mercoledì 9 aprile 2008

"Tempi lunghi per l'approvazione degli Statuti NC"

Intervista a Monsignor Clemens, pubblicata oggi da "Petrus"
http://www.papanews.it/default.asp#a
CITTA’ DEL VATICANO - “Non sono assolutamente previsti tempi brevi per l’approvazione definitiva degli Statuti dei Neocatecumenali”. [Per correttezza dobbiamo dire che oggi 10 aprile a Petrus è stato chiesto di smentire l'intervista; il che ovviamente è stato giocoforza fare da parte dell'Autore. Per il resto l'articolo è invariato] La dichiarazione rilasciata a ‘Petrus’ da Monsignor Josef Clemens, Segretario del Pontificio Consiglio per i Laici, il Dicastero vaticano preposto al riconoscimento ufficiale dei nuovi movimenti religiosi, arriva come una doccia fredda sulla testa di Kiko Arguello, Carmen Hernandez e Don Mario Pezzi (tutti e tre nella foto con Benedetto XVI), gli iniziatori del Cammino che divide ormai da anni la Chiesa cattolica tra favorevoli e contrari, tra ‘falchi’ e ‘colombe’, tra chi considera questo vastissimo gruppo di fedeli ’una salutare ventata di aria fresca dello Spirito Santo’ e chi, invece, ‘una setta con una propria liturgia e una propria interpretazione - errata - delle Scritture’. Quanto detto al nostro giornale da Monsignor Clemens - per ben 19 anni braccio destro del Cardinale Joseph Ratzinger - assume un peso ancora più rilevante se si pensa che l’approvazione ‘ad experimentum’ degli Statuti del Cammino Neocatecumenale, dopo i 5 anni fissati da Giovanni Paolo II, è scaduta da 10 mesi senza alcuna ‘fumata bianca’ per Arguello e i suoi collaboratori. Benedetto XVI, all’uopo relazionato dallo stesso Clemens e dal Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, il Cardinale Stanisław Ryłko, non ha ritenuto ancora di dare il ‘via libera’ al riconoscimento ufficiale del Cammino - i cui rapporti con il Vaticano hanno conosciuto diverse volte momenti di tensione sia dagli anni ’90 - in attesa che lo stesso adegui la Liturgia alle direttive impartite dal Cardinale Francis Arinze, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, con una Lettera del 1° Dicembre 2005 in cui si legge: “Nella celebrazione della Santa Messa il Cammino Neocatecumenale accetterà e seguirà i libri liturgici approvati dalla Chiesa senza omettere né aggiungere nulla. Questo è il principio base. Seguire i libri approvati, non aggiungere e non sottrarre. La Domenica è il giorno del Signore: il Santo Padre decide che per il Cammino Neocatecumenale, almeno una Domenica al mese, le comunità devono partecipare alla Santa Messa della Comunità parrocchiale. Per le altre tre settimane, il Cammino Neocatecumenale in ogni diocesi sia in dialogo con il vescovo diocesano. Le ammonizioni previe alle letture si possono fare a condizione che siano brevi. Anche durante l’omelia, pronunciata sempre dal sacerdote o dal diacono, si può fare qualche intervento occasionale che sia breve e che non abbia apparenza di essere l’omelia. Anche questo si può accettare. Poi, per lo scambio della pace: si concede che il Cammino Neocatecumenale possa usufruire dell’indulto già concesso, cioè di fare lo scambio della pace prima dell’offertorio fino ad ulteriori disposizioni. E poi sul modo di ricevere la Santa Comunione: si dà al Cammino Neocatecumenale un periodo di transizione, non più di due anni, per passare dal modo invalso nelle loro comunità di ricevere la Comunione, per esempio, seduti, con l’uso di una mensa addobbata posta al centro della Chiesa, invece dell’altare dedicato; passare da questo al modo normale per tutta la Chiesa di ricevere la Santa Comunione. Ciò significa che il Cammino Neocatecumenale deve camminare verso il modo previsto nei libri liturgici per la distribuzione del Corpo e del Sangue di Cristo. Infine, il Cammino Neocatecumenale deve utilizzare anche le altre preghiere Eucaristiche contenute nel messale e non solo la seconda preghiera Eucaristica. La sintesi di tutto questo è che il Cammino, nella celebrazione della Santa Messa, seguirà i libri liturgici approvati, tenendo conto delle specificazioni appena pronunciate”. Lo stesso Benedetto XVI, nel 2006, pochi mesi dopo la lettera di Arinze, aveva ‘fraternamente ammonito’ il Cammino Neocatecumenale ad attenersi alla Liturgia di Santa Romana Chiesa durante un incontro con 200 Famiglie del Movimento missionarie in tutto il