in se buona, può essere trattato come tale, perché il Cammino no?
    Nessuno di voi mette in guardia su questo?


    Qualcuno parla di dissonanza cognitiva, nei fatti si nega razionalmente ciò che invece si pratica e si vive. Si crea quello stato di confusione interiore che mantiene la persona immobile e dipendente, e anche incapace di ragionare liberamente.

    Ti dicono di liberarti degli idoli, e ti fanno vivere in modo idolatra verso il cammino e verso Kiko
    Ti annunciano il discorso della montagna e contestualmente ti dicono che le liti fanno bene alla comunità perchè il fango interiore va tirato fuori, come pure ci dicevano che dovevamo essere come la famiglia di Nazareth, amarci e lodare Dio così il mondo, guardandoci, si sarebbe convertito, però dovevamo dirci tutto in faccia, e magari accusare il fratello davanti ai catechisti.
    Sei convinto di essere 'in cammino', mentre sei in un gruppo caratterizzato dalla staticità in cui si devono fare e dire sempre le stesse cose, decise da altri.
    Ti dicono che sei libero e poi ti danno tantissimi ordini ( non raccontare, non dire della decima e dei beni regalati al cammino...)

    Poi queste stesse parole cominciano a lavorare dentro, (perchè la Parola anche male interpretata e male intesa dà il suo frutto):
    ricordo che ad un certo punto dovevo rispondere alla domanda : 'Che dici di Lui dal momento che ti ha aperto gli occhi?'
    ma i miei occhi non erano aperti, come non lo erano neanche quelli del catechista che aveva fatto la catechesi, e lì ha cominciato a incrinarsi qualcosa.

    Ho cominciato ad essere nauseata dal dover litigare a tutti i costi e deliberatamente io e altri abbiamo deciso che dovevamo far finta che ci andasse tutto bene, perchè tanto ormai ci conoscevamo e conoscevamo le reazioni dei fratelli di comunità e abbiamo capito che era inutile scatenare la furia di qualcuno dicendo quello che pensavamo.
    Ma così non eravamo più liberi nonostante il ritornello ' la verità vi farà liberi'.

    All'inizio di ogni convivenza, mentre eravamo chiusi in qualche saletta con i bambini e fuori splendeva il sole, si diceva che noi eravamo fortunati e che invece il mondo fuori di lì 'soffriva'. Poi alle Lodi il cantico dei fanciulli nella fornace mi ricordava che le famiglie 'del mondo' che avevano portato i figli a prendere aria e a godere delle bellezze della natura stavano implicitamente lodando la creazione molto più di noi.

    Ti ho fatto esempi semplici, ma che per me sono stati significativi.

    Questo è stato il mio percorso e solo in seguito, ho cominciato a vedere anche il resto: la liturgia modificata, l'essere approvati con le catechesi segretate, il demonio come padre e tutto il resto.

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  30. sandavi ha detto... "Stefano caro, ma perché per tentare di darti ragione citi un blog invece del catechismo? Se avessi letto il catechismo avresti visto..."

    Io credo, caro Sandavi, che potrebbero anche seguire un percorso diverso. Oramai il catechismo lo superano con la storia dei mamotreti e del Cammino approvati. Per esempio, quando sostengono la loro kenosis similmente a Kiko: "e il Signore è sceso con me negli inferi e mi ha risollevato (classica terminologia catecumenale... vero?)", potrebbero studiare un po' di esoterici neognostici e scoprire che quella cosa di Dio che permette una "profonda discesa nell'inferno della mia esistenza" non l'ha inventata Kiko.
    Suggerisco, allora, al nostro fratello disceso negli inferi la lettura del seguente noto autore
    Dopo di che, compreso il veleno della propria "teologia", disintossicarsi con il catechismo.

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  31. @Anonimo

    "L'eucarestia neocatecumenale nella mia parrocchia è aperta a tutti"
    Bene, mi puoi dire che parrocchia è e dove sta?
    Ps. "Aperta a tutti" vuol dire che se io cerco nell'orario parrocchiale la trovo.
    Entro in chiesa e partecipo.
    SE devo essere invitato o entrare dal retro della chiesa o chiedere a 50 persone prima di trovare la saletta quella messa NON E' "aperta a tutti". Chiara la cosa?

    "Per avere un vero e proprio rito dovremmo avere un Lezionario ed un Messale che non abbiamo affatto ne lo vorremmo avere"

    E la benedizione del "latte e miele" in che Lezionario della Chiesa Cattolica sta?
    Cmq me li ricordo io gli nC che nel 2012 venivano qui a scrivere "Ci approvano la Liturgia, ora ve ne starete zitti"...si sa come è andata a finire.


