martedì 16 ottobre 2018

Rompiscatologia kikiana

Pagliacciata kikiana del
"girotondo col passetto"

attorno alla bara durante i
funerali di un giovane neocat
Invenzione neocatecumenale: il "gruppo escatologico" (vedere un esempio [qui]).

L'escatologia è la scienza teologica riguardante il destino ultimo dell'uomo e dell'universo. Come al solito i neocatekikos amano riempirsi la bocca di paroloni altisonanti per qualificare le proprie attività di proselitismo neocatecumenale: racimolare nuovi adepti.

Ufficialmente vanno a portare "una parola di conforto" ai familiari delle persone defunte, come se ne avessero la capacità e il sacro dovere di farlo. Praticamente vanno a celebrare il kikismo-carmenismo e approfittare del dolore della gente per attirarla al Cammino.

Sono loro stessi a dircelo: infatti, tutte le volte che i neocatekikos proclamano di "annunciare il kerygma" (notate il parolone altisonante), in realtà stanno annunciando Kiko e Carmen (quando dicono "kerygma" in realtà intendono Kiko e Carmen).

Questo è molto pericoloso per le anime già in lutto per la perdita di una persona cara, poiché nella mentalità neocatecumenale "il Signore ti manda le disgrazie", cioè è un "dio" cattivo che ti infligge sadicamente lutti e dolori allo scopo di convertirti (noialtri cattolici invece sappiamo che la morte è entrata nel mondo a causa del peccato, non a causa di Dio; e sappiamo che benché Dio possa estrarre il bene dal male, non compirà mai il male allo scopo di ottenere il bene).

Come se non bastasse, tali gruppi di rompiscatologia kikista-carmenista si sono dati anche il compito di "animare le esequie". Animare? Nel senso che la Messa esequiale sarebbe di per sé inanimata e bisognosa di soggetti che facciano spettacolino e caciara? Scusate, non sarà mica che fanno quell'infantile balletto-girotondo attorno alla bara? (vedi foto in alto). Non sarà mica che qualche prominente membro neocatecumenale debba andare al funerale per zappare le corde della chitarrella ndrùng-ndrùng-ndrùng mentre canta urlando il tristissimo "Risuscitò" kikiano?

La neocatecumenalizzazione delle parrocchie procede speditamente:
Nella Parrocchia, quando i componenti delle varie comunità [neocatecumenali] cominciano ad avere esperienza della misericordia di Dio [sic], e a seconda della maturità di Fede, si mettono a disposizione del parroco dando un valido aiuto per le necessità della parrocchia, anche nelle varie pastorali:
  • Pastorale dei Battesimi.
  • Pastorale Liturgica.
  • Pastorale matrimoniale.
  • Pastorale degli ammalati.
  • Pastorale escatologica.
Chiaro? ogni scusa è buona per "invitare alle catechesi", per interferire con tutti i momenti di formazione cattolica dei fedeli, con tutte le preparazioni ai sacramenti, con tutte le occasioni in cui la Chiesa si dedicherebbe invece alla carità.
  • Sono laici che usurpano il compito del parroco con la scusa di "aiutarlo" (riesce facile solo se il parroco è neocatecumenalizzato per convinzione personale o per quantità di bustarelle ricevute). Ricordiamoci che quando un laico normale aiuta in qualche modo il parroco, lo fa per il bene di tutta la Chiesa, non lo fa per promuovere la propria agenda ideologica.
  • Si arrogano compiti a cui non sono affatto preparati (la panzana dell'esperienza della misericordia nasconde invece il fatto che sono stati i cosiddetti "catechisti" del Cammino a studiare a tavolino il modo di invadere la parrocchia). Vanno ad annunciare Kiko, a recitare preghiere secondo la modalità stabilita da Kiko, cantando i canti di Kiko, "testimoniando" le opere di Kiko, parlando il gergo di Kiko... Non a caso il Cammino viene visto sempre come una setta.
  • Essendo idolatri del tripode Kiko-Carmen-Cammino, sono zelantissimi ("i ministri di satana sono sempre più zelanti dei ministri di Dio", come osservò santa Francesca Cabrini). Chiunque abbia avuto a che fare con dei neocatekikos conosce la loro ossessione e metodicità nel tentare di imporre in ogni modo il kikismo-carmenismo.

36 commenti:

  1. Prima pagare poi idolatrare Kiko. (citazione neocatecumenale)

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  2. Questa storia dei "servizi di pastorale" merita un ulteriore spunto di riflessione, perchè i catechisti te la descrivono come un momento di maturità della comunità bla bla... in realtà è solo un fuoco di paglia fine a se stesso.

