Chi conosce la "nuova estetica" di Kiko (come più volte sottolineato in queste pagine) avrà certamente notato che nelle "chiese" da lui "disegnate" gli elementi ricorrenti sono principalmente: la "corona misterica"; l'assenza del Presbiterio rettamente inteso, sostituito dalla Sede della Presidenza, l'Ambone-bocca, la Mensa-stomaco e il Fonte-utero. Il Tabernacolo è anch'esso sostituito da un ambiguo "sito" che ricorda molto la "custodia della Parola" delle sinagoghe. Inoltre, come mostrato in altri articoli, viene coperto inspiegabilmente (dal punto di vista cattolico) con un conopeo nero! Altra "riforma" è inerente l'eliminazione degli "inginocchiatoi".
Di tutto questo qui c'è ampia documentazione con realtivo significato assegnato dai tre del CNC.Un aspetto ancora poco conosciuto può essere forse l'assenza del Culto dei Santi e della Venerazione delle Sante Icone a loro dedicate. Lo stesso può dirsi relativamente alle pratiche di Pietà Cattolica come le Processioni eucaristiche.
Anche questo differenzia la chiesa di Kiko con quella Cattolica.Nelle Chiese da lui progettate mancano del tutto Immagini o riferimenti al Culto dei Santi. L'unico ciclo pittorico riguarda la già citata "corona" con la Vita di Cristo, per la quale non manchiamo di ricordare le profonde difformità di Canone Iconografico rispetto alle Sante Icone Cattoliche.
La Venerazione del Sacro Cuore, come del Cuore Immacolato, così come anche il Culto dei Santi viene silenziosamente accantonato. Silenziosamente però! Questo silenzio, forse, consente ai responsabili NC di negare l'evidenza in quanto non dichiarata apertamente?