venerdì 26 novembre 2021

"C'è un dottore in sala?": l'umile notizia del quadridottorato di Kiko all'Annuncio di Avvento 2021

Dal segretissimo mamotreto dell'Annuncio di Avvento 2021 – Sacrofano 21 novembre 2021
 

Kiko:
Facciamo un applauso a tutti. Ascensión, vuoi dire qualcosa?
 
Ascensión: Sì. Abbiamo un nuovo dottore: Kiko è stato nominato dottore honoris causa.
 
Kiko: Sono dottore honoris causa! Per la quarta volta.
 
Ascensión: Lo dico io perché Kiko non voleva dirlo, ma alla fine ha accettato  che lo dicessi. Il dottorato è stato concesso dell’Università Cattolica Francisco de Vitoria di Madrid. Kiko lo ha accettato. Questo dottorato è il  
riconoscimento per il contributo che ha dato Kiko Argüello ed il Cammino  all’amicizia con il popolo di Israele. È un evento molto importante ...
Per questo pensiamo che sia buono che i fratelli sappiano di questo riconoscimento e per questo abbiamo messo il video alla fine.  
 
Kiko: Dobbiamo essere umili ed accettare che ci bastonino.

Certo, questo siparietto è molto convincente... soprattutto che l'umilissimo Kiko volesse nascondere la notizia del suo quarto riconoscimento ad honorem: tanto voleva nasconderlo che, guarda caso, aveva pronto un umilissimo video di 26 minuti sulla cerimonia di conferimento del dottorato, corredato di dichiarazioni colme di elogi del co-premiato rabbino David Rosen e, alla fine, di altri due rabbini scelti tra quelli che partecipano gratuitamente alle lussuose vacanze alla Domus Galilaeae, sollevati persino dalle spese del viaggio.

Se queste sono le 'bastonate' cui accenna Kiko Argüello, chissà  che apoteosi quando gli fanno i complimenti!
 
Nel video, dell'intervento del rabbino Rosen
rimangono solo lodi sperticate e imbarazzanti
ai talenti artistici e 'teologici' di Kiko Argüello

Anche noi abbiamo qualche titolo da assegnare a questo personaggio che, in qualche modo, ha disturbato e deviato, solo per qualche tempo per fortuna,  il corso delle nostre esistenze.
Per questo, cediamo volentieri la parola a l'apostata che, raccogliendo le affermazioni autocelebrative del pittore di Leòn, ha stilato una lista significativa di alcuni suoi titoli onorifici. 


L'apostata:

Mi associo alla poetica dedica al meritato quarto titolo accademico onorifico di Sankiko. Non siate invidiosi, un pezzo di carta non si nega a nessuno!
La poesia del Belli fotografa perfettamente il “Kiko way of life”, invidiato e sognato da tutti i suoi più stretti sottoposti. Mi sembra giusto però parlare anche di questi ultimi, sempre nell’ombra. C’è una poesia di Trilussa che illustra bene il rapporto gerarchico che è sempre intercorso tra il Nostro e il suo codazzo. Si intitola "Nummeri", e per meglio comprenderla sostituite l'”Uno” con il signor Francesco Giuseppe Arguello Q.H.C. (Quadrupede Honoris Causa) e lo “Zero” con i suoi fedelissimi, da padre Mario il Muto e la Sora Ascensora in giù.

Conterò poco, è vero:
– diceva l’Uno ar Zero –
ma tu che vali? Gnente: propio gnente.
sia ne l’azzione come ner pensiero
rimani un coso vôto e inconcrudente.
Io, invece, se me metto a capofila
de cinque zeri tale e quale a te,
lo sai quanto divento? Centomila.
È questione de nummeri. A un dipresso
è quello che succede ar dittatore
che cresce de potenza e de valore
più so’ li zeri che je vanno appresso.

 


Perdonate l'OT ma vorrei dare un’informazione al gentile anonimo neocat che intende scrivere un libro sugli epiteti dedicati al signor Francesco Giuseppe Arguello Q.H.C. (Quadrupede Honoris Causa).
Sappia, egregio, che qui nessuno si inventa nulla. È proprio il signor Francesco Giuseppe Arguello Q.H.C. (Quadrupede Honoris Causa) che li diffonde con le sue affermazioni autocelebrative.

Se può esserle utile, gliene rammento alcune a caso:

 
E.C. (Esorciccio Cacciadiavoli) vedasi la storiella di Pechino;
 
E.C.I.Q.A (Elemosiniere Con I Quattrini Altrui) vedasi la favoletta delle elemosine a botte di 50 € a via di Porta Angelica;
 
N.G.I.M.A.V. (Nuovo Giovanni In Mezzo A Voi) vedasi le numerose concioni pubbliche;
 
T.G. (Tabaccaio Gourmet) vedasi i prediletti sigari cubani e le aragoste;
 
I.H24 (Ispirato H 24) vedasi la proclamata ispirazione permanente;
 
P.P.G.A. (Pittore Pluripremiato Grande Artista) vedasi il celebre premio di pittura per bambini vinto da adulto;
 
S.A.A.S. (Suonatore Ambulante A Sbafo) vedasi le numerose tournées della Kikorchestra pagate da altri; 
 
E.A.S. (Elicotterista A Sbafo) vedasi le gite in elicottero altrui;
 
I.A.G. (Inquilino A Gratis) vedasi la casa del Vaticano dove alloggia senza pagare di tasca propria affitto e bollette;

P.D.M.N.R. (Padrone Di Maggiordomo Non Retribuito) vedasi il raccontino del suo devoto che lo serve gratis di tutto punto;

P.O. (Pescivendolo Ornitologo) vedasi le storielle cinesi delle “cefale” e della colomba svolazzante;
 
S.D. (Schiavista Demoniaco) vedasi il celebre “uomo schiavo del demonio”;

P.E.M.A.T.I. (Profeta E Martire A Tempo Indeterminato) vedasi la profezia sulla propria morte dopo aver convertito il centesimo musulmano -per ora siamo ancora a zero-;

A.A. (Angelo Autonominato) vedasi il discorso a Budapest;

V.B. (Visionario Barista) vedasi le apparizioni raccontate al bar alla Cara Estinta S. Carmen (leggasi Sora Carmen);

I.D.D.N.L.V.P.D.P. (Insabbiatore Del Direttorio Nonostante La Volontà Papale Di Pubblicarlo) vedasi tutti i giochini per non far leggere il Direttorio a nessuno;

P.C.I.S.D.A. (Palazzinaro Con I Soldi Degli Altri) vedasi la Domus, l’altro terreno acquistato, l’appartamento di via Nemorense e le altre proprietà;

A.T.D.P. (Affarista Trafficante Di Paccottiglia) vedasi il giro dei costosissimi, obbligatori kikoarredi;
 

Mi fermo qui, egregio. Troppe ce ne sarebbero ancora, lascio a lei il piacere di scoprirle. Mi saluti il signor Francesco Giuseppe Arguello Q.H.C. (Quadrupede Honoris Causa), la Sora Ascensora, Padre Mario il Muto (don Pesce Rosso per gli amici) e volga da parte mia un devoto pensiero alla Cara Estinta S. Carmen (leggasi Sora Carmen), futura patrona delle megere.
.

