Inserisco in apertura questo post di Stefano perché perfettamente in tema con l'affermazione della pagina precedente che non si può amare e seguire davvero il Signore se non si conosce CHI E': questo è il primo Annuncio di salvezza da accogliere e poi da vivere... E notavamo che nelle catechesi kikiane si citano tante parole di Gesù, ma non si dice mai CHI E' Gesù... Ricordiamo che Lui stesso ha fatto questa domanda fondamentale ai suoi discepoli, perché ne fossero ben consapevoli prima che divenissero Apostoli (mandati)!
"Buona Domenica a tutti. Il Signore ci dia la Sua Pace.
Volevo condividere con voi e con i lettori una parte di una Splendida Omelia, ascoltata nella Casa della Beata Vergine Maria, che è diventata il mio rifugio da quando sono in "diaspora".
L'ha pronunciata un Sacerdote di una "famiglia" dell'Ordine Francescano (Francescani dell'Immacolata) ben radicata nella Tradizione Viva della Chiesa... Verrebbe da ritenerla reale attuatrice del Carisma Fondazionale.
Ebbene, durante l'Esegesi del Santo Evangelo, il Sacerdote si sofferma sul versetto: "Io Sono la Via, la Verità e la Vita. Nessuno viene al Padre SE NON per Mezzo di Me".
A parte che in questo Versetto c'è il fondamento dell'Unicità e basilarità della Fede nel Cattolicesimo come Unica via Vera di Salvezza, ma poi mi ha colpito l'approfondimento delle Tre Parole pronunciate da Gesù:
Vado a memoria:
Egli dice: Io Sono la Via. Ovvero chiarisce che è la "strada" Eretta dal Padre, per Ri-Unire la Creatura al suo Creatore. Via Giusta e Misericordiosa, senza la quale NON C'E' ALTRA VIA. Poi dice: Io Sono la Verità (e qui mi sono commosso). Non si Può prescindere la CONOSCENZA CONCRETA DI GESU', che è adesione al Suo Insegnamento. Vale a dire: la Conoscenza (biblica) della Dottrina della Chiesa, della Verità Teologica, per potere adempiere ai comandi di Gesù! Il Sacerdote ha proseguito: NON C'E' NULLA DI PIù PERICOLOSO PER L'UNITA' DELLA CHIESA DI ROMA CHE UN CRISTIANO IGNORANTE DELLA SANTA DOTTRINA. QUESTA E' L'ANTICAMERA DELLO SCISMA E DELL'ERESIA. Per cui è richiesta la Responsabilità e la COnoscenza che deriva dall'Incontro con Gesù: nessuno può AMARE chi NON CONOSCE BENE! Tale Conoscenza è, dopo che Dottrinaria, "esperienziale e operante". Ovvero, con l'aiuto della Grazia, si riscontra il Vero Amore nella Fedeltà alla Chiesa e nella Carità Cristiana.
Egli prosegue dicendo: Io Sono la Vita. Il "Datore di Vita", nostro Dio, lo ha fatto mediante la Croce e Risurrezione del Figlio Unigenito. Il Mistero della Vita è Ricapitolato in Gesù, nostro Signore mediante Il Quale, SOLO, si può godere della Vera Vita.
Questa la parte che mi ha colpito felicemente.
E questo conferma la mia "sanità mentale", sempre messa in dubbio negli anni di CNC, poichè ho sempre ascoltato la NEGAZIONE della Realtà della Vita (non solo di Fede), attraverso la condanna esplicita e diretta della Intenzione di Conoscere Meglio il Signore nella sua Chiesa, accedere ai Padri, alla Teologia, alla Apologia, alla Vita dei Santi.
Sarà un caso che dopo aver acceduto a questo tesoro, ho iniziato a guardare in faccia l'inganno in cui mi trovavo?
Nella mia limitatezza e piccolezza esorto i fratelli NC e chi legge a Conoscere Completamente e Biblicamente iL Signore nella Sua unica CHiesa.
RispondiEliminaQuesta Conoscenza non ammette "parzialità"... Da questa Conoscenza nasce l'Amore all'Unico Dio, Santa Trinità, nella Chiesa ROmana. Da questa Conoscenza sboccia la Carità Perfetta.
Vi supplico, nel nome del Signore e della sua Beata Madre, oppositrice di tutte le Eresie, di staccarvi dall'affetto alle cose e alla vita quando questo è negatore della Vera Vita: Gesù.
Vi prego di relativizzare il resto, tranne la Santa DOttrina della Madre Chiesa, se volete aderire ad Essa...
Questo non sarà uno sforzo se pregheremo insieme...Perchè se nascerà l'Amore, sostenuto dallo Spirito, potremo essere finalmente Uniti nell'Unico Presidio, fondamento dell'Unità: la Verità.
NON C'E' NULLA DI PIù PERICOLOSO PER L'UNITA' DELLA CHIESA DI ROMA CHE UN CRISTIANO IGNORANTE DELLA SANTA DOTTRINA. QUESTA E' L'ANTICAMENRA DELLO SCISMA E DELL'ERESIA. Per cui è richiesta la Responsabilità e la COnoscenza che deriva dall'Incontro con Gesù: nessuno può AMARE chi NON CONOSCE BENE! Tale COnoscenza è, dopo che Dottrinaria, "esperienziale e operante". Ovvero, con l'aiuto della Grazia, si riscontra il Vero Amore nella Fedeltà alla Chiesa e nella Carità Cristiana.
RispondiEliminaquesto dono dell'omelia riportata da Steph centra il punto cruciale di tanto parlare che abbiamo fatto fino ad oggi:
nessuno può AMARE chi NON CONOSCE BENE!
conoscenza che viene da un "annuncio" è che è una rivelazione... e poi l'incontro vitale con l'Annunciato che è reso Presente da un annuncio vero diventa esperienziale e operante e approfondito nella vita di fede (affidamento, sequela) che si instaura più viva e concreta.
Non stiamo parlando dell'incontro col cammino ma dell'incontro col Signore Risorto. Il cammino è infarcito di riferimenti e enfatiche affermazioni e esaltanti emozioni sugli effetti di questa risurrezione, ma se tu non sai cosa ha FATTO E OPERATO il Signore prima di risorgere e PERCHE' e PER CHI, come fai a incontrarlo davvero? E a conoscerlo davvero? e a lasciarti trasformare davvero?
Ma come puoi lasciarti trasformare se ti dicono anche che Lui non è un modello? (testuali parole dell'iniziatore)
Se il Padre, nell'Eucaristia e nella preghiera e nella frequentazione della Scrittura e nella vita sacramentale nella Chiesa, non genera in noi l'immagine del Suo Figlio, che cos'è la fede che si celebra e si professa?
Vi invito ad avere la pazienza di leggere i due post che inserirò, che sono la sintesi di quello che "cattolicamente" è stato detto nella pagina precedente e che non mi sembra sia stato molto "riconosciuto"...
e, se volete, dite cos'è in cui abbiamo sbagliato o non vi riconoscete
peccato che sui "mamotreti" non ci sia scritto da nessuna parte CHI E' Gesù Cristo, tanto meno nessuna delle cose che ha scritto sull'ultimo post Alessandra... si parla di Cristo ogni tanto, ma non si dice mai CHI E'
RispondiEliminae se tu non sai CHI E' una persona, prima di sentir tutte le altre ridondanti parole, come puoi dire di conoscerla?
A parte il fatto che "conoscere" il Signore nasce da un "incontro" con chi a sua volta l'ha davvero "conosciuto" e questa "conoscenza" crea un rapporto vivo e vitalizzante per mezzo del quale essa non finisce mai!!!
Alla mia domanda Alessandra risponde:
Il Verbo che si è fatto carne Dio sceso in terra perchè gli uomini vedessero comprendessero e si convertissero
Gesù è Dio, che ama tanto l'uomo da mandare il Suo Figlio a INCARNARSI nel corpo di una donna e che quindi è vero Dio e vero uomo, non perché vedessero credessero e si convertissero (e sei pure catechista?) ma per "prendere su di sé" (Agnus Dei qui "tollit" =prendere su di sé, non togliere) tutto il peccato del mondo, lavarlo nel Suo Sangue Prezioso sulla Croce e in questo modo Redimere l'uomo, attraverso la sua Morte e la sua Risurrezione... e poi ricondurlo nel seno del Padre, attraverso la sua Ascensione...
e così "a tutti quello che lo accolgono...ha dato il potere di diventare figli di Dio", ma non di "avere la natura divina" come dice Kiko (è panteismo, nella migliore delle ipotesi, altrimenti è superbia) ma di "partecipare alla natura divina", la Theosis e sì divinizzazione ma per partecipazione e la nostra natura non cambia ma è natura umana divinizzata, intessuta di Vita eterna... ed è un'adozione a figli nel Figlio,
non i "Figli di Dio che ricevono la sua stessa natura" come insegna Kiko riferendosi solo ha chi ha lo Spirito Santo, a chi ama il nemico, cioè i neocatecumenali!
E questo chi può dirtelo? Il tuo cuore che esplode di gioia e riesce a rispondere al Padre con una vita orientata a Lui e che in questo acquista il suo senso o te lo deve dire il catechista, il solo depositario delle chiavi del tuo cuore della tua anima e della tua mente?
Nel cammino trovi tante persone che ti riempiono di tante citazioni ma non ti sapranno trasmettere LUI
riesci a intuire la differenza tra le citazioni e "trasmettere LUI"?
tra "sapere" e "conoscere"?
Conoscere in senso biblico indica il rapporto intimo coniugale (conoscenza che nasce da profonda intesa e comunione fisica e spirituale) i cristiani "conoscono" il loro Signore e possono parlare solo dalla pienezza del cuore e non dalle catechesi imparate a memoria e se dico imparate a memoria lo dico con cognizione di causa, perché SAPPIAMO e lo sai anche tu che è così
E è così, perché Cristo è il Vivente, il Risorto che ormai è presente nella storia nella chiesa e nella mia vita.
Per questo dicevo che è importante che qualcuno annunci innanzitutto CHI E' Cristo. Il Figlio di Dio Nato Morto e Risorto per me per te per tutti: il Vivente che ci dona continuamente la Sua Vita se apriamo il cuore non solo nella preghiera e nei sacramenti ma anche quando, nell'incontrare gli altri, nel pensare, nel decidere, nell'agire, "facciamo" la volontà del Padre.
E CHI E' Cristo fa parte della Rivelazione e questo è il primo annuncio da fare a chi non è credente. E, se quando glielo dici il tuo cuore è acceso dalla Sua Presenza non puoi non mostrarlo; ma devono essere parole impregnate di quella Presenza che hai se davvero innanzitutto lo hai accolto perché sai CHI E' e cos'ha fatto e fa per te continuamente
E ribadisco che non c'è una catechesi di Kiko in cui si dice CHI E' Cristo, perché Kiko ha scartato la Rivelazione, che è la linfa della Fede Cattolica.
I suoi insegnamenti sono pieni di flash, di immagini altisonanti, di simbolismi coinvolgenti, ma "il cuore" della Fede Cattolica dov'è?
Dice Newgold:
RispondiEliminanei neocat c'è la ricerca esasperata di fatti ed eventi concreti, di momenti straordinari, di eventi "catastrofici" che manifestano, simil-via di damasco, l'intervento di Dio nella loro vita.
e se così non è anche per l'interlocutore, allora è un misero che non merita attenzione.
la toria della chiesa, la storia dei santi, eccenzion fatta per pochi, non è assolutamente fatta di grandi teofanie, ma di un continuo, nascosto, quotidiano assimilare il mistero di Dio nella parola e nei sacramenti, per conformarsi sempre di più a Lui.
cosa vuol dire:
Il Cristianesimo è un'incontro col Risorto. Come giustamente hai sottolineato anche tu.
Potresti, Mic, dirmi se tu hai avuto questo incontro e come me lo puoi descrivere?
ma finiamola con queste classifiche a chi è apparso meglio o di più o nel modo più originale o far la gara a chi si sente più maria maddalena per dimostrare che prima facevo schifo e ora sono l'eletto e l'illuminato...
ma finitela!!!
e poi, se uno incontra il cristo crocefisso, nel dolore, nella malattia sua o di un suo caro, nella morte di un parente o familiare, quasto non conta, secondo voi, perché bisogna per forza incontrare il cristo risorto?
le catechesi di kiko vi hanno traviato e fatto perdere di vista e dimenticare la vera essenza del cristianesimo, la sua formazione e catechesi.
cristo è ovunque, ma cristo si manifesta soprattutto nella celebrazione dei sacramenti, nella quotidianità e ferialità. la grazia della liturgia delle ore, la santa messa quotidiana, la ricchezza delle letture della messa che diventano un meraviglioso itinerario di crescita e ascolto e nutrimento quotidiano, la confessione sacramentale fatta il più spesso possibile, la direzione spirituale, la santa messa stessa... e tutto questo di Dio che ricevo in queste cose, trasformarlo nel quotidiano in volontà, impegno, testimonianza, ecc...
non esiste un momento o un evento in cui incontro cristo risorto... ma ogni istante, ogni momento, ogni giorno è un mio vivere con cristo!!!
al massimo, qualche evento spirituale più significativo, non è un fatto isolato, un fulmine a ciel sereno, ma il coronamento di un percorso di fede costante e quotidiano.
come il passo quando si va in montagna.
come per la vita fisica, così anche per quella spirituale: non posso mangiare e nutrirmi solo qualche volta, ad un pasto di nozze ogni tanto, ma ogni giorno, con regolarità, devo avere il giusto apporto di vitamine, proteine, carboidrati, grassi e zuccheri.
se faccio una dieta dove uno o più di questi elementi mancano o ne assumo solo uno anche per gli altri, dopo un po' parto per la tangente, come succede ea voi neocat!!!
e poi, se uno incontra il Cristo crocefisso, nel dolore, nella malattia sua o di un suo caro, nella morte di un parente o familiare, quasto non conta, secondo voi, perché bisogna per forza incontrare il Cristo risorto?
