giovedì 12 luglio 2018

La "Kenosi dei portafogli": lettera di Kiko "Raccolta fondi 2018"

Il Cammino Neocatecumenale ha sempre gli stessi appuntamenti, che si rinnovano di anno in anno. Creatività dello Spirito? No. Una monotonia mortale!
Ciascun fratello può fare l'elenco di ciò che lo attende durante il Nuovo Corso, finanche gli argomenti o l'argomento che verrà trattato nella "Convivenza di Inizio Corso". Per non parlare di come Kiko esordirà, quali canti farà e in che ordine, cosa dirà nelle singole monizioni, di cosa si rammaricherà e in cosa si esalterà, fino ai saluti finali.
Roma, 2 luglio 2018
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In questa noiosissima scaletta, ormai possiamo dirlo con sicurezza, c'è - tra i mesi di maggio-giugno-luglio, e in ogni caso prima dell'inizio delle vacanze! - la "Lettera annuale di richiesta fondi per l'evangelizzazione e attività varie ed eventuali del potente cammino".

L'anno scorso, in risposta, abbiamo indirizzato a Kiko una Lettera aperta, smontando a pezzi tutte le sue false argomentazioni, poste a sostegno della bontà e necessità e inevitabilità della onerosa richiesta, che veniva rivolta alle comunità di tutto il mondo. Proprio inutile non è stata visto che, quest'anno, la oramai rituale lettera di richiesta di denaro, datata 2 luglio, risulta più essenziale e stringata di quella precedente, come ognuno può verificare.


Ma non più di questo.
Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Kiko l'anno scorso ha comunicato ai fratelli sgomenti un debito di mezzo milione di euro!

Tra il "lascia o raddoppia" cosa sceglie Kiko? Ma, ovviamente, il "raddoppia"!
E, dunque, quest'anno il debito viaggia sul milione tondo di euro!
Un vero affare a perdere, avere a che fare con lui!

Il nostro insaziabile Kiko non ha saputo o voluto fare a meno del grande fiume di denaro che quest'anno si aspetta, anche a costo di fare, una volta di più, una pessima figura davanti al mondo intero.
Per questo noi non ci rivolgiamo più a lui, che non conosce vergogna, abbandonandolo al suo destino.
Kiko non merita alcuna risposta.

Madrid, 20 maggio 2017
(clicca per ingrandire)
Quest'anno ci rivolgiamo direttamente ai nostri fratelli che ancora sono nel Cammino, per incoraggiarli a riflettere.
[Più volte abbiamo detto e qui lo ribadiamo: Volete mettere alla prova la "fede" di Kiko Argüello e togliervi per sempre ogni dubbio? Chiudete i cordoni della borsa, chiudete i rubinetti; niente più denaro per tutti costoro! Conoscerete, una volta per tutte, l'amore gratuito di cui sono capaci.]

Intanto sappiamo da più parti che molte comunità sono ridotte allo stremo. Non reggono più le continue richieste di denaro e, all'arrivo della nuova Lettera di richiesta fondi per l'evangelizzazione neocatecumenale del 2 luglio 2018 alcuni fratelli non volevano crederci, altri erano disgustati. Molti tra i responsabili stessi, disorientati, hanno letto la missiva nella comunità "per obbedienza" senza avere il coraggio di guardare i fratelli negli occhi.

Più d'uno ha detto: "Fratelli, io ve la leggo, poi ognuno di voi si senta libero, davanti al Signore", ossia, fate un poco come vi pare!
Nessuna enfasi, nessuna insistenza, nessuno zelo o fuoco sacro nel riportare la parola "ispirata" del profeta, nessuno scrupolo morde le coscienze.
"Kiko ha colmato la misura!": questo pensate, anche se non avete il coraggio neanche di confessarlo a voi stessi o di dirvelo l'un l'altro.
Ormai nelle vostre coscienze, sempre più insidioso, serpeggia il dubbio che cresce col tempo: "Ma questi ci stanno prendendo per i fondelli?"

Ora passiamo all'analisi del testo, per aiutare i cervelli a mettersi in moto.

Primi due capoversi:
Primo:
"Siamo contenti dei miracoli che Dio sta facendo con noi e che ha fatto nelle ultime convivenze."
Istruzioni neocatecumenali
su come mandare i soldi…

Qualche riflessione infondo al post(*)
Tu mi porti su… (Kiko vi porta su, su... il "Cammino eletto" conta miracoli, miracoli, miracoli...di persone salvate dall'inferno, dal suicidio. Ma che gli costa chiedere al Signore il miracoletto che provveda lui alle necessità materiali del cammino? "Cosa è più difficile dire: «Ti sono rimessi i peccati o alzati e cammina?»" Se Kiko vuole essere credibile cominci a convincerci con i miracoli che tocchiamo! Precisiamo che, così facendo, la zappa sui piedi se l'è tirata da solo, ut semper.
Chi lo ha pregato di parlare di miracoli? Poi per i soldi immondi ha bisogno di voi, altrimenti non può più evangelizzare?)

Secondo:
"Sono qui in un incontro con Giampiero che mi presenta la realtà economica del Cammino oggi."
… e poi mi lasci cadere! (...ma subito dopo aver parlato di miracoli, vi precipita nella cruda realtà, dalle stelle alle stalle. Ma, dico io, vi fa fare un cammino così lungo, infinito, per affermare - come afferma - una cosa tanto banale, ossia che - e qui si fermano i suoi prodigi! - per fare qualunque cosa nella vita, ANCHE EVANGELIZZARE, ci vogliono i soldi? Senza soldi non si cantano messenon mi pare sia tratto dalla Parola di Dio!
Ali di cera, che si sciolgono al sole.
Ah che bellezza, ah che dolore.Sto imparando a volare!Cado, cado, cado!
Questa la sintesi interpretativa, affidata alla famosa canzone di Giorgia "Tu mi porti su e poi mi lasci cadere", dei primi due capoversi della Lettera.

Passiamo al terzo capoverso che chiameremo il capoverso dei numeri tondi, approssimati per eccesso sicuramente, poiché conosciamo bene questi personaggi...
"Dall’incontro di Tor Vergata abbiamo un debito di 200.000 euro ed anche l’ultima Convivenza degli itineranti ci ha lasciato un debito di altri 200.000 euro. Dobbiamo, inoltre, allestire l’incontro dei giovani di Europa a Roma il 12 agosto che ci costa 100.000 euro. Le prossime convivenze dei rettori e dei seminaristi, negli anni passati ci hanno lasciato un debito di circa 350.000 euro."
         (200.000 + 200.000 + 100.000 + 350.000 = Totale 850.000 euro)


...per arrivare al quarto capoverso che chiameremo del totale prefissato, perché suona bene 1.000.000 di euro (come si nota viaggiano sempre sulle cifre tonde, un 150.000 euro in più per varie ed eventuali - non si sa mai! - ma come sono accorti! Tanto i fratelli camminanti ingoiano tutto):
"In totale possiamo dire che avremmo bisogno, per continuare a evangelizzare secondo la nostra missione, di circa 1 milione di euro."
Abbiamo già sottolineato che, in un continuo crescendo, il cammino incrementa ulteriormente il totale dello scorso anno che, a sua volta, incrementava quello dell'anno precedente.

Certo il neocatecumenato si struttura come una infinita Kenosi dei suoi adepti, mentre lui, Kiko, va sempre più su, sempre più su... come dicevamo.
E questo da un punto di vista esistenziale:
i fratelli sono sempre più umiliati mentre Kiko, per parte sua, è sempre più un delirante esaltato.
Come dal punto di vista economico:
l'abbiamo chiamata per questo la "Kenosi dei portafogli", dei fratelli sempre più impoveriti, mentre Kiko vive nell'abbondanza.
Anche la sostituta della insostituibile Carmen si chiama, guarda caso, Ascension: sempre più inarrestabile è l'ascesa del "potente cammino". Ascen stessa, col suo nome svettante, come la mano lesta di un ladro che dopo il furto vola via veloce, ha soppiantato finalmente la Carmen, che non appare più neanche come riserva, neanche come "santa subito" neanche di "categoria superiore" e neppure inferiore.
Magari venisse almeno nominata come una piccola santerella o magari solo "santarellina", con quella punta di ambiguità che è insita nel termine stesso e che, visto la soggetta, non guasta.

Possibile che noi dobbiamo ricordarla a voi, la povera Carmencita caduta in disgrazia? Scivolata nell'oblio!
L'anno passato Kiko affidò espressamente alla sua intercessione la riuscita della raccolta fondi: Carmen, santa di categoria superiore e prossima alla canonizzazione «vi aiuterà soprattutto ad essere generosi con il Signore»: queste le espressioni usate da Kiko nella lettera dello scorso anno e quest'anno non le dedica neppure un accenno, neanche un requiem? Che pena grande! Povera dimenticata!
Si vede che le intercessioni, fin qui auspicate e richieste con ardore, sono cadute nel nulla, anche loro! Forse Kiko ha capito che è meglio lasciarla riposare in pace, la povera Carmen Hernández.
Aggiungo, per completezza, che la cosa non fa meraviglia (chi lo conosce bene può confermare) poiché per lui nulla è facile come dimenticare e cancellare totalmente i suoi compagni di viaggio.
Lo ha fatto con tanti, con tutti, eppure molti di loro gli hanno dato la vita, nel vero senso della parola!

Ma eravamo al quarto capoverso quello più squallido quello delle cifre tonte, che è anche il cuore della lettera. Il centro, appunto. Che vergogna!
Cari fratelli del Cammino, prendete questa lettera di Kiko e paragonatela a quelle scritte da San Paolo ai suoi evangelizzati; ha mai fatto simili richieste San Paolo? O sono forse il padre o la madre che devono essere mantenuti dai figli? Quando mai? Paolo considera per se il vanto più grande il fatto di non essere MAI stato di peso a nessuno. Così tutti i veri maestri di fede.
Kiko, invece, inaugura le sue richieste con un doppio 200.000 euro. Questo il debito residuo della ultima convivenza di itineranti - 200,000 euro - e questo il debito ancora di Tor Vergata, sempre 200.000 euro. Proprio così, per l'evento ognuno dei partecipanti ha pagato una quota di 10 euro, poi è stata indetta una colletta supplementare nelle singole comunità, subito dopo la celebrazione dei 50 anni col Papa, perché da Roma dicevano di avere ancora molti debiti da saldare.
Ma ancora non basta, Kiko continua dicendo: "dobbiamo allestire" l'incontro a Roma dei giovani di Europa il 12 agosto. Ma cosa è: uno spettacolo? E poi, lo allestiscono loro? Sono impresari, dunque!?
Perfetto! Siamo d'accordo, però d'ora in poi non dite più "È il Signore che vi convoca". L'allestimento, vi informa Kiko su input del solito Donnini, costa 100.000 euro (voi ci credete che ve la caverete così a buon mercato? O sarà un Tor Vergata bis? Con collette precedenti, contemporanee e successive? Vedremo).

Qui la botta finale: partendo dall'esperienza passata di cui fanno frutto - cosa strana perché fanno frutto delle esperienze solo se si tratta di soldi, mentre tutte le altre cose in cui sono mancanti le dimenticano! - ecco che tirano fuori il debito degli anni scorsi per le convivenze dei rettori e seminaristi, debito che ammonta ad altri 350.000 euro.
Da ciò, avveduti come sono, prevedono che anche quest'anno avranno un debito da saldare e, visto che si trovano, mettono nel conto anche i debiti futuri o presunti. Non si sa mai! Ma come sono previdenti e accorti!

Ed ecco finalmente il totale: 1.000.000 di euro ciò di cui avremmo bisogno (usano il condizionale, di fatto chiedono senza condizione, tutti, maledetti e subito!).


Quinto capoverso:
"Capite bene fratelli, che abbiamo bisogno del vostro aiuto per continuare la nostra missione."
Ma il vostro aiuto non è solo nel nome del Signore, che ha fatto cielo e terra!?
Così confondete le idee.
Dove è finito "Alzo gli occhi verso i monti"?

Non esiste Provvidenza di Dio.
Quella, nella loro generosità, la lasciano tutta a voi, fratelli camminanti, che intanto, pieni di fede nella divina provvidenza che mai abbandona, mettete nel sacco nero denaro contante e sonante, sudato col vostro lavoro. Come vedete, lasciano volentieri a voi, carissimi fratelli, che possiate sperimentare il centuplo, ma che magnanimi sono!

Lasciano a voi, fratelli, la Parola di Dio che parla nella storia: sono vari anni che le spese di evangelizzazione sono insostenibili e mai si chiedono "cosa vuole dirci il Signore con questo fatto?"
Ma poi non tralasciano proprio nulla al caso.
Ascoltate questa e riflettete bene:
Un corso di evangelizzazione è appena finito. Tutte le comunità hanno celebrato l'eucarestia conclusiva di ringraziamento nelle loro Diocesi. Ora c'è un alt fino a settembre, quando si inizia il nuovo corso 2018/2019. Ma non sia mai che Kiko vi lasci in pace per un poco! E no, perché bisogna motivare i fratelli PRIMA che vadano in vacanza.

Riflettete bene:
Ora, forse, avete ancora una cosina di soldi, a settembre avreste finito quel poco che, con fatica, in un anno in cui siete stati spremuti come limoni, avete, forse, messo da parte per voi. A settembre avrebbero raccattato di meno, sicuro.
Ecco che esplicita arriva la richiesta:

Sesto capoverso:
"Per questo vi chiediamo, prima delle vacanze, di fare, per comunità, una colletta e inviarla alla fondazione di Roma (in allegato le modalità e i riferimenti bancari). "
VI CHIEDIAMO, PRIMA DELLE VACANZE, DI FARE LA COLLETTA PER COMUNITÀ E INVIARLA. CERTO.

Settimo capoverso:
"Vi ringraziamo con tutto il cuore e preghiamo il Signore che vi dia delle vacanze stupende in Lui. "
Con una faccia di corno Kiko vi augura, con tutto il cuore di pietra che si ritrova, "vacanze stupende". Anzi dice "preghiamo il Signore che vi dia delle vacanze stupende in Lui. Certo! Che altro vi resta da fare?

Ma perché, piuttosto, Kiko birbone non prega il Signore, lui e la sua cricca di nuovo al completo, di mandargli la manna dal cielo? Di moltiplicare i pani e i pesci? Di aprirgli le vie? Di provvedere Lui a tutto?

Ma come non vedete che mai, nemmeno una volta, mette in pratica quanto vi ha predicato in tutti questi anni, quanto egli stesso PRETENDE da voi?



Ottavo ed ultimo capoverso:
"Ecco, pregate per noi, per il padre Mario, per Ascension e per me"
Almeno per questa volta ci ha risparmiato la pantomima del "per me che sono un peccatore".



Pregheremo, certo, anche noi per i tre, perché, finalmente, si diano una calmata; trovino pace e la facciano trovare agli altri!
________________________


Qualche riflessione finale su:




ISTRUZIONI PER INVIO COLLETTE (*)




* INDICARE Nome e Cognome, indirizzo e Città di chi effettua il versamento e nella causale Parrocchia, Comunità e motivazione.

Per esempio: “Mario Rossi – Via Bianchi, 3 - Roma
Causale: 4^Martiri Canadesi  – Roma – seminari”

* INVIARE copia LEGGIBILE del versamento bancario o postale all’attenzione di Renzo Rengo.






