tag:blogger.com,1999:blog-29059218.post2177014803483617774..comments2024-03-29T08:11:12.462+01:00Comments on Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale<br> secondo verità: A proposito di matrimoni e famiglie del Camminoby Tripudiohttp://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-82395420946722712482017-02-13T20:20:09.253+01:002017-02-13T20:20:09.253+01:00Pax
Caro Anonimo delle 15,31,
il cammino non far...Pax<br /><br />Caro Anonimo delle 15,31, <br />il cammino non farà mai un passo indietro né potrà mai riconoscere di non avere la soluzione al ogni problema e, tanto meno, di non avere in mano la vita delle coppie, come quella dei singoli "fratelli", semplicemente perché è totalmente basato sul "profetismo" di Kiko che, essendo ispirato direttamente dall'alto, ha una scienza soprannaturale per cui non solo penetra e legge nelle coscienze, ma riceve anche dall'alto la ispirazione ad hoc per quella situazione di coppia o per il problema del singolo fratello. Di questa scienza ispirata fa parte a tutti coloro che, nel suo cammino, hanno il "carisma di catechisti" e per questo chi non si adegua al discernimento del proprio catechista, per ciò stesso, non fa la volontà di Dio. <br />Su questo assioma poggia il famoso "hai finito il cammino e ancora non hai imparato ad obbedire a me?".<br />Che umiltà può mai avere un tale santone e tutti i suoi discepoli ammaestrati alla stessa scuola?<br />Inammissibile era per una coppia del cammino in difficoltà eventualmente decidere di rivolgersi a percorsi che pure esistono e anche nella chiesa, portati avanti da sacerdoti straordinari, per aiutare i matrimoni in crisi, si correva il rischio di essere cacciati!<br />La frase terribile era "a voi non basta Gesù Cristo!" <br />Signore, perdonami.<br /><br />PaxPaxhttps://www.blogger.com/profile/10676173306943137169noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-86839804226607608912017-02-13T17:10:05.742+01:002017-02-13T17:10:05.742+01:00Leggendo questo post è ripensando ai miei 30 nel N...Leggendo questo post è ripensando ai miei 30 nel NC, agli scrutini troppe volte subiti, mi è venuto da pensare che le "bellissime famiglie numerose NC"sono dei veri e propri cimiteri piene di croci! La moglie, il marito, i figli, ecc. Che tristezza!ecco perché abbiamo subito tante batoste dai Kiko catechisti! Noi non la pensavamo così! A.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-35847826750236151562017-02-13T15:31:06.620+01:002017-02-13T15:31:06.620+01:00Per quanto riguarda la mia esperienza di coppia al...Per quanto riguarda la mia esperienza di coppia all interno del cnc posso dire che non siamo stati molto aiutati , neanche da parte dei catechisti . Penso che ci abbiano provato senza però riuscirci diciamo che è mancata loro quell umiltà di riconoscere i propi limiti e di indirizzarci verso figure di esperti che non<br />Erano loro . Il cammino non è la panacea universale e non risolve sempre i problemi delle persone anzi a volte li crea . So di un caso in una comunità che è stato sottovalutato un problema in famiglia<br />Da parte dei catechisti..Quando ormai la<br />Situazione era diventato molto seria è stato necessario chiedere aiuto ad atre realtà . Ma questo ovviamente è costato delle<br />Sofferenze per questa famiglia . Io non nego che certe coppie possano essere aiutate in<br />Comunità ma questa no deve e non può avere la presunzione di avere in mano la vita delle coppie delle persone pensando di avere sempre la soluzione per ogni problema . Il cammino è chiamato a fare un passo indietro e riconoscere i propi limiti che sono enormi . Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-24071900627931224382017-02-12T18:19:12.816+01:002017-02-12T18:19:12.816+01:00Leggo un po' divertito che certe eresie di Kik...Leggo un po' divertito che certe eresie di Kiko Argüello e Carmen Hernàndez erano state già condannate nel 561 al <a href="https://unafides33.blogspot.com/2017/02/priscilliano-20.html" rel="nofollow">Concilio di Braga</a> (quasi quindici secoli fa, durante la lunga "parentesi" in cui per i due autoeletti "iniziatori" la Chiesa non aveva la fede adulta). Oh, certo, i due non hanno mai fatto con chiarezza quelle affermazioni, ma i loro fedelissimi seguaci curiosamente si comportano come se le avessero udite e come se fossero certezze di fede, una "fede adulta" kikiana-carmeniana. Per esempio:<br /><br /><i>- "Se qualcuno sostiene che ai cristiani è permesso di avere molte mogli, e che avere molte mogli non è vietato da alcuna legge divina … Anatema su di lui!"</i> (vedi pagina <a href="https://neocatecumenali.blogspot.it/2017/02/ripudi-nullita-matrimoni-coi-pagani-non-camminanti.html" rel="nofollow">sui "ripudi" neocatecumenali</a>)<br /><br /><i>- "Se qualcuno sostiene che nel sacrificio della messa si commette un atto blasfemo verso il sacrificio di Gesù Cristo morto sulla croce … Anatema su di lui!"</i> (Kiko e Carmen hanno sempre disprezzato "sacrificio", "altare", "sacerdozio", "presenza reale", da loro ritenuti retaggio pagano; dopo che tale "arcano" è divenuto pubblico, i <i>kikos</i> fingono di credervi ma continuano ad agire come se non ci credessero: per esempio fanno la comunione "seduti" tutti insieme "contemporaneamente", come se stessero mangiando un semplice Sacro Snack di Unità Fraterna);<br /><br /><i>"Se qualcuno sostiene che è impossibile osservare i comandamenti di Dio, anche per chi è in stato di Grazia … Anatema su di lui! … Se qualcuno sostiene che Dio nutre odio per il bambino che nasce e lo punisce per aver commesso il peccato di Adamo … Anatema su di lui!"</i> (Kiko e Carmen insegnano che "l'uomo non può non peccare", cioè che gli è impossibile osservare i comandamenti di Dio; si noti ad esempio la parlantina neocatecumenalizia: "mi faccio schifo... il Cammino mi ha salvato da droga divorzi discoteche aborti ubriachezze violenze eccetera... sono il peggiore dei peccatori...")<br /><br />Nota: se l'uomo "non può non peccare", allora o è un errore di creazione (dunque il suo "Creatore" non è Dio), oppure si tratta di un "Dio" cattivo (dunque non è il vero Dio). I neocatecumenali, nonostante blaterino continuamente di "Dio", sotto sotto credono che sia cattivo e vendicativo: cfr. ad esempio i fervorini secondo cui "<a href="https://neocatecumenali.blogspot.com/2013/04/il-signore-ti-manda-una-disgrazia.html" rel="nofollow">Dio ti manda le disgrazie per convertirti</a>".<br /><br />Talvolta però Don Kikolone Argüellone propende per la prima ipotesi (cfr. ad esempio la sua incredibile affermazione - mai ridicolizzata né criticata da alcun neocatekiko - secondo cui "<a href="https://neocatecumenali.blogspot.com/2013/12/kiko-ci-parla-attraverso-i-testimoni-di-geova.html" rel="nofollow">Dio ci parla attraverso i testimoni di geova</a>").<br /><br />Come si dice a Madrid, Kiko e Carmen sono come il maestro Ciruela, che non sapeva leggere e aprì una scuola.by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-75000809006450151112017-02-12T14:59:51.243+01:002017-02-12T14:59:51.243+01:00Purtroppo, Valentina, dobbiamo ragionare che l'...Purtroppo, Valentina, dobbiamo ragionare che l'irrazionalità di tanti discorsi la ritroviamo non solo nel Cammino. Il pensionamento dell'intelletto - baby pensionamento in tanti giovani e adulti - è una dominante degli ultimi decenni nei quali sono stati abituati più a blaterare che a pensare, più a scrivere dovunque e su tutto (nei commenti ai giornali, nei blog, nei social forum, nella messaggistica dei cellulari ) che a leggere, più a contestare che a studiare. Il ciuccio che sale in cattedra del mio sonetto - che dedicai al sommo al pasqualone - è una metafora del tempo.