Parole di Giovanni Paolo II
"La dottrina sociale naturale e cristiana, particolarmente nella nostra epoca, a cominciare dalla fine del XIX secolo, si è enormemente arricchita di tutta la problematica contemporanea. Ciò non significa che essa sia sorta soltanto a cavallo dei due ultimi secoli: esisteva infatti sin dall'inizio, come conseguenza del Vangelo e della visione dell'uomo da esso portata nei rapporti con gli altri uomini e particolarmente nella vita comunitaria e sociale" (5.6.1979).
"La dottrina sociale proposta dalla Chiesa, pertanto, deve essere fedelmente seguita, né ci potranno essere ragioni di ordine storico che possano giustificare la infedeltà alla medesima. Sarebbe costruire sulle sabbie mobili delle ideologie e non sulla roccia di una verità che è prima e al di sopra di tutte le ideologie e di tutti i sistemi e dei medesimi e criterio di giudizio. Solo da questa unità col Magistero, che insegna per mandato di Cristo la verità sull'uomo, può nascere un impegno del laico veramente efficace, capace cioè di promuovere realmente la dignità della persona" (31-10-1981)
Possiamo pensare che la Dottrina Sociale della Chiesa trovi una sua collocazione e un suo respiro nel Cammino Neocatecumenale, dove lo stile, i metodi e i comportamenti sono quelli delle "consorterie" e ogni rapporto di esaurisce nella cerchia chiusa delle comunità e dove il rispetto della persona, a partire da quello del suo "foro interno", come indicato negli statuti scaduti e non rinnovati, non ha alcun diritto di cittadinanza?
Anuncio publicitario. Pascua 2024 (IV)
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La situación debe de estar un poco seria, porque ya la caducada Ascen ha
dejado claro que es preceptivo e impepinable la asistencia al akikolarre
con ...
1 giorno fa
Infatti Mic
RispondiEliminaquello che milk e altri non
riescono a mettere a fuoco
e' che non si tratta di poche mele marce
ma che ci sono elementi strutturali del Cammino che sono potenzialmente dannosi.
Come dicevo prima
e' l'invenzione Kikiana del catechista
che ha potenzialmente effetti devastanti
per come e' strutturata, per l'autorita'
che gli viene indebitamente conferita
per il modo di sondare la vita delle persone che viene insegnato negli orientamenti
Per non parlare della dottrina che c'e' dietro, della svalutazione della persona
(per non parlare di quella teologica piu' fondamentale)
come ricordava Michela
che porta come conseguenze
queste "geniali" invenzioni Kikiane...
Quindi nel caso dei catechisti
RispondiEliminae' vero che una speciale sensibilita' dei catechisti permette di evitare situazioni spiacevoli.
Ma quando ci si appella a speciali
qualita' individuali per sopperire a difetti strutturali, vuol dire
che il problema e' a monte.
michela ha detto...
RispondiElimina"In generale il cammino, i catechisti non cacciano le persone, secondo quello che ho visto io.
Chiedono di adeguarsi a certe norme.
A questo punto se la persona sceglie di restare in cammino, non potrà più vivere come se quelle cose non gli fossero state dette.
Ne terrà conto, rischiando di sentirsi inadeguato, diverso dagli altri, e probabilmente per quegli strani meccanismi psicologici, ritarderà involontariamente ancora di più la sua realizzazione e la sua maturazione.
E' questo che intendo per coercizione e mancanza di libertà.
Nelle sette, come nel cammino, le sbarre sono invisibili, le persone sembrano contente di farne parte."
Ripeto, davvero un'ottima esperienza, sembri aver avuto una grandssima maturità spirituale, una capacità di vivere la vita, una felicità - per dirla in parole povere - che è anche quella che io credo possa dare il cammino (e non SOLO il cammino, sia chiaro)
Credo che la possa dare il cammino perchè l'ho visto. In minima parte in me, in massima parte in moltissime persone che conosco. Proprio quella felicità di cui parli, quella forza che la gente dal di fuori non può che guardare ammirata.
Per venire a quello che tu dici ed ho riportato: il cammino è un'offerta, non un'imposizione. Chiaramente, se non ti adegui a quello che ti viene offerto, spesso non ha proprio alcun senso continuare a farne parte, come in tutte le cose. Nessuno mi costringe a starne dentro, figurarsi. Se non sono disposto ad amare il prossimo, o a rispettare la mia ragazza nel fidanzamento o obbedire alla chiesa è inutile che mi affacci al cattolicesimo.
Ugualmente se non sono interessato ad obbedire a quello che mi viene detto dai presbiteri o dai catechisti, beh, il cammino non fa per me. Non è un problema, non ti ferma nessuno. Magari si insiste un po' perchè c'è vera e sincera fiducia nel fatto che il cammino sia un grande strumento offerto da Dio alla sua Chiesa, ma se a uno "nun je va"...beh fine.
Tra le altre cose è vero, il cammino si basa sull'obbedienza, che è un valore grandissimo, e molto spesso salva. E in questo va la mia esperienza personale, che sono la persona meno obbediente di questo mondo, puoi credermi, ho obbedito veramente forse solo due volte in tutta la mia vita. Ed entrambe quelle volte i doni che ne ho ricevuto sono stati immensi, evidentissimi agli occhi miei e di chi mi stava intorno. Se sono mai stato felice, è stato quando ho chinato il capo e ho obbedito.
Queste ultime righe erano rivolte anche a lara, che rimaneva tanto scandalizzata dalla nostra obbedienza. Come citato dalle "omelie sul vangelo di Matteo" nell'ufficio delle letture odierno: sì, siamo pecore. O meglio, è nel nostro riscoprirci pecore e creature la nostra felicità.
"Credo che la possa dare il cammino perchè l'ho visto. In minima parte in me, in massima parte in moltissime persone che conosco. Proprio quella felicità di cui parli, quella forza che la gente dal di fuori non può che guardare ammirata."
RispondiEliminaquella forza che non manca neanche alla gente di fuori che vive la sua fede in Cristo nella Chiesa!!!!
Seby ha detto...
RispondiElimina"Scusa, ma non dite che i catechisti sono ispirati? Che parlano in nome di Dio? Lo si dice sempre ad ogni catechiesi... A ecco, leggo piu' in basso e scrivi, caro milk"Ma i catechisti non sono psicologi, se il cammino si fondasse sulle capacità umane avremmo chiuso bottega da un bel pezzo."
Quindi affermi che sono ispirati?"
Sull'ispirazione di ogni singolo catechista non mi sento in potere di esprimermi.
Che in generale abbiano un "carisma" particolare, chiamiamolo un dono particolare, sì lo credo fermamente. Che il Signore agisca anche con i loro errori, sì, lo credo.
Credo abbiano un po' lo stesso carisma che hanno i genitori nei confronti dei figli. I genitori di certo non sono infallibili, ma nell'educazione dei figli hanno questo particolare dono. E anche lì l'obbedienza del figlio al proprio padre lo salva.
Mic, l'ho scritto e l'ho specificato!! Perchè parti sempre a spada tratta, si può sapere??
RispondiElimina"una grandssima maturità spirituale, una capacità di vivere la vita, una felicità - per dirla in parole povere - che è anche quella che io credo possa dare il cammino (e non SOLO il cammino, sia chiaro)"
"Queste ultime righe erano rivolte anche a lara, che rimaneva tanto scandalizzata dalla nostra obbedienza. Come citato dalle "omelie sul vangelo di Matteo" nell'ufficio delle letture odierno: sì, siamo pecore. O meglio, è nel nostro riscoprirci pecore e creature la nostra felicità."
RispondiEliminapecore da portare a pascoli erbosi e acque tranquille, amandole e curandole una ad una in base al suo specifico bisogno, come solo il Signore e chi lo ha davvero incontrato sa fare, non da intruppare come soldatini...
creature preziose per il Signore, uniche e irripetibili ognuna nella sua individualità, che è un delitto ridurre a cloni prefabbricati!!!!
Parole sacrosante, mic.
RispondiEliminaMilk,però devi essere molto cauto ad affidare la tua vita ad altri uomini,
RispondiEliminaL'obbedienza è qualcosa di più complesso, che non il fare o non fare qualcosa.
E comunque deve essere preceduta dalla preghiera, non può venire a comando a scadenza annuale, quando passa il catechista.
milk sono stato catechista nel CNC e lo sai benissimo che bisogna ripetere quello che Kiko dice, quello che ci veniva consegnato dopo ogni onvivenza di inizio corso! Questa non e' ispirazione, questo e' ripetere a pappagallo!
RispondiElimina"Mic, l'ho scritto e l'ho specificato!! Perchè parti sempre a spada tratta, si può sapere??"
RispondiEliminanon parlo a spada tratta, perché ho rilevato l'evidente contraddizione tra questa affermazione e l'aver detto poi a Michela che quella forza che le riconosci non può che averla ricevuta dal Cammino...
Obbedienza? Ai catechisti certo, alla Chiesa solo se fa comodo! Ecco cosa fa il CNC! LA lettera del Card. Arinze e' rimasta lettera morta in molte sue parti! I richiami dei vescovi e di intere conferenze episcopali sono taciuti e tenuti segreti ai fratelli del CNC!
RispondiEliminamichela ha detto...
RispondiElimina"Milk,però devi essere molto cauto ad affidare la tua vita ad altri uomini,
L'obbedienza è qualcosa di più complesso, che non il fare o non fare qualcosa.
E comunque deve essere preceduta dalla preghiera, non può venire a comando a scadenza annuale, quando passa il catechista."
Se ti ho scritto che l'obbedienza è per me una pratica di difficoltà incredibile - aver obbedito 2 volte in tutta la propria vita mi sembra un po' pochino, non trovi? - vorrà forse dire che ho vagliato bene, che ho pregato molto e tutto il resto prima di riuscire a praticarla... :P
Tra le altre cose, affrontando l'argomento in maniera più generica, chi ti dice che non preghi al riguardo "a cadenza annuale" (che poi magari fosse così regolare la cosa :D) per la "visita del catechista"?
No, mic, ti prego, evidenziami DOVE avrei scritto che la forza che michela ha ricevuto l'ha presa dal cammino. Ti prego, ti offro una cena se davvero ho scritto una cosa del genere.