    "Le modifiche sono l'ambientale, le monizioni, le risonanze, lo scambio della pace
    prima della consacrazione e la Comunione sotto entrambe le Specie Eucaristiche, la diversa
    distribuzione delle specie Eucaristiche e la danza finale. Statuto Art. 13

    Peccato che PROPRIO l'articolo 13 del vostro Statuto riprenda in pieno la famosa "lettera di Arinze" la quale parla solo dello scambio della pace e della comunione sotto le due specie (la quale è possibile anche nel resto nella Chiesta cattolica..mai sentito parlare di "intinzione"?)

    Tutto il resto (monizioni, risonanze, ambientale) semplicemente NON ESISTE o meglio, quando se ne parla nei libri liturgici se ne parla sempre accompagnato dalle seguenti parole: EVENTUALE E BREVE.

    Ora dimmi, amico mio, da te monizioni, ambientali e risonanze, sono EVENTUALI e BREVI?
    P.S Adsso vi avrebbero approvato anche la danza? Ma se fino a ieri dicevate che "non fa parte della liturgia"?? Ora ne fa parte ed è persino approvata? Ma almeno fate pace con voi stessi...

    "non è che domani mi sveglio e penso di costruire una nuova Chiesa come mi pare a me ma seguendo le indicazioni del CVII"

    Trovami un solo paragrafo dei documenti ufficiali del CVII che giustifichi l'impianto di una chiesa NC.

    "ma trovo di gran lunga migliore una Chiesa alla 'portata di tutti' che fa vicini tutti, dove la Parola è alla portata di tutti"

    E da quando in qua una chiesa con un altare ti allontana dalla "Parola"?
    Non diciamo stupidaggini per favore.

    "Non mi sembra affatto che viene confutata la dottrina cattolica, anzi...nonostante la libertà di ognuno che Dio ci lascia tutto proviene dal catechismo delle Chiesa cattolica, preparazioni e celebrazioni vengono fatte con Bibbia di Gerusalemme, Catechismo della chiesa cattolica e non con i sermoni di Kiko."

    Sì come no...Solamente che la Bibbia di Gerusalemme e il Catechismo vengono interpretati secondo i sermoni di Kiko. Basta vedere l'interpretazioni Kikiane dell"odiare tua madre e tuo padre" e il "domani se vuoi ti confessi" dopo un peccato mortale.

    "E chi lo dice che non si può non peccare? Ma che stronzate scrivete? E' normale che siamo liberi e scegliamo noi se peccare o no."

    L'unica "stronzata" (uso i tuoi termini) lì'ha detta Kiko Arguello quando ha detto più di una volta che "sei schiavo del male e se provi a non peccare sarai solo un grandissimo ipocrita"

    CONTINUA...

    RispondiElimina

  32. "La decima è un'altra cosa che non c'entra nulla con la libera offerta, altra grande stronzata scritta."
    Grazie per averci involontariamente confermato che la decima non è un atto libero, ma un obbligo (peraltro neanche nominato negli statuti).

    "Il catechista insieme con il sacerdote indica, poi è scelta del singolo. Sarebbe uguale nel caso in cui andassi a parlare con il mio padre spirituale e gli chiedessi un consiglio"

    Non so che padri spirituali conosci tu, il mio non mi ha mai detto che, semmai fossi uscita da un particolare percorso, sarei diventata come e peggio di prima, nè mi ha minacciato sventure o mi ha detto che avrei automaticamente abbandonato la Chiesa. Fai un pò te.

    "I NC non sono prossimi a nulla, ognuno ha la sua storia e i suoi peccati..."
    Guarda caso sempre la stessa...detta con le stesse parole.

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  33. Neocatecumenale ha scritto: "E chi lo dice che non si può non peccare? Ma che stronzate scrivete? E' normale che siamo liberi e scegliamo noi se peccare o no"

    Mi fa molto piacere che tu la consideri una stronzata. Ora sai cosa devi fare? Andare a commentare in una pagina di neocatecumenali.
    Ti suggerisco io l'intervento, sulla falsariga di quanto hai scritto:
    «Ragazzi, ma che stronzate di catechesi Kiko ci ha fatto fare per decenni? Negli Or. alle equipe di catechisti per il I scrutinio battesimale, a pag. 93, c'è scritto: "Cioè, l'uomo che pecca vive nella morte. Ma non perché lui sia cattivo, perché vuol fare del male. Perché questo è religiosità naturale, che crede che la vita è una prova, che tu puoi peccare o no. No, no, l'uomo pecca perché non può fare altro, perché è schiavo del peccato"».

