giovedì 16 agosto 2007

Le ragioni del nostro impegno

Carissimi, l'ultima pagina è ormai impraticabile: gli interventi sono tanti e anche ponderosi e allora riprendiamo la nostra discussione ripartendo dal condensato del dialogo con Louis:
L'abile Louis, che va affinando ogni giorno di più i suoi argomenti per farci desistere dal nostro impegno, ha tirato fuori il fatto che Internet è un luogo pubblico ed è uno scandalo parlare di queste cose in pubblico.
E aggiunge che facciamo del male alla Chiesa (confondendo ancora una volta il cammino con la Chiesa mentre non sono assolutamente la stessa cosa!!!).
Se il male viene dal sapere che nella Chiesa succedono "cose turche", beh, forse è meglio conoscere la verità che ignorarla, per chi nella Chiesa (sia gerarchica che nei fedeli) o fuori di essa (i cosiddetti lontani) si è lasciato e si lascia abbagliare dal cammino senza conoscerlo realmente.
Aggiunge ancora il nostro Louis che non ha il dono dell'ubiquità per conoscere tutte le storture che possono accadere in qualche comunità, come se le nostre denunce riguardassero casi sporadici e non la struttura stessa, i metodi, le catechesi tutte identiche in tutto il mondo...
Se quelle che denunciamo sono storture intrinseche al cammino e non sono casi eccezionali, e questo emerge chiaramente da tutto quello che abbiamo documentato, perché si continua a girare la frittata e a confondere le acque?
Dice ancora Louis:
"Non mi spaventerà, se continuate così, se fra qualche tempo sentirò che siete caduti nello scisma... Vi state incamminando dritti, dritti..."
noi scisma?, ma da chi? dal cammino NC, non certo dalla Chiesa!!! E non si accorge che il cammino stesso è scismatico, non dichiaratamente certo, ma per quello che fa e per quello che predica, in sostanza per quello che E'...

E aggiungo, PERCHE' i neocatecumenali che si avvicendano su questo blog continuano a servirsi di stratagemmi dialettici e non confutano un'acca delle nostre denunce? Se fossero false, che ci vorrebbe a dire cosa è sbagliato e perché?

243 commenti:

  1. La tua puntualizzazione è molto importante, Anonimo. Grazie.
    Ci sono tappe nello sviluppo piscologico e in quello della coscienza attraverso l'elaborazione personale delle esperienze, che sono ineludibili e lo stesso cammino di fede viene agevolato non prescindendone e spesso aiuta a meglio identificarle e superarle

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  2. Ma, purtroppo, chi vive in simbiosi nella comunità e non sviluppa una coscienza individuale, non credo si renda conto di cosa stiamo perlando

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  3. Esattamente, anonimo.
    Il problema è che nella Chiesa stessa vi sono molti che confondono i due piani e pensano di risolvere i condizionamenti con il solo strumento della fede, con la penitenza e con il perdono assolutorio.
    La fede aiuta a guarire le ferite spirituali. Per quelle fisiche e psicologiche c'è bisogno di metodiche scientifiche, basate su indagini diagnostiche e protocolli terapeutici.
    Non avevamo già detto che per affrontare le conseguenze dell'esperienza neocatecumenale sulle persone occorreva l'apporto interdisciplinare e sinergico dello psicoterapeuta e del sacerdote?

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  4. kiko e' fiko
    i love kiko

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  5. IL VIAGGIO DI DONA CARMENITA

    Dopo il muggito di shofar delle ore 8,00,el senor Kirikus si è fatto portare nell'Urbe dal suo elicottero personale e da lì si è imbarcato in aereo per la Domus Aurea Galilaee,dove trascorrerà il week end,richiamato colà dalla necessità di fare delle serenate agli ordinari di Terra Santa e di cantare degli stornelli madrileni all'arcivescovo malachita,cui piacciono tanto.

    Dona Carmenita,subito dopo il muggito di mezzogiorno si è fatta preparare dei panini e la lettiga e con un colpo di testa ha deciso di recarsi di nuovo a Castelgandolfo.
    Il piccolo corteo,formato da una scorta di 40 Camminanti,da Mister Presbyterus,da 4 flabellieri e da Dona Carmenita sdraiata sulla sua lettiga personale con baldacchino,vestita di un umile Jeans nero e di un'altrettanto umile maglietta con larga crove dorata, si è mosso alle 12,30 ed è giuto a destinazione alle ore 14,00.

    Sulla piazza di Castelgandolfo,appena il corteo è apparso si sono mobilitate due troupes televisive che hanno ripreso il trotto ripetuto due volte circolarmente intorno ai bordi della piazza.

    Di poi Dona Carmenita è scesa dalla lettiga,si è scrollata dalla maglietta le numerose briciole di panini che ivi si erano accumulate,si è stiracchiaa a lungo,quasi a lenire il sacrificio fatto in un'ora e mezza di viaggio in scomodissima posizione e con un fischio ha chiamato un operatore dichiarando:

    "Siamo qui a implorare la benedizione del Santo Padre:non non possiamo vivere senza di lui.
    Nello stesso preciso momento si è aperta una delle finestre della villa pontificia e uno degli inquilini di essa ha provveduto ad aspergere abbondantemente la comitiva,che è ripartita quasi subito per CastelMarcolfo,dove è giunta alle ore 15,30.

    Dona Carmenita,Mister Presbyterus e le Camminanti si sono recate in una saletta riservata a consumare un frugalissimo pasto,che è durato fino a 10 minuti fa quando la medesima Dona Carmenita si è affacciata al balcone annunciando con voce stentorea:

    EL SANTO PADRE CI HA CONVOCATO A CASTELGANDOLFO PER DARCI UNA SPEZIALE BENEDEZIONE...ESULTATE!"

    E' dunque partito il muggito delle ore 20,00,sovrastato dai boati di esultanza delle cimici neocat ivi radunate.

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  6. ULTIMISSIME DALLA SICILIA

    Dal nostro corrispondente


    Il Cavalier Giovanni Pipìa,alto catequista di tutta la Sicilia,quest'oggi,vestito di orbace,stivaloni neri con tacchi alti dissimulati,pantaloni a sbuffo e fez nero,ha convocato nel teatro Odeon tutte le cimici delle province interne della Sicilia ed ha annunciato che il Santo Padre ha convocato Dona Carmenita per mandare una speciale benedizione a tutte le cimici neocat.

    Indi ha preteso che tutti si prostrassero in segno di umiltà e li ha fatti rialzare dopo venti minuti.

