mercoledì 21 novembre 2018

Riguardo agli esorcismi (e ai neocat laici che si vantano di compierli o che inducono altri neocat, laici come loro, a compierli durante le loro cosiddette "missioni")...

Santino kikizzato di Sancarmen
ed entusiasmo ostentato dei kikos
Nel comandare che il Cammino si desse una regolazione statutaria, papa Giovanni Paolo II aveva offerto al Cammino una scialuppa di salvataggio in modo che potesse essere preso a bordo della nave di Pietro. A CONDIZIONE, però, che il Cammino UBBIDISSE ai Vescovi e alla Chiesa.
Una grazia straordinaria, che Kiko pare abbia in gran parte sprecato e stia ancora sprecando.

Così Dio pare averli abbandonati alle loro passioni stravaganti (parlo in generale, non dei singoli camminanti che, però, da certi modi di fare sono limitati e fuorviati).
Ma quando gli uomini seguono le loro idee sbagliate, il demonio diventa più pericoloso. Tanto più pericoloso, quanto più gli errori sono gravi.

Gravi come il CALPESTARE i frammenti del Pane consacrato, ovvero del CORPO DEL SIGNORE, di cui molto spesso si parla in questo blog, o come rivolgersi DIRETTAMENTE al demonio con la pretesa di cacciarlo, cosa PROIBITA dalla Chiesa a chi non è esorcista.

Riporta infatti la “Lettera agli Ordinari riguardantele norme sugli esorcismi” che il 29 settembre 1985 emanò l’allora card. Ratzinger in qualità di Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede:
“Già da alcuni anni, presso certi gruppi ecclesiastici si moltiplicano le riunioni per fare suppliche allo scopo preciso di ottenere la liberazione dall'influsso dei demoni, anche se non si tratta di esorcismi veri e propri; tali riunioni si svolgono sotto la guida di laici, anche quando è presente un sacerdote.
Poiché è stato chiesto alla Congregazione per la Dottrina della Fede che cosa si debba pensare di questi fatti, questo Dicastero ritiene necessario informare i Vescovi della seguente risposta:
1. Il canone 1172 del Codice di Diritto Canonico dichiara che nessuno può proferire legittimamente esorcismi sugli ossessi se non ha ottenuto dall'Ordinario del luogo una speciale ed espressa licenza (§ 1), e stabilisce che questa licenza debba essere concessa dall'Ordinario del luogo solo al sacerdote distinto per pietà, scienza, prudenza e integrità di vita (§ 2). Pertanto i Vescovi sono vivamente pregati di esigere l'osservanza di queste norme.
2. Da queste prescrizioni consegue che ai fedeli non è neppure lecito usare la formula dell'esorcismo contro satana e gli angeli ribelli, estratta da quella pubblicata per ordine del Sommo Pontefice Leone XIII, e molto meno è lecito usare il testo integrale di questo esorcismo. I Vescovi procurino di avvertire i fedeli, in caso di necessità, su questa cosa.
3. Infine, per gli stessi motivi, i Vescovi sono invitati a vigilare affinché – anche nei casi in cui è da escludere una vera possessione diabolica – coloro che sono privi della debita facoltà non abbiano a guidare riunioni durante le quali vengono usate, per ottenere la liberazione, preghiere nel cui decorso i demoni sono direttamente interrogati e si cerca di conoscerne l'identità…
Ricapitolando:
Anche quando non si tratta di esorcismi, ma solo di preghiere di liberazione, che sono ammesse dalla Chiesa, non è lecito dare ORDINI DIRETTI al demonio, come si poteva fare una volta quando, a conclusione della preghiera a San Michele Arcangelo, si recitava l’esorcismo di Papa Leone XIII.
Se fosse lecito dare ordini diretti al demonio COME FA KIKO, la Chiesa non avrebbe proibito di recitare il testo integrale dell’esorcismo di Leone XIII. E poco importa se una volta tale preghiera era ammessa: oggi non lo è più.
I camminanti, perciò, e soprattutto Kiko, disubbidendo alla Chiesa su questa cosa, rischiano molto dal punto di vista spirituale. E il Cammino, invece di essere un’aggregazione ecclesiale che segue il soffio dello Spirito, rischia di essere una comunità umana CONTRO lo Spirito Santo.

108 commenti:

  1. Ricordo bene i vari neocat duri e puri che furiosi urlavano trattarsi di semplici preghiere di liberazione, smentendo il signor trettre dottor (h.c.) esorciccio Arguello in persona.

    Per evitare ulteriori menzognere piazzate da adulti nella fede del genere, tipo Shadyx per capirci, aggiungo il link al video nel quale Sankiko cacciadiavoli millanta gli esorcismi.

    Arguello l'esorciccio . Racconta di fare sempre esorcismi e di aver ricevuto un “segno” dallo Spirito Santo al minuto 07,52.

    Se avete la forza di sopportarlo, troverete anche altre due perle. Dice di parlare sempre per ispirazione divina, al minuto 15,40. Poi esibisce il massimo rispetto verso il clero che dissente da lui bollando come "di sinistra" dei sacerdoti colpevoli di aver osato contestarlo fischiando, al minuto 13,55.

    Shadyx & co. provate a smentirlo.

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  2. Ogni volta che si parla delle cretinerie del laico Don Kikolone esorciccio fai-da-te, subito accorrono i suoi adoratori a tirare in ballo i soliti slogan preconfezionati.

    Slogan #1: «e ma le preghiere di liberazione eeeeh?»

    Qui non c'entrano. Infatti Kiko si vanta di fare esorcismi e comanda ai suoi adepti di fare altrettanto, tant'è che i laici "pasqualoni" che vanno ad "evangelizzare" il paesetto a otto chilometri da casa se ne vantano sulla propria pagina facebook dicendo: "ho esorcizzato la città, come mi avevano detto di fare i catechisti".

    Le "preghiere di liberazione" sono una cosa ben diversa dall'esorcismo e sono purtroppo una moda recente. In altri tempi la preghiera di liberazione da parte dei laici era il rosario, oppure la preghiera a san Michele Arcangelo. Oggi invece c'è tutto un sottobosco di "liberatori" laici che maldestramente (talvolta persino in buona fede) crede di potersi sostituire ai veri esorcisti (decimati dal vaticansecondismo chiassoso e confuso: "io non credo all'esistenza del diavolo, ma all'esistenza di tanti poveri diavoli", disse quel deficiente dell'esorcista ufficiale di una diocesi umbra).

    Quando c'è bisogno di un vero esorcismo (o almeno c'è il ragionevole sospetto che il caso richieda un vero esorcista), non ci sono alternative: ci vuole un vero esorcista, cioè sacerdote incaricato esplicitamente come tale dal suo vescovo, oppure il vescovo stesso. Punto. Le "preghiere di liberazione", in quanto preghiere, avranno sì dei benefici sul piano spirituale, ma non sono una cura, così come il parlar molto di un antibiotico non dà gli stessi effetti di un vero antibiotico. Vivere i sacramenti secondo le dovute disposizioni è qualcosa di molto più efficace.

    Slogan #2: «sì ma il Vangelo, scacciare i demoni, eeeeh?»

    Il Vangelo non dice che chiunque può scacciare, e comunque nessuno può darsi da sé il potere soprannaturale di scacciare. Mt 10,1 afferma che tale potere fu dato solo ai dodici: «...diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi...» (ribadito anche in Mt 10,8).

    L'episodio raccontato da Lc 9,49-50 («un tale che scacciava demòni... glielo abbiamo impedito...») riguarda l'unità della Chiesa quando viene minata dalla sua stessa gerarchia. Infatti lì il verbo "scacciava" non riguarda il proferire formule, ma riguarda l'efficacia. Se non fosse stato efficace, lo avrebbero ignorato e deriso. Gli Apostoli, invece, anziché cercare di capire e di chiarire (se quell'uomo opera in modo efficace allora o appartiene alla Chiesa, oppure il Signore vi ha turlupinati: quale delle due ipotesi è ragionevole?), glielo hanno "impedito", venendo di conseguenza rimproverati dal Signore.

    Nella mentalità neocatecumenale il sacerdozio vale zero. Perciò, visto che il Signore dà ai Dodici quel potere, Kiko laico dà ai suoi laici lo stesso "potere", adoperando abusivamente come l'alibi l'episodio di Lc 9,49-50 (che però parlava di esorcismi efficaci) per contrastare le fondate obiezioni di coloro che sanno bene che i laici non possono esorcizzare.

    Come già detto altrove, la Chiesa giustamente vieta di interloquire col demonio, poiché ciò comporta pessime conseguenze (malefici, disturbi, infestazioni, e quant'altro). Coloro che blaterano di "preghiera di liberazione" per difendere qualche laico che si illude di "scacciare" (cosa che implica l'interloquire), stanno semplicemente mentendo. Sono come quei bambini che credono di essere adulti perché scherzano col fuoco e giocano con cose pericolose "da adulti". Senza dubbio il demonio - quello vero, non il portasfortuna del Cammino che ti fa trovare traffico sul raccordo quando vai alla convivenza - è molto soddisfatto dell'opera di Kiko e Carmen. Al demonio fa molto comodo di essere considerato o troppo, o troppo poco.

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  3. Le preghiere di liberazione sono definite esorcismi minori. Come le preghiere dei fedeli durante il battesimo. Se sei ignorante perché non taci?

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    1. C'è una differenza fondamentale tra le preghiere di liberazione e gli esorcismi. I secondi PARLANO DIRETTAMENTE al demonio, i primi NO. Queste possono essere fatte da tutti, i primi SOLO DAI SACERDOTI AUTORIZZATI DAL VESCOVO.

      Se non sai leggere, perché scrivi

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    2. Ecco il cretineocatecumenale che ci viene a dare il buongiorno: il fratello Shadyx, che non vedeva l'ora di applicare lo slogan #1 senza leggere nemmeno una riga a parte il titolo di questa pagina.

      Il fatto è che il Cammino mantiene deliberatamente nell'ignoranza i fratelli delle comunità. Che pertanto seguono l'esempio del sommo Don Kikolone e -laici come lui- blaterano di fare esorcismi, e quando arriva qualche obiezione si difendono "gné-gnè, sono preghiere di liberazione, gné-gnè!"

      Ma sì, continuate pure a scherzare col fuoco: non sia mai che il vostro ego (o quello ancor più smisurato di Kiko) possa ricevere un minimo colpo di freni. Non dite che non eravate stati avvisati.

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    3. Ti meravigli? Perché? Dice esattamente le stesse menzogne dei suoi predecessori, neocat duri e puri come lui.

      Glielo puoi spiegare cento volte che preghiere di liberazione ed esorcismi hanno natura completamente diversa.

      Non serve a niente. Sono abituati a mentire e sviare le discussioni. Tutti uguali dal primo all'ultimo.

      Il tipico "frutto del Cammino" insomma.

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    4. Mi definisci quello che consegnano alla fine del cammino come rinuncia da fare ogni mattina, con il dito puntato?

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    5. @ Shadyx
      che ha detto
      "[...] sono definite esorcismi minori. Come le preghiere dei fedeli durante il battesimo."

      E questo dove lo hai trovato scritto? Mi puoi indicare, per favore, la tua fonte? (Messale, praenotanda di libri liturgici, libro di Liturgia, articolo di rivista specializzata in Liturgia, ...)
      Le "preghiere dei fedeli" non sono mai state definite da nessuna parte "esorcismi minori". Stai mentendo!!!


      E allora, citando la tua stessa frase, "Se sei ignorante perché non taci?"

      Attendo una tua risposta. Fino a quel momento ti reputerò un ignorante in Liturgia e un bugiardo.
      Annalisa







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    6. Nel rispetto di quanto stabilito dall’Istruzione circa le preghiere per ottenere da Dio la Guarigione” della Congregazione per la dottrina della fede la quale regola la disciplina dell’esorcismo all’art. 8 commi 1 e 2, richiamando la validità della Lettera della stessa Congregazione del 29 settembre 1985, la recita della seguente preghiera, conosciuta come esorcismo minore di papa Leone XIII, è possibile da parte di laici solo privatamente. E’ quindi auspicabile che, dopo la recita del Santo Rosario, tale preghiera venga diffusa e recitata giornalmente nelle singole famiglie, in unione con qualche specifica preghiera di guarigione fisica. Soprattutto se in presenza di malattie spirituale.

      ESORCISMO DI LEONE XIII
      CONTRO SATANA E GLI ANGELI RIBELLI
      Scusami?

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    7. "Privatamente".

      Scusami?
      Video su youtube in cui Kiko si vanta di aver "esorcizzato la Cina" in cima ad un ristorante di Pechino (luogo pubblico; a proposito, chi pagava il conto?). Altro che Leone XIII. Altro che "privatamente". Altro che "preghiera di san Benedetto".

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  4. ECCOLO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Degno figlio del suo padrone Sankiko menzognero!

    Quello millanta esorcismi? E il suo lacchè subito a sviare le sue stesse parole!

    Bravo Shadyx, sei il tipico esempio del neocat duro e puro, che negherebbe la luce del sole se il suo padrone glielo ordinasse.

    Continua così, se non sei già kikatekista sicuramente lo diventerai.


    ai piccoli neocat in buona fede

    Vi consiglio di leggervi tutti i post di Shadyx delle discussioni precedenti.

    Poi domandatevi: sono disposto a dare obbedienza assoluta ad un tipo così riguardo alla mia vita, al mio matrimonio, all'educazione dei miei figli, ai miei beni, alle mie amicizie, ai miei affari?

    Se no, lasciate il cosiddetto Cammino, perché i kikatekisti sono fabbricati in serie e sono come lui.

    Se si, contenti voi, contenti tutti.

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    1. Ah. Io non sono un catechista. Mai affermato di esserlo e manco mi interessa esserlo

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    2. Vi prego di osservare la malafede e l'ira del fratello Shadyx:

      - l'apostata: «se non sei già kikatekista sicuramente lo diventerai»
      - shadyx: «io non sono un catechista. Mai affermato di esserlo e manco mi interessa esserlo»

      Chiaro? Si difende da osservazioni che nessuno aveva posto.
      Cioè scrive senza leggere. Parla senza ascoltare. Aggredisce senza ragione.

      Si difende dall'accusa secondo cui gli interesserebbe diventare un cosiddetto "catechista" del Cammino. Accusa che nessuno aveva mosso.

      Si difende dall'accusa di essere stato identificato come "catechista". Ma l'espressione era solo ipotetica e ironica (e lui lo sa benissimo che i cosiddetti "catechisti" funzionano precisamente a suon di negazione della realtà, affermazioni apodittiche, gaslighting).

      E su tutto il resto degli argomenti presentati da l'apostata? Silenzio assoluto.

      E su Kiko che proclama (testuale) «io ho fatto un esorcismo»? Niente da ridire. Magari si inventerà la scusa che "invocare lo Spirito" sarebbe diverso dal "fare un esorcismo": questo è vero, ma Kiko ha detto proprio di aver fatto un esorcismo oltre all'invocazione dello Spirito. Il laico Kiko si è proprio vantato di aver scacciato i demòni e pùff! magicamente se ne sarebbero andati tutti nel deserto del Gobi (perbacco, Kiko è meglio del TomTom, di GoogleMaps e di ViaMichelin!). E sugli argomenti trattati nella pagina del blog ieri? Pùff! Nessun accenno: avrà pensato "pericolo scampato!"

      E sul fatto che Kiko va vantandosi di aver avuto un'apparizione (addirittura "intellettuale")? Niente da ridire. Kiko è infallibile. Kiko è il redentore. Kiko è il superdogma che affossa tutti gli altri dogmi. Pùff!

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    3. Trippone, più volte avete provato a dire che sono un catechista.. Se non lo sono non lo sono. È inutile che fai i tuoi soliti Trippologhi. Sei e resti un povero deficiente

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    4. Poco fa scrivevo che il tipico neocatecumenale tenta sempre di sviare altrove il discorso e di difendersi da accuse che nessuno aveva posto, e ora il fratello Shadyx alle 16:06 cosa fa? La butta sul personale, per di più difendendosi da un'accusa che nessuno aveva posto. Naturalmente il suo commento non c'entra niente con la discussione: si è solo mortalmente offeso perché qualcuno ha ipotizzato (sottolineo: ipotizzato) che Shadyx fosse un cosiddetto "catechista" del Cammino, visto che ne esibisce la tipica parlantina e i soliti artifici retorici (ma l'aspetto contemporaneamente comico, grottesco e teologicamente preoccupante, è che una lettrice neocat sudamericana è intervenuta su questa stessa pagina adoperando gli stessi metodi pasqualonici neocatecumenalizi, contribuendo a confermare che il Cammino forma davvero una mentalità disonesta e addestra a camuffarsi da "cattolici" mediante paroloni altisonanti).

