sabato 20 aprile 2013

«Ham ham scusate me se seccata la gola»

Un'altra testimonianza sul canto neocatecumenale e sui cantori del Cammino.


Arrivano i neocatecumenali!
Sono d'accordo come hanno detto tanti altri che, non tutti i canti del cammino sono brutti,alzi alcuni li trovo belli almeno i primi del cammino, e come già detto non tutti erano di Kiko,non conosco i nuovi canti.
Il problema è che "sono urlati"questo è vero!" "PERCHE'"

1) Nel cammino si imita tutto, si è "pappagallo" di tutto

2) Si Parla l'Itagnolo e soprattutto il cantore canta l'Itagnolo (indovinate perchè?)

3) Il cantore urla perchè avendo kiko un'estensione vocale non indifferente,nell'imitarlo cerca di arrivare ad una tonalità a lui proibitiva, (infischiandosene dell'assemblea) di conseguenza urla e stona (gli accordi devono essere "fedeli", vedi "accordo di re minore nona di Davanti agli angeli: il saperlo usare è comparato nel Cammino Neocatecumenale ad un diploma di conservatorio"), quindi il barrè mobile (rigorosamente spagnolo) viene usato sulla tastiera della chitarra su note altissime...

4) I cantori imitano alla perfezione l'impostazione del canto con la stessa cadenza e aggettivi spagnoleggianti di Kiko. Vedi:"como leonessa" itagnolo, "Come leonessa" italiano.

5) I cantori sono invidiosi fra di loro, anche se si scambiano la pace in una celebrazione, un cantore avrà sempre qualcosa da mormorare su di un'altro (non fedele, stonato,....)

6) un cantore aspira sempre ad essere "capo cantore" scavalcando e prevaricando chiunque

7) Il cantore se la crede una frega (stà un gradino più in alto di te)

8) Per essere un buon cantore non devi essere intonato, basta avere una costosissima chitarra classica se spagnola ancora meglio

9) Nel Triduo Pasquale vi è una lotta fra cantori per chi canta Elì Elì, o il Preconio. Di conseguenza non vivi una Pasqua serena.

Tutto questo lo dico da ex cantore: forse oggi le cose saranno cambiate? ci credo poco.
Al riguardo ecco due mie esperienze, una "antica" ed una recente.

Il carisma delle bocche urlanti
- Esperienza antica

Tutti i cantori avevano per il Triduo Pasquale una cassetta musicale arancione da usare come traccia con i canti di Kiko.
Nel canto Isaia 35 ad un certo punto kiko ha uno stizzo di gola e mentre canta durante un acuto un pò alto anche per lui dice: «Ham ham scusate me se seccata la gola» e poi continua il canto.

Un fratello di comunità nell'eseguire durante una celebrazione Isaia 35, allo stesso punto del canto lo interruppe dicendo: "ham ham scusate mi si è seccata la gola" e poi concluse il canto.
Tipico clone Kikiano.

- Esperienza recente

Sono stato al funerale di un parente di mia moglie,appena entrato in chiesa da come era addobbata ho capito che si sarebbe celebrato un funerale c.n.(tutte cose kikiane)

L'equipe dei catechisti con il cantore ed alcuni fratelli in cerchio ai lati dell'altare hanno animato la funzione.

Al momento dei canti il cantore si è trasformato,(prima aveva letto pacatamente una lettura), Urlando -dico: urlando- i canti e violentando i timpani dei presenti,stesse parvenze attegiamenti sguardo verso l'alto,"pennate" alla Kiko,mi è bastato chiudere gli occhi per immaginarmi Kiko davanti.

Le figuracce che si vedono coi cantori a bocca aperta si potrebbero evitare,basterebbe riportare gli accordi a seconda della propria potenzialità canora e non urlare per essere "fedeli a Kiko".

ODG.


[Rispondendo ad Alessandra...]


Kiko, chitarra e bocche urlanti
...Sinceramente non lo so se il "Risuscitò" puoi acquistarlo in una libreria cattolica al pari di Giombini, Chieffo,Frisina,prima venivano acquistati con un alone di mistero e di segretezza dalla parrocchia dei Martiri Canadesi, anche i canti bianchi non potevi cantarli in chiesa nelle celebrazioni domenicali, c'era il divieto assoluto, oggi però vedo che molti canti n.c. si trovano facilmente sui libretti dei canti parrocchiali...
[...]

Vedo che anche tu sei stata contagiata dall'itagnolo "chitarra hecha in España". Figurati i cantori.

Bel gesto quello di aver regalato la chitarra a tuo marito, ci credo che non hai preso quella di Kiko, sai quanto costa una "Ramirez"? svariate migliaia euro (da 8.000 a 13.000€), tu questo non lo dici, sono sicuro che tu lo sapevi così come tuo marito.

Quando a suo tempo chiesi ai miei "catechisti" perchè Kiko usasse una così costosissima chitarra, mi risposero che quello era un regalo suo malgrado, fattogli della sua comunità (poverello) un regalo non si rifiuta mai.

Ho dimenticato nel mio precedente intervento che le corde devono essere rigorosamente "Savarez"...

ODG

84 commenti:

  1. I problemi fondamentali del Cammino sono di ordine dottrinale e liturgico.

    Ma questi aspetti "umani" (su cui onestamente verrebbe solo da ridere) sono involontariamente specchio dei motivi per cui nel Cammino quei problemi sono rimasti così solidamente intatti da 45 anni.

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  2. Certo, "non tutte" queste cose succedono ovunque - dato che le comunità sono isolate, qualcuno può sempre essere indotto a pensare -per pigrizia- che una singola "isola felice" (riguardo al canto) sia garanzia che nel Cammino tutto ciò che riguarda il canto vada bene...

    Ma ogni volta che vi ritrovate i neocat in piazza, magari anche solo in occasione di una processione parrocchiale, vedrete sempre qualche concreto esempio di ndrùng-ndrùn-ndrùng, di chitarrelle e tamburi, di cantori urlanti a squarciagola...

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  3. E quindi? mi spieghi dove sta il problea?
    E' forse vietato da qualche legge?
    Si infrange qualche norma?

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  4. Tripudio, scusa ma non ho capito quali norme infrangano i cantori NC. Me lo potresti spiegare?
    Grazie.

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  5. Si tira in ballo la legge, le norme (qualcuno addirittura ha sentenziato sul prezzo delle chitarre)... Tutto pur di non affrontare il nocciolo del problema!

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  6. Direi che è un motivo più che valido per fermare questa eresia anticlericale!!! Continuate a parlare del nulla...mi ricordate hitler nel bunker, avete perso ma siete ancora convinti di vincere!!! Continuate così e vedrete come sarete ascoltati!!! ;)

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  7. Qui non si tratta di vincere o di perdere. Non siamo in gioco noi, ma il presente e il futuro prossimo della Chiesa.
    Sappiamo già de fide che chi vince sarà il Signore; i posteri vedranno a che prezzo...

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  8. I cantori sono, di solito, i più giovani. Spesso si sgomitola, anche tra le ragazzine, per chi suona i canti e alcuni, se vogliono contribuire, non possono cantare per dar spazio a loro.
    Spesso i giovani preferiscono canti più allegri dove si battono le mani.
    I cantori sono tentati anche di superbia ed alcuni rischiano di commettere sacrilegio durante la Messa per badare piuttosto ai canti da fare che al Signore presente. Per questo necessitano di una catechesi speciale.


    Il cantore deve allenarsi tutti i giorni e per questo problema sarebbe meglio abitare in una casetta di campagna, in modo da non dar fastidio ai vicini.


    I canti di Kiko hanno intonazioni alte nelle cadenze vocali, al contrario dei canti gregoriani.
    Per cui sarebbe meglio una bella voce, intonata e allenata. Ma i canti con virtuosismi (per esempio l'Ave Maria di Kiko) sono sconsigliati, sarebbe meglio non farli: nessuno potrebbe andare appresso, richiedono molto allenamento e poi c'è la tentazione del virtuosismo canoro.


    Il mio consiglio è che i cantori possano attingere dal repertorio della Chiesa dei canti tradizionali o anche quelli di Frisina, da fare anche a cappella o con l'organo e non solo quelli del CN.
    Così si hanno maggiori vantaggi:
    1) più repertorio per scegliere i canti con le letture;
    2) apertura alle varie ricchezze della Chiesa, evitando la chiusura del tipo "noi abbiamo i nostri canti" ;
    3) maggior efficacia nell'evangelizzazione: in particolare, le persone anziane cantano maggiormente i canti tradizionali che quelli più semplici di Kiko. Ricordo che alla Messa feriale gli unici canti di Kiko che la gente cantava era Alzo gli occhi verso i monti e un po Maria piccola Maria.



    Mario, ex cantore nc con esperienza di canto nc e canti tradizionali cantati tutti i giorni a Messa.

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  9. Comunicazione di servizio:

    Mic, c'e posta per te.

    pse,cenno di riscontro perchè
    molto importante,

    Ruben

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  10. Non so se centra molto ma vorrei raccontarvi un piccolo anneddoto che riguarda il mio rapporto con la musica sacra.

    Come sanno quelli che seguono questo Blog io non disdegno per nulla chitarre e quant'altro (basta che siano suonate bene e con criterio).

    Fatta questa premessa vorrei dirvi che in un periodo di difficoltà per me nella fedeltà della preghiera, a seguito dell'aver udito un ottimo coro cantare in gregoriano mi è venuta voglia di riprendere in mano alcuni cd con questi capolavori, e cantando con a fronte testo originale e traduzione mi è venuta un immensa voglia di pregare in quella maniera ripetendo quei testi così belli e quelle parole che da due millenni la Chiesa ripete, ho scoperto la profondità di una preghiera che una volta mi sembrava austera e distaccata ma che è entrata nel profondo del mio animo.


    Quindi, se posso permettermi, consiglierei a tutti un po di gregoriano. In questo periodo ripetere il Regina Caeli mi aiuta tantissimo nella preghiera.


    Gv

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  11. "Continuate a parlare del nulla...mi ricordate hitler nel bunker, avete perso ma siete ancora convinti di vincere!!"


    Sul fatto che l'argomento di questo post sia banale, anche se indicativo posso convenire. Ma allora andiamo su qualcosa di più serio. Lei caro anonimo nella catechesi del cieco nato a chi crede? A Gesù che dice che il cieco era senza peccato o a Kiko che ritiene che il fango (costituito da terra e saliva di Criso) simboleggi il peccato? Perché qui sta l'eresia.


