CELEBRAZIONE DELLA PENITENZA
CON I GIOVANI DELLA DIOCESI DI ROMA IN PREPARAZIONE ALLA
XXIII GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ
OMELIA DI SUA SANTITÀ BENEDETTO XVI
Basilica Vaticana
Giovedì, 13 marzo 2008
Cari giovani di Roma!
Anche quest'anno, in prossimità della Domenica delle Palme, ci ritroviamo per preparare la celebrazione della XXIII Giornata Mondiale della Gioventù che, come sapete, avrà il suo culmine nell’Incontro dei giovani di tutto il mondo che si terrà a Sydney dal 15 al 20 luglio prossimi. Già da tempo conoscete il tema di questa Giornata. Esso è tratto dalle parole poc’anzi ascoltate nella prima lettura: “Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni” (At 1,8). L’odierno ritrovarci insieme assume,
non a caso, la forma di una liturgia penitenziale, con la celebrazione delle confessioni individuali.
Perché “non a caso”? La risposta può desumersi da quanto scrivevo nella mia prima Enciclica. Là rilevavo che all’inizio dell’essere cristiano c’è l’incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva (cfr Deus caritas est, 1).
Proprio per favorire questo incontro vi apprestate ad aprire i vostri cuori a Dio, confessando i vostri peccati e ricevendo, attraverso l’azione dello Spirito Santo e mediante il ministero della Chiesa, il perdono e la pace.
È così che si fa spazio alla presenza in noi dello Spirito Santo, la terza Persona della Santissima Trinità che è l’«anima» e il «respiro vitale» della vita cristiana: lo Spirito ci rende capaci “di maturare una comprensione di Gesù sempre più approfondita e gioiosa e, contemporaneamente, di realizzare un’efficace attuazione del Vangelo” (Messaggio per la XXIII GMG, 1).
Quando ero Arcivescovo di Monaco-Frisinga, in una meditazione sulla Pentecoste mi sono ispirato ad un film intitolato Seelenwanderung (Metempsicosi), per spiegare quale sia l’azione dello Spirito Santo in un’anima. Il film racconta di due poveri diavoli che, per la loro bontà, non riuscivano a farsi strada nella vita. Un giorno a uno dei due venne l’idea che, non avendo altro da mettere in vendita, avrebbe potuto vendere l’anima. Questa venne acquistata a poco prezzo e sistemata in una scatola. Da quel momento, con sua grande sorpresa, tutto cambiò nella sua vita. Iniziò una rapida ascesa, diventò sempre più ricco, ottenne grandi onori e alla sua morte si ritrovò console, largamente provvisto di denari e di beni. Dal momento in cui si era liberato della sua anima non aveva avuto più riguardi né umanità. Aveva agito senza scrupoli, badando solo al guadagno e al successo. L’uomo non contava più niente. Lui stesso non aveva più un’anima. Il film – concludevo – dimostra in maniera impressionante come dietro alla facciata del successo si nasconda spesso un’esistenza vuota.
Apparentemente l’uomo non ha perduto niente, ma gli manca l’anima e con essa manca tutto. E’ ovvio – proseguivo in quella meditazione – che l’essere umano non può gettare via letteralmente la propria anima, dal momento che è essa a renderlo persona. Egli infatti rimane comunque persona umana. Eppure ha la spaventosa possibilità di essere disumano, di rimanere persona vendendo e perdendo al tempo stesso la propria umanità. La distanza tra la persona umana e l’essere disumano è immensa, eppure non si può dimostrare; è la cosa realmente essenziale, eppure è apparentemente senza importanza (cfr Suchen, was droben ist. Meditationem das Jahr hindurch, LEV, 1985).
Anche lo Spirito Santo, che sta all’inizio della creazione e che grazie al Mistero della Pasqua è sceso abbondante su Maria e gli Apostoli nel giorno di Pentecoste, non ha evidenza agli occhi esterni. Se penetra nella persona, oppure no, non lo si può vedere né dimostrare; ma ciò cambia e rinnova tutta la prospettiva dell’esistenza umana. Lo Spirito Santo non cambia le situazioni esteriori della vita, ma quelle interiori. Nella sera di Pasqua Gesù, apparendo ai discepoli, “alitò su di loro e disse: ‘Ricevete lo Spirito Santo’” (Gv 20,22). In maniera ancora più evidente, lo Spirito scese sugli Apostoli nel giorno di Pentecoste, come vento che si abbatte gagliardo e in forma di lingue di fuoco. Anche questa sera
lo Spirito scenderà nei nostri cuori, per perdonare i peccati e rinnovarci interiormente rivestendoci di una forza che renderà anche noi, come gli Apostoli, audaci nell’annunciare che “Cristo è morto e risuscitato!”.
Cari amici, prepariamoci dunque, con un sincero esame di coscienza, a presentarci a coloro ai quali Cristo ha affidato il ministero della riconciliazione. Con animo contrito confessiamo i nostri peccati, proponendoci seriamente di non ripeterli più.
Sperimenteremo così la vera gioia: quella che deriva dalla misericordia di Dio, si riversa nei nostri cuori e ci riconcilia con Lui. Questa gioia è contagiosa! “Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi – recita il versetto biblico scelto come tema della XXIII Giornata Mondiale della Gioventù – e mi sarete testimoni” (At 1,8). Di questa gioia che viene dall’accogliere i doni dello Spirito Santo fatevi portatori, dando nella vostra vita testimonianza dei
frutti dello Spirito: “amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza e dominio di sé” (Gal 5,22).
Ricordate sempre che siete “tempio dello Spirito”; lasciate che Egli abiti in voi e
obbedite docilmente alle sue indicazioni, per portare il vostro contributo all’edificazione della Chiesa (cfr 1Cor 12,7) e discernere a quale tipo di vocazione il Signore vi chiama. Anche oggi il mondo ha necessità di sacerdoti, di uomini e donne consacrati, di coppie di sposi cristiani. Per rispondere alla vocazione attraverso una di queste vie siate generosi, fatevi aiutare col ricorso al sacramento della confessione e alla pratica della direzione spirituale nel vostro cammino di cristiani coerenti. Cercate in particolare di aprire sinceramente il vostro cuore a Gesù, il Signore, per offrirgli il vostro “sì” incondizionato.