Quanta cura! Fin nei dettagli!
Accompagnassero così le anime che si affidano a loro!
Ci chiediamo: ma a che cosa servono tutti questi controlli incrociati?
Il denaro viene seguito, con grande attenzione, in tutti i suoi passaggi.
A che serve mai conoscere chi ha effettuato il versamento? E nel dettaglio Nome e Cognome, indirizzo e Città?
Ma ancora non basta. Va indicata la Parrocchia, la Comunità, la motivazione (come se poi a Roma non facessero un unico calderone di tutto e il parere, la volontà dei fratelli, che non conta nulla in cose ben più importanti e che riguardano la loro stessa vita, contasse qualcosa nella definizione della scala delle priorità economiche del c.n., che dipende solo ed esclusivamente da Kiko e dal suo arbitrio).




Insomma, che fine ha fatto il dare nel segreto nel sacco nero?




Trovo una sola spiegazione: Verificare quali sono le Comunità che contribuiscono con puntualità e quali no, quali le più generose e quali le più indolenti.
Renzo Rengo comunica a Donnini, Donnini riferisce a Kiko.
Così si sa chi richiamare all'ordine, una gara al più bravo.
Questo rileva molto per i vari responsabili: chi si dimostra zelante e invia puntualmente le sue belle collette può stare tranquillo, farà il responsabile per tutta la vita, e chi lo muove!
Ma se sei un responsabile che da un anno o più non manda il becco di un quattrino, stai attento, si avvicina la visita dei catechisti alla tua comunità!


 

107 commenti:

  1. Visti gli ammanchi e i debiti, perché non si chiede anche lui se "dio (qui volutamente minuscolo) non gli stia,dando uno stop"?
    Se non sia il caso di annullare convivenze o altro?
    O questo vale solo per gli altri e non per il sommo guru e i suoi contabili?

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  2. Negli anni quando arrivavano queste lettere, e noi a Roma oltre queste avevamo anche quella del RM di Roma, mi colpiva sempre (oltre la cifra) proprio il fatto che a differenza di tutte le raccolte che sono "totalmente anonime" qui Kiko vuole sapere esattamente i nomi, le parrocchie, le comunità che inviano soldi; quindi alla fine sapere chi è il responsabile di settore che "funziona" e quale non "spreme" a dovere i camminanti.
    Considerando che è tutto in nero, pagano tutto in nero dalle babysitter agli alberghi ecc... il nome della comunità a della parrocchia quindi non serve per dare uno scarico fiscale ma solo a fare controlli.
    Per questo trovo che il cammino sia gerarchico e premiante ma non in base a quanti ne converti o a come evangelizzi, ma solo in base a quanto raccogli.
    Lo sceriffo do Nottingam di Robin Hood era un principiante rispetto ai responsabili di settore del cammino.

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    1. Sono ossessionati dai soldi... e hanno creato un sistema applaudito da Mammona stesso.

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  3. Ricordiamoci anche che a breve, causa decesso, alcuni tra i 12 e i 72 andranno sostituiti, chi meglio dei soldi che portano può essere prova di "discernimento"?
    la Santità non si addice alla Sua casa, qui le persone sono viste in base ai soldi che rapin...ops che raccolgono.
    Ormai il cammino è solo una enorme raccolta di soldi, l'evangelizzazione è la scusa per raccoglierli, almeno all'inizio era il contrario: l'obbiettivo era l'evangelizzazione e per questo si raccoglievano soldi. Adesso l'obiettivo sono i soldi e l'evangelizzazione è solo il pretesto per prenderli.
    Una volta dissi al responsabile della mia comunità che siccome non poteva venire lui a casa di 50 persone a raccogliere decime e collette, si facevano gli incontri del mercoledì in modo che fossero tutti e 50 racchiusi nello stesso luogo per facilitare "il sacco nero"; se uno ci ragiona è così, nel foglio mensile degli incontri c'era sempre la frase "seguirà colletta" "a seguire decima" "colletta per finire di pagare ...." quindi l'incontro aveva come obiettivo i soldi e leggere la parola di Dio era il pretesto per radunare le persone nello stesso luogo e alla stessa ora.

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    1. Mitico! Non ti chiedo neppure cosa ti abbia risposto il responsabile 😂
      Invece non concordo sul fatto che all'inizio si raccogliessero soldi per l'evangelizzazione; tutti coloro che hanno frequentato il cammino hanno l'impressione che "all'inizio" tutto fosse diverso e più autentico (io conierei il termine "sindrome da età dell'oro") probabilmente perché il nostro entusiasmo iniziale tingeva ogni cosa di tinte idilliache, quindi mi sento di affermare che sempre, da quando il cammino raccoglie soldi e li centralizza, lo fa per la propria auto sussistenza ed auto promozione, ed evangelizza, diciamo così anche se il termine non è corretto, solo per allargare la base della piramide dei contribuenti.

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    2. Bruno meriti un altro post! Questo argomento sembra il vaso di Pandora! O un pozzo senza fondo, nero, come le loro coscienze.

      Pax

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  4. Brava Pax, per come hai messo bene in fila queste richieste di soldi e collegate in senso cronologico mettendo in evidenza il "crescendo" e l'evidente MANCANZA di fiducia nella Provvidenza.

    Al di là della "quantità" è proprio questa la cosa più triste, (mi metto nei panni di 1 piccolo camminante, entrato da poco, che vorrebbe veramente servire il Signore) lo SVILIMENTO di qualcosa inizialmente presentata come Opera di Dio .. a opera puramente umana.

    Vorrei che qualche NC leggesse qsto post, ma lo facesse con attenzione, magari qlcno di coloro che a volte mettono in dubbio la veridicità di esperienze raccontate.

    Ecco qui nn c'è l'esperienza di qualcun'altro, ma quella di loro tutti, ci sono le parole di Kiko che chiede soldi, nero su bianco, le stesse che ciascuno ha udito con le proprie orecchie dal proprio responsabile che ha letto loro la lettera.

    E vorrei che qlcno di loro, pacatamente, razionalmente, senza uscire dalla realtà e senza usare frasi fatte, mi SPIEGASSE perché continua a pagare; mi dicesse in sincerità le motivazioni che lui ritiene "buone" , il perché ritiene "cosa buona" dare qsti soldi alla Fondazione di Kiko e in che modo ciò lo aiuta nella fede, quali beni SPIRITUALI si è accorto di aver ricevuto così facendo.

    Ci sono tanti altri spunti importanti nel tuo post, qndo potrò vedrò di rifletterci.
    Grazie del tuo lavoro.
    Roberta

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  5. Tra il "lascia o raddoppia" molti altri lasceranno :-)

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  6. @Simonetta
    Quello che suggerisci tu è assolutamente quello che in gergo si chiama "diligenza del buon padre di famiglia" ma lui non sà neanche cosa significa "paternità responsabile" figurati se può capire questo.

    Guarda per dirne una che avrebbe avuto un grande significato sarebbe bastato rinunciare all'incontro con lui al Circo MAssimo e lasciare i "suoi" giovani con le parole del Santo Padre, non sarebbe stato abbastanza? Se poi ci foossero state vocazioni autentiche le avrebbe potute "raccogliere" alle convivenze di inizio corso nei loro luoghi.

    Invece ha bisogno del suo show, ci si mettono anche gli itineranti a convincerlo che se non li fa lui gli incontri nessuno li caga....
    ...e anche questo non vorra dire qualcosa?

    Però a questo punto non siamo messi così male...se già non cagano gli itineranti delle nazioni...manca poco che non cagheranno neanche il "guru"....alla peggio quando muore finisce tutto...sai che botto

    Tornando al lato economico se le richieste di denaro raddoppiano vuol dire che le richieste degli anni precedenti non sono andate a buon fine....e l'anno prossimo ne serviranno 1.500.000 e così via fino a quando qualcuno andrà all'incasso perchè troppo esposto e come una qualsiasi azienda dovrà portare i libri in tribunale....nel nostro caso sarà un bel casino...la loro unica fortuna sarà aver sempre fatto tutto in nero per cui il creditore avrà problemi a dimostrare il debito....ma sicuramente se fossi al posto di Donnini mi preocuperei parecchio perchè l'ipotesi di reato sarebbe Bancarotta Fraudolenta ed in galera ci andrebbe lui e tutti gli altri titolari delle fondazioni varie, economi dei seminari etc etc...mentre al "buon" Kiko non resterà che nascondersi e morire nell'oblio....ai posteri l'ardua sentenza.

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    1. Sì Mav.
      Il buon Dio è troppo occupato e il guru è così buono da volergli dare una mano mettendosi al Suo posto...

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  7. IL CAMMINO NEUROCATECUMENALE AVVELENA ANCHE TE!
    DIGLI DI SMETTERE!

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  8. Intanto un ringraziamento doveroso a Pax che ha fatto una disamina attentissima della nuova lettera dello Sceriffo di Nottingham.
    Poi vorrei riportare la frase "In totale possiamo dire che avremmo bisogno, per continuare a evangelizzare secondo la nostra missione, di circa 1 milione di euro" per chiedere: ma qual è la missione del Cammino?
    La Madonna non disse a Kiko (cito a memoria) "devono nascere piccole Comunità come la sacra Famiglia di Nazareth che vivano in umiltà, semplicità e lode"?
    Che c'entra tutto ciò con i conti colossali negli alberghi, gli arredi dei seminari, i viaggi aerei continui?
    A me sembra che sia stata tradita l'ispirazione iniziale, si sia perso di vista l'obbiettivo, se mai c'è stato.
    E davvero a chi ancora crede a quel messaggio iniziale, questa lettera non può che far cascare le braccia.

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    1. E' esattamente quello che stà succedendo....
      ...loro, disperati ormai, cercheranno di difendersi demonizzando il denaro, come loro solito, la colpa del fallimento dovrà essere dei vili attaccati al denaro e non sua che si è letteralmente perso....
      Carmen si starà rivoltando nella tomba al grido "te lo avevo detto io, non resterà pietra su pietra" non ha voluto dare retta neanche a lei...l'unica che poteva e in qualche misura ci ha provato. Del resto la storia parla chiaro, dal momento che Carmen si è defilata la situazione è degenerata e la "piega delle opere" è diventata predominante...dalla "sinfonia" in poi...seminari che costano decine di milioni di euro, alle parcelle dell'architetto altri bei milioncini, Domus Jerusalem etc etc etc

      La verità alla qule nessuno vuole guardare è che non attirano più nessuno, sia dall'esterno (da qualche anno catechesi deserte ) sia all'interno ( questa è la novità degli ultimi tempi ), e continuano a cercare fuori di se il problema chiedendo soluzioni agli altri ( vedi questionario di pentecoste )....
      Il cnc ha fatto il suo tempo nel bene e nel male....potrebbe prendere esempio dalle sentinelle del mattino che a gennaio hanno chiuso...il problema è che NON POSSONO chiudere per i debiti...questa è la tanto proclamata libertà...non sono liberi hanno bisogno della baracca per pagare i conti e non finire in galera...
      Il mio pensiero va a tutte le famiglie con i figli, magari piccoli, che hanno lasciato tutto e si ritroverebbero in un mare di guai...

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  9. Sovvenire alle necessità della Chiesa” è un dovere di tutti i battezzati.In passato, soprattutto nell’ambiente agricolo, si contribuiva alle necessità della Chiesa dando una quota parte dei propri raccolti per le varie necessità della Chiesa locale e universale(decima).Questo si faceva al di là di quanto ognuno donava durante la celebrazione della Messa.La necessità di sovvenire alle necessità della Chiesa secondo le leggi e le usanze rientra tra i cinque precetti generali della Chiesa,Il quinto riguarda proprio questo argomento.Il Catechismo della Chiesa Cattolica lo esprime così: “Il quinto precetto (« Sovvieni alle necessità della chiesa ») enuncia che i fedeli sono tenuti a venire incontro alle necessità materiale della chiesa, ciascuno secondo le proprie possibilità” (CCC 2043).A parte l’Antico Testamento dove veniva prescritto di dare le primizie e le "decime" dei raccolti per il tempio e per il culto vi si celebrava, nel vangelo viene notato che alcune donne, al seguito di Gesù e degli apostoli, li assistevano con i loro beni (cfr. Lc 8,3).C’era anche una cassa comune che era stata assegnata a Giuda. Se ne servivano per darne ai poveri o per la preparazione delle feste: “alcuni infatti pensavano che, tenendo Giuda la cassa, Gesù gli avesse detto: Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri” (Gv 13,29).San Pietro. San Giacomo e San Giovanni lasciano grande autonomia a san Paolo e a san Barnaba per la predicazione del Vangelo e la fondazione di Chiese.Gli chiesero però di ricordarsi dei poveri: “Giacomo, Cefa e Giovanni, ritenuti le colonne, diedero a me e a Barnaba la loro destra in segno di comunione, perché noi andassimo verso i pagani ed essi verso i circoncisi. Soltanto ci pregarono di ricordarci dei poveri: ciò che mi sono proprio preoccupato di fare” (Gal 2,10).Nel secondo secolo abbiamo la testimonianza di Giustino il quale nella sua prima Apologia scrive: “Nel giorno detta del sole, riunendoci tutti in un sol luogo dalla città e dalla campagna, si fa un'assemblea" per la celebrazione dell’Eucaristia e “coloro che hanno in abbondanza e che vogliono, ciascuno secondo la sua decisione dà quello che vuole e quanto viene raccolto è consegnato al presidente; egli stesso va ad aiutare gli orfani, le vedove e coloro che sono bisognosi a causa della malattia o per qualche altro motivo, coloro che sono in carcere e gli stranieri che sono pellegrini: è insomma protettore di tutti coloro che sono nel bisogno" (Apologia prima, 67, 2-6).La Chiesa ha sempre bisogno del concorso anche materiale dei credenti per la celebrazione del culto, per le opere di carità e per la predicazione del Vangelo in tutto il mondo.L’elemosina che si dà in Chiesa durante la Messa è una goccia per sostenere e ampliare l’azione apostolica della Chiesa.Per questo vi sono anche alcune collette che si fanno in determinate domeniche per sostenere con un contributo più cospicuo le opere della Chiesa, come i seminari per la formazione dei futuri sacerdoti, le opere missionarie, le scuole cattoliche e molte altre opere di carità delle Chiese locali o della Chiesa universale.Come San Pietro chiedeva a Paolo e a Barnaba di mandare le loro offerte a Gerusalemme per i poveri, così oggi le varie Chiese cercano di provvedere alle loro necessità attraverso tanti metodi.Tra questi c’è anche quello italiano che passa sotto il nome dell’8 per 1000.
    Ma questo non riesce a coprire tutte le necessità.Di qui la necessità di contribuire in vari modi.Ognuno è libero di dare o non dare secondo le proprie disponibilità.Ma è sempre una grande bella cosa poter avere l’onore di concorrere anche materialmente.È una grazia anche questa che viene sempre ripagata come è garantito nella Sacra Scrittura: “Chi fa la carità al povero fa un prestito al Signore che gli ripagherà la buona azione” (Pr 19,17).


    Don Silvano Sirboni

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    1. "Sirboni" hai il cervello di un cinghiale!!
      ....ma di quali neccessità stai parlando...citi tanta bella roba che però non ci azzecca una mazza con le megalomanie per le quali si chiedono 1.000.000 di euro.
      Rileggiti la lettera, la nota spese, piuttosto dettagliata, questo glielo si deve riconoscere, è riferita a spese assolutamente rinunciabili, non c'è niente di vagamente riconducibile a quanto scrivi...