RispondiElimina"Sull'ispirazione di ogni singolo catechista non mi sento in potere di esprimermi.
RispondiEliminaChe in generale abbiano un "carisma" particolare, chiamiamolo un dono particolare, sì lo credo fermamente. Che il Signore agisca anche con i loro errori, sì, lo credo.
Credo abbiano un po' lo stesso carisma che hanno i genitori nei confronti dei figli. I genitori di certo non sono infallibili, ma nell'educazione dei figli hanno questo particolare dono. E anche lì l'obbedienza del figlio al proprio padre lo salva."
su queste affermazioni mi astengo da commenti: dico solo che ci si potrebbe scrivere un libro, tanto temi complessi e delicati come questi non si possono liquidare con frasi così apodittiche...
mi vedo costretto a darti ragione un'altra volta mic. Infatti come avevo detto, non era un tema che mi sentivo in grado di affrontare. ;)
RispondiElimina"No, mic, ti prego, evidenziami DOVE avrei scritto che la forza che michela ha ricevuto l'ha presa dal cammino. Ti prego, ti offro una cena se davvero ho scritto una cosa del genere."
RispondiEliminaQuesto è quello che hai detto:
"Credo che la possa dare il cammino perchè l'ho visto. In minima parte in me, in massima parte in moltissime persone che conosco. Proprio quella felicità di cui parli, quella forza che la gente dal di fuori non può che guardare ammirata."
Questo ti ho risposto:
quella forza che non manca neanche alla gente di fuori che vive la sua fede in Cristo nella Chiesa!!!!
Ok mic, ma prima avevo scritto, proprio a scanso di equivoci:
RispondiElimina"una grandssima maturità spirituale, una capacità di vivere la vita, una felicità - per dirla in parole povere - che è anche quella che io credo possa dare il cammino (e non SOLO il cammino, sia chiaro)"
Quindi: sì, tranquillo, siamo tutti d'accordo felici e contenti, il cammino non è l'unica via. Ok?
Il carisma dei catechisti
RispondiEliminae' semplicemente una balla
lasciatemelo dire.
Non esiste da nessuna parte,
non mi sembra, nel vangelo
negli atti, da nessuna parte.
E' una pure e semplice
invenzione Kikiana.
Anch'io posso dire di avere il carisma
di individuare i falsi carismi.
Quello dei catechisti kikiani e' un falso carisma.
E la mia bella costruzione autoconsistente e (apparentemente)
inattaccabile e' compiuta.
Mi dispiace ma la figura del catechista
Kikiano
e' un punto chiave degli aspetti settari del Cammino.
E come vedete ci si casca inevitabilmente....
Gherardo te lo lascio tranquillamente dire. Tu lasciami libero di pensarla in maniera diversa dalla tua. Per questo motivo io sono libero di fare il cammino e tu sei libero di non farlo e pace fatta. :D
RispondiEliminaOvviamente Neutral Milk
RispondiEliminaE comunque a volte penso che la liberta'
RispondiEliminaper l'uso che alla fine ne fanno molti
(anch'io talvolta)
sia un bene sopravvalutato.....
:)
...solo a volte pero'....
ahahahahah non posso darti torto! :D
RispondiEliminaQuel Signore lassù è stato davvero strano quando se n'è uscito co' sta storia della libertà...a noi non sarebbe mai passato manco per la capoccia! :D
Ok, chiusa parentesi :)
Posso fare una domanda "dottrinale", dal momento che voi ne sapete più di me?
RispondiEliminaIl cattolico è chiamato anche all'obbedienza verso quello che gli viene detto da un presbitero?
Il carisma dei catechisti
RispondiEliminae' semplicemente una balla
lasciatemelo dire.......
bah....a gherà.....vuoi un numero di uno psichiatra?????
Scusatemi se intervengo ancora ma mi era sfuggito questo commento e non voglio lasciare l'impressione che scappi dalle domande "scomode"
RispondiEliminamichela ha detto...
"Milk
scusami ma il tuo discorso è assolutamente illogico:
ci sono molte più , anzi moltissime persone uscite dal cammino, che non preti pedofili.
la sproporzione è evidente."
E' solo un esempio per farvi capire il meccanismo di diffamazione che c'è dietro. E' anche evidente la sproporzione tra i due "mali" se è per questo (o vogliamo equiparare la pedofilia ad una mancanza di tatto e di fraternità nel correggere un fratello?) ma il meccanismo è sepre lo stesso. Quando si vuol criticare, si fa presto a prendere il marcio e farne una gran cassa di risonanza.
michela ha detto...
" e comunque qui non si parla di perversioni
ma di un metodo neocat fatto per umiliare la persona.
come mai non l'hai capito?"
Perchè quelle umiliazioni di cui parli, in quelle POCHE volte che le ho viste, hanno portato sempre a grazie su grazie. Che poi il cammino sta cambiando molto al riguardo. Il secondo passaggio (stiamo parlando di questo, no?), un tempo, era molto più duro e molto più scandaloso. La gente fuggiva via davvero e probabilmente con ottimi motivi. Oggi il secondo passaggio è molto diverso da un tempo.
Per intenderci: sono il primo a pensare che non sia giusto sacrificarne uno per convertirne cento.
Però vedo anche che la gente che scappa oggi - a differenza dei primi tempi del cammino, forse - è spesso solamente terrorizzata dal sentirsi dire la verità. Ancora una volta, non generalizzo, parlo solo di quello che ho potuto vedere. Se un tempo c'era davvero un abuso da parte dei catechisti (non mi è dato di sapere, non sono onniscente) credo che oggi questo abuso che abbia tanto scandalizzato sia stato e continui ad essere molto ridimensionato.
"Il cattolico è chiamato anche all'obbedienza verso quello che gli viene detto da un presbitero?"
RispondiEliminail cattolico è chiamato all'obbedienza al Signore che risuona nella sua coscienza, e che può passare anche attraverso quello che gli viene detto da chiunque - anche da te - se lo riscontra giusto e vero.
Quello che gli dice un presbitero in una confessione occasionale o comunque un sacerdote che sceglie come padre spirituale, lo obbliga all'obbedienza se corrisponde a quello che insegna la Chiesa ('luogo' della Presenza del Signore e custode dei Suoi insegnamenti) e che il cattolico in genere conosce bene...
E' per questo, per quanto mi riguarda, che mi è venuta l'orticaria sentendo certi insegnamenti del cammino, non perché implicassero un impegno o una difficle obbedienza (la vita di fede E' un impegno e una lotta) ma perché STRIDEVANO con gli insegnamenti ricevuti nella Chiesa e per me non aveva senso obbedire a chi parlava in modo così difforme e oltretutto distruggeva, per giustificare le difformità predicate, l'immagine della Chiesa cattolica, rivendicando un ritorno alle origini presunto e non reale...
Gherardo:
RispondiElimina"Il carisma dei catechisti
e' semplicemente una balla
lasciatemelo dire......."
Un Anonimo:
"bah....a gherà.....vuoi un numero di uno psichiatra?????"
sono argomenti questi? (parlo per Anonimo,perché Gherardo quello che sostiene lo ha già sviluppato in kilometri di post)
Invece di parlare dello psichiatra, si sarebbe dovuto indicare su cosa viene fondato il carisma dei catechisti e CHI lo ha stabilito (non la Chiesa, perché per anni si è vissuti di approvazioni estorte e grazie al "segreto" ora non più tale) e l'autorità dei catechisti nasce dalla gerarchia del tutto autonoma e verticistica (che fa capo ai fondatori) esistente nel cammino
"Però vedo anche che la gente che scappa oggi - a differenza dei primi tempi del cammino, forse - è spesso solamente terrorizzata dal sentirsi dire la verità"
RispondiEliminaquesto può succedere anche dallo psicologo e nella Chiesa, in qualunque contesto e spesso dipende dal 'modo' in cui questa verità viene detta
"(o vogliamo equiparare la pedofilia ad una mancanza di tatto e di fraternità nel correggere un fratello?)"
RispondiEliminaHo già ampiamente spiegato come casi di pedofilia, non siano assolutamente omogenei, nel discorso che stiamo facendo con gli insegnamenti distorti che andiamo denunciando.
Non stiamo mettendo a confronto le pecche della chiesa con quelle del cammino per giustificarle entrambe: stiamo dicendo che il cammino è altra cosa dalla Chiesa PUNTO
mic ha detto...
RispondiElimina"Non stiamo mettendo a confronto le pecche della chiesa con quelle del cammino per giustificarle entrambe: stiamo dicendo che il cammino è altra cosa dalla Chiesa PUNTO"
E' proprio quel PUNTO che metti, così evidenziato, così netto, a fare di questo blog non un punto di scambio di idee come credevo fosse, bensì un semplice e vile angolo diffamatorio del cammino. Ho sprecato una mattinata, come temevo.
Però poi non lamentarti se dici che i NC non argomentano e non fanno che insultare. La chiusura al dialogo è tua, prima di tutto.
"Ok mic, ma prima avevo scritto, proprio a scanso di equivoci:
RispondiElimina"una grandssima maturità spirituale, una capacità di vivere la vita, una felicità - per dirla in parole povere - che è anche quella che io credo possa dare il cammino (e non SOLO il cammino, sia chiaro)"
Quindi: sì, tranquillo, siamo tutti d'accordo felici e contenti, il cammino non è l'unica via. Ok?"
no non sono tranquillo e non siamo tutti contenti perché seraficamente mi stai riprononendo la stessa cosa che ti ho già contestato (ignorandolo) mettendola insieme e in contraddizione all'affermazione sulla forza data dal cammino...
seraficamente e testardamente glissi e riproponi l'affermazione slegata che presa a sé non può che darti ragione.
Ma non è la ragione o il torto che qui sono in ballo; ma l'attitudine dei neocatecumenali a stravolgere i discorsi per piegare la tua logica e la tua razionalità... e io non ci sto, non perché voglio avere ragione, ma perché è un meccanismo perverso... è questo che è defatigante, ma se non mollo e perché trovo nel Signore che è la Verità la forza per farlo...
PUNTO.