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  7. ULTIMISSIME DALLA DOMUS

    Dal nostro corrispondente locale


    Folla immane quest'oggi alla Domus Aurea all'arrivo del senor Kirikus,che vi mancava ormai da un mese,grida di osanna e di giubilo,commozione malcelata di tutte le cimici neocat ivi radunate.

    La prima arringa el senor Kirikus l'ha tenuta dai suoi amati tetti di plexiglass,significando la propria assoluta commozione,il miracolo che egli ha avuto a Zorellago di Sapore quando si è liberato dall'intasamento intestinale e le visioni notturne che ivi lo hanno consolato prima appunto della liberazione.

    Infine ha invitato tutti a pregare perchè è questione di ore e il Satutto Neocat sarà approvato dal santo Padre che proprio quest'oggi ha convocato Dona Carmenita a Castelgandolfo per consegnarle una speciale benedizione per tutte le cimici neocat.

    Si è quindio ritirato nel Santuario della Parola a pregare ed ha dipinto un'icona celebrativa dell'incontro odierno di Dona Carmenita a Castelgandolfo in cui le fattezze carmenitiane ,idealizzate e angelicate,sono tutte un sorriso.

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  8. gute nacht

    per anonimo (Luiz credo)

    quattro mesi fa nella mia parrocchia ho chiesto di poter partecipare alle celebrazioni eucaristiche insieme ad un caro amico che è nel cammino da parecchio tempo. mi è stato detto dal catechista responsabile della parrocchia che in quelle dove la comunità celebrava da sola era meglio che io non ci fossi. ho preferito non creare problemi. (anche se avrei potuto appellarmi agli statuti)

    viene raramente pronunciata (una volta su sei, a seconda del sacerdote) la preghiera "Oh Signore non son degno di partecipare alla tua mensa.."

    le comunità intese come entità gruppali (quindi non mi riferisco alle pratiche dei singoli appartenenti i quali possono anche andare a messa dieci volte ogni domenica) non partecipano mai alla messa domenicale in parrocchia, ma seguono una precisa organizzazione dei catechisti che stabilisce i luoghi destinati alle celebrazioni del sabato

    si segue sempre lo schema:
    ammonizione
    I lettura
    riassunto+ammonizione
    salmo
    riassunto+ammonizione
    II lettura
    riassunto+ammonizione
    canto
    alleluia

    Caro Luiz, qui spesso ci si scanna sui punti e sulle virgole dei documenti di approvazione, sui toni delle lettere e delle comunicazioni pastorali, dalle più importanti alle più provinciali.

    io, che spero fortissimo nella tua buona fede, ti chiedo:

    quello che la Chiesa ha già approvato riguardo al cammino (e comprendo, come penso che sarà, un ulteriore approvazione degli statuti, fors'anche definitiva), corrisponde a quello che fate nella pratica? ti prego, rispondi sì o no. nella verità di Cristo.

    quanto alla segretezza chiedo: il versamento della decima deve restare nel segreto? nessuno deve sapere ufficialmente che lo fate? gradirei un sì o un no.

    grazie

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  9. Caro nicola tu lo sai benissimo come me che luiz non ti rispondera'. E semai decidesse di farlo ti raconterebbe bugie come quelle che ti ha raccontato qui sopra. Questo signore e stato incaricato dai grandi capi di fare il provocatore e contrattaccare a sua volta cercando di trarci in inganno accusandoci evitando le nostre ben precise domande. Siccome qui stiamo su un blog e per lo piu' furi dalla sua "giurisdizione catechistica" allora, invece di urlarci in faccia dicendoci di stare zitti e di non discutere con il demonio (perche' come tu sai domande del genere vengono dal demoonio che vuole distruggere il cammnio), usa la furba tattica di contrattacco. Io e te sappiamo bene come vanne le cose con questa gente. Sono dei manipolatori! Usano delle basse tattiche di persuasione nelle loro comunita' insegnando ai loro adepti un'altra chiesa. Non permettono a nessuno di partecipare ai loro raduni perche', chi vede, esce e racconta! E se racconta, chi va alle prime catechesi? Riccordi come funziona? Tu vai alle prime catechesi poi dopo la convivenza ti si dice se vuoi continuare in questo cammino che ti si offre da Dio tramite i suoi angeli (lor signori angeli) senza pero' che ti si dica che tale cammino continuera' per 20 anni e forse di piu'. Nessuno ti dice che ci saranno dei passaggi, che ci sara' la decima da pagare e che a un certo punto del cammnino dovrai andare a testimoniare davanti a tutti in chiesa la tua vita includendodo anche i tuoi peccati. No signore, non ti si dice niente. Ti fanno abboccar l'amo e prima che te ne accorga di tutto sei fregato, sei dentro fino al collo e ti senti legato a una realta' che non ti aspettavi. E non riesci ad andare fuori perche' ti si dice che se abbandoni il cammino abbandoni la Chiesa stessa, abbandoni Dio e Gesu' Cristo. Mettono la povera gente di fronte a una via senza uscita. E' come quegli incubi dove senti la neccessita' di scappare correndo ma non puoi perche' le gambe non ti obediscono. Senza capirlo sei in trappola perche' hai dato ormai un dettagliato resoconto della tua vita e tutti quelli della comunita' lo sanno. E' questo che succede nel secondo passaggio. Scrutini che avvengono alle 9 di sera in presenza delle coppie dei catechisti. Tutto in perfetto stile interrogatorio. La differenza e' che ti si viene detto (come nel primo passaggio) che quello che racconti lo stai raccontando a Gesu'. Come puo' un povero cristiano rinunciare di raccontare se stesso a Gesu'? Quello che il poveraccio non sa e' che nessuno ha autorizzato questi catechisti di mettere lui in tale posizione. La domanda da fare a luiz sarebbe questa: Avete mai invitato un vescovo a partecipare a questi scrutini? Avete mai invitato Cardinal Ratzinger a tali scrutini? Avete mai invitato cardinal Ruini, Giovanni Paolo II? Hanno mai visto la gente stressata dopo le convivenze domenicali o quelle di tre giorni durante i vari passaggi? Sono sicuro di no. Gli unici che hanno visto e kiko e carmen con i loro prescelti in piazza S.Pietro. Non hanno incontrato la gete che ha addirittura fatto denuncie in varie questure d'Italia!
    Per quanto rig la decima raccolta quello e' facile da scoprire caro nicola. Quell'orribile struttura di cemento in Terra Santa parla da se. Centinaia di migliaia di Euro per costruirla e altre tanto versati nella zecca di Tel Aviv per ottenere il permesso di costruzione. Il resto va alle famiglie in missione alla costruzione dei RedemptoriS Mater (un altro discorso a parte, di impportante, rilievo che secondo me andrebbe analizzato su questo blog) e ovviamente parte di quei soldi vanno per il mantenimento della vita lussuosa di Kiko e company. Non per niente Sua signoria e passato dalle baraccopoli di Madrid alle villopoli di Roma.
    Allora Nicola che te ne pare come spiegazione abbastanza dettagliata? Luiz non te le dira' mai queste cose. Ti dira' invece che loro racolgono le palanche per mandare i fratelli dal dentista. E' per questo che hanno dato a Luiz el brasilero carta bianca dall'alto. Per far "spiegare" il cammino a chi lo oppone. Che credi che lui ti dira' veramente come vanno le cose li dentro? Suvvia Nicola non passsare per ingenuo. Luiz non ti da neanche una coppia dei testi delle loro catechesi, (ma che dico una coppia, una pagina) figurati che ti racconti il resto. A me non ha ancora spiegato come mai kiko non ha mai cercato di pulire la sua fama da eretico.
    E' la loro tattica; sfuggire al confronto e anche quando lo fanno lo fanno secondo i loro metodi. Cosi come luiz L'AUTORIZZATO lo sta facendo in questo blog con bassezze fuorvianti.
    Ecco caro Nicola e' semplice. Luiz da quell'orecchio non ci sente.

