Il carisma delle bocche urlanti |
Invece no, Kiko doveva mettere nero su bianco la propria ira e la propria superbia. Nella sua lettera del 26 gennaio Kiko in particolare afferma:
- che Gandolfini, con un «dolore» tutto neocatecumenale, domenica 24 gli aveva comunicato che è «più prudente» che Kiko taccia (capite? Kiko è imprudente, da mezzo secolo dice enormi vaccate);
- che a Kiko «lo avrebbero dovuto dire prima» (immaginate la furia di Kiko: grrrr!! snort!! grumpf!!), «ma non importa» (sottinteso: sappiate che mi vendicherò);
- che i neocatekikos in piazza non dovranno «apparire» come "Cammino Neocatecumenale" (dunque niente striscioni, niente icone kikiane, niente cartelloni stile "9ª comunità Martiri Canadesi", niente canti kikiani strimpellati sulle chitarrelle... davvero?).
1° febbraio 2014: Kiko indiavolato mentre protesta lamentandosi col Papa che ancora non esiste in tutte le parrocchie l'iniziazione neocatecumenale |
Chissà quanti pullman stanno tornando a casa!
RispondiEliminaLodevole tentativo, quello del Comitato promotore. Ha ragione Kiko però: dovevano dirlo prima. Prima che si sapesse che il Circo Massimo viene oggi riempito da persone che scrivono candidamente sui social:'i catechisti ci hanno detto che ci dobbiamo andare, quindi ci saremo'.
RispondiEliminaServirà per la prossima volta.
Oggi, speriamo che nessuno dica, al termine della manifestazione, 'si fermino i fratelli delle comunità neocatecumenali'...
Kiko, in questa lettera, ha voluto puntare anche sul poco preavviso. Ma so per certo che il preavviso durava già da mesi, non certamente 4 giorni prima dell'evento.
EliminaPiù che pullman che tornano indietro, penso a pullman non proprio partiti.
RispondiEliminaUna folla oceanica di NC senza Kiko ed accessori di riconoscimento?...È quasi impensabile!...
---
Giuseppe Gandolfini sta preparando il terreno per la propria ribalta politica, scalzando kiko, un poco alla volta, mettendolo da parte. Troppo imbarazzante fu l'intervento di kiko al precedente family day, per cui, meglio non farlo intervenire. Insomma, largo ai "giovani bigotti avariati" come Giuseppe Gandolfini, che mira ad un posto nella politica italiana, grazie al cammino.
RispondiEliminaSì chiama massimo ....non Giuseppe gandolfini...
EliminaPerché pensate e ipotizzate che Gandolfini stia preparando il terreno per la propria ribalta politica? Già in passato politici, giornalisti l'hanno intervistato su questo tema. È vero Si, in passato ha pensato realmente dì intraprendere la "carriera" politica, ma poi ha deciso di no.
EliminaIl modo di esibirsi lo troveranno sicuramente. Sarebbe invece interessante conoscere le acrobazie verbali e le menzogne usate dai cosiddetti "catechisti" per giustificare lo sforzo.
RispondiEliminaDi sicuro Kiko in un attimo di ira avrà chiamato al boicottaggio della manifestazione. Infatti, come Kiko già disse a giugno 2015, «Farò il Kerygma: non avete capito che questa gente viene per ascoltare me?» (nota bene: nel gergo neocatecumenale, «kerygma» è sinonimo di «Kiko Argüello»; attenzione anche al sottinteso: «questa gente» è sinonimo di «tutti, ma proprio tutti, non solo i neocatekikos»: chi nel mondo si rifiuterebbe mai di ascoltare "Kiko il santo vivente, ispirato dallo Spirito, iniziatore del Cammino"?).
Chiaro il mosaico? Kiko "riceve la telefonata" di Bagnasco (traduzione: Kiko forse è riuscito a telefonare a Bagnasco per vendergli la partecipazione neocatecumenalizia autocelebrativa); Kiko viene zittito dalla CEI (per lettera del fratello NC Gandolfini: infatti i vescovi sanno essere particolarmente sadici quando si tratta di vendicarsi); Kiko scrive che questo sgarro «non me lo dovevano fare!» (indovinate il sottinteso).
Intanto l'Ansa batte la notizia «atteso un milione di persone». Perbacco, copiano le notizie da questo blog? Lunedì scorso io avevo detto -ironicamente- che in queste occasioni è sempre «un milione di persone», a prescindere dagli organizzatori e dai partecipanti.
Socci su Libero ha invitato il popolo del family day ad acclamare Kiko per farlo parlare lo stesso. In effetti potrebbe essere una buona idea per aggirare la richiesta degli organizzatori che, secondo Socci, vogliono silenziare quel Kiko che ha dimostrato opposizione a Galantino il 20 giugno.
RispondiEliminaMi sembra una tesi assurda dal momento che Galantino si è tirato fuori dall'organizzazione del family day.
Quello che invece è evidente è che i neocat sono considerati degli 'utili idioti'.
Utili a Socci nella sua battaglia antibergogliana, e utili all'impresentabile Adinolfi che ha bisogno di una piazza di cattolici, visto che lui di cattolico ha ben poco.
Sono, però, meno utili quando Kiko parla e fa emergere la sua visione esistenzialista e pessimista e non cattolica dell'uomo , o quando la Miriano a 8 e 1/2 ha dovuto difendere la visione di Kiko sul femminicidio, pur di non far perdere la faccia a tutti gli organizzatori del family day di giugno.
Comunque questa volta i laici organizzatori, sono stati più svegli di molti vescovi, e non si sono fatti strumentalizzare da Kiko.
La piazza del family day non è più neocatecumenale: cari neocat avete buttato tanti soldi ed energie per dare visibilità a 4 laici, ottime persone certamente, ma che poco hanno saputo incidere nella cultura e nella politica.
Socci era una persona intelligente prima di sprofondare nella melma di una posizione assurda a metà via verso il sedevacantismo e dare addosso a Bergoglio. I neocatecumenali vogliono farsi appoggiare da lui? E poi dire: Tu es Petrus?
RispondiEliminaQual gioia per le orecchie neocatecumenalizie: «acclamate Kiko! fategli fare il kerygma! acclamate il signor Kiko voi tutti della terra, servite Kiko nella gioia, presentatevi a Kiko con l'alabanza!»
RispondiEliminaSocci come al solito pecca di ingenuità: davvero si illude di poter adoperare Kiko come strumento contro il Galantino? (a proposito, l'anno scorso Kiko fece una figuraccia anche per aver parlato contro Galantino).
kiko parlerà...certo che parlerà...per ultimo ma lo faranno parlare..rosiconi.. siamo 2 milioni
RispondiEliminagandolfini ha detto che kiko è malato per questo non è presente
RispondiEliminaGandolfini, in questo momento ha affermato che secondo i dati comunicati dall'autorità(quale?),
RispondiEliminasempre in "questo momento" sono 2.000.000
Mi domando dov'è il raziocinio di questa gente, che magari non sa, che gli abitanti di Roma, immigranti compresi, alla data attuale sono poco più di 2.600.000
Per arrivare a 2.000.000 si dovrebbero riempire 25 stadi olimpici di Roma.