    Tanti fratelli in tante parrocchie - con animo sincero e di vero servizio - sin dai primi anni di cammino si mettono a disposizione dei parroci nelle diverse attività pastorali (es: ministri straordinari, catechesi, banco alimentare...).
    Bene, anzi, male.
    Perchè saranno bersagliati dai catechisti che girandoci un poco intorno li accuseranno di "farlo per loro vanagloria", che prima debbono pensare a fare bene il cammino bla bla... e che ci sarà un tempo più avanti nel quale saranno pronti per questo servizio.
    Poi questo tempo arriva (dopo 15-20 anni) e tutta la comunità viene chiamata a impegnarsi. Risultati?

    Per chi in precedenza non aveva mai fatto qualcosa ci sono tre possibilità:
    - Qualcuno si mette realmente a disposizione e scopre che esiste una realtà al di fuori del Cammino
    - Qualcuno arriva tronfio di 20 anni di "esperienza" in un ambito a lui sconosciuto con risultati immaginabili (vedi gli ultimi tre punti citati da Tripudio)
    - Altri (spesso prevalente) lo faranno di malavoglia perchè a loro queste cose non interessano e cominceranno a disertare gli impegni

    E chi già faceva un servizio in parrocchia? La gran parte continuerà a farlo con umiltà e rispetto dei dettami del parroco. Anche se qualcuno si domanderà in cuor suo del perchè per anni è stato bersagliato di critiche e ora d'improvviso "tutto va bene madama la marchesa".

    Etneo




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  3. Buongiorno,sono un ex nc,vole vo solo scrivere, questa frase dell'omelia fatta poco fa alla messa a Pompei "Dio non è un controllore della nostra vita,ma guarda i cuori".Con questo penso di aver detto tutto.E' un pensiero,che è il contrario di quello che ho vissuto nel cammino,scusate e spero di essere stato chiaro.Buona giornata

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    1. Purtroppo nel Cammino spacciano Dio per controllore sadico che "ti manda le disgrazie" per convertirti.

      In particolare, in questa pagina ricordiamo che i "camminanti" evitano in ogni modo di partecipare alle iniziative della parrocchia tranne quando hanno la possibilità di "colonizzarla" e "neocatecumenalizzarla".

      Infatti, sebbene blaterino dell'amore di Dio, il loro scopo è quello di "kikizzare" qualsiasi cosa vengono in contatto. Per loro l'unica vera trinità è Kiko-Carmen-Cammino.

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  4. A mio parere un gruppo "escatologico" potrebbe pure servire se:
    non fosse costituito esclusivamente da fratelli del cammino, perché, giocoforza, uno fra questi è un fanatico di Kiko che influenzerà tutti gli altri
    se seguisse i malati in ospedale o a casa proponendosi per un aiuto, altrimenti con che faccia si presentano a lutto avvenuto
    se, come dice giustamente Etneo, fosse frutto di generosità e di predisposizione personale personale nei momenti in cui si ha desiderio e opportunità per farlo -non tutti hanno la delicatezza e l'empatia necessaria - e non perché qualcun altro decide che è il momento di farlo - e il momento deve essere lo stesso per tutti.
    Comunque ora capisco che gli ex fratelli di comunità che si sono presentati alle esequie di mio padre erano questi escatologici, e sono felice del fatto che non abbiano dovuto animare un bel nulla, proprio loro che pensano che chi è uscito abbia trovato il deserto.

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  5. Questa pastorale escatologica è una pura invenzione neocatecumenale, a differenza delle altre:

    Pastorale dei Battesimi.
    Pastorale Liturgica.
    Pastorale matrimoniale.
    Pastorale degli ammalati.

    Facile capire perchè.
    Solo il c.n. ha il Kerigma, annuncio che altrimenti nella Chiesa manca, ripetono sempre convinti.

    Per questo i cristiani normali - io direi gli uomini normali, veri - come Gesù stesso quando seppe che l'amico Lazzaro era morto - PIANGONO mentre loro NO!

    Fateci caso, questi esseri deformati da un insegnamento insulso - parlo dei più fanatici, talebani - ai funerali dei loro cari hanno un sorriso beota stampato sul volto e ballano intorno alla bara e insistono che il funerale è una festa.