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    2. Sì "don", 2 parole importanti hai detto: NECESSITÀ e CHIESA ..

      2 parole che non hanno niente a che spartire col CN.

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    3. Le necessità della Chiesa ? Qui sono elencate le necessità di Kiko, che non è la Chiesa ! O non lo sapevi ? Comunque resta il fatto che alle comunità nascenti non viene detto mai!

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    4. Veda cosa accadeva alle comunità fatte con amore e misericordia (atti 5, 1-11)

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  10. Intanto "Don Silvano Sirboni" il furto di identità è un reato.
    In secondo luogo, mi devi far capire, caro utente anonimo ma non troppo, a che scopo copi-incolli una intera risposta di padre Angelo Bellon, togliendo, come tocco personale, tutti i ritorni a capo dopo il punto e creando così l'artistico effetto della locuzione continua, senza spazi dopo le interpunzioni.
    Per non essere inutilmente ingiusta, ammetto un tocco personale, e cioè dopo le parole "per le varie necessità della Chiesa locale e universale" hai inserito, fra parentesi, "decima".
    Chissà padre Bellon cosa ne penserebbe. Non solo gli fai stalking da anni, ora pure gli attribuisci ciò che mai si sognerebbe di pronunciare.
    Sei di un ridicolo inimmaginabile.😂

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    1. Ma no Valentina, è solo 1 amante del collage o del patchwork impegnato nel produrre, come hai notato tu 😊, nuovi effetti artistici .. esempi della nuova estetica che deve spaziare in ogni ambito, anche qllo della lingua parlata e scritta.

      Insomma il sedicente "don" è 1 validissimo allievo di Kiko che è il maestro dei maestri in fatto di patchwork: 1 pezza di ebraismo, 1 di protestantesimo, 1 di gnosticismo, qualche pezzetto di cattolicesimo .. tutto cucito col filo sottile del plagio psicologico e trapuntato col filo d'oro del denaro; ed ecco confezionata quella sgargiante coperta che è il CN ..

      .. ma a quanto pare, viste qste continue richieste di denaro, la coperta comincia a essere 1 po' troppo corta per tenere al caldo tutti coloro che vi cercano riparo e protezione per nascondersi dalla verità.

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    2. Se i Sommi Pasqualoni non ci fossero bisognerebbe inventarli. Fanno danni al CNC quasi come una ingiunzione di pagamento di Kiko ai camminanti.

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  11. Mi chiedo?
    Come si fa a pagare tutto in nero, se gli "incassi" si fanno attraverso tracciablissimi bonifici?
    Ruben.
    ----

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    Risposte
    1. Ruben, dici bene, come vedi la tua osservazione conferma quanto rifletto alla fine del post sulle "Istruzioni" per la raccolta.
      Quelli che chiamo i "controlli incrociati", non serve loro avere un dettaglio tanto puntuale per motivi fiscali, fanno ridere, allora a cosa serve?
      Come tu dici, pagano TUTTO in nero, oltretutto.
      Sono convinta che anche il catecumeno di Kiko architetto arricchito alle spalle del cammino fa lo stesso. Nel cammino tutto è in nero. Come la loro coscienza.

      Pax

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    2. Immagino che il senso della domanda fosse un altro: come fail cammino a continuare a pagare impunemente in nero se il flusso di denari in ingresso è tracciabilissimo?

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    3. È tracciabilissimo quando è bonifico, per forza di cose ..
      ma tutto il resto? Le centinaia di collette per i motivi più svariati, le "decime", i pagamenti in contanti degli Hotel che non rilasciano ricevuta?

      Inoltre, non credo che al fisco importi conoscere "la comunità di appartenenza" ..

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    4. Rispondo ad anonimo oggi 11,15:
      Il senso della domanda è esattamente ciò che riporti sul tuo post.
      A questo punto mi viene un sospetto: se il nero si riesce a pagare solo con i sacchi neri, a cosa servono i bonifici?

      Si può tranquillamente pagare in nero anche con quelli esempio:

      Cammino Neocadecumenale deve 20.000 Euro all'hotel xyz di Porto San Giorgio?

      Bene,
      partirà un bonifico estero su estero, magari da una banca di Guam, od altro paradiso fiscale, verso l'albergatore xyz titolare di un conto bancario nella vicinissima Lugano CH.
      Ruben.
      ---


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    5. Ma in comunità non è entrato mai uno della Guardia di Finanza ?

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    6. Anonimo 13 luglio 2018 19:21
      Ma in comunità non è entrato mai uno della Guardia di Finanza?
      ---
      Non lo so.
      Sicuramente però ti posso dire che, il Comando Generale del Corpo, dista esattamente 250 metri a piedi
      dalla Parrocchia dei SS. Martiri Canadesi.
      Ruben.

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  12. @ Don Silvano Sirboni

    Non so se quello che dici è farina del tuo sacco, però voglio citare una frase dal tuo commento :"...Ognuno è libero di dare o non dare secondo le proprie disponibilità.".
    Il nocciolo del problema del cammino neocatecumenale è proprio in questa frase.
    Per rimanere nel cammino neocatecumenale bisogna per FORZA e in OBBEDIENZA ai tuoi catechisti dare la DECIMA.
    Non c'è alcuna libera scelta del singolo.
    Io ho fatto 17 anni nel cammino neocatecumenale e ho avuto i dubbi più forti proprio quando alla tappa della Traditio il buon capo-catechista di turno mi ha imposto per OBBEDIENZA di fare la DECIMA.
    Io ho sempre detto dal 2° passaggio in poi che non avevo nessuna intenzione di dare la DECIMA, un offerta volontaria e non obbligatoria SI, la decima NO.
    Il signor catechista di turno durante lo scrutinio della Traditio mi ha dato un anno per "adeguarmi e pagare regolarmente la DECIMA".
    Mi ha definito LADRO davanti a tutta la comunità e mi ha fatto il conto di quanto denaro ho "rubato" alla comunità nel tempo in cui non ho adempiuto all'obbligo della decima.
    Continua..... LUCA

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    1. Caro Luca devi sapere che al Mondo c'è una brutta malattia l'IPOCRISIA. Si definisce "Ladro" chi non si fa derubare, perchè ha deciso nella sua liberta di non aver nessun obbligo e di non piegarsi a meccanismi di dubbia provenienza. Mentre il VERO LADRO giudica gli altri di quello che veramente fa egli stesso. Il Bue che dice cornuto all'Asino. Non è nuova questa situazione al mondo.
      Punto primo, parlate di Decima e altro, ma Dio sa bene che la Decima non tutti la possono fare. Poi per Decima cosa si intende. Faccio un paio di esempi, concreti, ma reali.
      1o esempio: Un Padre €1500,00 al mese, ne dovrebbe dare €150,00. Quel padre ha €1300,00 di spese tra auto ( perchè deve andare a lavorare), bollette, mutuo,figli ecc. Gli rimangono, da mettersi da parte €200,00. Sono conti approsimativi, ma che hanno lo scopo di illustrare la situazione. Si direbbe: da le €150,00 al Cammino, quel padre è u santo. Così appare. Invece no. Perchè? Perchè potrebbe accadere che capiti una cosa inaspettata, tipo una rottura della macchina, un figlio da portare al dentista, e altro. Fatevi voi l'esempio. Entriamo nell'esempio della macchina. Si rompe, non ha i soldi per aggiustarla, non va a lavorare, perchè non può. Perde stipendio. La famiglia soffre, lui soffre, e tanto altro. OK!
      Secondo esempio: Un padre ricco. €5000,00 al mese, dovrebbe dare 500,00. Spese minime come il padre dell'esempio n.1 €1300,00 gli rimangono 3700,00 euro. Da la decima, gli rimangono €3200,00.

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    2. segue da precedente.

      Caro Luca, secondo il catechista che hai menzionato, ignorante e presuntuoso,il padre ricco fa la decima, per cui non è ladro e viene apprezzato.Quel padre ricco si sentirà santo, in quanto lodato e ammirato, si insuperbirà da se stesso di giudizi, credendosi bravo e buono. E dirà: mica sono come questo padre ( il primo)che è ladro e taccagno. Io la do la decima.
      Ma caro Luca, Dio sa tutto e consce ogni cosa, ecco che ha detto:
      Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo. Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».

      Levitico 12 Il sacerdote li offrirà davanti al Signore e farà il rito espiatorio per lei; essa sarà purificata dal flusso del suo sangue. Questa è la legge relativa alla donna, che partorisce un maschio o una femmina.

      [8] Se non ha mezzi da offrire un agnello, prenderà due tortore o due colombi: uno per l'olocausto e l'altro per il sacrificio espiatorio. Il sacerdote farà il rito espiatorio per lei ed essa sarà monda".

      Che ci fa capire?! Che Dio, che è il Creatore, sa che ognuno di noi deve dare in base ai mezzi che ha. Il Signore è Giusto e non vuole prendere per il collo le persone. Sono gli uomini, che sono ciechi, che non hanno giustizia e voglio primeggiare credendosi i detentori della Parola di Dio. Ma realmente, come si dimostra, con la Parola di Dio, quel catechista non sapeva nulla e non conosce nulla.
      Ora il punto principale. Se quel catechista non sapeva nulla, OK!!, come si fa a farlo passare per uno che è ILLUMINATO da DIO, come uno che ha il DONO dello SPIRITO SANTO, invece è il contrario di tutto questo? Da tutto questo si capisce che c'è un qualcosa che no va. Dio non si mischia mai con il Peccato, il Signore non può Peccare, perchè è Dio. Per cui, quando un uomo, catechista, prende vie sbagliate e presuntuose, ecco che Dio lo abbandona.

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    3. Insegnamenti Francescani.

      PERCHÉ NON VOLEVA IL BEATO FRANCESCO
      STARE IN UNA CELLA CONFORTEVOLE
      O CHE FOSSE DETTA SUA


      13. Un fratello di viva spiritualità e amico intimo di Francesco fece fare nell’eremitaggio ove dimorava una cella un po’appartata, dove Francesco potesse raccogliersi in orazione quando andasse là. Ci venne di fatto, e quel frate lo condusse alla celletta. Francesco protestò: «Questa cella è troppo bella!».
      Era fatta di legni dirozzati con l’ascia e la pialla. Egli seguitò: «Se vuoi che ci rimanga, falla rivestire dentro e fuori con salici e rami d’albero». Quanto più case e celle erano povere, tanto più volentieri ci abitava.
      Il frate fece così, e Francesco vi sostò alcuni giorni. Ma una volta che il Santo era uscito dalla cella, un frate andò a vederla e poi venne al posto dove si trovava Francesco. Vedendolo, questi gli chiese: «Donde vieni, fratello?». Rispose: «Vengo dalla tua cella». E Francesco: «Poiché hai detto che è mia d’ora innanzi ci starà un altro, e non io».

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    4. Insegnamenti Francescani

      COME REPUTAVA FURTO CHIEDERE L’ELEMOSINA
      E USARNE OLTRE IL BISOGNO


      19. Frequentemente Francesco diceva queste parole ai suoi fratelli: «Non sono mai stato ladro di elemosine, nel chiedere o nell’usarne oltre il bisogno. Presi sempre meno di quanto mi occorreva, affinché gli altri poveri non fossero privati della loro parte; ché fare il contrario, sarebbe rubare».

      13.

      COME CRISTO GLI DISSE DI NON VOLERE CHE I FRATI
      POSSEDESSERO COSA ALCUNA NÉ IN COMUNE NÉ IN PRIVATO


      20. I frati ministri cercavano di persuaderlo affinché concedesse qualcosa ai frati almeno in comune, cosi che gruppi tanto numerosi avessero delle riserve. Francesco allora invocò nell’orazione Cristo e lo interrogò sull’argomento; e il Signore rispose immediatamente: «Io toglierò ogni cosa posseduta in privato e in comune. A questa famiglia sarò sempre pronto a provvedere, per quanto essa cresca, e sempre la sosterrò finché nutrirà speranza in me»

      14.

      SUO DISPREZZO DEL DENARO
      E COME PUNÌ UN FRATE PER QUESTO


      21. Da vero amico e imitatore di Cristo, Francesco disprezzava pienamente tutte le cose del mondo, ma in modo particolare detestava il denaro, e indusse i fratelli con la parola e l’esempio a sfuggirlo come il demonio. I frati erano educati a considerare dello stesso valore denaro e rifiuti.
      Accadde un giorno che un secolare entrasse a pregare nella chiesa della Porziuncola e ponesse un’offerta di denaro presso la croce. Allontanandosi quello, un frate raccattò con tutta semplicità i soldi, e li gettò sul bordo inferiore della finestra. Il fatto fu riferito a Francesco e quel frate, vistosi scoperto, domandò perdono e prosternato a terra si offrì alle percosse.
      Lo riprese il beato Francesco, e molto duramente lo rimproverò di aver toccato denaro. Poi gli comandò di toglierlo con la bocca dalla finestra e di deporlo, sempre con la bocca, sopra lo sterco di un asino. Mentre quel frate si affrettava con gioia a compiere il comando, tutti quelli che videro e ascoltarono, furono ricolmi di grande timore. E da allora tennero ancor più a vile il denaro assimilato a sterco d’asino; e con nuovi esempi ogni giorno erano stimolati a disprezzarlo sempre più decisamente.

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    5. DEL FRATELLO CHE NON PREGAVA NÉ LAVORAVA,
      PERÒ MANGIAVA GAGLIARDAMENTE


      32. Nei primordi dell’Ordine, quando i frati dimoravano a Rivotorto nei paraggi di Assisi, c’era tra loro un tale che poco pregava, non lavorava né voleva andare per elemosina, ma mangiava forte.
      Badando a queste cose, Francesco conobbe per rivelazione dello Spirito Santo che quello era un uomo mondano, e allora gli disse: «Va’per la tua strada, frate mosca, poiché vuoi mangiare la fatica dei tuoi fratelli e rimanere ozioso nel lavoro di Dio, come il fuco ozioso e sterile, che non lavora e nulla porta all’alveare, e poi divora la fatica e il miele raccolto dalle api lavoratrici!».
      Quello se ne andò per la sua strada, ed essendo uomo mondano, non domandò e non ottenne misericordia.

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    6. San Francesco = il negativo fotografico di Kiko

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  13. Continua....
    Se non credi a quello che ti dico, prova a dire ai tuoi catechisti che non vuoi pagare la DECIMA e vedi cosa succede.
    Non sono uscito dal cammino solo per la decima, diciamo che la decima mi ha aperto gli occhi.
    Come dice Kiko, mi ha tolto il fango che il cammino mi ha messo sugli occhi, nelle orecchie, nella mente e nel cuore per tanti anzi troppi anni.
    Pensa che il mio responsabile mi ha detto che il fatto della decima
    era anche nel catechismo della Chiesa Cattolica.
    Altra bugia, non è vero, la decima è una invenzione del cammino, la Chiesa non chiede e non obbliga NESSUNO a dare soldi come OBBLIGO per restare con Cristo.

