mercoledì 30 gennaio 2013

Il "Tripode" ha esorcizzato la Cina

Sul sito web della Parrocchia di San Lorenzo martire (a Orentano, diocesi di San Miniato) troviamo, nel numero di ottobre 2011 della Voce di Orentano (documento PDF), un sobrio articolo di Davide sugli eclatanti «segni» che accompagnano le iniziative del "Tripode" neocatecumenale:
Come al solito nascondono
il fatto che è il Cammino...
Il Signore ha legato in modo particolare la Cina alla Toscana, almeno per quanto riguarda il Cammino Neocatecumenale. Nel 1986 una coppia della 2° comunità di San Bartolo in Tuto a Scandicci, Stefano e Letizia Cianferoni è stata mandata in missione a Taiwan. Adesso sono responsabili dell'equipe itinerante della Cina continentale, per la missione di evangelizzazione che è stata ispirata agli iniziatori del Cammino Neocatecumenale verso questo popolo che ancora non conosce Cristo. Raccontano un aneddoto importante per questa missione.

Kiko, Carmen e Padre Mario, insieme ai Cianferoni e ad altri catechisti e presbiteri della Cina, si sono ritrovati sulla torre più alta di Pechino per fare un esorcismo sulla Cina, e scacciare i demoni verso il deserto della Mongolia. C'era una fitta nebbia che copriva tutta la città, appena finito l'esorcismo una colomba si è alzata sopra di loro per tre volte, e la nebbia si è diradata. Questo fatto è stato visto da loro come un segno dello Spirito Santo, che invitava a portare il Vangelo ai cinesi.

Un altro segno è stato riscontrato dai catechisti della Cina. Nel 2000 sono stati canonizzati da Giovanni Paolo II 120 martiri che hanno evangelizzato la Cina tra il 1648 e il 1930. Negli ultimi anni sono partite le catechesi del Cammino a Pechino, e si sono formate due comunità di 60 fratelli ciascuna, in totale 120 fratelli. I fratelli del Cammino, come tutti gli altri cattolici della chiesa di Roma in Cina, vivono da clandestini, e si riuniscono in modo molto simile ai primi cristiani di Roma, in luoghi nascosti e con il continuo rischio di essere scoperti e denunciati, rischiando almeno 3 anni di galera.

Un piccolo miracolo è avvenuto quest'anno, in occasione della GMG a Madrid. Alcuni giovani di queste comunità sono riuscite a partecipare, per la prima volta, ad un incontro fuori dai confini del loro Paese. E sappiamo che è molto difficile per i cinesi, soprattutto per i cristiani, riuscire ad andare all'estero. Per sottolineare l'importanza di questo evento, venerdì 19 agosto è stato fatto un incontro con gli 800 partecipanti al pellegrinaggio provenienti dalla Toscana insieme ai corrispettivi cinesi, da Taiwan, Honk Kong, Singapore e della Repubblica Popolare Cinese. Sono state date alcune testimonianze di come si vive la missione in Cina, e di come questi ragazzi cristiani vivono in un mondo completamente pagano, dove l'essere cattolici non è solo visto male, come in Europa, ma è un reato penale.

Abbiamo ascoltato la testimonianza di un sacerdote, che ha visto la sua parrocchia prendere vita dopo aver accolto il Cammino Neocatecumenale, e l'esperienza di conversione di una ragazza.

«...disegno realizzato da Kiko
...ed una colomba che
rappresentasse il segno
vissuto a Pechino...»
I ragazzi toscani indossavano tutti una maglietta azzurra con un disegno realizzato da Kiko appositamente per questo evento. Sopra la parte del disegno che riguardava il pellegrinaggio a Madrid, Kiko ha inserito la scritta “VOGLIAMO ANDARE IN CINA”, ed una colomba che rappresentasse il segno vissuto a Pechino.

E' stato dunque un bellissimo momento di comunione e di condivisione fra i fratelli cinesi e toscani, pensato dai catechisti di Scandicci per far conoscere la realtà che Kiko sta spingendo per evangelizzare. Un altro piccolo segno di questo legame si è avuto per i due pullman toscani che per le missioni di evangelizzazione verso Madrid si sono fermati a Sanremo. Una tappa di questo viaggio infatti è stato il paese di Triora, sulle montagne vicine alla Riviera. Qui c'è la casa natale – e un santuario a lui dedicato – di San Giovanni Lantrua, sacerdote francescano, che nel 1799 lascia Roma per andare ad evangelizzare in Cina, subendo il martirio nel 1815. Precursore, forse, dei 20.000 sacerdoti che invaderanno la Cina nei prossimi anni.

Dopo aver letto l'articolo sopra citato, avremmo alcune domande da porre ai fratelli neocatecumenali che certamente ci sapranno rispondere con precisione:
  • «...la missione di evangelizzazione è stata ispirata agli iniziatori...»: tenendo presente che per i neocatecumenali "missione di evangelizzazione" significa "portare il Cammino anche lì", ci chiediamo "chi" abbia ispirato Kiko e Carmen a farlo. Il soggetto, nella frase citata, è sottinteso. Si tratterebbe forse dello Spirito Santo? e come facciamo ad averne certezza?
  • «...per fare un esorcismo...»: di che tipo di esorcismo si tratta? come mai prevede la partecipazione di laici e donne? come si fa a capire se tale "esorcismo" sia riuscito nel suo dichiarato intento di scacciare i "demoni" (quanti? quali? come?) verso la Mongolia?
  • «...scacciare i demoni verso il deserto della Mongolia»: e quando si andrà ad "evangelizzare" il deserto della Mongolia, si ricacceranno i demoni nuovamente in Cina?
  • «...una colomba si è alzata sopra di loro per tre volte...»: se si fosse alzata solo due volte, come avrebbero interpretato il segno?
  • «...sono partite le catechesi del Cammino a Pechino...»: l'allora vescovo di Pechino (Matthias Pei Shang-de) aveva dato il proprio benestare o si è fatto tutto a sua insaputa? e come la mettiamo col fatto che in Cina è rischiosa qualsiasi attività catechetica? niente chitarre e niente battimani? (nota: quelle cosiddette "catechesi" sono andate così deserte, che Kiko ha dovuto chiedere che le "cefale" neocatecumenali vadano ad adescare "cefali" cinesi...)
  • «...sulla torre più alta di Pechino»: le torri delle antenne televisive di Pechino sono una delle principali attrazioni turistiche, dotate anche di ristorante rotante. La domanda è: la procedura di "esorcismo" è avvenuta sotto lo sguardo attonito dei turisti?
  • «...un altro segno riscontrato dai catechisti della Cina...»: a parte la cifra tonda (120 sì, mica 121 o 119: no, proprio 120), cosa spinge i cosiddetti "catechisti" a mettere sullo stesso piano i 120 neocatecumenali con i 120 martiri cinesi?
  • «...ha visto la sua parrocchia prendere vita dopo avere accolto il Cammino...»: il parroco dunque senza il Cammino era destinato ad avere per sempre una parrocchia "morta"? cosa si intende per "prendere vita"?
  • «...la realtà che Kiko sta spingendo per evangelizzare...»: dunque è "Kiko", non lo Spirito?
  • «...20.000 sacerdoti che invaderanno la Cina...»: dato che quando va bene il bilancio totale dei sacerdoti nel mondo (circa 410.000) aumenta di sole 600-800 unità l'anno, da dove si estraggono 20.000 nuovi sacerdoti da mandare in Cina?
  • in tutta la Cina ci sono 3.500 sacerdoti: l'idea di Kiko di mandarne 20.000 significa che intende "neocatecumenalizzare" totalmente la Cina?
  • i sacerdoti con simpatie neocatecumenali nel mondo sono molto meno di 20.000 (ne sanno qualcosa le comunità che faticano a trovare un celebrante per il sabato sera), e dato che con circa 100 seminari kikiani "Redemptoris Mater" sarebbe richiesta una media di circa 200 ordinazioni sacerdotali per ogni seminario (un po' alta, visto che gran parte di tali seminari conta meno di una decina di aspiranti), chiediamo: quanti anni ci vorranno per assecondare il progetto di Kiko?


Un commento da parte di FDF:
Io c'ero alla Convivenza di inizio corso in cui fu raccontato questo episodio da una delle persone che erano lì presenti e lui disse chiaramente che era stato Kiko a fare una preghiera di "esorcismo" lunga 30 minuti. Periodo in cui tutti dovevano stare con le mani alzate a pregare insieme a lui. Anche padre Mario pregò nell'occasione, ma è ovvio che è stato Kiko a darsi questo compito.
Non si parlò di autorizzazione del Vescovo e anche se fosse sarebbe una autorizzazione ai limiti della legalità, in quanto, anche se sacerdote, l'autorizzazione agli esorcismi si può dare solo ad alcuni soggetti e con infinita cautela e per motivi seri e fondati! Non è che un sacerdote qualsiasi si alza la mattina e si fa autorizzare un esorcismo.
Comunque si tratterebbe di una preghiera deprecatoria più che altro, in quanto l'esorcismo è un rituale a sé.
Perché difendete a spada tratta tutto quello che fa Kiko? Che è? Lui non sbaglia? E prima che tu dica "non sai" sappi che io nel cammino ci ho passato 22 anni.
Questa dell'esorcismo ha lasciato pià di un dubbio a più di una persona. Tranne che ai soliti fanatici, ovvio.


Aggiornamento

Kiko Argüello ha personalmente raccontato l'esorcismo di Pechino del 1995 (vedi video su Youtube) mentre evangelizzava certi frati cappuccini. Testuali parole di Kiko:
La prima cosa che abbiamo fatto andando dodici anni fa a Pechino, noi... io, la prima cosa che faccio quando arrivo in una città, è un esorcismo. Ho detto: dove possiamo salire nel [punto] più alto della città? Ah! È una faccenda [con] un segno, un segno sorprendente, perché han detto... dico... A Pechino -a Beijing- c'era l'antenna della televisione, circa 400 metri, altissima. Allora andiamo là, e con l'equipe responsabile della Cina, responsabile Taiwan, i tre seminari che abbiamo aperto per la Cina, quello di Macerata, quello di Taiwan, eccetera, siamo andati [coi] rettori lì, siamo andati sopra, c'era tutta una nebbia, una nebbia tremenda, non si vedeva nulla, in effetti faceva anche freddo, saliamo lì sopra con un ascensore, dico: dove sta il deserto di Gobi? in quella direzione. Allora bisogna mandare lì tutti i demoni che hanno assolato [ndt: "assolar" in catalano significa "colpire"] questa nazione con il comunismo, che hanno messo gente in prigione, che hanno provocato la rivoluzione culturale con enormi sofferenze, terribili eccetera. Allora abbiamo prima aperto le bandiere della casa come faccio sempre, prima di tutto la tentazione di Iesu. Dopo ho detto: bene, puntate tutti il dito così, verso il deserto di Gobi, e cominciato a inveire [contro] il demonio: nel nome di Iesu de Nazaret, lascia questa nazione! Eccetera. E pronto dice Carmen: "basta! chiama lo Spirito Santo!" Mettete le mani così: "vieni Spirito Santo". In quel momento una colomba bianca si è posata su di noi. E nello stesso istante che dico "vieni Spirito Santo", tatatatà, ha fatto tre giri, è sparita. E tre volte è venuta, durante tre volte, mah, sarà un caso? così alto? però nel momento giusto che dico "vieni Spirito Santo", quella colomba bianca, sì.

95 commenti:

  1. Solita propaganda che mescola di tutto per dare l'impressione che il santino sia sempre ispirato dallo Spirito Santo, che vi siano addirittura decine di migliaia di sacerdoti a sua disposizione, eccetera, eccetera, eccetera. Niente male anche la storia dell'esorcismo: "Kiko, Carmen e Padre Mario, insieme ai Cianferoni e ad altri catechisti e presbiteri della Cina, si sono ritrovati sulla torre più alta di Pechino per fare un esorcismo sulla Cina...". L'esorcismo puo' essere fatto SOLO ed ESCLUSIVAMENTE da un sacerdote, incaricato ESPRESSAMENTE dal vescovo. Perciò dei laici hanno praticato indebitamente l'esorcismo, e il taciturno padre Mario non risulta sia stato incaricato dal vescovo cattolico di Pechino. Solito ed ennesimo abuso.
    Ma possibile che nessuno, proprio nessuno abbia nulla da obiettare sull'evidente fatto che la triade si sia altamente infischiata di chiedere non dico l'autorizzazione, ma almeno il parere dei vescovi fedeli al Papa? Eppure il cosiddetto cammino è statutariamente al servizio dei vescovi. O forse per loro al servizio dei vescovi significa spesare quelli occidentali, più influenti, offrendo viaggi gratis alla Domus?
    E dell'oscena strumentalizzazione di ragazze indifese i pastori proprio non hanno nulla da obiettare? Bello il sistema dei due pesi e delle due misure: in occidente Kiko strilla "sposatevi tra di voi" -l'ho sentito io più volte- così da "fabbricare" altre comunità e incrementare il giro di soldi. Però quando gli fa comodo che dice? Andate e sposatevi atei!
    Pastori ciechi e sordi, Dio vi chiederà conto delle vite che vi sono state affidate.
    p.s. Il mitico segno della colomba è stato più e più volta raccontato, nemmeno fosse la discesa dello Spirito Santo al Giordano. Ma nessuno si rende conto che non c'è torre dove non ci siano uccellacci e uccellini di ogni genere?
    pp.ss. Baccalà, visto che fai la morale a tutti, tu per la Cina quando parti? Dai il buon esempio!

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  2. L'unica apostasia l'ha fatta la tua ragione.
    Tu affermi, quindi sei in grado di provarlo sicuramente, altrimenti saresti un ciarlatano che:
    Sia stato kiko e non P.dre Mario Pezzi a fare l'esorcismo.
    Che chi ha fatto l'esorcismo non fosse autorizzato.
    Che l'evento sia avvenuto perchè la torre era piena di uccelletti e uccellacci.

    Non mi soffermo sui "pastori ciechi ecc ecc" perchè sai gia come la pensiamo con chi si mette contro i pastori, ma dovresti delucidarmi sul come fai a riportare tutti questi fatti con dovizia di particolari.
    Sono certo che la tua grande onestá e correttezza ti farà colmare questi miei trememdi dubbi

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  3. La faccenda dell'esorcismo ha un che di comico oltre che di sinistro.

    Le alte sfere neocatecumenali vanno a farsi la "convivenza" nel più lussuoso albergo-ristorante del continente... e poi dicono al basso popolino: "siamo andati lì per scacciare i demoni".

    Ed il basso popolino si infervora: sapete, Kiko ha deciso di fare l'esorcismo ai demoni cinesi; eh sì, lui quando decide, è così che va; sapete, li ha spediti dritti dritti nel deserto della Mongolia, mica noccioline! Eh, pensate, all'esorcismo hanno partecipato tutti i "catechisti itineranti" più famosi, e per tre volte un piccione, anzi, una colomba, si è levata in volo, ora sì che possiamo andare ad "evangelizzare" la Cina...

    Non so a voi, ma a me ricorda Arcipelago GULag.

    Il popolino sovietico ridotto alla fame, i quadri del partito a gozzovigliare fino a scoppiare, la Pravda che racconta di sontuose e decisive "riunioni" dei capi, e delle mirabolanti percentuali di crescita che hanno annunciato e comandato: +20.000 industrie belliche! +20.000 dighe! +20.000 fabbriche di trattori! +20.000 centrali elettriche! Intanto nel GULag la storia che più amano raccontarsi tra loro i detenuti è quella del poverello che muore e appena giunto in Paradiso, al Signore che gli chiede cosa desidera, risponde: «Signore, un grosso tozzo di pane bianco».


