tag:blogger.com,1999:blog-29059218.post5938438431046144871..comments2024-03-28T22:46:00.539+01:00Comments on Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale<br> secondo verità: ..Il CNC è una Associazione! Leggere per credere.by Tripudiohttp://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comBlogger47125tag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-30774198835539354682008-07-02T16:21:00.000+02:002008-07-02T16:21:00.000+02:00Ormai, cari signori, è tutto finito. Qusto blog pu...Ormai, cari signori, è tutto finito. Qusto blog può anche chiudere. La VERITA' ha trionfato, la Volontà di Dio è stata fatta. Gli iniziatori di questo blog sono stati sbugiardati, così come i suoi facinorosi partecipanti. Siano rese Grazie a Dio per aver ispirato le Autorità da lui poste a governo della Chiesa.<BR/>E con questo è tutto. Stendiamo un velo pietoso su questi anni di odio e maldicenza. Coraggio, Dio vi ama!<BR/>Questo è l'ultimo post. FINE.FINE.FINE.FINE.FINE.FINE.FINE.nuovohttps://www.blogger.com/profile/14463570229758894811noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-26164851422797779682008-06-23T12:07:00.000+02:002008-06-23T12:07:00.000+02:00Magister ha parlato oggi in questi terminihttp://c...Magister ha parlato oggi in questi termini<BR/><BR/>http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/205382Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-13323761556503378712008-06-22T20:22:00.000+02:002008-06-22T20:22:00.000+02:00post di "Padrino" da un'altra pagina--------------...post di "Padrino" da un'altra pagina<BR/>--------------------<BR/><BR/><BR/><BR/>... dai caterì, questa storia della personalità giuridica pubblica è abbastanza pregnante. leggi il canone 301 su...<BR/><BR/>*****************<BR/><BR/>Padrino...non ho mai messo in dubbio tale approvazione ^___^ se l'avessi messa in dubbio non starei qui a discutere seulla questione dottrinale^___^<BR/><BR/>Nè contesto alla Chiesa questo riconoscimento....ci mancherebbe altro!!! (ma quante volte dovrò ripeterlo?^__^)<BR/><BR/>ma allora qual'è il punto?<BR/>Il punto è dottrinale CATECHETICO e fino a prova contraria, al momento, i catechismi del CN NON sono stati approvati....<BR/><BR/>Inteoria poi, riguardo al tipo di RICONOSCIMENTO il testo parla di "METODO" e non di Associazione o gruppo o movimento ed in fondo era questo il desiderio di Kiko ^___^<BR/>Ora io NON contesto il METODO, ognuno ha il suo....nella Chiesa ce ne sono DIVERSI E TANTI ciò che discuto è la CATECHESI....ergo, da come si legge dal testo in questione, tale approvazione riguarda, al momento, solo il METODO del CN il quale a questo punto potrà usarsi nelle parrocchie CON MATERIALE PRETTAMENTE DIOCESANO-CATTOLICO....<BR/><BR/>Se resta questo, al momento, per me nessun problema^___^<BR/><BR/>Per domani Dio vede e provvede, ad ogni giorno basta la sua pena!<BR/><BR/><BR/>ed ora...FORZA ITALIA!!!!!!<BR/>^___^Caterina63https://www.blogger.com/profile/04454462294404555851noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-26631182643423127002008-06-22T17:58:00.000+02:002008-06-22T17:58:00.000+02:00Da studiare:riporto post di "Padrino" da un'altra ...Da studiare:<BR/>riporto post di "Padrino" da un'altra pagina<BR/>--------------------<BR/><BR/>Caterì ancora con questa storia del cammino n.c.?<BR/>Ti riporto un intervento di un'altro blog, che sgombera il problema delle catechesi e della presunta mancata approvazione del papa:<BR/>La Santa Sede ha approvato in modo definitivo lo Statuto giuridico del Cammino Neocatecumenale. Con la consegna formale del decreto di approvazione da parte del Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici agli iniziatori del Cammino, Kiko Argüello e Carmen Hernández, e al Padre Mario Pezzi, si è concluso nella mattinata del 13 giugno 2008 l’iter giuridico avviato sei anni fa quando venne approvato ad experimentum il testo degli Statuti. Alcuni mesi prima, il Consiglio per i Laici era stato indicato dal Servo di Dio Giovanni Paolo II come il Dicastero che doveva assumere a nome della Santa Sede i lavori di approvazione di questi Statuti, pur non trattandosi di un’associazione di fedeli. Con il presente atto il Pontifico Consiglio ha dato compimento a quell’incarico del Papa.<BR/>I nuovi Statuti seguono sostanzialmente il dettato di quelli approvati sei anni prima. Trentacinque articoli e una disposizione transitoria conteneva il testo provvisorio del 2002, e gli stessi articoli possiede adesso la norma definitiva. Al di là della novità, per nulla secondaria, a cui farò riferimento qui di seguito, nessun cambiamento fondamentale è stato compiuto in questo nuovo passaggio degli Statuti, e quasi tutti gli articoli sono riproduzione esatta di quelli vecchi. Questi sei anni sonno serviti, tuttavia, per fare maggior chiarezza sull’originaria formulazione dei testi e per migliorare la norma sia dal punto di vista tecnico che da quello strutturale.