    Questi davvero del Cammino non hanno capito niente, aleCT.

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  34. P.S.
    Segnalaci la pagina NC nella quale vorrai pubblicare l'intervento :-)

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  35. al fratello delle 10:14

    Ho partecipato e in più occasioni a distanza di anni alle catechesi iniziali per accogliere l'annuncio di buon animo, pensando che la delusione precedente dipendesse dall'ignoranza dei catechisti che avevo incontrato la prima volta; invece, gli abituali sei - tre coppie- benché non fossero le stesse persone degli anni precedenti, non hanno mai tirato fuori il catechismo della Chiesa Cattolica , nè altro, anzi, le domande che sono state somministrate erano la FOTOCOPIA DI DATTILOSCRITTI, evidentemente datati, che mi riservo di inviare direttamente al Sommo Pontefice perché non le ho volute restituire.
    Confermo che ci è stato detto e ripetuto fino alla nausea che : "L'UOMO NON PUO' NON FARE IL MALE" ( strumentalizzando e banalizzando persino Sant'Agostino senza che il prete presente battesse ciglio).
    Non sono pregiudizi ma fatti reali.
    Come fatti reali sono le Eucarestie del sabato sera, apparentemente aperte a tutti, ma che si svolgono altrove rispetto alla chiesa parrocchiale; come fatti reali sono figli lasciati allo sbaraglio a baby sitter e didascali vari; come fatti reali sono gli abusi liturgici e il misconoscimento del sacrificio, sostituito totalmente dalla cena/snak/pizzetta infarcita di eterne, sistematiche e noiosissime ambientali, monizioni ecc
    Come vedi le str...... sono tue e tienitele strette se ti fanno diabolicamente sentire al sicuro. Andrea

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    1. Boh... mi sembra tipo uno che va da mcdonalds e crede di star cenando da Gualtiero Marchesi. Anche se gli fai vedere che sta mangiando un hamburger continua a dire che è filetto. Perché crede di mangiarlo non perché sa e vede quello che mangia.

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  36. Anonimo stai delirando, appunto, come recita il titolo del post.
    Non ti rendi conto delle cose che dici, sei fuori come un balcone. La vostra "dottrina" è di stampo protestante, la vostra liturgia non è cattolica. Andate avanti solo grazie agli appoggi vaticani, ma anche quelli, come ogni cosa umana, avranno una fine e dopo saranno dolori per voi.
    Meglio se vi svegliate prima, prima di ritrovarvi come i seguaci di Gallinaro, in un'altra "chiesa".

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  37. Le panzane neocatecumenali hanno sempre lo stesso formato: "X e Y sono uguali ma diversi".

    Esempio: «abbiamo la medesima Liturgia della Chiesa Cattolica, le modifiche sono l'ambientale, le monizioni, ecc...».

    O è "medesima" senza modifiche, oppure non è la "medesima" perché ha le modifiche. Un'affermazione non può essere contemporaneamente vera e falsa.

    Ora, è comprensibile che ci sia qualche neocretino così pigro che non ha letto nulla dello Statuto e pretende di insegnarcelo a noi che lo abbiamo letto e citato un milione di volte.

    Ma il fatto che tutti i neocatekikos abbiano sempre ripetuto quella menzogna usando sempre lo stesso metodo, è indice che i kikos ritengono lecita la menzogna, qualora sia utile al Cammino.

    RispondiElimina
  38. Grazie anonimo per aver risposto alle mie domande aprendo un dibattito che però mi ha già stufato. Anzi mi conferma quanto penso dei camminanti incalliti, ovvero che non sappiamo nemmeno dove sono a cosa stanno facendo. Sprovveduti e ignoranti di ciò che frequentano.

    Non è un atteggiamento saggio se consideriamo che si parla di fede.

    Togliere l'altare e mettere la mensa viene liquidato come una riorganizzazione degli spazi per avvicinare le persone????? Ma che risposta è ??? Mettiamo allora un angolo bar così riempiamo ancora di più le Chiese!!!

    Caro anonimo, fai un double check fra quello che pensi di vivere in cammino e quello che è realmente il programma mamotretico. Ti assicuro che se approcci la riflessione con vera volontà di capire e approfondire scoprirai che la dottrina di Kiko non è quella cattolica. Per non parlare dei metodi.

