venerdì 4 febbraio 2022

Ordini, contrordini ed obbedienza neocatecumenale

Nei commenti al recente post "Sfarfallaciamenti logici del Cammino Neocatecumenale" sono emersi interessanti ricordi e spunti di riflessione sull'argomento ordini e contrordini del Cammino Neocatecumenale. Riportiamo alcuni degli interventi in merito, fedelmente al testo dei commentatori salvo per le necessarie modifiche di formattazione e per l'omissione di parti riferite ad altro.



Da: A.


Una delle cose che ha catturato con forza la mia attenzione, per quanto riguarda i contro-ordini, è la seguente: Nella fase di Redditio l'enfasi è sul non avere nemici, nella fase del Padre Nostro l'enfasi è sull'avere nemici.

Devi avere nemici o no? [...]

La sensazione che ho ricevuto in quel momento [la tappa della Redditio, NDR], è semplicemente che un cristiano da quel momento in poi è una specie di personaggio pubblico e non può avere nemici. Non lo ricordo più molto bene perché sono passati anni, ma suppongo che una conseguenza di quanto sopra sia che se hai dei nemici chiedi loro scusa prima di fare la Redditio.

In ogni caso, quello che sto cercando di fare è evidenziare la contraddizione [...].

I passi del Cammino: a destra, a sinistra, indietro, avanti, indietro, indietro... Avere amici, non avere nemici. Amare le persone in modo nevrotico. Liberarsi dalla nevrosi. Non avere amici, avere nemici. Odiare i nemici. Odiare gli amici. Essere di fatto, gli uni per gli altri, dei falsi amici. La comunità va bene quando litiga. Non vi affezionate. L'amore umano uccide. Nessuno vi chiede di amare come Cristo. Vi daremo lo Spirito per amare come Cristo. Prima non potevate capire, poco importa se capivate. Ora potete capire, anche se credete di non capire. - In anni di Cammino se ne sentono e se ne vedono di tutti i colori, a seconda della tappa - e forse anche a seconda della fase del bioritmo dei fondatori. (Immagine: Chris Austin)
 

Da: Porto

Concordo con A. A quanto ricordo (probabilmente non tutto essendo passati parecchi anni), in una delle tappe (o "chiamate", come venivano pomposamente definite) del Padre Nostro, forse la terza, sostanzialmente veniva detto che dovevamo prendere le distanze dalle persone della nostra famiglia che non vivevano secondo la dottrina della Chiesa cattolica (ad es., non erano battezzati, oppure sposati solo civilmente, oppure conviventi more uxorio, e sim.). Nel mio caso, avrei dovuto tagliare i ponti con circa metà della mia famiglia di origine. Mia moglie, che allora non faceva il Cammino, era sbalordita. 

Credo che oltre a farti fare nuovi "nemici", l'obiettivo di questa istruzione sia quello di farti allontanare ancora di più e definitivamente dai tuoi legami familiari, di farti rompere del tutto anche quel poco di rapporti con familiari extra-Cammino che ti sono rimasti, e dunque di avvinghiarti definitivamente nelle spire del Cammino, in vista della successiva cosiddetta "elezione".


Da: L'Apostata

Florilegium antinomicum kikatekistorum:

Kikatekesi iniziali, sera, voce amabile: "nessuno vi chiederà mai nulla";
1^ tappa del Padre Nostro, notte fonda, urlando: "Voi ci dovete obbedienza assoluta!!!!"

Kikatekesi iniziali, sera, voce sommessa: "Gratuitamente abbiamo ricevuto, gratuitamente vi diamo";
2° scrutinio, notte, voce carica di minacce: "D'ora in poi verserete ogni mese la decima su tutti i vostri redditi. Se fate già beneficenza, prima viene la decima e poi il resto, non c'è alternativa".

Il signor Francesco Giuseppe Arguello Q.H.C. (Quadrupede Honoris Causa) quando compose (si fa per dire) il canto di Pentecoste: "...che io mi ricordi fra loro, non c'era neppure un dottore..."
Il signor Francesco Giuseppe Arguello Q.H.C. (Quadrupede Honoris Causa) oggi: "Tutti devono ammirare il filmato in cui mi viene assegnata la quarta laurea honoris causa!"

Kikatekesi iniziali, sera, voce amabile: "Siete piccoli, per questo vi consegneremo il Rosario fra 12 anni all'apposito passaggio, perché ora non sareste in grado e cadreste nella religiosità naturale";
All'avvio della nuova comunità, istruzioni per l'uso: "Nelle preparazioni dovete usare il Dufour", (noto e pesantissimo mattone per specialisti, che secondo loro a differenza del Rosario non suscita religiosità naturale ed è facilmente comprensibile da tutti). [...]


«Obbedienza cieca pronta assoluta. – Contrordine compagni! La frase pubblicata sull’Unità: “Bisogna che i compagni trovino in ogni sede rionale un asino accogliente che offra ad essi la possibilità di istruirsi a di divertirsi”, contiene un errore di stampa e pertanto va letta: “Bisogna che i compagni trovino in ogni sede rionale un asilo accogliente…”» (Immagine e didascalia di Giovannino Guareschi

Da: AleCT

[...] La Chiesa vi ha dato uno Statuto. Siete un dono dello Spirito Santo se rispettate lo Statuto e tutto quello che la Chiesa vi ha detto in questi anni. Non lo siete automaticamente. Nessuno lo è. E voi non fate eccezione. In questo siete uguali ai poveri cristianucci della domenica. [...]

Siccome siete i primi a mettere i vostri Statuti sotto i piedi in nome della "tradizione" del cammino (quella della Chiesa è religiosità naturale.. la vostra no. Bel ragionamento) e siccome siete i primi a non essere sinceri riguardo a chi siete e cosa siete perché "altrimenti la gente non rimane", automaticamente vi squalificate da soli.

[...] Che strano... per anni e anni Kiko ha giurato e spergiurato che i mamotreti scritti non esistevano ed i catechisti erano TUTTI ispirati dallo Spirito Santo a dire le stesse cose... Ma una volta nella sua vita quest'uomo ha mai detto qualcosa di vero? [...]


Da: Anonimo Texas
Ricordo ancora quando confrontai il catechista di zona sulla decima.
Gli dissi di insegnarmi dove sugli statuti si parlasse di decima.

