tag:blogger.com,1999:blog-29059218.post8873812877340503226..comments2024-03-28T13:28:45.106+01:00Comments on Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale<br> secondo verità: Proseguiamo nell'analisi dei punti ambigui e delle zone oscure dello statuto del cammino neocatecumenaleby Tripudiohttp://www.blogger.com/profile/07428598750311507392noreply@blogger.comBlogger53125tag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-28610500324329938292011-11-19T14:16:00.012+01:002011-11-19T14:16:00.012+01:00Puoi ritrovarla qui, insieme al dibattito che sper...Puoi ritrovarla qui, insieme al dibattito che speriamo svilupperà:<br />http://neocatecumenali.blogspot.com/2011/11/ancora-testimonianze-univoche-non-e.htmlAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-42899507703834861492011-11-19T09:23:31.687+01:002011-11-19T09:23:31.687+01:00Caro life,
ti ringrazio per la fiducia e la condiv...Caro life,<br />ti ringrazio per la fiducia e la condivisione e ti incoraggio, nel Signore, a riappropriarti della tua libertà di figlio di Dio. <br />Puoi contare sulle nostre preghiere.<br />Ho inserito la tua testimonianza per renderla visibile, perché questo è un thread non più frequentato da tempo anche se il soggetto è in tema con la tua esperienza.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-45802408059015592092011-11-19T01:25:09.698+01:002011-11-19T01:25:09.698+01:00Ho fatto il secondo passaggio per la seconda volta...Ho fatto il secondo passaggio per la seconda volta nel giro di 10 mesi dopo 5 anni di cammino!e vi dico la verità è stata una tortura!<br />Mi rendo conto che c'è una influenza spicolocica da fare paura, e non capisco come una persona per raggiungere Dio debba essere costretta a confessare le propie cose più intime davanti un gruppo di laici e di '' fratelli'' di comunità!!<br />Ho visto con i miei occhi figli di supercatechisti comportarsi in maniera a dir poco riprovevole(ma ahimè cadrei in giudizio mi limito a constatare,il giudizio non mi spetta)alla faccia dei propri genitori troppo impegnati con il cammino tanto da non rendersi conto di ciò che il figlio combinava,e anche quando venivano a coscenza di qualcosa che non andava, egli veniva giustificato!(non entro nel merito perchè dovrei scrivere molto)<br />Come tanti anch'io sono entrato tramite amici(non l'avessi mai fatto!!) e pian piano il cammino mi ha preso tempo,vita,soldi,affetti,hobby,passioni,ma in particolare si è preso la mia essenza,il mio io, per vomitarmi distrutto al secondo passaggio!<br />Dice bene kiko che nel 2° passaggio si porta il neocatecumeno a SVUOTARSI DEI FALSI CONCETTI DI SE!!!ti devono svuotare,annientare gli affetti,distruggere le tue relazioni interpersonali per poter innestare il loro modo di vedere il mondo!!!<br />Un mio ''fratello'' di comunità di cui eravamo ottimi amici,è cambiato talmente tanto che non lo ricosco più!!è un'altra persona che vive solo come il CN gli dice di fare,privo di un io personale(e secondo con una sacco di problemi spicologici).<br />Sono sempre più convinto di lasciare il CN per il fatto che sta influenzando in modo non positivo la mia vita,secondo loro non ho il diritto di avere un lavoro gratificante,una vita normale,non posso fare sport,andare al cinema o a teatro,non posso andare a cena con gli amici che non siano di comunità ecc(sarei borghese).<br />sarò salvo solo se sono NC?E se non lo faccio? brucerò nel fuoco della Geenna?<br />Io credo che Dio ci ha fatto ognuno diverso dall'altro,con pregi e difetti,bianchi o neri,e ogni uno nella sua diversità è espressione di un progetto Divino ed assolutamente non credo che nessun uomo abbia il diritto e la facoltà di imporre idee e filosofie di vita!<br />Mi fermo anche se avrei ancora molto da dire!!lifehttps://www.blogger.com/profile/01865749801328063553noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-21740912809450472942010-11-08T16:01:28.453+01:002010-11-08T16:01:28.453+01:00Quel paragrafo ha un merito, quello di offrire a t...