61 commenti:

  1. CON QUESTI 4 PEZZI DI CARTA, RIUSCIRÀ KIKO A TROVARE FINALMENTE UN LAVORO? AH, SAPERLO!

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    1. ancora con questo lavoro? Ha 83 anni, chi è quel datore di lavoro che lo assumerebbe? Andiamo...Tuttalpiù una pensione, ma avrà pagato i contributi?

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    2. "Lauree" più di prestigio che pratiche. Kiko ci può fare qualcosa? No. Tuttavia le desidera. E briga per averle. Un motivo sinistro ci sarà - ed è anche facilmente intuibile -.

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  2. Ah, ecco. Anche questa volta puntuale sbarca sul Blog il segretissimo, riservatissimo, solo per uso interno (ahahahahahah) mamotreto dell'Annuncio "tempi forti". Ma che monelli, disobbedienti questi fratelli del cammino, proprio incorreggibili! Eppure sul frontespizio puntualmente si raccomanda ogni volta di non divulgare in internet, di non usare per altro uso se non per il riporto "fedele" della catechesi nelle zone, ad opera di quelli che sono ufficilmente autorizzati dalla triade e dagli itineranti. Rigida gerarchia kikiano/carmeniana!

    Pax

    Ora leggo con attenzione.

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    1. Solo le foto sono esilaranti.
      Ma ci si può conciare a quel modo? Con buona pace dell'"Università Cattolica Francisco de Vitoria di Madrid"... bla bla bla...

      Ma fateci il piacere! Quello di Kiko: proprio un look da apostolo delle genti...!!!

      (imposto o meno: in ogni caso ha accettato di indossare quei panni: e poi, quel ridicolissimo cappellino! Egli è "di bianco vestito"!! Dai, per favore, pare il papa, questo megalomane, e non gli par vero! Sta bene in quei panni e ciò la dice unga... lunghissima...)

      ... che ha iniziato tra i poveri, indossando eskimo, lavandosi una volta al mese, contro tutti gli ordini costituiti.
      E poi parla di fedeltà al carisma. Di "spirito del cammino". Delle origini mai rinnegate. Cialtrone, bugiardo. Cosa è qui dei primissimi anni??
      ........

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    2. ........

      Antesignano, in testa ad un piccolo esercito di fedeli legionari, di una nuova era nella Chiesa e nel mondo contemporaneo.
      Un contestatore di tutto, di ben duemila anni di storia della Chiesa, e non solo.

      Tutto da rifare, prima di loro tutto "rivestitura o rivestimento" "incrostazione" "orpello" La vera rivoluzione sono loro. Come no!

      Ma prendete l'introvabile Vangelo dei Miserabili, di cui oggi Kiko si vergogna e infatti non lo cita mai tra i suoi capolavori.
      Kiko si è imborghesito, anzi è poco, si è aristocraticizzato, direi.

      Amici importanti, sostegni celebri, nomi altisonanti, che quando li pronunciano sono tutti orgogliosi. Mondani del cavolo!

      Il Kiko è partito in quarta ed è arrivato in retromarcia. Questa la verità.

      Si fregia ben volentieri di un dottorato, due dottorati, tre dottorati... e ora ANCORA il quarto!!! Ma basta!!! Non se ne può più...

      apostata ha ragione. su tutta la linea.
      ........

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    3. ........

      Uno dei primi canti del cammino che ci hanno sparato in faccia a squarciagola: Pentecoste.
      "Che io mi ricordi tra loro, non c'era neanche un dottore...". Ti cantavano tutti straccioni (sono entrata alla preistoria) che se ti vestivi un poco decente e ti lavavi ti facevano pure vergognare).

      Kiko, sei inaffidabile, inattendibile.

      E poi, la mia rabbia esce fuori, solo al ricordo di tanti fratelli di comunità intelligenti, con un futuro davanti per loro, sistematicamente disincentivati. I kikatekisti sempre parlando con disprezzo del tempo PERSO a studiare, che la laurea non serve a niente nella vita - IDOLATRIA IDOLATRIA - perchè poi? Perchè Kiko sempre, questa la tragedia, doveva chiamarti: "Tu vieni e seguimi!"... e mandarti al suo servizio.
      Allora non si capiva che era tutto per lui il cammino. Oggi mi pare inconntestabile.
      Quante vite rovinate riemergono nella mia memoria!
      E ora lui di laurea in laurea e di gloria in gloria.

      NO QUESTO IDOLATRIA NON E'. Sol perchè è lui il Kiko a farlo. Mantre il mondo muore e le sue comunità fanno acqua da tutte le parti.
      ........

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    4. cmq c'è la fondazione alla fine che ripiana tutto con i bottini ma non a tutti

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    5. il cappellino bianco gli sta benissimo...........................................................

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  3. Ma questo Francesco Giuseppe è CECCO BEPPE!
    Ora lo riconosco!
    Grazie per aver tradotto il nome spagnolo in italiano.

    Francesco Giuseppe IMPERATORE d'Austria, detto spregiativamente CECCO BEPPE dagli italiani.

    Wikipedia insegna:

    "Francesco Giuseppe (leggasi CECCO BEPPE o KIKO) fu l'ULTIMO VERO SOVRANO ASSOLUTO europeo per "diritto divino" fino alla morte.
    Poté accedere al TRONO a 18 anni, perché il padre abdicò alla successione.
    Il suo REGNO di quasi 68 anni (tra poco ci siamo, per il CECCO BEPPE spagnolo) ha superato la durata di ogni altro SOVRANO della sua dinastia, ma le scelte di governo in politica interna ed estera, ritenute reazionarie, lo imposero come il RESPONSABILE DEL DISGREGAMENTO E DELLA DISSOLUZIONE DELL'IMPERO.
    L'anno prima della sua morte abrogò le concessioni costituzionali e instaurò un REGIME ASSOLUTISTA E CENTRALISTA.
    Il rifiuto di avviare un processo di riforme e il sempre più ampio conflitto tra le diverse nazionalità avviarono l'impero VERSO IL COLLASSO.
    Alla sua morte seguì la sconfitta: i divergenti interessi nazionali dei popoli e la cacciata degli Asburgo-Lorena dall'Austria (leggasi i kikos dalla Chiesa) con la proclamazione della repubblica portarono alla DISSOLUZIONE DEL'IMPERO."