Gandolfini, sempre in questo momento, ha mendacemente affermato, che Kiko non c'è perchè sta male!
Che schifo di ipocrisia ragazzi!...
Un consiglio: quando Kiko morirà, "seppellitelo in piedi"!....
@ Ruben,
RispondiEliminami trovo costretto a confutarti duramente.
Io davvero credo che Kiko stia male. Lo sarei stato anche io, e pure tu lo saresti stato, se ci avessero tirato una simile bidonata! :-)
Per la prima volta sto dalla parte di Kiko, anche perché per la prima volta non ha detto balordaggini da un palco. Dobbiamo dargliene onestamente atto.
Se andate sul sito de Il Messaggero,sulla notizia dedicata al family day,vi apparirà anche un video,ove si sentono persone che cantano,al ritmo di battiti di mani e strimpellìì di chitarre,segno inequivocabile della presenza dei neocat.
RispondiEliminaAltrochè se non sono presenti alla manifestazione................
@Lino
RispondiEliminaConfutazione magistrale.
---
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAnonimo Anonimo ha detto...
RispondiEliminagandolfini ha detto che kiko è malato per questo non è presente-------------------che bugiardi e i neocat,, ci credono pureeee
@Wolf
RispondiEliminaNessuno ha detto che non ci sarebbero stati; però, per la prima volta, erano senza
"contrassegni".
Ed in ogni caso, vogliamo proprio negargli una schitarratina e la danza col "passetto"?...
---
Il commento delle 15:09 è di un fratello neocatecumenale che mentre è in piazza, anziché suonare il tamburo bongo o la chitarrella (secondo i dettami centrafrikikiani della selvaggia Nueva Estetica), si mette a scrivere commenti su questo blog.
RispondiEliminaQuesto commento del "siamo due milioni" mi ricorda un po' le menzogne dei comunisti, un po' le menzogne dei neocatecumenali: entrambi hanno sempre avuto il vizietto di gonfiare i numeri delle loro presenze fino al ridicolo per poi subito raddoppiarle.
Intanto leggo su wikipedia: La superficie del Circo Massimo è di circa 73 000 m² (621 m di lunghezza per 118 m di larghezza). Dato un massimo teorico possibile di circa 4 persone per m², si ottiene una capienza massima complessiva dell'intera superficie pari a circa 300 000 persone.
Diverse linee autobus di Roma ci passano accanto (sul lato lungo almeno i vari 81, 85 e 87): le dimensioni sono da considerare attendibili (si può verificare anche su Google Maps che grosso modo è poco più di 100x600 metri).
Due milioni di persone diviso 73000mq significa ventisette virgola tre persone per metro quadrato. Scusate, stiamo parlando di persone umane, oppure delle minifigurine Lego?
Si veda anche l'articolo sulle «diecimila alzate».
In ogni caso, per onestà intellettuale, senza nulla togliere alle critiche che ho fatto in precedenza, devo dire che il discorso conclusivo di Gandolfini non mi è dispiaciuto. E' stato un discorso politico - ha tutto il diritto e la finalità di farlo, perché la questione è oggi politica - e anche minaccioso, in termini elettorali: va bene così. Soltanto in un passaggio vi ho letto il neocatecumenale iniziatore di comunità. Occorre perciò dire che, per l'impostazione, Kiko sarebbe stato fuori luogo, anzi controproducente come suo solito.
RispondiEliminaHo molto apprezzato l'intervento della croata, che ha colto in pieno la questione, con il riferimento al referendum: il problema è europeo, non di singoli Paesi. Soprattutto, ho apprezzato la lirica finale: per un momento ho temuto che la sorpresa fosse Arguello :-)
La croata e' del cammino
RispondiEliminaDUE MILIONI? MA CHE DITE?? Vi bevete qualsiasi cosa vi dicono, beoti!
RispondiEliminaDove diavolo le mettete DUE MILIONI DI PERSONE al Circo Massimo??????
Ai funerali di Giovanni Paolo II si parlava di 2,5 milioni di persone e la città era completamente INTASATA!
su Repubblica.it i "due milioni" di millantati attivisti. Vedere per credre, le immagini non mentono
RispondiEliminahttp://video.repubblica.it/edizione/roma/family-day-il-circo-massimo-visto-dall-alto/226787/226075
Che sia una famiglia nc questa? Leggete anche il commento sotto
http://video.repubblica.it/edizione/roma/family-day-famiglia-festeggia-il-compleanno-del-figlio-qui-con-i-suoi-sei-fratelli/226769/226057
Se questi sono parroci, il family day è ridotto ad un pic nic?
RispondiEliminahttp://video.repubblica.it/edizione/roma/family-day-in-piazza-preti-e-suore-cantano-la-societa-dei-magnaccioni/226800/226088
Sandavi, mi meraviglio che ti meravigli. Ce l'eravamo detto: "cala trinchetto" è l'approccio ermeneutico a queste dichiarazioni. Dal punto di vista della fisica, trattasi forse di fluidi comprimibili. Tra lui e Grillini dell'Arcigay, è una disfida all'ultima balla.
RispondiEliminaTra esponenti di Boutique Pound e avanzi di franchismo è saltata fuori anche una certa Giorgia Meloni ad annunciare nell'indifferenza generale il proprio stato di gravidanza.
RispondiEliminaNon è dato avere alcuna informazione sul padre.
Viste le circostanze e le consegne della manifestazione, un segnale eloquente.
Quello invece che a me balza all'occhio è che un colpo così magistrale dato a Kiko sia venuto proprio dal di dentro.Qualcuno disse,non ricordo chi,che la sfrantumazione dei neocat sarebbe avvenuta dall'interno.Non vi sembra che questo colpo inferto all'onnipotenza di Kiko sia l'inizio di una possibile trasformazione nell'impostazione di questo movimento, basato proprio sul potere del suo leader?
RispondiEliminaScusa Lino, mi lascio prendere... Ma davvero non capisco come si fa non dico a "circoncidere" ma ad annichilire la propria intelligenza in questa maniera. Io c'ero al Circo Massimo nel 2000 alla GMG del Giubileo con Giovanni Paolo II. La piazza era strapiena, comprese le vie intorno, e muoversi era un'impresa. Se non ricordo male c'erano circa 400-500.000 persone. Come si può dire 2.000.000 cioè quattro volte tanto senza timore di scadere nel ridicolo non riesco a capirlo.
RispondiEliminaDopo che per mezzo secolo Kiko e Carmen hanno chiamato "Giuda", alla fine un "Giuda" è venuto fuori davvero? In realtà è da parecchi anni - come abbiamo detto tante volte anche su questo blog - che sta andando avanti la lotta per la successione a Kiko (che include tutti coloro che intendono usare le risorse del Cammino per i propri ambiziosi progetti).
RispondiEliminaHo visto appena adesso il servizio su sky, dove si vedeva la panoramica della piazza... Penso che se fossero presenti 600 mila persone (e mi tengo largo...) era già un buon numero! Ma per la prossima manifestazione prevedo che la "propaganda" (NC o similare) farà il numero di 3 milioni! Anch'io comunque - come Lino ed altri - credo che non si risolverà nulla con questa manifestazione (lodevole comunque nelle intenzioni!), bensì si dovrà essere davvero compatti nel momento in cui si andrà a votare per il referendum che dovrà abolire questa legge, perché sicuramente un referendum in tal senso verrà fatto!