    La Chiesa cattolica in Cina è materialmente e accanitamente perseguitata: sacerdoti confinati, vescovi imprigionati, liturgie in totale clandestinità, solo a causa della fedeltà al Papa. Le autorità cinesi lasciano in pace solo coloro che continuamente disprezzano il Papa, solo coloro che pubblicamente disubbidiscono al Papa...

    Ma ecco che arriva Kiko che con una lauta convivenza - oops, scusate, un "importante esorcismo" - libera la Cina dai "demoni" e quindi il Cammino in men che non si dica convertirà l'intera Cina (pensiamo ai cattolici cinesi perseguitati: chissà che considerazione hanno di questo gigantesco mega-progetto). Il compito di voi fratelli piccoli e lontani è sempre il solito: incensare i capi, fornire braccia (e "cefale") e contribuire economicamente.

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  4. Quel Davide che Firma il racconto è un Presbitero, quindi Don Davide per la correttezza.
    E' parroco di una parrocchia vicina a San miniato che nell' occasione della gmg di Madrid ha voluto effettuare un gemellaggio con un gruppo di ragazzi provenienti dalla Cina. Il tema che ha accompagnato questi ragazzi provenienti dalla Toscana è stato appunto l'evangelizzazione della Cina, attraverso la storia di alcuni Santi tra cui San Giovanni Lantrua di Molini di Triora.

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  5. ad Anonimo delle 9,12:
    Che l'esorcismo l'abbiano fatto tutti insieme è di fonte neocat e mai smentito, adesso smentisci anche Kiko?
    Voi neocat pretendete da noi prove: bene, provami che padre Mario ha avuto l'incarico di esorcista della diocesi cattolica di Pechino.
    Se credi alle apparizioni da bar e alla "benedetta tu fra le donne", è chiaro che credi anche che lo Spirito Santo aleggiasse intorno alla torre-ristorante a cinque stelle in forma di colomba, come su Nostro Signore al Giordano (!!!!).
    Quanto alla tua affermazione "Non mi soffermo sui "pastori ciechi ecc ecc" perchè sai gia come la pensiamo con chi si mette contro i pastori...", siccome appunto so come la pensate intorno ai pastori, ti sarebbe di troppo disturbo dimostrarmi che il santino ha chiesto alla conferenza episcopale cinese fedele al Papa l'autorizzazione per tutto quanto vuol fare in Cina, e quando detta autorizzazione sia stata concessa?
    Quanto ai pastori sordi e ciechi poi, c he ne pensi di quelli che tacciono di fronte alle pluridecennali eresie? La celebre affermazione dell'uomo schiavo del demonio per tutta la vita è palesemente eretica. Quando la contestiamo perché presente nel direttorio segreto, ecco strillare il Baccalà di turno che noi non abbiamo il direttorio approvato, perciò è tutto falso. Quando vi diamo un link tipo il filmato di Budapest su Youtube dove il santino ripete testualmente la frase, tutto tace. Allora, anonimo, smentisci Kiko in persona o dimostra che la famosa frase è vera e sbaglia la Chiesa a parlare di libero arbitrio dei figli di Dio. Avanti, illuminaci.
    Parli di ragione, bene, prova ad usare la tua invece di farti dire dai tuoi catechisti cosa devi pensare e credere.

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  6. Ed ecco che arriva puntualissimo il commento delle 9:12 a difendere la Versione Ufficiale, confermandoci che tutti i neocat sono tenuti a credere ciecamente alle favolette raccontate dai cosiddetti "catechisti".

    Se davvero fosse stato il don Pezzi (non "padre" e nemmeno "P.dre": non è più un religioso: nel 1992 è stato cacciato via dai Comboniani, lo ammise lui stesso)... chi lo ha autorizzato? Forse che un prete qualsiasi può andare in un ristorante panoramico di una diocesi qualsiasi per esorcizzare l'intera nazione?

    E poi: come mai c'era bisogno di un italiano per esorcizzare la Cina? E come mai ha potuto farlo solo nel ristorante in cui era presente il resto del Tripode e la crème de la crème della nobiltà neocatecumenale? E come mai l'evento viene descritto sulla Voce di Orentano come se fosse stato partecipato da tutta la nomenklatura del Cammino?

    L'esorcismo era inteso a favorire solo il Cammino Neocatecumenale o favorisce anche la Chiesa cattolica?

    Infine: se quell'esorcismo ha funzionato, allora la Chiesa ha sempre sbagliato a non farlo prima?

    Se invece l'esorcismo non ha raggiunto lo scopo, è stato a causa delle pance sazie e inebriate? ma allora perché vantarsene?

    Se l'esorcismo ha funzionato, cosa ne dovrebbe pensare il Nunzio Apostolico in Mongolia che si ritroverebbe con una legione di demoni sotto casa?

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  7. a By Tripudio
    Vuoi mettere la suggestività della frase "scacciare i demoni verso il deserto della Mongolia" con altri luoghi molto meno affascinanti?
    Pensa se li avesse scacciati dicendo "vi confino nell'immondezzaio comunale di Zagarolo" oppure "siate confinati dallo sfasciacarrozze di "Gorgonzola", o anche "vi imprigiono nella discarica tossica dell'Ilva di Taranto".
    Pensa invece come corre la fantasia: il deserto della Mongolia, i cammelli, le notti con il cielo stellato, le carovane...
    E bravo don Mario il taciturno. Bravo anche l'uccelletto, però, che ha tanto contribuito alla poetica e commovente vicenda.
    p.s. Mi sorge un dubbio. Già per le apparizioni raccontate al bar temo che il santino possa all'epoca aver bevuto prima qualcosa di forte. Avesse fatto lo stesso anche sulla torre- ristorante?

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  8. Ieri ho risposto a Rosy e non avete pubblicato. Perché? Siete davvero in buona fede?

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  9. Ha ha ha....di cose imbecilli ne avevo sentite tante ma questa è proprio il massimo...
    Che bisogno c'era di andare in Cina?
    E perché sulla torre più alta di Pechino? Forse perché più in alto si vede meglio il panorama?
    Perché la "torre" indica il Santo Monte o rievoca la Torre di Babele?
    Ma che cavolo pensa quel megalomane di "kiketto" che la Chiesa di Roma non prega per la Cina?
    Perché bisogna andare in cina per fare un esorcismo, Dio non è forse in cielo in terra e in ogni luogo? Come fa ad arrogarsi tanto potere da fare un esorcismo?
    Diciamo piuttosto che la "pubblicità" è l'anima del commercio cari fratelli....è su questi "spot pubblicitari" che il cammnino NC si regge.

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  10. Hai detto bene Tripudio
    Carmen che sente la voce della Madonna al bar...
    i 3 fondatori che esorcizzano da un un ristorante di lusso ...
    I poveri Mongoli che si ritrovano in casa i demoni della Cina ...

    ma voi neocat ci credrete veramente a tutto questo?

    Piuttosto fatevi una risata sulla comicità naturale di Kiko e andiamo avanti

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  11. Un frate mi ha spiegato che molti mali che avvengono nella società fanno capo alla massoneria e che anche nella Chiesa c'è la Massoneria ecclesiastica. Oggi la crisi e i mali che sono nella Chiesa sono dovuti principalmente alla Massoneria Ecclesiastica. Chissà se il CN non sia, involontariamente, una delle tante pedine di questa Massoneria Ecclesiastica?


    Mario

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  12. Che l'esorcismo ci sia stato o meno e chi l'abbia fatto non è dato saperlo. Io sinceramente ho qualche dubbio.

    Ma supponiamo che sia vero, mi è venuto in mente un parallelismo con Luca 4,1-12


    Luca ci racconta di come Cristo prima di partire si ritira nel deserto per 40 giorni, Kiko in un hotel niente male.


    Abbiamo un bel gioco di opposizioni


    Entrambi sono geograficamente in un luogo alto, Gesù su un monte, luogo dell'incontro con Dio, Kiko in cima ad un palazzo, nato dall'uomo con all'interno uffici, centro commerciale Hotel a 5 stelle, simbolo di mammona "dì a questa pietra che diventi pane".



    Gesù si rifiuta di buttarsi dal pinnacolo del tempio perché non vuole usare l'eclatante, il miracolo, non vuole stupire, vuole convertire i cuori non con atti sovrannaturali ma con l'amore.

    Kiko sponsorizza il presunto miracolo come atto di approvazione divina.


    Due tentazioni su tre sono riscontrate, resta solo da chiedersi se abbia ceduto anche alla tentazione del versetto 7 "Se ti prostri dinanzi a me tutto sarà tuo"

    Sappiamo che Kiko non è avvezzo a prostrarsi davanti a Dio, che abbia scelto di prostrarsi davanti a qualcun'altro?


    Ovviamente queste ultime parole sono volutamente provocatorie e non ritengo veritiere, ma c'è da riflettere sugli altri punti.



    Gv

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  13. a GV
    Scusa ma non credo che il santino Kiko sia stato sottoposto a tutte e tre le tentazioni.
    Ti immagini se il demonio gli avesse detto: "Buttati dal pinnacolo della torre -ristorante"? Sai che perdita per la ditta sarebbe stata? Meglio non rischiare, lasciamo che voli solo l'uccelletto...
    "Dì a questa pietra che diventi pane". Risposta di Kiko: "Esco ora da un ristorante a cinque stelle, che me ne faccio di un tozzo di pane? Bel tentatore che sei!".
    "Prostrati davanti a me!". Risposta del santino: "Ma che dici, noi siamo approvati! Guarda come stiamo tutti seduti!".

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  14. @Anonimo 09:12
    Ma perché dire scemenze e tentare di smentire? Io c'ero alla Convivenza di inizio corso in cui fu raccontato questo episodio da una delle persone che erano lì presenti e lui disse chiaramente che era stato Kiko a fare una preghiera di "esorcismo" lunga 30 minuti. Periodo in cui tutti dovevano stare con le mani alzate a pregare insieme a lui. Anche padre Mario pregò nell'occasione, ma è ovvio che è stato Kiko a darsi questo compito.
    Non si parlò di autorizzazione del Vescovo e anche se fosse sarebbe una autorizzazione ai limiti della legalità, in quanto, anche se sacerdote, l'autorizzazione agli esorcismi si può dare solo ad alcuni soggetti e con infinita cautela e per motivi seri e fondati! Non è che un sacerdote qualsiasi si alza la mattina e si fa autorizzare un esorcismo.
    Comunque si tratterebbe di una preghiera deprecatoria più che altro, in quanto l'esorcismo è un rituale a sé.
    Perché difendete a spada tratta tutto quello che fa Kiko? Che è? Lui non sbaglia? E prima che tu dica "non sai" sappi che io nel cammino ci ho passato 22 anni.
    Questa dell'esorcismo ha lasciato pià di un dubbio a più di una persona. Tranne che ai soliti fanatici, ovvio

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  15. PER GLI INCREDULI NEOCATECUMENALI in questo video dal minuto 8 in poi http://www.youtube.com/watch?v=Xl1vv1dEiiU Kiko racconta di questo esorcismo...esaltati al massimo

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  16. " Chissà se il CN non sia, involontariamente, una delle tante pedine di questa Massoneria Ecclesiastica?"

    È possibile, quello che è certo è che i cardinali che hanno aperto a Roma le porte al cammino neocatecumenale figuravano sulla lista Pecorelli dei prelati legati alla massoneria.

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  17. Ai disertori in generale e al povero Baccalà in particolare, due domande alle quali non si puo' che rispondere si o no.
    1- Credete che Kiko sulla torre - ristorante sia stato ispirato dallo Spirito Santo, e che questi si sia manifestato in forma di colomba? Si o no?
    2- Kiko ha commesso un gravissimo abuso nel fare lui laico un esorcismo, si o no?
    Per la prova che quanto sopra sia successo davvero guardatevi il filmato di cui al link indicato dall'anonimo delle 11,17. Kiko stesso lo afferma pubblicamente . Volete smentire anche il vostro "illuminato" santino?
    Allora, si o no?
    Dai Baccalà, rispondi, che sei il nostro miglior argomento.

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  18. Ringrazio il commentatore delle 11:17, ho aggiornato la pagina con le parole di Kiko sulla colomba bianca che «tatatatatà» ha girato tre volte ed è sparita.

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  19. Un povero neocatecumenale ha ritrosia a credere alle favolette di apparizioni, esorcismi e colombe biance... ma non può mica tirarsi indietro!

    Se infatti ha la sventura di sentirsi urlare «non ti fidi?!?» da un cosiddetto "catechista", allora il proprio agognato "passaggio" alla prossima tappa va a farsi friggere...


    Uno dei più gravi drammi della Chiesa moderna è lo scisma di fatto di tantissimi vescovi. Che con la scusa della «collegialità» pensano di essere pontefici di sé stessi. Questo è uno dei drammi meglio nascosti dai media e dalla gerarchia stessa, ma è ben evidenziato dal fatto che il Papa semplicemente non può comandare cose sgradite (anche se necessarie alla Chiesa): non gli ubbidirebbe quasi nessuno (per esempio, ha dovuto implorare i vescovi di usare "pazienza" nell'accettare che la "liturgia mai abolita" potesse essere nuovamente celebrata: figuratevi!) La missione di Benedetto XVI è faticosissima ed è irta di ostacoli e difficoltà, proprio perché ormai quasi ovunque nel mondo cattolico l'autorità del Papa è riconosciuta più a parole che nei fatti, lasciando ampio margine di manovra a chi vuole fare di testa sua.

    È inevitabile dedurre che questo scisma sommerso trova vantaggioso promuovere coloro che disubbidiscono al Papa in maniera convinta e sistematica.

    Senza dubbio i nemici del Vicario di Cristo trovano vantaggioso e conveniente appoggiare il Cammino Neocatecumenale, con la sua solida "organizzazione" gerarchica, economica, propagandistica, con la sua ipocrisia dell'esibire striscioni «Tu es Petrus» proprio poche ore dopo aver disubbidito alle norme che il Papa diceva «mi aspetto che da voi vengano attentamente osservate».

    È davvero difficile non considerare un'idea balzana il progetto di Kiko di "invadere" la Cina: ogni tanto Kiko ne spara una grossa, e gli applausi dei suoi seguaci lo inducono a spararla ancora più grossa e a ingigantirla per anni e anni e anni. Nel 2006 andava in giro dicendo che stava per introdurre il Cammino tra le chiese scismatiche cosiddette "ortodosse". Altrove gridava che il Papa avrebbe detto che i vescovi cattolici «devono ubbidire a un laico e una donna», cioè a lui e a Carmen. Da un bel po' di anni si è messo in testa di convertire l'intera Cina al neocatecumenalismo.

    Tanto più che magari qualche "potente appoggio" ha fatto sapere a Kiko che il suo progetto è "interessante" e Kiko subito va in giro dicendo che lo Spirito lo vuole, che Dio lo vuole, che bisogna portarlo avanti ad ogni costo. E per essere convincente racconta della colomba bianca che spunta fuori proprio quando ubbidiscono alla Carmen che comanda di invocare lo Spirito. Nel frattempo magari si mobilita qualche cardinale; l'anno scorso abbiamo avuto notizia del cardinal Romeo accorso in Cina (a preannunciare addirittura una "morte del Papa entro dodici mesi") e del cardinal Filoni...