    È impressionante la somiglianza tra i due CECCO BEPPE.

    Investitura divina, sovranità assoluta, ingordigia, mala gestione, dissoluzione dell'impero.

    La storia si ripete.

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    1. Non so se il parallelo che hai fatto sia azzeccato, penso non molto.
      A Francesco Giuseppe successe Carlo I d'Asburgo, l'ultimo imperatore. Nel proclamato Beato, il 3 ottobre 2004, Giovanni Paolo II disse che doveva rappresentare “un esempio per noi tutti, soprattutto per quelli che oggi hanno in Europa la responsabilità politica!”.
      Sarebbe il caso che onorassimo la sua memoria e chiedessimo il suo intervento.

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    2. Non in mio nome! Io sono italianissimo e non ho mai detto Ceccobeppe!

      FungKu. E manco ai tempi di Napoleone III e di Cavour, quando ne avrei avuto ben d'onde.

      PS Ripropongo invece la statua in bronzo per Francesco Giuseppe, la materia prima fornita dalla faccia di Kiko. Ce n'è abbastanza per una statua equestre!

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  4. ........

    No, risparmiateci questo strazio! Neanche noi ce la facciamo più. Ridicoli da tanto, oggi non trovo aggettivi. Hanno superato ogni limite.

    Ma a che giova? A chi giova? E perchè poi?

    Mentre il Cammino è alla canna del gas, Kiko continua a gettare fumo negli occhi. Con la complicità dei suoi.

    Perchè, per ora (poi ci ritroviamo) un'altra cosa voglio dirla subito.
    E so quel che dico. Ho visto questi personaggi all'opera quando ero dentro, non mi ingannano! No!

    State pur tranquilli che dietro tutti questi titoli conferiti a Kiko negli anni c'è tutto un lavoro sotterraneo, preparatorio, fatto da loro stessi per procurare onori al loro vanitoso capo, vanesio, narcisista, megalomane. Insaziabile.

    Se Kiko era un altro, avrebbe frenato lui gli adulatori, (falsi adulatori per la gran parte).

    Ma no. Gli piace troppo!!!

    Non ha mai frenato anzi. Penso addirittura che abbia istigato lui. Premiando tra gli itineranti chi più in questi 50 anni gli ha portato gloria.

    Dietro un dottorato c'è Roma, la sua cupola fedele, che ha messo a capo di tutto il mondo.

    Dietro un secondo Gennarini number one, capo dell'America del Nord (il sud, più povero e faticoso lo hanno lasciato tutto alla Spagna, con la scusa della lingua, bah!).

    Dietro un terzo Gennarini number two, lo scapolone di lusso in Kiko-stile, di schiatta neocatecumenale... sono ben tre Gennarini ai massimi vertici del sistema.

    Infine, non poteva mancare almeno in quota di minoranza, l'h.c. made in Spagna. olè. Ecco finalmente la laurea di Madrid.

    Beh, prima che morisse ci voleva proprio! Non siete d'accordo?

    Se no che figura ci faceva? La Spagna e pure lui, meschino!

    Ah ma forse, come ratifica del suo "carisma cattolico" ci sarebbe stato meglio il "nemo profeta in patria". Forse nessuno glielo ha ricordato, peccato!

    Certe parole evangeliche Kiko le salta tutte a piè pari...

    ........

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    1. ........

      Si sarà capito che sto un poco amareggiata, più del solito. E anche arrabbiata. Ebbene sì! Lo confesso.

      Gli elogi sperticati riportati nel video non si possono nè vedere nè sentire.

      Questi non ricordano neanche il "guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi..."!

      Tutto hanno cancellato.
      Tranne quello che gli conviene, tutto il resto, caput!

      Pax

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    2. No, che dici @pax... Che non si dica che c'è odio personale nelle tue parole, ma solo paolina carità.
      Fallacio Asino Vinicio

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    3. e già dimenticati i tempi di "molti nemici molto onore" utilizzato per avere l'imprimatur della "volontà di Dio" sulle scelte
      Gli piace proprio non c'è che dire si vede dalle foto, soprattutto nelle prime HC dove si vedeva la differenza tra lui e Carmen, lei si che era infastidita nonostante sia sia ben guardata dal rinunciare ad apparire in qiella veste

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    4. FAV quello di Pax non è odio, è una profonda delusione, un senso di frustrazione legato ad averci messo la faccia ed esserne rimasta fregata.
      La rabbia di aver creduto fermamente in qualcosa ed aver visto tutte le promesse disattese.
      Tu questo evidentemente non riesci a capirlo, o peggio non lo vuoi ammettere.
      L'unica altra possibilità è che tu sia in cammino solo dal 2002 o al massimo dal 2008 e ti sia proprio sfuggita la metamorfosi

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    5. @mav se la "delusione" o la "frustrazione" durano da così tanti anni (sul blog ci sono gli stessi commenti con più o meno le stesse parole delle stesse persone da anni), allora direi che è patologico. Io sono in cammino dall'89 e gran parte delle promesse (attenzione, non dei catechisti ma del Signore) si sono realizzate.
      Fallacio Asino Vinicio

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    6. qui infatti si discute di cammino e anche tu confermi che il cnc è un pacco

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    7. @FAV
      ognuno hai i suoi tempi di guarigione, non c'è una durata standard, se le persone sono anni che parlano della loro esperienza negativa in cammino non è bello etichettarle come frustrate, sarebbe più da cristiani mostrare comprensione ed empatia, e soprattutto fare autocritica chiedersi che cosa del Cammino ha causato in loro delle ferite tanto grandi. Ti ricordo poi che il Signore ha un piano e delle promesse per la vita di tutti i cristiani, non solo di chi è in Cammino, noi ad esempio siamo nella Chiesa da quando siamo stati battezzati, e, parlando personalmente, ogni giorno scopro il piano di Dio per me, anche se ho lasciato il Cammino da 2 anni e mezzo per libera scelta.

      Per quanto riguarda questo post, senza voler giudicare Kiko come persona, devo dire che la sua affermazione "dobbiamo essere umili e accettare che ci bastonino" è un pò in contrasto con il video che segue, e soprattutto con il fatto che ogni volta che la Chiesa ha provato a correggere lui e il Cammino allora ha scambiato le correzioni per persecuzioni, arrivando ad affermare che la morte di Papa Bendetto gli sembrava l'unica soluzione per continuare a celebrare l'Eucaristia a modo proprio, e che la sua rinuncia al papato è stata provvidenziale...