Nemmeno lui mi seppe rispondere a questo, quindi gli dissi che la Chiesa Madre non ha assolutamente approvato la decima negli statuti in quanto e' inesistente.

Poi lui cominciò con le sue logiche, "gli equivoci, i salti di soggetto, i salti di contesto, la negazione implicita delle premesse, l'inserimento clandestino della tesi nell'ipotesi, il cambiamento del significato di una parola nel corso di una stessa frase, gli ipsedixit" e cosi via...

Quindi come dice AleCT, il cammino è dello Spirito Santo se rispettano gli statuti, ma visto che non li rispettano ed invece operano nell'ombra della Chiesa sembra più un' opera del demonio.

Dal mamotreto ex-segreto del II Passaggio, a pag. 183: « Nessuno possa dire: “Un momento, io ti ho dato un milione e non mi hai dato cento milioni sulla terra”. Ti assicuro che il Signore ti darà cento milioni. Pensate una cosa: forse mai più il Signore ti dirà che tu venda i tuoi beni, e l’idiota che sei stato che, giunto il momento in cui il Signore ti offriva un affare al cento per uno, non l’hai fatto. »

Da: Gloria

[...] Se il Papa non vieta affatto l'uso di internet e Kiko invece lo vieta in ogni sua forma (tranne per riunirsi su zoom durante il lockdown) perchè non ascoltate il Papa ma obbedite a Kiko che è un semplice laico nella gerarchia della Chiesa? Non avete fatto nessun voto di obbedienza ai catechisti nè a Kiko, il voto di obbedienza è solo per i consacrati e il cammino non è un ordine religioso. 

Poi, mi sembra molto più grave il fatto che quando il Papa vi corregge e vi ordina di modificare alcune prassi del Cammino (come la liturgia eucaristica) voi non lo ascoltiate, ma vi indignate se una persona sceglie liberamente di scrivere quello che vuole dove vuole. 

Avrei preferito vedere tutta questa indignazione quando avete continuato a riunirvi anche in tempo di pandemia, con le tristi conseguenze che tutti conosciamo, mentre invece avete creato molti focolai, quando la Chiesa stessa aveva già adottato delle misure di sicurezza.


Da: LUCA

[...] Vogliamo parlare delle vostre catechesi iniziali?

Vi palesate alla gente o continuate a recitare la parte della catechesi per adulti di approfondimento parrocchiale?

Il CN delle catechesi iniziali, fa breccia nelle persone proprio con alcune frasette ad effetto, di cui una molto efficace è "Dio ti salva senza sforzo da parte tua". Oppure con l'altra frasetta tipica, ripetuta all'infinito e denominata come sacro kerigma kikiano : "Dio ti ama così come sei". O ancora meglio : "Noi siamo qui per liberarti dalla schiavitù del peccato, dai tuoi idoli e dai tuoi  faraoni che ti tengono schiavo e ti impediscono di amare e di essere amato da Dio."

Praticamente si afferma senza mezze misure e senza battito di ciglia del sacerdote presente alle catechesi, che impegnarsi per cercare la salvezza è mera religiosità naturale, che il vero cristiano NON DEVE fare sforzi, perché alla tua salvezza pensa il Signore. Gesù Cristo si è già sacrificato per te e per i tuoi peccati, non serve altro a salvarti, basta entrare nel CN, che gratuitamente e senza inutili sforzi umani, ti porta alla salvezza, alla vita eterna e fa ancora di più, ti porta alla felicità terrena qui, ora e subito.

Questo viene affermato tranquillamente alle catechesi iniziali del CN. E questo viene pienamente contraddetto, poco per volta, dopo qualche anno. Finisce il "gratuitamente", finisce il "NON DEVI fare sforzi", finisce l' "essere felici in terra qui e subito". Dopo il secondo passaggio si diventa automaticamente seguaci di quel "nuovo Pelagio" chiamato Kiko Arguello. Ed allora gli sforzi diventano indispensabili per la salvezza, bisogna adeguarsi a remare tutti insieme verso la salvezza a grappoli della comunità neocatecumenale.

Dal mamotreto ex-segreto del II Passaggio, a pag 91, portando, quale esempio valido in tutto l'universo creato, lo scrutinio di un fantomatico fratello milionario: « E gli abbiamo detto: "Lascia in pace i tuoi conti, vai a casa e vendi tutto quello che hai. Hai molti milioni? Bene, vai a casa e dona tutto ai poveri". Oggi è assolutamente trasformato. Tutti i suoi problemi erano lì. Aveva un problema di sentirsi potente, di potere, di essere di più ... ». Milioncioni che vanno, milioncioni che vengonoA pag. 152: « Questo seminario, per funzionare, ha bisogno di moltissimi milioni; ... Ed i seminaristi, che cosa mangiano? Visto che non lavorano! Chi ha dato loro da mangiare ogni giorno? Allora: chi paga tutto questo? La gente? Il popolo? Quale popolo? E da dove viene? Dalle elemosine che si danno nelle messe? ... Le elemosine date nelle messe risolvono solo in parte ... ci sono preti, in Spagna, che stanno veramente, autenticamente soffrendo la fame ... il miracolo più grande è che [questo sacerdote povero] sia capace di tirare fuori l'ultimo pezzo di salame per i suoi catechisti. Perché hanno fame. Ecco che per poter arrivare a questa comunione dovete esservi educati, dovrete avere un'altra educazione. » Notiamo che Kiko per introdurre la riprogrammazione della mentalità insiste su fame e mangiare, non certo su acquisizione di terreni e di immobili da parte del Cammino - CfrLa svolta delle opere(Immagine: Kate Greenaway)

Quindi, avanti con le rinunce in favore della setta: tempo, denaro, rispetto puntuale delle consegne ricevute, esaltazione e frequentazione sempre più stretta e puntuale della nuova famiglia allargata neocatecumenale, disprezzo e biasimo di chi non abbraccia la nuova fede neocatecumenale, isolamento degli ex ingannati e pericolosi ingannatori, chiusura mentale a tutti gli argomenti contrari alla nuova dottrina neocatecumenale.

