lunedì 30 giugno 2025

La crisi della Chiesa, cioè il Cоncilio Vaticаnо II

Immagine molto sgradita ai kikolatri
1. La Chiesa sta attraversando una crisi di fede, cioè il Cоncilio Vaticano II e le sue conseguenze.

Piaccia o non piaccia, è indiscutibile che nell'epoca "preconciliare" le vocazioni abbondassero, che le liturgie fossero per gran parte celebrate con la dovuta dignità e sobrietà (dovute a Nostro Signоre, visto che la liturgia è intesa ad essere "il cultо a Dio gradito"), che i cattolici fossero molto più "praticanti" di oggi, che la voce della Chiesa risultasse autorevole anche per i "tiepidi" e persino per i nemici (Stalin chiese sarcastico quante divisioni avesse il Papa, visto che i capi di stato non riuscivano a non tener conto dell'autorità di Pio XII), ecc.

È indiscutibile che il Cоncilio Pastorale "Vaticano II" sia stato la risposta sbagliata al momento sbagliato. Risposta "sbagliata", poiché anziché definire dogmi e condannare errori, ha parlato di tante (troppe) cose e in maniera "pastorale" (cioè non vincolante per la fede), addirittura in modo ambiguo (è il Conciliо dei "tuttavia", la magica parolina che consente di affermare una cosa e poi lasciar spalancata la porta a chi volesse affermare il suo contrario), prestandosi ad essere l'alibi e il grimaldello per tutti gli aspiranti "rivoluzionari" (inclusi i due eretici spagnoli Kiko e Carmen). Del Vaticano II, "quel che era buono non era nuovo, quel che era nuovo non era buоno".

Fateci caso: quelli che più si richiamano al Vaticano II sono i più allergici alla Tradizione cattolica. Come se ciò che credevano e celebravano giganti come padre Kolbe e padre Pio avesse smesso di essere sacro e grande e dovesse essere improvvisamente proibito. Come se il Vaticano II fosse uno "spartiacque" fra tutto ciò che c'era prima e tutto ciò che ci sarà domani, come se ciò che c'era prima fosse praticamente tutto da ignorare, da buttar via, da rifiutare, senza altra spiegazione che "eh ma c'è il Cоncilio!": il cоncilio "pastorale" usato per proibire tutto ciò che c'era prima.

2. Questa crisi si vince solo ripartendo da ciò che "funzionava", e cioè dalle cose cosiddette "preconciliari".

Regalini, ricche tavole imbandite, alcool e sigari:
il metodo kikiano per corrompere prelati

Quando a un bivio si sbaglia strada, il ripartire dalle certezze precedenti non è una vergogna, né un disоnore, né un arretrare: è semplice buon senso. I fautori del vaticansecondismo, col loro neo-dogma enunciabile come "indietro non si torna", sono coloro che vogliono coscientemente perseverare nell'errore: l'errore di presumere che "ieri" fosse tutto sbagliato, e "oggi" sia per ciò stesso automaticamente giusto, l'errore di presumere che "Tradizione" sia sbagliata (in quanto di "ieri"), e il "progresso" sia automaticamente giusto (in quanto "progredisce", in quanto di "oggi").

Ciò che per le generazioni anteriori era sacro, anche per noi resta sacro e grande, e non può essere improvvisamente del tutto proibito o, addirittura, giudicato dannoso. (Benedetto XVI)
La Chiesa ha urgente bisogno di ripristinare ciò che per le generazioni anteriori era sacro e grande e che la sosteneva, che non è affatto "superato": la liturgia tradizionale, l'insegnamento della santa dottrina, l'abito ecclesiastico, ecc.

Una setta eretica e idolatrica come il Cammino Neocatecumenale poteva nascere solo in quei formidabili anni in cui tutti gli aspiranti "capi" e "rivoluzionari" si aspettassero dei generici Grandi Cambiamenti dal Cоncilio. Fateci caso, tanti di quei grandi cambiamenti (come il "girare gli altari", come la "comunione sulle mani", come gli eventi "interreligiosi", ecc.) non erano stati richiesti né auspicati dal Vaticano II. Tanta gente, anche nel clero, anche in buona fede, ha "applicato" non il Conciliо Pastorale, ma solo le sue interpretazioni più "rivoluzionarie".

