domenica 15 luglio 2007

Teniamo desta l'attenzione

Cari amici,
All'origine di tutta questa triste vicenda neocatecumenale talvolta appare delinearsi una oscura, sulfurea amnesia collettiva. E' come se duemila anni di esperienza storica, di battaglie e guerre fisiche e spirituali, di confronti e scontri dialettici per l'affermazione della fede siano rimasti come sospesi, inabili a far scorgere dietro la nebbia sollevata la natura reale dell'eresia che stava sbarcando nella Dimora di Dio.

La giustificazione spesso portata è che tutto è stato svolto in gran segreto, a cominciare dalla conoscenza della dottrina blasfema, e quando infine ci si è resi conto della situazione, il movimento era cresciuto troppo per frenarlo.

Tuttavia, sentinelle che hanno lanciato l'allarme per tempo ve ne sono state. Ma sono rimaste inascoltate e anche dileggiate o redarguite. Dobbiamo pertanto ammettere che alla base della espansione e del radicamento del Cammino neocatecumenale vi sono miopie, errori macroscopici e simpatie in buona o cattiva fede dentro la stessa Chiesa.

Quale la conseguenza? Che una volta lasciata costruire e consolidare la fortezza eretica e la campagna di reclutamento dei propri pretoriani, scudieri, palafrenieri, intellettuali e notabili, ma soprattutto con le armate degli adepti in ogni luogo, tutto è diventato difficile e complicato. Dove prima sarebbe bastato pronunciare un fermo e rigoroso "No" per bloccare il problema ab origine, ora sono mobilitate schiere di teologi per analizzare, confutare ed emendare le dottrine eretiche e altrettante di giuristi per sviscerare le questioni di diritto ecclesiastico.

Noi stessi, nel nostro piccolo, siamo impegnati a discernere, definire e smascherare la fisionomia proteiforme, camaleontica, dissimulatrice degli adepti che sotto varie forme e sintassi si presentano su queste pagine, a volte per confrontarsi e magari chiedere aiuto, altre per contestare, altre ancora per confondere e scompigliare le idee.

Nel frattempo la cittadella neocatecumanale ha continuato a crescere e svilupparsi, diffondendo per il mondo avamposti da cui continuano a fuoriuscire pretoriani e ministri rigorosamente formati secondo il loro insegnamento , con l'obiettivo di portare tra la gente la nuova religione e conquistare nuovi adepti.

Siamo ancora in tempo per fermare il caos dilagante? Basterà l'emendamento dei testi aberranti e la correzione dello statuto per riparare agli errori originari di sottovalutazione? Non sappiamo, in tutta coscienza. Di certo le misure dottrinali adottate dal Papa e la polemica crescente contro la setta in tutto il mondo cattolico per il momento hanno ottenuto il risultato di indurre i capi a fare deserto e silenzio attorno a loro: sono rientrati nella penombra segreta che prediligono, in attesa che si spengano i riflettori puntati su di loro, che si calmino le acque.

La nostra fede ci chiede invece di mantenere quei riflettori accesi, per aiutare il Pastore nella sua impegnativa opera di riportare luce e ordine nella Casa del Signore. Tale è la ragione fondante di questo spazio di discussione.
Arbiter
Vigiliamo e preghiamo!

298 commenti:

  1. DE REPE INGRESSU

    ORE 20.00 A ZORELLAGO


    Nostro servizio

    Grande attesa stasera sotto il verone del castelletto di Mirabuono per l'arrivo ormai ufficiale di Mister Repe e il suo quasi certo affacciarsi al balcone insieme al senor Kirikus.

    Lo squillo(!) dei sette shofar stasera è stato cristallino, modulato sul motivo del "Gioielli della Madonna" di Puccini, accompagnato da riflettori e fumo bianco che si alzava dal balcone,

    Verso il termine del muggito si è affacciato solo el senor Kirikus con grande delusione del popolo neocat che sperava di vedere anche l'alfiere Mister Repe al suo fianco.

    Quest'ultimo in effetti tardava ad affacciarsi in quanto le operazioni di svestimento della tenuta di guardicaccia e di vestimento degli abiti bordati di rosso stavano provocando imprevisti ritardi e difficoltà,malgrado il sotanziale aiuto offerto all'alto e grosso pelato dalle abili mani di Tomasina Floret.

    Finalmente Mister Repe,in un lago di sudore,si è affacciato al fianco del senor Kirikus,provocando un boato di entusiasmo.

    Poche,ma lapidarie le parole pronunciate da mister Repe:" INTER NEOCATECUMENALES CIMICES IUS LOQUENDI LIBERE NON OPORTET,SED CANENDI TANTUM".
    A queste parole le uniche tre cimici neocat presenti che le hanno comprese tra le oltre trecento unità presenti hanno attaccato con le chitare il brano "Quanto sono amabili le tue dimore,Kirikus...",trascinando tutyti i presenti in un canto melodioso che sta ancora continuando.

    Mister Repe però e el senor Kirikus sono ormai già a tavola, insieme a Dona Carmenita e a Mister Presbiterus,serviti personalmente da Tomasina Floret che premurosamente,onde rifocillare l'illustre ospite napoletano, ha preparato per lui un menù sostanzios,ma leggerissimo:

    - 1 zuppiera di anolini in brodo;
    - Anellone di salsiccia di cinghiale al forno con contorno di trevigiana brasata;
    - anelli di bresaola ripieni di funghi;
    -anellini di speck alla montanara;
    - anello in vassoio di panna e fragole di bosco;
    -merzemin della casa.

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  2. Scrive Pablo che ci lascia

    .........è stato il motivo per cui ho perso un po' di tempo su questo blog
    -----------------------------------
    IO inviterei gli amici nc a non fare toccate e fuga, perche' in questo modo la discussione a poco serve.

    Poi lancio un'idea, visto che in qualche post ho letto che avete gli Orientamenti in originale, di fare una serie di discussione su ciascun momento del cammino (catechesi, I passaggio, Shema', etc) in maniera tale da poter farsi una idea ancora piu precisa del loro contenuto e del cammino stesso.

    Non so se esiste qualche problema legale a metterlo in rete.

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  3. sic transit suspicio tua

    l'epiteto, di cui rivendichi l'esclusiva, non lo avevo visto, o forse l'avevo visto e mi era rimasto impresso e evidentemente l'ho ricordato senza ricollegarlo a te... Comunque è carino e pertinente: ti faccio i miei complimenti :)

    Quanto al potere, non so davvero di quale potere parli... quello che faccio lo considero un "servizio", forse nemmeno tanto eccelso; ma cerco di fare del mio meglio e sono sempre felice di incontrare tutti voi

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  4. Esiste eccome il problema legale. Se non è stato ufficialmente pubblicato il direttorio catechetico non può essere messo in rete.

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  5. Per Tiger nick:

    Sulla pagina principale del blog, tra i titoli dei documenti di destra, trovi il documento Cammino NC: storia struttura tappe
    scaricatelo e parliamone...
    comunque sul sito ci sono moltissimi riferimenti e ampie citazioni ai punti più controversi degli "Orientamenti" riferiti soprattutto ad Eucaristia Sacerdozio, riconciliazione... potresti guardare le pagine relative e trarre spunto da lì...
    Inoltre credo che sulla rete ci sia la pubblicazione integrale dei testi sul sito di alterinfo

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  6. Il problema piuttosto è un altro. Poichè sembrerebbe che siano state fornite diverse versioni degli Orientamenti nel tempo, rivedute e corrette di volta in volta per smussare questo o quel contenuto secondo le critiche delle Congregazioni di cui si veniva informalmente a conoscenza, su quale versione si andrebbe a discutere? Su quella originale del 2002 evidentemente revisionata o su quale altra, considerata la difficoltà a reperirne copia?
    La vedo complicata e anche alquanto amena come proposta.

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  7. E' vero. Su alterinfo ci sono, tutti e ben elencati, nella versione 1999. Resta da capire se sono quelli che stanno discutendo le Congregazioni oppure documenti superati.

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  8. In ogni caso, amici, qualunque sia il testo consegnato alle Congregazioni, il problema serio è che le catechesi continuano sui vecchi canovacci...

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  9. E questo è il mio terrore.

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  10. sil ha detto:
    "è questo il mio terrore".

    Spero si faccia strada la saggezza: è davvero arrivata l’ora di diventare maturi e che tu ormai sappia di chi sei figlio.

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  11. ULTIMISSIME DA ZORELLAGO

    E' finita pochissimi minuti fa la frugalissima cena nel castelletto di Zorellago: Dona Carmenita è rimasta seduta a tavola a fumare beatamente il suo cigarillo serale;Mister Presbyterus sta facendo i suoi abituali gargarismi serali per schiarirsi la voce;el senor Kirikus sta scrivendo una circolare, che domani verrà recapitata a tutti i catacumbenia del mondo, nella quale si raccomanda di bruciare tutte le vecchie edizioni degli orientamenti e di usare soltanto la novecentoventiduesima.

    Mister Repe e Tomasina Floret invece hanno preferito affacciarsi al balcone del castelletto, incuranti della piccola folla di cimici neocat che ivi alberga giorno e notte, e si sono messi a cantare , gli zigomi paonazzi,..."E vi chiamate Brigida,tazza e cafè vulite;sì doce come 'o zucchero,ma sotto amara site....".

    Indi,attanagliato dalla nostalgia per Napoli,Mister Repe ha preteso un muggito straordinario di shofar,ancora in corso, sul motivo di "E spingule frangese..."

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  12. "In ogni caso, amici, qualunque sia il testo consegnato alle Congregazioni, il problema serio è che le catechesi continuano sui vecchi canovacci... "

    ... e naturalmente la consegna del 'segreto' non è cambiata. Quindi, chi e come controlla?