RispondiEliminaForse ti fa comodo non capire che quel PUNTO non significa chiudiamola qui, ma si riferisce ai limiti che abbiamo dato al nostro impegno, lo dovevi prendere alla lettera riferito alle ultime parole...
Non intendevo dire che tu non mi puoi dimostrare, argomentando sulla base delle contestazioni da noi fatte, che non è vero che il cammino è altra cosa dalla Chiesa
RispondiEliminapartiamo dalla prima e più eclatante difformità:
vive la stessa liturgia?
Visto che Mic mi ha difeso
RispondiEliminada un anonimo che non meritava nemmeno
replica intervengo io ora a suo
favore quel PUNTO
a cui si appella milk
non e' messo li per dire
il Cammino e' altro dalla Chiesa
e' cosi' e basta.
Era messo li' per cercare
di terminare l'accostamento al caso
pedofili che c'entra come i famosi cavoli a merenda scusate.
Era un PUNTO per dire finiamola qui
con 'sto accostamento del cavolo.....
Ed era in questo senso
ben adoperato
Non e' da noi fare affermazioni senza
argomentare e chiudendosi al contraddittorio
allora aspè, davvero non riesco a capire. io ho detto, e lo ripeto qui a chiare parole: IL CAMMINO DA' (anche se questo non è garantito) QUELLA FORZA E QUELLA FELICITA' DI CUI PARLAVAMO CON MICHELA.
RispondiEliminaCi siamo fino a qui? Tutto ok?
Allora proseguo.
QUESTO NON VUOL DIRE CHE SIA L'UNICO MODO PER RAGGIUNGERE QUESTA FORZA/FELICITA'. ANZI, QUELLA FORZA/FELICITA' VIENE SEMPLICEMENTE VIVERE VERAMENTE LA CHIESA.
E' evidente a tal proposito l'esperienza di michela, che nel cammino non ha trovato questa forza - perchè come dicevo, non è garantito. non ci sono dietro formulette magiche che funzionano sempre - e invece l'ha trovata vivendo la chiesa separata dal cammino. Benissimo.
Dov'è la contraddizione, me la spieghi? non riesco a vederla.
Ok, avevo interpretato male quel PUNTO. (anche se, concedetemelo, si prestava facilmente a interpretazioni erronee)
RispondiEliminaNel cammino non e' v fero che spesso i catechisti vengono paragonati agli Apostoli? Come autorita', voglio dire...
RispondiEliminaNeutral_milk ha detto...
RispondiEliminaallora aspè, davvero non riesco a capire. io ho detto, e lo ripeto qui a chiare parole: IL CAMMINO DA' (anche se questo non è garantito) QUELLA FORZA E QUELLA FELICITA' DI CUI PARLAVAMO CON MICHELA.
Anche molte sette protestanti come i pentecostali, questo non e' prova di Cattolicita'!
"Non e' da noi fare affermazioni senza argomentare e chiudendosi al contraddittorio"
RispondiEliminaInfatti lo abbiamo dimostrato ampiamente in kilometri di blog: essere autoreferenziali non ci porterebbe da nessuna parte e oltretutto sarebbe sterile e, questo sì, sarebbe tempo perso e non impegno morale che ci ha presi nostro malgrado e non avremmo mai sospettato ci portasse fin qui...
Nel Cristianesimo si parla di gioia e pace
RispondiEliminala felicita' e' una promessa
delle pubblcita'
Seby ha detto...
RispondiElimina"Nel cammino non e' v fero che spesso i catechisti vengono paragonati agli Apostoli? Come autorita', voglio dire..."
Mmm...no, non direi...è la Chiesa ad essere paragonata agli Apostoli, e sentendosi parte della Chiesa i catechisti e i presbiteri, quando parlano, lo fanno "a nome della chiesa" (ma non c'è nessun paragone diretto con gli apostoli, per dire).
Che parlino a nome della Chiesa è cosa logica, peraltro, dal momento che agli scrutini o cose del genere presiede SEMPRE un presbitero, senza il quale non si potrebbero tenere gli stessi scrutini.
Comuqnue, ATTENZIONE:
RispondiEliminastiamo ricadendo nell' "io ho detto, tu hai detto"... cerchiamo di uscirne e sviluppiamo gli argomenti
gherardo ha detto...
RispondiEliminaNel Cristianesimo si parla di gioia e pace
la felicita' e' una promessa
delle pubblcita'
Infatti la felicita' e' la promessa che fanno tutte le sette!
"Mmm...no, non direi...è la Chiesa ad essere paragonata agli Apostoli, e sentendosi parte della Chiesa i catechisti e i presbiteri, quando parlano, lo fanno "a nome della chiesa""
RispondiEliminami chiedo perché si ostinano a parlare in nome della Chiesa quando sappiamo tutti che parlano solo in nome di kiko. Ho già detto qualcosa più su nel post in cui rispondevo a chi parlava del carisma dei catechisti...
Si il presbitero presiede, ma sta zitto, zitto il resto e' gestito dai catechisti, tranne in qualche rara comunita' in cui o il presbitero e' uscito dal CNC o ne e' fervente sostenitore!
RispondiEliminaSeby ha detto..
RispondiElimina"Anche molte sette protestanti come i pentecostali, questo non e' prova di Cattolicita'!"
Infatti non la stavo usando come prova di cattolicità.
Per mic: se ho analizzato il "io ho detto/tu hai detto" l'ho fatto solo perchè sei stato tu a dire: "no non sono tranquillo". Per la tua stessa tranquillità pensavo fosse il caso di chiarire.
"i catechisti e i presbiteri, quando parlano"
RispondiEliminami risulta che i presbiteri parlano solo quando fanno l'omelia e, se dicono qualcosa che contraddice le catechesi kikiane, vengono o tacitati come chiunque altro o allontanati (addirittura trsferiti: esperienza personale, nel senso di visto nella mia parrocchia)
Per Seby: ;)
RispondiElimina"Per mic: se ho analizzato il "io ho detto/tu hai detto" l'ho fatto solo perchè sei stato tu a dire: "no non sono tranquillo". Per la tua stessa tranquillità pensavo fosse il caso di chiarire."
RispondiEliminachi legge ha abbastanza raziocinio per capire cosa intendevi tu e cosa intendevo io
mic ha detto...
RispondiEliminami chiedo perché si ostinano a parlare in nome della Chiesa quando sappiamo tutti che parlano solo in nome di kiko. Ho già detto qualcosa più su nel post in cui rispondevo a chi parlava del carisma dei catechisti...
Esatto mic, parlano "in" nome di Kiko e con le sue parole imparate nel modo piu' fedele possibile!
Scrivete troppo, non riesco a starvi dietro...
RispondiEliminamic ha detto...
"chi legge ha abbastanza raziocinio per capire cosa intendevi tu e cosa intendevo io"
Evidentemente sono io che non riesco a spiegarmi, dal momento tu avevi equivocato quello che volevo dire...
mic ha detto...
"mi chiedo perché si ostinano a parlare in nome della Chiesa quando sappiamo tutti che parlano solo in nome di kiko. Ho già detto qualcosa più su nel post in cui rispondevo a chi parlava del carisma dei catechisti..."
Perchè si sentono parte della Chiesa, molto semplicemente. Se la Chiesa non è d'accordo può prenderne le distanze molto più chiaramente. Se finora non l'ha fatto, evidentemente il cammino non è così eretico come sostenete.
mic ha detto...
RispondiElimina"mi risulta che i presbiteri parlano solo quando fanno l'omelia"
Ti risulta male, i presbiteri parlano anche durante gli scrutini, anche se sono condotti dal catechista. E comunque, se tacciono e lasciano parlare, evidentemente concordano con quanto detto dal catechista.
I catechisti non hanno il potere di cacciare un prete da una parrocchia. Il trasferimento di cui parli evidentemente era sintomo di altri problemi.
gherardo ha detto...
RispondiElimina"Nel Cristianesimo si parla di gioia e pace
la felicita' e' una promessa
delle pubblcita'"
Gioia e pace non sono sinonimo di felicità?
"I catechisti non hanno il potere di cacciare un prete da una parrocchia. Il trasferimento di cui parli evidentemente era sintomo di altri problemi"
RispondiEliminale situazioni (bada bene, non la situazione) che conosco io - e non solo io - sono ben diverse...
Cancello i post di M. (alias ADS PdR AdL ecc. ecc) non perché non siano in tema, ma perché ricominciamo il solito batti e ribatti di dotte citazione edificanti quanto si vuole, ma potrebbero essere fatte proprie da ogni cattolico e non hanno a che vedere con gli insegnamenti del cammino che conosciamo.
RispondiEliminaSe M ci parla dal cuore come ha dimostrato di saper fare non lo cancellerò
Dal cuore: mi interessa un'altra eventuale cancellazione.
RispondiEliminaIl vincitore sarà dunque vestito di bianche vesti, non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma lo riconoscerò davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.
OK, adesso stop con le citazioni, non si discute per frasi fatte, per quanto edificanti possano essere
RispondiEliminaPer M.
in una dell citazioni si parlava di chi lascia andare il suo nemico in pace... ecc.
Non so che attinenza possa avere con noi; ma ci tengo a precisare a te e a tutti i neocat che qui per noi non ci sono nemici, non siamo "contro" nessuno, non stiamo combattendo nessuna battaglia, desideriamo solo portare avanti una testimonianza della nostra fede che è quella della Chiesa di Cristo e non del cammino
"Il vincitore sarà dunque vestito di bianche vesti, non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma lo riconoscerò davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli."
RispondiEliminanon vorrai farci credere che quel che è scritto nel Cielo corrisponde al Libro della comunità... si spiegano così le bianche vesti disegnate da kiko e il battesimo nel Giordano? Cattolico, no?
sentite, per ora ne ho abbastanza, continui qualcun altro... non è che mi sto sottraendo, ma est modus in rebus. Qualunque cosa scriveranno (ma continuate a cancellare quel che va cancellato) risponderò a suo tempo, se non avrete risposto già voi...
RispondiEliminaBuon proseguimento
Mic:non vorrai farci credere che quel che è scritto nel Cielo corrisponde al Libro della comunità...