<br />L'irrazionalità è l'effetto di una causa. La causa sta nei cattivi maestri, nella pessima scuola, nello svilimento dei principi di autorità, sia cristiani sia laici. Per i neocatecumenali dobbiamo ringraziare Kiko Arguello e le sue lezioni sull'intuizione che sarebbe superiore alla ragione nella ricerca della verità. Personalmente, tra i credenti, comincio a considerarmi "figlio di un dio minore": sapessi quanti ne ho incontrati pronti a zittirmi con un concetto inconfutabile, che le loro idee discendono immediatamente da illuminazioni ricevute dallo Spirito Santo. Cosa si può mai rispondere, a questi? :-) Linohttps://www.blogger.com/profile/01108697640815548721noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-69610710939323967782017-02-12T11:13:54.922+01:002017-02-12T11:13:54.922+01:00A mio parere, è impossibile non cogliere l'ass...A mio parere, è impossibile non cogliere l'assoluta irrazionalità di certi discorsi che sentiamo fare da alcuni neocatecumenali, che dispiacciono pure, perché attribuiscono al cammino i meriti personali e di Dio, ottenendo, come effetto, d'essere assolutamente non credibili. <br />Ascoltavo non più tardi di ieri, in un'intervista alla radio, un giovane di mia conoscenza, figlio e nipote del cammino, sposato in cammino, asserire di essere stato salvato dal cammino (da cosa?) e sostenere che è questa la fede da passare ai figli, cioè quella di essere dei salvati.<br />I suoi figli sono la terza generazione di camminanti, intrisi di kikismo fin sopra agli occhi, e a loro volta mi aspetto che dichiareranno d'essere dei salvati (a questo punto, spero si salvino "dal" cammino, almeno loro).<br />Quando l'intervistatrice ha chiesto, maliziosamente, al giovane se i figli verranno lasciati liberi di scegliere la propria strada, la risposta è stata, più o meno: "Certamente! La libertà dei figli di Dio! Ma cosa potranno scegliere dopo aver ricevuto una testimonianza del genere in famiglia?"<br />Ciliegina sulla torta, propagandava l'adesione ad un partito politico di nuova formazione. Con quel genere di approccio, posso solo immaginare la democraticità dello stesso!<br />Valentina Giustihttps://www.blogger.com/profile/04680554538434146923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-46850658298612594742017-02-12T08:11:35.486+01:002017-02-12T08:11:35.486+01:00La cosa imperdonabile è la messa in comune di tutt...La cosa imperdonabile è la messa in comune di tutte le esperienze matrimoniali più o meno intime che danno adito a pensieri insani nelle altre coppie ed anche ai singoli che ne possono rimanere anche scandalizzati secondo l’età in cui si trovano oppure ricevere lo sprono per fantasticare. Invece di uscire dai peccati, se ne propongono di nuovi a tutta la comunità! Altro che “Fuggire le occasioni prossime del peccato”! Quello che propone il cammino neocatecumenale è un abbassamento morale anziché un innalzamento spirituale, che non si può negare all’inizio del cammino è rivestito di rinnovamento, ma a cui non ci si arriverà mai, anche dopo il “Matrimonio spirituale”, significa dopo almeno quarant’anni di sentirsi dire che siamo peccatori. Dopo un certo periodo si crede davvero che sia l’unica realtà e quindi ci si comporta da tali, peccatori incalliti incapaci di vedere dove si trova il Bene e perseguirlo, tanto all’uomo è impossibile! Teologia totalmente opposta al riscatto dell’uomo!<br />VeteranoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-23200325247896686682017-02-12T02:13:59.614+01:002017-02-12T02:13:59.614+01:00Pax a Elena
