tag:blogger.com,1999:blog-29059218.post2610964575223490118..comments2024-03-29T08:11:12.462+01:00Comments on Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale<br> secondo verità: Kiko fa il furbo col Papaby Tripudiohttp://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comBlogger150125tag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-32717977238840505522014-05-01T22:59:35.644+02:002014-05-01T22:59:35.644+02:00Hai ragione, Tripudio.
Volevo solo dire a Fabio d...Hai ragione, Tripudio.<br />Volevo solo dire a Fabio di riflettere sui motivi per cui la parola di Dio gli dice qualcosa solo se letta "in quel certo modo" i Salmi sono belli solo se li fa Kiko , la Messa coinvolgente solo in saletta.<br />Dirgli che forse non sta mettendo Dio al primo posto, se davanti al Corpo di Cristo sbadiglia e si annoia.<br />Fabio, se uscire dal Cammino ti pone a rischio di perdere la fede, allora deve essere ben poca cosa.<br />E bada che non ti sto giudicando.<br />Sto solo traendo le conclusioni da tutto quello che hai ripetutamente affermato.<br /><br />Valentina Giustihttps://www.blogger.com/profile/04680554538434146923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-31325263664017941592014-05-01T21:46:39.751+02:002014-05-01T21:46:39.751+02:00Fabio,
stai cercando di battere il record di quan...Fabio,<br /><br />stai cercando di battere il record di quante persone vuoi annoiare contemporaneamente?<br /><br />Come fai a leggere nel cuore di Valentina? Sei forse Dio? Chi ti ha detto che il piano di Dio per Valentina consiste nel seguire il Cammino Neocatecumenale? E da quando in qua Dio esige che per aderire a Lui occorre fare un percorso spirituale in cui viene celebrata una liturgia che non è quella della Chiesa da lui stabilita? Da quando in qua Dio chiede una dottrina esplicitamente diversa da quella insegnata da Lui stesso?<br /><br />Se non te ne sei ancora accorto, tutte le tue risposte sono esclusivamente del piano umano. Tu fai tutto uno sproloquio sugli indecisi, sul piano di Dio, sugli incostanti, sul parroco di coccio, sulla tua personalissima sensazione di scaldare i banchi, sul Cammino... ma in tutto il tuo discorso non c'è minimo accenno alla verità dei fatti. <b>Il Cammino è come un vino avvelenato, e tu ti ostini ancora a chiamarlo "vino".</b> Le tue prediche che riversi su questo blog non serviranno a tramutare il veleno in vino.<br /><br />Intanto il titolo di questa pagina è <i>«Kiko fa il furbo col Papa»,</i> e ci sono anche spiegati i motivi di tale affermazione. Ti invito a verificarli personalmente (qui sfidiamo chiunque a verificare personalmente ciò che diciamo, <i>poiché la verità è più grande di noi),</i> e ti invito a non divagare qua e là come hai fatto finora.by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-31335549021875449842014-05-01T21:29:41.076+02:002014-05-01T21:29:41.076+02:00@valentina
Tu hai rifiutato il piano di dio per te...@valentina<br />Tu hai rifiutato il piano di dio per te, nel senso che dio per darti la fede a te aveva solo il cammino neocatecumenale, vuoi per il tuo carattere, vuoi per la tua forma mentis, tu senza il cammino difficilmente arriverai alla fede,anzi per me è più facile che la perdi, nei fratelli del cammino ho sempre visto una grande fragilità a livello di fede, aposta il signore li tiene così impegnati e fissi agli impegni, come mollano l'impegno si perdono, se un fratello esce dal cammino difficilmente lo si vedrà in chiesa, è il cammino per gli indecisi, gli incostanti, perchè chi è costante e deciso e va sempre a messa difficilmente si adatterà al CN, è questo il senso, non che tutti devono fare il cammino, il cammino era per te non per gli altri, io nella chiesa gironzolavo già prima anche se non ero costante, spesso mi capita di andare in chiesa ma il problema lo sai qual'è? non è che io non vedo altro che la comunità ma che praticamente poi mi parla molto più la parola in comunità che in chiesa, quando vado in chiesa scaldo il banco e comincio a sbadigliare, mi annoio e non vedo l'ora che finisca, fortunatamente in comunità non è mai così per me la celebrazione è sempre viva, non sai quanto mi è costato fisicamente fare la celebrazione pasquale in parrocchia, un palla assurda, da tortura cinese, l'anno prossimo non mi incantano con le pifferate di andare a rendere ricca la celebrazione in parrocchia perchè francamente mi è sembrata una presa in giro nei confronti del cammino e dei fratelli anche se è più un problema mio perè la maggior parte dei fratelli erano contenti, stai serena che la parrocchia la fa il parroco, ma se capiti con un parroco di coccio sono dolori seri, ti tocca subirtelo e basta.<br />Dio per me ha pensato il cammino e non ha sbagliato e io lo ringrazierò sempre, mica tutti abbiamo la pazienza di sopportare riti lagnosi, ripetitivi, lenti senza picchi di spiritualità, per me sto nella chiesa pure se non vado alla messa ufficiale perchè la saletta della comunità sta in chiesa mica sta a casa mia, e il prete che è la cosa più importante è sempre presente, questo è importante perchè se qualche fratello sclera nell'eresia arriva subito la correzione, guarda che pure io sono stato un periodo lungo fuori dal cammino perchè ero stufo ed ho seguito la mia umanità, ero stanco degli impegni e volevo più tempo libero per me, ma poi fortunatamente il signore mi ha fatto una seconda chiamata, e quando me l'ha fatta il signore la seconda chiamata? vvio quando ero stufo della mia libertà e volevo tornare a servire il signore e quando il signore chiama provate voi a dire di no, l'esperienza mia di fede mi porta a dire che al signore interessa la disponibilità, quando il signore vede che uno è disponibile gli apre tutte le porte.<br />fabioAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-86162044744083785822014-05-01T20:56:13.479+02:002014-05-01T20:56:13.479+02:00Sicuramente Fabio non sei un ipocrita!