    LUCA

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  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  15. Continua.....da Luca
    Sapete cosa mi ha fatto più male di tutta questa storia della DECIMA ai miei scrutini della Traditio?
    Che non ha detto niente nessuno, nessuno ha commentato le parole del catechista, silenzio assoluto.
    Gente che conosci e frequenti da 17 anni, persone con cui hai una amicizia anche fuori dal cammino, con cui ti vedi spesso, con cui vai in vacanza insieme, che non dicono assolutamente NULLA.
    Mi sta bene che lo facciano durante l'incontro con il catechista, hanno e ho avuto anche io troppa paura, ma anche dopo continuano a non dire nulla, niente di niente.
    Questo è spaventosamente inumano da parte di gente che "Sta in cammino per Gesù Cristo".
    Non ho niente contro di loro,in fondo non hanno colpa, si sono solo adeguati al sistema, con alcuni ho ancora amicizia anche dopo che sono uscito dal cammino, però questa cosa mi fà ancora male.
    Ho finito.
    Luca

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    1. "Capite bene fratelli, che abbiamo bisogno del vostro aiuto per continuare la nostra missione"

      Devo tornare su questo, poiché Kiko si fa lo scrutinio da solo!

      Egli, il Kiko, dice:
      CAPITE BENE
      Ma non si vergogna?
      I fratelli neocatecumeni non devono "capire" mai niente, perché il cervello nel cammino va circonciso e la regione è l'Isacco che ogni camminante deve immolare a Dio sul Moria.
      Obbedire senza capire, questo il motto del camminante modello.

      Se è così, quel "Capite bene" uccide tutta la predicazione FALSA (in cui lui stesso NON crede) che ha propinato ai suoi adepti nei 50 anni in cui li sta conducendo...a cosa non si sa. Non certo alla Fede.
      Ora, perché i fratelli camminanti sgancino i soldi, li chiama a RAGIONARE.
      Per me una prova in più che ha la famosa "coda di paglia".
      Non solo, ma li invita a ragionare con una logica tutta umana basata sul pagano "senza soldi non si cantano messe".
      Dice San Paolo che noi cristiani NON abbiamo il pensiero del mondo, ma un pensiero lo abbiamo ed è quello di Dio.

      Kiko chiama gli adepti a passare alla fede, superando la ragione, come Abramo, entrando nell'assurdo. Abramo parte da Ur senza nessuna sicurezza, poggiato solo sulla Parola che Dio gli ha dato: "Io ti darò un figlio e una discendenza numerosa, come le stelle del cielo..."
      Che bravo Kiko a fare le catechesi agli altri!
      Ma poi, visto che lui, per se stesso, vuole le sicurezze e non sa passare alla "Fede", per convincere i fratelli a dare i loro soldi, li invita a fare 2+2=4. Che vergogna!
      Questo è il "capite bene".
      La fede di Abramo è nella risposta a Isacco. "Padre, dov'è la vittima per il sacrificio?" (vai sul monte PER un sacrificio, e manca la cosa essenziale, la vittima?). Abramo padre della fede risponde: "Sul monte Dio provvede!"

      Cosa voglio concludere?
      Kiko farebbe più bella figura a dire semplicemente:
      "Sentite, sganciate sti soldi!" e basta, senza tante storie.
      Insomma, più Kiko parla e più si imbroglia come "il pulcino nella stoppa"

      La lettera di quest'anno è più breve di quella dello scorso anno….ma è ancora troppo lunga.
      Bastano solo cinque parole: DATEMI TUTTI I VOSTRI SOLDI.
      PUNTO.

      Pax

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  16. Ancora non ho finito.
    Per me Kiko è fonte di ispirazione infinita.

    Altra aggiunta al post, sempre analizzando le parole del sommo imbroglione:

    "Vi ringraziamo con tutto il cuore e preghiamo il Signore che vi dia delle vacanze stupende in Lui."

    Che magnifico quel "VI"
    Preghiamo il Signore che "VI" dia…

    Osserviamo:
    Kiko si differenzia sempre dagli aderenti al suo "potente cammino", alla faccia del diventare tutti nel Signore "un cuor solo e un'anima sola"! Traditore delle sue stesse promesse! Neanche le vacanze nel Signore fa con loro!

    Perché non dice: preghiamo il Signore perché "CI" dia??? (tre punti interrogativi ci stanno proprio bene, perbacco!) perché CI dia delle vacanze stupende in Lui???

    Elementare, ma perché solo nel Signore i fratelli, ormai completamente squattrinati, potranno fare le loro vacanze stupende.
    Sa di una presa in giro, da parte di chi non si mette MAI assieme a loro, aspirando con loro alla stessa cosa.

    Ma Kiko non ha bisogno di pregare, per le sue vacanze, statene certi, già ha pensato per tempo, Kiko le farà non nel Signore, ma con i soldi sganciati in abbondanza dagli ingenui camminanti...I soldi delle sue vacanze, come di tutto il resto che lo riguarda, sono compresi nella quota "varie ed eventuali" per cui la richiesta, invece che di 850.000 euro è stata fatta di 1.000.000 d euro. Quale il problema?

    Sono esagerata?
    Abbiamo degli indizi. Dove prende, secondo voi, i quattrini che riempiono le sue tasche, tanto che fa elemosine minimo di 50 euro al colpo? Per impressionare l'uditorio affinchè sganci ancora di più!
    Kiko, nessuno può smentire questa cosa, è un nullatenente e dovrebbe vivere lui di elemosina. Kiko è uno scandalo vivente.

    Pax

    RispondiElimina
  17. Pax Ma Kiko non ha bisogno di pregare, per le sue vacanze, statene certi, già ha pensato per tempo, Kiko le farà non nel Signore, ma con i soldi sganciati in abbondanza dagli ingenui camminanti...I soldi delle sue vacanze, come di tutto il resto che lo riguarda, sono compresi nella quota "varie ed eventuali" per cui la richiesta, invece che di 850.000 euro è stata fatta di 1.000.000 d euro. Quale il problema?

    Pax, la tua conoscenza diretta delle abitudini del Sommo è preziosa. Sull'argomento vacanze ha i notizie aneddotti ecc? Dove andava, quanto tempo ci stava, con chi andava (o meglio a chi scroccava i soggiorni), ecc. ecc. Anche queste notizie potrebbero aiutare noi fratelli ingenui e ormai molto disillusi

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    1. Si sposta con il suo entourage ( almeno 10 persone ) ed i catechisti itineranti fanno a gara per averlo con loro per le vacanze, chiedendo poi alle "loro" comunità di pagare il tutto.

      A volte facendo richieste esplicite sul luogo di vacanza e caratteristiche dell'appartamento.

      Potete capire di cosa stiamo parlando, in agosto, in un luogo di vacanze, 10 persone, per costi non inferiori a 20.000/30.000 euro

      p.s.
      Mi ha sfiorato una spesa assurda in milioni di lire ( si di lire e fatevi il conto di cosa potrebbe essere ora senza chiamare Simone Voltaggio che di conti non ne capisce una mazza ) poi è stato disdetto, l'arrivo del "guru" intendo , sarebbe bastato qualche giorno in più e si sarebbe dovuto pagare il tutto anche in assenza del "guru".

      Ricordo ancora il fastidio provato per le richieste che tutto sembravano tranne quelle di un umile, ma per dire la verità gli itineranti sono peggio di lui, per fare bella figura con lui si toglierebbero un rene, o meglio ti toglierebbero un rene.

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    2. Mav Si sposta con il suo entourage ( almeno 10 persone ) ed i catechisti itineranti fanno a gara per averlo con loro per le vacanze, chiedendo poi alle "loro" comunità di pagare il tutto.
      A volte facendo richieste esplicite sul luogo di vacanza e caratteristiche dell'appartamento.


      Grazie per l'informazione. A mio parere queste cose sono molto più utili di 100 ragionamenti per far venire qualche dubbio molto fastidioso a tanti fratelli che già dopo le richieste degli ultimi passati si vedevano perplessi e ancor di più dopo l'ultima richiesta del 1.000.000, ma stanno ancora tenendo l'atteggiamento classico del "non ci penso altrimenti giudico e soprattutto non ne parlo". Ed è per questo che ti cgiedo di dare qualche altro dato del tipo:
      1) Chi erano questi 10 e perché erano così necessari anche in vacanza (manco Kiko fosse il Presidente degli USA che deve avere dietro in ogni momento scorta e addetti alla valigetta per gli attacchi strategici).
      2) Hai un elenco di località che hanno sicuramente avuto il provilegio di ospitare il Sommo; e cosa erano? alberghi a 5 stelle o pensioncine alla Binna Lina?

      Mi ha sfiorato una spesa assurda in milioni di lire ( si di lire e fatevi il conto di cosa potrebbe essere ora senza chiamare Simone Voltaggio che di conti non ne capisce una mazza ) poi è stato disdetto, l'arrivo del "guru" intendo , sarebbe bastato qualche giorno in più e si sarebbe dovuto pagare il tutto anche in assenza del "guru".
      Ricordo ancora il fastidio provato per le richieste che tutto sembravano tranne quelle di un umile, ma per dire la verità gli itineranti sono peggio di lui, per fare bella figura con lui si toglierebbero un rene, o meglio ti toglierebbero un rene.


      Idem come sopra. Quale era il luogo che perse l'occasione di avere il Sommo? E quali erano le richieste che il Sommo stesso fece sicuramente in tutta "umilta" ? Immagina quanti fratelli NC senza lavoro o con grosse difficoltà economiche (e magari con 10 figli) possono leggere e confrontare ...

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    3. Anonimo delle 18:00
      Mettiamo anche che Mav o Pax ti diano nomi, cognomi e luoghi (cosa che, se non hanno fatto direttamente, ha la sua buona motivazione). Cosa faresti, con queste informazioni? Andresti dagli interessati a chiedere: è vero che sei andato in vacanza con Kiko e Carmen nell'anno tale e in tale località? Mettendo anche che te lo confermino, non credi che il neocatecumenale tipo ti direbbe: Kiko ci ha donato la sua vita, posso io andare a fare le pulci su una vacanza "di lavoro" al mare, visto che si è portato dietro anche 12 Apostoli? Non è con queste argomentazioni che aiuti i dubbiosi a schiarirsi le idee. Sicuramente invece aiuti i "kiko scagnozzi" che ci leggono a sapere cosa esattamente sappiamo e probabilmente gli permetti di individuarci.
      Cosa che non credo di doverti spiegare, forse ti è già più che chiara.

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    4. Cosa faresti, con queste informazioni? Andresti dagli interessati a chiedere: è vero che sei andato in vacanza con Kiko e Carmen nell'anno tale e in tale località? Mettendo anche che te lo confermino, non credi che il neocatecumenale tipo ti direbbe: Kiko ci ha donato la sua vita, posso io andare a fare le pulci su una vacanza "di lavoro" al mare, visto che si è portato dietro anche 12 Apostoli? Non è con queste argomentazioni che aiuti i dubbiosi a schiarirsi le idee. Sicuramente invece aiuti i "kiko scagnozzi" che ci leggono a sapere cosa esattamente sappiamo e probabilmente gli permetti di individuarci.

      Mi sembrava di essere stato chiaro. Lo scopo è quello di dare "spunti di riflessione" concreti a tanti fratelli che possono confrontare il proprio stato economico con quello di chi ha fatto queste richieste ed augura agli altri le "splendide vacanze" che sicuramente fa lui stesso. Sul riconoscimento non generalizzo ma Pax ha già dato abbastanza dettagli dei contrasti con Kiko per essere già riconoscibile.

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    5. Grazie del "riconoscimento" (nel senso lato e nel senso stretto del termine).
      Sono proprio lusingate. Per me è un onore!
      Si vede che, con tutte le persone che Kiko tiene sotto da una vita, sono davvero un'esigua minoranza quelli che lo hanno apertamente contrastato.
      La maggioranza mangia veleno in silenzio: per anni e anni, senza fiatare e col fegato a pezzi, vanno avanti!
      Ma per sapere cosa pensano di Kiko, veramente, basterebbe origliare come mormorano durante gli intervalli delle convivenze, o a cena negli alberghi, non quando parlano davanti a Kiko.

      Pax

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    6. Io non credo che Kiko faccia splendide vacanze. Fa sicuramente vacanze di cacca, ripiegato su se stesso e sul suo enorme ego, occupato a tiranneggiare questo e quello, succube della propria stessa infelicità.

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    7. Mi sembrava di essere stato chiaro. Lo scopo è quello di dare "spunti di riflessione" concreti a tanti fratelli che possono confrontare il proprio stato economico con quello di chi ha fatto queste richieste ed augura agli altri le "splendide vacanze" che sicuramente fa lui stesso. Sul riconoscimento non generalizzo ma Pax ha già dato abbastanza dettagli dei contrasti con Kiko per essere già riconoscibile.

      Quindi? Non è un richiamo! Ma è un sottolineare un aspetto!
      Si dovrebbe avere paura di Kiko e compagnia briscola. Manco se si presentano con i cannon a casa mia!
      Io sono dell'avviso che dovreste svuotare il sacco, senza aver paure.
      Cioè, capisco il non farsi riconoscere più di tanto, ma dovreste dire fatti concreti.
      Cioè: avete visto queste persone, Kiko, Catechisti, Rettori, e altri, che banchettavano con i soldi della decima? Attenzione alla parola "banchettavano", cioè io intendo che mangiavano cibi ricercati, vini pregiati, dolci e altro. Tutto spesato con le Decime dei Catecumeni.
      Vi prego di dirmi la verità e la realtà di ciò che avete visto.
      Non mi interessa il giorno, l'ora e il nome del ristorante. Interessa, a titolo di esempio: dopo quella manifestazione, si sono riuniti al posto X ( generico) e hanno mangiato a crepa pelle ( elencando cosa), hanno riso per l'allegrezza del vino, scherzato, battute sconce e altro.
      Se sapete dovete dire, è importante.

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

      Elimina
  18. Grazie, Kiko.
    Grazie di cuore.
    Sia io che altri utenti abbiamo spesso commentato, qui sul blog, come sia difficile aiutare qualcuno caduto nelle maglie di una setta (in linea generale, e nel CNC nel particolare). Come abbiamo detto, spesso l'unico modo è quello di stare vicino alla vittima, perché qualsiasi discorso sulla setta è destinato a non avere effetti: l'unico cambiamento efficace è quello che parte dall'adepto, da dentro di lui. Se intorno a lui ha delle persone care, gli sarà più semplice.

    Premesso questo, il motivo per cui ringrazio Kiko è che con queste sue esasperanti richieste di soldi sta rivelando sempre di più la vera natura e il vero scopo del CNC: adescare persone in cerca di un percorso spirituale per spogliarle di tutto ciò che hanno. Predicare bene e razzolare male, nel senso più estremo del termine: i fratelli devono confidare nella "Provvidenza" (tra virgolette perché quella di cui parla Kiko è molto diversa da quella cristiana), mentre Kiko confida nella generosità dei fratelli. Il discorso di Kiko si può sintetizzare in una frase: "Voi date i soldi a me, che poi a voi ci pensa la Provvidenza". E questo concetto sta diventando sempre più evidente.
    Grazie Kiko, perchè con le tue continue richieste di soldi stai facendo quello che tutti gli esterni al Cammino non riescono a fare: aprire gli occhi ai camminanti.

    "alcuni fratelli non volevano crederci, altri erano disgustati. Molti tra i responsabili stessi, disorientati, hanno letto la missiva nella comunità "per obbedienza" senza avere il coraggio di guardare i fratelli negli occhi.Più d'uno ha detto: "Fratelli, io ve la leggo, poi ognuno di voi si senta libero, davanti al Signore", ossia, fate un poco come vi pare!" . Non nascondo che leggendo questa parte ho goduto un mondo: persino i responsabili di comunità e i catechisti ormai non riescono a difenderlo, e sono costretti ad arrendersi all'evidenza. La loro arroganza sta diventando impotente, perché stanno cercando di spingere i fratelli a cose in cui non credono nemmeno loro!

