Ed è il fatto che a suo tempo è stato chiamato a dare una prima sistemata ai grossi guai lasciati dal Cammino - cioè da un vescovo neocatecumenale, dai suoi scagnozzi, dai suoi presbikikos, dalle comunità neocatecumenali incistate nelle parrocchie.
Infatti nel 2020 per un anno è stato amministratore apostolico (cioè facente funzioni del vescovo in attesa che la Santa Sede ne nominasse uno) della diocesi peruviana del Callao, una diocesi martoriata dal Cammino Neocatecumenale, che in precedenza aveva avuto un vescovo (tale Irizar) che i giornali locali definivano "il più grande amico del Cаmmino in Perù", ed il cui successore era proprio un vescovo neocatecumenale (tale Del Palacio, formato [?] nei seminari del Cammino), che venne "fulminato" dal Bergoglio durante la settimana santa del 2020 perché stava per scoppiare uno scandalo piuttosto grosso a base di neocatecumenalismo, di malavita e riciclaggio di denaro sporco e chissà cos'altro (non fu certo l'unico caso; cfr. ad esеmpio il caso del pedovescovo neocatecumenale Apuron, condannato in via definitiva sia da tribunali laici che dalla Santa Sede e dal Papa).
Nonostante non avesse raggiunto l'età pensionabile e non avesse problemi di salute, il Del Palacio si lamentò del siluramento (affermando che non gli sarebbero state date motivazioni) e "volontariamente" si ritirò e da allora è sparito da tutte le cronache ecclesiali (ma potete star certi che è rimasto al servizio del Cammino, dopotutto nei primi anni '70 ne era già un pezzettone grosso).
Possiamo dunque facilmente dedurre che Leone XIV è certamente a conoscenza di cosa succede ad affidare incarichi a dei neocatecumenali, di cosa succede a neocatecumenalizzare le parrocchie o addirittura le diocesi, di cosa succede specialmente alla liturgia e alla dottrina quando c'è di mezzo il Cammino, di come vengono trattati i fedeli e i sacerdoti che non aderiscono al Cammino... e anche di cosa succede alle risorse della diocesi quando qualche neocatecumenale ha almeno un pochino di potere decisionale.
I fratelli del Cammino fingeranno ipocritamente di tifare per Leone XIV ma sotto sotto sanno benissimo che conosce il marciume della loro setta idolatrica. E lo sanno anche i loro capibastone, specialmente quelli che corsero a fare full damage control al caos lasciato nel Callao per poter operare ancora dietro le quinte.
Ricordiamo che i fedeli cattolici accolsero Prevost con gioia:
Diamo il benvenuto a Mons. Robert Francis Prevost, O.S.A, l'amministratore apostolico della diocesi del Callao, che sarà responsabile delle indagini su tante denunce fatte, denunce di corruzione come quella dei colletti bianchi, insabbiamento di abusi di minorenni, appropriazione di immobili, licenziamenti arbitrari e violazione dei diritti umani...Abbiamo pubblicato sul blog a suo tempo altre testimonianze tra cui ad esempio la fissazione sul "dare la Decima", che i neocatecumenali vorrebbero estendere a tutti:
[Del Palacio] Ripeteva il discorso del Papa ma ha travisato il messaggio... a proposito dell'essere cristiani, tra le molte cose che ha detto c'è incredibilmente il dare la DECIMA perché questo ti dà la salvezza, tu vivi miseramente perché non dai la decima; rispetto agli altri argomenti - preghiera, digiuno ed elemosina -, gran parte del tempo il vescovo neocatecumenale l'ha passata a parlare della decima fino a che non ha dato la colpa della povertà dei sacerdoti...Senza contare che da quando gli è venuta la "vocazione" kikolatrica, in appena quattro anni è stato fatto prete dal Cammino.
E chissà di quante altre robacce neocatecumenali è a conoscenza Leone XIV. Non si prospettano tempi allegri per Don Kikolone.
Va bene tutto ma io spero ch il Papa possa prendere dei provvedimenti concreti nei confronti di questo schifo chiamato cammino neocatecumenale
RispondiEliminaMentre noi spereremmo in qualche provvedimento ufficiale, l'autorità della Chiesa può decidere anche di agire in modo meno appariscente, come avvenuto per CL e per qualche altra entità ecclesiale. I provvedimenti possono anche essere di natura diversa dall'ubbidienza ma che mettono il soggetto a non poter scegliere altro che rinunciare.
EliminaSicuramente è una pessima notizia per il Cammino un Papa che ha "toccato con mano" lo scempio lasciato da vescovi neocatecumenali. Come al solito faranno buon viso a cattivo gioco, ma stavolta non incontreranno la paterna disponibilità di un Ratzinger o l'approssimazione di un Bergoglio.
Eccovi di nuovo, lunga assenza anche stavolta.
RispondiEliminaVedremo cosa dirà domenica 8 giugno quando ci sarà il giubileo dei movimenti.