Cari giovani, questa città di Roma è nelle vostre mani. A voi il compito di renderla bella anche spiritualmente con la vostra testimonianza di vita vissuta nella grazia di Dio e nella lontananza dal peccato, aderendo a tutto ciò che lo Spirito Santo vi chiama ad essere, nella Chiesa e nel mondo. Renderete visibile così la grazia della misericordia sovrabbondante di Cristo, sgorgata
dal Suo fianco trafitto per noi sulla croce. Il Signore Gesù ci lava dai peccati, ci guarisce dalle colpe
e ci fortifica per non soccombere nella lotta contro il peccato e nella testimonianza del suo amore.
Venticinque anni fa l’amato Servo di Dio Giovanni Paolo II inaugurò, non lontano da questa Basilica, il Centro Internazionale Giovanile San Lorenzo: una iniziativa spirituale che si univa alle tante altre presenti nella Diocesi di Roma, per favorire l’accoglienza dei giovani, lo scambio di esperienze e di testimonianze della fede, e soprattutto la preghiera che ci fa scoprire l’amore di Dio. In quell’occasione Giovanni Paolo II disse: “Chi si lascia colmare da questo amore – l’amore di Dio – non può negare più a lungo la sua colpa. La perdita del senso del peccato deriva in ultima analisi dalla perdita più radicale e nascosta del senso di Dio” (Omelia per l’inaugurazione del Centro Internazionale Giovanile “San Lorenzo”, 13 marzo 1983, 5) . Ed aggiunse: “Dove andare in questo mondo, col peccato e la colpa, senza la Croce? La Croce prende su di sé tutta la miseria del mondo, che nasce dal peccato. Essa si rivela come segno di grazia. Raccoglie la nostra solidarietà e ci incoraggia al sacrificio per gli altri” (ibidem).
Cari giovani, questa esperienza si rinnovi oggi per voi:
guardate alla Croce, accogliete l’amore di Dio che vi viene donato dallo Spirito Santo e, come disse il Papa Giovanni Paolo II, “Divenite, voi stessi, redentori dei giovani del mondo” (ibidem).
Cuore divino di Gesù, da cui scaturirono Sangue e Acqua come sorgente di misericordia per noi, confidiamo in Te. Amen!
Chiedo una cosa, che sia lasciato in pace Padre Zofoli e che ne voi ne nessun catecumeno tiri fuori lettere ecc... non dimostrate nessuno dei tanti fiducia nella Madre Chiesa lasciate che sia la stessa a decidere cosa fare. Ricordiamoci una cosa fondamentale a noi non è dato il discernimento ma solo alla Chiesa stessa e attendiamo in pace e in preghiera la sua decisione sul Cammino e anche voi che avete creato questo Blog aiutateci con preghiere affinche la Madre Chiesa possa donarci una parola!
RispondiEliminagiusto seby, Ruini esorta all'obbedienza percio' dobbiamo stare zitti e da subito - TUTTI.
RispondiEliminaSiete voi che aprendo questo blog e il sito internetica per evidenziare le disobbedienze avete innescato questa discussione (sterile)e vi siete scoperti come disobbedienti e oppositori alla Chiesa Romana, invece nei siti NC mai nessuno, sino ad ora, aveva parlato della vostra disobbedienza, pur conoscendola.
a questo punto si
RispondiEliminaha ragione Pietro
No, credere a Pasqua non è giusta fede: troppo bello sei a Pasqua!
RispondiEliminaFede vera è al venerdì santo quando Tu non c'eri lassù!
Quando non una eco risponde
al suo alto grido
e a stento il nulla
dà forma alla tua assenza.
(P. Davide M. Turoldo)
"ad onor di cronaca, anche Kiko ha risposto alla lettera di Arinze, eppure la storia continua e chi la porta avanti siete voi, infatti ci accusate pel nostro silenzio."
RispondiEliminanon ti sembra un po' arrogante la risposta di kiko al Papa?
E comunque aveva detto che avrebbe obbedito, ma non lo ha fatto... o questo non conta nulla?
vedo che l'obbedienza è a senso unico... riguarda solo noi, che diciamo le stesse cose dei TANTI vescivi CHE SONO CHIESANCHE LORO che hanno condannato le vostre storture!
"invece nei siti NC mai nessuno, sino ad ora, aveva parlato della vostra disobbedienza, pur conoscendola."
RispondiEliminal'unica ragione per cui non lo fanno è che se parlassero dlela nostra "cosiddetta" disobbedienza dovrebbero anche esplicitare in che consiste e cosa diciamo
"aiutateci con preghiere affinche la Madre Chiesa possa donarci una parola!"
RispondiEliminala lettera di Arinze cos'è? parola di chi? Non è a nome del Papa e della Chiesa? Perché non obbedite? Perché?
Spesso i NC che scrivono qui chiedono agli animatori del blog il perchè di tanto "odio", astio, livore verso il Cammino.
RispondiEliminaSembra sfuggire loro che non si tratta di odio, bensì di una posizione critica ed impersonale verso il loro movimento.
E sembra altresì sfuggire loro che la motivazione di tale posizione, costantemente mantenuta, risiede nella unicità e particolarità delle deviazioni teorizzate, predicate e praticate nel Cammino neocatecumenale.
Quel che per i NC è motivo di vanto, il loro specifico modo di interpretare il cristianesimo e di essere cattolici, per chi non li condivide è invece motivo per
contrastarli ed ostacolarne l'infiltrazione nella Chiesa.
Il fatto è che mai, nella storia dei movimenti ecclesiali, si era constatato un tale coacervo di difformità ed anomalie.
Mentre nei vari movimenti, dall'Opus Dei a Comunione e Liberazione, ai Focolarini, a Rinnovamento nello Spirito, per citarne i più noti, vi sono taluni aspetti delle loro prassi più o meno discussi e a volte controversi, nel cammino neocatecumenale ci si trova di fronte ad un'apoteosi delle difformità.
L'intero impianto dottrinale e pragmatico del Cammino è deviato e differente dalla regola della Chiesa cattolica, questo è il punto indifferibile.
Mentre con gli altri movimenti il problema è di risolvere ed armonizzare questo o quell'aspetto delle loro prassi, con il Cammino ci ci ritrova nella difficoltà di trovare qualcosa di ortodosso ed accoglibile in un sistema complessivamente eversivo e mutageno rispetto alle norme della Chiesa.