    Grazie, Kiko. Perché con queste tue uscite, senza saperlo, stai finalmente facendo qualcosa di buono: stai aprendo gli occhi a tante persone rimaste invischiate nel CNC, spingendole a uscirne. Non potevamo sperare di più.

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  19. Ma invece di parlare, e parlarne.. Non si può fare qualcosa ? Che ne so denunciare, si può?

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    1. Come hanno fondato il loro impero Kiko & Carmen? Nello stesso modo verrà smontato.

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    2. OT ma non troppo: quando possibile, potreste gentilmente parlare dei garanti? Chi/che tipo di persona viene scelta per questo ruolo? È un ruolo importante o un contentino secondario? Permanente o a rotazione? Segreto o conosciuto? I garanti inquisiscono soltanto su decime, preghiera e rapporto con i fratelli di comunità o agganciano e tirano fili anche su altri argomenti? Vengono ritenuti responsabili e rimproverati dai catechisti se non riescono a "garantire"? Come viene considerato chi ricopre questo ruolo dai fratelli di comunità?
      Grazie,
      Dorothea.

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    3. E' una domanda interessante, questa.
      Non credo sia possibile, perché il CNC non è obbligato a presentare dei bilanci. Credo che si salvi per il suo status di "gruppo religioso", altrimenti con tutto il giro di soldi che c'è per le decime, le collette, ecc., avrebbero già la Guardia di Finanza alle calcagna da un pezzo. Se possono tirar su e far girare tutti quei soldi, è evidente che dal punto di vista legale sono a posto: sui fondatori del Cammino si può dir tutto, ma non che sono degli sprovveduti. Uno sprovveduto non sarebbe mai riuscito a tirare su un vero e proprio impero come quello.

      Per quanto riguarda i camminanti che donano soldi: no, non si può fare alcuna denuncia. L'unica è che i camminanti chiudano i cordoni della borsa e smettano di dare soldi. I familiari di un camminante, se questo si mette in grosse difficoltà economiche a causa del CNC, possono far aprire un procedimento per l'interdizione (motivazione: familiare "prodigo" che disperde il patrimonio familiare), ma questo significa entrare in guerra con il membro del CNC, e non credo che le famiglie vogliano questo.
      Per quanto riguarda le famiglie CNC che donano, il discorso è sempre lo stesso: devono capirlo da sole, dal di fuori non si può fare nulla. Essendo donazioni spontanee, non c'è coercizione. Non ci sono minacce fisiche né psicologiche: o almeno, le minacce psicologiche ci sono, ma sono minacce di tipo "spirituale", in quanto tali non riconosciute dall'ordinamento. (Esempio: "ti perseguiterò per tutta la vita" è una minaccia riconosciuta. "Il demonio te ne farà capitare di tutte", no).
      E' il problema ricorrente da quando è stato abrogato il reato di plagio (abrogazione giusta, a mio parere: la legge non permetteva di distinguere il plagio esterno dal cambio di idee spontaneo, ed era un'arma a doppio taglio).

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  20. Un mantra del cammino è sempre "Dio Provvede", hai 20 anni ti sposi?, non hai casa ne lavoro sicuro?, nessun problema: Abbi fiducia in Dio e Dio ricompenserà questa fiducia facendoti trovare tutto quello che ti serve.
    Viene scambiato quella che è una cosa buona "La fiducia in Dio" per una cattiva che è "sfidare Dio" metterlo alla prova, vedere se è tutto risolvibile tipo lampada di Aladino.
    Viene presa esattamente la frase del demonio "Buttati e Dio verrà a salvarti" come un totale affidamento a Dio e non viene visto come un metterlo alla prova (non tenterai il tuo Dio mi pare sia uno dei 10 comandamenti). Il risultato è che poi a "salvare" questi sventurati devono arrivare i soldi di altri "poveri disgraziati", e il tutto viene esaltato come una vittoria del cammino "visto che anche senza casa e senza lavoro non siete morti?" Altro frutto del miracoloso cammino; anzi alcuni invertono pure il tutto e arrivano a dire che "Il cammino ti ha salvato grazie all'annuncio della parola di Dio" quindi chi agisce è il cammino che usa come mezzo Dio che risulta solo uno strumento nelle mani di Kiko.
    Tutto questo è assurdo, ma ancora più assurdo è che questo ragionamento "demoniaco" viene chiesto a voi di applicarlo nella vostra vita.
    Lui preferisce avere 1.000.000 di euro, molto più sicuri che un continuo sfidare Dio.

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  21. Domani rileggerò con più calma e leggerò i commenti.
    Per ora solo una considerazione sulle ABISSALI differenze tra le richieste di San Paolo e quelle di Kiko.

    Innanzi tutto Paolo chiede di dare con GIOIA per fare UGUAGLIAZA, cioè per aiutare le persone indigenti, mentre Kiko chiede anche agli indigenti per le sue MEGASTRUTTURE. E chi sarebbe il FARAONE?
    Nessuna uguaglianza, ma, anzi, differenze sempre più marcate. Come nelle società liberiste i ricchi diventano sempre più ricchi sulle spalle dei poveri, vera carne da macello.

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  22. Quando si parla di denaro nel cammino sempre rispunta fuori la decima, anche se, come nel nostro caso, si parla d'altro, di raccolte per l'evangelizzazione itinerante.

    È normale, dal momento che la decima è quella che ritma il rapporto dei singoli fratelli con il denaro per tutto il percorso neocatecumenale e anche dopo la fine del cammino.
    Una consegna per la vita.
    La decima è il termometro della libertà dalla schiavitù dei soldi, è quella cosa che ti consente, ogni mese di metterti alla prova davanti alla parola "chi è il tuo dio?" Non potete servire Dio e Mammona"

    È interessante mettere a confronto quanto Kiko argomenta nella sua Lettera, per giustificare la richiesta di denaro e concludere con il fatidico "Capite bene che abbiamo bisogno dei vostri soldi..." e lo spirito che Kiko consegna alle comunità sul senso della decima.

    Mi è apparso chiaro quando, leggendo Isaia Paolo Geremia e il dettaglio accurato dei suoi conti, ho pensato che la decima non è questo nello "spirito del cammino" secondo Kiko,
    Alla consegna, dopo il secondo scrutinio, si dice.
    Da ora in poi darete la decima tutti i mesi in comunità. La decima è la primizia di tutti i tuoi guadagni di quel mese.
    Si spiega appunto lo spirito della primizia dicendo che, appena prendi lo stipendio, tu togli la primizia, la decima parte che è del Signore e la dai in comunità.
    SENZA FARE NESSUN CONTO. Cosicché, se prevedi spese oltre i tuoi guadagni NON DEVI PREOCCUPARTI ( i pagani si preoccupano del domani) tu confida nel Signore che provvederà. E, se poi hai bisogno, non ce la fai quel mese, chiedi aiuto al responsabile e lui ti aiuterà.

    Kiko, dunque, con tutti i suoi conti esposti nel dettaglio, con una previsione anche dei debiti futuri ed eventuali, per motivare una richiesta di denaro che, mantenendosi un poco larghi, viaggia sul milione di euro, così tutti stiamo più tranquilli, è di uno squallore ancora più grande.

    Kiko ha paura, teme di doversi fermare nell'evajgelizzazione perché senza soldi è impossibile tutto.

    Una cosa è certa:
    Kiko NON ha lo "spirito del cammino"

    Ragazzi questa è proprio una grande notizia. Una di quelle notizie che fanno una impressione esagerata.

    Pax

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    1. Kiko NON ha lo "spirito del cammino"

      Già ed entrambi sappiamo cosa vuol dire, io continuo a sostenere che Kiko NON ha più lo "spirito del cammino" , sottile differenza per sperae di non essere stati così deficenti all'inizio, perchè comunque noi ci ricordiamo altro degli inizi e non può essere solo la nostra immaginazione, per dirla alla De andrè "Kiko si è perso e non sa più tornare"

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    2. Mav, a questo punto non so.
      Mi pongo una domanda, se il seme del c.n. era buono, come ha fatto a produrre questi frutti?
      Per questo preferisco:
      Kiko NON ha lo "spirito del cammino", e forse mai lo ha avuto.
      Chi lo ha seguito e ascoltato con rettitudine di cuore, Dio stesso lo ha preservato, come più volte abbiamo detto, e hanno capito tutto solo quando si sono trovati in un confronto diretto con Kiko e Carmen o con qualcuno degli itineranti talebani che ne seguono le orme: ossia, quelli che predicano come loro e agiscono come loro. Poiché essi predicano e non fanno, mettono pesi sugli altri e loro non li alzano neanche con un dito. Come questo post e tanti altri dimostrano in maniera incontestabile.
      Voglio dire, quando li abbiamo conosciuti, abbiamo visto il loro vero volto, che tengono nascosto ai più, perché sono ipocriti e falsi, proprio come i farisei che sono.
      Insomma, la prova è che quelli come noi sono andati via, altro non c'era da fare.
      Per questo siamo qui, cercando di contribuire ad aprire gli occhi a chi è ancora invischiato nella "tela del ragno" e, per grazia di Dio, più passa il tempo e più Kiko stesso ci dà una grandissima mano, come bene scrive Nicola nel suo commento delle 18:28

      Pax

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  23. Solo ora leggo il commento di Bruno delle 00:17
    Incredibile, quasi in contemporanea diciamo le stesse medesime cose
    Varrà la pena tornare a rifletterci sopra fino a lasciare il re nudo.

    Pax

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  24. So che a Lecce nel maggio di quest anno è stato promosso un seminario del CESAP, sulle sette dal titolo , come riconoscerle e come difendersi . Iniziativa molto molto , che dovrebbe moltiplicarsi in vari parti almeno dell Italia .

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  25. Un ricordo di parecchi anni fa: aveva da poco aperto il seminario RM di Cosenza, che era stato "affidato" alla generosità dei fratelli di Calabria e Sicilia.
    Durante una convivenza di inizio corso, nell'allora Hotel La Perla Jonica, il capo equipe (M.G.) annunciò che il seminario aveva bisogno di quasi tutto: dagli indumenti, ai generi alimentari, a denaro per le spese.
    Già negli anni precedenti erano state fatte raccolte con il sacco in maniera del tutto anonima, ma stavolta c'era una novità: un cartoncino (credo di colore azzurro se ricordo bene) dove compilare i propri dati, la comunità e l'importo che si sarebbe versato (o in una tantum, o con versamenti mensili, oltre ai riferimenti di c/c del Seminario.
    La spiegazione inziale fu che così si poteva sapere indicativamente l'ammontare delle somme disponibili per il seminario.
    Ci fu parecchio mormorio a riguardo, proprio perchè si snaturava il senso delle collette e dell'affidarsi alla provvidenza.
    Durante il pranzo tra i tavoli se ne parlò parecchio, tant'è vero che poi si affrettarono a precisare che era per una questione di "tracciabilità" e trasparenza prevista dalla legge, sui versamenti che il seminario avrebbe potuto giustificare, considerato che la Calabria è una delle regioni a forte infiltrazione di riciclaggio di denaro...bla bla...
    Ancora, dopo tanti anni, sono fortemente convinto che in realtà era più per monitorare la "generosità" dei fratelli, piuttosto che per adempiere a norme di legge, difatti da quel momento in poi scelsi di contribuire solo con generi alimentari invece che con denaro.

    Etneo

    P.s. Ho citato alcuni dettagli - apparentemente superflui - come luoghi, inziali, colori al solo scopo di far comprendere che sono fatti realmente accaduti e non per sentito dire

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    1. Etneo lo scopo era quello di "legare" i fratelli.
      Hanno chiesto un IMPEGNO davanti a Dio per quelle cifre....e sai bene cosa innesca questa cosa nei camminanti..
      Per i non coamminanti:
      Se ti sei IMPEGNATO formalmente davanti a Dio e davanti agli uomini state sicuri che quella cifra verrà sottratta al bilancio familiare
      prima della decima ( che continueranno comunque a dare )

      In sintesi è, come dicevo all'inizio, un modo per legare la generosità dei fratelli.

      Questa tecnica è in voga per le costruzioni dei seminari più che per il loro mantenimento e se continua così proveranno ad estenderla
      per la normale amministrazione.

      Magari lo facessero....sarebbe la fine :)

      Dovremo solo sopportare il piagnisteo che lui è un martire e che il demonio gli ha messo i fratelli contro usando i soldi....

      Kiko senti questa: "e le porte degli inferi non prevarranno" è riferito alla Chiesa quella si che non verrà mai distrutta altro che "se le comunità rimangono legate ai loro catechisti sono indistruttibili" ....anche perchè potrebbero diventare altro che quello che inizialmente "hai creato".... una parola per ricordarti le fesserie che dici "Accentuazioni Pastorali"

      Da cui il dogma: "non si deve chiedere a nessuno per fare la Veglia fuori dalla Parrocchia, idiozia ripetuta dal vertice fino al più sbarbatello dei cantori delle equipe itineranti da qualche anno sempre più insistentemente"

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  26. Notizie da Guam: pare che la Yona Property (quella che i neocatecumenali avevano rubato alla diocesi per farne il seminario di Kiko, successivamente caduto in disgrazia e soppresso) sia stata venduta a 7,5 milioni di dollari. Come già detto e ripetuto da anni, né Tim né l'agenzia per cui lavora sono stati coinvolti - il che dimostra la perfida calunnia dei neocatecumenali (una delle tante).

    Il Cammino Neocatecumenale è ispirato dal demonio, ed infatti, per promuoverlo, i suoi più facinorosi membri usano esclusivamente gli strumenti del demonio: calunnia, ipocrisia, menzogna, inganno.

    A questo punto sarebbe bello se qualche neocatecumenale di Guam riflettesse e si ribellasse ai suoi cosiddetti "catechisti" che lo hanno indotto a diffondere quella calunnia (e che di sicuro ancora non hanno rettificato le menzogne ossessivamente ripetute). Specialmente quelli d'alto rango, cioè i fabbricatori materiali della calunnia. E specialmente contro coloro che l'hanno promossa in pubblico: il vescovo pedofilo neocatecumenale Apuron, il presbitero neocatecumenale pedofilo Cristobal, il perfido "catechistone" Sammut...

    E no, non è finita qui.

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    1. Giusto una precisazione per gli smemorati: a norma di legge, per la sua funzione, Tim non avrebbe mai potuto occuparsi di quella compravendita. Peraltro, se anche avesse potuto, aveva dichiarato che non lo avrebbe mai fatto perché non intende dare ai neocatecumenali il comodo alibi del "ci perseguita per denaro".

      I neocatecumenali hanno fatto di tutto per rovinargli la vita e la famiglia, ma è un osso duro, troppo duro persino per loro, che hanno tanta dimestichezza con i ricatti, le menzogne, le insinuazioni, il metterti contro la tua stessa famiglia, con un accanimento peggiore di quello della mafia stessa (del resto la mafia non ha a disposizione le "confessioni pubbliche" delle sue vittime).

      Intanto il vescovo pedofilo neocatecumenale è comodamente ospitato in California presso una casa messa a disposizione da qualche grosso dirigente della Banca di Guam. Pensate un po' fin dove arrivano i tentacoli della setta, fin dove arrivano le indicibili rivelazioni fatte nelle "confessioni pubbliche" e nei "giri di esperienze"...