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  10. Caro Kikiriki

    ottimo resoconto.
    La definizione da me adottata
    "stupratori di anime"
    descrive bene cosa avviene negli scrutini.
    Debbo dire che fortunatamene a me basto'
    il primo passaggio per capire
    i giochini e le manipolazioni di cui questi signori sono maestri, giochini
    che cercavano di far passare (e molti
    li prendevano come tali) per sacramenti.
    E' la stessa dinamica (ma solo a livello psicologico) di molti pedofili
    che convincono i piccoli che quello che fanno e' per il loro bene,
    e coloro che subiscono violenze da piccoli poi le ripetono a loro volta da grandi su dei "piccoli".
    QUindi da vittima si diventa carnefici e l'abuso
    si perpetua all'interno di queste dinamiche malate e asfittiche.
    Uscirne ad ogni costo! C'e' davvero bisogno di una struttura che aiuti queste persone.
    Il Cesap e' una di queste.

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  11. "Il resto va alle famiglie in missione alla costruzione dei Redemptoris Mater (un altro discorso a parte, di importante, rilievo che secondo me andrebbe analizzato su questo blog)"

    caro Kirikiki, grazie perla tua analisi così chiara e netta; quanto agli RM, ne abbiamo già parlato in svariati articoli e, sul sito puoi guardarti questa pagina sui Redemptoris Mater
    se hai da dire qualcosa per alimentare la discussione a auesto riguardo, ti prego di farlo...

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  12. Ciao Gherardo, ti leggo sempre e sono felice perché ne sei uscito alla grande e ci sei di frande aiuto, attento e puntuale e sempre equilibrato negli interventi. Un abbraccio!

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  13. Ho parlato or ora con un conoscente responsabile nc e tra un argomento e l'altro siamo andati su quello dei "nc in parrocchia e modo personale di celebrare".
    Queste le notizie:
    - il Papa ha detto, nell'ultimo colloquio con i responsabili "Andate avanti, ...andate avanti così." Commento suo :"noi andiamo bene come facciamo, ce lo ha ribadito il pontefice con forza"
    -Il Papa ci ha ringraziato tantissimo per il famiy day chè se non era per noi...E' riuscito solo per noi
    -lo statuto è stato approvato e non dobbiamo cambiare di una virgola, solo la comunione va fatta in piedi
    -le catechesi sono tutte approvate e ti farò vedere quelle che ho dall'87 e sono uguali,
    senza alcuna correzione e modifica
    quanto mai celebbriamo a porte chiuse!(commento mio: "l'ho visto io") Sì, è vero quello su cui non sono d'accordo è il doppio altare quando celebriamo in chiesa e su un'altra cosa che cercherò di modificare....
    Le risonanze glie l'ho detto che devono essere brevi ma su questo penso sia difficile perchè ormai sono abituati
    -anche alcuni ordini religiosi, come i francescani, hanno un rito loro quindi perchè, quindi, non possiamo averlo noi?
    E POI IL PAPA E I VESCOVI PARTECIPANO ALLE NOSTRE CELEBRAZIONI E OGNI VOLTA NON SI STANCANO DI DIRCI "COME VOI NESSUNO..."



    Ma è possibile che ci sia questa trattativa tra il pontefice e i responsabili e al popolo cattolico dice una cosa, attraverso il Magistero, e poi fa delle concessioni particolari per certuni che vanno a contraddire e ad intaccare la sostanza di quanto affermato nei documenti magisteriali?
    Lo capisce il Vaticano che la cosa ci coinvolge e non possiamo viverla come fosse un ordine religioso i cui membri fanno vita a sè? Questi familiari che frequentano il cn poi tornano nelle case ,nelle famiglie e cambiano nel modo di fare , sentire e pensare che intaccano irreparabilmente tutto il mondo delle relazione nelle varie dimensioni: Ci ritroviamo dei marziani con cui non ti intendi più.E il dramma è che si ritengono gli eletti, i veri detentori della verità e ti sopportano per "amore del Signore"!

    Santità ma ci vuole portare alla follia? La scizofrenia, come vede, sta già in atto.
    Non sono per l'omologazione ma quando si intacca la sostanza della vita delle persone si restringono gli ambiti su cui comunicare. E guardi, che nei casi estremi si chiude ogni forma di comunicazione e sembra che hai a che fare con una persona ,educata sì, ma completamente estranea.


    Allora estremo per estremo, se veramente vogliono "essere l'uomo nuovo" che taglia con tutto, li confermi in un ordine religioso dove sia una convivenza perenne. Non ritornino in famiglia. MEGLIO TAGLIARE DEFINITIVAMENTE CON QUESTE PERSONE! ........Anzi se è di clausura ancora meglio.
    CHI, CHI HA PERMESSO tutto questo sfacelo?, mi chiedo.
    In parrocchia e nelle famiglie NON SI PUÒ VIVERE QUESTA DICOTOMIA. NON CI POSSONO DUE MODI DI ESSERE LAICI CRISTIANI : UNO CHE DISCONFERMA L'ALTRO.

    Forse, data l'amarezza che provo, non riesco a spiegarmi bene e se c'è qualcuno che vuole trdurre ciò che dico avrà la mia gratiduni.

