martedì 16 gennaio 2007

Ancora sullo scempio necoatecumenale delle Chiese

Il card Ruini ha scritto una lettera, quella diretta ai parroci e ai responsabili neocat della diocesi, riguardante l'applicazione delle NORME sulla liturgia, date del Papa tramite il card Arinze con la famosa lettera del dicembre 2005...
Ebbene, il vescovo di settore della diocesi - che è la stessa del Papa - sembra non aver niente da ridire sul fatto che le due importanti parrocchie romane di cui abbiamo parlato nell'articolo precedente avranno l'architettura sconvolta, con la rimozione dell'altare dal presbiterio, sostituito dalla mensa in mezzo al popolo... tutto questo alla faccia delle NORME del Papa trasmesse da Arinze, sull'adeguamento alle quali gli è stato chiesto di vigilare !!!
Per non parlare della 'strana' iconografia con cui l'iniziatore del cammino si prepara ad imbrattare le chiese stesse...
Ergo, è ininfluente ricorrere al Vescovo (il parroco lo avrà già fatto inutilmente, se gli architetti neocatecumenali stanno già visionando la parrocchia).
Da notare l'ulteriore anomalia determinata dallo strapotere neocatecumenale che i nostri interlocutori negano ad oltranza: il parroco non può nemmeno presentare il problema al consiglio pastorale perché ufficialmente non gli risulta alcun progetto... ma gli architetti sono già all'opera per ordine di kiko... Signore, ma fino a quando?

292 commenti:

  1. Miiiiicccc!!!!
    chwe fine ha fatto la mia terza paginetta??????????????????????

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  2. sta ancora nel computer di Miriam, che in questi giorni, è abbastanza incas... piena di lavoro...

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  3. Steph, scommetto che non lo sai, chi sono i cefali

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  4. Povera Miriam incas...speriamo non la perda.La terza paginetta,perchè la quarta è quasi completa ormai!!!!

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  5. Vorrei unirmi a voi nel ricordare alcune parti della "sicura regola di vita" che dovrebbero essere gli Statuti del Cammino.

    Riguardo la "definizione" del Cammino e il "compromesso" ricordato da Francesco c'è da sottolineare una cosa:

    Statuto CNC - Articolo 1, comma 2: Il Cammino Neocatecumenale è al servizio dei Vescovi come una modalità di attuazione
    diocesana dell’iniziazione cristiana e dell’educazione permanente della fede, secondo le
    indicazioni del Concilio Vaticano II e del Magistero della Chiesa.

    Si nota che il NeoCatecumenato è definito UNA fra le modalità invalse nella Chiesa per l'iniziazione Cristiana! Non LA modalità! Non L'INIZIAZIONE.

    E nelle nota c'è un rimando continuo alle direttive dell’Ordo Initiationis Christianae
    Adultorum (OICA). Che si pensa quindi dovrebbero essere prese in considerazione sui MODI e sui TEMPI di questa "riscoperta della Fede".

    Un altro fatto da sottolineare è il seguente.

    Statuto CNC - articolo 5, comma 1: Il Neocatecumenato è uno strumento al servizio dei Vescovi per la riscoperta dell’iniziazione cristiana degli adulti battezzati. Tra questi si possono distinguere:
    1°. coloro che si sono allontanati dalla Chiesa;
    2°. coloro che non sono stati sufficientemente evangelizzati e catechizzati;
    3°. coloro che desiderano approfondire e maturare la loro fede;
    4°. coloro che provengono da confessioni cristiane non in piena comunione con la
    Chiesa cattolica.

    QUESTO ARTICOLO DEFINISCE CHIARAMENTE IL CAMMINO! E' una RISCOPERTA di una MODALITA' dell'Iniziazione Cristiana che viene indirizzata ai cosiddetti Battezzati non praticanti! E per questo può fungere anche da Iniziazione in senso stretto, laddove si parli dei non Battezzati.
    MA NON SI DEFINISCE IL CAMMINO COME INIZIAZIONE CRISTIANA DELLA CHIESA CATTOLICA E PER GIUNTA UNICA!

    Ora fate attenzione all'articolo 6!

    Statuto CNC - articolo 6, comma 3: Il Cammino Neocatecumenale mirerà a promuovere nei suoi destinatari un maturo
    senso di appartenenza alla parrocchia e a suscitare rapporti di profonda comunione e collaborazione
    con tutti i fedeli e con le altre componenti della comunità parrocchiale.


    NO COMMENT.

    Ora fate attenzione a quello che dice l'articolo 7!

    Statuto CNC - articolo 7. comma 1: All’interno della parrocchia, il Neocatecumenato è vissuto in piccola comunità – de-nominata
    comunità neocatecumenale –, dato che la forma completa o comune dell’iniziazione
    cristiana degli adulti è quella comunitaria.

    Per prima cosa faccio notare che si parla di forma COMPLETA! NON UNICA! Il che vuol dire che la formazione INDIVIDUALE del Cristiano Cattolico, per mezzo dei Padri Spirituali (soprattutto nel matrimonio) e dei percorsi di incontro personale per mezzo dei Pastori NON SONO ESCLUSE! QUINDI LE DUE COSE SIANO ENTRAMBE CONTEMPLATE!
    Poi vi vogli riportare la nota a questo articolo che cita un brano dell' OICA: "Cfr. OICA, 3; CONGREGAZIONE PER IL CLERO, Direttorio generale per la Catechesi, 258, nota 25: «È importante constatare
    come Giovanni Paolo II, in Christifideles laici 61, pone la convenienza delle piccole comunità ecclesiali nel contesto
    delle parrocchie e non come un movimento parallelo che assorbe i suoi membri migliori: “All’interno poi di talune parrocchie…
    le piccole comunità ecclesiali presenti possono essere di notevole aiuto nella formazione dei cristiani, potendo rendere
    più capillari e incisive la coscienza e l’esperienza della comunione e della missione ecclesiale”».

    Di nuovo: NO COMMENT.

    Nello stesso articolo al comma 2 si dice: " Modello della comunità neocatecumenale è la Sacra Famiglia di Nazaret, luogo storico
    dove il Verbo di Dio, fatto Uomo, si fa adulto crescendo «in sapienza, età e grazia», stando
    sottomesso a Giuseppe e Maria.16 Nella comunità i neocatecumeni divengono adulti nella fe-de,
    crescendo in umiltà semplicità e lode, sottomessi alla Chiesa.

    Idem. NO COMMENT.

    Nell'articolo 10, inoltre viene invocata la collaborazione dei responsabili della Comunità singola con il Sacerdote per l'osservanza delle NORME DELLO STATUTO!

    Ecco cosa dice l'articolo 11.

    Statuto CNC - articolo 11, comma 2: Nella celebrazione della Parola di Dio, prima dell’omelia, il presbitero invita chi lo de-sidera
    tra i presenti ad esprimere brevemente ciò che la Parola proclamata ha detto alla sua vita.
    Nell’omelia, che ha un posto privilegiato nell’istruzione del Neocatecumenato,il presbitero
    prolunga la proclamazione della Parola,interpretandola secondo il Magistero e attualizzandola
    nell’oggi del cammino di fede dei neocatecumeni.


    Ora arriva l'articolo dedicato all'Eucaristia. Attenzione.

    Statuto CNC - articolo 13, comma 2:I neocatecumeni celebrano l’Eucaristia nella piccola comunità per essere iniziati gradualmente
    alla piena, consapevole e attiva partecipazione ai divini misteri, anche secondo
    l’esempio di Cristo, che nella moltiplicazione dei pani fece sedere gli uomini «in gruppi di
    cinquanta» (Lc 9,14). Tale consuetudine, consolidata nella prassi ultra trentennale del Cam-mino,
    è feconda di frutti.

    GUARDATE COSA E' SCRITTO NELLA NOTA:

    "In questo modo si viene incontro alle esigenze dell’uomo contemporaneo: si valorizza la domenica, evitando la di-spersione
    propria del week end, si strappano i giovani dalle discoteche del sabato sera e dalla droga, si dà alla famiglia la possibilità
    di essere unita di domenica in una liturgia domestica – momento privilegiato nella trasmissione della fede ai figli – e
    si permette ai fratelli più formati di aiutare ad animare le messe domenicali parrocchiali; ma soprattutto l’intensità della partecipazione della piccola comunità alla sacra Eucaristia stimola e sorregge il cambiamento morale e il sorgere di molteplici
    vocazioni al sacerdozio e alla vita religiosa e missionaria.