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  27. Pax: bel lavoro.
    Parli di denaro e vedi cosa esce fuori: una serie di testimonianze e considerazioni interessanti.

    Don Silvano: dalle tue stesse parole ti giudico (cioè giudico quello che per i camminanti è il cammino): una chiesa nella Chiesa. La vera Chiesa.
    Il precetto della Chiesa obbliga verso la Chiesa dei cristiani della domenica. CHIARO? E non parla di decime. Riguardano la normale sopravvivenza delle opere pastorali della Chiesa e non le MEGASTRUTTURE faraoniche di una scheggia di Chiesa (ammesso che il Cammino faccia ancora parte della Chiesa).
    La Chiesa ricorda questo precetto per sano realismo, per il Cammino invece i DENARO è un'ossessione. Come per le sette.

    Bruno: interessante la tua considerazione sulle differenze tra la fede in Dio e il tentare Dio. Differenze SOSTANZIALI.
    Si tenta Dio quando con la scusa della fede si agisce CONTRO la ragione. Ma agendo contro la ragione c'è solo fideismo che è un prodotto dell'uomo che non ha nulla a che fare con la grazia.
    Se i camminanti avessero davvero una fede così cieca e assoluta chissà quanti MIRACOLI si conterebbero tra di loro (per miracolo intendo storpi che camminano e ciechi che tornano a vedere). E invece NULLA. Forse tutta questa fede non c'è. Forse un semplice entusiasmo umano, proprio come quello che anima tanti jaidisti musulmani,viene scambiato per fede.

    Nel Cammino tutto è così fortemente dipendente da Kiko, compreso i suoi finanziamenti, che morto lui, sparisce il Cammino (a meno di non ridursi ad una pia associazione di cristiani della domenica).
    Ci vada Donnini a chiedere un milione di euro, se ne ha il coraggio.
    Kiko viene scioccamente considerato un santo e viene sopportato. Per Donnini sarà grasso che cola che non lo linciano.
    Don Mario non lo considero: non verrebbe neanche ascoltato.

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  28. Spezziamo una lancia: il vero Sirboni è una delle firme di punta della rivista Famiglia Cristiana. Il copiaincollare qui un suo scritto pescato dall'internet sperando che ciò ci metta in difficoltà è come tentare di fermare un carroarmato tirandogli un budino.

    L'unica cosa che conta è la fede della Chiesa, alla luce della quale si può capire la vera entità di ogni questione. Anche questione di soldi.

    Nel caso particolare, qui facciamo notare l'esosità delle richieste di Kiko non tanto per le cifre in gioco (che ai nostri occhi sembrano elevate perché nessuno di noi sguazza nei milioni), ma perché se costui avesse a cuore almeno un pochino la fede dei fratelli delle comunità, avrebbe ben altre urgenze che spremerli fino all'ultimo centesimo.

    San Giovanni Bosco, un gigante della fede, ha spessissimo chiesto soldi (mi dicono che l'80% del suo intero epistolario contiene una richiesta di soldi). Però era evidente a tutti che quei soldi venivano usati per opere di fede e di carità, che nemmeno un centesimo veniva sprecato. Coloro che intuivano anche soltanto un pochino il rapporto che don Bosco aveva coi soldi, diventavano benefattori anche se erano nemici della fede.

    Il problema, cari fratelli del Cammino, è che l'arroganza nel chiedervi soldi accentua la domanda su come diavolo verranno usati quei soldi.

    "Evangelizzazione", "Convivenze", "Missioni", "Seminari"... sono tutte chiacchiere!

    La Chiesa Cattolica evangelizza senza pretendere soldi (non esistono tariffe, non esistono obblighi come la decima, nessuno viene controllato su quanto e quando dà: è tutto realmente sulla generosità dei fedeli - e l'unico caso in cui viene proposta un'offerta minima, cioè il caso delle intenzioni della Messa, è solo per evitare abusi e superstizioni). Il Cammino, evidentemente, non segue la Chiesa.

    Precisiamo inoltre che le cosiddette "convivenze" non sono né veri incontri di formazione né esercizi spirituali, ma sono solo un'attività comunitaria, inutile ed autoreferenziale, che perciò si possono benissimo svolgere nelle parrocchie o a spese dei partecipanti (come avviene per tutti gli altri movimenti ecclesiali) senza "lasciare debiti" (tanto meno debiti milionari).

    Le cosiddette "evangelizzazioni" e "missioni" (cioè tutte le attività del Cammino esterne alla comunità locale, a partire dagli Hunger Games Neocatecumenali: dilettanti allo sbaraglio) hanno esclusivamente lo scopo di far crescere il Cammino. Ora, se il Cammino è un "insieme di beni spirituali" (lo Statuto così dice), tali beni non possono crescere imponendo "tasse" ai fedeli, sotto forma di ricatto morale e di ripetuti "giri del sacco nero".

    Pertanto, se i capicosca del Cammino decidono di fare il passo più lungo della gamba, significa che considerano la Provvidenza una specie di bacchetta magica; e se poi martellano insistentemente i fratelli del Cammino affinché paghino per quel passo più lungo della gamba, significa che quando dicono "Dio provvede" significa in realtà "faremo un ricatto morale ai fratelli delle comunità".

    E quei fratelli sono per gran parte padri di famiglia che stentano ad arrivare a fine mese, pensionati minimi per i quali cinque euro in meno significano una giornata di digiuno, vedove in condizioni almeno altrettanto difficili (vedi qui...).

    Nostro Signore ci vede benissimo, e sa benissimo cosa significa abusare del Suo Nome (e dei termini cristiani "missione", "evangelizzazione", "seminari", ecc.) per estrarre soldi dalle tasche dei fratelli.

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    1. Tutto bello... se fosse vero. Ma la chiesa come ha fatto a diventare così ricca, così opulenta, così munifica con artisti eccelsi e "costosi"... solo con l'ave Maria.
      Tripudio, Tripudio, la penna ti è scappata e il tuobaciapilismo infantile t'ha sopraffatto. Qui non ti leggon solo bambini fanatici ma anche oersone adulte e come si dice con abusata espressione vaccinate alla menzogna e francamente queste distorsioni possono essere accettate solo da fanatici talebani . Credenti e non credenti che si sia.
      Se il biancovestito vuole una "chiesa povera" è perchè sa che la chiesa è ricca e piena di sterco del diavolo.

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    2. Povero cretino: sei talmente sicuro di azzeccar figuracce, che sai solo esprimerti in "anonimo" senza neppure firmarti.

      Sai, persino in ambienti di Chiesa circola la battutaccia che uno dei misteri della fede è "dov'è che i salesiani trovano i soldi". L'eredità di don Bosco è tale che a un secolo e mezzo di distanza, l'opera salesiana è ancora quella economicamente tra le più "floride" in campo ecclesiastico. Ma questo è un parametro banalmente numerico, quantitativo, "economico".

      La realtà è che sì, è davvero a suon di Ave Maria che la Chiesa si è "arricchita": virgolette necessarie, perché quella "ricchezza" non va confusa con certe porcate di singoli uomini di Chiesa.

      Il fatto è che per le persone di vera fede la casa del Signore aveva più importanza della loro stessa casa (lo scoprirono con sgomento i ricercatori che si cimentarono a risalire ai benefattori che permisero la costruzione del duomo di Milano: per il novanta per cento era povera gente che aveva dato fondo ai propri ultimi spiccioli).

      Ciò che onora il Signore può e deve essere prezioso, ricercato, perfetto, tant'è che nelle chiese antiche anche gli angoli più oscuri e invisibili all'occhio dell'uomo erano realizzati con la massima perizia perché erano comunque "visibili agli angeli e a Dio" (lo stanno scoprendo con sgomento gli altrettanto atei restauratori di chiese medievali). Col barocco si arrivò al punto che si confuse la ricercatezza con lo sfarzo - applicazione non proprio corretta di un principio in fin dei conti giusto: lodare il Signore val più dell'accomodare noi stessi.

      Le persone come te, che si autoqualificano "adulte", in realtà adulterano la fede, partendo dal presupposto di sapore pateticamente protestante che la Chiesa Cattolica sarebbe una ONG che dovrebbe economizzare su tutto e rendersi irrilevante nella società. La tua obiezione è la stessa di Giuda Iscariota quando vide che quel super mega profumo costoso da trecento denari fu "sprecato" per onorare il Figlio di Dio anziché per i "poveri".

      Quando oggi si parla di "Chiesa povera" si dimentica infatti che il fondamento di tale espressione consiste in quelle espressioni ridicole di modernismo chiesastico clericalista (come la chiesa-cubo di un Fuksas o le autocelebrazioni di Kiko Argüello a suon di foglia d'oro e di pittori malpagati), e si dimentica la lezione di san Francesco d'Assisi, che esigeva povertà su tutto tranne che -esplicitamente- sui paramenti. Non è un caso che l'arte "povera" francescana abbia invece un valore immenso.

      L'errore dei talebani della "povertà" è quello di confonderla con l'impoverimento. Talvolta - come nel caso del Cammino Neocatecumenale - l'errore è commesso confondendo la libera generosità del singolo (che dona perché parte dalla propria gratitudine a tutta la Chiesa) con una "tassa di appartenenza" (dimenticando che a Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea e allo stesso Zaccheo e a chissà quanti altri non fu chiesto di "donare ai poveri").

      Ti dispiacerà enormemente venirlo a sapere, ma Nostro Signore aveva una tunica tessuta tutta d'un pezzo (so già che obietterai: "ma come?! e i poveri?!").

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    3. Più che Chiesa "ricca" è giusto dire che c'è gente (ecclesiastici e laici) che si arricchisce dentro la Chiesa, sfruttando la Chiesa, come i NC ad es.

      L'esempio fatto di San Giovanni Bosco è 1 "distorsione" come dici tu o è piuttosto verità che ha permesso sopravvivenza, vita dignitosa e crescita umana e spirituale a migliaia di giovani?

      Inoltre guarda anche al presente .. nella mia parrocchia ad es, negli ultimi anni sono stati portati a termine 3 o 4 microprogetti di aiuto in città del Medioriente distrutte dalla guerra (pozzo, scuola, ricostruzioni) e 1 altro è ora in corso: tutto nella trasparenza e nel riscontro dei risultati da parte di tutti.

      La Chiesa "povera" che vuole il Papa è esattamente quella che ha detto Tripudio, che non spreca i soldi ma li utilizza per opere di bene, sia materiale che spirituale.

      Nella Chiesa c'è il bene e c'è il male, nel CN c'è solo il male.

      Roberta

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    4. "Ma la chiesa come ha fatto a diventare così ricca, così opulenta, così munifica con artisti eccelsi e "costosi"
      Fai uno sforzo intellettuale, mi rendo conto che per te sia faticoso. Mi limito a Firenze per gli "artisti eccelsi". Studia un po' la storia della famiglia dei Medici.

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    5. Sappi caro vitellone che l'orgia dei bontemponi é ormai al conto alla rovescia.
      Voglio proprio vedere a questo punto chi é ancora tanto coglione per consentire di essere ancora munto come una vacca, togliendo risorse alla propria famiglia, per consentire
      a tanti di voi di vivere appunto da vitelloni (aragoste, sigari elicotteri, jet privati e resort a 5 stelle ecc.ecc ecc.) con i soldi degli altri, della povera gente, che magari rinuncia persino di andare a mangiare una pizza con la propria famiglia per mettere i soldi nel sacco nero " FANNO COSE ABOMINEVOLI " Nostro Signore stesso provvederà a liberare i prigionieri caduti nelle mani di persone ignobili.

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  29. Servono soldi ragazzi!!!ricordatevi che i sigari le aragoste e i jet privati costano! !!!!

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  30. volevo solo precisare che r.ringhia è un poveraccio messo li a fare "servizio" (meglio dire a fare da "presta nome"), manco è catecumeno diretto di kiko, è uno della seconda se non della terza ora (mi pare catecumeno dell'architetto pigliatutto del prete). uno come tanti insomma. forse in pensione fa volontariato li alla (s)fondazione del cammino. dunque non serve manco nominarli certi pescetti che girano attorno all'amo-kiko che tanto si fa abboccare (e abboccano come se abboccano) solo dai soliti pesci grossi: vedi g.donnini, p.cometto, il diacono l.grasso...tutti suoi (e della pora estinta) diretti catecumeni e che sono i veri gestori (copri-magagne) della (s)fondazione. chi aveva voce in capitolo invece era il precedente economo-amministratore vero e proprio di ogni bene (su roma e sui red mat almeno ma credo anche su ben più altro e d'oltre oceano pure) ovvero s.mesiti dei m.canadesi, morto anni fa e sostituito appunto dal piccolo "garzone" r.ringhia che alla fine ci mette solo il nome(e cognome) ma non sanno non conoscono non devono sapere non devono chiedere quelli che non sono dentro l'elite che da 50 anni invece nascondono e sanno fin troppo... è un po come la scena di quegli sfigatoni che non possono entrare in zona vip dove cè champagne aragoste e frutta esotica e rimangono a sbavare fuori racimolando le briciole che cadono, per poi dire che anche loro hanno mangiato li. ma poi è tutta un'illusione. l'unica cosa certa è che manco se ne rendono conto ma sono loro quelli che poi pagano anche se hanno solo preso le briciole secche... vabbe... corsi e ricorsi storici del cn... saluti

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  31. Tripudio, ma quale arroganza nel chiedere soldi, ma quali fratelli ridotti alla fame. Qui si sta parlando di un euro a testa, quali sacchi neri e stupidaggini varie ...

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    1. Mi chiedo come sopravvivi guadagnando solo
      1x10=10€ al mese..

      Ah già ma quella è la decima .. questa è solo la diecimillesima colletta "straordinaria".

      Poi cosa vorrebbe dire che "i sacchi neri" sono 1 stupidaggine?
      Che tutti noi qndo eravamo in "comunità" e li vedevamo girare abbiamo avuto 1 allucinazione collettiva?

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    2. Stupidaggini le dirai tu ! Se si tratta solo di 1 € a testa, come mai avete i debiti ? O siete tirchissimi o dici fesserie !

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    3. Per l'evangelizzazione servono soldi ? Perché ? Paghiamo chi entra in cammino ? In effetti, se non riesci a convincere con le parole facciamolo con la pecunia ! A quanto stanno al kilo i nuovi adepti ? Com un milione di euri quanti ne compriamo ?

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    4. Caro anonimo,
      devi necessariamente essere parente del famoso "Simone Voltaggio" che ci ha deliziato con i suoi trattati di economia domestica.
      Se fosse come dici il latore della lettera avrebbe avuto una facilità estrema nel scrivere "animo ermanos è SOLO un euro a testa" evidentemente non è così. Perchè nella popolazione di 1.000.000 di catecumeni ( tutta da dimostrare ) sono compresi: Mogli e figli a carico, Famiglie in Missione, itineranti e loro famiglie, presbieri vari, iniziatori e loro entourage.
      Visto che ti piacciono i conti della serva, ti faccio notare che se agita la clava del dobbiamo fermarci vuol dire che il debito vero e di molto superiore a quanto dichiarato, anche perchè nella "nota spese" non hanno messo il costo dei viaggi di tutti quelli che si spostano da ogni parte del pianeta per andare a fare altri debiti a P.S.Giorgio ( una sola famiglia può costare 10.000 euro di biglietto ).
      La assurda verità è che scialacuano un mare di denaro e continuano a chiedere, mentre ai poveri catecumeni si permettono di dire "prechè ogni mese non ti bastano i soldi" dicendoti che sei un superbo che vuol vivere al di sopra delle sue possibilità....capirai famiglia monoreddito ( dipendente ASL ) con 8 figli e affitto da pagare...
      Il cn stà operando al di sopra delle loro possibilità, è proprio vero Al Capone lo hanno incastrato solo per evasione fiscale e non per tutte le altre nefandezze...saarà lo stesso..e lui farà il "martire" come ho già detto...ma non lo piangerà nessuno...come ogni dittatore caduto in disgrazia...la storia è maestra

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    5. "Un euro a testa"? Macché.