RispondiEliminaQuanto alla canzonetta "Ma che ce frega, ma che ce 'mporta" del picnic clericale notavo un'imbarazzata suorina plaudente: mi dava l'impressione di una di quelle donne che hanno davvero la vocazione (e che perciò di carattere non sono fracassone, e che applaudono solo per un sofferto spirito di ubbidienza); al contrario, parevano particolarmente a loro agio i seminaristi benché in veste talare: erano mica neocat? i neocat disprezzano tutto ciò che è preconciliare, ma quando passano davanti alle telecamere amano fare la sfilata di moda, persino in talare...
RispondiEliminaQuanto al conteggio "spannometrico" delle 600.000 presenze, cosa hai visto nelle foto? Una media certificata di otto virgola due persone per metro quadrato? Hai presente quanto è largo un metro quadrato? Per dire "seicentomila" significa che stai stabilendo che in ognuno di quei 73200 metri quadrati ci sono più di otto persone (e per ognuno di quei metri quadrati che conta "solo" sette persone, ci deve essere un corrispondente metro quadrato che ne includa nove... sai come si calcolano le medie, vero? hai mai provato a mettere un gruppo di otto adulti in uno spazio di un solo metro quadrato? queste cose che ci diciamo qui, varranno anche quando si tratterà di valutare il "successo" di una qualche manifestazione ostile alla legge naturale e alla Chiesa).
A che pro fare la guerra dei numeroni quando tutti sanno che i numeroni sono una panzana? (domanda da fare anzitutto al Gandolfini).
Sicuramente i seminaristi non erano NC! Loro non portano la talare! Adriana
EliminaOttima idea il referendum. Avrà il successo che ha avuto quello per abrogare la legge sul divorzio
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@ Sandavi ha detto: "Scusa Lino, mi lascio prendere... Come si può dire 2.000.000 cioè quattro volte tanto senza timore di scadere nel ridicolo"
RispondiEliminaSi può, si può Sandavi. Lo avevamo detto, o no? "Cala Trinchetto".
Io la chiamo la sindrome del pescatore (la conosco, perché andavo a traina). La dimensione del pescato nei racconti aumenta di giorno in giorno. Il problema è che questi quadruplicano/quintuplicano a distanza di mezz'ora! :-)
Mille pullman,
RispondiEliminalo conferma anche l'obbediente Cernuzio su Zenit.
Ogni pullman ad un piano contiene circa 50 persone, a due piani il doppio.
Consideriamo con estremo eccesso, che i pullman pervenuti a Roma fossero stati tutti col piano superiore, in ogni caso, sarebbero 1000X100= 100.000 persone; come sarebbero arrivati il rimanente 1.900.000 persone? Da Roma con una popolazione totale, immigrati compresi di 2.600.000 ab.?!...
Ferrovie e trasporti aerei ? Una tale ondata di gente in "un giorno" sulla Capitale, avrebbe mandato in tilt stazioni ed aeroporti di tutta l'Italia.
Mi fa specie di chi si presta a diffondere determinati numeri, che inevitabilmente sono diretti ai "gonzi"!...
---
P.S.
RispondiEliminaPer equità di commento, a scanso di equivoci: mi pare che la sindrome del pescatore abbia preso anche quelli dell'altra sponda, che anche se ne uscirono con una milionata per le loro manifestazioni a favore della Cirinnà potenziata.
Tripudio, infatti il mio era un conteggio volutamente in eccesso, come ho scritto! Questo per dire che è impossibile che fossero 2 milioni - come millantato dagli organizzatori e subito ripreso in pompa magna dai NC -, ma anche solo 600 mila come ho scritto! Il discorso serio è che non sarà questa manifestazione a bloccare questa legge, dato che ormai il discorso è già bello che avviato! Ripeto, invece, che tutti quanti dovremmo già cominciare a pensare a prepararsi per un bel referendum abrogativo di questa legge!
RispondiEliminaAnche perché come ha detto Sandavi, mi pare, per i funerali di Giovanni Paolo II a Roma c'erano sì oltre 2 milioni di persone, e in quel caso si vedeva tranquillamente che erano presenti quella cifra di persone!
RispondiEliminaAssolutamente si Lino, le esagerazioni e le sparate, ahimè, sono di tutti.
RispondiElimina---
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminai kikos hanno provato per la prima volta l'emozione di ANDARE DA KIKO SENZA VEDERE KIKO ...!
RispondiElimina@ Vincenzo ha detto...
RispondiElimina"Anche perché come ha detto Sandavi, mi pare, per i funerali di Giovanni Paolo II a Roma c'erano sì oltre 2 milioni di persone, e in quel caso si vedeva tranquillamente che erano presenti quella cifra di persone!"
---
Si, fu un accesso di gente non comune per Roma e tutto andò molto bene.
L'accesso, però fu "spalmato" su diversi giorni.
Per gli amanti della matematica (che grazie al cielo non è un'opinione), o meglio, della geometria:
RispondiEliminahttps://www.lastampa.it/2016/01/30/italia/cronache/il-family-day-e-la-bufala-dei-due-milioni-J9ILXInTkGDgvqypu6cmiJ/pagina.html
Cordiali saluti,
Simonetta
E' la prima volta che la matematica smette di essere opinione. Il numero dai 3 ai 500000 e' ragionevole. Due milioni no.
RispondiEliminaVorrei far notare che la settimana scorsa fu detto e riportato su tutti i giornali che alla manifestazione svegliatitalia erano un milione. Perché quasi nessuno ha smentito? Giovanardi ci ha provato dicendo la verita' e lo hanno insultato. Ora esce fuori che piazza san giovanni non puo' contenere neanche la meta' delle persone del circo massimo. Perché tutti gli anni ci raccontavano che al concertone c'era mezzo milione? Perché Grillo si vanto' di aver portato un milione in piazza san giovanni?
La matematica non sara' un'opinione ma non c'e' dubbio che al circo massimo c'erano sei o sette volte piu' persone di quante non fossero nelle piazze di tutta italia una settimana fa.
Scusate sapete quanta gente c'era al family gay? State facendo le stesse critiche uscite sul sito gay.it!!!!!!!!!!!!Giorgio
RispondiEliminaA Saverio, per dirne uno, vorrei far notare che segue un movimento il cui fondatore millantava di aver scelto dodici apostoli e settantadue discepoli (caratteristica sufficiente a etichettarlo come esaltato e fanatico) e i cui dirigenti hanno bisogno di mentire sulle cose di una manifestazione come il più becero sindacato comunista.
RispondiEliminaTutto quello che potrai dire da oggi in poi per me è spazzatura.
Tu segui uno che si crede il Cristo Redentore.
Il fratello Giorgio, frequentatore del sito gay.it di cui non conoscevamo neppure l'esistenza, crede che per affermare i valori cristiani occorra partire dalle menzogne.
RispondiEliminaIn tale metodo potete certamente riconoscere il Cammino Neocatecumenale, fondato sulla menzogna e sull'inganno.
Vorrei poi ricordare a Pietro Soave che ormai ogni volta che qualcuno scende in piazza, annuncia sempre "un milione di persone", anche se si tratta solo dei quattro amici del bar dello sport.