    Hanno solo loro questo segreto che la morte, annesso funerale, sepoltura è una cosa che non esiste. I fratelli del cammino passano al cielo. In un battibaleno! Loro non piangono, si rallegrano e danzano, neanche i bambini orfani devono piangere...siamo spettacolo per il mondo. (Poi il vero increscioso spettacolo lo danno quando, essendo tanta la "fede forte" che hanno, si risposano con catecumena più giovane nell'arco dei primi due anni di vedovanza, ma non un matrimonio così! Anche questo una festa...perchè i nomi erano scritti in cielo, anche questa seconda volta - per cui la prima moglie DOVEVA proprio morire prematuramente)

    Mi sono persa.
    Tornando alla pastorale escatologica di kikiana invenzione dico io è ovvio, banale: potevano farsi sfuggire gli eventi di morte della parrocchia per l'annuncio del loro Kerigma più portentoso, visto il contesto---ti annuncio che se ora credi alla predicazione...! Non fa parte delle consegne scritte, ma la vera anima di questa pastorale è seminare il Kerigme kikiano nelle persone coinvolte in un lutto...appena se ne ha l'occasione, al minimo spiraglio. Per concludere: Vieni e vedi.

    Pax

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  6. L'escatologia è la scienza teologica riguardante il destino ultimo dell'uomo e dell'universo.
    ???

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    1. Lo dice anche wikipedia:
      In teologia e nelle religioni (talora anche in filosofia), l'escatologia [1] (dal greco antico ἔσχατος éskhatos 'ultimo') è una dottrina tesa a indagare il destino ultimo del singolo individuo, dell'intero genere umano e dell'universo; in quanto legata alle aspettative ultime dell'uomo (circa la vita ultramondana), l'escatologia può influire in modo notevole sulla visione del mondo e la condotta quotidiana.

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    2. Quando dice che "l'escatologia può influire in modo notevole sulla visione del mondo" e perciò sulla morale, ha perfettamente ragione.

      Infatti, se non hai un orizzonte "dopo la morte", finirai per considerare la morale una mera convenzione adattabile ai tempi e alle comodità del momento. Così l'aborto - che secondo la biologia è l'assassinio di un indifeso che secondo natura diverrà una persona come te e possibilmente meglio di te - diventa un "diritto" solo perché certe "maggioranze" hanno votato a favore.

      Se il tuo orizzonte "dopo la morte" è generico o confuso, finirai per considerare fondamentali i tuoi successi in questa vita terrena (come la gente che erroneamente considera le proprie fortune "la benedizione di Dio"). Se sei convinto che la salvezza arrivi automaticamente per la sola appartenenza al club "giusto", allora non avrai obbiettivi solidi né forza né voglia per perseguirli.

      Se questa "valle di lacrime" prelude alla possibilità della felicità eterna, allora per rigorosa logica tutte le sofferenze che ricevi - a cominciare da quelle ingiuste e di cui non hai colpa, come ad esempio le malattie - ti verranno ripagate in maniera incommensurabile.

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  7. Appunto...
    Per l'escatologia cristiana i temi dell'escatologia sono raccolti nella formula dei quattro “novissimi” (dal latino novissima, “le cose estreme”): morte, giudizio, inferno e paradiso

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  8. Da "esterno" del Cammino che, però, è venuto a contatto con diversi camminanti, mi è sembrato che il Cammino sia carente anche nell'escatologia.
    In questo aspetto, che trattano in modo insufficiente e rozzo, i camminanti assomigliano molto ai "pregressisti" nella Chiesa.
    Il fatto che i camminanti amino le famiglie numerosa, cosa encomiabile quando la finalità è buona, non vuol dire che siano immuni dal modernismo. Anche ai dossettiani piacevano le famiglie numerose.
    Non è che se uno ha un pregio allora tutto quello che fa è buono.
    Caso mai, sotto certi aspetti, è vero il contrario.
    Cioè: è vero che il bene può venire anche da chi sbaglia, ma è anche vero che basta un solo peccato mortale accettato deliberatamente per rendere vane a livello salvifico anche tante opere apparentemente buone.
    Un mafioso che ha una famiglia numerosa che ama incondizionatamente, rimane un assassino.

    Tornando all'escatologia: parlando con dei componenti del Cammino ho notato come essi, quando parlano di salvezza, la riferiscono sempre a questa vita e all'incontro col Cammino.
    Non dico certo che non credono alla vita eterna. Ma non sviluppano una spiritualità in cui si tiene conto del rapporto dell'anima, di ogni singola anima, con Dio.

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    1. Sì. Purtroppo bisognerebbe riflettere su come mai nel Cammino si è automaticamente tutti "salvati" e perciò nessuno teme l'inferno (infatti l'inferno sarebbe solo la discomunione con Kiko e coi "catechisti"), anzi, addirittura si costruiscono cimiteri neocatecumenali con la presunzione che dopo la morte la comunità continuerà a celebrare insieme il kikismo-carmenismo mediante grattugiate di chitarrella.