      Sono parecchi anni che Kiko vanta "milioni di aderenti" che esistono solo nella sua testa. L'ultima volta avete raddoppiato il valore (già gonfiato) di "cinquemila comunità nel mondo", eppure ogni neocatecumenale sa che quelle comunità stanno perdendo pezzi sin dagli anni novanta, per cui si procede a suon di accorpamenti, di figli di neocatecumenali obbligati a cominciare a quattordici anni (in modo da far coincidere l'obbligo della Decima non appena compiono i diciotto) e altri trucchetti come il conteggiare infanti e animali domestici.

      E se anche fosse "un euro a testa", come mai ognuna di quel presunto milione di "teste" non si fa qualche seria domanda sull'attitudine di Kiko a ritrovarsi mega-debiti in seguito a mega-eventi che non erano né necessari né utili?

      Come mai dopo tanto ciarlare di Provvidenza Qua, Provvidenza Là, Dio Provvede, questi furbacchioni ogni anno hanno sempre più debiti e vi dicono di pagarli?

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    6. p.s.
      e se il conto lo fai mettendo 10€ vuol dire che per i prossimi anni non chiede niente? O pensi davvero che in quelle collette non escano 10€ a testa minimo...
      ...i conti non tornano, ma non nel senso che dici tu

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    7. sempre riferito al contabile, quando si dice "cominità sfinite" è semplicemente perchè ogni richiesta di quel tipo fatta con quella enfasi a firma di Kiko genera una esposizione superiore alle proprie forze altro che un euro, in più viene alla fine di tutto il corso dove le collette da fare generosamente si sprecano....
      Sai sapientone che la prima colletta per la evangelizzazione dell'anno viene fatta proprio nella convivenza di inizio corso e che viene fatta da ogni comunità del pianeta. Eppure dopo tanta generosità si arriva ad ogni estate con ammanchi sempre crescenti, già prima non si facevano le convivenze con i rabbini ed i vescovi tutti ospiti del cnc, ma anche con questa voce di spesa i conti continuano a non tornare....

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    8. A proposito, che tonta, non ci avevo mai pensato a questa ennesima beffa!
      A Kiko per il MILIONE DI EURO basterebbe dire: " Fratelli, un euro per uno, coraggio! 50 fratelli 50€ ogni comunità! Non è tanto vero? A voi non costa niente, a noi risolve UN MILIONE di problemi. Facciamo così ogni responsabile manda per la sua comunità 50, 40, 30 euro, secondo il numero dei fratelli. Che ve ne pare? Bene facciamo così e grazie a tutti"

      Suggerite questo a Kiko, per le comunità di tutto il mondo il suo milioncino lo raccoglie.
      Ma....dubbio, atroce dubbio, se ogni comunità del mondo manda il frutto di collette più o meno generose, ma mai di un solo euro a testa......mi domando, ma questi quanto intascano ogni Lettera di Kiko? Oddio, pietà, mi si è imbrogliato il pallottoliere.

      Pax

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  32. Cara Pax e tutti quelli che Hanno finito il cammino o ne sono stati vicino alla fine. Vi ricordate che negli anni ottanta Quando si doveva organizzare la Pasqua ed ogni comunità doveva raccogliere i soldi per se stessa? I catechisti dicevano che si doveva fare una colletta in anticipo e con il ricavato si dovevano organizzare tutte cose: i fiori, il vino, le Baby sitter e infine l'agape, solo se rimanevano soldi si poteva organizzare l'agape e se restavano soldi solo per pane e salame si ci doveva accontentare cosi ed era motivo di vedere la tircheria die fratelli, ma non si dovevano fare assolutamente debiti.Come cambiano le cose, perchè questo non è valido anche per quello che dice di essere solo al "Servizio" del cammino? Come sai sono stato anche responsabile per dieci anni nella mia comunità, sempre rieletto proprio pechè non rimanevano mai debiti in nessun luogo. Poi le cose sono cambiate notevolmente.
    Veterano.

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    1. L'appetito vien mangiando, questo si sa.
      Più mangi bene e tanto e più ingrassi.
      Più ingrassi e più hai fame....più hai fame e più mangi e mai sei sazio....
      ....fino al giorno del giudizio.

      Pax

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  33. Un attimo....un attimo ! Ricapitolo : un signore arrogante che crede di chiamarsi "Chiesa" chiede soldi ai suoi sudditi per far entrare nuovi sudditi, dice di aver fatto debiti già per avere quelli di adesso, vuole fare concerti e pagare strumentisti e sale di prove e di incisione, marmi rarissimi da portare sul monte delle beatitudini, vernici per i dipinti, i folletti che gli stampano i libri belli, quelli che stampano le immaginette carmike, la benzina per i jet e gli elicotteri, le aragoste, i palchi, la pappa per i vescovi, per i rabbini, per gli itineranti (che non itinerano mai), ecc. , ecc......!
    Ora, cosa c'entra la Chiesa ? Il papa ? Evangelizzare vuol dire portare la buona notizia a tutti e non farli entrare in una congregazione "tutto gratis, tutto gratis" ! Meno gli spacconi e salutatemi Chiesa e signora !

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    1. In Chiesa sta, in chiesa lecitamente opera, in chiesa, lecitamente riscuote, in chiesa lecitamente vende
      Qualcuno al di làa delle opinioni (tutte personali) può dimostrare il contrario?

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    2. Ma chi ti dice che è così? Allora anche i mammasantissima sono autorizzati a delinquere dalla Chiesa per il fatto che ipocritamente la frequentano?
      Ti risulta che i Neocatecumenali elemosinino con il sacco nero durante la Messa delle 10? Ti risulta che siano autorizzati a riscuotere decima e accessori dallo Statuto?
      Dimostralo, se le cose stanno così, e se no taci.

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    3. "in chiesa lecitamente vende"
      Non riesco a focalizzare i particolari, ma mi pare di ricordare una storia di altri mercanti che vendevano lecitamente in luoghi sacri.

      Te li tirano dalle dita questi commenti :-)

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    4. Ricapitolando: il Cammino è assatanato di soldi. Nel Cammino si paga tutto in nero, non si rendiconta nulla. E si proteggono i pedofili e gli stupratori, si fanno le catechesi sui mamotreti di Kiko zeppi di errori, si modifica a piacimento la liturgia, non fa attenzione ai frammenti eucaristici tanto che si capestano, viene minimizzata la confessione in modo che molti possano più facilmente accostarsi alla comunione in peccato mortale...
      Se evangellizzare vuol dire portare a tutti la buona notizia, di quale buona notizia si sta parlando?

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    5. No, no, anonimo delle 16:01......Lui è la Chiesa ! Ed ho sentito tante volte uscire dalla sua boccuccia santa (sai non sono uno novello) che il "cammino" è la nuova Chiesa, e chi è il Papa del cammino ? , poi Lui non vende, obbliga ! O tu hai preso tutto perché ti piaceva....ed hai ketto tutti i libri, pure quello di Carmen ? E quindi ti sarai accorto che nel primo libri si era dimenticato della Madonna, della apparizione, della ispirazione ! Niente, nemmeno una parola, certo pure io se vedessi la Madonna me ne dimenticherei ! Tu te ne eri accorto ? No, perché i libri li prendete per obbedienza e nessuno li legge , se aveste letto vi sareste accorti. E le icone a carboncino ? Mamma mia ! Bruttissime, dove l'hai appesa !

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    6. Obbligare nel senso che pone in essere atti coercitivi sulla persona che configurano il reato di estorsione?
      Andate (vai) in Procura. Eri suggestionato? Beh alla fine sono affari tuoi che ti sei fatto suggestionare pensando che saresti divenuto er mejo fico del biconzo a pagamento.
      Fratello la sai la storia del'antilope e del leone: vive chi corre più in fretta evidentemente cercavi la sapienza a un tanto all'ora e ti sei distratto.
      Forse eri più concentrato sui risultati che sul resto voevi essere santo subito e non è avvenuto.
      Se abbiamo in Italia un esercito di "suggestionati" che piagnucolano quotidianamente sulle proprie sventure significa che:
      i piagnucolanti non sanno davvero cosa sono le sventure
      siamo una "razza" debole e manipolabile (del resto se Vanna Marchi ha fregato tanta gente con le sue fatture e le sue cremine, si può pensare quanti sono coloro che pensano di andare in paradiso con l'autostrada pagando una tangente a un "facilitatore" con tanto di imprimatur ecclesiastico)

      PS
      Se la c.d icona è così brutta perchè l'hai comprata? Ha dimenticavo! Sei un povero e commiserabile succubo di Nosferatu e megera concubina e quindi da compatire.

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    7. Da compatire sei tu, che basi la tua fede sulla "parabola" del leone e dell'antilope .

      Poiché accusi e disprezzi chi si è lasciato "suggestionare" , immagino che tu sia 1 leone che si nutre di antilopi e che ti senta fiero e al sicuro perché il tuo pasto "non configura reato" (ma sta certo che non è così agli occhi di Dio).

      Da quanto dici capisco anche che tu non ti ritieni "suggestionato" e che quindi sei "discepolo" di Kiko di tua spontanea volontà e libera scelta.

      Ora forse mi dirai che non lo sei e comincerai a criticare la Chiesa tutta ecc. ecc.

      Se non lo sei di nome, tale però ti dimostri di fatto;

      disprezzi chi "piagnucola" e poi stai al seguito del più piagnucoloso di tutti:
      - lui piange sempre miseria;
      - lui soffre di "dover" dipingere e comporre e costruire domus e parlare e viaggiare "per voi";
      - lui si lamenta di essere incompreso e perseguitato quando qualche vescovo o parroco non gli lascia fare la "sua" veglia similcattolica la notte di Pasqua ..

      sono queste le "vere" sventure cui ti riferisci?

      Non credo che chi permane nel CN pensi molto al Paradiso , credo sia più interessato al paradiso in terra , per il quale in molti sono disposti a pagare .. credi che il vero, il reale CN abbia l'imprimatur ecclesiastico?
      Solo quello sulla carta (che è lo Statuto) ce l'ha .. il resto è lasciato alla coscienza dei singoli Pastori e fedeli .. ma prima o poi, come già sta accadendo, apparirà chiaro che le 2 cose NON coincidono .. alla fine Vanna Marchi in prigione c'è finita.

      Nostro Signore non ci ha predicato la parabola del leone e dell'antilope ma quella del Buon Pastore che dà la vita per le pecore e del mercenario che invece scappa quando se la vede brutta.

      A quale delle 2 categorie pensi appartenga Kiko?

      Cmnq se preferisci la savana,
      basta avere la pazienza di aspettare che si faccia l'alba e poi vedrai come il leone si trasformerà in antilope e correrà via veloce, lasciando i leoncini affamati e storditi .. e per molti di loro sarà finalmente la salvezza.

      Roberta

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    8. Sulla "razza debole e manipolabile" lasciamo stare...uscita molto infelice. Per quanto riguarda i libri, le icone, i santini e quant'altro, essi vengono consegnati ai responsabili che li distribuiscono tra i "fratelli" invitandoli e pagarli ! Nessuna scelta ! Punto !

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  34. Errata Corrige
    cerebroleso

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  35. Hai ragione su tutto.
    Una cosa non mi torna. Vero è che pubblica libri, ma poi li vende....altri soldi.
    I Mamotreti li vende, le icone arredi vari OGNI COMUNITÀ DEVE AVERE IL CORREDINO COMPLETO. Ogni comunità il suo, anche se in una parrocchia sono 25 comunità, le cose non si condividono....altri soldi.

    Il mio pallottoliere da segni di pazzia....le palline vanno avanti e indietro da sole, non c'è chi le fermi.

    Pax

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  36. facciamo una class action contro Kiko e il Cammino.Che ne dite?

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  37. Pax 12/07;14:35 ha detto:

    " Kiko si differenzia sempre dagli aderenti al suo "potente cammino" ...
    Perché non dice: preghiamo il Signore perché "CI" dia??? "
    ----------------
    Nell'omelia che ho ascoltato domenica scorsa il sacerdote ha detto che il profeta è colui che parla da parte di Dio al popolo ma anche VIVE quello che dice (e ha fatto l'es. di Osea, che per far capire al popolo che ha tradito il Signore, sposa 1 prostituta). Ha detto anche che il vero profeta è "odiato" perché pietra di inciampo nel senso che fa "inciampare" in Gesù chi segue progetti lontano dalla volontà di Dio, ma per chi invece lo ascolta, è aiuto a incontrarLo. Invece, il FALSO profeta si lamenta di essere "odiato" , dicendo che il motivo della persecuzione è che porta la Parola di Dio .. ma in realtà lo è per quell'atteggiamento di superiorità e arroganza che tenta di mascherare ma che la gente percepisce.

    Non ho potuto fare a meno di associare qsta descrizione a Kiko &C.

    Spero abbia ragione Nicola12/07;18:28
    a dire "grazie Kiko" , che sia vero che questo tipo di atteggiamento sta diventando sempre più evidente così da sperare che anche chi finora ha considerato lo spadroneggiare dei "catechisti" (a ogni livello) cosa buona e giusta, cominci a comprendere che NON è invece atteggiamento cristiano.

    A qsto proposito, mi ha fatto "paura" il racconto di
    Luca 12/07;14:30

    "non ha detto niente nessuno, nessuno ha commentato le parole del catechista, silenzio assoluto ..
    Mi sta bene che lo facciano durante l'incontro con il catechista, hanno e ho avuto anche io troppa paura
    ..
    Questo è spaventosamente inumano da parte di gente che "Sta in cammino per Gesù Cristo". "
    ---------------
    Certo che è inumano ma soprattutto è paradossale che in gruppo "cristiano", le persone debbano "AVERE PAURA" di chi si propone loro come 1 guida spirituale che, proprio come il profeta di cui parlavo, dovrebbe essere aiuto, con la sua PERSONA e la sua VITA, al percorso spirituale. È questo che ha detto Gesù: "vi ho dato infatti l'esempio perché come ho fatto io facciate anche voi" (Gv13,15)

    "..adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi. Tuttavia questo sia fatto con dolcezza e rispetto" (1Pt3,15-16)
    -----------
    Non c'è dolcezza in Kiko e nei "catechisti" che lo imitano, non c'è rispetto se non qllo finto, adulatorio, verso chi può essere loro utile; non c'è nessuna vera risposta da parte loro a nessuna domanda, perché per rispondere bisogna prima ASCOLTARLE le persone e usare la massima prudenza prima di dare consigli o suggerimenti che invece per loro sono "sentenze" sparate senza riflettere, consultando il manuale "risposte preconfezionate" che hanno impresso in mente; non consigli ma veri e propri ordini .. giustificati dal distorto concetto di "obbedienza" che inculcano nelle persone.
    %

    RispondiElimina
  38. %
    Ma cos'è questa baggianata dell'OBBEDIENZA?
    Fanno VOTO di obbedienza i NC?
    Sono frati e suore? Sono militari, agenti, marines?
    Davvero il CN più che 1 percorso di fede sembra 1 corpo militare e così lo gestisce Kiko e così anche "ammalia" molti, non per approfondire la fede e il Battesimo, ma per il "fascino dell'obbedienza" ..