Perché mai è così urgente dover affermare i numeroni anziché la verità? Perché mai bisogna adeguarsi ai metodi (menzogneri) dei nemici della Chiesa?
Questo è un blog dedicato alle storture del Cammino Neocatecumenale - e qui è stato ripetutamente testimoniato e documentato come la spiritualità del Cammino comincia nel mentire, nello spararla grossa in ogni occasione, nell'ingannare il prossimo cristiano.
Io, da neocatecumenale, sono ben contento che Kiko non abbia parlato alla manifestazione - la cosa importante era il Family Day, e la presenza di Kiko avrebbe reso molto piu' facile alla stampa ignorare la manifestazione come qualcosa di confessionale (che sicuramente non era, perche' una grandissima proporzione di persone e' andata li' senza essere stata invitata da nessun leader). L'articolo di Cazzullo oggi sul Corriere lo dimostra - "una dimostrazione pacifica e senza leader" la chiama, e questo ne aumenta sicuramente l'impatto. I neocatecumenali sono stati "usati" per la mobilitazione e poi resi invisibili come identita'? Era esattamente il nostro compito, e non e' nulla di cui ci si debba lamentare.
RispondiEliminaRoberto
Bravo Roberto, la penso come te.
Eliminabene, finalmente è finito questo family day. la politica sa benissimo che il voto cattolico non esiste più e che questa contrapposizione tra laici e cattolici serve a indebolire il pensiero cattolico nella società. Speriamo che i neocatecumenali abbiano capito di essere stati strumentalizzati e che il loro capo è stato costretto al silenzio come un vecchio demente. E speriamo che Gandolfini abbandoni il ghetto neocatecumenale e cominci a trovare interlocutori validi nel mondo della politica e della cultura.
RispondiEliminaGiusto per non fare la figura di quella che lancia il sasso e nasconde la mano...
RispondiEliminaTripudio ha già scritto nel suo ultimo messaggio quello che avrei voluto scrivere io, anzi in modo migliore e sicuramente più articolato.
Voglio solo esprimere il mio sconcerto, parlare con gli aderenti al cammino è un'impresa improba, davvero degna di quello che in russo si chiama "podvig", ossia impresa, spesso usato come "impresa di santificazione" all'incirca.
Stare a sentire le loro argomentazioni dettate da una bislacca logica è davvero stancante.
Mai rispondere al punto, solo contrattaccare con argomentazioni che non c'entrano nulla. Il classico arrampicarsi sugli specchi.
Insomma, Tripudio e altri che scrivete qui, ancora una volta la mia più sincera ammirazione, io non ci riuscirei.
Saluti e buona domenica, Simonetta
@ Giorgio
RispondiEliminaIo non vi capisco. Perciò mi avete intrigato qualche anno fa. Se per caso su un sito gay dovessero scrivere la relazione einsteniana di equivalenza massa-energia, si dovrebbe confutarla perché riportata su un sito di gay?
Che poi i partecipanti al Family Day siano stati dieci volte quelli delle manifestazioni pro-gay precedenti, è un altro discorso.
Già, ma il caro fratello Roberto parla dell'eccezione come se fosse sempre stata la regola...
RispondiEliminaLoro malgrado, i neocatekikos sono andati a Roma: vorrei sapere in quante altre occasioni abbiano mai avuto libertà di fare un gesto del genere senza esserne stati "consigliati" dai cosiddetti "catechisti" del Cammino.
Quanto al troll che chiede di vedere le nostre facce e conoscere i nostri nomi, sono sicuro che non è un vescovo. Con le autorità della Chiesa ci abbiamo messo la faccia e i nomi, per iscritto, e quindi sono loro che risponderanno a Dio del non aver bloccato ancora il Cammino.
Qui sul blog non è necessario, perché non siamo così cretini da renderci preda dello stalking neocatecumenale e di tutto il resto.
Quanto alle foto dei neocatecumenali, le prendiamo dai pubblici gruppi facebook neocatecumenali, dai pubblici siti web neocatecumenali, ecc., sono foto che loro stessi pubblicano e che desiderano che vengano pubblicate.
Fra l'altro sono foto di attività in cui vogliono farsi riconoscere come seguaci di Kiko.
Quindi, se il sedicente rettore di un seminario neocatecumenale Redemptoris Mater in nome di una imprecisata privacy chiede di togliere una foto che invece è presente sullo stesso sito di tale seminario R.M., sta semplicemente facendo un dispettino infantile.
Se il Cammino rispettasse le leggi della Chiesa - a cominciare da quelle liturgiche - questo blog non esisterebbe. Sarebbe molto bello per tutti (specialmente per me) poter scrivere l'ultima pagina di questo blog dicendo: grazie a Dio hanno ripudiato le eresie, hanno smesso di celebrare carnevalate liturgiche, hanno finito di opprimere e dissanguare i fratelli.
Quello che non capisco, la manifestazione doveva essere senza i cartelloni (detto da Kiko) ed i cartelloni con la Madonna erano presenti. Kiko non doveva parlare, l'ho fatto Gandolfini che è uno dei 70 e poi nella mia parrocchia che non è neocatecumenale, il parroco non ha organizzato nessun autobus. Io sinceramente non capisco, faccio un appello al Papa che non è oro tutto quello che luccica. Alessia
RispondiEliminaMA TANTO SI SAPEVA GIA' !!!!
RispondiEliminafamily day..... i numeri sono falsi ma LA STAMPA li spernacchia :
https://www.lastampa.it/2016/01/30/italia/cronache/il-family-day-e-la-bufala-dei-due-milioni-J9ILXInTkGDgvqypu6cmiJ/pagina.html
family gay... i numeri sono falsi ma LA STAMPA li loda :
http://www.lastampa.it/2016/01/23/italia/svegliatitalia-le-manifestazioni-a-sostegno-delle-unioni-civili-citt-per-citt-hoFSL5R4bJxdkCQjNF20UL/pagina.html
In ogni caso, vorrei spendere una parola sull'intervento principale al Family Day, quello di Gandolfini. Premesso che sicuramente la scelta di non far parlare Kiko ha evitato i rumori e le risate dell'anno scorso quando lo spagnolo catechizzò sul femminicidio, affermato che Gandolfini come oratore è sicuramente più presentabile di Arguello, non è che il suo intervento sia stato meno fondamentalista. Mi riferisco al passaggio: "Questo ddl Cirinnà, che non è accettabile dalla prima all’ultima parola, rende assolutamente necessaria un’operazione radicale: non si tratta di mettere a posto qualcosina per renderlo accettabile, non serve un’operazione di maquillage, deve essere totalmente respinto".
RispondiEliminaLa pretesa è assolutamente irrealistica, considerati i rapporti di forza in Parlamento. Ed è controproducente per l'opinione pubblica, la quale in tutti i sondaggi si dimostra orientata a riconoscere i diritti civili ai gay, essendo in maggioranza contraria all'equiparazione con il matrimonio e alla stepchild adoption. Le esagerazioni, non solo per i numeri, sono presenti da una parte e dall'altra, tra i fondamentalisti e tra gli ideologizzati.
a Roberto
RispondiEliminacredo che sia un controsenso che proprio il leader del gruppo più numeroso, quello che ha contribuito di più al successo della manifestazione, venga invitato al silenzio.
ci saranno certamente neocatecumenali come te che se ne sono fatti una ragione, ma tantissimi altri sono partiti convinti di partecipare a una festa neocatecumenale con kerygma e canti come in giugno.
