mercoledì 18 dicembre 2019

Gettata via la maschera lo scopo del Cammino Neocatecumenale è “MOSTRARE Kiko” al mondo. Per questo Carmen Hernández ha "negato se stessa"!

Kiko mostra sé stesso al mondo
e anche al Crocifisso
(notate come il Crocifisso è girato?!)


Come già ci dicevamo, possiamo essere piuttosto sicuri che il nostro caro Lino Lista¹ avrebbe avuto parecchio da ridire sullo scarabocchio-autoritratto di Kiko col crocifisso girato al contrario.

Nell'iconografia cristiana il crocifisso è rivolto sempre verso i fedeli, perché evangelizzare è "mostrare Cristo" agli altri.

Dopo che per una vita intera l'eretico Kiko ha esibito come un trofeo il suo crocifisso-sogliola con una gestualità intesa ad imitare i vescovi (lui, laico), ora finalmente ha gettato la maschera e fa capire a tutti che non dovete guardare il crocifisso, ma dovete guardare Kiko. Non vuole mostrarvi il Signore: Kiko vuole mostrarvi sé stesso, affinché adoriate Kiko e la sua barbetta luciferina mentre vi toglie dalla vista Gesù crocifisso.

Del resto è caratteristica tipica del demonio quella di "rigirare le cose" in modo da invertire i significati.

Voglio dunque sinceramente ringraziare Kiko per aver confermato ciò di cui abbiamo sempre fatto esperienza diretta e indiretta, e cioè il fatto che Kiko è un eretico, e la sua opera non ha mai inteso farvi conoscere il Signore.
(da Tripudio)


dice Kiko: "Carmen Hernández! Donna eccezionale, veramente, con una generosità enorme, ha negato se stessa per mostrare me"

In queste poche parole sta tutto lo squallore di un rapporto fra due persone che avrebbero dovuto "volersi bene" del bene di Cristo, mostrare ai propri seguaci e al mondo di vivere in quell'amore "al proprio fratello" di cui parla San Giovanni, per "far vedere Cristo" agli altri (come ha detto Tripudio) non con le parole, come hanno preteso di "insegnare" ma con l'esempio di un rispetto, un affetto e un servizio reciproco che non c'è stato.
E invece? Cosa c'è stato?
Certo un "servizio reciproco" c'è stato, ma diretto "a cosa"? A quale fine?
Il loro rapporto era una collaborazione d'affari, un patto associativo (come avviene nel mondo del business o in quello della delinquenza) per ottenere ciascuno reciproci vantaggi. Lui ci ha messo la parlantina, lei ci ha messo i soldi; lui ci ha messo le doti di uomo da spettacolo e lei ci ha messo le conoscenze potenti... e così via.
Insieme sono stati vincenti!
E Cristo che c'entra?
È stato solo il loro marchio iniziale, il loro involontario testimonial.

Ma se Carmen gli ha sempre puntato il dito contro!
Lo accusava di voler fondare il kikianesimo,
e non voleva morire "kika".




Non è stata certo la passione per l' evangelizzazione che ha unito queste due persone, l'amore di entrambi a Cristo, il desiderio di fare la Sua Volontà, l'amore di entrambi alle persone che li ascoltavano... ma solo 1'enorme egoismo (neanche di coppia!) quando si sono accorti che potevano essere UTILI l'uno all'altra per raggiungere CIASCUNO quel successo che da soli non riuscivano ad avere.

Cristo ha forse insegnato questo? O non ci ha forse dato l'esempio di un amore DISINTERESSATO, non ci ha forse reso possibile, col Suo Sacrificio, la Grazia di amare anche di un amore inutile, non corrisposto, che porta il Bene agli altri e a se stessi il nascondimento, i sacrifici, spesso le lacrime di non vedere benefici per sé?

Ma loro, entrambi, avevano un altro obiettivo: essere sempre più grandi sotto i riflettori.

Non lo capite? Lo dice Kiko in quella brevissima frase: dove sta per lui la grandezza, la generosità di Carmen? Nell'aver sempre fatto un passo indietro (l'ha poi fatto veramente?) per far RISALTARE lui.

La grandezza di una donna sta nel "procurare gloria" a un uomo?
La grandezza di una DISCEPOLA di Cristo sta nel procurare gloria, NON a Cristo, ma ad un uomo?

Costei è quindi una "santa" o non piuttosto una specie di sacerdotessa pagana di un uomo che si propone ad idolo?

Davvero non lo capite? Dalle parole di Kiko stesso?
Lo scopo del Cammino Neocatecumenale (per il quale anche Carmen Hernández ha svenduto la sua dignità di donna) è quello di MOSTRARE Kiko !
Come potete, voi che dite di essere in buona fede, nel pensare di fare un cammino cristiano, di seguire Gesù, continuare a restare lì dentro dove Gesù non viene mostrato?
Io penso che il Signore Gesù se ne è andato via da tempo dal Cammino... perché non Gli piace essere strumentalizzato.
(da Roberta)


Note:

¹) Lino Lista è l'autore di Il fango e il segreto, un libro particolarmente prezioso perché partendo dall'analisi della nueva estetica di Kiko, dai simbolismi del Cammino, da icone, canti, scrutini e rituali, ne dimostra le inquietanti caratteristiche di setta gnostica, confermando così quanto già dimostrato sul piano teologico da altri autori come ad esempio padre Enrico Zoffoli e don Ariel Levi di Gualdo. (p.s.: avete notato che le recensioni negative su Amazon - cioè scritte da fratelli del Cammino - non hanno la scritta Acquisto Verificato? significa che i kikos hanno inserito la loro recensione - cantandosela e suonandosela - senza comprare il libro, men che meno leggerlo. Eppure farebbe loro un gran bene!)

52 commenti:

  1. I nc hanno comprato una vasta di circa 6000mq in zona barona/lorenteggio, si parla di una immensa struttura che verrà costruita e poi patrimonialmente intestata alla diocesi. Come fanno?

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    1. Col potere dei soldi e con la loro raffiniatissima e collaudatissima arte della menzogna.