Mi ero persa il tuo commento............Pax a Elena<br /><br />Mi ero persa il tuo commento.........<br /><br />E poi non capisco una cosa:in cammino non si può dichiararsi felici e soddisfatti della propria vita e del proprio matrimonio perché vuole dire che sei un superficiale che sottovaluti la tua croce ma bisogna gioire quando c'è un lutto.A me sembra un atteggiamento schizofrenico.<br /><br />Si riproducono le stesse cose dappertutto.<br />È incredibile! Questo fatto mette in evidenza che è tutto un clonare nel cammino.<br />... Ma bisogna gioire quando c'è un lutto.<br />Questa cosa non l'ho mai accettata quando ero in comunità. <br />Veniva definita la "Fede Forte": <br /> i detentori di questo grande dono, che a me ha fatto sempre impressione, di fronte a lutti anche terribili organizzavano funerali che erano feste, anche con le campane a festa per espresso desiderio, visto che qui parliamo di matrimonio neocatecumenale faccio questo esempio, del vedovo sereno perché la sua sposa era passata al cielo, dicendo ai figli di non piangere e riuscendo a fare una lunga e sentita monizione, con grande tranquillità! <br />E torniamo al matrimonio, perché dopo diciotto mesi i figli, sempre senza piangere, dovevano assistere al matrimonio del padre con una catecumena, ovviamente, perché importante è fare la Volontà di Dio! (Della serie Storie Vere)<br /><br />PaxPaxhttps://www.blogger.com/profile/10676173306943137169noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-88488245175942507642017-02-12T00:21:03.882+01:002017-02-12T00:21:03.882+01:00Pax
Altro che Amoris Laetitia....
Coppie perennem...Pax<br /><br />Altro che Amoris Laetitia....<br />Coppie perennemente scontente, in cui l'uno è la croce dell'altro, in cui l'altro ti fa scontrare con i tuoi peccati, in cui i problemi sono chiodi fissi di cui parlare in comunità, di cui sfogarsi in convivenza e, mondiale questa espressione di Donna Carson:<br />CREDITI DA VANTARE IN SEDE DI SCRUTINII.....<br /><br />Se si esce da questo schema e ammettiamo dici che hai al tuo fianco la persona che desideravi, con cui vivi bene, Insieme alla quale hai imparato a superare i problemi, e sei grato a Dio, allora, scrutinio dopo scrutinio i catechisti ti ripeteranno che il coniuge per te è un idolo che il Signore andrà a smontare, che siete superficiali e alienati, sicuramente. Ahimè quante volte anche io sono andata in questa direzione, testimonio che questa logica è inculcata in modo molto profondo specie nei catechisti.<br /><br />Quando vivi dentro il contesto neocatecumenale tutto questo diventa ovvio e banale, per cui è chiaro a tutti che le coppie che fanno bene il cammino sono quelle oramai completamente disilluse sulla reciproca capacità di amarsi o sulla possibilità di fare l'uno il bene dell'altra, sempre per la totale incapacità dell'uomo, condannato a restare schiavo del peccato e del demonio.<br />La logica è sempre la stessa, la totale sistematica demolizione della persona nella sua dignità e nel suo essere fatto a immagine e somiglianza di Dio. <br />Ma attenzione:<br />Questo per sempre! Non solo durante il percorso neocatecumenale, ma resta così anche una volta finito il cammino quando, essendo ormai cristiani adulti, qualche frutto di bene bisognerebbe pur darlo, invece quello che si è maturato nella lunga infinita esperienza del cammino è come fosse ormai cristallizzato in una sorta di conoscenza o gnosi definitivamente acquisita e che fissa definitivamente la tua situazione.<br />Gnosi e conoscenza che diventano la Verità finale a cui resti inchiodato, che sei un peccatore, inguaribile a questo punto, per cui fai bene a diffidare di te in modo assoluto e per il resto della tua vita. <br />Anche una volta "cristiano adulto" sei un superbo se pensi di poter compiere il bene o pensi di voler diventare santo.<br />Ma che cammino è questo? Se si cammina, si cammina come i gamberi, forse! <br />Unica cosa ad un certo punto è rassegnarsi.