RispondiEliminaquesta affermazione non è scandalosa. Può esserlo solo per chi non riesce a disporre di altre 'coordinate' di pensiero, che siano davvero cattoliche...
Perché non possiamo e non dobbiamo incontrare Gesù Crocifisso nelle sofferenze e nelle morti in cui sperimentiamo la cruda realtà della Croce?
Se lo incontriamo nella Croce, che è già gloriosa, e lo è già da prima della Risurrezione, fin dal momento in cui Gesù ha detto al Padre "non la mia, ma la tua volontà sia fatta"... è questo il momento in cui la Croce diventa gloriosa anche per noi che, grazie alla personale esperienza e relazione con Gesù Risorto riusciamo a dare un senso e a OFFRIRE al Padre quella esperienza dolorosa che da soli ci schiaccerebbe o ci renderebbe cinici o ci renderebbe ribelli o quanto meno confusi.
Lo volete capire o no, che è il nostro sì e la nostra Offerta al Padre dalla nostra croce, in quella di Cristo abbracciando le nostre croci (quelle autentiche, non quelle imposte da altri) ad aprirci la strada della Risurrezione Sua e nostra in Lui?
Se non passiamo dalla Sua e nostra Croce, che "prende su di sé" i peccati nostri e di molti (vale per Gesù e vale anche per noi in Lui) come possiamo pretendere di dire: Gesù è Risorto quindi sono risorto anch'io?
Non azzardatevi a dire sprezzantemente che sono teorie o che è teologia, come avete detto ieri, perché questa non è teologia: è vita spirituale, vita di fede, che diventa concreta vita quotidiana!
A dimostrazione che quello che dico non sono pensieri in libertà o belle parole (che non avrei alcun interesse a pronunciare) o teorie, potrei portarvi molti FATTI concreti della mia vita, ma non mi pare questo il 'luogo'...
però, poiché solo i fatti concreti sembrano entrare nel vostro ordine di idee (il che è anche giusto, se però non si pensa che i fatti concreti accadono solo nel cammino), se il Signore vuole, ci si potrebbe anche provare con la giusta 'castità' se qualcuno è disposto ad ascoltare con rispetto e non con prevenzione
Grazie Mic, ho pensato al tuo ultimo post leggendo questo commento alle parole del Santo Padre, durante l'incontro ecumenico di New Yok:
RispondiElimina(grande sintonia anche con l'omelia riportata da Stephanòs)
La tesi di Benedetto XVI è che la cristianità è così divisa sia per una reciproca rivalità fatta di "azioni profetiche" che tendono a distinguersi e a dividersi dalla "comunione con la Chiesa di tutti i tempi", sia per "un approccio relativistico alla dottrina cristiana simile a quello che troviamo nelle ideologie secolarizzate".
Così, invece di predicare Gesù Cristo e "questi crocifisso" (1 Cor 2, 2) – cioè "la verità oggettiva" della fede apostolica – molti cristiani delle diverse denominazioni preferiscono esortare a seguire la propria coscienza e a scegliere quella comunità che meglio incontra i propri gusti personali.
A giudizio di Benedetto XVI, tale riluttanza ad asserire la centralità della dottrina... è presente anche all'interno del movimento ecumenico.
vi invito a leggere gli ultimi post della pagina precedente.
RispondiEliminaVe lo dico solo per informazione. Se volete commentare commentate lì.
Qui penso sarebbe meglio andare avanti col tema della pagina, se qualcuno risponderà.
Se non risponderanno. almeno qualcuno che dovesse entrare potrà leggere qualcosa di autenticamente cattolico
e ringrazio Leandro, mi sembra che il nostro Papa stia mettendo molti puntini sulle i, anche a proposito di un retto ecumenismo!
RispondiEliminaHo trovato e letto il discorso del Papa, ma puoi citarci la fonte del commento che hai inserito?
cari curatori vi vorrei pregare di nn stumentalizzare a vostro vantaggio le mie parole,io So benissimo chi è Cristo,figlio di Dio apparso in forma umana sulla terra per portare a compimento attraverso la morte in croce e la sconfitta della morte cn la risurrezione il il disegno di salvezza dell'umanit Gesù è l'agnello sgozzato che è degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli per chè ha salvato cn il suo sangue popoli di ogni lingua tribù e nazione rendendoli un ppoplo a lui consacrato ;nn credo che ci sia bisogno di studi altisonanti per sapere ciò, ma solo di aver sperimantato la veridicidità della parola di Dio e del Signore nella nostra vita buona domenica
RispondiEliminae cm me lo cominciano a conoscere i lontani che freuqentano il cammino
RispondiEliminale tue parole Alessandra non sono state strumentalizzate, sono state solo riportate: quella era ed è la prima risposta data da una catechista del cammino.
RispondiEliminaPermetti che quella di oggi, dopo tutto quello che ci siamo detti, ha meno valore.
io e lo dico in sincerità di cuore ci che so è quello che oggi ho citato e di qui vedo la vostra malizia dicogliere parole nn propriamente correte pe r andare contro na
RispondiElimina... non c'e' bisogno di studi altisonanti...
RispondiEliminaAnche un testimone di Geova mi dice qualcosa del genere ogni tanto quando viene a trovarmi. Pensa si e' messo in testa di convertirmi "I'm gonna make it" mi dice, ed io "good luck with that".
Tornando al tuo post cara alessandra "gli studi altisonanti" come li chiami te non sono una superficialita', e men che meno un'opzione. Concordo con te che non tutti i cristiani sarebbere in grado di studiare teologia. Ma non per questo tali studi perdono la loro efficacia ed effettivita'! Chi pero' come te, che sei una catechista, queste cose le deve sapere e trasmetterle correttamente. Perche' e' proprio il catechista che trasmette ai piu' "piccoli" il messaggio evangelico teologicamente "criptato". Tale messaggio deve essere si semplificato linguisticamente, ma MAI PERDERE LA SUA ESSENZA IMMUTABILE! E' ovvio che mia nonna di 90 anni non capirebbe se mi mettessi a parlarle in termini teologici ma se tali termini li spiegassi in parole semplici (ma non troppo) allora va da se che lei sara' contenta e capira'. Se a mia nonna spiegassi chi e' Gesu' Cristo usando le tue parole lei capirebbe una cosa. Se poi le siegassi chi e' Gesu' Cristo con le parole di mic capira' un'altra cosa! Ed e' qui' che sta la differenza centrale: Dire chi e' Gesu' Cristo come lo spiega e lo INSEGNA (tramite i suoi studi) La Chiesa! Se non ci fosse bisogno di quei studi che dici te, allora una spigazione luterana, evangelista, presbiteriana, battista potrebbe esssere valevole e tutti potremmo essere contenti e sicuri di aver capito il concetto. Il punto debole di voi NC e' proprio quello di snobbare gli "studi". Insistete sulla semplificazione sacrificando ad essa l'esattezza della dottrina. Non si fa una catechesi importante sul Padre Nostro o Sul Credo basandosi solo su quello che dice kiko, sapendo che lui non ha nessuna preparazione teologica! non si fanno catechisti una coppia che ha fatto 6 o 7 anni di cammino "come si deve" senza avere pero' una minima preparazione teologica e liturgica! Le parole sono importanti, il modo di esprimersi e' importante, perche' chi ti ascolta viene inculcato in quella direzione e sara' molto difficile cercare di correggerlo in un secondo tempo. Ecco allora il piu' grande problema che la Chiesa avra' con la generazione "teologicamente" preparata da kiko e carmen da 40 anni a questa parte!
Per i "piccoli" gli "studi" sono facoltativi, per te che sei "grande" invece, sono obbligatori. E per quello che servono i catechisti, trasmettere la fede CORRETTAMENTE e non trasmettere deformazioni!
se noi usiamo la malizia lo giudicherà innanzitutto il Signore e poi chi legge si farà la sua idea da ciò che appare su ogni 3d e dal suo svolgimento
RispondiEliminaInvece Alessandra nella mia esperienza ho conosciuto una grante quantità di Midrash, di insegnamenti rabbinici, di studi sulle tradizioni orali ebraiche.
RispondiEliminaNella preparazione della "Parola", ho conosciuto un uso basilare del Dizionario Biblico Leon Dufour.
Catechismo, Santi e Padri me li sono andati a leggere per conto mio. Sebbene il Catechismo, a onor del vero, venisse considerato come testo da consultare. Poi però quando lo consultavo e ne traevo confusione con la realtà in cui vivevo, era pronta l'accusa di razionalismo e mancanza di fede.
EL SENOR KIRIKUS IN VISITA A MISTER REPE A NAPOLI
RispondiEliminaFulminea visita del senor Kirikus e seguito a Napoli nel palazzo di Mister Repe, dove è stata allestita una spartana colazione di lavoro a base di mozzarelle di bufala e di quisquillas marinate che tanto piacciono a Dona Carmenita.
Dal suo alto trespolo in acciaio,sul quale è rimasto assiso per tutta la durata della visita sotto la carezza dei due flabelli laterali, Mister Repe si è dichiarato disponibile,anzi entusiasticamente favorevole a procurare i duecento putipù richiesti dal senor Kirikus in occasione della sua imminente lectio magistralis che sarà tenuta alla Lateranense.
Superato anche il problema dei suonatori in difficoltà per recarsi da Napoli a Roma in occasione del grandioso evento: provvederà a suonarli tutti i duecento Je Narino con l'aiuto di un compressore e di Dona Caqrmenita.
RETTIFICHE
RispondiEliminaMister Pylko ha chiesto e ottenuto che uno dei 200 putipù sia suonato da lui in persona,ovviamente con adeguata amplificazione elettronica.
RETTIFICHE ULTERIORI
RispondiEliminaDona Carmenita a rinunciato a suonare i putipù in aiuto di Je Narino in quanto impegnata a strombazzare,in occasione della lectio magistralis del senor Kirikus, il grande shofar che già è stato issato sul tetto della Lateranense.
EL SENOR KIRIKUS SI RECA A PREGARE A TORBELLAM ZERO
RispondiEliminaGrande emozione, dilagante commozione tra tutte le cimici neocat romane poche ore fa quando el senor Kirikus,accompagnato da mille chitarre si è recato a Tor Bella Monaca ed è sceso nella grande buca scavata nella periferia est fino al livello zero, dove si è inginocchiato a pregare con intensità.
Gli faceva aria una Dona Carmenita particolarmente assorta e agitante un grande ventaglio madreperlato recante firma autografa di Mister Pylko.
Il gesto,ha detto il portavoce del senor Kirikus - Mister Presbyterus - ha voluto significare la grande umità dell'uomo neocat,che in serata,per la gioia di grandi e piccini riceverà nel catacumbenium di SFC nell'Urbe la visita ad limina di Mister Repe e seguito,seco recanti due autotreni ricolmi di mozzarelle di bufala.
Un grazie articolare ad edizioni segno che pubblica i libri di zoffoli, conti sanzione etc etc....
RispondiEliminaBEL GIRO DI SOLDINI EH!!!!!!
Credo sia evidente che l'Anonimo è riapparso registrandosi col mio nick...
RispondiEliminaHa postato una serie di invettive contro Petrus - con cui tra l'altro non siamo collegati - che naturalmente ho cancellato per rispetto ai responsabili di quella rispettabilissima testata
rispondo all'ultimo post che cita l'editrice Segno e chi scrive libri
1. i libri di p. Zoffoli e Don Gino Conti non sono più reperibili da un pezzo perché qualcuno li ha tolti dalla circolazione...
2. Don Stanzione è uno studioso che pubblica libri. Ebbene, qual è il problema? Che c'entrano i soldini e che c'entriamo noi?
3. kiko non scrive libri (se ne guarda bene!) ma "scrive" incidendo le sue parole sulle vostre anime e quanto a soldini pare che ne rastrelli parecchi!
PROFEZIE CHE SI AVVERANO....ED E' SOLO L'INIZIO
RispondiEliminaCari lettori, molti mesi fa scrissi in maniera anonima, com'e' uso faresu questo blog, che alla fine, a forza di accusarci che eravamo NOI fuori dalla chiesa, ci sareste finiti VOI; la profezia si sta avverando nelle mirabolanti parole di commento di internetica prima sull'asserzione che il Papa non era d'accordo sulla convivenza della Domus(toppa clamorosa) poi, all'arrivo della benedizione apostolica all'evento da parte di Benedetto XVI, LEGGETE QUANTO SEGUE.
INTERNETICA SCRIVE:Abbiamo appreso da Avvenire di ieri, 29 marzo, che i partecipanti al convegno (170 vescovi + 9 cardinali) sono stati salutati da un telegramma del segretario di Stato vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, che recava i saluti e la benedizione di Benedetto XVI.
MA INTANTO IL PAPA BENEDICE....
ANCORA...... Ci chiediamo e vi chiediamo se è NORMALE che i vescovi Europei vadano a ricevere istruzioni da Kiko anziché dal Papa!
MA INTANTO IL PAPA BENEDICE....
