martedì 30 novembre 2021

Annuncio di Avvento 2021- Attento, neocatecumeno: o ti fai ultimo e servo della Comunità o rischi l'inferno!

Annuncio di Avvento 2021 – Sacrofano 21 novembre 2021

Appunti tratti dalla registrazione
Appunti di aiuto alla predicazione alle altre comunità, esclusivamente per i catechisti che lo  hanno ascoltato, con preghiera di uso riservato e di non pubblicare, in qualunque forma,
sulla rete Internet.
PRO MANUSCRIPTO
Centro Neocatecumenale di Roma

Così esordisce il segretissimo mamotreto della catechesi di Avvento 2021 di Kiko Argüello.
Abbiamo notato che c'è un elemento nuovo: è  scomparsa l'indicazione 'bozze non corrette', che per decenni ha accompagnato i mamotreti con le catechesi kikiane, mai presentate alla Chiesa per la correzione, appunto, finché  non obbligati da san Giovanni Paolo II. 

Resta l'indicazione 'Appunti di aiuto alla predicazione', appunti però che erano così cogenti che i catechisti venivano addirittura interrogati dal loro fondatore e maestro per valutare se li avevano  imparati a memoria e fossero in grado di ripeterli in modo fluido e convincente, come se fossero stati ispirati al momento dallo Spirito  Santo.

È  nuova invece l'indicazione 'esclusivamente  per i catechisti che lo hanno ascoltato'. Sappiamo che non corrisponde a realtà, visto che il testo delle catechesi viene fatto avere ai catechisti che devono fare il 'riporto' alle proprie comunità, quindi non sono riservati solo a quei pochi presenti alla catechesi 'madre' in Italia o in Spagna.

Riporto di Inizio corso - Siviglia
Il cosiddetto riporto delle catechesi dei momenti forti (Inizio corso, Avvento, Quaresima, Pasqua, Pentecoste) alle comunità del Cammino sparse per il mondo,  non va preparato sull'Annuncio di secondo o terzo livello ricevuto, fatto dai propri catechisti diretti: le équipe devono prepararsi sempre sul testo originario del Maestro, cioè di Kiko.La stessa cosa vale per chi deve fare le tappe ai propri catecumeni: anche se vengono fatte in prima persona, le catechesi vanno preparate sui mamotreti di Kiko.
Ogni Centro Neocatecumenale li ha. Si fanno incontri di catechisti dove si stabilisce tutto il piano della zona (secondi scrutini, iniziazione alla preghiera, ecc.). Poi ad ogni componente delle varie equipe viene venduto (perché si paga!) il relativo mamotreto al quale bisognerà essere fedeli in tutto.

Come mai quindi questa specifica sul mamotreto, cioè che esso sia destinato alla lettura solo delle poche comunità -le più vecchie, formate da catecumeni di Kiko-, quando invece tutti i catechisti, di secondo o terzo livello, che faranno le catechesi di preparazione al momento specifico dell'anno liturgico, sono tenuti a prepararsi proprio sul testo originale?
 
Una prima ipotesi è che sia un modo di ribadire la riservatezza delle catechesi, che, se pure arrivano ai catechisti ultimi anelli della catena, sono in realtà destinati solo a chi ha 'udito ' direttamente le parole del Maestro.

Una seconda ipotesi è  che sia stato fatto notare a chi di dovere che queste catechesi, non essendo state presentate ed approvate dalla Chiesa, non possono assumere un valore universale per le comunità del Cammino, al punto da essere dei riferimenti  obbligatori per tutti i catechisti. E allora si corre ai ripari, cioè  all'ipocrisia di scrivere sulla prima pagina che il mamotreto non deve essere necessariamente ripetuto con fedeltà all'intero orbe neocatecumenale, essendo solo un canovaccio fornito e riservato solo a chi le ha ascoltate.

Insomma, l'ipocrisia continua a regnare sovrana: dalle 'bozze non corrette' agli 'appunti' solo suggestivi e assolutamente non obbligatori!

Il Cammino neocatecumenale continua a usare i soliti trucchetti per ingannare chi deve essere ingannato.

Seguono le comunicazioni iniziali, fatte da Ascension e da Pezzi, che riguardano il quarto dottorato honoris causa di Kiko e l'edizione italiana della biografia di Carmen.

Il 'pezzo forte', cioè  la catechesi di Kiko, è ormai il solito disco rotto che abbiamo già  commentato l'anno scorso nella medesima occasione.
Notiamo alcuni tentativi di Kiko di correggere gli svarioni tipici della sua predicazione protestantizzata sul destino finale dell'uomo: in particolare fa cenno al Purgatorio, elemento assolutamente assente nella predicazione neocatecumenale, per la quale chi muore, se fedele al Cammino, viene addirittura accolto da Gesù e portato in Cielo, ove poi si apriranno i libri dove si leggerà principalmente se il defunto ha frequentato la comunità, dato la decima, obbedito ai catechisti o meno. Queste le parole di Kiko:
Spero che mi porti al cielo, o al purgatorio, perché sono peccatore e  
molto, ma non all’inferno, no! All'inferno non c'è amore per Dio.
 

Prendiamo atto della tranquilla sicurezza  con cui Kiko, pur ammettendo la possibilità del purgatorio, esclude per sé l'inferno.
Ma attenzione, lo esclude solo per sé.  Ecco infatti come prosegue:

All'inferno  ci sono quelli che odiano Dio e sono così “felici” – diciamo così – di odiare  Cristo, all'inferno possono bestemmiare Dio, odiarlo.
E può succedere anche a  te, che tutto si rimuova in te, e tu diventi figlio del diavolo, perché questa è la  libertà che Dio ti ha dato.
Eh s! Non può fare a meno di minacciare gli altri, senza mai temere un simile esito anche per se stesso, di diventare figli del diavolo con destinazione infernale.

Per il resto della catechesi sull'Avvento 2021 Kiko non fa altro che ripetere uno stesso concetto.
In primo luogo tira in ballo continuamente  i Padri del deserto e la raccomandazione di essere 'umili' e di considerarsi 'gli ultimi e i peggiori di tutti'.

Ecco un'assaggio del disco rotto kikiano:
...considerandoti l'ultimo e il peggiore di tutti; come  dicevano i Padri del Deserto: "Figlio mio, considera te stesso l'ultimo e il  
peggiore di tutti", questa è una frase dei Padri del deserto per noi; coloro che  
hanno lasciato il mondo e sono andati a vivere in una grotta. Questi sono i  Padri del Deserto, che ci dicono, ci ricordano questo: "Considerati l'ultimo",  questo è essere cristiani, considerarti l'ultimo e il peggiore di tutti, non essere  degno di essere qui, perché forse dovresti essere in carcere. Non ci  
conosciamo, non sappiamo come viviamo o chi siamo, questa è la verità! se  conoscessimo Dio, l'amore che ha per noi e che vuole vivere in noi, saremmo  diversi.
Non siamo umili!  
Non ti consideri l'ultimo o il peggiore di tutti: No! Non c'è modo!
Sii umile. Sii umile, Kiko, considera te stesso l'ultimo e il peggiore di  tutti! Io? Mi considero l'ultimo, io? E come lo fai? Non ne ho idea! Ma tu mi  hai messo qui davanti a tutte queste persone! Chi è questa gente? chi sei?  
Perché devo parlare con te? Considerati l'ultimo e il peggiore di tutti!
E vorresti essere cristiano, obbedirgli e stare  all'ultimo posto? Ma tu non lo occupi in alcun modo, né in famiglia, né al  lavoro. Da nessuna parte. Prendi l'ultimo posto! Fatti piccolo!
Fratelli, convertiamoci a Cristo e facciamoci piccoli. Occupiamo  
l’ultimo posto! Considerati l'ultimo e il peggiore di tutti! Così ti dicono i Padri  
del Deserto, cristiani prima di te.
E come ami Cristo? Facendoti l'ultimo e il peggiore e  considerandoti il peggiore di tutti, mettendoti al servizio di tutti, perché sei  l'ultimo, l'ultimo di tutti. Non dovresti essere qui, se ti consideri l'ultimo.
Questo è il suo imperativo a noi, ci invita ad amarci gli  
uni gli altri, amare Lui e amarci tra di noi, occupando l’ultimo posto. Dai  
Padri del deserto abbiamo ricevuto questa parola: “Considerati l’ultimo e il  
peggiore di tutti.
E come si ama Cristo? Vivendo alla sua presenza durante la  giornata, chiedendogli aiuto per occupare l’ultimo posto. “Considerati  l’ultimo e il peggiore di tutti”, dicevano i Padri del deserto: questo è il  
cammino.
E come si amano gli altri? Mettendovi al servizio: considerati l’ultimo e  il peggiore di tutti.
E come si fa? Lo ripeto: Considerati l’ultimo e il peggiore di  tutti.

Ma attenzione: Kiko ammonisce a considerarsi gli ultimi e i peggiori di tutti nel Cammino, per essere invece i primi (anzi, si direbbe gli unici!) nella Chiesa.
Ecco infatti le sue parole:
Siamo tutti dei peccatori,  siamo tutti dei poveracci, ma il Signore ci vuole bene, ci ama e la prova del  suo amore è la sua presenza, è che ci ha dato una comunità, ci ha dato dei  catechisti e ha messo davanti a noi un itinerario di formazione, con dei  
fratelli.
Per questo state per cadere  all'inferno, per cadere in peccato mortale, è tanto tempo che non benedite Dio,  né gli rendete grazie per il suo amore, che vi ha dato catechisti, che vi ha  portato qui ad ascoltare me. Una grandissima grazia!
Per questo, fratelli, coraggio, questo incontro vi permette di amare  Cristo e ringraziarlo, perché vi ha chiamati, vi ha chiamati a lui, per stare con  lui, vi ha dato una comunità, vi ha dato i catechisti e voi gli avete detto poche  volte, grazie!
Viviamo in mezzo a tanti peccati, ma per la Sua  infinita misericordia noi siamo stati tratti da questa moltitudine di gente, il  Signore ci ha fatto vicini, vive in noi, ci ha dato una comunità, ci ha dato dei  catechisti, ci ha aperto un cammino davanti, un cammino di conversione, un cammino di marcia verso di lui, ci ha dato una missione. Dovremmo essere  molto grati a Dio che ci ama, che ci ha dato una comunità, ci ha dato dei  catechisti, ci ha dato un itinerario di formazione meraviglioso. Solamente  possiamo dire che siamo tutti grati, avere dentro di noi gratitudine a Lui,  amore a Lui.
Tu sei l’ultimo,  non dovresti stare qua, dovresti stare da un’altra parte, ma il Signore per la  sua misericordia e per la sua infinita bontà ti ha chiamato al Cammino  
neocatecumenale, che è un cammino di riscoperta del Battesimo. Il Battesimo  ci fa figli di Dio, figli di Dio, ci dà della Sua natura. Cristo ci ha dato della sua  natura: tu hai dentro la natura divina e questo dovrebbe vederlo il mondo, la  natura divina in noi. Questa natura ci fa occupare l’ultimo posto: considerati  l’ultimo – dicono i Padri del deserto – e il peggiore di tutti. Considera gli altri  del Cammino superiori a te, tu considerati l’ultimo, mettetevi al servizio gli uni degli altri.