      Questo intero blog è a disposizione per chi volesse verificare, e soprattutto per chi volesse farsi un'idea chiara della realtà del Cammino. Ancora più comodamente a disposizione, e al di sopra di ogni sospetto, sono i documenti della Chiesa e il sito web del Vaticano.

      Quella del Cammino è una realtà purtroppo eretica, e che in quanto tale ha dato già troppi frutti avvelenati. Tra i quali tristemente annoveriamo l'ostinazione - basata sull'orgoglio personale e allergica all'evidenza dei fatti - nel tentare disperatamente di difendere l'indifendibile Kiko. Ma dovremmo anche conteggiare i matrimoni distrutti, i casi di depressione e addirittura di suicidio, la fede sradicata dai cuori dei fratelli...

      Nota bene: quando parliamo di "Kiko" in realtà parliamo della società "Kiko e Carmen" fondata in quel bar di Madrid nel 1964, quando Kiko aveva 24 anni e Carmen 33. I due spagnoli, negli anni '60, nel pieno della rivoluzione conciliare - che più o meno suo malgrado dava a tutti l'aspettativa di una rivoluzione nella Chiesa e nella liturgia - erano desiderosi di fondare una qualche comunità di cui essere i capi adorati e pagati.

      Quando a Carmen, sbattuta fuori dalle Misioneras di Christo Jesùs per grave disubbidienza pochi mesi prima della "professione solenne" (dunque non aveva mai ubbidito nemmeno prima?), fu presentato Kiko, lì in quel bar ci furono i primi due atti solenni di fondazione, testimoniati da Carmen stessa:
      - Kiko che per impressionarla le dice di aver "visto la Madonna"
      - Kiko che chiede soldi (mille pesetas per il taxi).

      In tali due atti si vede tutta la spiritualità del Cammino: panzane, e richieste di denaro.

      Tutto il successivo blaterare "il Signore, il Signore" non è servito a nient'altro che a consolidare tale diabolica "spiritualità", a danno di coloro che in buona fede e con buone intenzioni desideravano solo crescere nella fede cattolica tramandata ininterrottamente da venti secoli.

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  5. Prima ho accennato ad un certo "sottobosco" di cui conosco diversi esemplari.

    Dal momento che la predicazione cattolica è alquanto carente sull'argomento - ormai ascoltando le omelie raramente si impara qualcosa - quel "sottobosco" fa molta presa sulle persone che temono di soccombere sotto il peso dei loro problemi e, non trovando una spiegazione più facile, pensano che si tratti del demonio e trovano quindi conforto nelle cosiddette Messe "di guarigione" e "di liberazione", e chiedono a quei sullodati "esemplari" (tipicamente laici) di recitare "preghiere di liberazione" a loro favore - come se tali laici disponessero di qualche trucchetto efficace, come se il pronunciare tali preghiere abbia un che di magico. Ovviamente occorrerà distinguere tra caso e caso - tra persone assetate di soprannaturalismi ad effetto più o meno spettacolaristico (spesso disposte persino a pagare in moneta sonante, con tutto l'ovvio mercato che ne consegue) e persone che realmente hanno bisogno solo di un po' di conforto e di qualcuno che preghi per loro (una volta era compito dei sacerdoti - direzione spirituale, predicazione, insegnamento... - e dei consacrati - monasteri, conventi, confraternite...).

    E quando un laico decide di sembrare più prete dei preti e più vescovo dei vescovi, cominciano i pasticci. È questo anche il caso del Cammino Neocatecumenale, dove il millantatore Kiko si vanta di compiere esorcismi e di scacciare il demonio... col risultato che i suoi adoratori lo imitano (talvolta persino in buona fede).

    I fratelli come Shadyx, dopo aver rapidamente esaurito tutta la propria lista di inutili slogan stile "siamo approvati", messi di fronte alla realtà sentono il sacro dovere di negarla: pur di difendere l'idolo Kiko sono disposti ad azzeccare ogni figuraccia, a tentare ogni trucchetto per cambiar discorso o per estenuare gli interlocutori, a promuovere ogni inganno, a pronunciare ogni menzogna, qualsiasi cosa purché non sia intaccato il prestigio di Kiko, Carmen e il Cammino.

    Il che è la più plateale conferma che il Cammino Neocatecumenale è una religione idolatrica che scimmiotta il cattolicesimo solo per accalappiarne i fedeli. Anche la setta dei testimoni di geova ebbe il suo piccolo boom seguito da una costante decrescita e all'irrilevanza e dalla patetica autoreferenzialità. Esattamente la stessa parabola decrescente del Cammino.

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    1. Tutta quella foga nel cincischiare sugli esorcismi e su argomenti secondari (il sullodato Shadyx si è anche vantato di aver costruito un computer "gaming" da tremila euro come dimostrazione che lui avrebbe titolo per contraddire questo blog...), infatti, nasconde solo il disperato desiderio di mettere a tacere gli interlocutori, estenuandoli, ingannandoli, aggredendoli in ogni modo, poiché Kiko così vuole e così insegna.

      Ma i fatti parlano chiaro: Kiko sbaglia, e i suoi adoratori non solo non lo correggono ma lo imitano. Il Cammino è sbagliato, contiene eresie, strafalcioni, idiozie, ed è costruito in modo che i ricchi ipocriti vadano comodamente avanti e le persone normali e di buon cuore vengano oppresse e ingannate e portate sulla cattiva strada. Per esempio a Guam, su indicazione dei cosiddetti "catechisti", sempre abilissimi pianificatori e calcolatori per quanto riguarda decime e "potenti appoggi", alle elezioni di poche settimane fa i neocatecumenali hanno sostenuto la candidata abortista, quella che aveva dato ospitalità al vescovo pedofilo neocatecumenale latitante. E qui in Italia cosa succede? Che nemmeno uno dei facinorosi kikos abbia osato considerare anche soltanto come ipotesi la colpevolezza di quel pedofilo e dei capicosca del Cammino che lo difendono. Figurarsi il considerare anche soltanto come ipotesi che qualcuna di queste oltre duemila pagine di blog dica la verità e pertanto vada presa in seria considerazione.

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  6. Shadyx, Sankiko esorciccio ha commesso e fa commettere un gravissimo abuso in materia di esorcismi, si o no? E perché?

    Risparmiaci le tue consuete chiacchiere a vuoto, non attaccano, come i tuoi tentativi di sviare la discussione.

    Che tu sia o no kikatekista non ce ne importa un fico secco (o sterile se ti fa piacere). Oltre che stravolgere la realtà e non rispondere mai a nulla, NESSUN NEOCAT MAI ha avuto il coraggio di dichiararsi kikatekista.

    Coda di paglia?

    Eppure secondo Sankiko ciarlatano i kikatekisti hanno il discernimento, parlano per ispirazione e cacciano i diavoli.

    Non dovrebbe essere difficile per degli ispirati discernenti confutare i nostri argomenti.

    Vuoi vedere che è solo una delle tante menzogne kikiane?

    Shadyx, te la fai proprio sotto di fronte alla prospettiva di dover discutere, come mai?

    Avessi il demonio muto anche tu? Fatti fare un bell'esorcismo da Sankiko stregone, te lo spedisce subito nell'affollatissimo deserto del Gobi.
    Diventerai "de pronto" un ciarliero pappagallo, come i kikatekisti giustappunto.

    Mi ha detto qualcuno che, grazie agli esorciccismi, quel deserto, una volta giustappunto "deserto", oggi sembra la spiaggia libera di Ostia il giorno di Ferragosto da quanto è affollato di diavolacci.

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  7. Sem querer ser chata, mas tem a oração de São Bento, que fala diretamente: "A crus sagrada seja minha luz, não seja o dragão meu guia. Retira-te Satanás, é mal o que me aconselhas, bebe tu mesmo do teu veneno."

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    1. Kiko se gaba de exorcizar. Ele foi gravado em vídeo quando afirma que ordenou que os demônios fossem embora no deserto de Gobi.

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  8. Sem querer ser chata mas a oração de São Bento tem uma parte que fala diretamente ao Satanás.

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    1. Kiko se gaba de fazer exorcismos. Kiko é um homem leigo. Kiko não pode.

      Kiko não usou a oração de São Bento. Kiko mencionou explicitamente demônios.

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  9. Vorrei farvi notare questo esempio di malizia neocatecumenale proveniente da oltreoceano: l'obiezione secondo cui nella preghiera di san Benedetto c'è un riferimento a "satana".

    Prima di entrare nel merito, osservatene il metodo:
    - Kiko compie un errore madornale? noi kikos abbiamo già la scusa pronta per minimizzarlo
    - non c'importa niente dei vostri ragionamenti, Kiko deve per forza aver ragione
    - la Chiesa ha ufficialmente detto XYZ, ma noi abbiamo la scusa per dire il contrario
    - non c'importa che nessun altro abbia tratto le nostre stesse conclusioni
    - c'importa soltanto di contraddire e azzittire coloro che non lodano l'idolo Kiko
    - non c'importa della prassi della Chiesa, dobbiamo solo difendere quella di Kiko
    - se rilevate che Kiko compie un errore, siete voi a non aver capito
    - è doveroso appigliarsi a qualsiasi quisquilia, qualsiasi inganno, qualsiasi menzogna, pur di far sembrare giusto Kiko
    - dobbiamo tendervi tranelli perché chi critica Kiko deve subito essere colto in fallo.

    È esattamente la dinamica che la Bibbia chiama idolatria, più i suoi frutti diretti.

    La malizia sta in particolare nel fatto che una volta ridotta la questione ad un suo singolo aspetto, e ridotto il singolo aspetto a qualche astruso giro di parole, pretendono di aver chiuso il discorso.

    E però il signor Kiko Argüello:
    - insegna ambiguità ed eresie
    - promuove una liturgia sbagliata
    - disubbidisce alla Chiesa
    - ha fondato un piccolo impero per il proprio ego, devastando la vita e la spiritualità dei suoi adepti.

    Quando qualcuno nota un errore di Kiko, ottiene una conferma a ciò che era già noto.

    La malizia neocatecumenale vorrebbe invece che noi pensassimo al contrario, e cioè qualora sembri che Kiko ne abbia imbroccata una giusta, automaticamente noialtri dovremmo approvare tutto il resto. Sarebbe come dire che in una bottiglia contenente veleno, una volta ritrovate tracce di succo di frutta, noialtri dovremmo parlare solo di ottima bevanda ricca di vitamine.

    Occorre anche notare che il "viceversa" non è simmetrico. Una bottiglia di succo di frutta, anche soltanto con una goccia di arsenico, non è più qualificabile come ottima bevanda.

    Per questo il metodo sopra indicato riguarda la malizia.

    Le critiche elevate contro Kiko derivano tutte da punti fissi facilmente verificabili: l'insegnamento della Chiesa, la tradizione della Chiesa, la prassi della Chiesa, le Scritture, il Catechismo, i documenti della Chiesa, vite e scritti dei santi...

    Se uno insinua che la confessione dei peccati mortali sarebbe facoltativa e rinviabile a piacere, non importa che si chiami Kiko o Pasquale: ha promosso qualcosa di non cattolico, ha contraddetto il Vangelo. Al contrario, se uno veramente tende alla fede della Chiesa, farà qualsiasi cosa per adeguare la propria opera in modo da renderla compatibile con quei "punti fissi", perché sono quelli il riferimento della propria opera.

    Kiko e Carmen non hanno mai "adeguato". Hanno voluto che la Chiesa si adeguasse. Hanno inventato una cosa e, di fronte ai problemi e alle correzioni della Chiesa, hanno sempre fatto in modo di non cambiare ciò che avevano creato, se non con l'applicazione di massicce dosi di ipocrisia. Si veda ad esempio il perfido caso della "comunione seduti": appena è stata vietata, hanno aggiunto l'alzatina ipocrita. Se fanno così con la Comunione (la Comunione!!), come meravigliarsi delle tante altre perfidie e ipocrisie per coprire il resto del porcaio neocatecumenale?

    E tutto ciò si sostiene solo coi soliti strumenti del demonio: superbia, arroganza, ipocrisia, nelle quali i neocatecumenali sono campioni - persino (poveracci!) quelli che ancora sono convinti di star facendo un vero "itinerario di riscoperta" e di doversi comportare allo stesso modo dei cosiddetti "catechisti".

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  10. Sta a vede' che mo' mettono san Benedetto e san Pio da Pietrelcina sullo stesso piano di san kikone da Madrid.... quelli si' che lottavano col diavolo,mica come il kiko magnasoldi!!!

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  11. SHADYX: cerca di capire che è molto semplice.

    La preghiera di liberazione, o chiamala come vuoi, è una preghiera di INTERCESSIONE.
    Si chiede a Dio di liberare dalle influenze del demonio chi ne ha bisogno senza PARLARE col demonio.
    Si parla a Dio o alla Madonna e i santi chiedendo anche la loro preghiera.

    Solo nell'esorcismo, che è riservato ai sacerdoti che ne hanno avuto il permesso, l'esorcista dà ordini diretti al demonio.

    Kiko e i camminanti, perciò, quando si rivolgono direttamente al demonio TRASGREDISCONO le norme della Chiesa.
    Ovvero: DISUBBIDISCONO. E questo è un dato di fatto.

    Invece di darti tanto da fare per dire che anche se disubbidiscono non è nulla di grave, datti da fare perché non disubbidiscano più.
    Non ti vantavi di essere la coscienza critica del Cammino? Provalo!

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  12. Cari fratelli! Faccio un appello a tutti voi, cioè a tutti gli uomini di buona volontà, specialmente tra i Neocatecumenali. Vi chiedo di essere apostoli di Gesù . Dentro il vostro ambito c'è bisogno di Luce, perchè molti necessitano di avere più forza nella Fede. Molti dei vostri fratelli si sono persi nelle vie del mondo, cioè nelle opere della carne e della mondanità, e non riescono ad avere uno spirito forte,per resistere alle seduzioni di questo mondo. Non svalutate questo mio messaggio, perchè la situazione è seria e non può essere prese alla leggera. C'è bisogno di portare lo Spirito della Resurrezione e del Perdono. Incontrerete mille difficoltà, mille impedimenti, il vostro nemico, il Diavolo, appena vi metterete in azione seminerà zizzania, prima dentro di voi, mettendovi le paure e altro, poi se vedrà che con voi non avrà vittoria, passera ai vostri fratelli neocatecumenali. Se non mi credete chiedete a Gesù di donarvi i suoi occhi per vedere. Capirete cosa intendo.

    Gesù ha detto:

    «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. 16 Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato. 17 E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, 18 prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
    Delle volte il mondo è il compagno, delle volte è il vicino, delle volte è il collega, delle volte è il fratello di comunità. Quello che conta è fare la Volontà di Dio.

    Vi chiedo, umilmente, di mettervi al lavoro. Non abbiate paure, ne dei vostri catechisti, ne di altri. Portate Gesù!

    Andate, prima di iniziare, dal vostro Vescovo, Sacerdote, Confessore, e dite similmente così: "chiedo l'autorizzazione a Santa Madre Chiesa di portare Gesù ai miei fratelli, per la loro salvezza". Poi fate voi, se sapete dire meglio o dire altro. Ma conta rimanere nello Spirtio della Resurrezione.

    Anche se sarete calunniati, oppure offesi, oppure presi per pazzi, non fa nulla, andate avanti lo stesso. Non viene da Dio tutto ciò, è il nemico che vi vuole fermare.Riceverete anche tanta Pace dal Signore.

    Diranno (chi sarà preso dall'azione del nemico) ogni sorta di male, tireranno fuori ogni menzogna e raggiro. Non rispondete al male con altro male, ma con Verità e Giustizia. Mettete parole di Amore dove è l'odio, portate la Luce dove è la tenebra. Lasciate messaggi e parole piene di Luce, ovunque, e portateLa. Non ci costa nulla! Fate passare questo messaggio anche agli altri credenti e fratelli, di buona volontà, della vostra comunità. Che Gesù vi benedica a tutti!

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  13. SHADYX: ti spiego.

    Riguardo alla DIFFERENZA che c'è tra la preghiera di guarigione (ma se tu la vuoi chiamare esorcismo minore fa pure, purché non si generi confusione) e l'esorcismo, ti propongo l'esempio della differenza che c'è tra la Comunione sacramentale e la comunione spirituale.
    Non è la stessa cosa ma cerca di capire l'analogia.

    I due modi di fare la comunione col Signore hanno lo stesso fine, e da questo punto di vista si somigliano, ma sono essenzialmente diverse, non solo perché la Comunione sacramentale di per se è più "potente" della spirituale, ma anche perché il Pane eucaristico è consacrato da un sacerdote (senza alcun bisogno dell'assemblea), perché se si è in grazia di Dio Gesù opera infallibilmente e direttamente nell'anima, ecc.