    è qualcosa che esiste veramente, un meccanismo della psiche umana:
    qsti NC sono come "soldato Jane" che si sottopone ad ogni fatica e umiliazione da parte dei superiori per l' orgoglio di essere ammessa nel corpo "scelto", nell' élite.

    Ma a che ti serve NC, guadagnare 1 posto di riguardo nel "cammino" se poi perdi la tua anima?

    Perché in fondo in fondo, se ti fermi 1 poco solo a riflettere, lo capisci che stare lì dentro è SBAGLIATO, che NON è davvero volontà di Dio.

    L'unica obbedienza, come essere umano la si deve alla propria coscienza, come cittadino la si deve alle leggi dello Stato (qndo non sono in contrasto con la coscienza) e come cristiano laico, la si deve SOLO a Dio che parla nella COSCIENZA appunto, senza altro tramite che quello della Chiesa.

    Kiko NON è espressione della Chiesa, quindi non è espressione della volontà di Dio.

    Qualcuno ha detto che invece il CN è dentro la Chiesa, giusto!
    Così appare!
    Ma anche i preti pedofili sono "dentro" la Chiesa eppure non sono certo espressione della Chiesa. Il CN sta dentro la Chiesa come 1 parassita nell'organismo ospitante, come 1 infiltrato finge di essere qllo che non è.

    Il criterio per giudicare è così semplice, Gesù stesso ce lo dice:

    ".. PERCHÉ NON GIUDICATE VOI STESSI CIÒ CHE è GIUSTO?"
    (Lc 12, 57)

    Tutti dovremmo condividere la domanda di
    @Pietro 13/07;17:51

    "Se evangelizzare vuol dire portare a tutti la buona notizia, di quale buona notizia si sta parlando? "
    -------------
    " Ho letto 1 volta, su 1 libro per la formazione didattica che "il metodo è più importante del contenuto" , un concetto che non condivido assolutamente, ma che invece Kiko ha applicato con successo facendo presa su chi la pensa così.

    Ad es l'importante è andare suonando la tromba e con gran dispendio economico, ad "evangelizzare" .. poi quale "vangelo" si annuncia è secondario.

    Ogni volta la mia sintesi del "quadro" NC, come realtà di fede è sempre la stessa: una cornice con la tela vuota.

    Roberta

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    1. Una cornice con l'immagine di te imbrattata dai peccati (vedi il Gesù Bambino con la veste nera dipinto da Kiko) che ti permette di andartene in giro bello pulito e fresco, come un Dorian Gray... però alla fine, come il personaggio di Oscar Wilde, devi uccidere per difendere quel quadro e il tuo "segreto di bellezza".

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  39. Notizia per chi si trovasse a Guam il 28 luglio prossimo: dalle 8 alle 16 in località Yona nelle strutture dell'ex Accion Hotel c'è la svendita cash & carry di tutte le masserizie rimaste nell'ex "seminario" neocatecumenale, caduto in disgrazia per la tentata truffa dei kikos e successivamente soppresso.

    Di sicuro gli adoratori dell'idolo Kiko avranno già saccheggiato a suo tempo le strutture: non avranno voluto lasciare in balìa dei "cristiani della domenica" le grottesche "kikone" e l'armamentario per le attività neocatekike, campione di bruttezza.

    Il fatto è che la diocesi, grazie al vescovo pedofilo neocatecumenale, a settembre dovrà affrontare i processi per le vittime di costui e di coloro che costui ha aiutato, nascosto e sostenuto. Il Cammino, infatti, si sta dimostrando sempre più amico dei pedofili.

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  40. Cari tutti. Gesù vi vuole bene e vi vuole portare con Lui.
    Abbiamo assistito a tente ingiustizie nella vita, sia nel Mondo, e sia nei luoghi nei quali pensavamo di non trovarle, per esempio nelle Comunità Neocatecumenali. Anche noi abbiamo partecipato, alcune volte, nel fare del male, sia al prossimo che a noi stessi. Ora vediamo queste situazioni spiacevoli, cioè una persona che parla di Evangelizzazione, e chiede soldi in continuazione alle persone, che dovrebbe trattare come figli, perchè aderenti al quel messaggio, che egli dice essere buono e giusto.Io credo che il problema non sia il chiedere e la quantità, se queste vengono dal Bene. Infatti uno potrebbe chiedere un contributo se realmente ne necessità, e se realmente lo usa in modo appropriato. Ma credo che il punto della situazione vada a dirigersi in altri ambiti. Si è parlato di ingiustizie, tipo Luca, si è parlato di spese superfle, tipo lo spendere in aragoste e sigari.
    Se un padre ha dei suoi figli che si trovano nell'indigenza, e questo non ha nessun sentimento e nessuna pietà, e continua a chiedergli ciò che non hanno, quel padre è un cattivo padre. Perchè ho scritto questo? Perchè se Kiko e Compagnia si sono messi a spendere e spandere le risorse donate con metodo inadeguato, ecco che non hanno adempiuto alla Volontà di Dio.
    Io continuo a fare il mio appello, e spero che non passi inosservato. Per cui vi chiedo: se avete visto situazioni spiacevoli, vi chiedo di non tacere. Per situazioni spiacevoli intendo:
    Sono andato al responsabile, ero in uno stato di profondo bisogno, e lui non mi ha aiutato.
    Ho contribuito alla decima, alle offerte, a tutto, credendo profondamente nel Cammino, ma mi è accaduta questa cosa di spiacevole ( invito a raccontare).
    Ho visto il responsabile o il catechista trattare male quella persona, l'hanno disprezzata e maltrattata.
    Ho visto quella tale cosa, che mi ha ferito molto.
    Ho sentito quella tale cosa, che penso non sia consona al luogo e alla missione che si va predicando.

    Invito, specialmente, chi conosce i Capi, a raccontare cosa ha visto di spiacevole.

    Raccontate liberamente, cercando di essere veritieri e senza giudizi rancorosi. Ma con obbiettività e realtà, come se steste parlando a Gesù in persona. Nella Pace e nella Verità. Chiedendo a Gesù di non farvi sbagliare e di farvi essere obbiettivi il più possibile. Ovviamente riportate le cose serie, non le frivolezze, come : ho visto mangiare durante la cena due piatti di pasta al responsabile o a quel fratello.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    1. Caro Isaia,
      anche a te Gesù vuole bene, infatti ti sta aiutando ad aprire gli occhi. Sbaglio forse? Non sembra anche a te che rispetto a 1 po' di tempo fa, ora vedi le cose più chiaramente?

      Di qsta cosa di "raccontare i particolari" ne abbiamo parlato tante volte .. appena pochi gg fa ad es, hai detto di aver letto le vicende che avevo segnalato ad 1 persona che insistentemente voleva nomi e particolari. Ho capito che non è il tuo caso, che tu non chiedi nomi ma solo "fatti" .. ebbene?
      In tutte le pagine di qsto blog ho sempre trovato "fatti", sia negli articoli che nei commenti, raccontati con quei particolari che la saggia prudenza e la privacy delle persone coinvolte consentono.

      Il tuo "appello" a raccontare "situazioni spiacevoli" già è stato accolto, infatti tu stesso, in qsto stesso commento, hai riportato degli esempi e ne hai tratto delle sagge considerazioni, per qsto ho detto che secondo me, vedi le cose più chiaramente.
      Per ognuno di noi, cercare di vedere e comprendere sempre meglio è 1 necessità, perciò penso che fai bene a continuare a porti delle domande e cercare risposte che ti soddisfino .. però secondo me nessuna vicenda "di altri" potrà essere qlla risposta decisiva che tu aspetti.
      Certamente è utile ascoltare le altrui esperienze, si impara molto anche su se stessi dalle vicende degli altri ed inoltre penso che per 1 cristiano sia 1 cosa che viene spontaneamente .. se 1 persona ha bisogno di raccontare di sé, anche in 1 blog (entro i limiti che il parlare in pubblico consente) perché nn dovrei ascoltarlo? E a mia volta fare lo stesso?

      Ma questo non basta, la risposta alla fine deve venire da "dentro" , dopo aver osservato e giudicato le cose, soprattutto qlle vissute in prima persona.

      Tu dici
      " Abbiamo assistito a tante ingiustizie nella vita, sia nel Mondo, e sia nei luoghi nei quali pensavamo di non trovarle, per esempio nelle Comunità Neocatecumenali."
      --------------
      Penso che sia qsto il cuore del problema .. tu , come tanti, sei stato deluso, speravi lì di incontrare meglio il Signore e invece hai trovato "altro".

      Spesso ci farebbe piacere che 1 persona, 1 situazione, fossero in un certo modo, come a noi piace o come anche sarebbe lecito aspettarsi .. ma se così non è, bisogna allontanarsi, perché non si cambia una realtà soltanto volendo che sia a tutti costi buona quando buona non è.

      In fondo ciò che importa è "salvare" il CN o salvaguardare la propria fede stando vicino a Gesù?
      Se ho visto che Gesù lì non c'è, vado dove c'è .. nn sarei utile ne a me ne agli altri se "facessi finta" solo per voler restare a tutti costi.
      Perché mai restare in un cammino che ho visto essere sterile o peggio portare frutti cattivi?

      Sono contenta per te che hai la libertà di porti domande che tanti NC non si pongono e ti ringrazio di aver condiviso i tuoi dubbi e le tue considerazioni .

      Roberta

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    2. Roberto cara. So che molti dei commentatori di questo blog non credono al Cammino Neocatecumenale, e posso capirlo. Perchè ho vissuto anch'io delle situazioni spiacevoli. Io sono stato usato e poi giudicato e condannato, buste per la raccolta dei soldi ripetutamente, e altro. Ho visto e vissuto per mia esperienza, così racconto di quanto accaduto a me, dei catechisti che sedevano come degli scrutatori, come se fossero di più di un confessore. Cioè si sono permessi di fare domande intime, che neanche Gesù in Persona me le avrebbe fatte. Tant'è che se andiamo nel Vengelo, dove c'è la Vita di Gesù su questa terra, ne capiamo che Lui stesso non si è preso la libertà di andare a chiedere a qualcuno che peccati fai. Dio ha perdonato i peccati, come alle persone da Lui guarite:

      1 Ed entrò di nuovo a Cafarnao dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa 2 e si radunarono tante persone, da non esserci più posto neanche davanti alla porta, ed egli annunziava loro la parola.
      3 Si recarono da lui con un paralitico portato da quattro persone. 4 Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dov'egli si trovava e, fatta un'apertura, calarono il lettuccio su cui giaceva il paralitico. 5 Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: «Figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati».
      6 Seduti là erano alcuni scribi che pensavano in cuor loro: 7 «Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può rimettere i peccati se non Dio solo?».
      8 Ma Gesù, avendo subito conosciuto nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: «Perché pensate così nei vostri cuori? 9 Che cosa è più facile: dire al paralitico: Ti sono rimessi i peccati, o dire: Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina? 10 Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati, 11 ti ordino - disse al paralitico - alzati, prendi il tuo lettuccio e va' a casa tua». 12 Quegli si alzò, prese il suo lettuccio e se ne andò in presenza di tutti e tutti si meravigliarono e lodavano Dio dicendo: «Non abbiamo mai visto nulla di simile!».

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    3. Segue da precedente.

      Ora io dico: se Gesù che è Dio Benedetto nel Cielo e in Terra, non ha messo il paralitico in mezzo a tutti, facendogli fare l'elenco dei peccati, costoro, i catechisti, chi sono? Sono di più di Gesù, sono di più di Dio. Ma il bello del tutto, è che hanno fatto tutto questo davanti a tutta la Comunità, con il Sacerdote al fianco.
      Davanti a tutto questo, sapendo che tutto ciò non viene da Dio, ma vedendo che non tutto è nero, cioè ci sono anche le opere buone, come : preghiere, persone umili, conversioni, ecc. Io mi chiedo? Come mai accadono queste cose? Io credo che sia la stessa situazione che è accaduta nell'Eden, cioè Dio ha disposto, ha dato una direzione: Statuto, Catechismo della Chiesa Cattolica, Documenti dei Papi, Apparizioni Mariane, ecc, ecc, ecc. L'archivio è immenso. OK! Ma penso che poi il Demonio si infila, e cerca di esercitare la sua azione. Come se ci fossero due correnti, una opposta all'altra. Ovviamente Dio è la Voce Vera e quella da seguire, altrimenti per noi c'è solo la Morte. I catechisti non so se hanno fatto questo di propria iniziativa, oppure è una prassi, in quanto è Kiko che usa adottare certi metodi e li ha diffusi, perchè i catechisti cercano di rifare ciò che ha fatto e dettato il fondatore. I non lo so questo, perchè non conosco Kiko, e vorrei tsnto saperlo.
      Evidentemente costoro si sono autoassunti un potere che non hanno, che la Chiesa non gli ha conferito, che Dio non gli ha dato. La ferita che si viene a creare è profonda, molto profonda, PROFONDISSIMA, si va a toccare l'intimità di una persona, si entra in un ambito nel quale, credo, solo Dio può entrare. Infatti il Signore ha istituito il Segreto della Confessione, in quanto un penitente che è rientrato in se, dopo lo stordimento del Peccato, va da un Sacerdote, e questo è VINCOLATO SACRAMENTALMENTE DAL SEGRETO, perchè esercita la funzione di Gesù, cioè con Gesù, in Gesù, e per Gesù ascolta i peccati e usa la MISERICORDIA DI DIO.
      Fare la confessione davanti a tutti ( non lo dico per un fattore di mantenere la propria immagine, cioè perchè uno si sente santo o vuole farsi passare per santo) va a snaturare il tutto, come se gli altri fossero capaci di ascoltare i peccati, o di assolverli, o chissà per quali motivi si pensa che si debba fare così. Se una persona si sente di doverli dire, questa persona è libera. Ma se un ambiente cristiano, come dovrebbe essere la comunità, ti spinge a farteli dire, poi a forza, è un grave peccato. Sai che penso? Penso questo: se uno dovesse iniziare a dire un peccato, davanti a tutti, io se fossi un catechista gli dire: caro fratello, no li voglio sapere, ne sono un sacerdote, e ne interessano, tutti noi siamo peccatori, tutti noi siamo caduti, pensiamo alle cose Sante, non a quelle brutte.

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  41. @ IPG

    io se fossi un catechista gli dire: caro fratello, no li voglio sapere, ne sono un sacerdote, e ne interessano, tutti noi siamo peccatori, tutti noi siamo caduti, pensiamo alle cose Sante, non a quelle brutte.

    Pensiamo alle cose Sante, non a quelle brutte. (Parole da incorniciare)

    Con 8 parole, una correzione impressionante al cammino, che ne elimina una buona parte di storture.

    Pax

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    Risposte
    1. E si! Purtroppo non si usa la delicatezza in certe situazioni. Si mettono inesperti a guida di anime, persone che non hanno nessuna nozione spirituale. Si dovrebbe usare più accortezza.

      Ti auguro un saluto nella Pace di Nostro Signore.

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