giovedì 29 novembre 2007

In dirittura d'arrivo per l'adeguamento alle norme liturgiche

Così scrive uno dei nostri interlocutori alla vigilia della scadenza del tempo concesso dal Papa per l'adeguamento del Cammino alle norme liturgiche della Chiesa e a ben due anni dalla diramazione delle direttive date con la lettera del card Arinze del 1° dicembre 2005:

"Posso assicurarti che la lettera è presa in considerazione più di quanto non traspaia. E si sta pensando ai modi migliori per attuarla affinchè si permei nella natura della parrocchia"

Cosa dedurre da questo: tergiversare, resistenza ad abbandonare il proprio rito diverso. Perché?

Non basta recepire quel che è stato detto, cercando soprattutto di capire il perché, visto che dietro non c'è una semplice superficiale "forma" ma la sostanza di una teologia diversa?

431 commenti:

  1. "fabio, la tua identità mi sembra un fake. ma sei reale?"

    Ti farebbe comodo che così fosse,ma Fabio è da qualche giorno che cerca di dialogare e di capire

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  2. Proprio così Fabio! Ma quale sarebbe il senso di tutto questo nostro impegno sennò? Ma che beneficio possono pensare i fratelli nc che potremmo prendere da tutto ciò?

    Lara

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  3. comunque noto che ancora i neocatecumenali nonostante le batoste di Ratzinger hanno voglia di ragliare.
    Buonanotte a tutti!

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  4. gert said...
    "io invece avevo sempre pensato che visto che il presbitero presiede, lo scrutinio è da lui condotto.
    e se un catechista sbagliasse, ci sarebbe lui a correggerlo. non è così?"

    Mic ti ha già detto che ci prendi per il cxxx perchè lo sai che il potere ce l'hanno i catechisti e kiko cosi' ha stabilito.Chiedi a quei presbiteri che sono stai allontanati perchè hanno cercato di correggere i catechisti ma sai bene anche che questo succede solo a quelli non R.M.,perchè quelli R.M. sono stati addestrati da subito e non se lo sognano nemmeno

    03 dicembre, 2007 23:25
    ____________________________


    si tratterebbe dunque di presbiteri infedeli alla Chiesa.
    è un'accusa grave la tua.
    si tratta di uno scisma.

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  5. Se leggi, Mic, apri una nuova pagina
    sottolineando il punto che faceva sopra Francesco,possibilmente.
    Ciao a tutti.

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  6. Gert said...
    comunque noto che ancora i neocatecumenali nonostante le batoste di Ratzinger hanno voglia di ragliare.
    Buonanotte a tutti!

    03 dicembre, 2007 23:27

    ____________________

    io non ne so nulla, di quali batoste stai parlando? e chi sta ragliando?

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  7. al caro anonimo che non si firma...si pensa un po te sono reale e ho dei dubbi sul CNC pur facendone parte!!!o mio Dio!!!mi scomunicheranno?mah non so...credo di poter avere dei dubbi pur nutrendo e rimanendo fermo in quant finora ho detto...se vuoi carissimo vai a rileggerti tutti i miei post.

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  8. ma andate tutti a fanculo, falliti nullafacenti, oziosi e saccenti, che continuate a mettervi al di sopra della Chiesa e a dire una marea di stronzate.

    le batoste di ratzinger???
    aspettate, aspettate, ahahahahahahah

    fabio congratulazioni, ti sei fatto plagiare da 4 incompetenti finti teologi e addirittura giuristi, hanno ragione poi i catechisti a dire di fare attenzione ad internet... perchè per i piccoli (come te, fabio), internet può essere solo di intralcio, perchè questi qui diranno pure qualche verità, MA NON ASCOLTANO NULLA DI CIO' CHE GLI VIENE DETTO, ATTACCANO SOLO E DICONO CHE I NC OMETTONO E CAZZATE DEL GENERE. NON E' VERO? LEGGETE LE RISPOSTE AL COMMENTO DI SARA...