<BR/>Il Cammino Neocatecumenale si conferma nei nuovi Statuti come un modello di catecumenato post-battesimale da impartire sotto la direzione dei Vescovi diocesani o, come lo aveva definito Giovanni Paolo II in parole trascritte nell’art. 1° del testo statutario, come un ”itinerario di formazione cattolica”: un programma di formazione alla vita cristiana della persona, di base principalmente catechetica e liturgica, impartito in comunità e condotto secondo ritmi e metodi specifici. Ciò che contiene lo Statuto del Cammino, e ciò che approva adesso la Santa Sede, non è un’associazione di persone, né un “movimento ecclesiale” di fedeli. La Chiesa ha dato la sua approvazione non a ciò che solitamente potrebbe denominarsi una “aggregazione di persone”, bensì ad un “metodo di formazione cattolica”, sebbene l’approvazione da parte dell’autorità ecclesiastica del metodo e dei contenuti impegni in modo riflesso quanti propongono o ricevono tali mezzi a rispettare le relative regole, senza creare tra di loro alcun legame associativo, come accade con tutta normalità tra i compagni di scuola o i colleghi dell’università. Soltanto in questo senso può interpretarsi il termine “neocatecumeni” usato in riferimento alle persone che “propongono” il Cammino o che “fanno” il Cammino.<BR/>Ad onor del vero, pur non essendo una categoria istituzionale tipizzata come tale nell’ordinamento canonico, che per essere costruita richiede l’uso dell’analogia rispetto ad altre norme canoniche – sulla persona giuridica, le associazioni, fondazioni, ecc. –, va pure detto che questa impostazione, ricevuta sei anni fa come una novità, è servita successivamente per meglio capire altre realtà che si riconoscono a stento nei convenzionali sistemi associativi.<BR/>A differenza del testo del 2002, gli Statuti ora approvati affermano la personalità giuridica pubblica del Cammino Neocatecumenale (art 1 § 3), erezione che avvenne per iniziativa del Pontificio Consiglio per i Laici, con Decreto del 28 ottobre del 2004. Il punto è di particolare rilevanza perché ci porta alla vera novità che, qua e là, emerge dai nuovi Statuti.<BR/>Ci si potrebbe anzitutto domandare qual è il sostrato della personalità giuridica pubblica del Cammino o, in altri termini, a che cosa sia data personalità giuridica nella Chiesa. Ma è altrettanto importante domandarsi quali conseguenze può avere una tale formalità per le persone a vario titolo implicate nell’attività del Cammino Neocatecumenale. In questo momento, naturalmente, mi limiterò a qualche cenno essenziale.<BR/>La prima questione risulta abbastanza chiara da quanto si è detto finora. Ciò che in questo caso riceve personalità giuridica pubblica nella Chiesa è propriamente l’itinerario di formazione cattolica, cioè, il metodo di catecumenato post-battesimale che gli Statuti descrivono. Detto metodo rappresenta, infatti, quell’insieme di beni – in questo caso beni di natura spirituale – che secondo il can. 114 § 3 CIC (cfr. anche 115 § 3) è suscettibile di ricevere nel diritto canonico personalità giuridica, a determinate condizioni. Si può definire il Cammino come una fondazione di beni spirituali.<BR/>Altrettanto rilevante, però, risulta l’altra questione. Quale rilevanza pratica può avere adesso l’erezione della personalità giuridica pubblica?<BR/>Va detto anzitutto che la principale conseguenza – o una delle principali – non va trovata nell’ambito patrimoniale, come di solito accade con le persone giuridiche di natura pubblica nella Chiesa. I soggetti con personalità giuridica pubblica, anziché privata, hanno la peculiarità che i loro beni sono tecnicamente “beni ecclesiastici” (can. 1257 § 1 CIC), e quindi sottoposti ai controlli giuridici stabiliti dal diritto. Nel caso presente il problema non si pone, poiché l’art. 4 § 1 degli Statuti – uguale a quello del 2002, dove la personalità pubblica non veniva affermata – dichiara apertamente: “Il cammino Neocatecumenale, in quanto itinerario di formazione cattolica che si attua nelle diocesi mediante servizi resi a titolo gratuito, non ha patrimonio proprio”. La rilevanza della personalità giuridica pubblica del Cammino va trovata altrove.<BR/>A mio modo di vedere, la maggiore conseguenza di questa personalità pubblica, applicata all’itinerario di formazione neocatecumenale, riguarda la particolare autorevolezza ecclesiale con la quale, sotto la direzione dei Vescovi diocesani, s’impartisce finora il Cammino, e nel particolare impegno che, di conseguenza, si assume perché esso sia proposto – come risultava prima, ma adesso con rinnovato impegno giuridico – per mezzo di persone particolarmente selezionate e appositamente formate.