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  13. L'idea di esaminare gli orientamenti
    tappa per tappa mi semba ottima.
    Non credo ci sia nessun problema legale
    visto che gli orientamenti sono in rete ormai da tanto.
    Possiamo poi esaminarli nelle varie versioni a disposizione 1999 2002 ecc.
    Ognuno poi qui puo' inserire la sua testimonianza circa la tappa in discussione.
    Un po' lo abbiamo fatto ma in ordine sparso.
    Farlo in modo sistematico puo'
    essere un'ottima idea.

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  14. ....sul sito di alterinfo

    Ma è quello in francese? scusate la mia poca dimestichezza.
    Mi date l'indirizzo.
    Grazie

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  15. Alterinfo ha il seguente indirizzo:

    http://www.geocities.com/Athens/Delphi/6919/ita_index.htm

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  16. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  17. Carissimi.
    Vedo che si continua a discutere su elementi di "comodo". Da parte NC, ovviamente.

    Io sono "uscito" dal CN a gennaio scorso. E le norme Papali non erano state eseguite.

    E' chiaro come il sole, anche perchè scritto da Kiko nero su bianco al Papa, che il CNC vuole sfruttare il "tempo di adattamento" fino all'ultimo secondo, soprattutto per convincere il Papa, in qualche modo (magari con qualche ricatto), di lasciare il CNC con la SUA identità. Questo è stato affermato anche dai catechisti.
    Kiko è convinto della SUA superiorità, anche rispetto alla Chiesa, che secondo lui è "vecchia e incrostata"! Il tenore delle sue risposte al Papa dovrebbe dare lumi. Ma anche quelle, come le correzioni ormai ventennali del CNC, si trasformano!
    Il problema rimane il solito. Le accuse che ci muovono, in modo del tutto ignobile, di volerci "sostituire" a qualcuno quando è chiaro che facciamo solo discernimento a beneficio di noi stessi e degli altri!
    E che tale discernimento può e deve essere contestato e corretto da chi ha la carità di poterlo e volerlo fare.
    Non siamo stati mai corretti, fino ad oggi. Siamo invece stati accusati, insultati, odiati.
    Nessuno "dimostra" dove siamo in errore. Per cui, alla luce dei fatti, crediamo di aver riconosciuto una Verità reale.
    Il porblema del CNC non è tanto l'errore che può accadere! Gli errori si FANNO! Li facciamo tutti! Non vedo perchè il CNC ne sia esente!
    Il problema è proprio la convinzione del CNC di essere infallibile! Lui e Kiko! Il suo "dio"!
    Da oltre 30 anni si cerca INVANO di correggere il CNC che sempre si rifiuta! Più o meno tacitamente!
    Oppure si professa fedele e "felice" ma poi continua per la sua strada!
    Il CNC ha mentito (e queste bugie sono documentate) su tutto ciò che ha detto di sè! Prima di tutto ha mentito ai suoi "adepti"! Poi alla Chiesa!
    Ha mentito sulle sue "approvazioni". Temporanee o definitive! Ha mentito sulle correzioni ricevute. Ha mentito sulle catechesi! Ha mentito sulla Liturgia, che già nel 1988 veniva VIETATA nei modi da esso usati!
    Ha mentito sul magistero! Ha mentito sulla validità dei documenti Papali e sulle encicliche, che per il CNC non valgono!!!!! Quindi quelle di GP II sull'Eucaristia, come l'Esortazione post-sinodale ultima, come la Redemptionis !

    Insomma, solo per questa continua menzogna scientifica a sua "protezione" e questa pretesa di non commettere errori e negarli anche all'evidenza, il CNC dovrebbe essere delegittimato nei suoi scopi e nella sua missione!
    E cercare sempre di accusarci di mancare di fiducia è un chiaro tentativo maldestro di insultarci e deviare il discorso..
    Viceversa abbiamo fiducia nello Spirito e nella Gerarchia..
    Facciamo solo quello che il Signore chiede.
    O tentiamo di farlo.

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  18. pensavo che domandare è normale oltre che lecito e rispondere è cortesia. mi sono accorto che nella mia comunità domandare è disobbedienza. sono un po confuso e non so che significato dare ai silenzi sconcertanti sia del cammino che del vaticano

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  19. Vorrei chiedere un chiarimento:

    Nel primo passaggio si effettua durante l'Eucarestia (se ricordo bene) il famoso esorcismo.

    Ma un sacerdote per poter fare un esorcismo non deve essere nominato esorcista dal Vescovo; negli altri casi si dovrebbe trattare di preghiere di liberazione.

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  20. (...)Il «carisma di guarigione» non è attribuibile a una determinata classe di fedeli. Infatti è ben chiaro che san Paolo, allorché si riferisce ai diversi carismi in 1 Cor 12, non attribuisce il dono dei «carismi di guarigione» a un particolare gruppo, sia quello degli apostoli, o dei profeti, o dei maestri, o di coloro che governano, o qualunque altro; anzi è un'altra la logica che ne guida la distribuzione: «tutte queste cose è l'unico e il medesimo Spirito che le opera, distribuendole a ciascuno come vuole» (1Cor 12, 11). Di conseguenza, nelle riunioni di preghiera organizzate con lo scopo di impetrare delle guarigioni, sarebbe del tutto arbitrario attribuire un «carisma di guarigione» ad una categoria di partecipanti, per esempio, ai dirigenti del gruppo; non resta che affidarsi alla liberissima volontà dello Spirito Santo, il quale dona ad alcuni un carisma speciale di guarigione per manifestare la forza della grazia del Risorto. D'altra parte, neppure le preghiere più intense ottengono la guarigione di tutte le malattie. Così san Paolo deve imparare dal Signore che «ti basta la mia grazia; la mia potenza infatti si manifesta pienamente nella debolezza» (2Cor 12,9), e che le sofferenze da sopportare possono avere come senso quello per cui «io completo nella mia carne ciò che manca ai patimenti di Cristo, a favore del suo corpo che è la Chiesa» (Col 1,24).
    Art. 1 - Ad ogni fedele è lecito elevare a Dio preghiere per ottenere la guarigione. Quando tuttavia queste si svolgono in chiesa o in altro luogo sacro, è conveniente che esse siano guidate da un ministro ordinato.
    Art. 2 - Le preghiere di guarigione si qualificano come liturgiche, se sono inserite nei libri liturgici approvati dalla competente autorità della Chiesa; altrimenti sono non liturgiche.
    Art. 3 - § 1. Le preghiere di guarigione liturgiche si celebrano secondo il rito prescritto e con le vesti sacre indicate nell'Ordo benedictionis infirmorum del Rituale Romanum.
    2. Coloro che curano la preparazione di siffatte celebrazioni liturgiche, devono attenersi nella loro realizzazione a tali norme.
    § 1. Le preghiere di guarigione non liturgiche si realizzano con modalità distinte dalle celebrazioni liturgiche, come incontri di preghiera o lettura della Parola di Dio, ferma restando la vigilanza dell'Ordinario del luogo a norma del can. 839 § 2
    § 3. E' necessario inoltre che nel loro svolgimento non si pervenga, soprattutto da parte di coloro che le guidano, a forme simili all'isterismo, all'artificiosità, alla teatralità o al sensazionalismo.
    Art. 8 - § 1. Il ministero dell'esorcismo deve essere esercitato in stretta dipendenza con il Vescovo diocesano, a norma del can. 1172, della Lettera della Congregazione per la Dottrina della Fede del 29 settembre 1985(31) e del Rituale Romanum.
    § 2. Le preghiere di esorcismo, contenute nel Rituale Romanum, devono restare distinte dalle celebrazioni di guarigione, liturgiche e non liturgiche.
    (...)
    Roma, dalla sede della Congregazione per la Dottrina della Fede, 14 settembre 2000, festa dell'Esaltazione della Santa Croce.
    + Joseph Card. RATZINGER,
    Prefetto

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  21. ………L'esorcismo è, allora, un'antica e particolare forma di preghiera che la Chiesa adopera contro il potere del diavolo. Ecco come nel Catechismo della Chiesa Cattolica viene spiegato cos'è l'esorcismo e come esso viene esercitato: Quando la Chiesa domanda pubblicamente e con autorità, in nome di Gesú Cristo, che una persona o un oggetto sia protetto contro l'influenza del Maligno e sottratto al suo dominio, si parla di esorcismo. Gesú l'ha praticato (Mc 1, 25 s.); è da Lui che alla Chiesa deriva il potere e il compito di esorcizzare (cf. Mc 3, 15; 6, 7.13; 16, 17).

    In una forma semplice l'esorcismo è praticato durante la celebrazione del Battesimo.


    L'esorcismo solenne, chiamato "grande esorcismo", può essere praticato solo da un presbitero e con il permesso del Vescovo.
    In ciò bisogna procedere con prudenza, osservando rigorosamente le norme stabilite dalla Chiesa……..

    Dal Vaticano, il 26 gennaio 1998

    Jorge A. Card. Medina Estévez, Prefetto

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  22. Sappiate che in qualunque discussione sulle sette bisogna fare i conti anche con le TDC.

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  23. Vi è una ennesima differenza, inoltre, tra l'esorcismo e la preghiera di liberazione: il primo è costituito da un ordine imperativo impartito al demonio di andarsene nel nome di Gesù (At. 16,18), di Dio, della Santissima Trinità o della Madonna; la preghiera di liberazione invece è una supplica al Signore affinché ci liberi dal demonio e dai suoi mali.