    La comunione spirituale invece è, fondamentalmente, una semplice preghiera di richiesta, a cui Dio, anche a seconda della fede e dell'amore, dà l'efficacia che vuole e che si può impetrare anche più volte al giorno.

    Riguardo invece alla GRAVITA' delle DISUBBIDIENZE alle leggi ecclesiastiche, va considerato che la dottrina della Chiesa distingue tra disubbidienze lievi e disubbidienze gravi. Differenza di cui, purtroppo, oggi non si parla più, con la conseguenza che per i legalisti tutto è considerato grave, come nei totalitarismi, mentre per i lassisti, che sono la grande maggioranza (tra cui molti camminanti) niente di ciò che la Chiesa raccomanda è grave, come quando ci si comunica in stato di peccato mortale col pretesto che POI, SE lo si ritiene opportuno, ci si PUO' andare a confessare.

    Mancanza lieve, ad esempio, è quando, a causa di un po' di stanchezza, in Chiesa si sta seduti anche quando ci si dovrebbe alzare.
    Ma la mancanza diventa grave se lo stare seduti è motivato da una ragione teologica diversa da quella della Chiesa, come avviene nelle celebrazioni eucaristiche del Cammino quando, addirittura, ci si comunica col Corpo del Signore!
    Allora si sta seduti APPOSTA, contravvenendo DELIBERATAMENTE alle norme della Chiesa.

    Così per considerare la gravità delle disubbidienze di Kiko "esorcista", occorre tenere presente anche (ma non solo) della pericolosità a cui il sedicente mistico spagnolo espone la sua anima.
    Se col demonio ci si sottrae dall'ombrello protettivo della Chiesa, il demonio può arrivare a impossessarsi perfino di un'anima, tanto più se, come Kiko, tenta Dio stesso. Vedi figli di Sceva di cui parlano gli Atti degli Apostoli.

    Qui la materia ecclesiastica è grave, il pericolo è grave, lo scandalo dato è grave.... La disubbidienza di Kiko, perciò, è da considerarsi un peccato mortale.
    Tu che parli chiaro a tutti e senza peli sulla lingua critichi i camminanti squilibrati, fossero anche "importanti" (almeno così hai detto quando hai iniziato a scrivere sul blog), fallo sapere a Kiko.
    Avrai allora compiuto una buona azione

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  14. Riguardo a Kiko l'Esorciccio, le questioni principali che gli zelanti adoratori di Kiko cercano di nascondere menando il più possibile il can per l'aia sono:

    - il fatto che l'ignorante Kiko non capisce niente di "esorcismi maggiori", "esorcismi minori", "preghiere di liberazione", "preghiera di san Benedetto", "preghiera a san Michele Arcangelo", "glielo abbiamo proibito"... il laico Kiko si comporta come se credesse davvero di avere il potere di scacciare i demòni

    - inoltre il laico Kiko "distribuisce" questo potere ai suoi adepti, col risultato che la gente va "esorcizzando la città" perché così gli hanno detto di fare i cosiddetti "catechisti" del Cammino, i quali a loro volta hanno ricevuto il "mandato" «esorcistico» da Kiko

    - tutto ciò è uno scherzare col fuoco (dell'inferno) e col demonio (quello vero), con una vasta pioggia di pessime conseguenze spirituali (tra cui disturbi, infestazioni, ecc.); chiedetelo a qualsiasi esorcista serio se non ci credete

    - anziché educare i "camminanti" a fare come in tutta la Chiesa Cattolica (come ad esempio educare alla preghiera personale a san Michele Arcangelo - raccomandata recentemente anche da papa Francesco), il Cammino promuove un atteggiamento spettacolaristico che rovina anzitutto i fratelli più piccoli e più deboli

    - infine ricordatevi che dopo tanti anni di Cammino una certa tappa prevede che ci si proclami in pubblico «figli del demonio» - e vien da chiedersi cosa diavolo pretendevano di esorcizzare, visto che poi dopo tanti anni di "riscoperta del battesimo" devono proclamarsi «figli del demonio»?

    Non fatevi ingannare dai loro tentativi di cambiare discorso.

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  15. Prima di tutto ringrazio Pietro (Non del Cammino) per questo interessantissimo thread, e tutti gli intervenuti, in particolar modo byTripudio, per gli altrettanto interessanti commenti.
    Ciò che ha attratto la mia attenzione maggiormente però, provocandomi un tuffo al cuore, sono state le due righe di Mav:

    Mi definisci quello che consegnano alla fine del cammino come rinuncia da fare ogni mattina, con il dito puntato?

    Chiedo conferma innanzitutto, perché io ho capito che, alla fine del cammino, ogni mattina si deve ripetere l'auto-esorcismo del secondo passaggio: vorrei capire se il demonio viene interpellato, come allora ho dovuto fare anch'io, direttamente, con la formula "Rinuncio a te, Satana...".
    Spero di no.
    Se anche si usasse la terza persona, quel dito puntato di cui parla Mav, è pericolosissimo, perché corrisponde al gesto dell'esorcista che, rivolgendosi direttamente a Satana, con il potere della propria consacrazione e del proprio mandato da parte del vescovo, gli intima di andarsene.
    Non solo: questo pensiero al demonio tutte le mattine mi inquieta non poco.
    Se fosse davvero così, scongiuro tutti i fratelli del cammino che lo facessero di astenersene e soprattutto di non puntare il dito.

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    1. La formula precisa è "Io [nome] Rinuncio a te satana, a tutte le tue opere, a tutte le tue seduzioni, a tutte le tue pompe"

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    2. e sto ancora aspettando la definizione che da SHADYX di questo

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    3. Lo scopo degli zelanti neocatecumenalizzatori come Shadyx è solo quello di menare il can per l'aia.

      Vogliono tassativamente evitare che i lettori si interroghino sul fatto che quel Kiko laico ignorantone pretende di avere il potere di scacciare i demòni e addirittura di "distribuirlo" ai suoi fedelissimi ultrà.

      Il metodo di Shadyx non è "vediamo come posso adeguarmi alla Chiesa, vediamo come posso adeguare il Cammino alla prassi e all'insegnamento e alla liturgia della Chiesa". Assolutamente no. Il suo metodo, invece, è questo: "quale altro remoto e bislacco appiglio si può usare per difendere i madornali errori di Don Kikolone l'Esorciccio? quale altro nuovo stratagemma posso usare per mettere a tacere chi non loda il Sommo Sankiko?"

      Se alla prossima convivenza Kiko all'improvviso cianciasse di aver fatto a pugni col demonio, potete star certi che dall'alto della sua cretineria il fratello Shadyx correrebbe qui a proclamare che «anche padre Pio lottò col demonio», col sottinteso che se un "cristiano della domenica" come padre Pio lo fa, allora molto più potrà farlo il laico Kiko Del Sufrimento e Della Persecuzione.

      Il metodo del fratello Shadyx si riassume così: Kiko deve assolutamente sembrare il Redentore, perciò bisogna mettere "pezze a colori" per preservare il suo prestigio.

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    4. Mav: che ti può dire il povero Shadyx? Gli hai appena svelato un grosso e grasso arcano del cammino!
      Piuttosto, aspettiamo i commenti di chi il cammino lo ha finito...

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  16. Perdonate se mi inserisco in questo dibattito che assomiglia più alla rissa tra pagani che al contraddittorio tra fratelli nella fede in Lui. comunque:
    in passato io ho partecipato -e più volte- con altri della fraternità universitaria a preghiere di liberazione operate in alcune riunioni dei fratelli Carsmatici. Questi incontri sono stati decisamente intensi (un paio di volte drammatici). Era sempre presente un sacerdote (l'esorcista della nostra diocesi). I Carismatici pregavano come dire? "intensamente" per la cosìdetta "liberazione".
    Io, così come gli altri non carismatici presenti, nonostante il mio "lungo corso" di cattolico ne sono rimasto piuttosto impressionato. In un'occasione ebbi modo di parlarne con il mio Vescovo di allora (grande persona illuminata), che in sostanza mi disse che Satana non sì può combattere con carta bollata ma se necessario va affrontato per le spicce.

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    1. Quella che tu chiami preghiera "intensa" confina proprio con la spettacolarizzazione, per cui ti conviene tener sempre gli occhi bene aperti per distinguere bene fra coloro che genuinamente vivono tale "intensità", e coloro che invece sono lì per partecipare allo spettacolino (da attori o da spettatori, poco importa).

      La caratteristica pericolosa dei movimenti "carismatici" come Rinnovamento è che tendono a cedere alla tentazione di utilizzare le emozioni come strumento di misura della crescita spirituale, cioè tendono a pensare il "carisma" in termini di apparenza. Col risultato che se non sembri "intenso", non hai il "carisma". Ciò produce rapidamente i suoi (raramente buoni) effetti collaterali. Ne riporto un esempio.

      Ricordo quando da ragazzino in parrocchia sentii accennare a mezza voce e con un alone di mistero alla "effusione". C'era una riunione degli effusionati, della quale il sottoscritto (insignificante e sporca plebe) non doveva impicciarsi. Ebbi sufficiente faccia di bronzo per chiedere cosa fosse tale "effusione" e con malcelato disprezzo mi risposero evasivamente che era una "speciale preghiera" ricevuta da alcuni di loro (ricevuta non si sa da chi). Pur ragazzino, mi domandai come mai una tale "speciale preghiera" non fosse una cosa ben nota, e come mai dopo venti secoli dalla Rivelazione si potessero inventare preghiere "speciali" di speciale efficacia tali da distinguere tra "effusionati" e "cristiani della domenica" come me. Il club degli effusionati doveva evidentemente esser composto di gente che avevano dato prova di "intensità" (cioè di spettacolarizzazione) al punto da poter guadagnare quello speciale bollino blu.

      Ora, è chiaro che se organizzi un ritiro spirituale basato su qualche difficile pagina di san Giovanni della Croce non vorrai invitare la casalinga caciarona la cui cultura ecclesiale non va al di là del condividere vignette con angioletti su Facebook, e la cui capacità di stare in silenzio non raggiunge mai i cinque minuti. Non stai facendo esclusivismo e non le stai facendo un torto: le stai evitando la noia e stai evitando di rovinare il ritiro agli altri.

      Riguardo a satana "affrontato per le spicce", non vorrei che quel vescovo pensasse che una celebrazione spettacolare sia per ciò stesso più efficace di un rosario recitato mentalmente in treno andando ogni giorno all'università. Lo studentello in questione non rischia la tentazione della spettacolarizzazione, né la tentazione di pensare che una Messa celebrata in fretta e senza canti e scarsamente partecipata varrebbe "venti" mentre quella spettacolarizzata varrebbe "cento". Quanto sia efficace contro satana il rosario, chiedetelo a padre Pio (che fra l'altro celebrava in modo intenso e senza spettacolarizzare).

      Insomma, occorre fare molta attenzione al contesto, per non trasformare (nemmeno involontariamente) emozioni e impressioni nell'ingrediente principale della liturgia. C'è un vecchio proverbio che dice che certe aule di concorsi pubblici e di ospedali sono state luogo di preghiera più intensa di tante grandi cattedrali. L'attesa della pubblicazione della graduatoria o l'attesa del risultato di un importante esame medico caricano di emozione e di "intensità" quelle piccole preghiere... in maniera un po' diversa dalla notizia che tale giorno a tale ora il Famoso Esorcista verrà a celebrare una Grossa Liberazione e Guarigione.

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    2. @Tripudio. Non so, vero che eravamo freschi di laurea e quindi piuttosto giovani, ma non del tutto sprovveduti e soprattutto digiuni di diritto canonico.
      Ho illustrato (molto molto brevemente) la mia esperienza circa le preghiere di liberazione per provare a dare un mio contributo su questo tema. Ovviamente non trattandosi di esperienza legata al cammino neocat capisco possa sembrare fuori tema, ma l'obbiettivo era quello di indicare la presenza all'interno della Chiesa di realtà di fede che operano non dico esorcismi ma comunque pratiche ad essi molto vicine. Nella fattispecie di quanto ho accennato, ho visto una partecipazione più che attiva dei fedeli (tutti e contemporaneamente) constatato di come l'esorcista li lasciasse fare (sembrava un'azione preparatoria) per poi intervenire al momento in cui ha ritenuto di mettere in campo il suo mandato. Il mio Vescovo poi mi ha confermato di essere al corrente di questo genere di incontri di conoscerne i contenuti e approvarli.
      Tutto qui

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    3. @Fra

      A mio parere il tuo iniziale giudizio gratuito te lo potevi risparmiare, presuppone estraneità alla questione, superiorità alla questione , quindi in definitiva, disinteresse .. allora che ti inserisci a fare? Se hai la soluzione al "problema" NC ti ascolto volentieri ..

      Sì, perché il CN è 1 PROBLEMA, per la Chiesa certamente, ma scendendo nel concreto, è stato ed è 1 problema alla FEDE e alla VITA di tanti:
      ti avevo segnalato, in risposta a tuoi interventi precedenti, alcune testimonianze e articoli a riguardo.

      Il CN non è Cl, non è nenache il movimento Carismatico (anche se possono esserci aspetti negativi in comune) .. è 1 SETTA, tanto più pericolosa perché in seno alla Chiesa cattolica, nella quale si trova ancora grazie alla DUALITÀ tra ciò che DICE DI ESSERE (pubblicamente nelle interviste, alle catechesi iniziali, nello Statuto) e ciò che in REALTÀ è.

      - È un "sistema di vita" più che 1 percorso di fede;
      - è fondato sull'OBBEDIENZA assoluta ai "catechisti" (più che per dei monaci che hanno fatto il voto) ;
      - a tali "catechisti" è riconosciuto (di fatto, perché nello statuto c'è scritto che non possono) il DIRITTO di interrogarti sulle questioni più INTIME della tua vita, di darti veri e propri ORDINI su cosa tu debba fare nelle varie circostanze;
      - i "catechisti" si sostituiscono alla tua COSCIENZA;
      - alla fine delle catechesi iniziali c'è Sì " previsto un momento dove ognuno può dire le sue impressioni", ma di tali impressioni a loro non importa niente, se non per capire se sei uno che se ne va o che resterà nella comunità. E se scegli di restare, ecco che i momenti dove dire le tue impressioni , sono già FINITI;
      - infatti nel CN ciò che conta è solo la COMUNITÀ, non perché attraverso la comunità uno sia aiutato a vivere il proprio rapporto PERSONALE con Gesù (COME È in CL ad esempio) , ma esattamente al contrario, devi "sacrificare" la tua crescita spirituale alla Comunità, realtà visibile, puramente ESTERIORE che sancisce il SUCCESSO, la GLORIA dell'organizzazione CN e di chi la comanda.

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    4. @ roberta salerno - Se la mia frase iniziale ha disturbato, me ne scuso. Ma non è un giudizio, è una constatazione che ho fatto leggendo.
      Poi capisco questa cosa della setta ma freno molto molto sull'accettarlo nei confronti di un movimento riconosciuto dalla Chiesa.
      Anche quando ero in CL (come ho già scritto mi considero sempre di CL) venivamo accusati di essere settari: vi frequentate solo tra voi, vi fidanzate solo tra voi, avete i vostri sacerdoti, avete la vostra rete esclusiva di conoscenze case amicizie aziende ecc ecc. e i Memores ecc ecc Ho ben presente le critiche a volte feroci e quasi mai meritate di chi, per vari motivi, si scontrava o rimaneva deluso o semplicemente fuoriusciva per un qualcosa sovente legato alle "persone" al carattere. O agli errori che alcuni (umanamente) facevano.
      Per cui, la cosa della setta, che ho sentito e sento ancora su Comunione ma anche su altri movimenti direi che è quasi sistematica. Ma finché la Santa Madre Chiesa appoggia o sembra approvare invece che sciogliere o scomunicare, per quanto ho vissuto mi disturba sentir parlare di setta verso delle persone che considero fratelli nella fede il Lui.
      Spero di essermi spiegato: non voglio offendere o infastidire nessuno. ok?

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    5. Continuando nell' OT ..

      col senno di poi, anche le seguenti domande del "questionario sulla penitenza" non appaiono più tanto "innocenti".

      Terza domanda: "Pensa se consideri la confessione in modo individualista. Vai a purificarti tu da solo? Quante volte nel peccare hai temuto le sue conseguenze sugli altri e specialmente sulla
      comunità? "
      SPECIALMENTE sulla COMUNITÀ.

      Quarta domanda: "Fino a che punto per te il presbitero che ti assolve rappresenta la comunità? "
      RAPPRESENTA la COMUNITÀ.