E dici esat...Sicuramente Fabio non sei un ipocrita!<br />E dici esattamente quello che viene detto in comunità: che chi esce, per esempio, ha rifiutato il piano di Dio per lui.<br />Avrebbe dovuto dirglielo, Kiko al papa, quando gli ha fatto la raccomandazione di rispettare quelli che se ne vanno...doveva dirglielo: "Santità , ma quelli che escono rifiutano Dio!" . Perché non l'ha fatto?<br />Perchè al papa nessuno glielo spiega, che fuori dal cammino non cè salvezza?<br />Però non hai risposto alla mia domanda: tu eri un lontano, il cammino avrebbe dovuto riavvicinarti alla Chiesa, ma, dopo 30 anni, tu non vedi nulla al di fuori della comunità.<br />Ha fallito il Cammino? Oppure il Cammino è diventato la vera Chiesa per te?<br />Non mi rispondi perché non sai cosa dire o perché pensi che, avendo "rifiutato il piano di Dio", non ne sono degna o, più semplicemente, perché sei maschilista come il tuo Fondatore?Valentina Giustihttps://www.blogger.com/profile/04680554538434146923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-15505617888098810092014-05-01T19:49:44.750+02:002014-05-01T19:49:44.750+02:00Fabio,
il Cammino è stato inventato da Carmen Her...Fabio,<br /><br />il Cammino è stato inventato da Carmen Hernàndez e Kiko Argüello. Prodotto da mani d'uomo. Non viene dallo Spirito. <b>Dallo Spirito vengono solo le cose buone</b>, come la disponibilità ad andare in missione, il legittimo desiderio di avere figli, ecc.<br /><br />I doni dello Spirito riguardano la fede. <b>Lo Spirito non ti dona il desiderio di pasticciare con la liturgia.</b> Il fatto che ancor oggi nel Cammino si pasticcia con gli strafalcioni liturgici di Kiko e Carmen significa che non è lo Spirito il padre del Cammino.<br /><br />Lo Spirito trasmette la verità e l'amore per la verità. <b>Voi non amate la verità</b>, altrimenti confrontereste <i>onestamente</i> gli insegnamenti di Kiko e Carmen con l'insegnamento della Chiesa. E scoprireste subito l'enorme quantità di ambiguità ed errori: e tu sai meglio di me che gli errori e le ambiguità non vengono dallo Spirito.<br /><br />Chi si converte alla vera fede cattolica non riesce a fare a meno di <b>desiderare</b> l'insegnamento della Chiesa nella sua purezza, i sacramenti della Chiesa nella loro purezza, ecc. Voi vi siete convertiti agli idoli Kiko e Carmen, per cui rifiutate la liturgia della Chiesa per abbracciare quella dei due spagnoli, rifiutate il canto della Chiesa per professare solo quello di Kiko, rifiutate la dottrina della Chiesa per gloriarvi solo di quella di Carmen e Kiko, rifiutate l'autorità della Chiesa tutte le volte che contraddice i due iniziatori, fate finta di non aver udito i rimproveri del Papa...<br /><br />Puoi dire mille volte di aver avuto "l'incontro con Cristo", ma nella tua vita quell'incontro sta consistendo esclusivamente nel <b>seguire gli errori e le disubbidienze</b> di Kiko e Carmen, che tu consideri assolutamente infallibili.<br /><br />È inutile che tiri in ballo tante altre questioni (Pietro, i preti, la pastorale, le confessioni, ecc.): la questione centrale è che voi neocatecumenali <i>vi illudete che si potrebbe "incontrare Cristo" attraverso la deliberata scelta di compiere proprio gli errori che Cristo ha condannato.</i> Se la liturgia è un dono di Cristo, chi siete voi neocatecumenali per pretendere di riuscire ad incontrare Cristo <b>stravolgendo la liburgia?</b><br /><br />La fede cristiana è esigente ma è per tutti, anche per i bambini. Voi neocatecumenali l'avete trasformata in un fardello pesantissimo che non toccate neppure con un dito, e poi <b>credete di essere superiori</b> agli altri dicendo: <i>"il Cammino non fa per te".</i><br /><br />Non te la puoi prendere contro chi esce dal Cammino, perché è il Cammino stesso a contenere degli <b>errori che rendono la vita di fede assurdamente difficile e complicata</b> (oltre che costosa in termini di tempo e soprattutto denaro). Voi vi riempite la bocca dicendo "il Signore, il Signore", ma poi professate errori liturgici e dottrinali e aggredite chiunque ve lo faccia notare.<br /><br /><b>È il Cammino a contenere errori</b>, non i tanti piccoli fratelli di buon cuore che ne vengono <a href="http://neocatecumenali.blogspot.it/2014/04/risposta-ad-un-ex-neocatecumenale.html" rel="nofollow">fagocitati e stritolati.</a><br /><br />Ma ad un certo punto della sua vita ogni fratello neocatecumenale si accorge di essere giunto di fronte ad un bivio ineluttabile: <i>scegli la fede cattolica oppure il Cammino?</i> E quindi o esce dal Cammino, oppure diventa volontariamente <b>complice delle storture del Cammino.</b><br /><br />Infine, ancor più esilarante della tua pretesa che il Cammino sia perfetto, è la tua comicissima pretesa che a giudicare le storture del Cammino debbano essere i neocatecumenali stessi. Sei talmente accecato dall'ira che nel tuo ultimo commento delle 18:49 non ti sei reso conto che così rifiuti drasticamente qualsiasi correzione dalla Chiesa.<br /><br />E le correzioni ci sono state, come evidenziato anche da questo blog. Ma voi credete che l'idolo Kiko sia totalmente infallibile.by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-14342491203094411212014-05-01T18:49:50.675+02:002014-05-01T18:49:50.675+02:00invece di stare a giudicare le storture del cammin...invece di stare a giudicare le storture del cammino, almeno se ci sono lasciatecele giudicare a noi perchè non è che ce ne stiamo sempre belli e buoni e tranquilli, capirai in 30 anni lo sai quante discussioni ho avuto sulle pseudo storture? è normale che spesso si vengono a creare situazioni difficili o prese di posizioni assurde di catechisti ma anche degli stessi parroci, beh in tutti questi anni le ho viste sempre risolte, perchè alla fine lo spirito santo ha sempre aggiustato tutto, è ovvio a volte alzando la voce e sollevando problemi, ricordatevi che sopra i catechisti ci stanno le equipe responsabili di settore che se notiziate intervengono a ristabilire la normalità.<br />Pensate piuttosto alle vostre storture, guarda che di chiese ne giro parecchie e non sai quante storture a livello di celebrazione si vedono,a volte fanno leggere a gente che nemmeno sa leggere o che legge piano e non si capisce un'acca, ma glielo spiegano che la parola va letta in un certo modo? poi vogliamo parlare delle omelie? e del resto? guarda che ogni parroco la celebrazione se la gestisce a modo suo e ce ne starebbe da discutere, no il cammino e quello che fanno i neocatecumenali, poi capirai i canti gregoriani, ma dove ma quali? grasso che cola che li senti in una chiesa su 20.<br />fabioAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-43108722239923109882014-05-01T18:18:03.869+02:002014-05-01T18:18:03.869+02:00guarda che tutto quello che ti dico sul cammino, s...guarda che tutto quello che ti dico sul cammino, su kiko, sui catechisti non avrebbe nessun senso se alla base ci fosse quello che pensate voi e cioè che il cammino è un prodotto delle mani dell'uomo, è qui che vi sbagliate e vi ingannate profondamente, il cammino NC lo porta avanti lo spirito santo e la mia non è un'impressione ma una certezza, io sono come san tommaso ho taccato con mano , a me non me l'hanno raccontato ne i catechisti, ne kiko, ne la chiesa e i preti, io l'incontro vero con cristo ce l'ho avuto per davvero e questo è avvenuto tramite il cammino neocatecumenale, ora se voi vi attaccate alla vostra umanità e andate cercando il male nel cammino sicuro che lo troverete e sapete perchè? perchè il cammino è fatto di uomini concreti come la chiesa è fatta di uomini concreti, allora dobbiamo dire che dato che parecchi preti sono pedofili tutta la chiesa è marcia? è ovvio che anche all'interno del cammino si commettono errori, pure pietro tagliò l'orecchio alla guardia e rinnegò cristo 3 volte ma per questo non è stato giudicato ma su di lui cristo ha costruito la chiesa, cioè con la sua di santità non con la santità degli uomini che andate cercando ma di fatto non esiste perchè la scelta dell'uomo è il peccato ne dobbiamo essere consapevoli solo cristo ci può salvare a tutti, nel cammino NC avviene lo stesso, è ovvio che gli uomini peccano in continuazione ma chi li rende santi? lo spirito di cristo risorto, e come? con la pastorale sacramentale o pensate che noi non ci confessiamo, non facciamo la comunione? allora o credete questo o state fuori da ogni logica cristiana.