    Viene direttamente chiamata in causa la partecipazione dei "fratelli più formati" (ambiguità voluta?) ALLA MESSA DOMENICALE, NEL CASO DELLA MESSA VESPERTINA DEL SABATO.
    Perchè dico "nel caso della vespertina"? Perchè la Messa del Sabato sera, che per il Cammino è regola, nello Statuto è ECCEZIONE!
    Leggete il comma 3:

    In considerazione anche «di specifiche esigenze formative e pastorali, tenendo conto
    del bene di singoli o di gruppi, e specialmente dei frutti che possono derivarne all’intera comunità
    cristiana»,
    la piccola comunità neocatecumenale,con l’autorizzazione del Vescovo
    diocesano,
    celebra l’Eucaristia domenicale , aperta anche ad altri fedeli, dopo i primi vespri.

    Questa è una concessione eccezionale! Altro che prassi! I vincoli che rendono possibile la Messa Domenicale il Sabato sera sono talmente tanti da pensare impossibile che possa farsi COSTANTEMENTE! E comunque viene specificato che trattasi di una ECCEZIONE! Perchè la DOMENICA è il giorno del Signore.

    La nota 52 regola anche le famose "risonanze" nella Messa: "Seguendo quanto indicato nella Istruzione Ecclesia de mysterio (art. 3, § 3), per preparare l’assemblea a meglio acco-gliere
    l’omelia, il presbitero, con PRUDENZA, PUO' dare la possibilità a qualcuno tra i presenti di esprimere brevemente ciò che
    la Parola proclamata ha detto alla sua vita.

    Anche qui si parla di eccezioni, tra l'altro chiarite meglio nella lettera del Culto divino e spostate (teoricamente) alla FINE della Messa per evitare equivoci!

    Anche l'Articolo 14 è importantissimo.

    Statuto CNC - articolo 14, comma 1: «Il sacramento della Penitenza contribuisce in massimo grado a sostenere la vita cri-stiana».Nel loro itinerario di conversione, i neocatecumeni lo celebrano periodicamente secondo
    il rito per la riconciliazione di più penitenti con confessione e assoluzione individuale.
    Sono educati inoltre ad accostarsi con assiduità al sacramento della Penitenza secondo il rito per la riconciliazione dei singoli penitenti.

    MA IL COMMA 4 E' FONDAMENTALE: "I neocatecumeni vengono inoltre gradualmente istruiti al culto eucaristico fuori della
    Messa, all’adorazione notturna, alla recita del santo Rosario e alle altre pratiche di pietà della
    tradizione cattolica."

    Nell'articolo 16 si dice anche che "La koinonia si visibilizza anche nel soccorso ai bisognosi, nella sollecitudine per i
    malati, per i sofferenti e per gli anziani e nel sostegno, per quanto possibile, di coloro che so-no
    in missione".

    Tra l'altro lo scopo di eliminare lo spirito settario dello Statuto è palese con i continui richiami a vivere STABILMENTE ED APERTAMENTE IN PARROCCHIA. Nell'articolo 17 si legge: "«La catechesi rende il cristiano idoneo a vivere in comunità e a partecipare attivamen-te alla vita e alla missione della Chiesa».I neocatecumeni sono iniziati a «essere presenti da
    cristiani nella società» e «a prestare la loro cooperazione nei differenti servizi ecclesiali, secondo la vocazione di ciascuno».
    § 2. I neocatecumeni collaborano «attivamente all’evangelizzazione e all’edificazione della
    Chiesa»innanzitutto essendo ciò che sono:il loro proposito di vivere in modo autentico la vocazione cristiana si traduce in una testimonianza efficace per gli altri, in uno stimolo alla
    riscoperta di valori cristiani che potrebbero altrimenti restare quasi nascosti."

    Dulcis in fundo, guardate cosa dice lo Statuto sugli scrutini: "Gli scrutini aiutano i neocatecumeni nel loro cammino di conversione, nel rispetto della
    coscienza e del foro interno, secondo la normativa canonica,l’OICA e il Direttorio catechetico
    "

    Pensate quanta sinergia di dottrina serve per fare uno scrutinio! Bisogna che si faccia in rispetto assoluto della interiorità della persona umana, dell'OICA e del diritto Canonico e solo in ultima istanza del Direttorio... CHE PERO' NON PUO' PER COERENZA DIRE COSE DIVERSE DAI DOCUMENTI CITATI NELLO STATUTO!

    Diamo uno sguardo all'articolo 27:
    "Il Parroco e i Presbiteri esercitano la cura pastorale di coloro che percorrono il Cam-mino
    Neocatecumenale – anche alla luce di quanto indicato agli artt. 5 § 2 e 6 § 2 –, e adempiono
    “in persona Christi Capitis” il loro ministero sacerdotale annunciando la Parola di Dio,
    amministrando i sacramenti e, per quanto possibile, presiedendo le celebrazioni della prima o
    di altre comunità neocatecumenale della parrocchia.
    § 2. Inoltre il Parroco e i Presbiteri:
    1º. a nome del Vescovo diocesano, vigilano che l’attuazione del Cammino si svolga
    in conformità a quanto stabilito negli artt. 1 e 2, nel rispetto della dottrina e della disciplina
    della Chiesa;
    2º. aiutano le Équipes di catechisti, di cui all’art. 8 §§ 4 e 5, a realizzare la loro missione;
    3º. tenuto conto che la pastorale di iniziazione cristiana è vitale per evangelizzare
    l’uomo contemporaneo, sostengono l’attuazione del Cammino nell’insieme degli strumenti
    pastorali della parrocchia."

    Secondo me l'attuazione di questo Statuto ci salverebbe tutti!

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  6. I "cefali", invece che pesci di mare dovrebbero essere i capi supremi del Cammino.. Dodici se non sbaglio

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  7. Caro Steph,

    chi altri nella tua comunità, oltre te, desidera questo?

    E perché in tante recenti manifestazione pubbliche e meno pubbliche Kiko non sembra in alcun modo esprimere la volontà di tener fede alle raccomandazioni del Papa che i NC definiscono Santo nonché alle altre successive di Benedetto XVI, anzi appare e dice il contrario?

    Comunque grazie davvero per la tua appassionata, sentita e chiara analisi dello Statuto!

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  8. E' vero nella rigida organizzazione piramidale (non nota all'esterno né ai primi gradi iniziatici) i 12 cepha sono i successori d kiko al vertice del cammino, come i 12 apostoli... vi dice niente?

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  9. Stephanos riporta le seguente nota: "... si strappano i giovani dalle discoteche del sabato sera e dalla droga...

    Voglio comunque ricordare che i giovani entrano nelle discoteche all'1 di notte. La celebrazione Eucaristica finisce un po' prima... In più il 4 febbraio 2007 ci sarà un meeting diocesano indirizzato a giovani e giovanissimi c/o una delle più famose discoteche d'Italia, alla presenza del vescovo che celebrerà anche la Santa Messa.

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  10. I 12 apostoli di Kiko? Mi ricorda qualcuno! Ma non mi sovviene adesso...

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  11. Io credo fermamente in una cosa Mic: I DOCUMENTI E IL MAGISTERO VA LETTO, MEDITATO E INTERIORIZZATO! NON USATO COME UN PUGNALE DA SVENTOLARE SOTTO CHI PONE DOMANDE E HA DUBBI! I DOCUMENTI VANNO LETTI!

    E almeno qui lo facciamo.

    E vi ringrazio per questo!

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  12. Caro homo cripticus
    questo non e' il sito "nonsiamosoli"
    e qui non trovi lo stigmatizzato contattista
    (con stimmata in fronte) Bongiovanni con le sue presunte rivelazioni sui segreti di fatima, contatti con alieni e paccotiglia varia. Sta roba insomma non ci interessa, grazie.

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  13. Gherardo mi dispiace io ho dimenticato di fare appello a 33 90 120, questi post erano per lui.
    Lui, 33 90 120, che ha intuito il Segreto della Colonna Centrale del Nuovo tempio.

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  14. Convivenza dell'Asia=Alleati di Kiko.

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  15. Scusa 33 ma sei diventato cieco tutto su un colpo.
    Prima spari e poi io tiro delle conclusioni e tu non le controbbatti neanche. Ma ti rendi conto che ti stai "obnibulando".

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  16. CORRISPONDENZA

    IL MEETING INTERSETTARIO PRESSO IL MERCATO DELLE CIMICI NEOCAT IN BARI C/O QUARTIERE S. PAOLO “CEP” (CIMICI ESTREMAMENTE PERICOLOSE)

    Si è tenuto presso il Mercatino delle cimici neocat della Terra di Bari, il meeting intersettario organizzato per il 2007 dalle cimici della Terra di Bari.
    Hanno partecipato all’incontro, 4 sorveglianti e 10 anziani della circoscrizione pugliese dei Testimoni di C. e relativi fratelli, 10 thetan operanti (tra cui quelli di Bon Bubbard), che sono arrivati dalla Galassia di Orione in vesti di rappresentanti ufficiali della Chiesa di Cintology, e numerose cimici neocat (e relativi catequisti) della Terra di Bari.