ANCORA......soffriamo nel vedere come ancora una volta tutto passi sulle nostre teste e molti vescovi che hanno ignorato o addirittura criticato apertamente il Motu proprio del Papa
MA INTANTO IL PAPA CONTINUA A BENEDIRE...INVIARE...CORREGGERE MA SOSTENERE APERTAMENTE COME FATTO DOMENICA PARLANDO DI FAMIGLIE AD GENTES, UNICITA' DEL CAMMINO....
Dunque la mia profezia si sta facendo carne piano piano....ci rivedremo tra qualche mese quando, dopo l'approvazione e la festa dei 40 anni del Cammino, le vostre critiche saranno apertamente CONTRO LA SANTA ROMANA CHIESA.
Ciao ragazzi....
dimenticavo......ho una domanduzza......da quando petrus e' diventato un'organo ufficiale della chiesa????
RispondiElimina(Ultimissime di aprile:
14 aprile. Finalmente nella Chiesa se ne parla apertamente: Don Marcello Stanzione pubblica su Petrus.............)
Non e' che per caso vi e' romasto solo quello????
meditate gente.....meditate.....
Signor Mic una delle critiche che spesso voi fate è che le conversioni che avvengono in seguito alle catechesi o alle missioni familiari o nelle strade siano dettate dall'emozione e dall'entusiasmo.
RispondiEliminaLei conoscerà certamente la "Auctorem fidei" di Pio VI.
Signor Mic gliela posso ricordare?
"La proposizione la quale dice che "lo strepito irregolare di quelle pratiche nuove che si chiamano Esercizi o Missioni... forse non arriva mai o giunge ben di rado a produrre una conversione completa, e quegli atti esteriori, che apparvero di commozione, non furono che lampi passeggeri di una naturale agitazione";
TEMERARIA, STONATA, PERNICIOSA, INGIURIOSA AL COSTUME PIAMENTE E SALUTEVOLMENTE PRATICATO NELLA CHIESA, E FONDATO SULLA PAROLA DI DIO.
Caro finalmente
RispondiEliminail Papa e' molto saggio
e benedice soprattutto
chi sa avere
un gran bisogno di benedizione.
Come diceva mia nonna
padre a chist nu poc e chhiu'
d' benedizione
ca so' tremendi.
Per "finalmente":
RispondiEliminaPetrus
vi va giu' un po' storto eh?
Vi rimane un po' amaro eh?
Proprio come l'amaro Petrus!
Non essendo organo ufficiale della Chiesa
lo denigrate.
Se fosse stato un organo ufficiale della
Chiesa invece l'avreste semplicemente ignorato (vedi lettera Arinze)
Signor Gherardo, visto che si ricorda il carosello di "Petrus,l'amarissimo che fa benissimo" si ricorda anche questo?
RispondiElimina"Capitano, lo possiamo torturare ?" dice un pirata (Mano di fata) con forte accento siciliano al suo comandante.
"Ma cosa vuoi torturare tu? Porta pazienza...." risponde il flemmatico capitano (Salomone il pirata pasticcione).
Non ricordavo nemmeno
RispondiEliminalo slogan di Petrus!
Troppo vecchi anche per me, ricordo
solo il nome dell'amaro.
Grazie per avermelo ricordato
e guarda caso va a pennello
al nostro/vostro caso:
"Petrus,l'amarissimo che fa benissimo"
accompagnato dall'ormai proverbiale arborico (e abusato anche su questo blog):
"meditate gente, meditate"
ANCORA...... Ci chiediamo e vi chiediamo se è NORMALE che i vescovi Europei vadano a ricevere istruzioni da Kiko anziché dal Papa!
RispondiEliminaMA INTANTO IL PAPA BENEDICE....
dopo questa lunga filippica, solo una piccolissima domanda:
siete proprio sicuri che il Papa fosse al corrente di quel telegramma o non sia stata invece una delle tante emissioni "burocratiche" messe in moto quasi automaticamente e promosse dalla vostra macchina operativa, molto presente e invasiva in ogni ganglio vitale della Chiesa, anche presso la Santa Sede?
Credete che se il Papa davvero avesse gradito quella che tanti -non solo noi - hanno visto come una sfida (o quanto meno una clamorosa forzatura) da parte del vostro iniziatore, in Vaticano non ci avrebbero ripresi?
Ma lo credete proprio?
Vi sembra proprio normale e corretto che alcuni vescovi (perché non credo che fossero tutti unanimi) abbiano parlato nei termini così enfatici e altisonanti sulla kikizzazione dell'Europa, prima e in assenza di una pronuncia del Papa sui vostri statuti che persino korazym è arrivato a definire una telenovela?
Buttate pure su questa pagina tutte le vostre pesanti ironie e le vostre accuse.... si parlava di Cristo Signore, ricordate?
CHI E' Cristo per voi, Il Signore della Vita, il Figlio di Dio fatto uomo Morto e Risorto per noi, o un profeta (tipo Elia, per intenderci) delle cui parole servirsi, profanandole, per ingannare tanti e costruire la vostra religione e liturgia "fai da te", che vorrebbe cancellare 2000 anni di storia e di Tradizione viva della Chiesa, sordi a qualunque critica e a qualunque richiamo?
da quando petrus e' diventato un'organo ufficiale della chiesa????
RispondiElimina14 aprile. Finalmente nella Chiesa se ne parla apertamente: Don Marcello Stanzione pubblica su Petrus.............)
c'è bisogno di essere un "organo ufficiale della Chiesa" o definirsi "iniziazione cristiana" (!?) per parlare NELLA CHIESA?
ma ha gà risposto meglio di me Gherardo ;)
TEMERARIA, STONATA, PERNICIOSA, INGIURIOSA AL COSTUME PIAMENTE E SALUTEVOLMENTE PRATICATO NELLA CHIESA, E FONDATO SULLA PAROLA DI DIO.
RispondiEliminache cavolo stai dicendo, scomodiamo un altro Papa adesso?
Non e' che per caso vi e' romasto solo quello????
RispondiEliminaa noi è rimasta solo (!!!!) la Persona di cui si è tentato di parlare in questa pagina, ma non così per parlare: per CONOSCERLO e VIVERLO davvero e tentare di rimediare alle storpiature che purtroppo se ne fanno!!
MA INTANTO IL PAPA CONTINUA A BENEDIRE...INVIARE...CORREGGERE MA SOSTENERE APERTAMENTE COME FATTO DOMENICA PARLANDO DI FAMIGLIE AD GENTES, UNICITA' DEL CAMMINO....
RispondiEliminama che tte urli????
Hai detto una boiata colossale!!!
Tu che dici di essere cattolico, ignori quanti ordini religiosi, missionari senza strombazzamenti, hanno nel mondo famiglie in missione! O pensate di avere l'esclusiva anche di questo?
Tra un po' direte pure al Papa "levati di lì che ci pensiamo noi"!
"che vorrebbe cancellare 2000 anni di storia e di Tradizione viva della Chiesa, sordi a qualunque critica e a qualunque richiamo?"
RispondiEliminascimmiottando sia il cristianesimo che l'ebraismo,con prevalenza di quest'ultimo
i padri della chiesa san cirillo cn le sue catechesi mistagogiche, sant'agostino,e altri sono i libri di patristica che abbiamo sempre usato, anche libri di sangiovanni della croce,per lenostre preparazioni, oltre aldizionario di teologia biblica doufour, che farnacmente nn sembrano testi di kiko o scritti da Don Mario biuonanotte anime pie e candide.volevo dirvi che oggi alla festa della famiglia celebrata in diocesi,hanno partecipato tutti i movimenti e i responsabili della pastorale diocesana per la famiglia hanno invitato tutti e sottolineo tutti i movimenti della chiesa cattolica a portarela loro esperienza,trai movimenti invitati c'erano anche i nc,strano vero?
RispondiEliminafaccio un copia incolla di alcuni significativi passaggi del discorso del papa all'incontro ecumenico a new york di venerdì scorso:
RispondiEliminainvito i saccenti neocat che scrivono su questo blog con molta arrogazza e sicurezza di loro stessi che la situazione è esattamente il contrario di quella che vogliono far credere: per voi non va affatto bene, anzi, le cose per voi si mettono male perché si sta andando verso la tolleranza zero.
leggete le parole del papa e meditate:
Troppo spesso i non Cristiani, che osservano la frammentazione delle comunità cristiane, restano a ragione confusi circa lo stesso messaggio del Vangelo. Credenze e comportamenti cristiani fondamentali vengono a volte modificati in seno alle comunità da cosiddette “azioni profetiche” fondate su un’ermeneutica non sempre in consonanza con il dato della Scrittura e della Tradizione. Di conseguenza le comunità rinunciano ad agire come un corpo unito, e preferiscono invece operare secondo il principio delle “opzioni locali”. In tale processo, si smarrisce da qualche parte il bisogno di una koinonia diacronica – la comunione con la Chiesa di tutti i tempi – proprio nel momento il cui il mondo ha smarrito l’orientamento ed ha bisogno di testimonianze comuni e convincenti del potere salvifico del Vangelo (cfr Rm 1, 18-23).
Miei cari amici, la forza del kerygma non ha perso nulla del suo interiore dinamismo. Pur tuttavia dobbiamo chiederci se il suo pieno vigore non sia stato attenuato da un approccio relativistico alla dottrina cristiana simile a quello che troviamo nelle ideologie secolarizzate, che, con il sostenere che solo la scienza è “oggettiva”, relegano completamente la religione nella sfera soggettiva del sentimento dell’individuo. Le scoperte scientifiche e le loro realizzazioni attraverso l’ingegno umano offrono senza dubbio all’umanità nuove possibilità di miglioramento. Questo non significa, tuttavia, che il “conoscibile” sia limitato a ciò che è empiricamente verificabile, né che la religione sia confinata al regno mutevole della ”esperienza personale”.
L’accettazione di questa erronea linea di pensiero porterebbe i Cristiani a concludere che nella presentazione della fede cristiana non è necessario sottolineare la verità oggettiva, perché non si deve che seguire la propria coscienza e scegliere quella comunità che meglio incontra i propri gusti personali. Il risultato è riscontrabile nella continua proliferazione di comunità che sovente evitano strutture istituzionali e minimizzano l’importanza per la vita cristiana del contenuto dottrinale.
Soltanto “restando saldi” all’insegnamento sicuro (cfr 2 Ts 2, 15) riusciremo a rispondere alle sfide con cui siamo chiamati a confrontarci in un mondo che cambia. Soltanto così daremo una testimonianza ferma alla verità del Vangelo e al suo insegnamento morale.
"padri della chiesa san cirillo cn le sue catechesi mistagogiche, sant'agostino,e altri sono i libri di patristica che abbiamo sempre usato, anche libri di sangiovanni della croce,per lenostre preparazioni, oltre aldizionario di teologia biblica doufour, che farnacmente nn sembrano testi di kiko o scritti da Don Mario biuonanotte anime pie e candide."
RispondiEliminal'anima pia e candida sei tu ;)
nelle catechesi mistagogiche (!?)
"o scritti da Don Mario" :)))
new gold dipende da come leggi i tuoi spezzoni quando parla della koinonia e del kerygma appare perfettamente in linea cn ciò che il cammino intende perseguire por lo tanto termino con un aforisma pirandelliano così è se vi pare
RispondiEliminagert chiedi cosa sn lae catechesi mistagogiche di san Crillo da gerusalemme alcune vertono sul senso del battesimo
RispondiEliminagert nn ho tale presunzione
RispondiEliminanew gold dipende da come leggi i tuoi spezzoni quando parla della koinonia e del kerygma appare perfettamente in linea cn ciò che il cammino intende perseguire
RispondiEliminaIL PAPA E' IN LINEA CON CIO' CHE IL CAMMINO INTENDE PERSEGUIRE, CAPITOOOO????
e poi ha visto solo la koinonia e il kerygma, non sapendo quante parole cristiane - come queste e come la kénosis, tanto per trovarne un'altra altrettanto abusata - sono state svuotate della loro autentica pregnanza, per usarle con un signifcato completamente diverso: lo abbiamo detto diecimila volte a proposito della kénosis, quanto al kerygma, lo abbiamo visto all'atto pratico proprio in questa pagina, ma ci sarebbe ancora molto da dire...
il resto del discorso del Papa che mette in discussione PROPRIO quello che fa il Cammino NON LO HA VISTO!!!
solo perché ha nominato due parole del gergo kikiano, il Papa è in linea col Cammino...
altro che universo parallelo!
solo così al volo, per vedere COME il papa ha usato le due parole divenute così pomposamente gergali nel cammino, ma c'è ben di più
RispondiElimina"la forza del kerygma non ha perso nulla del suo interiore dinamismo"
ergo, non stavamo aspettando le catechesi di Kiko, né i metodi le tappe gli scrutini, la nuova estetica, la nuova liturgia, la nuova dottrina!
"si smarrisce da qualche parte il bisogno di una koinonia diacronica – la comunione con la Chiesa di tutti i tempi"
esattamente quello che non intende il cammino che ha rifondato la Chiesa a partire dal Vaticano II
Gesù è Dio, che ama tanto l'uomo da mandare il Suo Figlio a INCARNARSI nel corpo di una donna e che quindi è vero Dio e vero uomo, non perché vedessero credessero e si convertissero (e sei pure catechista?) ma per "prendere su di sé" (Agnus Dei qui "tollit" =prendere su di sé, non togliere) tutto il peccato del mondo, lavarlo nel Suo Sangue Prezioso sulla Croce e in questo modo Redimere l'uomo, attraverso la sua Morte e la sua Risurrezione... e poi ricondurlo nel seno del Padre, attraverso la sua Ascensione...
RispondiEliminaAlmeno lei ammette di essere catechista, perchè non ammetti pure tu definitivamente la tua posizione? di cosa hai paura?