<i>Quel paragrafo ha un merito, quello di offrire a tutti coloro che hanno sofferto del comportamento dei catechisti di denunciarli e agire in giustizia.<br />Ma sappiamo quanto un passo di quel genere sia improbabile e difficile da compiere.</i><br /><br />infattiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-12328375630942198582010-11-08T14:31:22.682+01:002010-11-08T14:31:22.682+01:00Aggiungo come molte persone siano uscite proprio p...Aggiungo come molte persone siano uscite proprio per l'inflessibile ingiunzione in occasione del secondo scrutinio da parte dei catechisti di dare la decima. Ovvio che poi ci sono i furbetti che prima dicono di si e poi non la danno, ma poi i catechisti la prima cosa che chiedono e' proprio: ha fatto il cammino, ha dato la decima?Freedomhttps://www.blogger.com/profile/06519111766834405765noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-24348490265701852362010-11-08T13:48:30.316+01:002010-11-08T13:48:30.316+01:00Per urlodeldrago,
i riferimenti alla decima non so...Per urlodeldrago,<br />i riferimenti alla decima non sono un'opinione. La DECIMA e' praticata in tutte le comunita' neocatecumenali e NON E' CONTEMPLATA DAGLI STATUTI. La decima non è opzionabile come dici tu. Ma e' OBBLIGATORIA dal 2 scutinio in poi. La decima e' il versamento del 10% sullo stipendio. NON stiamo parlando delle COLLETTE, le quali sono devolute ad casum e non sono obbligatorie. <br />Lo svolgimento del secondo scrutinio e' quello descritto da noi con dovizia di particolari. Su questi temi esistono non solo la mia testimonianza ma centinaia di testimonianze convergenti come gia' detto da Mic. Chi ti scrive conosce molto bene il cammino perche' lo ha fatto e Aldo e' addirittura un ex-catechista.Freedomhttps://www.blogger.com/profile/06519111766834405765noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-44050744236149265112010-11-08T13:40:52.329+01:002010-11-08T13:40:52.329+01:00In diocesi: Sette diaconi del Seminario Redemptori...<i>In diocesi: Sette diaconi del Seminario Redemptoris Mater di Roma per la sfida missionaria</i><br /><br />certamente, col Vicario del Papa come sponsor, la pubblicità ingannevole, accompagnata dalla invasione delle parrocchie della diocesi del Papa e non solo... non può non continuare e vanificare ogni nostro allarme, ogni nostro sforzo di chiarezza!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-76759810814027970072010-11-08T13:31:16.404+01:002010-11-08T13:31:16.404+01:00" Non è di certo il §2 che risolve il problem...<i>" Non è di certo il §2 che risolve il problema e lo sappiamo<br /><br /> ..e invece sì. Perchè si presume che il Diritto Universale debba valere per tutti!"</i><br /><br /><br />Stefano, è la frase sullo svuotamento dei falsi concetti che NON dovrebbe figurare in uno statuto.<br />È quella frase che è gravissima, non solo nel suo significato, che abbiamo già descritto e analizzato, ma nei gravissimi rischi che comporta.<br />Il §2 è quasi obbligato, mica sono stupidi gli autori di quello statuto,perchè credi che lo abbiamo previsto? <br />Una polvere magica che dovrebbe far passare il gusto amaro e il veleno dello svuotamento dei falsi concetti di sè e di Dio.<br />Prima faccio passare e introduco ciò che stimo indispensabile per l` esecuzione della mia "opera", poi concedo quel paragrafo sul rispetto del foro interno.<br /><br />Quel paragrafo ha un merito, quello di offrire a tutti coloro che hanno sofferto del comportamento dei catechisti di denunciarli e agire in giustiza.<br />Ma sappiamo quanto un passo di quel genere sia improbabile e difficile da compiere.Emmahttps://www.blogger.com/profile/01801441398994227901noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-5764193249182980272010-11-08T13:29:12.820+01:002010-11-08T13:29:12.820+01:00Forse alcuni qui non hanno recepito cosa intendo q...<i>Forse alcuni qui non hanno recepito cosa intendo quando dico che bisogna rendere la realtà dello statuto, usarlo, e interpretarlo secondo il Diritto Universale.</i><br /><br />non è quello che cerchiamo di fare? Non fanno parte del diritto universale anche le leggi psicologiche, se non vogliamo inserirci quelle spirituali (che prevedono tempi e modalità diverse per ogni persona)?<br /><br />Le nostre riflessioni sono basate anche su dati scientifici, oltre che teologici, non sono arbitrarieAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-74571988564881216292010-11-08T12:50:32.703+01:002010-11-08T12:50:32.703+01:00Per Urlodeldrago