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  24. I Trucchi della Comunicazione (TdC)

    I TdC, come le parole, sono anch'essi dei messaggi. La loro caratteristica principale, oltre a quella di suscitare emozioni in noi, è quella di essere nascosti, meno chiari, ambigui! Qui sta la differenza con i messaggi parlati (pur se - come vedremo - anche le parole possono avere doppi significati sfuggenti), ed è proprio questo che li rende una facile fonte di equivoci e di inganni.
    I TdC, in realtà, sono sia positivi che negativi: a seconda del tipo, avranno effetti sia piacevoli che sgradevoli.

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  25. Grazie, Patriarca di Taona, concordo!
    Quella dell'esorcismo, così praticata, è una delle tante 'scimmiottature' del cammino nei confronti della Chiesa e senza tenere in alcun conto i suoi insegnamenti!

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  26. Sono contento che concordi. La concordia è una tua specialità.

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  27. Sempre su questo blog, il sottoscritto ha pubblicato un documento magisteriale della Chiesa inerente il catecumenato post-battesimale come inteso dalla Chiesa. Esso differisce diametralmente dal NeoCatecumenato di Kiko. Vieta esplicitamente di RIPETERE, anche a solo titolo catechetico, i Riti propri del Battesimo, tra cui l'Esorcismo Battesimale!
    Il Battesimo si amministra UNA SOLA VOLTA! E i Riti che lo compongono sono Validi e si eseguono UNA SOLA VOLTA!
    Si possno RINNOVARE le promesse battesimali. NON RIPETERE I RITI BATTESIMALI! Men che meno in uno "scrutinio" eseguito su Battezzati!
    Anche questo è un abuso enorme, mai smentito. Perchè non smentibile.

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  28. Per Erson,
    cosa intendi esattamente per Tdc?

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  29. Leggendo i testi del Cammmino disponibili in rete, rimane confermata e rafforzata la nostra originaria convinzione.
    Siamo in presenza di una setta eversiva il cui assunto fondamentale è la divulgazione di una nuova religione, in sostituzione di quella professata dalla Chiesa cattolica.
    Propedeutica a tale assunto è la demolizione della Chiesa nei dogmi, nei simboli, nella dottrina, nei rituali.
    In sostanza Kiko nega che la Chiesa sia una, santa, cattolica, apostolica.
    Nelle catechesi neocatecumenali si trovano riferimenti alla necessità di superare una Chiesa incrostata e statica.
    Per Kiko la Chiesa è una "cosa" soltanto "sacramentale", che si è istituzionalizzata(cfr. "Orientamenti alle equipe dei catechesti per la fase di conversione", Or, pag. 167).
    Dice anche che nella Chiesa non si entra giuridicamente, ma di fatto, per mezzo del Battesimo, dimenticando che esso è regolato da norme con effetti giuridici in chi lo riceve (CCC nn. 782 e 1213).
    Sono anche affermate la negazione della presenza reale di Cristo nell'Eucaristia e che la messa sia un vero sacrificio(Or., pag. 305)
    Così come è affermato che Cristo non è un modello da seguire, con la scusa della sua irraggiungibilità.
    Ed è ribadita l'identificazione del Cammino con la stessa Chiesa: "Non è vero che tutti siamo figli di Dio. Gli uomini sono creature di Dio, ma non figli. Figlio è colui che ha realmente la natura divina dentro. In realtà soltanto è figlio di Dio colui nel quale vive Dio e lo dimostra amando come Dio. Questi sono la Chiesa, coloro che sono figli di Dio di fatto, perché Dio ha dato loro la sua propria natura, lo Spirito Santo ..... E questi sono la Chiesa."(I Scrut. pag. 96-97)

    Bastano già queste affermazioni per mettere Kiko e il suo movimento fuori della Chiesa, senza indugi.
    Allora, perchè si sta ancora a discutere di dettagli, quando il corpo principale della predicazione di Kiko è completamente anti-cattolico, contro la Chiesa, contro il suo Magistero, contro i suoi fedeli?

    Viene il dubbio che la Chiesa,sentendosi ancora in colpa verso Lutero per non esser riuscita a contenere e neutralizzare la sua dottrina all'origine del protestantesimo, voglia rimediare oggi con Kiko adottando quella tolleranza che non ci fu nel periodo della Riforma e Controriforma.
    Occorre riflettere invece sul fatto che se la Chiesa fosse scesa a compromessi con Lutero, questi avrebbe probabilmente seguito lo stesso percorso di Kiko: restare per demolire la Chiesa dall'interno con la propria predicazione eretica e sovversiva.
    Morale che ne deriva: tolleranza zero!

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  30. no, scusa, ho visto: i Trucchi della comunicazione!

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  31. Coloro che si lasciano guidare dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo non gli appartiene.

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  32. "I TdC, in realtà, sono sia positivi che negativi: a seconda del tipo, avranno effetti sia piacevoli che sgradevoli."

    Trucchi della Comunicazione, messi in atto da "maestri della dialettica strumentale" da parte NC ne abbiamo visti a bizzeffe, di tutti i generi e di tutte le salse e non sempre sono immediatamente decifrabili... lo diventano andando avanti nella discussione

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  33. chi è che può affermare che la concordia è una mia specialità?

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  34. "costituito da un ordine imperativo impartito al demonio di andarsene nel nome di Gesù (At. 16,18), di Dio, della Santissima Trinità o della Madonna;"

    devo correggerti: l'ordine è dato con la Potenza Dio, nel Nome di Gesù e PER INTERCESSIONE della Veegine Santa

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  35. "costituito da un ordine imperativo impartito al demonio di andarsene nel nome di Gesù (At. 16,18), di Dio, della Santissima Trinità o della Madonna;"

    devo correggere Tocard: l'ordine è dato con la Potenza Dio, nel Nome di Gesù e PER INTERCESSIONE della Vergine Santa

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  36. In realtà i trucchi della comunicazione sono solo armamentario di supporto.
    Lo strumento principale resta la capacità di convincimento della gente, la capacità di presa su di essa.
    Quando uno si accorge di avere questo potere, può decidere di farne quel che vuole: può mettersi in testa di fare il primo ministro, oppure di creare un movimento religioso, o anche di vendere pentole in televisione.
    Qualsiasi cosa farà, sarà un successo perchè nel rapporto tra lui e gli altri c'è la resa totale di questi ultimi nei suoi confronti, in base a meccanismi complessi di indentificazione e plagio.
    Le tecniche comunicative, gli escamotage dialettici, gli espedienti pratici, l'abilità a circondarsi di gente fidata: sono accessorie e complementari a quel potere principale di entrare dentro le personalità e soggiogarle.
    In questo Kiko non è diverso da tutti gli altri santoni e capi carismatici delle varie sette religiose, esoteriche o filosofiche.

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  37. Crazie viator,
    concordo con la tua correzione. Lo vedi che non sono incorreggibile?

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  38. Ho appena cancellato due esempi di TdC

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  39. "Il re gli disse: «Quante volte ti devo scongiurare di non dirmi se non la verità nel nome del Signore?" (1Re, 22,16)

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  40. Per psicologicus:

    l'uomo di Dio e il profeta:

    1. Se simpatizzi per l'uomo di Dio sei riprovato perchè non ha osservato il comando del Signore.
    2. Se simpatizzi per il profeta sei riprovabile perchè ha mentito sapendo di mentire.

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  41. Per Viator, a proposito di "vergine santa" e per una
    correzione comune: ti invito a commentare questa perla tratta dal vostro bel sito:


    "Poi, cosa significa “Santa Vergine Maria”? È un termine poco usato; se ci fate caso, nel Messale e nei breviari si utilizza quasi sempre “Beata Vergine Maria” (perché «tutte le generazioni mi chiameranno beata»)".

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  42. per Patriarca di taona,

    ovviamente, per nessuno dei due, in quanto l'uno è traditore, l'altro mentitore.
    E tu, per chi simpatizzi?
    1.Se simpatizzi per Kiko, sei riprovato giacchè è falso profeta.
    2.Se simpatizzi per il Papa, sei riprovabile perchè non lo dimostri e giochi con l'ambiguità.

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  43. Non è il caso di scervellarsi...le TDC non sono altro che TDC!

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  44. Continua la marcia di accerchiamento di Benedetto XVI da parte dei Neocatecumenali attraverso i media(e per giunta i media del Papa).

    E' di stasera il servizio alla Radio Vaticana di Debora Donnini (ineffabile figliola di quel Giampiero Donnini, neocatecumenale della prima ora,firmatario della lettera degli intellettuali alla Chiesa Fiorentina di qualche mese fa, la quale lavora per la Radio Vaticana "per caso") che trionfalisticamente annuncia,gonfiando le cifre,l'ennesima incontrollabile parata neocatecumenale in Messico.

    Ecco "il servizio" della Debora:

    "Grande raduno ieri di oltre mille giovani del Cammino neocatecumenale, a Buenos Aires, in Argentina, per annunciare il Vangelo
    ◊ Sono venuti da tutta l'Argentina i mille e trecento giovani del Cammino neocatecumenale, che ieri hanno annunciato il Vangelo a Buenos Aires, in Argentina. Si sono riuniti al mattino in 44 piazze della grande metropoli: dall'elegante Recoleta ai quartieri più umili. Hanno viaggiato molte ore in pulmann, durante la notte, per arrivare nella capitale dalle diverse zone d'origine. I più numerosi, a parte quelli della zona di Buenos Aires, venivano da Tucuman, una delle provincie dove più forti sono le differenze sociali e ci si scontra con una estesa povertà. Dopo l'esperienza di annuncio, nel pomeriggio hanno partecipato ad un incontro vocazionale presieduto dall'arcivescovo di Buenos Aires, il cardinale Jorge Mario Bergolio, che li ha ringraziati per la missione svolta, esortandoli a continuare, senza vergognarsi. Prima dell'intervento del cardinale Bergoglio, l'annuncio del kerygma da parte dei catechisti del Cammino neocatecumenale in Argentina: annuncio dell'amore di Cristo morto e risorto, capace di far uscire l'uomo dalla prigione dell'egoismo e dargli la capacità di amare. Quindi una chiamata vocazionale nella quale 30 ragazzi e 26 ragazze hanno manifestato l'intenzione di entrare in seminario o in convento. Un momento forte dunque per la missione e l'annuncio del Vangelo in Argentina. (Da Buenos Aires, Debora Donnini)


    Sicuramente il Cammino nella zona di Tucuman toglierà alla gente povera i morsi della povertà (annebbiandone le menti)!