Se anche tu condividi l'idea che siete stati "usati", chiediti almeno il perché sei il seguace di un movimento il cui capo dice scemenze tali da mettere in imbarazzo il resto del mondo cattolico.
Si Michela 14,12, in effetti è un controsenso, però i Vescovi Cei non favorevoli, hanno attuato una "tempistica da da manuale", tale scongiurare dietrofront NC, che sarebbero stati interpretati come rappresaglia di Kiko, il quale, scegliendo il male minore, ha dovuto "ob torto collo", ubbidire alla lettera Gandolfini.
EliminaDear friends: here you have the press manager of Neocatechumenal Way, Alvaro de Juana, telling the hole world that in Family Day 2016 Italy thanks are given to Kiko Argüello!! (please, see his twitter @AlvarodeJuana_).
RispondiEliminaI belive there were more than a million of neos, but they were dressed as their wonderful emperor, Kiko I of Palomeristan, in his clothes of invisibility.
But you are people of poor faith.
Cari amici: qui si ha il responsabile stampa del Cammino Neocatecumenale, Alvaro de Juana, raccontando il mondo Quel buco nel Family Day 2016 sono date Italia grazie a Kiko Arguello !! (Per favore, vedere la Sua twitter @AlvarodeJuana_).
Credo che ci fosse più di un milione di Neos, ma erano gli stessi vestiti come loro meraviglioso imperatore, Kiko I di Palomeristan, vestite di invisibilità.
Gente di poca fede!
Zas! en toda la boca para Kiko. Bravo!!!
P.S. Al mio 16:42
RispondiEliminaÈ la prima volta, che Kiko, come si dice Roma, "è stato messo in mezzo".
Nella vita, c'è sempre "una prima volta".
Chi? Àlvaro De Juana? Quello che cinque anni fa raccontava la panzana che molti sono "tornati alla fede" perché hanno ascoltato la "Sinfonia di Kiko"?
RispondiEliminaIn the judgment of Alvaro de Juana, writing for Zenit on April 29, 2011, with this composition Kiko is also reaching and touching "the hearts of those who are far from the Church. Already many people, after listening to the symphony, have returned to the Church and reflected on their faith. In this way the symphony has become a Courtyard of the Gentiles analogous to the one set up by the Holy See through the pontifical council for culture." (Sandro Magister, l'originale è in italiano):
A giudizio di Alvaro de Juana, su Zenit del 29 aprile 2011, con questa sua composizione Kiko raggiunge e tocca anche "i cuori di coloro che sono lontani dalla Chiesa. Già molte persone, dopo aver ascoltato la sinfonia, sono ritornate alla Chiesa e hanno riflettuto sulla loro fede. Così la sinfonia è diventata un Cortile dei Gentili analogo a quello avviato dalla Santa Sede attraverso il pontificio consiglio per la cultura".
È proprio vero: il Cammino Neocatecumenale ha bisogno di menzogne, si nutre dimenzogne, propina menzogne, distribuisce menzogne... e indovinate dunque chi è il Padre della Menzogna e Omicida fin da Principio.
. I neocatecumenali sono stati "usati" per la mobilitazione e poi resi invisibili come identita'
RispondiElimina....i neocatecumenali sono sempre stati USATI E SFRUTTATI da kiko.....
RispondiEliminaValentina, por favor, ayuda para traducir al italiano!
RispondiEliminaEn España el Camino Neocatecumenal fue utilizado como arma política por Rouco y Kiko contra el Gobierno socialista de Zapatero. El espejismo de los católicos como ciudadanos activos contra las políticas contrarias a la ley natural fue muy bien explotado por plataformas que se descubrió después estaban al servicio de una sociedad secreta paramilitar denominada El Yunque. Miembros de dicha sociedad habían pescado a buenos católicos de los principales movimientos eclesiales, entre ellos el Camino Neocatecumenal. En España ha habido cardenales y obispos que apoyaban al Yunque en privado. Se ha pedido una condena pública a la Conferencia Episcopal y todavía estamos esperando.
En la era post-Rouco ya no se juega tan fácilmente a movilizar a los católicos contra los políticos. El tema de El Yunque es gravísimo. Aunque aún no hay condena oficial, los obispos no pueden jugar con fuego.
En España Kiko Argüello ya no cogerá un micrófono en público para movilizar a sus masas con un sentido político. Espero que en Italia tampoco.
Tripudio ha detto...
RispondiElimina"Chi? Àlvaro De Juana? Quello che cinque anni fa raccontava la panzana che molti sono "tornati alla fede" perché hanno ascoltato la "Sinfonia di Kiko"?"
Tripudio, muchas veces me he preguntado qué méritos tendrá Alvaro de Juana para ser el vocero del Camino Neocatecumenal. No lo sé y llegados a este punto creo que prefiero no saberlo. Hay puestos en la vida que se conceden no a los mejor preparados sino a los más agradecidos.
Tripudio spesso mi ha chiesto che cosa meriti saranno Alvaro de Juana di essere il portavoce del Cammino Neocatecumenale. Io non lo so e, a questo punto preferisco non sapere. Ci sono luoghi in vita che non vengono concesse al meglio preparati, ma molto grato.
Tripudio I often asked myself what merits has Alvaro de Juana to be the spokesman of the Neocatechumenal Way. I do not know and at this point I'd rather not know. There are places in life that are not granted to the best prepared but to the most grateful.
Leggendo gli stati su facebook e i relativi commenti sulla giornata Family Day dei miei ex fratelli di comunità posso capire molto bene del motivo per cui non sono mai riuscito ad inserirmi in quel gruppo. Un bigottismo e un'ottusità che non hanno senso. Affermare che la Chiesa non sta cambiando e che deve rimanere quella di duemila anni fa cancellando 2000 anni di storia. Secondo questi neocatecumeni la dottrina della chiesa vale per gli altri, ma per se stessi ci si salva con la confessione e vale il detto "siamo tutti peccatori". Intransigenti nei confronti del prossimo, transigenti con se stessi... Troppo comodo così ipocriti bigotti!!!
RispondiEliminaLeonardo
Strumentalizzati!!!! Nella mia diocesi e' venuto il Vescovo ad invitarci di partecipare e ha detto che avrebbe invitato i parroci affinche' invitassero i parrocchiani a partecipare. A parte i camminanti non si e' mosso nessuno. Nella mia parrocchia hanno detto un po' quello che dite voi, che siamo andati dietro al padrone. Quanto la volpe non arriva all'uva dice che acerba!!!!!!!!! Questisono stati invitati dal vescovo e come sempre non hanno partecipato, per difesa hanno attaccato un po' come fate voi. Ma dove stanno alle gmg quando il Papa chiama a raccolta? Hanno votato tutti per Vendola e oggi sono i portavoce della famiglia intesa come padre e madre, pero' ci siamo mossi solo perche' avevamo appuntamento con Kiko. Saverio
RispondiEliminaNeocatecumenali dal Peru in Facebook: 2.000.000 personas in Family Day.