RispondiEliminaM: No, ma ai nostri nomi scritti nei registri di battesimo.
Mic: si spiegano così le bianche vesti disegnate da kiko
M: hai conservato la vesticina bianca del tuo battesimo?
Mic: e il battesimo nel Giordano?
M: hai mai sentito parlare di mistagogia?
Mic: Cattolico, no?
M: cattolicissimo.
mic ha detto...
RispondiElimina"le situazioni (bada bene, non la situazione) che conosco io - e non solo io - sono ben diverse..."
Se fosse vero sarebbe molto grave, concordo.
Ma come sai, ci vuole poco a strumentalizzare fatti che non si conoscono a fondo. Io credo che dietro casi del genere ci siano sempre altri tipi di problemi.
Alla fine, come ognuno di noi, posso solo appellarmi alla mia coscienza e a quello che vedono i miei occhi (i racconti di terze persone in questi casi - come ho già scritto - hanno per me valenza poca o nulla) e non mi è ancora mai capitato di vedere un catechista con tanto potere da cacciare un prete dalla propria parrocchia.
E sì che ne conosco parecchi di catechisti vicini a kiko (quindi, secondo la vostra ottica e il vostro modo di vedere le cose, "catechisti potenti")
"Mic: e il battesimo nel Giordano?
RispondiEliminaM: hai mai sentito parlare di mistagogia?"
"I NC hanno il loro proprio battessimo al termine del camino. É celebrato nel Giordano, e indossano poi la veste bianca (disegnata da Kiko come tutti i loro oggetti liturgici). Per questa vestizione hanno un rituale nel quale il seguace rimane in piedi coi le due braccia orizzontali, a forma di croce. Questa veste verrá poi indossata ogni giorno del tempo pasquale, alla messa serale che hanno dalla domenica di risurrezione fino alla Pentecoste (sbagliano: i primitivi catecumeni lasciavano la veste bianca la seconda domenica, chiamata apposta in albis).
Hanno sempre negato questo rituale battesimale. Ma poi sono riuscito a vedere delle photo con questo falso battesimo e vestizione.
Io invece in questo "feticcio" del Battesimo ci vedo molto di male. Ogni volta che si entra in chiesa ci si segna con l'acqua benedetta, e ciò ha valore di sacramentale e richiama il lavacro battesimale. Ma non ci si veste di bianco solo perché si compie qualcosa che richiama il Battesimo. Inoltre quando si adottano segni simili per cose molto diverse (un sacramento ed un segno esteriore della purificazione avvenuta dopo un cammino che però non ha nessun valore sacramentale) si crea una grande confusione. Perché ricorre a feticci del Battesimo quando ci sono mille altri modi di celebrare una rito che esprima il senso della purificazione avvenuta?
Il battesimo sul Giordano alla fine del CNC e' solo acqua fresca! La mistagogia non centra un tubo!
RispondiEliminaE poi dimenticavo, ma dove sta scritto nello statuto di questo finto battesimo sul Giordano alla fine del CNC?
RispondiEliminaAh, vero, non c'e' scritto perche' avete sempre negato l'esistenzaa e perche' se lo sapessero alla Santa Sede vi farebbero fare le corse fuori dalla Chiesa prima del tempo...
Piú grave mi sembra la sostituzione del sacramento della cresima (confermazione), con la consegna del "credo". Almeno, il falso battesimo non sostituisce quello già ricevuto (almeno a quanto dicono essotericamente, cioè al di fuori), ma il rituale del "credo" sí é per loro una sostituzione della confermazione che celebra il vescovo, quindi tutti loro, se non lo hanno ricevuto prima di entrare nella setta, non lo riceveranno piú. Dicono che non è più necessario perché con la consegna del Credo, si fa una liturgia presieduta da un prete col piviale. É un atto pubblico, nella chiesa, dove il NC si inginocchia davanti al prete, che tocca la sua bocca e dice "effatá, che vuol dire apriti, " ecc. Secondo loro questo atto sostituisce la cresima, perchè danno dimostrazione davanti all'assemblea di essere pronti a difendere il vangelo. Dimenticano che i sacramenti dell'iniziazione cristiana sono tre: Battesimo, Cresima ed Eucaristia.
RispondiEliminaLE PIANTINE DI MISTER REPE
RispondiEliminaA grande richiesta riportiamo la cronaca della gloriosa giornata di ieri,durante la quale mister Repe in persona,accompagnato da Tale Pifferino e da Pascalone 'O Guiercio,ha deposto nelle mani del Sommo Pontefice al termine della catechesi del mercoledi un dovizioso campionario di piantine bibliche.
Era partito da Napoli,ieri mattina,Mister Repe alle ore 4,00 col suo landeau argenteo, motorizzato BMW.
Alle ore 8,00 egli era già sulla Sacra Piazza dell'Urbe,dove ha sciorinato tutte le sue piante,sedendovisi davanti per nasconderle sutto la sua ampia talare,arricchita per l'occasione da festoni ricamati a Piedigrotta.
Al termine dell'udienza egli si è avvicinato con i suoi accompagnatori e ha deposto ai piedi del Papa le seguenti piantine in vasetto argenteo:
- n. 3 mirre;
-n.4 incensi;
-n- zero oro (per problemi tecnici di trasporto della voluminosissima pianta che egli alleva con tanto amore nei suoi forzieri partenopei);
- n. 6 aloe vera;
-n.12 cardi;
-n.72 zizzanie (tutte con firme autografe del senor Kirikus e di Dona Carmenita).
Davanti a cotale abbondanza deposta sulle sue estremità il Sommo Pontefiche pare abbia esultato dicendo:"...mai...mai e poi mai avrei creduto che le mie piante dei piedi potessero olezzare tanto. Grazie Mister Repe" ed ha ricambiato a quest'ultimo con una fort5e pacca sulle spalle l'augurio che Mister Repe gli aveva fatto mentre lasciava Napoli qualche giorno fa ('A Maronna t'accumpagne!), dicendogli alto e chiaro: " San Gennaro ti illumini!".
SUA SANTITA' RICAMBIA IL DONO DELLE PIANTINE
RispondiEliminaUltim'ora!!!
E' giunto poco fa al palazzo partenopeo di Mister Repe un messo pobntificio seco recante 20 piantine in vasetto e la seguente lettera autografa:
" Caro Mister Repe,mai potrò ricambiare interamente il suo grazioso dono di ieri,tuttavia mi permetto di accludere alla presente le seguenti piantine prelevate stamane dai miei giardini:
-3 camomille (a lei particolarmente necessarie in determinati periodi);
-4 ricini( da cui si può estrarre, com'ella ben sa,un rinomato e fragrante olio);
-13 gramigne che ella ha dimenticato a Roma quando si è trasferito a Napoli).
Le imparto un'abbondante,santa benedizione apostolica"
Napo ha detto:
RispondiElimina"Perché ricorrere a feticci del Battesimo quando ci sono mille altri modi di celebrare un rito che esprima il senso della purificazione avvenuta?"
Non si celebra un rito
ma come hanno fatto per secoli
milioni di pellegrini cristiani
ci si bagna nelle acque del Giordano.
Ma perchè invece di estemporeggiare
non vi leggete le
cronache dei viaggi in Terra Santa
che ci sono pervenute da più di
diciotto secoli?
Cosa hanno a che fare i raccontini erboristico-culinari della pulce con questo blog?
RispondiEliminaNapo ha detto:
RispondiElimina"quindi tutti loro, se non lo hanno ricevuto prima di entrare nella setta, non lo riceveranno piú. Dicono che non è più necessario perché con la consegna del Credo, si fa una liturgia presieduta da un prete col piviale. É un atto pubblico, nella chiesa, dove il NC si inginocchia davanti al prete, che tocca la sua bocca e dice "effatá, che vuol dire apriti, " ecc. Secondo loro questo atto sostituisce la cresima, perchè danno dimostrazione davanti all'assemblea di essere pronti a difendere il vangelo"
Trucchi,trucchi ambiguità
Trucchi,trucchi, ambiguità
F a l s i t à!
Per m (!)
RispondiEliminaNon sono raccontini erboristico-culinari,quelli della pulce,ma notizie attinte direttamente da Radiovaticana: fa un salto sull'edizione di ieri.
Giustamente non si possono trascurare tali notizie "verdi".
O hai qualcosa in contrario?
viaggio in terrasanta
RispondiEliminaFrescobaldi 1384-1385
"Restammo gran parte del giorno al fiume Giordano, e ci bagnammo tutti in esso per nostra devozione, nonostante il tempo non lo permettesse, e tutti noi che sapevamo nuotare traversammo il fiume a nuoto, e gli altri rimasero dall'altra parte, e qui ad alta voce cantammo il "Te deum", rispondendo dall'altra riva a chi era rimasto dall'altra parte."
C'era anche un tale chiamato pulce
che raccoglieva erbette.
Un altro pellegrino chiamto Sebastiano scuoteva la testa inorridito.
RispondiEliminaSi,delle erbette emollienti da regalare a te per farti un cataplasmo da applicare al cervello!
RispondiEliminaCome dice la cara Maragianna Sciuè,....sì semp cchiù strunz !
RispondiEliminaPer quanto riguarda la consegna del Credo non ci vedo nulla di male, e' previsto nell'OICA, ma non come fa il CNC con altri riti!
RispondiEliminaPer quanto concerne il finto battesimo su lGiordano che si fa alla fine del CNC non ha nulla a che vedere con quello che facevano i pellegrini!
Anch'io, se dovessi andare (mi auguro di andarci prima o poi)in Terra Santa vorrei bagnarmi o nel Giodano, ma non certo con la veste del Battesimo e non a mo di rito, come invece fa il CNC, cosa che tral'altro ha sempre negato e non dice nello statuto il quale parla di pellegrinaggio in Terra Santa e basta!
Molti preti e laici sono stati battezzati nel Giordano, questo è un grande privilegio che non si può capire se non si sono fatte certe tappe del Cammino. Io a casa ho l'ampolla dell'acqua del Giordano e la custodisco come una cosa sacra.
RispondiEliminaFuori del Cammino certe cose non si possono capire, fanno parte del Cammino stesso, sono delle rivelazioni che si hanno di scalino in scalino.
