sabato 17 luglio 2021

Kikario vario

Caro Blog,

Visto che tutti voi parlate sempre di mamotreti, allora li ho voluti leggere anche io, sennò va a finire come quella volta che non sapevo niente delle cinquanta sfumature di grigio e tutti mi guardavano come se fossi un alieno. Quella volta non avevo capito bene cosa fossero le sfumature di grigio e le ho cercate al magazzino di Obi. Per fortuna ne avevano solo sette, immaginate cinquanta barattoli esposti nella libreria.

Stavolta invece ho capito bene e ho letto come si deve ai link giusti. Per partecipare anche io alla discussione vi mando alcuni passi dei mamotreti che ho evidenziato in bianco (dopo essermi acciecato con l'evidenziatore giallo), con i miei commenti.

Spero che ci capiate qualcosa perché per me è quasi peggio di quando mi hanno fatto fare la bibliomanzia in piazza a Mosca e quando ho aperto la loro Bibbia era piena di geroglifici e ho dovuto inventarmi tutto e poi i Russi mi hanno rincorso con i forconi, visto come fanno loro quando non sono d'accordo con le tue idee.

Cordialmente,
Vostro affezionato lettore,
Esegeta Delle Fonti FungKu. Ma Anche Dolcificazione Acque, Diagnostica E Riparazioni Tubature.



Lo sapevate che nel Cammino si deve fare la spia ai vostri fratelli? Io non lo sapevo. Ma ora che lo so non gli parlo più. Vi rendete conto? Non puoi raccontare all'amico neocatecumenale che sei in una situazione scandalosa, che poi il catechista gli dice sputa il rospo e lui diventa uno scolapasta! Senti senti che dice Kiko:

(II SCR) Vediamo un po': vi dirò una cosa, a tutti, importante. Se voi conoscete, quando io chiedo nello scrutinio, qualche situazione di scandalo del fratello, avete l'obbligo di dirlo.

E lo scandalo si allarga. Tranne se lo scandalo è loro, in quel caso c'è l'arcano. 



Lo sapevate che se hai l'amante, prima dello scrutinio non è peccato e dopo sì? Torni dall'amante e le dici: oggi ho fatto lo scrutinio, ora siamo nel peccato! Ma leggete qua sotto! E se avete l'amante e ci siete affezionati, non ci andate allo scrutinio, che ve la fanno lasciare senza dirvelo prima. 

(II SCR) Qui nel catecumenato chi abbia un'amica deve lasciarla, se no non può passare. Le relazioni prematrimoniali, che finora non abbiamo detto nulla, a partire da questo momento devi lasciarle, se vuoi passare, se no non puoi passare. C'è una serie di cose che solamente in questo momento si incomincia a dire. Per questo avete l'obbligo di manifestarlo per poterlo aiutare

E anche il fidanzamento diventa casto con un decretolegge, da un minuto all'altro, dopo che per dieci o venti anni ti dicevano che gli andava tutto bene e anche che vi siete sposati talmente incinti che eravate incinti tutti e due, come va di moda adesso. Basta però che non vi sposate in comune, in quel caso i genitori non ti devono più parlare. Voi li capite?



Ma tu senti che roba, lo fanno apposta a darti le catechesi-fumettone a puntate! Peggio di bbiùtiful! 

(SHEMA) noi, durante il precatecumentato non ti abbiamo detto che tu dovevi fare qualcosa di più che ascoltare la parola; fare i temi, niente di più. Perché quello che stiamo facendo è gestarti così che dai un passo ora, un altro dopo, come un bambino piccolo che non sa camminare

Però non ti inviteremo a fare nessun passo senza farlo con te, senza darti la grazia sufficiente perché tu possa farlo, che non succeda che tu capisca che il passo lo fai tu senza la grazia e senza la potenza dello Spirito Santo e quindi ti insuperbisca e ti creda migliore di qualcuno e quindi il Vangelo sia per te ancora un fariseismo in più, una rovina ancora maggiore.

Ma lo vedete come vi tratta? Perché sa camminare Kiko? Pensa di avere la grazia Kiko? Pensa di essere incinto di tutti i fratelli delle comunità Kiko? 


E come può esserci biùtiful senza il grande fratello?

(CAT. INIZ.) Così la confessione si trasforma in qualcosa di tanto privato che la comunità non si vede da nessuna parte. Il sacramento non è più espressione della comunità ecclesiale ma una devozione privata personale. Tutte le degenerazioni derivano dal perdere il senso comunitario della Chiesa come sacramento. Ora la Chiesa è solo un centro giuridico dove la gente si salva. La penitenza, una volta perso il pilastro della comunità, si trasforma in confessione individuale.

Quando vi diciamo che il sacramento neocatecumenale è l'assemblea e invece i pasqualoni ribattono che i loro sacramenti sono quelli della Chiesa? Allora, chi aveva ragione, noi o i pasqualoni?


Oh, e non si è mica sbagliato, lo dice ancora, senti che roba: lo fanno apposta, per anni ti tengono allo scuro delle cose importanti:

(SHEMA) Durante il periodo del precatecumenato noi non siamo entrati nella vostra vita. Qui può venire un ateo o qualsiasi altro. Durante questo tempo noi non abbiamo detto nulla circa il sesso, il lavoro... uno ha un'amica, un altro ruba, un altro uccise o lasciò di uccidere...nulla! 

Non ci siamo messi per niente nella vostra vita. E a Roma c'è di tutto! C'è una magnifica ploriferazione di tutto ciò che volete, durante questo tempo! Abbiamo chiesto soltanto una cosa: venire ad ascoltare la Parola di Dio una volta alla settimana e celebrare l'Eucarestia. 

Avete visto come vi fanno andare piano apposta? Siete nel peccato e non ve lo dicono ma vi lasciano lì ad accumulare peccato su peccato finché non decidono che la vostra infanzia nella fede è finita. Poi  non so se avete letto lo shemà ma vi faccio lo stesso il quiz: dopo questo paragrafo, secondo voi, che fa Kiko, dice ai fratelli smettere di peccare o gli chiede i soldi?



Da che religione veniva Kiko prima di fingersi cattolico? E che statuine di zucchero si è mangiato?

(CAT. INIZ.) Venite con me, voi che avete certi concetti di Dio tipo Sacro Cuore, con la manina così e la faccia ritoccata, tutto zucchero e miele, tutto soavino e tenerino.

Bravi andate con lui invece, che vi farà vedere la faccia di quell'altro laggiù, anzi, il "didietro"; ma questo te lo spiega meglio il Prof di Gastroenterologia Satanica, dell'Università degli Stvdi di Rinascita Savonarolana.



Qualcuno di voi aveva scommesso a soldoni veri sulla frase seguente?
Perché il momento si fa interessante:

(CAT. INIZ.) Vi assicuro che il rinnovamento del Concilio Vaticano II porterà la Chiesa ad una gloria indescrivibile e riempirà di stupore e ammirazione gli orientali e i protestanti. Tutti insieme ci siederemo sulla pietra angolare, sulla roccia dove non esistono divisioni. 
 