    Molti i disordini per l’accoglienza dei Cintologisti a causa della mancanza di posti auto nell’autosilo del Policlinico… dopo tutto non è facile fare entrare uno Spazioplano in un parcheggio 2 mt x 4 mt… Ma il problema è stato tempestivamente risolto dall’intervento dei parcheggiatori abusivi del Teatro Petruzzelli che hanno pregato il Bubbard di lasciare le chiavi dello Spazioplano nel cruscotto al fine anche di poter rubare con facilità l’autoradio cd/mp3. Anche i Testimoni di C. hanno creato non pochi problemi al guardaroba dove hanno lasciato 100 valigie piene di riviste “La Torre di Sai Baba” e “Spogliatevi”.

    Per le cimici neocat non potevano mancare un compare di Je Narino,giunto appositamente da New York e 14 alti e grossi catequisti,in prevalenza pugliesi, accolti dai loro simili con il canto cimiciale “Se senti un soffio nel….un vento che spazza la terra”, canto che ha mandato in delirio i Cintologisti che hanno cominciato a svolazzare qua e là per il Mercatino. I Testimoni di Genova, nell’udire il battito di mani delle cimici, hanno iniziato a distribuire ai presenti le loro riviste e il volantino “E’ vicina la fine della falsa religione?”.

    Il banchetto iniziale, ha presentato sulla tavola le seguenti pietanze particolarmente gradite dai convenuti: crudo alla barese, frutti di mare e cozze di Taranto, peperoni ripieni al tonno e peperoncino, patate riso e cozze al forno, spigola al sale e Paella alla Carmenita (i Cintologisti ne vanno matti), pane di Altamura, olio extravergine d’oliva di Corato, vino Primitivo di Manduria.

    Subito dopo il pranzo, il meeting intersettario si è aperto con una catequesi del Senior Kirikus recitata meticolosamente con tutte le virgole dal compare di Je Narino sul tema: Caronte il Traghettatore. I Testimoni di C., che all’inizio sembravano tanto interessati, hanno iniziato, contrariamente ai loro principi dottrinali, una partita a poker utilizzando come fiches le immaginette sacre firmate “Dona Carmenita”. I Cintologisti hanno fatto finta di ascoltare perché i loro thetan erano proiettati all’interno di un cinema per guardare il film “Mission Impossible” con Tom Cruise (sponsor ufficiale).

    Dopo l’intervento del cimice neocat , hanno preso la parola i rappresentanti dei Testimoni di C. e il thetan di Bon Bubbard. Chiaramente, le cimici neocat, hanno staccato i microfoni e si sono messe a cantare le loro canzoncine con tante emile di Dona Carmenita che ballavano un flamenco mixato a pizzica leccese, sul tavolo allestito per la celebrazione serale.

    Al termine dell’incontro si è steso un documento articolato nei seguenti punti:

    1. Le cimici neocat non festeggeranno più i compleanni;

    2. La veglia pasquale si chiamerà “Pasto Serale”;

    3. Le anime delle cimici neocat assumeranno il nome di Thetan e potranno viaggiare nelle galassie;

    4. La Bibbia dei Testimoni di C. e delle cimici neocat sarà completata, nel NT, con il libro “Diarretics – La forza del pensiero quando vai di corpo”;

    5. Le cimici neocat confideranno nell’imminente fine di questo sistema di cose;

    6. Il senor Kirikus diventerà entro giugno ’07, presidente onorario del Corpo Direttivo dei Testimoni di C. in Brooklin delegando pro-tempore il suo fratellino Mr Je Narino;

    7. Dona Carmenita farà un corso di Auditor di 2° livello presso il Centro Diarretics Bubbard della Chiesa di Cintology di Barletta e impartirà alle cimici gli insegnamenti ricevuti sotto forma di catequesi al fine di liberare i fratellini da alcuni tipi di engram prenatali;

    8. Mr Presbiterus, garante dell’ortodossia dell’incontro, come al solito insabbierà tutto parlando ai microfoni di Radio Maria e dicendo che il suddetto incontro è previsto dallo Statuto delle cimici neocat all’8° anno di cammino e che Mr Arinz ha formalmente autorizzato!

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  17. Ieri sera - qualcuno di voi lo avrà notato - abbiamo cancellato una valanga di messaggi millenaristici postati da "homo cripticus".
    Conosciamo cosa si dice intorno al segreto di Fatima e quant'altro, ma non intendiamo col nostro blog e col nostro impegno creare allarmismi o - cosa ancor più grave - mettere sotto accusa la Chiesa: sostanzialmente era questo che veniva fuori da quei messaggi, dai quali abbiamo preso le distanze, consapevoli che la storia è nelle mani del Signore e che Lui comunque interverrà secondo la Sua volontà.
    I tempi che viviamo sono davvero duri su tanti fronti e non solo per la Chiesa... è il problema di un'umanità che sta emarginando Dio dalla sua storia; il che secondo me rende le cose ancora più difficili.
    Ma la nostra fede e la nostra speranza sono vive, come "la Chiesa è viva!", ricordate queste parole del Papa dopo la sua elezione? Dono parole forti che, per quanto mi riguarda, mi hanno dato una sferzata di fede nuova e rinnovata e che - mi accorgo - ha bisogno di rinnovarsi continuamente nella preghiera.
    Ebbene, "vigiliamo e preghiamo", come ha detto il Signore, per non entrare in nessuna tentazione e per vincere qualunque timore e continuiamo con equilibrio il nostro impegno che non è 'contro' nessuno, ma è solo per la Verità che Qualcuno ci ha dato la grazia di conoscere.
    Non la possediamo la Verità, né la imponiamo, né quindi la sbattiamo in faccia a nessuno. Possiamo solo mostrare - e cerchiamo di farlo come meglio possiamo - quello che abbiamo avuto il dono di conoscerne... il resto è nelle mani del Signore...

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  18. Grazie, Mic, per le tue parole chiarificatrici e per il tono pacato.
    Avete fatto bene a cancellare quelle intrusioni di disturbo.

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  19. Buongiorno a tutti,
    ieri sono andato alla messa nella parrocchia dove ho frequentato il cammino.I sacerdoti li sono tutti neocatecumenali e nell'omelia il sacerdote ha detto che si era nella settimana di preghiera per l'unita dei cristiani e che anche tra i cattolici c'e' disunita' perche'molte chiese non vogliono accettare il primato di Pietro.Avrei voluto alzarmi e dirgli che i primi a non volerlo accettare sono loro neocatecumenali .Poi c'e' stato l'annuncio delle nuove catechesi con la solita catechista che ha magnificato l'operato del Signore nella propria vita.Al che un moto di rabbia mi e' salito e stavo sul punto di alzarmi e replicare a cosa si andava in contro partecipando a quelle catechesi.Il sacerdote ha concluso che lui era stato attratto dalla frase " vieni e vedi " detta da Gesu'e che ,da lontano che era, era divenuto sacerdote e che sicuramente questa cosa non era opera umana .Volevo confessarmi ma il pensiero che a confessarmi fosse un sacerdote R.M. mi ha fatto desistere.Sono tornato a casa un po'frastornato ma soprattutto turbato e riflettevo se questo sentimento di rabbia che avevo era da cristiano . Forse sbagliero' ma mi sono ripromesso di non andare piu' li'a messa .
    Scusate se ho voluto condividere con voi questa esperienza penso che ormai la chiesa cattolica le prefetture competenti non possano piu' tergiversare su questo argomento.Ci vogliono norme chiare e precise perche'le storture che noi abbiamo vissuto sulla nostra pelle non si ripetano piu'.Voglio ringraziare Mic e tutti voi perche' questo blog e' davvero un'ancora di salvezza per chi ancora non e' stato lobotomizzato.Che il Signore ci illumini tutti e ci riunisca nel Suo Santo Nome.

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  20. Carissimo Veritatis Splendor. permettimi di risponderti, perchè nel tuo stato d'animo e nella tua situazione ci sono stato anche io.

    Anche nella Parrocchia della mia zona c'è stato il famoso "annuncio delle Catechesi" con tanto di distirubuzione di Volantini in entrata ed in uscita dalla Chiesa.

    E' sicuramente sconveniente che questo venga fatto (almeno da me) dopo l'Omelia a forma di "testimonianza-propaganda" e con relativa "esaltazione" dell' amore alla Chiesa SOLO DOPO essere entrato in Cammino.

    Il fastidio, anche nella gente comune che poi cade nei pregiudizi, deriva proprio da questo MODO che decentra Cristo per incentrarsi sul Cammino NeoCatecumenale che dovrebbe essere quella cosa che ti fa vedere le cose nel giusto modo e ti rivela Cristo SENZA LE CARENZE insiti nella Chiesa che fa allontanare le persone...
    Un MODO che fa pensare realmente alla propaganda di partito più che ad una educazione alla Fede.