Ad un certo punto fare il CN diventa una chiamata personale alla salvezza, una sorta di "predestinazione alla salvezza", decisa da Dio alla tua nascita, perché Lui sapeva che tu saresti diventato neocatecumenale. Quindi uscire dal recinto neocatecumenale vuol dire rinunciare alla salvezza, alla vita eterna, alla stessa appartenenza al popolo di Dio e magari togliere la possibilità della salvezza ai tuoi fratelli di comunità che tramite te, (concetto di salvezza a grappoli), magari si sarebbero salvati.

"La stoltezza della predicazione" intesa come la intende Gesù nel parlare fuori dagli schemi del mondo, diventa la stoltezza dei predicatori e la stoltezza di quelle falsità che ripetono a pappagallo, chiusi negli angusti schemini imposti da Kiko Arguello.

Ad un certo punto non è consigliabile mostrarsi felice quando vai agli incontri neocatecumenali. Si rischia di essere considerati ingannati dal demonio. Particolarmente nei giri di esperienza e particolarmente quando sono presenti i catechisti neocatecumenali. Nel CN tutto quello che succede di negativo è imputato all'opera del demonio che brama a togliere la fede al neocatecumenale perché è geloso del CN, ma anche l'essere felici oggi in terra qui e subito è pericoloso perché toglie potere al CN, lo rende inutile per guadagnare appunto quella felicità terrena promessa alle catechesi iniziali, felicità terrena che si allontana anno dopo anno perché é sempre più legata alla fine del CN

Quindi, per essere un buon neocatecumenale, bisogna sempre e dico sempre, diffidare della tristezza ma anche della felicità terrena, perché potrebbero entrambi essere armi del demonio, per distogliere il fedele, dal suo santo ed infinito percorso neocatecumenale. Quindi, anche l'ultima promessa neocatecumenale della felicità qui e subito, fatta alle catechesi iniziali del CN, viene contraddetta dopo qualche anno di cammino.

Dal mamotreto ex-segreto delle catechesi iniziali del Cammino Neocatecumenale, pag 220:  « Qui non vogliamo ingannare nessuno. Qui dovrà continuare questo catecumenato chi davvero abbia (alla fine) lo Spirito di Gesù, ami come Gesù. Ma questo non lo farete voi, perché non potete. Per questo il catecumenato è una gestazione. Noi vi consegneremo lo Spirito Santo, vi insegneremo ad avere fede, vi insegneremo a credere, vi condurremo nel cammino. »
Allora, dopo diversi anni di frequentazione neocatecumenale cosa resta delle promesse fatte dai catechisti neocatecumenali alle catechesi iniziali del CN? Ben poco, tanta speranza delusa, promesse non mantenute, un po' di socialità, chiusura mentale e sociale verso tutto ciò che è "diversamente neocatecumenale" e tanto fango sparato gratuitamente sulla Chiesa di Gesù Cristo.

Spesso mi chiedo: come è possibile che nessuno si rende conto di essere stato preso in giro?
Come è possibile accettare tutte queste falsità, senza farsi mai domande od avere mai dubbi?
Come si fa a togliere la consapevolezza della realtà a queste persone?
Come si riesce a tenere saldamente legata ad un ideale così nebuloso e falso, la vita spirituale e sociale di 600.000 anime?
Come si fa a dormire la notte dopo avere propinato pericolose sciocchezze ad interi gruppi familiari.
Sensi di colpa, paura, obbedienza, menzogne, ispirazione divina, il tutto mescolato insieme e propinato oralmente senza nessun testo pubblico e senza alcuna vergogna. 

La realtà del CN andrebbe studiata da sociologi, psicologi e psichiatri perché rappresenta un raro esempio di perfetta organizzazione settaria parassita della Chiesa, con la complicità di parte della gerarchia della stessa Chiesa Cattolica. Un controsenso pericoloso che porta i fedeli fuori dalla Chiesa, ingannandoli e levandogli la libertà, ma nello stesso tempo illudendoli di essere migliori della Chiesa, anzi ancora meglio di essere LORO la VERA Chiesa.

LUCA


Da: Pietro


Di che tipo di cammino si tratta ? Girare in tondo per un po' e, 
quando anche la testa gira troppo forte, appena possibile scappare via.

Nel Cammino, come in qualunque ideologia, si passa dal "vieni e vedi" all' ubbidienza cieca. Il Cammino sembra essere mosso, più che dallo zelo della salvezza delle anime, dall' interesse, tanto che usa la stessa tattica di chi mira a un matrimonio di interesse a prescindere dall'amore.

Prima cerca di fare innamorare, poi presenta il conto.Come le ideologie, anche per il Cammino c'è un errore iniziale, un bruscolino che si è messo di traverso e che fa mal funzionare il meccanismo, tolto il quale, la giostra del carillon riprende a girare perfettamente, con tanto di musica suadente. Così almeno il Cammino si presenta all'inizio.

Per il Comunismo, con la lotta di classe si risolvono tutti i problemi e tutto funziona perfettamente, per il liberismo basta lasciare senza regole i mercati (quasi esistessero in natura) e ognuno, spontaneamente, avrebbe secondo il merito e secondo le sue esigenze, così come per il Cammino per risolvere tutti i problemi esistenziali basta seguire il Cammino.

Per il Cammino è tutta colpa di Costantino. Basta perciò eliminare 1700 anni di storia della Chiesa, di santi e di grandi Concili... e la Chiesa primitiva, ormai rappresentata dal Cammino, torna alla sua originalità. Kiko come il nuovo Messia e il Papa come un nuovo Pietro che, però, non ha ancora bene imparato la lezione del messia Kiko, proprio come Pietro nei tre anni di ministero al seguito di Gesù.

Ma, una volta che si è arrivati e si è veduto, ci si accorge che il carillon in realtà non funziona e che le luci della giostra sono fulminate. Ci si accorge che il Cammino è esattamente come il "mondo", e spesso manifesta il lato peggiore del "mondo". 

Ma la tattica è ormai cambiata: tutto fa leva sull'ubbidienza e per di più CIECA. 

Da "vieni e vedi" a "rimani e non vedere". [...]

Al centro: un adepto di Kiko e Carmen ha appena occupato il posto appositamente preparato per lui, nella Chiesa, dai suoi falsi profeti. A chi si trovasse in questa situazione si consiglia di rivolgersi unicamente ad angeli custodi affidabili e mai a quelli "di regime".