L'umile Kiko ritrae Cristo con le proprie fattezze
Pur sforzandosi di cattolicizzare appena un po' i propri concioni (oppure lo sforzo viene da chi gli prepara le minute, essendo ormai l'anziano leader molto meno lucido di un tempo), in conclusione, nel suo orizzonte, e nell'orizzonte dei suoi adepti, campeggia solo il Cammino (comunità, fratelli, catechisti, itinerario di formazione 'meravigliosa') attraverso il quale si riscopre il battesimo nel Giordano, si acquisisce la natura divina, grati a Dio per essere stati eletti in mezzo alle moltitudini, il tutto per mettersi, come ultimi, al servizio della Comunità, dei catechisti, in ultima analisi, dell'humilde (umile) per eccellenza, cioè del sommo Kiko.

E se uno si volesse affrancare, uscendo da questo circolo vizioso?
Stia ben attento...perché rischia l'inferno.

Infatti, afferma Kiko:

Per questo state per cadere  all'inferno, per cadere in peccato mortale, è tanto tempo che non benedite Dio,  né gli rendete grazie per il suo amore, che vi ha dato catechisti, che vi ha  portato qui ad ascoltare me. Una grandissima grazia!

Mi pare sia stato abbastanza chiaro...

80 commenti:

  1. I mamotreti e tutte le pubblicazioni sul cammino, sono utili ad accendere la fornacella (barbecue pugliese)

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  2. 1 Allora Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: 2 «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. 3 Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno. 4 Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito. 5 Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange; 6 amano posti d'onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe 7 e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare "rabbì" dalla gente. 8 Ma voi non fatevi chiamare "rabbì", perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. 9 E non chiamate nessuno "padre" sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. 10 E non fatevi chiamare "maestri", perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo. 11 Il più grande tra voi sia vostro servo; 12 chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato.

    Grazie Signore Gesù!

    Amiamo sempre Nostro Signore, non dimentichiamoci che ci è stata donata la Parola di Vita Eterna, e se il nostro cuore è fedele, ecco che Lui non mancherà di ricompensarci.
    Davanti a noi troviamo tanti maestri, maestri che si pongono al di sopra di ognuno, e vorrebbero prendere il posto che è del Signore. Non a caso in questi giorni, sembrerebbe che vogliano abolire il Natale, per non discriminare. Ovviamente non cercano di abolire il Ramadam, la Festa della Repubblica, e altre feste simili. Ma, ciò che da fastidio è il Natale e i nomi cristiani.Da tutto questo, vi sembrerà strano, noi dobbiamo rendere grazie a Dio, perché riusciamo a vedere chiaramente da quali intenzioni sono mosse queste persone. E' un regno terreno, fatto di eventi terreni, per cui ci troviamo sempre davanti a quel potere che Gesù incontrò nel suo cammino quaggiù. Cambiano i regni,si modificano i nomi, si cambiano bandiere e stendardi, ma la situazione è sempre la stessa.
    [27] Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore.
    [28] Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me.
    [29] Ve l'ho detto adesso, prima che avvenga, perché quando avverrà, voi crediate.
    [30] Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il principe del mondo; egli non ha nessun potere su di me,
    [31] ma bisogna che il mondo sappia che io amo il Padre e faccio quello che il Padre mi ha comandato.

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  3. Noi cristiani siamo chiamati ad essere umili, specialmente con gli altri fratelli, e non ci dobbiamo credere di essere nessuno. Se abbiamo ricevuto un mandato da Nostro Signore, ecco che questo va svolto nell'assoluta umiltà. Altra cosa è quando ci troviamo nel mondo, dove regna il suo principe, la la situazione è un po' più complessa e ci troviamo in situazioni più difficili d'affrontare. Molte volte il potere del mondo ci sempra che ci schiacci, e per cui siamo tentati di allearci o di piegarci alle sue richieste. Nulla di tutto questo. Noi abbiamo Gesù, che non si è ribellato con violenza, anzi li ha sconfitti con la dolcezza. Lui ha affrontato la Croce, perché quella era la Volontà del Padre, e per cui ha separato il Regno di Dio dal regno del maligno. Cioè ha scisso in maniera evidente le due cose. Infatti il Signore ha detto:
    31 Or quando il Figliuol dell'uomo sarà venuto nella sua gloria, avendo seco tutti gli angeli, allora sederà sul trono della sua gloria. 32 E tutte le genti saranno radunate dinanzi a lui ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri; 33 e metterà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.
    Vi è una scissione in atto, e se vedete che accadono certe cose nel mondo, che ci creano delle ferite, ecco che tutto questo è Volontà di Dio. Se ci pensiamo bene, ne capiamo il senso.
    Ora vorrei aggiungere una considerazione su quanto letto nel post.
    In primo luogo, non è vero che chi non ascolta i catechisti va all'Inferno, perché, per essere chiari e giusti, se dovessero andare all'inferno tutti coloro che non ascoltano qualcuno, in un qualche momento, allora tutta l'umanità è condannata. Da qui, purtroppo, traspare una certa mentalità faziosa e di parte. Vi è una sola creatura che è perfetta, e questa è la Madonna. Per cui, tirare certi termini in quel modo, ecco che vai a creare alle anime degli sconforto e sensi di colpa. Dio sa che siamo peccattori, sa che deve usare Misericordia, sa che cadiamo e poi ci rialziamo. In secondo luogo i catechisti non sono Dio, e per cui non vanno ascoltati come se fossero Dio, cioè con timore di andare all'inferno. Terzo punto il catechista è il primo che deve ascoltare lui, e deve ascoltare la Chiesa, il Papa e non chiamare il Vescovo "Faraone" o non innalzarsi sopra le anime credendosi Dio o l'unico al quale Dio ha dato il suo mandato. Quarto punto, il catechista è tenuto a non sconfinare in altri ambiti che non sono stati a lui assegnati e non deve opprimere il prossimo in giudizi mondani e faziosi e di parte, mettendo a credere che ci sia solamente il Cammino Neocatecumenale, e non deve portare disprezzo nella Chiesa tra i fedeli chiamandoli " cristiani della domenica" in senso dispreggiativo. Quinto punto, sono d'accordo sull'ascolto di un catechista, anche nc, ma se egli è in accordo con il Signore, e per cui se un catechista dovesse parlare in quel momento per opera di Dio, ecco che va ascoltato tranquillamente. Dio opera in tutti, TUTTI ( NON SOLO NEI CATECHISTI NC), e anche loro, a loro volta, sono chiamati ad ascoltare chi gli viene in Nome di Dio, che potrebbe essere una qualsiasi persona. Qualsiasi.

    Cristiano Della Domenica.

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  4. Come al solito Kiko usa il Vangelo per applicarlo negli angusti confini del Cammino.
    Ma un Vangelo non universale, ma elitario e finalizzato non alla salvezza delle anime, ma alla salvezza del Cammino su questa terra, è incomprensibile.

    Il camminante deve sentirsi l'ultimo e il peggiore di tutti. Ma solo di tutti gli altri camminati.
    Deve dare la decima, ma per il Cammino.
    Deve aiutare "missionari", ma del Cammino.
    Deve ubbidire alla gerarchia, ma del Cammino...
    Cosicché se un Vescovo, come in Giappone, dice di chiudere il Cammino, i camminati non ubbidiscono.

    La grande confusione è che parlano di Chiesa, ma si riferiscono al Cammino e non alla Chiesa, di cui il Cammino, al massimo, cioè se ubbidisse, sarebbe un satellite periferico, come un asteroide che orbita intorno al Sole.

    Che il Vengelo applicato al solo Cammino perda le sue catteristiche salvifiche, è evdente anche nella predicazione di Kiko, che ripete ossessivamente che, per essere cristiani, basta sentirsi i peggiori di tutti, ma non accenna neanche una volta al buon samaritano e alle opere (ripeto: OPERE) di misericordia rivolte ai malati, ai bisognosi... come la "cognata malata", che invece i camminanti abbandonano per autocompiacersi nel Cammino, o per timore dell'inferno del Cammino.
    Ma le opere che sono di misericordia, cioè quelle fatte a Gesù, sono animate dalla grazia divina e perciò dalla fede. Più delle opere del Cammino che servono a pascere non le anime del Cammino, ma il Kammino, ovvero Kiko.

    I dischi rotti ripetevano sempre le stesse parole e la stessa musica, omettendo di andare avanti, ma bastava una "botta" e la puntina del giradischi con un "salto" riprendeva la canzone.
    Ma il vangelo del Cammino non prevede un seguito: ogni catechesi infatti ha uno scopo ben preciso, che poco ha di universale e di salvifico.

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  5. Un commento di un nostro amico:

    Solo una piccola osservazione da uno che ha conosciuto un sacco di fratelli del Cammino (ed ha fatto anche parte del Cammino in passato).
    In vita mia non ho mai visto gente che giudica così tanto. Mia madre e le mie zie sono state in comunità per circa 30 anni. E ora non si parlano tra loro, sono piene di ogni miseria. Ho anche molti stretti amici nel Cammino. Ma hanno una mente chiusa e giudicano con pregiudizio chiunque non segua i loro dettami... e a porte chiuse [delle salette neocat] arrivano persino ad ammettere che è così. Devo sempre stare attento a ciò che dico quando sto in loro presenza, per paura di venir preso in giro. Mi meraviglio sempre di come qualcuno che faccia parte di un'esperienza "buona" per interi decenni, riesca a non cambiare in positivo in nessun modo. Comunque questa è solo la mia esperienza e forse non è il caso per tutti.

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    1. Invece noi vorremo sapere come avete fatto ad avere questo documento, visto che doveva rimanere segretissimo. C'è qualcuno nel Cammino che ve lo ha dato? Non c'è altra spiegazione, nel Cammino ci sono delle talpe.............

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    2. Anonimo, ma come sei intelligente!