    Le autorità cinesi tutto sono fuorché ingenue. Pensate come si staranno fregando le mani all'idea di un movimento che disubbidisce al Papa, che celebra liturgie zeppe di strafalcioni, che combatte contro la gerarchia cattolica non accondiscendente, che distorce le verità di fede, che porta divisioni laceranti nel popolo di Dio... Quando richiederanno a Kiko di emettere una "fatwa" per aderire alla "Chiesa Patriottica Cinese", Kiko sicuramente dirà che quello è un segno che lo Spirito ha ispirato l'incistarsi del Cammino in Cina.

    Ma finora dei "20.000 presbiteri" annunciati da Kiko ancora non si vede nemmeno l'ombra.

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  20. Neocat duri e puri, e tu patetico Baccalà, così ricchi di amore per il nemico da coprirci di insulti, che ne dite di tutta questa faccenda? Come mai quando vi proponiamo argomenti con la prova provata che sempre pretendete dagli altri sparite e non osate nemmeno aprir bocca per lanciare minacce e maledizioni?
    Che paura solo l'idea di dover ragionare con la propria testa di fronte alle millanterie della triade, e magari dover cominciare a pensare che forse c'è qualcosa che non va.
    Neocatalebani, allora, rispondete o scappate come al solito?
    Vola, colomba bianca vola...

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  21. "..La celebre affermazione dell'uomo schiavo del demonio per tutta la vita è palesemente eretica..."
    Altro che scacciare i demoni,senza facoltà di farlo! Ma cosa si aspetta ad espellere dalla nostra Chiesa Cattolica, una presenza così fuorviante? Non dovremmo essere noi Cristiani Cattolici a "manifestare apertamente" che questa nefasta presenza altera e stravolge il pensiero libero degli adepti? Una setta così ben organizzata nell'ambito della Madre Chiesa non si era mai verificata nel corso dei 2000 anni di Storia del Cristianesimo! Aspettiamoci la vera riscossa del piccolo gregge.

    Rosaviva

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  22. 120 martiri cinesi canonizzati dal Santo Padre Giovanni Paolo II,

    quindi:

    120
    fratelli delle 2 comunità di pechino (60 x2) ma non si vedono e non si sanno dove sono perhcè è rischioso esporsi...

    120
    cefale da inviare in cina.(Ma quante sono partite ad oggi?)

    e l'invasione dei 20.0000 presbiteri NC.

    KIko non è un predicatore è un ragioniere, sensa offesa per questi ultimi..

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  23. Ma poi sinceramente supponiamo anche che fosse un laico illuminato esorcista. Ok mi sta bene, è possibile, improbabile, fuori dall'ordinario ma possibile e non ci sarebbe niente di male. Il problema sta nell'usare l'ipotetico esorcismo come vanto. E' li che sta la tentazione dell'pinnacolo del tempio, quella di dire ascoltatemi perché faccio i miracoli.

    Di solito, santi laici o consacrati che siano si guardano da sbandierare ai quattro venti i miracoli(sempre supponendo vero quello che dice), lui se ne fa vanto il che è sintomatico di qualcosa che non va.


    Gv

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  24. Sarebbe stato piu'efficace un esorcismo fatto dal mago otelma. Si sarebebro visti quei tre, super diavoli tra i diavoli, correre a tutto spiano in testa ai loro accoliti verso il deserto di Gobi, e li' che avrebbero fatto ? Un contro-esorcismo per tornare a casa.

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  25. Beh, attenzione, perché le ipotesi sono solo due:

    * o quello è un vero esorcismo, e allora è contro la legge della Chiesa far prendere iniziativa a dei laici (Kiko inizia, Carmen comanda di invocare lo Spirito)

    * oppure quello è un falso esorcismo, e allora è una menzogna chiamarlo "esorcismo", e bisognerebbe piuttosto chiamarlo superstizione perché nessun rituale della Chiesa lo prevede, nessuna preghiera contempla il "puntamento del dito" e tutta la cagnara organizzata da Kiko.

    Non ci sono alternative: o è contro la legge della Chiesa oppure è una pagliacciata nascosta da una menzogna.

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  26. Le "cefale" dovrebbero stare in Italia che ha bisogno di famiglie composte da un "uomo e una donna" come Dio ha stabilito e non andare in Cina a catekikizzare i cinesi.

    Quelle che accettano di andare non direi proprio che siano "cefale" ma A-CEFALE...

    Al ristorante panoramico cinese dopo la visita di ki-kò(nome cinese) hanno apportato alcune modifiche al testo del menù:
    Il ki-kò alla cantonese, i ki-kòltini plimavela, il ki-kò flitto e un bicchielino di liquore di ki-kò...

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  27. Ho notato che gli appartenenti al cammino riescono a credere in maniera acritica a tutto quello che Kiko o i catechisti raccontano loro.La storia dell'esorcismo in Cina farebbe sorridire chiunque abbia conservato un minimo di ragionamento con la proria testa.Ma ai camminanti si puo raccontare qualsiasi cosa, se viene da kiko e dai suoi catechisti verra presa come oro colato senza che nessuno la metta in discussione.Di esempi ce ne sono tanti,mi ricordo della mistificazione di Gennarini approposito della lettera del card.Arinze,quasi tutti credettero e ci credono anche ora che fosse una approvazione e non un richiamo.Nelle convivenze di inizio corso vengono fatti vedere dei filmati che fanno rabbrividire,mi ricordo di quando fecero vedere una famiglia spagnola con diciannove figli,ci si rendeva subito conto che era solamente propaganda come viene fatta nei regimi dittatorioali tipo Corea del nord o Unione Sovietica,ma il camminante tipo la prese come una conquista del cammino.Quest'anno il filmino di Budapest,con quelle affermazioni sull'uomo schiavo a vita del demonio è passato senza che nessuno si ponesse la benchè minima domanda.Se lo dice Kiko è tuuto vero,e guai a chi lo mette in discussione,mi sono provato varie volte a porre delle domande su questi temi,ma mi è stato sempre risposto in maniera evasiva o come se stessi sollevando problemi che non esistono o sono frutto di un inganno del demonio.

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  28. Caro Apostata, io risponderei volentieri, se cominciaste a pubblicare anche le mie di domande.
    Ieri ho risposto a Rosy e non avete pubblicato. Perché? Siete davvero in buona fede?
    Sto cercando il dialogo con voi, ma sembra impossibile.
    Che piazza è questa, dove ad alcuni non è concesso di parlare.
    Quando è arrivato il dossier su questo blog sul mio tavolo, non credevo ai miei occhi. Prima di convocarvi, ho provato ad intervenire. Ma ma c'è una "saggia" regia dietro a questo blog.
    Francamente sono, almeno per il momento, molto amareggiato.

    RispondiElimina
  29. Che piazza è questa, dove ad alcuni non è concesso di parlare.

    E' concesso di parlare a chiunque non si presenti con argomenti speciosi e con sofismi, ai quali siamo arcistufi di rispondere.
    Se non è convinto, abbia la pazienza di farsi un giro su queste pagine e ci conoscerà meglio.

    Qui non c'è nessuna regia. Osserviamo e riflettiamo, cattolicamente, su tutto quanto accade e ci viene incontro nella nostra Chiesa: in questo caso sul Cnc.

    Il nostro percorso è limpido e articolato. Basta avere la griglia di lettura non ideologica pro-cammino, al quale non siamo "contro" per principio; ma ne contestiamo insegnamenti e prassi anomale, come ampiamente dimostrato e documentato qui sul blog e sul sito di riferimento.

    RispondiElimina
  30. Rispondo al Neocat pentito...
    Caro fratello, io ho molti amici che sono nel cammino e ti assicuro che sono (anche se confusi) dei bravi cristiani.
    Quando parlo con loro si capisce subito che sono ignoranti delle cose della Chiesa, sono preparati sulla Scrittura ma di antropologia cristiana, del Magistero e della Dottrina sociale della Chiesa sono completamente al buio.
    Però i più illuminati (e cominciano ad esserci) si stanno ponendo profonde domande sul cammino, alcuni addirittura sono catechisti, ma questo sempre però grazie al loro Parroco (neocat e confuso pure lui) ma che non è ottuso e permette il dialogo...ma è una rarità!
    La colpa maggiore è dei Sacerdoti che sono confusi e vedono la Chiesa come un nemico da destabilizzare e da riformare in nome di chissà quali diritti, il vero problema è l'egolatria diffusa, i famosi fumi di satana nella Chiesa di Pietro.
    In questo blog denunciamo a denti stretti eresie e storture...ma quando faremo sentire la nostra voce di credenti a sostegno del Papa? La Chiesa siamo noi non solo i Sacerdoti e questo purtroppo in molti lo dimenticano. Perché sono 60anni che esiste il cammino NC? Perché è nato dall'ignoranza delle cose della Chiesa, da parte dei fedeli e la colpa è anche di quella parte del clero che banalizzando le omelie ha smesso di catechizzare il gregge...Ecco che il primo che ha cominciato a strillare forte il nome di Cristo ha potuto carpire tanti fedeli alla vera fede.

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  31. «...una colomba si è alzata sopra di loro per tre volte...»: se si fosse alzata solo due volte, come avrebbero interpretato il segno?
    Impossibile. Biblicamente, il numero due è simbolo di testimonianza: "Nella vostra Legge sta scritto che la testimonianza di due persone è vera" (Gv 8,17). Roba da testimoni normali. Là però, di testimoni normali non ce n'erano, a parte gli esorcisti.
    Il tre, invece, è simbolo di compiutezza: il momento è giunto. E di teofania, per chi dovesse pensare che sulle torri volteggiano uccellini e uccellacci normali :-)
    Kiko non lascia scampo ai cultori dei simboli: (colomba + numero tre = innegabile manifestazione dello Spirito).
    Peccato per quelle sue icone sessantottine, piene di contraddizioni: là, in maniera che tutti possono testimoniare, il numero dominante è il due, anche simbolo di dualità, di opposizione.

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  32. Probabilmente Tripudio ti sfugge la differenza fra Esorcismo minore di Papa Leone XIII e quello maggiore, o meglio solenne. Quello solenne può essere fatto esclusivamente da un esorcista. nessun dubbio. quello minore lo possono fare tutti i sacerdoti, purché lo chiedano al Vescovo ordinario del luogo (e non solo quelli "espressamente incaricati" a ciò).

    La lettera della Congregazione della Dottrina della Fede del 1985 firmata proprio dal Card. Ratzinger, vieta la recita dell'esorcismo, anche quello minore, sugli ossessi, da parte di laici.

    E' chiaro che tu Tripudio non sappia nulla di ossessi, cioè di chi è sottoposto ad una azione straordinaria del demonio, chiamata "ossessione diabolica", che prevede effetti sulle capacità intellettive, affettive e volitive per la presenza permanente del demonio.

    Un laico non può fare un esorcismo in presenza di ossessi, ma può pregare privatamente, e per privatamente si intende non con un rito pubblico di culto (non vuol dire "non all'aria aperta" o "non su una torre" per intenderci).

    Può pregare un padre di famiglia per i suoi figli, soprattutto per liberarli dall'attività ordinaria demoniaca, cioè quell'attività che ne risveglia la concupiscenza ancora presente nei battezzati. E lo può fare con la preghiera più efficace di tutte il Padre Nostro, o con l'esorcismo minore.

    L'esorcismo minore infatti è una preghiera e non un ordine perentorio, infatti recita:
    "umilmente supplichiamo la tua gloriosa Maestà di volerci liberare da ogni tirannia, laccio, inganno e infestazione degli spiriti infernali, e di mantenercene sempre incolumi."

    Se Kiko ha recitato quindi questa preghiera su una torre, quindi non in pubblico, cioè non in un rito pubblico, per allontanare l'influsso malefico del demonio su quel popolo afflitto dal comunismo, e non quindi per liberare persone specifiche dall'ossessione demoniaca, ebbene non ha commesso alcuna violazione, in quanto ne ha demandato l'efficacia a Dio stesso. E se anche vi ha aggiunto "lasciata questa nazione", non lo ha fatto su ossessi che aveva davanti.

    Quindi nè violazione, nè falso.

    Solo che chi fa il CNC sa benissimo di quale esorcismo si parla, ed è quello dei passaggi come il primo passaggio, appunto l'esorcismo minore, recitato per la mia comunità dal Vicario Generale.

    Da questo interpretare che una colomba o altro volatile abbia girellato per 3 volte come segno che Dio aveva esaudito questa richiesta, è un altro bel paio di maniche. Come è un altro paio di maniche la vostra voglia sempre di trovare nel CNC qualcosa di marcio.

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  33. Signor "anonimo" delle 17:04, che scrive:

    "Quando è arrivato il dossier su questo blog sul mio tavolo, non credevo ai miei occhi. Prima di convocarvi, ho provato ad intervenire. Ma ma c'è una "saggia" regia dietro a questo blog." :D

    Francamente sono, almeno per il momento, molto amareggiato"

    Se lei caro scrittore anonimo è "amareggiato" per il "dossier" arrivato sul suo tavolo (magari direttamente portato sa una colomba bianca dopo aver fatto 3 giri in volo) si figuri come dovrei sentirmi io dopo aver vissuto 25 e piu' anni nel CNC!!!!

    E poi faccia un piacere, prima di convocarmi o di convocare altre persone che scrivono su questo Blog, lasci il suo nome e cognome, l'indirizzo e in suo numero di telefono, per poter cosi' sapere dove dovremmo presentarci per la convocazione.

    Magari, visto che anche lei usa il web e che quindi è abituato a questa forma di comunicazione di "piazza" metta anche una mail, cosi' potremmo comunicare direttamente con lei e metterci d'accorso per il giorno in cui puo' avvenire la "convocazione"

    Sa non vorrei esser preso da impagni piu' urgenti e circostanziali.

    Certo della sua comperensione e sperando in un incontro quanto meno prossimo, le invio i miei piu' rispettosi saluti.

    ah mi scusi un solo piccolo consiglio se proprio non riesce ad essere "pubblicato" (e mi stupisco perchè credo che fino ad ora di sue pubblicazioni ne abbiamo lette a iosa) provi a contattare direttamente uno degli indirizzi email che compaiono accanto ai nomi di alcune persone che scrivono sul web.
    Ha visto mai che potrebbe veramente instaurare un dialogo e incorrere magari ad una risposta piu' diretta e immediata.

    RispondiElimina
  34. 30anni

    "Quando è arrivato il dossier su questo blog sul mio tavolo, non credevo ai miei occhi. Prima di convocarvi, ho provato ad intervenire."

    Caspita ma chi 6 ? Il grande inquisitore ? :-) :-)

    RispondiElimina
  35. Se Kiko ha recitato quindi questa preghiera su una torre, quindi non in pubblico, cioè non in un rito pubblico, per allontanare l'influsso malefico del demonio su quel popolo afflitto dal comunismo, e non quindi per liberare persone specifiche dall'ossessione demoniaca, ebbene non ha commesso alcuna violazione, in quanto ne ha demandato l'efficacia a Dio stesso. E se anche vi ha aggiunto "lasciata questa nazione", non lo ha fatto su ossessi che aveva davanti.

    Questo e tutto il resto non è altro che speciosità e sofisticheria. ecco cosa intendevo, Sig. Anonimo dall'inane logorrea...
    Non si meravigli se faremo a meno delle sue performances, a meno che non si degni di darsi almeno un nick e non offra contributi più sostanziosi.

    RispondiElimina
  36. All'anonimo delle 15:28 che critica l'anonimato, faccio presente che quel che conta è la verità dei fatti - non conta chi la fa notare.

    Il laico Kiko, insieme alla laica Carmen e al loro sèguito di fedelissimi, hanno fatto quell'«esorcismo» o no?