<br />I fratelli che sono usciti dal cammino non accampassero scuse, che la colpa e di tizio o di caio, si mettessero di fronte alla verità che loro alla loro chiamata hanno risposto no, hanno preferito seguire il mondo, è una loro scelta che va rispettata, ma dove vanno poi questi fratelli? quando sono stati vicini al signore, quando hanno sentito che il signore li ha portati sempre sul palmo della mano, dove vanno?tornano al mondo? liberissimi di farlo ma andranno a soffrire, perchè sicuro si taglia, si recide quel rapporto con dio che dio andrà a concedere a qualcun'altro.<br />io non devo convincere nessuno perchè so che la fede non è un convincersi con le parole ma è un incontro con il signore, vi auguro nella vostra vita di avere questo incontro ovviamente nella chiesa qualsiasi siano i percorsi che si scelgono, il percorso che ti capita è quello che ti serve e ti manda il signore fai quello e già stai bello avanti, il CN può andare bene per me e per altri può non essere adatto, nella chiesa ce ne stanno un centinaio di percorsi di fede ma di che dobbiamo parlare? qual'è meglio o qual'è peggio, ognuno preghi il santissimo e si faccia illuminare sulla scelta che è meglio per lui, ma quello che affermate voi sul cammino non sta ne in cielo ne in terra, le cose bisogna viverle e chi sceglie di rinunciare nessuno lo giudica.<br />fabioAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-10124586103328201202014-04-30T19:31:48.571+02:002014-04-30T19:31:48.571+02:00Fabio,
anzitutto ti faccio notare che tu la stai ...Fabio,<br /><br />anzitutto ti faccio notare che tu la stai buttando sullo scontro personale (il vostro solito trucchetto kikiano), mentre finora ti erano stati opposti <b>fatti concreti</b> che tu stesso sei sempre stato in grado di verificare.<br /><br />Ai fatti concreti non vuoi rispondere? Vuoi furbescamente ridurre tutto a uno scambio di opinioni? Il trucchetto è vecchio e funziona solo con gli sprovveduti.<br /><br />Ma andiamo al dunque: tu dici di avere trent'anni di esperienza nel Cammino: e già questo vale come accusa contro di te: <b>30 anni di Cammino deturpando la liturgia?</b><br /><br />Girotondi, comunione seduti, tavoloni smontabili e sedie pieghevoli, sagra delle chiacchiere ("risonanze e monizioni"), nessuno che si inginocchia, uso esclusivo dei canti di Kiko e tu hai ancora il barbaro coraggio di qualificare come "positiva" una tale esperienza di fede?<br /><br />Trent'anni di Cammino e ancora fingi di non sapere che esiste un vero <i>popolo di ex neocatecumenali</i> che sono stati angariati ed emarginati dai cosiddetti "catechisti" per i motivi più assurdi?<br /><br />Tu hai fatto il Cammino in buona fede ma ancora non ti sei chiesto la ragione di tutte le storture liturgiche e dottrinali? Ancora non ti sei mai seriamente interrogato su come mai abbiate tanto bisogno di nascondere sotto il tappeto non solo gli errori del Cammino ma anche le parole dei Pontefici?<br /><br />Anche volendo credere alla tua favoletta secondo cui nessuno sarebbe mai stato angariato dal Cammino, resta la concretezza di un'infinità di testimonianze sulle storture del Cammino da mezzo secolo fino ad oggi. Da qualunque parte del mondo, da persone di qualunque estrazione culturale e spirituale, per i motivi più diversi ma sempre riconducibili al "tripode" neocatecumenale: cioè inquinamento liturgico, inquinamento dottrinale, idolatria degli iniziatori.<br /><br />Un Cammino che ha costruito una propria liturgia e una propria catechesi <b>che contraddicono quelle della Chiesa</b> è come una bottiglia di vino che contiene un po' di arsenico.<br /><br />Tu continui a cantare le lodi del vino e fai finta di non sapere che in quel vino c'è del veleno.<br /><br />Il veleno spirituale degli strafalcioni liturgici e dottrinali.<br /><br />Tu che hai fatto trent'anni di Cammino sai molto meglio di me quanto può essere devastante uno sguardo di sufficienza di un cosiddetto "catechista", sai molto meglio di me come un fratello di comunità può essere improvvisamente emarginato ed esiliato grazie ad una sola espressione di sufficienza da parte di un cosiddetto "catechista", tu sai benissimo cosa succede del fiume di soldi che raccogliete e sai anche "in che modi" bisogna convincere i poveri fratelli a sganciare denaro, sempre così necessario per "oliare" clero e vescovi. Sai benissimo delle "alzate" fasulle, del nepotismo dei cosiddetti "catechisti", delle pagliacciate kikiane, sai benissimo cosa succede "a porte chiuse"...<br /><br />Cosa bisogna pensare di tutti i tuoi sproloqui dove fai di tutto per evitare di prendere in considerazione la realtà concreta? Dopo che tenti di prenderci in giro, pretendi pure i "toni fraterni"? Ma credi mica che abbiamo l'anello al naso e la sveglia al collo?<br /><br />Con trent'anni di Cammino alle spalle tu sai benissimo che il dono della fede non è come il diploma, ma è come un talento da far fruttare. Ebbene, con tanta "riscoperta del battesimo", "esperienza della fede" e bla-bla-bla, tu ancora non ti rendi conto che chi distorce la liturgia distorce la fede?<br /><br />Ancora non hai mai confrontato gli insegnamenti di Kiko con quelli della Chiesa cattolica? Di cosa hai paura?<br /><br />Tu che fai finta di non notare le storture del Cammino, vieni qui a giudicarci "tiepidi"? Solo perché abbiamo messo su un blog le foto di Kiko e quelle del Papa, i video di Kiko e quelli del Papa?<br /><br />Sei sicuro che la superbia sia la nostra, tu che consideri Kiko più infallibile del Papa?<br /><br />Sei proprio certo che le tue astuzie dialettiche siano "umiltà"?by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-57871227644772184612014-04-30T18:22:13.419+02:002014-04-30T18:22:13.419+02:00Per parte mia Fabio mi scuso se ho usato toni non ...Per parte mia Fabio mi scuso se ho usato toni non fraterni.<br />D'altra pare tu non stai facendo una risonanza in comunità, ti stai confrontando con persone che, lo sai già dall'inizio!,hanno delle idee diverse dalle tue, quindi è normale che tu riceva delle repliche.<br />Siccome poi tu esprimi solo e sempre la tua esperienza personale, è normale si parli di te!<br />Quello che ti ho detto nasce da una profonda empatia con te: ho frequentato il Cammino per 12 anni, sono arrivata alla Redditio, so bene di cosa stai parlando, ci sono passata anch'io.<br />Per questo mi permetto di farti osservare che, se dopo 30 anni vedi la bellezza solo nel Cammino (canti, liturgia, usi ed abusi compresi), il Cammino, che doveva riavvicinarti alla Chiesa, ha fallito. Oppure non era questa la sua missione, voleva solos sostituirsi alla Chiesa. Quale delle due ipotesi ritieni possa avvicinarsi alla realtà?<br />Valentina Giustihttps://www.blogger.com/profile/04680554538434146923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-81831061853172944222014-04-30T15:21:34.364+02:002014-04-30T15:21:34.364+02:00@Tripudio