mondo: “L’importanza della Liturgia e in particolare della Santa Messa nell’evangelizzazione, è stata a più riprese posta in evidenza dai miei predecessori e la vostra lunga esperienza può bene confermare come la centralità del mistero di Cristo, celebrato nei riti liturgici, costituisce una via privilegiata e indispensabile per costruire comunità cristiane vive e perseveranti. (…) Proprio per aiutare il Cammino Neocatecumenale a rendere ancora più incisiva la propria azione evangelizzatrice in comunione con tutto il popolo di Dio, di recente, la Congregazione per il culto divino e la disciplina dei Sacramenti, vi ha impartito, a mio nome, alcune norme concernenti la celebrazione Eucaristica. Dopo il periodo di esperienza che aveva concesso il Servo di Dio, Giovanni Paolo II, sono certo che queste norme, che riprendono quanto è previsto nei libri liturgici approvati dalla Chiesa, saranno da voi attentamente osservate”. Come accennavamo in precedenza, non sono mai mancati i momenti di tensione tra la Santa Sede e il Cammino Neocatecumenale nella persona di Kiko Arguello. Questi - accusato dai suoi denigratori addirittura di dipingere il proprio volto al posto di quello di Cristo nelle icone religiose, di tenere e autorizzare omelie da parte di laici durante la Messa, di impugnare talvolta una sorta di bastone pastorale pur non essendo insignito della dignità episcopale, di dare interpretazioni sbagliate delle Scritture, di consentire l’amministrazione della Comunione in modo non conforme - sin dal 2007 ha dato pubblicamente per avvenuta l’approvazione definitiva, e non più in via sperimentale, degli Statuti, passo obbligato per essere riconosciuti come Movimento religioso dal Vaticano. “Se l’approvazione degli Statuti fosse all’ordine del giorno o comunque prevista in un breve arco di tempo - aggiunge Monsignor Clemens interpellato da ‘Petrus’ -, sarei tra i primi ad esserne informato e posso assicurare che non è assolutamente così”. Quella del Segretario del Pontificio Consiglio per i Laici non è una bocciatura né la manifestazione di una critica personale, ma solo la constatazione di un dato di fatto: il Cammino Neocatecumenale dovrà attendere ancora - e necessariamente adeguarsi alle direttive del Papa in materia di Liturgia - per ottenere il marchio di riconoscimento pontificio. Intanto, lo scorso 29 Marzo, Kiko Arguello, affiancato da Carmen Hernandez e da Don Mario Pezzi, ha riunito 9 nove Cardinali, 170 tra Vescovi e Arcivescovi e 54 rettori di Seminari ‘Redemptoris Mater’ per l’inaugurazione di una Cappella per l’Adorazione Eucaristica perpetua sul Monte delle Beatitudini. La cerimonia di inaugurazione è stata presieduta da Monsignor Michel Sabbah, Patriarca latino di Gerusalemme, da Vescovi dei vari riti, dal Custode della Terra Santa, Padre Pierbattista Pizzaballa, e dal Nunzio Apostolico, Monsignor Antonio Franco. In un comunicato finale, riportato da “Avvenire”, i Vescovi e Arcivescovi presenti all’incontro riconoscono “con gratitudine che, tra le numerose grazie concesse dallo Spirito Santo alla Chiesa del nostro tempo, il Cammino Neocatecumenale rappresenta con il suo itinerario di iniziazione cristiana un carisma potente per rafforzare lo slancio missionario”. Il carisma che “sorge dalla rigenerazione battesimale”, ricorda il testo, può “dare una risposta alla situazione drammatica della scristianizzazione dell’Europa”. Secondo i presuli, l’avvenire del Cammino dipenderà per gran parte dall’amore paterno con il quale i Vescovi “accoglieranno questo carisma”, accompagneranno “da vicino i seminari Redemptoris Mater” e incoraggeranno “le famiglie tanto preziose delle Comunità Neocatecumenali”. Ma se una parte del Clero ha plaudito a questa e ad altre iniziative del Cammino, c’è chi in Vaticano ha storto il naso ed ha avuto l’impressione che qualcuno, tra i Neocatecumenali, abbia voluto ingaggiare una sorta di ‘braccio di ferro’ con Benedetto XVI o, in ogni caso, con gli Uffici della Curia (Pontificio Consiglio per i Laici e Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti) preposti ad esprimere parere favorevole per l’approvazione degli Statuti (fermo restando che l’ultima parola spetta sempre al Papa). Per l’esattezza, una domanda circola con insistenza tra i Sacri Palazzi: ‘Quale messaggio in codice ha voluto lanciare Kiko?’.