    Io sono molto propenso a credere che lo abbia fatto. Tanto più che si vede un video dove lui se ne vanta. E inoltre un bollettino parrocchiale riporta il fatto come testimoniato anche dai Cianferoni. C'è da credergli o no?

    E di fronte al fatto di quel bislacco «esorcismo alla Cina», i cattolici cosa ne possono pensare? e i neocatecumenali, si rendono conto del significato e delle implicazioni?

    RispondiElimina
  37. Al commentatore delle 17:58, così esperto di esorcismi, chiedo: quale rituale prevede di "puntare il dito" come ha fatto Kiko? quale rituale prevede che la Carmen Hernàndez "interrompa" per comandare di invocare lo Spirito?

    (per la cronaca, la ex suora Carmen, cacciata via prima della professione solenne per gravi disubbidienze, è famosa per aver ripetutamente interrotto Giovanni Paolo II mentre parlava: davvero un caso unico nella storia della Chiesa).

    RispondiElimina
  38. " Come è un altro paio di maniche la vostra voglia sempre di trovare nel CNC qualcosa di marcio."


    Ammetto che ci possa essere una lente di ingrandimento puntata sulle cose marce del cammino. Ma se ha notato ho sottolineato come la pubblicizzazione in se dell'esorcismo sia intrinsecamente sbagliata. Va contro l'insegnamento di Gesù e l'esempio dei santi i quali mai han fatto vanto di miracoli.


    Forse a volte si esagera e si è troppo cinici sul cammino, ma non c'è dubbio che la pubblicizzazione dell'evento in se sia sbagliata anche se quest ipotetico esorcismo rispettasse ogni legge dell'uomo o divina.


    Se uno sente odore di marcio forse è perché qualcosa sta andando a male o sbaglio?


    Gv

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  39. ad Anonimo delle 17,58
    Bravo genio, che non rispondi, provi a depistare e minacci. Tipico neocat duro e puro.
    Quando il santino pretende di confinare i demoni: "Dopo ho detto: bene, puntate tutti il dito così, verso il deserto di Gobi, e cominciato a inveire [contro] il demonio: nel nome di Iesu de Nazaret, lascia questa nazione! Eccetera..." compie esattamente un esorcismo maggiore. Quando ci si rivolge direttamente contro il demonio si compie esattamente un esorcismo maggiore. Lo capisci questo? Come la mettiamo, caro chiacchierone? Leggi quel che ha scritto padre Amorth, presidente degli esorcisti italiani, sulle conseguenze di chi senza l'autorità della Chiesa pretende di fare un esorcismo, poi prova a riflettere con la tua testa invece che con quella dei catechisti.Pretendi di dare lezioni agli altri insultandoli e poi ti smentisci con le tue stesse parole. Dalle scemenze contraddittorie che scrivi mi sembri il patetico Baccalà. Forse sei catechista, dato che parli di un argomento che evidentemente non conosci, pretendi di dare lezioni agli altri insultandoli e minacci pure, e alla fine tutte le tue contorte argomentazioni dimostrano solo che hai torto. Si vede dove ti sei formato.
    E infine, rispondi, ci credi a quello che ha detto il santino? Mi rispondi alle domande di prima o hai paura?
    E che mi dici dell'eresia dell'uomo schiavo del demonio per tutta la vita? Ha ragione l'lluminato e torto la Chiesa o è il contrario?
    E sui due pesi e due misure del santino, che ai giovani occidentali dice di sposarsi solo fra neocat e poi manda ragazze in Cina per farle sposare con atei, sei d'accordo?
    Prova a rispondere invece di scrivere balordaggini.

    A proposito di ignoranza, tanto per sollevare un po' lo spirito, eccovi la COMICA FINALE, autore il patetico Baccalà":
    “…quello che si dice nei passaggi è approvato ufficialmente dalla Chiesa come Direttorio Catechetico quindi è nell'ortodossia della Fede non è una semplice interpretazione personale di Kiko e Carmen.Poichè la libera interpretazione delle Scritture nella Chiesa Cattolica è proibita e siccome il Direttorio è stato approvato dalla CDF dobbiamo ritenere che quanto è detto nei Direttori è conforme all' insegnamento della Chiesa”.
    Logica e cultura da Baccalà appunto, come dimenticare l'ormai celebre "sopra non è mai al centro e di fianco è come dietro, perché dietro è come sopra"...

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  40. Il commento delle 17:58 è la classica menzogna "a posteriori", un'altra delle astuzie degli attivisti del Cammino Neocatecumenale.

    In breve:
    - Kiko dice o fa una vaccata
    - l'adepto fa finta di niente
    - la vaccata diventa pubblica
    - l'adepto cerca su wikipedia qualcosa in tema e immediatamente fa il copia/incolla per fingere di credere che Kiko abbia detto o fatto una cosa perfettamente lecita.


    Ora, il punto è che qui non ci siamo inventati niente.

    Davvero tale "Davide" (o "don Davide", secondo un anonimo commentatore) ha scritto la cosa sul bollettino parrocchiale tuttora scaricabile dal sito della parrocchia di Orentano.

    Davvero Kiko ha personalmente testimoniato (vedi video segnalato sopra) di aver fatto pubblicamente un «esorcismo» e di farne tutte le volte che va in una città.

    Andare a costruirsi una complessa spiegazione su come il laico possa fare un "esorcismo" per poi tentare di usarla per coprire le bizzarrie di Kiko, è quantomeno da imbroglioni.

    Se un qualsiasi laico dicesse al suo parroco o al suo vescovo: "io ogni volta che vado in una città faccio un esorcismo", così come Kiko dice nel video, il parroco o il vescovo come reagirebbero?

    E se il laico ipotizzato dicesse anche che a tale pubblico "esorcismo" partecipano i suoi seguaci preti e laici (e laiche), il parroco o il vescovo come reagirebbero?

    E se poi il laico ipotizzato aggiungesse che una colomba bianca è passata sopra di lui tre volte proprio mentre invocava lo Spirito, il parroco o il vescovo come reagirebbero?


    Vedi, è una questione di onestà di metodo: gli argomenti usati per accusare Kiko e Carmen restano validi e verificabili anche se li si usa per accusare qualsiasi altro laico che facesse/dicesse le stesse cose di Kiko e Carmen.

    Invece, gli argomenti che voi usate per difendere Kiko e Carmen diventano improvvisamente bizzarri e ridicoli non appena si tenta di usarli per difendere un qualsiasi cristiano che facesse/dicesse le stesse cose che dicono Kiko e Carmen.

    RispondiElimina
  41. Comunque la menzogna più simpatica del solito Baccalà è quando finge che la torre delle antenne della Beijing TV aperta ai numerosi turisti (tant'è che sconsigliano di andarci durante le festività a causa dell'eccessivo affollamento) sia un... luogo "privato".

    Caro fratello Pasqualone, ma è proprio necessario dover inventare dei particolari per difendere Kiko?

    Come mai per difendere il Cammino devi usare la menzogna?

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  42. Anonimo 30 gennaio, 2013 17:04 ha detto: "Quando è arrivato il dossier su questo blog sul mio tavolo, non credevo ai miei occhi. Prima di convocarvi, ho provato ad intervenire..."
    Esilarante! Mi era sfuggita, questa.

    "Eccellentissimo Grande Inquisitore di blogger,
    immagino che, nel suo dossier, sia capitata anche questa domanda che io, imperterrito, continuo a fare ai neocatecumenali, relativa alla nota catechesi di Kiko:
    "Il pane e il vino non sono fatti per essere esposti, perché vanno a male. Il pane e il vino sono fatti per essere mangiati e bevuti. Io dico sempre ai sacramentini che hanno costruito un tabernacolo immenso: se Gesù Cristo avesse voluto l’Eucaristia per stare lì, si sarebbe fatto presente in una pietra che non va a male..."
    Ora, Eccellentissimo Grande Inquisitore di blogger, mica Lei ritiene (al pari del famoso catechista Baccalà) che ciò sia ortodosso? Il fratello JP, da quando ho posto la questione, è scappato. Non potrebbe lei, dalla somma altezza della Sua Scrivania, sciogliere il dubbio che ci opprime da anni: i sacramentini sbagliarono a costruire un Tabernacolo immenso, giacché Cristo, quando "passa", non vuol restare là?
    Mi scuso di quest'ultima domanda: dopo la sua risposta, mi sottoporrò obbediente alla tortura del “bavaglio di ferro” (c.d. "mordacchia").

    RispondiElimina
  43. "Quando è arrivato il dossier su questo blog sul mio tavolo, non credevo ai miei occhi."

    "Francamente sono, almeno per il momento, molto amareggiato."
    ----
    E'arrivato "il grande Vecchio" della situazione!

    RispondiElimina
  44. @Lino

    Hai trovato il sistema per esorcizzare i nc ;)


    Gv

    RispondiElimina
  45. Ma gli esorcismi non possono farli solo gli esorcisti?


    Se veramente quella colomba è un segno di Dio allora ciò significa che possiamo salvare le anime con la preghiera.

    Dio vuole che invochiamo lo Spirito Santo, che preghiamo di più.

    Divina Volontà venga il tuo Regno!

    Mario.

    RispondiElimina
  46. "Se un qualsiasi laico dicesse al suo parroco o al suo vescovo: "io ogni volta che vado in una città faccio un esorcismo", così come Kiko dice nel video, il parroco o il vescovo come reagirebbero?"

    "E se il laico ipotizzato dicesse anche che a tale pubblico "esorcismo" partecipano i suoi seguaci preti e laici (e laiche), il parroco o il vescovo come reagirebbero?"

    "E se poi il laico ipotizzato aggiungesse che una colomba bianca è passata sopra di lui tre volte proprio mentre invocava lo Spirito, il parroco o il vescovo come reagirebbero?"


    Gli direbbero che deve andare a farsi visitare con urgenza da uno pischiatra.
    P.

    RispondiElimina
  47. E questo il problema, ad un laico "qualsiasi" verrebbe dato l`indirizzo di un medico, invece il signor Arguello riceve abbracci e sorrisi, con lui si fanno viaggi e laute cene, da lui si accettano inviti, a lui vengono aperte le porte e srotolati i tappeti rossi.
    Quel signore va a dire ai nostri Pastori che tutto quello che dice e fa la Chiesa( dunque loro) è oltrepassato, ha fallito, non serve a niente, Liturgia, pastorale, sacerdozio, insegnamento, tutto da gettare, e loro che fanno? Sorridono, applaudiscono e corrono in Galilea per farsi ammaestrare da colui che salverà la Chiesa con la sua nueva estetica, perchè è Dio stesso ad averglielo detto!

    RispondiElimina
  48. Anzitutto evitiamo di considerare la colomba bianca come certificato unico e inconfutabile di santità.

    Anche perché nel Vangelo (così tanto compulsato dai fratelli del Cammino e poi si fanno turlupinare da Kiko) c'è scritto solo: «forma corporea, come di colomba» (Lc 3,22).

    Ricordiamoci che il Cammino è "dono dello Spirito" per quel che riguarda la bontà dei cuori dei singoli, non per gli abusi liturgici, gli strafalcioni dottrinali, l'arroganza dei cosiddetti "catechisti", le fandonie di Kiko, eccetera.

    Il desiderio di andare in missione e di servire i poveri probabilmente viene dallo Spirito; invece l'andare in missione per portare le canzonette grattugiate di Kiko e gli strafalcioni liturgici di Kiko e Carmen e le corbellerie dottrinali di Kiko e Carmen, sicuramente non vengono dallo Spirito.

    Dico "probabilmente" perché certi pii desideri possono anche essere sotto sotto motivati dalla superbia di voler fare qualcosa che raccolga elogi.

    Dico "sicuramente" perché lo Spirito non veicola fandonie.

    Il Signore sa scrivere dritto sulle righe storte degli uomini: ma questo non significa che gli uomini devono rendere storta ogni più piccola riga.

    Il Signore in via eccezionale può cavare del bene anche dal peccato; ma commettere peccato non significa affatto sostenere l'opera del Signore.

    RispondiElimina
  49. Gv ha detto:
    "@Lino
    Hai trovato il sistema per esorcizzare i nc ;)
    "
    Sì, Gv, in effetti scappano; ha funzionato bene anche nel passato. In generale, purtroppo, dopo un po' di tempo ritornano in sette, peggiori di quello di prima (intendo sette nick differenti). Occorre molta pazienza e perseveranza, con questo tipo di nc :-)

    RispondiElimina
  50. Ci sono migliaia di laici che praticano esorcismi, e sono spesso e giustamente condannati dalla Chiesa e dalla società. Secondo i nc in Kiko dobbiamo trovare lecito e normale, il suo dichiarare liberamente davanti ad una platea di frati di aver fatto un esorcismo per spedire dei demoni accusati del comunismo in Cina, nel Gobi (per rovinare poi comunità di nomadi mongoli che vivono nel deserto), ma non bastava per dimostrare il suo carisma, ha aggiunto che una colomba e apparsa e con tre giri ha dato segno di approvazione alla sua bravata.

    Il dramma, è che c'è qualcuno che ci crede, il primo forse sarà il superdirettore galattico, quello con il dossier sulla scrivania. Caro superdirettore lei dice di non crede hai suoi occhi?? immagini noi, davanti agli show di kiko e Carmen, ad un laico che predica ai frati francescani, a demoni che con un dito puntato finiscono nel deserto......e dulcis in fundo, l'aver scoperto che il Cammino dura 30 anni perché quella è l'età di Cristo prima che cominciasse la predicazione, mi sorge spontaneo pensare quanto siete stati fortunati, e se Gesù avesse deciso di cominciare a 50 o 60 anni? un trentenne entrando nel CN la camicina bianca alla Domus l'avrebbe indossata a 90 anni.

    Rosy


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  51. vedo che in questa discussione vi siete impegnati molto nelle vostre ironie sardoniche. Peccato che in questione ci sia la VITA di persone che, liberamente, hanno risposto alla chiamata di evangelizzare la Cina. Conosco un sacerdote che per 2 anni è andato lì sotto mentite spoglie....c'è poco da ridere. Fate una cosa, per essere credibili: andateci voi in Cina, fate le valige e partite; i cinesi saranno molto contenti di ascoltare le poesie di Lino.....( quelle dall'effetto guttalax...)
    Katartiko

    RispondiElimina
  52. Caro fratello Katartiko,

    il desiderio di andare in missione probabilmente viene dallo Spirito.

    Gli strafalcioni liturgico/dottrinali del Cammino e le disubbidienze al Papa sicuramente vengono da qualcos'altro.

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  53. Nessuno mette in dubbio la generosità, la disponiblità e lo zelo di chi risponde alle chiamate di Kiko Arguello, ai suoi ordini di marcia, peccato però che tutte quelle persone obbediscano come dei bravi soldati a un laico spagnolo e nel contempo disobbediscano alla Chiesa, peccato che il loro zelo e la loro obbedienza siano messi al servizio della superbia di un uomo che li ha convinti che è Dio stesso a soffiargli all`orecchio tutto quello che dice e fa, peccato che là dove arrivano non portino la Chiesa di Cristo ma quella di Kiko, non impiantino la Tradizione, l`insegnamento, la Liturgia della Chiesa ma le prassi ideate e poi realizzate da un pittore spagnolo che ha osato perfino, nella sua immensa superbia, rigettare il cuore pulsante della nostra fede, la sacra Liturgia della Chiesa, peccato, infine, che continueranno a subire, e faranno subire ad altri, quei metodi che ledono la dignità della persona, il suo foro interno, metodi che la Chiesa condanna a parole ma tollera con un silenzio incomprensibile.