    Anche a me è capitato di avere un moto di rabbia per quello che acccade in Cammino, per la strada da fare per correggere gli errori, per l'invadenza, per la "presunzione di perfezione" e il pensiero di non aver bisogno di nulla ma, anzi, di dover essere RINGRAZIATO per i "numeri" prodotti!

    Anche io sono stato tentato ad "evitare" la Confessione in Parrocchia, perchè i Sacerdoti sono "del Cammino".

    Questa è una "reazione" umana. Ma io ti incoraggio a superarla.
    Il Sacramento della Confessione è Valido per il solo fatto di essere Celebrato (ex opere operato).
    E tu sei il "beneficiario" di questo Sacramento! Ti viene data una GRAZIA per la TUA Vita! Per la TUA Salvezza!
    Certo, la sostanza è quella che conta! Basta che ti Confessi e che riconosci nel Sacerdote il mezzo che Cristo Signore usa per Santificarti! Anche a me personalmente piace andarmi a Confessare nelle Basiliche patriarcali!
    Ma ti dico come consiglio: NON FERMARTI ALLA SUPERFICIE! Non farti ostacolare dalle umane situazioni!

    Andando avanti il Signore mi ha dato di vedere la sua Potenza proprio in queste situazioni!
    Credo che per la sovrabbondanza della sua Grazia, lo Spirito Santo possa "raddrizzare ciò che è storto" e far nascere un bene da un male.
    Credo che davvero possa accadere che anche in mezzo agli errori fatti dal Cammino, il Signore possa tirare fuori nella suo Onnipotenza buoni frutti nelle in molti di coloro che vi partecipano con sincero attaccamento alla Chiesa. E il fatto che siano nate Vocazioni al Sacerdozio è in sè un bene, uscito da un contesto dove esistono tanti errori concepiti come "beni".

    Certo, poi bisogna vedere come viene esercitato questo bene. Ma solo il Signore conosce le vie con cui può far essere i Sacerdoti usciti dal Cammino, pienamente inseriti nella Chiesa! L'infusione PERSONALE della Grazia Sacramentale dell'Ordine può, in un uomo APERTO, portare frutti di bene anche se in un contesto funestato da errori.
    Solo il Signore può saperlo.

    Con questo non giustifico il male ma le persone. E l'errore non cessa di esserlo a causa della sovrabbondanza della Misericordia di Dio... ma anzi proprio questo ci interroga sul non commetterlo!

    In ogni caso, mi riallaccio a quello che dicevo prima: abbiamo la responsabilità di trasformare con la Grazia di Dio e l'Aiuto della sua Beata Madre, la rabbia in Amore e metterci al servizio dei Nostri Fratelli che sono nell'errore.

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  21. Caro Veritatis splendor,
    il primato di Pietro riguarda in particolare la disunità con i fratelli ortodossi, ma con quelli protestanti - e in definitiva anche con neocatecumenali, che sono travestiti da cattolici ma cattolici non sono - la disunità riguarda anche la Presenza reale del Signore nell'Eucaristia, l'interpretazione 'fai da te' della Scrittura, la svalutazione del sacerdozio e della riconciliazione, e molte altre cose che fanno del CNC un vero e proprio "messianismo".
    Guarda caso quel sacerdote NC, nella sua omelia ha omesso questi dettagli niente affatto secondari...

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  22. Grazie Stephanos78
    le tue parole mi sono davvero di conforto.La prossima volta mi sforzero' di non essere superficiale e pensero' che il Signore nostro ci ama e fa nuove tutte le cose,anche quelle che noi non capiamo e che quando ci confessiamo parliamo al suo cuore tramite il sacerdote qualunque esso sia.E' vero questa e' una grazia grande che il Signore ci fa'.Buona giornata e grazie ancora.

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  23. ATTENZIONE Steph, non è così semplice. Tu dici:

    "Credo che per la sovrabbondanza della sua Grazia, lo Spirito Santo possa "raddrizzare ciò che è storto" e far nascere un bene da un male.
    Credo che davvero possa accadere che anche in mezzo agli errori fatti dal Cammino, il Signore possa tirare fuori nella suo Onnipotenza buoni frutti nelle in molti di coloro che vi partecipano con sincero attaccamento alla Chiesa. E il fatto che siano nate Vocazioni al Sacerdozio è in sè un bene, uscito da un contesto dove esistono tanti errori concepiti come "beni"."

    Il grande inganno è che le persone che proseguno il cammino e i sacerdoti da esso formati ne perpetuano le storture e le difformità dalla Chiesa e non sviluppano la Chiesa di Cristo, ma il messianismo di kiko!

    Il Signore, per raddrizzare ciò che è storto non interviene con miracoli quotidiani come dovrebbe fare nel cammino, ma ha bisogno -sì è così, ce lo insegna la Chiesa e mi sembra anche logico dato che ci ha creato liberi - della nostra buona volontà e del nostro sì. E se il nostro sì lo diciamo a kiko e non al Signore e viviamo celebrazioni e ascoltiamo insegnamenti difformi da quelli della Chiesa, cosa vuoi che si raddrizzi?

    Per le persone sinceramente attaccate alla Chiesa e che sinceramente cercano il Signore anche nel cammino non ho dubbi... ma sinceramente non penso che rimanendo a lungo in un contesto 'inquinato' si possa mantenere la retta fede, anche se i cuori li conosce solo il Signore...

    Per quanto ci riguarda non possiamo non tener conto di queste riflessioni...

    Ora tu parli dalla tua "iniziazione", non conosci le altre tappe...

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  24. Comunque, Veritatis plendor, anch'io, dopo aver approfondito tante cose, ho smesso del tutto di partecipare a celebrazioni nella mia parrocchia neocatecumenale e niente ti impedisce di andarti a cercare un altro sacerdote da un'altra parte. Per fortuna ancora qualcuno ce n'è !

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  25. L'unico modo che abbiamo, Steph, per "metterci al servizio dei Nostri Fratelli che sono nell'errore". è mostrare loro la Verità che abbiamo "conosciuto" (prendilo proprio nel suo significato biblico)... il resto sta nelle mani del Signore e nella loro libertà

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  26. Attenzione ragazzi ieri sera avete cancellato anche dei post che parlavano di una lettera di padre Zoffoli al Direttore di Radio maria, e in tale lettera è allegata una lettera in appendice che recita testualmente:
    Ripenso spesso alle parole pronunziate dalla SS. Vergine a La Salette: «Satana penetrerà fino ai vertici della Chiesa: Roma perderà la fede e diventerà sede dell’Anticristo» (19.9.1846).
    Non dovete oscurare Padre Zoffoli.
    non è giusto.

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  27. Padre Zoffoli non và in alcun modo cancellato.
    Prima di cancellare padre Zoffoli, chiedete il permesso a Padre Newgold69

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  28. E ancora Padre Zoffoli dice nei riguardi del Papa:
    — è certamente infallibile quando si pronunzia come Dottore della Chiesa universale in materia di fede e costumi. In altri campi e contesti i suoi insegnamenti e decisioni sono rispettabilissime, ma ecc. ecc.;

    — se dunque, non erra quando parla «ex cathedra», può errare quando i suoi giudizi.... omissis

    Padre Zoffoli era vicino al vero.

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  29. Ancora padre Zoffoli:
    Non posso omettere un’altra ipotesi: quella che il Papa sappia assolutamente tutto, perché sia Kiko-Carmen che altri l’avrebbero informato senza alcuna reticenza. Egli perciò avrebbe lasciato correre, non avrebbe dato alcun peso al fatto di vere e proprie eresie, e ciò: primo perché fiducioso in una futura maturazione della loro coscienza...; secondo, perché preoccupato che un suo chiaro intervento avrebbe nociuto spiritualmente a molti che, in buona fede, avevano iniziato il cammino di conversione.

    Ora, anche se l’ipotesi fosse fondata, queste ragioni non potrebbero giustificare il comportamento del Papa, non potendo essere mai valido un metodo pastorale che, incoraggiando, benedicendo e auto rizzando gli eretici a propagare i loro errori, tradisce verità fondamentali come appunto quelle impugnate dalla dottrina del Cammino... Ed è sempre nell’ipotesi suddetta che, pur col rispetto dovuto al Pontefice, farei le mie gravi riserve autorizzato dall’esempio di Paolo, che si permise di opporsi «a viso aperto», «alla presenza di tutti», a Pietro, — primo nella serie dei Papi — «perché evidentemente aveva torto... » (Gal 2,11). Del resto, lo stesso Codice di Diritto Canonico scrive che i fedeli «secondo la scienza, la competenza e il prestigio di cui godono hanno il diritto ed anzi talvolta il dovere di manifestare ai sacri Pastori la loro opinione su ciò che riguarda il bene della Chiesa, e di farla conoscere agli altri fedeli di Cristo, salva restando l’integrità della fede, la morale e il rispetto verso i Pastori... » (c. 2 12/3. Cf. Conc. Vatic. Il, Lumen gentium, 37).