Botteghino FungKu, Aperti la Domenica. Si accettano le ultime scommesse, ma affrettarsi entro il Concilio Di Avignone del 2023 che andrà a rimpiazzare tutti i precedenti concili. Ah, sono aperte le iscrizioni al Concilio, già che ci siamo.



Capito? Quando vi danno la colpa spiegategli che è stato il dem@nio così vi lasciano in pace, non è mai colpa vostra, ve l'hanno detto le voci nella vostra testa:

(SHEMA) Per questo dice: che nessuno si inganni: quello che pecca è il demonio. Quindi, se qualcuno pecca è perché il demonio è in lui. Peccare è sempre fare del male. 

Io non vorrei mai essere il dem@nio, però anche lui si sarà stufato di essere incolpato a casaccio da questo caprone o no? Un po' va capito pure lui, povero diavolo.



Questo sotto mi raccomando leggetelo ma senza la voce perché è una specie di bestemmia e porta malissimo.

Se sempre hai cercato te stesso, come puoi seguire Gesù che è il Servo di Jahwè, che sarà considerato sulla terra come uno straccio sporco, colui che si prende gli schiaffi di tutti, nella società in cui ti trovi, nel lavoro... Non potresti.

Inoltre il vero straccio sporco è Kiko. Lo ha sancito l'Ufficio Certificazione Eresie, di Rinascita Savonarolana, che ha passato il fascicolo di Kiko alla Commissione Balistica Sampietrini.


Qualcuno mi spiegherebbe che esempio è questo?

(CAT. INIZ.) La gente crede che il cristianesimo sia una legge che bisogna compiere a forza di pugni; e siccome tutti si sentono molto borghesi e pigri non intendono complicarsi troppo le cose con tanti pasticci: a messa la domenica e poco più... poi uno se ne va a casa, litiga con la moglie e, se la domenica seguente vuol fare la comunione, si confessa e basta.

Io leggo che un borghese pigro, per essere cattolico, vuole fare a pugni ma, siccome è pigro, invece di menare uno del suo stesso peso, se la prende con la moglie che pesa la metà di lui. Poi si confessa. È questo è il cristianesimo borghese da riformare secondo Kiko? Pensa che ce la beviamo?

Dovrebbe imparare dal tizio che è passato ieri nel mio condominio a vendere assicurazioni: da oggi, se per sbaglio ci atterra Ryanair nel cortile condominiale e ci rovina il pavè, oltre alla riparazione ci danno sei mesi di biglietti gratis a tutto il condomino.



Quando ho letto questo mi è venuto un colpo:
mi pareva che l'avevo scritto io! Ma io non ho scritto nessun mamotreto, me lo ricorderei:

(CAT. INIZ.) Benché poi rispunteranno filosofi a scrivere libroni e scartafacci voluminosissimi: 'Il marxismo e Gesù Cristo; punti fondamentali di non so che cosa...' ... E diranno: 'già Freud diceva...' E tutti a correre dietro a questi libroni che ci danno tutta una serie di garanzie. Non cel' ho con la filosofia come scienza; mi riferisco al rivestimento del cristianesimo con la filosofia. 

Perché, anche io ho avuto dei problemi con i libroni, non sono mai riuscito a capire cosa c'era scritto dentro! Mi dicono che avrei dovuto aprirli ma effettivamente è vero quello che dice Kiko sui libroni: sono grossi ma scappano via veloci, devi correre più forte di loro se vuoi aprirli. Anche lui, non mi pare molto veloce nella corsa.



Furbone di Kiko, ad un certo punto improvvisamente finisce la demo e dovete pagare!
Senti qua, che ce lo aveva detto all inizio che era tuttogratis! ma non aveva detto fino a quando:

(SHEMA) Qui già incominciano ad esserci dei macelli. In molte convivenze la gente si ribella e non intende vendere i beni e pensa che deve fare una elemosinuccia... non capite. [...] Non volete provarvi con il denaro?... è meglio che ve ne andiate dalla comunità, perché non è possibile fare la pantomina. 

Come? Gestendo i nostri beni amorevolmente lontano da te, ecco come. 
Kiko, allora vediamo come reagisci tu, quando ti arriva chi ti deve arrivare a mettere il becco negli affari tuoi e gli artigli nelle tasche tue, eh? 



Bene caro Blog, dopo questa analisi ermeneutica (non lo so che vuol dire, ma quelli bravi dicono sempre "ermeneutica") dei mamotreti, ho capito una cosa: così ero capace anch' io!

Quindi vi saluto e corro a scrivere i miei mamotreti personali. Però non li leggerete perché saranno segreti (almeno finché qualcuno delle mie sette non li spiffera).

Ma vi assicuro che, essendo che sono una persona seria, oltre alle catechesi iniziali e a quelle intermedie scriverò anche quelle finali. Non come Kiko che ogni anno dice e dice che dopo sette anni la smette e invece accatasta fascicoli su fascicoli.

Cordialità,

FungKu, Autore, Titolo ed Editore. E Foto, visto che ce ne ho una da book!

FungKu nella sua somaresca persona.
La foto me l'ha scattata Valentina un giorno che mi sono affacciato al Blog 

57 commenti:

  1. La CHIESA nella sua espressione e realtà più alta raccoglie tutti dai più deboli ai Santi. Il cammino è una forma che la Chiesa ha accolto come tanti altri movimenti. La presunzione di essere al sopra della Chiesa stessa è la dimostrazione che non hanno capito niente. Se poi sparge eresie e interpretazioni personali allora sono fuori dalla Chiesa. Voi dall'alto del vostro sgabello giudicate i Cristiani della domenica. Ma voi che ne sapete? Dio parla a tutti e a tutti a dato il suo S. Santo che guida ogni persona. Cari dottori della legge solo Dio conosce la fede di ognuno, lasciamo a Lui il giudizio ,che verrà.

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  2. FungKu sempre forte, almeno con lui ci si rilassa, con gli altri un attimo meno....

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    1. Questo genere di commenti mi fa sempre venir da ridere perché presume che questo blog sia una specie di "attività", una specie di "club", una specie di fiction televisiva di cui a perdere una sola puntata si perde il senso di tutte le successive. Niente di più sbagliato.

      In realtà questo blog è solo un elenco "statico" di informazioni, riflessioni, testimonianze, immagini, a disposizione di chiunque abbia una connessione internet capace di rintracciare la piattaforma blogspot. Le pagine pubblicate qui anche dieci o quandici anni fa restano ancora valide - perfino nei casi in cui riguardavano un fatto di cronaca che un mese dopo nessuno ricordava più, perché è importante anzitutto la chiave interpretativa.

      E la chiave interpretativa è che non si può essere cristiani se si prende poco sul serio la dottrina (Nostro Signore ha speso la parte migliore del suo tempo a insegnare!) o si riduce la celebrazione dei sacramenti a una carnevalata (Nostro Signore ha istituito l'Eucarestia nel momento di massima tensione, e ha istituito i sacramenti per la nostra salvezza, non per comandarci di fare periodicamente uno spettacolino idiota!).