      "Temere" l'inferno non significa averne una paura ossessiva; il contrario del sottovalutare l'inferno non è una paura irrazionale, ma è qualcosa alla luce della fede e che implica la ragione e la speranza.

      Un cattolico serio considera sempre la possibilità di perdere l'anima, e perciò avverte bisogno di prendere sul serio le occasioni di grazia (a cominciare dal confessarsi frequentemente, ascoltando quanto gli indica il suo stesso confessore abituale). Anche se poi sprecasse gran parte di tali occasioni (a causa della propria pigrizia e dei propri limiti), gli resta comunque una sana tensione verso la grazia - riscontrabile ad esempio in maniera indiretta, per esempio quando qualcuno racconta di essere stato in pellegrinaggio ad un santuario mariano e ti si scalda il cuore perché sai che è una cosa buona perché pensi a quanta gente ritorna ai sacramenti solo perché stava svogliatamente partecipando a un pellegrinaggio.

      Anche don Bosco, nell'ultimissimo periodo della sua vita, credeva di non aver fatto abbastanza per il Signore e, temendo di dannarsi, chiedeva sinceramente preghiere per la propria anima. Don Bosco, un gigante della fede, sapeva bene che molto verrà chiesto a chi molto aveva ricevuto: giustamente, dunque, temeva di non aver messo abbastanza a frutto i talenti donatigli dal Signore. La salvezza è sempre una grazia, e va conquistata fino alla fine, fino all'ultimo respiro. Altro che i meccanismi automatici del Cammino (come il diabolico detto secondo cui "il Signore salva a grappoli", col gravissimo sottinteso riguardo alla responsabilità personale e alla libertà personale).

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  9. L'escatologia è ciò di cui meno può interessarsi il camminante, al quale è stato chiuso il cielo sopra la testa!
    Nel momento in cui ha affidato il proprio percorso spirituale a queste persone grette, limitate, senza alcun afflato spirituale, senza affettività, senza nulla che non sia la propria vanità, che continuano a ripetere tre frasette in croce pensando ogni volta di aver detto qualcosa di epocale, che insistono nel voler considerare il peccato condizione necessaria e sufficiente per ottenere la Grazia, si è chiuso in una vera e propria bara e seppellito due metri sotto terra. Fatevi miei imitatori, dice San Paolo, come io lo sono di Cristo! E quali sono le qualità di questi personaggi? L'umiltà? La mansuetudine? La temperanza? La veridicità? Assolutamente no.
    Se non hanno dimostrato di essere fedeli nel poco, come possiamo affidare a loro il molto, cioè il parlare dei fini ultimi dell'esistenza?
    Dopo aver detto e ripetuto che il neocatecumeno non ha bisogno di purificazione, al punto addirittura di essere portato in cielo come la Madonna, ora all'ineffabile Pezzi scappa detto che il Purgatorio esiste ed è esattamente il Cammino, che dovrà essere ripercorso se non fatto con tutti i crismi... persone che sono così fanatiche da proiettare la loro risibile invenzione umana nell'aldilà, e non solo nelle barzellette, soffrono di un'ottusità tale che li rende inadatti a vivere anche solo per se stessi, figurarsi se possono insegnare alcunché agli altri!

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  10. Ecco la prova delle falsità di questo blog.
    Al min 56-58 Kiko dice chiaramente che IL PECCATO ORIGINALE NON HA ROVINATO LA NOSTRA NATURA https://youtu.be/msBWVYzTHVI

    Dio abbia pietà di voi..

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    1. Toh, ma guarda: il caro fratello Shadyx si è contraddetto di nuovo, e ci dice che Kiko nega che la natura umana sia ferita dal peccato originale...

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    2. Scappi eh!! Rispondi invece di vaneggiare.. Povero pusillanime

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    3. Guarda a casa tua, hai un profeta che dice che il cammino finisce....e non finisce mai !Che non possiede niente....e mente ! Che ha visto la Madonna, ma non si ricorda bene come, che ha vinto un premio importantissimo ed è un concorso più che minore,....se usassi la stessa logica dovresti essere fuori dal cammino.....Ma senti chi da del bugiardo a chi !

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    4. Hai capito benissimo e come sempre tergiversi per sviare gli altri. Ma chi aprirà il video e ascolterà capirà benissimo le falsità che vai propinando.

      Dio abbia pietà di te..

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    5. Sei sicuro di voler approfondire quell'incontro? Io c'ero, e ne ha sparate diverse. Ma lasciando perdere questo, la data è il 4 Giugno 2000, cioè 18 anni or sono, vuoi che ti troviamo, non solo in video, ma nero su bianco, tutte le volte che asserisce tutt'altro? Anzi se cerchi nel blog trovi già tanto, divertiti. In ultima analisi qui trovi la verità sul peccato originale, cose che in 35 anni non ho mai sentito dire dentro il cnc, e, a guardare bene, anche la tua frasetta urlata non è tanto corretta.