    Tu pensi che esiste il libero arbitrio. E hai ragione. Kiko sostiene di no. Capisci? Parti da qui e continua a farti domande. E quindi se Kiko nega questo cosa afferma? Prosegui. Ne scoprirai delle belle scommettiamo?

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  39. John ha detto: "Perché crede di mangiarlo non perché sa e vede quello che mangia"

    Già, metafora azzeccatissima. Infatti se ne era uscito con la la frase: ""E chi lo dice che non si può non peccare? Ma che stronzate scrivete? E' normale che siamo liberi e scegliamo noi se peccare o no"". Non sa nemmeno di quale "catechismo" si è nutrito. Poi puoi mostrargli che nei mamotreti di Kiko il concetto è ribadito cento volte, puoi virgolettargli i testi cento volte, e lui continuerà a credere che le "stronzate" siamo noi a raccontarle. A credere tra sé e sé, intendo, perché ben presto rimuoverà l'imbarazzo intestinale e scomparirà dal post, per ricomparire su un differente articolo con un nick diverso.
    In fondo mi fa pena, nel senso di tenerezza, la loro illusione di essere dei buongustai. A partire dall'esegesi del fango di Kiko, non sanno quale gusto si perdono del Vangelo.

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  40. È così Lino. Per questo penso che questo blog faccia un gran bene non tanto ai pasqualoni, lo dico con affetto perché in fondo siamo fratelli, ma a tanti lettori silenziosi che leggono e si interrogano per poi scegliere liberamente quale Vangelo seguire, se quello di Gesù Cristo o quello di kiko.

    E se vogliono entrare davvero in relazione con il Signore scopriranno quanto è dolce ed emozionante il millenario insegnamento della Chiesa se preso così come è stato tramandato nei secoli agli apostoli e non come viene sistematicamente storpiato da kiki vari di varie epoche.

    Suggerisco ai camminanti di leggere qualcosa dì padre Pio. Altro che non si può non peccare! Se non vi era fermo proposito di non peccare più altro che assoluzione!!! La vita è una cosa seria, la santità è un traguardo importante che non va negoziato con interpretazioni naif del Vangelo!

    Tutto dovremo rendicontare, iniziamo a prendere seriamente e serenamente l'invito alla vera conversione. Gesù è con noi.

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  41. Papa Francesco ha ricevuto in udienza questa mattina Kiko.

    Xz

    RispondiElimina
  42. PS
    La versione dei neocatecumenali sarà ovviamente la solita.
    Kiko avrà spiegato al Papa Il cammino con
    pallini e cerchietti e il Papa gli avrà detto
    ""bravo continua così che sei un santo ""

    Xz

    RispondiElimina
  43. A proposito di Vangelo, immaginiamoci una scena allucinante. In fondo, io amo immaginare, adoro le immagini :-)
    La scena è quella di Gv 8,1-11. Nella scena immaginifica ci ficchiamo "Giovanni battista in mezzo a noi", cioè Kiko Arguello.
    Alzatosi, Gesù dice all'adultera: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». "Ed essa rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù le disse: «Neanch'io ti condanno; va' e d'ora in poi non peccare più»".
    A questo punto, interviene Kiko: "Ma cosa dici, Signore? Non peccare più, hai detto? No, no, l'uomo pecca perché non può fare altro, perché è schiavo del peccato".
    A questo punto, Gesù rimbrotta Kiko. Kiko, però, risponde: "Ma tu, Gesù, non lo sai che il mio direttorio catechetico è stato approvato?".

    RispondiElimina
  44. Il Santo Padre Francesco ha ricevuto questa mattina in Udienza:

    - La Dottoressa Virginia Raggi, Sindaco di Roma, e Seguito;

    - Il Signor Kiko Arguello, Iniziatore del Cammino Neocatecumenale;

    - Em.mo Card. Renato Raffaele Martino.

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  45. @ Lino

    Con la scena da te immaginata, mi hai strappato un sorriso! E, secondo me, non sei nemmeno andato tanto lontano dalla realtà! :)

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  46. Da solo? Curioso...perché non si porta mai un seguito?

    RispondiElimina
  47. Ma come? Dottoressa Raggi e Signor Kiko? Dunque le multiple lauree honoris causa, inclusa quella conferita dai Pontifici Istituti Giovanni Paoli II, in Vaticano non valgono niente? E non vale niente neppure il Premio Molto Importante di Pittura al concorso per ragazzi vinto a suo tempo da Kiko?