guarda io ti parlo della mia esperienza ...@Tripudio<br />guarda io ti parlo della mia esperienza concreta di 30 anni di cammino, tu non so come parli se qualcuno te l'ha detto o se lo hai letto su internet o su qualche libretto, allora primo concetto che deve essere chiaro: il cammino o chi lo porta avanti ha sempre rispettato, per quello che ho visto io, le scelte dei fratelli che vogliono lasciare la comunità e non vogliono più proseguire il cammino per scelta loro, per esempio in parrocchia continuo ad incontrare fratelli che sono usciti per loro scelta e nessuno li ha mai tediati su niente, secondo concetto: nessuno ti può obbligare a fare un cammino che se non ti piace diventa pesantissimo visti gli impegni, il cammino sei in grado di farlo solo se ti piace, solo se hai un riscontro pratico in quello che fai, niente e nessuno potrebbero mai convincere o obbligare qualcuno, a casa mia si chiama chiamata, allora o la chiamata ce l'hai o non ce l'hai, la fede uno non se la può dare da solo, decide dio a chi darla e come darla, se a me dio a deciso di darla attraverso il cammino è un fatto, come è un fatto che da parte mia c'è stata una risposta, risposta che poteva benissimo essere no come lo è per molti, terzo e ultimo concetto: sia chiaro che se in una parrocchia dove c'è il cammino si cambia il parroco e il parroco non è d'accordo o non vede di buon occhio il cammino, le comunità se ne devono andare in altre parrocchie, e questo è normale e giusto visto che mi è capitato più di una volta di fare fusioni con comunità che erano state costrette ad uscire dalla parrocchia dove avevano iniziato il cammino, è giusto dicevo perchè se il parroco non è d'accordo è bene andare altrove e lasciare fare al parroco quello che meglio crede, io lo capisco che a voi cristianucci tiepidi vi ci rode di brutto che dio possa scegliere i lontani per dargli la fede e a voi no, molto probabilmente a voi non vi trova degni della chiamata, come gran parte degli ebrei che erano il popolo di dio e poi alla fine non riconobbero il cristo, chi fa il cammino si mette in umiltà e obbedienza alla chiesa, al parroco, ai catechisti che sono di supporto al parroco nel gestire le comunità e in umiltà ci si mette a fare cose semplici, preparazioni semplici, canti semplici, preghiere semplici, perchè la fede è come un bambino che deve crescere, come cristo che prima era bambino e faceva cose semplici e poi diventò adulto pronto a fare la volontà del padre, o pensate di essere sempre bambini e giocare a fare i cristiani a vita?<br />Abbiate l'umiltà di rispettare le chiamate alla fede degli altri e di mettervi voi in umiltà di fronte alla vostra chiesa e accettare in obbedienza quello che la chiesa nella sua sapienza vi propone per la vostra fede, o pensate veramente che la fede ve la potete dare da soli con i vostri giudizi e le vostre accuse? sta scritto che tutto quello che ti porta sulla strada del giudizio viene dal maligno, ora ditemi voi se non state giudicando e da chi vi viene questo giudizio.<br />fabioAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-91730028164583712212014-04-30T11:55:19.176+02:002014-04-30T11:55:19.176+02:00Fabio,
tutte le cose che continui a riversare qui...Fabio,<br /><br />tutte le cose che continui a riversare qui non cambiano né il passato né il presente. Non cambiano la nascita del Cammino, piena di macchie anziché di santità, e non cambiano il presente, pieno di strafalcioni liturgici e bizzarrie dottrinali. Il Cammino ancor oggi contiene dei gravi errori che Kiko e Carmen non vogliono correggere: questi errori sono l'unica cosa certa di tutto il Cammino da mezzo secolo a questa parte.<br /><br />Tu mi racconti una storiella leggendaria, una favoletta dei tuoi cosiddetti "catechisti" senza nessun riferimento storico, ed io ti ho risposto coi fatti e ragionando per assurdo: <i>anche credendo ciecamente</i> alla favoletta, le conseguenze non cambiano. Anzi, si aggravano, perché tutta la presunta bontà del Cammino degli inizi, oggi va confrontata con il marciume spirituale (anzitutto liturgico e dottrinale) che voi portate avanti nelle parrocchie.<br /><br />Di sicuro dobbiamo tener presente che in quel caos liturgico e dottrinale che furono gli anni del Concilio e immediatamente successivi, il tentativo di Kiko e Carmen di inventare un "nuovo" cristianesimo era solo uno dei tanti.<br /><br />Il successo del Cammino non è dovuto alla santità dei fondatori (che fino ad oggi hanno saputo dimostrare solo l'arroganza del portare avanti gli strafalcioni liturgici e dottrinali), e non è nemmeno dovuto alla sua spiritualità (al contrario, <i><b>c'è un popolo di ex neocatecumenali</b> molto più grande dell'intero Cammino,</i> visto che mediamente le comunità iniziano in 50 e terminano in 10: se il Cammino non è adatto per i quattro quinti dei partecipanti, significa che l'errore sta nel Cammino!).<br /><br />Ti prego poi di non prenderci per il sedere: lo sai meglio di me che <b>non è vero che il Cammino non viene imposto</b>, lo sai meglio di me che il consenso dei parroci e dei vescovi viene comprato col denaro o con le minacce (e tutto in maniera molto sfumata e sottile), e quando ciò non vi è possibile allora dite che il tal parroco vi "perseguita", che il tal vescovo "non capisce il Cammino".<br /><br />Lo sai meglio di me che il primo ciclo di cosiddette "catechesi" è apparentemente libero, ma una volta che sei dentro ti dicono sempre che <i>«il demonio è dietro quella porta, che fai? te ne vuoi andare?»,</i> ti dicono sempre che fuori dal Cammino ci si perde, e tutte quelle altre sottili menzogne, quelle astute minacce, quelle adombrate punizioni, la vera e propria <b>emarginazione</b> dei fratelli che preferiscono altre strade... ricordi papa Francesco lo scorso 1° febbraio 2014, ricordi cosa vi ha detto? Vi ha rimproverato il fatto che voi opprimete coloro che trovano sostegno spirituale <i>fuori dal Cammino.</i><br /><br />Il male del Cammino sta nei suoi pilastri fondamentali: cioè nelle cosiddette "catechesi" di Kiko e Carmen, zeppe di errori, ambiguità, vere e proprie eresie, e nella liturgia neocatecumenale, zeppa di strafalcioni, a cominciare dalla "comunione seduti" che è un modo di farsi beffe del Santissimo Sacramento.<br /><br />Il Cammino Neocatecumenale è opera di mani d'uomo, e come tale è destinato a perire: la nostra stessa generazione vedrà il grande tonfo del Cammino proprio nel momento del suo più alto trionfo.by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-67410901891220620022014-04-30T11:13:31.525+02:002014-04-30T11:13:31.525+02:00Per Tripudio:
Capisco benissimo Fabio e il suo des...Per Tripudio:<br />Capisco benissimo Fabio e il suo desiderio di credere<br />Il suo caso mi ricorda un "exemplum" mi pare di San Bernardino da Siena.<br />Un tale che si voleva riconciliare con Dio fu visitato sul letto di morte da un sacerdote. Quando questi gli chiese "Credi tu in Cristo Signore?" il moribondo rispose "Sì ci credo, ed anche credo che egli, tutti i santi e i martiri siano morti per me". Al che lo interrompe il sacerdote dicendo "Eh no, mio caro, tu credi troppo!".<br />Fabio crede anche nella mitologia di Kiko , ne sarebbe stupito lui stesso!<br /><br />Per Fabio: le verità credute irrazionalmente possono fare più male degli errori sostenuti con il ragionamento.<br />Cerca di sostenere la tua fede un po' di più con il ragionamento. Non ti farà male, non ti allontanerà dal Cammino di fede che il Signore fa con te.<br />Anzi, lo renderà migliore.Valentina Giustihttps://www.blogger.com/profile/04680554538434146923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-9032486410193630142014-04-30T09:20:51.836+02:002014-04-30T09:20:51.836+02:00@Tripudio