      Il Cammino Neocatecumenale esiste solo perché due borghesotti spagnoli - una ricca ex suora scacciata per disubbidienza, e un frivolo nullafacente con velleità di pittore - desideravano diventare Fondatori di Qualcosa, temuti, riveriti, rispettati, ubbiditi, lodati, e soprattutto pagati. Singolarmente non ci riuscirono; unendo le forze, ci son riusciti (non per loro merito, ma perché certi "potenti appoggi", soprattutto massonici, avevano correttamente intuito che il Cammino sarebbe stata una serpe in seno alla Chiesa).

      Tutto questo non toglie nulla al buon cuore di tanti fratelli - talvolta persino "catechisti" - che si erano illusi che il Cammino potesse essere in qualche modo un aiuto ad "aumentare la propria fede", a "riscoprire il battesimo", a diventare "più cristiani". Ma il Cammino è ispirato dal demonio, e pertanto i loro migliori sforzi sono destinati alla frustrazione, alla delusione, alla perversione.

      Se questo blog smettesse di crescere già adesso - zero nuovi commenti e zero nuove pagine -, finché esisterà il Cammino avrà ancora valore, sarà ancora una fonte valida per avere la chiave interpretativa per comprendere la diabolica realtà neocatecumenale, per capire i satanici e blasfemi fondamenti dell'invenzione dei due spagnoli, che mentendo attribuiscono allo Spirito e alla Beatissima Vergine la diffusione dei loro miserabili e grossolani errori in tema di dottrina, liturgia, spiritualità, vita cristiana, apertura alla vita, comunitarietà, rapporto con la gerarchia cattolica e con il popolo di Dio.

      Dunque dev'essere il commentatore delle 11:33 a rilassarsi, non noialtri. Si rilassi, e cerchi di imprimersi bene in testa che con o senza questo blog, il Cammino è eretico; con o senza le pagine di questo blog, il Cammino è ispirato dal demonio; con o senza le testimonianze pubblicate su questo blog e altrove, il Cammino è una setta che devasta la fede e la vita degli aderenti (tranne dei "catechistoni" e della gerarchia dei pretoriani di Kiko, per i quali è bella vita tutto pagato); con o senza questo blog, Nostro Signore vede benissimo le porcate del Cammino, e saprà regolarsi di conseguenza - misericordia verso le vittime e gli innocenti, giustizia severissima verso i carnefici e i malvagi.

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    2. Anonimo, ma come fai a rilassarti leggendo certa roba Kika! È talmente drammatica che persino da sdrammatizzata resta drammatica.

      FungKu, Che Sono Forte, Quello È Vero, Vedessi Come Ti Scarico I Bancali, Un Vero Muletto.

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    3. Kiko ArQuèlo.

      Irene

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  3. Kikario è l'acronimo di :

    Kiko Ieri Kiko Adesso Redige Indigeste Ordinanze


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  4. Nota tecnica: mentre il mondo cosiddetto "tradizionalista" è in subbuglio per le possibili restrizioni alla liturgia che ha nutrito la spiritualità di innumerevoli generazioni di santi... il mondo "neocatecumenale" continua a desiderare l'abolizione di quella liturgia, e desiderare lode e gloria per la carnevalata degli strafalcioni inventata da Kiko e Carmen.

    Inutile girarci attorno con gli slogan e i proclami. Bisogna andare ai "fatti concreti", come dicono gli stessi kikos. Cosa ne avrebbe pensato padre Pio delle liturgie neocatecumenali? Ecco. E sarebbe stato anche più brusco del Curato d'Ars, di don Bosco, e di tanti altri grandi sacerdoti di tutti i tempi. La questione liturgica è inevitabilmente specchio della questione della fede. Se la tua fede è inquinata, inevitabilmente la tua liturgia finirà per essere inquinata. Se celebri strafalcioni, è la tua fede zeppa di strafalcioni ad esigerlo.

    I raglianti pasqualoni evitino di festeggiare troppo. I gesuiti, notoriamente, danno un colpo al cerchio prima di darne uno alla botte. Se oggi i kikos ragliano per la presunta "abolizione della liturgia tridentina", significa che è vicino il giorno in cui un Bergoglio abolisce la liturgia kikina-carmenina. Se oggi fanno i guappi arroganti contenti che il Movimento Apostolico è stato azzerato, significa che è vicino il giorno in cui il Cammino verrà altrettanto azzerato. E in tutto questo, fateci caso, per loro la questione è di identità, di numeri, di preminenza, di prestigio, mai di fede, mai di sacramenti, mai di salvezza personale.

    Ah, come già detto mille volte, il valore di questo blog non risiede nella quantità di visite, di pagine, di foto, di commenti, di autori, eccetera. Questo blog ha valore solo nella misura in cui dice la verità. E la verità fa male al Cammino - per questo i somari neocatecumenali ragliano sempre più forte.

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    1. È il Papa che vuole abolire il vecchio rito, a noi va bene, basta che facciamo il nostro senza rottura di .....

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    2. Questo pregevole raglio neocatecumenale è l'ennesima testimonianza che ai kikos, idolatri raglianti, non importa l'unità della Chiesa, non importa l'unità della fede, non importa celebrare santamente i sacramenti, ma importa solo proseguire nelle proprie carnevalate.

      "Basta che facciamo il nostro". Infatti quando nel 2005 il Papa ha comandato di spazzar via la liturkikia, i kikos - su ordine dei loro eretici fondatori - cosa hanno fatto? Hanno sempre disubbidito. Per loro è più importante il tripode Kiko-Carmen-Cammino che il Papa e la Chiesa.

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    1. Tripudio e co. Sono maestri di dolcezza e gentilezza. Casomai fai finta di essere l'asino di balaam che ne sapeva più di loro.

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    2. IO chiedo scusa agli asini. Non si meritano di essere paragonati a certa gente.

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    3. Effettivamente l'asino è un nobile animale. Ricordiamo, oltre all'asina di Balaam, la mula dell'eretico che si inginocchiò davanti al Santissimo. Quando mai questi qui si inginocchiano davanti al divin Sacramento?

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    4. Asino è l'acronimo di :

      Adesso Siamo Insieme Neocatecumeni Ortodossi

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  6. Un caro saluto al vostro polveroso e apatico blog da un vostro vecchio ammiratore. Un bacio a tripudio almeno così si consola

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    1. Ma chi si rivede!
      CAro KAtartico sai che penso? Che Tripudio non ha bisogno di essere consolato, voi invece sì. In primis tutti quelli a cui il cammino nella persona dei suoi "responsabili" ha distrutto la vita. In secundis anche voi avete bisogno di "consolazione" dopo fatti come quello di Guam (ma non solo).
      La Santa MAdre Chiesa questa consolazione la offre a tutti. Solo che i primi la cercano e la vedono. Voi noi. A voi non interessa e pensate di non averne bisogno.

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  7. Senza più messa tridentina, dove andranno i fuoriusciti? Vorrei una risposta. Grazie

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    1. In qualsiasi chiesa a qualsiasi Santa Messa celebrata validamente secondo il Messale romano. Nel momento in cui esci dal pollaio del Cammino, hai il mondo davanti a te.