      Infatti vi rifileranno tutto un complicato spiegone per dirvi che hanno fatto benissimo a non fare una donazione (liquidità e/o immobili) direttamente alla diocesi. Vi spiegheranno attraverso mille bizzarri dettagli che il loro generoso altruismo farebbe bene alla diocesi e ai fedeli (senza precisare "cioè solo ai capicosca del Cammino"). Minimizzeranno e nasconderanno in ogni modo le "clausole scritte in piccolo" dove si sono assicurati di detenere il controllo continuo di quella proprietà.
      Proprio come hanno fatto a Guam, dove si sono spinti fino a falsificare un certificato di proprietà pur di ingannare i fedeli dalle pagine dello stesso giornale diocesano, e conservare la proprietà assoluta.

      Quella dei kikos, infatti, è sempre una carità pelosa, molto pelosa, e situazioni del genere servono solo a nascondersi all'opinione pubblica o al fisco. Una diocesi può detenere un immobile e ufficialmente destinarlo al culto; un'associazione di laici come il Cammino (o una fondazione del Cammino) si ritroverebbe invece a doverlo registrare come struttura ricettiva (lo usano come albergo, va tassato come un albergo: o il fisco sta sbagliando?) nelle cui sale-ristorante si celebra la carnevalata kikiana-carmeniana.

      A questo punto ci sarebbe da chiedersi come mai in questi ultimissimi anni i capicosca del Cammino stanno convertendo la liquidità in immobili (si veda la speculazione multimilionaria sul Monte degli Ulivi attraverso il "paradiso fiscale" di Panama). Cosa temono? Che qualche ex fratello d'alto rango prende i soldi e scasppa? O qualche grosso crac bancario in Italia o Spagna? Come mai hanno così tanta sete di immobili?

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    2. Hanno fatto una cosa simile anche a Padova: la Fondazione Famiglia di Nazareth per l'evangelizzazione permanente ha donato un terreno edificabile di 3000mq ad un'altra fondazione (Riconducibile al cammino) chiamata Fondazione San Pio X per l'evangelizzazione permanente che ci ha costruito un oratorio e una speculazione edilizia.

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  2. Semplice: con le decime. Con le quali dovrebbero sostenere i più deboli (in teoria della parrocchia, in pratica gli NC che implorando aiuto al responsabile che decide secondo il suo insindacabile giudizio) e invece vengono usate per fare magheggi immobiliari. Per ottenere cosa? Considerazione da parte del vescovo e quindi poter chiedere "favori" in seguito. Poveri illusi.

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  3. Sarà più facile accedere a prestiti bancari se in futuro diminuiranno le entrate?

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    1. Possono sempre dire che garantisce sua eminenza tizio o il cardinale caio...

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  4. Scusate mi spiegate una cosa?Nell'altro thred avete detto che il Cammino si starebbe sgonfiando,ebbene allora come è possibile che qui dite che il Cammino invece sta comprando a destra e a manca?Se diminuiscono le persone dovrebbero diminuire anche le "decime",vi pare?Comunque se è per il numero è davvero irrilevante,anzi meglio se siamo pochi,ma buoni,inoltre non è che le parrocchie siano piene,sono vuotissime.La frequenza alla Messa domenicale cala sempre più,sempre più parrocchie chiudono per mancanza di sacerdoti.Quindi non so dove le vedete queste folle.In ogni caso non è importante che nel cammino ci siano le masse e nemmeno nella Chiesa.

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    1. La risposta è un po' articolata ma ti prego di pazientare e di seguire punto per punto quanto segue.

      Il Cammino è opera di mani d'uomo (con sostanzioso sostegno del demonio - quello vero, non il simpatico portasfortuna che ti fa trovare traffico in autostrada quando vai alla "convivenza"), e da almeno una quindicina d'anni ha smesso di crescere in termini di aderenti e di comunità. Quando ancora non aveva lo Statuto cresceva, quanto ad aderenti, a ritmi di 20-30% l'anno. Verso i primi anni 2000 le statistiche "ufficiali" del Cammino (cioè la sua stessa propaganda già gonfiata fino all'inverosimile) ha smesso di crescere. Si moltiplicano le testimonianze di comunità neocatecumenali "accorpate" ad altre perché hanno un'emorragia continua di fedeli; intere famiglie lasciano di botto il Cammino; le cosiddette "catechesi iniziali", anche quando molto frequentate, "producono" pochissimi nuovi aderenti; il porcaio neocatecumenale, a causa della disponibilità su internet di abbondanti risposte anche sfavorevoli, ha messo in guardia tantissimi fedeli. Da questo punto di vista il Cammino è in decrescita.

      Dal punto di vista dei soldi, teniamo presente che un milionario che viene convinto a mollare la "decima" vale molto più della somma di tanti pensionati minimi obbligati a versare con grande sacrificio quei 50-70 euro mensili alle casse del Cammino. Pertanto i kikos tentano di attivare comunità kikiane nei paesi poveri solo perché Don Kikolone vuole infilzare bandierine su ogni paese del suo mappamondo. Tutto questo significa che è statisticamente possibile che ad una decrescita numerica non sempre corrisponda una decrescita finanziaria. Dobbiamo anche ipotizzare che nonostante il fiume carsico delle "decime" sia sempre più rinsecchito, ci saranno nelle mani di pochi eletti kikiani parecchi pingui conti bancari - possibilmente off-shore e nascosti col solito metodo delle scatole cinesi - pronti per ogni speculazione: non appena il Monte degli Ulivi è stato messo all'asta, "puf!" il Cammino dispone di parecchie milionate per vincere comodamente l'asta al rialzo. E, più in piccolo, non appena si fa una mega-convivenza a giugno, Kiko puntualmente annuncia "ci hanno lasciato un sacco di debiti, dobbiamo raccogliere 500.000 euro altrimenti si ferma l'evangelizzazione": magari avevano già pagato il conto attingendo al fondo cassa, e ora quel fondo va riempito di nuovo...

      Ricordiamoci che la Chiesa non è un'azienda (il Cammino, di fatto, è un'azienda in franchising): la "crescita" della Chiesa si misura non sul numero di fedeli o sulle proprietà (vere o presunte), ma sui frutti di santità; si misura non sui titoloni di lode sparati in prima pagina, ma sulla chiarezza dottrinale e sulla solennità dei sacramenti. In tempi non troppo lontani, ai tempi di don Bosco, l'Italia aveva venti milioni di abitanti in meno e più del triplo dei sacerdoti rispetto ad oggi (e don Bosco si dava tantissimo da fare per l'educazione dei giovani e per le vere vocazioni... non le vocazioni farlocche di coloro che si sono "alzàti" davanti a Kiko).