      Sesta domanda: "Credi che i cristiani che conosci abbiano il senso del mutuo perdono nella loro vita di ogni giorno: nella famiglia, con i vicini, nella politica, nel lavoro? ..
      Se credi di no, non ti pare che il perdono sacramentale si mostri senza senso?"
      Il perdono SACRAMENTALE si mostri SENZA SENSO.

      Settima domanda: "Come pensi che si presenti agli altri il tuo comportamento cristiano: intransigente, farisaico, classista, moralista?"
      SEMPLICEMENTE cristiano NO?

      Quando uno le sente la prima volta non si accorge dell'inganno che vogliono insinuare nelle persone, sembra tutto normale perché uno interpreta "comunità " come Chiesa o comunità parrocchiale .. ma col tempo si accorge (o per lo più NON si accorge perché sta subendo lavaggio del cervello) che si intende proprio COMUNITÀ neocatecumenale, solo ed esclusivamente.
      Le comunità NC devono funzionare tutte allo stesso modo per essere funzionali al successo del CN, per questo esistono le tappe con gli "SCRUTINI , perché tutte (e tutti) si possano UNIFORMARE.
      Con infinito disprezzo della preziosità di ogni SINGOLA persona, UNICA e IRRIPETIBILE agli occhi di Dio.

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    6. Dire "pratiche molto vicine agli esorcismi" è come dire "la signora è incinta ma solo un pochino".

      L'esorcismo propriamente detto richiede il potere sacerdotale (per questo si può e si deve dire: "o il vescovo, o un sacerdote esorcista da lui esplicitamente autorizzato"): non è una questione meramente giuridica. La preghiera di liberazione è un'altra cosa (ma il laico Kiko e i laici suoi seguaci non hanno mai parlato di "preghiere di liberazione", hanno sempre parlato di "esorcismi", come se avessero il potere sacerdotale conseguente al sacramento dell'ordine). Il tentativo di spettacolarizzare, anche se condotto in buona fede, è il modo migliore per attirare la presenza del demonio (ed è un problema soprattutto nel Cammino, dove l'apparenza è fondamentale).

      Certo, c'è anche il fatto che in epoca postconciliare certi termini sono diventati un po' confusi. Per esempio: se i sacramenti sono sette, perché in zona clero vanno dicendo che "la Chiesa è sacramento di salvezza"? (l'arguto Cammilleri ironizzava: "oggi tutto è sacramento di tutto"). Perciò oggi nelle discussioni ti tocca la fatica di dover distinguere tra sacramento e "sacramento", ti tocca precisare tra esorcismo ed "esorcismo", ti tocca far capire che le parole devono descrivere la realtà, non modificarla secondo i porci comodi del porco Kiko.

      La pur convinta approvazione di un vescovo, poi, non toglie tutte le perplessità (del resto il vescovo pedofilo neocatecumenale Apuron si è sempre autoapprovato il tentativo di stuprare in curia suo nipote minorenne). L'opera dell'esorcista non dipende dalla qualità delle "preparazioni". Ciò che può "aiutare a capire e vivere meglio" (capire una liturgia, un sacramento, ecc.) non può essere considerato necessario e addirittura sullo stesso piano (infatti il battesimo, l'ordine sacro, ecc., sono efficaci anche se chi riceve il sacramento non capisce di cosa si tratta, e l'adorazione eucaristica ti comporta benefici spirituali anche se sei distratto, poiché "al sole ti abbronzi anche se dormi"). Purtroppo la mentalità spettacolaristica, con la scusa dell'aiutare a capire e a far vivere meglio, tende a considerare le proprie sceneggiate come facenti parte essenziale del sacramento (e tra i kikos è tutta una fissazione "preparatoria", come se uno dovesse studiare i motori elettrici prima di poter prendere il treno o il tram).

      Sul presunto settarismo di Cielle posso spezzare parecchie lance: me ne sia concessa qui una, per il fatto che conosco preti di quel movimento che non si sognerebbero mai di celebrare la Messa tridentina, e altri preti di quello stesso movimento che invece la celebrano con grande fervore. Una tale libertà è impensabile nel Cammino, dove l'unica celebrazione degna di questo nome è la "liturkikia", con implicito (e spesso esplicito) disprezzo per qualsiasi altro tipo di liturgia. E me ne sia concessa anche un'altra: mentre i ciellini venivano accusati di "frequentarsi solo fra loro", i neocatekikos di fatto (e sottolineo di fatto) sono obbligati a intrattenere rapporti solo con la propria comunità. I capicosca del Cammino, infatti, "ti aiutano a capire" che devi dare priorità assoluta alla comunità. Ricordo il caso di una ragazza che durante un cosiddetto "giro di esperienze" (cioè confessioni pubbliche), non avendo idoli di cui autoaccusarsi, disse che il suo idolo erano i suoi amici e che avrebbe rinunciato a tale idolo. Con soddisfazione dei cosiddetti "catechisti" del Cammino, la poveraccia tagliò i ponti con le amicizie esterne al Cammino (attenzione: non con le cattive amicizie, ma con tutte le amicizie), rovinandosi la vita. Poi uno si meraviglia che il Cammino è zeppo di casi di depressione e di ribellione e (purtroppo) anche di suicidio.

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    7. Caro Franco ti rammento, sempre, che Maria viveva a Nazaret, ed era in Pace con tutti. Nel momento in cui ebbe l'Annuncio, a quel punto iniziarono a sorgere i PROBLEMI. Spero che con questo mio dire tu capisca e rapporti il tutto al tuo dire. Fino a quando il Leone non vede la prede, gira e gira in cerca, ma quando vede la preda si agita e si adopera per la caccia. Per cui, fino a quando tu starai così, diciamo come un'acqua quieta, che ne si muove e ne fa altro, per cui assorbe solamente, ecco che tutto andrà bene. Mettiti in movimento, seriamente ed in vera coscienza, e poi vieni a dirci cosa è accaduto. Il resto, caro fra, sono storielle da bar, cioè tue impressioni di vita vissuta di chi sta a guardare alla finestra. Ripeto, mettiti in movimento seriamente, dopo vedrai con chi hai a che fare. Oppure vai a chiedere a chi ha ricevuto l'azione del Male, su questo Blog ne trovi tanti, e anche lì tra i Neocatecumenali, come Marta la spagnola.
      Vedete dove sta l'ipocrisia! Sta nel fatto che si sa che c'è il Male, che opera, ma quando non conviene vederlo, per interessi ( di qualsiasi natura) ecco che si fa finta di non vedere. Ma poi ci si batte il petto e ci si straccia la veste davanti al male fatto agli altri e in altri ambiti. Cioè mi indigno in televisione quando vedo certe cose, ma quando quelle cose toccano l'ambito mio, ecco che faccio finta di nulla e non mi indigno più. Per cui, caro fra, mi dispiace ma non è un parlare secondo verità.

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    8. Caro Fra, conosco una persona che è passata per il centro vocazionale nc. OK! A quella persona fu chiesto di lasciare tutto, in quanto la chiamata che aveva ricevuto era importantissima ( quella persona aveva già detto si a Dio). OK!
      Quella persona lasciò tutto. OK! Si adoperò, in mille difficoltà, ma al momento giusto,coloro che si erano presentati come guide e inviati di Dio, dissero: chi si alza a... ( un luogo geografico) entra in seminario!
      Caro fra, a quel punto si è capito tutto!
      Riflettete tutti quanti: se tu sai che ho già detto sì! se tu mi fai lasciare tutto! e mi fai fare altro!OK!!! Perchè mi dici: chi si alza entrerà in seminario?
      Significa che stai giocando con la vita degli altri. O, prima, non facevi lasciare nulla, ed aspettavi l'alzata al punto geografico, oppure non dicevi quella cosa. Non so se capisci, veramente, con sensibilità la vita degli altri.
      In conclusione, come ciliegina, quella persona fu cacciata malamente, come un appestato, e altro.
      Ma Dio aveva previsto tutto, perchè il Signore è Onnipotente, e VEDE TUTTO, per cui chiamò all'orecchio IPG. Dopo IPG ha capito tutto. Dio si mosse per fargli capire, ed aveva anticipato tutto. Il resto, caro fra, caro pasquale, caro shandyx, caro nc, caro seminarista che segui, caro responsabile regionale che segui, caro ipocrita e caro altro, sono chiacchiere, solo chiacchiere.
      Scusate ma dovevo, non ho detto mai nulla, ora è ora di tirare fuori.
      A conclusione, per farti capire la verità, in processione son venuti a IPG a rimediare. Ma oramai la pizza era fatta. Tant'è che era un'ipocrisia, infatti a distanza di anni si è nuovamente avverata la Parola di Dio:

      L'amico non si può riconoscere nella prosperità,
      ma nell'avversità il nemico non si nasconderà.
      9
      Quando uno prospera, i suoi nemici sono nel dolore;
      ma quando uno è infelice, anche l'amico se ne separa.
      10
      Non fidarti mai del tuo nemico,
      poiché, come il metallo s'arrugginisce, così la sua malvagità.
      11
      Anche se si abbassa e cammina curvo,
      stà attento e guardati da lui;
      compòrtati con lui come chi pulisce uno specchio
      e ti accorgerai che la sua ruggine non resiste a lungo.
      12
      Non metterlo al tuo fianco, perché non ti rovesci e si ponga al tuo posto,
      non farlo sedere alla tua destra,
      perché non ricerchi la tua sedia, e alla fine tu conosca la verità delle mie parole e senta rimorso per i miei detti.
      13
      Chi avrà pietà di un incantatore morso da un serpente e di quanti si avvicinano alle belve?
      14
      Così capita a chi si associa a un peccatore
      e s'imbratta dei suoi misfatti.
      15
      Per un momento rimarrà con te, ma se cadi, egli non reggerà più.
      16
      Il nemico ha il dolce sulle labbra,
      ma in cuore medita di gettarti in una fossa.
      Il nemico avrà lacrime agli occhi,
      ma se troverà l'occasione, non si sazierà del tuo sangue.
      17
      Se ti capiterà il male, egli sarà là per il primo
      e, con il pretesto di aiutarti, ti prenderà per il tallone.
      18
      Scuoterà il capo e batterà le mani,
      poi bisbigliando a lungo cambierà faccia.

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    9. Scusate, di nuovo OT ..

      @Fra

      Non c'è paragone tra Cl e CN!

      Don Giussani era 1 santo sacerdote e, anche se nel tempo delle modifiche ci sono state, il bene che ha seminato, per amore a Cristo, continua ancora a portare frutto .

      Kiko è 1 imbonitore di folle, dotato di grande talento, che ha creato 1 organizzazione gerarchica e materialista per amore al denaro e al potere usando il nome di Cristo, ed anche questo male continua ancora a portare frutto.

      Sono stata nel CN, ne ho avuto la vita devastata (altro che rimanere semplicemente "delusa" .. Seguendo i PESSIMI "consigli" dei catechisti, ho fatto scelte - colpa MIA e LORO - che mi hanno pregiudicato una vita "normale" come Dio senz'altro desiderava per me .. anche il mio matrimonio è stato distrutto dal CN)

      e sono stata in Cl (non fraternità) per il tempo che è stato utile, dove ho trovato aiuto VERO, umanamente e spiritualmente. Ancora oggi partecipo a certe attività che, senza avere l'etichetta "Cl" , da persone di questo movimento sono nate (come la Colletta per il Banco Alimentare che ci sarà, a livello nazionale, sabato prossimo 24 novembre) che sono esempi di "buoni frutti".

      Non 1 sola attività "buona" (cioè utile alla società, alla caritativa, alla fede della Chiesa, all'evangelizzazione DELLA Chiesa) è MAI sorta dal CN.

      - Quando c'è 1 iniziativa (religiosa, caritativa, spirituale, culturale) di Cl è per TUTTI;
      - se uno vuole andare alla 'scuola di comunità ' ci va e basta, in qualunque momento, quando vuole, per le volte che vuole, ci può tornare 1 volta a distanza di mesi o anni, non deve fare degli incontri INIZIALI , non è escluso dal gruppo (comunità ) formatosi tra le persone che vi hanno assistito;
      -durante le riunioni c'è dialogo, dibattito che invece è del tutto ASSENTE in qualunque riunione NC;
      - Chiunque può recarsi nella sala quando c'è don Carron in video conferenza;
      - Tutti i testi scritti sono pubblicati, chiunque può leggere i libri di don Giussani, i libretti degli esercizi spirituali (degli adulti, degli universitari, dei ragazzi di GS).

      Sai perché il 'catechista' alla tua domanda ha risposto che i testi NC li puoi trovare su internet?
      Perché su internet li hanno messi gli ex-NC come quelli che scrivono su questo blog, NON certo perché sia stato il CN a dare il permesso di renderli pubblici!
      Se fossero stati esponenti di 1 movimento SERIO ti avrebbero detto:
      "la prossima volta te ne porto 1 copia"!

      A volte la gente usa la parola "setta" con significato blando, generico, per definire 1 gruppo con connotazioni forti ma che in realtà non necessariamente sono negative o nocive, in tal senso ho sentito anch'io parlare di Cl.

      Ma 1 SETTA, nel senso pieno del termine, ha certe caratteristiche ben definite dal punto di vista sociologico e psicologico, oltre che religioso.

      Ti segnalo il seguente articolo che elenca tali caratteristiche e le mette a confronto con quelle del gruppo NC.
      https://neocatecumenali.blogspot.com/2018/03/il-controllo-mentale-sugli-adepti-del-cammino.html?m=1
      -------------

      Quello che intendo affermare, forse senza essere capace di spiegarmi al meglio, si collega bene a questa tua frase:

      "semplicemente fuoriusciva per un qualcosa sovente legato alle "persone" al carattere. O agli errori che alcuni (umanamente) facevano."
      ---------
      ecco, il problema per quanto riguarda il CN, non è questo .. gli errori nel cn (quello che dicevo sopra più tanto altro circa la dottrina e la liturgia) NON sono dovuti alle debolezze umane delle persone (per cui si possono in esso trovare anche "brave persone") , ma sono INSEGNATI con le parole e con l'esempio, formano la STRUTTURA stessa dell'organizzazione. Comprendi che è diverso?

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  17. Immaginiamo invece un catechista o Kiko stesso pronunciare questa preghiera che consigliava padre Amorth:

    Nel Nome di Gesù Cristo rinuncio a satana e ad ogni legame occulto, alla sua opera sul mio spirito, alla sua opera sul mio corpo, e alla sua opera sulla mia mente, e a tutti i legami con ogni suo seguace.
    Io rifiuto il male che si è infiltrato nella mia vita, perché mi sono allontanato da Gesù, perché ho abbandonato i sacramenti, perché ho trascurato la preghiera, perché mi sono dedicato solo a tutto ciò che passa. Rifiuto il male che ho accettato e che ho compiuto per ignoranza e leggerezza, per rabbia o per incoscienza, per paura di essere criticato, per delusione o per cattivi esempi, o per autolesionismo distruttivo infusomi.
    Prendo coscienza e ritratto qualunque male che ho compiuto o che ho procurato ai miei genitori, alla mia famiglia, ai miei amici, ai miei superiori, alla società tutta.
    In modo particolare rifiuto le azioni spiritualmente inquinanti: le parolacce, le bestemmie, le promesse ed i giuramenti falsi, l’usura, le ingiustizie, i favoritismi, le sedute spiritiche, tutte le pratiche occulte e quelle di cui mi sono state imposte al di fuori della mia volontà.
    O Cristo Gesù, Mio Re e Redentore, per la Potenza della Tua Santa Croce ed in virtù del Tuo Preziosissimo Sangue, Salvami.
    In Nome di Gesù Cristo, rinuncio allo ‘spirito negativo’ di: Avarizia – Risentimento – Rancore – Odio – Maledizione – Invidia – Gelosia – Orgoglio – Menzogna – Divisione – Paura – Superbia – Vendetta – Violenza – Potere – Vanagloria – Impudicizia – Lussuria – Adulterio – False religioni e spiritualità – Inganno religioso – Ateismo – Massoneria– ogni pratica New Age – Reiki – Astrologia – Negromanzia – Cartomanzia – Divinazione – Medianità – Occultismo – Spiritismo – Stregoneria – Magia – Gola – Fumo – Alcolismo – Droga – Scoramento – Turpiloquio – Agitazione – Ira – Ozio – Accidia – Confusione – Angoscia – Alienazione – Depressione – Disperazione – Tentato suicidio.
    Ed ora per il Sacramento del Battesimo, che mi ha reso figlio di Dio, della Cresima che mi ha confermato nella Sua Grazia, della Confessione che mi ha perdonato da ogni peccato, dell’Eucaristia che mi ha fatto partecipe del Corpo di Gesù; ora nel Nome di Gesù, Nostro Signore, innanzi al Quale ogni ginocchio si piega nei Cieli, sulla terra e sotto terra, per l’autorità che ha dato a coloro che credono, per intercessione della Santissima Vergine Maria, l’Immacolata Concezione, degli Angeli, degli Arcangeli, S. Michele, S. Raffaele, S. Gabriele, di San Giuseppe, dei Santi tutti, chiedo di spezzare ogni legame con qualsiasi persona, setta, o ideologia che mi ha allontanato da Gesù,
    Mio Dio e Mio Signore, perché, se ancora permane in me e nella mia famiglia qualche legame iniquo che mi assoggetta a satana, ora sia vanificato e reso impotente per il Nome Santo di Gesù, per le Sue Santissime Piaghe, per il Suo Preziosissimo Sangue e la Sua morte in Croce, che ci ha liberati da ogni schiavitù con il peccato.
    Sia legato alla Tua Croce, o Gesù, ogni potere degli spiriti maligni che mi tormentano. Il vostro“tempo è terminato, ora voi, ‘forze del male’, ‘spiriti immondi’, non potete più insidiarci perché Gesù Cristo, mio Potente Signore, vi ricaccia nell’inferno, da dove non potete più ritornare ed avere nessuna altra influenza su di me per disturbarmi. Così sia. Amen, Amen, Amen! ALLELUIA – ALLELUIA – ALLELUIA!”