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  30. Cancellate pure Padre Zoffoli, ma io ho anche quello che scive Don Marighetto:Don Elio Marighetto ci ha inviato il supplemento n° 3 di "IL CRISTIANO FEDELE".

    Kiko non s’è voluto correggere in tanti anni, sfidando i Dicasteri della Santa Sede, come sperare che lo faccia ora che ha questi autorevoli riconoscimenti? Le Congregazioni Vaticane non potevano approvare le catechesi, perché eretiche, perciò hanno consegnano gli Statuti dicendo che le catechesi sono al vaglio. Nel frattempo si permette ai NC di continuare a dare insegnamenti eretici e a formare a questi principi centinaia e centinai di nuovi sacerdoti. Come ha potuto la Santa Sede concedere al CN di aprire, in ogni parte del mondo, seminari propri (48) dove si impartiscono catechesi che non hanno l’approvazione delle Congregazioni per la Dottrina della Fede, dei Riti e dei Sacramenti? Come consegnare gli Statuti ad una ‘proposta’ (non ad un Ente o ad un Movimento con personalità giuridica) della quale è parte integrante il Direttorio catechetico non ancora approvato!?!

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  31. Vi siete accorti del numero altissimo di viste che già nelle prime due decadi di questo mese si registrano sul sito?
    Mi pare ci sia un'attenzione crescente verso il tema del dibattito sebbene non sia stata fatta alcuna forma di pubblicità.
    Evidentemente la discussione,i suoi risvolti e le sue progressive conclusioni che vengono sistemate sul sito stanno interessando molte persone.

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  32. Non capisco perché cancellate degli scritti di padre Zoffoli e di Don Marighetto.
    Se volete allego anche i link ai citati testi.

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  33. Caro francesco nel momento in cui rinnegate i vostri maestri cancellando lo spirito profondo dei loro scritti li state tradendo.
    Dovete andare fino in fondo nelle vostre conclusioni sul vaticano.

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  34. Da dove conti il numero delle visite dai post???
    Povero illuso, dovresti inserire il contatore, così si vede realmente quanti ip diversi vengono a farti visita. Solo così si possono controllare gli accessi - e si potrebbe anche imbrogliare, cancellando i cookie dal PC-.
    Non esiste un modo infallibile per controllare il traffico.

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  35. Se sul Blog si è in tanti o in pochi allo stato è impossibile determinarlo.
    Ognuno può inserire post usando 100 nick diversi.
    Ecco perché la bontà dei Blog si vede dalla diversità degli interventi.
    Se gli interventi sono a senso unico "gatta ci cova".
    Qui il dialogo diventa scontro. Se qualcuno cerca di dialogare viene "assalito" selvaggiamente e quando gli assalti falliscono si cancellano i post.
    Il terreno è troppo faverovole ai gestori del Blog, manca la trasparenza sui nick. Impedite ad un IP di poter inserire diversi nick.

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  36. Cara lucia,
    nessuno di noi fa quest'attività per mestiere.Quindi non abbiamo alcun interesse a contare IP e roba varia(per me arabo puro).
    Il sito è affiliato a noicattolici .it,che come puoi vedere fornisce i riscontri delle viste giorno per giorno.

    Quanto a Mic(il tecnico che amministra il blog)se ha cancellato qualche post che riportava brani dei lavori di padre Zoffoli lo avrà fatto a ragion veduta. Egli infatti nonostante la sua giovane età sa rendersi perfettamente conto se e quando qualcuno posta brani di padre Zoffoli o di altri con intento strumentale.

    In questi casi non si può evidentemente permettere che degli untorelli qualsiasi,facendo finta di portarlo a testimone,strumentalizzino il nome del santo sacerdote defunto,padre Zoffoli, di cui, a quanto mi risulta nessuno di noi è allievo. Infatti questo blog e il sito collaterale non sono nati come emanazione del sito Alterinfo,sul quale sono riportati tutti i passi di padre Zoffoli nella diatriba con i neocatecumenali,bensì come luogo di incontro tra ex neocatecumenali scottati dal Cammino e desiderosi di capire e di scambiare le proprie esperienze.

    Tutto qui!

    Nessuno ci paga,non aver timore!

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  37. Mic non mi fraintendere.

    Sono consapevole anche io di quello che giustamente dici e sul nostro partecipare al Corpo Mistico di Cristo. Ho scritto infatti che gli errori non ci fanno addormentare sul fatto che Dio è Onnipotente. Anzi, proprio questo ci incita a respingerli! Perchè Lui ce ne dà gli strumenti.

    Dico che come noi siamo liberi, Lui è Libero. Anzi è il Primo Libero! Da cui discende ogni Vera Libertà.
    Essendo Sommamente Libero, opera COME VUOLE. La Chiesa dice sempre, infatti (vedi Catechismo) che Dio non è PRIGIONIERO dei suoi Sacramenti ma ne è Padrone. Sono la via da lui scelta per la Grazia MA INFINITI SONO I MODI CON CUI LUI LA DONA. Noti solo a Lui!
    E come non è prigioniero di ciò che è Suo, neanche è condizionato dagli errori dell'uomo. Voluti o inconsapevoli. Raddrizzare ciò che è storto, Dio lo può fare nei modi che Egli vuole.
    COn ciò non annullo la responsabilità Umana, ma al contrario la metto in risalto!

    Contando che un Sacramento Celebrato nella Legittima Chiesa di Cristo diffonde una Grazia in chi lo Riceve con Buona Fede, non possiamo obbligare Dio a essere impotente nella sua opera in quell'Uomo che l'ha ricevuto! Anche se in un contesto di errore come quello del Cammino, perchè dovrebbe essere ESCLUSA la possibilità della fedeltà al Vero? Questo vuole davvero sottrarre la Libertà Umana, voluta da Dio per la sua creautura prediletta! Chi dice che la Libertà Umana e il Discernimento Umano, sostenuto dalla Grazia, non possa anche in una situazione di errore portare i suoi frutti buoni?
    Questa è la grande potenza di Dio. Ti tirare fuori da un Male oggettivo un Bene. Senza che il Male diventi Bene. Ma SCONFIGGENDO il Male traendone il Bene!

    Ripeto che non giustifico l'errore e non lo credo obbligatorio! Dico che anche la Bontà che esce da errori è un'ulteriore Segno della Grandezza di Cristo!

    E altra prova è l' "ex opere operato". Poteva Dio limitare la Sua Misericordia a causa dell'infedeltà umana? Così la potenza di Dio si manifesta nel suo Salvare usando anche chi sarebbe indegno di essere usato! E questo può Santificare il Ministro e il Discepolo!

    Non voglio assolutamente sminuire i problemi o "ingannarmi" e "ingannare" sulla importanza di questi.

    Cerco solo la SPeranza. Che insieme alla Fede nel Vero Cristo e alla Carità sono le Virtù che ci sostengono nel nostro Pellegrinaggio terreno... E ci danno la forza di superare gli errori per andare Uniti alla Vera Vita..

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  38. Non avete capito che il Cammino Neocatecumenale è veramente al servizio della chiesa.

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  39. Un anonimo ha detto...

    Non avete capito che il Cammino Neocatecumenale è veramente al servizio della chiesa.

    Parole Sante.

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  40. Lucia,
    che siamo tanti o pochi, che importanza ha?
    Credo che importante sia quello che diciamo e che venga recepito per il bene della Chiesa e di tanti piccoli... sulle motivazioni ci siamo espressi fino allo sfiancamento...

    Credo che tu sia in buona fede a pensare che il CNC sia al servizio della Chiesa, perché è esattamente quello che vuol far credere... finché non se ne sa un po' di più... come abbiamo ampiamente dimostrato!
    Credo che tu non conosca il sito mooolto documentato
    http://www.internetica.it/neocatecumenali
    o che qualcuno ti abbia detto che quello che pubblica non è vero. Ma chi ha orecchi per intendere intenderà...

    RispondiElimina
  41. Ho letto il vostro sito
    materiali rimasticati
    solo qualcosa piccina di nuovo

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  42. che siano materiali rimasticati e ci sia o non ci sia qualcosa di nuovo è poco importante, ultimo Anonimo, importante è il contenuto che mette in guardia la Chiesa, motivando adeguatamente...

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  43. Vi ricordate la prudenza che avevo invocato riguardo al Cardinal Martini?

    Leggete questo articolo

    .....