Dato atto di ciò, vi è l'aggravante dell'adesione al Cammino, oltrechè di laici, di ministri della Chiesa, i quali, sembrando ignorare ufficialmente la portata eversiva di tale movimento, simpatizzano o appoggiano apertamente la sua affermazione nella Chiesa stessa, di fatto dimostrando di rinnegare il loro giuramento di fedeltà assoluta al Papa e alla fede cattolica così come insegnata da Cristo e trasmessa per successione apostolica.
In queste motivazioni risiede l'impegno morale assunto da chi su questo blog si sente coinvolto in un'opera di sensibilizzazione e di messa in guardia delle gerarchie e dei confratelli sui pericoli oggettivi che accompagnano il cammino neocatecumenale, pericoli di gran lunga maggiori degli aspetti apparentemente positivi e costantemente sbandierati dagli stessi neocatecumenali per conquistare la fiducia della Chiesa (le nuove vocazioni, la riscoperta della fede, la presunta fedeltà al Papa, ecc.).
Ora, è indubbio che dal punto di vista neocatecumenale, interno e circoscritto, appare illogico ed inspiegabile il contrasto al loro movimento, vissuto e presentito come presente e futuro della Chiesa.
Ma è altrettanto indubbio che, osservato dall'esterno nei comportamenti, atteggiamenti e convincimenti professati, il cammino neocatecumenale appaia come la più grave, solida, concreta minaccia all'integrità della fede cattolica mai apparsa all'orizzonte della Chiesa.
Ai NC va lasciato il diritto di credere nella bontà del loro cammino.
A tutti gli altri va lasciato il diritto di dubitare di tale bontà, alla luce dei fatti conclamati, e ciò indipendentemente dal giudizio ufficiale che espliciterà la Chiesa una volta terminato il vaglio del Cammino da parte delle congregazioni.
L'umile e responsabile opera di sentinelle della fede si svolge al di fuori e talvolta in anticipo rispetto all'ufficialità. Una funzione da sempre esercitata, nel corso della storia umana: da profeti, da santi o da semplici credenti.
In tal senso, il rimprovero epistolare del card. Ruini a padre Zoffoli per le sue preoccupate sollecitazioni in merito alla questione neocatecumenale fu iniziativa del tutto irrazionale ed antistorica, per quanto burocraticamente motivata.
Non odio, nè astio dunque, ma un insopprimibile diritto al dissenso e all'opposizione severa ed intransigente rispetto ad un collasso interno alla fede cattolica annunciato e perseguito come una ineluttabile e radiosa catarsi dai capi del cammino.
I toni e le risposte di "Pietro" sono veramente disarmanti e squallide...
RispondiEliminaE che sia "ricomparso" solo per trasformare in guerra la pace che stavamo vivendo, è chiarissimo dai discorsi che sta "affrontando"!
Non ha risposto a nulla che fosse inerente al TEMA della Pagina! E più fessi noi, che tolleriamo questo anarchismo che non è regola di nessuna agorà! E che ci facciamo "toccare" dalle accuse strumentali che ci indirizzano, solo se facciamo funzionare le regole delle AGORA'!
Pietro, non hai proseguito il Tema della Pagina e ti sei "profuso" in un disgustoso panegirico di anatemi alle nostre persone, e in insinuazioni basse su nostra presunta sfiducia nella Chiesa.
Invece se leggessi, invece di fare solo un "lavoro" di pseudo "moralizzatore", avresti un mondo sconosciuto davanti!
Ai Fedeli non è impedito di fare discernimento pubblico e privato su realtà che sono di pubblico interesse per i cattolici! E soprattutto non è impedito di informare i fratelli di Fede, senza distinguo, della propria esperienza di Vita Cattolica e di ciò che i fatti mostrano da soli! Documentando questa informazione! Professando quindi pubblicamente la propria fede! Perchè questa qui, è anche una Professione di Fede relativa alla dottrina che la Chiesa stessa ci ha trasmesso! E professarla pubblicamente non è un "reato canonico", figuriamoci se lo è penale!!! Tu che parli di reati a sproposito!
E queste convulse "maledizioni" nei nostri confronti, purtroppo confermano una volta di più i nostri timori!
Il CNC, NEI FATTI E NON NELLE OPINIONI DI QUALCUNO, non ha applicato il suo proprio Statuto provvisorio, ha millantato indulti e permessi MAI AVUTI tacendo le correzioni che risalgono già al 1988. Ribadite nel 2005.
Ha taciuto le correzioni chieste anche da Giovanni Paolo.
Ha applicato e sta applicando una prassi e una catechesi non corrispondente alla catechesi cattolica, formando quindi fedeli della religione di Kiko.
Attua metodi catechetici oppressivi e che ledono la libertà della persona.
Stabilisce strutture gerarchiche parallela rispetto alla PArrocchia, comunità parallele rispetto alla COmunità Parrocchiale..Ecc, ecc, ecc...
E tutto questo a danno vostro, principalmente. E la nostra non è una "battaglia" contro persone. Nemmeno contro Kiko! Ma anzi! E' una professione della Fede che da sempre abbiamo ricevuto!
Ed invece di eventualmente correggere DOVE SBAGLIAMO, che fate? Questi grandi "servizi"!
Stimolavo la vostra coscienza in apertura del messaggio.
Invece?
"Abbia la fiducia, Padre, nel ministero di discernimento e di guida dei Pastori della Chiesa."
RispondiEliminalo diceva il Vescovo Antonelli nel 1995... se la "guida" dei Pastori si è manifestata con la lettera di Arinze - e non con un richiamo a chi parla come P Zoffoli - e questa guida non è recepita da voi?
Perché noi dvremmo tacere di questo e di tutto il resto che ne consegue?
Ora la "guida" dei pastori dovrà pur manifestarsi in qualche modo, perché oltretutto siamo davvero stufi di queste logoranti sterili diatribe
La follia dilaga!
RispondiEliminaAllora anonimi e Pietro,
voi vorreste che tacessimo il fatto
che siete DISOBBEDIENTI al Papa
in modo ufficiale
a decorrere dal 1 DICEMBRE 2007.
Questo se permetti
tutti lo devono sapere.
A noi nessuno ha detto
che dobbiamo tacere
questa informazione.
E anche se lo facessero
la liberta' d'informazione
e' ancora un diritto
sebbene in Italia gia' c'e'
chi vuole ammazzare anche quello
del tutto.
Vi da' fastidio essere disobbedienti
al Papa?
Il problema e' vostro non nostro.