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  9. QUELL'ALTRO IDIOTA DI PIS CHE POSTA UNA PARTE DELL'INIZIO CORSO CHIEDENDO OPINIONI E DELUCIDAZIONI AD ENERGUMENI COME VOI CHE ODIANO IL CNC SEMPLICEMENTE PERCHE' DICE LA VERITA'!!! E POI????

    RINGRAZIA PERCHE' GRAZIE A LORO HA CAPITO CHE KIKO VUOLE DIVENTARE KIKO 1 E CHE NON E' CATTOLICO...

    MA VAFFANCULO, DI CUORE!

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  10. Il tempo è ormai finito, i fatidici 2 anni sono passati e di cambiamenti nemmeno l'ombra.
    Fa molto male leggere di questa divisione fra i NC e gli altri,ma di fatto questo è.
    Nella mia parrocchia ho fortissimi dubbi che le direttive verranno applicate.
    Tutto questo mi porta domandarmi se le associazioni siano um vero bene per la Chiesa. Io sono di AC ma non dico che l'AC è meglio di altre associazioni, e soprattutto non reputo l'AC l'unica via per la mia salvezza. L'importante è essere Cattolici e essere fedeli al Papa anche quando ci da qualche correzione per farci tornare sulla via di Pietro. Sicuramente lo fa con amore di padre... saluti a tutti...

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  11. anonimo io non mi sono lasciato plagiare da nessuno.e se tu pensi che io sia uno debole forse dovrei raccontarti la mia vita e probabilmente capiresti molte cose di me.non ho probelmi a raccontare la mia vita...e a dire le meraviglie che il Signore ha fatto per me donadomi questo Cammino che mi ha aperto gli occhi su tante cose e sulla mia situazione di peccatore.di questo sarò sempre grato al Signore che ha operto in me attraverso il Cammino.detto questo però,siccome il cammino è fatto di uomini,allora non è perfetto come ogni cosa fatta dall'uomo e per questo ci sono cose ke non vanno.altrimenti la lettera di Arinze,neanche ci sarebbe stata...non trovi?ti consiglio e ti invito a rileggerti quanto ho scritto nei post precedenti.e poi a farti qualche domanda in più...ricordati che bisogna sempre ricercare la Verità e per fare ciò le domande sono d'obbligo.

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  12. fabio, a me sembravi fake perché dicevi che mic quando ti parla del CN lo fa con amore. e allora mi sembrava che alla follia ci dovesse essere un limite.

    sono felice per te se nel CN hai trovato la tua via, sono felice per te se ti stai facendo qualche domanda supplementare, ma non puoi negare che questo sia un blog di persone violente e cariche di sentimenti pessimi, non puoi negare che vi sia stata un'aggressione incredibile contro Sara, una ragazzetta di 21 anni. che vergogna! e che vergogna se lo neghi!

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  13. vergogna nel negare cosa?a me non sembra che sara sia stata aggredita come dici te.anzi sono state fatte le stesse domande che sono state rivolte a me.cioè di dare delle spiegazioni circa alcune cose del Cammino.e quello che ogni volta e puntualmente vedo è ke i fratelli neocat si sottraggono (quasi tutti almeno...),a rispondere alle domande,ma anzi accusano e vomitano insulti nei confronti di ki le fa le domande.e per quanto io possa amare il Cammino (perchè penso che alcune cose che Kiko ha avuto in mente perchè ispirato dallo Spirito Santo, siano geniali),la mia intelligenza non le può tollerare,nè il mio spirito cristiano.

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  14. e allora caro fabio inizio a pensare davvero che tu sia in malafede.

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  15. a Sara è stato detto che è una plagiata, che ha subito un lavaggio del cervello, che è stata manipolata da una psicosetta. tu sei d'accordo?