      Pax

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    3. Non lo sapevi che le talpe ci sono in tutte le sette?

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    4. Niente di nuovo. Queste esperienze sono datate.
      Perciò si comprende la chiusa:
      "Comunque questa è solo la mia esperienza e forse non è il caso per tutti"
      Poteva sussistere anni fa questo dubbio, oggi è caduto del tutto.
      Sappiamo che le devastazioni che lascia il Cammino son sempre le stesse, per tutti.
      Questa una cosa.
      In più, definire questa un'esperienza "buona" è altra cosa superatissima.
      Non possono venire da un albero buono frutti cattivi.
      E i frutti del cammino sempre più sono sotto i nostri occhi e sotto gli occhi di tutto.

      Pax

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    5. Sinceramente, di essere preso in giro da quella gente mi importa zero.
      Essere "preso in giro" quando è PALESE che la mia vita non ha nulla come la loro, vuota se non riempita dal "cammino" appunto.

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  6. Vorrei stigmatizzare l'Annuncio di Kiko, partendo dalla fine dell'articolo che la dice lunga.
    Questi lestofanti erano partiti come servizio alla Chiesa Universale. Il C.N. neanche connotato come movimento, o associazione, con un fine proprio, com'è previsto che sia. NO
    Ma ci hanno riempito la testa con
    "Noi siamo la Porta della Chiesa"
    Il Battesimo. Il Battesimo.... Mai prima un catecumenato... Noi noi soli!
    Questa cosa si giustifica solo come Servizio. E come Servizio più Umile di tutti.
    Si giustificava con l'asserto

    "FINITO il Cammino le comunità SI SCIOLGONO nella Parrocchia e NON C'E' PIU' catechista.
    Ora, rileggendo la conclusione del post, che viene fuori?
    ........

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    Risposte
    1. ........

      Vien fuori un'opera DIABOLICA (non esito a definirla tale).

      Questa è l'opera diabolica portata a compimento da Kiko e Carmen e l'inetto padre Mario (che pure se non fa niente e niente conta è complice di tutto e dà legittimità col suo essere SACERDOTE):

      Alla fine

      "campeggia solo il Cammino".

      Che significa?

      Hanno giustificato tutto dicendo che il Cammino si sarebbe DISSOLTO. Era l'unico modo per poter parlare come hanno parlato sempre.

      Alla fine hanno cancellato la Chiesa e solo il Cammino è rimasto. Questo era il perverso progetto, si vede.

      Assurdità completa.

      Un vero crimine, direi.

      Da questo altre devastanti conseguenze.
      ........

      Elimina
    2. ........

      Una per tutte, quella che molto bene Valentina evidenzia a chiusura proprio del post con l'ultima citazione tratta dai pessimi mamotreti kikiani.

      Tradire la propria chiamata e vocazione equivale a tradire il Cammino e basta. Questo afferma oramai da tempo Kiko, fuori dai denti e fuori metafora. Ormai! I fratelli li ha ben imbottiti...

      Una parentesi:

      (Aggiungiamo l'aggravante che non solo il male non consiste nell'uscire dalla Chiesa, ma solo nell'uscire dal Cammino
      - quanti di noi usciti dal Cammino sono rimasti nella Chiesa, quella vera? Ebbene. Questo per loro non conta niente - ma addirittura i camminanti vengono abituati a pensare che ogni guerra contro i Pastori della Chiesa-Faraoni sia una guerra santa, da fare, una crociata... pensate voi che delinquenti fuorviati. Noi siamo fuorusciti, loro fuorviati. Restare lì dentro lo comporta, e noi non abbiamo retto. A tutti quelli rimasti dentro, diciamo: Complimenti!)
      Chiusa parentesi.

      ........

      Elimina
    3. ........

      Ricopio con pena la citazione del kikiano verbo perchè si commenta da solo il nostro deprecabile guru:

      ... afferma Kiko:

      "Per questo state per cadere all'inferno, per cadere in peccato mortale, è tanto tempo che non benedite Dio, né gli rendete grazie per il suo amore, che vi ha dato catechisti, che vi ha portato qui ad ascoltare me. Una grandissima grazia!"

      Ecco qui il diabolico Kiko:

      Minaccia l'inferno, denuncia come peccato mortale il non ringraziare Dio del Cammino e di aver dato dei catechisti che li hanno condotti nientemeno che a Kiko, AD ASCOLTARE QUI ME...
      Una grandissima grazia!

      SCUSATE! MA COME NON DIRE CHE QUESTO è TUTTO PAZZO, un esaltato totale?

      Che poi è lo stesso che non considera peccato mortale stuprare, fare violenza, trattare con ira i sottoposti, tutti peccati che proliferano nel Cammino e tra i suoi capi, perchè Kiko dice che servono assolutamente per la necessaria terapia del fango... ecc. ecc. Che ripetiamo a fare?


      Gesù neanche per se stesso ha usato mai questi toni.

      La paternità del demonio è riconoscibilissima. Non contestabile. Ascoltarlo fa venire la pelle d'oca e lascia un senso di malessere, di ombra nell'anima, di non verità.

      Lo stesso che capita quando si ascolta o si legge chi ha al centro il suo EGO, disprezza gli altri, li considera nulla, è saccente e neanche si rende conto, nel suo smodato narcisismo di essere più che ridicolo, patetico, insopportabile, oscuro, foriero di sventure, come la strega della Bella Addormentata. Chi serve il suo Io-Luciferino semina solo morte e rovina intorno e sul prossimo.

      Pax

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    4. Che rispondere? Che l'annuncio di Avvento è ottimo, magnifico, meraviglioso. E noi lo seguiremo. e le critiche del blog mai e poi mai potranno turbare la serena compostezza del nostro animo. Sotto la fulgida guida del sommo Kiko, queste critiche ci spronano e ci esortano nel perseverare nel giusto sentiero, nella impervia lotta e nella procella, fino alla Meta Suprema, cioè il trionfo assoluto della Verità, di cui il cammino è il più fulgido esempio.....

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    5. Ho letto l'Annuncio di Avvento. Non ho competenza alcuna in materia religiosa, per cui sarebbe strano che dicessi qualcosa sulla aderenza o meno dell'Annuncio alla dottrina cattolica.
      Ho constatato che da pagina 8 in poi sono ripetuti in continuazione pochissimi concetti: che Dio è amore; che occorre riconoscersi ultimi e peggiori degli altri; che i catechisti sono una grandissima grazia; che i membri della comunità sono la luce, o il "resto" in mezzo alla moltitudine di pagani (negli anni trenta il concetto di "resto" era caro anche a J.F. Rutherford, i cui seguaci all'epoca erano davvero perseguitati). Che altro? L'accenno ad allevare i figli come piccoli rampolli del cammino.
      Possibile che i destinatari di questo Annuncio non abbiano nulla da ridire su un testo del genere? Serviva una dozzina di pagine per dire quanto si può dire in mezza paginetta?
      La mia osservazione prescinde da ogni valutazione di natura religiosa, che lascio a chi ne sa più di me.
      Diego

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    6. Più volte ripetono la propaganda, meglio entra in testa agli adepti. E meglio se la ricordano pure loro, i capi, che credono a cose completamente diverse da quelle che predicano addosso agli altri (compreso inferno e purgatorio), da cui il mezzo secolo di incoerenza della classe dirigente con il copione teatrale. Quello va ad unico "beneficio" dei semplici.

      A. Non.

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    7. @Diego
      Credo che il 99% dei camminanti avrà ascoltato un annuncio non proprio uguale a quello pronunciato dal guru, che è di una monotonia indicibile e insopportabile. Credo che i catechisti che lo riportano evitino di ripetere gli stessi concetti più e più volte e lo edulcorino un po'. Questa è la mia impressione. In secondo luogo, nel Cammino, sprattutto dopo tanti anni, agisce una sorta di assuefazione, ed è un meccanismo potente e collaudato, che ti fa in qualche senso "scusare" e quindi accettare anche quello che non ti piace, con la scusa che il cammino avrebbe fatto "tanto bene" alla tua vita... E questa assuefazione è la cosa più pericolosa, perché alla fine ti riduci a uno zombie che fa cose e segue riti quasi in automatico e non si chiede più nemmeno che senso hanno e se questo è quello che Dio davvero vuole da te e per te. Che senso ha svegliarsi all'alba e lasciare i figli proprio nel momento in cui si svegliano, fanno colazione e devono essere preparati per la scuola, per andare a dire le lodi con i tuoi "fratelli" ancora mezzo dormiente? Che senso ha celebrare la messa durante la cinqantina rigorosamente a porte chiuse e con la tenda spessa tirata affinché gli altri non vedano cosa succede dentro, indossando una veste bianca e bevendo latte e miele? E' questo che ti rende cristiano? O non piuttosto una fede semplice, priva di orpelli, accompagnata da opere di carità verso tutti, non solo verso il proprio gruppetto, o meglio quelli che ti stanno simpatici del tuo gruppetto? Solo che più vai avanti e meno ti poni queste domande e altre simili, perché sei come imbambolato, a volte non riesci nemmeno a concepire la tua vita fuori dal Cammino, e ti hanno talmente tante volte ripetuto che stare nel Cammino è una benedizione, una elezione, un qualcosa di cui essere grato a Dio da qui all'eternità, che finisci col crederci, col sentirti diverso e con il giudicare chi non capisce il Cammino e non lo condivide. Sostanzialmente coni gli anni avviene in te un rimbambimento, un offuscamento della capacità autonoma di giudizio (o se preferite di opinione). Un chiaro esempio di questo fenomeno è il "fratello" che continua a parlare (scrivere) qui sul blog di "fulgida guida del sommo Kiko" (diciamo che è un esempio un po' portato agli estremi, non tutti sono così, ma molti ci si avvicinano). E ti dimentichi che c'è un intero mondo là fuori, che c'è una Chiesa anche fuori dal Cammino, anzi soprattutto fuori dal Cammino, una Chiesa diversa dal Cammino, dove non ti vengono imposti oneri e impegni sempre più gravosi come la sola via per diventare "cristiano". Una Chiesa dove veramente sperimentare l'amore e la misericordia di Dio gratuitamente (non come dice il Cammino che comincia subito a importi collette per ogni cosa, oltre a spese per convivenze mensili e dei passaggi e dopo qualche anno ti impone la decima a vita!). E non si tratta di attaccamento ai soldi: l'attaccamento piuttosto è di chi impone ai fratelli di dare i propri soldi, non di chi li dà!

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    8. Esatto Porto, funziona cosi,quando sei dentro hai il paraocchi attivato in modalità automatica, escludi tutto meno il CN.