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  54. ABIURA 1
    Al Supremo Inquisitore delle 17,08.
    Abiuro tutto, la tortura che V.E. mi ha inflitto –ascoltare cento volte una catechesi di Kiko fissando la foto di Carmen- mi porta a rinnegare ogni mia critica. Perciò ecco il mio umilissimo atto di fede, il mio pubblico Credo nella Triade.
    *** Credo che Kiko abbia svolto un lungo apostolato in favore della degradata umanità di Palomeras Altas anche se i residenti dell’epoca hanno smentito tutto. Bugiardi invidiosi!
    *** Credo che Kiko abbia avuto le visioni da raccontare al bar anche se nessun santo si sarebbe mai sognato di parlarne senza ordine del proprio direttore spirituale.
    *** Credo che a Carmen sia apparsa Nostra Signora che l’ha chiamata “benedetta tu fra le donne” esattamente come l’arcangelo Gabriele ha fatto con Lei, anche se a nessuna santa della Chiesa Cattolica è mai capitata una cosa del genere. Del resto, perché a lui sì e a lei no, come fece notare Baccalà?
    *** Credo che Kiko dica la verità quando per ogni cosa che dice o fa (soldi, Cina, soldi, Domus, soldi, canti, soldi, missioni popolari, soldi, itineranti, soldi) afferma che è stato Dio ad ordinarglielo espressamente. Viviamo nell’epoca dei social network e delle Tecnologie delle Comunicazioni, perciò è chiaro che l’Altissimo ha stabilito un contatto diretto e riservatissimo con lui.
    *** Credo che Kiko abbia ragione quando dice che la Chiesa ha fallito, che non sa evangelizzare, che è necessaria una nueva estetica, perché le sue affermazioni sono applaudite da tanti vescovi suoi amici quando generosamente li invita alla Domus, pagando loro viaggio e soggiorno.
    *** Credo che Carmen abbia fatto benissimo ad interrompere il Papa pubblicamente tante volte; chi credeva di essere Giovanni Paolo II? Come si dice, morto un Papa se ne fa un altro; brava Carmen che lo ha riportato verso l’umiltà.
    *** Credo a Kiko quando ha affermato che vescovi e cardinali devono obbedire a un laico; sennò perché avrebbe speso tutti quei soldi?
    *** Credo a Kiko quando dice che era volontà dell’Altissimo che si aprisse a Roma il primo Redemptoris Mater su richiesta di un laico qualunque e senza nessuna approvazione. La Grazia ha certamente toccato colui che glielo permise: “l’illuminato” cardinal Poletti. Tra fratelli ci si aiuta sempre.
    *** Credo a Kiko quando afferma che nei suoi richiami il Papa le cose le dice tanto per dire, perché deve. In realtà, si può fare tutto, risonanze, balletti, comunione in piedi e manducazione seduti, cambiare la liturgia, risuonare, raccogliere la decima. È la nueva estetica che si accompagna alla nuova evangelizzazione, solo i non illuminati non lo capiscono.
    *** Credo a Kiko quando ordina che in occidente ragazzi e ragazze neocatecumenali si sposino solo fra di loro, e vieta fidanzamenti con chi pur essendo cattolico praticante non va in comunità. Ma credo in Kiko anche quando manda in Cina ragazze perché sposino atei. Non importano le singole persone, è importante che nascano comunità, altrimenti come si fanno le decime?
    *** Credo a Kiko quando dichiara che la “Sofferenza degli innocenti” gli è stata ordinata da Dio: ascoltarla è una vera sofferenza.
    *** Credo a Kiko quando dichiarò che non esistevano testi scritti delle catechesi, perciò credo a Kiko quando rifiutò di accettare le correzioni dei testi scritti, perciò credo a Kiko quando disse di essere contentissimo dell’approvazione, perciò credo a Kiko quando disse che era volontà del Papa che fossero pubblicate, perciò credo a Kiko quando disse che pubblicarle sarebbe stata una catastrofe.

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  55. ABIURA 2
    *** Credo a Kiko quando dice che i catechisti hanno il discernimento: solo gli stupidi cretinetti non se ne accorgono quando detti catechisti sentenziano su lavoro, famiglia, figli, rapporti tra coniugi, amicizie, soldi, interessi, hobby, affari, parenti. È chiaro che solo agli illuminati potrebbero venire in mente certe cose tipo lascia il lavoro, caccia di casa tuo figlio, vendi la casa e dai i soldi al cammino. Altrimenti, se non vi fosse l’illuminazione come potrebbe fare certe cose gente che non ha mai studiato alcunché di catechismo, fatto corsi, che spesso ha notevoli problemi caratteriali?
    *** Credo a Kiko quando dice che le sue catechesi sono ispirate dallo Spirito. La vecchia e superata Chiesa non aveva capito nulla su cose tipo la parabola delle dieci vergini, del fango, del fico sterile; per fortuna c’è “l’illuminato” che ha capito tutto.
    *** Credo a Kiko quando parla di pietre e tabernacoli, si cercherà di cronometrare la Presenza Reale nella pagnotta, così da manducarla nel breve tempo in cui vi si trova. Dopodiché gli avanzi della pagnotta potranno essere utilizzati per farci la zuppa con il calice del latte e miele (solo per le comunità che hanno finito il cammino).
    *** Credo a Kiko quando dice che l’uomo resta schiavo del demonio per tutta la vita e non può non peccare. Logico, se lo sei pecchi senza colpa perché uno schiavo non ha volontà, perciò si fanno le penitenziali, per confessare i propri peccati che non si sono commessi volontariamente, quindi è la comunità che ti assolve. Chiaro, no? E la vecchia Chiesa che insiste ancora con il libero arbitrio e la responsabilità personale….
    *** Credo a Kiko quando dice che la rinuncia ai beni è un dovere non solo per i religiosi che hanno fatto voto di povertà ma per tutti. Grazie alla decima e alle collette per la comunità, per i seminari, per i seminaristi, per i parenti dei seminaristi, per le famiglie in missione, per la Domus, per la tournée della Sinfonia, per l’evangelizzazione eccetera, evangelicamente porta tutti verso la povertà. Bene fanno perciò i catechisti a chiedere negli scrutini quanto e cosa abbiano dato i fratelli. Il precetto evangelico secondo il quale la destra non sappia cosa fa la sinistra si applica, come giustamente vuole Kiko, solo per il bilancio della Fondazione Famiglia di Nazareth. È segretissimo e non rendicontato, ed è un bene perché altrimenti qualcuno potrebbe essere indotto in tentazione, e questo sarebbe un male. Solo l’illuminato ha il discernimento necessario per gestire certi capitali senza macchiarsi di cupidigia.
    *** Credo a Kiko quando dice che ogni volta che va in una città la esorcizza. Solo gli ignoranti in malafede obiettano che non è un sacerdote incaricato dal vescovo e quindi oltre a commettere un abuso entra in relazione con il demonio. Kiko può tutto perché ogni cosa gli viene sempre ordinata dall’Altissimo. Lo prova la mistica apparizione di un uccello ogni volta che esorcizza: colombe bianche, canarini, pettirossi, merli, beccafichi, galline, capponi, oche e a volte anche pappagalli. Altro che san Francesco che predicava a semplici passerotti.
    kicArMEN

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  56. dice Katartiko
    vedo che in questa discussione vi siete impegnati molto nelle vostre ironie sardoniche. Peccato che in questione ci sia la VITA di persone che, liberamente, hanno risposto alla chiamata di evangelizzare la Cina.

    E' vero che c'è in gioco la vita delle persone, che Kiko considera il prolungamento del proprio ego. E questo è uno scandalo che dovrebbe farti riflettere.
    inoltre non è vero che vanno LIBERAMENTE, perchè nessuno nel cammino è libero.
    Bisogna fare quello che dice Kiko, non è permessa nessuna autonomia personale, neanche se fosse ispirata dallo S.S., anche perchè nessuno di voi è capace di fare discernimento e capire di che natura sono gli 'spiriti' che vi agitano.
    Non siete neanche capaci di fare un discorso logico. Qui si parla di Kiko fanfarone e tu sposti il discorso sulle povere vittime che hanno creduto alle visioni balorde dei tre forsennati. Certo che ci fanno pena quelle povere tragazze, anche perchè quando il vostro amato fondatore lascerà la valle di lacrime, e tutto si sgretolerà, chi aiuterà queste persone e le comunità?
    Per quel poco che conosco dei 12, nessuno è capace di visioni immaginifiche nè ha il carisma da profeta pazzo come Kiko.
    Sono dei semplici esecutori che tengono in piedi il castello neocat con la violenza psicologica.

    Caro Katartiko, io spero che tu apra gli occhi ed impari a distinguere la propaganda dalla realtà:
    lascia l'Egitto dove c'è la pentola che vi nutre e vi riempie la bocca di numeri, alzate, e vocazioni, ed entra nella faticosa libertà del deserto, dove non ci sono visioni kikiane a sostenerti, dove ci sei solo tu e il Signore, ammesso che tu ci creda ancora in un Dio che ti sostiene anche senza il cammino.

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  57. 30anni

    Anonimo@ "Peccato che in questione ci sia la VITA di persone che, liberamente, hanno risposto alla chiamata di evangelizzare la Cina."

    Vedi caro fratello K. è proprio perché c'è di mezzo la vita delle persone che quest'affare della Cina mi preoccupa alquanto. Non si mandano le persone in USA o in Canada, ma in un paese in cui la Chiesa cattolica fedele al Papa deve stare in clandestinità e dove lo stato ha un potere sulle persone ben diverso. E arriva uno che non fa altro che sbandierare pubblicamente di voler mandare 20.000 (non 2, 20, 200 ...) presbiteri in Cina. Non credi che chi è già andato è sotto controllo discreto (altro che clandestinità) in attesa di vedere se davvero una simile "invasione" dovesse cominciare? E cosa succederebbe di loro se la Cina decidesse che non è più il caso di chiudere un occhio? Sono tutte cose che dovrebbero pesare come macigni di responsabilità prima di parlare pubblicamente e a più riprese di invii di massa.

    "Conosco un sacerdote che per 2 anni è andato lì sotto mentite spoglie....c'è poco da ridere."

    Sì ........, sotto mentite spoglie. Vatti a rivedere la scena finale di "Il compagno don Camillo" e forse avrai una piccola percezione della realtà.

    "Fate una cosa, per essere credibili: andateci voi in Cina, fate le valige e partite; i cinesi saranno molto contenti di ascoltare le poesie di Lino.....( quelle dall'effetto guttalax...)"

    Beh che Lino non ti stia simpatico ci sta (non lo è neanche a me); tuttavia prima di dire queste cose dovresti già avere i fianchi cinti per andarci tu ... E del resto scusa, visto che è più di 10 anni che Kiko sponsorizza la Cina perché non agisce in prima persona trasferendosi a Pechino e iniziano un'evangelizzazione di massa? Quid ostat?


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  58. Anonimo ha detto...

    vedo che in questa discussione vi siete impegnati molto nelle vostre ironie sardoniche. Peccato che in questione ci sia la VITA di persone che, liberamente, hanno risposto alla chiamata di evangelizzare la Cina. Conosco un sacerdote che per 2 anni è andato lì sotto mentite spoglie....c'è poco da ridere. Fate una cosa, per essere credibili: andateci voi in Cina, fate le valige e partite; i cinesi saranno molto contenti di ascoltare le poesie di Lino.....( quelle dall'effetto guttalax...)
    Katartiko



    Gli spot del cammino all'estero rappresentano solo un aspetto marginale. Il CNC nasce e si sviluppa nei paesi tradizionalmente cattolici. Senza Spagna e Italia il cammino non esisterebbe , senza la Chiesa cattolica il cammino non esisterebbe. Senza le parrocchie fagogitate il cammino non esisterebbe. La sua mission è quella di rimuovere "incrostazioni" (leggasi dottrina cattolica di sempre) per sostituirla con lo stupidario anticattolico portato avanti da 40 anni e sempre uguale a sè stesso. Stupidario che è stato necessario emendare pesantemente per dargli una parvenza di cattolicità , ma che rimane lì seminascosto perchè non conviene a nessuno mostrarlo. Non conviene al cammino perchè renderebbe evidenti 40 anni di strafalcioni , non conviene ai prelati compiacenti che lo hanno approvato perchè dimostrerebbe la crisi drammatica del proprio ruolo di vigilanza.

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  59. Gl esorcismi si fanno sui posseduti, non sulle nazioni o sulle città. Sembra esserci un alto tasso di confusione nella testa dei vertici camminanti, e un tasso forse ancora più alto di auto-suggestione.

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  60. sempre Katartiko
    Fate una cosa, per essere credibili: andateci voi in Cina, fate le valige e partite;

    non possiamo farlo perchè non abbiamo gli appoggi che ha il cammino;
    se vuoi puoi continuare a credere che i missionari vadano mossi dallo Spirito, come i primi Apostoli.
    Ma sappiamo che la realtà è diversa, ci sono accordi con vescovi ed altre personalità già da anni. nel cammino non c'è nulla di spontaneo.
    Di vero c'è la diminuzione di seminaristi, di comunità, i numeri stanno diminuendo e allora si accecano ancora di più gli occhi degli adepti con la storiella della pacifica invasione della Cina.
    Come se le autorità cinesi non avessero già tutte le informazioni sui missionari, compreso il numero di scarpe. Non sapremo mai quanti soldi servono per oliare i meccanismi che permettono l'ingresso in Cina dei missionari. ma invece di guardare alle cose concrete restate pure con il naso per aria a veder svolazzare colombe.

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  61. Il fratello Katartiko non me ne voglia, ma il fatto è che quando i camminanti parlano di "missione" intendono portare il kikismo-carmenismo.

    I vescovi giapponesi si lamentavano (giustamente) del fatto che i "kikos" avevano portato lì le canzonette grattugiate sulla chitarrella. Persino ai funerali (e mons. Bottari De Castello si è lamentato che il Cammino ha portato in Giappone le stesse identiche abitudini che ha portato nell'Africa Nera).

    Un'amica di Roma si lamentava dicendomi che si era scandalizzata nel vedere, in un funerale di neocatecumenali, chitarrelle che hanno grattugiato ndrùng-ndrùng-ndrùng letteralmente dall'inizio alla fine.

    Mi ha detto che lì non c'era compostezza: c'era solo quel lugubre fracasso che non si fermava mai. Un fratello "morto in Kiko" questo merita?

    E voi neocatecumenali avete l'impudenza di chiamare quel lugubre fracasso "ritorno alle radici".

    Alle radici di Kiko, naturalmente.

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  62. Nel cammino è normale raccontare cose di effetto:ricordo racconti di come sono nati alcuni seminari RM.Kiko voleva costruire un seminario(purteoppo non ricordo quale sono passati diversi anni)ma non aveva la possibilità di farlo per mancanza di fondi o di luogo adatto.All'improvviso qualcuno in maniera misteriosa risolve la cosa e il seminario puo partire.Di questi fatti è piena la storia del cammino e ad ogni convivenza di inizio corso c'è sempre qualcosa del genre da raccontare.Naturalmente tutti ci credono senza porsi domande,anzi accogliendo queste notizie come opera dello S.S.Questo è il camminante tipo che crede,in buona fede a tutto quello che dice Kiko e company.

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  63. "Conosco un sacerdote che per 2 anni è andato lì sotto mentite spoglie..."

    Nessuno può andare e vivere in Cina sotto mentite spoglie.

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  64. @Katartiko

    Proprio perchè è in ballo la vita di tante persone così generose è importante che sappiano cosa vanno a fare, cioè estendere il regno di Kiko.