Riguardo la decima, ti dirò che ...Per Urlodeldrago<br /><br />Riguardo la decima, ti dirò che la pensavo più o meno come te. L’ho difesa a spada tratta coi fratelli recalcitranti, ritenendola una cosa buona che poteva avvicinarsi alla comunione dei beni delle prime comunità cristiane. Ma poi ho visto che quella libertà di cui tu parli si può esercitarla solo mentendo, seppure coperti dall’anonimato. Infatti capitò che un fratello in difficoltà economiche, pensò di chiedere ai catechisti, in presenza di tutta la comunità, il consenso a che potesse regolarsi di mese in mese secondo le sue disponibilità. I catechisti furono chiari e solennemente risposero che lui non si fidava del Signore e che invece doveva sottrarre un decimo dei suoi guadagni e darlo ‘al Signore’, il quale avrebbe poi provveduto. Quel fratello, peraltro molto generoso, che onestamente non voleva ‘liberamente’ mentire alla sua comunità, ha lasciato il cammino, nonostante fosse un fedelissimo. Anche qui, dunque, il dire dello statuto e delle belle parole non trova conferma nel fare coercitivo e settario che si pratica nelle comunità. E questo lo dico con dispiacere e con rispetto di chi sembra vivere quell'esperienza in buona fede.lonewolfehttps://www.blogger.com/profile/10678039591540278170noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-25702002566249551072010-11-08T12:20:03.256+01:002010-11-08T12:20:03.256+01:00..e invece sì. Perchè si presume che il Diritto Un...<i>..e invece sì. Perchè si presume che il Diritto Universale debba valere per tutti!</i><br /><br />in fondo poi manca chi lo fa valere e come!!!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-65412443601416201702010-11-08T12:19:19.892+01:002010-11-08T12:19:19.892+01:00..e invece sì. Perchè si presume che il Diritto Un...<i>..e invece sì. Perchè si presume che il Diritto Universale debba valere per tutti!</i><br /><br />OK. ma noi stiamo assistendo a qualcosa regolato sulla carta - e anche in maniera alquanto approssimativa e maldestra, avuto riguardo ai "falsi concetti di sé e di Dio" - ma totalmente disapplicato o applicato in maniera arbitraria e deleteria per le persone...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-8657641186083459962010-11-08T12:04:36.925+01:002010-11-08T12:04:36.925+01:00Non è di certo il §2 che risolve il problema e lo ...<i>Non è di certo il §2 che risolve il problema e lo sappiamo</i><br /><br />..e invece sì. Perchè si presume che il Diritto Universale debba valere per tutti!Stefano78https://www.blogger.com/profile/08150983722749993478noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-45247018661603939562010-11-08T12:03:35.626+01:002010-11-08T12:03:35.626+01:00Ho recipito, Emma.
Forse alcuni qui non hanno rec...Ho recipito, Emma.<br /><br />Forse alcuni qui non hanno recepito cosa intendo quando dico che bisogna rendere la realtà dello statuto, usarlo, e interpretarlo secondo il Diritto Universale.Stefano78https://www.blogger.com/profile/08150983722749993478noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-41895206923333097872010-11-08T11:53:24.859+01:002010-11-08T11:53:24.859+01:00Vedo, Stefano, e mi dispiace, che sembri non aver ...Vedo, Stefano, e mi dispiace, che sembri non aver recepito ciò che abbiamo descritto e analizzato NON con la griglia di lettura neocat, ma con la griglia di lettura che permette forse una certa competenza ma che, e forse sopratutto, permette e autorizza il semplice buon senso.