226 commenti:

  1. Anonimo ha detto...

    ieri tutti eravate così battaglieri nel dire lo sapevamo nn era cm kiko la raccontva,ed ora uscita la smentita tutto è di nuovo cm prima i nc sono più tranquilli, perchè la reputazione del cammino nn è di menzognera,gli antinc sono in silenzio a riflettere e a preparare nuove strategie visto che quella che doveva sembrare posizione della chiesa,che sarebbe stata loro favorevole lascia solo un pugno di mosche in mano Alessandra



    Infatti non sono stati approvati alessandra, svrglia. Ti ho già scritto cosa dice il Diritto Canonnico, che credimi, vale più di quello che dice Kiko!
    E, poi, tu ieri... come mai leggevei e ti ammutolivi? Svegliati, prima che sia troppo tardi...

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  2. Stefano tranquillo pregheremo per lui e per la sua famiglia!

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  3. la moglie e le figlie diroberto hanno un angelo speciale in cielo roberto che dio ti accolga nella pace dei suoi santi alessandra

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  4. Deodato ha detto...

    "Non vi può essere un cammino un pò santo e un pò diabolico, figlio allo stesso tempo dello Spirito Santo e di Lucifero."


    Vi può essere però un Cammino, frutto dello Spirito Santo, nel quale ugualmente vengono commessi degli errori, frutto della componente umana. Stesso discorso vale per la Chiesa. Non perchè è frutto dello Spirito Santo (e su questo siamo tutti d'accordo, spero) non può commettere errori. Errori che sono stati anche commessi in passato e per i quali il Santo Padre chiese perdono.

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  5. "Il non siamo soli rimane
    piu' che valido vista la sostanza
    delle affermazioni di M. Clemens
    che non e' stata affatto smentita."

    la sostanza no, le affermazioni sì... :)

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  6. seby io io osservo e vedo comportamenti epoi basta,quanto al cammino per me è importante e attendo la decisione della congregazione per la fede che sarà indubbiamente illuminata dallo SpiritoSanto,fugando così anipatie umane Alessandra

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  7. "Infatti non sono stati approvati alessandra, svrglia. Ti ho già scritto cosa dice il Diritto Canonnico, che credimi, vale più di quello che dice Kiko!"

    non ho capito esattamente a quale pro stiamo discutendo dello status giuridico del cammino in attesa dell'approvazione... ha rilevanza ai fini di qualcosa? il cammino è stato citato per danni?

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  8. "Vi può essere però un Cammino, frutto dello Spirito Santo, nel quale ugualmente vengono commessi degli errori, frutto della componente umana. Stesso discorso vale per la Chiesa. Non perchè è frutto dello Spirito Santo (e su questo siamo tutti d'accordo, spero) non può commettere errori. Errori che sono stati anche commessi in passato e per i quali il Santo Padre chiese perdono."

    sono d'accordo, qua sono tutti ossessionati da ogni parola che esce dalla bocca di kiko, le differenze tra la versione 3.2 e la versione 3.3 dei mamotreti... alla fine e a lungo termine conta solo se la chiesa considera il cammino ispirato dallo spirito santo e quello che il cammino sarà dopo tutte le correzioni.

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  9. mic sei un pervertito e spretato.......

    se continui raccontiamo delle tue depravazioni.......carina...!!!

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  10. mic ha detto...
    Coraggio Steph!

    l'ho ricordato anche durante la Messa


    GRANDE MIC, FINALMENTE L'HAI DICHIARATO! Da oggi, con il dovuto rispetto che ho per coloro che hanno ricevuto il Sacramento dell'Ordine, ti chiamerò Don Mic...
    Però potevi evitare di negare per tutto questo tempo :-)
    La Pace

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  11. mic ed i suoi mezzucci di merda....cancella quel post che ormai lo sanno tutti che sei un bugiardo........