      LUCA

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  7. Sempre questi Padri del Deserto.....
    ogni volta che Kiko vuole imporre una sua idea, la spaccia come detta da qualcuno "di Santo" come questi Padri del Deserto, in modo che nessuno abbia nulla da ridire.
    "lo dicevano pure i Padri del Deserto, come osi tu contriddire queste parole?"
    A sentire kiko questi Padri dovrebbero aver scritto una Enciclopedia per tutte le citazioni che lui gli attribbuisce; incece non è così, gli scritti sono non molti, e comunque sono catalogati, quindi basterebbe dire dove è stato detto e dove lo ha letto, in modo che uno se vuole possa andare a controllare.
    Invece sempre questa frase anonima (dicevano i Padri de deserto.......)
    Chi?
    In che contesto lo hanno detto?
    Dove?
    ecc........

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    1. Ah, bene, almeno i Padri del Deserto non sono nemici del Cammino. O forse si??????????????????????????''

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    2. @Anonimo
      Ma che c'entra quello che dici? Perché vedete nemici dappertutto, pure in chi ha vissuto secoli e secoli prima del Cammino? Possibile che con voi non si rieasca MAI e dico MAI a fare un discorso serio? Non riuscite proprio a collegarli due neuroni? Bruno sta dicendo, a ragione, che kiko cita sempre dei fantomatici "padri del deserto" senza mai (MAI!) specificare di chi si tratta e dove avrebbe propunciato o scritto la frase da lui citata. Pertanto il sospetto che si tratti di un modo (avrei usato la parola "escamotage", ma non so se la comprendi) per dare autorevolezza ad ogni idea starmpalata che gli salta in mente, è forte. Capito adesso?

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  8. In questo annuncio ci sono vari tentativi, più che di correzione delle cinquantennali eresie, di depistaggio.
    Questo è per me il motivo della strana prescrizione di limitare il mamotreto a chi era presente alla catechesi di Kiko.
    Oppure dell'introduzione del purgatorio (destinato forse a Kiko, il quale non prevede per sé l'inferno, ma per gli altri sì).
    Aggiungo che si è dato pena anche di smentire la catechesi luterana del servo arbitrio, cioè quella dell'uomo schiavo del peccato, che non può che fare il male.
    Riporto alcune frasi di Kiko tratte dalla catechesi dell'Avvento 2021:
    'È un mistero enorme, ma è il mistero della libertà di Dio che ha creato l'uomo a sua immagine e somiglianza, ma lo ha reso libero, libero di rinnegare Dio. Quindi c'è l'inferno, c'è il contrario di Dio, che è l'inferno. È un posto dove non puoi amare e come può un uomo cadere in quell'inganno? Questo è un mistero, il mistero dei nostri peccati, il mistero della libertà umana. Perché l'uomo sia libero, esiste il diavolo, ci sono i pensieri cattivi. I figli del diavolo seguono i pensieri cattivi, che vogliono compiacere, che vogliono realizzare... Ci ha donato un mistero immenso che è la libertà. Libertà!
    Nel mondo l'uomo è libero anche di rinnegare Dio, fino a diventare uno scagnozzo del diavolo e odiare Cristo e odiare la Chiesa e odiare Dio.
    Perché Dio ci ha resi liberi di cadere e di odiare Dio.'
    Peccato che questo pensiero non sia completo. Perché l'uomo è libero di scegliere il male (opzione a cui inclina a causa del peccato originale), ma, con l'aiuto della Grazia, anche di scegliere il bene. Su questo punto Kiko inciampa, perché invece la scelta del bene la fa dipendere direttamente dalla predestinazione divina, che sceglie te chiamandoti al Cammino e abbandona gli altri al carcere, all'abiezione, al cattolicesimo della domenica. E quindi, alla fin fine, ecco riemergere l'idea originale della schiavitù del peccato e della filiazione demoniaca di tutti, tranne che dei fedeli salvati nell'arca di Kiko.
    Un ulteriore particolare: in qualche precedente annuncio, Kiko (o i suoi autori) ci ha pure tenuto a dimostrare devozione mariana: in questo no. Eppure, parliamo di Avvento! E mi dispiace, ma la devozione mariana, se è autentica, non compare ad anni alterni, è sempre presente.
    Kiko ancora una volta mistifica, ma è facile coglierlo in errore.

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    1. Sì, Kiko ha tentato di parlare di cose che non gli sono proprie, ma ha svelato comunque la sua vena malvagia.
      A nessun cristiano verrebbe mai in mente di dire che "l'uomo è felice odiando Dio", parlando dell'inferno.

      Nell'inferno l'uomo non può essere felice. In nessun caso e in nessun modo, perché la fonte della felicità eterna è solo Dio.

      L'espressione di Kiko porta a far immaginare che si può essere felici sia amando Dio che odiandolo, come se fosse un questione indifferente, di scelte e gusti diversi.

      Nell'inferno descritto da Kiko, i dannati sarebbero comunque felici: felici nella loro scelta di odiare Dio.

      Ventilando la possibilità che molti dei suoi adepti possano finire all'inferno, sta dicendo che questi odiano Dio, in pratica.
      Non che possono cadere, pentirsi e rialzarsi, ma che addirittura non amano Dio se non lo ringraziano di averli "scelti", di aver loro mostrato il suo amore dando i catechisti neocatecumenali, se non lo ringraziano di averli portati lì "AD ASCOLTARE ME". Questo sarebbe l'amore a Dio secondo Kiko.

      Tutti questi adepti neocatecumenali cadranno nell'inferno per quei peccati "mortali", ma saranno FELICI di odiare Dio.
      L'inferno, nella mente dell’Argϋello, deve essere un posto dove c'è una visione diversa di felicità.

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  9. @ beata té ... resta pure in quel cammino ma non conoscerai mai la libertà dei figli di Dio ma solo le dritte e le indicazioni del cammino , se a te va bene...un po poco non ti pare ! Io uscita da un.po di anni se mi guardo indietro provo solo amarezza per non essere riuscita a vivere con libertà e dignità dentro il cammino , ma aver accettato che altri guidassero la mia vita e quella della mia famiglia senza averne il diritto ma sopratutto senza averne ne lo spirito ne le capacità. Strana creatura il cammino anziché metterti le ali ti fagogita . AUGURI !

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  10. Al Carmen day c’era pure il cardinal e arcivescovo Sarah, prefetto emerito della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti. Oggi vi hanno proprio messo all’angolo!
    E come fare a dormire stanotte?

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    1. Figurarsi! Divertente il momento in cui l'impagabile don Ezechiele dice: Eminenza, si metta in piedi così la vediamo 🤣
      In perfetto stile carmeniano. Zotici come nessun altro.

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    2. Come fare a dormire stanotte? Dormiremo di gran lunga, e senza prendere sonniferi, quando si ha la coscienza assolutamente tranquilla..............................................................

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    3. Essere presenti a qualcosa non vuol dire per forza condividere.
      Magari Sarah era lì proprio per valutare se si dicevano sfondoni o meno, per osservare.
      E di sfondoni ne sono stati detti diversi.
      Il più eclatante, secondo me, l'ha detto proprio il lider maximo alla fine del suo intervento:

      "PAPA FRANCESCO MI HA DETTO: KIKO, TUTTO QUELLO CHE TU DECIDI IO TE LO APPROVO!"

      Ora anche il Papa si sottometterebbe alle DECISIONI dell’Argϋello, primo fondatore di movimenti che conta più del Papa... Kiko DECIDE e il Papa obbedisce...

      Ma che deve dire, questo lupo travestito da pecora che già si è mangiato le più disattente pecore del gregge, per mostrare chi veramente l'ha "ispirato"?

      Quest'uomo, con i suoi oltre 50 anni di razzie nella Chiesa, non è innocuo, è molto molto pericoloso, perché non solo divora le pecore che si sono allontanate dal gregge, ma ha divelto le staccionate e fa man bassa anche di quelle che stanno dentro all'ovile.

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    4. tanto era Carmen Day che non si è voluto privare della sua "creatura mitologica"...La Sofferemza degli Innocenti.
      a proposito di Sarah...io me li ricordo i piagnistei sulle esternazioni riguardo alla Eucarestia...guardate che monostante fosse li non ha mica cambiato idea..

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  11. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più grammaticale

    In data 17 settembre 2021 la VIII comunità della parrocchia di Sant'Onofrio a Primavalle faceva il III scrutinio. Il capo catechista, Giandomenico Funamboli, intervistò un camminamte, Giulio Crescimbeni, il quale disse che nel blog Osservatorio c'era un Anonimo, presunto neocatecumenale, che scriveva post con troppi puntini. Giandomenico pregò Carmen che, da Lassù, con uno schiocco di dita, cambiò la grafica dei post, per cui i puntini, da 200 che erano ogni volta, ritornaronp ad essere regolarmente 3 per ogni post. Giandomenico avvisò il Vescovo che avvisò il Vaticano. Semeraro avvisò il Papa che disse : "hermano cardenal, Carmensita es attienta anche alla gramatica oltre ad esser una valiente chimica, esto es un signal di grande santitad". Semeraro avvisò Kiko che ringraziò il Santo Padre, inviandogli una grammatica italiana del 1936, rarissima e del valore di 45000 euro. Il Papa la fece custodire nella Biblioteca Vaticana dentro una teca di cristallo a prova di dinamite, collegata con la gendarmeria vaticana. L'eventuale ladro sorpreso a rompere la teca per portare via il libro sarebbe stato punito dal tribunale vaticano facendogli togliere tutti i puntini in eccesso presenti nel blog da quando esiste, cioè almeno 140000 puntini al giorno, o in alternativa, ascoltare tutti i giorni, per almeno 6 mesi, 250 canzoni del Fammino cantate da Filippucci alla chitarra.

    e la causa continua..................

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  12. @blog,
    L'altra sera alla Basilica di San Paolo oltre al cardinal Schönborn in collegamento da Vienna che ha detto parole stupende su Carmen e sul cammino, era presente anche il cardinale Sarah che ha ascoltato tutto con una attenzione sorprendente e che ha pure benedetto tutti alla fine. Sono giunto alla conclusione che più voi odiate il cammino più la Chiesa lo ama e lo difende.
    Fallacio Asino Vinicio

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    1. Schönborn?? Quello che ha fatto il concerto rock dentro la Cattedrale? Quello dell'agenda LGBTQ?
      State messi male. Del resto chi vi osanna: LGBTQ e complici e mussulmani regnanti. Perché hanno capito chi siete.
      Fallacio noi siamo cristiani, mi dispiace.
      CDD.