<br /><br />"Falsi concetti di sè" già presuppone che si sappia che cosa è il "sè", che lo si conosca, che lo si abbia toccato, conosciuto e riconoscuto, sappiamo che questo è un lungo cammino in sè e verso sè, che dura talvolta tutta una vita, che non tutti sono pronti a cominciare e ad affrontare, che segue i tempi, le protezioni e resistenze di ognuno.<br />Se ancora non conosco il mio "sè," se ancora non ne ho preso coscienza, perchè è ricoperto da molti veli che ne oscurano la luce, ma che sono forse altrettanti e talvolta indispenabili veli di protezione, come può un catechista venire ad invadere la mia intimità, come può permettersi di parlare di "falsi concetti di sè", non capisci Stefano, che è la frase stessa che NON DOVREBBE figurare in uno statuto, che è grave perchè rivela ed è sintomatica del sistema neocatecumenale e di tutte le violazioni della coscienza che implica e permette?<br />Non è di certo il §2 che risolve il problema e lo sappiamo.<br />Gli scrutini aiutano? Nel rispetto della coscienza e del foro interno?<br />Ma per favore!Emmahttps://www.blogger.com/profile/01801441398994227901noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-58726390905243329732010-11-08T11:45:59.011+01:002010-11-08T11:45:59.011+01:00La seconda questione è quella delle esperienze per...<i>La seconda questione è quella delle esperienze personali, tipo quella di aldo: ebbene, è determinante sottolineare come certe affermazioni rappresentino solo una mera espressione personale di pensiero (magari fondatissima, ma pur sempre personale) al punto da indurmi a dire che siamo tutti diversi e che per qualcuno il cammino produce buoni frutti per la sua vita (altrimenti non ci sarebbe così tanta gente a proseguirlo) e per altri no (ed infatti giustamente se ne vanno). A me ad esempio in 15 anni di cammino non è mai capitato di essere sottoposto a costrizioni di sorta...</i><br /><br />intanto non dovresti limitarti a citare l'esperienza di Aldo, perché ce ne sono molte altre e tutte convergenti. Te ne cito alcune (le ultime apparse in questi mesi. Dietro ogni nick c'è un nome e una vita) e non sono nemmeno tutte : Michela, Giovanna, Strl, Larus, Elisa, Francesco, Stefano, Jonathan, Fredom... mi ci aggiungo io e tantissimi altri che ora non scrivono ma che abbiamo conosciuto e ascoltato ed i casi che ho visto con i miei occhi nella mia ex parrocchia solo neocatecumenale... <br /><br />Questo per ribadire che l<i>'escamotage</i> del caso isolato, che ogni tanto tirate fuori (non sei il primo), lascia il tempo che trova e puzza lontano un miglio di difesa ad oltranza del cammino, ma solo strumentale, in base ad un'affermazione non supportata da prove. Infatti non è una prova la tua esperienza personale... mentre invece non puoi non considerare prove una serie di esperienze personali, certamente, ma non soggettive: l'oggettività è data dalla loro assoluta convergenza pur venendo da persone, luoghi e tempi diversi... è questo è un FATTO non è un'illazione... Emerge inoltre sottile, ma non convincente, soprattutto alla luce della Rivelazione cristiana, l'allusione al fatto "che il cammino non è per tutti", come se si trattasse di una sorta di "predestinazione"... A questo potranno abboccare i camminanti, ma non noi<br /><br /><i>Simile è, tanto per rispondere a Freedom, il discorso della decima; se capisco che può aiutarmi ad essere meno schiavo delle ricchezze, ne partecipo (secondo le mie forze materiali e spirituali); se non lo credo, non partecipo se non in quella parte che ritengo buona per aiutare i poveri.<br />....</i><br /><br />come ho detto in un altro post la decima non è il problema maggiore. Ma gli altri sono tutti macigni che gravano sulla coscienza dei nostri pastori...<br /><br /><i>Condivido il pensiero di chi ha parlato della Libertà dei Figli di Dio; io la vivo anche e soprattutto nel cammino.