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  12. Qualcuno - mi pare - ha accusato i gestori di questo blog di essere in combutta con Petrus.

    Se lo si fosse realmente non si sarebbe atteso tanto per uscire con qualche articolo che denunciasse il gravissimo, ma eloquente, silenzio della Chiesa sugli statuti neocatecumenali.

    Petrus è un giornale molto serio e non fa il gioco di nessuno!

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  13. Quanto al linguaggio velenoso e volgare usato da qualche neocatecumenale ANCHE su questo blog,esso da solo è indicativo del modo di vivere la Fede e di relazionarsi con gli altri da parte dei neocatecumenali.

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  14. San Raffaele Arcangelo.


    Preghiera a San Raffaele Arcangelo.

    O potentissimo Arcangelo San Raffaele, a te ricorriamo nelle nostre infermità: a te che sei l'Arcangelo della guarigione e intercedi quei beni che ci vengono dal Padre misericordioso, dal Figlio Agnello immolato, dallo Spirito Santo Amore. Siamo convinti che il peccato è il vero nemico della nostra vita; infatti, con il peccato sono entrate nella nostra storia la malattia e la morte ed è stata offuscata la nostra somiglianza con il Creatore. Il peccato, che tutto sconvolge, ci distoglie dall'eterna beatitudine a cui siamo destinati. Davanti a te, o San Raffaele, riconosciamo di essere come dei lebbrosi o come Lazzaro nel sepolcro. Aiutaci ad accogliere la Divina Misericordia soprattutto con una buona Confessione e poi a mantenere i propositi di bene che facciamo; così si accenderà in noi la speranza cristiana, fonte di pace e di serenità. Tu, Medicina di Dio, ci ricordi che il peccato turba la nostra mente, oscura la nostra fede, ci rende ciechi che non vedono Dio, sordi che non ne ascoltano la Parola, muti che non sanno più pregare. Per questo ti chiediamo di riaccendere in noi la fede e di viverla cori perseveranza e coraggio nella Santa Chiesa di Dio. Tu, potente nostro intercessore, vedi che i nostri cuori a causa del peccato si sono inariditi, talora sono diventati duri come la pietra. Perciò ti preghiamo di renderli miti e umili come il cuore di Cristo, affinché sappiano amare tutti e perdonare. Portaci accanto all'Eucaristia, perché sappiamo attingere dai nostri tabernacoli l'amore vero e la capacità di donarci ai nostri fratelli. Tu vedi che noi cerchiamo tutti i mezzi per curare le nostre malattie e mantenere sani i nostri corpi, ma, comprendendo che è sempre il peccato quello che crea un disordine totale anche nel fisico, ti supplichiamo di sanare ogni ferita, di aiutarci a vivere con sobrietà e nel sacrificio, così che i nostri corpi siano circondati di purezza e di candore: in questo modo potremo maggiormente somigliare alla nostra Mamma Celeste, Immacolata e piena di Grazia. Quello che chiediamo per noi, concedilo anche ai lontani e a tutti coloro che non sanno pregare. In modo speciale, ti affidiamo l'unità delle famiglie. Ascolta la nostra preghiera, o Guida sapiente e benefica, e accompagna il nostro viaggio verso Dio-Padre, perché, insieme a te, possiamo un giorno lodare in eterno la Sua infinita Misericordia. Così sia.Tre Pater, Ave, Gloria




    NOVENA A SAN RAFFAELE ARCANGELO

    1 - O pietoso Arcangelo San Raffaele, soccorso di coloro che con le opere di misericordia, attirano la benevolenza di Dio, fa' che anche noi mai dimentichiamo chi soffre, chi è abbandonato e solo.

    Gloria....
    San Raffaele Arcangelo,
    con la tua luce illuminaci,
    San Raffaele Arcangelo,
    con le tue ali proteggici,
    San Raffaele Arcangelo,
    con la tua medicina guariscici.

    2 - O benigno Arcangelo San Raffaele, Medicina di Dio nel corpo, sollevaci dalle infermità, donaci la forza di offrire a Dio ogni sofferenza per il bene delle anime, preserva il nostro corpo dall’impurità, perché sia tempio della Santissima Trinità.