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  44. Anonimo della 14:29 e successive,

    ieri sera non abbiamo voluto oscurare Padre Zoffoli né don Marighetto, tutti e due da noi conosciuti personalmente e stimati profondamente... il fatto è che ieri c'è stata un'alluvione di messsaggi millenaristici, con accuse alla Chiesa che non ci sentiamo di prendere in considerazione e avrebbero sviato il nostro discorso focalizzando tutte le responsabilità sulla Chiesa... che siamo anche noi e tutti i sacerdoti, vescovi (compreso il Papa) che la amano e la servono davvero e non a parole...

    Piuttosto guardiamo avanti con fiducia e impegno, continuando a vigilare e pragare...

    "la Chiesa è viva!", come ha detto Papa Benedetto. Lui stesso, ricorderai la drammatica Via Crucis del 2005, ne ha denunciato e anche poi da Papa dimostrato di non nasconderne le pecche. Ma la Chiesa è Santa (la sua parte sana) e appartiene al Signore. Quindi non facciamo l'errore di focalizzare l'attenzione sul negativo, ma guardiamo al positivo e alimentiamo la fiducia e la speranza perché "Non prevalebunt"

    Quella citazione di Padre Zoffoli - della quale ti ringraziamo - non va assolutizzata: esprime un suo timore, che può essere anche il tuo e il nostro, ma va presa insieme a tutto quello che lui ha detto, scritto e fatto per la Chiesa e per il Suo Signore...

    RispondiElimina
  45. Comunque alcuni di noi hanno conosciuto Padre Zoffoli personalmente, tutti lo conosciamo dai suoi scritti, come conosciamo don Marighetto e i suoi scritti.
    Ma, come dice giustamente Francesco, non siamo una emanazione di Alterinfo o altro. Siamo semplici cristiani convinti che questo nostro impegno - che è andato configurandosi così com'è man mano che facevamo questo percorso insieme e strada facendo ha dato anche il frutto del sito - serva al bene della Chiesa, nell'obbedienza e nella fede nel Suo Signore, che è la Verità, la Via (non il cammino) e la Vita, la nostra vita...

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  46. Per Stephanos
    Io non demonizzerei Martini perché si sa che non apprezzava il cammino e allora il fatto che sembra parli fuori dal coro fa il gioco di chi può dire che non è in linea con la Chiesa.
    Le questioni di cui si dibatte in questo momento: eutanasia accanimento terapeutico, sono delicate e ci sono casi come quello Welby - drammatico e doloroso ma strumentalizzato dai fautori dell'eutanasia - che sono in qualche modo 'di confine' e non proprio facilmente inqudrabili.
    Martini ha semplicenente detto - e questo non è in contrasto con ciò che pensa e dice la Chiesa - che il caso Welby era un caso di accanimento terapeutico e quindi non c'è stata eutanasia. E allora? Qualcuno di noi è in grado di stabilirlo?

    RispondiElimina
  47. Per Stephanos.

    Non ho capito il tuo rimando al Cardinale Martini.+
    Ho letto quanto riportato sul link cui fai rimando e sono perfettamente d'accordo con lui.
    Puoi essere piu chiaro per favore?
    Grazie.

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  48. SCEMPIO NEOCATEcumenale delle Chiese?
    Ma pensate piuttosto allo scempio che fanno i sacerdoti che se ne fregano delle chiese e le lasciano andare in malora.Ai parroci mestieranti che hanno preso l'abitudine di non risiedere più in parrocchia e vi si recano ogni giorno a determinate ore come se dovessero andare in ufficio e se ne fregano se gli intonaci cadono a pezzi.
    Altro che scempio!Almeno i neocatecumenali alle chiese ci tengono e le abbelliscono e le decorano.

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  49. Anche i testimoni di geoava tengono alle loro sale del Regno.Che significa che dobbiamo preferire di diventare geovisti?

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  50. Ma che cavolo vai dicendo?
    Non ti rendi conto che a difendere la chiesa mummificata ci perdi tu come cattolico.Se sei cattolico.

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  51. Ascolta...se sono o meno cattolico sono affari miei!
    A me non stanno bene gli scempi delle NOSTRE(di tutti) chiese che fanno i neocatecumenali.Ok?
    La iena!!!
    ti sei lasciato prendere dall'euforia dell'omonima trasmissione di mediaset?
    Se sei neocatecumenale e non ti sta bene il nostro discorso o non vuoi discutere...accomodati prego!

    RispondiElimina
  52. Scorrevo poco fa il post di "Lucia", dove dice:

    "Qui il dialogo diventa scontro. Se qualcuno cerca di dialogare viene "assalito" selvaggiamente e quando gli assalti falliscono si cancellano i post."

    Vorrei che Lucia si ripercorresse tutto il blog e trovasse un caso in cui chi davvero desidera dialogare è "assalito", tant'è che lei ha potuto affermare il falso senza che nessuno la assalisse...

    Inoltre mente sapendo di mentire (non è un assalto né un insulto, ma la constatazione della verità) dal momento che tutti i post cancellati su questo blog lo sono stati solo nei casi di parolacce, di volgarità, di evidenti disturbi attraverso diluvi di post esoterici o pseudo tali, millenaristici e altro con tutto l'evidente intento di disturbare o banalizzare la nostra discussione, che deve dare molto fastidio se non la si sopporta e la si fornteggia in questo modo anziché con argomenti...

    Il fatto è che chi la pensa diversamente da noi, cioè i nostri interlocutori neocatecumenali, non ha mai portato un argomento a confutazione delle nostre tesi: allora sì che si poteva dialogare, come del resto avviene da mesi ormai con Steph, per esempio.
    Ma Steph e anche Illusen sono finora, tra chi è dentro, le uniche voci critiche e accorate e sofferenti per quello che vedono e non vorrebbero, nel cammino...

    Il resto è confronto, dibattito e approfondimento tra chi ha fatto l'esperienza e ne ha preso le distanze, oppure tentativo di dibattito e, alla fine confutazione, con chi afferma il falso e accusa gli altri di "assalire", quando si è dimostrato maestro nell'attacco personale in luogo dell'argomentazione...
    basta andarsi a leggere i post di qualche giorno fa...

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  53. Viva la tolleranza! Da quale pulpito!
    Sapete solo blaterare a vuoto contro i neocatecumenali! Ma non avete di meglio da fare?
    Mi accomodo si mi accomodo

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  54. avrei anche potuto lasciar cadere l'affermazione di "Lucia" che ho quotato, per non alimentare una sterile polemica; ma ho voluto precisare per chi, entrando solo da questa pagina e non conoscendo tutto il nostro percorso, potrebbe prenderla per vera; il che squalificherebbe - ed è chiaramente questo l'intento - il nostro impegno e quello che qui diciamo...

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  55. E accomodati!!
    Ormai ti conosciamo:qualche incursione,molte insolenze e via!
    Salvo poi a ritornare dopo qualche giorno o ora sotto nome diverso a lanciare altri strali.
    Sei tu che non hai nulla di meglio da fare!!!!!!

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  56. Card. J. Ratzinger, La fede e la comunità

    Qui può sorgere in verità la domanda: dove trovo la Chiesa? Dove essa diventa per me vivibile quale essa è in verità, al di là della sua dottrina ministeriale e del suo ordine sacramentale? Questa domanda può diventare una vera necessità. E tuttavia oggi si offrono accanto alla parrocchia come spazio normale dell'esperienza di fede anche comunità formatesi recentemente, le quali nascono proprio da questa comunione della fede e le conferiscono di nuovo la freschezza di un'esperienza immediata.



    [Benedetto XVI, IV Convegno ecclesiale nazionale di Verona].

    "Divenire cristiano necessita un rapporto vitale, nel quale si possano realizzare risanamento e trasformazione della cultura. L'evangelizzazione non è mai soltanto una comunicazione intellettuale, essa è un processo vitale, una purificazione ed una trasformazione della nostra esistenza, e per questo è necessario un cammino comune. Perciò la catechesi deve necessariamente assumere la forma del catecumenato, nel quale si possano compiere i necessari risanamenti, nel quale soprattutto viene stabilito il rapporto fra pensiero e vita."



    Nei luoghi di antica evangelizzazione, dove è diffuso il Battesimo dei bambini, vengono proposte ai giovani e agli adulti esperienze di catechesi e di spiritualità che permettono di percorrere un cammino di riscoperta della fede in modo maturo e consapevole, per assumere poi un coerente impegno di testimonianza. Quanto è importante il lavoro che i Pastori e i catechisti compiono in questo campo! La riscoperta del valore del proprio Battesimo è alla base dell’impegno missionario di ogni cristiano, perch? vediamo nel Vangelo che chi si lascia affascinare da Cristo non può fare a meno di testimoniare la gioia di seguire le sue orme. In questo mese di ottobre, particolarmente dedicato alla missione, comprendiamo ancor più che, proprio in forza del Battesimo, possediamo una connaturale vocazione missionaria".