      Ci può anche stare che uno che riceve un riconoscimento allora sia contento e voglia dirlo a tutti, ma i veri Santi non amavano autocelebrarsi o celebrare la loro opera. Madre Teresa quando divenne celebre per la sua opera missionaria cominciò a ricevere molti premi importanti, ma lei diceva che di quei premi non le importava niente, che non voleva neanche andare e a ritirali, ma ci andava solo perchè aveva l'occasione di parlare di Gesù pubblicamente e a tantissime persone, non chiedeva ai giornalisti se l'avrebbero canonizzata, nè diceva in pubblico che il Papa la considerava una Santa. Kiko ha fatto entrambe le cose e forse la psichiatra americana che gli aveva diagnosticato un disturbo della personalità aveva ragione, ed aveva ragione anche a dire che se persone come lui scelgono come ambito di realizzazione quello religioso, allora possono fare molti danni a chi li segue, e il mio augurio è sempre quello che le persone possano aprire gli occhi...

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    8. Ma quindi sant'Ireneo polemizzava contro i Valentiniani perché frustrato? E sant'Agostino confutava donatisti e pelagiani perché glielo aveva prescritto lo psicologo? E sant'Atanasio combatteva Ario per vendetta o astio personale?
      Senza volerci confrontare con questi grandi santi, mi pare più che evidente che ciò che ci spinge a scrivere qui è l'amore di verità e il desiderio di essere utili a qualcuno. Ciò è vero credo per tutti, soprattutto per chi da molti anni se ne è uscito e non frequenta più le salette né volontariamente né in modo forzoso e collaborano in modo continuativo con il blog, non lo usano come personale sfogatoio una tantum.
      Naturalmente i neocatecumenali questo non lo possono capire, perché gli è stato insegnato che il mondo si divide fra chi è con loro per ispirazione divina e chi gli è contro per il motivo opposto.

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    9. @Gloria, ennesima fallacia la tua. @mav: "FAV quello di Pax non è odio, è una profonda delusione, un senso di frustrazione legato ad averci messo la faccia ed esserne rimasta fregata."
      @Gloria: "@fav... se le persone sono anni che parlano della loro esperienza negativa in cammino NON È BELLO ETICHETTARE COME FRUSTRATE, sarebbe più da cristiani mostrare comprensione ed empatia,"
      Fallacio Asino Vinicio

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    10. Alle osservazioni di Gloria sulle ferite da Cammino vorrei aggiungere, ad uso dei detrattori, che i danni prodotti dalla setta non si fermano alle vicende personali.

      I neocatecumenali che amano le fallacie ad hominem dovrebbero riconoscere che le ferite il Cammino le ha inflitte a tutto il corpo della Chiesa. Non si tratta soltanto di essere delusi di un'esperienza o di star qui solo per sfogarsi. La delusione è stato l'allarme, lo sfogo è un effetto collaterale del lavoro di riordino.

      Le ferite il Cammino le ha inflitte, in modo gravissimo, ai sacramenti (cioè ha interferito nella comunicazione tra Dio e i suoi figli), in particolare all'Eucaristia perennemente calpestata, anche in senso metaforico. Alla Confessione, ridicolizzata, all'Ordine Ministeriale tramite il disprezzo dei presbiteri, al Battesimo con una caricatura di "riscoperta" che ha del ghigno satanico. Alla Confermazione, con questo "spirito" che va e viene a piacimento dei kikatechisti. All'Unzione degli infermi... non pervenuta. Come volevasi dimostrare.

      Il Cammino fa strage anche della liturgia e del catechismo. Chi vuole essere cattolico ma si ritrova immerso nel brodo primordiale della kikizzazione, fa un servizio spirituale a sé e, visto che c'è, anche agli altri, rimettendo le idee in ordine. È una necessità dello spirito, che va oltre le sofferenze personali.

      In questo senso, è vero e giusto che non bisogna mancare di rispetto alle ferite personali, ma non pensino i pasqualoni che chi scrive qui lo faccia unicamente per un motivo di "auto-terapia". Quella è una componente, non il fine principale. Il fine principale è che il Cammino (perché qui si parla di lui) deve smetterla di incancrenire la Madre Chiesa avvelenando i cattolici con false dottrine (scritte ad hoc per avvelenarli).

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  5. Che tristezza, mi domando seriamente come facciano a sopportare tutto questo gli adepti di quel movimento.

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    1. Triste davvero. Me lo chiedo anche io, pensa tu come sono ridotti. Peggio di ogni più nera previsione.
      Voglio augurarmi che al guardare il video qualcuno sia scoppiato per lo sforzo di trattenere le risate. "Riso amaro". Perchè la beffa è che questo fa il cretino da una vita coi loro soldi, e ogni anno - se possibile - è sempre peggio.
      Dovrebbero farlo nero di botte! Minimo.

      Pax

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    2. A noi non fa ridere, e siamo orgogliosissimi di avere un quadridottore, come lo chiamate voi. Bello l'epiteto quadrupede. Abbiamo già detto che il libro degli epiteti non lo scriviamo più, a che servirebbe? Spese per realizzarlo, vendite basse, e poi è meglio leggere gli epiteti nel loro contesto, cioè nei commenti del blog. Ci dobbiamo ritornare?

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    3. mi sa che sei fuori dalla realtà...
      ..i cnc sono proprio stufi di queste autocelebrazioni...mi immagino la gioia dopo il "magnifico" video della I.C. quando si dovranno sorbire l'ennesima Corazzata Potemkin all'annuncio di Avvento

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    4. Ritornare su cosa? Su questa spiegazione?
      Bah, io ho l'impressione che tu scriva solo per darci il diuturno conforto che ci leggi sempre. Questo sì che meriterebbe una spiegazione:
      Perchè mai ci leggi e ci rileggi; ci pensi e ci ripensi?
      Ma sei sempre qui!

      A voi non fa ridere, no il quadridottore?
      Almeno potreste piangere! Che forse ci sta meglio.
      Mgari riflettendo su cosa il Kiko prima maniera (quello del Vangelo dei Miserabili, quello dei tempi della sua frustrazione perchè non valeva nulla, era uno zero assoluto e non lo accettava e invidiava e smaniava e agognava una realizzazione personale che lo gratificasse) avrebbe detto di un tipo come lui, alla quarta laurea h.c., vestito come una maschera di carnevale. Protagonista al centro del palcoscenico.
      Andate a fare un poco di ripasso delle origini.
      Kiko è un camaleonte, oltre tutto il resto.