<BR/>Infatti, nell’art. 1 § 2 degli Statuti si afferma ora che “il Cammino Neocatecumenale è al servizio del Vescovo come una delle modalità di attuazione diocesana dell’iniziazione cristiana e dell’educazione permanente nella fede”; nell’art. 2° si dice che è sotto la giurisdizione del Vescovo diocesano, sebbene, com’è ovvio, anche con la guida dell’Equipe Responsabile Internazionale del Cammino, che ha, per così dire, la “conoscenza tecnica” di come deve proporsi il Cammino; l’art. 6 § 2 stabilisce che la realizzazione del Cammino va coordinata con la funzione propria del parroco in ogni parrocchia; per concludere poi con una affermazione categorica che tira le somme alle premesse anteriori: le celebrazioni eucaristiche delle comunità neocatecumenali il sabato “fanno parte della pastorale liturgica domenicale della parrocchia e sono aperte anche ad altri fedeli” (art. 13 § 2).<BR/>Risulta abbastanza coerente. Essendo caratteristica della persona giuridica pubblica eretta dalla gerarchia della Chiesa il fatto di agire a nome della Chiesa (cf., per analogia, can. 313 CIC), sembra abbastanza coerente che il metodo catechetico configurato adesso con persona giuridica sia presentato facendo parte della pastorale organica della Chiesa, pienamente integrato nella sua struttura, e sotto gli auspici del Pastore diocesano, oltre che dei propri Responsabili che ne conoscono l’identità.<BR/>D’altro lato, c’è conseguentemente un uguale impegno perché l’itinerario catechetico sia proposto da persone sempre più qualificate, e così lo segnalano gli Statuti in vari posti. L’art. 17 § 1, riprendendo un’esperienza seguita da sempre nel Cammino, segnala adesso esplicitamente che i catechisti di ogni comunità “sono scelti tra coloro che danno garanzie di vita di fede e morale, partecipano al Cammino e alla vita della Chiesa e sono in grado di dare testimonianza, grati dei beni ricevuti attraverso il Cammino Neocatecumenale”. E più avanti, lo stesso precetto stabilisce ancora che “i catechisti vengono convenientemente formati”, come già prevedeva sin dall’inizio l’art. 29, in tutto identico a quello precedente.<BR/>Per quanto riguarda, infine, le cerimonie liturgiche, e concretamente la celebrazione eucaristica, il testo dello Statuto definito si è giovato certamente dei progressi e aggiustamenti di questi anni. Anche qui si è arrivato a un testo chiaro, che si articola in quattro principi sanciti dall’art. 13 degli Statuti. Primo, che i neocatecumeni celebrano l’Eucaristia nella piccola comunità, dopo i primi vespri della domenica. Secondo, che tale celebrazione dopo i primi vespri ha luogo secondo le disposizioni del vescovo diocesano. Terzo, che queste celebrazioni – come ho già detto – fanno parte della pastorale parrocchiale e di conseguenza sono aperte a tutti i fedeli. Quarto, che in queste celebrazioni si seguono i libri liturgici approvati del Rito Romano, “fatta eccezione per le concessioni esplicite della Santa Sede” (uso del pane azzimo per la comunione, spostare il rito della pace, comunione sotto le due specie, brevi monizioni e risonanze). Per quanto riguarda, in fine, la Comunione, il menzionato art. 13 § 3 risulta di una particolare nettezza: “Per quanto concerne la distribuzione della Santa Comunione sotto le due specie, i neocatecumeni la ricevono in piedi, restando al proprio posto”.<BR/>Chi si prenda l’impegno di controllare le variazioni tra il testo provvisorio degli Statuti del 2002 e quello definitivo adesso pubblicato, potrà costatare che, oltre a quelle menzionate in queste poche pagine, non vi sono variazioni rilevanti nel corpo del documento. Le modifiche, come dicevo all’inizio, sono state ben poche, sebbene significative come abbiamo segnalato.<BR/>E’ certamente un bene per la Chiesa che il Cammino Neocatecumenale sia arrivato adesso all’approvazione definitiva dei propri Statuti. Rimane a noi, con l’aiuto del Signore e della Madonna, fare in modo che queste norme siano applicate con giustezza nei casi concreti dell’attività pastorale della Chiesa.<BR/><BR/>ancora un altro precisa:<BR/><BR/>Il Cammino Neocatecumenale, dotato di personalità giuridica pubblica , consta di un insieme di beni spirituali :<BR/>1°. il “Neocatecumenato”, o catecumenato post-battesimale , secondo la modalità di cui al Titolo II;<BR/>2°. l’educazione permanente della fede, secondo la modalità di cui al Titolo III;<BR/>3°. il catecumenato, secondo la modalità di cui al Titolo IV;<BR/>4°. il servizio della catechesi, di cui al Titolo V, svolto secondo le modalità e dalle persone ivi indicate.<BR/>Quindi la vera differenza sta nel FATTO che il C.N. è un’associazione di DIRITTO PUBBLICO.