    Gv

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  12. è vero che i problemi fondamentali del cammino sono di ordine dottrinale,

    ma per poter impiantare i suoi errori il cammino deve usare un metodo di pressione psicologica, anche attraverso i cosiddetti 'ministeri' di cui uno è il cantore.
    Fare il cantore e/o il catechista non è più un semplice servizio, è un attestazione di 'potere', di bravura speciale. Ci sono persone che si amareggiano per intere celebrazioni per non aver potuto suonare un certo canto.

    Una chiave per comprendere il cammino, e per comprendere il post iniziale di questo thread, è il meccanismo di potere che si tramanda dalla triade fino all'ultimo ncn.
    Questo potere ha più sfaccettature: una è semplicemente quella di far fare alle comunità più giovani tutto quello che si è subito negli anni precedenti ( per cui 'si portano' i canti a seconda della tappa raggiunta, si insegna a cantare e a fare catechesi e scrutinii così come si sono ricevuti, ecc.)
    L'altro aspetto è quello che riguarda il carisma, una sorta di investitura divina. Se sei cantore o catechista o altro devi fare come fa Kiko ( che ha certamente ricevuto un dono dallo Spirito). Quindi se hai un servizio da fare nella liturgia è perchè in qualche modo sei 'migliore' di altri, hai un carisma speciale. Da qui i musi lunghi quando ti tolgono la possibilità di fare il canto che sai fare meglio.

    Inoltre nel cammino la liturgia è 'bella' solo se si è riusciti a partecipare ed ad inquinarla con più parole possibili, personalizzandola con chiacchiere alle ammonizioni, ai canti, alle risonanze. Quindi se un cantore non riesce a cantare ciò che desidera, arriva a pensare di non aver potuto partecipare degnamente alla liturgia, con tutte le conseguenze che già sappiamo, come per es. di ritenere che Cristo non sia passato per lui quella notte.

    Se questo post può sembrare confuso, è perchè è veramente confondente e confusa l'esperienza religiosa che si fa nel cammino, in cui il piano psicologico e spirituale vengono continuamente mescolati.

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  13. @Mic
    Si tira in ballo la legge, le norme (qualcuno addirittura ha sentenziato sul prezzo delle chitarre)... Tutto pur di non affrontare il nocciolo del problema!

    Ritieni che gli ultimi tread abbiano trattato il nocciolo della questione? Di fronte all'evangelizzazione del CNC ripresa in tutto il mondo (e questa volta ci sono addirittura i Vescovi e i Parroci sempre restii ad uscire nelle piazze), voi avete risposto con: bocche aperte che urlano, gole secche che tossiscono, balli ondeggianti scomposti.

    E' forse questa una resa incondizionata verso quello che chiamate il "nocciolo"?

    Questo blog è stato rinominato "Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale secondo i Gusti di Tripudio"?

    E questo continuo rimpallare fra 2 blog diversi? per comprendere qualcosa si viene costretti a leggerli entrambi, in un turbinio di contrapposizioni stizzite e bambinesche. sembrano gestiti dalle stesse persone, solo su posizioni diverse.

    Abbandonate questo chiacchericcio e ritornate ai documenti, ad un'analisi più pacata, concisa e diretta.

    Ma si può intitolare un tread "ham ham me se seccata la gola"?

    Che desolazione!

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  14. @ anonimo ha detto:
    "E quindi? mi spieghi dove sta il problema?"

    Il problema, caro neocatecumenale, dal mio punto di vista sta nella reductio ad unum dell'estetica cristiana, una riduzione che imponete in ogni parrocchia nella quale v'insediate: soltanto la "nueva estetica" del vostro santone laico è degna di sopravvivere.

    La norma che infrangete - oltre a infrangere i miei timpani e quelli di persone che come me sono sensibili a decibel troppo alti - è quella del rispetto della ricchezza estetica del cristianesimo, che state sommergendo con i vostri idoli. Ho scritto "idoli" perché, per voi, sono figure irrinunciabili per la vostra fede.

    Il problema sta nel fatto che quei canti, quei balli e quelle icone, più che lodi al Cielo e simboli per l'ascesa, sono per voi "marchi di fabbrica", identificativi comunitari mediante i quali la comunità si mostra, si differenzia dagli altri cattolici e si espande in virtù di un supposto potere carismatico. Veri e propri idoli, quindi.

    Il problema è che lo stile estetico - io non dico bello o brutto - di per sé già seleziona i potenziali destinatari in relazione al gusto. Voi, quindi, nelle vostre domeniche in piazza, non fate evangelizzazione tra "i lontani", soltanto in una ristretta fascia di lontani.

    E' inutile che nel video segnalato da Rosy

    http://www.youtube.com/watch?v=wScJrcsoHgM

    il catechista con la maglia arancione, dal minuto 5', si lamenta che davanti alla sua "fonte della vita" le persone "passano con una indifferenza assoluta". Le vie del Signore sono infinite anche perché gli uomini sono diversi l'uno dall'altro; voi - con la vostra nuova estetica - state operando una reductio ad unum che è tipica delle sette che "formano" pensieri monolitici anche perché si rivolgono a fasce già selezionate di adepti.

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  15. Vedete? Vedete come i neocatecumenali hanno bisogno della menzogna per difendere il Cammino?

    Sì, è vero che ogni movimento ha un suo repertorio canti. Ma sono "urlati" come quelli NC o no? sono stati tutti composti dal fondatore o no? vengono imposti per forza in ogni occasione ecclesiale o no? sono "gli unici ammessi" o no?

    In tutti gli altri movimenti ecclesiali la risposta è sempre "no".

    In tutti gli altri movimenti ecclesiali non c'è bisogno di regalare costose chitarre ai fondatori per poi difenderle qui parlando del prezzo che hanno nel mercato dell'usato.


    Il resto è stato già detto da Michela, Mario e gli altri.

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  16. Faccio presente che questo thread è intitolato con degli ipsissima verba kikiani, con le stessissime parole di Kiko, in relazione all'episodio del cantore neocat che ha considerato come carisma e dono dello Spirito persino il colpetto di tosse di Kiko, tanto da pensare che fosse assolutamente necessario ripeterlo nella liturgia.

    Capisci, caro fratello desolato delle 13:17, oppure per difendere il Cammino è necessaria l'ipocrisia dei finti tonti?

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  17. Ripeto: quali norme non vengono rispetatte dai cantori NC?
    Questo thread è solo un'accozzaglia di gusti personali (leciti naturalmente) e di frasi denigratorie. Tripudio, fai ridere i polli con le tue bambinate.

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  18. @ un fratello del CNC

    Un chiacchiericcio è il tuo intervento, fratello. Immagino, però, dall'orario d'inoltro, che quando tu l'hai inviata non avevi ancora letto il mio commento.
    Questo blog non è stato rinominato "Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale secondo i Gusti di Tripudio".
    I gusti di Tripudio poco contano, fuori di questo blog.
    Il problema è la nuova estetica mondiale secondo i gusti di Kiko.

    Un thread si può anche intitolare "ham ham me se seccata la gola", se il titolo, riferendo un fatto emblematico, dal particolare conduce al generale. E il generale, se tu non l'hai capito, concerne un'estetica che non emette un respiro, non disegna un tratto, non suona una nota, non adotta una suppellettile se questa non è firmata Kiko.
    Che desolazione il tuo commento, anonimo fratello! Magari avresti potuto esprimere un tuo parere sulle argomentazioni fatte da Gv e da me sulla catechesi del fango. Là non abbiamo "rimbalzato" niente, perché non sanno rispondere. Ci vuoi tentare tu?

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  19. Questo thread è solo un'accozzaglia di gusti personali (leciti naturalmente) e di frasi denigratorie.

    Far passare una critica basata su raffronti obiettivi e fondati per "gusti personali" non la rende meno centrata e seria, anche se redatta in tono ironico.

    Tripudio, fai ridere i polli con le tue bambinate.

    Se questo argomento "fa ridere i polli", lei sta dimostrando di essere un "pollo"!

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  20. fratelo anonimo tu dici:

    "E questo continuo rimpallare fra 2 blog diversi?"

    ma nessuno ti impone di "rimbalzare" tra i 2 blog! Magari scegline uno e segui quello!

    Se pero' lo fai è solo per curiosità o perchè hai tanto tempo o perchè NON hai una idea tua in proposito.

    Facci caso pero' in questo blog tutti i temi affrontati sono usciti dalla mente di un amministratore del Blog (poi possono anche non piacere) mentre nell'altro blog tutto quello che si fa è riprodurre un post solamente per contrapporsi e criticare .

    Sai anonimo nc, poco tempo fa ha scritto qui Alessandra che diceva di essere la mamma di una bambina di 12 anni (già entrata in comunità!) ma diceva anche di essere un professore di mezz' età(che tra l'altro per essere "professore" scriveva proprio male)

    Allo scoprire la sua doppia identità ha scelto di scrivere solamente nell'altro blog.

    Ha fatto la sua scelta insomma:
    scrive nell'altro blog criticando CHI (e non cosa) scrive qui...

    D'altronde l'altro Blog nasce proprio per questo!
    Cioè per lasciare spazio SOLAMENTE alle critiche dei post di questo Bog.

    Non ha insomma un suo motivo d'essere. :-)

    ..............

    Per qunto riguarda i canti e come sono insegnanti e poi cantati dai cantori, noi ex neocatecumenali lo sappiamo bene che la finalità ultima del cantore è somigliare a kiko il piu' possibile e cioè con la voce, con l'aspetto mesto, con
    dondolio con alzata della punta dei piedi, con chitarra ascellare e con lo sguardo verso l'alto.
    Per i piu' audaci c'è anche il pizzetto sul mento.

    Ecco lo sbaglio, a prescindere dai gusti piu' o meno "moderni" e "latini" è proprio questo:
    l'imitazione del... "prodotto".

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  21. Magari è perfino un bene che i vari pasqualoni neocatecumenali si accaniscano a criticare ogni bit comparso su questo blog.

    A furia di mentire a sé stessi, prima o poi "sbroccheranno". Come un lampo improvviso, sgorgherà incontenibile dal loro cuore la più ovvia delle domande: "ma perché devo mentire, sapendo di mentire, infervorandomi con altri che fanno altrettanto, solo allo scopo di difendere Kiko, Carmen e la loro invenzione?"