<br />Che tristezza, davvero, Amoris Maestitia! <br />E per me è una vera sofferenza ogni ricordo!<br />PaxPaxhttps://www.blogger.com/profile/10676173306943137169noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-76828183898417452692017-02-11T20:15:04.699+01:002017-02-11T20:15:04.699+01:00Dio non ha istituito il matrimonio per mettere all...Dio non ha istituito il matrimonio per mettere alla prova l'uomo, ma perché potesse realizzarsi.<br />Dopo il peccato originale il matrimonio può essere occasione di prove e di croci, ma le croci non derivano dal matrimonio in quanto tale, cioè in quanto istituzione.<br />Anche chi non si sposa ha le sue prove, spesso legate proprio al fatto che non si è sposato.<br /><br />Che nel Cammino sul matrimonio ci sia fanatismo, l'ho potuto notare riguardo al matrimonio di un mio amico, che si è rivelato nullo ma che, finché questo mio amico è rimasto nel Cammino, quegli idioti dei suoi catechisti gli hanno impedito di chiedere la nullità, che era evidentissima, perché secondo loro quella situazione era la sua croce.<br />Così questo mio amico ha vissuto anni di frustrazione e, non sapendo contenersi, anche di peccati.<br /><br />Uscito dal Cammino, ha seguito i miei consigli ed oggi è felicemente sposato.Pietro (NON del Cammino)https://www.blogger.com/profile/07952539141370408846noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-44335257451055378922017-02-11T10:32:58.934+01:002017-02-11T10:32:58.934+01:00I crocifissi kikiani sembrano quelle immaginette d...I crocifissi kikiani sembrano quelle immaginette delle tribù pagane centrafricane. Totalmente inespressive, e delle quali il primo aspetto che attira l'attenzione è la forma tozza e l'innegabile bruttura.<br /><br />Passo brevemente ad altro argomento: mi hanno segnalato questo <a href="https://youtu.be/ASrMUPYuYbg2" rel="nofollow">video riassuntivo</a> dei mali della società di oggi. Tutto dolorosamente vero, ma parla esclusivamente del piano morale. In una società cristiana i peccati avvengono lo stesso, ma con la differenza che non vengono né legalizzati, né promossi dai media, né incentivati dalle istituzioni. Quando al peccato è associata la vergogna, il risultato è che il pentirsi diventa una scelta ragionevole e comunemente accettata.<br /><br />Padre Pio si chiedeva che ne sarebbe stato del mondo senza la Santa Messa. Chiaramente si riferiva a ben altro che la carnevalata blasfema neocatecumenale (che verrà celebrata stasera in onore del sommo Kiko in tutte le comunità). Ed il chiaro sottinteso è che una liturgia annacquata è contemporaneamente sintomo e causa di una fede annacquata, e dunque anche di una morale annacquata.<br /><br />Del resto i monaci convertirono interi popoli barbari solo con il proprio esempio di <i>ora et labora:</i> ma per un barbaro il <i>labora</i> era tutto sommato comprensibile e accettabile (e "già visto"). Fu la sublime liturgia, in tutti i suoi aspetti (inclusi arte, canto, paramenti, ecc.) a colpire "al cuore" i barbari.by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-57154145331988716792017-02-11T08:59:53.512+01:002017-02-11T08:59:53.512+01:00Anche a me ha sempre lasciato perplessa questo att...Anche a me ha sempre lasciato perplessa questo atteggiamento. Ricordo una risonanza in cui un marito parlò della sua moglie e del loro matrimonio in una maniera tale che io mi sarei offesa. Il succo era: se non fosse per il Signore non riuscirei a stare con una rompiballe del genere.<br />E poi non capisco una cosa:in cammino non si può dichiararsi felici e soddisfatti della propria vita e del proprio matrimonio perché vuole dire che sei un superficiale che sottovaluti la tua croce ma bisogna gioire quando c'è un lutto.A me sembra un atteggiamento schizofrenico.<br />ElenaAnonymousnoreply@blogger.com