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  18. @ Valentina - Questa tua: bellissima!

    RispondiElimina
  19. @ Fra

    "...questo dibattito che assomiglia più alla rissa tra pagani che al contraddittorio tra fratelli nella fede in Lui..."

    Fammi capire, noi che contestiamo gli esorcismi abusivi di Sankiko cacciadiavoli e difendiamo quanto la Chiesa ordina siamo pagani?

    "...Satana non sì può combattere con carta bollata ma se necessario va affrontato per le spicce."

    Cosa significa per le spicce? Chissenefrega di quel che ordina la Chiesa forse?
    E' il vescovo l'unico esorcista ufficiale, e solo lui può delegare un sacerdote della sua diocesi. Punto.

    Guardati il filmato di Sankiko e leggiti quel che dispone la Chiesa in materia, poi dacci la tua opinione.

    Tra l'altro, sei andato alle kikatekesi? Hai chiesto quel che ti avevamo suggerito?

    Aspettiamo tuoi commenti.

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    1. @ apostata - Sì sono stato. Ho scritto nell'altro tread, quello dove ho messo il mio primo commento e dove si è parlato di eventuali domande alle catechesi

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    2. poi "Cosa significa per le spicce? Chissenefrega di quel che ordina la Chiesa forse?" Credo che detto da un Vescovo significhi tutt'altro che fregarsene di quel che ordina la Chiesa ma, nel caso specifico, indicasse la consapevolezza e l'approvazione di quanto avveniva.
      Ciò immagino (ma questo lo immagino, non lo ha detto) come una sorta di "in guerra" contro satana tutto è lecito pur di combatterlo.

      Elimina
    3. Aggiungo solo che siete voi a buttarla in caciara perché sfuggite il dibattito, non andate mai nel merito dei thred; poi come possiamo essere "tra fratelli nella fede in lui"?
      In tutte le lingue vi stiamo ripetendo e DIMOSTRANDO che VOI NON AVETE FEDE IN LUI (cioè in Gesù Cristo nostro Signore) ma avete fede solo nel vostro dio (meglio idolo o Moloch), tal Kiko Arguello unico signore e padrone della vostra vita.

      Se siamo usciti dal cammino è perché abbiamo verificato a nostre spese che venire dietro alla dottrina neocatecumenale ci allontanava piano piano dalla Chiesa, ci imbottiva di menzogne ed eresie e ci teneva ingabbiati in un sistema funzionale alla costruzione dell'impero personale di un megalomane assillato da smanie di potere e conquiste.

      Pax

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  20. Isaia Paolo Geremia22 novembre 2018 07:38

    Passate questo messaggio in ogni modo, via email, su altri Blog, Whatsapp, FB, Twitter, ecc, ecc.
    Ricordo, a tutti, che io non sono nessuno, non vi chiedete chi io sia ( non serve), non vi fate venire in mente di cercarmi. Voi dovete fissare lo sguardo su Gesù, parlare con Gesù, dialogare sempre con Lui, ed operare in Lui. Perchè è Lui che è, SOLO LUI E'. Se qualcuno è qualcosa o fa qualcosa di utile, è solo per merito e grazia a Gesù, e poi anche quella persona, ma perchè ha fatto la Volontà di Dio. Per cui, dietro, c'è sempre e solamente Dio. Con ciò non dico che noi creature non contiamo nulla, ma contiamo se siamo con il Nostro Creatore, perchè se ci muoviamo in autonomia, a quel punto contiamo meno di niente.Come un ramo che si stacca dalla pianta, da solo è destinato a perire. OK!! Avete capito il senso! Per cui, state vicini a Gesù e chiedete sempre a Lui come, cosa, e quando fare. Ricordatevi che Gesù è Risorto, per cui noi siamo figli della Resurrezione.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Ricordo, a tutti, che io non sono nessuno,"
      Non credo ci fosse bisogno di ricordarlo... ed il resto mi sembra concorde con le eresie neocatecumenali che tanto cerchiamo di distruggere...
      ...cerchiamo di non deviare dalla retta via!

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    2. Meglio ricordarlo, caro Robby, sai quanti ce ne sono in giro di persone che idolatrano il prossimo, come i neocatecumenali con Kiko Arguello?
      Per cui, carissimo, se le tue impressioni sono tali, che ti posso fare! Vai avanti con le tue verità, io andrò avanti con le mie.
      Se potresti mettermi la retta via, e le eresie, te ne sarei grato, così ci fai capire, a tutti, il tuo pensiero, e mi aiuti nel capire. Non vorrei che ti sei vestito di giudizi e impressioni, e poi dentro sei vuoto?
      Inizia a scrivere il tuo pensiero, e poi ne parliamo.

      Elimina
    3. Grazie perchè al messaggio ci devo aggiungere sare considerati eretici, e vi butteranno le colpe di altri sulle spalle, senza motivo, cioè pagherete voi ciò che hanno fatto gli altri. Lo migliorerò. Grazie!

      Elimina
    4. Ti ho solo detto che il tuo ricordare di non essere nessuno aveva un sapore, come dire... kikesko!

      Continui a parlare di tue verità quando la Verità è una sola, Cristo.
      Solo Cristo mette sulla retta via, la SUA, o meglio LUI: Verità, Via e Vita!

      Come i catecumeni ribalti le osservazioni in accuse (e poi dentro sei vuoto!)

      e lascio perdere il delirio del messaggio successivo.

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    5. Mi pare di aver scritto:
      Passate questo messaggio in ogni modo, via email, su altri Blog, Whatsapp, FB, Twitter, ecc, ecc.
      Ricordo, a tutti, che io non sono nessuno, non vi chiedete chi io sia ( non serve), non vi fate venire in mente di cercarmi. Voi dovete fissare lo sguardo su Gesù, parlare con Gesù, dialogare sempre con Lui, ed operare in Lui. Perchè è Lui che è, SOLO LUI E'. Se qualcuno è qualcosa o fa qualcosa di utile, è solo per merito e grazia a Gesù, e poi anche quella persona, ma perchè ha fatto la Volontà di Dio. Per cui, dietro, c'è sempre e solamente Dio. Con ciò non dico che noi creature non contiamo nulla, ma contiamo se siamo con il Nostro Creatore, perchè se ci muoviamo in autonomia, a quel punto contiamo meno di niente.Come un ramo che si stacca dalla pianta, da solo è destinato a perire. OK!! Avete capito il senso! Per cui, state vicini a Gesù e chiedete sempre a Lui come, cosa, e quando fare. Ricordatevi che Gesù è Risorto, per cui noi siamo figli della Resurrezione.

      Forse non ho scritto questo?

      Elimina
    6. e prima, tutto documentato, ho scritto:

      Anche se sarete calunniati, oppure offesi, oppure presi per pazzi, non fa nulla, andate avanti lo stesso. Non viene da Dio tutto ciò, è il nemico che vi vuole fermare.Riceverete anche tanta Pace dal Signore.

      Diranno (chi sarà preso dall'azione del nemico) ogni sorta di male, tireranno fuori ogni menzogna e raggiro. Non rispondete al male con altro male, ma con Verità e Giustizia. Mettete parole di Amore dove è l'odio, portate la Luce dove è la tenebra. Lasciate messaggi e parole piene di Luce, ovunque, e portateLa. Non ci costa nulla! Fate passare questo messaggio anche agli altri credenti e fratelli, di buona volontà, della vostra comunità. Che Gesù vi benedica a tutti!

      Forse ho scritto male? Puoi correggere? Grazie!

      Elimina
    7. Robby, Viva Gesù sempre e eternamente! Sia Lode Eterna al Nostro Signore Gesù Cristo Benedetto Nei Secoli. AMEN!AMEN!AMEN!

      Elimina
  21. "Siamo andati in Cina con Carmen e P. Mario, c’erano Stefano e Letizia, Eusebio e Giulietta e altri, siamo andati per un incontro con i responsabili della
    Chiesa clandestina e sono venuti anche dalla Manciuria. Lì ho detto ai fratelli:
    “Prima di cominciare vorrei andare a fare un esorcismo”. Siamo andati alla torre
    della televisione e abbiamo imprecato il demonio, tutti con il dito puntato. A un
    certo punto Carmen dice: “Kiko, basta di insultare il demonio dicendo: ‘Vai al
    deserto del Gobi, hai distrutto questa nazione, sono atei, non hanno più fede, la famiglia è distrutta’, basta, chiama lo Spirito Santo”. Allora ho detto: “Stendete le
    mani. Vieni Spirito Santo” e in quel momento una colomba si è messa sopra di noi.
    Le abbiamo dato un applauso! Questo è storico: tre volte la colomba ha volteggiato
    su di noi. Ho detto: “Questo, fratelli, è un segno”"

    Oltre il segno evidente che kiko è un allucinato, è importante rilevare come egli possegga la supponenza, nonché la solita tracotanza, di compiere ciò che non gli è concesso. L' espressione è chiara: "vorrei andare a fare un ESORCISMO". Nulla può venire represso in questa frase, tra piccoli, grandi o prodigiosi esorcismi la differenza è nulla, si tratta di un' azione pericolosa, quindi non autorizzata a chi non ne possiede facoltà.
    L’esorcista deve essere un sacerdote a cui il vescovo ha dato espressa licenza di attuare esorcismi. Non può essere un laico e neppure un sacerdote a cui il vescovo non ha dato il mandato.
    Solo il sacerdote a cui il vescovo ha dato licenza di eseguirlo può concretizzarlo, nessun altro! Neppure chi sostiene di essere provvisto di un particolare carisma! L’obbedienza alla Chiesa è fondamentale per debellare il maligno, egli infatti teme ben più l’obbedienza che qualunque altra virtù, e come ben conosciamo, kiko e adepti praticano una subdola e malevola perenne disubbidienza!

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    1. Come si può capire anche da questa breve spiegazione di padre Amorth [qui], quella di Kiko non era una preghiera di liberazione (tanto meno "privata"), ma un esorcismo. Per di più aggravata dal gesto «tutti con il dito puntato».

      Elimina
    2. Del resto, come già detto sopra, di fronte al Kiko esorciccio fai-da-te i facinorosi neocatecumenali che frequentano questo blog hanno la massima urgenza di cambiare argomento, distrarci, estenuarci, e di cincischiare su preghiere di liberazione e benedizioni, tutto, qualsiasi cosa, pur di farci smettere di far notare i madornali errori di Kiko il sedicente "Giovanni Battista in mezzo a voi".

      Elimina
  22. @ Fra

    "...Ciò immagino (ma questo lo immagino, non lo ha detto) come una sorta di "in guerra" contro satana tutto è lecito pur di combatterlo."

    Ovvero, il fine giustifica i mezzi. Questo è Machiavelli, non Vangelo. Se così fosse il vescovo di fatto non sarebbe in comunione con la Chiesa e con il Papa. Sul discorso degli esorcismi praticati da chi non ne ha l'autorità rileggiti l'episodio del Vangelo e anche il commento di padre Amorth al riguardo.

    Riguardo all'accusa di settarismo ai vari movimenti postconciliari, non è del tutto ingiustificata. Derive ce ne sono state e ce ne sono.
    Penso ad esempio a Sant'Egidio. I primi anni l'omelia la teneva Riccardi anziché il prete, finché non intervenne il vescovo. Anche loro hanno il problema dell'endogamia forzata, sono finiti pure sui giornali.
    I Carismatici poi in passato sono stati ripresi dalla Chiesa perché le loro preghiere di liberazione stavano sconfinando nell'esorcismo vero e proprio.
    Eccetera, eccetera, eccetera.

    Il fatto che il cosiddetto Cammino sia approvato non è una assoluzione permanente all'operato del suo padrone e dei suoi membri. Non ti dimenticare la storia(ccia) dei Legionari di Cristo.

    Non mi hai detto che ne pensi tu di Sankiko esorciccio. Ti dispiace rispondermi? Grazie.

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    1. @apostata Non sono a conoscenza di cosa e come quindi non posso giudicare. Nel video dice di avere avuto un segno dalla Spirito? non so, se non è vero ne risponderà a Dio. Il suo fervore mi sembra sincero. Circa gli esorcismi mi sono già espresso

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  23. @ Fra

    Chiedo scusa per l'OT.
    Ho letto il tuo post sulla chiacchierata con i kikatekisti prima dell'inizio.

    saranno stati belli, buoni e bravi ma:

    - è chiaro che non potevano importi di non registrare senza sequestrarti lo smartphone e hanno fatto buon viso a cattivo gioco. Avresti potuto farlo di nascosto;
    - hanno confermato la segretezza delle kikatekesi, contrariamente alla volontà del papa che voleva fossero pubblicate. Su internet non le troverai, e nemmeno in libreria;
    - hanno rifiutato dialogo e contraddittorio dicendoti di parlarne con il parroco neocat DOPO.

    I fatti confermano quel che scriviamo qui: kikatekesi segrete, vietato dialogare.

    Non gli hai domandato del perché considerino un niente tutta la storia della Chiesa da Costantino al Concilio Vaticano secondo. Prova a farlo, e chiedigli anche cos'è la decima.

    Mi scuso di nuovo per l'OT

    RispondiElimina
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    1. @apostata:hanno cominciato e numerosi-disobbedienti come sono!!a frequentare anche loro assisuamente questo blog, quindi potrebbero essere avveduti su mosse e contro mosse.Rispetto ai 17/18 secoli cancellati ho già chiesto in passato e ti rispondono la seguente stupidaggine e cioè che le popolazioni, dopo l'editto, per convenienza sono entrate nella chiesa e si sono convertite in massa senza troppa convinzione:ma vi rendete conto? Cristiano della domenica

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  24. Per I moderatori del sito e per Roberta, Scusate manca un pezzo molto interessante dell'OT commento di Roberta roberta :
    salerno22 novembre 2018 12:35
    Parte dalla terza domanda sulla penitenziale

    LUCA

    RispondiElimina
  25. Anch'io OT, riporto qui il mio commento alla relazione di Fra che si può leggere a questo indirizzo.
    Trovo molto interessanti i sorrisetti dei catechisti, non so tu.
    Una piccola notazione: le catechesi iniziali, insieme a quelle fino al secondo passaggio, sono reperibili in rete perché furono pubblicate insieme ai commenti di padre Zoffoli, passionista, che le ebbe in modo rocambolesco in tempi in cui i neocatecumenali ancora fingevano di parlare per ispirazione divina.
    Quindi, non sono certo in rete perché loro le abbiano pubblicate.
    Seconda notazione: se non erro, le catechesi iniziali in rete non sono quelle corrette e poi approvate costituenti il Direttorio, ma quelle ancora piene zeppe di eresie.
    Quindi, i casi sono due: non conoscono il testo che è in rete, oppure lo conoscono e catechizzano secondo un testo non corretto.
    Comunque sia, sono omissivi, elusivi e, sinceramente, la puzza di bruciato si sente lontano un miglio.