Noto con piacere che l'atmosfera si è calmata rispetto alle ultime settimane. Sinceramente non se ne poteva più con tutti sti troll.
RispondiEliminaBuona settimana a tutti
Ciao felipe, e' da un pezzo che non ti si vedeva. Sei peggio della De Filippi pero', vuoi sapere tutto! Se alessandra vuol dire cosa fa, sta bene. Se mic non vuole dirti la sua posizione sta bene pure! Perche' vi ramenate cosi' tanto a riguardo? Chi se ne frega cosa fa mic, fregatene invece di cio' che dice e diciamo.
RispondiEliminaE' solo RELATIVISMO pretendere di insegnare il mestiere al Papa.
RispondiEliminaArguello, come molto,troppo spesso è accaduto,ama salire in cattedra e dettare suggerimenti e linee di azione alla Chiesa.
L'ultima dimostrazione,la sedizione alla Domus Galilaeae di 169 tra vescovi e cardinali, ci dà l'esatta dimensione dell'ostentazione del suo potere nefasto che vorrebbe scardinare la Chiesa fingendo di lavorare per la Chiesa.
Se i frequentatori neocatecumenali di questo blog riflettessero almeno un momento solo su questa amara e semplice verità , si accorgerebbero di seguire un folle, mitomane, arrogante,privo di ogni remora pur di aumentare il suo potere.
Nessun movimento,nessuna aggregazione ecclesiale,nessun ordine religioso,prima di essere riconosciuto dalla Chiesa, si era mai permesso di riunire autonomamente tanti uomidi di Chiesa allo scopo di porsi come paladino dell'evangelizzazione.
RispondiEliminaUnico precedente il caso Lefevbre...e sabbiamo come è andata a finire...
Alessandra, perchè continui ad insultarmi negando l'evidenza per questioni "d'ufficio".
RispondiEliminaSei in grado di negare che il libro di riferimento per la preparazione della "parola", e quindi di immediato accesso alle COMUNITA', sia il Dizionario (!?) di un autore in odore di eresia: Leon Dufour?
Sei in grado di negare che le Catechesi "trasmesse" dai Catechisti e quindi da Kiko (loro ripetono a pappagallo. Anche te?) siano piene di riferimenti alla cultura, alla tradizione e alla religione ebraica?
Sei in grado di negare, ad esempio, che dopo il passaggio dello "Shemà", viene chiesto di attaccare agli stipiti delle porte la Mezuzà. E che di solito questa, quando si va a casa "di chi sta avanti" è segno che è stato fatto quel passaggio. Come "segni" sono anche le Palmone fuori la porta, ecc, ecc, ecc.
Poi ci sono "consigli", quali l'acquisto a peso d'oro della Menorah da tavolo, da mettere possibilmente vicino "la Parola", a casa.
Infatti al Centro NC, si possono acquistare tutte le suppellettili ebraiche di cui necessita la "celebrazione". Anche questo è falso? I negozi non ne vendono?
Durante "convivenze" e "Scrutini", vengono diffusi insegnamenti ebraici, Midrash, esegesi rabbiniche della Scrittura.
Riguardo i Padri, certamente a VOI vengono indicati quelli strumentalizzabili, come San Basilio. Espunti i brani dal Contesto del Tempo, SERVONO per criticare la Chiesa, per dire che "gli Schiavi si Inginocchiano" durante la Santa Messa, ecc, ecc..
Così vi sentite con la "coscienza a posto"? Le "forme" le avreste salvate?
Ma io non riesco davvero a capire se può bastarvi!!! E' possibile che una persona in buona fede, vista la strumentalità e la non cattolicità di questo CNC, si ostini a rimanere e a "difenderlo d'ufficio", nonostante l'evidenza?
Come quando ci diceste: "finchè 'presbitero presiede' (!), noi siamo in Comunione"!!!
Ovvero: possiamo pure fare riti orgiastici... Ma che ce frega! C'è il presbitero! Siamo a posto!
Come è possibile per chi è in buona fede e ama la Chiesa? La risposta che vedo è solo una: non si è in buona fede. La qual cosa mi rende triste fino alla morte.
Ti rispondo io Stephanos, per quanto conosco e ricordo del cammino.
RispondiEliminaIl testo per preparare la parola è il Dufour, che serve perchè riporta i riferimenti biblici in cui quella parola è presente.
In seguito per commentare il Credo, e il Padre Nostro ci si serve di collezioni di brani di Padri della Chiesa.
Per i Comandamenti, visto le pressioni della chiesa di usare il CCC, si usa anche il catechismo, ma sempre come aiuto per trovare brani biblici, da presentare nella Liturgia della Parola.
Qui l'incomunicabilità tra noi e i nc, non è nei testi usati, che appartengono alla tradizione cattolica, ma nel fatto che il cammino si ferma alla Parola, in senso letterale.
Quando Alessandra ci annuncia il kerygma e dice che crede in Cristo morto e risorto per noi, dice giustamente quello che è scritto nel N.T.
Ma nelle catechesi e in quello che lei stessa insegna non si tiene conto dei concili cristologici.
Chi ha meditato il mistero delle due nature di Cristo, non dice che i nostri guai derivano dal fatto che non abbiamo la natura divina in noi, magari perchè non abbiamo fatto bene il cammino.
Essendosi perso un pezzo importante del magistero, finiscono per cadere in tante eresie.
Il problema è che non se ne accorgono perchè la base da cui partono è la Scrittura, che è la stessa per tutti i cirstiani.
E' vero che si leggono i Padri della Chiesa, però non vengono spiegati, si leggono brani durante gli incontri a casa, in cui quasi nessuno capisce quanto viene letto. Sono letture che restano sullo sfondo rispetto alle più potenti catechesi sulla Scrittura che vengono fatte.
Per quanto riguarda la buona fede,
RispondiEliminaio conosco realtà del cammino in cui sono presenti famiglie intere, parenti , cugini.
Pensa se il 'capofamiglia' dovesse dire
'scusate ragazzi ,mi sono sbagliato'.
Per non mettere in crisi anni di vita, generazioni di persone, si preferisce pensare che il cammino a livello soggettivo mi ha fatto bene, facendomi restare nella Chiesa,
e che è così criticato,non perchè è eretico, ma perchè non è stato capito.
Almeno lei ammette di essere catechista, perchè non ammetti pure tu definitivamente la tua posizione? di cosa hai paura?
RispondiEliminaposso dire in tutta tranquillità di essere 'mandato' dalla mia Chiesa e, se Alessandra è una catechista kikiana, io sono un catechista cattolico.
Potresti negarlo?
Di cosa dovrei aver paura?
Unico precedente il caso Lefevbre...e sabbiamo come è andata a finire...
RispondiEliminaper amore di verità bisogna rimarcare una differenza: Lefevbre ha ritenuto di agire in stato di necessità, per salvaguardare la Tradizione autentica!
Nel caso del cammino è esattamete l'opposto!
Alessandra 'ha ammesso di essere catechista',
RispondiEliminaMi dispiace se questo post può sembrare un attacco personale, ma dopo tanti anni in cui sento persone diverse, che non si conoscono neppure parlare nello stesso modo, mi viene voglia di dire qual è la verità.
Quando nel cammino qualcuno ti dice: devi credermi, non sono uno stupido, sono laureato, sono catechista, ecc ecc. vuol dire che non ha più argomenti, e invece di appoggiarsi in Cristo, si appoggia a questi idoli umani, (tanto per usare le stesse parole di Kiko)
Chi ha meditato il mistero delle due nature di Cristo, non dice che i nostri guai derivano dal fatto che non abbiamo la natura divina in noi, magari perchè non abbiamo fatto bene il cammino.
RispondiEliminala nostra natura divina è generata in noi dal Padre nel Figlio, perché lo accogliamo e lo viviamo, e diventiamo figli per adozione. Se dipendesse solo dall'aver fatto bene il cammino, poveri noi...
E' possibile che si possano confondere le carte in questo modo e si pretenda che una costruzione umana possa in qualche modo condizionare una realtà di ordine soprannaturale?
Poiché nel cammino ci sono molte persone colte e intelligenti, che non ritengo incapaci di fare un'osservazione così banale, devo per forza pensare che intervengono condizionamenti mentali (e alla fine anche spirituali) massicci e potenti...
"Pensa se il 'capofamiglia' dovesse dire
RispondiElimina'scusate ragazzi ,mi sono sbagliato'."
e poi intervengono le pressioni, le calunnie,le minacce.Sono arrivati a insinuare alla madre di un ragazzo della mia diocesi, che ha lasciato il cammino e frequenta la messa tridentina, che il sacerdote che la celebra ha insidiato dei ragazzi.diabolico, veramente diabolico, perchè lo conosco bene...
Le lettere di protesta a Papanews (Petrus) hanno infastidito la redazione. Che perciò sta pubblicando articoli e interviste ancor meno graditi al Cammino Ereticatecumenale.
RispondiEliminaPrima al cardinale Josef Clemens
Poi al cardinale Cipriani Thorne.
Poi al cardinale Medina Estévez.
E non dimentichiamo gli altri articoli del direttore Barile e di don Stanzione.
Evidentemente il tempo dei silenzi è finito...
Qualche volta sono stata attenta a questa fase del kerygma, che viene ripetuta agli annunci di Pasqua o Quaresima ogni anno.
RispondiEliminaQuando si trattava di tradurre la famosa frase della catechesi che noi non sappiamo amare perchè non abbiamo la natura divina, il catechista più sgamato prendeva la croce come un bastone e invece di parlare diceva 'non siete così' mostrando Cristo.
Qui passa un messaggio indiretto molto forte, che vale più di mille parole.
Da un punto di vista dottrinale, come ho scritto prima, questo deriva dall'aver ignorato i concilii cristologici, limitandosi alla sola scriptura.
Da un punto di vista psicologico, questo tiene la gente in stato di soggezione,
-ti dicono che nessuno è capace di prendere Cristo come modello,
-ti dicono - anche coi gesti e lo snaturamento dei sacramenti- che tu devi 'fare' come Cristo salendo sulla croce, con le tue forze
Questa contraddizione tra un pelagianesimo (fai il cammino e ti salvi) e un luteranesimo in cui l'uomo non può nulla, ed è nulla, mette le persone in condizione di sottomissione psicologica, incapaci di agire per il bene proprio e degli altri, e soprattutto incapaci di esercitare il pensiero critico.
"e poi intervengono le pressioni, le calunnie,le minacce.Sono arrivati a insinuare...."
RispondiEliminaSono esperti di fango,
anche qui sul blog tentano sempre di gettare fango su chi li contrasta.
ti dicono che nessuno è capace di prendere Cristo come modello
RispondiEliminaed ecco perché non si parla mai di Grazia santificante che è l'azione di Cristo su di noi nella Sua Chiesa
Oltre a non insegnare CHI E' Cristo e nache per questo, ne vanificano l'opera di salvezza, attribuendo anche al termine salvezza un significato che non è quello cattolico perché è quello kikiano: se salvezza è amare perché si ha la natura divina (acquisita attraverso cammino!? Il catechista o Kiko ti danno qualcosa che solo lo Spirito Santo può dare!!) che fine fa l'offerta di sé in Cristo al Padre, che è l'unica cosa che permette la nostra trasformazione secondo il progetto del Padre per ognuno di noi?
Sintomatico il fatto che proprio nel kerigma iniziale Kiko dica che Cristo "è venuto (non dice MAI che si è incarnato come Figlio di Dio nella Vergine Maria, né che è Morto per redimerci dal peccato) ed è stato risuscitato dal Padre per spezzare la morte e porre gli uomini in comunione" !?
dire che è riduttivo è troppo poco!
Sintomatico il fatto che proprio nel kerigma iniziale Kiko dica che Cristo "è venuto (non dice MAI che si è incarnato come Figlio di Dio nella Vergine Maria, né che è Morto per redimerci dal peccato) ed è stato risuscitato dal Padre per spezzare la morte e porre gli uomini in comunione" !?
RispondiEliminadire che è riduttivo è troppo poco!
Signor Mic, ma dice davvero? Certo che ripetere per un'ora
quelle frasi virgolettate non solo è riduttivo ma anche ridondante!
A meno che lei non abbia ridotto
il ridondante ad una redazione riduttiva!
Signor Mic, ma dice davvero? Certo che ripetere per un'ora
RispondiEliminaquelle frasi virgolettate non solo è riduttivo ma anche ridondante!
A meno che lei non abbia ridotto
il ridondante ad una redazione riduttiva!
Signor Veneranda,
la ringrazio dei suoi contributi sempre così edificanti ;)
cito tra virgolette, ma lei lo sa bene, per non essere tacciato di inventarmi le cose e di fare illazioni.
il suo "ridurre il ridontante ad una redazione riduttiva" è davvero illuminante per esprimere i riferimenti del suo iniziatore alla Persona di Cristo.
Ho citato solo cosa dice nel kerigma iniziale, ma poi ci sono quelli successivi che non sono da meno!
"sintomatico il fatto che proprio nel kerigma iniziale Kiko dica che Cristo "è venuto (non dice MAI che si è incarnato come Figlio di Dio nella Vergine Maria, né che è Morto per redimerci dal peccato) ed è stato risuscitato dal Padre per spezzare la morte e porre gli uomini in comunione" !?"
RispondiEliminaAdesso andrò a vedere in quale concilio si è proclamata Maria 'Madre di Dio'.
ma comunque si tratta di un concilio che non fa parte dell'insegnamento kikiano.