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  16. no non sono d'accordo su queste affermazioni.assolutamente.mi riferivo ai vari mic,stephanos,seby che non credo abbiano usato questi termini.poi se lo hanno fatto,spero si siano sbagliati.
    mi dispiace anche vedere ke sara non ha voluto ascoltare quello che magari uno ha da dirgli.mi dispiace perchè voler mettere il paraocchi senza farsi domande,che a mio giudzio sono più ke lecite,non è la cosa più saggia.ma questa è solo la mia opinione.e spero davvero ke ognuno di noi si interroghi nella vita,circa Dio, il Cammino,la prorpia esistenza...non voglio fare il filosofo o moralista perciò mi fermo qui.

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  17. e aggiungo con il dire che mando un grossissimo abbraccio a Sara,sicuro che Dio le abbia parlato nella sua vita e continuerà a farlo.
    Fabio

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  18. e perché Sara dovrebbe fermarsi a discutere con chi, come mic, seby e stephanos78, senza conoscerla, senza motivo le da della plagiata?

    non ti sembra un approccio un po' violento?

    «se sono una plagiata non ci può certo essere alcun dialogo» dovrà aver pensato Sara. «qualsiasi cosa dirò mi risponderanno: ti hanno fatto il lavaggio del cervello»

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  19. perchè a me non hanno detto che sono un plagiato?eppure vengo sempre dal CNC e sono sempre nel CNC.io non credo che sara sia stata o sia plagiata.chi è intervenuto qua voleva spronarla a pensare con la propria testa.nessuno ha detto:guarda Dio non c'è nel cammino e non lo puoi incontrare nel cammino.
    è stato detto che nel cammino ci sono delle difformità,ci sono delle cose che non vanno.sono state fatte delle domande a cui non è stata data risposta.
    rispondi te alle domande che mi ha fatto stephanos.vediamo di dare una risposta a quello che ci chiedono piuttosto che rovesciargli solo insulti.altrimenti appare palese che non ci sono argomentazioni valide.tutto qua.spero si sia capito ciò che voglio dire...e ki non l'ha capito bè peggio per lui a me non ne ritorna nulla.
    l'ora è tarda e me ne vo a letto.leggerò domani.notte
    Fabio

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  20. inizio a pensare che tu sia mic che si sbrodola in lodi autogratificanti ...

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  21. chi è intervenuto qua voleva spronarla a pensare con la propria testa.


    non è vero: voleva dirle che è una plagiata.

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  22. nessuno ha detto:guarda Dio non c'è nel cammino e non lo puoi incontrare nel cammino.



    lo dicono in continuazione.
    queste negazioni sistematiche di ciò che è evidente a tutti ti fanno sembrare proprio mic

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  23. è stato detto che nel cammino ci sono delle difformità ...
    ... rispondi te alle domande
    ________________


    troppa scienza, no, grazie, io gli interlocutori me li scelgo meglio di te.
    io non vedo alcuna difformità nel CN.
    finora ho letto solo insulsaggini.

    se il CN è difforme sarà il papa a intervenire. se kiko è disobbediente che il papa intervenga con delle sanzioni. lo faccia. il parere di mic è abbastanza irrilevante, mi pare.

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  24. Mi riferisco all'ultimo post di anonimo,ma anche a vari altri,nei quali si conclude ogni discorso demandan do alla Chiesa,al Papa ,com'è giusto, un giudizio chiarificatore sui neocatecumenali.

    Vorrei ancora una volta chiarire che il Papa( quale vicario di Cristo, indipendentemente dal suo nome),
    sui neocatecumenali si è già espresso a sufficienza:percorriamone le tappe:

    - negli anni Settanta e Ottanta il cammino neocatecumenale,nel momento della sua "fioritura" anarcoide,è stato incoraggiato e monitorato, aiutato e controllato( sono le costanti dellè'azione Papale verso ogni fenomeno ecclesiale);