Il risultato è un cristianesimo appiattito, insipido, magari pure caciarone come il neocatecumenalismo, ma fondato su emerite corbellerie dottrinali, su liturgie-cerimoniali spettacolarizzate, su un adeguarsi al mondo, sul dover cimentarsi in "cambiamenti" senza neppure capire il perché. "Eh, padre Pio è bravissimo, ma non possiamo mica celebrare come celebrava lui (la Messa tridentina con la comunione in ginocchio e alla bocca), non possiamo mica parlare come parlava lui (la severità di giudizio su temi di morale oggi "legalizzati" e sdoganati, ecc.).

Inversione dei ruoli:
sacerdote in ginocchio
davanti al laico
che lo "benedice"
3. Per un osservatore esterno, il Camminо Neocatecumenale è la miglior dimostrazione della crisi della Chiesa. 

"Com'è possibile che la Chiesa tolleri una setta come quella neocatecumenale?", è la domanda che tanti cattolici si fanno osservando anche soltanto le storture liturgiche del Cammino, che neppure papa Benedetto XVI è stato in grado di fermare (la lettera del 1° dicembre 2005 con le «decisioni del Santo Padre» è rimasta lettera morta).

Questo significa che oggi, nella Chiesa, oltre alla crisi di fede c'è anche una crisi di autorità. I vescovi e i papi conciliari non hanno corretto gli errori della rivoluzione conciliare (eppure era loro sacro dovere farlo), lasciano che tante anime si cibino di veleni spirituali (come il Cammino), non infliggono punizioni a chi le merita (come il Cammino) solo perché hanno il terrore che si capisca che la propria autorità è riconosciuta solo quando fanno i simpaticoni e distribuiscono trite banalità.

Uno dei più gravi aspetti della crisi "conciliare" è proprio la mentalità  il fatto che qualsiasi critica ad un andazzo sbagliato viene tacciata di essere "preconciliare", "ribelle", "nostalgica", contraria al "progresso" della Chiesa, magari addirittura "scismatica-eretica-sedevacantista" (ai nemici della fede non mancano mai gli insulti, specialmente quando c'è da abusare di termini del lessico cattolico).

4. Alcuni punti fоndamentali degli autoeletti "iniziatori" del Cammino

  • I due autoproclamati "iniziatori" non hanno mai voluto santificarsi ma solo essere "capi"
  • non hanno mai voluto farsi vagliare dalla Chiesa - specialmente riguardo alle millantate "apparizioni" e locuzioni -, ma solo farsi "approvare" in qualche modo
  • non hanno mai voluto santificare sé stessi, ma solo farsi temere, ubbidire, riverire, elogiare, soprattutto farsi pagare profumatamente
  • sono convinti di essere la "vera Chiesa", cioè che la Chiesa cattolica abbia sempre sbagliato (da Costantino fino al Vaticano II, e del Vaticano II sarebbe buona solo la loro sgangherata interpretazione)
  • hanno insegnato emerite corbellerie (che non hanno mai voluto rettificare, neppure di fronte all'evidenza che avevano torto), e promosso una liturgia zeppa di carnevalate e strafalcioni
  • con la scusa di essere "ispirati dallo Spirito", hanno vietato qualsiasi critica ("tu dunque critichi lo Spirito! tu dunque critichi la Bibbia!"). 
     

    L'idolo e la sua claque


17 commenti:

  1. Tim, autore di Jungle Watch e collaboratore per moltissimi anni del giornale Guam Daily Post, si è visto annullare il rapporto di collaborazione, proprio mentre nella serie di articoli sulle "false accuse" stava giungendo un po' troppo vicino a rivelare le manovrine neocatecumenali che tentarono (inutilmente) di infangarlo e calunniarlo.

    In ogni caso JungleWatch macina molte più visite del giornale (ed è tuttora consultatissimo).