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    2. Mi si consenta una divagazione.

      Mettiamoci dal punto di vista di un osservatore ateo (ateo onesto, non il solito pirla che si autoproclama "ateo" per sottintendere "nemico a prescindere" della Chiesa) e guardiamo le cose così come stanno.

      L'ateo vede la Chiesa Cattolica da due aspetti: il messaggio (chiamiamolo così) che porta avanti da venti secoli (dottrina, sacramenti, morale, ecc.), e il successo mondano (quantità di fedeli e di opere, rilevanza sui "media" contemporanei, ecc.). Se si limitasse a questo secondo aspetto direbbe che la Chiesa è un'azienda che ha sempre riscosso un notevole successo perché nonostante tutto "controlla" ancor oggi un miliardo e più di fedeli. Se anche tale "azienda" perdesse all'improvviso tre quarti dei fedeli, resterebbe comunque un'entità ragguardevole di trecento milioni di persone, una non piccolissima percentuale della popolazione umana.

      Per cui, osservando il primo aspetto, dovrebbe ammettere che in venti secoli la Chiesa non ha "inventato" ma solo "spiegato" e al limite "normato" (per esempio il celibato sacerdotale non è un dogma ma è una necessità storicamente consolidata e teologicamente più che giustificata, pertanto tale norma non è mai stata - neppure oggi - qualcosa su cui la Chiesa può fare un passo indietro).

      Da ciò l'ateo onesto dedurrebbe che la "coerenza" col proprio "messaggio" ha garantito alla Chiesa il successo "numerico" in termini di fedeli. Dedurrebbe che è perfettamente logico scacciare gli eretici, e che il non farlo significa promuovere la malattia (spirituale) anziché la salute. Dedurrebbe che oggi la Chiesa è in crisi perché ci si affanna a inseguire questioni contingenti (migranti, pace, ecc.) mentre trascura o addirittura ridicolizza la dottrina tradizionale e la sublimità dei sacramenti (cioè proprio ciò che aveva garantito il "successo" della Chiesa).

      A te possono non piacerti gli scacchi, però se ne conosci minimamente le regole e vedi uno che pretende di vincere una partita muovendo la torre in diagonale, lo consideri un disonesto e un cretino, lo consideri un eretico che merita solo di essere scacciato fuori dal circolo scacchistico con meritate pedate. Uno è libero di muovere la torre in diagonale ma non è libero di chiamare "gioco degli scacchi" tale mossa, indipendentemente dal fatto che gli scachi ti piacciano o meno.

      Allo stesso modo diciamo che uno è libero di professare il kikismo-carmenismo ma non può proclamarsi cattolico nel farlo. Il Cammino, avendo inquinato la dottrina e i sacramenti, non può proclamarsi cattolico così come un caffè in cui sono state inserite gocce di cianuro non può proclamarsi bevanda.

      Questo blog diventerà inutile nel momento in cui accada una di queste tre cose:

      1) prima di morire Kiko si pente di tutte le eresie e rinnega pubblicamente il Cammino. Sottolineo pubblicamente perché un pentimento "privato" non solo verrebbe nascosto dai suoi fedelissimi, ma probabilmente non sarà sufficiente a salvargli l'anima in quanto ha lasciato nell'eresia tutti i suoi seguaci; è lo scenario meno probabile;

      2) alla morte di Kiko le lotte fratricide dei capicosca incrinano l'organizzazione, e in pochi anni le comunità si eclissano come nebbia al sole; è lo scenario che riteniamo più probabile;

      3) un Papa ravveduto conferma nella fede i suoi fratelli e scomunica per direttissima i capicosca del Cammino e l'intero metodo neocatecumenale. Direttorio e Statuto verrebbero aggiornati drasticamente senza alcun rispetto per le "linee degli iniziatori", e le comunità del Cammino diverrebbero indistinguibili dai gruppi di "cristiani della domenica", mentre "Convivenze", "alzate", ecc., sparirebbero, e nessuno vorrà più pagare le "decime" ai capicosca. È lo scenario che ci auguriamo.

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    3. Caro tripudio, questo blog può pure continuare ad esistere all'infinito, tanto è perfettamente inutile, anzi no, è utilissimo per farci due risate la sera, specialmente quando torni dalla celebrazione.

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    4. Toh, ecco un fedelissimo lettore che si illude di aver controargomentato.

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    6. @ Tripudio
      Esiste anche un'altra possibilità :
      Kiko decide di uscire dalla Chiesa.
      In fondo anche ultimamente ripete la solita storiella delle catechesi nelle case private dei suoi catecumeni.
      Ha già provato questa formula in Giappone e nelle 100 piazze.
      Sarebbe il modo migliore di levarselo dalle parrocchie.
      LUCA

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  5. KIKO HA LA STESSA BARBETTA CAPRINA DI TIZIANO RENZI ED ENZO BIANCHI, SIGARO COMPRESO. PER FONDARE HOLDING RELIGIOSE/POLITICHE E ATTEGGIARSI A CAPO-POPOLO, È NECESSARIO CREARSI IL LOOK ADATTO DA PSICO-PROFETA...

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  6. Se parliamo di immobiliare, si accingono a fare anche un complesso intervento di recupero di un monastero del XIII secolo nel centro Italia, abbandonato da decenni. Parliamondi non meno di 50 vani, più cappella, chiostro, cripta e saloni.

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    1. intervento di "recupero"? NOn oso immaginare come ridurranno quel posto...

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    2. Ho notizie puntuali della conferenza di servizio che hanno avuto tra curia, soprintendenza, comune ecc. A livello strutturale non è previsto nulla di particolare, nel senso che è previsto il rifacimento del tetto, recupero facciate, degli affreschi, il miglioramento sismico, poi se ci mettono la moquette non lo so. Di certo hanno un incredibile serbatoio di gente cui attingere: architetti, ingegneri, restauratori, impresari, avvocati, capimastri della vecchia scuola. Hanno veramente di tutto e di più a disposizione.