<BR/>Il Canone 301 del CjC ( andatevelo a vedere vi prego) dice che tra le finalità dell’assoc. Pubblica vi è quella di trasmettere la DOTTRINA CRISTIANA in nome della chiesa e promuovere il culto pubblico. Trasmettere la dottrina cristiana è compito di tutti i fedeli, farlo in “nomine ecclesiae” spetta solo all’autorità che può affidarlo ad un’associazione(così in dottrina). La chiesa, quindi, si assume la responsabilità di garantire l’autenticità ecclesiale della azione dell’associazione (chiaramente senza identificarsi in questa) (sottigliezze giuridiche!!!).<BR/>Ora, se tra le altre cose, per beni spirituali si intende anche (4°capoverso statuti n.c.). il servizio della catechesi, di cui al Titolo V, svolto secondo le modalità e dalle persone ivi indicate , volete spiegarmi come possono essere eretici i N.C.? O come ho letto in alcuni post…non sono approvate le basi teologiche?. (Le basi teologiche infatti, sono le stesse della chiesa cattolica)<BR/>FACTA NON VERBA . Tutto il resto (per ora almeno) sono posizioni personali che rispetto alla chiesa si pongono fuori.<BR/><BR/>... dai caterì, questa storia della personalità giuridica pubblica è abbastanza pregnante. leggi il canone 301 su...<BR/><BR/>22 giugno, 2008 17:49Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-41197355895909442292008-06-21T17:03:00.000+02:002008-06-21T17:03:00.000+02:00...in attesa che Egonon prosegui e ci aiuti ad app......in attesa che Egonon prosegui e ci aiuti ad approfondire vorrei mettere altra carne sul fuoco^___^<BR/><BR/><BR/>Ho fatto un po di indagini con persone ovviamente non con solo testi....e mi risulta quanto segue...<BR/><BR/>che se uno del CN si reca dal suo catechista e gli chiedesse di ricevere il testo sul quale egli si è preparato e dal quale trae le sue catechesi ORALI.....questo testo NON ESISTE...<BR/><BR/>Sono catechista diocesana da 20 anni, ho girato 5 Regioni d'Italia, 5 parrocchie e mai, dico MAI, mi era capitato di sentire una cosa del genere....al contrario....ho trovato spesso genitori INTERESSATI di sapere DOVE apprendessi tanta conoscenza e a parte il discorso della fede e del cuore che non sono scritti in nessun testo, ho sempre dato loro la fonte della mia conoscenza scritta: CATECHISMO E MAGISTERO DELLA CHIESA nonchè libretti devozionali....libretti catechetici di qualche vescovo....encicliche ecc....<BR/>TUTTO HO SEMPRE MESSO A DISPOSIZIONE di chi me lo chiedeva e me lo chiede....<BR/><BR/>Qui al contrario SI TIENE OCCULTA LA PROVENIENZA DEI TESTI DEI CATECHISTI KIKIANI....<BR/><BR/>I vescovi questo lo sanno? ne sono a conoscenza?<BR/>I sacerdoti si informano di questi TESTI?<BR/><BR/>Io quando arrivo in una Parrocchia e mi metto a disposizione del parroco egli giustamente chiede informazioni sulla mia preparazione visto che vengo da fuori....e per ricevere il MANDATO frequento un corso DIOCESANO dove i testi sono alla portata di chiunque....<BR/><BR/>MAI LA CHIESA HA NASCOSTO i testi sui quali il catechista deve preparasi....<BR/><BR/>Qualche NC può informarsi su questo particolare e dirci qualcosa di concreto?<BR/><BR/>Grazie!Caterina63https://www.blogger.com/profile/04454462294404555851noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-15249556950810408922008-06-21T13:43:00.000+02:002008-06-21T13:43:00.000+02:00Vorrei pregare Egonon,di cercare di approfondire i...Vorrei pregare Egonon,<BR/><BR/>di cercare di approfondire insieme anche lo scenario che aveva prefigurato nell'altra pagina: la dicotomia tra evangelizzazione e carità, per intenderci.<BR/><BR/>E' qualcosa di davvero inquietante ed è bene stare e mettere in guardia per quanto possibile.<BR/><BR/>Appena puoi dacci il tuo spunto e proseguiremoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-5897751288689296752008-06-21T09:20:00.000+02:002008-06-21T09:20:00.000+02:00Se queste condizioni fossero accettate ci troverem...<I>Se queste condizioni fossero accettate ci troveremmo davanti ad un assurdo giuridico e morale: un perdono concesso senza pentimento e una canonizzazione di un metodo che ha già dimostrato molte lacune ed errori e che per natura sua è soggetto a continui cambiamenti.</I><BR/><BR/>il problema serissimo è che queste condizioni non solo sono state sempre accettate, ma ora stanno devenendo prassi generalizzata. Quindi il "sostituirsi alla Chiesa" si sta di fatto determinando con tutte le sue nefaste conseguenze, perché la MESSA rivoluzionata è solo un segnale della diversa teologia insegnata e della diversa fede professata nel Cammino...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-6765989371780235252008-06-20T22:50:00.000+02:002008-06-20T22:50:00.000+02:00Don Gino Conti riportava tempo fa questa che defin...Don Gino Conti riportava tempo fa questa che definirei una "profezia"....a noi interesserà non per polemizzare, ma poichè abbiamo citato il Diritto Canonico e la Legge della Chiesa, ci chiediamo a questo punto che valore ha la Legge quando la si usa PER CONFONDERE I FEDELI...