    Gloria....
    San Raffaele Arcangelo…

    3 - O potente Arcangelo San Raffaele, Medicina di Dio nell'anima, guariscici da ogni ferita, paura, angoscia e allontana da noi la cecità del peccato e dell'errore.

    Gloria....
    San Raffaele Arcangelo…

    4 - O nobile Arcangelo San Raffaele, Medicina di Dio nello spirito, tu che stai sempre dinanzi al trono dell'Altissimo, aiuta anche noi a conseguire la gioia della salvezza eterna, sventando le insidie dell'avversario.

    Gloria....
    San Raffaele Arcangelo…

    5 - O sapiente Arcangelo San Raffaele, che accompagnasti Tobia nel suo difficile viaggio, guida i giovani nella scelta della loro "vocazione", preparali nella purezza e nella preghiera e guida i loro educatori nella scelta del loro stato di vita.

    Gloria....
    San Raffaele Arcangelo…

    6 - O premuroso Arcangelo San Raffaele, che conducesti Tobia da Sara, liberandola dalle vessazioni sataniche, aiuta le famiglie ad essere sante, caste, aperte alla speranza e al dono della vita.

    Gloria....
    San Raffaele Arcangelo…

    7 - O provvido Arcangelo San Raffaele, che aiutasti Tobia a riscuotere i suoi crediti, aiuta noi e ogni famiglia nelle difficoltà materiali e fa' che ci serviamo del denaro saggiamente, per conquistare la vera ricchezza.

    Gloria....
    San Raffaele Arcangelo…

    8 - O benevolo Arcangelo San Raffaele, figura del Padre Misericordioso che sapientemente guida ogni esistenza, di Gesù Buon Pastore, del Paraclito che sempre ci sostiene, fa che nella nostra vita confidiamo nell'Amore di Dio e ci abbandoniamo con fiducia alla Sua santa volontà.

    Gloria....
    San Raffaele Arcangelo…

    9 - O dolce Arcangelo San Raffaele, la tua potente intercessione porti in noi, nelle famiglie, nel mondo intero la pace; conduci noi tutti alla guarigione totale, a Gesù Eucaristia, fonte di ogni guarigione.

    Gloria....
    San Raffaele Arcangelo…







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  15. Molto bello il libro di Tobia lo leggemmo durante il pellegrinaggio che nel 1993 ci portò a Denver all'incontro con Giovanni Paolo II il tema quella volta era cm tutti ricorderete Io sono venuto perchè abbiano la vita,e l'abbiano in abbaondanza.Gv. 10,10 Questo mssg di speranza stephanos arrivi a ttraverso te alla moglie di Roberto, angelo del cielo ,e alle sue due bambine.invece che la sapienza e la fede emergenti dal libro di Tobia siano da insegnamento per noi tutti Alessandra

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  16. >>>[Per correttezza dobbiamo dire che oggi 10 aprile a Petrus è stato chiesto di smentire l'intervista; il che ovviamente è stato giocoforza fare da parte dell'Autore. Per il resto l'articolo è invariato].
    Se Petrus ha smentito perchè proprio e solo la frase sementita rimane in grassetto? Penso sarebbe più corretto pubblicare l’articolo modificato: “Non ho mai rilasciato alcun commento sui tempi relativi all'approvazione degli Statuti Neocatecumenali”. La precisazione è di Monsignor Josef Clemens, Segretario del Pontificio Consiglio per i Laici, il Dicastero vaticano preposto al riconoscimento ufficiale dei nuovi movimenti religiosi. Al prelato, interpellato telefonicamente da un collaboratore di 'Petrus', erano state attribuite erroneamente - e ce ne scusiamo - delle dichiarazioni che sembravano una doccia fredda sulla testa di Kiko Arguello, Carmen Hernandez e Don Mario Pezzi...”

    Grazie

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  17. Sucate ma se dice non ho mai rilasciato affermazioni sui tempi dell'approvazione vuol dire che non e' stato approvato... Kiko ha mentito e continua a mentire! E voi avete scelto di stare con un mentitore, un suonatore di pifferi!