    Certo, qui preghiamo perché i neocatecumenali si convertano, magari senza il dolorosissimo impatto con la realtà.

    Infatti, per chi vive nell'idolatria, non c'è niente di peggio dell'accorgersi di quanto tempo, denaro, affetti, e di quanti doni della vita sono stati immolati sull'altare (pardon: mensa) del vitello d'oro...

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  22. Per fretta non mi sono espresso bene. Volevo dire che la conversione del cuore non è un fatto riducibile a contorsionismi mentali.

    Nel Cammino sono state cooptate tante anime semplici (attenzione: semplicità non significa necessariamente "semplicioneria"), che però a poco a poco (e con dolore) si accorgono della realtà dei fatti.

    E cioè che il Cammino è la tipica "associazione di agitatori ed agitati". Cioè di un cristianesimo "programmato" secondo i gusti personali di due sedicenti "iniziatori" consistente in una serie di attività da svolgere ed una serie di parole e di canti da gridare.

    Credete forse che il cristianesimo consista soltanto in un elenco di cose buone da fare e di parole da dire e da cantare? Ma allora perché Nostro Signore si è lasciato crocifiggere anziché lasciarci un libro?

    Il cristianesimo ridotto a un elenco di cose da fare è un banale moralismo (come le altre religioni). Su questa verità sembrerebbero d'accordo perfino i seguaci di Kiko. Eppure proprio loro hanno preprogrammato un cammino a tappe ed "arcani", dove la libertà dei singoli c'entra poco e niente, dove chi riesce a "recitare la parte" va avanti.

    Infatti, fateci caso: chi esce dal Cammino non esce perché ha problemi a credere alla Santissima Trinità o perché non capisce la necessità della virtù della carità.

    No.

    Escono perché non ne possono più di portare quei fardelli (spirituali, psicologici, economici...) che il Cammino impone illudendo che sarebbe quello il cristianesimo.

    RispondiElimina
  23. Un fratello del CNC ha detto...
    Ritieni che gli ultimi tread abbiano trattato il nocciolo della questione? Di fronte all'evangelizzazione del CNC ripresa in tutto il mondo (e questa volta ci sono addirittura i Vescovi e i Parroci sempre restii ad uscire nelle piazze), voi avete risposto con: bocche aperte che urlano, gole secche che tossiscono, balli ondeggianti scomposti.


    che ci siano parroci e vescovi nelle piazze è tutto da dimostrare.
    Come pure devi dimostrare cosa significa 'evangelizzazione'.

    Questa non è evangelizzazione è una prova di visibilità per i vescovi
    e soprattutto è una prova per i neocat: chi accetta di andare in piazza dà prova di grande fedeltà al cammino. E' una tecnica settaria ben nota: si fa fare qualcosa di sgradito alle persone, chi si assoggetta alla prova resta agganciato sempre di più al gruppo.
    E' stata chiamata evangelizzazione, ma è altro, tanto è vero che alla gente non interessano queste piazzate, nessuno si convince vedendo degli agitati ballare e cantare. Come noi non diventiamo Hare Krishna solo perchè li vediamo ballare per le strade.
    Mi dispiace che tu non riesca a capire che quella che fate non è evangelizzazione.

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  24. @ cultori dell'esegesi kikiana

    Ecco come è stata narrata la guarigione del cieco nato in una delle piazze neocatecumenali (dal minuto 1):

    http://www.youtube.com/watch?v=Odj6r0MZFWE

    Si noti come, a partire dai mamotreti, ognuno aggiunge qualcosa di suo: dopo l'unzione con il fango non solo Il cieco è irritato, ma è "arrabbiato con Dio e con la storia, comincia a urlare... ma Gesù non si spaventa di questa ribellione..."
    Passaggi assolutamente inventati, inesistenti nemmeno come accenno in Gv 9,6-7. Successivamente, l'unzione viene definita una maledizione che si trasforma in benedizione. Il senso del fango = vizi lo riferisce al quinto minuto. Tutta la catechesi è incentrata sui vizi, sui peccati.

    Questa non è evangelizzazione, è una mamotretizzazione (neologismo che occorrerà diffondere).

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  25. Si Parla l'Itagnolo e soprattutto il cantore canta l'Itagnolo (indovinate perchè?)

    cerca di arrivare ad una tonalità a lui proibitiva

    basta avere una costosissima chitarra classica se spagnola ancora meglio

    Ho dimenticato nel mio precedente intervento che le corde devono essere rigorosamente "Savarez"...


    caro accusatore osservatore se nella tua parrocchia accadevano ste cose non puoi dire che accadono in tutte le parrocchie,ti rispondo ad una per una delle tue affermazioni che ho evidenziato:
    ma quando mai si canta l'itagnolo?se si cantava da te è un tuo problema

    sul fatto che si prova ad arrivare ad una tonalità proibitiva non hai tutti i torti ma se uno non ci arriva abbassa la tonalità,se succedeva da te è un tuo problema

    secondo te con la crisi che c'è andiamo a comprarci tutti chitarre spagnole?Uno compra la chitarra che può comprare,se poi ha soldi da spendere si compra una chitarra buona,ma non penso che uno in parrocchia tua va a chiedere un mutuo per una ramirez

    sulle corde ti dico.io, che suono la chitarra non sapevo nemmeno che esistesse sta marca,e poi per prendere tutte ste cose di marca uno deve essere professore di chitarra

    per favore pubblicatemi

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  26. mamotretizzazione

    che significa?

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  27. Per favore pubblicatemi avrebbe dovuto scegliere come nick Alice nel paese delle meraviglie.

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  28. Anonimo ha detto...
    "mamotretizzazione
    che significa?
    "

    Copiare e incollare nella barra degli indirizzi del browser il seguente indirizzo:

    http://www.reocities.com/Athens/delphi/6919/OR-Conv.pdf

    Leggere, poi, l'intera pag. 15 del cosiddetto "mamotreto", che va confrontata con la catechesi della ragazza, che ho prima linkato.

    Se lei conviene con entrambe la pagina e la ragazza, si consideri pure mamotretizzato.

    Se, invece, ricerca e conviene con la lettura di Benedetto XVI:

    http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/angelus/2008/documents/hf_ben-xvi_ang_20080302_it.html

    dove l'unzione con il fango "allude alla creazione dell’uomo, che la Bibbia racconta con il simbolo della terra plasmata e animata dal soffio di Dio (cfr Gn 2,7)", si ritenga pure evangelizzato.

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  29. Per favore pubblicatemi avrebbe dovuto scegliere come nick Alice nel paese delle meraviglie

    alice nel paese delle meraviglie siete voi che avete allucinazioni e anche fantasia

    RispondiElimina
  30. Ciao Lino, perdonami ma sono molto ignorante, però ho letto tutta la pag. 15 che hai detto, qua kiko dice che è la catechesi della chiesa primitiva, ma dove si trova? Cioè dove si può leggere, esiste da qualche parte? Per confrontarla. Grazie

    RispondiElimina
  31. Per anonimo delle 13,11
    Rispondo alle tue delucidazioni:
    1)Più che osservatore accusatore(che brutta parola) mi definirei osservatore testimone.
    2) Vivo in una città piena di comunità e cantori ti assicuro che l'itagnolo non si cantava solo nella mia ma anche nelle altre comunità, a conferma dell'oggi, ti riporto alla mia testimonianza recente sul funerale n.c.(Bastava chiudere gli occhi per avere Kiko d'avanti).
    3)Non credo proprio che tu non conosca le corde "Savarez"
    4)Il problema delle chitarre costose non era mio ma dei miei catechisti,io avevo una
    buonissima "EKO" ma fu bocciata(cioè non potevo fare il servizio con la mia chitarra perchè :"Non lutirgicamente perfetta" di conseguenza comperai una costosissima "Classica lutirgicamente perfetta" A RATE. (Guarda che anche io peccavo di arroganza di mormorazione di invidia e se nelle celebrazioni del Sabato non potevo cantare per me come per tanti altri non era Domenica)
    5)Riguardo alla tonalità io non ho avuto mai problemi, da sempre sono capacissimo di trasportare tutti i giri armonici in qualsiasi tonalità senza l'ausilio del "Barrè"
    Nella mia comunità trasportavo tutti i canti in sol o do così che cantavano tutti, dalla vecchietta di 70 anni al bambino di 5,i problemi venivano durante le convivenze con altre comunità,rigorosamente si cantava in Mi o Si.
    6)Anche tu non sei stato attento a quello che ho detto:
    "Per essere un "buon cantore" non devi essere intonato, ................"
    Ora tu sei un cantore,quando ti sentirai "un buon cantore " sentirai il bisogno di una buona chitarra. (Potrei raccontarti al riguardo una recente "storia"accadutami di "Cantore, Ramirez, Savarez") ti faresti anche tu delle risate.
    7)Senza volerlo stai avvallando quello che io ho detto e a te ha dato tanto fastidio:
    "Secondo te con la crisi che c'è andiamo a comprarci tutti chitarre spagnole?"
    Hai fatto centro.
    Allora perchè lo fate?
    Perchè avete bisogno di queste cose?
    Guardati su YouTube il palco dei cantori a Budapest conta le chitarre e moltiplica in €uro.
    8)Vogliamo parlare dell'orchestra sinfonica?
    Che finalità ha, me lo spieghi?
    Non è che con la storia del sacchetto nero Alcuni si tolgono degli sfizii.
    Perchè comperarsi costosissime chitarre per Evangelizzare e fare il servizio altro non è che togliersi degli sfizii
    Saluti
    ODG
    P.S.
    Vediti anche su YOUTUbe"Grande missione popolare del cnc a Cremona"
    Ma non stà cantando in itaniolo?

    RispondiElimina
  32. "Secondo te con la crisi che c'è andiamo a comprarci tutti chitarre spagnole?"
    Hai fatto centro.
    Allora perchè lo fate?

    MA CHI TI DICE CHE LE COMPRIAMO!

    RispondiElimina
  33. asinaria

    E' riapparsa la vecchia volpe, che fa il consueto sfoggio di ignoranza.