    Conferenza Episcopale Italiana Commissione per la Cultura e le Comunicazioni Sociali Ufficio nazionale per le Comunicazioni Sociali Servizio nazionale per il progetto culturale



    DALL'INTERVENTO DEL CARDINALE JOSEPH RATZINGER

    Nessuno vive solo. Il richiamo al rapporto fra vangelo e cultura vuole mettere in luce questo. Divenire cristiano necessita un rapporto vitale, nel quale si possano realizzare risanamento e trasformazione della cultura. L'evangelizzazione non è mai soltanto una comunicazione intellettuale, essa è un processo vitale, una purificazione ed una trasformazione della nostra esistenza, e per questo è necessario un cammino comune. Perciò la catechesi deve necessariamente assumere la forma del catecumenato, nel quale si possano compiere i necessari risanamenti, nel quale soprattutto viene stabilito il rapporto fra pensiero e vita.



    ....e voi parlate...parlate

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  57. chi blatera a vuoto è la "Iena con disgusto", perché noi non blateriamo "a vuoto" contro i neocatecumenali ma denunciamo con argomenti e documenti "concreti" gli inganni e le storture; inoltre abbiamo anche di meglio da fare e lo facciamo...

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  58. Ok.parliamo. Voi invece sapete solo sparlare...dei preti...dei vescovi e dello stesso papa,di cui poi postate le parole e le frasi,dopo averle opportunamente modificate a vostro uso e consumo.

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  59. Noi parliamo parliamo, Anonimo delle 21:42, ma l'unica comunità viva non è quella neocatecumenale nella Chiesa e il Papa ha parlato di catecumenato non di "neocatcumenato"... e con questo non è che vi ha approvati in toto, tant'è che vi ha fatto scivere una lettera... e il resto dei dicasteri non si è pronunciato...

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  60. Caro anonimo,hai superato te stesso.Sei riuscito a mettere in bocca persino al papa ciò che a Verona non ha mai detto,un ennesimo elogio sperticato del cammino neocatecumenale.
    Ma a chi vuoi darla a bere?

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  61. Ma fino a quando vi riuscirà questo giochetto?Far dire agli altri ciò che non hanno mai detto.
    Gennarini addirittiura un anno fa è riuscito a dire che la lettera di Arinze anzichè un solenne (e chiarissimo) rimprovero era una lettera di elogio a 360 gradi.
    Ridicolo!

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  62. il post dela "iena" delle 21:28 è la tipica critica neocat piena di livore, e costruita a tavolino, nei confronti della chiesa... non mi dire che è un argomento che confuta le nostre critiche...

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  63. Toccata e fuga caro Viator
    Entrano di soppiatto....sparano e scappano...

    RispondiElimina
  64. Com'è che l'anonimo che cita il Papa non ha postato queste i parole di Benedetto XVI?

    "di recente la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti vi ha impartito a mio nome alcune norme concernenti la Celebrazione eucaristica, dopo il periodo di esperienza che aveva concesso il Servo di Dio Giovanni Paolo II. Sono certo che queste norme, che riprendono quanto è previsto nei libri liturgici approvati dalla Chiesa, saranno da voi attentamente osservate. Grazie all'adesione fedele ad ogni direttiva della Chiesa, voi renderete ancor più efficace il vostro apostolato in sintonia e comunione piena con il Papa e i Pastori di ogni Diocesi. E così facendo il Signore continuerà a benedirvi con abbondanti frutti pastorali."

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  65. Il problema è che loro pensano che le catechesi siano solo quelle NC. nella mia parrocchia si fanno le catechesi, ma basate sul Catechismo della Chiesa Cattolica...

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  66. Fratelli, non vedo a cosa possa portare lo "strumentalizzare" vicendevolmente interventi di Papi e Insegnamenti. Il "botta e risposta" a lungo andare a cosa porta? Ci sono fatti acquisiti e si potrebbe risposndere a chi provoca solo citandoli o rimandando ad essi.

    Ma secondo me, il "muro contro muro" non porta a nulla e non ci fa crescere sulla strada della nostra ricerca del Vero. Uno dei Muri deve crollare per poter aprire un varco e far vedere agli altri muri alzati che dietro c'è la Verità!

    E non possiamo sempre aspettare che sia "l'altro" a buttarlo giù! Ne va della sostanza del nostro intento!
    So che non è facile! Ma almeno proviamoci e preghiamoci su!

    Poi volevo rispondere a Mic e a Francesco. Se volessi fare il "muro contro muro" potrei dire a Mic che se lui pensa che io invoco prudenza su Martini perchè non ha "accettato il Cammino" nella sua Diocesi (ma a me che m'importa? Sono di Milano?) - e NON E' AFFATTO COSI' - potrei dire che lui fa questa affermazione SOLO per pregiudizio nei miei confronti!
    Allora visto che so che da parte sua non è così, lo credo anche in grado di fare un'analisi SERENA guardandosi INTORNO! E' vero che qui fate diffusione delle cose riguardanti il Cammino, MA PROPRIO VOI DITE CHE LA VITA CATTOLICA NON SI BASA SUL CAMMINO E LE SUE DIRAMAZIONI! ALLORA POSSIAMO ANCHE DARE UNA VISIONE PIU' GENERALE RIGUARDO LE POSIZIONI CHE VOI STESSI DITE CHE I VESCOVI ASSUMANO PER "NON CURANZA" ALLA DOTTRINA DELLA CHIESA O PER SOGGEZIONE!

    Il Cardinal Martini, con tutto il rispetto dovuto al suo stato di Pastore del Gegge, fa affermazioni DIFFORMI alla Chiesa e, ahinoi, in ossequio più ad una IDEOLOGIA. Fatto che contestate allo stesso modo al Cammino e ai Vescovi che TACCINO su di lui!

    Ora, se per voi una persona non può essere identificata come TALE e può solo essere considerata in base alla realtà in cui vive (!!!!), allora NESSUNO QUI POTRA' PIU' PARLARE! Voi parlate perchè siete SOLO contestatori del Cammino! Io parlo SOLO perchè ci sto dentro! E così via, nessuno di noi avrà più il diritto di parlare!

    Vi faccio notare una cosa cari Mic e Francesco! Voi avete visto che non nascondo la mia simpatia personale per voi! Quindi prendete quello che dico nel dovuto modo! E non fatemi stupire di parole che non mi aspetto da voi!

    Che il Cardinal Martini abbia parlato "ex-cathedra" su un tema CONDIVISO dal Magistero della Chiesa è una pura falsità!
    Siccome so che non siete falsi, immagino che abbiate affermato questo proprio sull'affetto che nutrite per il prelato per il fatto della sua opposizione al Cammino... Affetto che vi fa però assumere posizioni PERICOLOSAMENTE preconcette!

    Il caso Welby, vergognosamente strumentalizzato dagli "eutanasisti", ovvero i moderni HITLERIANI, non è affatto configurato nell'ACCANIMENTO TERAPEUTICO, almeno secondo la Chiesa! Così come neanche quello di Terry Schiavo lo era. Welby si avviava sicuramente alla conclusione della sua Vita terrena in un modo più veloce rispetto a quello "ordinario". Ma non in modo imminente!

    Tanto è vero che il Presidente della CEI, il Cardinal Ruini, ha recentemente RIBADITO CON FORZA (non fatemi inserire il brano!) che nonostante lui stesso abbia sofferto terribilmente per l'evento luttuoso, NON HA IL POTERE DI OPPORSI AUTONOMAMENTE ALLA LEGGE DEL SIGNORE, che ha voluto essere presente per i suoi PICCOLI e sofferenti per mezzo della CARITA' esercitata dai Credenti e palesata nelle CURE e nella VICINANZA agli Infermi (!!!) e alla padronanza della VITA UMANA che è solo prerogativa di CRISTO!

    Ha riconosciuto che Welby ha praticato il SUICIDIO, dovendo per questo, DOLOROSAMENTE rinunciare al RITO SACRAMENTALE DELLE ESEQUIE a causa del PALESE atto di interruzzione volontaria e LUCIDA della VITA!

    Ora su questo caso i corresponsabili diretti (come i radicali) , dovranno rendere conto a Dio se non ne faranno ammenda! Invece di aiutarlo e promuovere la VERA VITA, hanno contribuito ad ucciderlo!

    Ma la DIFFORMITA' del Cardinal Martini, IN QUESTO COME IN ALTRI CASI INERENTI ANCHE LA LITURGIA E COME VIENE CELEBRATA (SE VOLETE NE PARLIAMO PERCHE' HA MOLTE ANALOGIE COL CAMMINO), E' INDISCUTIBILE E SOTTOSCRITTA DAL PRESIDENTE DELLA CEI, CHE TRA L'ALTRO E' NELLA PRIMA PAGINA DEI GIORNALI, ANCHE LUI STRUMENTALIZZATO.