    -negli anni Novanta a fianco della lettera privata "Ogniqualvolta" vari documenti pontifici hanno chiesto al Cammino(come ad altre realtà) un'attenzioone più rigorosa all'ortodossia e al Magistero della Chiesa ( Christifideles laici;Ecclesia de Eucharistia; Dies Dominica...ecc);

    -sempre negli anni Novanta intenso è stato il lavorìo pontificio per ricondurre i neocatecumenali dalla fase anarcoide di crescita ad una fase di assestamento e di riallineamento con il Magistero Ecclesiale.
    Da qui la reiterata richiesta di Giovanni Paolo II agli iniziatori, almeno a partire dal 1998, di elaborare uno Statuto. Logica questa inizialmente rifiutata dagli iniziatori, che si limitarono a delle dichiarazioni di intenti più che procedere alla stesura di uno Statuto.
    I primi statuti furono cortesemente respinti dalla Santa Sede, che intorno al 2000 affiancò agli iniziatori un uomo di Curia affinchè gli Statuti fossero redatti in maniera giuridicamente e sostanzialmente accetgtabile: cosa che avviene nel 2002,lasciando però aperti molti problemi(non ultimo quello dell'analisi degli "Orientamenti"),ma alla Chiesa premeva stringere i tempi, avere nero su bianco qualcosa di giuridicamente vincolante su cui lavorare;

    -Il quinquennio 2002-2007 ,periodo di grandi rivolgimenti, vede da un lato l'assoluta mancanza di obbedienza dei neocatecumenali al loro stesso Statuto( che quantomeno essi stessi averebbero potuto confermare e potenziare,facendosi guidare passo passo e con umiltà dai dicasteri competenti specialmente per quanto attiene alla dimensione liturgica); dall'altra delle decise (e pubbliche) prese di posizione da parte della Chiesa ( 2005, 2006, 2007): i segnali in tal senso sono stati chiari e forti);

    -fase attuale:non conferma dello Statuto alla scadenza; mancata pronuncia dei dicasteri competenti sul Direttorio neocatecumenale.

    Nessun ordine religioso,nessuna realtà ecclesiale ha vissuto e fatto vivere alla Chiesa una fenomenologia di approvazione così assurdamente irregolare e gratuitamente ostile,nei fatti,verso le cure e i dettami apostolici.

    Un quadro chiarissimo! Tanto chiaro da rendere inutile ogni nostra invocazione di ulteriore intervento da parte della Chiesa.
    Che comunque ci sarà senz'altro a tempo debito!

    RispondiElimina
  25. Anonimo ha detto...
    e perché Sara dovrebbe fermarsi a discutere con chi, come mic, seby e stephanos78, senza conoscerla, senza motivo le da della plagiata?

    non ti sembra un approccio un po' violento?



    Semplicimente Sara ha affermato
    1- che il CNC e' la migliore strada per essere salvati
    2-Nonostante gli abbiamo fatto notare che il CNC sia disobbediente le ha detto che non gli importa, si e' tirata fuori dal dialogo e ha detto "Forse è vero,sono cieca e sono contenta di esserlo" idolatrando il CNC.
    Ecco il vostro idolo!
    3- Quello che ha detto Sara lo dicono tutti nel CNC con le sue stesse parole, identiche, perche' sono frasi fatte che ormai entrano negli adepti e non ne escono piu', impedendo di dialogare con gli altri. Anch'io ero cosi'...

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  26. Appunti di lavoro suklla base delle indicazioni ufficiali della Chiesa,anche a proposito della "Nuova estetica " di Kiko.