    RispondiElimina
  26. apostata sono un po' interdetto. Ho domandato di poter registrare e (contrariamente al sospetto che mi era indotto) mi hanno detto di farlo. Leggo però che secondo te questo è dovuto al loro fare buon viso a cattivo gioco: eh ma allora nihil mundum! dai...
    Se poi le catechesi fossero segrete perché invitare tutti? su internet ho trovato tanti pdf relativi a questi testi. ho iniziato a leggerne uno. Non vii ho trovato nulla di trascendentale, molto discorsivo, colloquiale, scritto così così senza alcuna revisione

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    1. Fategli vedere Gesù che impasta i peccati con la sua saliva, e la terra, e poi forma l'impasto, ripeto con dentro i peccati, e poi li mette sugli occhi dei ciechi, che sarebbero i catecumeni.

      Ma vorrei ricordare un passaggio, molto, molto, molto, importante, scritto da Tertulliano:

      I monarchiani affermano che Dio dice di essere allo stesso tempo Padre e Figlio. Ma ciò non può essere perché c'è un Padre a condizione che ci sia un Figlio. Secondo loro, Dio può rendersi Padre e Figlio perché a Dio nulla è impossibile. Però non
      tutto quello che gli è possibile Dio lo compie. Egli compie solo ciò che vuole e ciò che compie va provato per mezzo delle Scritture.

      La frase importante è questa:
      Però non tutto quello che gli è possibile Dio lo compie. Egli compie solo ciò che vuole e ciò che compie va provato per mezzo delle Scritture.

      https://digilander.libero.it/Justee/Documenti/Approfondimento.pdf

      Chiedetevi tutti, nella Sacra Scrittura c'è scritto a qualche parte che Dio guarisce i ciechi impastando i peccati con la terra e la sua saliva?
      Può darsi che ha me è sfuggito. Per l'amoro di Dio, prima di giudicare bisogna verificare.OK! Per cui, invito a tutti gli nc e non di mettermi il passo della Sacra Scrittura, così chiarite le idee a questo vostro fratello.
      Attendo.

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    2. Carissimi sono due ore che attendo. Forse avete messo, ma i moderatori hanno moderato? Oppure nessuno risponde, perchè è buio? Se è buio, ripeto non so, perchè ci dobbiamo muovere online, perchè non accendete la Luce? Gesù è la Luce. Chiamate la Luce e illuminate la stanza, e poi si vedrà.
      Se, al contrario, avete trovato, vi ringrazio di avermi illuminato.

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    3. O Fra ha un sistema di lettura selettiva, o preferisce non commentare ciò che non gli risulta "utile".
      Ho spiegato chi ha messo quei PDF con le catechesi neocatecumenali in rete e perché.
      Ho spiegato che padre Zoffoli le ha ottenute fortunosamente ai tempi in cui i catechisti erano tenuti a fare credere d'essere ispirati al momento nel ripeterle (testimone Daniel Lifschitz che lo scrisse nel proprio libro) e che è da allora che sono in rete.
      Ho spiegato che si tratta di vecchi testi pesantemente corretti per poter far parte del Direttorio neocatecumenale che i neocatecumenali mai hanno pubblicato.
      Ho pure detto che, molto probabilmente, questi vecchi testi zeppi di eresie sono ancora ripetuti parola per parola dagli ignorantissimi catechisti del cammino perché sicuramente più fedeli al pensiero dei fondatori.
      Ciò che Fra descrive come molto discorsivo e colloquiale e senza revisione viene ripetuto parola per parola dai catechisti come fosse Parola di Dio.
      Tutto normale? Tutto normale solo per un neocatecumenale per il quale è logico che si ripetano pedissequamente persino i colpi di tosse dei catechisti più alti in grado che a loro volta ripetono Kiko. Ce l'hanno dimostrato, ripetendo a Napoli l'assurdità iperbolica detta da Kiko sui 300mila incesti nel capoluogo campano. Pare che tutti abbiano inghiottito la panzana senza protestare.
      Dinamiche da deriva settaria ormai giunta all'ultimo stadio.
      Non vedo l'ora di sentir dire, per difendere l'indifendibile, che anche in CL succede lo stesso.😂😂😂

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  27. Ho una sensazione,ma come tale può esser errata,che Fra sia un catecumeno di vecchia data che fa finta di essere un novello e che ora si sta avvicinando alle catechesi e che sta usando una tecnica diversa per difendere il cammino.

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    1. Anonimo, credo tu scriva perché giudichi come inaccettabile che vi possa essere chi non dice male dei neocat.
      Io per la mia limitatissima esperienza della loro liturgia non posso scriverne male.
      Le famiglie neocat della mia parrocchia che conosco sono tali che non posso dirne male. Questa mia valutazione mi bolla come persona sgradita?

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    2. Può essere, può essere, caro Anonimo. Ma non preoccuparti perché, dovesse essere così, lo scopriremo tra pochissimo.

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    3. Caro anonimo, esiste anche chi ha in famiglia un neocatecumenale, per cui ne ha fatto parte indirettamente, per cui, forse, si è deciso. Se ci fate caso le sue risposte sono vaghe, non esce allo scoperto, perchè si nasconde nell'ombra. Uno se è un vero cristiano dice, faccio un esempio: ho mio fratello, moglie, suocera in cammino...
      Invece vi risponde con dissimulazione. Seguite la sua risposta, non c'entra nulla con quanto scritto d'anonimo. Un uomo della Luce avrebbe risposto, fiero del suo credo, apertamente e senza motivi di nascondersi. Invece... le tenebre non escono alla Luce, per non far vedere le opere.
      Incolpa, incolpa, incolpa.
      A fra, so che... ma che vuoi fare al primo posto Gesù, che è Dio, poi vengono gli altri. Tu che dici?

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    4. Anche se purtroppo così fosse, ci sono le catechesi iniziali in questo momento e discutere dell'argomento neofiti è utile comunque. IGDDA

      Elimina
  28. FRA:

    tutti i movimento laicali hanno i loro esaltati e spesso spettacolarizzano la liturgia in modo improprio. Ma se la Chiesa dice che non devono fare una cosa non la fanno e basta.
    Qualcuno può darsi disubbidisca, ma a titolo personale.
    I movimenti laicali normali, perciò, nonostante certi errori, sono generalmente correggibili e, se seguono la Chiesa, portano anche dei frutti spirituali.

    Il Cammino invece non ubbidisce alla Chiesa per PRINCIPIO, perché, cioè, ha una dottrina diversa. E' questa la grande differenza con gli altri movimenti ecclesiali. E' come un'altra chiesa. Cioè è una SETTA.
    Questo almeno è quello che appare evidente, visto che Kiko si OSTINA a non correggersi.

    Anche io, da giovane, ho frequentato i "carismatici".
    Ricordo le preghiere di liberazione settimanali che si tenevano in una saletta della parrocchia prima della Messa della sera. Erano decisamente "forti" ed esagerate. Non solo, ci si rivolgeva direttamente al demonio per cacciarlo e a volte la gente si dimenava furiosamente.
    Non andava bene, ma non lo sapevamo.
    Poi l'allora card. Ratzinger emanò le norme riguardante gli esorcismi e le preghiere di liberazione a cui fa riferimento questo post e da quel momento nessuno ha più dato ordini diretti al demonio.
    Non ci furono neanche lamentele.

    Ormai sono molti anni che non frequento più quel gruppo, ma sono ancora in contatto con qualcuno di loro. Abbiamo ormai tutti una certa età ma l'amicizia è continuata.
    So che ora certe preghiere si sono fatte molto pacate e lo stile è quello di padre Amorth, di cui ha parlato Valentina.

    Cioè: mentre la persona che ha dei presunti problemi col demonio fa le sue rinunce al male, un gruppo di sostegno prega e intercede. Il Vescovo sa tutto e i casi veramente gravi si mandano dagli esorcisti.

    Non ti posso dire altro perché è tanto che non faccio più preghiere del genere e che non frequento quel gruppo, ma i carismatici, almeno quel gruppo di carismatici, si sono ammorbiditi molto.
    Kiko invece sembra non ammorbidirsi mai, forse perché non fa riferimento alla Chiesa.

    Il racconto fatto da Rebel dell'esorcismo sulla Cina è tragico e comico allo stesso tempo.
    La colomba a cui fa riferimento Kiko, se non è stata frutto della sua psiche malata, non poteva comunque essere lo Spirito Santo, perché lo Spirito non approva esorcismi proibiti dalla Chiesa.
    E' più facile, ammesso che non sia una balla spaziale, che sia un'apparizione del demonio. Lui si che approva gli esorcismi fatti in barba alle norme della Chiesa!

    Riguardo allo zelo dei camminati, alle loro manifestazioni di fede, al loro entusiasmo, ecc., non c'è da meravigliarsi.
    L'errore è seducente: se apparisse orribile difficilmente qualcuno vi cadrebbe.

    Non voglio vedere il male ovunque, sia chiaro. Ma in certi casi occorre distinguere ciò che è ESSENZIALE da ciò che è un fronzolo. Magari bello e luccicante, ma un fronzolo.
    Quando compri un'auto usata, badi soprattutto che il motore funzioni bene e non se ha i sedili in pelle e un bel ciondolo che pende dallo specchietto.
    Così per il Cammino: occorre badare se UBBIDISCE alla Chiesa e se la sua dottrina e le sue prassi sono compatibili con quelle della Chiesa.
    Il fatto è che nel Cammino, te ne sarai accorto benissimo, TUTTO E' DIVERSO. E questo vorrà pur dire qualcosa.

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  29. Caro Pietro,
    vedo che hai avuto con i carismatici un'esperienza analoga alla mia. Mi sono sempre sentito abbastanza in sintonia piena con questo movimento anche dopo aver partecipato (una vita fa) agli incontri cui ho accennato. Presenziare a quelle preghiere però mi ha fatto comprendere come il loro modo di vivere la fede sia con peculiarità nelle quali non mi sono trovato a mio agio.
    Conosco delle famiglie neocat e, francamente, non posso dire altro che bene.
    Anche per questo ho iniziato a seguire i loro incontri e dopo alcune sere, cercando notizie internet su questo movimento sono giunto a questo sito.
    Leggendo con avidità i contenuti mi sono reso conto di alcune cose:
    1) non so nulla su di loro
    2) chi scrive qui è molto molto arrabbiato
    3) chiunque non ne parli male viene visto con diffidenza (anonimo dice che io sia una specie di troll)
    Certamente respiro qui un'atmosfera di accuse molto molto simili a quelle vissute in CL (e tuttora vive). Quel genere di accuse già descritte sopra e che comunque conoscete è molto simile a queste qui lette.
    Per tale ragione ne sono diffidente e per ora valuto solo per quanto sto vedendo e toccando (molto poco in verità).
    Ho sempre avuto fiducia nella Chiesa e come quando Ella ci ha difeso nei momenti degli attacchi più forti (fratelli incarcerati!) credo che se i neocatecumenali sono una setta verranno sciolti.
    Scrivo tutto ciò mentre sto frequentando questi incontri curioso ma attento. E dopo essere passato qui anche un po' prevenuto. Tuttavia, ripeto, per ora sono incontri tranquilli e non mi dispiacciono.
    Vediamo cosa c'è alla fine, ma giorno per giorno

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    1. Perchè vedi chi scrive contro a ciò a cui credi tu come una persona arrabbiata? Non è che hai delle tue idee personali, per cui chiunque non ha le stesse, e ha una posizione anche contraria, la vedi a tuo modo, ovvero ti piace, per darti ragione, vederla come persona arrabbiata? Nel senso che tutto questo fa parte del nostro egoismo e ipocrisia, per cui vorremmo assoggettare tutti al nostro pensiero?
      Diciamo che non è così, fra, e che hai buone intenzioni. OK! Ma anche se le avessi, e se tu stessi bene nel tuo ambito, ti ripeto, tutto ciò non annulla niente.
      E' come se oggi dicessimo: Gesù èstato messo in Croce. Ma la crocifissione non esiste più, per cui non ci dobbiamo più preoccupare.
      Così pensando, annulleresti il messaggio evangelico, cioè ciò che ha fatto Dio. E' vero che oggi non c'è più la crocifissione ( ovviamente parlo di Romani, Impero, e altro, cerca di capire), ma è anche vero che la Croce ha assunto altre forme. Come? Tipo al tempo del Comunismo nel quale si perseguitava la religione, mandando in Siberia. E' solo un piccolo esempio, ne potrei fare migliaia. OK!
      Mi pare fra di essere stato chiaro.

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    2. Vorrei rispondere anzitutto riguardo all'impressione dei «molto arrabbiato» perché dipende da vari fattori. Mi scuso per la lunghezza, ma voglio sgombrare il campo dai possibili equivoci.

      Anzitutto ricordiamoci che in ambito ecclesiale siamo stati abituati alla sagra del melenso e sdolcinatissimo dialogo rispettosissimo di ogni novità del politically correct e sempre estraneo a qualsiasi punto spinoso. L'aspetto che meglio lo rappresenta è la tipica scenografia dei grandi eventi ecclesiali dove tutti giulivi e contenti vanno a fare a turno il proprio show.

      In altri tempi si diceva che se non c'è "divisione" allora non c'è Cristo. Che è venuto a portare non la pace ma la spada (cfr. Mt 10,34). Per "divisione" ovviamente va inteso il contrario del dialoghismo sopracitato. Penso ad esempio alle interminabili diatribe tra domenicani e francescani nel basso medioevo: più si detestavano e più producevano frutti di teologia, di carismi, di santità, perché quelle "divisioni" tra persone convinte di seguire genuinamente il Signore portavano a riflettere a fondo - e con sguardo onestamente critico - sul senso di ogni cosa che proclamavano e che vivevano. Triste stato, oggi, quello di ordini religiosi che si distinguono solo per il nome, e di associazioni e movimenti che si distinguono solo per l'etichetta, e di "carismi" indistinguibili da generiche attività caritative o chiesastiche... In assenza di quelle sane "divisioni", resta solo il piattume. E Nostro Signore è talmente al di sopra di ogni nostro schema, che è inevitabile che ci siano divisioni nella Sua stessa Chiesa.

      Nel nostro piccolo, la partecipazione a questo blog di quattro gatti ci ha dato modo di interessarci a questioni di fede che probabilmente non avremmo approfondito altrettanto bene se non fossimo stati bersagliati di slogan neocatecumenali preconfezionati intesi a zittirci e a ingannarci. Un nostro amico, Alessandro, nel 2008, avendo letto la notizia dell'approvazione dello Statuto, dichiarò scandalizzato che questa Chiesa non era più cattolica e che quindi la abbandonava. Noialtri, invece, leggemmo quello Statuto per verificare quanto coincidesse coi titoloni sparati sui giornali, e aspettammo (molto a lungo) che papa Ratzinger ne parlasse. Dopotutto la propaganda kikiana batteva furiosamente sul tasto: "il Papa approva il Cammino, il Papa approva la liturgia del Cammino!"... i documenti, invece, dicevano il contrario. La liturgia non è mai stata approvata e lo Statuto non era affatto un certificato automatico di santità. Quel Papa, col suo assordante silenzio (neanche un messaggio di auguri, neanche una menzione all'Angelus, nemmeno una parolina in un'udienza del mercoledì: niente di niente!) dimostrava di non aver gradito l'evento. Era stato messo di fronte al fatto compiuto da Ryłko, amicone dei neocat ed al quale la laica Carmen Hernàndez aveva promesso "un futuro immenso" (e infatti divenne prima arcivescovo e poi cardinale).

      La delusione di Alessandro si aggiunge a quella del vero e proprio popolo di ex neocatecumenali che sono stati torchiati e oppressi in ogni modo. Questo blog conta oltre duemila pagine per dare ragioni, anche a costo di sembrare superficialmente "rabbia". Che anche se sfogli distrattamente, cominci a notare che non si tratta di persone che hanno semplicemente maturato una diversa sensibilità o hanno banalmente litigato con qualche altro membro. Si tratta invece di persone che lamentano di essere state maltrattate in nome della fede, truffate e salassate in nome del Signore, indotte a pratiche imbarazzanti e autolesioniste in nome di Dio...

      Capirai che nel Cammino c'è qualcosa che proprio non va. Che c'è qualcuno che blaterando del Signore, di fede, di Dio, ecc., porta avanti una cosa che offende il Signore Dio e produce il contrario della fede.

      Elimina
    3. @Fra

      "Quel genere di accuse già descritte sopra e che comunque conoscete è molto simile a queste qui lette."
      -----------
      Di che parli?
      Vuoi chiarire di che parli?

      Ciò che hai "descritto sopra" è questo:

      " Anche quando ero in CL (come ho già scritto mi considero sempre di CL) venivamo accusati di essere settari: vi frequentate solo tra voi, vi fidanzate solo tra voi, avete i vostri sacerdoti, avete la vostra rete esclusiva di conoscenze case amicizie aziende ecc ecc. "
      ---------------
      Dici di aver iniziato a leggere "avidamente" questo blog.
      Ciò che avresti dedotto dalla lettura è quindi che i motivi per cui i NC vengono definiti settari sono soltanto di fidanzarsi tra loro e avere la loro rete per amicizie, case, lavoro?