    E poi la doppiezza che si evince dalla poca chiarezza...non ci fa onore. L'autorevolezza si fonda sull'assunzione di responsabilità di ciò che si ammette.E' ORA CHE SI PARLI CHIARO! Ma per caso si pensa che indicazioni generali per il mondo cattolico vengono seguite da chi dice in continuazione che ha "dispensa dal proprio vescovo"?

    CI AVETE DANNEGGIATO CONSENTENDO DI PORTARCI VIA PERSONE CARE, ESTRIANANDO MEMBRI FAMILIARI ED AMICI, TOGLIENDOCI REDDITI CHE PRIMA SI PARTECIPAVANO ALLA CASSA COMUNE IN FAMIGLIA.
    COSA SUCCEDE TRA I CATTOLICI IN PARROCCHIA , SIETE COSì INTELLIGENTI DA IMMAGINARLO, E POI LO SAPETE


    Ma veramente le liturgie nc resteranno nelle sale? A porte chiuse (perchè così è, e non si dica che lo si fa per altri motivi...)? Con la comunione in piedi e che ti viene passata perchè quello è "il modo vero " di ricevere l'Eucarestia, come ha fatto Gesù nell'ultima cena?
    Con un leggio al posto dell'ambone(roccia che rappresenta la Parole di Dio) e tavole con cavalletti al posto dell'altare?
    Con "ammonizioni" senza fine che spiegano secondo gli artifici del linguaggio kikiano nc e anticipano l'omelia?
    Con un linguaggio , un modo di fare,con canti.... quelli voluti dal Signore, della vera religione cattolica!
    Perchè i nc hanno "tutto più vero" rispetto al parrocchiano e se vuoi il meglio devi entrare nel cn.


    ALLORA IL VATICANO ABBIA IL CORAGGIO DI UFFICIALIZZARE PER TUTTA LA CATTOLICITA' QUESTO DEI NC COME LA LITURGIA UFFICIALE DELLA CHIESA! (in casa mia nel mio ampio salone con qualche amico sacerdote con i vari amici farò "crescere ed accrescere" una "bella comunità")
    Se la Chiesa legalizza ed ufficializza una tale impostazione eviteremo di parlare di parrocchia e di fontana del villaggio e si inizierà una nuova era del cristianesimo....Niente di male dopotutto da quanto ho capito dalle vostre concessioni ai nc.

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  14. Caro 123

    se fossi in te non perderei tempo
    a interpretare quello che dicono
    nel Cammino circa le parole del papa.
    Se le interpretano come ha fatto Gennarini
    con la lettera di Arinze ribaltandone completamente il senso delle due una,
    o sono talmente da mafiosi da avere
    infiltrati che li rassicurano e li garantiscono in modo totale
    o sono semplicemente folli (intendendo con cio' sia quelli che propagano certe voci sia quelli che se le bevono)

    In entrambi casi (anche se il primo e' per ovvi motivi preoccupante) non vale la pena perder tempo in speculazioni.

    Si vedra'.

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  15. Perche' nelle catechesi d'inzio non
    si dice mai esplicitamente: "il cammino e'
    un (movimento, iniziazione..)
    fondato da Kiko Arguello etc etc?
    Perche' questo viene nascosto? (il nome
    di Kiko viene fatto sol piu' avanti
    e mai in modo chiaro, tanto che io mi ricordo che a un certo punto quando il nome venne introdotto casualmente nel discorso da un catechista dovetti chiedere a un fratello: ma chi e' Kiko?)

    Da un analisi di uno psicologo americano su culti:

    "Il reclutamento da parte del culto avviene in scenari sofisticati, sotto forma di seminari che presentano oratori persuasivi, ben accreditati, come professionisti di successo, accademici rispettato o artisti, scrittori ed intrattenitori popolari. I probabili membri dei culti provengono da ambienti della classe media, spesso direttamente da campus universitari e la maggioranza di loro hanno un'intelligenza al di sopra della media .
    NEI programmi di reclutamento gli oratori e i membri propongono varie specie di DISINFORMAZIONE sui leader del culto, compreso quella di NASCONDERNE COMPLETAMENTE l'esistenza.

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  16. Repetita iuvant

    Otto Criteri di Lifton
    sul controllo mentale nei culti

    La riforma del pensiero (conosciuta anche come controllo della mente) è il fondamento su cui si basano i culti. Lifton ha identificato otto fattori presenti nei sistemi di totalitarismo ideologico da lui studiati, ognuno dei quali può essere ritrovato nei culti:

    1)Controllo dell'ambiente,
    controllo della comunicazione entro l'ambiente. Mantenendo principalmente i membri separati dai non-membri mediante un isolamento crescente, ciò è stato definito da Lifton chiusura personale. Si esercitano costanti rinforzi al fine di sopprimere dubbi personali e sforzi per capire ciò che è vero o reale,

    2)Manipolazione mistica o pianificata spontaneità (la presunta ispirazione dei catechisti in realta' pedissequi ripetitori del canovaccio di Kiko) " un processo sistematico, segretamente progettato e diretto dal leader del gruppo, per cui gli altri gli conferiscono il carisma dell'onniscienza, onnipotenza o divina autorità. Ciò induce all'accettazione della filosofia de il fine giustifica i mezzi, dal momento che la condotta e le direttive del leader sono sempre e soltanto interpretate come aventi origine e scopo divini,

    3) Richiesta di purezza " il richiamo ad una radicale separazione fra puro e impuro, buono e cattivo nell'ambiente e in se stessi. Ciò crea un mondo di colpa e vergogna in cui gli adepti diventano ossessivamente preoccupati con la speranza di ricompensa e timore della punizione;

    4)Culto della confessione " collegato alla richiesta di purezza. Le sessioni di confessione che vengono richieste per la purificazione ed evoluzione spirituale, manipolano i meccanismi di colpa e di vergogna degli adepti e li espongono totalmente al gruppo, accentuando il senso di appartenenza al gruppo,

    5)Scienza sacre " un insieme di principi dogmatici che pretendono di essere scienza incarnante la verità circa il comportamento umano e la psicologia umana. Questi princìpi non devono mai essere messi in discussione e tutte le esperienze devono essere filtrate da essi,

    6)Limitazione del linguaggio " riduzione e distorsione di concetti complessi, pensieri, simpatia per clichè semplicistici e slogan, che vengono usati per rallentare e limitare i processi di giudizio e di pensiero critico