<BR/><BR/><BR/>I neocatecumenali, come appare dalle parole di p. Sotil, vogliono presentare lo "Statuto" non come un "Movimento" o un’"associazione di fedeli", ma come un modo nuovo di fare catechesi. Ma il solo modo di fare una determinata opera di apostolato, non esiste come una realtà a se stante, anche se (cfr. C.J.C. can. 113, 114 e 115) è realizzato da persone che credono alla validità del "modo" proposto.<BR/><BR/>Il "modo" di fare una catechesi non è il soggetto a cui si conferisce la personalità giuridica.<BR/><BR/>Quanti Ordini e Istituti religiosi hanno finalità identiche, anche se i modi o mezzi per raggiungerle sono diversi. Così p. es. i Gesuiti, il cui fondatore ha creato gli "esercizi spirituali", o i Salesiani, come S. Giovanni Bosco, inventore del metodo preventivo, non impediscono che altri si servano ed usino quegli strumenti anche con modi diversi, a cui essi hanno dato l’avvio.<BR/><BR/>Si ha la sensazione che nel Cammino neocatecumenale si voglia sfuggire o sostituirsi alla autorità della Chiesa. Per questo nasce l’accusa che essi vogliano creare una Chiesa nuova, con la scusa di aiutare quella vecchia.<BR/><BR/>Queste sensazioni emergono anche dal riassunto dei tre punti fondamentali contenuti nella bozza dello Statuto, che il p. Sotil riporta:<BR/><BR/>rispettare la natura del Cammino come un catecumenato post-battesimale. <BR/><BR/>sotto l’autorità del Vescovo e dei suoi collaboratori, i parroci. <BR/><BR/>che il Cammino non degeneri, nel senso che ogni parrocchia, ogni diocesi non faccia per conto suo. <BR/><BR/>Traducendo in parole più semplici, i dirigenti il Cammino vogliono che:<BR/><BR/>il Cammino concepito da Kiko "non si tocchi" (=rispettare la natura del Cammino). <BR/><BR/>l’autorità dei Vescovi e dei parroci sia di fatto solo nominale perché… <BR/><BR/>né la diocesi, né la parrocchia potrà apportare cambiamenti ai programmi fissati dal Cammino (così esso non degenererà mai! E l’autorità dei Vescovi e parroci scompare del tutto). <BR/><BR/>Se queste condizioni fossero accettate ci troveremmo davanti ad un assurdo giuridico e morale: un perdono concesso senza pentimento e una canonizzazione di un metodo che ha già dimostrato molte lacune ed errori e che per natura sua è soggetto a continui cambiamenti.<BR/><BR/>Siamo fiduciosi nella sapienza e nella capacità della Chiesa, di sapersi opporre ai tentativi di alterare la fede da lei insegnata.<BR/><BR/><BR/>***************<BR/><BR/>e di fatto ci troviamo, come dice don Conti davanti AD UN ASSURDO GIURIDICO....UN LAICO AL QUALE per altro SAREBBE STATO CONFERMATO NELL'INVENZIONE DI UNA NUOVA MESSA .....quando le parole del Papa nel MP Summorum Pontificum sono LETTERALMENTE indirizzate alla eliminazione di ogni abuso...e che questa messa sia un abuso lo si sa non per le testimonianze in sè MA PERCHE' NON ESISTE UN DOCUMENTO DELLA CHIESA O DEL CONCILIO CHE AUTORIZZI QUESTI CAMBIAMENTI....<BR/><BR/>veramente un gravissimo paradosso!!!!Caterina63https://www.blogger.com/profile/04454462294404555851noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-63239124462394251202008-06-20T11:33:00.000+02:002008-06-20T11:33:00.000+02:00Fare usare il catechismo della chiesa e non quello...<I>Fare usare il catechismo della chiesa e non quello di kiko sarebbe già un buon motivo, anzi eccellente, per avere fatto tutto ciò!</I><BR/><BR/>chi è che lo fa usare?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-74940926935091338872008-06-20T10:01:00.000+02:002008-06-20T10:01:00.000+02:00jeff m. ha detto... Renditi conto fino a che punto...jeff m. ha detto... <BR/><BR/>Renditi conto fino a che punto ti stai nutrendo di odio verso il Cammino...ti stai tirando fuori da una Chiesa che ti aspetta a braccia aperte...metti da parte il tuo orgoglio, te ne prego!<BR/><BR/>**************************<BR/><BR/>lapsus? ^___^<BR/>ci si starebbe tirando fuori DA UNA CHIESA????? ma quante chiese abbiamo?<BR/>Dobbiamo pensare che fin dal giorno del nostro Battesimo non eravamo nella Chiesa ma in una anticamera IN ATTESA CHE GIUNGESSE IL CN nuova chiesa?????<BR/><BR/>questa fa il pari con altre affermazioni di qualche NC qui presente che ha detto:<BR/>"...e se prendo anche il calice completo la comunione"....altro lapsus? non si sa forse che ricevendo solo l'Ostia la Comunione è completa perchè ivi è presente Gesù in corpo, sangue e anima? o che forse riceviamo con l'Ostia un Corpo senza sangue?<BR/>Ocome un altro NC che ha scritto: l'ebraismo è fondamentale per la Chiesa, altro lapsus? quando è esattamente il contrario ^___^ dice il Papa Giovanni Paolo II nell'enc. Ecclesia Eucharestia:<BR/> "la Chiesa, Popolo della Nuova Alleanza"<BR/><BR/>troppi lapsus....