      Sono ben ALTRI i motivi e ben più GRAVI.

      Se non ti bastasse quello che hai trovato da solo, ti sono stati segnalati altri articoli su argomenti specifici di cui dicevi "mi interessa" e testimonianze nei commenti da far rabbrividire.
      E tu, neanche 1 parola a riguardo e continui a fare paragoni con Cl?

      Hai capito o no che il mio matrimonio è andato distrutto a CAUSA del CN? Che giovani sono entrati in seminario o clausura senza avere la vocazione a CAUSA del CN? Che giovani hanno abbandonato gli studi o il lavoro a CAUSA del CN? Che coppie di sposi attuano una genitorialità non responsabile a CAUSA del CN? Che genitori trascurano i figli a CAUSA del CN? Che persone single si sono impoverite a CAUSA del CN? Che persone si sono ammalate di gravi depressioni a CAUSA del CN? Che donne e adolescenti vittime di violenza non hanno ricevuto giustizia a CAUSA del CN? Che persone si sono suicidate, o hanno tentato a CAUSA del CN?

      Ti risulta che qualcosa di tutto ciò sia mai avvenuto a CAUSA di Cl?

      - Ti risulta che i sacerdoti con "formazione ciellina" siano stati in seminari "speciali" ?
      - Ti risulta che essi debbano OBBEDIENZA a dei LAICI PRIMA che al loro vescovo?
      - Ti risulta che la Messa per la comunità di Cl abbia una liturgia DIVERSA? Dove non viene rispettata la distribuzione della Comunione come la Chiesa dispone?
      - Ti risulta che nelle lezioni di Carron o durante gli esercizi spirituali o le scuole di comunità di Cl si faccia riferimento a un "catechismo" DIVERSO da quello della Chiesa?
      - Ti risulta che nel movimento di Cl ci siano persone che PRETENDONO OBBEDIENZA dagli altri?
      Che violano l'intimità della COSCIENZA altrui?
      Che si permettono di dire agli altri quando e come pregare, se recitare o no il Rosario, se fare o no Adorazione, se devono o no cacciare i figli fuori di casa, quale lavoro accettare ?

      Tanti altri esempi si possono fare ma per chi vuole capire, questi sono già troppi e per chi non VUOLE non saranno mai abbastanza.

      Elimina
  30. @ Fra

    Vediamo di capirci. Sull'esorcismo di Sankiko cacciadiavoli non hai risposto un bel niente. Ti ho scritto di confrontare le affermazioni del filmato con le disposizioni della Chiesa. Zero commenti.

    Sul fatto che i testi sono ancora segreti idem. Anzi te ne esci meravigliandoti che allora le facciano le kikatekesi.

    Spiegazione per i non neocat. Il Direttorio è stato corretto a colpi di scure dalla Chiesa, ma le kikatekesi non sono cambiate di una virgola. Se non hai il testo emendato, come fai a sapere che è sempre la solita minestra riscaldata?

    Chiaro il trucchetto?

    E se vuoi la prova del nove eccotela. Per decenni i kikatekisti hanno insegnato (eufemismo) emerite balordaggini ed eresie. Dopo le pesantissime correzioni avrebbero dovuto fare convivenze a tutte le comunità per correggere tutto quanto avevano trasmesso di sbagliato.
    E invece nessuna comunità, nemmeno una, ha fatto convivenze del genere.
    I kikatekisti invece continuano imperterriti a ripetere a pappagallo la vecchia versione dei mamotreti. Punto.

    E della decima non hai chiesto nulla?

    E del doversi dichiarare figli del demonio al passaggio del Padre Nostro non hai chiesto nuulla?

    E della pretesa dei kikatekisti che durante lo stesso passaggio a notte fonda urleranno "voi ci dovete obbedienza assoluta!!!" hai chiesto nulla?

    Comunque, resta almeno al tema in discussione e dicci se per te Sankiko esorciccio commette un abuso: si o no?

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    Risposte
    1. E della pretesa dei kikatekisti che durante lo stesso passaggio a notte fonda urleranno "voi ci dovete obbedienza assoluta!!!" hai chiesto nulla?

      Veramente? Cioè arrivano a tanto!? Potresti spegare meglio, brevemente, perchè capisco lo stare a scrivere molto? Oppure, se lo avete messo sul Blog quel passaggio, se potete mettere l'indirizzo, così me lo vado a leggere.
      Ti ringrazio apostata in precedenza. Un saluto.

      Elimina
  31. @Fra
    in posizione 1h 02 min 30 sec di questo video

    https://www.youtube.com/watch?v=DMtFRyRdw_I

    Kiko in persona racconta l'episodio riportato da Rebel, di quando esorcizzò tutta la Cina arrampicato sulla torre della TV di Pechino. Ascoltando lui stesso, puoi farti un'idea della sua serietà e, volendo, anche capire perché molte persone sono molto arrabbiate con questo soggetto.

    A titolo generale, aggiungo, per tutti quelli che vanno alle catechesi iniziali, che ci sono due modi di rendersi conto dei pericoli:
    1) dai buoni consigli
    2) dalle musate, battute per non aver ricevuto i buoni consigli o per non averli ascoltati.

    Concludo dicendo che, personalmente, preferisco sempre che il Signore ci liberi dal male prima che la nostra malperseveranza renda necessario che siamo indotti in tentazione.
    Fine OT

    RispondiElimina
  32. Carissimi un appunto. Non esistono i cristiani della domenica. Esistono i cristiani. Chi va dicendo questte cose, cioè quel gruppo che diffonde questo metodo di parlare, cioè di suddividere il cristiano, in base al giorno nel quale si accosta a Gesù Sacramentato, è una bestialità.
    Ho capito che il modo di dire, che purtroppo si è diffuso, anche sul Blog, potrebbe essere usato per definire una serie di argomentazioni valide, e potrebbe essere usato anche con una buona ragione, ma vorrei sottolineare, che, comunque sia, nella realtà concreta è un termine che non ha nessun valore. Perchè esiste il Cristiano figlio di Dio.

    RispondiElimina
  33. @ IPG

    "Veramente? Cioè arrivano a tanto!?"
    Fa parte del sistema neocat. te lo abbaiano urlando, a notte fonda. Stremati da giornate con i kikatekisti e con le difese abbassate, molti si lasciano suggestionare e cedono. E' tutto studiato a tavolino, come in ogni setta.

    Per quanto mi riguarda è stato uno dei motivi per cui li ho mandati a quel paese.


    @ Fra

    "chi scrive qui è molto molto arrabbiato"
    Chiediti perché.

    Chiediti anche perché nessun neocat risponde mai ai nostri argomenti ma svia solo le risposte.

    A proposito, mi rispondi sugli esorciccismi di Sankiko cacciadiavoli, ovvero per te sono un abuso si o no?

    RispondiElimina
  34. Ok ok perdonate con molto arrabbiati ho certamente sbagliato termine. Completerei dicendo che le persone che ho visto criticare CL erano tutte (ciascuna per dei precisi motivi) con un atteggiamento simile a quello che qui ho mal descritto con "arrabbiato"

    RispondiElimina
  35. Quanto dice apostata è molto forte: sembrano metodi da Gestapo.
    Ma come avviene?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci sono oltre duemila pagine su questo blog per testimoniare "come" e "perché" avviene. Ma questo blog è solo una goccia nel mare. Altre persone - molto più competenti e preparate di noi - hanno documentato e raccolto testimonianze. Ti invitiamo perciò a prendere in considerazione quanto già pubblicato su carta e nell'internet: se tantissime persone, di diversissima estrazione, tentano di spiegare i problemi del Cammino, è ragionevole ipotizzare che qualcuna tra queste avrà dei motivi validi? E se il Cammino è davvero un focolaio di eresie e di strafalcioni liturgici, si può voltare comodamente pagina e far finta di niente?

      Riguardo alla registrazione, anch'io mi sentirei infastidito se qualcuno registrasse l'audio di un mio intervento pubblico. Non perché abbia qualcosa da nascondere, ma perché voglio aggiungere le puntualizzazioni e le correzioni che riterrò necessarie rileggendolo: non vorrei che un mio svarione grammaticale o una mancata precisazione possano fuorviare il messaggio o scandalizzare qualcuno.

      Penso che registrare le cosiddette "catechesi" iniziali del Cammino serva a poco... a meno che nell'occasione successiva, in altra parrocchia, registri di nuovo, e poi metti a confronto il contenuto delle cosiddette "catechesi" in questione. Lì scoprirai la tanto bistrattata verità: e che cioè il copione è identico, il canovaccio è lo stesso, e a meno di piccoli adattamenti (dovuti alla fretta o all'incompetenza o ad altra banalità) cambiano solo i soggetti che recitano la parte. Questo dovrebbe già insospettire gli ascoltatori: se il contenuto è uguale, perché non danno una copia scritta e riflettiamo su quella? No: il metodo neocatecumenale prevede tale sceneggiata che non dev'essere interrotta da domande o discussioni.

      Riguardo alle "ottime famiglie neocatecumenali", ne conosco anch'io, ma... sono ottime da certi punti di vista, e sono pessime dal punto di vista liturgico e dottrinale. Il che le rende protestanti, non cattoliche. Conosco anche protestanti di buon cuore, aperti alla vita, gioiosi nella carità, fervorosi nella preghiera... ma sono protestanti. Cioè non sono cattolici. Professano errori madornali sulla fede - sono sinceramente convinti di essere nel giusto - e naturalmente hanno idee assai bislacche riguardo ai sacramenti dell'unica vera Chiesa. Eppure condividiamo un valido battesimo! Sì, ma sono protestanti. Il buon cuore non cambia nulla della loro eresia.

      Ora, la fede non consiste nel campionato delle bontà (la carità non sostituisce la fede). Anche perché una cosa del genere si autoridurrebbe alla solita spettacolarizzazione. Se cominci a "misurare", stai già facendo lo show, il campionato, lo spettacolo.

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  36. Ok ok perdonate con molto arrabbiati ho certamente sbagliato termine. Completerei dicendo che le persone che ho visto criticare CL erano tutte (ciascuna per dei precisi motivi) con un atteggiamento simile a quello che qui ho mal descritto con "arrabbiato"

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    1. Se hai frequentato abbastanza Cielle, avrai fatto caso che le accuse tipiche a quel movimento sono sempre le stesse, e principalmente autoreferenzialità (ne parlò anche papa Francesco) e commistioni con la politica (anche in ambito universitario, ecc.).

      Ora, un cristiano bersagliato da banalità del genere, dovrà forse considerarle un pericolo per la sua anima? L'unico "pericolo" è per il movimento studentesco che perde le elezioni, o per il candidato ciellino che sbaraglia il favorito dalla sua roccaforte, o per il topo di sagrestia che non capisce perché le iniziative cielline hanno funzionato e la sua no. Perciò ho detto "banalità" (certo, in altri contesti - come quello di lavoro - la situazione è meno gradevole; ma qui stiamo parlando di questioni che riguardano la fede e la salvezza).

      Cielle non è stata accusata di celebrare strafalcioni liturgici. Il massimo che si sente dire è che il pretino ciellino celebra "velocemente", cioè in modo asciutto. Cielle non è stata accusata di insegnare eresie. Al contrario, subisce l'accusa di "integrismo", cioè di non promuovere "dialoganti" messinscena, né relativismi, né altre stupidate di moda. Ora, credi che qualcuno possa procedere avanti tranquillo se collabora a celebrare carnevalate liturgiche dove il Santissimo viene trattato alla stregua di uno "snack" di unità fraterna? Può stare tranquillo se i suoi capi sono noti per insegnare ambiguità, strafalcioni, vere e proprie eresie? Puoi stare tranquillo se mandi i tuoi figli alla GMG e il santone del tuo "movimento" insinua che per i peccati mortali della sfera sessuale la confessione è facoltativa e rinviabile a piacere?

      No, non puoi stare tranquillo. Tanto più che in qualità di cattolico sai che da una pessima teologia discende una pessima liturgia. Sai che la liturgia rispecchia inevitabilmente la fede, sai che l'atteggiamento nei confronti del Santissimo è quello che rispecchia il modo in cui veramente consideri il Signore vivo e presente, sai che l'errore e la verità non hanno gli stessi diritti. E don Giussani stesso lo ha ripetutamente affermato.

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  37. Carissimi, due riflessioni, ma prima leggiamo questo:

    [27] Sarà questa la mia alleanza con loro quando distruggerò i loro peccati.
    [28] Quanto al vangelo, essi sono nemici, per vostro vantaggio; ma quanto alla elezione, sono amati, a causa dei padri, [29] perché i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili!
    [30] Come voi un tempo siete stati disobbedienti a Dio e ora avete ottenuto misericordia per la loro disobbedienza,
    [31] così anch'essi ora sono diventati disobbedienti in vista della misericordia usata verso di voi, perché anch'essi ottengano misericordia.
    [32] Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per usare a tutti misericordia!
    [33] O profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio! Quanto sono imperscrutabili i suoi giudizi e inaccessibili le sue vie!
    [34] Infatti, chi mai ha potuto conoscere il pensiero del Signore? O chi mai è stato suo consigliere?
    [35] O chi gli ha dato qualcosa per primo, sì che abbia a riceverne il contraccambio?
    [36] Poiché da lui, grazie a lui e per lui sono tutte le cose. A lui la gloria nei secoli. Amen.

    Questa è la frase nel discorso che vorrei prendere: perché i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili!
    Carissimi, quando il Signore si muove, come verso un battezzato, cioè un cristiano che è stato battezzato, io credo che quel dono nessuno lo può togliere. Nessuna forza umana. Solo Dio, ma sappiamo che Dio non è uomo, per cui non cambia parere. Potrebbe accadere che il cristiano si allontani, come il figliol prodigo e poi ritorni alla Casa del Padre, oppure che non fa ritorno, come il figliol della perdizione. OK! Ma è una scelta personale. Io ho capito che il Signore è sempre lì che ti aspetta ed è pronto a perdonarti. Ora abbiamo parlato di figliol prodigo e altro. Ma parliamo di battesimo, oppure di chiamata, o di altro, come quando il Signore si muove verso una sua creatura e gli fa un dono particolare. Penso a dei santi come Santa Gemma Galgani, Padre Pio, Santa Teresa D'Avila, Santa Caterina da Siena, ecc, ecc. OK! Secondo voi, quel dono dato a questi santi, ma anche altri dei giorni nostri, sono revocabili? NO! Perchè si dovrebbe pensare che un catechista nc possa avere la presunzione di credersi migliore, ovvero che possa essere una guida spirituale di un battezzato, che è stato segnato dallo Spirito Santo? Io capisco i nc che vogliono seguire il loro percorso di fede, cioè vogliono essere sotto i loro catechisti, ma devono capire che è una loro scelta.