Anche chi ha lasciato il Cammino e adesso lo critica vuol dire che non aveva capito niente prima e che adesso capisce ancora meno perché si è lasciato catturare dal maligno.
Kiko dice sempre: "lasciate che vi critichino, voi andate diritti per il cammino e non vi curate di loro, forse un giorno si convertiranno. Comunque, anche Giuda ha una sua funzione nella storia sacra".
volevo dire un paio di cose:innanzitutto ringrazio voi del blog che cercate la verità nelle cose(questo non significa essenzialmente dire che avete ragione su tutta la linea..ma di certo in fondo qualcosa di quello che dite è vero e l'ho riscontrato anche io);poi volevo ringraziare anche neutral_milk perkè come me sta cercando il dialogo che credo sia l'unica via possibile e più conforme al cristiano (anzichè l'insulto reciproco come abbiamo avuto modo di leggere più volte).infine mi chiedo allora cosa possiamo fare noi neocat che ci siamo accorti che c'è qualcosa che non va.andarsene sbattendo la porta ed etichettando tutto il cammino come eretico (cosa che non credo assolutamente anche se più volte ho ribadito il concetto che nel cammino qualcosa che non va c'è e deve essere modificata..prima fra tutte l'obbedienza al papa riguardo la lettera di Arinze),non mi sembra la soluzione al problema.quindi volendo rimanere dentro il cammino perchè pensiamo che questo possa essere davvero un mezzo e uno strumento di Dio, per la conversione e la salvezza del suo popolo,al servizio della chiesa,cosa dobbiamo fare?lo chiedo a voi e lo chiedo a tutti quei fratelli neocat che come me si sono accorti che forse c'è qualcosa che non va.un abbraccio a tutti
RispondiEliminaKiko dice sempre: "lasciate che vi critichino, voi andate diritti per il cammino e non vi curate di loro, forse un giorno si convertiranno( a me). Comunque, anche Giuda ha una sua funzione nella storia sacra, altri8menti io che ci starei a fare?".
RispondiEliminaAh se lo dice Kiko!
RispondiEliminaLo dice pure il reverendo Moon alla sua setta!
Il battesimo e' uno!
Stop!
Se avessi un figlio e dovessi essere in terra Santa lo farei battezzare nel Giordano, questo si, sarebbe un privileggio, quello invece che fa il CNC e' un abbuso!
e poi, come vedi, hai appena confermato quello che diciamo sempre, ovvero che siete settari, infatti hai appena affermato che chi lascia il CNC si e' fatto giocare dal maligno, per cui non si puo' salvare!
Napo:
RispondiElimina"...Secondo loro questo atto sostituisce la cresima, perchè danno dimostrazione davanti all'assemblea di essere pronti a difendere il vangelo"
M:
"Trucchi,trucchi ambiguità
Trucchi,trucchi, ambiguità
F a l s i t à!"
ti risulta che qualche neocat che non l'aveva fatta prima di entrare il cammino,si fa conferire la cresima?
Sì, mio figlio.
RispondiEliminaveste o sciarpa sempre bianca
RispondiEliminae sempre ricordo del battesimo è:
A Loreto 2007
"L'intensa emozione ha continuato ad accompagnarci, grazie alla magnifica voce di Andrea Bocelli, che ci ha fatto pregare con il canto dell'Ave Maria e di "Fratello sole, sorella luna", e grazie al segno che ricordava la veste bianca del nostro battesimo: abbiamo indossato la sciarpa bianca che ci era stata donata e sulla quale c'era scritto "ricordati del giorno in cui sei stato illuminato", impegnandoci, sostenuti dalla forza dello Spirito Santo, a conservarla senza macchia nell'operosità quotidiana."
"lo chiedo a voi e lo chiedo a tutti quei fratelli neocat che come me si sono accorti che forse c'è qualcosa che non va.un abbraccio a tutti"
RispondiEliminadevi riuscire a capire se "quel che non va",che lasci nel vago a parte la non obbedienza al papa,e' tale da farti vivere una fede diversa da quella che insegna la Chiesa o no. Per far questo ci vuole un sacerdote con i controfiocchi che non si sia lasciato irretire dal cammino
che Gesù ti illumini.Un abbraccio anche a te
Sebastiano se vai in Terra Santa ti regalo una sciarpa bianca di lana,però non ci andare di Agosto...
RispondiEliminail fatto è ke credo di seguire una fede che mi dice la chiesa.sono due le cose:o non c'ho capito niente io e sto seguendo una fede che non è quella insegnata dalla chiesa oppure sto seguendo al fede che insegna la chiesa.per prima cosa per capire vorrei sapere che cosa dite voi che insegni la chiesa e il cammino no.
RispondiEliminaSe ci vai a Capodanno, ti faccio trovare oltre alla sciarpa un cappellino bianco col pon pon sul primo pino della pineta di Linguaglossa.
RispondiElimina"veste o sciarpa sempre bianca
RispondiEliminae sempre ricordo del battesimo è:"
un conto avere un segno del ricordo,un conto ripetere il rito
"per prima cosa per capire vorrei sapere che cosa dite voi che insegni la chiesa e il cammino no."
RispondiEliminasono anni che stiamo discutendo su questo blog e abbiamo costruito un sito,in cui c'è tutto qello che il cammino insegna e pratica di diverso dalla Chiesa
il sacerdote no eh? non è altrettanto autorevole del catechista?
RispondiEliminaUn conto è SAPERE di non ripetere il rito e un conto è NON capire che si può essere coscienti di non ripetere il rito.
RispondiEliminaCaro M.
RispondiEliminatu sei arrivato alla veste bianca?
Ancora no?
Quanti punti ti mancano?
Spero che tu ci arrivi
RispondiEliminaprima di arrivare
al lenzuolo bianco........
Sai che beffa
RispondiEliminasenno'
Caro veritatisamor,
RispondiEliminala gara dei chierichetti l'ho vinta
già nel 1963. Quanto al punteggio ti faccio una rivelazione: alla fine del cammino viene azzerato.
Il punteggio massimo è infatti un bello zero, come diceva S,Teresina del Bambin Gesù.
gert ha detto
RispondiEliminail sacerdote no eh? non è altrettanto autorevole del catechista?
ho provato a chiedere ad un sacerdote che non era del cammino ma che veniva da noi a celebrare le messe il sabato sera e a lui ho esposto i miei problemi e i miei dubbi circa il cammino(questo risale a giugno).mi ha detto di essere comunque vigile e di aspettare;mi ha detto ovviamente che il cammino non è l'unica strada per arrivare a Dio ma questo già lo sapevo.quindi ora come ora mi si sono ripresentati quei dubbi che avevo e che forse non si erano mai assopiti del tutto.
Fabio, io te lo dico sinceramente. Siti e blog come questo generano molta confusione e nient'altro. A te la libertà.
RispondiEliminaIl mio unico consiglio è di parlare con un prete di cui ti fidi, magari non del cammino se hai di questi dubbi.
Trovati una guida spirituale (che è fondamentale nel percorso di ciascun cattolico, sia esso neocatecumenale o meno) e affida a lui tutti i tuoi dubbi.
E se anche non ti chiarirà tutto, obbedisci, perchè - e non mi stancherò mai di ripeterlo - spesso è la cieca obbedienza a salvare, soprattutto quando si trattano temi così complicati.
Milk dice:
RispondiElimina"spesso è la cieca obbedienza a salvare, soprattutto quando si trattano temi così complicati."
Caro Milk o hai usato parole
sbagliate o hai espresso un concetto
che fa paura.
Cmq.
e' ovvio che se Fabio ha dei dubbi
e' bene che si confidi con un bravo
sacerdote non del Cammino.
Qui non si vuole indirizzare nessuno
a nessuna scelta.
Solo informare e discutere.
Obbedienza alla Chiesa, chiaramente.
RispondiEliminaper fabio
RispondiEliminaSe vuoi sapere cosa dice di diverso il CNC dalla Chiesa vai su http://www.internetica.it/neocatecumenali/
Trovi qualcosina!
Per m
Fai discorsi seri se puoi, senza usare le frasi fatte del CNC.
L'altro ieri parlavo con un prete del GRIS, che molti di voi forse sanno che è un gruppo che studia le sette, bene mi diceva che molti metodi e molti sintomi di quelli che escono dal CNC sono uguali a quelli di scientologi, testimoni di Geova, e altre sette... Chissà perché...
Neutral_milk ha detto...
RispondiEliminaObbedienza alla Chiesa, chiaramente
E la Chiesa no è di sicuro il catechista del CNC!
Grande Seby
RispondiEliminami piacerebbe conoscere questo
sacerdote.
Finalmente qualche persona
che si degna di andare a verificare
di persona gli effetti del CN.
E' quello che andiamo dicendo da sempre purtroppo
Caro Fabio
cerca di consultarti davvero con qualche bravo sacerdote,
rielaborare l'esperienza NC
non e' indolore purtroppo.
Seby ha detto...
RispondiEliminaNeutral_milk ha detto...
Obbedienza alla Chiesa, chiaramente
"E la Chiesa no è di sicuro il catechista del CNC!"
Credo sia palese il modo in cui mi mettete in bocca parole da me non dette. Seby, se rileggi gli ultimi commenti, avevo consigliato a Fabio di rivolgersi ad un prete di sua fiducia (e non certo ad uno stupido sito web, se permetti) e di obbedire a quanto gli avesse detto. Nessuno ha menzionato i catechisti.
E vi faccio notare che non è la prima volta che provate a mettermi in bocca cose da me non dette.
E la mia pazienza ha un limite.
Caro Fabio
RispondiEliminacerca di consultarti davvero con qualche bravo sacerdote,
rielaborare l'esperienza NC
non e' indolore purtroppo.
Io non ho dormito per mesi!
Per milk non ho detto che tu abbia detto vhe i catechisti del CNC sono la Chiesa, ho specificatop per gli altri fratelli che stanno leggendo e che fanno molto confusione...
L'obbedienza cieca crea mostri secondo
RispondiEliminame, non e' mai un valore (vedi la Germania
Nazista).