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    6. Mav dai.. è chiaro! Anche per Kiko il peccato originale non ha rovinato (in senso luterano corrotto completamente, distrutto) la natura umana.
      Siete voi che tergiversate le sue parole esagerando espressioni e termini.
      Qui Kiko è chiarissimo. Ascoltate il pezzo dal min 45

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    7. "Oggi il camaleonte è giallo! perciò ho sempre avuto ragione a dire che il camaleonte è sempre stato solo giallo!"

      Ecco i risultati del circoncidere la ragione.

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    8. Tripudio qui non ci sono camaleonti. E secondo le tue farneticazioni Kiko oggi sarebbe cattolico e domani eretico??
      Dai.. non ti rendere ridicolo

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    9. Kiko e Carmen sono sempre stati eretici. Però, come tutti gli eretici, hanno bisogno di nascondersi, di ingannare, di sembrare cattolici in modo da catturare adepti per la loro setta. Se Kiko improvvisamente professasse tutti i dogmi della Chiesa ma senza rinnegare gli errori passati, resterebbe eretico.

      Carmen è morta dopo un'intera vita spesa a vantaggio dell'eresia e degli strafalcioni liturgici, e voialtri neocatekikos dovreste onestamente disperare della sua anima, altro che invocarla per esibire presunti "favori" e falsi miracoli. Invocare un'anima infernale attira la presenza del demonio, lo sapevi?

      La tecnica principale degli eretici è l'ambiguità (vedi articolo: l'eresia nascosta nelle ambiguità), in modo da potersi difendere con "avete capito male" in caso di guai. Anche molti anni dopo le prime denunce di padre Rotondi, monsignor Landucci, padre Zoffoli, la difesa ufficiale dei kikos era sempre la stessa: "mah, era solo qualche elemento un po' troppo facinoroso". Perfino su questo blog - sul quale i kikos negavano l'esistenza dei "mamotreti" dopo tanti anni che erano stati pubblicati e commentati - abbiamo letto espressioni del genere: "bah, qualche elemento un po' troppo zelante, una rondine non fa primavera..."

      Comunque non c'è solo l'ambiguità fatta di sfumature: c'è anche il vero e proprio inganno premeditato. Per esempio, grazie all'uso deliberatamente sbagliato di alcune espressioni importanti del lessico cristiano, Kiko e Carmen hanno propalato grossissimi errori: dicendo "Dio ti ama così come sei", che è una cosa vera ma parziale, hanno fatto in modo di farti intendere che Dio in fin dei conti tollererebbe i tuoi peccati, il che è falso. Infatti Nostro Signore disse all'adultera «va' e non peccare più»: è vero che Dio ti ama così come sei ma l'amore di Dio esige una risposta dall'uomo, all'uomo è chiesto di sforzarsi di non peccare (poiché infatti il peccato interrompe l'unione con Dio e la rende più difficile). Non basta il pentimento: ci vuole la determinazione a fuggire le occasioni prossime di peccato. Invece l'attitudine tipica del neocatekiko è quella di Lutero: "pecca fortemente, e poi credi ancora più fortemente".

      Quando il porco di Sassonia s'imbatté nella lettera di Giacomo dove veniva inequivocabilmente indicata la necessità delle opere (nel senso che non basta la sola fede), andò su tutte le furie e dichiarò che quel pezzo del Nuovo Testamento era falso, era apocrifo, era contrario alla fede (alla "fede" inventata da lui). Gli eretici Kiko e Carmen, coerenti con Lutero, blaterano di "amore di Dio", cianciano di "ti ha già perdonato", in modo da "depenalizzare" il peccato (cosicché il sacramento della confessione si riduce di fatto ad un atto pio di una "penitenziale comunitaria" ma in fin dei conti non indispensabile alla salvezza personale).

      Una picconata di qua, una di là, e tantissimi kikos all'unisono capiscono che sono liberi di peccare fortemente ("eh, quando il Signore mi toglie la mano dalla testa, ne combino di ogni!") perché dopotutto loro crederebbero "fortemente" (tant'è che urlano come dei forsennati e grattugiano la chitarrella come ossessi). Le opere di carità, poi, sono essenziali solo all'interno del Cammino e per il prestigio del Cammino (ma questa non è carità, questa è ipocrisia da farisei!).