<BR/>^__^Caterina63https://www.blogger.com/profile/04454462294404555851noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-8171838082015901262008-06-20T09:12:00.000+02:002008-06-20T09:12:00.000+02:00Jeff, confermo: quello è pattume. E neanche differ...Jeff, confermo: quello è pattume. E neanche differenziato. Offendere un Sacerdote morto con insulti gravi è da dementi.<BR/>NON essere neocatecumenale e perder tempo a scrivere quelle cose è certamente falso.<BR/>Ma se vogliamo prenderci per i fondelli ecco: io sono un neocatecumenale, che pensa (dote rara tra i NC) che MIC e gli altri hanno ragione.<BR/><BR/><BR/>Superficiale è il tuo completo abbandono alle idiozie di Kiko per cui chi non fa il cammino è fuori dalla Chiesa. <BR/>Minaccia con cui colpevolizzate e mantenete stretti a voi quelli che hanno un briciolo di ragionamento!<BR/>Non sapete neanche in quali casi si è realmente fuori dalla Chiesa!<BR/>E comunque non lo può decretare un catechista da 4 soldi imbottito di fessate, orientamenti, scrutini, etc.pippoarturohttps://www.blogger.com/profile/18194452911389039527noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-9212678912453768252008-06-20T08:28:00.000+02:002008-06-20T08:28:00.000+02:00@ by tripudiosaremmo stati denunciati e ce la avre...@ by tripudio<BR/><BR/>saremmo stati denunciati e ce la avrebbero vietata”.<BR/><BR/><BR/>Proprio così.<BR/><BR/>"Chi è in difetto è in sospetto"<BR/><BR/>Ovvero:<BR/>Stiamo attenti a non fare passi falsi e continuare a usare<BR/>la faccia obbediente del nostro Giano bifronte, per poter continuare ad imbrogliare<BR/>e danneggiare le anime...<BR/>(usando l'altra faccia nel buio e nel segreto, dove nessuno ci verrà a controllare...)nbhttps://www.blogger.com/profile/05577732376184443257noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-74077242696230256482008-06-19T22:58:00.000+02:002008-06-19T22:58:00.000+02:00@Antonio Casini... kiko sta tremando e temendo, as...@Antonio Casini<BR/><BR/><I>... kiko sta tremando e temendo, aspettando la parola del Papa che ancora NON si e' espresso.</I><BR/><BR/>Non so in che misura, ma credo che sia così.<BR/>A sostegno delle tue parole vorrei aggiungere che Kiko, <B>conscio di avere sfidato il Papa</B> ed avere palesemente "superato il segno" ha assolutamente bisogno di consolidare la posizione.<BR/>Questo lo sa lui, lo sanno i suoi, lo sappiamo anche noi.<BR/> <BR/>Ma adesso "è di mano" Benedetto XVI che non ha nessuna premura... e che si dedica a fare il tanto altro che le sue responsabilità gli impongono.<BR/><BR/>Abbiamo avuto modo di conoscere Benedetto XVI quando era il Cardinale Ratzinger anche attraverso i suoi scritti: da allora ad oggi si è certamente avvicinato sempre di più a posizioni rigorosamente ortodosse.<BR/><BR/>Aspettare pregando, ed ora magari preparando le schede per lo spazio che Mic metterà a disposizione...<BR/><BR/>Non si può fare e non ci è richiesto di più di questo: RESTARE FERMI e ACCOGLIENTI (metti che qualche figliuol prodigo riconosca la voce del suo Pastore e torni a far parte della sua parrocchia...)<BR/>Facciamo il controcanto punto per punto sulla falsa dottrina di KIKO.<BR/>Questo non è battibeccare è:<BR/>"Istruire gli ignoranti"!EGONONhttps://www.blogger.com/profile/17510159999846117348noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-60643876601761494452008-06-19T22:52:00.000+02:002008-06-19T22:52:00.000+02:00bisogna farlo conoscere, bisogna farlo amare, biso...bisogna farlo conoscere, bisogna farlo amare, bisogna andare a parlarne nelle parrocchie!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-48529558863941205752008-06-19T22:51:00.000+02:002008-06-19T22:51:00.000+02:00Grazie a te Egonon :)hai visto la nuova paginna co...Grazie a te Egonon :)<BR/><BR/>hai visto la nuova paginna con la notizia dall'Inghilterra?<BR/>Il Papa parte al contrattacco!<BR/><BR/>Dobbiamo parlare anche del Vetus Ordo... stiamo già lavorando anche per questo sul sito!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-82076398868573352392008-06-19T22:43:00.000+02:002008-06-19T22:43:00.000+02:00@Mic Noi ripartiamo... prepariamo delle schede e c...@Mic<BR/><BR/><I> Noi ripartiamo... prepariamo delle schede e cominciamo con l'Eucaristia, che è il cuore della nostra fede e dedichiamo una pagina solo a quello...</I> <BR/><BR/><BR/><B>totalmente incondizionatamente d'accordo!</B><BR/><BR/>... e soprattutto <B>GRAZIE!</B>EGONONhttps://www.blogger.com/profile/17510159999846117348noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-24096138281671169982008-06-19T22:10:00.000+02:002008-06-19T22:10:00.000+02:00Per Jeff, se c'è ancoranaturalmente, dire la tua s...Per Jeff, se c'è ancora<BR/><BR/>naturalmente, dire la tua sullo Statuto no, vero? Ragionare su queste cose è un argomento tabù per chiunque nel cammino: è vero solo quello che ne dicono i catechisti, no?