    7)Dottrina della persona " l'adepto viene indotto a credere che i dubbi sulla dottrina sono il riflesso delle proprie inadeguatezze, difetti o peccati. Il dogma è la verità e le proprie esperienze soggettive devono allinearsi al dogma. Fare diversamente significa rischiare l'esclusione dal gruppo. Poiché la dottrina è creata per servire gli scopi del leader sociopatico, i seguaci devono dividere o dissociare parti di se stessi e gettare via i propri valori al fine di giustificare azioni o credenze del leader, che altrimenti risulterebbero per loro intollerabili,


    8)Gestione dell'esistenza " nella visione totalitaria della verità, uno che disobbedisce p devia dal dogma è falso, illuso o cattivo e perciò subito giudicabile. I leader sono giudici di chi devia e possono mutare i loro criteri a capriccio. I culti usano il timore dell'espulsione e dell'allontanamento per controllare e frenare i membri. Secondo il proprio ideale assoluto il timore dell'espulsione equivale al profondo terrore dell'annichilimento

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  17. perfettamente d'accordo, Gherardo. Tuttavia al termine "culti" sostituirei specificando bene: "culti settari ideologizzati", perché ci sono "culti" sacrosantamente sani e veri e liberanti

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  18. hai ragione
    deformazione dell'inglese cults
    termine colloquiale usato per indicare
    le sette

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  19. Ehi, ehi, non posso assentarmi qualche giorno che succede il putiferio!!

    Comunque, vedo che è il solito putiferio: arriva fresco fresco il solito neocatecumenale (sarà mica sempre lo stesso, sotto falso nome?) a dirci che noi giudichiamo (noi?), che noi siamo scismatici (noi?), che noi disobbediamo alla Chiesa (noi?) e via di questo passo, del bue che dice "cornuto!" all'asino.

    Il neocatecumenale, naturalmente, elude gli argomenti della discussione - tanto per cambiare!!! Se un neocatecumenale entra nel merito delle questioni, virtualmente ha già rinnegato la sua setta.

    Anche perché di fronte ad un errore in campo di liturgia o dottrina, la cosa più cristiana è dire: guarda, mi batterò con tutte le mie forze per eliminare questo scandalo e per starne lontano qualora non vi riuscissi...

    Ma i neocatecumenali sono talmente affezionati ai loro errori, da considerare uno "scandalo" il fatto che tali errori vengano disapprovati dalla Chiesa così come meritano...!


    Vorrei poi ricordare che il "GRANDE" atto di umiltà di Kiko è stato VANIFICATO dal suo comportamento successivo.

    E secondo me è stato VANIFICATO già il giorno stesso della visita a padre Zoffoli, quando Kiko ha insinuato che padre Zoffoli ha scritto e detto contro il Cammino "per amore della Chiesa" (sottinteso neocatecumenale: "perciò potrebbe essersi sbagliato, in buona fede").

    Fu per questo motivo che padre Zoffoli subito rettificò: "per amore della verità!" annullando la perfida insinuazione kikiana.

    Quel "per amore della verità" non è inquinabile dalle insinuazioni neocatecumenali perché si basa sulla lunghissima esperienza e saggezza accumulate dal padre Zoffoli. Uno che per una vita intera ha difeso la fede con scritti, articoli, libri, insegnamento, catechesi, apostolato, senza deviare mai dall'ortodossia, può dire a pieno titolo "per amore della verità!" di fronte a Kiko che con una frase apparentemente gentile tenta di trovare un aggancio per negare l'intero operato di padre Zoffoli.

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  20. Caro mic sara' perche' io sono entrato recentemente in questo blog e non so niente sulle discussioni circa i RED. Mater. Tuttavia c'e una sola domanda che vorrei fare a Luiz ( semmai continui a partecipare al blog). CAro Luiz qual'e' la vera ragione , dico quella di fondo, della creazione di questi seminari?
    Sentite un po che mi disse qualche anno fa un catecumeno in missione in un paese Europeo. Tra il resto mi racconto' di quella volta che lui faceva il rettore del Seminario (RM) quando questo era ai primi passi. Erano in otto ragazzi, mi racconto', e siccome c'era bisogno di un rettore e non ne avevamo uno, allora chiesero a me se potevo farlo. Siccome tutta la formazione veniva fatta secondo quello che kiko aveva prestabilito (e dopo il mio grandissimo stupore, vi giuro che questo tale mi mise in un grandissimo stato confusionale, non potevo credere alle mie orecchia) realizzai che poi non sarebbe stato tanto difficile per lui. Visto che le procedure di preghiera e il modo di parlare sono uguali a quelle delle comunita' non c'era bisogno di una preparazione per coprire tale posizione.
    Questa gente manca anche di originalita'. Infatti sembrano di aver ingoiato gli scritti di Kiko e Carmen per poi spararli in faccia a tutti. Infatti come sappiamo gli orientamenti sono l'unico riferimento dei NC.
    Ora lascio a voi immaginare quali preti escano da questi seminari, dico con quale preparazione sacerdotale. Ma poi caro Luiz e tutti catecumenali che leggete questo blog, con tutti i seminari disseminati per l'Europa, ( tra l'altro vuoti per mancanza di vocazioni) perche' vi dovevate inventare il vostro? Non sarebbe bastato mandare i vostri ragazzi a riempire questi seminari facendo un grandissimo dono ai Vescovi e alle comunita' parocchaili che hanno cosi tanto bisogno? Ci sono seminari che hanno sforgiato santi durante i secoli, missionari che danno la vita in giro per il mondo. Seminari che ci hanno dato papi. Perche' creare uno nuovo in tutti i sensi? Non e' mica una hobbie. La verita' e che una volta che quei ragazzi entrati in quei seminari Kiko non avrebbe avuto piu controllo su di loro e una volta studiato teologia (come Dio commanda) avrebbero capito le sue boiate. Ecco la verita' pura e cruda! Non e' come per le ragazze che le manda in Clausura, perche' loro appunto sono chiuse e basta. Usa la clausura per gettare polvere negli occhi della gerarchia dicendo che noi siamo nella chiesa.
    Quindi siamo a quel Cavallo di Troia che ho parlato un po piu' su. Si cari miei questa gente e' davvero pericolosa. Kiko si e' deciso di impossessarsi della gerarchia di Roma. Oggi RM sfoggia preti kikiani che domani diventeranno vescovi, poi cardinali e chissa' un giorno (Dio ci aiuti) forse anche papi. Se questo un giorno succedera' cari mic, stefanos 78, miriam, francesco, 123, nicola, rs, psicologicus, viator, gherardo, by tripudio e tutti voi altri ci vorra' davvero uno statuto per poter continuare il nostro blog, ma che dico, ci chiuderanno il blog e ci scomunicheranno per fatti accaduti in tempi passati ( la motivazione della sentenza:"vi giudichiamo e condaniamo ora, visto che all'epoca non ne avevamo l'autorita').
    Confidiamo nell'intelligenza di Benedeto XVI e nello Spirito Santo maestro e iluminatore.