    Eccovi l'abstract:
    "...L'altro, per me, molto irritante è Lino. Avrei voglia di proporre alla società psicologica internazionale una nuova devianza: "La paranoia da ceco nato”. Certo che è proprio fissato, ne fa una questione di stato, vitale quanto la “transustanziazione”. Ma scherziamo? Ma di ogni passo della scrittura non esiste un’unica interpretazione e tutte le altre sono eretiche. Di quanti passi ci sono interpretazioni diverse, entrambe accettate dalla Chiesa?. L’unica cosa è che qualsiasi interpretazione non deve andare contro ciò che insegna la Chiesa, cha ha l’ultima parola (non Lino).
    L’interpretazione del fango nel ceco nato non è in contrasto con la dottrina della Chiesa, per il semplice motivo che la Chiesa ha esaminato i “Direttori”, (non mamotreti), non ci ha trovato nulla di eretico. Nella pienissima testolina di Lino non entra il fatto che per sperimentare l’amore di Dio devi aver coscienza della tua realtà; il fango non è il peccato come interpreta Lino, ma è quell’azione dello Spirito Santo, che si serve della tua storia (la terra), quindi tutto ciò che è il tuo vissuto (compreso il peccato) e della Parola di Dio (la saliva) per farti conoscere. Cosa c’è di eretico in questo? In cosa è in contrasto con Sant’Agostino? Sant’Agostino non dirà esattamente la stessa cosa, ma una non esclude l’altra!..."

    Di grazia, vecchia volpe, vuole illustrarci le interpretazioni "diverse" del cieco nato accettate dalla Chiesa e dove reperirle?

    Vuole illustrarci altresì come l'interpretazione di Eb da parte del signor Arguello, l'uomo schiavo del demonio per tutta la vita, non sia in contrasto con la "diversa" interpretazione della Chiesa?

    Il punto è un altro: il cosiddetto Direttorio approvato è stato segretato dal signor Arguello perché non apparisse la divergenza fra il Direttorio approvato e le cosiddette catechesi che restano immutate da sempre.

    Ovvero: continuiamo a fare come ci pare, siamo approvati.

    Se qualche illuminato catechista neocat fosse in grado di smentirmi, vuole illustrarci quali catechesi sono state modificate a seguito dell'approvazione del Direttorio?

    p.s. Egregia vecchia volpe, la volta scorsa che era uscita dalla tana le avevo chiesto di rispondere alle domandine ed è scappata con la coda tra le gambe.

    Glielo chiedo di nuovo, mi risponde o è ancora fuga?

    RispondiElimina
  34. sull'itaniolo, è il canto che è fatto così,e viene fatto così per come deve essere fatto

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  35. Rispondo all'altro blog solo perché il ragionamento è interessante, dimostra che sono seguaci di una sorta di gnosticismo, anche se non se ne rendono conto.

    Vecchia Volpe ha detto:
    "Avrei voglia di proporre alla società psicologica internazionale una nuova devianza: 'La paranoia da ceco nato'. Certo che è proprio fissato, ne fa una questione di stato, vitale quanto la 'transustanziazione'
    ".
    Infatti, in primis mi sono interessato della vostra "cena pasquale", trans-finalizzazione con (veloce) passaggio dello Spirito. Sta qui (leggila, vedo che intendete meglio lo spagnolo piuttosto che l'italiano):
    http://cruxsancta.blogspot.it/2012/09/la-inquietante-cena-de-kiko-arguello.html#.UXQsmLWpWkc

    Vecchia Volpe ha detto:
    "Nella pienissima testolina di Lino non entra il fatto che per sperimentare l’amore di Dio devi aver coscienza della tua realtà..."

    Davvero? "Sperimentare", "avere coscienza"? Stai ricercando il bosone di Higgs, forse? E' giusto questo il motivo per il quale considero che l'eresia del "fango secondo Kiko" venga immediatamente dopo quello della trans-finalizzazione. Voi invertite la causa con l'effetto. L'Amore di Dio viene per primo, è gratuito (gratuito è da 'grazia'), non è subordinato a nessuna presa di coscienza, a nessuna conoscenza, che viene acquisita solo in secondo momento (come nell'episodio del cieco nato), quando non si rifiuta la Grazia alla stregua dei farisei ciechi. Nemmeno l'AT, che sempre citate - V. Deuteronomio 7:7-8 e Esodo 33,19 - sapete leggere, provate in spagnolo. Ti pare che qualcuno aveva riconosciuto qualcosa, mentre Cristo gratuitamente s'immolava sul Calvario, nel supremo atto d'amore?
    La questione è che a voi conviene che prima il cieco nato prenda coscienza della sua realtà, dei suoi vizi, e soltanto poi sia guarito: sennò come li tenete gli adepti per trent'anni a "prendere coscienza" nel vostro ambaradan? Purtroppo per voi, Gv 9 spiega tutt'altro e lo spiega in modo sequenziale e chiaro.
    Non ti preoccupare per le mie "paranoie": c'è chi non si annoia a leggermi, anche fuori di qui. E, sappilo, non sto facendo accademia, conto (come dite voi) fatti miei: gratuitamente fui sanato, solo dopo presi coscienza.

    RispondiElimina
  36. Alice nel pese delle meraviglie dovrebbe mostrarci quali sarebbero quelle che chiama allucinazioni con qualche attendibile motivo.
    Troppo comodo lanciare un'accusa lapidaria e generica contro fatti e ragionamenti documentati e suffragati da testimonianze.

    RispondiElimina
  37. Evidentemente vivo in un paese" a parte"nessuno mi dice che lo fate ma io queste chitarre le vedo oltre che Ramirez anche Alhambra.
    In risposta al canto in spagnolo(credo) non si capisce se lo è, come pensi di evangelizzarmi cantando in spagnolo? Già è difficile farlo in italiano
    Saluti
    odg

    RispondiElimina
  38. asinaria 2

    Ancora vecchia volpe, che questa volta si produce nella logica e dimostra di fare un percorso gnostico.

    Ecco l'abstract:

    "Vuoi un po' di titoli? Io sono laureato in matematica, di logica me ne intendo (cosa che difetta a Lino); sono anche laureato in teologia dogmatica, ma non me ne importa nulla (San Paolo usa anche parole più forti), perché la persona più semplice di questo mondo può capire ciò che ho detto sul conoscere l'amore di Dio mediante la conoscenza di sé. Persino san Francesco e Sant'Agostino hanno fatto la stessa strada.

    Brava vecchia volpe plurilaureata!

    Come ti dai la zappa sui piedi tu (ops! zampe!) non se la dà nessuno.

    p.s. Mi rispondi a quel che ti ho chiesto in un post precedente?

    E le domandine?

    Perché taci e fuggi? Mica avrai un demonio muto, come dicono i catechisti a chi non vuol parlare dei fatti suoi, vero?

    Nel caso fatti esorcizzare da Baccalà, esorcista di fatto.

    pp.ss. Scusa, vecchia volpe, dici di avere due lauree, ma come mai nei tuoi interventi continui a scrivere "ceco" anziché "cieco"? Forse rende meglio la pronuncia del signor Arguello quando ne parla nella sua interpretazione creativa?

    RispondiElimina
  39. "La questione è che a voi conviene che prima il cieco nato prenda coscienza della sua realtà, dei suoi vizi, e soltanto poi sia guarito: sennò come li tenete gli adepti per trent'anni a "prendere coscienza" nel vostro ambaradan?"

    Sintesi perfetta, drammaticamente perfetta.

    Ed è sempre più chiaro, che:

    " il cosiddetto Direttorio approvato è stato segretato dal signor Arguello perché non apparisse la divergenza fra il Direttorio approvato e le cosiddette catechesi che restano immutate da sempre."

    Ma tutto tace.
    Che quei testi siano ancora secretati per volontà di un laico spagnolo, è scioccante, che un pittore spagnolo imponga alla Chiesa cattolica la presenza di una formazione segreta di tipo settario, ci dice chi nella Chiesa ha il potere nelle mani.
    La lobby che protegge il cnc è riuscita a vanificare l`autorità di Benedetto XVI.

    I neocatecumenali da decenni sono manipolati dai loro capi che, mentendo, dicono che tutto è ok e poi che tutto è approvato, la gerarchia post sessantottina, conformata allo spirito del concilio( quello falso), è in gran parte responsabile di queste menzogne, con i loro incoraggiamenti e-o silenzi, le hanno legittimate, nemmeno gli interventi di un Papa, di Benedetto XVI, hanno potuto opporsi al potere del gruppo di pressione che copre tutti gli abusi e le storture del cnc.
    E non è certo con l`aria nuova , e come tale celebrata e enfatizzata, che soffia nella Chiesa, che posso sperare che quel che è storto venga raddrizzato.
    Certi poteri nella Chiesa sono troppo forti.

    RispondiElimina
  40. Se anche questo Papa non rileva e impone le dovute e opportune modifiche al movimento neocat, allora cari fratelli, guardiamo in faccia la realtà e diciamocelo chiaramente, il cammino neocat è "accettato" da almeno la metà della curia, dai diaconi ai cardinali (e forse pure dal Papa, perché è impossibile che i Papi non sappiano)....e di questo, purtroppo, dovremmo farcene una ragione.
    Quindi, come prima o poi, ed è solo questione di tempo, anche in Italia ci saranno i matrimoni gay e le adozioni omosessuali, anche con i neocat dovremo conviverci.
    Chi non ci riesce cambia Parrocchia (o sesso) secondo i propri gusti...
    Amen!

    RispondiElimina
  41. "Nella pienissima testolina di Lino non entra il fatto che per sperimentare l’amore di Dio devi aver coscienza della tua realtà"

    Io ho sperimentato l'amore di Dio, forte, violento e allo stesso tempo tenero e dolce.

    E allora ero un adolescente che poco conosceva se stesso, eppure la sua Grazia mi ha salvato, il suo fango ha risanato le ferite del mio cuore, e mi ha stravolto il modo di guardare il mondo, mi ha donato la vista del cuore, gratuitamente, solo poi ho cercato di capire chi é Lui e cosa ci faccio io qui e ora un po alla volta sto cerco più che di conoscere me stesso di agire come agirebbe Lui invece di guardarmi l'ombelico cerco la sua Luce perché rischiari le tenebre in me, è a Lui che guardo, perché ogni volta che mi son soffermato a guardare me senza essere illuminato da Lui non ne ho tratto nessun beneficio.


    Se il presunto laureato in Matematica e teologia leggesse Giovanni 9 si renderebbe conto che la coscienza di se nel ceco nato, come già spiegato avviene dopo il miracolo, nel confronto con i farisei, con i genitori e incontrando il Signore.