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"che fine fa l'offerta di sé in Cristo al Padre, che è l'unica cosa che permette la nostra trasformazione secondo il progetto del Padre per ognuno di noi?"
Non c'è offerta, c'è una specie di assimilazione a Cristo ( che avviene o per magia, perchè ho fatto i passaggi ecc.. oppure per mia volontà)
Questa natura divina, è quella che da senso alla mia vita, non nel senso che mi orienta e mi avvicina al mio Signore,
ma nel senso che si diventa una specie di salvatore degli altri, gli altri vedendo noi si salveranno, ( ed ecco che i catechisti si sentono giustificati se trascurano lavoro e famiglia)
Tutto questo c'è anche nella dottrina cattolica, ma qui prende un significato totalizzante,
si 'diventa' Cristo:
come la comunità è assimilata a Cristo ( è la comunità che celebra, non c'è corpo di Cristo, ma comunità/comunione)
così anche il singolo deve diventare 'Cristo', così gli altri guardando lui, daranno gloria a Dio e si convertiranno.
Il catechista non conduce a Cristo, non mostra Cristo, mostra se stesso ( per es. nelle testimonianze)e le persone si convertono.
Come al solito, io ho scritto quello che ho visto nel cammino.
Poi voi troverete le parole giuste per descriverlo più correttamente.
Comunque, sig, Veneranda et alii, perché non confutate mai e intervenite, mella migliore delle ipotesi, con l'ironia?
RispondiEliminaMi sembra chiaro, da tutto quanto detto fin qui, che la Salvezza cristiana non coicida con quella kikiana!
allora vorrei rispondere ai miei cari amichetti,oltre ad essere catechista del cammino nc. sono catechista in parrocchia dall'età di sedici anni, e sinceramente credo che un pò d'esperienza ne ho fatta
RispondiEliminaIl cattolicesimo, è un cammino lungo una vita,nn credo che qui si sono ritrovati coloro che già sono in grado di dirsi cattolici arrivati, se è così buon per loro , però il loro presunto cattolicesimo striderebbe un pò cn la loro opera
RispondiEliminastephanos nn mi sembra di offendere se dico i libri che usiamo per preparazioni,io di midrash in 20 anni di cammino me ne ricordo solo uno,pensa tu cm mi hanno indottrinato sui midrash,poi per quanto riguarda lo shema e la menorah io l'ho ricevute in dono da alcuni fratelli che hanno finito cammino prima di me, una menorah piccolina e uno shema piccolino che tengo cm soprammobili, la palma è cm quelle che sventolano numerose a piazza San Pietro nella domenica delle Palme ,nn c'è nulla di così scandaloso
RispondiEliminafigurati nella menorah nn c'entrano nemmeno le candeline della torta di compleanno,senti tu che peso?ma chi vi racconta ste baggianate grosse,cm una casa
RispondiEliminaIl signor Veneranda dimentica che la ridondanza è arte esclusiva dei catechisti neocatecumenali.
RispondiEliminaQui non si vuole rubare il mestiere a nessuno.
noi ridondandi ,si, dv come e quando
RispondiEliminaQuesta natura divina, è quella che da senso alla mia vita, non nel senso che mi orienta e mi avvicina al mio Signore,
RispondiEliminama nel senso che si diventa una specie di salvatore degli altri, gli altri vedendo noi si salveranno, ( ed ecco che i catechisti si sentono giustificati se trascurano lavoro e famiglia)
se la natura divina non deriva da un rapporto di fede viva (affidamentto, sequela, fedeltà) con il Vivente che ci dona la Sua Vita, come può essere 'data' da una appartenenza ad una costruzione umana che non è la Chiesa quella fondata da Cristo, della cui istituzione, guarda caso, nelle catechesi non si parla mai?
o, se si parla della Chiesa, è per vederne le pecche sia del momento presente che dell'arco di tutti i secoli, che vengono assolutizzate da una critica feroce, per giustificare la sua sostituzione con il cammino?
quindi la conversione avviene per convinzione da parte di uno pseudo-convertito e non per un "incontro" vitale, coinvolgente, sanante col Signore della Vita, annunciato e mostrato per quello che E'...
è il solo Annuncio che introduce nel cammino di Fede autentico che alimenta questo rapporto e ci radica sempre e ulteriormente in Lui nella Sua Chiesa, nella vita sacramentale (Eucaristia in primis), di preghiera, nella frequentazione della Scrittura e nei "fatti" del quotidiano che ne scaturiscono...
Viene sostanzialmente capovolta la realtà: noi apparteniamo alla Chiesa e a Cristo, in quanto SALVATI, "pietre vive" come la lettera di Pietro della liturgia di ieri; invece i kikiani sono salvati perché appartengono al Cammino
ma chi trascura le proprie famiglie ? qui si sentono le cose più assurde,la famiglia per il cammino è importantissima, ma la famiglia cristiana che educa figli alla fede
RispondiEliminaAlessandra, continui a prendermi in giro?
RispondiEliminaContinui a non rispondere? Che risposte dai?
Vengono O NO diffuse dottrine Ebraiche?
Vengono O NO venduti nei Centri NC oggetti e suppellettili Ebraiche?
Vengono o no addobbate le sale con marteriali e estetica Ebraica (domanda retorica, basta usare gli OCCHI!)?
Vengono o no usate Menorah, Talled Qatan (usati come "tovaglie" a casa, su cui si mettono le suppellettili)?
Ecc, ecc?
credo che qui si sono ritrovati coloro che già sono in grado di dirsi cattolici arrivati, se è così buon per loro , però il loro presunto cattolicesimo striderebbe un pò cn la loro opera
RispondiEliminatutte le persone che si sono ritrovate qui sono "in cammino" (non necessariamente NEL CAMMINO NC) di fede, Alessandra, nessuno si è mai detto o può dirsi "arrivato", non so da cosa lo deduci e perché ancora una volta hai sviato il discorso, che si sta sviluppando sulla differenza tra il kerigma cristiano e quello kikiano
Potresti gentilmente attenerti a questo e rispondere ai post che vengono scritti invece di disperderci nelle minuzie che rispondi a Steph, e nelle altre cose che inserisci andando avanti imperterrita per la tua strada di apologia assolutamente acritica del cammino?
ma chi trascura le proprie famiglie ? qui si sentono le cose più assurde,la famiglia per il cammino è importantissima, ma la famiglia cristiana che educa figli alla fede
RispondiEliminaera una virgola, un discorso marginalissimo, rispetto alla riflessione corposa, sostanziale di Michela! E ti fermi lì? e ti senti chiamata in causa solo per questo?
Sorella cara, almeno ti accorgi che "il resto" NON LO VEDI?
Che cosa, in nome di Dio, ti ha ridotta così?
Eppure sei colta e intelligente, ma su questioni sostanziali di fede non si riesce a dialogare :(
Alessandra, perchè, in nome di Dio, hai la Mezuzà a casa (NON TI HO CHIESTO LE DIMENSIONI E CHI TE L'HA REGALATA - CHE COMUNQUE L'AVRA' PUR COMPRATA DA QUALCHE PARTE)?
RispondiEliminaPerchè hai la Menorah? A che ti serve?
Perchè hai le Palmone? Differenziandoti da tutti i "cristiani della DOmenica" in modo VISTOSO?
"quindi la conversione avviene per convinzione da parte di uno pseudo-convertito e non per un "incontro" vitale, coinvolgente, sanante col Signore della Vita, annunciato e mostrato per quello che E'..."
RispondiEliminasono le opere che mi salvano e quindi la mia volontà:
vi ricordate il discorso sul Cristo che passa?
Se io ascolto, partecipo alla Eucarestia, Cristo passa, altrimenti no.
Se vado alla convivenza, Cristo passa altrimenti no.
E vi ricordate anche come i nc mettono l'accento sul cambiamento che l'azione di Cristo deve operare in me, e che deve essere visibile, manifestandosi in gesti di gioia alla fine dell'Eucarestia.
Ma anche qui sono io che mi decido a urlare a squarciagola il canto finale, o a danzare, mostrando i segni visibili della gioia.
Non è una gioia che mi trascende, che mi accompagna nel quotidiano, a volte intessendosi di sofferenza, come ha detto Newgold, me sempre restando nei limiti della sobrietà, come quella che accompagna i parrocchiani 'normali'.
per piacere non trattatemi male Alessandra, altrimenti incomincio a parlare come lei in masoretico:
RispondiEliminacapito?
Per esempio a questo passo di Michela:
"Ma anche qui sono io che mi decido a urlare a squarciagola il canto finale, o a danzare, mostrando i segni visibili della gioia.
Non è una gioia che mi trascende, che mi accompagna nel quotidiano, a volte intessendosi di sofferenza, come ha detto Newgold, me sempre restando nei limiti della sobrietà, come quella che accompagna i parrocchiani 'normali"
potrei rispondere:
"nn è che tr un p' drete che alla fine oltr a dnzr ci fummo pure una cnn?
"potrei rispondere:
RispondiElimina"nn è che tr un p' drete che alla fine oltr a dnzr ci fummo pure una cnn?"
Non scherzare su questo, sai che ai giovani viene insegnato che la cosa più importante è partecipare all'eucarestia e poi , non li si invita, me gli si permette di andare ad ubriacarsi.
Lo sai quanti genitori sono preoccupati qundo mandano i figli ai pellegrinaggi o in convivenza perchè con questa idea che omnia munda mundi, hanno paura che i figli comincino a fumare spinelli.
Lo sai che che i ragazzi del cammino vengono formati solo durante le catechesi, poi li si lascia liberi, pochissimi controlli durante le convivenze, i catechisti vanno a dormire, e può succedere di tutto.
Sai quanti scandali ho, personanlmente, cercato di mettere a tacere su questi argomenti, quando ero nc?
Signora Alessandra,
RispondiEliminaperchè ha le palmone? Si sarebbe mai immaginata una domanda del genere? Non è che oltre ai salmi lei recita anche qualche salmone?
Dica la verità|
Quel "filo-ebraismo" della setta neocatecumenale infastidisce anche gli ebrei.
RispondiEliminaChe pensereste voi, se un buddista giocasse con simboli cristiani, in nome di una sua "nueva estetica"?
il Sig. Veneranda, per non rispondere a Michela, l'ha buttata sulle "palmone" e sul "salmone"
RispondiEliminavery very comic relief
sono le opere che mi salvano e quindi la mia volontà:
RispondiEliminaè una volontà che non è "in relazione" o, meglio, è in relazione solo a quanto proposto e imposto dal cammino e non viene interpellata e esercitata in dialogo con il Signore. Alla fine diventa "volontarismo"
vi ricordate il discorso sul Cristo che passa?
Se io ascolto, partecipo alla Eucarestia, Cristo passa, altrimenti no.
Cristo è "il Vivente" ed è Presente ovunque nella vita e nella storia personale e collettiva e non "passa" episodicamente o in un certo momento e in altri no.
Però è nell'Eucaristia che SI FA Presente in maniera speciale, si fa dono vivo concreto Reale e lì viviamo la nostra offerta la nostra morte (al peccato, nella Croce nostra con Lui) e la risurrezione e la lode e il rendimento di grazie.
E si fa presente non perché c'è l'Assemblea a celebrare, il celebrante è Lui e il Sacerdote parlando "in persona Christi" nella Consacrazione ci fa rivivere ogni volta questo Grande Mistero...
dal quale siamo sempre più liberati, guariti, salvati, trasformati...
E vi ricordate anche come i nc mettono l'accento sul cambiamento che l'azione di Cristo deve operare in me, e che deve essere visibile, manifestandosi in gesti di gioia alla fine dell'Eucarestia.
RispondiEliminaè quel DEVE che è di troppo. Succede e basta, e non DEVE per forza essere visibile in un certo modo
comincerei a diffidare quando il "modo" viene imposto dall'esterno e uguale per tutti mentre all'interno nulla può cambiare perché siamo inesorabilmente peccatori.
Piccola domanda a questo riguardo: se restiamo inesorabilmente peccatori (con questo non voglio eliminare la tendenza a peccare e le cadute) ma se nulla può cambiare, Cristo che è venuto a fare? Solo per liberarci dlala "paura della morte" - come dice Kiko - che impedisce la comunione? O per liberarci proprio dal peccato che genera la morte? Ed è lui a creare la nostra comunione in Lui!
Non è la paura della morte che ci fa peccare, come Kiko sostiene, ma è il peccato che genera la nostra morte (spirituale non ontologica come afferma il teologo improvvisato)
non si può vivere la fede come un sentimento o come qualcosa che necessariamente passa dall'emozione e dal 'sensibile'. Non che non succeda, ma la Fede è un dono soprannaturale e le cose spirituali non possono e non devono essere misurate o attribuite con criteri psicologici antropologici o altro.
RispondiEliminaQuesti possono essere utili per darne una possibile, anzi necessaria, interpretazione e spiegazione razionale, per quando riduttiva, perché c'è sempre un "oltre", cui la soprannaturalità del dono e dell'esperienza relativa, rimanda
E nessun catechista, nessun iniziatore può avere le chiavi del cuore delle coscienze dell'anima delle persone e di quel dono in rapporto ad esse
... mi viene in mente ora che le chiavi le ha uno solo e a Nome di Cristo: Pietro...
