Pubblichiamo questa mail ricevuta da parte di un lettore del sito, inserendo come primo post la nostra risposta, per poi procedere nella discussione, se interesserà
Salve...
Mi chiamo Dan e ho appena letto l'articolo "A proposito della croce rovesciata". Nell'articolo si legge:
"La croce rovesciata non è stata mai usata per indicare S. Pietro. Non c'è in tutta l'iconografia riguardante Pietro e il suo magistero, il segno della croce rovesciata. Secondo noi cade la simbologia data dai neocatecumenali alla croce disegnata da Kiko e che essi accettano acriticamente bollando quanti non la ritengono un simbolo cristiano"
Leggendo mi è suonato strano siccome da pochi giorni sono stato a Roma e nella visita al Carcere Mamertino, che come ben saprete è stato il luogo dove sono stati incarcerati Pietro e Paolo, mi è rimasto impresso un particolare curioso guardando l'altare. Infatti sull'Altare vi è una Croce rovesciata. Per convalidare le mie parole allego la foto ed un link della foto ad alta risoluzione tratto da wikipedia. Da wikipedia perchè penso sia imparziale e poi comunque la foto parla da sola.
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/
af/AltarinMamertinePrison.jpg
Detto questo desidero rivolgervi questa domanda:
Come spiegate ciò? che in una chiesa romana (e non una chiesa qualsiasi...) ci sia questo simbolo? secondo voi è una manipolazione fotografica? o Kiko è andato a girare la Croce? oppure non so, qualche neocatecumenale è andato al posto di Kiko?
Secondo me il fatto che in uno dei luoghi di Roma privilegiati dalla storia degli Apostoli in cui Santa Romana Chiesa (e non Kiko Arguello) ha costruito quella cappella (nel IV secolo dopo Cristo, diciamo che forse Kiko non era neanche nei pensieri del Padre Eterno) ci sia quel simbolo lì non è casuale. Forse la croce rovesciata subito non ci ricorderà s.Pietro, ma arrivare a dire:
"...Considerato che l'inversione simbolica è tipica di tutte le sette esoteriche e sataniche, i capi del Cammino non potevano ignorare che la croce rovesciata è comunemente inserita nel pentacolo satanico. Si è mai visto un solo parroco o un ministro di Dio che abbia introdotto nella propria parrocchia la croce rovesciata? Sicuramente no, ben sapendosi che si tratta di simbolo blasfemo associato tra l'altro all'Anticristo..."
Penso che su questo sarete d'accordo con me su una riflessione. Nella lettura dei simboli c'è una forte componente soggettiva. Per cui ad esempio la svastica era considerata dagli indiani più di 3000 anni come simbolo di felicità mentre tristemente sappiamo come lo interpretarono i nazisti nello scorso secolo. Come la stessa croce celtica antico simbolo cristiano poi adottato malauguratamente da partiti fascisti i cui intenti non erano proprio cristiani. Quindi chi dice che la croce rovesciata sia di uso esclusivo di gruppi satanici? perchè deve essere solamente associata all'idea dell'anticristo?
Nel caso la vostra risposta sia che la croce rovesciata possa essere solamente associata all'anticristo allora è veramente problematico che nel Carcere Mamertino ci sia questo simbolo. Si deve urgentemente fare qualcosa.
Detto questo l'articolo segue dicendo:
"... A nostro parere quel rovesciamento simbolico condensa altri significati, e precisamente:
negare la supremazia di Cristo sulla morte vincolandolo alla sua condizione umana e non divina
condensare in un segno chiave tutta la filosofia rivolgimentale del Cammino, che è quella di capovolgere la dottrina e la missione della Chiesa
dare uno schiaffo alla Chiesa ed al suo Pastore, sottomettendolo a tale simbolo nel cuore della neocatecumenalità quale è la Domus Galileae
lanciare a tutti gli adepti il messaggio identitario sovversivo del Cammino stesso, condensato proprio nella croce rovesciata.
Ora, ciò che stupisce maggiormente non è quanto messo in atto dai capi del Cammino, comprensibile nella logica eretica del movimento, ma che il Papa e le gerarchie vaticane si siano prestate a tale gioco.
È mai possibile che, a partire da Giovanni Paolo II, nessuno si sia accorto di tale blasfemia? È mai possibile che i consiglieri, i teologi, gli esegeti del Vaticano non abbiano segnalato al Santo Padre tale abominio?..."
Secondo me prima di saltare a queste conclusioni si deve ancora riflettere un attimo prima di giungere a gridare alla blasfemia e via dicendo.
Spero di ricevere presto una vostra risposta a questo mio quesito in cui possiate darmi una risposta più che chiara. Perchè le questioni sono due: o voi avete toppato e quindi penso che per amore della verità dovreste scrivere qualcosa a proposito (scusandovi magari con i neocatecumenali bollati come acritici) oppure avete ragione e quindi la mia era solo una curiosità (nonostante la croce rovesciata resti lì dov'è, costituendo quindi un precedente che giustificherebbe l'opera realizzata da Kiko Arguello).
La mia riflessione prescinde dalla disputa sul cammino neocatecumenale voglio metterlo subito in chiaro. Da studente di giurisprudenza penso che la cosa più importante sia che la verità sia chiara.
Sperando che anche voi siate alla ricerca della verità porgo i miei distinti saluti
Dan
Palabra versus Escritura en argot kikil
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Conviene recordar que según Kiko Dios no ha escrito jamás nada, es decir,
no es autor de nada, y además la biblia, ese texto que no ha escrito Dios,
n...
17 ore fa