    Dall'osservatore romano di oggi:

    "...Dagli anni immediatamente postconciliari a oggi si è verificato uno strano paradosso: le indicazioni dei padri conciliari su questi temi ... sono state spesso disattese in virtù di una presunta e malintesa forma di "tutela dello spirito conciliare". Lo ha sottolineato con amara ironia l'arcivescovo Mauro Piacenza, segretario della Congregazione per il Clero, il quale nel suo intervento ha ricordato che lo stile ecclesiale è fatto di equilibrio e non di fanatismi o di polemiche. Occorre quindi innanzitutto recuperare e chiarire in maniera netta i principi stabiliti dalla Chiesa e su questi - non sugli interessi di parte - impegnare la riflessione e il confronto...Monsignor Julián López Martín, vescovo di León e presidente della commissione episcopale di liturgia, ha in questo senso tracciato un quadro di riferimento dei principi teologici e delle norme esecutive per la costruzione delle chiese. Fondamentale ci è sembrata la sottolineatura del fatto che lo spazio liturgico non può essere concepito come un ambiente religioso confuso o astratto, valido per ogni utilizzo. "Lo spazio liturgico - ha affermato il vescovo - è determinato dalla sua specificità celebrativa. Tutti gli elementi di una chiesa devono essere al servizio della celebrazione del mistero, devono esprimere la Pasqua del Signore. Il nobile servizio reso dagli architetti e dagli artisti non deve ridursi a una mera catechesi simbolica e iconografica, ma proporsi realmente come parte della mistagogia del mistero"..."Occorre sforzarsi di mostrare un'immagine unitaria dell'assemblea". Ciò non toglie che vada comunque evidenziata - sia pure senza eccessi - la distinzione della zona del presbiterio e ancor di più la centralità dell'altare: "Non è il sacerdote il centro della celebrazione, ma Cristo, di cui l'altare è segno permanente".
    Sul significato e sul giusto utilizzo degli elementi architettonici - ad esempio la navata, la sede, l'ambone, e così via - si è soffermato il vescovo di León che, spiegando la costellazione di segni e di simboli della celebrazione liturgica, ha offerto tutta una serie di richiami scritturistici e documentali. In maniera ancor più concreta e diretta, a riguardo, si è espresso monsignor Piacenza durante uno scambio di battute al di fuori del convegno: "C'è bisogno di chiarezza anche nelle committenze. Vi sono una serie di paletti dai quali non possiamo prescindere. A partire dalla struttura esterna di una chiesa: non possiamo, per star dietro a posizioni "intellettualoidi" di certi architetti, nascondere la chiesa, il campanile, la croce o la porta. All'interno della chiesa, poi, il centro deve essere l'altare e il presbiterio deve essere in qualche modo - l'artista troverà come - differenziato dal resto dell'aula..."

    Insomma una bocciatura chiarissima e totale dell'estetica kikiana!!!!

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  27. Si osservi ,po,quwesta sottolineatura:

    "...non si può poi prescindere dalla centralità del crocifisso, su di esso si deve posare lo sguardo; il tabernacolo si deve poter individuare immediatamente; le panche devono avere gli inginocchiatoi per facilitare la dimensione dell'adorazione. Questi, come altri, non sono optional ma elementi essenziali".


    Con buona pace delle arrampicature sugli specchi di tanti neocatecumenali dallo sguardo offuscato da anni e anni di anarchia liturgica kikiana!