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    3. Sicuramente ci manderanno a lavorare personale non qualificato di comunità a costo zero, giovani problematici con la scusa di recuperarli oppure giovani tout-court con la prospettiva di fare un'"esperienza spirituale...". Per i materiali, se li faranno dare gratuitamente o pagandoli in nero da qualche fratello di comunità che fa il muratore... è magari chiederanno anche a lui di lavirare gratuitamente perché è per l'evangelizzazione e "Vedrai che Dio ti ricompensera'con il centuplo...."

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  7. Il Cammino si sta sgonfiando, e tante profezie, ovviamente, false sono uscite allo scoperto. I profeti si dicevano i nuovi cristiani, tanti seminari, tante vocazioni, ecc, ecc. Tutti discorsi tendenti a proclamarsi i super, ma dissimulavano, gonfiati di vano orgoglio, con un fare religioso, cioè vedendosi numerosi, in pieno sviluppo, loro pieni, le chiese vuote, ecc, ecc, ecco che si gonfiavano e proclamavano miracoli, si dicevano prediletti, si proclamavano i nuovi apostoli, superiori a tutti, perchè la moltitudine entrava a far parte del loro gruppo. E tanto di simile, credo di aver reso l'idea.Sfido chiunque a smentire ciò che scrivo. Il Blog è pieno di commenti di nc che si proclamavano i " Nuovi Padroni del Mondo" ( si fa per dire per rendere l'idea di quello che scrivevano e dicevano).
    Ma ora si stanno sgonfiando, ho saputo che per formare una comunità devono unire gli entrati in più parrocchie, cioè fanno delle catechesi iniziali in più parrocchie, credo simultaneamente, e così riescono a formare una comunità,la quale sarà formata in una di queste parrocchie. Ovviamente la nuova comunità formatasi è di poche persone, che si vanno ad inserire ad un altra comunità, la quale è parcheggiata da anni, in attesa di avere un numero, che secondo loro, sia giusto per andare avanti nella missione da loro impostata. Questa è la realtà attuale, ho testimonianze dirette di più nc, i quali frequento ogni tanto. Ma, se sono onesti, queste cose le vedono tutti, parlo ai nc, e per cui, prima la verità, poi da lì si fa un confronto vero.
    Per quanto riguarda i soldi, bisogna considerare che si stanno sgonfiando, e altro, ma in passato sono stati molti, ed ora non ne sono pochissimi, comunque ne sono un certo numero, ed hanno pescato, in passato, molto nelle altrui tasche, e pescano anche ora.
    Credo di essere stato abbastanza chiaro.
    (da IPG)

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  8. @ Anonimo18 dicembre 2019 13:57

    Sono io che chiedo a te come è possibile?

    Che il cammino sia in forte decrescita non è un'opinione. È un dato di fatto sotto gli occhi di tutti.
    Le catechesi non attraggono più nessuno o quasi.
    Da dove prendano tutti i soldi che circolano nel cammino è domanda a cui è arduo rispondere, certo non solo dalle decime. Ma anche questo dato è sotto gli occhi di tutti. Alla luce del sole hanno acquistato a un'asta pubblica il terreno in Terra Santa e dopo, solo dalle notizie riportate in due precedenti commenti, hanno investito ancora in modo consistente nel campo immobiliare.
    Come fanno? Non è dato sapere, una cosa è certa: devono ancora spiegare cosa ha a che fare con un cammino di iniziazione Cristiana tutto questo e soprattutto perché si affannano tanto dietro a cose di questo mondo.
    Infine meglio pochi ma buoni? Buoni proprio per niente. Avete tradito il progetto iniziale. Dove sono questi cristiani adulti che chi li veda ne resti edificato? Nel cammino si trascinano stancamente persone ingannate che con la creatura nuova non hanno a che fare nulla, imbevute di una dottrina autoreferenziale e inascoltabile. In essa, oltre a strafalcioni e eresie senza numero, si ripetono corbellerie totali. Del tipo di quella ben descritta nel post in cui Kiko si presenta come il vero obiettivo e agognato traguardo. Di Gesù Cristo neanche l'ombra.
    Ma di cosa parliamo?
    È Kiko stesso che dà importanza ai numeri, numeri e numeroni che snocciola alla rinfusa e senza riscontri. Siamo 20.000. Siamo quasi 20.000. Saremo tantissimi di più molto presto ANDATE E EVANGELIZZATE. Tanti Seminari, famiglie in missione, adepti senza numero. E i preti per la Cina...
    Kiko ha sempre pesato gli itineranti sui successi che riuscivano a mietere, veri o inventati, perché molti davano i numeri come Kiko e suonavano ogni volta l'unica mistica che Kiko amava sentire.
    Peccato che, come dice Roberta, a Nostro Signore non piace essere strumentalizzato, per cui essendosi da tempo allontanato dal cammino, insieme al Suo Santo Spirito, fra poco saranno solo macerie.

    Pax

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    1. Il cammino ad oggi non è in decrescita, galleggia. È un momento topico, Kiko ha più di 80anni, è una storia tutta da vedere. È vero che oramai li conoscono tutti e i nuovi ingressi sono numericamente modesti, ma come ho già detto, c'è un elemento settario identitaria così marcato che grazie ai fidanzati, ai figli, agli ex di ritorno e appunto qualche nuovo innesto, riescono anfora ad avere saldo zero con chi lascia oppure muore. Non è poco, in questo pontificato i movimenti tutti, escluso sant'egidio sono stati tenuti da parte, marginalizzati o silenziati, CL ha più che dimezzato gli aderenti, i legionari sotterrati, i focolari molto forti sotto GPII si sono rarefatti, resistono numericamente solo Rns, cmc, e alcuni gruppi di ispirazione carismatica sudamericani poco noti da noi. La strada tracciata è di superamento del movimentismo, dipenderà molto dal prossimo Papa, che non sarà di certo Tagle perché troppo giovane, più probabilmente uno tra Parolin, Ouellet, Schonborn o Zuppi. Parolin come uomo di ordine, Ouellet conosciuto da tutti i cardinali, anche da quelli nuovi lontani dal Vaticano con qualifica di moderato, Schonborn si è ritagliato il ruolo di mediatore al sinodo della famiglia tra bergogliani e anti, Zuppi invece nel solco del Papa regnante.