    L'esorcismo sulla Cina si commenta da solo. D'altronde scacciare i demoni nel nome di Gesù è uno dei segni dei suoi discepoli (Mc 16:17-18), e bisogna dare segni ai credul.. credenti. Quando si esibirà come incantatore di serpenti?

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  65. Non comprendo questo confronto stupido tra le poesie di Lino e le divagazioni di un esaltato che sbraita tra tic e spennellate di idee che neppure lo spirito riesce a suggerirgli con coerenza, per spiegare una ipotetica pianificazione per l'invasione epocale del Cammino in Cina, e ancor più grave pavoneggiandosi con un fantomatico rito esorcistico. Non dimentichiamo quando Carmen dice di essere andata in Cina mentre il Papa GPII ha girato per lungo e largo il mondo e non è mai riuscito nella sua stessa impresa, è davvero vergognosa la propaganda che si fanno questi signori, offendendo la memoria del Papa e anche l'intelligenza dei frati che erano lì presenti. Qui nessuno ha la pretesa di avere la ricetta per l'evangelizzazione della Cina, ma essendo cattolici non possiamo rimanere indifferenti che in nome di Cristo il CN prepari un agguato di sottomissione, privando i fedeli di quel minimo di libertà già molto precaria ad esercitare la propria fede sotto la pressione del Cammino, finendo così oltre che perseguitati anche oppressi dai catechisti e le prassi di Kiko.

    Altre realtà cattoliche sono giunte in Cina prima del Cammino ed in silenzio hanno svolto e svolgono il loro apostolato in punta di piedi e con amore.

    Riporto qui un tratto di una testimonianza di un sacerdote con una esperienza di 6 anni nella Cina, niente esorcismi ne colombe svolazzanti, ma il saluto di una religiosa orientale che chiese una preghiera per la Cina:

    " Ci sono andato quando ho imparato il cinese a sufficienza, ho contattato alcune comunità della Chiesa perseguitata e sono andato a visitarle..........
    Dopo averli conosciuti, posso dire che non ho visto una fede più pura di quella dei cattolici perseguitati in Cina. E' una fede purificata dalla Croce, dalla sofferenza. Mi hanno insegnato molto. Per esempio, quando celebravo l'Eucarestia all'alba in una casa, la pietà di quelle persone mi commuoveva. Per loro la messa era un vero tesoro........

    Ora arriva Kiko e possono dire addio al loro tesoro

    Il sacerdote è don Esteban Aranz dell'Opus Dei, e bellissima ed interessante leggere l'intera testimonianza correlata dalle foto, per capire la reale situazione cinese.

    www.opusdei.it/art.php?p=33344

    ancora di più può aiutarci quella di una ragazza cinese Ye Youan evangelizzata, anche lei ci parla della sua esperienza e della Cina attuale.

    www.opusdei.it/art.php?p=44952

    Ecco confrontiamo le realtà che operano nella nostra Chiesa, parliamo di sensibilizzazione, cautela, di una evangelizzazione che porta a conoscere Cristo nei comportamenti e gli insegnamenti più semplici, senza intellettualismi dei vari esperti della scientia salutis, la scienza della salvezza, che progettano decantando invasioni di persone inviate allo sbaraglio, "belle e giovani ragazze", cefale per pescare pesci......ma cosa è questo il linguaggio della nueva Chiesa, o piuttosto il linguaggio di un famelico imprenditore che nella nuova Cina economicamente forte ha scoperto una nueva fonte di guadagno per costruire le nueve domus? io credo che il punto sta proprio qui.

    Vedremo in cinque anni cosa sarà capace Kiko, se mai i notiziari parleranno di questa invasione, perché le notizie che vengono dal CN ed i suoi amici saranno solo propaganda ingannevole.

    Rosy

    PS. la poesia sul Crocifisso di Lino può convertire più delle storielle pruriginose di Kiko che andrà a raccontare in Cina ai poveri "lontani"

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  66. katarkiko dice:

    "Peccato che in questione ci sia la VITA di persone .."

    appunto vita e persone ..
    A chi hanno risposto queste ragazze? A kiko
    La risposta alle alzate della chiamata di KIKO ne abbiamo già lungamente parlato in precedenza.
    Dei numeri effettivi di queste "alzate" concretizzate poi in una partenza in missione o in una chiamata vocazionale monastica o sacerdotale, ne abbiamo già parlato in precedenza.
    Urge pero' rinfrescare brevemente la memoria.
    Di questi giovani alzati (che poi sono piu' o meno sempre gli stessi cambiano solo i "luoghi" delle catechesi e degli incontri vocazionali)pochissimi in verità partiranno
    Moltissimi di quei pochissimi ritorneranno e magari si sposeranno o uscianno dal cammino.

    Parliamo delle cefale, che dovrebbero essere 120. Personalmente ne conosco 2 e so che non se la stanno passando bene in cina.
    Non hanno una comunità, non vanno a Messa e per ora stanno solo studiando il cinese (con pochissimo impegno e profitto) eh si perchè non dipende solo dalla volontà della ragazza cefala ma anche dalla capacità di studio e di adattazione.

    Non sono state mandate in un posto tipo convento diocesi o associazione e sono libere e in balia degli avvenimenti e di se stesse.

    Non possono comunicare con i normali mezzi di comunicazione (telefono, email) con i propri amici e parenti perchè tutto deve venire filtrato. NOn si sa dove sono (indirizzo please) e non si sa cosa effettivamente fanno durante la giornata.

    La loro ubicazione e il loro impiego di tempo lo sa solo il catechista e/o responsabile della comunità.

    Se capitasse un imprevisto (voglio essere buono e non dico cose peggiori) non si saprebbe.
    Perchè raro è che se c'è qualcosa di negativo (agli occhi NC) per paura che venga riportato furi il CNC
    Vedi famiglie in missioni tornate con un nulla di fatto o ragazzi tornati con grossi problemi di esaurimento e depressione qualcuno ne ha mai parlato?
    Perchè oltre al ritorno che di per se' è un ricominciare ancora daccapo un'altra volta, c'è la "sconfitta" cioè quello che normalmente è ritenuto tale dalla Comunità.

    Per il Sacerdote 'partito sotto mentite spoglie' (cosa vuole dire ancora non l'ho capito) ti posso assicurare che nessun sacerdote puo' partire in missione senza l'autorizzazioen del Vescovo. Cosa NON necessaria per le ragazze
    "cefale" che sono partite senza il beneplacido della diocesi e Vescovo
    Mentre il sacerdote ha come riferimento comunque un Seminario o una diocesi (anche se non è facile il percorso missionario in cina). le ragazze non hanno NESSUN PUNTO DI RIFERIMENTO se non altre ragazze partite prima di loro o la famiglia in missione che pero' puo' ospitale per un breve periodo.

    Passato quel periodo se la dovranno vedere da sole, la comunità puo' aiutarle economicamente ma poi (quando non si sa dipende dalla capacità individuale delle ragazze ad apprendere la lingua) dovranno pensarci da sole o tornare a casa.
    L' evangelizzazione kikiana della cina è' differente da tutte le altre "missioni" NC che i ragazzi NC hanno fatto dfino ad ora.
    Cioè non vanno in famiglia non vanno in diocesi non vanno (per le piu' anziane) ad aiutare i seminari.
    Non si sa cosa debbono fare se non andare i giro per la città ad adescare "cefali cinesi"...

    Non si possono fare discorsi superficial sulla chiamata e la buona volontà individuale perchè credimi perosnalmente conosco chi partito con le apparenti piu' buone intenzioni si scopre che ha preso la missione come un "distacco" dalla realtà che vive o una specie di erasmus o anno sabatico.
    Mi spiace per la mia crudezza che tu chiami "ironia sardonica" ma solamente chi ha uno sguardo dal'interno e una esperienza Neocatecumenale di parecchi anni puo' cogliere tutti i meccanismi reali delle comunità NC

    ./.

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  67. Sulla questione della Cina la cosa più interessante, e soprattutto indicativa, è che i neocat duri e puri sono pronti a combattere a spada tratta su esorcismi, balle tipo ventimila preti in pochi anni, ragazze mandate allo sbaraglio. Su queste cose per difendere il santino strillano, insultano, mentono fingendo di non capire le argomentazioni che si propongono in questa discussione.
    Su un argomento però non ho mai letto nemmeno una sola parola da parte loro: Kiko ha mai interpellato i vescovi cinesi fedeli al Papa per chiedere loro, se non l'autorizzazione, almeno il parere? Silenzio di tomba da parte neocat, dato che il santino questo aspetto nel suo straparlare non lo ha mai sfiorato. In altre parole, Kiko fa quello che gli pare infischiandosene di quello che possono pensare i vescovi.
    Alla radice di tutti i mali e le storture del cosiddetto cammino c'è proprio la disobbedienza.
    Grande Inquisitore anonimo, jp, giona, katartiko, anonimi vari e, perché no, anche tu patetico Baccalà, siete in grado di dimostrare che il vostro santino, secondo statuto, sta agendo al servizio dei vescovi cinesi? Allo stato attuale a me risulta che si tratti dell'ennesima iniziativa megalomane di Kiko, incurante delle possibili pericolose conseguenze su clero e fedeli cinesi. Provateci a dimostrare il contrario!

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  68. "non possiamo rimanere indifferenti che in nome di Cristo il CN prepari un agguato di sottomissione, privando i fedeli di quel minimo di libertà già molto precaria ad esercitare la propria fede sotto la pressione del Cammino, finendo così oltre che perseguitati anche oppressi dai catechisti e le prassi di Kiko."

    Esatto, proprio così, descrizione lucida e molto realista.
    Le persone che aderiranno al cnc, in Cina come altrove, saranno convinte che quello che ascoltano, pensano, dicono, fanno, e subiscono, è ciò che vuole la Chiesa cattolica.
    Crederanno che quella è la Fede cattolica, che quelli sono le prassi e i metodi della Chiesa, verranno convinte di essere definitivamente e inesorabilmente schiave del demonio, che sempre e comunque il demonio vincerà.
    Quella NON è la Fede cattolica, quello NON è l`insegnamento della Chiesa, quelli NON sono i metodi della Chiesa.
    Quella non è l`educazione alla responsabilità e alla libertà nella verità( che non è occulta!), la libertà di figlie e figli di Dio, che ci è stata donata dal Signore!

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  69. Sto su una torre del Centro Direzionale di Napoli e alcuni asini hanno volteggiato sei volte (sei è simbolo d'imperfezione). Questo lo reputo un segno, perdonatemi ma credo di dover fare un altro ESORKIKKO.

    @ Katartiko:
    Invece di interessarti dei miei versi - che c'entrano come il cavolo a merenda qui, segnalami un sito di poesia di tua conoscenza, ci iscriviamo entrambi e ci confrontiamo - perché non rispondi all'annosa questione, Katartiko? Nelle catechesi CN voi predicate:
    "Il pane e il vino non sono fatti per essere esposti, perché vanno a male. Il pane e il vino sono fatti per essere mangiati e bevuti. Io dico sempre ai sacramentini che hanno costruito un tabernacolo immenso: se Gesù Cristo avesse voluto l’Eucaristia per stare lì, si sarebbe fatto presente in una pietra che non va a male..."
    Che ci dici, Katartiko, Cristo non vuol restare nell'Eucarestia, giacché il pane va a male? Hanno sbagliato i sacramentini (e la Chiesa per tanti secoli) a costruire Tabernacoli? C'è a tuo avviso solo "passaggio", "finalizzazione", ha senso o no conservare il Pane dopo la celebrazione?

    Argomenta sulla questione, Katartiko, non ad hominem.
    Già so che non risponderai: perciò sin da ora ti esorkikko e ti ordino "vai nel deserto blog di Baccalà".

    RispondiElimina
  70. @Lino


    Esorcismo compiuto ;)


    Gv

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  71. Dove Apostata abbia letto insulti nel mio commento delle 17:58 di ieri non saprei. Forse si è offeso del fatto che quando si comincia ad entrare nella norma, e non scrivendo per sentito dire, allora crollano un po' gli altarini.

    Apostata sostiene che indicare con il dito sia equivalente ad un esorcismo maggiore.

    Evidentemente non conosci bene il rito del 2° Passaggio, rito non liturgico approvato il 20 gennaio 2012. In quel rito ad un certo punto si indica la porta della Chiesa dall'interno, indicando con questo il demonio che sta alla porta, e lo si rinnega, accusandolo di averci sedotto attraverso i vari idoli, sostanzialmente per aver risvegliato la concupiscenza del peccato originale, rimasta in noi.

    Quindi secondo l'Apostata, in quel rito io avrei fatto un esorcismo maggiore? e la Chiesa avrebbe concesso a me di fare questo, e poi Kiko non potrebbe farlo in cima ad una torre?

    L'onestà avrebbe voluto da voi questa frase: Kiko ha pregato come la Chiesa gli ha concesso di fare nel 2° passaggio, lodevole intento, ma non lo chiami esorcismo senza specificare che non era maggiore, ma semplicemente una preghiera di esorcismo minore.

    Ma ripeto, invece volete cercare necessariamente il marcio dove non è.

    RispondiElimina
  72. Rispondo al commento delle 18:10.

    Benché le parole "rito del secondo passaggio approvato nel 2012" suonino candide e innocenti, pure bisogna mettere i puntini sulle "i".

    Infatti i neocatecumenali cercano di far passare per "approvate" le loro malefatte. Così, tutte le occasioni in cui un'anima è stata letteralmente terrorizzata urlando «il demonio è dietro quella porta!» per cavarne una veloce e poco ponderata conferma, passano come si suol dire "in cavalleria".

    Così come è passato "in cavalleria" il fatto che per il 20 gennaio 2012 i neocatecumenali avevano persino stampato i bigliettini d'invito per l'approvazione totale della liturgia di Kiko, una cosa che avrebbe dovuto "azzittire definitivamente" questo blog.

    Se io fossi neocatecumenale, cercherei di non vantarmi troppo del contentino (poiché di contentino si tratta) dell'approvazione dei "riti non liturgici" del Cammino.

    Per due motivi.

    Primo motivo, perché ricorda la vergogna di aver tramato tutto all'insaputa del Papa. La tattica di mettere il Papa davanti al fatto compiuto è fallita miseramente, ottenendo una approvazione di punti del tutto secondari.

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  73. Secondo motivo: tutti sappiamo bene che nel Cammino la "pesantezza" psicologica di quei riti è molto, molto, molto più elevata di quanto il contentino approvato non lasci intendere. Ciò che formalmente è stato approvato, è servito (ed a tutt'oggi serve) ad entrare di prepotenza nella vita dei "camminanti" - come da esempio già fatto sopra.

    Alzi la mano qualunque neocatecumenale che non ha mai temuto uno sguardo di sufficienza da un cosiddetto "catechista". O anche una sola parolina detta sottovoce, dalla quale dipendeva il "passaggio". Alzi la mano chiunque abbia fatto diretta esperienza della paura che un gesto di disappunto del "catechista" di turno avrebbe significato un inopinatissimo "stop" nella "carriera". Alzi la mano chiunque abbia almeno una volta in vita sua avuto un brivido di terrore nel chiedersi cosa ne avrebbero pensato i fratelli di comunità. Alzi la mano chiunque abbia vissuto, dopo tanta fatica, tanta preghiera, tanta carità verso il Cammino, tanti canti, tante risonanze, tante convivenze, tante offerte e decime, il terrore nero di fronte alla sola possibilità imminente (o temuta come tale) che un cosiddetto "catechista" con un cenno distratto della mano cambi la propria vita, la propria vocazione, il proprio onore, il proprio status in comunità.