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    2. Io invece sono giunta alla conclusione che voi cerchiate più le lodi mondane che l'amore di Dio.
      Saraha vi ha benedetto? Certo, perchè lui ha più amore e misericordia di voi. Perchè LUI è un uomo di Dio. Però se questo stesso uomo di Dio vi dicesse di trattare l'Eucarestia come merita voi direste "che vi sta facendo la guerra".

      Finiamola con l'ipocrisia.

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    3. Il cardinal e arcivescovo Sarah, prefetto emerito della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, sa pefettamente come celebrano l'eucarestia i neocat (ci mancherebbe che non lo sapesse?) e li ha benedetti.
      Punto e basta
      Arrampicarsi sugli specchi e un’arte difficile e molto pericolosa si rischia di rovinare al suolo e farsi male

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    4. Quando il Cardinal Sarah, che sa sempre cosa dire, non dice niente, ha detto qualcosa. Si vede che non lo conoscete e non lo seguite. Avete i vostri motivi interni per ignorarlo, tranne quando vi fa comodo.

      I neocatecumenali ingannati da Kiko sono figli della Chiesa come tutti i battezzati ed ha fatto benissimo il Cardinal Sarah a benedirli, come benedice sempre tutti.

      Di Schönborn purtroppo non ci stupiamo, era anche alla presentazione del "libro" di Kiko. Ma se confondete "La Chiesa" con una parte della gerarchia all'unico scopo di vantare una indimostrabile bontà del Cammino, non sapete più dove attaccare i panni.

      La Chiesa siamo anche "noi", il popolo, ed è quello che il Cammino odia massimamente.
      Anche se odia pure la gerarchia che gli si oppone, tanto ad augurare la morte a Papa Benedetto XVI.

      Per il resto, il Cammino si serve della gerarchia per ostentare approvazione, mentre il "magistero"del Cammino è tutto interno e di sicuro non ripetete le omelie del Cardinal Sarah durante le catechesi. Era segreto, questo magistero ma nessun bidone tiene in eterno. Sic transit gloria mundi. Atque boria.

      E ora vado di anticipo sulla replica : NO, le catechesi del Cammino non sono basate sul catechismo della Chiesa Cattolica. Il direttivo sta provando a ripulirle per riciclarsi nel dopo-Kiko ma siamo ben lontani dal risultato. C'è ancora puzza di kikate sessantottine. Anche perché Kiko non riuscite a tenerlo buono.

      Il Cammino chiama il popolo di Dio (cioè tutti noi battezzati) "lontani, pagani, Giuda", pretende di essere popolo solo lui e di relegare tutti gli altri, i non-salati, in una specie di limbo oscuro da convertire. Se questo è amore per la Chiesa.

      Eccolo qua l'amore del Cammino per la Sposa Mistica di Cristo, cioè per noi tutti.
      E questo mamotreto ne è l'ennesima, ormai sfilacciata, conferma.

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    5. Il card. Schönborn è il preclaro esempio di come l'adesione al Cammino può danneggiare anche i migliori.
      La trasformazione di questo prelato è avvenuta da quando si è messo in banda con il Cammino, prima non era così.

      Guardatevi un po' gli spettacoli rock osceni e blasfemi che ha messo su all'interno della Cattedrale di Vienna, poi ne riparliamo:

      https://www.youtube.com/watch?v=VgE5SGejzB0

      Oppure gli articoli e video in proposito:

      https://gloria.tv/post/cqVpCNj9QXNg1BshLXnbkhCmQ

      https://www.lifesitenews.com/news/vienna-cardinal-schoenborn-to-host-blasphemous-pro-lgbt-benefit-concert-in-cathedral-again/

      https://www.tempi.it/la-messa-e-finita-ennesimo-show-lgbt-nel-duomo-di-vienna/

      https://lanuovabq.it/it/a-petto-nudo-sulla-balaustra-della-cattedrale-di-vienna

      Quest'uomo ha perso il diritto di parlare a nome della Chiesa da quando ha permesso che nella Cattedrale di Santo Stefano si esibissero draq queen, uomini a torso nudo che bevono birra con le bottiglie mezze vuote appoggiate sulla balaustra davanti all'altare, luci psichedeliche, bambini travestiti da scheletri, persone travestite da diavoli...

      Era da tempo che osservavo questo "prelato" della Santa Chiesa Romana Cattolica e Apostolica, ora ho l'occasione di mettere in risalto le sue opere.

      Anche se da internet sono sparite le foto più compromettenti, alcune ancora restano.

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    6. Non mi era mai capitato di assistere alla benedizione di eretici ostinati e impenitenti, né mi era mai capitato che un’anima bruciante all’inferno fosse destinataria di una proposta di beatificazione di tanto massiccia proporzione.
      Si vede che i tempi cambiano , oramai siamo in democrazia e l’opinione di Tripudio § C. vale più della benedizione “distratta” di Sarah
      Bah!

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    7. Vinicio! Il Card. Sarah ha benedetto persino me! Ma non da solo, con una grossa mandria di altri somari come me, che il Cammino non vorrebbe mai al suo interno, tutti in ginocchio sul sagrato della chiesa. Quindi............... (cit. da Anonimo dell'Alfabeto Morse). Voi vi siete inginocchiati?

      FungKu. Fuori dal Cammino, tra amare ed ergersi a difensore degli errori di chi si ama passano mari, monti, fiumi, ghiacciai, falesie, campi coltivati, terreno demaniale e tutto questo genere di cose.

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    8. Alla persona che non ha mai assistito alla benedizione di eretici impenitenti: perché, secondo te un sacerdote, vescovo, cardinale o papa ha mai buttato fuori dalla chiesa qualcuno prima di impartire la sua benedizione? C'è un certo dibattito sulla ammissione ai Sacramenti di abortisti conclamati e Anonimo non lo sa... non vede... non sente...ma parla. Le tre scimmiette sono più coerenti di lui.

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    9. Anonimo dell'Alfabeto Morse, formidabile questo FungKu........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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    10. 1Corinzi 6:9-11

      9 O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri, 10 né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.
      E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio!

      Cristiano Della Domenica.

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    11. io invece ho dei grossissimi dubbi che Sarah conosca come realmente celenrino le comunità, e non mi dire che celebrano come previsto negli statiti perché mon è vero e lo sai amche tu, a iniziare dai luoghi spesso non consoni e per consoni intendo a partire dall'essere dignitosi

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    12. Lo sanno anche i sassi dove e soprattutto COME i neocat celebrano quindi non diventate penosi, non ci cantiamo per l’ennesima volta i versi di Battisti “non è Francesca no non può essere lei”
      Ma domando: possibile che alla Santa Sede, ogni volta che incontrano i neocat, o sono cotti dal vino, o ricevono laute prebende e quindi sono simoniaci, o se la fanno sotto per paura di ritorsioni e quindi sono vigliacchi.
      Ma c’è qualcuno “normale” o bisogna per forza essere santi per dire di no?

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    13. i sassi come dici tu sanno quello che è scritto negli statuti, ma di alcumi dettagli ( sui quali possiamo stare ore ) stanne certo se ne guardano bene di pubblicizzarli ufficialmente.
      Comunque se avrai pazienza vedremo come andrà a finire

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  13. Quando venni in Italia, Paese dei detti popolari, dei proverbi e delle citazioni antiche pregne di saggezza ("mia nonna diceva sempre che..."), appresi un modo di dire significativo. Quando un bambino usava l'imperativo "voglio" veniva risposto che l’erba voglio non cresce nemmeno nel giardino del re.

    Mi sembra alquanto ipocrita il riferimento di Kiko sulla necessità di considerarsi gli ultimi data la sua palese personalità narcisistica. Non è una novità né una sorpresa, il farisaismo di questo leader serpeggia nel cammino e si propaga contagiando con semplicità. A causa del contesto eticamente, moralmente, umanamente e spiritualmente distorto - di cui Kiko e Carmen sono gli artefici -, in molti vivono dei sentimenti infausti, sfavorevoli, inimicanti in cui predomina il bisogno di essere i primi. Il desiderio dei più è quello di riuscire a predominare qualche categoria o circostanza del cammino; avere un titolo da sfoggiare, che sia quello di catechista di qualsiasi rango, del responsabile, dell'ostiario, del capo cantore o cantore. La maggior parte degli affiliati impiega il suo tempo a tentare d'ottenere ciò che ambisce con avidità.

    Ma come dicevo all’inizio, l’erba voglio non cresce nemmeno nel giardino del re. Gesù è Re, ma di un Regno ove gli ultimi saranno i primi! E gli ultimi non sono intesi come i peggiori dalla fedina morale estremamente macchiata - che è ciò a cui fa riferimento Kiko -, ma allude al fatto che chi di una gerarchia sociale è vittima - come succede facilmente nel cammino. I più sensibili e miti vengono esclusi e calpestati -, godrà di gioia eterna in Paradiso, dove tutti saranno giudicati senza disparità.

    Incredibile! Ciò stupirà qualche anima kikiana. Dacchè i neocatecumenali sono persuasi che la salvezza eterna risulti scontata per gli illuminati catechisti e che la santità appartenga di diritto a questi vertici del movimento. Ma la santità non è un privilegio riservato ai capi (denominati catechisti eletti), ma una vocazione per tutti. La santità, la pienezza della vita cristiana, non consiste nel compiere imprese straordinarie a beneficio del cammino, ma nel congiungersi a Cristo; come afferma Benedetto XVI: nel vivere i suoi misteri, nel fare nostri i suoi atteggiamenti, i suoi pensieri, i suoi comportamenti. Ma se la più palese eresia di Kiko e Carmen è la negazione sia del Sacrifizio espiatorio della Croce, sia del sacrificio della Messa, perché, secondo loro, l’idea del Sacrificio espiatorio di Gesù Cristo è un’idea pagana da rigettare, come possono esservi delle basi solide per ritenere i due degni dell'aureola celeste e di dettar regole di fede?
    Come si può asserire che Carmen abbia modellato la sua vita su Cristo, se lo reputava indegno d'esser d'esempio? Come si può giungere a credere che serva una vita condita di dissolutezza (dunque essere i peggiori, come esplicita Kiko nel suo intervento riportato nel thread) per essere gli ultimi secondo il criterio evangelico?