<BR/><BR/>e allora continua a prendere ordini da loro, se ti sta bene come uomo prima che come credente! Ma, già, dimenticavo che è un METODO ispirato!<BR/><BR/>Ma dove, ma come, ma quando non è certo l'approvazione che fa cambiare identità al Cammino!!!!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-67042196931247101922008-06-19T22:02:00.000+02:002008-06-19T22:02:00.000+02:00e non mi tiro certo fuori dalla Chiesa se non vers...e non mi tiro certo fuori dalla Chiesa se non verso l'8 per mille! Ma che discorsi sono?<BR/><BR/>E' nella Chiesa, quella UNA SANTA CATTOLICA APOSTOLICA, che non si vede tanto ma c'è, CHIUNQUE E' IN COMUNIONE IN e CON CRISTO SIGNORE!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-27511986115564026722008-06-19T22:00:00.000+02:002008-06-19T22:00:00.000+02:00Renditi conto fino a che punto ti stai nutrendo di...<I>Renditi conto fino a che punto ti stai nutrendo di odio verso il Cammino...ti stai tirando fuori da una Chiesa che ti aspetta a braccia aperte...metti da parte il tuo orgoglio, te ne prego!</I><BR/><BR/>non è odio verso il cammino: è consapevolezza che anche nella Chiesa qualcuno (non il Papa) ha colmato il senso della misura e si è preso gioco dei credenti, che invece di essere tutelati dai pastori sono dati in pasto ai lupi...<BR/><BR/>E' stato uno sfogo, può darsi che nemmeno lo farò; ma quando l'ho detto lo pensavo e, credi, che appartenere a questa Chiesa è davvero duro e doloroso: la confusione regna sovrana, ma l'inganno non è da meno...<BR/><BR/>so che non sei d'accordo, questa è la verità che io conosco e ho sperimentato e, se non ti sta bene, ti invito ad andare a scrivere sull'altro blog, di cui apprezzi tanto l'imparzialità ed evita di farti vedere da queste partiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-57801093722686468352008-06-19T21:55:00.000+02:002008-06-19T21:55:00.000+02:00NON neocatecumenale, quindi abbastanza imparziale ...<I>NON neocatecumenale, quindi abbastanza imparziale nei giudizi.</I><BR/><BR/>Jeff per favore non intendo continuare a discutere su questo, ma ti dico (e poi non intendo più parlarne) che se quella persona è imparziale, tu sei Kiko... <BR/><BR/>e ti prego di non prenderti ulteriormente gioco della nostra intelligenza e di non farci dubitare della tua, se non della tua buona fede<BR/><BR/><BR/>Vi invito a leggere, sulla pagina precedente, un interessante sviluppo di postAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-45687657964234555232008-06-19T21:54:00.000+02:002008-06-19T21:54:00.000+02:00UN ANNIVERSARIO DA RICORDARERicorreva oggi l'anniv...UN ANNIVERSARIO DA RICORDARE<BR/><BR/>Ricorreva oggi l'anniversario del settimo giorno dell'approvazione degli statuti e per l'occasione el senor Kirikus e Dona Carmenita insieme con 24 alti catequisti e Je Narino ancora in Italia hanno voluto celebrarne la memoria con una tavola rotonda svolta in località rigorosamente segreta.<BR/><BR/>Il menu è tato povero e semplice e durante le quattro ore e mezza di lavori si è molto pregato el senor Kirikus di evitare accuratamente di fare altre conferenze stampa come quella di venerdi scorso,specfialmente in orario pomeridiano.La pulcehttps://www.blogger.com/profile/03357524125564420655noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-19536403961219878852008-06-19T21:50:00.000+02:002008-06-19T21:50:00.000+02:00by Tripudio ha detto... "Queste notizie sono in...by Tripudio ha detto...<BR/><BR/> "Queste notizie sono infatti tratte da fonte non sospetta: il blog neocatecumenale dell'ineffabile neocatecumenale Stefano Caredda (a suo tempo, Caredda insisteva furiosamente a dire che né lui né Korazym erano neocatecumenali: spero che lo abbia fatto per vergogna, piuttosto che per ingannare meglio i lettori)."<BR/><BR/>Io non so se Caredda sia un NC o meno. Nè mi interessa. Ma per pura completezza, segnalo che in quello stesso blog viene dichiarato che:<BR/><BR/><BR/><I>La redazione di Korazym.org è composta da giovani giornalisti: questa è la raccolta di tutti gli articoli pubblicati sul Cammino neocatecumenale. Korazym non è un sito neocatecumenale e <B>nella sua redazione non vi sono appartenenti alle comunità del Cammino</B></I>Fraenkhttps://www.blogger.com/profile/02885427362574091282noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-58750422307798651392008-06-19T21:45:00.000+02:002008-06-19T21:45:00.000+02:00pippoarturo ha detto... "Ho dato un'occhiata. E...pippoarturo ha detto...<BR/><BR/> "Ho dato un'occhiata. E' pattume, e neanche differenziato.<BR/> Ma non dovevano astenersi da internet per un pò?"