RispondiEliminaLeonardo, la "legge del imbuto": la parte larga per me, la parte stretta per voi...così sono i neocatecumenali con il Vangelo.
Saluti a tutti.
Nessuna manifestazione in nessun posto di Roma può ospitare due milioni di partecipanti, neanche Tor Vergata nel 2000, neanche i funerali di Giovanni paolo II. Due milioni è quasi la popolazione intera di Roma, non crediamo a queste cialtronate. Circo Massimo può ospitare massimo 3-400 000 persone strette quando è gremito, e non lo è mai gremito. Piazza San Giovanni 150-200 000.
RispondiEliminaCarlo
@ Saverio ha detto: "Quanto la volpe non arriva all'uva dice che acerba!!!!!!!!!"
RispondiEliminaQuesta me la devi spiegare. Perché, era proprio difficile arrivare a Roma? :-)
Caro Saverio, se tu avessi visto come me la trasmissione Presa diretta a RAI3 e l'intervista alla Miriano, forse (arrampicandoti un poco) avresti potuto comprendere perché in tanti si sono tenuti lontani anche con il cuore dalla piazza e - come si è lamentato Socci - né il Papa né l'Osservatore Romano in prima pagina hanno dedicato stamane attenzione al Family Day.
I seminaristi in talare che cantano la società dei magnaccioni sono dell' istituto del verbo incarnato...incredibile confonderli con i seminaristi del cammino, ma come fate??? già solo per la talare.
RispondiEliminale suore sono il ramo femminile.
per tripudio: quando non sai le cose chiedi e qualcuno risponde, non fare il sapientone senza saperle.
Giorgio
@Lino: "Caro Saverio, se tu avessi visto come me la trasmissione Presa diretta a RAI3 e l'intervista alla Miriano, forse (arrampicandoti un poco) avresti potuto comprendere perché in tanti si sono tenuti lontani anche con il cuore dalla piazza...."
RispondiElimina[Mezzo OT]
Tutti questi personaggi (Miriano, Adinolfi, Kiko con le sue esternazioni improvvide, nonchè i vari Brunetta, Formigoni, ecc ecc) non fanno altro che creare danno e sminuire la battaglia contro le varie ideologie galoppanti...
A questo aggiungiamo la faziosità della televisione, come ad esempio la puntata di ieri sera di Presa Diretta, montata ad arte, ridotta ad un "Psicologi/Pedagogisti altamente qualificati VS. Genitori/Cattolici ignorantelli" che mi ha letteralmente raggelato il sangue...
[Fine mezzo OT]
Etneo
E la Meloni non sposata che annuncia in mondovisione la sua gravidanza? Davvero Saverio volete mischiarvi a questa gente? Davvero credete che per essere cristiani bisogna scendere in piazza a manifestare? Mi fai un esempio da Cristo in poi di manifestazione di piazza cristiana? E mi fai un esempio di Santi che hanno accettato di compromettersi con eretici, scismatici, atei per difendere qualcosa che nella sua pensa appartiene solo alla Chiesa Cattolica?
RispondiEliminaL'ho detto e lo ripeto: l'unica cosa che salverà la famiglia naturale sarà la piccola chiesa domestica, la Fede insegnata ai piccoli, nel segreto. Durante l'inverno spirituale che siano vivendo l'unica cosa saggia che si può fare per salvare il raccolto è conservare il seme.
I cristiani cattolici torneranno molto presto nelle catacombe. Forse già i nostri figli lo vedranno.
Prepariamo i figli alla vera battaglia: verrà un giorno in cui chi non si adeguerà al pensiero dominante sarà gettato in carcere.
Vi illudete di poter combattere i poteri del mondo coi mezzi del mondo, quando dovreste sapere che i figli delle tenebre sono sempre più scaltri in queste cose dei figli della luce.
Il mondo con le sue perversioni è già stato giudicato, e continueranno ad avanzare verso la rovina. Solo Dio ha il potere di toccare il cuore dei singoli e farli ricredere, ma nel complesso il mistero di iniquità si compirà in pieno. Unioni gay? Presto saranno realtà. Poi adozioni, poi poliamorosi, poi pedofili e chissà che altro.
Tutto quello che possiamo fare e insegnare la Verità e proteggere i mostri piccoli. Le piazze lasciamole ai politici (che tra l'altro già hanno fatto capire che andranno avanti per la loro strada).
Non ha detto Cristo "lasciate che i morti seppelliscano i loro morti"?
Pienezza non "pensa"...
RispondiEliminaSono d'accordo con Sandavi, alla fine ciò che conta è ciò che si insegna ai propri figli e non tutto questo teatrino nel tentativo di imporre la morale a chi per scelta ha deciso di rigettarla. Con questo atteggiamento si creerà una maggiore resistenza alla Chiesa e si ostacola la vera evangelizzazione delle persone che davvero sono lontane da Gesù. Se tu sei cristiano decidi di tua iniziativa di non usare la stepchild adoption (quindi utero in affitto) oppure qualsiasi altra cosa. Perché scendere in piazza a manifestare contro questo? Quale male ci fanno le persone che utilizzano queste pratiche? Solo nel segreto nella nostra famiglia possiamo insegnare ai nostri figli ciò che è giusto, tutto il resto sono pagliacciate.
RispondiEliminap.s.
Credo (ma più che altro spero) che la pedofilia resterà per sempre un reato
Leonardo
Povero Gandolfini...nonostante la lisciatura a Bergoglio durante il Family Day... il papa ha risposto freddamente....
RispondiEliminaI giorni della merla del gennaio 2016 vedono andare in scena il grande freddo tra papa Francesco e il Family Day, e in qualche modo anche tra il papa e i vescovi italiani. Il papa avrebbe avuto occasione di parlare del Family Day prima e anche dopo la manifestazione di ieri al Circo Massimo. Ma anche all'Angelus di oggi domenica 31 gennaio il papa non ha fatto menzione alcuna di un evento ispirato dai vescovi e guidato dal movimentismo cattolico che si oppone alla legge sulle unioni omosessuali. Al contrario, all'Angelus Francesco ha sottolineato che "nessuna condizione umana esclude dall'amore di Dio" (lo ha ripetuto due volte).
papa Francesco ha ridefinito il suo rapporto con i movimenti cattolici in generale: nei suoi discorsi ai movimenti (CL, Neocatecumenali, etc.) Francesco ha sempre invitato queste aggregazioni a non costruirsi come élite separate. La chiesa di Francesco è una chiesa di popolo e non di élite politiche o culturali.
RispondiEliminaAlla fine dei giochi Kiko non si è neanche presentato.
RispondiEliminaDunque, dal momento che il suo intervento è stato boicottato non ha ritenuto necessario sostenere con la sua presenza le migliaia di persone in piazza.
Immagino anche che molti, appreso lì per lì che non ci sarebbe stato alcun kerygma, avranno pure pensato: ma che ci sto a fare? Cosa che deve aver pensato anche lo stesso Kiko.
Ma possibile che non si rendono conto di stare a inseguire la megalomania di un uomo che se non viene messo su un palco a parlare si dà per malato e diserta?
Credo che neanche un bambino riesca ad essere così ingenuo...