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    1. Stai tranquilla libera, stanno in calo, e in calo pauroso. In più le persone fanno quello gli pare, di tutto, puntano solamente quello che li ha capiti e conosciuti bene, e loro hanno capito che sono stati capiti, e per cui gli sale la febbre. Per il resto è tutta una pagliacciata li dentro. Un saluto.
      ( da IPG)

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  10. La pratica religiosa in Italia

    La pratica regolare nel Paese, per il 2015, ha coinvolto il 29% degli italiani.Fin qui nulla di strano, perché si tratta di un’indicazione in linea con il trend degli ultimi 5 anni, che segnala quindi una situazione di stabilità nel breve periodo.Che tuttavia occorre ben analizzare, per capirne il senso e la portata.Ciò anzitutto perché il dato medio dell’Istat si ottiene guardando alla pratica religiosa dell’insieme degli italiani con più di 6 anni, per cui esso risulta un po’ drogato dalle ali estreme delle popolazione (i bambini da un lato e i soggetti con più di 75 anni dall’altro) che sono i gruppi che presentano la più alta partecipazione al culto domenicale. Ad esempio, ben il 52% dei bambini e dei ragazzi dai 6 ai 13 anni hanno frequentato nel 2015 i riti almeno una volta alla settimana.Inoltre, guardando alle diverse classi di età, vi è la conferma del fatto che la pratica religiosa assidua è più un habitus della popolazione anziana (con più di 65 anni) che di quella adulta e soprattutto giovanile. Vanno in chiesa ogni domenica il 40% degli anziani, rispetto al 25% di quanti hanno un’età compresa tra i 45 e i 60 anni, rispetto ancora al 15% circa dei giovani tra i 18 e i 29 anni.Ma i dati più interessanti emergono dall’andamento nel tempo della pratica religiosa che caratterizza le diverse classi di età.Dal 2006 al 2015, quindi nell’arco dell’ultimo decennio, il gruppo che più si è assottigliato nella pratica religiosa regolare è quello dei giovani dai 18 ai 24 anni, che ha perso ben il 30% dei frequentanti. Lo stesso è avvenuto tra gli adulti dai 55 ai 59 anni. Mentre le flessioni sono più contenute per i 25-29 enni (- 20%), per gli italiani dai 40 ai 50 anni (- 10%), per gli anziani (-12%). Insomma, il calo è generalizzato e interessa anche i bambini e gli adolescenti; ma coinvolge assai più i giovani (cosa nota) e gli over 50 (aspetto questo imprevisto).

    Svegliatevi!!!

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    1. Siamo già svegli.

      Ma è proprio perché siamo svegli, che sappiamo che la mancanza di pratica religiosa non può essere sanata con una eretica pratica religiosa.

      Il neocatecumenalismo non è un medicinale per la Chiesa malata, ma è un tumore che tenta di aggredire la Chiesa già malata.

      (e quando parliamo di "malata", diciamo sul serio)

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  11. Penso che abbia ragione Pax.
    Kiko&C ed il SUO "movimento" hanno tradito la gente e la gente li sta abbandonando.
    Possono fare tutte le moine che vogliono al Papà e a tutta la gerarchia della Chiesa, la gente ha capito chi sono e cosa vogliono e li molla.
    Possono provate ad essere tolleranti, morbidi, accondiscendenti.
    È inutile, anzi peggiorano le cose perché scontentano anche la parte più rigorosa dei camminanti.
    Alla fine resteranno con un pugno di adepti che rimangono nel CN per abitudine, convenienza o per fare quello che vogliono, come e quando vogliono, sapendo di essere necessari alla sopravvivenza del cammino neocatecumenale.
    LUCA

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    1. Concordo, la delusione è veramente palpabile, tutto quello che è il cammino oggi è il contrario di quello che si predica ancora nelle catechesi iniziali.
      Le comunità dovevano attirare fiumi di lontani amandosi "nella dimensione della croce" ed essendo perfettamente uno.
      Perfino Kiko l'anno scorso si è messo il dubbio, vi ricordate la domanda sul cosa dobbiamo fare....
      La realtà che il cammino è stato ormai superato, non si è saputo rinnovare seguendo l'evoluzione del mondo in questi anni, si è abarbicato in una realtà che è ormai bella che superata, ha fatto lo stesso errore che nelle catechesi iniziali ha attribuito alla chiesa. Quello che rimane è una scia, che ancora trascina molte persone, ma per inerzia, la nave ha ormai finito il carburante, procede alla deriva per inerzia.
      Senza entrare nell'aspetto economico, Kiko ha "pensato" al cammino come uno "schema Ponzi" che avrebbe dovuto moltiplicarsi a dismisura, il fallimento è davanti agli occhi di tutti. Siamo 20.000 comunità e domani saremo 200.000 .... al massimo saranno 10.000 altro che.
      Ormai le "bugie" stanno venendo a galla, e anche i più "ortodossi" si stanno organizzando per abbandonare la nave che affonda.

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  12. Comunque vada, secondo me a Kiko non interessa nulla del CN dopo la SUA morte.
    Il CN è Kiko e Kiko è il CN.
    Non c'è un prima e non c'è un dopo.
    C'è solo un evidente fallimento di cui non si può parlare perché infastidisce Kiko.
    LUCA

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    1. E' qui che ti sbagli,il Cammino non è Kiko.Il Cammino è una modalità dell'iniziazione cristiana che sopravviverà a Kiko.Kiko è solo il suo iniziatore.La Sacrosamtum Concilium ha disposto la rentroduzione del catecuemnato per gli adulti-

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  13. A mio modesto parere gli obiettivi sensibili di Kiko Arguello sono nell'ordine :
    1 -Fare santa la co-fondatrice Carmen Hernandez, per garantirsi di essere fatto santo lui stesso.
    2- Costruire un'altro mausoleo a "sua immagine,somiglianza e imperatura gloria" la famosa Domus Jerusalem.
    3 - Garantire la tutela delle sue opere "artistiche", "musicali" e " letterarie ", su esempio della novella "fondazione" Spagnola.