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    2. Idem, alla Santa Messa, celebrata validamente dal punto di vista liturgico e preferibilmente senza tanti tamburi e urla, da quello dell'"animazione".

      Non ci sono fuoriusciti, la setta è il Cammino, non il corpo dei fedeli cattolici.

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  8. Certo che leggere la predicazione dello SHEMA' bell'e trascritta, quindi inconfutabile, con la panzana del non vi abbiamo mai chiesto niente, voi non dovete fare niente di niente, solo celebrare ascoltare, frequentare la comunità, ascoltare, venire alle convivenze con noi catechisti, ascoltare... blablabla... è disgustoso.

    Questo serve solo per imbambolare i manipolati.

    Ma di cosa si parla, se già al primo scrutinio (dopo due anni di cammino) si porta la parola dei beni? Annunciando ai fratelli che chi non rinuncia al denaro non potrà passare alle successive tappe? Il cammino non è per lui?

    Il Cammino dura 30/40 anni, anzi tutta la vita se vai a vedere...

    Lo SHEMA' è la tappa che arriva al terzo anno di Cammino il terzo appuntamento importante con i kikatekisti/della/tua/vita...

    ... e già ecco pronto il primo comando - obbligo, cosa da fare e fare presto, fare subito OGGI - che piomba improvviso e inatteso sull'assemblea inerte di camminanti inattivi.

    Diciamo che si riproduce un effetto fionda o freccia, si tende l'arco e si deve star fermi (senza far niente) ma poi si parte eccome... non ti fermi più...

    Vengono bombardati e prima di tornarsene a casa si ritrovano belli e spennati a dovere. Questo il risultato.

    Dopo, una catechesi incalzante che inizia a spiegarti che tu CHE NON DOVEVI FARE NULLA una cosa la devi proprio fare e fare in fretta, perchè SE NON VENDI TUTTO QUELLO CHE HAI tu non diventerai mai cristiano.

    E' vero, il cristianesimo non esige alcuno sforzo. Ma su una cosa sola vi dovete fare violenza: la vendita dei beni. Fare un SEGNO grosso che dimostri che tu veramente vuoi diventare cristiano.
    Amare i nemici non è cosa fattibile, non resistere al male neanche. Non peccare impossibile, fare opere buone un'utopia. Ma "Và, vendi i tuoi beni e dalli ai poveri"...

    I poveracci capiranno solo piano piano che i "poveri" sono gli itineranti, Kiko e i kikatekisti, il Cammino...
    ........

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  9. ........

    E dunque, i tuoi beni facendoti violenza puoi e devi venderli e ora voglio far notare un'altra cosa collegata proprio allo SHEMA'.

    Questa tappa intermedia tra il primo e secondo scrutinio è tutta incentrata sulla catechesi della rinuncia al denaro con grande enfasi. Non solo, ma la si attualizza talmente che si dice: oggi avete una occasione speciale, un vero Kairòs.

    Un aiuto per voi a METTERE IN PRATICA LA PAROLA (Oh, come siamo buoni, noi vostri catechisti. Vi mettiamo i tappeti rossi, vi spianiamo la strada...).

    Mettete nel sacco nero OGGI (anche con un impegno che concretizzerete nei prossimi giorni... scrivete la cifra per cui vi impegnate) TUTTO. Domani magari troverai mille scuse e avrai perso il tuo Kairos.

    Oggi il Signore vi dà un'occasione speciale. Ah, dimenticavamo di dirvi che...

    ... Questa sarà L'UNICA volta in tutto il vostro cammino in cui si farà una colletta importante per gli itineranti. PERCHE' LA COLLETTA DELLO SHEMA' E' L'UNICA PER GLI ITINERANTI.

    Quante stronzate in una sola volta?!

    Pax

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    1. in sostanza : non preoccupatevi per la zolfa, che vi ritornerà quadruplicata. Fuori il dinero, hermanos.....

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  10. Per quanto riguarda le 'perle' kikiane del mamotreto letto dal nostro valido Fung Ku, trovano tutte un riscontro nelle prassi del Cammino neocatecumenale.
    1) FARE LA SPIA. È vero, durante gli scrutini viene chiesto ai 'fratelli di esporre qualsiasi cosa sappiano, anche riservata dell'interrogatorio. Non solo: viene chiamato il coniuge per confermare o sconfessare le affermazioni rese.
    E, purtroppo, più di un presbitero in quell'occasione, non rispetta il segreto confessionale.
    2) SE HAI L'AMANTE SEI IN PECCATO, PRIMA NO. Anche questo è verissimo. Ma, ancor più, si pretende di forzare al matrimonio i fidanzati, chiedendo loro conto di eventuali rapporti intimi già intercorsi, oppure li si consiglia di lasciare il partner se non in Cammino, si forzano al seminario o al convento i single, alla missione da schiavette le vedove, al concepimento di un figlio le coppie, a volte fuori dall'età consigliata, al sesso matrimoniale chi non lo pratica o lo pratica poco a giudizio dei catechisti.
    3) PRIMA NON TI CHIEDEVAMO QUESTO, ORA LO PRETENDIAMO: eh già, ma chi sono loro per pretendere alcunché? In forza di che autorità? E come fanno a dire che 'loro' ti daranno la grazia? Il sistema è tipico del Cammino e viene utilizzato continuamente per cambiare le carte in tavola a proprio favore. Ti avevamo detto che era tutto gratis? Beh ORA ti diciamo che ci devi la decima! Problemi?
    4) LA CONFESSIONE INDIVIDUALE È UNA DEGENERAZIONE DI QUELLA COMUNITARIA: certo! Se non si impossessassero dei Sacramenti, come farebbero a tenere in gabbia tante anime?

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    1. Risposte : 1) chi fa la spia non è figlio di Maria, per questo il Cammino non venera la Madonna. Protestante? Boh....2) Problema risolto da tempo : quasi tutti hanno rapporti prematrimoniali, sposarsi è solo un atto notarile; 3) problema inutile : i camminanti hanno molti soldi, pagare la decima è come andare in pizzeria una volta al mese, non incide sul bilancio familiare; 4) problema risolto : i camminanti si confessano individualmente, poi in comunità fanno la confessione comunitaria inventandosi cose che non fanno per far vedere ai catechisti che sono peccatori incalliti, e Kiko è contento

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  11. 5)FINORA NON ABBIAMO MAI ECCEPITO SUL VOSTRO COMPORTAMENTO: VI ABBIAMO 'SOLO' CHIESTI DI FARE EUCARESTIA
    Lo sappiamo: le famose Eucarestie del Cammino in cui sei obbligato a fare la Comunione. E per anni, fino al secondo Passaggio, nessuno ti avverte che chi prende la Comunione in peccato mortale mangia e beve la sua condanna.
    P.S.: l'obbligo a fare la comunione sempre e comunque prosegue anche dopo.
    6) DISPREZZANO LA DEVOZIONE
    Non occorre neppure commentare: senza disprezzo della devozione a Gesù, alla Madonna e ai Santi, il Cammino non esisterebbe neppure.
    7) FINTO ECUMENISMO
    Si comprende benissimo che Kiko ha tentato di creare una poltiglia sincretica fra le varie confessioni cristiane, snaturandole tutte.
    8) LA GENTE SI RIBELLA E NON VUOLE VENDERE I BENI
    L'unica vera preoccupazione di Kiko: che il Cammino non sia abbastanza efficiente ad estorcere soldi. Eppure è il più abile di tutti, viste le faraoniche iniziative intraprese e l'efficiente sistema di oliature che gli ha permesso fino ad ora di sopravvivere indisturbato nella Chiesa, pur parassitandola senza pietà.