RispondiEliminame le hanno portate cm ricordo invece della soita croce d'oro nn ccredo sia un reato, perchè tutti coloro che hanno fatto passaggio della redditio c'hanno la palma ebbene ma r roma molti fedeli la hanno quando celebrano le palme in piazza san pietro
RispondiEliminano la menorah si usa quella a nove braccia che oltre ai sette giorni della creazione rappresenta la pasqua e la parusia,no noi usiamo tovaglie bianche cn merletto da altare normale e nn il tallid e in ogni comunità ove sn stata ospite mai visto tallid quanto agli altri arredi leggio in legno una croce in ottone il cero pasquale il calice il piatto le ampolline coprileggii con immagine dell'annunciazione nn mi sembrano cose ebraiche
RispondiEliminaLa menorah a nove bracci (se Lei è insegnante dovrebbe sapere che non si dice "braccia") non esiste.
RispondiEliminaLa menorah è solo e sempre a sette bracci.
Il candelabro a nove bracci è la cannukiah e non rappresenta nè la Pasqua nè la Parrusia,ma soltanto la ricostruzione del tempio ad opera dei Maccabei dopo la vittoria su Antioco IV Epifane.
Ciò che vi racconta Kiko in merito è una barzelletta a suo uso e consumo e voi catechisti la ripetete impunemente come mille altre.
MANCA IL SENSO DEL RIDICOLO PER IL VESCOVO DI PERUGIA CHE SCRIVE....
RispondiEliminaSull’ultimo Nuntium Perusinum l’arcivescovo mons. Giuseppe Chiaretti condivide con i suoi collaboratori l’emozione del viaggio in Terra Santa (di cui ha già parlato su queste pagine una settimana fa) nel quale ha trovato anche il segno lasciato dai perugini. In Galilea era ospite della Domus Galileae, “già bella e ricca di significato e di simboli ad ogni angolo ed ora ulteriormente arricchita d’un minuscolo cenobio con una cappella al centro, ove si svolge l’adorazione eucaristica permanente come desiderava Charles De Foucauld”. Sovrastante la cappella, scrive il Vescovo, “c’è un gruppo bronzeo a grandezza naturale d’uomo, con la riproduzione del dipinto del Beato Angelico Gesù che si rivolge ai Dodici e alla folla con il Discorso della montagna, tenuto proprio in quel luogo. Sarà piacevole per tutti - commenta - sapere che a plasmare nella creta le figure di Gesù e degli apostoli, in aiuto a Kiko Arguello, è stato un giovane scultore di Perugia, Luca Santanicchia, della comunità di San Costanzo”.
Mons. Chiaretti continua il racconto dei momenti più importanti del viaggio e poi, dell’ultimo giorno, quando ha partecipato alla “benedizione d’un singolare complesso inserito nella Domus Galileae: un romitorio con 22 celle intorno ad un tolon (cappella a pianta centrale con colonne e vetrate) dove è stato esposto solennemente, e lo sarà giorno e notte per sempre, il Santissimo Sacramento per l’adorazione ininterrotta sul monte delle Beatitudini. Era questo - commenta - un ‘sogno’ del beato Charles De Foucauld, che s’è ora avverato”. A portare una reliquia de beato Charles De Foucauld è stato un perugino, “don Alvaro Rossi, che è stato parroco diocesano di Porto (Castiglion del Lago) ed ora, diventato un Piccolo Fratello, vive in una piccola comunità nei pressi del monte delle Beatitudini”. Infine un’altra nota perugina il Vescovo l’ha trovata nella grande biblioteca della Domus, dove sono giunti “anche libri di don Mario Moretti”.
Mons. Chiaretti conclude così il suo racconto: “Mi scuso di ridurre il ricordo di una grande esperienza a queste piccole notizie di cronaca, ma servono anch’esse a ricamare di felici memorie il tessuto dei nostri giorni. Del resto, come descrivere l’emozione d’un bacio alle sante rocce del Sepolcro, mentre passa dinanzi agli occhi il film dell’intera diocesi? O come narrare la suggestione d’un luogo come il Cenacolo, dove Gesù spezzò il pane della sua vita per farne cibo alla nostra fame di Lui e della sua presenza, mentre l’elenco degli apostoli si allungava nella mente sino ad abbracciare tutti i preti della Chiesa perugino-pievese, e tutti i consacrati e le consacrate che offrono quotidianamente il loro servizio alla santa Chiesa di Dio? Valga il ricordo a fare durare a lungo l’emozione di quei giorni, che si rinnova ad ogni visita alla Terra di Gesù”.
ANZICHE' SCRIVERE QUESTE COSE IL VESCOVO AVREBBE FATTO BENE A RIFLETTERE SULLA SUA GRAVISSIMA DISOBBEDIENZA AL PAPA RECANDOSI ALLA DOMUS GALILAEAE CON ALTRI 159 VESCOVI SUOI SIMILI PER INDICARE AL PAPA LE MODALITA' DI EVANGELIZZAZIONE DELL'EUROPA.
QUESTO GENERE DI VESCOVI NON HA IL SENSO DEL RIDICOLO NE' IL CORAGGIO DI RIVENDICARE APERTAMENTE LA SUA SEDIZIONE, ANZICHE' SCRIVERE TANTE SCIOCCHEZZE!
dovrebbe sapere meglio di me dott sapiente che in molte chiese cattoliche sn quei famosi candelabri anove braccia il braccio,singolre lee braccia plurale,con lmuini e lampadine ciò a significare che è stato adottato anche dallachiesa cattolica mon espert erbraism, l'ho visto in moltecchiese che ho vidsitato
RispondiEliminacaro francesco vorrei sapere quale autorità ti compete per criticare un alto esponenente clericale e cattolico al quale in qualità di prelato e ministro di Dio dovrmmo,obbedienza,ma tu chi sei per poter giudicare?spero che nn sia Sua santità sotto mentite spoglie
RispondiEliminaLa stessa autorità della grammatica, egregia Alessandra(che non sa ancora,pur essendo insegnante,che braccio ha un plurale sovrabbondante:braccia,quelle umane,bracci,tutti gli altri).
RispondiEliminaEd è sempre la grammatica del CJC che ci dice,cara professoressa,che una riunione di vescovi può essere convocata o dalle conferenze episcopali o dal Papa(che indice il sinodo),non da un laico,pur anche iniziatore di un movimento i cui statuti sono scaduti da quasi un anno e che ancora non è riconosciuto dalla Chiesa!!!
Il candelabro a nove bracci nelle "xcomuni" chiese è solo frutto della sua fervida fantasia alimentata dall'altrettanto fervida follia di Kiko.
Dimenticavo...: io non devo nessuna obbedienza a un vescovo(o sedicente tale) che disobbedisce al Papa!
RispondiEliminaTi sia chiaro!!!!!
"l'ho visto in moltecchiese che ho vidsitato"
RispondiEliminal'avrai visto in molte chiese neocatecumenizzate.lo mettete sulla mensa al posto della croce,vuoi negarlo?
Per Alessandra
RispondiEliminail candelabro a nove luci non c'è nelle chiese cattoliche.
Qui se continui così rischiamo di creare problemi alla chiesa nei suoi rapporti con gli ebrei :)
il tallit è molto diffuso nelle comunità.
Sopra il coprileggio con l'immagine dell'Annunciazione, vien messo nell' altro verso il tallit, e su di esso va appoggiata la Bibbia o il Lezionario.
La menorah forse no, ma il candelabro a 9 luci e il tallit sono venduti dai centri nc, perchè servono per la celebrazione.
La storiella dei 7 giorni più la parusia e la resurrezione è una storiella per i polli, che non conoscono la storia ebraica.
Purtroppo per te, ha ragione Francesco.
Kiko sa che vi può raccontare quello ceh vuole, tanto sa che nessuno di voi prenderà in mano un libro per leggere la storia di Israele o la storia della Chiesa.
"Comunque, sig, Veneranda et alii, perché non confutate mai e intervenite, mella migliore delle ipotesi, con l'ironia?"
RispondiEliminaLo farei volentieri, ma non vorrei che Ruini mi scrivesse invitandomi «fermamente a non sostituirsi agli Organi competenti e a non emettere, sia pure con buone intenzioni, giudizi personali e prematuri su temi che riguardano l'ortodossia di realtà ecclesiali, o addirittura del Santo Padre», com'e' successo a Padre Zoffoli...
Ci rimarrei male: sapete com'e', in fondo sono un Ruini boy...
Con affetto,
Alii
Un'ultima notazione sul discorso del peccato, e di quale salvezza ha portato Cristo secondo i nc.
RispondiEliminaNel cammino si dice che si continuerà sempre a peccare ( e questo ci può stare), ma si dice pure che si fanno sempre gli stessi peccati.
Mi viene il sospetto che Kiko dica questo perchè i nc non si scandalizzino quando dopo tanti anni di cammino non vedranno i segni di conversione promessi.
Perdonatemi se scrivo in maiscolo,ma non è per significare o urlare alcunchè di arrogante.
RispondiEliminaL'ELEMENTO FONDANTE DELLA FACILE PRESA DEL CAMMINO SUI CATECHISTI E' UNA DUPLICE DINAMICA AUTOCELEBRATIVA:
DA UN LATO LA PRESUNZIONE CHE BASTI IMITARE LA GESTUALITA',IL TONO,LO STILE DI KIKO PER CATECHIZZARE(PUR ESSENDO DIGIUNI DI CONTENUTI DI FEDE SPECIFICI);DALL'ALTRO LA SENSAZIONE DI FORZA E DI IMPOSIZIONE DEL PROPRIO EGO NEL GRUPPO.
Mi permetto di dire queste cose perchè le ho provate anche io.
E nessuno dica di no,perchè sarebbe falso!
E poi, non vorrei finire anch'io come Alessandra, risucchiata nel meccanismo della curia ombra, devotissima al sito ma poco amata, sempre un po' precaria in questo blog (forse e' il destino degli insegnanti...), sempre sull'orlo del "bannamento"...
RispondiEliminaE confutare Mic e gli altri, diciamocelo, e' un lavoro a tempo pieno, e io purtroppo ho un abbonamento che mi consente di postare due soli messaggi al giorno... accidenti tra parentesi con questo ho esaurito la mia aliquota quotidiana!
Grazie,Bored....meno male....!
RispondiEliminaCi rimarrei male: sapete com'e', in fondo sono un Ruini boy...
RispondiEliminaCon affetto,
Alii
ecco, bravo, rimanga un Ruini boy
Si è mai chiesto come mai Ruini et alii non hanno mai contestato nulla di quello che sosteneva p. Zoffoli e si sono dovuti limitare a dirli di non sostituirsi alle congregazioni competenti =non rompere?
Perché, se gli avessero contestato le sue affermazioni - come normalmente il Vaticano fa con qualunque sacerdote scrive cose non corrette dal punto di vista dottrinale o della fede - avrebbero dovuto smentire il Magistero del Papa!
michela io nn ho mai visto un tallit nelle sale ove mi sn recata vedi porto sangiorgio vedi alla domus galilae vedi a roma dai miei catechisti
RispondiElimina"michela io nn ho mai visto un tallit nelle sale ove mi sn recata vedi porto sangiorgio vedi alla domus galilae vedi a roma dai miei catechisti"
RispondiEliminanon è che avrai bisogno di occhiali?
no francesco si vevedva che era cosa vecchia di appartenenza a quella chiesa nn c'entra cn kiko voi c'avete la fissa per kiko
RispondiEliminasentite io da scema da te e altri nn mi ci faccio prendere ,nelle sale che ho frequentato anche in corso ìdi grandi convivenze mai visto tallit
RispondiEliminama se voi siete così certi di essere i depositari della verità perchè nessuno finora vi ha ascoltato?Io nn so cosa del cammino vi abbia scandalizzato,ma per voi vi state prendendo una responsabilità molto grande, anche se credo che nn siate dei cani sciolti ,ma manovrati da qualcuno,che nn accetta il cammino eche vi usa per il suo scopo
RispondiEliminaalessandrea, la tua ignoranza è pari alla tua presunzione... e sono enormi entrambe!
RispondiEliminadici:
Il cattolicesimo, è un cammino lungo una vita,nn credo che qui si sono ritrovati coloro che già sono in grado di dirsi cattolici arrivati, se è così buon per loro , però il loro presunto cattolicesimo striderebbe un pò cn la loro opera
21 aprile, 2008 12:04
ma tirendi conto delle bestialità? tu vedi solo il cammino, tu ti sei fatta del cammino un idolo, lo adori, lo veneri, e quindi relativizzi tutto il resto.
la tua affermazione di sopra sta a manifestare proprio questo: la relativizzazione del cattolicesimo come una modalità di cammino. ovviamente quello neocat è molto migliore.
e siccome quest'ultimo è un cammino gnostico, fatto a tappe, a svelamenti graduali, a traguardi sempre promessi e mai raggiunti il che implica una storia infinita per tenere in pugno gli adepti che ci cascano come te e come tanti altri, pensi che il cattolicesimo sia la stessa cosa.
ed è qui che ti sbagli, perché la vera vita cristiana non è gnosticismo. non è una setta segreta, come lo siete voi, dove si va avanti un po' alla volta a scoprire e capire un aspetto minimo di Gesù, una particella di informazione, riccattando il fedele alla dannazione se non si ci si impegna a fare tutto il giro dell'oca per arrivare al traguardo infinito!!!!
il cristianesimo è rivelazione totale di Cristo. Nel sacramento che celebro ho tutta completa la manifestazione divina!
la catechesi che si svolge in qualsiasi chiesa cattolica non avviene come se fosse lo svelamento in tappe successive a modi massoneria o di cammino neocat, ma semplicemente come una formazione che mi fa comprendere meglio quello che già vivo e che mi da gli strumenti per elevare questa conoscenza ad esperienza personale.
quello che invece avviene nel cammino, oltre a quanto già detto sopra, è semplicemente manipolare mente, vita e cuore dei poveretti che ci cascano, per adattarli ad uno stampo voluto da kiko, per avere tante marionette che non pensano più, che non vivono un dono personale, ma ripetono pappagallescamente, le eresie che vengono propinate.
la fede è un DONO e Dio si dona tutto a tutti.
i neocat invece "vendono" la loro eresia a puntate!!!
rispondo pertinente:No i nc nn sanno chi è Cristo, infatti, nn vanno due in due nelle case, cm Gesù mandò i 72, nn sanno cosa ha fatto e chi era ,anche se ,ogni sabato sera celebrano il mistero della morte e della risurrezione , prendendo e mangiando il suo corpo e bevendo il suo sangue ,nn sanno che nacque da maria vergine che patì sotto ponzio pilato fu crocifisso mori e fu sepolto eil terzo giorno risuscito da morte, certo che se nn ci foss e la schiera nutrita di antinc noi saremmo dei benemeriti ignoranti,ma per favore pensate davvero che Cristo sia morto di freddo?