    Queste le sue priorità, in ricordo e memoria indelebile della sua "Divina" persona.
    LUCA

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  14. Essendo il C.N. parte integrante della Chiesa, ed essendo quest'ultima in difficoltà , anche il Cammino vive un momento di difficoltà. La difficoltà nasce dai media e dai social. Giustamente Tripudio evidenziava che fino al 2000 il cammino era in crescita e questo perché internet era agli inizi e quasi nessuno lo aveva a disposizione e pertanto tante notizie false non si conoscevano e le persone si fidavano di quello che ascoltavano durante le catechesi. Infatti negli anni 90 i nuovi fratelli che iniziavano questa esperienza non sapevano affatto a cosa andassero incontro: vendi i tuoi beni e dallo ai poveri; le collette, la decima ect. E questo era sicuramente un bene perché prima di mettere in pratica questi gesti Cristiani avevi fatto un esperienza concreto del Signore nella tua vita e nulla ti spaventava. Oggi sai tutto quello che il Cammino ti consiglia e di fronte alle criticità economiche che viviamo si fa in passo indietro.
    Alto argomento sono i soldi: chi vi scrive è un responsabile che gestisce la decima e posso garantirvi che i soldi raccolti sono sempre e soltanto messi a disposizione in primis ai fratelli della mia comunità che sono in difficoltà economiche, che non sono pochi, e poi ai poveri della nostra parrocchia. Pertanto spero possiate cambiare le vostre idee.
    Adamo

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    1. Mi fa piacere che tu gestisca così la decima ma ti posso assicurare che, purtroppo, non succede ovunque. Fides

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    2. Ecco hai detto bene,prima non c era internet ora per fortuna c é cosî possiamo urlare al mondo intero che il cammino é uno schifo assoluto,le notizie che girano sono VERE E NON FALSE come é falso il cammino,le testimonianze contro questa Setta non si contano e poi si dice:VOCE DI POPOLO VOCE DI DIO.(LILLY).

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    3. Ah dimenticavo...cambiatele voi le idee malsane che avete e ritornate all ovile mie care pecorelle smarrite.(LILLY).

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    4. Certo che nulla ti spaventava,ma no perché avevi fatto esperienza del Signore,perché ormai il cervello era partito a furia di sentire solo la loro FALSA VERITÀ,ecco perché quando su internet si cominciava a parlare ti dicevano di non andare a leggere,avevano paura che ti svegliavi dal coma leggendo i commenti dei fuoriusciti e non potevano più lavarti il cervello come kiko aveva programmato.(LILLY).

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  16. Anonimo18 dicembre 2019 22:43:

    se il blog è utile per farti fare due risate, poco male.
    Molto spesso invece è utile per mandare i camminanti su tutte le furie (a detta dei moderatori sono numerosi gli interventi di camminanti furiosi che non ridono affatto ma inveiscono, insultano e abbaiano).
    E, a volte, è utile anche a far fare il passo decisivo per andarsene ai camminanti dubbiosi, e a mettere dubbi in camminanti che prima non ne avevano, ma che avevano "registrato" qualcosa che non tornava...

    Se le tue risate è il prezzo che dobbiamo pagare per svegliare tanti camminanti, accomodati tutte le sere... per noi è un piacere.

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  17. Amante delle statistiche delle 12 e 19:

    La pratica religiosa in Arabia Saudita sfiora il 100%!
    E' evidente che i numeri non sono l'unica cosa da guardare.
    Il Cammino può ordinare anche 100 sacerdoti l'anno, ma se 30 sono omosessuali, 40 sono donnaioli e 29 hanno bisogno di cure psichiatriche, ti renderai conto che i numeri non sono tutto.

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  18. Si stanno giocando la carta di farsi passare per onesti. Ma se uno è onesto esce alla luce. Avete mai visto un bilancio, oppure un conteggio davanti a tutti?
    Prego, portare fatti, di parole al vento ne siamo pieni.
    Se non mi credete, date un'occhiata dietro le quinte, non fermatevi alle facciate, vedete chi è infilato dentro le Domus e appartamenti, e stipendi. Vi ricordate ciò che ho inserito a fine novembre ?"lettera ai Vescovi". Andate a vedervi il passo completo nella Bibbia. Vi dico, è sono vero, che non l'ho studiato a tavolino, ma mi è salito da dentro. Come tanto altro che ho inserito sul blog. Ovviamente ho potuto pasticciare in un qualcosa. Ma, amen.... Lì, secondo me, troverete la risposta sulla situazione del Cammino. Ovviamente va preso, il tutto, non alla lettera, ma come insegnamento.
    Ricordatevi tutti che voi siete figli di Dio, nel senso cristiano del significato, cioè in Gesù, il Figlio, siamo tutti riannodati alla Divinità, e per cui nessuno è titolato a sottometterci a chissà cosa, ma siamo creature libere, libere in Dio. Costoro, per un voto ricevuto un tal giorno, pensano di avere il mandato di poter dirigere la vita del prossimo, che, vi ripeto, è figlio di Dio. Talmente sono immersi nelle tenebre, che vogliono essere obbediti, e se uno non fa, lo condannano con odio. Ma quello che vi deve far tremare è l'ipocrisia e la dissimulazione, ovvero si fanno passare per profeti, per santi, per catechisti messi lì da Dio, questo davanti a facciata, girato l'angolo ( capite il senso), fanno l'opposto. Purtroppo, Kiko è un ipocrita, e dice menzogne, lo dico con rispetto verso di lui, cristianamente, ho osservato alcuni video, e ho visto altro. Ci sono tante testimonianze, ormai, di quello che fanno questi esaltati, e non sono cose leggere. Sicuramente, lì in mezzo vi sarà qualcuno che agisce onestamente, ma se c'è: perché non inizia a mettere tutto alla luce? Per chiarezza, perché sappiamo dove vanno a parare costoro ( lettera del Papa, incontri, approvazione, statuti, ecc) si dice e si afferma che nessuno sta abolendo l'obbedienza, la carità, l'aiutare il prossimo, e la Chiesa, il contrario, invece di non buttare le cose sante ai cani e ai porci, ma in cose vere. Aiutate veramente un povero. Tutti meritano l'aiuto, ma chi dice ladro ad un padre di famiglia, e davanti alla sua famiglia, mortificandolo, è una bestia. Questo è solo un esempio concreto in mezzo a migliaia . Ma ve ne sono tanti, troppi, e per cui, carissimi, questi o ci fanno o ci sono, ecco che è arrivata l'ora di non passarci più sopra. Per cui li confronteremo, poi sarà Dio che ci farà capire come e altro.
    ( da IPG)