    Anche il cosiddetto "catechista" più "alla mano", più dolce e caritatevole, anche la rara eccezione di "catechista" capace di venire a cena da te (una mosca bianca!) o almeno di ascoltarti al di fuori del normale impegno (quello dello scaraventarti addosso il kikismo-carmenismo nella maniera più accurata e decisa possibile), anche quando viene percepito per il 99% dei casi come un benefattore, come un uomo di preghiera e di amore, come un fedelissimo del "carisma" di Kiko... c'è sempre quella concreta possibilità che ti svergogni, ti distrugga, ti massacri l'anima e la vita, con un solo cenno dello sguardo, che te la faccia pagare cara per cose che non immagini neppure si possano commettere, che ti faccia adeguatamente e ossessivamente «scendere da cavallo» al prossimo "passaggio".

    Non vedo neppure una mano alzata.

    Infatti il problema non è dei possibili peccati dei singoli "catechisti" e responsabili (peraltro sempre coperti dalla cricca: come dice il proverbio, cane non mangia cane), ma del "metodo" inventato da Kiko e Carmen, in cui non è prevista la libertà dei singoli, ma solo l'adeguarsi al loro cosiddetto "carisma".


    Insomma: le approvazioni dei riti "non liturgici" non coprono la bislacca mentalità con cui vengono eseguiti, né santificano le ingiustizie perpetrate ai danni di tante anime indifese.

    Ma state pur certi che non sentirete mai un attivista neocatecumenale criticare quelle tutt'altro che sporadiche esagerazioni.

    Nemmeno se è stato fatto lui stesso «scendere da cavallo» da qualche corrucciato "catechista".

    Molto spesso, infatti, gli attivisti neocatecumenali difendono quel metodo sbagliato (sbagliato fin dalla radice) solo perché dopo aver indotto i propri parenti e i propri cari a sorbirselo, non hanno più il coraggio di tornare indietro, perché ritengono giustamente inaccettabile aver immerso i propri cari in inutili sofferenze e vergognose menzogne.

    Altro che "approvati".

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  74. @ 17e58 ha detto... "Ma ripeto, invece volete cercare necessariamente il marcio dove non è"
    No, egregio nc, noi vogliamo solo capire. La invito a rileggere i seguenti periodi:
    1) E pronto dice Carmen: "basta! chiama lo Spirito Santo!" Mettete le mani così: "vieni Spirito Santo". In quel momento una colomba bianca si è posata su di noi.
    La colomba bianca, quindi, si è posata su di loro a seguito della chiamata (anche con un gesto simbolico delle mani) di Carmen.

    2) E nello stesso istante che dico "vieni Spirito Santo", tatatatà, ha fatto tre giri, è sparita.
    La colomba fa i tre giri (tre, lo ripeto, è significativo di una teofania) non appena Kiko pronuncia l'invocazione. E poi - lo sottolineo - "sparisce": "sparisce", non vola via.

    3)E tre volte è venuta, durante tre volte, mah, sarà un caso? così alto? però nel momento giusto che dico "vieni Spirito Santo", quella colomba bianca, sì.
    Sono domande retoriche, queste: "cosi in alto?". Tre volte, sarà un caso? Nel momento giusto?

    Voi, allora, egregio 17e58, non potete glissare su una roba del genere: Kiko sta dando a intendere di non aver fatto un semplice esorcismo maggiore o minore che sia, Kiko si sforza di far capire che il suo esorcismo ha avuto l'avallo dello Spirito Santo, che avrebbe risposto alla chiamata di Carmen. Le è chiaro? Le cose sono due, allora: o costoro (Kiko e Carmen) sono due imbroglioni di prima cotta, o sono i più grandi santi degli ultimi venti secoli. Al proposito, non le do il mio parere così come non chiedo il suo; nemmeno voglio esorcizzarla come al mio commento precedente. Se lei, però, volesse esprimere una sua opinione sulla storia dei sacramentini e del Tabernacolo (cfr. Or. per la F. di Conv., lei saprà trovare la pagina) ci farebbe una gran bella figura.

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  75. Al solito Anonimo delle 17,58
    Non girare intorno a riti, passaggi, presunti altarini eccetera, non c'entrano niente con la questione. Il secondo passaggio me lo ricordo benissimo. Ti do atto di non avermi insultato, hai ragione, mi riferivo ad altri interventi ma è chiaro che non mi sono spiegato io.
    Tornando all'esorcismo kikiano, bada che una cosa è pregare il Signore, altro è rivolgersi DIRETTAMENTE al demonio pretendendo addirittura di confinarlo come fa Kiko, cosa vietatissima dalla Chiesa. Questo E'UN ESORCISMO MAGGIORE. Adesso è chiaro si o no? Perché negare l'evidenza?
    Piuttosto, visto che sembri disposto al dialogo, ti ripropongo queste domande:
    1- Credi che Kiko sulla torre - ristorante sia stato ispirato dallo Spirito Santo, e che questi si sia manifestato in forma di colomba? Si o no?
    2- Kiko ha commesso un gravissimo abuso nel fare lui laico un esorcismo, si o no?
    3- Kiko ha mai interpellato i vescovi cinesi fedeli al Papa per chiedere loro, se non l'autorizzazione, almeno il parere? Secondo statuto, sta agendo al servizio dei vescovi cinesi?
    4- Che pensi della doppia morale di Kiko che ordina in occidente ai ragazzi e ragazze neocatecumenali di sposarsi solo fra di loro, e vieta fidanzamenti con chi pur essendo cattolico praticante non va in comunità, e invece manda in Cina ragazze perché sposino atei?
    5- Che pensi di Kiko che prima ha negato per anni l'esistenza dei testi delle catechesi millantando l'ispirazione dello Spirito Santo, poi quando ha avuto l'ordine di presentarle ha rifiutato le correzioni. Dopo la celebre misteriosa approvazione ha prima detto che era volontà del Papa che fossero pubblicate, quindi ha affermato che la pubblicazione sarebbe una catastrofe, ed infine ha segretato tutto?
    6- Che pensi di Kiko che da decenni insiste con la proposizione eretica dell'uomo schiavo del demonio per tutta la vita, che non può non fare il male? Baccalà finge che non sia nel direttorio, ma quando ho indicato il link su Youtube di Budapest di pochi mesi fa è calato il silenzio. Tu che ne pensi, sbaglia Kiko o sbaglia la Chiesa nell'affermare il libero arbitrio?
    7- Sei fra quelli che distinguono tra comunione e manducazione o pensi che l'Eucaristia fatta contemporaneamente sia un abuso liturgico?
    8- Sulla famosa storia del tabernacolo dei sacramentini,del pane e della pietra che ne pensi? Chi afferma il vero sulla Presenza Reale, Kiko o la Chiesa?
    9- Delle apparizioni sbandierate al bar e di benedetta tu fra le donne che ne pensi?
    10- Kiko per ogni cosa che fa dice che è stato Dio a ordinarglielo, che ne pensi?
    11- Ti sembra giusto mantenere segreto il direttorio? Se è conforme al Catechismo che senso ha? E' l'unico testo non consultabile di tutta la Chiesa, perché?
    12- Vaticano, Chiesa Cattolica italiana, Caritas, tutti gli enti religiosi pubblicano il loro bilancio. Perché solo quello della Fondazione Famiglia di Nazareth è segreto? Se è tutto in regola, come rispondono le sentinelle neocat quando si contesta l'enorme giro di danaro prodotto dal cammino, perché tenerlo segreto?
    Vediamo se almeno tu rispondi, visto che i soliti jp, giona, katartiko, il patetico Baccalà, di fronte a domande dirette scompaiono.

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  76. "[...] Altre realtà cattoliche sono giunte in Cina prima del Cammino ed in silenzio hanno svolto e svolgono il loro apostolato in punta di piedi e con amore. [...]" Rosy

    Approfitto di questo spunto di Rosy per recuperare un mio analogo pensiero di questi giorni: non solo altri lo hanno già fatto, ma come è riportato nello stesso testo del post sono 120 (!) i martiri canonizzati da Giovanni Paolo II, oltretutto in tempi relativamente recenti (anni '30 del secolo scorso); nello stesso articolo, qualche riga sopra, si afferma invece che si tratta di un "popolo che ancora non conosce Cristo": ecco, lo ritengo perlomeno impreciso, e certamente poco rispettoso sia nei confronti di chi ha già versato il suo sangue per portare a tutti i popoli la Buona Novella, sia nei confronti di coloro che, in clandestinità, lo stanno tuttora rischiando.

    Steph

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  77. a katartiko
    Grazie per la dimostrazione di cosa è un neocatecumenale, un cristiano adulto nella fede, Come si dice, la bocca parla dalla pienezza del cuore, ed a noi nemici dimostri il tuo cristiano amore (benedite chi vi maledice, amate i vostri nemici eccetera). A prova di ciò allego un piccolo florilegio dal sito dei disertori delle tue cristiane benedizioni verso noi nemici: "persone veramente inutili, siete proprio dei cani rabbiosi".
    Oltre a benedirci, ti sarebbe di troppo disturbo rispondere alle domande che ho posto prima all'anonimo delle 17,58? Ti pregherei però di rispondere utilizzando argomenti ed evitando lo stile Baccalà, che è solito strillare "falso, falso, falso", poi aggiunge qualche insulto ma non osa mai rispondere.
    A scanso di equivoci, dato che di norma le sentinelle neocat dicono che le testimonianze di chi scrive su questo blog sono sempre e comunque false, ti preciso che puoi verificare tu stesso la veridicità di ogni questione sollevata. Trovi le prove proprio sul sito ufficiale del cammino e su Youtube. Non penso che tu possa smentire Kiko per difendere Kiko stesso, ti pare? Che dici, ci proviamo?

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  78. Evidentemente non conosci bene il rito del 2° Passaggio, rito non liturgico approvato il 20 gennaio 2012. In quel rito ad un certo punto si indica la porta della Chiesa dall'interno, indicando con questo il demonio che sta alla porta, e lo si rinnega, accusandolo di averci sedotto attraverso i vari idoli, sostanzialmente per aver risvegliato la concupiscenza del peccato originale, rimasta in noi.

    Il fatto è che nessuno sa che cosa è stato approvato esattamente. Tu hai descritto quello che si fa nel cammino, ma nessuno ha ancora letto il testo approvato. Può darsi che la Chiesa abbia approvato una semplice rinuncia aSatana, e non il rivolgersi direttamente al demonio, che nel rito antico del Battesimo è riservato solo al sacerdote.

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  79. Dio ci insegna che bisogna combattere l’anticristo e tutti i falsi profeti; anche se molti affermano di parlare per mano di Dio ed asseriscono di voler compiere azioni degne di lode, stiamo attenti, la Bibbia già 2000 anni fa ci informava:

    “Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, così da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti. Ecco, io ve l'ho predetto” (Matteo 24, 24)

    Hanno avuto visioni false, vaticini menzogneri coloro che dicono: Oracolo del Signore, mentre il Signore non li ha inviati. Eppure confidano che si avveri la loro parola! Non avete forse avuto una falsa visione e preannunziato vaticini bugiardi, quando dite: Parola del Signore, mentre io non vi ho parlato? Pertanto dice il Signore Dio: Poiché voi avete detto il falso e avuto visioni bugiarde, eccomi dunque contro di voi, dice il Signore Dio” (Ezechiele 13, 3-8)

    “Carissimi, non prestate fede a ogni ispirazione, ma mettete alla prova le ispirazioni, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono comparsi nel mondo. Da questo potete riconoscere lo spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio; ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito dell'anticristo che, come avete udito, viene, anzi è già nel mondo” (1Giovanni 4, 1-3

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  80. Speravo che, dall'altra parte, rispondessero alla domanda del Tabernacolo. La forma con la quale l'avevo chiesto, quella dell'esorkikko, era scherzosa. Il contenuto, invece, molto serio. Il principale vulnus del Cammino, l'aspetto che più dovrebbe inquietare i veri cattolici, sta nella concezione che Kiko ha esposto dell'Eucarestia, in innumerevoli passaggi dei vecchi Orientamenti. Non emendabili, quindi, a meno di non stravolgerli. Da qui, Michela, nessuno deve sapere che cosa è stato approvato esattamente.
    "Lo fanno anche per acquisire conoscenza dei rituali... Io preferirei non entrare mai nei meriti specifici delle questioni", ha scritto un tizio (a proposito della domanda del Tabernacolo inutile). E' una concezione massonica, questa, non da cattolico. Lui, disgraziatamente, non lo sa.
    Purtroppo si tratta di persone che non hanno compreso che tutto ciò che fanno sta negli Orientamenti alle Equipe di catechisti, che forse nemmeno hanno letto interamente e con attenzione.
    Lino..., Lino..., Lino: "pretende di essere", "poeta" etc. etc. etc.. Anche questo sta negli Orientamenti: la formazione di un'indole relazionale che tende a svilire i "faraoni" e i "giuda" entrando nella loro vita privata e nei loro affetti familiari e culturali, invece di confutarne scientemente le argomentazioni.

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  81. SE non sbaglio San Pio da Pitralcina definì Kiko e Carmen falsi profeti,e un santo vede lontano.

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  82. @lino
    mi ha colpito questa frase che tu riporti, e che credo tu abbia copiato dal blog di zunbla:

    "Lo fanno anche per acquisire conoscenza dei rituali... "

    scusa ma questa affermazione mi sa da messanera, da massone, da setta o da rito tribale!
    Non si possono scoprire i riti (o rituali) della Chiesa Cattolica, visto che i NC si professano tali?

    Ma allora la Messa, il rito del Battesimo del Matrimonio ecc. dovrebbere restare nascosti?
    Ma gli stessi esorcismi e preghiere di liberazione che sono riportate su libri (di ed.cattoliche) e su siti web come maranathà e vatican.va sono forse meno importanti dei "riti" del secondo passaggio ?

    A dire il vero quel rito nello specifico, con il dito puntato sulla porta (chiusa vuoi che enta qualcuno all'improvviso?) della Chiesa con le spalle rivolte al sacerdote, ha veramente un qualcosa di impressionante.

    Ci credo che i NC non vogliono far conoscere questi riti ai nuovi entrati e a quelli che lo debbono ancora "passare", perchè le persone scapperebbero via inorridite.

    Io stesso pur avendo molte persone di mia conoscenza (e a me vicini) in comunità non ho mai potuto sapere nulla prima di un passaggio (e relativo rito) perchè c'è un'anatema su chi svela l'arcano (non scherzo : un anatema!)

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  83. dice Ruben02

    "Nessuno può andare e vivere in Cina sotto mentite spoglie."

    E come credi che mandino quelli del Cammino in missione i seminaristi e i preti?

    Li espongono ad un serio pericolo.

    La maggior parte delle vocazioni camminanti avvengono in eta' adulta, per cui spesso e' gente che aveva un lavoro, un titolo di studio tecnico o una laurea.

    Chissa' quanti preti neocat lavorano nelle filiali di aziende occidentali in cina?

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  84. @ DG ha detto... "scusa ma questa affermazione mi sa da messanera, da massone, da setta o da rito tribale!"
    Da messa nera sono alcune icone di Kiko, DG. Da massone o da setta esoterica è questa affermazione, non si discute, perciò l'ho riportata. Anche se non fosse stata pronunciata, però, la concezione è nei fatti: il tizio - che non è un massone, i massoni sono un'elite molto colta - semplicemente l'ha acquisita dal modus operandi del Cammino.
    E' possibile che nella Chiesa cattolica si sia infiltrata una conventicola massonica? Soltanto gli ignoranti possono escluderlo. La bolla di Benedetto XIV (papa Prospero Lambertini), che nel 1751 riprese la scomunica di Clemente XII, fu promulgata proprio perché nel Regno delle Due Sicilie e altrove di preti massoni (e di nobili, uno fratello del Cardinale di Napoli Spinelli) ce n'erano a bizzeffe. Il tentativo è secolare.