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    10. Amico mio sai qual è il bello? Che ognuno può dire, proclamare, annunciare, quelle cose del video, ma poi se concretamente fai l'opposto, ovvero minuto 57:50 e poco avanti, per cui sei :
      2 E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.
      3 E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.

      E questo il punto della situazione, se non metti in pratica la Carità, ovvero l'Amore, ma proclami parole al vento, la famosa IPOCRISIA, ecco che non serve.
      Cari catecumeni tutti, vi parla un vostro ex fratello, state attenti a tutto ciò che si muove intorno, non rimanete solamente alle parole, ma guardate anche i fatti. Io i fatti li ho visti, l'ODIO SENZA MOTIVO, non vi dirò dove guardare, dovete voi guardare. E vi dico un'altra cosa, potrebbe capitare che quest'Odio non lo vediate, perchè non c'è realmente, per cui vi dico: beati voi che avete trovato una situazione veramente cristiana,dove c'è rispetto e altro. Ma la Verità va vista, perchè la Verità vi farà liberi.Non potete far finta di non aver visto e di non vedere.

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    11. Ecco la prova delle falsità di questo blog.
      Al min 56-58 Kiko dice chiaramente che IL PECCATO ORIGINALE NON HA ROVINATO LA NOSTRA NATURA https://youtu.be/msBWVYzTHVI
      Risposta da IPG:
      https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/il-peccato-rovina-tutto-udienza
      il peccato rovina tutto”, ha avvertito il Papa, per il quale “ogni uomo entra in un mondo turbato dal peccato, da cui viene segnato personalmente”. Così, “il peccato iniziale intacca e ferisce la natura umana” e “l’uomo da solo non può uscire da questa situazione”. Solo se Dio “viene a noi e ci tende la mano con amore, le giuste relazioni possono essere riannodate”, ha ricordato il Papa, e questo “avviene in Gesù Cristo, che compie esattamente il percorso inverso di quello di Adamo
      Dalla Divina Volontà Gennaio 17 1922
      Ogni bene che la creatura fa, è un sorso di vita che dà all’anima sua.
      (1) Stavo seguendo la Passione del mio dolce Gesù; in un istante mi sono trovata
      fuori di me stessa e vedevo che il mio sempre amabile Gesù veniva trascinato per le vie,
      calpestato, battuto, più che nella stessa Passione, trattato in modo sì barbaro che
      metteva ribrezzo a vederlo. Io mi sono avvicinata al mio Gesù per strapparlo da sotto i
      piedi di quei nemici che parevano tanti demoni incarnati. Lui si è gettato nelle mie
      braccia come se aspettasse che io lo difendessi, ed io l’ho portato nel mio letto. Onde
      dopo alquanti minuti di silenzio, come se volesse riposarsi mi ha detto:
      (2) “Figlia mia, hai visto come trionfa il vizio, le passioni in questi tristi tempi, come
      vittorioso cammina per tutte le vie ed il bene viene calpestato, battuto ed annientato? Il
      bene sono Io, non c’è bene che la creatura faccia che Io non c’entri di mezzo, ed ogni
      bene che la creatura fa è un sorso di vita che dà all’anima sua, sicché quanti atti buoni
      fa la creatura, tanto più cresce la vita della sua anima, la rende più forte e più disposta a
      fare altri atti buoni; ma però, questi atti per essere esenti da ogni sostanza velenosa
      - 773 -
      devono essere retti, senza scopo umano, solo per piacere a Me, altrimenti gli atti più
      belli, più santi apparentemente, chi sa quanto veleno contengono, ed Io essendo puro
      bene rifuggo da questi atti contaminati e non comunico la vita, quindi, ad onta che pare
      che facciano il bene, il loro bene è vuoto di vita e si nutrono di cibi che danno loro la
      morte. Il male spoglia l’anima della veste della grazia, la deforma, la costringe ad
      ingoiare veleno per farla subito morire. Povere creature, fatte per la vita, per la felicità,
      per la bellezza, ed il peccato non fa altro che darle sorsi di morte, sorsi d’infelicità, sorsi
      di bruttezza, che togliendole tutti gli umori vitali la rendono legno secco, per bruciare con
      più intensità nell’inferno”.

      Il male spoglia l’anima della veste della grazia, la deforma, la costringe ad
      ingoiare veleno per farla subito morire. Povere creature, fatte per la vita, per la felicità,
      per la bellezza, ed il peccato non fa altro che darle sorsi di morte, sorsi d’infelicità, sorsi
      di bruttezza, che togliendole tutti gli umori vitali la rendono legno secco, per bruciare con
      più intensità nell’inferno”

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

      Elimina
    12. Ah.. quindi secondo te nelle prime catechesi a persone che non sono ancora in Cammino Kiko propina tranquillamente eresie e non si preoccupa di "sembrare cattolico".
      Invece ai cantori che il Cammino lo fanno forse più degli altri, in un incontro come questo dove non ci sono estranei Kiko "si preoccupa di sembrare cattolico" ed esprime la retta dottrina della Chiesa.