Frilù
La durata di tali "assenze" non è dipesa da noi ma dagli algoritmi "intelligenza artificiale" della piattaforma (motivo per cui in futuro ci attrezzeremo per traslocare l'intero blog da qualche altra parte).
EliminaVedo che in tempi recenti Google sta mettendo come prima risposta alle ricerche un risultato dell'intelligenza artificiale. Così ho cercato un termine che avevo inventato da bambino storpiando il nome di certi pupazzetti. La risposta dell'AI ha preso fischi per fiaschi e ha tirato fuori un pastrocchio assicurativo-legale che non c'entra neppure lontanamente con ciò che cercavo. E pensare che è diventata una delle divinità del pantheon contemporaneo, specialmente fra i giovani...
In ogni caso, Leone XIV non ha certo bisogno di sfogliare il nostro blog per dare al Cammino ciò che merita. Ha fatto esperienza diretta delle "macerie" spirituali e materiali lasciate da pochi anni di neocatecumenalizzazione.
Kiko si e' gia fatto avanti a dare il benvenuto al nuovo Papa, sta cercando di buttarsi in avanti visto che come dice l'articolo, Papa Leone gia conosce i loro frutti.
RispondiEliminahttps://www.instagram.com/p/DJeNG70xpoU/
Mah, il generale degli agostiniani è un brasiliano, il fratello è diocesano,in realtà ncn e pure rettore o vice di un loro istituto, saputo da una guida della setta di livello medio alto, che.dice di conoscerlo di persona. #ammiocugino #tuttapposto
RispondiEliminaSaliranno tutti sul carro de vincitore i kikolatri sono esperti in questo, come i massoni di antica memoria !
RispondiEliminaSu Jungle Watch ci ricordano che circa sette anni fa, nel 2018, il pedovescovo neocatecumenale Apuron piagnucolando e in carrozzina disse che voleva vedere un'ultima volta il Papa "prima di morire".
RispondiEliminaNel 2025, alla vigilia del conclave, lo stesso Apuron fa circolare un video in cui si autoproclama innocente. Oops: stavolta è in piedi e tutt'altro che moribondo...
Il timing del "sono innocente" fa pensare che la strategia dei pezzettoni grossi del Cammino fosse quella di farlo "riabilitare" in qualche modo e magari addirittura riprendere il controllo di Guam (essendo quasi ottantenne, è improbabile che venga ripristinato come vescovo residenziale; direi dunque che i kikos hanno un altro vescovo neocatecumenale pronto da sfornare).
Ma si direbbe che nemmeno i kikos prevedevano l'elezione di papa Prevost.
Ben prima di questa mia pagina, già Thoughtful Catholic aveva ricordato in dettaglio che l'allora vescovo Prevost era stato per un anno amministratore apostolico nel Callao, venendo quindi a conoscenza degli abusi dei neocatecumenali... e dell'abitudine di Del Palacio a "viaggiare spesso in Europa per raccogliere fondi" (e per partecipare agli eventi kikolatri, ovviamente), soldi che però venivano usati nel Callao "quasi esclusivamente per promuovere il Cammino".
Porcate è l'acronimo di :
RispondiEliminaPapa Ora Respinge Catecumenali Ancora Troppo Eretici
La simonia questa conosciuta dai kikolatri
RispondiEliminaSimonia è l'acronimo di :
RispondiEliminaSempre Idee Mamotreticamente Orride Neocatecumenalmente Indecenti Allignano
Ieri ho visto la chiassata neocat nella piazzetta accanto alla parrocchia. Erano un po' meno dell'anno scorso, le stesse facce, proprio le stesse persone che ogni anno si presentano lì a cantarsela e suonarsela. The show kikolatrico must go on anche se il numero si assottiglia sempre di più (diranno lo stesso "eravamo in trecento!" anche se erano solo in tredici). C'era uno che stava facendo l'omelia laicale menzionando arbitrariamente il tre volte santo nome di Nostro Signore... al solo furbesco scopo di attirare nuovi fedeli al kikismo-carmenismo. Il declino del Cammino prosegue inarrestabile. E intanto le "centinaia" e "migliaia" di vocazioni a Kiko, che erano "partite per la missione" kikiana-carmeniana, silenziosamente stanno tornando a una vita normale sbarazzandosi di tutti i soffocanti obblighi del neocatecumenalismo.
RispondiEliminaDa noi quest'anno missioni in piazza non pervenute...aspetto con trepidazione provvedimenti concreti da parte di papa Leone nei confronti del cammino. Tutto il sistema si sta indebolendo sempre di più, senza contare l'età avanzata dei vertici a partire da Kiko, non credo che il cammino avrà più la forza di reggere a una sonora bordata papale.
EliminaA Bari le hanno fatte ma non so come sono andate. di solito non ci andava nessuno, se la cantavano e se la suonavano da soli
EliminaCmq sè ti piazzano a fare niente in una multinazionale a lavorare , ti permetti stationvagon nuova,vacanze,migliori scuole per i figli,e royalties varie ed eventuali in missione ci rimangono è come.
RispondiElimina