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  45. A proposito,cara Debora: si dice "province" e non "provincie":alla scuola di giornalismo queste bazzecole non gliele hanno insegnate?

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  46. Mi deludi Psicologicus,
    perchè fai un'equazione alla Arbiter:
    uomo di Dio= Kiko
    profeta = Papa

    L'interessante di questo passo è l'amore che il Profeta prova, alla fine, per l'uomo di Dio.
    Come diceva Einstein: " Dio è sottile..."

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  47. Ah Patrià....!!!
    Traduci!!!

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  48. Che sia gonfiato e "sottile" il servizio della Donnini ce lo dimostrano almeno due passaggi:

    . gli "oltre mille" della prima riga,dopo appena tre righe diventano "mille e trecento"(lievito velocissimo);

    .il cardinale Bergoglio che "presiede" il raduno neocatecumenale al solito fa solo tappezzeria,infatti - continua l'ineffabile Donnini ..."Prima dell'intervento del cardinale Bergoglio, l'annuncio del kerygma da parte dei catechisti del Cammino neocatecumenale in Argentina: annuncio dell'amore di Cristo morto e risorto, capace di far uscire l'uomo dalla prigione dell'egoismo e dargli la capacità di amare. Quindi una chiamata vocazionale nella quale 30 ragazzi e 26 ragazze hanno manifestato l'intenzione di entrare in seminario o in convento."

    Come a dire....la sostanza dell'incontro è stata la parola dei catechisti!

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  49. Patriarca, l'equazione la fai tu. Io ti ho solo passato il cerino.
    Sai bene che il senso di quel passo del primo libro dei Re è l'ineluttabilità della tentazione, per l'uno e per l'altro dei profeti.
    Intanto non hai risposto alla domanda.
    Te la ripropongo brutalmente: sei con Kiko o con il Papa?
    Non ricorrerai ad un machiavello, nel rispondere, vero?

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  50. I TRE MUGGITI DI SHOFAR ODIERNI

    . Alle ore otto di stamane el senor Kirikus si è affacciato al balcone del castelletto di Mirabuono a Zorellago,annunciando...:" Ahier a Buenos Aires ottociento iuvenes neocatecumenales hanno partecipado a un encuentro di evangelizzazion:12 iuvenes si sono alzati por el seminario;6 iuvenes por la clausura..."
    Su queste ultime parole grande ovazione delle cimici presenti e grande muggito sul motivo di "Dont cray for me,Argentina...";

    . Alle ore dodici di oggi el senor Kirikus si è affacciato al balcone del castelletto di Mirabuono a Zorellago,annunciando...:" Ahier a Buenos Aires mille iuvenes neocatecumenales hanno partecipado a un encuentro di evangelizzazion:24 iuvenes si sono alzati por el seminario;12 iuvenes por la clausura..."
    Su queste ultime parole grande ovazione delle cimici presenti e grande muggito sul motivo di "Dont cray for me,Argentina...";

    . Alle ore 20,00 di stasera el senor Kirikus si è affacciato al balcone del castelletto di Mirabuono a Zorellago, annunciando...:" Ahier a Buenos Aires mille e treciento iuvenes neocatecumenales hanno partecipado a un encuentro di evangelizzazion:36 iuvenes si sono alzati por el seminario;30 iuvenes por la clausura..."
    Su queste ultime parole grande ovazione delle cimici presenti e grande muggito sul motivo di "Dont cray for me,Argentina...".

    In tutti e tre gli annunci odierni Dona Carmenita e Tomasina Floret sono sempre apparse ai lati del senor Kirikus nell'atto di nettarsi e/o smaltarsi le unghie.

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  51. Riprendo il messaggio di Tiger nick

    "Vorrei chiedere un chiarimento:
    Nel primo passaggio si effettua durante l'Eucarestia (se ricordo bene) il famoso esorcismo.
    Ma un sacerdote per poter fare un esorcismo non deve essere nominato esorcista dal Vescovo; negli altri casi si dovrebbe trattare di preghiere di liberazione."

    Il chiarimento Tiger nick lo ha avuto perché è risultato evidente come per l'esorcismo occorre un sacerdote e per di più autorizzato dal vescovo... dal che dobbiamo dedurre che quello praticato dai NC è quantomeno improprio e, come faceva notare Steph, il Magistero Vieta esplicitamente di RIPETERE, anche a solo titolo catechetico, i Riti propri del Battesimo, tra cui l'Esorcismo Battesimale!
    Il Battesimo si amministra UNA SOLA VOLTA! E i Riti che lo compongono sono Validi e si eseguono UNA SOLA VOLTA!

    Naturalmente tutto questo in ambito NC non conta: è l'ennesima anomalia (per usare un eufemismo).
    La ribadisco e la sottolineo perché i successivi Trucchi della Comunicazione l'hanno fatta passare inosservata...

    Ma non vi sembrano troppe le "anomalie"? e non vi sembrano eccessivi gli sbandieramenti e le enfatizzazioni alla Donnini? E non vi sembra TROPPO che tutto questo continui ad accadere nella Chiesa?

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  52. Patriarca di Taona con la sua danza delle parole... ci costringe a "ballare con i lupi"

    chissà se anche a Loreto per i giovani NC ci sarà il solito megaraduno con Kiko il giorno successivo all'incontro col Papa?

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  53. Siamo vigili con la preghiera, in special modo per Papa Benedetto XVI.
    Diverse persone che lo circondano sono duplefase e cercano di camuffare la realtà della serpe nc.
    E' successo anche con Giovanni Paolo II e quando si è accorto, il cn,purtroppo aveva messo radici. Era stato abbagliato con "gli annunci, le alzate per le vocazioni, la maggior parte delle quali si son perse strada facendo e quelle riuscite non hanno spessore cattolico ma solo rivestimento che serve per continuare l'opera di destrutturazione del cattolicesimo nelle parrocchie.
    Altro abbaglio la proliferazione delle coppie. Se avesse saputo al plagio e alle pressioni emotive a cui sottopongono "i predestinati " a quella funzione....
    Preghiamo perchè i messaggeri del vero kerigma lo sappiano difendere ed appoggiare nella verità.
    Che lo Spirito Santo non trovi ostacoli nell'illuminare e sostenere il Papa.

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  54. ORE 8,00 A ZORELLAGO...LA GRANDE NOTIZIA

    Cinque minuti fa,tra un fragore inaudito di shofar,Dona Carmenita si è affacciata al balcone del castelletto di Zorellago ed ha annunciato quanto segue al popolo delle cimici neocat...:

    "EL SENOR KIRIKUS IERI HA MANDATO A SUA SANTITA' A LORENZAGO LA NOVECENTOVENTIDUESIMA EDIZIONE DEGLI ORIENTAMENTI...IL SANTO PADRE BENEDETTO XVI HA PROMESSO CHE LEGGERA' TUTTE PER INTERO LE TRE PAGINE E MEZZA DEL VOLUME DEL SENOR KIRIKUS...EXULTATE!!!!!"

    Dopo un boato di esultanza gli shofar hanno ripreso il loro muggito sul tema "Les toreadors.."" della Carmen di Bizet.

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  55. Scusate, è da un pò che sono assente, ma che fine ha fatto lo statuto?

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  56. ...attualmente è in salamoia.Appena pronto sarà strizzato e servito!

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  57. "...era una di quelle celebrazioni ..... a cui i catechisti neocatecumenali di KrilliX tentarono di invitarla nel corso della preparazione alla cresima.
    Si svolgevano il giovedì. Nella cripta.
    A turno ognuno di alzava e raccontava i suoi peccati ad alta voce di fronte a tutti: mogli e mariti, figli e nipoti, vicini di casa e colleghi di ufficio. Roba da sotterrarsi dalla vergogna.
    Però dopo il rito tutti tornavano sereni e contenti: mariti cornuti, mogli picchiate, figli bugiardi, vicini arroganti e colleghi invidiosi.
    L’umiliazione pubblica, ancor prima che il perdono divino, era catartica.
    KrilliX – vigliacca anche da bambina – scappò dopo il primo incontro. Non mise più piede in parrocchia. E, per la cresima, migrò altrove."

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  58. Fax in, non adoperare mai termini brutali riguardo ad una bambina, reale o immaginaria!
    E' una depravazione mentale attribuire ai piccoli i sentimenti degli adulti, solo teoricamente maturi.
    Krillix si è salvata da una setta di sadici, che falliti nella vita, con la scusa di un cammino di "fede", si rifanno infliggendo sofferenze ai malcapitati che finiscono nelle loro grinfie, scimmmiottando il training di gruppo.
    Altro che cammino di salvezza e riscatto: questo neocatecumenato è l'incubo prefigurato da Bradbury, Orwell e Kafka sotto forma di movimento pseudo-ecclesiale.