In ultima analisi io credo che se di obbedienza cieca si puo' parlare essa
vada riservata solo al Signore e alla propria coscienza da lui illuminata.
gherardo ha detto...
RispondiEliminaGrande Seby
mi piacerebbe conoscere questo
sacerdote.
Finalmente qualche persona
che si degna di andare a verificare
di persona gli effetti del CN.
Diciamo che lui sa qualcosina, ma abbiamo parlato della mia esperienza e i suoi dubbi sono aumentati...
Se lo vuoi conoscere, beh vieni a Catania ;-)
gherardo ha detto...
RispondiElimina"L'obbedienza cieca crea mostri secondo
me, non e' mai un valore (vedi la Germania
Nazista)."
Gherardo, del valore dell' "obbedienza cieca" parlò anche Benedetto XVI, se non vado errando. Se volete apriamo una parentesi al riguardo.
Chiaramente il termine "cieca" è inesatto. In fondo l'obbedienza non è mai davvero "cieca" quando si ha la certezza che c'è Dio che opera attraverso la sua Chiesa. ;)
RispondiEliminaL'obbedienza cieca si deve solo, nel caso dei religiosi ai loro superiori, nel caso dei laici solo al vescovo e al papa, non certo a Kiko e ai catechisti del CNC!
RispondiEliminaper milk:
RispondiEliminavorrei farti una domanda:cosa ne pensi del fatto che il cammino ancora non si sia adeguato a quanto il papa ci chiedeva per la comunione nonostante siano passati i due anni?a me questa cosa inquieta un po come ho avuto modo di dire in un altro post.te lo chiedo per capire se sono l'unico neocat che si preoccupa di ciò oppure se ci sono altri che si stanno interrogando.
non ti preoccupare che comunque cerco di ragionare con la mia testa e la consultazione di questi siti o blog va avanti da quasi un anno (su per giù)nel quale cerco di farmi un'idea più chiara su cosa sia il cammino e soprattutto nell'attesa che la santa sede si pronunci in via definitiva in un senso o in un altro.solo allora forse potrò essere tranquillo e nel caso riconoscere di essermi sbagliato del tutto.
E comunque ci andrei piano
RispondiEliminaa essere obbedienti
con chi invece obbediente non e'
(scadenza lettera Arinze -implica->Cammino non obbediente)
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSe non sbaglio il papa parlava proprio
RispondiEliminadi obbedienza alla verita'...
d'altronde questo mi ricorda
proprio la replica di padre Zoffoli
a Kiko nella sua visita in ospedale
fabio ha detto...
RispondiElimina"per milk:
vorrei farti una domanda:cosa ne pensi del fatto che il cammino ancora non si sia adeguato a quanto il papa ci chiedeva per la comunione nonostante siano passati i due anni?"
Al momento ancora non mi sono fatto un'idea precisa. I due anni sono appena scaduti e penso che solo ora si vedrà cosa hanno deciso kiko carmen e padre mario in questi due anni. Quindi aspetto e vedo.
Per il momento posso dire che tutti gli altri punti sono stati rispettati, mi sembra. Forse non in tutte le parrocchie è stata recepita bene la questione della messa parrocchiale ogni mese, e credo sia un peccato. Purtroppo, come sto ripetendo tutto il giorno, il cammino non è perfetto, semplicemente perchè costituito da esseri umani con i loro peccati e le loro debolezze.
Comunque sia, contro tutte le accuse di eresia che costantemente ci vengono mosse, mi viene sempre di grande conforto la foto di Giovanni Paolo II che benedice il pane in una celebrazione eucaristica dei neocatecumenali. Non sto dicendo che sia una giustificazione...se il cammino deve cambiare è giusto che cambi, ma quella foto mi spinge chiaramente a pensare che il "rito catecumeno" non possa essere così eretico come lo spacciano i suoi denigratori. :)
Effettivamente questo Blog mi ha un po' aperto gli occhi.. però non solo sul Cammino Neocatecumenale, ma sulla cecità mostruosa che Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno avuto nei suoi confronti. Il primo ha addirittura riconosciuto il CNeoc come un "itinerario di formazione cattolica valido per la società e per i tempi odierni"! Pazzesco. Oppure.. oppure.. oppure siete voi che non ci avete evidentemente capito nulla. Mi inchino a chi è saputo essere più lungimirante di ben tre pontefici, dei quali uno Santo Subito. Clap clap.. dovreste guidare voi la nostra amata Chiesa Cattolica.
RispondiEliminasi è vero che quasi tutti i punti della lettera di Arinze sono stati eseguiti (tranne la messa una volta al mese con la comunità parrocchiale,che da me o meglio per la mia comunità non è stata fatta).rimane però il punto saliente della lettera di arinze non ancora soddisfatto e ciò il modo di prendere la comunione che stando alle parole di arinze è "invalso".a me sono subito balzate agli occhi queste parole.possiamo fare tanti giri di parole intorno alla parola "invalso"(scusate il giro di parole a proposito...),ma la sostanza resta quella:invalso modo di prendere la comunione a casa mia significa non valido.e quindi per due anni abbiamo fatto una comunione non valida o adesso se non cambierà nulla faremo una comunione non valida?lo chiedo a voi fratelli neocat,perchè non so cosa pensare in questo momento a parte la mia inquietudine.
RispondiEliminafabio ha detto...
RispondiElimina"e quindi per due anni abbiamo fatto una comunione non valida o adesso se non cambierà nulla faremo una comunione non valida?"
Sinceramente non sono proprio nessuno per dire una cosa del genere.
Forse la seconda che hai detto, ma anche questo secondo me avrebbe non molto senso. Il modo di ricevere la comunione è valido fino ad una certa data e poi scade? Boh, non so, non sono un esperto di dottrina.
Aspettiamo e serenamente vediamo. Troppi patemi d'animo non aiutano certo. ;)
Hai ragione Fabio, "invalso" a casa tua significa "non valido". Solo a casa tua, però. Invalso significa "diffuso", ed è estraneo al termine qualsiasi giudizio qualitativo (come "non valido", "valido" etc). I due anni sono appena scaduti, e la Chiesa non è una macchinetta ad orologeria che scaglia scomuniche al termine dei periodi fissati per i cambiamenti. Il Cammino è una realtà che sta nascendo, mese più mese meno non danneggerà nessuno (anzi..).
RispondiEliminaAppunto come vedi
RispondiEliminaFabio i due anni sono scaduti
e i vertici NC hanno dato mandato di obbedienza
solo a quello che gli tornava piu' comodo...
Caro anonimo +ips
RispondiEliminainvalso in italiano vuol dire
"diventato di uso"
e sembra sottointendere quindi
senza autorizzazione.
Anonimo ha detto...
RispondiEliminaEffettivamente questo Blog mi ha un po' aperto gli occhi.. però non solo sul Cammino Neocatecumenale, ma sulla cecità mostruosa che Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno avuto nei suoi confronti. Il primo ha addirittura riconosciuto il CNeoc come un "itinerario di formazione cattolica valido per la società e per i tempi odierni"! Pazzesco. Oppure.. oppure.. oppure siete voi che non ci avete evidentemente capito nulla. Mi inchino a chi è saputo essere più lungimirante di ben tre pontefici, dei quali uno Santo Subito. Clap clap.. dovreste guidare voi la nostra amata Chiesa Cattolica.
La tua ignoranza e irriverenza e davvero sconcertante! Il papa Giovanni Paolo II non è stato mica NC! Vedeva quello che Kiko gli voleva far vedere, quando seppe delle eresie e degli abusi che commettevate vi ha imposto uno statuto ( chw quando fu approvato Kiko fece dire che il vero statuto per il CNC è comunque il Vangelo, interpretato e guidato da lui?) Il papa Benedetto XVI, poi vi ha dato già qualche mazzata, vedi lettera del Card. Arinze, ma poi è venuto Kiko con Gennarini (loro si che ne sanno più del papa) e la interpretarono a loro usu e consumo! Il papa è infallibile solo quando parla ex cattedra! Non volgio più tornare su questo argomento, ti ricordo (per l'ennesima volta) Giovanni Paolo II approvò pure l'esercito di Maria, scomunicato recentemente da Benedetto XVI.
riguardo alla lettera del Card. Arinze diceva che dava tempo al CNC non più di 2 anni per adeguarsi e kiko, fino ad oggi se li è presi tutti! alla faccia dell'umiltà e della Santità e dell'obbedienza!
infatti mi sembra che fosse concessa
RispondiEliminasolo una deroga o qualcosa del genere
qualcuno mi corregga se sbaglio
Per Gherardo:
RispondiEliminalascia che sia la Chiesa a commentare il ritardo, o se vuoi sostituirti al Santo Padre.. fai con comodo, non saresti il primo nè l'ultimo. Se il ritardo di qualche mese è davvero così scandaloso come lo definite, allora ci penserà il Papa a dirlo, perchè a lui solo spetta. Altrimenti perchè ve la prendete, non siete voi i custodi dell'ortodossia.
Esatto Gherardo, le parole pesiamo giuste!
RispondiElimina"soprattutto nell'attesa che la santa sede si pronunci in via definitiva in un senso o in un altro.solo allora forse potrò essere tranquillo e nel caso riconoscere di essermi sbagliato del tutto."
RispondiEliminami sembra una riflessione saggia la tua, ma c'è, credo, un forse nelle tue parole, che mi sembra un segnale significativo di forte dubbio...
A questo punto:
- visto che il consiglio lo hai già chiesto: noto che il sacerdote, ha rispettato la tua libertà, limitandosi a dirti che il cammino non è l'unica via di salvezza e questo già contrasta con quello che nel cammino si sente dire di continuo...
- visto che sei così dibattuto non resta che aspettare la decisione della Chiesa.
Un consiglio personale mi sento di dartelo,nel frattempo: affida questa tua scelta alla Madre di Dio e dì spesso il rosario con questa intenzione e poi, se vuoi, prova ogni tanto, a vivere con semplicità e con fede una Messa "normale" in Parrocchia facendo la comunione come incontro "forte" intimo e profondo col Signore che viene in te e nella tua vita... e forse l'orizzonte ti si schiarirà meglio. Male non ti può certo fare...
Che il Signore ti benedica e ti custodisca.