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  18. buongiorno seby che la pace di Cristo morto e risorto sia cn te e ti accompagni in questa giornata di lavoro cn affetto La maestra nn di tuo figlio Alessandra

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  19. Vi chiedo preghiere e offerte per Roberto, deceduto ieri sera all'improvviso. Lascia Moglie e due bimbe.
    ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
    Visto che la preghiera mi ha dato un brivido forte,mi dici brevemente chi era Roberto

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  20. Molto bello il libro di Tobia lo leggemmo durante il pellegrinaggio che nel 1993 ci portò a Denver all'incontro con Giovanni Paolo II

    giustappunto: Denver GMG di Giovanni Paolo II molto seguita dalle folle NC per il consuento incontro del giorno successivo con Kiko...
    Vi racconto un FATTO.
    1200 NC romani si recano con un altro prelato in clergyman all'agenzia di viaggi per prenotare tre jumbo; ma lo fanno a pochi giorni della partenza e i posti non c'erano. Il prelato, senza parlare, tira fuori un assegno, lo riempie per l'importo di Lire 1.200.000.000 e, miracolosamente i tre jumbo escono fuori e i 1.200 NC romani possono partecipare ai due Megaraduni...
    Successivamente, ogni comunità italiana ha sborsato (evidentemente per ripianare la somma generosamente anticipata dal Vaticano) Lire 800.000, richieste con il pretesto di conguagli nelle spese sostenute, per errori di valutazione...

    La testimonianza è netta e circostanziata, perché data da persona presente all'accaduto...

    Questo è il rovescio della medaglia

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  21. mic ed i suoi mezzucci di merda....cancella quel post che ormai lo sanno tutti che sei un bugiardo........

    grazie per i complimenti che recano soavi effluvi di pasti copiosi in pascoli non biblici.

    Il mio post non fa altro che riportare la successione degli eventi così come l'ho conosciuta.
    punto

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  22. mic all'epoca io ero solo una studentessa universitaria a carico di mamma e babbo ma a me per partire mi ci vollero 1.750.000 £,questo prezzo del pellegrinaggio,e in più portai via circa 500$, a me ai presenti cn me a quel viaggio nulla fu richiesto di più partimmo da ciampino cnla compagnia aerea americana American trans Air, es se credi posso inviarti tutta la documnetazione a testimonianza perchè l'ho tenuta a ricordo indelebile di quelle memorabili giornate cm le miglia macinate a piedi e in bus Alessandra

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  23. La testimonianza è netta e circostanziata, perché data da persona presente all'accaduto...

    Questo è il rovescio della medaglia
    ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
    Mic,non ho capito,che c'è di male?
    Hanno pagato con soldi,Allora'

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  24. se continui raccontiamo delle tue depravazioni.......carina...!!!

    questo lo avete fatto, lo fate e spero lo farete per non molto, nei confronti di tantissimi sacerdoti rimasti sordi alle sirene kikiane.
    Conosco molti nomi che corrispondono ad altrettante persone di provata integrità... ma si sa, i calunniatori sono gli altri

    è evidente che la tua è una minaccia che nasce "spuntata" per totale mancanza di aggancio alla realtà

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  25. messaggio di newgold69

    nell'articolo si è smentito le affermazioni di clemens circa I TEMPI RELATIVI ALL'APPROVAZIONE DEGLI STATUTI.

    cioè, si è smentita solo una parte particolare del discorso. tutto il resto è rimasto tale e quale, e cioè dissobedienza, difformità alla fede e dottrina e pèrassi cattolica, contrapposizione al papa e via dicendo...

    se i neocat cantano vittoria per questo allora sono proprio ciechi e stupidi e mi spiego meglio con un esempio.

    un tale va dal medico, si fa le analisi e il dottore gli dice: hai un tumore allo stomaco, ed ha intaccato fegato e milza!

    poi lo chiama dopo pochi giorni e gkli dice: ho sbagliato, non ha intaccato la milza!

    il tumore c'è sempre, sia nello stomaco che nel fegato!

    sarebbe da stupidi se quel tale pensasse di non avere più nulla!


    lo stesso vale per i neocat: quella di clemens è una smentita d'ufficio, un pro-forma perché sicuramente ha ricevuto delle pressioni e ha dovuto ABBASSARE UN PO' IL TIRO!!!

    ma tutto il male, l'eresia, la blasfemia e la diabolicità del cammino rimangono ancora!!!!

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  26. Seby ha detto...

    Sucate ma se dice non ho mai rilasciato affermazioni sui tempi dell'approvazione vuol dire che non e' stato approvato... Kiko ha mentito e continua a mentire! E voi avete scelto di stare con un mentitore, un suonatore di pifferi!

    Avviamente volevo scrivere SCUSATE! Ovviamente...

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