Lamentatevi col vostro leader Maximo
che vi ha messo in questa situazione.
O con voi stessi per continuare
a stargli dietro.
Come si dice, ambasciator non porta
pena.
E dal 1 Dicembre 2007 siete
UFFICIALMENTE DISOBBEDIENTI AL PAPA
(non al cardinale Ruini).
Mettetevi l'anima in pace su questo.
Tale informazione non potrete zittirla
Grazie, Guglielmo, di questo tuo riscontro che esaustivamente rende ragione della realtà delle cose...
RispondiEliminaI toni e le risposte di "Pietro" sono veramente disarmanti e squallide...
RispondiEliminaTi do fastidio ?? sai quello che mi preoccupa e che nessuno di voi fino ad ora mi ha portato esperienze della propria vita...voi parlate ma no nsapete che ne sapete se nella mia comunità e in tante altre comunità abbiamo obbedito?? Non lo sapete e continuate a offendere il mio parroco e il mio Vescovo e la chiesa tutta dando alla chiesa stessa della incompetente perché non chiude il cammino..e non rispondete mai alla domanda: perchè non vi fidate della Madre Chiesa??
Ps: Stephanos mi spiace se ti faccio venire i nervi.. sinceramente !!
"e non rispondete mai alla domanda: perchè non vi fidate della Madre Chiesa??"
RispondiEliminaperché non ti leggi BENE il post di Guglielmo
Pietro, qui non è che non ci si fida della Chiesa.
RispondiEliminaNon ci si fida delle debolezze di una parte della Chiesa.
Ammetterai che per grazia di Dio vi è anche un'altra parte della Chiesa che non si è lasciata imbambolare dalle chimere e profferte dei vostri capi!
caro Pasquale, lo abbiamo detto in mille e tanti modi ma continuano a non essere soddisfatti, perché l'unica risposta che accetterebbero è che sono tanto bravi, sono gli unici, sono gli eletti, la VERA Chiesa sono loro, se non ci fossero loro povera Chiesa (testuali parole di una ragazza NC!)
RispondiElimina"Ti do fastidio ?? sai quello che mi preoccupa e che nessuno di voi fino ad ora mi ha portato esperienze della propria vita..."
RispondiEliminasi vede che frequenti questo blog da poco...
non siamo qui per fare "confessioni pubbliche", ma per testimoniare la nostra fede, anche questo fa parte della nostra vita... e se anche ti dessimo testimonianza di cos'è che ci ha convertiti e che ci fa convertire ogni giorno, non cambierebbe una virgola, perché tu non VUOI nemmeno prendere in consderazione le nostra fondate critiche...
RispondiEliminaDel resto, avevo chiesto la risposta alla pagina linkata sulla riconciliazione e mi si risponde con la lettera di Ruini o di Antonelli; comunque sia è sempre lo stesso meccanismo: si eludono le risposte dirette e si cambia il filo del discorso secondo una logica apologetica a senso unico alla quale non intendiamo più prestarci
dal post di Gherardo 11:08 si capisce anche di quale Chiesa fate parte. Non stiamo interloquendo con appartenenti alla Chiesa di Pietro.
RispondiEliminaOra tutto è chiaro
"Non lo sapete e continuate a offendere il mio parroco e il mio Vescovo e la chiesa tutta dando alla chiesa stessa della incompetente perché non chiude il cammino..e non rispondete mai alla domanda: perchè non vi fidate della Madre Chiesa??"
RispondiEliminanon è vero che non lo sappiamo perché ci sono fratelli che ce lo testimoniano ogni giorno il parroco e il vescovo piuttosto che offendersi, se vi appoggiano, dovrebbero vergognarsi. A quella domanda ti è stato risposto in tutte le lingue.
Ma tu, ci sei o ci fai?
Caro Mic
RispondiEliminatecnica 3)
illustrata in un mio intervento precedente.
Nulla di nuovo.
"dal post di Gherardo 11:08 si capisce anche di quale Chiesa fate parte. Non stiamo interloquendo con appartenenti alla Chiesa di Pietro.
RispondiEliminaOra tutto è chiaro"
da quel post e da tutti gli altri emerge che facciamo parte della parte SANA della Chiesa, quella del VERO Pietro e non quella di Kiko!
Gherardo: Lamentatevi col vostro leader Maximo.
RispondiEliminaSe intendi Kiko ne è già al corrente, se invece intendi il Papa BXVI lo farò con piacere.
Caro anonimo
RispondiEliminafare affermazioni senza argomentare
e' facile.
E' la filosofia dell'insulto.
Potrei argomentare invece molto
sulla qualita' dei tuoi interventi
ma preferisco astenermi.
Pero' scusami
ma non e' colpa mia se
dal 1 Dic 2007 sei
ufficialmente disobbediente al Papa.
Prenditela con chi e' responsabile
di cio' o con chi vuoi tu.
Noi riportiamo solo quello
che e' un semplice fatto.
"tecnica 3)
RispondiEliminaillustrata in un mio intervento precedente.
Nulla di nuovo."
caro Gherardo,
se è per questo viene ogni volta messo in campo tutto il nutrito repertori delle "tecniche"!
Ricordi quella pagina a cui per ogni post mi era presa a inquadrarlo nella Regola corrispondente?
Gherardo: ma non e' colpa mia se
RispondiEliminadal 1 Dic 2007 sei
ufficialmente disobbediente al Papa.
Voi lo siete dal 1995
Affermazione non argomentata e falsa
RispondiEliminacaro anonimo.
Scrive Pietro
RispondiElimina..sai quello che mi preoccupa e che nessuno di voi fino ad ora mi ha portato esperienze della propria vita.
La propria vita non e' qualcosa da mettere in piazza.
Non e'importante che ti racconti il mio cammino di fede,non e' una gara a chi ha piu' figli etc.
Posso dire che molti fatti della mia vita hanno dato Gloria al Signore, ma il particolare cosa importa?
vabbhe...chiaccherate solo tra di voi.
RispondiEliminano, diciamo scomode che non vuoi recepire e cambi sistematicamente discorso
RispondiElimina“Spesso i NC che scrivono qui chiedono agli animatori del blog il perchè di tanto "odio", astio, livore verso il Cammino.
RispondiEliminaSembra sfuggire loro che non si tratta di odio, bensì di una posizione critica ed impersonale verso il loro movimento.”