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  20. Adamo mi fai proprio ridere.
    Il problema sono i media.
    Ma che dici?
    Chi vuoi che si beva la bubbola del devono prima conoscere il Signore e poi non gli costerà nulla vendere i beni e dare la decima?
    Sempre qua cadete. Internet o non internet il vero fine del cammino è rastrellare soldi a palate e mai è sazio.
    Spiegami perché se acquistare terreni e proprietà e costruire dimore faraoniche è il carisma ispirato dallo Spirito Santo come fine ultimo, Kiko non parla di questo nelle sue periodiche, stucchevoli, inascoltabili predicazioni con cui imbottisce di scemenze la testa dei succubi adepti.
    Cosa è si vergogna per caso?
    Sa che lo prenderebbero a pomodori e uova marce?
    Perché a che gli serve buttare MILIONI di euro quando nella colletta con sacrificio gente che lavora e arranca ogni giorno mette una cospicua parte dei suoi guadagni, per cosa?
    Vecchio ciarlatano avaro ingordo e egoista che non ha lavorato un giorno della sua vita.
    Ma che internet e internet
    Dice il Signore: fate le vostre opere BUONE davanti a tutti perché gli uomini le vadano e benedicano il Padre vostro che è nei cieli.
    Lo ripeto spesso: Kiko è un falso storico. Tanto per essere più poetica e non dire che è un farabutto truffatore peggio della Vanna Marchi. Perché la gente gli va dietro per avere fede e salvarsi l'anima. Per cui l'inganno è più deprecabile ancora. Almeno dietro la Marchi andavano per motivi più futili. Kiko è inescusabile. E i camminati sono dei polli senza cervello.
    Stiamo denunciando in tutte le lingue le bravate di questa cricca di furbacchioni - metto insieme a Kiko i vari Gennarini Del Prete Donnini e annessi e connessi sulle quattro ruote della Merkaba' - acquisti, costruzioni, proprietà sotto varie forme MA PERCHÉ KIKO NON VE LE SPIEGA LUI QUESTE COSE E DOBBIAMO FARLO NOI?
    Ma ve la fate qualche domanda ogni tanto.
    Inutile, tutto inutile.
    Ma noi continueremo e ne abbiamo in serbo ancora.
    Vi daremo pillole un poco per volta. Non vorremmo stecchirvi sul colpo, vorremmo solo che rinsaviste.

    Buonanotte

    E ridi ora, se ne hai voglia, a me fai piangere.

    Pax

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  21. @ Anonimo delle 14:35

    La Sacrosamtum Concilium ha disposto la rentroduzione del catecuemnato per gli adulti-

    La hai ben imparata la pappardella.
    Non ti rendi conto che quando fanno queste dotte citazioni è solo per far credere che state lì per adempiere, obbedire, secondo i desiderata della Chiesa?
    Solo una foglia di fico troppo piccola per nascondere le vostre vergogne.
    Ma se Kiko è Carmen non si sono mai sognati di obbedire neanche a quanto la Chiesa ha messo nero su bianco proprio per apportare correzioni al Cammino Neocatecumenale com'è stato strutturato dai due infallibili Iniziatori?
    Disposizioni indirizzate a loro?
    Cosa vuoi che contino i documenti della Chiesa in generale? Magari sapessero leggerli TUTTI, a prescindere dalle manipolazioni che ne vogliono fare.
    Quello che leggono lo leggono con il filtro: vediamo che troviamo che ci può servire e tornare utile! Questa la verità!

    Anche questo ripeto spesso: costoro che pretendono di insegnare l'"ascolto" non hanno mai ascoltato nessuno, mai!
    E questi sono i bei risultati, i frutti che mietete. Ma tanto vi state estinguendo e non potete farci niente.
    Chi semina vento raccoglie tempesta.


    Pax

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  22. @ Adamo

    “Altro argomento sono i soldi: chi vi scrive è un responsabile che gestisce la decima e posso garantirvi che i soldi raccolti sono sempre e soltanto messi a disposizione in primis ai fratelli della mia comunità che sono in difficoltà economiche, che non sono pochi, e poi ai poveri della nostra parrocchia. Pertanto spero possiate cambiare le vostre idee.
    Adamo”

    Adamo io vorrei credere alla tua buona fede, ma ci sono alcune considerazioni che vanno fatte.
    Considerazioni utili, non tanto a te e a me, che sappiamo benissimo come funziona la “giostra” della gestione dei soldi raccolti, anzi “rastrellati” , ultimamente con fatica, nelle comunità neocatecumenali, ma utili a chi non conosce il CN e legge quello che scrivi tu, prendendolo per buono.
    Il CN si mantiene con i soldi dei suoi adepti, non ha altre entrate consolidate.
    Da qualche anno è riuscito a farsi autorizzare la possibilità del 5 x 1000 dalla dichiarazione dei redditi, per i suoi seminari Redemptoris Mater, ma oltre a questo denaro il resto viene solo ed esclusivamente dai suoi adepti.
    Il CN chiede soldi con la “decima” dopo il secondo passaggio, cioè dopo alcuni anni 5-6-7-10 di militanza nelle sue file.
    Per chiudere il “secondo passaggio” è previsto un “SEGNO” forte, in denaro o beni trasformabili, che “fa sanguinare il cuore” e ripulisce il conto dei camminanti.
    Adamo nella mia comunità in uno di questi “segni” sono stati raccolti 65000 Euro.
    Considera che il “SEGNO” si fa ad ogni secondo passaggio ed è possibile, in conseguenza delle continue “fusioni” delle comunità per abbandono degli adepti, che tu rifai più di una volta il secondo passaggio ed il “SEGNO”.
    Considera che il “segno” si fa anche in altri passaggi del CN, anche se ti dicono che è un “una tantum” del secondo passaggio.
    Oltre ai vari “segni”e alle “decime”, nel CN si fanno continuamente “libere” collette per le più svariate ragioni.
    Collette per i seminari, per le famiglie in missione, per i seminaristi, per gli itineranti, il loro sostentamento ed i loro continui viaggi, per la Domus Galilea, per i concerti di Kiko, per pagare le mega-convivenze di Kiko, per pagare i viaggi “apostolici” di Kiko, per l’acquisto di terreni (es. Monte delle Beatitudini - costo 5 milioni di euro), palazzi, case, affitti dei vari centri neocatecumenali (Es. Roma – Via del Mascherino), convivenze dei Vescovi e dei Rabbini alla Domus Galilea, etc, etc, etc.
    Queste cose vengono gestite direttamente dalle comunità neocatecumenali (famiglie in missione e seminaristi) oppure tramite la Fondazione Famiglia di Nazareth.
    Di tutte queste “spese” non esiste un bilancio pubblico, non esiste un rendiconto dettagliato neanche per gli adepti del CN.
    Non si sa assolutamente nulla.
    Tu sai quanto denaro si spende per queste cose che ho detto ?
    No, non lo sai e ti consiglio di non chiederlo ai tuoi catechisti se vuoi continuare a fare il responsabile di comunità.
    Bene, ora tu dici che i soldi delle “decime” raccolti nella tua comunità TU le usi per i poveri del CN (della tua comunità?) e per i poveri della parrocchia che vi ospita.
    Ora, penso che qualcosa darai anche al parroco per coprire le spese vive(corrente elettrica, riscaldamento, manutenzione) relative all’uso delle salette parrocchiali.