Comunque sula validita' della Comunione NC
RispondiEliminasono stati espressi dei dubbi (don Conti)
anche se la sua validita'
non e' mai stata negata da nessuna autorita' ecclesiastica
e quindi
si presume che sia valida.
Il richiamo su cui da dopodomani
il Cammino sara' ufficialmente
disobbediente
riguarda il modo di celebrare
la comunione, da seduti e non sull'altare dedicato.
Per Seby:
RispondiEliminahai fatto di Giovanni Paolo II un povero sciocco che non ha saputo "tenere a bada" la latente eresia del Cammino Neocatecumenale. Fatti tuoi.
+Pips ha detto...
RispondiEliminaPer Gherardo:
lascia che sia la Chiesa a commentare il ritardo, o se vuoi sostituirti al Santo Padre.. fai con comodo, non saresti il primo nè l'ultimo. Se il ritardo di qualche mese è davvero così scandaloso come lo definite, allora ci penserà il Papa a dirlo, perchè a lui solo spetta. Altrimenti perchè ve la prendete, non siete voi i custodi dell'ortodossia.
qualche mese? La lettera, come dicevo prima, dice non più di 2 anni, perchè le comnità sono tante e sanno che nel CNC tutto si fa tramite gli annunci dei catechisti, quindi pensavoano "non ci dovete mettere più di due anni a mandare gli itineranti a correggere il modo di fare eucarestia".
nel frattempo, in questi 2 anni sono nate nuove comunità che
1- Non conoscono la lettera del Card. Arinze
2- Gli hanno insegnato a celebrare con tutti gli abusi che sapppiamo la Santa messa!
per +pips:
RispondiEliminaok invalso non vuol dire quello che ho detto io:mi sono sbagliato.come avete detto significa diffuso,abituale ecc.detto questo però resta il punto che arinze concedeva due anni di tempo per adeguarsi e questi stanno scadendo.non è tanto il ritardo di un mese che può far crollare la mia fede o scandalizzarmi ma semplicemente il fatto che all'interno del cammino non se ne parla.non si dice che fra qualche mese si cambierà.niente.silenzio.ho sperato che dicesse qualcosa a loreto quando kiko ha fatto la riunione con noi giovani dopo il giorno del papa.ma niente.allora mi sono detto:vedrai che alla convivenza di porto s.giorgio dirà qualcosa.invece nulla e quindi neanche alle conv di inizio corso.non credo che ci voglia tanto per cambiare visto che gli altri punti sono stati messi in pratica perchè ci vuole tanto per questo?e poi non dirmi che stai a sentire ciò che dice il papa:cacchio ci ha detto quello ke dobbiamo fare...
Caro anonimo+ips
RispondiEliminasiccome non sono decerebrato
e mi ritengo in tutta coscienza
di essere capace di discernimento
ritengo ovvio,
senza avere il bisogno
di una autorita' massima a dirmelo,
che se i due anni concessi da Arinze
sono trascorsi e il Cammino
non ha obbedito a uno o piu' richiami
contenuti nella sua lettera
ergo
il Cammino e' disobbediente.
SEBY ha detto
RispondiElimina"qualche mese? La lettera, come dicevo prima, dice non più di 2 anni, perchè le comnità sono tante e sanno che nel CNC tutto si fa tramite gli annunci dei catechisti, quindi pensavoano "non ci dovete mettere più di due anni a mandare gli itineranti a correggere il modo di fare eucarestia".
nel frattempo, in questi 2 anni sono nate nuove comunità che
1- Non conoscono la lettera del Card. Arinze
2- Gli hanno insegnato a celebrare con tutti gli abusi che sapppiamo la Santa messa!"
Toglimi una curiosità.. ma nutri davvero così poca fiducia nella Chiesa come traspare dai tuoi messaggi? Vi state sistematicamente arrogando il diritto di giudicare ufficialmente l'operato del Cammino Neocatecumenale quando solo il Santo Padre (grazie a Dio) può farlo.
Appunto Fabio
RispondiEliminaquel che dici
non fa una piega
+Pips ha detto...
RispondiEliminaPer Seby:
hai fatto di Giovanni Paolo II un povero sciocco che non ha saputo "tenere a bada" la latente eresia del Cammino Neocatecumenale. Fatti tuoi.
E no fratello furbo, non ci provare con me! Giovanni Paolo II per me è un Santo! Ma io ti ho fatto un esempio concreto sul movimento accettato da lui e poi scomunicato da Benedetto XVI: L'esercito di Maria!
Quindi, figliolo, ti dico solo che Giovanni Paolo II è un Santo, ricco di Spirito Santo ed intelligentissimo, mentre Kiko ha fatto vedere quello che gli faceva comodo e nascondendo quello che poteva essere sconveniente! Vedi i testi delle catechesi 13 o 14 volumi di cui prima si negava l'esistenza!
"ma sulla cecità mostruosa che Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno avuto nei suoi confronti."
RispondiEliminaattenzione con le parole! quella che definisci cecità mostruosa non pensi sia cattiva o incompleta informazione? Il Papa non è onniscente e ha dei collaboratori che lo informano; molte delle sue decisione sono prese in ragione della documentazione che riceve... a volte il tempo da' ragione della verità (nota le considerazioni di Giovanni XXIII su Padre Pio basate su informazioni incomplete e distorte)
Inoltre non consideri che Giovanni Paolo II ha preteso di darvi una regola con gli statuti e non vi ha fatto mancare direttive (lo Statuto), alle quali non avete obbedito, Benedetto XVI vi ha dato richiami (lettera di Arinze) che fino ad oggi risultano disattesi. Come concili tutto questo con la "cecità mostruosa" e con la nostra prevenzione?
Noi non abbiamo nessuna velleità di guidare la Chiesa (ci macherebbe!) ma amche noi siamo la Chiesa e pensiamo di poter esprimere il "sensus ecclesiae" che ci ha formati, in attesa di conoscere i dettami del nostro Papa ai quali certamente ci uniformeremo.
Nel frattempo quel che sentiamo giusto dire lo diciamo; il discernimento sta a chi lo ascolta, che ha tutta la libertà di accoglierlo o respingerlo, non stiamo mica coartando nessuno!
"ok invalso non vuol dire quello che ho detto io:mi sono sbagliato.come avete detto significa diffuso,abituale ecc.detto questo però resta il punto che arinze concedeva due anni di tempo per adeguarsi e questi stanno scadendo.non è tanto il ritardo di un mese che può far crollare la mia fede o scandalizzarmi ma semplicemente il fatto che all'interno del cammino non se ne parla.non si dice che fra qualche mese si cambierà.niente.silenzio.ho sperato che dicesse qualcosa a loreto quando kiko ha fatto la riunione con noi giovani dopo il giorno del papa.ma niente.allora mi sono detto:vedrai che alla convivenza di porto s.giorgio dirà qualcosa.invece nulla e quindi neanche alle conv di inizio corso.non credo che ci voglia tanto per cambiare visto che gli altri punti sono stati messi in pratica perchè ci vuole tanto per questo?e poi non dirmi che stai a sentire ciò che dice il papa:cacchio ci ha detto quello ke dobbiamo fare..."
RispondiEliminaAllora anche io ti do un consiglio: inizia a preoccuparti quando sarà il Santo Padre a far notare questo problema alle Comunità Neocatecumenali. Fino ad allora.. perchè ti preoccupi? Siamo tutti nelle mani della Provvidenza, credi che non saprà lei gestire le cose per bene. Qui non c'è gente che si lamenta del ritardo, qui c'è gente che vorrebbe vedere il Cammino e tutti i suoi membri fuori dalla Chiesa.
X Gherardo
"Caro anonimo+ips
siccome non sono decerebrato
e mi ritengo in tutta coscienza
di essere capace di discernimento
ritengo ovvio,
senza avere il bisogno
di una autorita' massima a dirmelo,
che se i due anni concessi da Arinze
sono trascorsi e il Cammino
non ha obbedito a uno o piu' richiami
contenuti nella sua lettera
ergo
il Cammino e' disobbediente."
Di la verità.. ti affascina il Protestantesimo eh! Il Papa è sempre L'Autorità. Se lui non parla, parlerai forse tu al suo posto? Exurge Domine! Permettici almeno di non ascoltarti..
Io ho fiducia in Cristo Gesù e nella Chiesa!
RispondiEliminaQuello che facciamo qui è quello che deve fare un buon cristiano, ovvero di essere sentinella! Sapessi quante cose non sapevano in Vaticano prima che qualcuno gli portasse delle testimonianze...
La maggior parte dei pontefici
RispondiEliminafinora
sono stati tenuti all'oscuro
di molte cose circa il CN.
Ecco perche' non e' della Chiesa
che non ci fidiamo
ma di alcune pratiche del CN
e della sua tendenza alla segretezza.
ma scusa +pips arinze ha inviato a kiko,carmen e don mario una lettera in cui si chiedeva fra le altre di adeguarsi a prendere la comunione come si fa in chiesa.e a nome di chi l'ha mandata?mi pare il santo padre..oppure vogliamo dire che di sua iniziativa Arinze ha deciso di mandare questa lettera al cammino?
RispondiEliminaappurato ciò,cosa c'era scritto in questa letter?ke si dava al cammino un tempo massimo di 2 anni per passare dal modo invalso (diffuso,abituale)di prendere la comunione,al modo in cui si prende la chiesa cioè in processione verso l'altare dedicato.giusto o no?e perchè non si è cambiato subito o cmq entro questi due anni?che cosa ancora stiamo aspettando?il santo padre che ci dica ancora qualcosa?o sono kiko carmen e don mario a dover decidere di cambiare?
Caro +Pips
RispondiEliminaforse tu hai una idea distorta
di Chiesa
e hai bisogno
che il Papa ti dica anche
che se hai mal di pancia
allora e' giusto che tu
vada al bagno?
il mio messaggio delle 18:58 era per Fabio
RispondiEliminaSi caro Fabio
RispondiEliminala lettera di Arinze
e' scritta a nome del Pontefice.
+Pips ha detto...
RispondiEliminaDi la verità.. ti affascina il Protestantesimo eh! Il Papa è sempre L'Autorità. Se lui non parla, parlerai forse tu al suo posto? Exurge Domine! Permettici almeno di non ascoltarti..