Non mi pare una posizione critica ma di astio perche e lo ripeto noi ci siamo affidati alla chiesa e voi non lo accettate e non accettate la stessa
“E sembra altresì sfuggire loro che la motivazione di tale posizione, costantemente mantenuta, risiede nella unicità e particolarità delle deviazioni teorizzate, predicate e praticate nel Cammino neocatecumenale.”
Le deviazioni che teorizzate non hanno base mi spiace perché voi non vivete nel cammino e non lo sperimentate e non potete vedere come ( e vi faccio l’esempio del mio vissuto e della mia comunità) invece le correzioni siano state applicate!
“Quel che per i NC è motivo di vanto, il loro specifico modo di interpretare il cristianesimo e di essere cattolici, per chi non li condivide è invece motivo per contrastarli ed ostacolarne l'infiltrazione nella Chiesa.”
Il cammino non ostacola mai nessuno mai sentita una cosa del genere ed è l’ennesima devianza che fate voi qua mettere in bocca cose che non esistono, per meil cammino va bene magari per uno dei miei figli andrà bene cl o per un altro quacosaltro…
“Il fatto è che mai, nella storia dei movimenti ecclesiali, si era constatato un tale coacervo di difformità ed anomalie.”
Mai nella storia?? Ma cosa dici?? La chiesa è piena di novità nella sua storia fin da San Paolo e tutte son ostate valgiate dalla Madre Chiesa e non dai semplici fedeli!!
“Mentre nei vari movimenti, dall'Opus Dei a Comunione e Liberazione, ai Focolarini, a Rinnovamento nello Spirito, per citarne i più noti, vi sono taluni aspetti delle loro prassi più o meno discussi e a volte controversi, nel cammino neocatecumenale ci si trova di fronte ad un'apoteosi delle difformità.
L'intero impianto dottrinale e pragmatico del Cammino è deviato e differente dalla regola della Chiesa cattolica, questo è il punto indifferibile.”
Anche qua evidenzi la tua poca fiducia nella Madre Chiesa solo lei puo vagliare un cammino di fede e non tu non tu e insisto perche mi sembra che tu ( o forse voi??) vi vogliate sostituire in giudizi inopportuni
“Mentre con gli altri movimenti il problema è di risolvere ed armonizzare questo o quell'aspetto delle loro prassi, con il Cammino ci ci ritrova nella difficoltà di trovare qualcosa di ortodosso ed accoglibile in un sistema complessivamente eversivo e mutageno rispetto alle norme della Chiesa.”
Eversivo e mutageno?…vedi sopra !!
“Dato atto di ciò, vi è l'aggravante dell'adesione al Cammino, oltrechè di laici, di ministri della Chiesa, i quali, sembrando ignorare ufficialmente la portata eversiva di tale movimento, simpatizzano o appoggiano apertamente la sua affermazione nella Chiesa stessa, di fatto dimostrando di rinnegare il loro giuramento di fedeltà assoluta al Papa e alla fede cattolica così come insegnata da Cristo e trasmessa per successione apostolica.”
Ennesima sfiducia nella Chiesa stessa.. ma lo vedi che ti ripeti che alora ho ragione che alla base di tutto non c’è fiducia nella Chiesa e nnello stesso Spirito Santo!!!
“In queste motivazioni risiede l'impegno morale assunto da chi su questo blog si sente coinvolto in un'opera di sensibilizzazione e di messa in guardia delle gerarchie e dei confratelli sui pericoli oggettivi che accompagnano il cammino neocatecumenale, pericoli di gran lunga maggiori degli aspetti apparentemente positivi e costantemente sbandierati dagli stessi neocatecumenali per conquistare la fiducia della Chiesa (le nuove vocazioni, la riscoperta della fede, la presunta fedeltà al Papa, ecc.).”
Presunta fedelta?? Ma ti rendi conto che delirio di onnipotenza?? Voi che illuminate la chiesa?? Vedi spora !!!
“Ora, è indubbio che dal punto di vista neocatecumenale, interno e circoscritto, appare illogico ed inspiegabile il contrasto al loro movimento, vissuto e presentito come presente e futuro della Chiesa.
Ma è altrettanto indubbio che, osservato dall'esterno nei comportamenti, atteggiamenti e convincimenti professati, il cammino neocatecumenale appaia come la più grave, solida, concreta minaccia all'integrità della fede cattolica mai apparsa all'orizzonte della Chiesa. “
E ora abbiamo pure lo storico ?? ennesima sfiducia nella Madre Chiesa ennesimo delirio di onnipotenza e giudizio nei confronti di Vescovi e Parroci e istituzioni della chiesa !! Per me il contrasto puo essere logico se pattuito nelle apposite sedi !! e non in un Blog univoco e infamante !!
“Ai NC va lasciato il diritto di credere nella bontà del loro cammino.
A tutti gli altri va lasciato il diritto di dubitare di tale bontà, alla luce dei fatti conclamati, e ciò indipendentemente dal giudizio ufficiale che espliciterà la Chiesa una volta terminato il vaglio del Cammino da parte delle congregazioni.
L'umile e responsabile opera di sentinelle della fede si svolge al di fuori e talvolta in anticipo rispetto all'ufficialità. Una funzione da sempre esercitata, nel corso della storia umana: da profeti, da santi o da semplici credenti.
In tal senso, il rimprovero epistolare del card. Ruini a padre Zoffoli per le sue preoccupate sollecitazioni in merito alla questione neocatecumenale fu iniziativa del tutto irrazionale ed antistorica, per quanto burocraticamente motivata.”
E qua vedo l’ennesima sfiducia in un prelato tu tacci Ruini di irrazionalità ?? Ma ti rendi conto ?? MA i visto nessuno tacciare un prelato di irrazionalità !! mi Dimostra quanto tu ti creda al di sopra delle parti piu della chiesa stessa!!!
“Non odio, nè astio dunque, ma un insopprimibile diritto al dissenso e all'opposizione severa ed intransigente rispetto ad un collasso interno alla fede cattolica annunciato e perseguito come una ineluttabile e radiosa catarsi dai capi del cammino.”
Non commenterei queste tue ultime asserzioni perche delineano te come meglio di qualsiasi commento !!
Ritengo che si debba parlare ormai di una vera e propria "sindrome neocatecumenale": una deviazione mentale per cui, pur attuando comportamenti distruttivi e demolitivi di sistemi di pensiero e convincimenti etico-religiosi, ci si autoconvince di interpretare un protagonismo positivo e costruttivo.