63 commenti:

  1. Sottoscrivo tutti i commenti contenuti nell'articolo.

    Quanto all'affermazione:
    "Quindi uscire dal recinto neocatecumenale vuol dire rinunciare alla salvezza, alla vita eterna, alla stessa appartenenza al popolo di Dio e magari togliere la possibilità della salvezza ai tuoi fratelli di comunità che tramite te, (concetto di salvezza a grappoli), magari si sarebbero salvati"

    vorrei proporre il parallelo con Scientology, dove le persone fuori dal recinto (dubbiosi, ex o persone vicine contrarie) vengono definiti PERSONE SOPPRESSIVE.

    Le PERSONE SOPPRESSIVE sarebbero infatti quelle che danneggiano il percorso proprio o degli altri e vanno eliminate:

    "La Persona Soppressiva è anche conosciuta come la Personalità Antisociale...
    Se qualcuno PROMETTESSE di rendere gli altri più forti o intelligenti, la Personalità Antisociale si sentirebbe estremamente angosciata. Per questa ragione, la Personalità Antisociale tende a turbare, ad insidiare costantemente, diffamare e denigrare le attività e i gruppi che tendono al miglioramento. Di conseguenza, la Personalità Antisociale è contraria alle attività di Scientology che si propongono di aiutare le persone a diventare più abili e migliorare le condizioni della società...
    Quando tale persona è collegata a Scientology, PER IL BENE DELLA CHIESA E GLI INDIVIDUI IN ESSA, tale persona è UFFICIALMENTE ETICHETTATA come PERSONA SOPPRESSIVA COSÌ CHE ALTRI NON SI ASSOCINO CON LEI.
    È veramente raro il fatto che si venga dichiarati persona soppressiva e questo risulta nell’ESPULSIONE DALLA RELIGIONE DI SCIENTOLOGY.
    Ciò si verifica nei casi di REATI GRAVI CONTRO LA FEDE DI SCIENTOLOGY e può verificarsi anche quando viene scoperto che un individuo è ATTIVAMENTE IMPEGNATO A REPRIMERE IL BENESSERE DEGLI ALTRI.
    Questo può essere fatto attraverso atti criminali già riconosciuti dalla società come illegali o per aver commesso atti considerati ATTI SOPPRESSIVI SECONDO I CODICI DI GIUSTIZIA DI SCIENTOLOGY, che comprendono rinunciare pubblicamente alla fede, un atto che in Scientology, così come in quasi tutte le religioni, è motivo di espulsione automatica.
    QUANDO QUALCUNO È STATO ESPULSO DALLA RELIGIONE, LA PERSONA PERDE L'AMICIZIA SIA CON LA CHIESA CHE CON ALTRI SCIENTOLOGIST.
    LA CONDIZIONE DURA FINO A QUANDO NON VENGONO RIPRISTINATI I BUONI RAPPORTI.
    Una volta che la persona è stata restaurata a regola, il DIVIETO DI COMUNIONE con altri Scientologist viene sollevato".

    Queste regole in Scientology sono codificate ed espresse.
    Nel Cammino sono solo applicate per prassi.

    Parola mia. L'ho vissuto di persona nel Cammino e l'ho visto accadere ad altri.

    Dal sito di Scientology: https://www.scientology.it/faq/scientology-attitudes-and-practices/what-is-a-suppressive-person.html

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  2. Non è il Cammino che vuole dei nemici, sono i nemici che vogliono essere nemici del Cammino, per es. p. Pio, Lifschitz, Zoffoli, Lista, Ariel, il blog Ossrvatorio e da un pò di tempo a questa parte tutti i santi della Chiesa. Praticamente un solo amico : p. Livio Fanzaga di Radio Maria. Ma, come diceva quel tale, molti nemici molto onore, e siccome per il Cammino l'onore è tutto, ben vengano i nemici................................................................

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    1. Per voi anche se vola una mosca, che non rientra nella vostra mentalità, è nemico del Cammino.
      Purtroppo Dio non la pensa come voi. Per cui: AMEN!
      C'è un salmo, o proverbio, o simile, che dice ( vado a memoria): lo stolto non accetta la disciplina ( qualcosa di simile)
      Ma tanto non ti entrerà nulla dentro quella testa di marmo.

      CDD.

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  3. Noi invece non sottoscriviamo neanche mezzo rigo di quanto su asserito. Il blog è da 15 anni che scrive sempre le stesse cose, argomenti ormai triti e ritriti che, non solo non ci turbano, ma ci spronano a proseguire nell'impervio cammino sotto la fulgida guida di Kiko verso un futuro radioso avvenire, ad major gloriam Dei.

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    1. Il non sottoscrittore (che non sa sottoscriversi nemmeno uno pseudonimo intrufolandosi in una discussione per pontificare in maniera assoluta) ha dimenticato che se 2+2 fa 4, ripeterlo per 15 anni consecutivi non farà cambiare il risultato. La verità non cambia col passare del tempo. Cambia solo la quantità - e in maniera sempre crescente - di fratelli del Cammino che si accorgono che il Cammino viene dal demonio, che il buon cuore dei singoli è illuminato dal Signore, ma le opere del Cammino e gli insegnamenti del Cammino vengono dal demonio.

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    2. Caro ER CORETTORE, noi non siamo cultori del latino come voi. Mica abbiamo fatto tutti il Liceo Classico. In ogni modo grazie della correzione.

      Si quis decepta cura surrepserit error emenda doctior commiserando bonus.

      Questa volta l'abbiamo azzeccata?

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    3. Piccola nota per i nuovi lettori.

      Come scrisse il Santo Padre Benedetto XVI il 7 luglio 2007 nella lettera ai vescovi riguardo al motu proprio Summorum Pontificum, «ciò che per le generazioni anteriori era sacro, anche per noi resta sacro e grande, e non può essere improvvisamente del tutto proibito o, addirittura, giudicato dannoso».

      Un problema di noi cattolici, oggi, è l'eccessiva quantità di preti che celebra a dir poco "maluccio". Quando hai un sacerdote che celebra con dignità e vera pietà i sacri riti, il problema non te lo poni. Quando cominci a vedere che tutti i parroci della zona pastorale celebrano con sbavature, approssimazioni, spettacolarismi, il problema te lo poni. E cominci a chiederti cos'è che le "generazioni anteriori" consideravano "sacro e grande". E così va a finire che scopri la liturgia tradizionale in latino. La scopri e la riscopri non perché hai "fatto il liceo classico", ma perché ciò che per le generazioni anteriori era sacro, anche per noi resta sacro e grande, e non può essere improvvisamente del tutto proibito o, addirittura, giudicato dannoso.