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  21. Ma perchè esistono i RM? Sono stati o no approvati dal Papa con la clausola di essere completamente svincolati nell'organizzazione , preparazione e con persone scelte dal cammino che gestiscono i seminari?
    E' la gerarchia della Chiesa che li ha approvati e continua ad approvarli

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  22. Anonimo non fare lo gnorri com me. La mia e' una domanda precisa. Perche' c'era bisogno di creare il RM quando ci sono gia i seminari. Vedi se ci sono vocazioni nel cammino prendi i ragazzi e li mandi ai vescovi. Punto e basta. Te inveci mi rispondi che i RM sono stati aprovati dalla Chiesa. Non ti ho chiesto se sono statiapprovati o meno. Ti ho chiesto perche creare seminari paralleli. Perche' vi e cosi' difficile rispondere a domande precise con altretante risposte precise?

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  23. Evidentemente il Papa per i nc vuole santi sacerdoti che li possano guidare conoscendone bene il carisma ed essendo un cammino che richiede costanza nel .tempo e sacrificio di tempo vuole che si formino già dall'inizio a questo compito

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  24. E poi se sono svincolati come dici te come mai non solo i seminaristi ma anche i sacerdoti continuanno il cammino sottomettendosi ai loro catechisti? La chiesa ha approvato anche questo? Quasi che i catechisti siano muniti dell'autorita' di chiedere conto anche ai sacerdoti. Vedi che ho ragione io? Sono i dirigenti del cammino che hanno il pieno controllo. Se riesci a superare l'autorita' del sacerdote mettendolo nella posizione di chiederli conto del piu' e del meno il gioco e' fatto. De facto controlli tutto. Se poi tale sacerdote diventa vescovo che succede? Ti ricordo un esempio per tutti: i gesuiti, visto che te o un altro catechista anonimo ha menzionato Ignazio di Loyola pochi giorni fa, se uno di loro diventasse vescovo deve uscire dalla congregazione una specie di dimissioni. Capisci. Tagliare con la sua comunita'. Qual'e' la prassi del vostro cammino in riguardo? Obbedire ai catechisti delle proprie comunita'? Te lo immagini il vescovo sottomesso ai catechisti!
    Rispondimi onestamente anonimo e lascia perdere gli stratagemmi creati ad hoc!

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  25. E' vero! Alcuni sacerdoti devono riscoprire il battesimo!....Visto che il seminario diocesano non lo fa.....

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  26. GIUNGE A CASTELMARCOLFO IL DONO DI MISTER REPE

    I tre muggiti odierni di shofar a Castelmarcolfo - ore 8,00,ore 12,00 e ore 20,00 - sono stati tutti cadenzati sul motivo dolcissimo del nostalgico canto neocat "...il Giordano si volse indietro...",con esplicito riferimento al tripudio dei monti,delle colline e dei fiumi di Galilea quando sanno che el senor Kirikus si trova nella Domus Aurea,dove egli sta trascorrendo le ultime ore prima di ripartire domattina per Castelmarcolfo.

    In attesa del suo arrivo Mister Repe da Napoli ne ha approfittato per fargli una sorpresa(col gancio di Dona Carmenita),facendo pervenire oggi a Castelmarcolfo un autotreno carico di opuscoli sui quali è stampata la II enciclica del senor Kirikus,ma soprattutto una gigantografia di quest'ultimo di dodici metri di larghezza per 18 di altezza ,che sarà issata sulla torre più alta del catacumbenium già stanotte dimodochè domani ,al suo rientro,el senor Kirikus possa già scorgerla arrivando in automobile dall'aeroporto.

    Un piccolo inconveniente ha ritardato le operazioni: Dona carmenita infatti,mentre veniva srotolato il grande telone plastificato si è accorta che al dito del senor Kirikus mancava l'anello piscatorio ed ha preteso che vi fosse subito pitturato in oro zecchino.

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  27. ULTIMISSIME DA CALTANEOCAT

    Dal nostro corrispondente

    Viva eco di commozione ha suscitato l'odierna convocazione su una spianata vicina alla città di circa duemila cimici neocat sicule ad opera dell'alto catequista dell'isola,cavalier Giovanni Pipìa.

    Egli,vestito di pesante orbace,stivaloni neri lucidissimi, aureo monocolo ,frustino e fez,dall'alto del suo metro e cinquanta di altezza è salito sulla conca di un alberello ed ha letto con voce tonante e sincopata prima il brano di Zaccheo,indi un versetto evangelico "BEA...TI VOI!! QUAN...DO VI PERSE....GUI...TE...RANNO!!!" ed ha fatto prostrare a terra la folla in preghiera, mentre egli con le braccia conserte controllava il sia pur minimo movimento umano sotto il sole cocente e pregava mentalmente.

    Ha dato l'ordine di rialzarsi dopo un'ora e un quarto.

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  28. Questo nuovo percorso iconografico dipinto dai coniugi Paola e David La Fede per la chiesa parrocchiale di Sant'Antonio Abate a Corti di Costa Volpino (provincia di Bergamo e diocesi di Brescia) è a servizio della nuova evangelizzazione. Queste sette icone (Natività, Battesimo, Crocifissione, Pantocratore, Risurrezione, Apparizione sul lago di Tiberiade, Pentecoste) libere da ogni forma di archeologismo, nascono dal basso, cioè dal cammino di fede, dalla lettura attenta della Scrittura e dalla celebrazione comunitaria della stessa, dalla gioia di essere cristiani oggi. Sono icone nuove, nate dalla Chiesa che cammina sulla via indicata dal Concilio Vaticano II, icone per la nuova evangelizzazione. Le icone esprimono lo splendore della verità, mostrando la suprema armonia tra verità e bellezza e tra bontà e bellezza, in un tempo dove conta l'utile.

    Andate a dare un'occhiata e poi mi direte....!

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  29. L'ultimo Anonimo e le sue icone per la nuova evangelizzazione... danza delle parole...

    Quanto ai seminari Redemptoris Mater, ancora mi chiedo come possa accadere che dei sacerdoti vengano formati non secondo gli insegnamenti della Chiesa, ma con le catechesi kikiane e secondo ri rigidi metodi del cammino sottostando all'autorità dei catechesti!