RispondiEliminaQualcosa del genere accadde in forma estrema all'epoca del nazismo, quando si eliminavano le persone per purificare la razza ed affermare il 'credo' nazista, o nell'Unione Sovietica, quando si internevano le persone nei gulag per rieducarle al credo comunista.
Riferitamente al neocatecumenato, l'adozione sistematica di pratiche vessatorie verso gli adepti non può giustificarsi se non con l'intento di 'cancellare' e 'purificare' la precedente esperienza individuale e sociale, per ricostruire un tipo di credente 'nuovo', secondo i dettami promulgati dai fondatori del Cammino.
Dal punto di vista neocatecumenale, il ricorso alla 'forza' e al condizionamento psicologico si giustifica come adozione di un metodo drastico per guarire i propri adepti dalla malattia di una religiosità ritenuta annacquata ed imbastardita.
Ciò spiega perchè, dal punto di vista della psicologia e della psichiatria, i guasti provocati dall'esperienza nel cammino neocatecumenale lasciano segni durevoli nella mente delle persone.
E lo si nota soprattutto nei fuoriusciti, ex aderenti a vario titolo e responsabilità.
Finchè si resta nel cammino, si è protetti da una cappa psicologica che avviluppa la mente ed impedisce il pensiero critico.
Una volta risvegliati da tale torpore mentale, esplodono criticità e contraddizioni esplicitate da tutti gli ex neocatecumenali sottoposti a terapia di recupero psicofisico.
Un recupero comunque mai completo, per la sopravvivenza di quelle tracce esperienziali di cui si accennava innanzi.
"E ora abbiamo pure lo storico ?? ennesima sfiducia nella Madre Chiesa ennesimo delirio di onnipotenza e giudizio nei confronti di Vescovi e Parroci e istituzioni della chiesa !! Per me il contrasto puo essere logico se pattuito nelle apposite sedi !! e non in un Blog univoco e infamante !!"
RispondiEliminafossi in te ci andrei un po' più cauto,perchè Guglielmo scrive dal vaticano
Pietro ha detto...
RispondiEliminaI toni e le risposte di "Pietro" sono veramente disarmanti e squallide...
Ti do fastidio ?? sai quello che mi preoccupa e che nessuno di voi fino ad ora mi ha portato esperienze della propria vita...voi parlate ma no nsapete che ne sapete se nella mia comunità e in tante altre comunità abbiamo obbedito?? Non lo sapete e continuate a offendere il mio parroco e il mio Vescovo e la chiesa tutta dando alla chiesa stessa della incompetente perché non chiude il cammino..e non rispondete mai alla domanda: perchè non vi fidate della Madre Chiesa??
Ps: Stephanos mi spiace se ti faccio venire i nervi.. sinceramente !!
Leggiti i post di mesi addietro e vredrai che io (come tantio altri) di fatti concreti ne abbiamo scritto qui e a chi di dovere...
La maggior parte di noi e' stata nel CNC e ti assicuro che uscirne non e' sto indolore ne' facile!
"Un recupero comunque mai completo, per la sopravvivenza di quelle tracce esperienziali di cui si accennava innanzi."
RispondiElimina;)
qui si potrebbe anche alludere alla nostra possibile taratura a causa del cammino.
ma penso che un po' dipenda dal livello di esperienza e quindi di martellamento e condizionamento a cui si è arrivati, in po' dipenda anche dai diversi gradi di fragilità emotiva e psicologica delle persone
In ogni caso io avrei più fiducia, oltre che nelle capacità di recupero presenti in ogni persona aiutate - quando ce ne fosse bisgono - da un percorso terapeutico adeguato, anche nell'azione risanatrice e rigeneratrice della Grazia di Dio che una sana vita di Fede fa comunque sperimentare cammino o non cammino...
"Le deviazioni che teorizzate non hanno base mi spiace perché voi non vivete nel cammino e non lo sperimentate e non potete vedere come ( e vi faccio l’esempio del mio vissuto e della mia comunità) invece le correzioni siano state applicate!"
RispondiEliminaquesta è vecchissima come quella del peccato contro lo Spirto Santo (ma come si fa soltanto a fare una accusa di questo PESO, con quale diritto e soprattutto con che garanzia di retto discernnimento)
In ogni caso ti smentisco perché ognuno di noi ha fatto esperienza del cammino
Dice Pietro.
RispondiElimina"Ti do fastidio ?? sai quello che mi preoccupa e che nessuno di voi fino ad ora mi ha portato esperienze della propria vita...voi parlate ma no nsapete che ne sapete se nella mia comunità e in tante altre comunità abbiamo obbedito?? Non lo sapete e continuate a offendere il mio parroco e il mio Vescovo e la chiesa tutta dando alla chiesa stessa della incompetente perché non chiude il cammino..e non rispondete mai alla domanda: perchè non vi fidate della Madre Chiesa??
Ps: Stephanos mi spiace se ti faccio venire i nervi.. sinceramente !!"
Se anche diamo per buona la tua esperienza di obbedienza, la realtà è a macchia di leopardo! Sia per esperienza diretta sia per le testimonianze che ci giungono!
E poi non facciamo le pulci a questa o quella "Comunità"!
Il problema basilare è che se voi vi alzate in piedi al momento della Comunione, vi dicono che state obbedendo alla Lettera del Papa!!!!!! E COSI' NON E'!!!!
Ridurre l'attuazione della lettera a questo è terribile!!!! Almeno per noi... Se per voi non lo è...
La lettera chiede di obbedire ai Libri Liturgici (LIBRI! QUINDI TUTTI!!!), senza aggiungere o togliere nulla!!!
Quindi: per obbedire davvero, dovreste sospendere la "celebrazione festiva nelle aule il sabato notte" e svolgerla IN CHIESA LA DOMENICA con tutti!!!
Se pensate di non poter fare a meno della Messa "per il gruppo particolare", la Chiesa le prevede SEMPRE NEL TEMPIO SACRO ma nei giorni FERIALI!
Inoltre NON DOVETE USARE MENSE ma guardare all'Altare in Presbiterio. Altare dove campeggia il CROCIFISSO e non i Canelabri EBRAICI! E mi fermo qua!
Capisci che anche la vostra comunità non obbedisce?