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    1. Risposte : 5) le .Eucaristie non hanno nessun obbligo, ognuno partecipa liberamente e fa la Comunione perchè se aveva peccati mortali si è previamente confessato senza farsi vedere, per cui è salva capra e cavoli; 6) ma quando mai : i camminanti fanno ogni giorno il rosario, la liturgia delle ore, l'adorazione eucaristica; 7) nessun ecumenismo : le varie confessioni cristiane altro non sono che aspetti particolari di un'unica confessione, cioè il Cammino che è la Chiesa per definizione; 8) nessuna ribellione : i camminanti pagano la decima con il sorriso sulle labbra, e non vedono l'ora che arrivi il prossimo mese per pagare l'altra rata.

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  12. Parole sante Valentina. C'è un documento online, sul sito del Vaticano, cioè della Congregazione..., che ribadisce la scomunica dei preti e, credo, altri che violano il segreto della confessione. Anche se il Vaticano non agisce, sappiamo che allo Spirito Santo non sfuggono. Sono scomunicati.
    Carissimi queste persone fanno le vittime, ma è evidente la cattiveria che hanno. Usano il prossimo per i propri scopi, e una volta usato, gli sputano in faccia tranquillamente.
    Questo è.
    CDD.

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    1. E' vero : la confessione è coperta da segreto inviolabile. E' noto l'episodio di quel Re che temeva che la moglie lo tradisse, voleva sapere dal suo confessore se era vero, questi si rifiutò e il Re lo condannò a morte.

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  13. " SE NON VENDI TUTTO QUELLO CHE HAI tu non diventerai mai cristiano."

    Riprendo la frase per le conseguenze devastanti a cascata ( per questo, senza troppe remore, mi son permessa di parlare di stronzate).

    Se chi non vende i suoi beni mai diventerà cristiano da ciò discende che i neocatecumenali giudicheranno tutti nella Chiesa, anche sotto questo aspetto, oltre che per tutti gli altri non trascurabili.
    Considerando che poi sempre possono riscontrarsi problemi col denaro anche tra chierici e consacrati, i camminanti avendo fatto di questo l'asse portante del loro cammino di fede si sentiranno, come si sentono, una spanna sopra.
    E aumenta ancora la loro già rinomata e proverbiale superbia.

    ........

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    1. Stronzate è l'acronimo di :

      Se Tutti Ridicolizzassero Ogni Neocatecumeno Zelante Avremmo Travolto Eresie

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  14. ........

    Ma questo dei beni a fondamento di tutto l'impianto neocatecumenale è l'ennesimo bluff.
    Meglio. La più grande fregatura per gli adepti ( che alcuni che ho conosciuto dando e dando al cammino si sono letteralmente rovinati, economicamente parlando ) e un business straordinario per l'intera organizzazione.

    Questa l'amara conclusione.

    Dolcissima per i capintesta!

    Cosa di più sfarzoso del C.N.?
    I soldi ostacolo alla conversione?
    Non potete servire Dio e il denaro!
    Per spillarne a più non posso per anni tra il Primo e Secondo Scrutinio ti bombardano proprio.
    ........

    RispondiElimina
  15. ........

    Il problema è che il 90% di quanto negli anni infiniti di cammino metterai fuori se lo papperanno loro. Tanto cristiani a priori e a prescindere che non hanno regole.

    Loro vivono nella "precarietà".
    Tanto precaria che nella monizione alla colletta ripetono:
    "Dobbiamo raccogliere un MILIONE di euro, se no l'Evangelizzazione si deve fermare!"

    Ma servono o non servono i soldi nel cristianesimo?
    Ah, se solo i fratelli ancora ragionassero e sapessero fare appena 2+2!

    Il problema è che il 90% di quanto negli anni infiniti di cammino metterai fuori se lo papperanno loro. Tanto cristiani a priori e a prescindere che non hanno regole.

    Loro vivono nella "precarietà".
    Tanto precaria che nella monizione alla colletta ripetono:
    "Dobbiamo raccogliere un MILIONE di euro, se no l'Evangelizzazione si deve fermare!"

    Ma servono o non servono i soldi nel cristianesimo?
    Ah, se solo i fratelli ancora ragionassero e sapessero fare appena 2+2!

    Proviamo a togliere il denaro dal Cammino, che resta?

    Arredo salette, gadget obbligatori, convivenze in ottimi alberghi, catecumenium, kikizzazione progressiva delle parrocchie, Domus in Israele, Seminari R.M., Centri neocatecumenali, mantenimento equipe itineranti, mantenimento famiglie in missione, mantenimento seminaristi (quando fa le collette per loro Kiko fa il simpatico "carissimi seminaristi... Ma quanto costate? Fratelli, vi prego, siate generosi!"), mantenimento equipe internazionale, viaggi itineranti e convivenze, anche di 10/20 giorni consecutivi, mondiali, dell'Europa, America Latina, Africa... convivenze di Rettori, di Vescovi e Rabbini....

    Fiumi di denaro! E mai basta.
    ........

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I camminanti sono un milione. Se ognuno sborsa un euro, neanche il prezzo di un caffè, ecco raggiunto un milione di euro, i camminanti non sono diventati più poveri e Kiko è pure contento.

      Elimina
    2. Ma i camminanti son costretti a sborsare molto, molto più di un euro...

      Elimina
    3. Solo che i camminanti ad oggi forse arrivano a stento a 500.000 e sono stati spennati a dovere da anni.
      Poi qui non si discute come vengono spennati, quello è un problema loro, il problema vero è come l'organizzazione cammino usa quel denaro.
      Perché c'è un modo trasparente ed un modo non trasparente di usare il denaro.
      Il CN usa il solo modo non trasparente e lo fa da sempre.
      Voi camminanti vi siete mai chiesti il perché?
      Avete mai avuto il coraggio di chiedere spiegazioni al responsabile od ai catechisti?

      È lo stesso discorso che si applica paro paro al Direttorio catechetico non pubblicato, ai vari annunci annuali by Kiko mai resi pubblici, alle Eucarestie private nelle salette o negli alberghi.

      Segreto e arcano,arcano e segreto.

      Gesu Cristo predicava nelle piazze e nelle Sinagoghe, pubblicamente anche in tempi difficili.

      Voi nascondete tutto quello che riguarda la vostra predicazione.
      Tutto solo orale,senza testi e senza domande.

      Gesù Cristo faceva così?

      La Chiesa fa così?

      Cosa avete da nascondere, di cosa avete paura?


      LUCA

      Elimina
  16. ........