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  2. "Prendetevela con Dio: io non c'entro", è la risposta di Tim ai commenti inaciditi di alcuni lettori, a proposito di un articolo che aveva pubblicato sul GDP qualche giorno prima, dove evidenziava che quando sui giornali si parla di аbusi su minоri, troppo spesso si omette di dire che alcune delle vittimе (e talvolta anche i parеnti delle vittimе) avevano volontariamente "collaborato" allo scеmpio. A quanto pare, Tim ritiene sempre necessario rimarcarlo, perché uno dei cavalli (asini) di battaglia del neocatecumenalismo a Guam è proprio il deliberato confondere le acque relativamente ai termini "consеnso", "pеdo", "аbusi", "minоri" (ricordate il blog degli asini raglianti di Guam?).

    Per cogliere l'interezza della questione è però necessario aver presente cosa ha sempre insegnato la Chiesa riguardo a figli, educazione, matrimonio. Altrimenti si finisce per usare categorie di pensiero mondane (o comunque religiosamente distorte) e finire ugualmente in errore.

    Intanto, sempre su Jungle Watch, il presbikiko Harold - che negli scorsi anni si era distinto per un atteggiamento un po' altalenante, talvolta kikolatrico, talaltra più ragionevole - si segnala in un'affermazione di propaganda kikiana: "salvarsi dal paganesimo e dalle idiozie" ("baloney", cioè letteralmente traducibile con "mortadella", è gergo americano per indicare le stupidaggini rifilate agli interlocutori).

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    1. Precisazione per i non addetti ai lavori: nella mentalità neocatecumenale, tutto ciò che non è approvato da Kiko e Carmen, dev'essere per forza espressione di "paganesimo", dev'essere per forza "stupidaggini", e nel migliore dei casi è una fede vissuta male (quella neocat "vale 100" e quella della Chiesa "vale solo 20").

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  3. Tim è l'acronimo di :

    Troppi Individui Mamotretizzati

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  4. So per certo che alla scorsa convivenza di Inizio Corso sono state invitate coppie con difficoltà ad avere figli affinché ricevessero una benedizione speciale da Kiko.

    Kiko quindi non benedice solo i preti, ma chiunque e su qualunque cosa, da vero santone.

    Che stia preparando i miracoli per quando intenteranno la sua causa di santità?

    E quelle persone pure ci credono alla benedizione del santone, altrimenti non sarebbero andate a Porto San Giorgio appositamente per riceverla.

    E pensare che da quando ho lasciato il Cammino, per tutti i mali che mi ha procurato, io invece diffido profondamente delle benedizioni di quell'uomo e non vorrei mai averne una.
    Anche il nemico fa miracoli.

    Tra l'altro, le benedizioni con il segno della croce, come quella che Kiko impartisce al sacerdote prostrato davanti a lui nella foto, possono essere fatte solo dai preti e dai vescovi, al massimo dai diaconi.

    Exneo

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  5. Congratulations , DI NUOVO ON LINE

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  6. suggerisco di ascoltare l'ultima omelia di don Alberto, di cui un passaggio mi ha colpito molto: nella Chiesa oggi viene spacciato per profetico qualsiasi cosa vada contro il passato...
    cioè proprio la disonestà fondamentale del cammino.

    (sì, su youtube potete ascoltarla a velocità 1,75x che resta veloce ma comprensibile)

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  7. Tim ha anche risposto a chi gli suggeriva di ignorare i commenti di odio e di asinerie varie.

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  8. Notizia umoristica: uno degli articoli relativi alla censura del blog Messainlatino lamentava la cancellazione di «...un post di oltre dieci anni fa con un video di Kiko Arguello, fondatore del Cammino Neocatecumenale, in cui esprimeva l’auspicio che papa Benedetto XVI morisse quanto prima».

    Ma guarda un po', sarà mica che il ragliare fortissimo è stato scambiato dall'Intelligenza Artificiale per motivazione valida?

    Se cercate su Google quell'auspicio, nella prima pagina di risultati ottenete anche la risposta dell'Intelligenza Artificiale che nega che Kiko abbia augurato a Benedetto XVI la morte. Evidentemente l'Intelligenza Artificiale non ha potuto decifrare il video del sermone di Kiko che dopo i nostri commenti è misteriosamente sparito da youtube.