    "Gli ultimi saranno i primi" non è un detto popolare umano ma una verità celeste! Un invito ad abbandonare tutto ciò a cui il cammino neocat. ispira, vale a dire il proprio ego, la propria indole egoista, la violenza, il vizio, per elevarsi nel contempo spiritualmente.
    Da questa catechesi si evince tutta la vanità di Kiko, che si innalza ed esalta:

    "Per questo state per cadere all'inferno, per cadere in peccato mortale, è tanto tempo che non benedite Dio, né gli rendete grazie per il suo amore, che vi ha dato catechisti, che vi ha portato qui ad ascoltare me. Una grandissima grazia!"

    Dice San Bernardo: "O uomo, impara ad essere obbediente ed umile; o terra, impara ad essere soggetta; o polvere, impara ad essere sottomessa… arrossisci, o superba cenere! Dio si umilia e tu ti esalti?”

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  14. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più editoriale

    Dopo l'uscita della biografia ufficiale di Carmen in libreria, al modico prezzo di 20 euro, i titolari delle librerie scrissero a Kiko dicendogli che le vendite erano alquanto basse. Kiko, preoccupato, invocò Carmen che, da Lassù, con uno schiocco di dita illuminò le menti di un sacco di gente, tanto che, nel giro di pochi giorni, le vendite arrivarono a 10 milioni di copie,, per cui si guadagnò la modica cifra di 200 milioni di euro. Kiko avvisò il Vaticano e Semeraro avvisò il Papa, che disse : "ottimo, hermano cardenal, Carmensita si es revelada un'ottima economista, signo evidiente de grande santitad". Semeraro avvisò Kiko che ringraziò il Santo Padre, inviandogli 800 copie del libro in omaggio da distribuire a tutti gli abitanti del Vaticano, più un bonifico di 50 milioni di euro, in quarto del ricavato delle vendite, per finanziare il prossimo viaggio del Papa a Cipro e altro ancora.

    e la causa continua............

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    1. Se non sbaglio l'autore ha dichiarato che devolverà i proventi... a una fondazione benefica? Si accettano scommesse.

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  15. Puntini è l'acronimo di :

    Possono Uomini Neocatecumenali Tormentare I Non Inquadrati

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  16. Non sono un'esperta di teologia, ma credo comunque che l'inferno sia un posto di dannazione, non di felicità, per cui credo sia inesatto dire che i dannati siano felici di odiare Dio; dalle visioni di Santa Faustina si parla delle condizioni in cui si trovano le anime dell'inferno, lei parlava di un luogo vastissimo, buio, e pieno di dolore, in cui gli spiriti soffrono in relazione ai peccati che più gli hanno rappresentati in vita (ad esempio c'erano demoni dell'ira,della tristezza, dell'invidia, ecc.) e che alcune caratteristiche di questo luogo sono la consapevolezza di aver perduto Dio per sempre e la consapevolezza che la propria sorte è irreversibile ed eterna, non proprio una condizione felice, che porta quindi le anime ad imprecare terribilmente. Dio nella sua infinita misericordia concede sempre una possibilità di salvezza a tutti, anche fino all'ultimo istante della propria vita, per cui le anime che vanno all'inferno hanno deliberatamente scelto la propria sorte...

    (Per i neocat: evitate di dire che Santa Faustina è nemica del Cammino, lasciate in pace i Santi per favore, le sue visioni e i suoi scritti erano rivolte alla Chiesa intera e il Cammino non c'era ancora ai suoi tempi)

    Infine, non avevo idea che si pagasse anche per avere i mamotreti e quindi per diventare catechisti, questo mi ricorda molto le pratiche di Scientology per cui bisogna pagare per accedere ai livelli sucessivi e per avere accesso ai contenuti delle opere del fondatore

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    1. Sì, Gloria, sono d'accordo con te. Kiko parla di purgatorio e di inferno, ma pare non aver chiaro in cosa consistano. In passato, per lui l'inferno si scontava in terra, ed era provocato dal rifiuto del Cammino, e in purgatorio ci mandava coloro che facevano male il Cammino.
      Ora il purgatorio è diventato una sua dependance, per qualche suo peccato di troppo non riparato e non ammesso di cui sta cominciando ad avere coscienza, e l'inferno è riservato a chi non ringrazia a sufficienza Dio per il dono di aver conosciuto l'umilissimo Kiko e i suoi degni cloni.

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    2. quindi il purgatorio e l'inferno sono per i nemici del Cammino, non ne avevamo il minimo dubbio..................................................................................

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    3. @Anonimo
      questo lo dice Kiko, non noi, e ovviamente come la maggior parte delle cose che dice anche questa non ha riscontro nel Catechismo della Chiesa Cattolica
      @Valentina
      io ricordo ancora di quando un catechista (che una volta in una risonanza ammise di non aver mai studiato teologia) ci spiegava che nel mondo ci sono le persone che credono ma non praticano, le persone che credono e praticano la fede in parrocchia e le persone che credono, praticano in parrocchia e fanno anche un cammino di fede, e che ovviamente queste ultime poi avranno maggiori possibilità di salvezza; usava anche un'icona di Kiko alla parete per fare le proporzioni. Ovviamente per cammino di fede lui intendeva il Cammino e quindi stava implicitamente dicendo che noi eravamo in quella minoranza ed eravamo fortunati a stare lì in saletta; ora che sono uscita dal Cammino capisco che questi meccanismi sono tipici delle sette, in cui ti fanno credere di essere un eletto e che ti salverai solo nel loro gruppo...

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  17. Preghiera a Gesù.

    Signore Gesù, Ti chiediamo di allontanare dalla nostra anima gli amorali e i depravati che amano incolpare il prossimo. Ti chiediamo di allontanare dalla nostra anima gli illusionisti e i rapaci. Ti chiediamo di allontanare dalla nostra anima i faziosi e i millantatori e i dissimulatori.
    Ti amiamo Signore di vero cuore e Ti ringraziamo del Tuo Amore.
    Benediciamo e chiediamo benedizioni al Paradiso e a tutte le anime, benediciamo e preghiamo per le anime del Purgatorio, chiedendo loro preghiere per noi, e Ti chiediamo di allontanarci dall'Inferno. Signore Divino Amore, Signore Divina Pace, Signore Divina Misericordia, Signore Divina Giustizia, Signore Divina Volontà a Te tutto il nostro piccolo amore che nelle Tua mani santissime diventa grande, perché sei Tu che lo assimili a Te e lo fai diventare Te.
    Fiamma Divina della Resurrezione Ti amiamo di amore eterno.

    Pace.

    Cristiano Della Domenica.

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  18. SE NON VIVETE QUESTA PAROLA POTETE CONTINUARE A SCRIVERE SU QUESTO BLOG PER IL RESTO DELLA VOSTRA VITA, PERDERETE SOLO IL VOSTRO TEMPO, NON SARETE DEI CRISTIANI.SE VOLETE CAPIRE COSA SIGNIFICA ESSERE CRISTIANI VIVETE QUESTI PASSI DI S.GIOVANNI, DIVERSAMENTE NON SIETE DEI CRISTIANI MA PAGANI, ANCHE SE CONOSCETE TUTTA LA DOTTRINA CATTOLICA A MEMORIA.

    Prima lettera di Giovanni 1,11-24

    [7]Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio. [8]Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. [9]In questo si è manifestato l'amore di Dio per noi: Dio ha mandato il suo unigenito Figlio nel mondo, perché noi avessimo la vita per lui. [10]In questo sta l'amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.[11]Carissimi, se Dio ci ha amato, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri. [12]Nessuno mai ha visto Dio; se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e l'amore di lui è perfetto in noi. [13]Da questo si conosce che noi rimaniamo in lui ed egli in noi: egli ci ha fatto dono del suo Spirito. [14]E noi stessi abbiamo veduto e attestiamo che il Padre ha mandato il suo Figlio come salvatore del mondo. [15]Chiunque riconosce che Gesù è il Figlio di Dio, Dio dimora in lui ed egli in Dio. [16]Noi abbiamo riconosciuto e creduto all'amore che Dio ha per noi. Dio è amore; chi sta nell'amore dimora in Dio e Dio dimora in lui.

    [17]Per questo l'amore ha raggiunto in noi la sua perfezione, perché abbiamo fiducia nel giorno del giudizio; perché come è lui, così siamo anche noi, in questo mondo. [18]Nell'amore non c'è timore, al contrario l'amore perfetto scaccia il timore, perché il timore suppone un castigo e chi teme non è perfetto nell'amore.

    [19]Noi amiamo, perché egli ci ha amati per primo. [20]Se uno dicesse: «Io amo Dio», e odiasse il suo fratello, è un mentitore. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede. [21]Questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello.

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    1. Intanto ti invito a non scaldarti tanto da urlare, secondo cosa me sai tu, come io non lo so di te, se metto o no in pratica questa parola?
      p.s.
      ci avete appena amorbato con la santa umiltà di Kiko, e lui stesso vi invita ad essere umili, e tu me esci con una supponenza insopportabile giudicando, pontificando. Perché il tono, più che le parole, tradisce i tuoi sentimenti.

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    2. Vorrei mettervi in guardia da un altro esimio trucchetto furbacchione: quello di citare la Bibbia a sproposito.

      Ora, quando Giovanni scrive: «carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio», dice una cosa verissima.

      Però bisogna anche ricordare che l'amore vero - quello che davvero «è da Dio» - non consiste nel galateo delle buone maniere (e tanto meno nel politicamente corretto).

      La prima forma di carità è la verità. Non può sussistere vera carità, vero amore, qualora si parta dall'inganno e dalla menzogna, e dopotutto lo spirito è più importante del corpo. E l'inganno e la menzogna possono perfino usare come foglia di fico le parole del Vangelo e del resto della Bibbia.

      Quindi quando qualche eretico tenta di buttarla a tarallucci e vino dicendo che bisogna "amarsi gli uni gli altri", sta abusando la Parola di Dio per insinuare menzogne e inganni. Sta tentando di mettere a tacere le discussioni in cui emerge la sua eresia. Vi sta prendendo per il sedere abusando della parola di Dio. La prima carità verso un eretico è fargli capire che sbaglia, che sta professando eresie, che si sta allontanando da Dio, anche se lo facesse "in buona fede" convintissimo di essere nel giusto.

      Quando Giovanni scrive «chi non ama non ha conosciuto Dio» sta parlando anche e soprattutto di quegli eretici che vogliono buttarla a tarallucci e vino insinuando falsamente che qualsiasi diatriba sarebbe malvagia di per sé, incluse le discussioni contro le eresie. Tali eretici non amano, poiché non hanno conosciuto Dio, e non amano veramente Dio anche se a parole affermassero il contrario. Se uno ama veramente Dio, non riuscirà mai a fare a meno di considerare la verità prima di tutto e di allinearsi alla verità anche se scomoda.