    Comunque dubito che uno con una laurea in matematica pecchi così tanto di logica, e soprattutto un matematico non avrebbe utilizzato il termine devianza, ma deviazione, da deviazione standard, mai sentito in dipartimento di matematica parlare di devianza, è un neologismo che scarseggia di contenuti persino su wikipedia.


    Ma veniamo ai santi citati. Sant'Agostino nella conoscenza di se trova solo delusioni, infatti il Manicheismo non lo aiuta per niente, anzi ancor prima della conversione inizia a criticarlo aspramente. E' stato Dio a chiamarlo con quel "tolle lege" che lo ha spinto a leggere San Paolo e da quelle parole parte la conversione.


    San Francesco stava andando verso la crociata per conquistare la gloria, non certo per conoscere se stesso, e nel sogno il Signore gli chiese "più utile seguire il servo o il padrone"


    cfr (F.F. 326).
    "Una notte, Colui che possiede la verga della giustizia visitò in sogno Francesco con la dolcezza della sua grazia; e poiché era avido di gloria lo sedusse con il miraggio di una gloria più alta!"



    Gv

    RispondiElimina
  42. Leggo un rimpallo di interpretazioni tra la catechesi bislacca di kiko e la realtà teologica del "cieco nato".
    Nel fango(Adamà la terra fertile della creazione) e sputi(la saliva di Dio), balza agli occhi (senza fango)che Gesù nel suo gesto "ricrea" l'uomo (cieco)e lo porta alla luce di Dio.

    Io contesto il fatto che kiko debba condire con sue (e solo sue) interpretazioni quello che è scritto così come deve essere inteso.

    Perché usare le parabole (storpiate) per annunciare nell'evangelizzazione, che esiste una tenebra (peccato)che non ci permette di "vedere" Dio?
    Basterebbe esprimersi così come lo sto facendo io, annunciare la verità nella semplicità del Vangelo...

    "Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti (carmen) e agli intelligenti (kiko) e le hai rivelate ai piccoli(cristiani della domenica)".....

    RispondiElimina
  43. “La lucerna del corpo è l'occhio; se dunque il tuo occhio è chiaro, tutto il tuo corpo sarà nella luce; ma se il tuo occhio è malato, tutto il tuo corpo sarà tenebroso”( Mt 6,22).

    Gli occhi: questa finestra aperta sul mondo esteriore per coglierne la bellezza, e sul mondo interiore per manifestarne la profondità! Nel Vangelo si parla spesso di occhi e di sguardi: di Gesù degli apostoli dei curiosi degli affascinati e dei ‘giudicanti’.

    L'occhio è davvero la lucerna, o la spia, dell'anima. Le emozioni più intense, le passioni più violente, le gioie e i turbamenti più profondi, quelli che non possono essere tradotti in parole sono comunicati con gli occhi. Lungo il corso dei secoli sono cambiate tante cose, ma non è cambiato l'alfabeto degli occhi: sorriso, lacrime, paura, meraviglia, fiducia…sono uguali dovunque.

    Eppure spesso gli occhi sono usati male!

    Chi ha orecchi intenda....

    RispondiElimina
  44. spero che queste affermazioni sul Papa siano smentite

    http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2013/04/bergoglio-il-matrimonio-omosessuale-e.html


    Mario.

    RispondiElimina
  45. OT:

    Apprendo con orrore: questa esternazione

    Senza parole

    Fine OT

    RispondiElimina
  46. al canto in spagnolo(credo) non si capisce se lo è, come pensi di evangelizzarmi cantando in spagnolo? Già è difficile farlo in italiano

    con un canto in latino tu che fai capire all'assemblea?

    RispondiElimina
  47. A proposito di lauree: fino a non troppi anni fa, ogni volta che i neocat nominavano la Carmen, aggiungevano: «è laureata in chimica!» Come se fosse quello il suo cognome. Come se quel titolo di studio fosse qualcosa di maestoso e solenne.

    Poi, misteriosamente, da un giorno all'altro hanno smesso di precisare la laurea della Carmen.


    Quanto al commentatore delle 13:22, vorrei far presente che la conversione del cuore non è una faccenda di "canti" che bisogna "capire" (tanto meno strimpellare).

    RispondiElimina
  48. E poi, se proprio vogliamo essere precisi, dovremmo dire che l'incomprensibile canto gregoriano accendeva i cuori dei pagani ad ogni latitudine. Fior di massoni si convertivano al cattolicesimo a causa del canto gregoriano di un pugno di vecchie monache. Addirittura un'antica leggenda diceva che il gregoriano sarebbe stato portato sulla terra dagli angeli del Signore. Dopo innumerevoli secoli, il gregoriano ancora accende i cuori, risveglia i tiepidi, ancora comunica sublimità e maestosità...

    Pur di mormorare contro di noi, i seguaci dell'idolo Kiko vanno insinuando che le canzonette kikiane grattugiate sulle chitarrelle ndrùng-ndrùng-ndrùng avrebbero le stesse caratteristiche e sarebbero addirittura comprensibili da chi odia il latino.

    RispondiElimina
  49. Max dice:
    Se anche questo Papa non rileva e impone le dovute e opportune modifiche al movimento neocat, allora cari fratelli, guardiamo in faccia la realtà e diciamocelo chiaramente, il cammino neocat è "accettato" da almeno la metà della curia, dai diaconi ai cardinali (e forse pure dal Papa, perché è impossibile che i Papi non sappiano)....e di questo, purtroppo, dovremmo farcene una ragione.


    Max da dove vieni?
    Ormai non ci sono dubbi che la Chiesa accetta il cammino. Il PApa, le congragazioni competenti, moltissimi Vescovi, moltissimi sacerdoti, moltissimi fedeli.
    Questo è ormai un dato inopugnabile come il fatto che 2 più 2 faccia 4.

    RispondiElimina
  50. @....con un canto in latino tu che fai capire all'assemblea?

    Credo che sarebbe opportuno non pubblicare certe idiozie.

    RispondiElimina
  51. La frase "la Chiesa accetta il Cammino" contiene una verità e una menzogna.

    La verità è che lo Statuto del Cammino e il Direttorio delle Catechesi Segrete sono effettivamente approvati.

    La menzogna sta nel fatto che la Chiesa non accetta gli strafalcioni liturgici (altrimenti lo Statuto non avrebbe fatto sue le «decisioni del Santo Padre» Benedetto XVI contro le liturgie kikiste-carmeniste), e nel fatto che la Chiesa non ha mai approvato (né mai approverebbe) l'oppressione dei fratelli da parte dei rapaci "catechisti" del Cammino, eccetera.

    Quelle "approvazioni", dunque, pesano come una condanna al Cammino, perché il Cammino disubbidisce al suo stesso Statuto quantomeno in materia liturgica.


    Per non far notare queste cose, i neocatecumenali sono costretti a fare chiasso in ogni modo (per esempio urlando continuamente "siamo approvati! siamo approvati!")

    Non appena si parla di un argomento più serio, subito scappano silenziosi e rapidi.

    Prima o poi ad ognuno di loro viene il momento drammatico in cui comincia a pensare: ma perché mai mi impegno con tanto zelo a difendere menzogne? ma perché mai non si può difendere il Cammino con la verità e con le virtù cristiane?

    RispondiElimina
  52. @Max da dove vieni?

    Io non solo so da dove vengo, ma so anche dove vado...

    Invece voi "anonimi illusi" non sapete ne da dove venite, ne dove state andando...
    Ma dove andrete voi, non potrete certo dire "Ma come, non eravamo approvati?"....

    RispondiElimina
  53. max dice:
    so anche dove vado..

    Dove vai non mi riguarda. Ti chiedevo da dove venivi perchè la logica mi imponeva di farti questa domanda.

    Cerchi di trovare risposte ad effetto ma con me attacca poco. A me dell'approvazione nc non importa niente.
    Mi fa pena , però, gente come te che non sa neanche come è messo e cerca di far lezioni. Mi piacerebbe averti di fronte per una chiachierata, così , giusto per vedere di che pasta sei fatto.
    Sai dove vai? Bà, secondo me non sai ne da dove vieni ne dove vai. la tua finestra sul mondo è questo blog e questo la dice lunga della chiusura mentale che possiedi.
    Sei un buona compagnia però. Tripudio, psicoapostata mic...tutti esponenti massimi della "cultura teologica" (scusate per cultura e per teologica, so che accanto a questi nomi sono un ossimoro) più becera e passata.

    RispondiElimina
  54. ad Anonimo che ha detto:
    "...Mi fa pena , però, gente come te che non sa neanche come è messo e ... Sei un buona compagnia però. Tripudio, psicoapostata mic...tutti esponenti massimi della "cultura teologica" (scusate per cultura e per teologica, so che accanto a questi nomi sono un ossimoro) più becera e passata".

    Gentile e garbato anonimo, dagli insulti vedo che sei un cristiano adulto nella fede, che ama il nemico e porge l'altra guancia, e che benedice invece di maledire.

    Bravo.

    Tra un fioretto e una benedizione, sei disposto a rispondere alle domandine?

    Se dici si te le posto subito.

    p.s.
    A proposito, siccome dici che a te dell'approvazione "non importa niente", dovresti esser imparziale.

    Perciò, mi sai dire, in seguito appunto all'approvazione del direttorio, quali catechesi sono state cambiate e in che cosa?

    Sai, a me risulta che sia rimasto tutto come prima. Certo sbaglio.

    RispondiElimina
  55. Per l'Anonimo che trincia giudizi e disprezza la "cultura teologica".

    Vedi la "teologia" (più che la cultura teologica), insieme alla ragione illuminata dalla fede e che -tanto per intenderci - non prescinde dall'esperienza da voi così enfatizzata rispetto alla 'conoscenza', serve per 'leggere' ed esprimere e condividere le ragioni della propria fede, se si deve essere in grado di testimoniarla, non soltanto con l'esempio, ma anche con le parole...

    Certo, poi è sempre lo Spirito che agisce anche attraverso i nostri limiti. Ma quando le parole veicolano ciò che significano e non sono parole al vento, credo proprio che lo Spirito vi risulti non solo presente ma anche assimilato.

    RispondiElimina
  56. "..Il Signore svelerà i tuoi segreti e ti umilierà davanti all'assemblea, perché non hai ricercato il timore del Signore e il tuo cuore è pieno di inganno...".

    "Bada a quello che ti è stato comandato, poiché tu non devi occuparti delle cose misteriose.
    Molti ha fatto smarrire la loro presunzione, una misera illusione ha fuorviato i loro pensieri".