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  85. "Io stesso pur avendo molte persone di mia conoscenza (e a me vicini) in comunità non ho mai potuto sapere nulla prima di un passaggio (e relativo rito) perchè c'è un'anatema su chi svela l'arcano (non scherzo : un anatema!)"

    Come la Chiesa possa aver tollerato durante decenni quei rituali, la loro modalità, quel che sottindendono, quali passi devono essere imperativamente fatti per arrivarci, l`arcano che li avvolge, è un mistero che nulla ha di glorioso o gioioso
    È un cupo mistero che può avere come eventuale spiegazione, a parte la folle libertà che soffiava sulla Chiesa diventata un immenso laboratorio, l`appoggio DA SUBITO di persone ai vertici della Chiesa sulle intenzioni dei quali possiamo porci molte domande.


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  86. Insomma, qui tutti gli attivisti neocat parlano della Cina come un libero territorio di conquista da assegnare ai primi furbi avventurieri che accorreranno lì.

    Come se nessun cattolico avesse mai pensato alla Cina finora, fatti salvi 120 martiri da sfruttare come "sponsor" d'appoggio per i primi 120 neocatecumenali stabilitisi in Cina.

    Come se fosse imminente e ineluttabile il grandioso obiettivo di far grattugiare sulle chitarrelle cinesi i canti di Kiko (ndrùng-ndrùng-ndrùng).

    Come se i neocat avessero finora sempre raggiunto chissà quali ragguardevoli successi, tanto più che il loro idolo Kiko grida: "mandiamo ventimila preti in Cina!" senza rendersi conto di farvi somigliare al ragionier Fantozzi: "tutti a Pinerolo!" ("Ragioniere, ma sono milleduecento chilometri!" "E che cosa sono milleduecento chilometri in bicicletta? che cosa sono? "... esatto, cari kikos: "che cosa sono 20.000 preti? che cosa sono?" Tutti a Pinerolo! 20.000 preti - e altrettante "cefale" - in Cina!)

    Ho saputo invece qualcosa dei preti missionari di Comunione e Liberazione a Taiwan. Sono andati lì solo perché il vescovo del luogo li voleva (e perciò sono pronti a sbaraccare qualora il successore non li voglia più). Hanno studiato cinese a tempo pieno per interi anni prima di andare lì: e sono andati lì solo nel momento in cui erano capaci di tenere un'omelia in cinese.

    Cari neocatecumenali, prendete esempio! Fateci sapere quanti vostri presbiteri occidentali vanno in missione in un posto solo quando sono capaci di predicare, celebrare e confessare nella lingua di quel posto. Fateci sapere come si sono comportati nel caso in cui l'ordinario del luogo non li vuole più, oppure quando decide di bloccare il Cammino. Fateci sapere quali concreti motivi ci sono per non considerare Kiko "il conte Cobram" e voialtri gli impiegati della mega-ditta costretti alla sgambata in bici fino "a Pinerolo"...

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  87. "...la comunità della loggia verifica e consacra l'idoneità del candidato, e lo ammette alla conoscenza dei segni segreti (parole, gesti, ecc.) di riconoscimento e dei misteri dell'arte, che comprendono tecniche e poteri magici graduati secondo la gerarchia. Alla formazione di un corpo di misteri corrisponde l'obbligo del segreto e il giuramento a non rivelarlo ai 'profani', ossia ai non iniziati, nonché l'accettazione di gravi sanzioni sia fisiche che morali in caso di violazione. Nel corso del tempo la massoneria mutua da alcune forme associative coeve determinati tratti che conserva tuttora: dalla confraternita l'idea della fraternità e il termine 'fratello' per designare i propri membri...
    ...Il sistema dei gradi del mestiere (...) appare più adatto della gerarchia della confraternita o della setta ad assicurare una efficace sovrapposizione di promozione/cooptazione e di cursus iniziatico; inoltre il diffondersi del banchetto fraterno, della convivialità regolata nei luoghi, nei tempi e nei modi consolida un successo che già negli anni novanta del secolo appare consacrato... " (fonte: enciclopedia Treccani).

    Evidenzio che, in Massoneria, il concetto di arte (reale) è più filosofico che artistico: esso è un complesso di conoscenze, simboliche, rituali, esoteriche, che consente di plasmare gli adepti e l'ambiente circostante, consentendone la modifica. Quando nel CN si afferma "solo una nuova estetica salverà la Chiesa", il concetto di estetica (concetto filosofico riguardante la bellezza), apparentemente assurdo, assume una sua significanza nel contesto del linguaggio massonico. Ed è un concetto eretico, perché la somma Bellezza la Chiesa già ce l'ha ed è Cristo, sola fonte di salvezza.

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  88. Ma in cammino hanno un esperta di massoneria ! _Ma in cammino hanno un ponte per la cina sia a Taiwan che ad HK ! Ma in cammino hanno anche spie in vaticano ! Il cammino è ovunque anche nei cartelloni di 5 metri per 3 che ho visto l'altro ieri passando a Fabriano. Sono un agente di commercio di opere sacre viaggio spesso e di solito mi lamento dei cartelloni con ragazze osè !

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  89. a proposito di menzogne NC
    ora veramente non sanno piu' cosa inventarsi per difendersi e giustificarsi

    Arrivano anche alla
    "autorefenzialità delle menzogne" infatti citano wikipedia e proprio uno di loro ne è un fervente partecipante nella voce "cammino neocatecumenale"

    E poi arrivano a fare copia ed incolla anche dei post scritti in questo blog... dimenticandosi pero' di riportare tutto il concetto espresso.

    Quindi ribadisco che al contrario dei RITI O RITUALI NEOCATECUMENALI, che avvengono in piccole comunità e di nascosto degli altri fedeli NON del cammino NC, durante i PASSAGGI E DURANTE L 'EUCARESTIA i Riti della Chiesa Cattolica sono aperti a tutti.

    Si puo' infatti partecipare e/ assistere al Rito del Matrimonio anche se si entra in una Chiesa dove questo stia avvenendo e anche senza conoscere gli sposi.

    Se una persona volesse informarsi ad esempio suI Riti Cattolici (modalità finalità scopo ecc) sia quelli dei Sacramenti sia quelli come Esorcismo o
    Preghiera di liberazione puo' facilemente consultare il SITO UFFICIALE della Santa Sede.

    Peccato pero' che NON CI SIA TRACCIA in questo sito del Vaticano, né in aLtri siti ufficiali della S.Sede, né tantomeno in pubblicazioni/libri di ed. Cattoliche, dei
    RITI o RITUALI NEOCATECUMENALI.

    Nulla si sa e nulla si legge. Omertà e silenzio piu' assoluto.

    Perchè questi riti, menzonieri e autoreferenziali, spacciati dal CNC e come Cattolici, nel momento stesso in cui sei sottoposto a compierli, non possone essere messe in discussione.

    Si deduce quindi che questi RITI O RITUALI non sono cattolici.

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  90. Tutta questa situazione è un disastro. Kiko è un ipocrita, perché permette kikiani a ovest di sposarsi unico altro kikiani, ma a est che permette di "matrimoni misti" perché vuole per ottenere più soldi.

    Kiko probabilmente crede che, poiché le religioni orientali hanno meno probabilità di produrre convertiti al cristianesimo che in Occidente, così è costretto a tollerare matrimoni misti per il bene di ottenere più convertiti.

    Mi ricordo un articolo su questo sito a proposito di ragazze Cammino di essere inviati a "sedurre" i cinesi nella setta. E 'ironico perché qualcuno all'interno della setta si lamentò con me di donne ucraine "sedurre" la gente nel suo paese!

    Sto scrivendo un romanzo su una ragazza orfana che viene adottata da una famiglia Cammino, e progetta una fuga.

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  91. "Si deduce quindi che questi RITI O RITUALI non sono cattolici."

    La "liturgia" non è cattolica, è il frutto della superbia umana,

    il percorso a tappe, segreto, non è cattolico,

    l`arcano non è cattolico,

    gli scrutini come sono condotti nel cnc, non sono cattolici,

    una formazione con testi secretati, non è cattolica,

    l`onnipotere dei catechisti, non è cattolico,

    è un`evidenza, quale Pastore degno di questo nome potrebbe dirci che una "liturgia" fabbricata da due laici dopo aver rigettato quella della Chiesa è conforme alle norme della Chiesa?
    Che una formazione segreta che comporta degli scrutini che mettono in scena l`onnipotere di un catechista e la messa a nudo della vita intima dello scrutato, è una prassi cattolia?
    Che dei formatori che rifiutano di pubblicare i loro testi sono cattolici?
    Che l`arcano è cattolico?
    Che un movimento che con le sue prassi porta la divisione nelle parrocchie, mantenendo per tutta la vita i suoi membri nel suo seno, è conforme a ciò che è in uso nella Chiesa cattolica?
    Che un movimento i cui membri obbediscono al loro leader e non al Papa è in comunione con la Chiesa?

    Quale argomento troverebbero per giustificare che tutte quelle gravi anomalie abbiano trovato accoglenza nella Chiesa? Abbiano beneficiato dell`aiuto di chi avrebbe invece dovuto intervenire per correggere, guidare, purificare?

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  92. Se ne deduce che Kiko è lì per andare fuori di testa, a mio avviso.

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  93. A giona, jp, katartiko, baccalà, anonimi neocat duri e puri, all'inquisitore anonimo.
    Ma come mai quando vi si fanno domande dirette cui si può rispondere solo con un si o un no sparite tutti di colpo? Altro che gli esorcismi kikiani!
    Mi scuseranno gli amministratori del blog ma vorrei provare a riproporle sperando che almeno uno abbia il coraggio di rispondere. Con l'occasione aggiungo un'altra domanda, come detto basta un si o un no, eccovele di nuovo.
    1- Credi che Kiko sulla torre - ristorante sia stato ispirato dallo Spirito Santo, e che questi si sia manifestato in forma di colomba? Si o no?
    2- Kiko ha commesso un gravissimo abuso nel fare lui laico un esorcismo, si o no?
    3- Kiko ha mai interpellato i vescovi cinesi fedeli al Papa per chiedere loro, se non l'autorizzazione, almeno il parere? Secondo statuto, sta agendo al servizio dei vescovi cinesi?
    4- Che pensi della doppia morale di Kiko che ordina in occidente ai ragazzi e ragazze neocatecumenali di sposarsi solo fra di loro, e vieta fidanzamenti con chi pur essendo cattolico praticante non va in comunità, e invece manda in Cina ragazze perché sposino atei?
    5- Che pensi di Kiko che prima ha negato per anni l'esistenza dei testi delle catechesi millantando l'ispirazione dello Spirito Santo, poi quando ha avuto l'ordine di presentarle ha rifiutato le correzioni. Dopo la celebre misteriosa approvazione ha prima detto che era volontà del Papa che fossero pubblicate, quindi ha affermato che la pubblicazione sarebbe una catastrofe, ed infine ha segretato tutto?
    6- Che pensi di Kiko che da decenni insiste con la proposizione eretica dell'uomo schiavo del demonio per tutta la vita, che non può non fare il male? Baccalà finge che non sia nel direttorio, ma quando ho indicato il link su Youtube di Budapest di pochi mesi fa è calato il silenzio. Tu che ne pensi, sbaglia Kiko o sbaglia la Chiesa nell'affermare il libero arbitrio?
    7- Sei fra quelli che distinguono tra comunione e manducazione o pensi che l'Eucaristia fatta contemporaneamente sia un abuso liturgico?
    8- Sulla famosa storia del tabernacolo dei sacramentini,del pane e della pietra che ne pensi? Chi afferma il vero sulla Presenza Reale, Kiko o la Chiesa?
    9- Delle apparizioni sbandierate al bar e di benedetta tu fra le donne che ne pensi?
    10- Kiko per ogni cosa che fa dice che è stato Dio a ordinarglielo, che ne pensi?
    11- Ti sembra giusto mantenere segreto il direttorio? Se è conforme al Catechismo che senso ha? E' l'unico testo non consultabile di tutta la Chiesa, perché?
    12- Vaticano, Chiesa Cattolica italiana, Caritas, tutti gli enti religiosi pubblicano il loro bilancio. Perché solo quello della Fondazione Famiglia di Nazareth è segreto? Se è tutto in regola, come rispondono le sentinelle neocat quando si contesta l'enorme giro di danaro prodotto dal cammino, perché tenerlo segreto?
    13- Kiko ha ordinato di cancellarsi dai social network; il Papa ha un profilo su Twitter e nella giornata delle comunicazioni ha parlato in termini elogiativi delle nuove forme di socializzazione. Secondo te chi ha ragione, Kiko che ordina di cancellarsi o il Papa che invita a comunicare?
    Baccalà e disertori tutti, so benissimo che leggete assiduamente questo blog, provate a rispondere, basta dire si o no. Se tacete rischiate che i lontani pensino che proprio non avete argomenti....

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  94. Non giudicate... Le vie del signore son o infinite... A me risulta che la cosa importante non siano le gerarchie,anche se sicuramente vanno rispettate, cosa che kiko fa visto che mi risulta che il papa appoggi il cammino. Comunque dicevo.... L'importante è che le persone incontrino Dio. Sia esso attraverso il cammino sia esso attraverso la parrocchia o altri movimenti e gruppi della chiesa. Le discussioni che fate,che perdete tempo a fare son solo inutili giudizi verso chi ha incontrato Dio e ha avuto il coraggio di dirlo a tutti con tutti i pregi e i difetti. Non difendo Kiko xk può sembrare un esaltato e io stessa che sono Neocatecumenale non condivido alcune cose. Ma il cammino mi ha salvato la vita o meglio Dio mi si è manifestato nel cammino e mi ha salvato la vita. Kiko è umano e fa errori anche lui se non li facesse sarebbe Dio. NON GIUDICATE. STATE SERENI.

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  95. Elena,

    "il Papa appoggia il Cammino" ma non appoggia le liturgie del Cammino, non appoggia le eresie del Cammino, non appoggia l'idolatria verso l'idolo Kiko, eccetera. Tutti gli ultimi Pontefici volevano correggere il Cammino (incluso papa Francesco, che ha confermato le correzioni precedenti), ma i neocatecumenali fanno finta di niente, e vanno avanti ripetendo il falso slogan de "il Papa ci approva", censurando le parole del Papa sgradite alla propaganda neocatecumenale.

    Riconosci degli errori di Kiko? puoi spiegarci gentilmente quali sono?

    Puoi spiegarci gentilmente come fai a fidarti della spiritualità inventata da un esaltato?

    L'importante è che le persone incontrino Dio: verissimo, ma se a queste persone vengono somministrate carnevalate liturgiche, errori dottrinali e vere e proprie eresie, non è più un incontro con Dio, ma solo il percorso di una setta, è solo un "incontro con Kiko".

    È il tuo giudizio, Elena, ad essere inutile.

    Tu credi di avere il diritto di giudicare le anime che sono state devastate e martoriate dal Cammino.

    Credi che il Cammino sia al di sopra di ogni critica, al di sopra di ogni errore.

    Affermi di "non condividere alcune cose" ma vieni qui a giudicare.

    Sei tu che giudichi.

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