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  59. IL MUGGITO MEDIDIANO A ZORELLAGO

    A causa del caldo odierno il muggito meridiano,per decisione di Dona Carmenita, è stato sostituito con il rumore di una cascata d'acqua inframezzato dal ticchetgtio dei tacchi delle Camminanti.Il che ha dato un po' di frescura a tutti.


    IL MUGGITO DELLE ORE 20,00

    E' stgato sostituito da una serenata del senor Kirikus,con accompagnamento di Shofar dal titolo "Voglio andare a Gerusalemme a mangiar le erbeeeeee", con grave disappunto di Tomasina Floret che stasera si è rifiutata di servire il capriolo arrosto che con tanta cura e tanto sudore aveva preparato oggi pomeriggio.

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  60. ... e dopo l'episodio di oggi pomeriggio il grido si risolleva:

    NEOCATECUMENALI ROVINA FAMIGLIE...

    Bastardi...

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  61. Però dopo il rito tutti tornavano sereni e contenti: mariti cornuti, mogli picchiate, figli bugiardi, vicini arroganti e colleghi invidiosi.
    L’umiliazione pubblica, ancor prima che il perdono divino, era catartica.
    KrilliX – vigliacca anche da bambina – scappò dopo il primo incontro. Non mise più piede in parrocchia. E, per la cresima, migrò altrove.
    Da qualche tempo ad alzarsi uno dopo l’altro per battersi il petto sono i diessini.
    Si pentono tutti, uno ad uno. Per i motivi più svariati.
    E rigorosamente in pubblico: a mezzo stampa e con testimonianze video. Piccoli pentimenti meritano articoli o interviste. Grandi pentimenti, libri interi, viaggi, documentari.
    Si sono pentiti Giorgio Napolitano per l’Ungheria, Achille Occhetto per la svolta della Bolognina (e per essersi fidato di Fassino), Walter Veltroni per le foibe e Pietro Ingrao di quasi tutto quel che ha fatto.
    Ma i pentimenti più sorprendenti sono gli ultimi. Come quello di Luciano Violante che si è pentito di aver criminalizzato Craxi. E non era nemmeno un pesce d’aprile.
    Piero Fassino, poi, si pente a 360 gradi.
    Si pente delle colpe sue e di quelle dei suoi padri.
    Si pente delle violenze partigiane.
    Si pente perché Berlinguer non tentò di salvare Moro.
    Si pente perché i comunisti, già post, preferirono sotterrare Craxi piuttosto che fare i conti col suo messaggio.
    Si pente dei gulag e del Pci che aiutò a costruirli.
    Si pente di aver creduto a Castro e di aver appoggiato Cuba.
    Si pente talmente tanto che nessuno riesce a stargli dietro col lacrimatoio.
    Deve aver scoperto da poco questo lato taumaturgico della religione cattolica. E ci sguazza come un paperotto.
    Va, confessa, si pente davanti a Dio e agli uomini ed è certo di tornare candido come un giglio.
    Mai come in questi giorni KrilliX rimpiange il destino cinico e baro che non ha regalato all’Italia almeno un po’ di truce calvinismo.

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  62. Ecco un altro che ha sbagliato blog.
    TDC-Trucchi della comunicazione (omen nomen) doveva scrivere su quello per pseudopolitologi antisinistri allo sbaraglio.
    Qui trattiamo di neocatecumeni anticattolici a ranghi serrati.
    O il geniale TDC ha scoperto che il cammino è una quinta colonna comunista?

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  63. Che la Chiesa è, oltre che un'organizzazione religiosa, anche, se non soprattutto, un'organizzazione di potere. È anzi un potere a tutti gli effetti e si muove come tale su un'infinità di questioni che hanno poco o nulla a che vedere con la religione dell'amore e della carità predicata dai Vangeli. Come tutte le organizzazioni di potere, anche la Chiesa usa largamente lo strumento dell'ipocrisia.

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  64. Vecchia critica vetero-marxista.
    Qualcos'altro da dire di più costruttivo?

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  65. La strana coppia: neocatecumenali e veteromarxisti contro la Chiesa.
    I primi la accusano di non avere la forza della fede, i secondi di avere la fede nella forza.

    "Hyméis de tina me léghete einai"? (Mt 16, 15)

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  66. E' sbagliata profondamente l'equazione(o il sillogismo,che dir si voglia).

    Il problema neocatecumenale non è problema nè politico nè sociologico nè oggetto di studi psicologici,o comunque delle scienze umane.

    E' un problema dottrinario e teologico che attiene alla vita della Chiesa.

    E solo su questa base se ne può continuare a discutere

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  67. Vogliamo lasciar da parte gli accostamenti politici di qualunque genere?
    Probabilmente qualcuno lo sta facendo di proposito per sviare la discussione dai punti più pertinenti e scottanti. Il problema del cammino neocatecumenale nasce religioso e riguarda l'ecclesiologia, anche se c'è sempre chi cerca di ricavarne una strumentalizzazione politica... ma questo piano non ci interessa né ci riguarda... fatevi un altro blog se volete parlare di cose del genere

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  68. per Felice:
    Tu che scrivi su un blog della compagnia di San Pio X ma in realtà sei uno studentucolo miscredente! Non hai identità, quindi il bastardo sei TU!!!

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  69. Si, ritorniamo alle questioni fondamentali che ci interessano.
    Il Cammino neocatecumenale si propone come movimento cattolico.
    Ma rispetta le virtù cattoliche per essere considerato veramente tale? Proviamo un raffronto alla luce del Catechismo.

    1.La prudenza è la virtù che dispone la ragione pratica a discernere in ogni circostanza il nostro vero bene e a scegliere i mezzi adeguati per compierlo. L'uomo « accorto controlla i suoi passi » (Prv 14,15). « Siate moderati e sobri per dedicarvi alla preghiera » (1 Pt 4,7). Il Cammino è prudente? Il suo metodo in verità è osare e ancora osare, conquistando parrocchie, e diocesi, tentando di piegare tutto e tutti al proprio monopolio: vescovi, sacerdoti e fedeli. E' un Cammino audace e temerario, dunque, che se la ride di ogni prudenza e misura. Fa inoltre della doppiezza e della dissimulazione metodo corrente di relazione con il prossimo.

    2.La giustizia è la virtù morale che consiste nella costante e ferma volontà di dare a Dio e al prossimo ciò che è loro dovuto.La giustizia verso gli uomini dispone a rispettare i diritti di ciascuno e a stabilire nelle relazioni umane l'armonia che promuove l'equità nei confronti delle persone e del bene comune. L'uomo giusto, di cui spesso si fa parola nei Libri Sacri, si distingue per l'abituale dirittura dei propri pensieri e per la rettitudine della propria condotta verso il prossimo. « Non tratterai con parzialità il povero, né userai preferenze verso il potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia » (Lv 19,15).
    Il Cammino è giusto? Al suo interno in realtà opera una profonda ingiustizia, sia verso gli altri fedeli che vengono ingiustamente discriminati e derisi ("domenicali", "faraoni", "sale insipido") sia verso gli stessi adepti, respinti o promossi nelle tappe interne in base a meri criteri di simpatia-antipatia, di fedeltà o di supina acquiescenza alle direttive dei responsabili.

    3.La fortezza è la virtù morale che, nelle difficoltà, assicura la fermezza e la costanza nella ricerca del bene. Essa rafforza la decisione di resistere alle tentazioni e di superare gli ostacoli nella vita morale. La virtù della fortezza rende capaci di vincere la paura, perfino della morte, e di affrontare la prova e le persecuzioni. Dà il coraggio di giungere fino alla rinuncia e al sacrificio della propria vita per difendere una giusta causa. « Mia forza e mio canto è il Signore » (Sal 118,14). « Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo » (Gv 16,33).
    Il Cammino ha fortezza morale? Si sa che i loro responsabili non rivestono di autorità morale bensì di puro potere decisionale, attribuito in forza di regole non riconosciute. Spesso costoro infieririscono brutalmente sui sottoposti . E anche verso l'esterno la predicazione viene basata non sulla forza morale bensì sull'adesione passiva ed acritica ai contenuti autoreferenzialmente imposti.

    4.La temperanza è la virtù morale che modera l'attrattiva dei piaceri e rende capaci di equilibrio nell'uso dei beni creati. Essa assicura il dominio della volontà sugli istinti e mantiene i desideri entro i limiti dell'onestà. La persona temperante orienta al bene i propri appetiti sensibili, conserva una sana discrezione, e non segue il proprio istinto e la propria forza assecondando i desideri del proprio cuore.83 La temperanza è spesso lodata nell'Antico Testamento: « Non seguire le passioni; poni un freno ai tuoi desideri » (Sir 18,30). Nel Nuovo Testamento è chiamata « moderazione » o « sobrietà ». Noi dobbiamo « vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo » (Tt 2,12).
    Il Cammino ha temperanza? Dobbiamo rispondere di no, se al suo interno viene praticato l'accaparramento di beni per la maggior gloria del movimento e contestualmente si approntano in ogni circostanza scenografie e coreografie trionfalistiche per celebrarne la potenza.

    E per quanto riguarda le virtù teologali?

    La fede è la virtù teologale per la quale noi crediamo in Dio e a tutto ciò che egli ci ha detto e rivelato, e che la Chiesa ci propone da credere, perché Egli è la stessa verità. Con la fede « l'uomo si abbandona tutto a Dio liberamente ».87 Per questo il credente cerca di conoscere e di fare la volontà di Dio. « Il giusto vivrà mediante la fede » (Rm 1,17). La fede viva « opera per mezzo della carità » (Gal 5,6).Se non si accompagna alla speranza e all'amore, la fede non unisce pienamente il fedele a Cristo e non ne fa un membro vivo del suo corpo.
    La fede cattolica si basa sulla certezza che la Chiesa è erede e custode dell'insegnamento di Cristo per successione apostolica. Il Cammino contesta la funzione e la missione della Chiesa, nonchè le fondamentali verità di fede. Dunque, non si può definire un cammino virtuoso e rispettoso della fede cattolica. Piuttosto, un cammino decisamente eretico e disobbediente.