    "Non ci sono prove", afferma la gloriosa Intelligenza Artificiale, eppure io o i lettori del nostro blog le avevamo verificate benissimo, e prima di noi le avevano verificate anche i lettori del blog Messainlatino, scoprendo che Kiko a Portorico il 14 marzo 2017 aveva detto:

    «Ci denunciarono alla Feria IV, ci hanno fatto passare… sofferenze orribili!
    Però
    [prosegue con voce tremula] grazie a Dio io dicevo l'unica cosa che ci potrà salvare è che muoia il papa.
    E così, stavamo già perduti…
    e… non morto ma…
    [ridacchiando] si è dimesso!
    Grazie a Dio!»
    [risate dell'assemblea].

    Vedete, il Cammino è fondato sulla menzogna e l'inganno. Per cui le verità scomode e le affermazioni rivelatrici devono tassativamente venir cancellate con tutti i mezzi e sostituite dallo spiegone ufficiale "Non Ci Sono Proveeh!" Dopotutto i "camminanti" sanno che una menzogna ripetuta un milione di volte, alla fine sembrerà vera persino alla glorificata Intelligenza Artificiale.

    Resta infine il drammaticomico, tragicomico, claustrofobico dubbio: chi è che si sarà vantato di aver affossato il blog Messainlatino? E che vantaggio ne ha ricevuto, davanti a Dio, il tripode Kiko-Carmen-Cammino?

    E visto che Kiko in quello stesso giorno a Portorico il 14 marzo 2017 ha detto anche «grazie a Dio, siamo molto contenti di essere perseguitati», come mai gli asini raglianti sono perennemente accesi d'odio contro chiunque riveli le magagne del Cammino e dei suoi autoproclamati iniziatori? (E come mai ciò consisterebbe in "persecuzione"?).

    Ma non è finita. I quattro redattori del blog Messainlatino sembrano pensare che l'attacco sia partito dai sacri palazzi. Mi permetto di dubitarne perché ciò implicherebbe che nei sacri palazzi qualcuno abbia timore che qualche blog sperduto, sia pure con "oltre ventiduemila pagine", sia pure con molte più visite del nostro, abbia un peso non trascurabile nella vita della Chiesa e soprattutto nelle curie e nei sinodi. Ciononostante è ironico che proprio questa loro convinzione di essere importanti li abbia spinti a mobilitare avvocati e procedure d'urgenza per farsi ripristinare il blog, quando bastava cliccare sul tastino per richiedere la revisione della decisione e aspettare qualche settimana. L'Intelligenza Artificiale, infatti, sembra un po' frastornata, visto quant'è capace di cambiare rapidamente opinione. «Dopo un controllo accurato dei contenuti, il team di Blogger-Google ha effettivamente constatato che...» dai, regà, che ridere! Un Controllo Accurato, perbacco!

    Ciliegina finale: nella pagina in cui una nostra collaboratrice aveva trascritto le parole di Kiko per poi commentarle, il primissimissimo commento era del solito "anonimo" kikolatra che grondando odio da ogni poro minacciava: «...altro materiale per l'avvocato...», che è la tipica applicazione del canto di Kiko "Non Resistete Al Male".

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  9. Mi fa molto piacere ritrovarvi, mi siete mancati in questi mesi.. non avevo neanche più digitato il nome del blog convinto che ormai non vi avrei trovato.. mio fratello purtroppo l'ho in qualche modo perso.. è ancora dentro la setta e lo controllano in un modo illegale, ho provato a fare denuncia ai carabinieri ma non mi ascoltano.. i miei genitori son i primi responsabili ovviamente.. è aberrante vederli preferire il consenso della setta più che della vita stessa dei propri figli.. qualche tempo fa era atteso nel seminario r.m di Londra ma appena atterrato è fuggito, i suoi fratelli da qui hanno fatto denuncia di scomparsa, si è attivata l'Interpol e appena hanno compreso da chi doveva andare era diciamo in qualche modo tutto a posto ma i carabinieri per chiudere la denuncia dovevano sentire la voce di mio fratello che confermasse che era tutto a posto.. sembra di raccontare un sequestro di persona, per i miei era una scocciatura richiamare mio fratello e farlo parlare con i carabinieri.. certo capisco anche che mio fratello purtroppo di liberarsi da casa preferisca tutto questo.. questi sono i frutti del cammino e del Demonio altro che discorsi.. quando scappai io da casa una decina di anni fa, la procura della mia città aprì le indagini per istigazione al suicidio e indovinate chi furono i primi a ricevere le telefonate.. ora perlomeno non m'attaccano più a me ma sono sconfortato del vedere come trattano mio fratello solo perché non riesce a dirgli tutto lo schifo che hanno fatto e che continuano impunemente a fare.. scusate lo sfogo ma è da quando sono nato a ora che ho 32 anni che combatto contro il cammino e le idee malate che propaga.. grazie del vostro impegno, il vostro caro Simich