    Allora, facciamo un gioco. Depenniamo tutto quanto ho elencato e che costa tanto denaro e chiediamoci:
    Del Cammino che resta?

    Nulla resta.

    Eppure, se non vendete tutti i vostri beni non diventerete mai cristiani.

    Qualcuno dica a Kiko di rinunciare a tutto, prima di morire almeno, se vuole salvarsi l'anima.

    Ma non dovevano fare "piccole comunità" nelle Parrocchie "che vivano in umiltà, semplicità e lode dove l'altro è Cristo"?
    Opera di Dio..

    A che pro tutto questo ambaradan?
    Opera di mani d'uomo destinata a perire, di cui non resterà pietra su pietra... anche Carmen lo diceva sempre.

    Pax

    RispondiElimina
  17. Intanto, andando a spulciare le anticipazioni del libro sulla biografia di Carmen ad opera dell'accademico e scrittore itinerante in Germania, Aquilino Cayuela, si scoprono verità traslitterate.

    A quanto pare Carmen "ha studiato teologia presso la casa di formazione teologica per religiosi di Valencia", così come "Nel 1960 svolse un anno di preparazione "teologica" a Londra".

    Siccome della sua laurea in chimica viene fornita anche la data, 1954, non essendo fornita alcuna data sulla presunta laurea in teologia viene da pensare che non si sia mai laureata in quella disciplina, ma abbia soltanto studiacchiato (se è possibile provarlo).
    La prova del mero studio non è semplice da fornire, non credo esistano documenti per l'aver solo studiato e non conseguito titoli.

    Allora Carmen non era laureata in teologia come hanno sempre affermato?

    Eh, eh, le bugie non si dicono...

    Lo sapevo che andando a scavare a fondo nella vita della santona qualcosa doveva uscire fuori.

    Se veramente non si era laureata (e una laurea deve apparire come documento), allora la "teologa" tuttofare del Cammino era solo una bella sola.

    Leggeremo il libro ma, se dovesse rispecchiare le anticipazioni, questo dello spacciarsi teologa e non esserlo non dovrebbe passare sotto silenzio.
    Soprattutto una bugiarda che si spaccia per quello che non è al solo scopo di fornire false credenziali, non può di certo essere proclamata santa.

    Per ora rimandiamo ogni considerazione definitiva alla lettura del libro, ma già penso che se ci fosse stata una laurea l'avrebbero anticipato come hanno fatto per quella in chimica.
    Spiritualmente parlando, una laurea in teologia vale ben più di una in chimica.

    Per precisione faccio notare che anche in un articolo del luglio 2016 (che la definisce solamente laureata in chimica), nel corpo del discorso si dice: "Si laureò in Chimica nel 1958 (già non torna la data) con il massimo dei voti. Inoltre, studiò teologia".

    https://www.abc.es/sociedad/abci-carmen-hernandez-alma-camino-neocatecumenal-201607231631_noticia.html

    A conferma c'è un altro articolo di RadioVaticana del 2015 che informa: "la Catholic University of America ha deciso di conferire sabato scorso a Francisco Gómez de Argüello Wirtz detto Kiko e Maria del Carmen Hernández Barrera detta Carmen il titolo ad honoris causa di dottore in teologia".

    http://www.archivioradiovaticana.va/storico/2015/05/19/usa_laurea_honoris_causa_in_teologia_a_kiko_arg%C3%BCello_e_carmen/it-1145071

    Quindi, fino al 2015 non era dottore in teologia. Titolo ottenuto honoris causa da un'università privata e non per studi compiuti.

    Invece anche la stampa, dietro informazioni errate circolanti nel Cammino, l'ha sempre definita "teologa".

    "la teologa spagnola coofondatrice..." https://cogitarehumanumest.wordpress.com/2016/12/15/il-ricordo-di-carmen-hernandez/

    "la teologa per anni impegnata a Madrid..." https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2017/07/20/news/carmen-hernandez-ad-un-anno-dalla-morte-i-diari-della-sua-notte-oscura-1.34453910

    "Ha ottenuto la laurea in Chimica a Madrid per poi ritirarsi nell’Istituto delle Missionarie di Cristo Gesù, dove ottenne la licenza in teologia..." https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2016/07/19/news/e-morta-carmen-hernandez-iniziatrice-del-cammino-neocatecumenale-1.34837503

    "Diplomatasi in teologia, rimase quindi allo stato laicale..."
    https://www.wikiwand.com/it/Carmen_Hern%C3%A1ndez

    Potrei continuare ma mi fermo.

    RispondiElimina
  18. Ah, anche la Pellicciari la definisce "teologa":

    "Chimica, teologa, lettrice indefessa dei padri e dottori della Chiesa..." https://angelapellicciari.com/chi_sono/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Promemoria: i preti, per accedere all'ordinazione sacerdotale, devono completare un ciclo di studi di teologia (è molto raro che a qualcuno di loro venga concesso di completarlo dopo l'ordinazione). Nessuno si sogna di chiamarli "teologi", salvo quando proseguono gli studi di teologia molto oltre il necessario.

      La signora Carmen Hernández, "laureata in quimica", aveva compiuto studi teologici presso un istituto di suore (da cui poi la scacciarono per disubbidienza). Nonostante le frequentazioni dei vari Farnes e compagnia cantante, e del viaggetto in Israele, la signora Carmen non ha maturato meriti per essere chiamata "teologa".

      Ma "teologa" di che cosa, poi? Dell'eresia! Anche Lutero era teologo. Bisogna essere proprio asini per dimenticare che lo studio della teologia è solo un approfondimento di temi di fede alla luce della fede. Non appena questa luce viene meno, i pomposi "teologi" diventano eretici professionisti, e spargono errori anziché verità di fede. Sant'Anselmo era un teologo, san Bonaventura era un teologo, san Tommaso d'Aquino era teologo... e Lutero pure era teologo. Dunque, di chi fidarsi? Dei santi, o degli eretici?

      Infine, fino a 4-5 anni fa il titolo laureato honoris causa era acquistabile da tutti a prezzi piuttosto modici (anche 49,99 euro), poi ci dev'essere stato un giro di vite contro questo ridicolo mercato, e i siti web che vendevano (fino a quel momento legittimamente) lauree honoris causa sono magicamente spariti. Per non parlare delle lauree "per corrispondenza" delle università "virtuali", di cui il figlio di un noto politico si fregiava col titolo di "dottore" senza aver praticamente mai studiato una pagina...

      Elimina
    2. Vi segnalo un fatto del mio ex parroco di s. Bartolomeo a Cagliari, che è ancora con noi come vice, avendo ormai 79 anni. Appartenendo alla congregazione dei FSMI (Figli di Santa Maria Immacolata), studiò come tutti loro alla Pontificia Università Urbaniana di Roma, e fece tutti gli esami di teologia più la tesi su Antonio Rosmini. Al momento di discutere la tesi e prendere il titolo, vi rinunciò in accordo con il Padre Generale della congregazione, e venne ordinato lo stesso nel 1968. Lui diceva che la cultura teologica l'aveva lo stesso anche senza prendere ufficialmente il titolo. Non so se è accaduto anche ad altri preti, diocesani o meno, è la prima volta che lo sento, forse è un'eccezione, non lo spiego diversamente. Aldo dei focolarini di Cagliari

      Elimina
  19. L'equazione cammino neocatecumenale è sempre la stessa : Tempo e Soldi.