E questo mi addolora! Non mi fa "venire i nervi"! Mi ADDOLORA!
gert...scrive dal vaticano?? Bene si affidi alla Chiesa Allora!!
RispondiEliminagert scrive: fossi in te ci andrei un po' più cauto,perchè Guglielmo scrive dal vaticano"
RispondiElimina**************
mi sembra che fosse Papa Paolo VI a dire che satana si era insinuato nella Chiesa, in specifico, nel vaticano.
In ogni caso la cautela non è mai troppa.
Steph non ci sei proprio!!! L'ultima celebrazione che ho fatto è stata con il nostro Vescovo pensa invitato da noi e non ha apposto nessun veto facendoci pure i complimenti per come abbiamo rispettato la parola della chiesa!! E ricorda che se domani la Madre Chiesa mi dice: il cammino lo chiudo, io obbedisco.. ma tu obbedisci ?? tu ti Fidi ?? no non ti Fidi !! Sta tutto i nquesto non vi fidate!!! anzi vi ritenete superiori a tutto e tutti !!
RispondiElimina"mi sembra che fosse Papa Paolo VI a dire che satana si era insinuato nella Chiesa, in specifico, nel vaticano."
RispondiEliminaè la stessa cosa che diciamo noi a proposito di chi vi favorisce...
e credo che il nemico abbia più interesse ad abolire il sacrificio di Cristo, e il rispetto della persona, preziosa cresatura del Padre, puttosto che a difenderli come facciamo noi
"tu ti Fidi ?? no non ti Fidi !!"
RispondiEliminaio non mi fido di Kiko,che vuol rifondare la chiesa,tu sì
è la stessa cosa che diciamo noi a proposito di chi vi favorisce...
RispondiEliminaEccolo là !! io mi dissocio con chi ha scritto prima mi fido della madre chiesa, e ricordo a tutti voi ( e mi pare che lo sapete bene) che l'obbedienza è l'unica arma percui aspettiamo cosa dice la Chiesa e obbediamo di conseguenza.. sia nel bene sia nel male..
no gert: tu non ti fidi della chiesa e io invece si... per ora mi ha dato un tempo, questo tempo è scaduto ma non mi ha nemmeno detto fermo.. percui attendo le decisioni della chiesa..tu no tu ti vuoi sostituire alla chiesa...!!!
RispondiElimina"scrive dal vaticano?? Bene si affidi alla Chiesa Allora!!"
RispondiEliminaavrai capito che anche in Vaticano non c'è solo la vostra chiesa,quella di kiko,c'è ancora anche quella di Cristo
Pietro, rispondi alla domanda:
RispondiEliminaCOME AVETE "OBBEDITO"? Vi siete alzati in piedi al Momento della COmunione oppure l'avete ricevuta in processione o in ginocchio? Avete finalmente ABOLITO i simboli Ebraici? Avete abolito i Bonghi? Avete abolito la MEssa del SABATO NOTTE???
"questo tempo è scaduto ma non mi ha nemmeno detto fermo.. percui attendo le decisioni della chiesa..tu no tu ti vuoi sostituire alla chiesa...!!!"
RispondiEliminaallora non è vero che la tua comunità obbedisce.io non mi voglio sostituire alla Chiesa,sono Chiesa anch'io.Che poi non sono io che decido è un altro discorso,ma ho diritto e il dovere di parlare
Mic dice "e credo che il nemico abbia più interesse ad abolire il sacrificio di Cristo,"
RispondiEliminaSe sono tornato alla chiesa è merito del cammino NC.
E' nel cammino che ho scoperto perchè Gesù è andato in croce, è nel cammino che ho scoperto quanto profondo sia il messaggio di Gesù.
Leggendovi e leggendoti caro Mic mi sembra di ascoltare un superficialista che non ama, intelligente si, ma superficiale.
Anonimo ma di che parli?
RispondiEliminaHai letto quella frase che hai citato da Mic o fai finta di non leggere?
Il NEMICO di tutti, che è pure tuo purtroppo, SATANA, ha tutto l'interesse non solo che non si creda che esista, come ripetete un milione di volte, MA SOPRATTUTTO CHE IL SACRIFICIO DI GESU' CHE SI PERPETUA NELLA MESSA, SIA ABOLITO!
E questo sta avvenendo, purtroppo!
Banchetti di nozze, cene, memoriali fraterni, e tutte queste BOIATE, fanno sì che non si renda Culto a Dio ma A NOI STESSI!
PIETRO! RISPONDI PER FAVORE?
RispondiEliminaPietro said:
RispondiEliminano gert: tu non ti fidi della chiesa e io invece si... per ora mi ha dato un tempo, questo tempo è scaduto ma non mi ha nemmeno detto fermo.. percui attendo le decisioni della chiesa..tu no tu ti vuoi sostituire alla chiesa...!!!
Se Kiko si fosse fidato della Chiesa
avrebbe accettato la correzione della Santa Madre Chiesa e adempiuto a quella richiesta ufficiale del Papa.
Non credi?
Perche' non c'e' dubbio che il Papa
in quel richiamo ufficiale
rappresentasse davvero la "Chiesa"
.
Chi e' che non si fida della Chiesa
allora?
Vedi che ti hanno insegnato a rovesciare
completamente le cose?
Altrimenti e' facile parlare di "Chiesa" in modo astratto e a seconda della convenienza
Evidentemente Kiko ha pensato
RispondiEliminadi saperne piu' del Papa
circa quel richiamo
e ha cercato altre vie per
aggirarlo...
Non e' che ci siano molte altre
RispondiEliminaspiegazioni al riguardo caro Pietro
Gherardo, la "Fiducia alla Chiesa" funziona solo in modo UNIDIREZIONALE
RispondiElimina...solo noi siamo "sfiduciati"! :-D
RispondiEliminaPIETRO! RISPONDI PER FAVORE?
RispondiEliminaIl NEMICO di tutti, che è pure tuo purtroppo, SATANA, ha tutto l'interesse non solo che non si creda che esista, come ripetete un milione di volte, MA SOPRATTUTTO CHE IL SACRIFICIO DI GESU' CHE SI PERPETUA NELLA MESSA, SIA ABOLITO!
RispondiEliminaBanchetti di nozze, cene, memoriali fraterni, e tutte queste BOIATE, fanno sì che non si renda Culto a Dio ma A NOI STESSI!
Ma che stai dicendo?
Io vivo esattamente il contrario.