      Pax

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    5. Tesi respinta al 100 %

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    6. Certo. E' più attendibile la tua di tesi, se tesi la vogliamo chiamare: essere orgogliosissimo di un quadridottore come iniziatore. Non è attendibilità ma stoltezza.
      Anche perchè stò dottore una, due, tre, quattro volte non c'azzecca proprio niente con un itinerario di riscoperta che ha preso origine tra i poveri, tra gli ultimi.

      Pax

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  6. Penso che anche i camminanti che leggono siano tentati di ridere delle parole di "apostata", anche se le considerano blasfeme, il quale quando si scatena è irresistbile.

    Senza voler disquisire sull'autenticità del carisma di Kiko, che per la Chiesa è quello di fondatore di un'aggregazione ecclesiale delimitata negli statuti approvati, mentre per Kiko, che non ubbidisce agli statuti, il suo carisma pare essere quello di riiniziatore del Cristianesimo, la grande tentazione di chi è chiamato da Dio a una qualche missione (tutti lo siamo) è quella di appropriarsi della missione tanto da sentirsi indispensabile ed avere anche autonomia rispetto alla Chiesa.

    Una tentazione di superbia spirituale e spesso anche intellettuale, a cui si resiste solo umiliandosi e accettando le umiliazioni, non certo le lauree h.c.

    Il fariseo che entra nel tempio e che vede il pubblicano non si prende il merito di osservare la legge, ma, anzi, ringrazia Dio.
    La sua superbia consiste nel considerarsi un PRESCELTO al modo in cui Lutero considerava prescelti coloro che, peccassero pure tranquillamente, bastava che credessero fortemente alla sua predicazione.
    I "prescelti" a Dio non si deve più nulla, e il ringraziamento è solo un modo per compiacersi della propria predilezione.
    Si sentono prescelti come chi vice qualche milione alla lotteria si sente baciato dalla fortuna.
    Io sono io e voi non siete niente.

    In realtà, la prima delle chiamate, è quella alla santità.
    Le chiamate concrete sono ordinate ad essa.
    E il più santo è quello che dà tutta la gloria a Dio e per questo non si mette in mostra e, se lo fa, è per dare gloria a Dio.
    Come Gesù, che pure era Dio stesso e doveva essere glorificato. Ha però voluto che prima fosse il Padre a glorificarlo, perché lui cercava la gloria del Padre e desiderava la gloria del Padre.
    Gesù ha vissuto nascosto per 30 anni, anche se ogni sua azione aveva valore infinito, ed è uscito allo scoperto solo quando mosso dallo Spirito Santo.

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  7. "Fare fatti non parole".

    Cristo è Re dell'Universo, cioè è il Re di tutti noi e noi siamo chiamati a farlo regnare dentro di noi.In oltre siamo chiamati ad essere il suo popolo.
    Gesù non cerca un Regno dove ha sudditi schiavi e sottomessi con la forza bruta e sottomessi con leggi inique, ma anche con disprezzi e pregiudizi e altro di umano e fallace. Il Signore è un Re buono, che aspetta tutti noi che ci accostiamo a Lui e partecipiamo della Sua Divinità. Egli ci invia in continuazione i suoi raggi divini e ci forma nella Divina Volontà. Noi, come creature, siamo chiamati ad assorbire Dio, cioè gli atti divini compiuti nella Creazione, nella Redenzione e nella Santificazione delle creature, e a farli regnare dentro di noi. Lui ci vuole donare il suo "Fiat Divino", così noi in questo riusciamo a trovare gli atti di Nostro Signore e ne partecipiamo, e quindi partecipiamo verso ciò che ha fatto il Nostro Dio per amore verso di noi. Realmente non siamo noi che riusciamo a contenere gli atti divini, ma è Dio che ci fonde nella Sua Divinità, cioè mentre noi ci disponiamo nel acquisire la Divina Volontà, ecco che acquisendola ne siamo consumati e assorbiti. Siamo chiamati ad essere un esercito divino, dove regna la Divina Volontà, e dove Dio è il Nostro Re, un Re che regna con amore e si compiace di mare le sue creature. Lui non si ferma mai di emanare la sua Grazia su tutti noi, Egli ci lavora come il "Vasaio" che ha nelle sua mani il vaso e lo modella. In un certo senso Egli vuole rinchiudere in tutti noi il Regno Divino, e vuole far regnare la creature nella Divina Volontà. Tutto ciò che è stato compiuto da Nostro Signore, ma anche dalla Madre e dai santi è richiuso dentro le sue creature in maniera tale che dentro la creatura ci sia il Regno di Dio. Tutto questo viene portato avanti dalla Chiesa, la Chiesa nei secoli, attraverso i Concili, atraverso le Solennità, le Feste e altro, non fa altro che onorare la Volontà Divina, onorando Gesù e la Sua Divinità.
    Tutto questo Nostro Signore vuole che si compia realmente, perché Egli ci ama e ci vuole felici e gioiosi e pieni di serenità, e quindi Egli ci chiama a farlo realmente nei fatti non a parole. Non chiudiamo mai i nostri cuori a Gesù.

    Pace.

    CDD.

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  8. Qualche camminante dirà che il blog è pregiudizialmente contro il Cammino, per cui non può dire la verità.
    Ma n realtà è esattamente lì'opposto.

    Chi non è mai appartenuto al Cammino ed è contrario, non è per antipatia, ma per "manifesta eresia".
    Mentre gli ex del Cammino che sono contrari, non lo sono stati sempre. Una volta erano favorevoli, per cui non possono essere accusati di pregiudizio.
    Anzi, se avevano un pregiudizio, era che il Cammino rappresentava il "Nuovo Ordine Ecclesiale".

    Padre Dimatteo all'inizio fu entusiasta del Cammino.
    Ebbe subito un'impressione positiva: forse del Cammino gli piaceva lo zelo, il coraggio di non nascondere la propria identità anche in anni in cui chi si professava cattolico "integrale" era considerato un idiota, probabilmente gli piacevano le famiglie numerose...
    Se guardo solo a queste cose, il Cammino piace anche a me.

    Ma a padre Dimatteo piaceva anche la SANA DOTTRINA, e quando si è accorto che perfino le belle cose del Cammino erano ordinate all'eresia e ad annientare la Chiesa, divenne contrario al Cammino.
    I pregiudizi non c'entrano. C'entra solo la verità.

    Perciò, se i camminanti dicono che noi l'abbiamo con loro per pregiudizio, è un problema tutto loro.
    Che dimostra il loro pregiudizio.