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  10. 120.000 mila giovani del Cammino Neocatecumenale a Roma per il Giubileo con il Papa e un incontro vocazionale – Cammino Neocatecumenale https://share.google/9NHDVcaTV9vHKxmOM

    Dal sito del Cammino neocatecumenale.

    Frilù

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    1. Oh, ma guarda, la fonte del numerone gigantesco è "CNC Madrid".

      Del resto era stato proprio un giornalista neocatecumenale a spiegare come crescono esponenzialmente i numeroni propagandistici neocatecumenali: "Diecimila alzate!!"

      Vedere anche: tanti "boatos" ma i problemi del Cammino sono sempre gli stessi.

      Ed anche: il futuro Giovanni Paolo I, nel 1976, si diceva "perplesso" sulle comunità neocat.

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    2. A vedere le foto non si sarebbe detto che fossero 120.000. Al massimo forse la metà.
      Porto

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  11. Cmq appartamento a porta angelica con sotto intesa san.paolo sede romana dei cn con le baracche del borghetto latino stonano!

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  12. Oggi su Crux Sancta: gli «itineranti» con tutte le spese pagate. Nel Cammino, infatti, la cosiddetta itineranza è praticamente una vacanza gratuita per tutta la famiglia (e anche per la babysitter al seguito): alberghi e ristoranti e sempre il posto d'onore. A spese del popolo bue dei fratelli delle comunità.

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  13. Ma la fondazione famiglia di nazareth ha sempre il domicilio fiscale a panama anche con leone13*?

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    1. Puoi tranquillamente dire LE Fondazioni Famiglia di Nazareth: ce ne sono a decine, una in ogni diocesi in cui il vescovo sia disposto ad erigerla.

      In Spagna, per esempio, la prima e più importante è quella presso la casa familiare di Kiko, in via Blasco de Garay 8, Madrid.

      Poi, a San Lorenzo de El Escorial (comune spagnolo della comunità autonoma di Madrid), ce n'è un'altra: Calle Amboto, 172 PIANO TERRA; PARC, 28200 , La Solana, San Lorenzo de El Escorial (MADRID).
      Questa sarebbe un'associazione socioculturale: FUNDACION FAMILIA DE NAZARET PARA LA EVANGELIZACION ITINERANTE.

      Poi, sempre a Madrid, c'era la Fundación Familia De Nazaret Para La Evangelizacion Itinerante in Calle Samaria, 12, Madrid, che però ora è stata definitivamente chiusa.

      In Italia c'è quella di Roma in via del Mascherino e quella in via Porta Angelica, quella di Porto San Giorgio e altre.

      La FONDAZIONE FAMIGLIA NAZARETH EVANGELIZZAZIONE ITINERANTE in via Porta Angelica 15 00193 - ROMA (RM) è addirittura considerata come appartenente alla religione protestante: https://www.impresaitalia.info/ik01374367/fondazione-famiglia-nazareth-evangelizzazione-itinerante/roma.aspx
      Lo stesso per quella in via del Mascherino: https://www.impresaitalia.info/ik01374366/fondazione-famiglia-nazareth-evangelizzazione-itinerante/roma.aspx

      LE Fondazioni Famiglia di Nazareth sono la longa manus economica della Fondazione Cammino Neocatecumenale, la fondazione madre dichiarata senza patrimonio proprio.
      È da queste che passano i milioni di milioni di euro e di dollari che fanno della Fondazione Cammino Neocatecumenale (senza patrimonio proprio) una delle più ricche realtà ecclesiali, se non la più ricca in assoluto.

      Marco

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