</i><br /><br />Ti ricordo che per Kiko i "Figli di Dio" sono i camminanti, cioè "coloro che hanno lo Spirito Santo" (e questo possono dirlo solo lui e i catechisti !?) e che "acquistano la natura divina". Ti avverto che questo è un panteismo di vecchia data... i cristiani non "acquistano la natura divina", ma diventano "Figli di adozione" nel Figlio, attraverso la graduale connaturalità che acquisiscono con Lui (la 'configurazione' paolina), attraverso la vita di fede nella Chiesa, non certo attraverso le vostre abominevoli prassi e sincretistiche celebrazioni<br /><br /><i>Spero di non essere censurato (anche le mie sono esperienze assolutamente personali).<br />Grazie. </i><br /><br />anche nelle mie parole c'è esperienza personale, ma maturata nella Chiesa e intessuta di cristianesimo vero; per cui esse diventano una testimonianza che rende ragione della fede, perché se ne può estrarre l'oggettiva fedeltà e verità da parte di chi ha orcchie per intendereAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-21340695781606507502010-11-08T11:42:32.011+01:002010-11-08T11:42:32.011+01:00A mio avviso in questo blog andrebbero divise due ...<i>A mio avviso in questo blog andrebbero divise due questioni.<br />La prima, sulla quale si può discutere, riguarda le osservazioni su fatti concreti come lo Statuto e la sua applicazione nonchè la prassi del cn.<br />Leggere contestazioni può essere interessante anche per arricchire la propria cultura (pur provenendo anche da chi il cn lo ha vissuto davvero pochino, e non ho ben capito se ha ragione chi afferma che MIC ha fermato il suo ben presto, non che questo sia grave poichè ognuno fa quel che vuole ma perchè sarebbe ben difficile tracciare osservazioni per chi non vi è stato al di dentro per un periodo sufficiente per poter ben giudicare).</i><br /><br />non puoi cercar di delegittimare quel che dico attribuendomi una scarsa esperienza del cammino: TUTTO quel che dico l'ho ascoltato con le mie orecchie e visto con i miei occhi. Inoltre ho conosciuto abbastanza per riconoscere le eresie e confrontarle con il Magistero. Infatti, io non parlo mai di mie opinioni o valutazioni, ma confronto insegnamenti e prassi del cammino col Magistero della Chiesa.<br />L'ho detto un miliardo di volte, ma lo ripeterò un'altro miliardo per chiunque continui con discorsi pretestuosi come questo<br /><br />Faccio notare inoltre che le nostre contestazioni non riguardano aspetti culturali e neppure di "cultura religiosa", ma vertono sui fondamenti della fede cattolica in rapporto a qualcosa d'"altro". E questo ormai dovrebbe essere chiaro. Nessuno qui sta facendo sfoggio di cultura, ma stiamo testimoniando la nostra fede, ognuno attraverso la 'conoscenza' (in senso biblico) che ha del Signore nella Sua Chiesa. Bando quindi agli equivoci volutamente, credo, svianti...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-64605581643921890222010-11-08T10:57:49.739+01:002010-11-08T10:57:49.739+01:00Io non credo che sugli articoli citati dello statu...<i>Io non credo che sugli articoli citati dello statuto ci sia la "giustificazione" della scarnificazione delle coscienze.</i><br /><br />chi di noi ha detto questo Steph?<br /><br />infatti non c'è nessuna giustificazione esplicita. <br />Quel che abbiamo osservato sullo svuotamento di sé resta tuttavia perfettamente valido e qualunque psicologo o teologo serio avrebbe potuto,anzi DOVUTO osservarlo. Ma nessuno lo ha fatto...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-756778319353748722010-11-08T10:53:37.116+01:002010-11-08T10:53:37.116+01:00si parla di svuotamento di falsi concetti di sè. N...<i>si parla di svuotamento di falsi concetti di sè. Non svuotamento di sè, come avviene realmente. Svuotarsi di sè, e svuotarsi di un falso concetto di sè credo non sia la stessa cosa.</i><br /><br />del SE', del nucleo originario della persona, che rimarrà integro a bussare con le sue istanze e a farsi sentire attraverso le angosce che nascono quando resta inascoltato o inattivato, nessuno ci può svuotare...