    TEMPO da togliere ai doveri di stato,alla famiglia,ai figli, al coniuge, allo studio,al lavoro,alla realizzazione di un sogno.

    SOLDI da togliere ai doveri di stato,alla famiglia,ai figli, al coniuge, allo studio,al lavoro,alla realizzazione di un sogno.

    Poi ci sono le famiglie numerosa, per alcune di loro avere molti figli è una scelta personale, ma per la maggior parte è una scelta indotta dalle asfissianti e continue catechesi neocatecumenali sulla apertura alla vita indiscriminata ,senza alcuna maternità/paternità responsabili.

    È normale che già una famiglia con 3-4 figli debba avere una buona organizzazione interna per gestire al meglio la vita familiare.
    Quando i figli diventando 5-6-7 o più, ci vuole una ottima gestione del tempo e delle risorse economiche.

    Se il CN ti succhia via il tuo tempo ed i tuoi soldi cone una aspirapolvere impazzita, allora i doveri di stato e familiari vengono alterati pericolosamente.

    Parlo per esperienza personale, ho visto e vissuto situazioni davvero al limite con famiglie neocatecumenali numerose, gestite senza criterio, con preoccupante e pericolosa improvvisazione.

    Questa è una delle tante realtà nascoste del CN, di cui è sempre pericoloso parlare perché la realtà è pesante ma la negazione della realtà è ancora più pesante.

    Vere e proprie situazioni limite da intervento dell'assistente sociale, negate e tenute rigorosamente nascoste.

    Poi ogni tanto il bubbone scoppia e tutti a cercare alibi e scuse improponibili.


    Continua....

    RispondiElimina
  20. Continua....


    Non credo che Gesù Cristo e la Chiesa predicano la monopolizzazione coatta del tempo e dei soldi delle famiglie a sfavore dei figli,coniuge,familiari, per far ingrassare la vacca grassa di un qualsiasi movimento laico.

    Ma se parli con i neocatecumenali, loro negheranno sempre questa cosa perché ammetterlo equivarrebbe a rinunciare al CN.

    Tutto va anteposto al movimento, all'organizzazione, alle esigenze della gerarchia neocatecumenale.

    In tempi di vacche grasse, questa fedeltà era premiata con assistenza economica e sociale, oggi , in tempi di decrescita del movimento e di crisi economica, solo alcuni elementi ai piani alti possono continuare ad usufruire degli aiuti.

    Per gli altri si invoca la Provvidenza Divina.

    La realtà è , come spiega Valentina, che per stare al passo della volontà dei catechisti e fare bene il CN, bisogna necessariamente essere benestanti.

    L'asticella del CN è posta con gli anni sempre più in alto.
    Sempre piu eventi costosi, collette,decine, segni dimostrativi di fede espressi in denaro.

    L'organizzazione ha un bisogno assoluto di denaro per sopravvivere, per ottenere consensi con la gerarchia della Chiesa e per continuare a dimostrare ai suoi adepti la sua forza.

    Il circolo vizioso del denaro è sempre più legato
    all'espansione del movimento, che ormai oggi è legato ai soli figli delle famiglie del cammino, che non sono in grado di portare denaro alle casse del movimento, anzi, sono sempre più a carico dei benestanti delle comunità.


    La corda già tesa, si sta tirando sempre di più ed il collasso economico è dietro l'angolo.
    Ricordo molti annunci di inizio anno e dei tempi forti in cui Kiko chiedeva conferma a Donnini, cassiere del movimento, per le scelte che riguardano l'economia del CN.

    Negli anni passati, Kiko non ha mai chiesto conferma delle sue spese, ora deve rendere conto a Donnini.

    In fondo il denaro non è indispensabile per fare un percorso di fede, ma lo è per tenere in piedi un falso movimento cristiano, nato per dare potere a due ambiziosi e scalpitanti sconosciuti ,desiderosi di formarsi una corte personale ,una organizzazione plasmata dalle loro mani ed a loro uso e consumo.

    Il cammino neocatecumenale non è cristiano, non professa il cristianesimo, non porta da nessuna parte e serve solamente a far sentire importante il suo fondatore e primo catechista Kiko Arguelo e la sua gerarchia interessata ai benefit neocatecumenali.

    Questa è la realtà.
    Il fatto che abbia ancora uno statuto approvato dalla Chiesa non significa nulla, perché non lo rispetta.

    Quel movimento approvato dalla Chiesa dello statuto, non corrisponde alla realtà.

    Questo blog lo spiega in tutti i suoi dettagli più insignificanti, questo blog è una radiografia,anzi una risonanza magnetica total body del movimento laico neocatecumenale.

    E una conferma impietosa di tutte le metastasi tumorali di cui è pieno.

    Non sarà il solo con questi problemi, ma questa non è una scusa per dire " mal comune mezzo gaudio ".

    Il CN è marcio dalle fondamenta ed i camminanti non possono fare nulla per migliorarlo, perché Kiko e la sua gerarchia lo vogliono esattamente così com'è.

    LUCA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'intervento di Luca mi ricorda quello che tempo fa avevo fatto, segnalandovi che nella chiesa di la Palma, a Cagliari, dove il Cammino è presente, c'è una famiglia neocat con ben 12 figli, di cui uno, dicono loro, in cielo. Il capofamiglia è un geometra, famoso a Cagliari proprio per questa famiglia numerosissima, che lavora con il suocero, ottantenne, molto ricco, che è un industriale che commercia idrocarburi con il Sud America, e infatti loro sono andati in "missione" anni fa proprio in uno di questi stati sudamericani. Se lo potevano permettere, chiaramente, io so che, almeno a Cagliari, la maggior parte delle famiglie neocat che conosco sono normali, nel senso che hanno 2, massimo 3 figli. Aldo

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  21. Confermo ! Dopo più di 30 anni di cnc posso dire come Luca , il cammino neocatecumenale non è Cristiano ,mi sono sempre sentita fuori dalla chiesa e li ero veramente . Completamente stravolto il messaggio di Gesù , al centro non c è compassione e misericordia ma un percorso lungo lunghissimo pieno di impegni celebrazioni e regole per non parlare di scrutini pesanti con argomenti molto personale davanti a tutti . Nessuno dei catechisti si fa scrupoli di chiedere anche cose molto personali e private ,neanche il prete in confessione le chiede . Gesù ha avuto tenerezza e compassione per i suoi per le folle , per i catechisti invece ti spremono come un limone e non hanno rispetto delle fatiche e delle difficoltà che le persone possono incontrare facendo un cammino che dura tutta una vita . Tutto deve essere sacrificato al Dio cammino , Gesù non vuole questo e non chiede questo , una vita di rinunce e di sacrifici e ti dicono che questo è il cristianesimo . . Non ci siamo non funziona così !