    "Non esser troppo sicuro del perdono tanto da aggiungere peccato a peccato. Non dire: «La sua misericordia è grande; mi perdonerà i molti peccati», perché presso di lui ci sono misericordia e ira, il suo sdegno si riverserà sui peccatori".

    "Un uomo assennato non trascura l'avvertimento, quello empio e superbo non prova alcun timore".

    RispondiElimina
  57. Psicoapostat dice:
    sei disposto a rispondere alle domandine? Se dici si te le posto subito.

    Come no, se tu sei disposto a visitare uno psichiatra...se dici si ti posto una decina di numeri. Non so come sono, ma spero che almeno qualcuno si chinerà per aiutarti.

    Mic dice:
    Per l'Anonimo che trincia giudizi e disprezza la "cultura teologica"

    no no, non disprezzo la cultura teologica. Disprezzo il tuo clericalismo bieco e becero che si traveste di cultura teologica.
    Leggi bene, studentessa.

    RispondiElimina
  58. sai quanto costa una "Ramirez"? svariate migliaia euro (da 8.000 a 13.000€)

    e chi l'ha usata per avere questa quotazione?!bob marley?!!!

    RispondiElimina
  59. no no, non disprezzo la cultura teologica. Disprezzo il tuo clericalismo bieco e becero che si traveste di cultura teologica.

    Tu disprezzi e insulti, ma non dimostri niente. Io almeno ci provo.

    Lo so bene che sono una "studentessa" e non una "studiosa". Che me ne cale?
    L'importante è che io sia nel Signore.

    RispondiElimina
  60. "@....con un canto in latino tu che fai capire all'assemblea?"

    A men non piaceva molto il gregoriano, lo ritenevo un canto inutile e sterile (senza rendermi conto che forse era la mia sensibilità al bello ad essere povera e sterile) e come ben sa chi segue questo Blog non disprezzo alcun tipo di musica sacra ben suonata al di la dello strumento o della lingua con cui viene cantata.


    Un giovedì santo di qualche anno fa sentii la canzone più bella che le mie orecchia abbiano mai udito, sul momento non capi quasi nessuna parola ma la sacralità di quel canto mi trasmise qualcosa di indescrivibile.


    Quel canto era il Pange Lingua, solo dopo andai a vedere il testo originale e la traduzione e mi resi conto di quanto fosse bello quel canto donatoci da San Tommaso d'Aquino.


    Da allora in me è nata la passione per il canto gregoriano e vi dirò di più. Ci sono momenti in cui mi risulta difficile pregare. In quei momenti dove a fatica riesco a dire un padre nostro mi viene in soccorso il canto gregoriano e resto talmente estasiato che con quel canto riesco a pregare per molto tempo tanto da dovermi staccare a forza per continuar la giornate.


    Non so cosa dovrebbe far capire il canto in latino all'assemblea, ma a me in primis ha regalato un modo di pregare profondo quasi paragonabile al rosario. In secundis mi ha dato voglia di riprendere in mano il latino rendendomi conto della bellezza di questa lingua.


    Gv

    RispondiElimina
  61. All'anonimo psichiatrizzante
    Grazie, postami i numeri e rispondi alle seguenti domande:
    1- Kiko sulla torre - ristorante è stato ispirato dallo Spirito Santo manifestatosi in forma di colomba?
    2- Kiko ,laico, ha commesso un gravissimo abuso esorcizzando?
    3- Kiko ha mai chiesto l’autorizzazione ai vescovi cinesi fedeli al Papa? Secondo statuto sta agendo al servizio dei vescovi cinesi?
    4- Che pensi della doppia morale di Kiko che ordina in occidente ai giovani neocat di sposarsi solo fra loro e vieta fidanzamenti con chi pur cattolico praticante non va in comunità, e manda in Cina ragazze perché sposino atei?
    5- Che pensi di Kiko che ha negato per anni l'esistenza dei testi delle catechesi millantando l'ispirazione dello Spirito Santo, poi obbligato a presentarle ha rifiutato le correzioni. Dopo l'approvazione ha prima detto che era volontà del Papa che fossero pubblicate, poi che la pubblicazione era una catastrofe, ed poi ha segretato tutto?
    6- Kiko da decenni insiste con l'eresia dell'uomo schiavo del demonio per tutta la vita, che non può non fare il male. La Chiesa afferma il libero arbitrio. Chi sbaglia?
    7- La Comunione fatta contemporaneamente è un abuso liturgico?
    8- Che pensi delle apparizioni sbandierate al bar e di benedetta tu fra le donne?
    9- Kiko per ogni cosa che fa dice che è stato Dio a ordinarglielo, che ne pensi?
    10- Il direttorio è l'unico testo non consultabile di tutta la Chiesa, se è conforme al Catechismo perché?
    11- Tutti gli enti religiosi pubblicano il loro bilancio. Perché quello della Fondazione è segreto?
    12- Kiko ha ordinato di cancellarsi dai social network, che il Papa, su Twitter, ha elogiato. Chi sbaglia?
    13- I costosi arredi griffati Kiko sono obbligatori. Perché?
    14- Nella vulgata kikiana si favoleggia di "persecuzioni" . Nell'agiografia che il santino fa di sé racconta altro. A Madrid mons. Morcillo lo appoggia. A Roma immediata concessione di un RM a lui ignoto laico. Encomi da quattro (!) Papi; I tanti cardinali e vescovi "nostri amici", sempre invitati. Il permesso di costruire la megagalattica Domus. L'apertura di seminari in tutto il mondo, pur con pochissimi seminaristi che vivono nelle famiglie. Il gigantesco drenaggio di denaro che va alla Fondazione senza controlli. L'approvazione dello statuto strombazzata ai quattro venti. L'approvazione del direttorio quasi di nascosto, mai pubblicato nonostante il desiderio del Papa. Il seminario di Takamatsu mantenuto a Roma, anche se i vescovi giapponesi non lo volevano. Gli ostinati abusi liturgici mai corretti, le pubbliche eresie mai riprese. La volontà di sbarcare in Cina, facendo carne da macello di ragazze indifese spedite alla ventura, indipendentemente dai vescovi cinesi. Eccetera. Il tutto condito da una serie di apparizioni e ordini espliciti dell'Altissimo. CHI MAI ha perseguitato Kiko?
    15- Kiko: Gesù sporca col fango gli occhi del cieco nato per mostrargli i suoi peccati. Padri della Chiesa: è un'unzione con argilla bagnata con la saliva di Cristo che evoca la creazione dell'uomo: nuova creazione da parte del Signore. Chi sbaglia?
    16- Chiesa: il fico sterile è simbolo dell'infruttuosità del culto giudaico e della comunità farisaica che non riconobbe Cristo come Figlio di Dio. Kiko: è simbolo dei neocat che "raffreddano" la Comunità e che, dopo un altro anno senza frutti, dovranno essere "tagliati". Sono loro che dopo anni non riconoscono il Signore o è Kiko che ne stravolge il significato per "tagliare" quelli che si permettono di criticare qualche prassi NC?
    17- Perché la liturgia del cammino è intoccabile e quella della Chiesa no (es. comunione in contemporanea)?

    RispondiElimina
  62. @Anonimo
    "...chiusura mentale che possiedi.
    Sei un buona compagnia però[....] più becera e passata...."

    Dove vado non ti interessa?

    "Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».

    Più becera e passata?

    «A colui che ha sete darò gratuitamente acqua della fonte della vita. Chi sarà vittorioso erediterà questi beni; io sarò il suo Dio ed egli sarà mio figlio.
    Ma per i vili e gli increduli, gli abietti e gli omicidi, gli immorali, i fattucchieri, gli idolatri e per tutti i mentitori è riservato lo stagno ardente di fuoco e di zolfo. È questa la seconda morte».

    RispondiElimina
  63. In risposta all' anonimo delle 16,06 Ramirezhttp://www.musichousebari.it/strumento_musicale.asp?id=354

    RispondiElimina
  64. asinaria 3

    Vecchia volpe, che copia e incolla da altri siti, e fa orecchie da mercante alle obiezioni.

    Ecco un piccolo esempio di come funziona Vecchia volpe:
    "... “La mia tesi non era contraddire le spiegazioni sull’episodio del ceco nato, che, per altro condivido (unzione di Sant’Agostino; ricreazione, riferimento al Genesi ecc., citata anche da Benedetto XVI), la mia tesi era, c’è qualcosa di eretico nell’affermazione che la scoperta di Dio e la conoscenza di Dio passa attraverso la conoscenza di se stessi? Questa Kenosis, esperienza di tanti personaggi biblici e di tanti mistici, non può essere simboleggiata nel gesto di Gesù?
    Il problema vero è che si stanno confondendo due piani diversi. Un conto è il piano ontologico in cui l’azione creatrice di Gesù Cristo si…”.

    Prego notare due cose: il linguaggio proprio , es. "ceco" come al solito, e l'uso di altri termini cui non è avvezzo nel suo frasario "es. ontologico", copiati da altri testi.

    Vecchia volpe, abbiamo capito che per l'età ci senti e ci vedi poco, ma le domande e le obiezioni che ti abbiamo fatto proprio ti sono sfuggite?

    mah, questi adulti nella fede...

    RispondiElimina
  65. "sai quanto costa una "Ramirez"? svariate migliaia euro (da 8.000 a 13.000€)

    e chi l'ha usata per avere questa quotazione?!bob marley?!!!"

    Ma se solo le buone copie di seconda mano si riescono a vendere a 2500 euro. Una Ramirez originale in perfetto stato e di seconda mano di Amalia Ramirez difficilmente la trovi a meno di 7000 euro. Attenzione a non confondere le originali con quelle costruite su modello Ramirez.


    Gv

    RispondiElimina
  66. a Katartiko che ha scritto:
    "ieri bellissima missione: un ragazzo ha dato la sua testimonianza su come il Signore, attraverso il Cammino, lo abbia salvato dalla droga e dall'alcool. Mentre ascoltavo felice questo ragazzo, pensavo ai tetri osservatori con i loro nobili e poetici deretani incollati alla sedia con gli occhi stanchi sbarrati davanti il loro pc: Mic che sta ancora calcolando la lunghezza della talare del papa se è o no conforme alla tradizione millenaria dlla Chiesa; apostata che dalla finestra grida ai 4 venti le sue domande; Lino che, con la sua cetra, intona le sue poesie davanti la web cam; Luisa che si mette a contare quanti eretici assumono l'Eucarestia con le mani, ecc ecc. Meno male che questo ragazzo nella sua vita ha incontrato il cammino e non loro se no adesso lo piangeremmo in qualche cimitero.....ma chissà quante persone questi ignobili peronaggi e chi la pensa come loro, hanno sulla coscienza ma non lo sanno.... katartiko

    Tutto giusto!