    Continua…..

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  23. Continua……

    Volevo chiederti :

    Chi decide chi aiutare e chi non aiutare?
    Con che criterio viene fatta la scelta di concedere l’aiuto?
    L’aiuto è circoscritto alla tua comunità o viene esteso ad un’altra comunità che magari non ha ancora la “decima” perché non ha fatto il secondo passaggio?
    Come ti regoli per aiutare i parrocchiani poveri?
    Vengono prima o dopo della comunità?
    Hai una percentuale fissa a favore della comunità ed una a favore dei poveri della parrocchia?
    Che criterio usi per individuare i poveri della parrocchia?

    Non mi aspetto che tu rispondi, perché la struttura stessa del cammino non favorisce le domande e non prevede le risposte.

    Il CN non è un associazione no profit specializzata nell’aiuto delle persone, il CN non è la Caritas, il CN è un “movimento” di iniziazione cristiana con beni spirituali.
    Per tutto quello che riguarda la gestione dei soldi non c’è nessuna struttura conosciuta e pubblica del CN che agisce alla luce del sole.
    Ci sono solo grosse quantità di denaro in NERO di cui non si conosce l’esatta entità e l’esatto uso.
    I catechisti dedicano continuamente attenzione al denaro, lo considerano un idolo, anzi il “RE” di tutti gli idoli secondo solo al “DEMONIO” ed al “PECCATO”.
    Però non c’è niente di ufficiale e di pubblico sulla “gestione” di queste “valanghe” di denaro.
    Nel CN, dopo il secondo passaggio, la “decima” è obbligatoria.
    Se non la fai come minimo di retrocedono ad una comunità più giovane e se continui a non adeguarti ti mettono in condizione di andartene perché sei un esempio negativo per gli altri.
    Punirne uno per raddrizzarne 100.
    Quindi, se vuoi restare nella tua comunità e non vuoi essere strapazzato dai tuoi catechisti e dai tuoi “fratelli” di comunità, molla il malloppo e non fare domande.
    Non provare neanche a dire che fai la carità diretta ai poveri o ad altre istituzioni per i poveri, questa cosa la puoi fare solo dopo che hai dato la “decima” alla TUA comunità.
    Adamo, pensa che la Caritas , per dare il suo aiuto ai poveri, chiede il modello ISEE e si affida a persone con una grande esperienza e con una conoscenza abbastanza capillare della gente e del territorio che gestiscono.
    E parliamo di pacchi viveri, distribuiti magari una volta a settimana, quando è possibile oppure una volta ogni 2 settimane.
    Nel caso del CN parliamo di Centinaia di Milioni di euro, in NERO, denaro liquido in contanti senza alcuna rendicontazione.
    Adamo ti rendi conto di quanta forza possiede un IDOLO così potente, gestito in questo modo e reso così incontrollabile?
    Pensaci e comincia a raccontare la verità sui “soldi del cammino”, ai tuoi fratelli di comunità.
    Se per caso non sai di cosa parlo, informati un po meglio prima di venire a raccontare "favolette" a noi EX.
    LUCA

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  24. Sono uscita dal cammino da circa due anni e niente, volevo solo esprimere la mia felicità per questo. Menomale che ho ancora 24 anni. Pensare che io stessa osannavo Kiko e la sua santità mi fa sentire che ero proprio plagiata. Adesso ho capito cosa significa davvero essere e sentirsi liberi ed è fottutamente bello.

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    1. È davvero una grande grazia essersi sbarazzati del Cammino e poter vivere la propria fede senza i pesanti (e inutili e dannosi) 613 precetti neocatecumenali.

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    2. Mi rallegro con te perchè sei giovane, perchè ti sei liberata così presto dal triste giogo e perchè sei venuta a parteciparci la tua gioia che è la nostra.
      Ogni anno festeggio ancora dopo tanto tempo l'anniversario memorabile della mia uscita.
      Benvenuta tra noi graziati ex neocatecumeni.

      Pax

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    3. Benvenuta.
      Grazie per la tua testimonianza.
      Mi piace tantissimo la tua frase :" Adesso ho capito cosa significa davvero essere e sentirsi liberi ed è fottutamente bello ".
      È vero, è meraviglioso sentirsi così.
      Sono 4 anni che sono fuori dal "tunnel" e non ho ancora capito come ho fatto a metterci 17 per capire una cosa così semplice cioè che è fottutamente bello essere liberi.
      Ancora grazie per avermelo ricordato.
      LUCA

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    4. Come ho fatto io a impiegarne 28 di anni. Luca hai ragione, il travaglio è stato troppo lungo ma la decisione presa irreversibile e senza rimpianti.
      Grazie di esserci, tutti.

      Pax

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  25. Io ce ne ho messi 27... Davvero tanti, troppi. Ma va bene così.... L'importante è esserne fuori e starne il più lontano possibile. Nessun rimpianto,solo un grazie a Dio di avermi fatto capire cosa dovevo fare e di avermi aiutato a farlo.

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