Guarda che kiko se ne stava bello tranqu...@Tripudio<br />Guarda che kiko se ne stava bello tranquillo a madrid nelle baracche di palomeras alta, non ricordo il nome, ma sicuro che la prossima settimana dopo ricerca approfondita te lo posto, ma un cardinale o un monsignore che andava in giro tra i poveri notò quello che faceva kiko e su autorizzazione del vaticano lo invitò a roma , se non sbaglio il viaggio lo pagò l'azione cattolica, quando kiko fu rifiutato da tutte le parrocchie, perchè a loro dire si presentava male stile barbone, con un eschimo verde, la barba e la chitarra, non si fece problemi ed andò ad abitare nelle baracche nel borghetto latino di roma in mezzo ai poveri, furono all'epoca alcuni ragazzi sessantottini ad invitare kiko in una parrocchia nei pressi di piazza bologna, per assistere ad una messa hippy, portata avanti da quei giovani, kiko gli disse che quella messa non andava bene e che se loro volevano lui poteva fare le catechesi per creare una comunità, ma non solo a loro, l'avrebbe fatto solo se invitavano anche coppie, anziani e tutto il resto, se il cammino in tutti questi anni è proseguito, si è diffuso in tutto il mondo, un motivo ci sarà o pensi che va avanti così, senza l'impulso dello spirito santo? il cammino è autorizzato dal papa, altrimenti non sarebbe possibile proporlo nelle parrocchie, è accettato dai parroci che lo ritengono necessario, perchè a nessun parroco è imposto il cammino, e i parrocchiani sono liberi di farlo o no, se tu non lo vuoi fare non lo fare, fatti il tuo di cammino nella chiesa e vivi felice, a te il signore non ti ha donato il cammino neocatecumenale perchè forse nemmeno te lo meriti, continua a giudicare e a puntare il dito all'interno della chiesa cercando di creare divisioni ma ricordati che cristo ti dice di amare i tuoi nemici e in quello forse troverai la felicità di non vivere per se stessi come dice san paolo, tradotto in questo caso significa? tu pensi che all'interno della chiesa i tuoi nemici sono i neocatecumenali? Beh se hai una bella fede adulta prova ad amare i tuoi nemici come ti dice la chiesa se ce la fai, il problema vero è che non ce la fai perchè al fondo non hai la fede, e ti ribelli e imprechi contro i tuoi nemici, ma il male dell'uomo non sta fuori dall'uomo, dove tu lo vai cercando nei neocatecumenali oggi in qualcun'altro domani, ma il male dell'uomo sta dentro il cuore dell'uomo che non ha la capacità di amare al di sopra di se stesso perchè non ha la fede, il cammino casostrano rappresenta proprio uno degli strumenti proposti della chiesa, non l'unico, che ti può aiutare a ritrovarla che tu lo creda o no.<br />Quindi se il tuo parroco ti propone il cammino neocatecumenale non sbaglia il parroco a proportelo ma sbagli tu a non fidarti della chiesa che ritiene necessario proportelo.<br />fabioAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-11731931081845729072014-04-29T21:44:13.249+02:002014-04-29T21:44:13.249+02:00A tutto questo aggiungiamo che nel 1967 Kiko scriv...A tutto questo aggiungiamo che nel 1967 Kiko scriveva il libretto <a href="http://neocatecumenali.blogspot.it/2014/04/i-dolori-del-giovane-kiko.html" rel="nofollow">Il vangelo dei miserabili</a>, in cui campeggiano due espliciti simboli massonici, e che nel 1968 Kiko dipinge un quadro in cui mette sul petto del Signore un <a href="http://neocatecumenali.blogspot.it/2011/12/continuiamo-ricevere-richieste-su-cio.html" rel="nofollow">simbolo massonico</a>. Guarda caso, proprio a novembre 1968 Kiko e Carmen ebbero il via libera per incistarsi a Roma nella parrocchia dei Martiri Canadesi.<br /><br />Insomma, gli inizi del Cammino sono frutto di potenze umane (e probabilmente massoniche), di stranissimi agganci con ecclesiastici morti pochi anni dopo, oppure in odore di massoneria. Il successo iniziale del Cammino non c'entra niente con la fede e con la liturgia. Al contrario.<br /><br />I parroci di Roma rifiutarono il Cammino per gli stessi motivi per cui lo rifiutiamo noi cattolici oggi: liturgia, dottrina, e l'idolo Kiko.<br /><br />Il Cammino è invadente, pretende di trasformare la parrocchia. Non vuole essere "uno" degli ospiti: vuole essere quello che caccia via tutti gli altri. Lo ha ammesso Kiko stesso davanti a Papa Francesco, presentandogli lo striscione coi pallini in cui spiega che la parrocchia deve diventare <i>"<a href="http://neocatecumenali.blogspot.com/2014/02/kiko-evangelizza-il-papa-abbiamo-un.html" rel="nofollow">comunità di comunità neocatecumenali</a>".</i><br /><br />Inoltre il Cammino è idolatrico: tutto si fa nel nome di Kiko, canti di Kiko, suppellettili di Kiko, tutto! Non c'è spazio per musica che non sia di Kiko, arte che non sia di Kiko, liturgia che non sia di Kiko, catechesi che non sia di Kiko, non c'è spazio!<br /><br />Le chiese "deserte" non sono quelle che hanno rifiutato il Cammino, ma quelle che hanno avuto la sventura di accettarlo: quando il Cammino entra, spazza via tutti gli altri, prima lentamente e poi sempre più velocemente. Così è successo a Roma e in tutto il resto del mondo, dovunque il Cammino si sia incistato: oliando di qua, oliando di là, qualche parroco ha venduto per un piatto di lenticchie la parrocchia. Abbiamo un'infinità di testimonianze di gente mandata via solo perché non apparteneva al Cammino (tra cui diversi collaboratori di questo blog): dato che non sei del Cammino allora vieni emarginato.<br /><br />La fede che propone il Cammino fa a meno della liturgia della Chiesa proponendo le ridicole pagliacciate inventate da Carmen e Kiko: comunione seduti, <a href="http://neocatecumenali.blogspot.com/2011/01/balli-danze-trenini-e-girotondi.html" rel="nofollow">balletto col girotondo</a>, tavolone centrale smontabile, diluvio di monizioni e risonanze, <a href="http://neocatecumenali.blogspot.com/2013/04/alcuni-carismi-del-cammino-neocatecumenale.html" rel="nofollow">canzonette kikiane urlate grattugiando la chitarra</a>...<br /><br />Capisci? Il Cammino inquina la fede cattolica, e la sostituisce con l'idolatria di Kiko.<br /><br />Tu puoi avere un vino buonissimo, ma se ci metti dentro qualche goccia di veleno, non è più vino, ma è un pericolo per chiunque.<br /><br />Non puoi più vantare il vino avvelenato come se fosse "dopotutto buon vino al 99%": il problema è che il veleno cambia tutto.<br /><br />Ecco perché bisogna rifiutare il veleno neocatecumenale. Bisogna rifiutare gli strafalcioni liturgici del Cammino e <b>celebrare la liturgia della Chiesa</b> così come vi comanda lo Statuto. Bisogna rinnegare le corbellerie dottrinali, e ripartire dal Catechismo della Chiesa. Bisogna cancellare l'idolatria di Kiko, che ancor oggi è al centro assoluto del Cammino.<br /><br />Solo così il Cammino ritornerà ad esser "vino senza veleno".<br /><br />Tu sei grato al Cammino perché pensi solo al "vino" ma ti ostini a far finta di non vedere il veleno che cosa c'è in quel vino.<br /><br />E finché <b>vorrai</b> essere cieco, continuerai a non vedere il veleno spirituale del Cammino.by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-2169793011737016982014-04-29T21:43:05.474+02:002014-04-29T21:43:05.474+02:00Caro fratello Fabio, chiariamo bene i termini.