RispondiEliminamic... un'informazione tecnica.
RispondiEliminanonosatnte io immetta i miei dati in modo corretto, non riesco a postare i messaggi. devo ogni volta svolgere la procedura per registrarmi.
chiedo lumi a chi è un po' più esperto!
grazie
caro new gold dono se lo accogli,il cattolicesimo è la via del cristiano Io sono la via = cammino la verità e la vita nessuno viene al padre se nn per mezzo mio,Pensi che sia tuo il merito che guardi la cispa nel mio occhio enn vedi il trave nel tuo
RispondiEliminasunt lacrimae rerum et mentem mortalia tangunt
RispondiEliminail cristiano cammina ogni giorno e caro new gold ed io nn idolatro niente e nessuno ,nn mis embra che il cammino sia una setta nn mi sembra che nn agiamo alla luce del sole le sette fanno le loro cose nel segreto le cnc no le catechesi sn aperte a tutti le celebrazioni anche,andiamo nelle case ad annunciare l'amore di cristo morto e risorto prepariamo i battesimi i matrimoni e tutto questoalla luce del sole nn come una società segreta
RispondiElimina"nonosatnte io immetta i miei dati in modo corretto, non riesco a postare i messaggi. devo ogni volta svolgere la procedura per registrarmi."
RispondiEliminase hai creato l'Account, a quanto ne so dovrebbe funzionare sempre, non hai bisogno di registrarti ogni volta, devi solo ricordare e inserire sempre il tuo userid e la tua password megli spazi relativi sotto la maschera di testo del post, che rimane attivo fino a che rimani collegato e devi solo reiserire ad ogni nuovo collegamento, ma senza ripetere la registrazione
Dice Alessandra
RispondiEliminann mis embra che il cammino sia una setta nn mi sembra che nn agiamo alla luce del sole....
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...ma di mezzanotte
le catechesi sn aperte a tutti
RispondiEliminaquelle iniziali, ma dopo?
ricordati che stai parlando con gente che il cammino lo conosce perché c'è stato dentro
le celebrazioni anche,
mi piacerebbe che qualcuno ci provasse, a partecipare a una celebrazione nc (se non altro perché non mettono in piazza le risonanze, cara mia)
andiamo nelle case ad annunciare l'amore di cristo morto e risorto prepariamo i battesimi i matrimoni e tutto questoalla luce del sole nn come una società segreta
poveri e povere parrocchie!!!
Alessandra, con l'ultimo post quanto meno sei diventata esilarante!
RispondiEliminaad alessandra rispondo che ti manca qualche rotellina... quello che scrivo, lo scrivo con cognizione di causa... tu puoi essere anche la migliore catechista di kiko, ma nessuno nella vera chiesa ti ha fatto diventare ciò. io sono prete, ho ricevuto la grazia dello Spirito Santo, so quello che dico e so discernere.
RispondiEliminaquando qualcuno vi mette davanti i vostri pubblici errori, piantatela di ritornare fuori con la storiella della trave e della pagliuzza nell'occhio.
tra l'altro è già la seconda volta che me lo dici in una settimana!!!
la trave nell'occhio ce l'avete voi.
e bella grossa anche!!!.
e comunque hai messo il tuo bel solito messaggio pubblicitario neocat ma non hai capito quello che ho scritto che è una vostra condanna:
INEQUIVOCABILE!!!!
ma se voi siete così certi di essere i depositari della verità perchè nessuno finora vi ha ascoltato?
RispondiEliminatu no di certo; ma come fai a sapere che nessuno ci ha ascoltato?
Io nn so cosa del cammino vi abbia scandalizzato
non credo lo capirai mai, Alice nel Paese delle meraviglie
ma per voi vi state prendendo una responsabilità molto grande, anche se credo che nn siate dei cani sciolti ,ma manovrati da qualcuno,che nn accetta il cammino eche vi usa per il suo scopo
cara mia se non siamo cani sciolti è solo perché siamo nella Chiesa.
Anche tu quando sei a corto di argomenti vai direttamente all'insulto?
Del resto non è nemmeno la prima volta
caro il mio sacerdote io nn so che esperienz atu possa avere ,ma certo che se avessi incontrtato un prete che usava la tua misericordia sarei scappata mille miglia dalla chiesa ,perchè certo che rileggendo i tuoi post tutto d+sembri fuorchè un ministro di Dio
RispondiEliminadono se lo accogli
RispondiElimina21 aprile, 2008 16:34
ERRORE
un dono è un dono... io posso fare a meno di accoglierlo, posso anche buttarlo via dopo che mi è stato dato, ma è e resterà sempre un dono.
è qui che sta la vostra eresia. voi pensate che sia dono solo l'accoglienza he voi attuate di una certa catechesi, di un certo annuncio, di una certa verità di fede, che è il cammino neocat (eretico tra l'altro), e chi non accoglie questo dono-trappola, non è un vero cristiano!
MA FINITELAAAAAA!!!!
ERETICIIII !!!!!!
andiamo nelle case ad annunciare l'amore di cristo morto e risorto.
RispondiEliminaAlessandra, quello che succede, di solito, nelle case quando si va a fare la Traditio, eviterei di ricordarlo.
Alessandra, continuo a sentirmi preso per i fondelli:
RispondiElimina1. Io parlavo dei Talled A CASA e delle MENORAH A CASA
2. Voi usate la Channukkiah sulla MENSA (non Altari con Crocifissi perchè sono pagani). Dove il candelabro a 9 braccia è il simbolo dei ricostruttori del Tempio dopo la cacciata di Antioco IV Epifane.
3. COnfermo Michela. Usate il Talled qatan sull' "ambone".
4. Usate suppellettili ebraiche che vengon vendute dai "CAAL".
5. Usate Mezuzà e altri "arredi" ebraici di vario genere e tipo.
la domanda(retorica) è: PERCHE'?
no uriel in genere io amezzanotte dormo d
RispondiEliminaio a casa nn ce l'ho per le lodi domestiche uso tovaglia bianca il cero e la croce
RispondiEliminacaro il mio sacerdote io nn so che esperienz atu possa avere ,ma certo che se avessi incontrtato un prete che usava la tua misericordia sarei scappata mille miglia dalla chiesa ,perchè certo che rileggendo i tuoi post tutto d+sembri fuorchè un ministro di Dio
RispondiEliminacara la mia prof, abbastanza illetterata per esserlo, come abbastanza scarsa nelle verità della fede hai dimostrato di essere come catechista (!?) ?mandata da Kiko!!!
il tuo fanatismo ti impedisce di comprendere che se un sacerdote di Cristo ti parla IN QUEL MODO e ti dice certe cose, almeno qualche domandina dovresti cominciare a fartela e invece ti permetti di apostrofarlo
Ricordati che il Signore è tanto Misericordioso quanto Giusto e non c'è Giustizia senza Verità e questa, ve la siete persa per la strada, così come avete perso il senso della misura e la capacità di rapportarvi con chi non entra nel vostro universo parallelo!
Ma tanto lo so che per te sono parole al vento. Servono solo per chi stesse cercando di documentarsi e capire meglio
è come iltalento che tu ricevi,ma se lo sotterri che fine fai servo malvagio infingardo
RispondiEliminaalessandra ha detto...
RispondiEliminaio a casa nn ce l'ho per le lodi domestiche uso tovaglia bianca il cero e la croce
Personalmente non ho difficoltà a crederti su questo punto.
Sull'agire alla luce del sole, qualche dubbio abbastanza radicato ce l'avrei.
è come iltalento che tu ricevi,ma se lo sotterri che fine fai servo malvagio infingardo
RispondiEliminada come parli sembra che più che un talento hai rivevuto una tranvata ;)
alessandra ha detto...
RispondiEliminaè come iltalento che tu ricevi,ma se lo sotterri che fine fai servo malvagio infingardo
21 aprile, 2008 17:03
Mamma mia, tremo per te quando usi la Parola in questo modo.
no io ho ricevuto un msg d'amore ,ma la parola è molto chiara e difficilmente può essere fraintesa
RispondiEliminavedi new gold presumi di sapere i miei pensieri ed erri, il dono è quello della fede e dello spirito Santo se lo chiedi , perchhè illumini i tuoi passi, è quello di ricevere e vivere cm Gesù voleva che vivessimo emettendo in pratica le beatitudini ,nn grazie alla nostra maestria ,ma al suo spirito santo
RispondiEliminano io ho ricevuto un msg d'amore ,ma la parola è molto chiara e difficilmente può essere fraintesa
RispondiEliminatu hai ricevuto un messaggio d'amore, però puoi permetterti di dire a qualcuno "servo malvagio infingardo"
sei per caso Dio, per giudicare in questo modo?
Ricordati che invece la Parola è facilmente fraintesa proprio quando la si strumentalizza!
Pregherei tutti quanti di evitare di dare spago a questo troll, altro non mi sembra. La cosa più sconcertante è che forse lo è senza volerlo...
Gesù voleva che vivessimo
RispondiEliminaGesù VOLEVA (una volta, forse chissà quando) o VUOLE sempre?
questa era troppo ;)
RispondiEliminarettifico pechè qui si soppesa ogni minima sfumatura lo voleva 2000 anni fa cm lo vuole adesso sempre che ci siano persone pronte ad accoglierlo
RispondiEliminaio nn l'ho detto, ho citato la parola ,per far capire che la fede è il talento che nn può e nn deve rimanere nascosto
RispondiEliminaio spero che chi debba prendere decisone lo faccia per bene per fugare ogni dubbio,cmq prefrisco essere un troll che essere cm voi tutti che mentite e avvelenate ogni cosa
RispondiEliminaEgregia Alessandra,
RispondiEliminaio capisco che Lei, pur sincera in tante sue espressioni, è fortemente presa dal suo ruolo all'interno della comunità neocatecumenale.Un ruolo che spesso si trasforma in vera e propria ragione di vita.
Mi creda però,esso non ha nulla a che vedere con la fede e con la trasmissione corretta della fede.
Non mi ha obiettato nulla al discorso sulla cannukia( e sui relativi bracci)...
sapete mic michela newgold e francesco uriel et altri preferisco essere una troll libera che ha accolto la parola di Dio e gli insegnamenti di Cristo nella sua vita ,che delle marionette asservite a nn so chi ,solo per denigrare chi è nella chiesa cm loro sono
RispondiEliminaappena posso le mostrerò una chiesa che da noi esiste da prima della guerra cn quei candelabri e Kiko mai è venuto da noi vede francesco io le posso portare la mia esperienza ,il cammino nc ha riportato Dio nella mia vita ,io nn ero una lontana quindi sapevo di gesù anche prima di entrare in cammino
RispondiEliminaEgregia Alessandra,
RispondiEliminae lei come fa a giudicare se gli altri hanno a ccoltyo o meno le parole di Cristo e gli insegnamenti della Chiesa e se li mettono in pratica?
Provveda per sè!
Quanto al fatto che lei fosse una lontana prima di entrare in cammino o lo sia ancora adesso sono esclusivamente affari suoi!
io francesco dico quello che vedo ,senza giudicare ,in questo blog molte sono le falsità che si prendono per vere, e che riguardano una vera e propria campagna diffamatoria nei confronti del cammino,io se leggo una menzogna nn riesco a rimanere in sielnzio io nn offendo altri si
RispondiEliminaNon avete ancora capito,voi Neocatecumenali, che la Chiesa di Cristo non ha misteri,non ha e non deve avere elites di persone addentrate nei misteri e codazzi di pecoroni con gli occhi bendati che li seguono in attesa delle sorprese nell'uovo di ogni tappa.
RispondiEliminaNon vi siete resi conto che ben altra è la VERA Chiesa,la chiesa del silenzio,dell'umiltà,della semplicità, degli esempi buoni e non delle catechesi roboanti che non dicono nulla se non formule vuote che non hanno un aggancio nemmeno infinitesimale con la realtà delle persone.
Quando si parla di setta a proposito dei Neocatecumenali in fondo non si è molto lontani dal vero.
Per inciso,il diritto di parlare,cara Alessandra, ce l'ha Lei cosi come ce l'ho io,in quanto battezzato.
Alessandra.
RispondiEliminaIl mio scopo non è quello di COSTRINGERTI a credermi ma di guadagnarti. Il mio scopo è il tuo bene, che tu ci creda o no.
La mia è una speranza. Quella di guadagnarvi. Di mostrarvi l'insegnamento che ho ricevuto e sperare che ve ne innamoriate. E non certo per come lo "trasmetto". Perchè sono umano e ho limiti anche paurosi. Ma per il contenuto che "trasmetto".