Non ho parole per esprimere l'esperienza vissuta, ma di certo stai temendo un male che non eiste nelle celebrazioni eucaristiche, diciamo, neocatecumenali.
Bonghi, canti, danze sono l'espressione della gioia che Dio ha infuso in me, è quando che sono arrabbiato che sto fermo e non faccio danze.
Dice anonimo:
RispondiElimina"Bonghi, canti, danze sono l'espressione della gioia che Dio ha infuso in me, è quando che sono arrabbiato che sto fermo e non faccio danze."
La "gioia" è qualcosa di più profondo di una danza con bonghi in MOMENTI assolutamente INADATTI!
"C'è un Tempo per ogni cosa", dice l'Ecclesiaste!
Il Tempo della Messa nel SACRO TEMPIO, è il Tempo della CONTEMPLAZIONE, della PREGHIERA, del RENDIMENTO DI GRAZIE IN ADORAZIONE per il Sacrifico di Gesù che è ri-presentato! E' il TEMPO DELLA GRAZIA RICEVUTA nella Santa Comunione! Della effusione dellO Spirito!
DAVIDE E LE SUE DANZE ANTICHE NON C'ENTRANO UN PIFFERO!
Hai la Gioia NEL CUORE! Esprimila NELLA TUA VITA! E non intorno ad un tavolo!
Non è la danza che da gioia, è la gioia che fa danzare.
RispondiEliminaPerchè non posso esprimere la mia gioia alla fine della Messa, una gioia completa che si protrae fuori dalla messa per continuare nella vita?
Perchè dopo la bebedizione finale sono momenti non adatti?
Certo che ballo e danzo anche in altre occasini se sono contento, ma qui stavamo parlando in specifico.
dai steph non mettere confusione citando frasi .
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminasteph quando metti un messaggio, una domanda, scrivi anche cosa e come dobbiamo rispondere.
RispondiEliminaGrazie
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RispondiEliminaun'altra tecnica.
RispondiEliminaQuando non si sa come rispondere
a una domanda si postano interventi
che non seguono il filo del blog
in modo da sottrarsi all'imbarazzo.
Per Paolo
era ovvio che Stephanos invitasse
a replicare al mio intervento delle 12:33
e seguenti.
Pietro, perché ieri in un primo momento ti sei registrato con il nick ‘Pietro familia’? un post vuoto che certamente i gestori del blog hanno subito cancellato.
RispondiEliminaVolevi far capire che sei insieme a moglie e figli qui a disturbare?
no gherardo 13:08, fai confusione. steph stava interloquendo con "anonimo".
RispondiEliminaC'è un msg di "anonimo-12:38" che parla di gioia e danza, steph 12:41dice di ballare in altri momenti ed anonimo 12:54 gli risponde.
Ohe, se seguite in sto modo anke le altre cose, siamo freski.
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RispondiEliminaSiccomi parlavi di domanda
RispondiEliminacredevo che ti riferissi all'intervento di Steph:
PIETRO! RISPONDI PER FAVORE?
Ma ovviamente non c'e' stata
RispondiEliminarisposta...
steph e gherardo... susate non è che non rispondevo perche non volevo rispondere ma perche sono cors oa casa per pranzo e a pranzo parlo con i miei figli e mia moglie e stav oascoltand ola poesia del primo per la festa del papa e le poesie per la pasqua che gl iha insegnato la sua maestra di religione ( tranquilli non è del cammino!!) percui mi stavo commuovendo di come il signore mi abbia donato dei figli e di ocme il primo ( che ha solo 4 anni) gia sia pieno di spirito!! se mi date i ltempo di leggere vi rispondo. Vi ringrazio anche di come mi state ascoltando e in questo vedo delle buone intenzioni.. e mi auguro che alla fine il discorso diventi solo uno ovvero: il cammino ha bisogno di correzione fraterna e di lasciare che la Chiesa e solo la chiesa lo corregga !!
RispondiEliminaPietro, perché ieri in un primo momento ti sei registrato con il nick ‘Pietro familia’? un post vuoto che certamente i gestori del blog hanno subito cancellato.
RispondiEliminaVolevi far capire che sei insieme a moglie e figli qui a disturbare?
No nessuno mi ha cancellato nulla sono io che ho corretto il nick solo perché ci sono i nomi dei miei piccoli e di mia moglie e io sto parlando per me e non per loro, se un giorno mia moglie volesse rispondere qua o i miei figli farlo ( ancora no nsano scrivere percui...) saranno liberi
Caro Pietro
RispondiEliminaora vado a pranzo anch'io e poi
ho un impegno importante.
Comunque prima di salutarmi togliamo di mezzo un equivoco.
Qui nessuno vuole sostituirsi
alla Chiesa.
Siccome ci sentiamo parte
della Chiesa pensiamo che
sia giusto che molte cose
sul CN
che non sono note nemmeno
alle persone della Chiesa
vengano rese pubbliche.
Tutto qui
A dopo
gherardo: ma perche pensate che la chiesa non sappia?? la chiesa sa tutto e tutto vede..lasciamo a lei le decisioni..percortesia
RispondiEliminaPietro ha detto...
RispondiEliminagherardo: ma perche pensate che la chiesa non sappia?? la chiesa sa tutto e tutto vede..lasciamo a lei le decisioni..percortesia
Molte cose le Congregazioni non le sapevano, e' stoto solo grazie al materiale che noi abbiamo dato loro che sono venute a sapere di certe storture. Storture che si sta provando a correggere, ma che Kiko non vuole assolutamente toccare (vedasi caso della Santa Messa).
"messaggio di newgold69
RispondiElimina..........
ribadisco quello che dissi tempo fa: se veramente saranno approvati, saranno talmente duri e severi, che per i neocat sarà come essere chiusi, terminati, finiti!"
Speriamo sia così, Newgold69, almeno avremo
la soddisfazione di non ascoltarti più|
(AGI) - CdV, 22 mag. - Benedetto XVI ha comunicato questa sera i fedeli, che erano inginocchiati davanti a lui, seguendo la tradizione, e cioe' non consegnado la particola consacrata nelle mani ma mettendola direttamente nella bocca. Entrambe le modalita' sono consentite dalle attuali norme liturgiche, ma questo modo sottolinea maggiormente il significato dell'Eucaristia come rinnovato sacrificio di Gesu', mentre l'altro e' piu' in linea con la concezione protestante che sottolinea maggiormente la dimensione della mensa.
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