Tu...Caro fratello Fabio, chiariamo bene i termini.<br /><br />Tu dici che "Kiko ha proposto un cammino di iniziazione cristiana". <b>Ma non è vero</b> che sarebbe stata la Chiesa a invitare Kiko. Non è stata la Chiesa a comandare a Kiko di insegnarvi errori liturgici e dottrinali.<br /><br />Tu poi parli di un "cardinale che invita Kiko". Probabilmente stai raccontando le frottole che ti hanno insegnato i cosiddetti "catechisti". Ti faccio un breve riepilogo.<br /><br />L'arcivescovo di Madrid Casimiro Morcillo Gonzàlez <i>"incoraggiò"</i> Kiko a compiere attività caritativa nei baraccati di Madrid. Poteva mai fare diversamente? Poteva mai osteggiare un'attività che gli viene presentata come caritativa? Morcillo aveva una diocesi di milioni di anime, con un clero di migliaia di sacerdoti: secondo te poteva mai avere il tempo di verificare personalmente <i>anche quel che stavano <b>insegnando</b></i> Kiko e Carmen nei baraccati?<br /><br />Le <b>leggende favolose</b> sugli inizi del Cammino contengono un sacco di false affermazioni, che vengono regolarmente smentite da chi ha conosciuto Kiko (un giornalista che abitò da giovane nelle Palomeras ha testimoniato smentendo le <a href="http://neocatecumenali.blogspot.com/2011/02/false-leggende-sugli-inizi-del-cammino.html" rel="nofollow">ridicole affermazioni di Kiko e Carmen</a> fatte, a suo dire, perché quei due volevano darsi un'aura di santità).<br /><br />In ogni caso, anche volendo credere alla favoletta di Kiko "invitato da un cardinale", è impossibile credere che la Chiesa voglia un "iniziatore" che insegna corbellerie e propugna abusi liturgici. Abusi condannati da più Pontefici, <a href="http://neocatecumenali.blogspot.com/2012/05/kiko-alla-comunione-stiamo-tutti-seduti.html" rel="nofollow">fra cui lo stesso Giovanni Paolo II</a>. Condannati perfino dallo Statuto del Cammino (cfr. articolo 13 <b>da leggere integralmente</b>, come <a href="http://neocatecumenali.blogspot.it/2014/04/kiko-fa-il-furbo-col-papa.html" rel="nofollow">richiesto anche da papa Francesco</a>).<br /><br />Il cardinale Dell'Acqua invitò Kiko a Roma per fargli proseguire l'esperimento. Non sappiamo per quale motivo, ma sappiamo che un "<b>invito</b>" non significa garanzia di santità passata, presente e futura. Dell'Acqua, che non conosceva i due spagnoli (chissà chi lo avrà "consigliato"), doveva aver avuto qualche richiesta da "altrove".<br /><br />Per vostra fortuna, Dell'Acqua morì nell'agosto del '72, a Lourdes, senza aver fatto altro per il Cammino. Per vostra fortuna, Morcillo morì a maggio 1971, senza aver fatto altro per il Cammino. Per vostra fortuna, don Torreggiani restò in Spagna, mentre Kiko e Carmen si erano trasferiti a Roma. Nelle biografie di Torreggiani non si fa mai cenno a Kiko.<br /><br />Insomma, il "salto" da Madrid a Roma è stato operato da persone che poi non hanno avuto più nulla a che fare con Kiko Argüello e Carmen Hernàndez. In particolare, non hanno avuto modo di verificare gli abusi liturgici e le corbellerie dottrinali, altrimenti c'era da aspettarsi una brusca frenata. Kiko e Carmen hanno portato avanti la loro opera <b>nel segreto.</b><br /><br />Nel 1974, quando le comunità neocatecumenali erano ancora del tutto irrilevanti, arrivò anche la nota laudatoria del cardinale Bugnini, che <a href="http://neocatecumenali.blogspot.it/2014/04/paolo-vi-contraddice-kiko-e-carmen.html" rel="nofollow">Paolo VI</a> di lì a poco avrebbe esiliato mandandolo in Iran. Bugnini, nella sua autobiografia, si lamentò che il Papa lo aveva esiliato perché era convinto che fosse massone (nome di fratellanza massonica <a href="http://fidesetforma.blogspot.it/2009/07/bugnini-era-massone-lo-conferma-un.html" rel="nofollow">"BUAN": Bugnini Annibale</a>, "iniziato" il 23 aprile 1963, numero di codice 1365/75).by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-40277587791366435632014-04-29T16:50:32.030+02:002014-04-29T16:50:32.030+02:00Guarda kiko l'avrò visto si e no 2 volte in 30...Guarda kiko l'avrò visto si e no 2 volte in 30 anni, kiko ha solo proposto un cammino di iniziazione cristiana nella chiesa, voluto dalla chiesa stessa, all'epoca fu un cardinale ad invitare kiko a roma e non il contrario, kiko ha sempre avuto l'opposizione di gran parte della chiesa, infatti all'inizio il cammino non decollò per niente e fu rifiutato da tutte le parrocchie di roma, tutti i parroci di roma risposero picche a kiko, ma ti assicuro che successivamente dove il cammino iniziò, adesso in quelle parrocchie c'è una realtà bellissima e quelli sono i frutti del cammino, parecchie chiese che hanno rifiutato il cammino oggi si trovano deserte, per l'idea che mi sono fatto negli anni, il cammino è una risposta di dio alla crisi della chiesa che spesso non ha la capacità di proporre la fede a persone adulte che l'hanno persa o che non l'hanno mai avuta, proponendo sempre celebrazioni belle, vive e interessanti, come mai in 30 anni non mi sono mai annoiato? come mai vado con piacere? perchè prima mi annoiavo e non vedevo l'ora che finiva la messa e non andavo con piacere, ma sempre con sforzo? Beh i motivi sono tanti però io sono grato sia al cammino sia a kiko perchè senza questo cammino non sarei mai arrivato alla fede, ecco l'importante alla fine non è il signor kiko, ma se veramente si riesce ad avere la fede, questa è la cosa più importante e da questo punto di vista il cammino può solo che fare scuola, oggi, in questo secolo, con questa realtà il cammino incastonato all'interno della chiesa può portare ancora i lontani alla fede, questa è la mia esperienza concreta, non le chiacchiere che si leggono su internet, in tutte le preparazioni che ho fatto nella mia vita ho sempre sentito la presenza dello spirito santo che come bambini ci ha sempre guidato magari a dire cose semplici e le preparazioni sono state sempre belle e interessanti altrimenti pensate che sarei andato? ma manco per niente, se non avevo un riscontro pratico non avrei proseguito sicuro, sulle ammonizioni non è vero che sono improvvisate, perchè, e qui parlo di me, ho sempre curato con approfondimenti sia in sede di preparazione che per conto mio, cercando sempre di proporre cose semplici ma al tempo stesso interessanti, fidandomi dello spirito santo, il cammino ti mette nella condizione di convertirti, ti facilita in tutto poi certo sta sempre a noi fare l'esperienza di fede, se uno non si vuole convertire neanche con 40 anni di cammino si converte, la fede non è matematica, è un incontro con cristo risorto, quindi o si è disponibili a questo incontro o non lo si è, e dato che noi non lo siamo, o almeno io non lo ero, nel cammino ho trovato uno strumento che mi ha messo nella condizione migliore per incontrare il signore, la chiesa ufficiale senza il cammino avrebbe potuto propormi questo? per me no, perchè andavo a fatica e non trovavo risposte, nel cammino le ho subito trovate e sono partito con il piede giusto.<br />fabioAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-36356319896384664302014-04-29T13:38:11.442+02:002014-04-29T13:38:11.442+02:00Fabio: c'è una bella differenza tra il giudica...Fabio: c'è una bella differenza tra il giudicare e il puntare il dito e l'argomentare di Tripudio!<br />Tu ce l'hai detto in mille modi, ami i canti e la liturgia di Kiko e dici che ti hanno "avvicinato alla Chiesa".<br />Ma per il momento ti hanno avvicinato solo alla Comunità!<br />Quando il Cammino ti avrà avvicinato alla Chiesa e non avrai più bisogno della 'intermediazione" di Kiko, facci un fischio! Perché per ora dal Cammino non è ancora uscito nessuno (almeno dalla porta principale...)<br />Valentina Giustihttps://www.blogger.com/profile/04680554538434146923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-36983881175635477892014-04-29T13:16:29.592+02:002014-04-29T13:16:29.592+02:00Eh, no, caro fratelo Fabio,