Neocatecumenali svegliaaaaaaa!!!!!!
A Saverio e a tutti i discernenti/ispirati/cacciademoni kikatekisti
RispondiEliminaGandolfini ha dichiarato: "...Kiko non c'è perchè sta male!".
Domando a voi ispirati: cosa ha voluto dire il Signore a Sankiko mandandogli una malattia che gli ha impedito di partecipare?
Il Family day non era degno di lui?
Lo ha preservato dal dileggio dei Giuda e dei faraoni?
Era ora di chiudere il becco una volta per tutte?
Grazie.
ps @ Saverio
Ma perché non rispondi mai? Sei kikatekista, è vero che parli per ispirazione, hai il discernimento e cacci i demoni?
O è una balla di Sankiko?
Per i neocatecumenali il danno e la beffa:
RispondiElimina«Dal Vaticano di Bergoglio hanno fatto di tutto perché il Family day si sgonfiasse, ma sono riusciti solo a “imbavagliare” Kiko Arguello» (Antonio Socci).
Tripudio, cercare la stampa religiosa spagnola pro Kiko:
RispondiElimina30 enero, 2016 "Este sábado Matteo Renzi se ha encontrado con la respuesta de la sociedad civil. Una concentración sin parangón en el país. Los grupos profamilia se han unido a los pujantes movimientos de la Iglesia y con el apoyo de la Conferencia Episcopal Italiana han conseguido sacar a dos millones de personas a la calle sólo en Roma".
GOOGLE TRANSLATOR: "Questo Sabato Matteo Renzi ha incontrato la risposta della società civile. Una concentrazione eccezionale nel paese. I gruppi pro-famiglia si sono uniti i movimenti in rapida crescita della Chiesa e con il sostegno della Conferenza Episcopale Italiana sono riusciti a raggiungere due milioni di persone in piazza solo a Roma. "
http://www.infovaticana.com/2016/01/30/italia-se-rebela-contra-la-invasion-del-genero/
30.1.16. Trescientas mil personas según las estimaciones más bajas, dos millones según los organizadores: un éxito absoluto del Family Day convocado en Italia contra la ley de uniones civiles que pretende atribuir a las parejas del mismo sexo el derecho de adopción. Fuente: Efe.
GOOGLE TRANSLATOR: Trecentomila persone, secondo le stime più basse, due milioni secondo gli organizzatori: un successo assoluto del Family Day organizzato in Italia contro la legge le unioni civili, che cerca di attribuire alle coppie omosessuali il diritto di adottare. Fonte: Efe. http://videos.religionenlibertad.com/video/criCnoTdeP/Roma-masivo-Dia-de-la-Familia
Tripudio: "Dos millones de personas se movilizan en Roma a favor de la familia" (Due milioni di persone sono mobilitate a Roma per la famiglia), http://es.zenit.org/articles/dos-millones-de-personas-se-movilizan-en-roma-a-favor-de-la-familia/
RispondiEliminaAlvaro de Juana, il portavoce neocatecumenale para Zenit, manipola le notizie senza problemi. Due milloni e punto.
Chiesa davvero bisogno di tutto questo manipolazione?
L'intento di Papa Francesco è stato quello di evitare che si manifestasse una Chiesa trionfalistica.
RispondiEliminaAl di là delle polemiche con la proposta della Cirinnà, la società di oggi ha prodotto una miriade di famiglie distrutte, tante persone che hanno visto fallire la loro famiglia e hanno cercato di rimediare ingarbugliando la situazione.
A queste persone il Papa vuole testimoniare il valore della famiglia non accusando, ma proclamando il valore positivo e la bellezza di essa.
Per lui,evidentemente, il Family Day, anche non lo fosse stato, poteva sembrare un mettere in mostra la bravuta di tanti cristiani che possono vantare e sbandierare la compattezza delle loro famiglie a chi è provato da ben altre situazioni.
Il Papa spesse volte parla di famiglia: dei nonni, dei genitori che devono giocare coi figli... quadretti famigliari molto belli. Ma non devono essere motivo di vanto umano, che gonfia di vanagloria.
Petizione.
RispondiEliminaHanno negato il Circo Massimo a Sankiko (cattivi!!!).
Propongo una petizione popolare perché lo prendano al Circo Orfei.
Come illusionista è un asso, nessuno fa sparire i soldi (altrui) come fa lui.
Firmate tutti, grazie! Fosse la volta buona che ce lo leviamo di torno...
@ l'apostata
RispondiEliminaNon è per infierire. Ho già scritto che mi è dispiaciuto per come l'hanno buggerato.
Però, non so esimermi dalla battuta.
"È chiaro che questo ce lo avrebbero dovuto dire prima, ma non importa", ha detto Kiko a proposito della sua esclusione dal palco dei VIP.
Come, lo dovevano dire prima? E che profeta è? Che illuminati sono?
Forse dovevano aprire meglio l'orecchio all'ascolto, lo Spirito aveva forse già parlato, ma essi stavano provando gli accordi di un nuovo canto ed erano sordi alla voce delle sirene della politica che gli hanno affondato la sua barca del Family Day :-)
Non credetegli quando dice che lo Spirito, nel Cammino, apre le orecchie anche per una parola non detta dal catechista, per una parola sbagliata. L'affermazione "È chiaro che questo ce lo avrebbero dovuto dire prima" fa capire che racconta balle.
P.S. Al mio 16:42
RispondiEliminaÈ la prima volta, che Kiko, come si dice Roma, "è stato messo in mezzo".
Nella vita, c'è sempre "una prima volta".
@ l'apostata
RispondiEliminaScusa ma io non firmero la petizione :-)
Pensa tu se ad ogni tappa del circo Kiko annunciasse il suo kerigma.
Aiaiai
Xz
Stasera a Porta a Porta ci sarà Massimo Gandolfini. Ha chiesto di pregare per lui! Coraggio fratelli sosteniamolo tutti con la nostra preghiera come Aronne e Cur sostennero le braccia di Mosè affinchè Dio desse la vittoria al suo popolo.
RispondiEliminaKiko che marca visita fà veramente ridere
RispondiEliminaMassimo Gandolfini a Porta a Porta?
RispondiEliminaBene, nihil obstat quominus imprimatur. E' Bruno Vespa che apre la porta della casa della politica. Non ci eravamo sbagliati, a leggere oggi la programmazione RAI e il commento di anonimo 17:12.
"Forza, fratelli, preghiamo affinché, come Giosuè, la novella gente di Amalec sia passata a fil di spada mentre i nuovi Mosè stanno con il telecomando di Dio in mano".
Ma la volete finire, con questo linguaggio veterotestamentario e inopportuno, anonimo? Rischiate di far ridicolizzare i credenti tutti, come già sta avvenendo dai giorni del femminicidio di Kiko. Accettiamoli nelle salette di tutte le parrocchie, via, fanno meno danni.
I neocatecumenali sono andati al Family Day solo "perché c'è l'intervento di Kiko".