<br /><br />è proprio quel "falso concetto" di sé da cui non dobbiamo essere 'svuotati' ma aiutati a venir 'trasformati' dalla Grazia del Signore... <br /><br />inoltre chi è che può conoscere qual è il VERO concetto di sé di ognuno e chi è che può stabilire che sia scontato che una persona abbia un faso concetto di sé e non sia invece già incamminata in un percorso di autoconoscenza che lo 'svuotamento' (e successivo riempimento con qualcosa di prefabbricato e massificante), prodotto dal cammino di sicuro non agevola, anzi castra pesantemente?<br /><br />per non parlare del "falso concetto di Dio"... forse che di Dio ci serve avere un "concetto" o non piuttosto incontrarlo conoscerlo e alimentare un rapporto vivo e vitalizzante con Lui, nel Figlio?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-72689271971630460182010-11-08T10:31:02.964+01:002010-11-08T10:31:02.964+01:00A mio avviso in questo blog andrebbero divise due ...A mio avviso in questo blog andrebbero divise due questioni.<br />La prima, sulla quale si può discutere, riguarda le osservazioni su fatti concreti come lo Statuto e la sua applicazione nonchè la prassi del cn.<br />Leggere contestazioni può essere interessante anche per arricchire la propria cultura (pur provenendo anche da chi il cn lo ha vissuto davvero pochino, e non ho ben capito se ha ragione chi afferma che MIC ha fermato il suo ben presto, non che questo sia grave poichè ognuno fa quel che vuole ma perchè sarebbe ben difficile tracciare osservazioni per chi non vi è stato al di dentro per un periodo suffciente per poter ben giudicare).<br />La seconda questione è quella delle esperienze personali, tipo quella di aldo: ebbene, è determinante sottolineare come certe affermazioni rappresentino solo una mera espressione personale di pensiero (magari fondatissima, ma pur sempre personale) al punto da indurmi a dire che siamo tutti diversi e che per qualcuno il cammino produce buoni frutti per la sua vita (altrimenti non ci sarebbe così tanta gente a proseguirlo) e per altri no (ed infatti giustamente se ne vanno).<br />A me ad esempio in 15 anni di cammino non è mai capitato di essere sottoposto a costrizioni di sorta; mi sono stati dati consigli, questo si, poi spetta a me credere che siano parole ispirate che possono aiutarmi a vivere certe esperienze di vita (e spesso così è stato, visto che ho ricevuto gran conforto nel corso di una malattia della quale sono affetto) o che siano mere parole che non accolgo ritenendole non adatte a me.<br /><br />Simile è, tanto per rispondere a Freedom, il discorso della decima; se capisco che può aiutarmi ad essere meno schiavo delle ricchezze, ne partecipo (secondo le mie forze materiali e spirituali); se non lo credo, non partecipo se non in quella parte che ritengo buona per aiutare i poveri.<br />La decima nella mia parrocchia la raccolgo io e posso testimoniare di non aver mai forzato nessuno e di averla sempre resa anonima.<br />Condivido il pensiero di chi ha parlato della Libertà dei Figli di Dio; io la vivo anche e soprattutto nel cammino.<br /><br />Spero di non essere censurato (anche le mie sono esperienze assolutamente personali).<br />Grazie.Urlodeldragohttps://www.blogger.com/profile/04046609055828882469noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-3207721734208295932010-11-08T10:07:23.357+01:002010-11-08T10:07:23.357+01:00Perdonatemi.