a te sfugge il fatto ...Eh, no, caro fratelo Fabio,<br /><br />a te sfugge il fatto che il Cammino, finché celebra gli strafalcioni liturgici, si pone fuori dalla Chiesa.<br /><br />Finché fa la guerra ai vescovi, si pone fuori dalla Chiesa.<br /><br />Finché gestisce per proprio conto le vocazioni, finché insegna corbellerie dottrinali, finché compra il consenso a suon di <i>«<a href="http://neocatecumenali.blogspot.it/2012/09/paura-di-rappresaglie-neocatecumenali.html" rel="nofollow">oliature e rappresaglie</a>»,</i> si pone fuori dalla Chiesa.<br /><br />In particolare, il Cammino non diventa automaticamente santo nel momento in cui un parroco, un vescovo, un Papa, lo incoraggiano.<br /><br />E comunque -facci caso!- gli incoraggiamenti sono sulle virtù cristiane, non sugli strafalcioni: nessun Papa vi elogia gli strafalcioni liturgici, nessun Papa vi comanda di insegnare le corbellerie di Kiko al posto del Catechismo della Chiesa Cattolica.<br /><br />Se il parroco della mia parrocchia propone il Cammino, sta commettendo un errore. Non importa se in buona fede o in malafede: <b>sta sbagliando</b>, perché introduce in parrocchia un un Cammino che porta avanti una "catechesi" che non è cattolica, porta avanti una "liturgia" che è una pagliacciata zeppa di strafalcioni già abbondantemente condannati (perfino dallo stesso Statuto del Cammino).<br /><br />Buttarla sulle opinioni, come fai tu, significa fingere ipocritamente di non vedere i problemi liturgici e dottrinali del Cammino.<br /><br />Se in una bottiglia di buon vino metti delle gocce di veleno, vorrai forse farlo bere ai tuoi superiori? ai tuoi figli? ai tuoi cari?<br /><br />Tutta la formazione pseudocristiana che dà il Cammino è inquinata dagli strafalcioni liturgici e dalle emerite fandonie dette dai due "iniziatori".<br /><br />La difesa di quelle fandonie e di quegli strafalcioni ha provocato le assurdità che già conosci: l'arroganza e lo strapotere dei cosiddetti "catechisti", la pagliacciata delle "alzate", l'implacabile esazione delle "decime" e le continue raccolte di soldi, ecc...<br /><br />Quindi, per tornare al paragone col vino di cui sopra, io rispetto qualsiasi vino di qualsiasi qualità, ma non posso accettare di chiamare "vino" qualcosa che contiene veleno. Anche se fosse al 99,9% un ottimo vino con solo alcune gocce di veleno.<br /><br />Non puoi pretendere che io beva e faccia bere del vino avvelenato, solo perché nella bottiglia al 99,9% c'è del buon vino (mischiato a delle gocce di veleno).<br /><br />Per questo il più umile dei vini è infinitamente superiore al vino avvelenato, anche se quest'ultimo è composto al 99,9% di vino di grande qualità.<br /><br />Vedi, io punto il dito non contro il vino, ma contro il veleno.<br /><br />Il Cammino contiene un veleno spirituale pericolosissimo: cioè i suoi strafalcioni liturgici e le sue corbellerie dottrinali.by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-53700596015613360612014-04-29T10:23:56.367+02:002014-04-29T10:23:56.367+02:00Forse ti sfugge il fatto che il cammino neocatecum...Forse ti sfugge il fatto che il cammino neocatecumenale è proposto e portato avanti nella chiesa e non fuori dalla chiesa, se il parroco non gradisce il cammino lo elimina e basta, è il parroco che decide quale percorso è meglio proporre nella sua chiesa, se il parroco della tua parrocchia propone il cammino neocatecumenale i parrocchiani sono chiamati a interrogarsi su questa realtà e possibilità, i cristiani non sono tutti uguali come pensi tu, che dobbiamo tutti avere la stessa etichetta, a me per esempio non piaceva la chiesa classica, mi annoiavo e trovavo assurdo stare a sentire i preti che mi dicevano di confessarmi, ma il problema ero io che non avevo avuto una formazione cristiana idonea, il cammino in questo mi ha aiutato a darmi una formazione cristiana, a questo serve il cammino, a dare una formazione cristiana a chi nella vita per un motivo o per un altro non l'ha avuta o l'ha persa, se tu pensi di avere una buona formazione cristiana e di non aver bisogno del cammino è una scelta che va rispettata, ma permettimi di dirti che devi rispettare anche chi fa altro tipo di scelte, sempre all'interno della chiesa, e credo alla fine che l'importante sia questo, essere incastonati nella chiesa come pietre preziose al servizio del progetto di Dio, qualunque siano i percorsi o cammini proposti, forse ti dovresti interrogare sui tuoi giudizi, il perchè giudichi, il perchè punti il dito.<br />fabioAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-80147033152939885592014-04-29T10:09:20.777+02:002014-04-29T10:09:20.777+02:00Attenzione:
i canti di Kiko vengono spacciati per...Attenzione:<br /><br />i canti di Kiko vengono spacciati per "canti biblici".<br /><br />A parte il fatto che non è vero (poiché stravolgono e adattano il testo biblico per esigenze canterine), in realtà anche i canti dei protestanti e dei testimoni di geova sono salmi e brani della Scrittura.<br /><br />Ma allora basta aggiungere una schitarrata a un salmo per fare un "canto sacro"?<br /><br />E la schitarrata rende la Bibbia "coinvolgente"? Quindi la Chiesa avrebbe sempre sbagliato a non "coinvolgere"? Ma scherziamo?<br /><br />Ma allora i protestanti - che sono molto più "coinvolgenti" del Cammino - sono anche più sacri del canto sacro della Chiesa? La Chiesa avrebbe sempre sbagliato a raccomandate (perfino nel Concilio Vaticano II) l'uso dell'organo anziché delle chitarrelle?<br /><br />Quanto alle monizioni frutto di "preparazioni complesse", è una baggianata pazzesca. Le monizioni quasi sempre sono inventate al momento. La "preparazione", poi, non significa automaticamente la santità e la grazia.<br /><br />Chi vanta queste cose dicendo che sarebbero finalizzate ad un "migliore ascolto della Parola", sta <b>implicitamente criticando la Chiesa</b> e dicendo che il Cammino sarebbe superiore alla Chiesa: ma questa è una fandonia colossale, perché fior di santi - anche molto recenti, come madre Teresa di Calcutta - si sono abbeverati alla <b>normale</b> liturgia della Chiesa senza aver bisogno di "monizioni" e di "salmi" con la chitarrella e di metodi per farla diventare "coinvolgente".<br /><br />Aveva ragione padre Pio: ancor prima che i due spagnoli Kiko e Carmen si incistassero in Italia a novembre 1968, li aveva già definiti <i>«<b>i nuovi falsi profeti</b>».</i>by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-54976236980854304442014-04-28T19:49:48.810+02:002014-04-28T19:49:48.810+02:00Fabio,