    Bravo katartiko!

    Meno male che il signor Arguello ha inventato il cammino, altrimenti Dio non avrebbe potuto salvare quel ragazzo.

    Ti faranno supercatechista discernente.

    Sai tutto di noi, tutte le nostre malefatte.

    Grazie per i trincianti giudizi senza appello, che solo un cristiano adulto nella fede può e sa emettere.

    Grazie per aver così bene rappresentato l'animo di un camminante verso i cristiani della domenica, mediocri omuncoli di cui la Chiesa è piena secondo Baccalà.

    Chi ti legge capisce subito dove lo porterà il cosiddetto cammino, che persona "nuova" diventerà grazie all'invenzione del signor Arguello.

    Grazie.

    RispondiElimina
  67. la "teologia" (più che la cultura teologica), insieme alla ragione illuminata dalla fede e che -tanto per intenderci - non prescinde dall'esperienza da voi così enfatizzata rispetto alla 'conoscenza', serve per 'leggere' ed esprimere e condividere le ragioni della propria fede, se si deve essere in grado di testimoniarla, non soltanto con l'esempio, ma anche con le parole...

    Cito perché è necessario aggiungere una cosa che voi non conoscete.
    Non TUTTO è esprimibile e condivisibile dell'esperienza di Fede: ci sono cose che vanno custodite e non sbandierate. Si chiama "castità spirituale". Dovreste farne tesoro, ma non ve lo consentono, perché vi danno una formazione rozza e massificante.

    RispondiElimina
  68. @ Gv ha detto:
    "Se il presunto laureato in Matematica e teologia leggesse Giovanni 9 si renderebbe conto che la coscienza di se nel ceco nato, come già spiegato avviene dopo il miracolo, nel confronto con i farisei, con i genitori e incontrando il Signore"

    Lasciamo che il laureato in matematica e teologia ragioni sulle cose che stiamo dicendo, caro Gv. Al momento, lui crede di essere in lotta mentre qui stiamo ragionando su pericopi che ci coinvolgono.
    Essendo lui un laureato in matematica e in teologia - più per la gioia della nostra sorella Rosy, che conobbe un mio maestro - diamo qualche riflessione in più.
    1) Riflessione infra-testuale sulla teologia giovannea
    Giovanni il teologo - cara Vecchia Volpe che al momento ti stai dimostrando soltanto un giovane pollastrello - nell'incipit del suo Vangelo scrisse: "In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini;/ la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l'hanno accolta".
    In Giovanni l'opposizione è tra luce e le tenebre, la dialettica è tra il vedere e il non vedere Cristo. Studia "la pedagogia del verbo vedere" in p. Ignace de la Potterie, Vecchia Volpe, ti farà bene, più che i riferimenti di Kiko a un supposto "cristianesimo primitivo" general-generico, privo di citazione dell'opera e dell'autore . Questo è il peccato sul quale Giovanni fissa la sua attenzione, non su altri: la cecità che non vede Cristo.
    Non per caso Gesù disse ai farisei: "il vostro peccato rimane". Peccato al singolare, non al plurale (anche in greco); il peccato in Gv 9 è primariamente quello sul quale l'evangelista sempre fissa l'attenzione, la cecità verso Gesù: i farisei non vedono Cristo, sebbene essi si dicano esperti delle Sacre Scritture.

    2) Riflessione simbolica sulla piscina dell'Inviato
    Il simbolo della piscina è considerato un riferimento al Battesimo cristiano. E' giusto, ma soltanto sul piano anagogico/mistico (studia Dante e il Pardes dei rabbini, Vecchia Volpe). Contestualizzata sul piano allegorico-simbolico dell'ebraismo, però, l'acqua è simbolo della Torah. La "piscina dell'Inviato" significa i brani della Torah nei quali è annunciato il Messia. Il cieco nato, che non ha consapevolezza di ciò, perciò on ha colpa, è inviato a lavarsi in quest'acqua, dove guarisce (vedi Mt 11,2-6). I farisei, che quell'acqua avrebbero dovuto conoscere, restano ciechi.

    3) Riflessione sulla cecità
    L'altro cieco, quello di Gerico, non fu infangato né inviato a lavarsi nella piscina. Forse, nel "vangelo secondo Kiko", non aveva peccati, lui? Oppure, magari, avendo chiamato Gesù "Figlio di Davide, Gesù...", già si era lavato nella piscina dell'Inviato? Spiegami, Vecchia Volpe, io amo leggere le spiegazioni.

    RispondiElimina
  69. per anonimo delle 13.22
    Credevo di essere solo nel chiedermi
    perchè cantate (annunciate) in spagnolo?
    Ma da youtube vedo che se lo chiede anche un vostro fratello dal lontano Messico.


    http://www.youtube.com/watch?v=3ldEZHUaDTM (guardate il commento)






    Anonimo ha detto...
    sull'itaniolo, è il canto che è fatto così,e viene fatto così per come deve essere fatto

    Non ho capito cosa vuoi dire.
    puoi spigarmelo meglio, e anche al tuo fratello messicano?

    saluti
    odg

    RispondiElimina
  70. @ Katartiko che ha detto:
    "Lino che, con la sua cetra, intona le sue poesie davanti la web cam"

    Sei un cane, Katartiko, un cane invidioso e rabbioso che sa soltanto mordere sul WEB, essendo incapace di rispondere alle questioni in prosa: mostra un solo link nel quale io intono una mia poesia su una web cam o in un video youtube - come hai dato a intendere - e mi ritirerò dall'Osservatorio.

    Le mie poesie, Katartiko, se le scambiano i vecchietti e sono poesie cristiane, altro che fango:

    http://www.anziani.it/index.php?name=PNphpBB2&file=viewtopic&p=107507
    Mag, 2007 - 18:28

    E se le scambiano gli innamorati nelle mail o per auguri di Buona Pasqua:

    http://blog.libero.it/giuspeppe/view.php?id=giuspeppe&mm=0704&gg=070406

    o nel sito di Andre Bocelli:
    http://lnx.andreabocelli.org/phpBB3/viewtopic.php?f=6&t=1447&st=0&sk=t&sd=a&start=725
    Wed 29 Jun, 2005 5:04 am

    e in mille altri luoghi: dovrei far notte per segnalarli tutti.

    Io non ho bisogno di abbaiare nelle piazze virtuali o nelle web cam, Katartiko: sono altri a darmi la voce, in poesia. La qual poesia qui c'entra come il cavolo a merenda: rispondi alla questione del fango o alle mie critiche alle icone blasfeme ed eretiche, piuttosto.

    RispondiElimina
  71. carissimo Lino
    per mancanza di tempo non ho letto tutte le poesie che sono scritte sui link ma, prima di andare, vorrei dirti GRAZIE! per la poesia -Il crocefisso-

    Mi ha colpito questa frase scritta a domanda:

    "...a chi fastidio dà quell'Uomo in croce?..."

    io la so la risposta, perchè ero presente ad una convivenza, la MIA ULTIMA, quando venne tolto quel corcefisso
    Perchè dava fasidio, attaccato su un muro della sala dove da li a poco sarebbe iniziata un'ennesima catechesi neocatecumenale.

    E quel crocefisso venne staccato dal muro e appoggiato sui banchi accatastati in un angolo della sala.

    E li' resto' finchè insieme ad un mio fratelloNC anziano lo appoggiammo su uno scaffale da una parte della sala, pero' in piedi diritto a ricordarci che LUI era Morto e Resuscitato per noi e aveva uan dignità in mezzo ai suoi figli.
    Proprio quei figli che lo avevano scartato solamente per sostituirlo ad un crocefisso kikiano.

    Vedi Lino proprio li ho capito che il MIO posto non era piu' li ma eradove lo scandalo del Crocefisso di un Dio Morente non dava fastidio.

    Grazie della tua poesia e grazie anche a katarchiko perchè non volendo mi ha assicurato che esiste in bello e non solo il contorto e nero e ancosciante pensiero dell'accusa.

    RispondiElimina
  72. Bravo psicoapostata hai fatto una cosa che mi ha spiazzato, ha spiazzato tt i lettori del blog, bravo. Hai pubblicato le domande.
    HIhihihihihi, che novità. bravo.

    Per mic che dice:

    ...l'importante che io sia nel signore. Certo questo è l'importante. Da come stai contro la Chiesa non si direbbe.

    Formazione rozza ecc? Non so a quale formazione tu ti riferisca.
    Io so solo che ogni volta ho avuto a che fare con te riguardo a temi riguardanti la chiesa o qua o nell'altro blog, hai sempre censurato, mai hai affrontato il problema. Perchè infondo sei contro il CVII, nn contro i poveri nc, che sono solo un frutto (a quan to dice la chiesa).
    Per me esempio più banale e rozzo di chi continua ad andare contro il magistero della Chiesa non c'è. Per me più banale e rozzo di chi ha un cervello piccolo piccolo( e malatuccio) e continua con domande da psichiatra non c'è. ecc ecc ecc.

    RispondiElimina
  73. ...l'importante che io sia nel signore. Certo questo è l'importante. Da come stai contro la Chiesa non si direbbe.

    Chi sei per poter dire che sono 'contro' la Chiesa?
    Io non sono nemmeno contro il cammino - che non è la Chiesa - sono contro la menzogna gli inganni e gli sviamenti fatti passare per cattolicesimo!

    RispondiElimina
  74. Per me esempio più banale e rozzo di chi continua ad andare contro il magistero della Chiesa non c'è. Per me più banale e rozzo di chi ha un cervello piccolo piccolo( e malatuccio) e continua con domande da psichiatra non c'è. ecc ecc ecc.

    continua la sfilza di accuse e diagnosi, senza alcuna motivazione concreta. Almeno te ne rendi conto? Non credo, altrimenti l'avresti già finita da un pezzo con queste esternazioni pedestri e arroganti.

    Ma almeno sai distinguere il Magistero dai mamotreti?

    RispondiElimina
  75. Mic dice:
    Ma almeno sai distinguere il Magistero dai mamotreti?

    non so cosa siano i mamotreti. Nn ne ho mai visto uno.