Io non credo che sugli articoli cita...Perdonatemi.<br /><br />Io non credo che sugli articoli citati dello statuto ci sia la "giustificazione" della scarnificazione delle coscienze.<br /><br />Ma, come al solito, NELLA LAETTURA CHE SE NE DA, risalendo ad un presunto "spirito" di questi statuti che supererebbe ciò che realmente affermano.<br /><br />E se li leggiamo, al solito, con la griglia Nc che conosciamo, ovviamente anche in questo caso arriviamo al loro discorso.<br /><br />Dice l'articolo: "La Parola di Dio, l’Eucaristia e la comunità aiutano gradualmente i neocatecumeni a svuotarsi dei falsi concetti di sé"<br /><br />Si parla di svuotamento di <b>falsi concetti</b> di sè. Non svuotamento di sè, come avviene realmente. Svuotarsi di sè, e svuotarsi di un <b> falso concetto di sè</b> credo non sia la stessa cosa.<br /><br />Certo, vista la delicatezza della questione il fatto meriterebbe seri approfondimenti sul MODO in cui questo "svuotamento di flaso concetto" avviene. O deve avvenire. Ma lo statuto stesso viene in aiuto quando spiega esplicitamente che lo Scrutinio è un momento di AIUTO per i neocatecumeni, di discernimento che dovrebbe avvenire EVITANDO l'esame di coscienza e rispettando il foro intimo.Stefano78https://www.blogger.com/profile/08150983722749993478noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-32704616158522581992010-11-08T09:52:22.111+01:002010-11-08T09:52:22.111+01:00continua...
Per i seminaristi questa è un’occasio...continua...<br /><br />Per i seminaristi questa è un’occasione seria e importante di incontrarsi e scontrarsi con la povertà e con la Provvidenza di Dio. A raccontarlo è Jacob, uno dei sette nuovi diaconi, che si è formato al Redemptoris Mater di Goma e che è andato come itinerante nel Sud del Congo: «È stata un’esperienza molto forte - racconta il seminarista madrileno - sono stato in Katanga, una regione molto povera con una famiglia in missione, abbiamo evangelizzato e vissuto giorno dopo giorno sperimentando una grandissima povertà e precarietà. All’inizio questa condizione, che si vive anche a Goma, mi spaventava: troppe differenze, dal colore di pelle, di cultura, di razza. Tanta povertà e questo essere guardato continuamente come "bianco". Pensavo di non farcela e avevo davvero paura. Ma in questa dimensione - ricorda Jacob - ho incontrato il Signore, molto da vicino. Sono ancora lì perché è lì che Dio mi è apparso come segno vivente». Accettare questa sfida per il seminarista spagnolo è stato aprirsi a una vita diversa e piena: «Studiare in Congo mi ha anche aiutato a riconciliarmi con la mia famiglia e con la mia storia: ero molto irrequieto quando sono entrato in seminario a 20 anni; ora, a quasi 30, sono grato a Dio di tutti i doni che mi ha fatto».<br /><br />Non tutti i sacerdoti formati nei Redemptoris Mater partiranno per la missione: «Sarà il cardinale Vallini a scegliere la loro destinazione chiaramente - sottolinea don Claudiano - quasi tutti vivono infatti la loro prima esperienza di presbiterio incardinati nelle parrocchie romane. Nella Capitale, per coloro che sono già diventati sacerdoti, il Redemptoris Mater continua a offrire, accanto alla formazione permanente della diocesi, anche una formazione per coloro che hanno studiato e vissuto con noi da seminaristi». Un modo per condividere, respirare e rafforzare il proprio carisma, «quello suscitato dallo Spirito Santo - ricorda il rettore del seminario - nella Chiesa attraverso il Cammino neocatecumenale, un percorso di riscoperta del proprio battesimo che porta alla nascita e al fiorire di tante vocazioni» e che confluiscono nei vari seminari neocatecumenali, 78 in tutto il mondo.<br /><br />L’esperienza di Paolo, romano di Tor Sapienza, è diversa: «Mi sono laureato in statistica - racconta il seminarista, oggi quasi 37enne - e ho iniziato a lavorare, con una carriera promettente per la quale mi spendevo tanto. Poi ho sperimentato la misericordia di Dio, il Signore ha lavorato dentro di me lentamente. Un giorno, mentre mi trovavo a Milano per lavoro ho iniziato a leggere "Le Confessioni" di Sant’Agostino, e ho cominciato a pensare a una vita diversa». Il percorso, lungo otto anni, non è stato facile: «Ogni anno scegliere di continuare il seminario è stato un combattimento - spiega Paolo - pian piano diversi amici sono usciti, si sono sposati e hanno avuto figli, io rimanevo, mi sembrava che non fosse la strada per me ma sentivo che il Signore mi chiamava a restare, giorno dopo giorno». Per Paolo, itinerante in Costa Rica e in Israele, la cosa più bella di questo percorso di formazione che si sta per concludere è un’opportunità unica da poter cogliere: «Quella di portare Gesù Cristo agli altri, e questo è possibile - conclude - grazie alla sua misericordia per me. Sono contentissimo perché avevo in mente un progetto di vita tutto diverso, il Signore ha stravolto completamente questi piani e ora sono davvero felice».