      Ti rendi conto che il discorso non si regge in piedi nemmeno col tripode? :-)

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    13. Carissimi dobbiamo vedere i meccanismi di costoro, cioè come usano parole, coperte da religiosità, e poi spacciano la menzogna.

      Osservate:

      flando8517 ottobre 2018 15:08
      Ecco la prova delle falsità di questo blog.
      Al min 56-58 Kiko dice chiaramente che IL PECCATO ORIGINALE NON HA ROVINATO LA NOSTRA NATURA https://youtu.be/msBWVYzTHVI

      Dio abbia pietà di voi..

      -Ha detto pure Dio abbia pietà di voi. Per cui crede che abbia davanti dei calunniatori e indemoiati e simili.

      -Poi ha aggiunto:

      flando8517 ottobre 2018 16:25
      Scappi eh!! Rispondi invece di vaneggiare.. Povero pusillanime

      flando8517 ottobre 2018 16:57
      Hai capito benissimo e come sempre tergiversi per sviare gli altri. Ma chi aprirà il video e ascolterà capirà benissimo le falsità che vai propinando.

      flando8517 ottobre 2018 17:26
      Mav dai.. è chiaro! Anche per Kiko il peccato originale non ha rovinato (in senso luterano corrotto completamente, distrutto) la natura umana.
      Siete voi che tergiversate le sue parole esagerando espressioni e termini.
      Qui Kiko è chiarissimo. Ascoltate il pezzo dal min 45


      Dio abbia pietà di te..

      - Pieno di verità, cioè pensando di avere la verità in tasca.
      Invece la realtà è quella che vi ho caricato al commento precedente: Isaia Paolo Geremia17 ottobre 2018 19:42

      Ascoltate Kiko al minuto 45 come ha detto flando, e leggete ciò che ho caricato sulla Divina Volontà, nella quale parla Gesù, e Papa Benedetto XVI

      Sapete qual è il bello di tutto ciò, è che gli mettiamo davanti la Verità, cioè Gesù, loro fanno finta di non aver visto, per motivi di convenienza, e poi ci dicono che siamo odiatori e calunniatori e dei crociati.

      Che vuol dire? Significa, a mio modesto avviso, questo: se dico io una cosa è giusta e vera, e nessuno può azzardarsi a dire il contrario. Se la dici tu, non è vero nulla, è odio, perchè tu sei il male, io sono il bene.

      Vi ricordate:

      « Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo. Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore. Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato »   (Luca 18,10-14)

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    14. Bla bla bla...
      Volete il nero su bianco della visione di kiko sul peccato originale?
      Pag. 106 del libro IL KERIGMA.

      Così vediamo di diffonde falsità!

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    15. Nelle prime catechesi Kiko propina...

      Ma come! Prima dite che le catechesi sono ispirate e ora ammetti che sono pappagalli di kiko.

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  11. ...recentemente ho ascoltato un discorso di NC di una parrocchia che lamentavano il fatto che il Parroco avesse chiesto loro di fare proselitismo per una sua iniziativa liturgica invece che per il cammino e pensavano di accettare l'incarico per volgerlo a favore del CN…
    L'unico modo per liberarsi di loro e augurarsi una disfatta dal centro. Anche se ormai Kiko sembra aver allevato dei suoi emuli niente male.

    M.A.

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    1. Gli emuli, proprio perchè emuli, hanno potere solo in quanto c'è lui, e come ha lui stesso profetizzato....quando il genio si ferma....
      basta saper aspettare :)

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  12. Ricordo che Kiko rompeva con la sua famiglia agiata e borghese.....ora che ha ereditato la casa agiata, l'ha donata ?

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  13. https://www.youtube.com/watch?v=msBWVYzTHVI&feature=youtu.be minuto 1:15:35 in avanti

    In quel momento esce fuori Kiko allo scoperto, dopo un bel parlare, ecco che ha offeso i cristiani della Domenica. Ha detto, poi, credendo che i cristiani della domenica siano patacche: adulti, martiri, testimoni di Cristo.