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  9. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più accademico

    Dopo il conferimento a Kiko del quarto dottorato per altissimi meriti nel campo ecclesiale, le comunità del Cammino sparse in tutto il mondo pregarono Carmen di intercedere per avere qualcosa di più. Carmen da Lassù apparve in sogno a tutti i rettori di tutte le università del mondo, che sono 4388, c'è scritto su Internet, chiedendo a ognuno di loro una laurea per Kiko, cosi Kiko, entro Natale del 2021 avrà 4388 lauree in ogni campo dello scibile per altissimi meriti in campo culturale, economico, politico e quanto altro. I rettori hanno avvisato, via email, il Vaticano e Semeraro, dopo averli letti tutti (ci ha messo quasi un mese) ha poi avvertito il Papa che ha cosi commentato : "ottimo, hermano cardenal, la hermosa carmensita es como una fotocopiatrice de pergamente di laurea in poquito tiempo, esta es un prova della sua santitad". Semeraro ha avvertito Kiko che ha inviato al Papa un camion contenente, in un baule, 4388 fac simile di pergamene delle future lauree, accompagnato da un assegno di un milione di euro per ogni pergamena, cosi allo Ior sono arrivati 4388 milioni di euro, giusto per le spesucce correnti.

    e la causa continua......................

    RispondiElimina
  10. Fallacio Asino Vinicio 26 novembre 2021 09:58

    No, che dici @pax... Che non si dica che c'è odio personale nelle tue parole, ma solo paolina carità.
    ________

    Ecco, ti sei liberato un poco dei tuoi impegni FAV e anche tu sei tornato a presidiare il territorio.

    Tu ripeti sempre lo stesso ritornello per sminuire le nostre parole: odio personale.

    Noi non nutriamo odio. Sia ben chiaro, ribadiremo sempre ciò che è. Anche mille volte.
    Ma aggiungo: FAV perchè ti fermi all'odio? Non conto io oppure un altro.

    Odio o non odio per Kiko parlano i fatti, le sue stesse azioni, gli eventi e le persone di cui si circonda. Qui riportiamo fatti, non idee.

    Kiko ha sempre demolito chi gli parlava con sincerità, che aveva a cuore il cammino e invitava all'autocritica quando il cammino cominciava per i troppi successi a correre rischi grossi, che poi si sono concretizzati in disastri, sempre più. Perchè Kiko non ha mai ascoltato nessuno che lo frenasse, che provasse a farlo ragionare.
    Kiko ha scelto sempre gli adulatori, i cagnolini scodinzolanti che si sono saziati delle briciole cadute dalle sue laute mense imbandite e, in contraccambio, gli hanno allestito palcoscenici sui quali la megalomania trovava sempre di che sfamarsi.
    Dalle e dalle... ora a 80 anni è ridotto così, ancora ad elemosinare gloria. Ancora e ancora... gloria umana che passa, mal per lui!
    Che oltretutto, come ben spiegato sopra in tutte le lingue, si rende anche di un ridicolo imbarazzante.
    Non notate questo? Siete inguaiati, peggio di lui. Mi dispiace per voi. Al netto dell'odio che non c'è, solo compassione. Ci cadono le braccia.

    Pax

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    1. I fatti Fav non li porta MAI, se ne guarda bene, perché i fatti contraddirebbero le abbondanti chiacchiere in cui io neocat. sono maestri. Penso che il suo comportamento si commenti da solo.

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  11. A proposito della "paolina carità", si richiede una risposta più articolata.

    Nella seconda lettera ai Corinzi San Paolo mette in guardia contro i falsi profeti che, guarda caso, chiama "super apostoli" (il che evoca tanto "santa di categoria superiore"! Non so perchè!) e, per rimarcare la differenza tra lui e loro, ricorda:"io vi ho annunziato gratuitamente il vangelo di Dio" ("Cor.11,7).
    Qui già Kiko casca rovinosamente, come casca l'asino di casa da voi.
    La parola gratuitamente nel suo vocabolario non esiste.
    ........

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    Risposte
    1. ........
      San Paolo spiega anche perchè annunzia gratuitamente:

      "per troncare ogni pretesto a quelli che cercano un pretesto per apparire come noi in quello di cui si vantano. Questi tali sono falsi apostoli, operai fraudolenti, che si mascherano da apostoli di Cristo. Ciò non fa meraviglia, perché anche satana si maschera da angelo di luce. Non è perciò gran cosa se anche i suoi ministri si mascherano da ministri di giustizia; ma la loro fine sarà secondo le loro opere" (2Cor.11,12-15).

      Ecco descritta la "paolina carità"!

      San Paolo continua:

      " Infatti voi, che pur siete saggi, sopportate facilmente gli stolti. In realtà sopportate chi vi riduce in servitù, chi vi divora, chi vi sfrutta, chi è arrogante, chi vi colpisce in faccia." (2Cor.11,19s.)

      I "superapostoli" a cui San Paolo si oppone con "paolina carità" millantano di essere "ministri di Cristo".

      E' qui che San Paolo delinea con nettezza il carattere del vero apostolo, le cose che lo identificano come tale.

      Fatti ti ripeto FAV fatti, non chiacchiere:

      "Sono ministri di Cristo? Sto per dire una pazzia, io lo sono più di loro: molto di più nelle fatiche, molto di più nelle prigionie, infinitamente di più nelle percosse, spesso in pericolo di morte. Cinque volte dai Giudei ho ricevuto i trentanove colpi; tre volte sono stato battuto con le verghe, una volta sono stato lapidato, tre volte ho fatto naufragio, ho trascorso un giorno e una notte in balìa delle onde. Viaggi innumerevoli, pericoli di fiumi, pericoli di briganti, pericoli dai miei connazionali, pericoli dai pagani, pericoli nella città, pericoli nel deserto, pericoli sul mare, pericoli da parte di falsi fratelli; 27 fatica e travaglio, veglie senza numero, fame e sete, frequenti digiuni, freddo e nudità. E oltre a tutto questo, il mio assillo quotidiano, la preoccupazione per tutte le Chiese. Chi è debole, che anch'io non lo sia? Chi riceve scandalo, che io non ne frema? (2Cor.11,23-29)

      E qui Kiko e i suoi, e tutti quelli come lui, devono solo arrossire. Andarsi a seppellire, loro e la bella vita che hanno fatto sulle spalle dei camminanti di tutto il mondo.

      Altro che teatrini, quattro lauree h.c., biancovestito, cappellini ridicoli e quant'altro.

      Inutili perdite di tempo, passerelle penose, titoli da incorniciare dietro la scrivania (a proposito, Kiko ha pure una scrivania? Se no dove se la mette la pergamena? Lui che non ha dove posare il capo? Se ne fa un altro inutile cappello?).

      "Perché non colui che si raccomanda da sé viene approvato, ma colui che il Signore raccomanda" (2Cor.10,18)

      Ma Kiko è sempre alla caccia di conferme... troppo umane... (coda di paglia?).