      La liturgia tradizionale in latino resta sacra e grande proprio come lo fu per innumerevoli generazioni di santi (da prima del medioevo fino a dopo padre Pio da Pietrelcina). Lo ha scritto il Papa, e non era una considerazione di passaggio ma un punto critico che andava spiegato con chiarezza ai vescovi.

      Noialtri che apprezziamo la liturgia tradizionale in latino (la "Messa di sempre", il "rito romano tradizionale", la "Messa in latino", il "Vetus Ordo", o come la si preferisca chiamare), lo facciamo perché in qualità di cattolici consideriamo sacro e grande ciò che per le generazioni anteriori era sacro. Siamo abituati ad utilizzare un sacco di termini in inglese (week-end, smart-working, bed & breakfast...) pur non sapendo parlare l'inglese, e quindi non dovrebbe far meraviglia che assistiamo con serenità interiore e spirito di unione con Dio a liturgie dove l'unica cosa in lingua italiana è l'omelia. Solo gli asini raglianti non hanno problemi con l'inglese ma lamentano problemi col latino. (Che poi il latino lo usano eccome, sentite come ragliano: Neocatechumenale Iter Statuta Missio Ad Gentes Communitates In Missionem Carmenorapronobis...)

      Ciò che per le generazioni anteriori era sacro e grande resta sacro e grande anche per noi. Chiedetevi cosa ne avrebbe pensato padre Pio da Pietrelcina dello squallore liturgico neocatecumenale. Chiedetevelo onestamente, davanti a Dio.

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    4. Rhetor Ignote, horae decimae diei,

      Quasi perfectus ita est.
      Post adiectionem virgularum latentium, imprimatur!

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    5. Grazie per l'ennesimo asino ragliante. Non ci chiediamo cosa ne avrebbe pensato p. Po, lo sappiamo già, sappiamo che era nemico del Cammino e che celebrava in latino dopo il Concilio, insieme a Escrivà de Balaguer de l'Opus Dei, su permesso speciale di Paolo VI. Non c'è altro da aggiungere.....................

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    6. Ci mancava anche ER CORETTORE per rendere vieppiù vario e interessante codesto blog.......................

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  4. Persone Soppressive è l'acronimo di :

    Possono Essere Ridicoli Solo Ora Neocatecumenali Eretici Se Opprimono Pur Potendo Respingere Energicamente Situazioni Straordinarie Invero Volutamente Esclusive

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    1. penso che a forza di spremere le menimgi per trovare impossibli acronimi ti e può uscire l'ernia, poi non dare lacolpa ai neocat!

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    2. @anonimo delle 12:04

      "penso che a forza di spremere le menimgi per trovare impossibli acronimi ti e può uscire l'ernia, poi non dare lacolpa ai neocat"!

      Se il fratello "acronomista" potrebbe andare incontro ad un evento spiacevole all'atto di realizzare, creativamente parlando, un così spassoso gioco di iniziali, nei termini di come l'ha previsto tu , noi altri potremmo anche pensare che i cari fratelli camminanti avranno tutti problemi di prolasso emorroidario visto che sono costretti a sorbirsi ore e ore di kikatekesi (passando per quelli col culo piatto) e li, caro anonimo, di amenità c'è ben poco (e tu lo sai molto bene).

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    3. ER CORETTORE è l'acronimo di :

      Eresie Ridicole Catecumenalmente Oscene Ragionevolmente Esprimibili Terribilmente Troppo Obnubilanti Reconditamente Evanescenti

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  5. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più automobilistico

    Ieri Mattarella, dopo l'ottimo discorso di insediamento in Parlamento, è salito sulla splendida auto presidenziale, una Flaminia 335 del 1961 disegnata apposta per i Presidenti della Repubblica dal mitico Pinin Farina. La macchina però non voleva saperne di partire e Mattarella, per la disperazione, si è messo le mani nei capelli, che gli sono diventati neri. Per fortuna Kiko guardava la trasmissione in tv e ha implorato Carmen che, da Lassù, con uno schiocco di dita, ha fatto ripartire la macchina e ritrasformato in bianchi i capelli di Mattarella. La serata si è conclusa cosi per Mattarella nel migliore dei modi. Kiko ha avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "splendido, hermano cardenal, Carmensita si es revelada un'ottima meccanica. Se era ancora viva l'assumevo en Vaticano, così se la mia Papamobile si guastava, ci pensava lei a repararla senza chiamare los meccanicos, resparmiando mucho tiempo e dinero. Perciò acceleramos la causa de beatificasion". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un camion, dove dentro c'era una Flaminia disegnata da Pininfaria, il quinto modello oltre i 4 già in possesso del Quirinale, creata apposta per Kiko nel 1962, del modico valore di 250.000 euro.

    e la causa continua......................

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  6. @blog, curioso che tutte le "testimonianze" presenti nell'articolo contengano: non ricordo bene... Se non sbaglio... Ecc... In un processo per un furto di mele sarebbero carta straccia, figuriamoci se parliamo di una realtà ecclesiale pienamente approvata dalla Chiesa e che la Chiesa giudica un dono dello Spirito Santo. Attenzione perché l'8 comandamento non è poi così banale, è importante come tutti gli altri.
    Fallacio Asino Vinicio

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    1. Il ragliante asino che oggi si firma Fallacio Asino Vinicio non ricorda cosa ha mangiato martedì della settimana scorsa ma esige che ognuno sia notaio protocollatore di ogni minuscolo evento della propria vita e pedante annotatore di ogni riflessione e discorso.

      Piccola nota di metodo: esiste forse una legge che dice che ingozzarsi di un certo tipo di cibo fa male? Oppure un pronunciamento ufficiale di qualche grossa istituzione per spiegare che se fa freddo e vai in giro senza adeguati maglioni giubbini e cappotti ti prendi un malanno? O almeno una dimostrazione scientifica che prima di partire per un lungo viaggio in auto è bene controllare la pressione delle gomme? Suvvia, "non vorrete mica credere ad aneddoti e anonime voci di corridoio!"