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  28. anonimo mi ha accusato di essere mic.vorrei precisare che tutti i posto che ho scritto ieri sono stato io a scriverli e non mic.ma penso non ce ne fosse bisogno.chi mi conosce da qualche giorno sà che voglio il dialogo e che non cerco di mettere zizzania tra nessuno e con nessuno.
    anonimo parla di troppa scienza nel rispondere alle domande e del fatto che io scelgo male i miei interlocutori.per primo vorrei dire che evitare di rispondere a delle domande,non fa altro che avvalorare la tesi di chi è contro il cammino:e cioè che noi neocat non possiamo portare a nostro favore documenti che dimostrino che siamo totalmente nel giusto.quindi anche cercare di rispondere con delle argomentazioni valide potrebbe essere un primo passo.io c'ho provato e nessuno mi è andato addosso,anzi con stephanos (che mi ha risposto un paio di volte),cè stato un cordiale e vicendevole scambio di opinioni senza che nessuno mi insultasse.
    poi vorrei far presente che quello che sto facendo è capire di più sul CNC,visto che mi sono sorti dei dubbi,che peraltro non sono di una settimana fa,ma di almeno un anno fa.e in questo anno nonostante i miei dubbi,ho aspettato e continuerò ad aspettare,sperando che si faccia chiarezza in un modo o nell'altro.
    anonimo dice che il papa deve prendere provvedimenti contro o a favore del cammino.la lettera di Arinze secondo te cosa è?io l'ho vista come un atto di amore che il Santo Padre ha per noi;e lo ha ripetuto il 12 gennaio del 2006,quando mandò in missione 200 famiglie.visto che ci stavo in sala,mi ricordo anche cosa disse.ci chiese di rispettare le norme che erano scritte in quella lettera del 1 dicembre del 2005,perchè in tal modo saremmo potuti essere impiantati nella spina dorsale della chiesa(non mi ricordo se erano queste le esatte parole,ma quantomeno il senso è questo),e continuare a dare molti più frutti di quanto ora diamo.
    invece la laettera di Arinze,ad oggi,(e sottolineo oggi),in alcuni suoi punti cardine ancora non è stata applicata e i due anni concessi sono scaduti.e mi dispiace vedere che molti neocat se ne freghino e dicano:vabbè ma vedrai che fra un pò le cose cambieranno.ripeto non capiamo che se il papa ha chiesto a noi di adeguarci,lo ha fatto con amore e con quello noi dovremo obbedire?
    per francesco poi:il fatto che gli statuti siano scaduti e non ancora siano stati rinnovati(o comunque ancora non c'è la parola definitiva della Sanata Sede),di per sè non costituisce un problema.nel senso che possono passare anche dei mesi dalla scadenza degli statuti ad un nuovo pronunciamento dei dicasteri competenti,senza che ciò crei degli allarmismi.questo è quanto avevo letto in un'intervista a non mi ricordo chi,su korazym.org.
    il problema si pone quando,una volta approvati gli statuti,deve essere approvato il direttorio,a cui gli statuti fanno riferimento.
    aspettiamo e vediamo cosa succede nella speranza che le cose cambino.
    Fabio

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  29. Ciao a tutti!
    Non ho potuto far a meno di notare che si è parlato di me dopo che mi sono tolta dalla discussione.Tengo a precisare che non mi sono sentita aggredita da nessuno,perchè è giusto che ognuno faccia presenti le proprie idee.
    Rispondo a chi dice che parlo a frasi fatte:io parlo guardando ai fatti della mia esperienza,sembrano frasi già sentite ma se non le avessi provate sulla pelle non starei qui a raccontare. Semplicemente mi sono sentita di portare la mia testimonianza,non penso che il CN sia perfetto poichè Kiko è umano e come tale non è infallibile,ma fondando il CN ha aperto gli occhi a molti su un modo per incontrare Dio. A me questo percorso ha permesso di vedere la mia vita come'è realmente, senza essere plagiata da nessuno ma semplicemente vivendo con la consapevolezza che c'è qualcuno lassù che mia ama così come sono,nonstante i miei mille difetti.
    Vi ringranzio di aver comunque ascoltato la mia testimonianza,nel bene e nel male!

    X Felipe:mi piacerebbe poterti parlare via mail,se è possibile...grazie!

    RispondiElimina
  30. "Vi ringranzio di aver comunque ascoltato la mia testimonianza,nel bene e nel male!"

    grazie per esserti rifatta viva, Sara. Mi spiace solo quel "nel bene e nel male"; perché non vedo alcun 'male' in quanto è intercorso tra noi :)

    RispondiElimina
  31. Grazie a te!
    Comunque il "male" x come l'ho inteso io era riferito al fatto che la mia testimonianza ha dato vita ad alcune discussioni e critiche che,per quanto non le condivida,le reputo molto costruttive.
    Ciao!

    RispondiElimina

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