      E per completare sulla "paolina carità", tratto dalla Seconda Lettera ai Corinzi (10,9-11), giova leggere, ancora una volta, le parole stesse di San Paolo:

      "Non sembri che io vi voglia spaventare con le lettere! Perché «le lettere - si dice - sono dure e forti, ma la sua presenza fisica è debole e la parola dimessa». Questo tale rifletta però che quali noi siamo a parole per lettera, assenti, tali saremo anche con i fatti, di presenza."

      Ora carità è anche correzione, dire la verità, perseguire la giustizia.
      Rigare dritto.

      Pax

      Elimina
    2. In sostanza s.Paolo è nemico del Cammino

      Elimina
    3. No, San Paolo è autenticamente cristiano, è portatore del messaggio di Gesù Cristo, senza alterazioni. Il Cammino neocatecumenale ha profondamente alterato e mistificato il messaggio cristiano ad uso e consumo della personalità narcisistica e malata dei suoi fondatori/iniziatori. Il Cammino neocatecumenale è il regno dell'ipocrisia: ecco perché le parole di San Paolo vi danno così fastidio. Perché mostrano senza ombra di dubbio la vostra falsità.

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    4. @anonimo
      In sostanza è il Cammino che non segue gli insegnamenti di S.Paolo, e quindi il Vangelo, San Paolo poi dovunque andasse ad evangelizzare si manteneva lavorando come costruttore di tende, gli itineranti del Cammino lasciano il lavoro che avevano ma poi vengono sostenuti dalle decime di persone che lavorano, che hanno già molte spese da affrontare e spesso anche molti figli da crescere

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    5. Anonimo 27 novembre 2021 09:20

      In sostanza s.Paolo è nemico del Cammino
      ________

      Ancora non la finisci con questa tiritera...
      Ma che senso hanno queste tue reiterate affermazioni?

      Hai messo in fila tutti i santi veri e ora capolista poni San Paolo.
      Ma se li percepite come nemici del cammino, una domandina ve la fate o no?

      Pax

      Elimina
  12. Il mamotreto segretissimo, rivelato dal blog, oper rispetto dell'umiltà di Kiko e della sua proverbiale sobrietà, ha probabilmente omesso di parlare dell'entusiastico coro dei fans di Kiko:
    "Dottooore, dottooore, dottooore..."

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  13. Scusate, ma non ho trovato il link per leggere il testo della convivenza di I.C.,dove posso trovarlo?
    Grazie
    Frilù

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    1. Qui l'inizio corso. Il mamotreto dell'Avvento invece non è ancora disponibile.

      Elimina
    2. Grazie Valentina ,ma ho fatto confusione io. Volevo dire quello dell'Avvento. Scusa 🤦‍♀️😘
      Frilù

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    3. Ho già letto la risposta che hai dato a Mav.
      Frilù

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  14. Fallacio Asino Vinicio - 26 novembre 2021 09:58:

    - "No, che dici @pax... Che non si dica che c'è odio personale nelle tue parole, ma solo paolina carità."

    ~~~

    Ciò che a te disturba, Fav, è la verità. Una verità che Pax esprime con una chiarezza da plauso!
    Forse non sai che esiste una correlazione non disgiungibile tra verità e carità?
    Benedetto XVI afferma di frequente che senza verità l’amore diventa un guscio vuoto, scivola nel sentimentalismo e diventa preda delle emozioni e delle opinioni.
    Pax sta offrendo, con coraggio poiché la sofferenza non ci è stata preclusa, la verità nella carità. Ma tu combatti questa offerta e la dipingi dei colori dell'odio perché essa contraddice la tua vita attuale, il mondo nel quale sei immerso - il cammino - e al quale ti sei appigliato.

    Benedetto XVI sintetizza così: 'difendere la verità, proporla con convinzione e testimoniarla nella vita sono forme esigenti e insostituibili di carità'.

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  15. La personalità narcisistica di Kiko è trainata da una necessità profonda di potere, fama e onore. Egli si ritrova in situazioni 'gerarchicamente' elevate, in quanto esse offrono molte possibilità di appagamento.
    Kiko è oramai un uomo datato (sulle sue spalle un bagaglio di errori mai abbandonati) senza più neanche un rimasuglio dell'antico charme che i suoi idolatri gli riconoscevano. Pertanto, nel tentativo di ricostituirlo nella sua singolarità, hanno deciso di pubblicizzarlo in vesti distintive ma, ahimè per loro, anche imbarazzanti. Gli hanno piantato sul capo una scodella e sulle spalle una mantellina bianca per compiere un rito del tutto sconosciuto. Davvero una "laurea" strana quella quarta di kiko. Unito al popolo ebreo ha accolto non soltanto la loro amicizia ma, soprattutto, anche il loro modo di sentire. E ciò, cari amici, diciamolo chiaramente, non è per nulla lodevole!

    RispondiElimina
  16. @Valentina
    se hai tempo puoi condividere il testo dell'annuncio

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    1. Ancora non è disponibile il link, speriamo di poterlo presto condividere.

      Elimina
  17. Dopo il conferimento delle 4 lauree Honoris Causa a Kiko Arguello, sono state proposte altre cariche :

    1) Il Presidente della Repubblica Mattarella, in data 10/12/2021, riceverà al Quirinale il sig. Kiko Arguello, al quale conferirà i seguenti titoli : Cavaliere, Commendatore, Maestro del Lavoro per gli altissimi meriti da lui acquisiti in campo civile.

    2) Sua Santita Papa Francesco in data 12/12/2021 riceverà Kiko in Vaticano, in Sala Nervi, dove gli conferirà i seguenti titoli : Cavaliere del Santo Sepolcro, poi dell'Ordine Supremo di Cristo, poi dello Speron d'Oro, poi dell'Ordine Piano, poi dell'Ordine di San Gregorio Magno, poi dell'Ordine di san Silvestro papa, poi del Sovrano Ordine Militare di Malta. Sarà presente il Coro della Cappella Sistina, che eseguirà alcuni canti del Cammino alternati ad alcuni canti gregoriani.

    3) In data 15/12/2021 i rettori di tutte le università pontificie si raduneranno in Sala Nervi, dove, ciascuno, conferirà a Kiko una laurea in teologia, per le sue originali catechesi sulle liturgie neocatecumenali e il loro validissimo apporto agli studi ecclesiali.

    I dettagli saranno riferiti entro il 9/12/2021 nel Sito Ufficiale del Cammino. I tre avvenimenti saranno trasmessi anche in streaming, per la 1) su Rai 1, per le 2) e 3) su TV2000, tutti alle ore 10.30 dei giorni su indicati. Causa Covid, non sarà permessa la presenza del pubblico per i tre avvenimenti.