      Quindi se un enorme numero di persone diffida del kikismo-carmenismo, hanno forse tutti (ma proprio tutti) torto?

      Se solo l'un per cento di costoro ha ragione nell'un per cento di cose che dice, esistono già numerosissimi validi argomenti per dimostrare che il Cammino viene dal demonio.

      Noialtri siamo fedeli cattolici. Per noi la verità e l'appartenenza alla Chiesa contano infinitamente di più dell'etichettina di appartenenza a qualche determinato club. Noi non abbiamo da difendere un Vitello d'Oro di Categoria Superiore (Kiko-Carmen-Cammino).

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    2. Eppure è su ricordi molto, molto meno credibili, circostanziati, acclarati e verificati, che vorrebbero si santificasse la Carmen!
      Mentre le nostre testimonianze non varrebbero una cicca per il fatto che il passare del tempo ha sfumato i contorni dei ricordi (ma non è così, questo si può applicare forse a chi si contraddice nel tempo, come Kiko con le sue 'visioni ' mariane), quelle dei caporioni e figli di caporioni del Cammino non valgono nulla anche e soprattutto per l'enorme e scandaloso conflitto di interesse, per il fatto cioè che tramite la santificazione forzata di questo improponibile personaggio, vogliano mettere al sicuro la propria "azienda familiare", come "pienamente approvata dalla Chiesa", così da continuare a ingannare e prendere per il fiocco tutti i Vinici passati, presenti e futuri.

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    3. Senza contare che i suddetti Vinici hanno creduto e credono alla fiaba delle baracche, dell'avvicinamento dei lontani alla Chiesa, del tutto gratis, della paganizzazione della Chiesa dopo Costantino, del Cammino interprete del Concilio Vaticano II, dell'obbedienza ai catechisti, dell'essere stati 'chiamati da Dio nel Cammino' e guai a chi ci ripensasse, eccetera eccetera eccetera.

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    4. @Fallacio
      Ottimo come ragionamento. Ora prova ad applicarlo con quello che dice Kiko riguardo all'apparizione della Madonna.
      Prima l'ha vista..poi era una "visione intellettuale". Che strano che non ricordi bene, vero?
      Bel tentativo Fallacio, ma non funziona. Ritenuta, sarai più fortunato.

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    5. @valentina, se il ricordo "sfumato" fosse sul nome di tizio o sull'età di caio sarei d'accordo con te, ma i "mi sembra" e i "mi pare" si riferiscono a contenuti molto importanti di catechesi e di certi passaggi. Su internet la diffusione di simili "testimonianze" non attendibili prende il nome di "diffusione di fake news", nel nostro caso invece si infrange l'8 comandamento.
      Fallacio Asino Vinicio

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    6. Fiaba delle baracche, eh? Sta a vedere che le foto su Palomeras Altas erano fotomontaggi, magari fatti con il photoshop, che allora neanche esisteva,

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    7. Le baracche esistevano, per carità. Questa è l'unica cosa che nessuno può mettere in dubbio. Mentre tutto il racconto che Kiko ne fa è opinabile e, direi, mitologico.

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    8. @Fallacio
      veramente in questo post le testimonianze in cui si parla di ricordi sfumati dal tempo sono solo due tra tutte; io purtroppo ricordo ancora tante cose dolorose che sono state dette e tanti episodi spiacevoli a cui ho assistito in Cammino a distanza di anni, non provo rancore per quelle persone, ma solo dispiacere, prego per loro che il Signore non tenga conto di quanto mi hanno fatto e detto quando saranno davanti a Lui. Su internet ci sono anche molte testimonianze a favore del Cammino, sono fake news anche quelle quindi?

      @Anonimo
      su un gruppo Facebook di foto storiche di Madrid c'è una foto del quartiere di Palomeras negli anni 60 in cui si vede benissimo che non era un quartiere baraccato, ma solo un quartiere non troppo benestante, e in Spagna si parla di Palomeras come di un quartiere di persone immigrate, per questo si pensa che Kiko abbia un pò esagerato nel racconto

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    9. Per Vinicio: è un problema di tutti coloro che hanno fatto o fanno il Cammino, la memoria labile. Ed è incentivata volutamente da chi non mette a disposizione i testi delle catechesi e degli annunci, per potersele rileggere con calma ed assimilarle, e non permette neppure di registrarle o di prendere appunti. Gli unici che possono avere i testi e addirittura prendere appunti delle confessioni personali degli adepti durante gli scrutini, sono i catechisti. A loro è consentito. Tranne quando escono dal Cammino, allora viene chiesta loro la restituzione degli 'arcani', come in tutte le sette segrete.

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    10. Mi correggo, secondo me è anche possibile che ci siano stati episodi di emarginazione come quelli che racconta Kiko, ma credo che non era una caratteristica di tutto il quartiere; non voglio giudicare Kiko, se all'inizio l'intenzione era quello di parlare di Gesù agli emarginati allora l'intenzione era buona, quello che mi lascia un pò sconvolta sono alcuni atteggiamenti che ho visto nelle comunità quando ormai il Cammino si era affermato, come la segretezza, il considerarsi un'elite, il separarsi dagli altri cristiani, gli scrutini,l'idolatria del fondatore, la richiesta di beni e di soldi, ecc. Tutte queste cose si ritrovano in molti gruppi settari, per questo sono così critica, solo perchè voglio vederci chiaro

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    11. Non per essere pedanti ma gli arcani sono in tutte le religioni che di segreto non hanno un bel nulla, hanno però dei segreti conosciuti asolo agl iniziati di quel particolare culto
      Per fare una battuta facile kiko più che arcani potrà avere degliu argatti, ovvero facezie costruite a tavolino per suggestionare gli adepti predisposti geneticamente a farsi fregare
      C'è un grosso problema psicologico dietro (così presumo)

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    12. @fallacio
      Per quanto mi riguarda, io ho scritto solo che non ricordo tutto (e non è questo l'importante), ma quello che ricordo, lo ricordo molto chiaramente. La richiesta di allontanare e allontanarsi dai parenti che non vivevano "secondo la Chiesa" era molto chiara e la ricordo bene. A quel punto mi convinsi definitivamente che il Cammino è un "cammino" non per diventare più cristiani, ma per diventare dei "perfetti" fanatici e intolleranti. È un cammino verso la discriminazione del diverso, di quello che non la pensa come te, anche se non ti ha fatto nulla di male, anche se è una brava persona. Però se uno è sposato in Chiesa, fa il Cammino, ma nel suo lavoro prende mazzette ed evade le tasse (prassi diffusa per molti lavoratori in proprio del Cammino) allora lo puoi frequentare perché lui vive "secondo la Chiesa". Il regno della falsità e dell'ipocrisia: questo è il movimento neocatecumenale. E non ci vuole molto ad accorgersi di questo: chi lo nega è solo perché gli fa comodo negarlo, non perché sia vero.