"i canti sono bellissimi" non è ...Fabio,<br /><br /><i>"i canti sono bellissimi"</i> non è una giustificazione ma è un'opinione.<br /><br />Il guaio è che sono <b>tutti</b> ma proprio <b>TUTTI</b> canti di Kiko. Cioè la vostra liturgia è centrata su Kiko, non sul Signore. Con la bocca parlate del Signore, ma il vostro cuore è vicino solo a Kiko.<br /><br />Il fatto che i vostri canti di Kiko <i>si "agganciano" a qualche "monizione"</i> non cambia nulla: le monizioni, secondo la liturgia cattolica, dovrebbero essere rare e brevi; da voi invece sono <b>onnipresenti</b> e <b>lunghe</b> (molto più lunghe delle singole letture della Messa!). Voi neocatecumenali infatti date più spazio alle parole degli uomini che alla Parola di Dio. E vi vantate pure di "agganciare" tutto ai canti di Kiko!<br /><br />Il canto è una forma di preghiera: questo lo diceva già sant'Agostino, precisando che <i>«chi canta bene, prega tre volte».</i> Ma questo riguarda esclusivamente i canti della Chiesa. Altrimenti anche i protestanti - che cantano molto meglio di voi - pregherrebbero "tre volte".<br /><br />E poi voi adoperate esclusivamente i canti di Kiko, come se fosse lui il vostro vero <b>idolo.</b><br /><br />I canti di Kiko sono delle cantilene assurde. Invece il canto gregoriano, e in generale la vera musica sacra, manifesta una grandissima bellezza anche al di fuori delle liturgie. Pensiamo per esempio alle grandi composizioni sacre di Brahms, di Mozart, la musica sacra polifonica, le composizioni sacre del periodo barocco, ecc.: le puoi ascoltare come se fossero un concerto, eppure le puoi usare anche per la liturgia. Infatti a distanza di secoli quella musica non muore, non passa di moda. Invece i canti di Kiko (che Kiko sforna continuamente nuovi, come se lui fosse il primo a stufarsi dei vecchi) vanno bene solo a voi e solo nelle vostre liturgie.<br /><br />Quello che descrivi tu sull'orecchiabilità personale e sul suo legame con le liturgie ha un nome un po' tecnico: <b>sentimentalismo liturgico.</b> Voi vi sentite legati a Kiko, e perciò usate i canti di Kiko, vi sentite coinvolti solo con i canti di Kiko e le invenzioni liturgiche di Kiko, che volete corredare solo con i canti di Kiko, e perciò escludete dalle vostre liturgie tutto ciò che non sia di Kiko.<br /><br />In termini più biblici, la vostra è <b>idolatria</b>, anche se non volete chiamarla con questo nome.by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-72316995016523695572014-04-28T14:04:59.375+02:002014-04-28T14:04:59.375+02:00@ Tripudio
guarda è sempre la stessa storia, all&#...@ Tripudio<br />guarda è sempre la stessa storia, all'interno delle celebrazioni neocatecumenali ti assicuro che i canti di kiko sono bellissimi, primo perchè si agganciano sempre a qualche lettura con una ammonizione e quindi come contesto di discorso sono consequenziali e secondo perchè come sempre specificato nel cammino il canto è una forma di preghiera che aiuta ad entrare meglio nel contesto di qualsivoglia celebrazione, il problema vero è che fuori da questo contesto i canti di kiko sono delle cantilene assurde, quindi è il mischiare che poi alla fine è sbagliato, chi vuole seguire celebrazioni classiche, se vogliamo anche più veloci e sbrigative lo faccia in chiesa, nella maniera più classica, chi ha bisogno di una spiritualità più approfondita può seguire il cammino, che logicamente occupa tempi più ampi, quello che per un fratello del cammino è un'abitudine,tipo sentire ammonizioni, risonanze, canti per chi non è avvezzo risulta sia poco orecchiabile che a volte incomprensibile, per me non è cosa, ma non lo è nemmeno per i parroci che se ne guardano dal proporre una celebrazione sulla falsariga neocatecumenale e tendono sempre a fare la celebrazione che loro pensano è meglio fare, ossia distante anni luce dal cammino, con il risultato che a noi del cammino tocca andare alla celebrazione pasquale della parrocchia e uniformarci a quel tipo di celebrazione che a livello di coinvolgimento spirituale è anni luce dietro rispetto a quella neocatecumenale.<br />fabioAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-87299024934979722172014-04-28T12:20:38.386+02:002014-04-28T12:20:38.386+02:00A Fabio invece vorrei chiedere come mai nessun neo...A Fabio invece vorrei chiedere come mai nessun neocatecumenale è capace di dire che i canti di Kiko sono brutti.<br /><br />Com'è possibile che nessun fratello del Cammino riesca a maturare e a professare un'opinione del genere? Verrebbe mica accusato di essere <i>"un Giuda in braccio a Mammona e schiavo del demonio"?</i>by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-32767648989123270852014-04-28T11:20:57.240+02:002014-04-28T11:20:57.240+02:00Fabio: mi intrometto nel dialogo fra te e Lino per...Fabio: mi intrometto nel dialogo fra te e Lino per dire che, se una cosa è bella, deve esserlo per tutti!<br />Se è spirituale, deve esserlo per tutti!<br />Come un bell'affresco.<br />Come il canto gregoriano.<br />La raccomandazione che tu citi, vedila come una sfida: siate capaci di far uscire la bellezza e la spiritualità dalle salette e dalle cripte per "illuminare" anche gli altri.<br />Se bellezza e spiritualità sono viste e riconosciute sempre e solo da quei pochi, poniti il dubbio che non siano davvero tali.Valentina Giustihttps://www.blogger.com/profile/04680554538434146923noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-20523481793698254212014-04-28T10:26:51.061+02:002014-04-28T10:26:51.061+02:00Lino ha detto...
art. 12: "...In questo modo...Lino ha detto... <br />art. 12: "...In questo modo il Neocatecumenato stimolerà la parrocchia ad una celebrazione più ricca della veglia pasquale".<br /><br />C'è qualche NC che mi spiega il passaggio, per favore? :-) <br /><br />Sto nel cammino da parecchio e sinceramente dell'art 12 sulla veglia pasquale avrei da ridire, molto probabilmente quando è stato approvato lo statuto c'è stata quell'aggiunta di benedetto xvi che specificava che il cammino doveva portare la bellezza della celebrazione pasquale neocatecumenale all'interno della celebrazione pasquale della parrocchia, questo molto probabilmente perchè benedetto xvi aveva assistito a qualche veglia pasquale neocatecumenale ed era stato attratto dalla grande bellezza di queste celebrazioni, ma ci stanno di fatto troppi problemi, la bellezza delle celebrazioni neocatecumenali pasquali nasce da diversi fattori, per primo l'impatto estetico della sala, la grande mensa, tutto l'addobbo floreale e il resto, ma poi gran parte della bellezza la rivestono sia tutte le ammonizioni alle letture e ai canti fatte dai fratelli del cammino che rappresentano veri e propri midrash arricchiti spesso dall'esperienza personale sia le risonanze alla parola che spesso fanno uscire storie bellissime di fede per non tralasciare l'omelia del sacerdote, che in linea con l'esperienza neocatecumenale, raccoglie le ammonizioni, le risonanze e da un senso più compiuto alla celebrazione che veramente raggiunge livelli altissimi di spiritualità, ora pensare di portare questa bellezza nella celebrazione della parrocchia diventa un sogno utopistico, perchè le ammonizioni dei fratelli neocatecumenali non sortirebbero quell'effetto perchè la gente si domanderebbe: ma questi che vengono qui ad insegnare a noi? le risonanze alla stesso modo sembrerebbero assurde fuori dal contesto neocatecumenale e la gente comunque poi pretenderebbe, come giusto che sia un omelia classica,quindi troverei molto più giusto proporre in parrocchia le due celebrazioni pasquali e poi ognuno scegliesse quella che preferisce, ma mischiarle si finisce per fare confusione e alla fine non accontentare nessuno,anche perchè sapete che cosa fanno i parroci? fanno leggere le ammonizioni, non fanno fare risonanze, non portano alla fine niente della bellezza del cammino, allora anche loro non stanno in linea con quello che dice l'art. 12, perchè bisognerebbe stabilire allora da che cosa è rappresentata questa bellezza delle celebrazioni pasquali neocatecumenali e una volta individuata, portarla all'interno della celebrazione parrocchiale, di fatto questo non avviene e chi ci rimette alla fine sono i fratelli del cammino.<br />fabioAnonymousnoreply@blogger.com