RispondiEliminaPoi però in extremis arriva la bidonata: Kiko non ci sarà. Ma ormai il pullman è pagato, la giornata è stata pianificata, e allora obtorto collo sono andati a Roma fingendo di essere stati "liberi di scegliere": infatti, se i cosiddetti "catechisti" avessero "consigliato" di restare a casa avrebero ubbidito tutti, dal primo all'ultimo, ma il Kiko avrebbe immediatamente perso tutto il suo "potere contrattuale" coi vescovi, e il resto del mondo avrebbe capito quello che già sanno tutti, cioè che ai kikos non importa niente della famiglia, niente della Chiesa, niente della fede: a loro interessa solo l'idolo Kiko.
E allora, pur di salvare un pochino del prestigio dell'idolo Kiko, vengono ugualmente mandati al Circo Massimo: i neocatekikos, del resto, sono abituati da sempre ad essere gli «utili idioti» di ogni progetto degli autonominati "iniziatori" del Cammino.
Era ora che qualquno lo fermava!!!!! Ci sentiamo parte della Santa Chiesa che e' unica santa apostolica romana e' ci tutti i cristiani ognuno unico e irripetibile agli occhi ci Dio padre , e tutta questa arroganza neocat con la presunzione di detenere il vero credo cristiano ,disorientano e danno ansia a chi nell' universalita'della chiesa di Cristo ha trovato una vera ancora di salvezza. La chiesa Madre fermi e inviti alla riflessione umile chi Nepal concretezza sta facendo una chiesa dentro la vera Chiesa che Gesu' ci ha donato a caro prezzo con infinito amore per tutta l' umanita'. Lidia
RispondiEliminaNOTIZIE DA GUAM !!!!!
RispondiEliminaLA PROFONDA MALVAGITA' DI KIKO ARGUELLO
e l'infiltrazione dei kikos in tutte le attivita' diocesane :
http://www.junglewatch.info/2016/02/the-deep-evil-of-kiko-arguello.html
intanto i fedeli cattolici protestano in piazza contro il vescovo neocatecumeno e chiedono le sue dimissioni :
http://www.junglewatch.info/2016/02/protestors-to-archbishop-resign.html
e chiedono CHE FINE HANNO FATTO I PRESBITERI NEOCAT ?? ( sono tutti in vacanza ??! )
http://www.junglewatch.info/2016/02/where-is-wojciech-and-rizzo-revisited.html
Avrà deciso Gandolfini personalmente, oppure ha "deciso" Kiko in sua vece?
RispondiEliminaKiko nella lettera dà ad intendere che il preavviso è stato brevissimo (una sola settimana).
Dunque Kiko ha mentito ai suoi fedelissimi e li ha ingannati per tutto questo tempo?
Oppure aveva in animo di disubbidire e si è rassegnato solo quando il Gandolfini gli ha dovuto scrivere di starsene "malato" a casa?
Ma la lettera di Kiko a cos'altro serve oltre al minacciare velatamente vendetta?
E Kiko è forse il tipo da piegarsi facilmente, oppure ha ricevuto ordini dai suoi oscuri manovratori? (quelli dell'Alta Vendita...)
Poveri fratelli neocatecumenali! Costretti a vivere una spiritualità fondata sulla menzogna e sull'arroganza, proprio perché è stata inventata da due spagnoli mentitori e arroganti.
Carissimi
RispondiEliminachi se la sente di avvertire Miriano e Adinolfi che i neocat non sono andati per loro, e che la prossima volta non ci saranno se sarà ancora impedito il kerygma di Kiko?
Se a me ti riferivi, anonimo 16 09:54, io non ho scritto che Gandolfini stia preparando il terreno per la PROPRIA ribalta politica. Ho dato a intendere che sta posizionando il movimento di cui è portavoce su un piano politico, ribadendo a Porta a Porta il concetto che i milioni del Family Day - in piazza e a casa - si ricorderanno di chi votare e non votare. Se presti attenzione, illustro ciò cosa potrà comportare.
RispondiElimina1) Le "minacce" di Gandolfini avranno effetto sui cattolici in Parlamento. Non si tratterà sulle questioni controverse, Renzi presenterà il ddl così come è, i Cinque Stelle lo voteranno, passeranno la stepchild adoption e gli altri articoli controversi, il movimento del Family Day si trasformerà nel movimento del Referendum contro la legge Cirinnà.
2) Le "minacce" di Gandolfini non sortiranno effetto su democat, cattolici e parlamentari di Alfano. Il ddl metterà da parte la stepchild adoption e gli articoli controversi sull'assimilazione al matrimonio, il movimento del Family Day si trasformerà nel movimento del Referendum contro la legge Cirinnà.
Ti è chiaro, ora, perché non hanno fatto parlare Kiko - balordaggini a parte che avrebbe potuto proferire - come esponente di un gruppo religioso, perché ci hanno tenuto a dimostrare che la manifestazione del Family Day era aconfessionale, per raccogliere convitati di ogni genere? Perché l'intervento è squisitamente politico. E questo alla Chiesa di Francesco non sta bene, introduce fratture nella società civile da anni Cinquanta e Sessanta. Ti è chiaro perché il Papa si è tenuto distante dal Circo Massimo, ora?
@ Michela
RispondiEliminaLo hanno messo in conto, cara Michela. Adinolfi non è scemo, è un politico molto sottile. Il disegno è più elevato (si fa per dire), punta su numeri più alti di quelli del Cammino.
@ Lino
RispondiElimina"Ti è chiaro, ora, perché non hanno fatto parlare Kiko - balordaggini a parte che avrebbe potuto proferire - come esponente di un gruppo religioso, perché ci hanno tenuto a dimostrare che la manifestazione del Family Day era aconfessionale, per raccogliere convitati di ogni genere? Perché l'intervento è squisitamente politico".
E allora quale sarebbe il problema ? Se c'è una legge in discussione in Parlamento al cattolico sarebbe vietato esprimere dissenso con i mezzi democratici? Siamo sulla stessa linea laicista dei media che preferirebbe relegare queste istanze nelle catacombe.
Denigrare il Family Day solo perchè vi hanno preso parte i neocatecumenali sa tanto della famosa barzelletta del marito che fa dispetto alla moglie. Le critiche a Gandolfini sono del tutto gratuite. Può darsi che finisca in quel modo , nessuno si è mai fatto illusioni sull'esito finale , ma nessuno può dirlo a priori. Al contrario non c'è stata ostentazione di appartenenza in nessuno dei partecipanti, nemmeno nei neocatecumenali.
@ Angheran70 ha detto... "Denigrare il Family Day solo perchè vi hanno preso parte i neocatecumenali"
RispondiEliminaMa prima di rivolgervi a un commentatore, per caso, lo leggete? Tutto mi pare dai miei interventi eccetto che la critica mia sia stata perché vi hanno preso parte i neocatecumenali.
Mettetevelo in testa: in Italia non c'è spazio per un movimento politico di massa fondamentalista di ispirazione cattolica, non è nelle strategie della Chiesa. Perciò il Papa, con grande delusione di Socci & C., nemmeno vi ha citati.
P.S. OT
Il quale Socci ieri rammentava Pavel Florenskij, senza aver studiato o inteso né "Iconostasi. Saggio sull'icona", né "Il simbolo e la forma", né "Le porte regali". Se lo avesse fatto, non avrebbe esaltato Kiko, fosse solo per le sue "icone" e i suoi simbolismi inventati.
Socci non è abituato a documentarsi
Elimina