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    13. @fallacio 2
      Rimando al mittente le accuse di spargere fake news.
      Come al solito travisi volutamente le parole degli altri. Ti dirò un'altra cosa: ricordo benissimo che al primo passaggio del Padre Nostro ci fu detto che eravamo figli non di Dio ma del diavolo, un'eresia gravissima (se n'è parlato anche qui sul blog, eventualmente si può aggiungere il link all'articolo). Purtroppo la maggior parte dei camminanti a quel punto è così rimbambito dalle catechesi eretiche ascoltate per anni e anni, che nemmeno di accorge più della gravità di un'affermazione simile.

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  7. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più vario

    Ieri era la terza serata del Festival di Sanremo, e c'erano come ospiti Drusilla Foer e Checco Zalone. Kiko, che guardava il programma su Rai 1, si è collegato con Wikipedia e ha scoperto che i generi umani non sono solo maschio e femmina, come li fece Dio nella Genesi, ma c'è il gruppo LGBTQI+ , cioè Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Queer, Intersessuali mentre il + significa chi più ne ha più ne metta. Orrorizzato di vedere stravolto quanto fatto da Dio nella Genesi, si è rivolto a Carmen, e lei, da Lassù, con uno schiocco di dita ha abolito tutte queste categorie ripristinando il progetto originario di Dio, per cui Drusilla è ritornata a essere Gori e Checco Zalone ha deciso di lasciare il cinema e fare altro. Kiko ha avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "optimo, hermano cardenal, ce voleva Carmensita por metter ordine en questo mundo mas incasinado. Se era ancora viva, la facevo venir en Vaticano, cosi me toglieva dalle peleotas la lobby gay que anca aqui imperversa, ma non pretendemos troppo. Por adesso, ce accontentamos de farla beata, poi...". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un libro del prof. Settimio Introvigne, Docente di Filologia Romanza alla Accademia Nazionale dei Lincei a Roma, del 1988, ed. Einaudi, dal titolo : "Studio medico-filosofico delle devianze sessuali dalle origini a i nostri giorni : aspetti teorico-pratici e possibili rimedi".

    e la causa continua................

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  8. Barzellette neocatecumenali

    Kiko, dopo essere guarito dal Covid, ancora debole è andato dal suo medico curante, che gli ha prescritto dei corposi ricostituenti, con una raccomandazione : di prenderli lontano dai pasti.
    Kiko ha acquistato in farmacia i farmaci, e all'ora di pranzo è andato in salotto a prenderli, perchè il salotto è lontano dalla cucina e quindi erano presi lontano dai pasti.
    Si è scoperto che Kiko, prima di fondare il Cammino nel 1964, sia stato nei carabinieri per due anni, ma questo non deve comparire nella biografia ufficiale.

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  9. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più pirotecnico

    Sono iniziati i giochi olimpici invernali a Pechino, con una cerimonia di apertura spettacolare a base di coreografie e fuochi artificiali fantastici. Kiko, che guardava in tv la cerimonia, ha invocato Carmen e lei, da Lassù, ha modificato con uno schiocco di dita le figure dei fuochi artificiali, facendo comparire in cielo la sua immagine di quando era giovane con gli occhi rivolti in alto. Kiko ha avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "fantastico, hermano cardenal, Carmensita se intiende anche di sport olimpionico, que voler de più? Procedamos con la causa de beatificasion". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un libro edito dal Coni, dal titolo : "Storia delle olimpiadi dalle origini ai nostri giorni, come fare i fuochi artificiali con figure particolari", del 1960, raro e introvabile. Il Papa l'ha fatto mettere nella Biblioteca Vaticana in una apposita teca, con un cartello : "in ricordo della santa più scoppiettante della storia della Chiesa".

    e la causa continua........

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  10. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più archiviato

    Giorni fa Kiko è andato negli uffici del Cammino in Via del Mascherino a Roma e, essendo a due passi dal Vaticano, si è avvicinato a salutare l'amico Semeraro. Gli ha chiesto il permesso di accedere all'Archivio Segreto e, ottenuto il permesso, ha trovato un faldone contenente documenti segretissimi, da aprire non prima del 2080. Ha trovato due documenti : il primo, lo studio segretissimo delle apparizioni mariane fatte a lui agli inizi del Cammino; il secondo il motivo per cui Enzo Bianchi è stato allontanato da Bose. Per prendere due piccioni con una fava, ha contattato Bianchi e hanno stabilito una strategia : Bianchi scriverà al Papa dicendo che, se non beatifica Carmen, contatterà Marco Travaglio del Fatto Quotidiano e spiattellerà a tutto il mondo perchè è stato allontanato da Bose. Kiko invece scriverà al Papa dicendogli che, se non beatificherà Carmen, contatterà Travaglio che nel Fatto spiattellerà a tutti perchè Bianchi è stato allontanato da Bose. Kiko e Bianchi hanno avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "puerca loca, hermano cardenal, esta volta es necessario beatificar Carmensita, altrimienti son cavolos por nosostros. Procedamos". Semeraro ha avvisato Kiko e Bianchi , ed entrambi gli hanno fatto lo stesso regalo per ringraziarlo : un libro scritto da Bianchi sulla storia di Bose, dalle origini a oggi. Il Papa ha detto a Semeraro : "che me ne faccio di questo doppion?". Semeraro ha risposto : "Santo Padre, un libro lo mettiamo nella Biblioteca Vaticana, l'altro lo regaliamo a Travaglio, che lo pubblicherà a puntate sul Fatto."

    e la causa continua,,,,,,,,,,,,,

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  11. anonimo delle 10 e 57 di ieri....................
    se tu sei serio, come comincio a pensare, e rappresenti il camminante tipo, cioè il camminante sognato e voluto da Kiko, ti assicuro che non mi provochi nessun sentimento di inimicizia. Tutt'altro, mi incuriosisci come un ospite dello zoo, e con simpatia ti porterei un po' di noccioline

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  12. FALLACIO:

    Un mio amico ex del Cammino (dopo averlo finito) ricorda benissimo che alla sua prima confessione pubblica non volle rispondere il responsabile regionale disse pubblicamente e davanti a 500 persone che, oltre ad essere zoppo (lo era a causa della poliomelite avuta da bambino), era anche muto.
    Se lo ricorda bene, ma, ovviamente sulk giorno e sull'ora i ricordi non sono così precisi.