<br /><br />2 novembre 2010<br /><br />© Copyright Roma Settegianluca cruccashttps://www.blogger.com/profile/03999880615193643948noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-36807064018030776642010-11-08T09:52:07.557+01:002010-11-08T09:52:07.557+01:00Intanto la gerarchia compromessa con la setta neoc...Intanto la gerarchia compromessa con la setta neocatecumenale continua la sua opera come se niente fosse.<br /><br />In diocesi: Sette diaconi del Seminario Redemptoris Mater di Roma per la sfida missionaria<br /><br />Nella basilica di San Giovanni in Laterano l'ordinazione di seminaristi del Redemptoris Mater, presieduta dal cardinale Agostino Vallini di Marta Rovagna<br /><br />I frutti del carisma del Cammino neocatecumenalesono tangibili nelle vocazioni, molte, che fioriscono ogni anno: domenica sera (31 ottobre) sono sette i seminaristi del Redemptoris Mater che sono stati ordinati diaconi dal cardinale vicario Agostino Vallini. I giovani, che hanno dai 30 ai 37 anni, si sono formati presso il seminario neocatecumenale di Roma e presso quello di Goma, nella regione del Kivu, nella Repubblica Democratica del Congo. Per tutti, dopo gli anni di studio, un periodo di vita come itineranti: un’esperienza di almeno un anno di evangelizzazione in missione, a sostegno di un sacerdote, di laiche consacrate o di famiglie.<br /><br />«I seminari Redemptoris Mater nascono a supporto della missio ad gentes, voluta da Giovanni Paolo II - spiega monsignor Claudiano Strazzari, rettore del seminario - e in questo contesto la formazione dei seminaristi lascia ampio spazio anche all’educazione missionaria». I luoghi di missione sono i più diversi, «da luoghi lontani, ancora pagani - sottolinea don Claudiano - a luoghi scristianizzati, come in Europa centrale e orientale».gianluca cruccashttps://www.blogger.com/profile/03999880615193643948noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-76481293487684568372010-11-07T22:02:16.457+01:002010-11-07T22:02:16.457+01:00se ascolto una intervista a Kiko mi pare che sia s...<i>se ascolto una intervista a Kiko mi pare che sia sincero, ma con i suoi "orientamenti" e catechesi ha costruito una prassi mostruosa per la psiche delle persone e che inoltre porta a galla il peggio che puo' venire da ognuno di noi.</i><br /><br />infatti è questo che succede!<br /><br />anche nelle catechesi fa delle affermazioni toccanti che non potresti smentire... ma poi c'è sempre il punto che stravolge tutto ma nel contesto di attenzione e con la presa che ha sulle persone può sfuggire, anche se ci sono cose più macroscopiche che non sfuggono... e, alla fine, ci sono le abominevoli prassi...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-29059218.post-49372050159289971322010-11-07T21:45:39.478+01:002010-11-07T21:45:39.478+01:00Purtoppo le meschinerie cui ho accennato, sono in ...Purtoppo le meschinerie cui ho accennato, sono in un certo senso incoraggiate dai catechisti: sono loro che richiedono la testimonianza degli altri. E' in questo modo che si crea una rete di ricatti. Come ripeto, a volte mi commuovo ancora quando sento certi canti e magari se ascolto una intervista a Kiko mi pare che sia sincero, ma con i suoi "orientamenti" e catechesi ha costruito una prassi mostruosa per la psiche delle persone e che inoltre porta a galla il peggio che puo' venire da ognuno di noi.Freedomhttps://www.blogger.com/profile/06519111766834405765noreply@blogger.com