Per cui non devi CONVINCERMI che Kiko abbia usato il Candelabro perchè è presente in chissà quale bassorilievo di chissà quale Chiesa. Il punto non è questo.
Il punto è che il CNC ha deciso arbitrariamente di sostituire ad un Insegnamento un altro. Ad una Chiesa un'altra.
E c'è poco da negare, quando l'evidenza è sotto gli occhi. La volontà di far coincidere in modo altrettanto arbitrario questa altra Chiesa con quella di Roma è una fatica inane! Impossibile a farsi se non con un arbitrio, appunto.
La Chiesa di Roma edifica Templi Santi e Altari, su cui Perpetua per mezzo dei Ministri Consacrati, il Sacrificio Perenne "finchè Egli Venga". La Chiesa di Roma mette sull'Altare il Cristo Crocifisso, come un Re sul suo Trono. Perchè quello è il Simbolo dell'Altissimo che Si Dona nella persona del Suo Figlio. Con Amore infinito. E questo Dono si verifica non solo nel simbolo, ma nella realtà della Santa Messa. A cui il Simbolo rimanda.
La Chiesa di Roma crede nelle Icone Sante, che disegna secondo un Canone fisso ed immutabile perchè esse sono una "porta" alle realtà del Cielo.
La Chiesa di Roma crede nel culto dei Santi e dei Martiri, di cui professa la Comunione e di cui addita le gesta. Che pone come MODELLO. Modello del Cristo.
La Chiesa di Roma crede nel culto alla Santissima Vergine Maria, Beata Madre nostra, di cui Insegna la devozione e i Dogmi. Diffonde la Sacrosanta preghiera del Rosario, che DA SOLO, se recitata con Cuore COntrito ed indiviso, ha il potere di Salvare il mondo intero!
La Chiesa di Roma crede nel Sacramento della Penitenza come unico vero "modo" per "buttare l'uomo vecchio", nella consapevolezza che la natura di creatura non viene modificata ma Santificata e resa partecipe della Vita Divina.
Il CNC ha abbandonato questa Fede, pur ostinandosi a dire che in questa fede ha le radici !!!!
E non vede nulla di strano (!!!) nell'aver abbandonato, devozioni, Crocifisso, culto Mariano, Altari, ecc, ecc,ecc....!!!
Non trova strano, anzi i matti sono gli altri che lo evidenziano, se la Tradizione Ecclesiale di tutti i tempi viene sostituita dall'Ebraismo...
Questo è quanto... Purtroppo.
assolutamente demenziale proseguire... non è una discussione sembra una chat per deficienti
RispondiElimina21 aprile, 2008 18:03
cm vede signor francesco questo post nn è farina del mio sacco,ma di uno di quei curatori che si fregia di essere dotto
stephanos hai guardato ciò che ti aveo chiesto vedrai che nn ho alcun motivo di mentire
RispondiEliminaNo,è chiaro che Mic non si sarebbe mai espresso in questi termini.
RispondiEliminaIl nostro scopo non è quello di offendere chicchessia,ma solo di portare allo scoperto le aberrazioni dottrinali,sociali,psicologiche ed ecclesiali di cui è impunemente artefice il Cammino Neocatecumenale.
Caro Stephanos,
RispondiEliminaquando la gerarchia (nel suo complesso,perchè in buona parte lo sta già facendo) si accorgerà che il Cammino Neocatecumenale è una confessione religiosa cristiana senz'altro,ma assolutamente non cattolica?
difendendo il cammino io nn ho offeso mai nessuno e cmq vedrete che quando le decisioni saranno prese oognuno di noi dovrà assumersi le sue responsabilità
RispondiEliminaFrancesco.... Quando sarà tardi!
RispondiEliminadifendendo il cammino io nn ho offeso mai nessuno e cmq vedrete che quando le decisioni saranno prese oognuno di noi dovrà assumersi le sue responsabilità
RispondiEliminaIo me le assumo già da ora. E i Sacri Pasotri lo sanno.
ma davvero voi pensate che chi erA alla domus fosse un interdetto ?
RispondiEliminaChi era alla Domus nella migliore delle ipotesi non conosce il vero volto del CNC... Nella peggiore un ribelle
RispondiEliminadice alessandra:
RispondiEliminasapete mic michela newgold e francesco uriel et altri preferisco essere una troll libera che ha accolto la parola di Dio e gli insegnamenti di Cristo nella sua vita ,che delle marionette asservite a nn so chi ,solo per denigrare chi è nella chiesa cm loro sono
21 aprile, 2008 17:44
guarda che è esattamente il contrario. noi, chiesa cattolica siamo liberi nella nostra fede, siamo nell'ortodossia e nella corretta forma e prassi, quella non libera, plagiata e strumentalizzata, quella a cui hanno fatto il lavaggio del cervello, quella che si comporta come un'oca o come una papera o come un pappagallo... SEI TU !!!
guarda che è esattamente il contrario. noi, chiesa cattolica siamo liberi nella nostra fede, siamo nell'ortodossia e nella corretta forma e prassi, quella non libera, plagiata e strumentalizzata, quella a cui hanno fatto il lavaggio del cervello, quella che si comporta come un'oca o come una papera o come un pappagallo... SEI TU !!!
RispondiElimina21 aprile, 2008 18:40
queste sono le parole di un sacerdote compilmenti
alla Domus c'era Mons Stanislaw Rilko,presidente dle consiglio per ilaici Un eretico sine dubbio,cm mons dwiszs arcivescovo di Cracovia nonchè segretario particolare di Papa Giovanni Paolo II certo tutti plagiati da kiko
RispondiEliminaScusa Alessandra. Perchè tu non ti sei fatta nessun problema a scrivere quelle parole, contando che comunque ti stavi rivolgendo ad un Sacerdote, che ha una differenza Essenziale rispetto a te che sei catechista... E per giunta del CNC?
RispondiEliminaalla Domus c'era Mons Stanislaw Rilko,presidente dle consiglio per ilaici Un eretico sine dubbio,cm mons dwiszs arcivescovo di Cracovia nonchè segretario particolare di Papa Giovanni Paolo II certo tutti plagiati da kiko
RispondiEliminapoteva eserci anche il Papa e non cambierebbe una virgola delle aberrazioni che abbiamo denunciato sul cammino e che non ti toccano nemmeno perché ci sei dentro fino al collo, purtroppo, come tanti
Piantala di sbatterci in faccia cose che non sono argomenti ma solo propaganda di bassa lega o considerazioni ininfluenti sui contenuti e sul merito dei tanti problemi che abbiamo evidenziato
nel compiacermi con i gestori per avere ristretto l'accesso al blog, vi saluto con queste bellissime parole del nostro Pastore itinerante negli States
RispondiEliminaLa fede ci aiuta a spalancare l'orizzonte al di là di noi stessi e vedere la vita come Dio la vede
stephanos io nn manco di rispetto e ritengo che ai sacerdoti si debba rispetto,ma loro per primi dovrebbero dare esempio
RispondiEliminaNon sono d'accordo,caro Newgold,qui più che di papere in genere bisognerebbe parlare di volpi nella vigna.
RispondiEliminadel nostro Pastore itinerante
RispondiElimina:-D :-D
Questa è eccezionaleeeeeee
Pastore Itinerante???
Stai a vedere che "il Presbitero vestito di Bianco" si è "alzato" a Loreto!
:-D
Sulla questione "Domus".
RispondiEliminaSai Alessandra. L'ultima volta potrebbe esserci stato anche qualcuno che controllava...;-)
benissimo almeno avrà tratto le sue conclusioni e avrà letto negli intenti di kiko
RispondiEliminama loro per primi dovrebbero dare esempio
RispondiEliminaA parte il fatto che NewGold spessissimo SCHERZA e IRONIZZA con voi che vi e ci prendete troppo sul serio in ogni momento, anche se non avesse dato questo tanto PRETESO (!!) ESEMPIO, che significa questa frase?
Sai bene (spero) che Gesù ha CAMBIATO l'espressione presente nell'Antico Testamento:
"Non fare agli altri quello che non vorresti facessero a te"
In:
"FAI agli altri quello che vorresti Facessero a te"!
Quindi non ATTENDIAMO esempi dagli altri per darne; ma CON L'AIUTO DELLA GRAZIA, della Chiesa, FACCIAMO qualcosa per essere SPECCHIO dell'Amore che abbiamo nel cuore...
...e se tu usassi il TUO CUORE, il TUO ANIMO, la TUA MENTE, invece che quella di Kiko, vedresti il nostro Amore per te. E quello di NewGold, che ti pensa come figlia sua e che cerca di smuoverti dal torpore...
RispondiEliminaCOsa che però non pensi minimamente di fare
PAPERA! :-D ;-)
RispondiEliminaRagazzi scusate ma mi viene una battuta.
RispondiEliminaCi pensate? Sapete chi è Benedetto XVI? Semplice! Il Presbitero della I Comunità di San Pietro in Vaticano!
:-D :-D :-D :-D
stephanos ti ringrazio per le tue belle parole ma ti posso assicurare che io sn passata dalla fase critica ,cm fate voi oggi , alla conoscenza del cammino, ovvero il processo inverso che è capitato a voi.Quando ero in Ac, frequentando molti passionisti,ci avevano ben indottrinato sulle eresie del cammino, e infatti anche noi ,cm fate voi adesso sparavamo cn la compiacenza di chi ci seguiva spiritualmente , a zero ricordo che quando il mio parroco mi disse perchè per fare la cresima nn entri in cammino? io tutta fiera almio assistente diocesano raccontai quale fu la mia risposta al parroco A me basta l'azione cattolica
RispondiEliminaGIA' INSTALLATO SUI TETTI DELLA LATERANENSE IL GRANDE SHOFAR
RispondiEliminaIl grande shofar di metri 12 di apertura vocale per un tronco di 26 metri è stato issato stamane sui tetti della Lateranense dove fra qualche giorno el senor Kirikus terrà la sua lectio magistralis accompagnato da Mister Repe,per il quale all'interno della grande sala è già stato predisposto il grande trespolo di acciaio a due piazze sul quale egli deporrà le sue auguste terga.
Il grande shofar, che sarà suonato,secondo protocollo,tre volte: subito prima dell'inizio della lectio magistralis,durante l'intervallo e alla fine, è stato issato non senza sforzi da 120 cimici neocat operaie guidate da 24 catequisti e da Dona Carmenita che ha diretto le gravosissime operazioni con il suo fischietto d'ordinanza.
Mister Ruinis oggi pomeriggio s'è detto compiaciuto per la buona riuscita delle operazioni e per il suono melodiosissimo che scaturirà dal grande strumento che non ha eguale nemmeno,a dir suo, nel grande e sordo campanone,che getta i suoi rintocchi nella sacra piazza dell'Urbe.
Alla lectio magistralis interverrano tutti i catequisti neocat italici che verranno tutti dotati di piccolo shofar da passeggio onde accompagnare il grande suo9no con i loro strepiti.
Dona Carmenita al termine delle faticosissime operazioni s'è concessa un prolungato bagno emolliente in latte d'asina fatto giungere dalla Campania a cura di Mister Repe.
pulce il suo sarcasmo se lo tenga para observar su vida
RispondiEliminafrequentando molti passionisti,ci avevano ben indottrinato sulle eresie del cammino, e infatti anche noi ,cm fate voi adesso sparavamo cn la compiacenza di chi ci seguiva spiritualmente
RispondiEliminaallora non hai nessuna scusante Alessandra! D'altronde, se come hai dimostrato, conosci a stento gli insegnamenti della chiesa, come potevi riconoscere le eresie del cammino?
mic la tua presunzione nn ha limiti io conosco astento? mi facci il piacere
RispondiEliminasai la tua presunzione mi rammenta vecchio detto popolare "per conoscere una buona pezza ci vuole buon mercante" a buon intenditor poche parole
RispondiEliminasai Alessandra, non avrei dovuto dirti quello che ho detto perché davvero nessuno di noi può conoscere il rapporto vero, al di là delle parole, che l'altro ha col Signore.
RispondiEliminaMa siamo qui per rendere ragione della nostra fede, anche esprimendola con le parole perché nel cammino, tutti noi abbiamo sperimentato come le parole sappiano trarre in inganno e esprimano una realtà completamente diversa da quella vissuta nella Chiesa.
Nelle tue parole non sono riuscito a 'sentire' e a 'incontrare' il tuo personale rapporto col Signore e questo può dipendere da due cose, dal mio limite a comprendere e dal tuo a esprimerlo.
La presunzione, di volta in volta, mi sembra non difetti a nessuno, neppure a te
MI PARE CHE ALESSANDRA SIA GIUNTA,SENZA VOLERLO, AL CUORE MALATO DEL MALATO MESSAGGIO NEOCATECUMENALE.
RispondiEliminaRivolgendosi all'ultimo post di Pulce ella sentenzia:
"pulce il suo sarcasmo se lo tenga para observar su vida".
Eccoci giunti,dunque, alla risposta per eccellenza dei neocatecumenali al mondo!
Tradotta in termini poveri,questa intimazione tipica dei neocatecumenali signifca:
-bada alla tua vita;
-chiediti se sei(e lo sei) un peccatore;
-convinciti che sei del "mondo" e non di Dio!.
Un'intimazione cupa,opprimente,a sua volta oppressa dal fumo nero della negazione della libertà e della speranza.
Senza volerlo,Alessandra, mi hai richiamato alla memoria e al cuore il NO del Cammino Neocatecumenale alla Vita con la vostra sciocca(se non fosse tragica) contrapposizione tra "mondo"(creato e permeato da Dio) e Cammino(creato e permeato da Kiko).