Ma scusa non è nel CNC che l'autorità viene dai laici/catechisti a cui stanno sottomessi pure i presbiteri? Non è nel CNC che quando parla Kiko non si disobbedisce perché "l'ha detto Kiko"?
Senti chi viene a parlare di protestantesimo...
SEBY ha scritto
RispondiElimina"E no fratello furbo, non ci provare con me! Giovanni Paolo II per me è un Santo! Ma io ti ho fatto un esempio concreto sul movimento accettato da lui e poi scomunicato da Benedetto XVI: L'esercito di Maria!
Quindi, figliolo, ti dico solo che Giovanni Paolo II è un Santo, ricco di Spirito Santo ed intelligentissimo, mentre Kiko ha fatto vedere quello che gli faceva comodo e nascondendo quello che poteva essere sconveniente! Vedi i testi delle catechesi 13 o 14 volumi di cui prima si negava l'esistenza!"
L'Esercito di Maria è stato scomunicato perchè ha nominato dei sacerdoti senza l'approvazione ecclesiastica! Ma la NATURA del movimento è perfettamente cattolica. E proprio LA NATURA è ciò che Giovanni Paolo II ha saputo vedere. Allo stesso modo nel Cammino: in un mare di peccati (che nessuno ha mai nascosto), c'è la natura di una realtà profondamente cattolica.
p.s. non c'è furbizia in quello che scrivo, solo sincerità.
In questi 2 anni forse si è voluto fare pressione su qualche prelato pro CNC per cercare di far cambiare idea al Santo Padre Benedetto XVI...
RispondiEliminaChissà!
Non neghiamo la tua sincerita'
RispondiEliminama mi sembra che le tue affermazioni
siano contraddittorie
la scomunica significa dichiarazione
di non cattolicita', di non appartenenza
alla Chiesa Cattolica!
Formalmente, non si puo' essere cattolici scomunicati.
"Di la verità.. ti affascina il Protestantesimo eh! Il Papa è sempre L'Autorità"
RispondiEliminaè il colmo!!! Ci accusa di essere affascinati dal protestantesimo uno che è infarcito di luteranesimo e non lo sa (forse)!!!
Il Papa è l'Autorità solo per zittire noi e non per voi per obbedirgli, visto che finora avete obbedito solo a kiko!
Dov'è la logica e il raziocinio in tutto questo????
"Ma scusa non è nel CNC che l'autorità viene dai laici/catechisti a cui stanno sottomessi pure i presbiteri? Non è nel CNC che quando parla Kiko non si disobbedisce perché "l'ha detto Kiko"?"
RispondiEliminaNo.
Gherardo
"forse tu hai una idea distorta
di Chiesa
e hai bisogno
che il Papa ti dica anche
che se hai mal di pancia
allora e' giusto che tu
vada al bagno?"
Fammi indovinare.. scommetto che ti da da solo l'assoluzione dei peccati..
xFabio
Posso assicurarti che la lettera è presa in considerazione più di quanto non traspaia. E si sta pensando ai modi migliori per attuarla affinchè si permei nella natura della parrocchia.
"c'è la natura di una realtà profondamente cattolica."
RispondiEliminanon ti va di approfondirlo, non ci vuoi credere, ma c'è la natura di una realtà giudeo-luterano-gnostica, non cattolica...
"Posso assicurarti che la lettera è presa in considerazione più di quanto non traspaia. E si sta pensando ai modi migliori per attuarla affinchè si permei nella natura della parrocchia"
RispondiEliminama che vo' dì?????
forse si sta pensando ai modi migliori di attuarla formalmente per non essere sbattuti fuori, ma conservare la teologia distorta che sottende...
"si sta pensando ai modi migliori per attuarla"
RispondiEliminaSi sta pensando? Dopo due anni?
Da scompisciarsi.....
"Si sta pensando ai modi migliori per attuarla affinchè si permei nella natura della parrocchia"
RispondiEliminaQuesto e' puro politichese senza senso
che alla scadenza dei due anni
non puo' che suscitare ilarita'
+ips risponde a Fabio
RispondiElimina"Ma scusa non è nel CNC che l'autorità viene dai laici/catechisti a cui stanno sottomessi pure i presbiteri? Non è nel CNC che quando parla Kiko non si disobbedisce perché "l'ha detto Kiko"?"
No.
NOOOO????? Ma come ragioni????
"In questi 2 anni forse si è voluto fare pressione su qualche prelato pro CNC per cercare di far cambiare idea al Santo Padre Benedetto XVI...
RispondiEliminaChissà!"
Eh si ma tu come fai a saperlo!?!? Mannaggia.. i nostri servizi segreti non funzionano più bene come con Giovanni Paolo..
Gherardo:
"Non neghiamo la tua sincerita'
ma mi sembra che le tue affermazioni
siano contraddittorie
la scomunica significa dichiarazione
di non cattolicita', di non appartenenza
alla Chiesa Cattolica!
Formalmente, non si puo' essere cattolici scomunicati."
Era per dire che quando Giovanni Paolo II ha riconosciuto l'Esercito di Maria non si era affatto sbagliato: era cattolico a tutti gli effetti. La scomunica è incorsa dopo la nomina di alcuni sacerdoti.
Mic:
"è il colmo!!! Ci accusa di essere affascinati dal protestantesimo uno che è infarcito di luteranesimo e non lo sa (forse)!!!
Il Papa è l'Autorità solo per zittire noi e non per voi per obbedirgli, visto che finora avete obbedito solo a kiko!
Dov'è la logica e il raziocinio in tutto questo????"
Non sono io che ho detto che si può fare anche senza il Papa.. non io..
"In questi 2 anni forse si è voluto fare pressione su qualche prelato pro CNC per cercare di far cambiare idea al Santo Padre Benedetto XVI...
RispondiEliminaChissà!"
Eh si ma tu come fai a saperlo!?!? Mannaggia.. i nostri servizi segreti non funzionano più bene come con Giovanni Paolo..
Gherardo:
"Non neghiamo la tua sincerita'
ma mi sembra che le tue affermazioni
siano contraddittorie
la scomunica significa dichiarazione
di non cattolicita', di non appartenenza
alla Chiesa Cattolica!
Formalmente, non si puo' essere cattolici scomunicati."
Era per dire che quando Giovanni Paolo II ha riconosciuto l'Esercito di Maria non si era affatto sbagliato: era cattolico a tutti gli effetti. La scomunica è incorsa dopo la nomina di alcuni sacerdoti.
Mic:
"è il colmo!!! Ci accusa di essere affascinati dal protestantesimo uno che è infarcito di luteranesimo e non lo sa (forse)!!!
Il Papa è l'Autorità solo per zittire noi e non per voi per obbedirgli, visto che finora avete obbedito solo a kiko!
Dov'è la logica e il raziocinio in tutto questo????"
Non sono io che ho detto che si può fare anche senza il Papa.. non io..
"Posso assicurarti che la lettera è presa in considerazione più di quanto non traspaia. E si sta pensando ai modi migliori per attuarla affinchè si permei nella natura della parrocchia"
RispondiEliminacosa vuoi dire con questo?hai forse delle notizie a riguardo?perchè io come ho detto non ho proprio alcuna notizia nè ho mai chiesto ad alcuno notizia circa l'attuazione della lettera di arinze riguardo alla comunione.se sai qualcosa ti prego di dirmela.
"NOOOO????? Ma come ragioni????"
RispondiEliminaGrazie a Dio non come te.
Per tutti gli altri dico: tenetevi il vostro odio represso verso il Cammino Neocatecumenale, sostituitevi al Santo Padre, fate ciò che volete.. le realtà ecclesiali hanno sempre incontrato opposizioni (GIUSTE e ingiuste). Sopportiamo tutto questo ad maiorem Dei gloriam!
buona serata a tutti, vado a portare fuori il cane..
approposito non mi sono neanche presentato, sono Filippo della XXIII Comunità Neocatecumenale della parrocchia dei Ss. Martiri Canadesi di Roma. 18 anni. Cià
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaPer +Pips
RispondiEliminaguarda che un atto
come la nomina di sacerdoti
non viene dal nulla
ma generato probabilmente
(non so molto circa il caso specifico
ma vado per deduzione)
da una pratica non cattolica
gia' a monte.
Non c'e' bisogno della scomunica
ufficiale per essere fuori
di fatto dalla Chiesa
e la Chiesa si riserva
questo atto sempre come ultima
risorsa dopo aver provato
di tutto per riportare
all'olive le sue pecore
vaganti un po' troppo per conto loro.
"cosa vuoi dire con questo?hai forse delle notizie a riguardo?perchè io come ho detto non ho proprio alcuna notizia nè ho mai chiesto ad alcuno notizia circa l'attuazione della lettera di arinze riguardo alla comunione.se sai qualcosa ti prego di dirmela"
RispondiEliminaIn fede, da fratello a fratello, ti assicuro che le Disposizioni del Santo Padre sono tenute nella massima considerazione costantemente. Dico questo perchè indirettamente ne sono addentro. Non importa se gli altri si lamentano.. anche perchè io potrei rispondere: se era così scontato che tutto doveva cambiare come con la bacchetta magica, perchè ci hanno dato addirittura 2 anni? Sarebbero bastati pochi mesi. Eppure non è così, la Santa Chiesa è una madre molto più paziente da certi malati di fegato qua dentro.
Ciao a tutti
anche io sono di roma caro +pips.io faccio parte di una parrocchia dell'eur a s.leonardo murialdo e sono del cammino come te e devo ringraziare Dio che mi ha dato questo cammino che mi ha aperto gli occhi su tante cose (anche queste cose le ho già dette in un altro post).però è chiaro che ci sono cose che non vanno e fra queste non ultima la lettera di Arinze che in suo punto (secondo me il più importante)cioè riguardo alla comunione è rimasata finora lettera morta.e sinceramente questo mi preoccupa.ripeto ad oggi allora sono l'unico neocat che si preoccupa di ciò.
RispondiEliminaAmici,
RispondiEliminaquesta pagina è diventata molto pesante.
Per proseguire la discussione ne ho aperta una nuova.