      E la scomoda verità è che il Cammino è imbottito di inganni, menzogne, ambiguità, strafalcioni, vere e proprie eresie, e che celebra carnevalate liturgiche che sono proprio frutto di quelle ingiustizie (e ancora non abbiamo considerato le malvagità che avvengono nella setta e in nome della setta).

      Gli "ex" del Cammino hanno riconosciuto il marciume spirituale e materiale della setta fondata da Kiko e Carmen e quindi quando parlano di quel marciume stanno compiendo di fatto un grande atto di carità verso i fratelli ancora intrappolati nell'eresia. Ed è qualcosa che Nostro Signore apprezza e che la Beatissima Vergine - debellatrice di tutte le eresie - apprezza, anche se costoro avessero perso la fede (eh, sì, cari fratelli del Cammino: quando parlate di qualcuno e dite "il Cammino non fa per lui", state in fin dei conti ammettendo che o il Cammino gli ha cancellato la fede, oppure che costui ha scoperto che la vera fede è maturabile solo fuori dal Cammino).

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    3. Senti chi parla... Il pagano neocatecumenale per eccellenza!

      Colui che sacrifica all'idolo Cammino, che fa riti su riti perché il guru dice che bisogna recuperare i segni (quelli che vuole lui, l'inginocchiarsi per esempio non è segno) il rito del sale, il rito della rinunzia a satana, il rito dell'iscrizione del nome, il rito della consegna della Bibbia, il rito del battesimo nel Giordano, il rito della consegna della ketubah... e poi non mi vengono in mente gli altri.

      Colui che mescola l'ebraismo ed il luteranesimo in un sincretismo inventato e cita le Scritture cercando la propria rivalsa ed il proprio vantaggio.

      Non solo voi camminanti non conoscete la dottrina a memoria, ma questo passo di Giovanni è lontano da voi anni luce.

      Nel cammino non c'è amore, solo tante parole vuote e una communio del tutto umana.
      Avete fatto più male voi ai vostri stessi fratelli che qualunque altra religione: è anche per questo che venite definiti setta.
      Voi, che predicate l'amore come San Giovanni, avete più vittime sulla coscienza che capelli in testa.

      È per questo, casomai, che "molti di voi andranno all'inferno" (parole di Kiko, non mie), non perché non ringraziate abbastanza per la vostra condizione di privilegiati che vi permette di avere i catechisti e sentire parlare lui.

      Poi sono d'accordo con te che l'amore cristiano va vissuto, ma non accetto che a dirlo sia uno che fa parte della setta con più carnefici della storia.

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    4. Incredibile : by Tripudio non ha detto asino ragliante. Sarà un miracolo di Carmen?

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  19. "esclusivamente per i catechisti che lo hanno ascoltato"

    L'udito serve a ricevere il kerygma di Kiko trasmesso mediante l'oralità; è nelle orecchie dei catechizzati che agirebbe lo Spirito Santo per correggerne le idiozie.

    Come sta scritto nel Mamotreto "segreto": "Anche se i catechisti dicono delle cose che possono essere incomplete, mal dette, questo si chiama stoltezza della predicazione. Anche se i catechisti fossero così, lo Spirito Santo corregge, ti apre l'orecchio, ti situa le parole nella condizione più completa, più totale di cui tu hai bisogno. Infatti molte volte una persona si converte per una frase che tu neanche hai detto così, ma che lui ha sentito così".

    Quindi anche se pronunci delle bestialità il discepolo capirà correttamente. E, se dovessi riscontrare degli errori nei testi scritti delle catechesi, non dovrai contestarli perché sono soltanto degli appunti senza valore. Ricordati, la fede deriva dall'ascolto...della parola dei catechisti! Ma noi sappiamo che la predicazione verbale dei catechisti non si discosta neanche di una virgola da quella dattiloscritta. È la medesima, inclusi gli sbagli 'mortali'.

    In verità 'ascoltare' vuol dire accogliere Dio nel proprio cuore, nella propria mente e nel proprio spirito.
    Tendere l'orecchio per ascoltare la Parola di Dio significa aprire il cuore e la mente per riceverla. Ma essendo che il catechista nc non potrà mai consegnare una parola di verità perché Kiko, il suo riferimento, ha disintegrato la Parola di Dio, il neocatecumenale con l'orecchio proteso non potrà mai giovare di alcunché, anzi, l'inverso.

    "esclusivamente per i catechisti che lo hanno ascoltato"

    Che tattica subdola, degna delle più disastrose cattive intenzioni.

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  20. "L'uomo è felice odiando Dio"

    Beh, certo, non ci aspettavamo nulla di diverso da Kiko, giusto?
    Lui non è un santo (come ama dipingersi), non proferisce la verità, non ha a cuore alcuna anima, inclusa la sua.
    Kiko sostiene che l'uomo non è in grado di agire moralmente perché non è libero: la sua volontà è sottomessa al peccato, un peccato che non va evitato. Ergo, l'uomo è figlio di satana!
    Un uomo che sospinge al peccato con assiduità disperdendo svariate anime, può mai asserire che l'inferno sia un luogo di disperazione?

    Santo Curato D'Ars: "I dannati: sono tutti infelici, tutti sono privati della Visione di Dio, ciò che costituisce la più grande di tutte le disgrazie; poichè se un dannato avesse la fortuna di vedere il buon Dio, una volta ogni mille anni, e solo per cinque minuti,il suo inferno cesserebbe di essere un inferno.

    Si, fratelli miei, il buon Dio ci renderà sensibili a questa privazione e agli altri tormenti, secondo il numero, la grandezza, e la malizia dei peccati che avremo commesso.

    Ditemi, fratelli miei, possiamo noi ascoltare, senza fremere, il linguaggio di certi empi che vi dicono che per loro è lo stesso, essere dannati o no?

    Ahimè, sciagurati, voi quindi non avete mai pensato che più i vostri peccati si moltiplicheranno o saranno commessi con malizia, e più soffrirete nell'inferno?

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    1. Abbiamo capito, anche il Santo Curato D'Ars è contro il Cammino. Vediamo il prossimo quil'è, perchè ci sarà un prossimo, vero?????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????

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    2. Non perdere tempo ad annotarti un Santo per volta. Aggiungili pure tutti assieme nel tuo taccuino! Non esiste Santo che non contraddica il cammino!

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  21. "Il cardinal e arcivescovo Sarah, prefetto emerito della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, sa pefettamente come celebrano l'eucarestia i neocat (ci mancherebbe che non lo sapesse?) e li ha benedetti.
    Punto e basta
    Arrampicarsi sugli specchi e un’arte difficile e molto pericolosa si rischia di rovinare al suolo e farsi male"

    IPOCRITA!
    Se tu avessi letto anche solo un rigo dei suoi scritti sapresti che così non è e lo giudicheresti "nemico del cammino"
    Ti faccio notare che Maciel è stato benedetto più e più volte da Giovanni Paolo II. Forse approvava i suoi atti pedofili per caso?

    Il problema è, carissimo, che voi cercate questi mezzucci per autogiustificarvi, ma quando si parla della SOSTANZA..quando venite REALMENTE PESATI PER QUELLO CHE FATE allora venite SEMPRE TROVATI MANCANTI

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  22. Giusto per fare chiarezza a menti illuse e ottenebrate e faziose. Noi, anche del blog, cioè chi scrive, in generale: ogni volta ricevono, e riceve, benedizioni, per cui.... Quindi, se dovessimo applicare gli stessi ragionamenti, ma non li applichiamo per non entrare nel peccato, ecco che nessuno dovrebbe parlare contro, o altro.
    Da questo capite cosa si muove in certe persone. Amano incolpare il prossimo, anche se vedono volare una foglia al vento, incolpano facendo credere che stia volando per loro e a danno del prossimo.
    Ricordatevi che Gesù fu incolpato e condannato. Giusto così per fare il punto della situazione.

    Cristiano Della Domenica.

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  23. @mav, @alect, ovviamente tutti ignari sul cammino. San Giovanni Paolo II ha celebrato davanti a centinaia di persone a porto San Giorgio e non si è accorto di nulla, vescovi e cardinali dopo 50 anni non conoscono il cammino. Il cardinal Ratzinger prima di diventare Papa celebra con il cammino e non si rende conto di niente, come il cardinal Sarah che presenzia ad un evento importante del cammino senza informarsi o conoscerlo. Per arrampicarsi sugli specchi bisogna pure saperlo fare e voi state facendo solo una figura barbina davanti a tutta la Chiesa.
    Ps, @alect, evidentemente gli scritti di Sarah non li conosci neanche tu visto che lo giudichi uno sprovveduto che presenzia un incontro e non si informa a dovere. Come se fosse un problema informarsi di una realtà ecclesiale con oltre 50 anni di vita alle spalle.
    Fallacio Asino Vinicio

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    1. Uffa Vinicio, provo a risponderti io.
      Però poi in Quaresima non devo fare il digiuno!

      Se il Papa ti rivolge la parola o ti dà una carezzina sul groppone, non è che ignora o approva incondizionatamente quello che fai. E se viene al raduno del tuo gruppo, non è che adesso avete ragione in tutto quello che vi salta nella zucca! Eccetera. Voi esagerate sempre, con le vostre metonimìe! (La metonimìa è tipo quando uno vi dà un dito e voi prendete il braccio con tutto il resto del corpo attaccato dietro e pure tutta la famiglia del malcapitato fino ai cugini terzi).

      FungKu. Però tu non ricommentare come se non avessimo detto niente un'altra volta, eh. Cambia un po'.

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    2. Se i due Papi che hai citato avessero davvero concordato con le pratiche del cammino, non solo una, ma mille volte avrebbero celebrato alla maniera neocatecumenale e in 50 anni avremmo visto molte Eucarestie neocatecumenali in occasioni pubbliche ed universali.
      Il funerale ed il lustro dalla morte di Carmen sarebbero stati celebrati alla maniera neocatecumenale.

      Tu confondi, caro Vinicio, il comportamento dovuto alla posizione che ricoprono con l'adesione a ciò che fanno.

      Il card. Sarah, come membro della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli e della Congregazione per le cause dei santi, magari era lì proprio per farsi un'idea dal vivo dei neocatecumenali, adesso che è stata aperta la causa in favore di Carmen.
      La sua presenza non è per forza adesione o sostegno a voi.

      Voi avete troppa fretta a qualificare dei vostri chi è presente solo occasionalmente alle vostre riunioni.
      Spesso la presenza è richiesta dal ruolo o serve a monitorare.

      Illusi.