    Spero di essere stato chiaro.

    RispondiElimina
  67. Sei stato chiaro Steph e benvenuto per quanto di vero c'è nel tuo post.

    E' vero che la mia risposta può essere nata da pregiudizio, ma non è la prima volta che un giudizio su qualcuno è influenzato dalla sua posizione nei confronti del cammino.

    Conoscendoti, non avrei dovuto includere te in questa categoria di persone e condivido con te che il 'muro contro muro' non porta a niente.

    Ti confesso che quando, con una reazione molto 'umana' e quindi meno 'cristiana' ho puntualizzato sull'affermazione di "Lucia", ho subito avvertito il disagio di non aver glissato per evitare, come ho detto subito dopo, sterili polemiche, tant'è che appunto l'ho anche detto e, come sai bene, excusatio non petita...

    Questo proprio per rimanere nella verità, perché il nostro rapporto personale e il nostro impegno che vuole essere davvero 'cristiano' lo esige.

    Comunque, a prescindere dal card Martini, che amo e stimo perché molto mi sono nutrito sui suoi insegnamenti e ho letto quasi tutti i suoi libri, davvero non so se il caso Welby possa essere ritenuto suicidio tant'è che non ha fatto la morte assurda e per molti versi orribile di Terry Schiavo che tu hai citato.

    Certo c'è diffferenza tra il 'senso' della morte (strettamente connesso col senso dato alla vita) di un cristiano che dice, rifiutando l'accanimento terapeutico, "lasciatemi andare alla casa del Padre" e quella di un uomo che non sa dare senso alla sua vita, la cui qualità è davvero drammatica e ne parlo con tutto il rispetto, e decide di non fruire più degli strumenti che la tengono 'accesa' artificialmente. Certo solo un cristiano arrivato alle vette della santità avrebbe potuto continuare ad offrire quel calvario, quindi sospendiamo ogni parola e affidiamolo al Signore.

    Per il resto condivido il tuo desiderio e anche impegno non creare situazioni di 'muro contro muro', fermo restando che certe reazioni umane sono molto comprensibili, anche perché 'dietro' c'è quella dose di contrapposizione che può sembrare intolleranza ma è vero 'rigetto' di certi atteggiamenti subdolamente menzogneri...

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  68. Non so se il Cardinale Martini sia stato o sia o meno favorevole ai neocatecumenali,non so se egli sia etichettabile in un modo o nell'altro per le sue prese di posizione(sempre chiarissime,lucide e forti) sui gran di temi della nostra fede e della nostra convivenza civile.
    Certoè che la sua gigantesca figura morale e spirituale sfuggono alò nostro giudizio,alle nostre valutazioni.

    Detto ciò,non mi impelagherei in riflessioni chilometriche (perdonatemi stephanos e mic) rischiando di smarrire il tema della nostra riflessione, che non insegue grandi architetture di pensiero e si vuole limitare a descrivere ogni dissonanza(dei Neocatecumenali,ma non solo) da VERI valori della fede cattolica.

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  69. Verrà giorno in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole” (2^Tim.4,3-5):

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  70. Hai ragione Francesco.

    Hai ragione anche tu Mic, riguardo il caso UMANO di Welby.

    Non mi metto certo a sindacare su di Lui e le sue scelte, perchè non so come mi comporterei nel suo stesso stato!

    Ma è certo che la nostra Fede è chiara a riguardo.E Ruini si è limitato ad esporla.
    Questo non gli ha impedito di affidare Welby alla Misericordia del Signore ed è quello che faccio anche io...
    Perchè solo Lui legge i cuori...e conosce il modo con cui ha preso quella decisione e se effettivamente, nel profondo, violasse o meno la sua Volontà...
    Preghiamo per Lui

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  71. Forse quel giorno è già venuto.

    Da qui:il fumo di satana contro cui si scagliava Paolo VI;la mancanza di coraggio e di fermezza contro cui si scagliava Giovanni Paolo II;il relativismo contro cui si scaglia Benedetto XVI.

    Da qui i falsi paladini della fede cattolica avvolti di mantelli di fumo,di danze e di colori spagnoli.

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  72. Per conoscere i veri dai falsi profeti bisogna solo domandarsi se essi portano nella Chiesa Pace e concordia oppure divisioni,discussioni e discordia.

    Secondo voii i neocatecumenali,a giudicare da ciò che portano nella Chiesa,a quale categoria appartengono?

    E come mai ancora si perde solo tempo a discuterne?

    E come mai non si affronta il problema una volta per tutte senza perdere altro tempo?

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  73. Quello che dice anonimo rischia di sconfinare nel millenarismo... Ma io sono d'accordo con lui sui "segni evidenti" per il discernimento della bontà di una "realtà" della Chiesa...

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  74. A me i neocatecumenali piacciono perchè non sono dolciastri nelle celebrazioni.Vuoi mettere il brio con cui si canta il sabato sera.
    A confronto ad esso i canti che si fanno durante le altre messe ti fanno venire il sonno.Sembrano dei lamenti di gatto.
    E questo è il primo motivo.
    Il secondo è che noi neocatecumenali p a r t e c i p i a m o alla messa non stiamo li come tanti pupi silenziosi che pensano ad altro.
    Già tutte queste cose bastano da sole.

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  75. Ammazza che belle motivazioni!!!Da quale catalogo sei sbucato,Cosimo?

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  76. Quale catalogo?
    Quello del vero cristiano e non di quelli che vanno a messa solo per farsi vedere.
    La serietà è dei neocatecumenali e di pochi altri!

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  77. Per questo danno fastidio i neocatecumenali.
    Perchè si fanno gli affari propri e non vanno stuzziculiando gli altri.

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  78. " Comm." sta per commendatore?
    :- ))))

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  79. Si .Ho la commenda della Repubblica e faccio parte dei neocatecumenali.Sono fiero di queste due cose.

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  80. È morto l'abate Pierre, simbolo del cattolicesimo francese. Aveva 94 anni.
    94 anni di grazia come strumento nelle mani di Dio per tantissime persone che nella comunità di Emmaus hanno trovato il rifugio e la pace.
    Lodiamo il Signore per questa grande figura,per questo grande strumento di divulgazione della Sua parola,nella concretezza e nell'umiltà delle opere,nell'amore per la Chiesa.

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  81. pensavo commediante... date tutte le falsità del cammino!!!

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  82. Un frutto di giustizia viene seminato nella pace per coloro che fanno opera di pace” (Gc 3,16-18). Queste parole fanno pensare alla testimonianza di tanti cristiani che, con umiltà e nel silenzio, spendono la vita al servizio degli altri a causa del Signore Gesù, operando concretamente come servi dell’amore e perciò 'artigiani' di pace. Ad alcuni è chiesta talora la suprema testimonianza del sangue… Non c’è dubbio che seguire Cristo è difficile, ma, come Egli dice, solo chi perde la propria vita per causa sua e del Vangelo la salverà (cfr Mc 8,35), dando senso pieno alla propria esistenza. Non esiste altra strada per essere suoi discepoli, non c’è altra strada per testimoniare il suo amore e tendere alla perfezione evangelica.



    (Papa Benedetto XVI, Angelus 24 settembre 2006)


    Mi domando fino a qual punto i neocatecumenali siano "artigiani di pace"

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  83. Caro commendatore
    faccia buon viso a cattivo gioco e perdoni...perdoni...perdoni sempre!
    Ma...mi tolga una curiosità: Lei in Comunità quando si presenta usa sempre codesto titoluccio?

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  84. Saran potenti i principi, saran potenti i re (e pure i commendatori), ma quando tirano lo sciaquone... Son tutti come me

    Caro commendatore quando le diranno di vendersi la casa... ci faccia un fischio....!!!!

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  85. Commendatore ....??? è vero che vuol vendere casa?

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  86. È morto l'abate Pierre, simbolo del cattolicesimo francese. Aveva 94 anni.

    Tanto di cappello all'Abbè Pierre ma non alle sue idee sulle coppie di fatto. Era d'accordo!

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  87. Eccoci alle solite, appena un neocatecumenale cerca di dialogare assalto e ridicolizzazione immediata.

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  88. Lucia hanno coglionato anke me che nn sono... nn per questo me la prendo... cmq skusa tesoro mio, è impossibile non ridicolizzarvi... ti dico solo che al mio paese come i tuoi simili mi vedono... scappano. ho la faccia da giuda o da demonio???

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  89. Lucia come fai a sapere che l'anonimo delle 22,26 è un neocatecumenale?
    Dall'odore?

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  90. sto commendatore turdune mi sembra un buontempone,
    che la pulce qualche volta si diverta a manifestarsi sotto altro nome?

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  91. Carissimi, mi sembra il momento di cambiare pagina. Preparo subito quella nuova

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