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  38. Non è una scelta di tutti, ma è la loro celta. E dovrebbero capire anche questo, cioè se un cristiano che ha deciso di fare quel percorso ( sappiamo come [ cartelloni sulle Parrocchie e lungo le strade]), e si è imbattuto in certe situazioni note, per cui le ha contrastate, per ovvi motivi, ecco che il neocatecumenale che segue la propria interpretazione ( gli piaceil Cammino), non dovrebbe indignarsi, perchè quelle situazioni sono state piano piano imposte, con forza a chi non le accetta. Perche arrivare a pensare che il Cammino sia come un qualcosa di migliore, che il cristiano del sabato sera sia migliore, e altro di simile, cioè tutto ciò che segue questo filone di pensiero, vi ripeto: è una bestialità.
    Non esiste che un neocatecumenale si possa sentire migliore, perchè non è vero per niente. Sapete perche? Perchè il preparare la Parola con gli altri, mentre sei in gruppo, non ti assicura che sei migliore di una persona che prega, dentro una stanza da sola, o fa altro. Ripeto, è come se uno andasse in treno a Milano, e dicesse di essere migliore di un'altra persona che va in automobile a Torino. Come si potrebbe definire migliore questa persona che va a Milano? Qual è il presupposto sul quale si possa dire una tal cosa, ed avere ragione? Poi. Per caso spulciare il Dufour ( non so se si scrive così, ma portate pazienza) e mettersi d'accordo con quanto dire dentro delle stanze, è meglio di fare un Rosario ( è solo un esempio, ma potrei dire stare davanti a Gesù Sacramentato, o altro, cercate di capire il senso)? Poi. Urlare e battere le mani ( mi dispiace dire così, perchè so che si offendono, e io non vorrei, ma devo essere sincero) durante la Celebrazione, per TUTTA la Celebrazione, è meglio di fare una messa, nella quale si canta pure, ma con più moderazione? Poi. Incontrarsi con dei semplici laici, votati da altri laici, e sentire cosa ti dicono, è migliore di uno che ascolta il proprio confessore, oppure segue il Papa, oppure segue altro ( Catechismo Chiesa Cattolica, Trattati Teologici, Lettere dei Santi, ecc, ecc)?
    Carissimi, potrei andare avanti ( celebrare il sabato, pane invece di ostia, vino invece di solo ostia, stanzette invece di chiesa, ecc, ecc), ma è inutile, il senso lo abbiamo capito. Il punto, che vorrei sottolineare io, oltre ad altri punti di vista di altre persone del Blog, che hanno sottolineato il loro punto di vista su altri ambiti, è quello di dire cristiani della domenica. Lasciamo perdere se lo si dice con disprezzo, oppure senza disprezzo. Tanto se la vedranno con Dio, perchè conosce il loro cuore. Mi interessa l'argomento in se. Cosa significa cristiano della domenica? Per un cristiano esiste un altro tipo di cristiano, da chiamare in base a quando va alla Santa Messa, oppure da definire in base al fatto che non fa il mio percorso di fede, per cui mi arrogo il diritto di poterlo chiamare cristiano della domenica, senza sapere quello che dico e quello che penso? Come se fossimo allo stadio? Come se una fazione si sentisse migliore? Di cosa? Ripeto: DI COSA? Cioè il falegname, perchè usa la sega per tagliare il legno, può dire che è migliore del muratore che usa la cazzuola? Questo vi vorrei dire?
    Carissimi, chiediamo pietà a Dio di tutto questo. E chi ha creato questa moda, perchè è una moda che passerà, appena calerà il sipario, dovrebbe riparare alla situazione, se vuole bene ai suoi.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  39. Adesso la butta qua, come battuta. Ma cercate di capire il senso.
    Se è vero che Kiko può esorcizzare, cioè scacciare i diavoli. OK! Se è vero che i suoi seguaci, diciamo i catechisti, possono fara anche loro gli esorcismi. OK! Se è vero che chi va contro il Cammino, sempre che sia vera questa cosa di dire "CONTRO il CAMMINO", che è un indemoniato. OK! Perchè non scacciano tutti quanti i diavoli del Blog, cristiani della domenica, altri, che comunque, come dicono loro, sono posseduti da demoni? Cioè li inviano in un colpo solo sul Tavoliere delle Puglie?
    Cari tutti, punto di riflessione. C'è qualcosa che non quadra. Voi che dite?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Isaia credimi hai le idee confuse e le confondi a noialtri.
      A che titolo fai queste omelie lunghissime senza andare mai al dunque?
      Focalizziamoci su ciò che si può fare per portare avanti LA VERITÀ e non le nostre/tue presunte e presuntuose conoscenze.
      rendere complesso il brodo allontana chi vorrebbe solo esprimere la sua esperienza negativa...

      Ti prego placati...

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    2. [1] Seguendo la via di Anfipoli e Apollonia, giunsero a Tessalonica, dove c'era una sinagoga dei Giudei.

      [2] Come era sua consuetudine Paolo vi andò e per tre sabati discusse con loro sulla base delle Scritture,

      [3] spiegandole e dimostrando che il Cristo doveva morire e risuscitare dai morti; il Cristo, diceva, è quel Gesù che io vi annunzio.

      [4] Alcuni di loro furono convinti e aderirono a Paolo e a Sila, come anche un buon numero di Greci credenti in Dio e non poche donne della nobiltà.

      [5] Ma i Giudei, ingelositi, trassero dalla loro parte alcuni pessimi individui di piazza e, radunata gente, mettevano in subbuglio la città. Presentatisi alla casa di Giasone, cercavano Paolo e Sila per condurli davanti al popolo.

      [6] Ma non avendoli trovati, trascinarono Giasone e alcuni fratelli dai capi della città gridando: "Quei tali che mettono il mondo in agitazione sono anche qui e Giasone li ha ospitati.

      [7] Tutti costoro vanno contro i decreti dell'imperatore, affermando che c'è un altro re, Gesù".

      [8] Così misero in agitazione la popolazione e i capi della città che udivano queste cose;

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  40. Fra, guarda che ce lo puoi dire che sei un neocat di molti anni, non ti cacciamo mica!
    Abbiamo sopportato Pasqualone per un decennio, figurati.
    Così almeno non ti leggo più scrivere che i catechisti ti hanno permesso di registrare, bugia, e non devi più dire le fesserie riguardanti i mamotreti. Quelli che sono presenti in rete ci stanno contro il parere dei vostri capi. Apostata ti aveva detto di chiedere AI CATECHISTI i volumi, non di cercarli in rete.
    Dai su, non facciamo i bambini.

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  41. @ Fra

    Non c'è niente da fare con te, continui a divagare e fingere di non leggere. Ti ho chiesto tre volte di ascoltare Sankiko cacciadiavoli e poi verificare le norme cogenti della Chiesa sugli esorcismi e dirci se per te è un abuso o no.

    Silenzio totale, come tutti gli altri neocat precedenti.

    Tutti prodotti in serie.

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  42. Per Fra
    Buongiorno, potresti essere più preciso e dirci quale volume hai trovato su internet?

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  43. FRA:

    Ancora non ho capito.
    A te sta bene o no che Kiko cacci (si fa per dire) i diavoli urlandogli contro direttamente nonostante la Chiesa ha detto che non si può fare, perché solo un SACERDOTE appositamente nominato esorcista dal Vescovo può dare ordini diretti al demonio?
    Visto che sei un credente di lungo corso una idea te la sarai fatta

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  44. Carissimi, fra non vi ha detto una cosa, che ho capito. Lui vi ha detto che è stato a CL, e sta per entrare nel CN, ma non vi ha detto che è passato nel frattempo tra i Certosini, per cuiha fatto voto di silenzio. Ovviamente su alcune cose.

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  45. stupendo leggere i commenti pro kiko contro kiko...pro neocat....contro neocat.....tutti esorcisti...fossero questi i veri problemi della chiesa....la cosa tragica è crede che il diavolo non esiste e dio non esiste è il vero dramma dell'uomo...il resto da quello che leggo sembra un porta a porta di Bruno Vespa! XD

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    1. Purtroppo per il commentatore delle 21:47, le questioni di fede non sono roba da opposte tifoserie.

      La fede cattolica si basa su un insegnamento oggettivo, ben documentato, spiegabile in tanti modi ma immodificabile nella sostanza. Se ci credi fino a seguirne le logiche conseguenze, bene, sei cattolico; se non ne segui le conseguenze o peggio non ci credi, allora non sei cattolico, indipendentemente dal fatto che ti piaccia o meno proclamarti tale.

      Ricordiamoci inoltre che il laico Kiko si vanta di fare esorcismi, e i suoi seguaci gli credono ciecamente, pur sapendo che nella Chiesa Cattolica gli esorcismi li possono fare solo i papi e i vescovi e, in più, i sacerdoti esplicitamente delegati dal vescovo.

      La crisi in cui oggi versa la Chiesa è anzitutto una crisi di fede. L'intiepidirsi della fede nel popolo di Dio è la causa principale per cui scarseggiano le vocazioni, certi membri del clero si abbandonano a turpi vizi, ecc., fino al fatto che una setta eretica e idolatra come il Cammino Neocatecumenale riesce a prosperare per mezzo secolo.

      Il vero dramma di tanti cattolici, oggi, è che non conoscono adeguatamente le verità di fede, e non vivono adeguatamente (secondo le dovute disposizioni) i sacramenti, e ciò avviene mentre i media banalizzano e calpestano sia le prime che i secondi, e mentre sul soglio di Pietro c'è un pessimo Papa che passerà agli annali per i numerosissimi danni fatti e per il non aver adeguatamente promosso dottrina e sacramenti.

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  46. a parte che nessuno può da ordini dal demonio....tranne Dio...se lo permette...tecnicamente neanche il prete...senza l'aiuto di dio...

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    1. Il rituale dell'esorcismo prevede in certi casi anche il "dare ordini" al demonio, ovviamente in nome di Dio e secondo le formule prestabilite e secondo le altre indicazioni. In linea generale nessuno dovrebbe interloquire col demonio (specialmente i laici).

      Solo il Papa e i Vescovi possono effettuare efficacemente esorcismi (poiché hanno la "pienezza del sacerdozio") e, eventualmente, anche i sacerdoti esplicitamente incaricati come esorcisti dal proprio vescovo.

      Che poi avvenga che tanti preti purtroppo di fatto non credono all'esistenza del demonio, è un'altra questione.

      Nel caso del Cammino Neocatecumenale, il laico Kiko si è sempre vantato di fare esorcismi. Una pagliacciata che gli avrà attirato infestazioni demoniache (e che comunque ha tratto in inganno i suoi idolatri adepti).

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  47. a parte che nessuno può da ordini dal demonio....tranne Dio...se lo permette...tecnicamente neanche il prete...senza l'aiuto di dio e la sua grazie o sbaglio? Il Diavolo è sempre più furbo dell'uomo...senza dio che intercede e S.Michele difficile.

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    1. Vedi commento precedente.

      Comunque la preghiera a san Michele arcangelo e, in linea di massima, anche certe cosiddette "preghiere di liberazione", invocano l'arcangelo affinché in nome di Dio scacci il demonio. Ma non equivalgono al rituale ufficiale dell'esorcismo, menzionato sopra, né contengono un "interloquire col demonio". Papa Leone XIII compose la preghiera a san Michele arcangelo, comandando che venisse recitata alla fine di ogni Messa (almeno quelle non "cantate"). Di questi tempi, ai fedeli cattolici, conviene recitarla ogni giorno.

      Quando un cretino come Kiko si vanta di aver «esorcizzato la Cina» (nientemeno!), o sta mentendo, o ha inscenato una finzione di esorcismo che non potrà mai essere efficace perché Kiko è un laico. In entrambi i casi il demonio (quello vero) ne sarà contento.

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  48. Sono capitato in questo blog perché cercavo notizie circa la liceità, per i fedeli laici, di pregare con l' esorcismo di Leone XIII in latino. Ho letto quasi tutti i commenti perché, non facendo parte di alcun gruppo all' interno della Chiesa, sono rimasto come inchiodato da certe realtà che mai avrei potuto immaginare, all' interno del gruppo NC. Conosco ma non frequento, alcune persone di questo gruppo. Ho anche la moglie di un congiunto, che da poco ha lasciato questo mondo, ma non sono mai stato incuriosito dalle loro pratiche, che sapevo solo essere solo un po' originali...Tipo che avevano una liturgia un po' diversa, che dovevano fare voto di povertà, e due di questi conoscenti, hanno una sostanziosa prole, perché così ritenevano essere richiesto dal "cammino". Anche se poi, conoscendo diverse persone appunto, ho potuto constatare che la povertà in questione è mooolto soggettiva! Perché: il parente ci raccontò che aveva donato tutto, persino i gingilli di famiglia, conservando solo la proprietà della casa; i conoscenti, invece, vivono nelle loro lussuose case e non credo proprio che, a parte il lussureggiare delle loro case abbiano alienato tutto il resto, di ciò però,non sono informato, è solo una supposizione o meglio: deduzione. Comunque, il sospetto che in certi gruppi ci fosse qualcosa di strano l' ho dovuto per forza avere, quando la sorella di uno di questi "conoscenti", si lamentava con me del fatto che il fratello si era allontanato molto da lei a causa della sua compagna e del movimento; per riavvicinarsi lei era entrata a far parte del gruppo del fratello ed aveva visto cose che la disturbavano. Adesso, è passato molto tempo, non ricordo esattamente cosa mi raccontò, però ricordo che mi impressionò al punto che decisi di scrivere al vescovo del loro territorio, per chiedergli di cercare chiarimenti, nonostante ritenessi la giovane in questione una donna particolarmente problematica ed inquieta. Bene fece il vescovo, non rispose ed io che non avevo abbastanza elementi per potere ragguagliarlo in ogni caso, poiché agivo per sentito dire, ho lasciato perdere. In fondo si trattava solo di sospetti!
    Ora, posto che è evidente, attraverso i vostri racconti, che c'è qualcosa che non vada, vi chiedo: ma avete tentato di trovare accoglienza nelle vostre doglianze, presso il Vescovo delle vostre città? Perché è effettivamente un gran male che sta circolando nella Chiesa e non è l' unico tra l' altro purtroppo, perché ci sono anche sette più occulte, a parte la ingente massa di ignavi non praticanti! Ma di certo la più pericolosa sarebbe questa, poiché operando col beneplacito della gerarchia ecclesiale, fa molti più danni, irretendo oltretutto la buona fede di tante persone oneste, che invece di farsi sante, viaggiano verso la perdizione. In ultima istanza, se i vescovi non ascoltano, perché, chi ha prove circostanziali e certe di quanto afferma, non pensa di scrivere al Papa direttamente? ritengo che un tentativo,se non è stato già fatto, per amore di Dio, dei fratelli e della Chiesa, andrebbe fatto. Per il resto non rimane che pregare. Io, dal mio canto, cercherò di nuovo i contatti con qualcuno di essi per vedere se hanno gli stessi problemi vostri, oppure sono più fortunati e i loro gruppi agiscono in obbedienza...Pace e Bene

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    1. Sì, abbiamo tentato in molti - anche più volte, anche a più livelli, dal Papa in giù le abbiamo provate tutte - e raramente abbiamo avuto risposta, molto più raramente abbiamo avuto risultati (quei pochi risultati avuti, comunque, sono bastati a non spegnere la fiducia nei pastori della Chiesa).

      L'unica cosa di cui davvero dobbiamo dolerci è il fatto che i chierici hanno il vizietto di Ponzio Pilato: vogliono sempre risultare con le mani pulite. Per cui quando si tratta di fare gesti sgraditi - fossero anche richiesti dalle esigenze del loro ministero - vogliono sempre apparire come quelli che hanno agito solo perché non potevano farne a meno.

      Ecco perché nello scrivere una denuncia occorre sempre menzionare con la massima precisione tutti i fatti e tutti i tentativi già avvenuti riguardo al "dialogare" e al "parlarne in privato", e sempre avendo cura di non apparire mai come quelli che "vogliono fare la predica" o peggio "vogliono insegnare al vescovo (al cardinale, al Papa) il suo mestiere".

      Quando infine i legittimi pastori ripetutamente evitano di intervenire o addirittura non porgono orecchio ai lamenti dei fedeli, non c'è altro da fare che rivolgersi ai giornali e far scoppiare lo scandalo. Possono essere sordi riguardo al bene delle anime, ma sicuramente hanno una fifa boia di uscire su tutti i giornali come coloro che non hanno agito contro gli scandali - tanto più quando ci sono di mezzo anche questioni sessuali o finanziarie.

      Nel rifiutare di dar seguito alle denunce, tali pastori si sono messi dalla parte del torto e riceveranno i (pessimi) frutti a suo tempo, quando si lamenteranno contro Nostro Signore dicendo: ma come! quando mai non ho ascoltato il povero, quando mai non ho fatto il mio dovere di pastore, quando mai ho calpestato i deboli e riverito i potenti?

      Riguardo alla questione degli esorcismi, è lo stesso Kiko Argüello, laico e fondatore del Cammino Neocatecumenale, a vantarsi di robe come l'aver «esorcizzato l'intera Cina [link qui]» e anche esorcizzato la città di Lublino (in Polonia) [clic qui], etc.

      Il laico Kiko si vanta di dare ai suoi laici cosiddetti "catechisti" del Cammino il potere di fare esorcismi. "Catechisti" che a loro volta comandano ad altri laici di "esorcizzare" le città in cui li mandano in "missione"...

      Ora, parlano sempre di «esorcismi», esplicitamente, e lo stesso laico Kiko dichiara di dare ordini al demonio. Dunque, qualora tirassero in ballo le "preghiere di liberazione" (recitabili anche dai laici), stanno mentendo. Naturalmente si guardano bene dal nominare la miglior preghiera di liberazione (la preghiera a san Michele arcangelo).

      Una panoramica ben documentata è nel libro La setta neocatecumenale di don Ariel Levi di Gualdo, che trovi indicata nella colonna laterale del blog, libro dato alle stampe appena due mesi fa e che si aggiunge alla già vasta letteratura su questa setta.

      Insomma, noi cattolici con sgomento chiediamo all'autorità ecclesiastica di fermare quello scempio - ma evidentemente l'autorità ha urgenze e motivazioni che a noi sfuggono, e a loro sta bene che il Cammino continui a devastare tantissime anime. Sono tristi tempi, questi, in cui i pastori sono occupati "da altre cose" e temono più i titoloni dei giornali che il giudizio di Dio.

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