    RispondiElimina
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    1. Cosa significa essere cristiani secondo te? Vivere un cristianesimo tiepido, disimpegnato, senza sacrifici?Ma questo è edonismo non cristianesimo.

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    2. Perchè, secondo te siete cristiani impegnati voi? Impegnati a far cosa? Impegnati per chi? Per il vostro ego al massimo...non certo per le cose di DIo. Dio con il cammino non ha nulla a che fare. Lo avete estromesso in nome della falsa idea di Dio che Kiko aveva in testa e che ha spacciato per quella vera.

      Elimina
    3. Queste cose valle a dire a Kiko e non a noi che per anni abbiamo sentito solo consegne.
      Kiko a chi obbedisce? Che consegne ha da adempiere per sè? Chi gli fa gli scrutini a Kiko e gli dice se è pronto per superare le successive tappe?
      Ah già, lui è nato imparato!

      Pax

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    4. Anonimo,

      un cristianesimo privo di sacrifici inutili, sterili, idolatrici, dettati da credenze eretiche e superstiziose, in definitiva sacrifici graditi a Kiko ma non a Dio.

      Non mettiamo tutti i sacrifici sullo stesso piano.

      A. Non.

      Elimina
    5. Amico nostro, voi vi credete migliori degli altri, che gli altri sono tiepidi, ma questo da dove lo deduci? Forse, per presunzione, applichi la Bibbia, dove ti conviene, sugli altri? Oppure te l'ha inculcato qualcuno e tu ripeti a pappagallo, senza intelletto, queste parole.
      Comunque, quando credi a queste cose, mi chiedo, perché non vai a vedere la tiepidezza dentro il tuo ambito, nel senso: persone che fanno sesso durante le convivenze, chi si fa canne e beve vino sempre durante le convivenze e afferma che Dio in quel momento passa, chi cade nella pornografia, chi ruba al prossimo, chi parla male dietro le spalle del prossimo, chi ruba le decime, chi non lavora e campa sul prossimo, chi ruba allo Stato, chi tradisce la moglie e il marito, chi fa vedere che è cristiano il sabato sera e durante la settimana è pagano in quanto si da anima e corpo agli affari, chi usa la vostra comunità per affari, chi è falso, chi usa il prossimo a convenienza, chi frequenta il prossimo a simpatia infatti sappiamo che siete divisi a gruppetti, sappiamo che abbandonate gli anziani del vostro gruppo, sappiamo che diffondete e sparlate di ciò che accade tra di voi, sappiamo che, spero non tutti, i vostri presbiteri sono scomunicati, anche se non di fatto, cioè dal Vaticano, sono scomunicati nella sostanza perché hanno violato il segreto della confessione, ecc,ecc,ecc. Mi fermo qui per ora.
      CDD

      Elimina
  22. Un promemoria tecnico per i lettori che capitassero qui per la prima volta.

    Di solito, di fronte ad affermazioni esagerate, si chiede (più o meno retoricamente): "a che titolo parli?". Se in una minoranza di casi lo sentiamo fare per distinguere tra il professionista e il dilettante (nel senso di "con quale autorità dici queste cose?"), nella maggioranza dei casi è sarcastico e insinuatore: "se non sei laureato in matematica con master ad Harvard e pubblicazioni internazionali, non puoi dirmi che nove per nove fa ottantuno".

    Quest'ultimo è esattamente il caso dei fratelli del Cammino che vanno trollando senza sosta, affinché la gloria terrena del loro idolo Kiko venga anche soltanto per un nanosecondo notata al di fuori della loro setta.

    Ora, le verità di fede sono accessibili a tutti. Nostro Signore non ha creato un club di esperti; è bastato un manipolo di pescatori. Dopotutto è «con la bocca dei bimbi e dei lattanti», come dice il salmo 8, che il Signore afferma la sua potenza contro i suoi nemici. Nel Vangelo vediamo figure di notevole spessore intellettuale (come Nicodemo o lo stesso Paolo), ma l'accesso alle verità di fede non richiede spettacolari titoli di teologia.

    Mi raccontano che subito dopo il Concilio, in Messico, un giovane pretino appena installatosi in parrocchia cominciò a vomitare parecchie idiozie contro la Beatissima Vergine. Pensava, il furbetto, di dover smuovere i parrocchiani dal loro "devozionismo" e di farli passare a una "fede adulta". Non si aspettava che uno dei fedeli, pacatamente, si alzasse durante l'omelia, gli puntasse contro il revolver e gli dicesse: "o lei smette di dire cosacce contro la Madonna o io sono costretto a sparare". Il pretino si guardò bene dal continuare le sue osservazioni "teologiche".

    In questo caso del Messico, è evidente che il fedele aveva conoscenze teologiche più profonde del pretino, giunto sicuramente all'ordinazione dopo aver completato brillantemente gli studi teologici. La vera teologia è solo quella che ti fa amare di più Dio. Altrimenti è una subcultura fine a sé stessa, intesa solo a perpetuarsi ("una facoltà di professori che serve solo a creare altri professori").

    È comprensibile che in tanti contesti non si possa misurare "chi è che dice la cosa più vera". Però è molto meno difficile di quanto sembra. L'anonimo messicano che spiana la pistola (facendo scandalizzare i professori di teologia) ne capiva molto di più del pretino. Al tempo di Gesù, la classe intellettuale era quella dei farisei, rispettati, temuti, elogiati... e si beccano una valanga di insulti da Nostro Signore (e si lamentavano pure! eppure era esattamente la Parola di Dio per la loro salvezza).

    Quindi, quando i neocatecumenali vanno blaterando di Carmen "laureata in quimica", di Carmen "teologa", eccetera, stanno soltanto mostrando - senza neppure accorgersene - che per loro la santità consiste nell'essere rinomati VIP dotati di grossi riconoscimenti mondani (la laurea in "quimica", la laurea honoris causa, il titolone altisonante di "iniziatrice" insieme a Kiko...): idolatri che cercano ogni scusa per lodare ancor di più i propri idoli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ... per lodare e lodarsi, autocelebrarsi, l'un l'altro sbrodolarsi invece di fare l'unica cosa cristiana: umiliarsi.

      Pax

      Elimina
    2. Semplicemente i titoli di Carmen non dovevano sopravanzare quelli di Kiko, quando ancora non poteva fregiarsi di alcun titolo accademico ad honorem.
      Che squallore! Sono passati dal cantare: 'ch'io mi ricordi tra loro non c'era neanche un dottore' ad esibire i pezzi di carta.

      Elimina
    3. Pezzi di carta peraltro non acquisiti con studio e dedizione, ma solo grazie all'intervento di sodali o amci dei compagni di merende e di turlupinamento del prossimo.

      Elimina
  23. Ermeneutica è l'acronimo di :

    Eresia Ridicolmente Mamotretica Eccellentemente Neocatecumenale Esclusivamente Umana Tremendamente Ideologica Catecumenalmente Abnorme

    RispondiElimina
  24. https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2021-07/neocatecumenali-carmen-hernandez-apertura-causa-beatificazione.html

    Che tristezza, questi con i soldi della decima si comprano tutto!

    RispondiElimina

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