    La speranza è la virtù teologale per la quale desideriamo il regno dei cieli e la vita eterna come nostra felicità, riponendo la nostra fiducia nelle promesse di Cristo e appoggiandoci non sulle nostre forze, ma sull'aiuto della grazia dello Spirito Santo. « Manteniamo senza vacillare la professione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha promesso » (Eb 10,23).per i meriti di Gesù Cristo e della sua passione, Dio ci custodisce nella speranza che « non delude » (Rm 5,5). La speranza è l'« àncora della nostra vita, sicura e salda, la quale penetra [...] » là « dove Gesù è entrato per noi come precursore » (Eb 6,19-20). Nella speranza la Chiesa prega che « tutti gli uomini siano salvati » (1 Tm 2,4).
    La speranza che il Cammino predica è radicalmente diversa da quella della Chiesa. E' una speranza che non poggia sul mistero salvifico dell'Eucaristia per ciascun credente grazie alla missione santa della Chiesa , bensì sull'appartenenza totale ed indiscussa alla setta, la quale si propone sostitutivamente come strumento di riscatto e di salvezza.

    La carità è la virtù teologale per la quale amiamo Dio sopra ogni cosa per se stesso, e il nostro prossimo come noi stessi per amore di Dio.Gesù fa della carità il comandamento nuovo.95 Amando i suoi « sino alla fine » (Gv 13,1), egli manifesta l'amore che riceve dal Padre. Amandosi gli uni gli altri, i discepoli imitano l'amore di Gesù, che essi ricevono a loro volta. Per questo Gesù dice: « Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore » (Gv 15,9). E ancora: « Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati » (Gv 15,12).
    Carità significa Dio-amore. Vi è carità ed amore nel Cammino? Tutte le testimonianze parlano di vessazioni, prevaricazioni, sopraffazione delle coscienze. Ma anche verso gli altri credenti il Cammino non è per nulla caritatevole ed amorevole. E' settario, discriminatorio, superbo. Introduce odio, contrapposizione e conflitto nella Dimora di Dio.

    Alla fine di questo lungo e anche penoso raffronto non possiamo che rilevare l'assoluta contraddizione tra la pretesa cattolicità del Cammino neocatecumenale e la mancanza di virtù cattoliche al suo interno.
    Può darsi che esso risponda ad altre virtù, che non conosciamo. Di certo non risponde a quelle fondamentali della Chiesa cattolica, e ciò è di inaudita gravità per un movimento che è alla ricerca di riconoscimenti ufficiali da parte della Chiesa.

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  70. per Felice:
    Tu che scrivi su un blog della compagnia di San Pio X ma in realtà sei uno studentucolo miscredente! Non hai identità, quindi il bastardo sei TU!!!

    Pensa alla mancata approvazione dello statuto stordito! Che poi non avere lo statuto, è un pò come non avere nè padre nè madre no?

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  71. TUTTI DEDICATI ALLE CAMMINANTI I TRE MUGGITI ODIERNI A ZORELLAGO

    1)Alle ore 8,oo,mentre le Camminanti,tacchi alti,pantaloni di fustagno e cappello con piuma,tutti disegnati dal senor Kirikus,partivano in colonna a tempo di marcia per un'escursione nei boschi sovrastanti il centro abitato, ordinata dal senor Kirikus stesso,gli shofar hanno suonato a lungo impietosamente "Sul cappello,sul cappello che noi portiamo....";

    2)Ore 12,00:arrivo delle Camminanti,barcollanti e ansimanti,che si sorreggevano l'un l'altra,bianche in viso e sudatissime,zeppe di erbe di bosco impigliate tra i capelli e nei vestiti: Tomasina Floret ha accompagnato il muggito meridiano degli shofar,affacciandosi sul balcone e cantando "E se son pallidaaa,nei miei coloooriiii,non voglio dottori,non vogliiooo dooottoooriiii...";

    .ore 20,00:le Camminanti si sono recate sotto il balcone del senor Kirikus e appena il muggito è partto hanno iniziato a cantare a voce altissima,sovrastando il greve suono dei corni: ".... El capitan de la compagniaaaaaa è........",aggiungendo una serie di frasi che per correttezza verso i lettori non riteniamo opportuno riferire.

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  72. "Pensa alla mancata approvazione dello statuto stordito! Che poi non avere lo statuto, è un pò come non avere nè padre nè madre no?"

    Meno male ke lo dici tu stesso: anke se il mio amico vi vuole denunciare non può...

    Sarò uno studentucolo miscredente, certamente meglio di essere un distruttore di coscienze, una tigre di carta ke sa alzare la voce solo con i deboli e ke s'ammoscia nel momento in cui fai capire ke sei al corrente di tutte le malefatte... state distruggendo una persona , una famiglia con tre bambini per colpa del vostro fanatismo settario... io mi sono già messo in moto per loro e se va a finire male vi sputtano su tutti i giornali locali... ho agganci dappertutto state tranquilli...

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  73. Per l'anonimo che dileggia e insolentisce Felice.


    Felice,caso mai,ha avuto solo il torto di dare istintivamente dello bastardo a ogni soggetto che carpisce la buona fede delle persone e abusa della loro personalità.

    Tu invece vaneggi semplicemente,con espressioni senza costrutto che non si sa dove vogliano arrivare.

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  74. Ultimamente il blog e' diventato un vero campo di battaglia, nel quale simpatizzanti nc spezzano qualsiasi discussione in maniera mai velata.
    Non mi stupisce questo atteggiamento, perche' da uno scontro diretto e' come se si passasse ad una guerriglia da banda armata con l'unico obiettivo di gettare bombe nel mucchio: creo confusione, disoriento chi si affaccia al blog per la prima volta o lo frequenta saltuariamente. Il fine e' quello di abbassarne il livello, creare discussioni senza capo ne coda.
    Una tattica che sta avendo successo.
    Un post questo che si propone come spunto di riflessione per coloro che hanno a cuore la serieta' del blog

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  75. Tiger nick hai perfettamente ragione e io stesso ho fatto la stessa riflessione che fai tu più di una volta; ma non cancelliamo tutti i messaggi, perché in qualche modo sono eloquenti e rispecchiano la realtà che tu così bene hai evidenziato meglio di qualunque teorizzazione...
    Questo per chi si affacciasse ora sul blog. Gli altri ormai credo ci abbiano fatto l'abitudine :)

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  76. vorrei fa due chiacchiere in privato con qualche neocatecumenale che abbia fatto il secondo scrutinio... o no, tanto per me e' lo stesso. se poi pure catechista anche meglio.

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  77. Chiedo aiuto ad Arbiter perché sto incontrando una mentalità 'neocatecumenale' futto del concilio in una amica benedettina che guarda come si esprime... credo di non aver capito io nulla del cristianesimo, vengo da lei definita pelagiana...

    ""Lettera agli Ebrei: 19Avendo dunque, fratelli, piena libertà di entrare nel santuario per mezzo del sangue di Gesù, 20per questa via nuova e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioè la sua carne; 21avendo noi un sacerdote grande sopra la casa di Dio, 22accostiamoci con cuore sincero nella pienezza della fede, con i cuori purificati da ogni cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura. 3Manteniamo senza vacillare la professione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha promesso.
    Sorella che difende il NO:
    >Le 4 orazioni fatte PRIMA, RIPETO PRIMA, dell'epiclesi ovvero del momento in cui si invoca la discesa dello spirito santo su pane e vino, sono già chiamate sacrificio, offerta.
    Chiaramente questo mostra un concetto di sacrificio tipico dell'AT (e su questo nessuno dica di più dopo essersi letto la LETTERA AGLI EBREI!!). Il sacerdote OFFRE IL SACRIFICIO quel pezzetto di pane...a nome di
    tutti, ma la chiama OSTIA che certo in italiano è la aprticla, ma in latino è hostia cioè VITTIMA SACRIFICALE!!!!! ""
    risposta mia:
    sono stupefatta! E' proprio questo il punto! Gesù non è venuto
    ad abolire l'A.T,. ma a portarlo a compimento e non è la lettera agli
    Ebrei che dice che Lui è nello stesso tempo, altare, sacerdote,
    vittima e sacrificio, oltre che il "pastore bello"?
    Se non comprendiamo più il senso di vittima sacrificale non
    comprendiamo più la nostra Fede e quello che il Signore ha detto,
    compiuto e ci ha lasciato!
    Se è vero che ogni cristiano - ed è questo il difficile ma nel Signore non impossibile - dovrebbe essere in Cristo Eucaristia vivente, ecco perché tutto sta andando a rotoli!
    Adesso capisci perché, molto luteranamente comincio a credere, hanno abolito tutte quelle stupende preghiere dell'Offertorio?
    e guarda che in quel concetto di 'vittima' non c'è né ascesi imposta, né moralismo, né masochismo, c'è una Grazia operante. Cosa intendiamo
    allora quando diciamo "Agnello di Dio che togli (il verbo ebraico ha
    il significato di: alza prende su di sé per portar via) il peccato del mondo? Pensi che siamo chiamati a qualcosa di diverso? E in che modo posso 'portar via' il peccato mio e degli altri se non 'assumendomelo'
    e in qualche modo 'portandolo alzandolo' in offerta al Padre, nel mio Signore? Non sempre ci riesco e per questo sono una cristiana ancora in fasce... ma cos'altro è essere cristiani?
    Ti abbraccio
    Miriam

    RispondiElimina
  78. ancora la mia amica benedettina
    "Noi diremmo: assurdo! Come possiamo noi offire qualcosa che valga se non perchè Gesù ha ASSUNTO SU DI Sè quella misera cosa e l'ha trasfomrata? Ha preso il nostro coro, la nostra umanità e l'ha presentata al Padre. Prende pane e vino... misere cose delle nostre mani e le trasforma nella cosa più grande... fa così di tutta la nostra vita... e la trasfigura!! "

    la mia risposta
    E' vero questo; ma come fa a trasfigurarla, a trasformarla se
    noi non gli diciamo sì e non facciamo, in Lui, la stessa cosa che ha fatto Lui, naturalmente per quanto ci è richiesto?... Quello che affermi assomiglia molto alla 'copertura' del peccato affermata da Lutero... ha già fatto tutto il Signore, noi gli diciamo grazie, OK, ma non ci è chiesto nulla, dov'è la nostra responsabilità, cioè il nostro 'rispondere' alla chiamata del Padre, in COSA si concretizza se non in quell'assumerci di cui parlavo prima?