    Inoltre a questo riguardo l'anomalia è grandissima, anche perché si è dato a kiko l'autorità di un vescovo!!!!

    Non riesco ancora a capacitarmi come sia potuto accadere e come possa continuare!!!

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  30. Cari amici, un altro tassello si aggiunge al mosaico della riscoperta dei campioni dell'"altra" fede, quella per decenni soffocata dal modernismo che ha dilagato nel post-Concilio.

    Nel meeting di Rimini di CL infatti è stata dedicata una mostra a don Divo Barsotti, figura centrale di una triade ideale di pensatori e mistici composta altresì da Romano Amerio e da Inos Biffi.
    Tutti e tre sono stati critici severi delle deviazioni moderniste del Vaticano II.

    Vi propongo alcune notizie biografiche di don Barsotti.
    Stimatissimo da don Giussani, che lo considerava uno dei pochi grandi sacerdoti in circolazione, è stato riconosciuto come una delle figure più straordinarie della Chiesa del '900, scrittore, poeta, predicatore, fondatore della Comunità dei Figli di Dio, ispirata alla contemplazione e alla preghiera.
    Don Barsotti non amava i riflettori o le passerelle mediatiche. Faceva suo il pensiero di Kierkegaard per cui “Gesù non desidera ammiratori,ma seguaci; non vuole applausi, ma discepoli”.
    Fin da giovane sacerdote, cominciò a farsi notare per la predicazione con cui richiedeva un rinnovamento della Chiesa, ossia di tutti i battezzati, chierici e laici, nella via della santità.
    Nel 1951 scrisse il suo fondamentale testo “Il Mistero cristiano nell'anno liturgico”, che inaugurò una vera e propria scuola di pensiero: entrare nel Mistero, della vita e della morte, inserirsi nell'Atto di Cristo di morte e resurrezione, per salvare, con Lui, il mondo: questo è stato il punto centrale della vita e della predicazione di don Barsotti, attraverso la preghiera oggettiva, la liturgia, la contemplazione, il silenzio, l'esercizio della Divina Presenza
    continua, la preghiera del cuore.
    Si racconta di sue indimenticabili celebrazioni eucaristiche, immerse nel Mistero di quell'Atto a volte fino alla commozione e alle lacrime, introducendo i fedeli potentemente nel Mistero, così che la Santa Messa diveniva realmente la Presenza di Dio, del suo Sacrificio.
    La sua giornata in una piccola casa sui colli fiorentini nella quale visse fino alla morte nel 2006, era scandita da un ritmo di preghiera, di silenzio, di meditazione, di ascolto.
    Come è stato giustamente notato, i suoi Diari spirituali sono nel contempo inni di amore e trattati di teologia non sistematica: Dio è il grande amato, il grande ricercato, il senso stesso della vita e del mondo.

    I neocatecumenali si affannano a diffondere voci sul presunto assenso di Benedetto XVI al loro operato.
    Quel che invece è reale è la vicinanza del pensiero di don Barsotti a quello di Benedetto XVI, ovvero la contiguità di vedute tra il Santo Padre ed un mistico agli antipodi di Kiko e compagnia.

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  31. Caro Mic
    il mistero su come siano sorti i RM
    mi affascina.

    Questi sono l'apotesi dell'ambiguita' kikiana,
    i preti qui formati non appartengono formalmente a nessun ordine ma sono
    al servizio del Cammino.
    Cosi' ancora di piu' opereranno cammuffati da "normali" sacerdoti
    per propagare, inedintificati, il virus kikiano all'interno della Chiesa.

    Il CN dovrebbe essere al servizio della Chiesa ma il paradosso e' che e' la Chiesa al servizio del Cammino .

    Sarebbe bene indagare e provare
    a mettere per iscritto nero su bianco
    sul sito il percorso che ha portato all'approvazione del primo seminario RM.
    Si sa che il primo seminario fu aperto a Roma su approvazione del Cardinal Poletti e che comunque nella sua istituzione si concordava che la destinazione ultima dei sacerdoti nel seminario era sempre da concordare con
    l'equipe neocatecumenale,
    cioe' il tripode, no scusate
    la triade, no scusate la trimurti
    insomma avete capito Moggi-Giraudo-Bettaga,
    scusate ancora
    volevo dire
    Kiko-Mario-Carmen

    Chi ne sa di piu' pero' e' pregato di informarci.

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  32. Grazie, Modesto, per averci dato il ricordo di Don Barsotti che identifica una figura di santo sacerdote agli antipodi dell'Arguello e dalle sue immaginifiche invenzioni

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  33. aba dice :"E' vero! Alcuni sacerdoti devono scoprire il battesimo... Visto che il seminario diocesano no lo fa..."
    Secondo te allora siccome "alcuni" devono scoprire il battesimo facciamoli sottostare all'autorita' del vostro cammino e risolviamo il problema. Per quei preti che hanno fuorviato esiste una cura. Basta vedere il caso di Mons. Milingo! Ma siccome te sei nel cammino e tutto quello che sai di fede ti viene dal cammino queste cose non le sai.
    La mia domanda e' precisa: perche' creare seminari paralleli? Te che fai? Mi dici che i seminari diocesani fanno schifo e non sono in grado di far scoprire il Battesimo ai preti che preparano. Non ti rendi conto di quello che dici, vero? E'un affermazione gravisima quella che fai. I neocatecumeni come te sono la vera faccia del cammino, esprimono il vero pensiero del CN. Quelli invece come Luiz cercano di mostrare un'altra faccia un po piu' morbida. Che dire? Chiudiamo i seminari diocesani incapaci di formare preti che sappiano che cosa sia il Battesimo. Signore aiutaci Te!

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  34. Il fatto certo è che i seminari ci sono e vengono sostenuti con le forze del cammino .
    Sono stati intestati tutti al Papa e quindi sono ufficializzati e accettati dal Papa. Cosa dici adesso? Io dico che evidentemente il Papa li ha ritenuti necessari. Ora dammi la tua spiegazione... Pensavo si sapesse che erano intestati al Papa.....