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  48. Ma perchè questo interesse per una realtà che rappresenta meno dello 0.1% della Chiesa Cattolica?

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  49. La comitiva Neocatecumenale oggi dal Papa, constava di tre persone ovvero Kiko, Padre Pezzi ed uno sconosciuto presbitero negroide; qui la foto:

    http://www.photovat.com/PHOTOVAT/FRANCESCO/2016/07.%20LUGLIO/01072016_KIKO/content/bin/images/large/00029_01072016.jpg

    sullo stesso sito, l'intero servizio fotografico.
    ---

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  50. il sorriso del papa è molto sforzato
    http://www.photovat.com/PHOTOVAT/FRANCESCO/2016/07.%20LUGLIO/01072016_KIKO/content/00011_01072016_large.html

    qualcuno lo conosce?...forse è un eletto vescovo?....un altro vescovo kikos???
    http://www.photovat.com/PHOTOVAT/FRANCESCO/2016/07.%20LUGLIO/01072016_KIKO/content/00024_01072016_large.html

    cmq il presbitero non era presente alla riunione
    http://www.photovat.com/PHOTOVAT/FRANCESCO/2016/07.%20LUGLIO/01072016_KIKO/content/00037_01072016_large.html

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  51. @ Anonimo ha detto...
    Ma perchè questo interesse per una realtà che rappresenta meno dello 0.1% della Chiesa Cattolica?
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    Proprio perché in tre anni, è sceso dallo 0,1 allo 0.083.

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  52. @ Anonimo ha detto... "Ma perchè questo interesse per una realtà che rappresenta meno dello 0.1% della Chiesa Cattolica?"
    Perché il suo obiettivo è diventare il 100%. Perché, dove si insediano, si comportano come se fossero il 100%. Perché l'eresia è come una infezione virale, o la contrasti oppure da una dimensione infinitesimale può evolvere con effetti devastanti per l'intero corpo.
    Trovi esaustiva la risposta, anonimo?

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  53. Comunque, è sempre la solita situazione picaresco/spagnoleggiante; ovvero, magari per il protocollo, come riporta correttamente il bollettino della Santa Sede, ad essere ricevuto dovrei essere soltanto "io"(Kiko), poi, mi faccio accodare da un parentume di dubbia provenienza, e tiramm' 'a campa!...
    ---

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  54. Allo stato ed all'ora attuale, né Zenit, né Cammino.info, hanno commentato l'incontro Papa/Kiko & Co.
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  55. Viste le foto.

    Chi è il coiffeur che ha fatto la permanente a Sankiko?

    Sarà riuscito a farsi pagare?

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  56. Kiko vi metterà al rogo maledetti eretici cristiani domenicali.
    Dov'è Tripudio (di stronzate) su sto cacchio di vescovo di guam? Dai facci avere qualche altra informazione su costui, se fosse stato quello della Domenica sarebbe stato giustificato a fare quel che ha fatto.
    P.S.
    Questa sera faremo la colletta per continuare l'opera eretica di Kikko.

    Pian piano vi metteremo ko.

    ciao.

    Camminante che legge le stronzate che scrivete (tripudio è il mio mito, continua così)

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  57. @ anonimo delle ore 16:56

    Leggervi quando scrivete è sempre indicativo. Ci fa capire come il vostro percorso vi fa diventare. Da rabbrividire! Nemmeno davanti all'evidenza direste che state sbagliando. Siete davvero, come ogni tanto dice Tripudio, come quei tifosi che giustificano sempre tutto quello che fa la loro squadra. Contenti voi...

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  58. "maledetti eretici cristiani domenicali" è da incorniciare per la chiusura con l'aggettivo "domenicale", che appare un attributo caratterizzante l'eresia.
    Certo che essere chiamati eretici da un aderente a un movimento per il quale Google risponde con centinaia e centinaia di pagine al solo scrivere "Cammino neocatecumenale" + eresia è davvero divertente.

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  59. Ma infatti se gli eretici siamo noi "cristiani della domenica" (ennesima conferma dello sminuire chi non fa parte del CNC, alla faccia dell'unità e dell'essere dentro la Chiesa, e tanti altri bla bla bla che il vento si porta via), che cerchiamo di seguire ciò che la Chiesa - ovvero il Signore Gesù Cristo - ha detto e fatto per oltre duemila anni, beh allora sono felice di essere eretico!

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