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  79. Caro Francesco, lo sai benissimo dove voglio arrivare, che voi siate il distaccamento web della San Pio X è chiaro ai più,(non a caso avete tutti esultato al motu proprio del papa) ma vedi, che anche voi vi possiate sentire pienamente inseriti nella chiesa permettendo che sia celebrata la messa con il messale tridentino - non nella forma ordinaria giusto? - io non penso male di voi, che poi un vostro sostenitore si permette di dare l'appellativo, a tutti gli appartenenti al CN, di "bastardo" senza essere censurato mi fa capire con chi si ha a che fare!
    Qui si disserta su questioni personali quando il CN conta milioni di persone in tutto il mondo. Di persone che manipolano o sono manipolate ne trovo a migliaia nella storia millenaria della chiesa. Quante volte si accusa il parroco di manipolare i fedeli? Il vostro problema è uno solo, credere o meno che durante gli incontri ci sia l'azione dello Spirito Santo, voi direte di no, io sostengo il contrario, certo non se ne può parlare con uno che sa di Chiesa come io so di danza classica, e mi riferisco a Felice che tutto è meno che un cristiano cattolico.
    Concludo dicendo che voi mi ricordate il documentario che history channel ha trasmesso due giorni fa sull'opus dei, li dipingevano pari pari come voi dipingete il CN. Secondo me quando il demonio vede il prevalere della luce sulle tenebre diventa furente, avvalendosi anche del web per gettare fango sui suoi nemici.

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  80. Anonimo delle 9:44, ecco di nuovo l'abile dialettica a cogliere e strumetalizzare tutto quello che qpuò essere usato a favore del cammino
    Ma questa, come al solito, è apologia non dialogo né confutazione motivata e ragionata delle nostre tesi, trasformate in opinioni...
    Ma vah!

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  81. Scusa ma cosa intendi per abile dialettica? Io lo spunto l'ho dato, come ti senti tu che esulti per una concessione del papa a celebrare in maniera non ordinaria? Non ti senti anche tu ad experimentum?

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  83. Grandioso! "Un distaccamento della San Pio X"! Questa mi mancava! :-)

    Le state studiando proprio tutte per attaccarci eh?? Però... Che strano. Abbiamo proprio colpito nel segno! Se si usano le accuse di questo tipo, vuol dire che siete arrivati alla frutta..
    Non commento perchè vi commentate da soli.. Abbiamo esultato al Motu Proprio? CERTO! Siamo Cattolici, ed esultiamo per la valorizzazione di qualcosa di CATTOLICO! Che invece per voi è come fumo negli occhi... E questo la dice molto lunga su tutto! Perchè non esultare per la Chiesa Cattolica? Perchè non essere devoti al grande patrimonio di Fede della Chiesa? Di tutti i tempi?
    Domanda retorica. Visto che per il CNC la Chiesa esiste solo nei primi anni e dopo il Vaticano II. Tutto torna. Anche queste "accuse" rivelano il CNC per quello che è.

    Ad ogni modo ringrazio Arbiter per aver centrato magistralmente il problema NC, con la sua analisi indiscutibile perchè vera!

    A Miriam dico: la tua amica modernista purtroppo testimonia quello che è sotto gli occhi di tutti! I più grandi Ordini religiosi sono stati invasi dalla teologia luterana! I Benedettini hanno subito l'attacco più grande dopo i gesuiti! Mi piacerebbe vedere la faccia di San Benedetto e Sant'Ignazio!!! Sai i pianti che si staranno facendo!!!!
    Non è un caso che proprio dei "Benedettini" (le virgolette sono d'obbligo) abbiano dato "consulenza" liturgica per le eresie NC..

    Che bello eh? Sentire dalla bocca di una consacrata le boiate eretiche di cui è convinta fa sempre un certo effetto! Soprattutto perchè a sua volta vengono insegnate!

    E c'è ancora chi dice che "va tutto bene...madama la marchesa"!

    Qui coliamo a picco! SVEGLIA!!

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  84. Io voglio intervenire brevemente qui
    per denunciare una cosa che mi sembra grave.
    Qualche settimana fa newsgold
    ha rivelato di sapere di alcuni casi di suicidio verificatisi in seno al Cammnino
    Neocatecumenale.

    Ebbene io gli ho chiesto di rivelare di piu' in proposito, credo che per impegni vari non abbia finora potuto rispondere al quesito di cui sopra.

    Voglio ricordare pero' che l'istigazione al suicidio e' un reato

    {Art. 580 Istigazione o aiuto al suicidio

    Chiunque determina altri al suicidio o rafforza l'altrui proposito di suicidio, ovvero ne agevola in qualsiasi modo l'esecuzione, e' punito, se il suicidio avviene, con la reclusione da cinque a dodici anni. Se il suicidio non avviene, e' punito con la reclusione da uno a cinque anni, sempre che dal tentativo di suicidio derivi una lesione personale grave o gravissima. Le pene sono aumentate se la persona istigata o eccitata si trova in una delle condizioni indicate nei numeri 1 e 2 dell'articolo precedente. Nondimeno, se la persona suddetta e' minore degli anni quattordici o comunque e' priva della capacita' d'intendere o di volere, si applicano le disposizioni relative all'omicidio.}


    Forse un po' di coraggio per denunciare
    queste cose in maniera dettagliata gioverebbe almeno a fare chiarezza.

    L'invito e' rivolto a tutti quelli
    che leggono questo blog e che siano a conoscenza di episodi del genere o di vari abusi.

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  85. Cari amici,
    non dobbiamo mai dimenticare che non abbiamo a che fare con un fenomeno religioso ordinario ma con la più organica, articolata, diffusa minaccia alla Chiesa cattolica dai tempi antichi: tale è il Cammino neocatecumenale e per grazia di Dio si sta cominciando a prenderne atto nelle stesse gerarchie, per lungo tempo sorde agli allarmi di santi sacerdoti come padre Zoffoli e don Conti.

    Credo di aver evidenziato in altri post del perchè il Cammino non sia rapportabile agli altri movimenti ecclesiali, del perchè vada affrontato con un'analisi globale, del perchè richieda contromisure tanto chiare ed inequivoche quanto rigorose ed organiche da parte della Chiesa, per il livello di infiltrazione del movimento nel mondo cattolico, per la radicalità degli stravolgimenti posti in essere, per il potenziale distruttivo verso la stessa Chiesa.

    Naturalmente, questo blog è una spina nel fianco per i neocatecumenali ed i loro simpatizzanti: per le cose che dice, per come le dice e perchè viene letto sia da laici che da sacerdoti, nel nostro Paese come dall'estero.
    Ovvi sono pertanto i tentativi di introdurre confusione nella discussione, distoglimenti e diversivi dall'obiettivo principale che è la pubblica denuncia dell'eresia neocatecumenale e delle aberrazioni ad essa correlate.
    Ovvie le accuse più strampalate: dal giustizialismo, al volersi sostituire alle gerarchie nel giudizio, all'essere il verbo di questa o quella fraternità, e così via, fino a scendere ai livelli più infimi con le offese ed oscenità vere e proprie.

    Noi pensiamo di rendere un servizio di sensibilizzazione sul grave problema, per dovere di credenti e per condivisione della battaglia condotta in tale àmbito da veri e santi sacerdoti.
    Non siamo infallibili perchè l'errore è umano, ma non siamo neppure stolidamente accondiscenti verso quanti minano dalle fondamenta la Dimora di Nostro Signore e nel momento in cui lo fanno, nella loro distorsione coscienziale, pretendono addirittura di esserne considerati salvatori!

    Quanto alla richiesta di Miriam, credo che Stephanos abbia ben risposto centrando il problema: si tratta della ormai nota interpretazione modernista del Concilio, la quale introduce letture soggettivanti del Vangelo.

    Negare il mistero sacrificale dell'Eucaristia è una delle tante eresie introdotte dal modernismo e messe in pratica dai neocatecumenali.
    Nel mio piccolo non posso che ribadire quanto ben più autorevolmente è stato ribadito in proposito: nel ricordo della carità di Cristo, e riunita nel suo Spirito, la Chiesa continua a spezzare il pane della condivisione per le necessità dei fratelli. Partecipando all'Eucaristia, il cristiano cerca di fare della sua vita un dono, un sacrificio spirituale gradito a Dio a imitazione di Colui che nel suo sacrificio ha offerto la propria vita al Padre e per tutti ha dato il proprio corpo e ha versato il proprio sangue.
    E' precisamente questo nella sua maestosa luminosità il senso della partecipazione di ciascuno di noi alla comunione con Cristo.