    Gli ricordiamo:

    https://www.avvenire.it/mondo/pagine/nigeria-strage-cristiani-incendiate-chiese

    https://it.blastingnews.com/cronaca/2017/04/egitto-bomba-isis-in-chiesa-durante-funzione-cristiana-morti-e-feriti-001613859.html

    Giusto per ricordare la verità e la realtà, contro i proclami al vento.4

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  14. Flando85 hai fatto la convivenza e ora piombi qui come il solito indemoniato perché caricato e gasato dall'autocelebrazione galattica che hai vissuto nella vostra ridicola kermesse?

    Se ascolti bene nel video Kiko dice (testualmente) "il peccato non ha rovinato completamente LA NATURA" non "la natura umana". Io c'ero caro flando, a quell'incontro, lato sinistro guardando il palco.
    Kiko parla di bellezza del creato, fra cui il corpo e si domanda perché poi pensiamo che Dio non esiste.
    Non sta parlando di NATURA UMANA. Che probabilmente non sa neppure cosa sia.
    Invece rimarca molto bene il concetto solitamente espresso di matrice luterana: il peccato che ABITA in noi, ci rende SCHIAVI, l'interpretazione di comodo della parola di San Paolo.
    Sei così adirato da essere completamente cieco. Ma lavati alla piscina di Siloè e ci vedrai benissimo.

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    1. @Flando85
      Io ti avevo avvisato, vedi, noi c'eravamo, lascia perdere potrebbe essere addirittura controproducente analizzare quell'incontro.

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  15. @flando85,

    sai chi si rende ridicolo?
    Chi invoca la pietà di Dio sugli altri mentre gli si rivolge con arroganza, come fai tu ..
    .. proprio come continua a fare il tuo signore Kiko da troppi decenni (altro che il minuto 56-58 !), riempiendosi la bocca (e saturando la mente di chi lo ascolta) di parole cristiane, mentre le sue azioni lo smentiscono.
    Come ti hanno già fatto notare in 1 commento precedente, Kiko è il primo a rendersi ridicolo, solo che lo sa fare "bene", per mestiere.
    Infatti ha costruito un impero PER SE' e gli altri "fortunati" che mangiano alla sua tavola, sulle spalle "libere, compiacenti e adoranti" di tanti come te .. finché sta bene a voi!
    Non sta però bene a me che lui dica di aver creato un cammino "nella Chiesa", la mia stessa Chiesa, non perché io la voglio a modo mio, ma perché la voglio nel modo che deve essere, che è sempre stata prima che Kiko e Carmen inventassero il CN, nel modo che Gesù la vuole.

    Il problema è che Kiko, a differenza di me, la vuole invece, la Chiesa fatta a modo SUO e pensa di riuscire
    a trasformarla col suo charme, col potere del DENARO e forse qlche potere occulto che mi fa ribrezzo immaginare ..

    Ti dico 1 cosa semplice, che esula dalla religione.

    Uno che per 1 sola volta mente, può facilmente dire l'opposto della verità .. tanto gli deve andare bene solo per quella volta, MA uno che costruisce un sistema, un'organizzazione, attraverso la quale guadagnare sempre più potere e gloria, per la quale è disposto a sfruttare ogni evenienza, anche in modo disonesto (il fine che giustifica i mezzi) NON si può permettere di dire SOLO falsità ..
    1 qualche verità nel mezzo gliela deve per forza mettere.
    È proprio questo che rende potente ed efficace la menzogna: MODIFICARE PARZIALMENTE la verità .. per rendere la menzogna più facilmente accettabile al "gusto" di chi si vuole ingannare.
    Ti sei mai chiesto perché le confezioni dei biscotti cambiano in continuazione pur restando i medesimi biscotti?

    Applicando questo in campo religioso, ecco che si ottiene il TRASFORMISMO neocatecumenale .. Kiko che "in pubblico" (ora che ci sono pure i video e internet e i social .. ) dice ciò che "deve" molto più di quanto faceva tempo addietro .. tanto poi il tiro lo aggiusta nelle riunioni segrete dove impartisce gli ordini su come le cose devono funzionare REALMENTE nelle comunità NC.

    D'altra parte definire qualcuno "eretico" ha senso solo in relazione ad 1 religione già esistente, quindi, dal mio punto di vista, l'unica contestazione che faccio a Kiko è che deve togliere la parola "cattolico" dal "suo cammino" ..
    .. ma così toglierebbe la "parziale modifica" e lascerebbe scoperta la menzogna .. eh no, non lo farà mai .. chi comprerebbe dei biscotti "sciolti" dal primo che passa?

    Un consiglio, approfitta, finché i tuoi biscotti stanno ancora dentro alla confezione, di accertarti che il contenuto corrisponda agli ingredienti scritti ..
    avvelenarsi mentre si crede di mangiare la cosa più buona che esiste .. sarebbe davvero "ridicolo".

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