<BR/><BR/><BR/>Pattume è la tua superficialità. Nemmeno ti sei messo a leggere quello che c'è scritto, altrimenti ti saresti accorto che quel tizio è DICHIARATAMENTE un NON neocatecumenale, quindi abbastanza imparziale nei giudizi.<BR/><BR/><BR/>Mic, a me preoccupa parecchio la conclusione a cui sei arrivato:<BR/><BR/><BR/><BR/> mic ha detto...<BR/><BR/> "Tra l'altro, essendo Chiesa, ora ingloberanno in parte anche l'8 per mille, che io personalmente da ora in poi lascerò allo stato, scegliendo di devolvere il 5 per mille ad una Istituzione di fiducia..."<BR/><BR/><BR/><BR/>Renditi conto fino a che punto ti stai nutrendo di odio verso il Cammino...ti stai tirando fuori da una Chiesa che ti aspetta a braccia aperte...metti da parte il tuo orgoglio, te ne prego!Fraenkhttps://www.blogger.com/profile/02885427362574091282noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-44640262194229755492008-06-19T20:44:00.000+02:002008-06-19T20:44:00.000+02:00Vorrei cortesemente rivolgere una domanda spero av...Vorrei cortesemente rivolgere una domanda spero avrete la pazienza e la bontà di provare a rispondermi volendo al contempo perdonare la mia immaturità.<BR/>Ho sempre visto la Comunione col Vino solo in occasioni particolari: matrimoni, cresime confirmazioni e più che in piedi forse si sta in ginocchio?<BR/>E ancora, quando il vino è allungato con l'acqua è simbolicamente l'acqua Aqua lateris Christi, lava me.<BR/>Intra tua vulnera absconde me. Ab hoste maligno defende me.<BR/><BR/><BR/> M.L.E.A.G.N.A.<BR/>MULATOC LUMAYOS ESNATAC ABRICAM GENTIUM NATAUME ANIMASUAMementohttps://www.blogger.com/profile/13804065958293195962noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-82876640397349045622008-06-19T19:46:00.000+02:002008-06-19T19:46:00.000+02:00Per Kiko i sacrilegi si possono fare“Ora è il papa...Per Kiko i sacrilegi si possono fare<BR/><BR/><I>“Ora è il papa a dover combattere con Arinze”,</I> esclamava Kiko in conclusione.<BR/><BR/>Si direbbe piuttosto che il Papa abbia da combattere con Rylko.<BR/><BR/><BR/>Sentite l'ineffabile neocatecumenale Stefano Caredda:<BR/><BR/><I>...durante la celebrazione eucaristica tenuta domenica 15 giugno al centro neocatecumenale di Porto San Giorgio, alla presenza del cardinale Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, sia il pane che il vino sono stati ricevuti secondo <B>le nuove modalità che saranno poi allargate col tempo (qualche settimana, secondo la tradizione orale) a tutte le comunità del Cammino.</B></I><BR/><BR/>Tanto per cambiare, il Cammino comincia col disobbedire.<BR/><BR/>Perché mai ci vuole "qualche settimana"?<BR/><BR/>Forse che i neocatecumenali sono sprovvisti non solo di telefono, ma anche di orecchie?<BR/><BR/><BR/>Sul calice "da seduti", <B>Kiko ha risposto con un <I>“Vedremo, deciderà il singolo vescovo”.</I></B><BR/><BR/>Per il calice "in piedi" <B>bisognerà aspettare</B> che lo comandi il singolo vescovo?<BR/><BR/>E poi, i neocatecumenali obbedirebbero davvero?<BR/><BR/>Povero Caredda... anche stavolta Kiko lo ha costretto a fare acrobatici arrampicamenti di specchi!<BR/><BR/><BR/>Queste notizie sono infatti tratte da fonte non sospetta: il <A HREF="http://korazym-neocat.blogspot.com/2008/06/cammino-neocatecumenale-giallo-in.html" REL="nofollow">blog neocatecumenale dell'ineffabile neocatecumenale Stefano Caredda</A> (a suo tempo, Caredda insisteva furiosamente a dire che né lui né Korazym erano neocatecumenali: spero che lo abbia fatto per vergogna, piuttosto che per ingannare meglio i lettori).<BR/><BR/><BR/>Ancora Kiko, con le sue uscite imbecillissime, stavolta a proposito dell'Ultima Cena: <I>«...nel corso della quale Gesù disse “Questo è il mio Corpo” (a significare la rottura della schiavitù dell’uomo all’egoismo e al demonio)».</I><BR/><BR/>È una boiata veramente colossale. Per venti secoli tutta la Chiesa ha sempre pensato che Gesù, dicendo "questo è il mio Corpo", intendeva veramente "questo è il mio Corpo", cioè la sua presenza reale nel sacramento, tant'è che poi ha comandato "fate questo in memoria di Me".<BR/><BR/><B>Ma evidentemente Kiko non crede nella presenza reale;</B> per Kiko quelle parole sono solo un simbolo, che servono a <B><I>significare</I></B> un concetto.<BR/><BR/><BR/>Preparatevi per la mazzata finale...<BR/><BR/><B><I>Guardate cosa dice Kiko:</I></B><BR/><BR/><I>“Abbiamo scelto di fare la comunione seduti – ha affermato Kiko avvicinandosi al cuore della questione - soprattutto per evitare che si versasse per terra il Sangue di Cristo. La nostra paura era che se si versasse il Vino per terra: se fosse successo per tre volte, saremmo stati denunciati e ce la avrebbero vietata”.</I><BR/><BR/>Kiko non è preoccupato dal <B>sacrilegio</B> ma dal... <I>divieto</I> (che poi comunque si sarebbe guardato bene dal rispettare).by Tripudiohttps://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.com