    Tuttavia, per una risposta efficace e limpida sull'argomento, può essere utile leggere la stupenda omelia del domenicano padre Tomas Tyn all'indirizzo:
    www.totustuus.biz/users/tyn/omelia15.htm

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  86. Per l'anonimo delle 9:44

    il fatto che il cammino sia una setta lo si evince dalle tue stesse parole quando dici:
    'Secondo me quando il demonio vede il prevalere della luce sulle tenebre diventa furente, avvalendosi anche del web per gettare fango sui suoi nemici'

    richiamarsi al demonio, per spiegare un contrasto,come quello che viene descritto in queste pagine, dove intervengono persone cristiane o comunque sensibili al problema religioso significa cambiare e mistificare il significato delle parole,( in questo caso della parola 'demonio')

    forse tu non riesci a capire perchè tanti parlano male di un cammino che a te ha procurato tanto bene.
    ma chiediti perchè tu, come tanti altri fratelli nc, sei costretto a ricorrere al demonio e al confronto tra luce e tenebre per spiegare il contraddittorio tra te e tante persone di questo blog, che sono cristiani praticanti, si accostano ai sacramenti, pregano e amano lo stesso Dio che preghi tu.

    Bisogna stare attenti a non vedere il demonio dappertutto, per poi non riconoscerlo dove effettivamente è.

    p.s. gli aderenti al cn non sono milioni, arrivano a malapena al milione.

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  87. Carissimo anonimo, tu non t'inkazzi sapendo ke un tuo amico è stato chiamato indemoniato dalla moglie solo perkè non vuole + rientrare in comunità?

    non t'inkazzi quando sai ke i signori catechisti hanno detto alla moglie di questo amico che se il coniuge non rientra il passaggio successivo non può farlo?

    Non t'inkazzi quando stanco della giornata lavorativa rientri a casa e ti trovi tutta la comunità a frecare a mangiare a vasa tua con la scusa di organizzare la liturgia della parola?

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  88. "come ti senti tu che esulti per una concessione del papa a celebrare in maniera non ordinaria? Non ti senti anche tu ad experimentum? "

    io mi sento un cristiano cattolico VERO!

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  89. Come al solito,l'anonimo usa frasi e ritornelli fatti (disco già sentito in tanti neocatecumenali) in un contesto di discorso che nulla ha di organico e di consequenziale e che,pur facendo sforzi sovrumani,non mi consente di cogliere un ragion amento sia pur minimo.

    Perdonami,anonimo,ma non riesco a seguirti,pur volendolo fare.

    La "Messa Tridentina"? Cosa intendi dire? La messa è messa,qualunque sia la lingua usata nel rispetto delle disposizioni della Chiesa. Bisogna preoccuparsi quando si pretende di strumentalizzare la messa per ostentare un'estetica non condivisa dalla Chiesa!

    Ciao>...preghiamo insieme!

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  90. "Qui si disserta su questioni personali quando il CN conta milioni di persone in tutto il mondo"

    Qui non si disserta di questioni personali, ma ogni tantouna questione personale come quella entarta in campo per opera di Felice ha la sua ragion d'essere nella esemplarità che rappresenta...

    Quanto al "milioni di persone in tutto il mondo"... cala, cala e di parecchio!!! E, comunque, anche se fosse non preoccupa tanto la quantità quanto il 'disvalore' e la discomunione che portate in tutto il mondo spacciandovi per Chiesa cattolica!

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  91. Voglio inoltre aggiungere, se me lo concedi mic, che il signor catechista del mio paese ha tartassato la moglie del mio amico dicendo che è necessario che egli "ritorni alla vita"... ma perchè quest'imbecilloide a me non dice mai nulla? la cosa che mi dà fastidio maggiormente è che se la prendono con le persone che hanno difficoltà a reagire perchè troppo buone di cuore e piene di problemi personali.

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  92. Per Felice:
    O mègghie amìche la mègghia petràte

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  93. invito a non partecipare ai blog di questo sito.
    Sono sempre gli stessi: i don Conti,Marighetto e i loro 4 scagnozzi che invece di occuparsi delle loro parrocchie perdono tempo e denaro in questi siti inutili.
    Guai a contraddirli, solo loro sono intelligenti, fedeli e competenti, tutti coloro che nn sono d'accordo con loro sono stupidi, ignoranti, poveri spiritualmente (è stato quello che mi dissero tempo fa).
    Fidatevi del Signore epregate per la Chiesa e per il Cammino senza perdere tempo con costoro.
    Pace a tutti.
    raf

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  94. Benedetto XVI dovrebbe prendere dei seri provvedimenti avverso i NC, preciso: non sono christiano di nessuna specie nè seguo religioni orientali o i testimoni di Jeova... ed altro... cioè non sono nè ateo nè un satanista.
    tuttavia i NC per come si comportano ed agiscono, plagiano!
    sono dei fanatici uniti fra di loro e mai con i propri familiari ...più prossimi
    Folco

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  95. Scusate se mi intrometto, mi viene molto da sorridere leggendo queste vostre affermazioni sui NC sembra che il vostro primo ed unico problema sia quello di annientare Kiko, tutti i NC,e non solo.....
    Perchè dico "..enon solo"
    vi ricordo che voi state giudicando tutti i porporati preti ecc. che appoggiano ed hanno sempre appoggiato il cammino neocatecumenale compresi carissimi fratelli Il nostro Santo ed amatissimo Papa Benedetto XVI e l'altrettanto Amatissimo Giovanni Paolo II che se non sbaglio il giorno della sua dipartita avete ed abbiamo applaudito in piazza ed ovunque, gridando con tutta la nostra voce "Santo Subito".(.. e visto che voi affermate che il CN sia eretico, come potete pensare che Giovanni Paolo II possa essere santo se ha sempre appoggiato degli eretici, voi lo dite!)
    Allora volete mettervi d'accordo?
    Ma non voglio annoiarvi ricordandovi cose che probabilmente avete dimenticato o che dai vostri discorsi e consigli non mi sembra che accettiate l'autorità del Nostro Santo Padre!!! Vi rammento solo una parola che Nostro Signore Gesù Cristo ha detto a gran voce su un monte tanto tempo fà:
    " Non giudicate, amate i vostri nemici" ecc. ......rammentate?
    ...e aggiungo, non ricordo di avere mai letto o sentito dalla bocca di Kiko parlare male di voi quindi:
    penso che sia molto meglio pensiate seriamente ad amare Gesù Cristo e a Convertirvi.
    Se il CN non fosse cosa buona il Signore avrebbe già provveduto ad eliminarlo.

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  96. Carissimo fratello Anonimo, soprassiedo a tutte le altre cose scontatissime che hai detto e mi soffermo solo sull'ultima tua affermazione: "Se il CN non fosse cosa buona il Signore lo avrebbe eliminato" più o meno così è scritto. Dunque tu sostieni che Pedofili, assassini, neonazisti e quant'altro sono cosa buona perché il Signore non li ha ancora eliminati? Pace a te...

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  97. Melampu ha ragione; questo blog nn esisterebbe

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  98. Intanto dare la pace e poi scrivere di seguito puntini puntini non credo che sia dare la pace, guarda cos’è dare la pace,( la pace è segno d'amore, è dire all'altro ti perdono, ti amo in Gesù Cristo) CARISSIMO MELAMPU ammetto che non tutto ciò che è violenza ecc il Signore provvede ad eliminarla ( e come è stato detto sono compresi tutti i siti dediti alla distruzione e non all’edificazione) di fatto Cristo è morto anche per loro (pedofili asassini ) tanto quanto per me e per te ma il punto rimane lo stesso, perchè siete così accaniti ? e su cosa soprassiedi ? Cos'è scontatissimo ? Vedi, non sai cosa dire e ti attacchi a piccolezze, forse tu pensi come tutti coloro che scrivono contro, di possedere la verità ? Dacci prova fratello carissimo!!! Non dare opinioni personali leggi caro leggi !!! informati, non credi che la Santa Sede veda nel CN una cosa buona ? Mi permetto di rammentarti cosa disse il nostro Santo Papà Giovanni Paolo II "LETTERA "Ogniqualvolta"
    A MONSIGNOR PAUL JOSEF CORDES
    30 Agosto 1990
    ...
    "Riconosco il Cammino Neocatecumenale come un itinerario di formazione cattolica, valida per la società e per i tempi odierni.
    Auspico, pertanto, che i Fratelli nell'Episcopato valorizzino e aiutino - insieme con i loro presbiteri - quest'opera per la nuova evangelizzazione, perché essa si realizzi secondo le linee proposte dagli iniziatori, nello spirito di servizio all'Ordinario del luogo e di comunione con lui e nel contesto dell' unità della Chiesa particolare con la Chiesa universale."

    Dal Vaticano, il 30 Agosto del 1990, XII di Pontificato
    (AAS 82 [1990] 1513-1515).

    Se vuoi con i riferimenti che ti ho dato puoi leggerla per intero.
    Allora che dubbi hai carissimo !!!!!

    Guarda carissimo io non sono la persona alla quale piace fare polemica, ma non soprassedere se sei a conoscienza ( vuole dire che hai sperimentato e non per sentito dire, cosa che a molti di voi piace fare come le comari) di cose serie che il CN trama contro la Santa Madre Chiesa o contro la vita, sarebbe un buon servizio all’umanità, se no taci perché è meglio tacere che aprire la bocca e fare brutte figure!!!!!!
    VERAMENTE FRATELLO SE SEI A CONOSCENZA DI COSE TERRIBILI CHE TRAMA IL CAMMINO FAMMELO SAPERE , SAI COME FARE!!!!!!

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