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  18. Quando Kiko dice che dobbiamo essere umili e lasciare che ci bastonino, si riferiva forse al blog che un giorno si e l'altro pure lo bastona con i suoi irriverentissimi articoli?

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    Risposte
    1. Anonimo, si tratta di correzione fraterna, quella che è un dovere per il cristiano, quella che però nel Cammino è etichettata come giudizio, in modo che la persona che viene corretta invece di fare autocritica o anche solo un esame di coscienza, accusa il correttore del peccato di "giudizio", e così continua tranquillamente e con l'avallo dei catechisti, a perseverare nel suo peccato. E riguardo alla frustrazione, io sinceramente non mi sento affatto frustrato. Lo ero invece sicuramente nel Cammino, soprattutto negli ultimi anni, quando gradualmente ho preso coscienza dei danni che il Cammino stava facendo alla mia vita personale e familiare, e anche alla mia fede, con il tentativo di instillarmi una fede e una pratica che non sono quelle della Chiesa e che erano spesso in contrasto con gli insegnamenti cristiani che ho ricevuto fin da piccolo, anche se in superficie sembravano cristiane. Quando ho capito definitivamente che le storture nel Cammino non sono dovute a questa o a quella persona, a questo o a quel catechista, ma sono strutturali, connaturate al Cammino, sono riuscito ad uscirne e ringrazio Dio per avermi aiutato a farlo.

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  19. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più insolito

    Nel segretissimo mamotreto dell'annuncio dell'Avvento, talmente segretissimo che tutti lo conoscono, Kiko esordisce chiedendo a Maria Ascension di dire qualcosa, e lei, stranamente, parla. Nessuna parola invece da don Mario Pezzi, che come di consueto rispetta il suo ruolo di pesce rosso. Questo è avvenuto perchè Kiko, il giorno prima, ha invocato Carmen chiedendole di far parlare Maria e Carmen, da Lassù, con uno schiocco di dita, ha detto : sarà fatto. Kiko ha avvisato il Vaticano e Semeraro ha avvisato il Papa che così ha commentato : "bueno, hermano cardenal, si Carmen es reussita a far parlare Maria, esto es un signal de santitad ciertamiente". Replicò Semeraro : "ma don Mario sta sempre zitto, Santo Padre". Disse il Papa : 2es vero, esto es un signal que Carmensita a volte fa i miracolos a metà, non tutte le ciambellas riescono con il bueco". Semeraro ha avvisato Kiko che , per ringraziare il Santo padre, gli ha inviato un pacco contenente un video You tube rarissimo con le rarissime volte che don Mario ha aperto bocca. Il Papa lo ha ascoltato, anche perchè dura solo 3 minuti, e poi ha detto : "finalmiente sento la voz de don Mario, però, se quando parla dice solamienmte fesserias es melio que taccia".

    e la causa continua....................

    RispondiElimina
  20. @Gloria, ma infatti della frustrazione non ho parlato io, ho semplicemente citato tra virgolette le parole di @mav. @mav: "FAV quello di Pax non è odio, è una profonda delusione, un senso di frustrazione legato ad averci messo la faccia ed esserne rimasta fregata."
    @Gloria: "@fav... se le persone sono anni che parlano della loro esperienza negativa in cammino NON È BELLO ETICHETTARE COME FRUSTRATE, sarebbe più da cristiani mostrare comprensione ed empatia,"
    Ennesima fallacia logica.
    Fallacio Asino Vinicio

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    1. @Fav
      ti ringrazio per avermi fatto notare questo errore, purtroppo però, se in questo caso non sei stato tu, in altri casi alcuni fuoriusciti sono stati etichettati come persone che si lamentavano troppo o che non hanno superato il fatto di non essere più in Cammino, come quando il blog pubblicò la testimonianza di una ragazza lasciata a pochi giorni dal matrimonio da un neocat che all'improvviso voleva entrare in seminario e qualche neocat definì la sua testimonianza "uno sfogo isterico", o quando nel blog spagnolo CruxSancta qualcuno raccontava di come i catechisti definissero isteriche le madri che si preoccupavano dei figli che soffrivano (quei bambini poi avevano riferito di essere stati maltrattati dalle baby sitter della comunità e si erano ammalati perchè nei locali delle salette c'era la muffa), o di quando Kiko parlò di nevrosi riferendosi alle nozze di Cana; hai ragione, stavolta non l'hai detto tu, ti chiedo scusa per aver letto male, ma comunque bisogna rispettare i tempi delle persone e soprattutto penso che le persone ferite dal Cammino hanno tutto il diritto di essere indignate e la loro testimonianza vada ascoltata

      Elimina
    2. Infatti. Ecco un'altra cosa che andrebbe scritta sui manifestoni amorevoloni del Cammino:

      "Vuoi conoscere qualcuno che ti ama così come sei?
      Ma poi, quando andrà a finire male, sarà stata tutta colpa tua e non venire a lamentarti di noi altrimenti ti faremo passare per frustrato, isterico, nevrotico, ed altri epiteti personalizzati che i catechisti ci comanderanno di dire su di te in quel momento e che quindi non possiamo anticipare. Ma tu vieni e vedi! Entra nella gioia!"

      Sono veramente paradossali.

      Elimina
  21. @ FAV
    Ognuno cerca di esprimersi liberamente.
    Non siamo fatti "in serie" come voi che siete tutti uguali e riconoscibilissimi! Scontati.
    Sei sempre pronto a cogliere ogni piccola cosa insignificante per toglierci, almeno ci provi, credibilità.
    E come mai non sei capace di entrare nel merito dei nostri argomenti stringenti sulle pecche del Cammino?
    Lì taci SEMPRE. Povero FAV!

    Pax

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Intanto e tanto per cogliere l'occasione, che dopo tanti anni con loro ogni spunto mi ricorda qualcosa, c'era un'altra cosa che Carmen ripeteva volentieri: "Dio non fa le cose 'in serie', Dio fa 'sul serio' con ognuno di noi!"
      Altra menzognera panzana gigantesca.
      Quando ti scrutavano i due iniziatori, sia interiormente (come pretendevano di saper fare a vista) sia nel senso letterale, ossia che ti squadravano dalla testa ai piedi e tu davanti a loro tremavi, tutto era orientato solo a che ti rimettesso nei binari.
      Si accertavano se come clone eri uscito bene o ti dovevano dare una raddrizzatina.
      E che raddrizzatine! Carmen era la più crudele dei due. Kiko ha saputo sempre mostrarsi come il finto buono, e poi giù botte anche lui, intanto salvava la faccia di santo. A Carmen invece mai gliene è fregato niente di fare la figura di quella che era veramente. Una strega.

      Pax

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