    ...anche se ho paura siano "il direttorio catechechetico nc" approvato dalla S.Sede attraverso i competenti dicasteri.
    Non ho mai visto neanche questi, si intende...ma era giusto per precisare....

    RispondiElimina
  76. mic dice:
    Io non sono nemmeno contro il cammino - che non è la Chiesa - sono contro la menzogna gli inganni e gli sviamenti fatti passare per cattolicesimo!

    ecco qui siamo d'accordo. Anche io non sono contro il cammino , sono contro la menzogna gli inganni e gli sviamenti fatti passare per cattolicesimo... insomma quello che fatte voi, quello che fai tu, quando fai passare per eretico un itinerario post-battesimale approvato dalle competenti congregazioni alle quali si deve l'obbedienza che la Chiesa richiede. Vedi, siamo d'accordo.

    RispondiElimina
  77. ad Anonimo che ha scritto:
    " Bravo psicoapostata hai fatto una cosa che mi ha spiazzato, ha spiazzato tt i lettori del blog, bravo. Hai pubblicato le domande.
    HIhihihihihi, che novità. bravo"

    Curioso, pensavo che niente potesse spiazzare un adulto nella fede.

    Comunque mi rallegro con te, bravo, sei riuscito a scoprire che ho pubblicato le domande.

    Molto bene, è un buon inizio.

    Adesso comincia a rispondere.

    Mica hai paura di dare la tua opinione, vero?

    p.s. Molto grazioso il tuo modo di ridere, veramente.
    Ricorda padre Mario. Infatti negli incontri la signorina Carmen declama filippiche, il signor Arguello fa un bel panegirico di se stesso e padre Mario dice sempre e solo hihihihihi.

    RispondiElimina
  78. "ecco qui siamo d'accordo. Anche io non sono contro il cammino , sono contro la menzogna gli inganni e gli sviamenti fatti passare per cattolicesimo... insomma quello che fatte voi, quello che fai tu, quando fai passare per eretico un itinerario post-battesimale approvato dalle competenti congregazioni alle quali si deve l'obbedienza che la Chiesa richiede. Vedi, siamo d'accordo."


    Quindi lei non crede a Gesù che in Giovanni 9 afferma che il cieco nato è senza peccato, ma crede a kiko che invece vede nel fango, emanazione di Cristo, il peccato e di conseguenza ritiene che Cristo non sia in grado di mondare il peccato? Questa non è eresia?


    Gv

    RispondiElimina
  79. Caro Katartiko,
    io non ho bisogno di sentire l'esperienza toccante di un ragazzo salvato dalla droga. Io l'esperienza toccante ce l'ho dentro e l'ho vissuta in prima persona. Non ho bisogno di andare a sbandierare le esperienze altrui, io, che al massimo mi edificano, ma non mi convertono nel profondo.
    La conversione vera a Lui l'ho avuta sentendo la Sua voce, quel "và a lavarti" su cui insistono tanto Lino & Co.
    La Sua voce l'ho sentita quando ero disperato e solo, inchiodato alla Croce, abbandonato da tutti quelli che scandalizzati dalla sofferenza che ci aveva colpito sono fuggiti esattamente come i discepoli alla morte di Cristo.
    E' così che va, Katartiko, Dio è passato attraverso la mia sofferenza, ha fatto breccia nel mio cuore quando gridavo "Dio mio perché mi hai fatto questo? Perché mi hai abbandonato?". E' stato là che io ho sentito il Suo sussurro: "Io Sono".
    Questa esperienza, caro Katartiko, nessuno me la può togliere e non dipende affatto dal cammino.
    Il Signore mi è venuto a cercare quando del cammino non me ne importava più nulla, quando ero nella bestemmia e nell'apostasia, nel peccato e nel dolore, quando ero sprofondato nell'inferno, quando avevo deciso di togliermi la vita, perché la vita non aveva più nessun sapore, nessun senso.
    Non c'è cammino o percorso di Fede che possa salvarti, caro Katartiko, quando arriva il "giorno malvagio". Il cammino è una impalcatura, che prima o poi si deve togliere. Se togliendo l'impalcatura crolla l'edificio, vuol dire che l'edificio è costruito male.
    Non basta l'esteriorità, il timbro al cartellino dell'Eucarestia del Sabato e nemmeno stare fisso al chiodo delle Lodi mattutine, né le preparazioni, né il conforto dei fratelli, né la decima.
    E' il tuo cuore a fare la differenza, se davvero grida al Signore oppure no.
    La conversione viene prima di ogni esperienza, caro Katartiko, e se non è così, tutto diventa un vuoto rito esteriore e niente di più.
    Dopo la conversione vera, l'amore per Dio può solo crescere, restando fedeli a Lui, assidui nei Sacramenti, ascoltando la Parola di Dio ed esercitando la carità. Non è uno sforzo certo, ma se uno nemmeno si allena, se non ha il desiderio di crescere nella Fede e nella santità, è certo che la santità non arriva.
    Voi subordinate ogni cosa all'esperienza, allora voglio aiutarti a riflettere su questa Parola:

    Disse loro: "Ma voi, chi dite che io sia?". Rispose Simon Pietro: "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente". E Gesù gli disse: "Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli.

    capisci? Riconoscere che Cristo è il Signore è una illuminazione che viene da Dio! E ti aggiungo anche questo:

    Gesù dunque vuole dire a Pietro che la fede per la quale ha detto: “Tu sei il Cristo il Figlio del Dio vivente” è una luce accesa da Dio nell'intelligenza umana.
    L’uomo da solo mai e poi mai potrebbe arrivare con certezza a questa conclusione


    Non è curioso? Gesù dice: è il Padre mio che ti può dare la possibilità di riconoscermi. Ad un certo punto ci credi e basta, perché lo senti vero ed è un dono di Dio.
    Le "esperienze" può farle anche un iscritto all'anonima alcolisti o un tossico in una casa di cura.

    RispondiElimina
  80. spesso mi occupo di canti liturgici e provenendo da una parrocchia dove il cammino è più che preponderante, ho collezionato numerose esperienze musicali con gli appartenenti di questo movimento. a dire il vero potrei scriverci un libro! di recente ci è successo che uno dei pochissimi ragazzi che stava suonando alla messa domenicale ha dovuto mollare questo servizio e suonare ad un battesimo che si stava celebrando in contemporanea perchè su centinaia di cantori del cammino non ce ne era uno che fosse disposto a questo servizio o che conoscesse anche solo due canti non kikiani.
    anni fa invece, poco prima della processione delle palme, una ragazza distribuiva i libretti dei canti della parrocchia e da diversi NC si è sentita rispondere che non avevano alcuna intenzione di cantare quella roba.

    RispondiElimina
  81. grazie FDF per questa tua testimonianza

    Mi colpiscono queste tue parole:

    "La Sua voce l'ho sentita quando ero disperato e solo, inchiodato alla Croce, abbandonato da tutti quelli che scandalizzati dalla sofferenza che ci aveva colpito sono fuggiti esattamente come i discepoli alla morte di Cristo"

    e' esattamente quello che è successo a noi.

    Lo scandalo della Croce della sofferenza fisica e della Morte spaventa i "cari adulti della Fede" perchè a quel punto non c'è preparazione o balletto o canto che possa spiegare cos'è l'Amore di Dio.

    Quante parole vuote ho sentito, il ripetere di frasi dette dai catechisti durante le tantissime catechesi e scrutini e i catechisti stessi dire "Dio vuole parlarti con questo fatto...abbandonatevi alla sua volontà (e prepara i canti per il funerale).

    Mai una parola di conforto di incitamento all'andare avanti nella preghiera ma anche affidarci alla medicina, con la speranza che la Croce cosi' dura da portare potesse essere alleggerita proprio dall' Amore di Dio e dalla sua Misericordia.

    E quante risatine al mio
    "confessare" che la Grazia NOI (famiglia tutta) l'avevamo chiesta veramente alla Madonna e cosi', nel corpo e nei sentimenti provati, siamo andati a fare pellegrinaggi ai Santuari Mariani.

    Le risatine e i ghigni dei miei "fratelli adulti nella Fede" e del Sacerdote stesso NC che mi taccio' da "religioso naturale" ecco questo proprio non posso dimenticarlo.
    Scappati di fronte al dolore per la paura che avrebbero potuto amare le stigmate di Cristo rivelate nel corpo di un fratello.

    RispondiElimina
  82. @DG
    Comunque non li biasimo, anche gli Apostoli sono scappati. A parte il momento clou della sofferenza, per il resto, per tutto il tempo (8 anni) che abbiamo passato in tribolazione non abbiamo avuto gran conforto dai fratelli.

    Ognuno sulla croce può contare solo su Cristo, che è crocifisso con te e sulla Santa Madre di Dio.
    Forse sembra confuso ciò che dico, ma è una consapevolezza a cui sto arrivando in questo tempo.

    La questione che mi attanaglia quindi è: se come dice Kiko non c'è vita cristiana senza comunità, ma poi quando arriva una grande prova ti ritrovi solo, la comunità a che serve?

    E' successo lo stesso con mio figlio malato. Quando si è operato non c'era con noi nessuno sotto la croce. O meglio nessuno nella carne! Ma Cristo, Lui era là nel lettino d'ospedale e noi eravamo con Lui. E lo Spirito Santo ci ha sostenuto e protetto, ci ha consolato e dato forza.

    RispondiElimina
  83. OT: Brevissima "considerazione" sulla
    laurea in matematica di "Vecchia Volpe": Dal blog "disertori":

    Anonimo21/apr/2013 22:33:00

    "...Vuoi un po' di titoli? Io sono laureato in matematica, di logica me ne intendo..."
    Una vecchia volpe.

    *******

    Vecchia volpe23/apr/2013 19:22:00

    "...mic esaminando i numeri, vede che i primi quattro numeri dispari sono primi (1-3-5-7),allora conclude: sicuramente tutti i numeri dispari sono primi."
    ---
    Non è vero Vecchia Volpe,il numero 1(uno) non è "primo".
    Il numero primo più piccolo è il 2(due)che è pari,quindi la sequenza esatta dei primi quattro "primi dispari" è "3 5 7 11";e non c'e neanche bisogno della Laurea!
    Prima media,'62 '63, primo trimestre, Prof.ssa Ruscitti.

    Ruben

    RispondiElimina

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