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  35. Cosa ti rispondo?! Vdiamo un po.
    1. I seminaristi del Cammino sono o non sono sottomessi all'autorita' dei catechisti delle comunita' da dove vengono?
    2. Che cosa dice la chiesa in materia di Seminari? A quale autorita' rispondono i seminaristi della chiesa cattolica?
    3. In quale sminario del mondo un laico ha fatto da rettore? il Papa esecitando la sua autorita o intestaticita' come dici te, sapeva di questo fatto. Se si lo avrebbe accettato?
    4. Il fatto che i seminari di RM continuino a fare il loro cammino nonostante la loro formazione religiosa sia in corso li rende o no diversi dagli altri seminaristi diocesani o di altri ordini religiosi?
    5. Dopo tale formazione se assegnati ad una parrocchia la prima cosa che faranno non sara' quella di formare comunita' neocatecumenali? Che succedera' dei parrocchiani che non vogliono parteciparvi? Passeranno o no in seconda fila diventando cristiani di serie B visto che la maggiore attenzione e i maggiori sforzi saranno riversati sulle comunita'?
    Quella parrocchia subira' o no i metodi del cammino visto che il parrocco e' un Nc e non e in grado di gestire la parrocchia all'infuori dei metodi del CN?
    6. A quale Diocesi appartengono questi nuovi sacerdoti, visto che in un seminario c'e' gente da tutti i continenti?
    7. Una volta diventati sacerdoti a chi obediscono al Vescovo o a Kiko?
    8. Se obbediscono al vescovo o al Papa come dici te, come mai e' Kiko che decide dove va chi, come e quando ci va ?
    9. I criteri di mandare in missione i sacerdoti del cammino sono decisi dal Papa o da Kiko e i suoi collaboratori?
    10. Gli si e' mai chiesto al Papa se avesse bisogno di un sacerdote da mandare in missione del tutto per conto suo dove Lui ha bisogno e non secondo i piani di Kiko?
    11. Perche' non mandare i ragazzi del cammino nei seminari diocesani ma inventarsi i RM?
    12. In piena coscienza Kiko ha premeditato o no questi seminari? Se ssi con quale intenzione?
    Vi rinnovo l'invito di rispondere come si deve ed onestamente senza aggrapparvi a degli fragili compiacimenti della gerarchia.

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  36. Tu hai dei dubbi sui seminari e per il principio del rispetto reciproco, ne puoi avere...
    Ma essendo i RM del Papa, perchè sono intestati a lui, ed essendo ordinati sacerdoti dal vescovo a cui dipendono perchè ti chiedi di come guideranno la parrocchia?
    E' logico che avendo fatto esperienza di comunità neocatecumenale , faranno nascere la comunità anche nella parrocchia affidatagli. Ma che centra? ogni sacerdote si organizza la parrocchia come meglio può ed i sacerdoti ordinati dal vescovo sono tutti uguali.
    Se nel RM ci sarà un sacerdote che avendo imparato una o piùlingue straniere sarà destinato alla missione. Ma questo il Papa lo sa

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  37. vorrei riprendere una espressione usata da anonimo
    "sono stati intestati al papa"
    riferita ai seminar rm, perche' e' indice di una certa mentalita'. A parte che l'espressione nn ha molto senso credo che i seminari vanno sotto la giurisdizione della diocesi in cui sorgono,
    poi quell'intestare quasi fosse un conto in banca
    e' indice di una mentalita volta a comprare e corrompere anche utilizzando quelli che dovrebbero essere frutti spirituali.
    La cosa chiara comunque a prop. dei RM e' che la parola ultima sulla collocazione dei preti, sebbene nominalmente il seminario sia della diocesi in cui sorge, spetta sempre alla triade.
    Il fatto e' che questi non creano un ordine, ma mantenendosi nell'ambiguita' diffondono il loro virus in tutta la Chiesa

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  38. Ma se va bene al Papa , vuol dire che sta bene così.
    E poi, non è stato detto che i seminari diocesani sono vuoti?
    Non vi passa per la testa che la vocazione sacerdotale si realizza attraverso i movimenti?
    L'unione fa la forza e un prete da solo nella parrocchia non può , qualche volta purtroppo non sa,seguire eventuali slanci di vocazione al sacerdozio

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  39. La chiesa è in scacco a questi che ci diffondono un cristianesimo diverso. Forse il termine di "nuova evangelizzazione" è stato deleterio. Meglio "rievangelizzazione.
    Con la terminologia "nuova evangelizzazione" qualcuno se ne è approfittato giocando sul significato tanto che sta portando il cattolicesimo verso chi sa dove.

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  40. L'ambiguita' caro anonimo
    e' che il Cammino non e' un movimento.....

    mi dispiace non se ne esce
    il cammino e' come un anguilla
    lo cerchi di afferrare ma lui ti sguscia via dalle mani,
    questa ambiguita' non e' casuale

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  41. ULTIMISSIMER DALL'AEREO CHE STA RIPOPORTANDO EL SENOR KIRIKUS A ROMA E A CASTELMARCOLFO

    In questo momento el senor Kirikus è a bordo dell'aereo che dalla Galilea lo sta trasferendo a Roma e quindi a Castelmarcolfo,dove fervono i preparativi di accoglienza.

    El senor Kirikus,in un silenzio surreale ha tenuto due forti catequesi a tutti i compagni di viaggio, con voce roboante e ferma:nella prima ha messo in rilievo i rapporti tra Iglesia traditionale e Iglesia Neocat;nella seconda,dopo una pausa di 30 secondi al termine della prima,i rapporti tra Iglesia neocat e Iglesia traditionale.

    Intervistato a bordo da una nostra collega al termine dell'azione evangelizzatrice volante egli ha dichiarato:
    "... dopo la nostra catequesi,appena giunti in aeroporto i due piloti chiederanno di entrare rispettivamente nel sepinario erremme di macerata e nella Trippa di Vitorchiano,mentre le 4 hostess si avvieranno subito alla monacazione di clausura.
    Inoltre su 141 viaggiatori,ben 96 si sono già convertiti e sono pronti a dare i loro beni ai poveri,15 si sono parzialmente convertiti e sono pronti a dare metyà dei loro averi ai poveri;i restanti trenta... stanno ancora dormendo...

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  42. non estinguete lo spirito
    non abbiate paura della novita la chiesa ha il discernimento x capire dove soffia lo spirito e se pietro riconosce che nel cnc c'e'crediamoli non fate l'errore di credervi superiori alle istituzioni e se lavorate veramente x la chiesa fatelo senza malignita'

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  43. Secondo me almeno parte del problema si potrebbe risolvere rendendo pubbliche le catecheso di Kiko, che ancora girano più o meno in segreto. In rete comunque si trova qualcosa, non si può tramare nell'ombra in eterno. tante cose stanno venendo fuori, e infatti questi signori, almeno dalle mie parti, stanno perdendo terreno. Ultimamente ne ho visti più uscire che entrare, grazie a Dio!

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