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    3. 50 anni di vita sulle spalle, poco importa. Il personaggio che Manzoni chiama "vecchio malvissuto" era sia vecchio che malvissuto e di anni ne aveva ben più di 50. Non è che passati i 50 ha avuto il condono dell'epiteto. Quando uno si ostina a far male... si ostina a far male, punto.

      A. Non.

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    4. intanto Sarah non ha celebrato con voi una "vostra" Eucarestia, GPII una sola, cosi come Ratzinger ( chiedetevi il perché )
      lascia proprio perdere la nostra conoscenza del cammino, perderesti malamente.
      sarebbe interessante se Sarah potesse entrare in una qualsiasi saletta in maniera anonima e senza preavviso...
      In ogni caso la vostra Eucarestia nei fatti non è conforme a quanto stabilito negli statuti è inutile continiare su questa storia.
      Arriverà il momento nel quale i nodi verranno al pettine in modo incontrovertibile.
      p.s.
      I Padri del Deserto dicevano "tanto và la gatta al lardo che ci rimette lo zampino"

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    5. Miracoli di Carmen Hermandez Barrera

      Miracolo n. il più ecumenico

      In questi giorni c'è l'antipatica polemica del fatto che qualcuno vuole sostituire il "buon Natale" con "buone feste" per non offendere quelli di religione diversa dalla cattolica o cristiana in genere. Kiko, preoccupato, ha invocato Carmen che, da Lassù, con uno schiocco di dita ha modificato tutti i giornali che, da domani, diranno solo Natale al posto di festa. Kiko ha avvisato il Vaticano e Semeraro ha avvisato il Papa che ha detto : "ottimo, hermano cardenal, adesso parto a Cipro e potrò dire a tutti buon Natale senza che mi prendano a pernacchie". Semeraro ha avvertito Kiko che ha ringraziato il Santo Padre pagandogli tutte le spese del suo viaggio e soggiorno a Cipro.

      e la causa continua...........

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    6. @Fallacio
      Il VOSTRO problema (sì, dico VOSTRO perchè è proprio un minimo comun denominatore dato che dite TUTTI le stesse cose) è che non siete MAI SINCERI. MAI. Quando parlate di voi agli altri (dal misero cristianuccio della domenica financo ai Papi) DATE DI VOI UNA IMMAGINE CHE NON ESISTE. E lo fate APPOSTA perchè sapete che, nel 99% dei casi, non vi si potrà sgamare dato che, al di fuori del cammino, certe cose non si fanno neppure per scherzo.

      GPII? Lui sapeva che il cammino durava 7 anni. E questo chi glielo aveva detto? Kiko ovviamente. Che mentiva sapendo di mentire. Ha celebrato con voi? Lasciamo stare che, su quella messa ci sono testimonianze di come gli avete fatto tutto sotto il naso, ma vabbè. Dico solo una cosa. NON LO HA FATTO MAI PIU'. NON NE HA NEPPURE ACCENNATO.

      Benedetto XVI stessa cosa. Ha celebrato con voi UNA VOLTA ed era così entusiasta che DIVENTATO PAPA la prima cosa che ha fatto è stata cercare di CORREGGERVI. TI ricordi come l'avete presa? Io mi ricordo molto male. Su certe cose avete ubbidito (salvo rifarle appena avevate il sacerdote compiacente) su altre siete stati irremovibili.
      Siccome siete malvagi (esatto MALVAGI) avete tentato di fargliela sotto il naso facendovi approvare la liturgia con l'inganno, ma siccome DIo ama la sua Chiesa non ci siete riusciti...a quel punto la direttiva della Pravda è stata " non c'era niente da approvare perchè tutti nelle catechesi approvate"

      Peccato che le catechesi apporvate siano SEGRETE e INACCESSIBILI persino ai parroci che le richiedono. Tu questo lo sai, ma preferisci dire che "sono i parroci che non si fidano della Chiesa" quando invece siete VOI che non vi fidate dato che Papa Benedetto ha detto che le voleva pubbliche...ma per Kiko "questo sarebbe stato un male" e si sa chi comanda nel cammino. Poi, per non saper nè leggere nè scrivere gli ha augurato la morte (non sia mai che si facesse venire in mente qualche altra cosa)

      Di Papa Francesco non dico nulla tranne questo. E' un gesuita vecchio stampo. Riconosco l'atteggiamento perchè ne ho conosciuti tanti. Vi ha inquadrati perfettamente. Infatti vi evita come la peste. E ti dirò di più caro FAllacio: se c'è un tipo di persone che i Gesuiti odiano con tutte le loro forze sono i lecca...ulo. Esatto, caro Fallacio perchè questo è quello che Kiko ha fatto i primi anni di pontificato: blandirlo, cercarne i favori, adularlo. Ricordo ancora quelli che venivano qui a dire: "Andrà a Porto San Giorgio a celebrare LA NOSTRA MESSA E VOI STARETE TUTTI ZITTI"...ancora sto aspettando. CI ha provato Kiko a portarselo dalla sua parte e nel frattempo sparava le sue solite balle epocali: "ci conosce, conosce il cammino". Ancora adesso spara balle pensando, ingenuo, che quello che dice rimanga tra di voi. "il Papa mi ha detto che tutto quello che dico me lo approva". BUMM!

      D'altronde Kiko sincero non lo è mai stato.. BAsti pensare alla favoletta dei baraccati di Palomeras Alta dove lui faceva il barbone. Ecco, tu e gli altri siete cresciuti credendo ad un minchiataro (come si dice dalle mie parti) simile che millanta apparizioni mariane come se piovesse. Siete cresciuti nella menzogna e con la menzogna dissimulate...

      COntinua..

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    7. Vogliamo fare degli esempi:
      1) dite che le messe sono pubbliche quando NON E' VERO. Basta pochissimo a smontarvi e quando succede vi incaxxate dice: "tanto se voi cercare DIo non importa". A Dio importa invece..e molto pure
      2) dite che rispettate il messale quando non è vero. Anche qua smontarvi è facilissimo (ma per chi il cammino non lo conosce è impossibile) e allora via con le giustificazioni "ehh, ma si fa per consuetudine..ehh ma tanto non ci puniscono..ehh ma non è importante)
      3) dite che la decima è volontaria e si può dare a chi si vuole quando si sa benissimo che si deve dare solo AL CAMMINO ed è obbligatoria sennò "non ti sei provato con il denaro". Quando vi si smonta dite: "èhh, ma stai pensando ai soldi allora sei avido (non come noi ovviamente)

      Potrei continuare per ore.
      Vorrei finire solo con una piccola considerazione.
      Tu hai paragonato quel depravato di APuron al cardinale Pell dicendo: "per me è innocente come lui"

      Ti faccio notare un poco di differenze:
      1) Pell non si è sottratto alle indagini CIVILI e non ha usato il suo "potere" in nessun modo
      Apuron ha minacciato, screditato e punito chi lo accusava e coloro che li appoggiavano (con tanto di sacerdoti esautorati da un giorno all'altro o calunniati)

      2) Pell ha subito UN PROCESSO CIVILE con tutta la GOGNA MEDIATICA derivante
      Apuron si è nascosto come un animale aspettando l'esito del processo ecclesiastico salvo poi sbucare allo scoperto facendosi credere malato terminale per ottenere un assoluzione che non si meritava
      3) Pell non ha detto UNA PAROLA contro chi lo accusava.
      Apuron ha detto che "era una lobby che voleva mantenere il suo potere" QUALE? A Guam il cammino poteva fare quello che voleva dato che TUTTI i posti di potere erano in mano a neocatecumenali. La mafia non avrebbe potuto fare di meglio.

      4) Pell si è fatto LA GALERA DA INNOCENTE
      Apuron tutt'ora è SERVITO, RIVERITO E OSANNATO QUALE VITTIMA E MARTIRE in qlc RM. Non si è fatto un giorno di galera e mai se lo farà.
      Pell può anche non stare simpatico, ma paragonarlo ad Apuron è come mettere la nutella accanto alla ca..ca

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  24. Miracoli di Carmen Hermandez Barrera

    Miracolo n. il più risparmioso

    Adesso che il Papa parte per la Grecia, se Carmen dovesse fare un altro miracolo e Kiko avvertisse il Vaticano, Semeraro dovrebbe aspettare che il Papa ritorni per dirglielo. Semeraro avviserà Kiko dopo il ritorno del Papa e Kiko dirà : meno male che il Papa è in viaggio, per alcuni giorni abbiamo risparmiato in soldi e regali, e il merito di chi è? ma di Carmen, naturalmente, che cosi diventa la Santa del risparmio.

    e in attesa che il Papa ritorni, la causa continua..............................

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  25. Pietà di me, pietà di me, o Dio, *
    in te mi rifugio;
    mi rifugio all'ombra delle tue ali *
    finché sia passato il pericolo.

    Invocherò Dio, l'Altissimo, *
    Dio che mi fa il bene.

    Mandi dal cielo a salvarmi †
    dalla mano dei miei persecutori, *
    Dio mandi la sua fedeltà e la sua grazia.

    Io sono come in mezzo a leoni, *
    che divorano gli uomini;
    i loro denti sono lance e frecce, *
    la loro lingua spada affilata.

    Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
    su tutta la terra la tua gloria.

    Hanno teso una rete ai miei piedi, *
    mi hanno piegato,
    hanno scavato davanti a me una fossa *
    e vi sono caduti.

    Saldo è il mio cuore, o Dio, *
    saldo è il mio cuore.

    Voglio cantare, a te voglio inneggiare: *
    svègliati, mio cuore,
    svegliatevi arpa, cetra, *
    voglio svegliare l'aurora.

    Ti loderò tra i popoli, Signore, *
    a te canterò inni tra le genti.
    perché la tua bontà è grande fino ai cieli, *
    e la tua fedeltà fino alle nubi.

    Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
    su tutta la terra la tua gloria.


    Dio vi benedica,vi preservi da ogni male e vi conduca alla vita eterna.

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  26. Qualcuno ha il documento dell'importante annuncio che è stato fatto in spagnolo?

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    Risposte
    1. Se ti riferisci all'Annuncio di Avvento spagnolo, puoi trovarlo sul blog Cruxsancta.

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    2. Ho scritto ma non mi hanno risposto e non sono riuscita a trovarlo Valentina.... Sai dove trovarlo?

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    3. Cruxsancta l'ha pubblicato a puntate, quindi lo puoi trovare, commentato, diviso in diversi articoli. Di solito mettono anche a disposizione il documento (nel riquadro a destra in basso della home del blog) ma per ora non vedo l'abbiano inserito.

      Elimina

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