    Come c'è chi si ricorda bene che Carmen durante le Messe usciva per fumare, e fumava essa stessa di rabbia alla sola vista di un Rosario portato al collo.

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    1. Giusto @pietro non del cammino, al mio commento precedente dovevo aggiungere anche gli orari oltre il nome e l'età.
      Fallacio Asino Vinicio

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    2. Non è vero, Carmen amava il Rosario e lo recitava tre volte al giorno, insieme a Kiko e don Mario.

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    3. Tranquillo FALLACIO che al momento opportuno i testimoni contrari alla canonizzazione di Carmen se ne trovano, e tanti.
      Perché dovremmo fare i nomi? Il blog non è un tribunale ecclesiastico.
      Tutto a suo tempo.
      Sono però certo che non avendo Carmen dimostrato nessuna virtù eroica, ma solo vizi esagerati, il processo rimarrà fermo.

      Ti consiglio di non fare come un tizio che ho conosciuto, che era sicuro che entro l'anno duemila ci sarebbe stato il ritorno di Cristo e, visto che non è tornato, ha aspettato per anni con trepidazione perché, diceva, Dio aveva allungato il tempo della misericordia, ma il ritorno di Gesù era comunque imminente.
      E nel frattempo è morto.
      Non aspettare la canonizzazione di Carmen come una volta si seguiva alla radio "Tutto il calcio minuto per minuto", che NON ci sarà.
      Vivi tranquillo, è meglio per te.

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    4. Anonimo:
      non dubito che Carmen recitava il rosario, ma credendo di essere stata mandata a rifondare la Chiesa (è lei stessa che dice che tale missione le è stata affidata da Dio che le si è rivelato in un'esperienza mistica) lo recitava a se stessa.
      Si autogloriava e autopregava.

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    5. Lei, sig. Pietro, dice che la canonizzazione di Carmen non ci sarà, noi diciamo che invece ci sarà, quando non si sa, ma ci sarà. Riderà bene chi riderà ultimo, noi pazienza e tempo ne abbiamo da vendere.............................................................................................................................................................................................................

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    6. Tra 100 anni lei riderà di sicuro. Cioè il suo teschio mostrerà tutti e 32 i denti (supponendo che non sia mai andato dal dentista), ma Carmen non sarà canonizzata.

      Io ho meno fretta di lei, visto che Carmen non è canonizzata: per me questa situazione può durare fino alla fine dei tempi.
      Ho meno fretta io di sapere che Carmen non sarà mai canonizzata, che lei di sapere che verrà canonizzata.
      Io non ho bisogno di avere unresponso, a me basta che il processo di canonizzazione continui indefinitamente.
      Vivo l'attimo e poiché Carmen in questo momento non è canonizzata, sono contento.
      1-0 e so che non ci sarà un recupero come il Milan ieri, perché Carmen era un'eretica e aveva tanti vizi, e gli eretici viziosi la Chiesa non li fa santi.

      Il mio non è affatto anticarmenismo. Se Carmen fosse stata un esempio di fede e di virtù, Cammino o non del Cammino, avrei tifato per lei.
      Le consiglio di non metterla sempre sulla competizione: il Cammino da una parte e i fedeli cattolici dall'altra, si rovinerà il fegato.

      Spero invece ardentemente che Carmen non sia all'inferno e possa essere in purgatorio.
      Non ci scommetterei, ma ci spero.
      Se è in purgatorio Carmen gradirebbe più una preghiera di suffragio che una per ottenere la canonizzazione.

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    7. Puntini, ma te la immagini, la Santamegera De Categoriasuperiore in Purgatorio, quante ne sta dicendo a tutti gli scalzacani neocat che invece di pregare per la sua progressione la subissano di richieste improbabili? È vero che spesso c'è ironia nella giustizia di Dio, ma un Eterno Riposo diteglielo ogni tanto.

      A. Non.

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    8. il problema è che si avete tempo da vendere..ma ormai nessunobe lo compra più

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  13. Dire una cosa e poi affermare l'opposto è un modo di destrutturare la psiche.
    Il fine è quello di staccare dalla Chiesa, la cui dottrina è rivelata ma, anche, risponde a una logica ferrea, e fare in modo che la "verità" diventi irrazionale cosicché sia appannaggio solo di chi è stato eletto dall'alto, cioè di Kiko e dei catechisti.

    Di conseguenza chi vuole la verità la deve cercare dai "catechisti" come fanno quelli che cercano risposte dai vaticini.

    Una dinamica questa che, staccando dalla Chiesa, lega al Cammino con timore servile.
    Tanto è vero che Kiko "profetizza" a chi lascia il Cammino guai e sciagure.
    Ma fuori dal Cammino non rimane la CHIESA? Per Kiko e per i "catechisti" evidentemente no.

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    1. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

      Miracolo n. il più intervistato

      Domani domenica 6 febbraio tutti davanti al televisore, perchè se vi mettete dietro non vedete nulla. Facezie a parte, il Papa parteciperà alla trasmissione di Fabio Fazio "Che tempo che fa". Kiko, preoccupato per l'immagine del Santo Padre, ha invocato Carmen e lei, da Lassù, gli ha detto che apparirà in sogno a Fabio Fazio dicendogli che è lui che deve andare al Santa Marta a intervistare il Papa, e gli raccomanda moderazione e raziocinio, o andrà all'inferno. Fazio si è spaventato e ha promesso che farà cosi. Kiko ha avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "eccelso, hermano cardenal, cosi io remango al Santa Marta e non esco porquè le serate romane sono fredde en febbraio. Carmensita ha pensato alla mia salute, quindi es una sancta, quindi procedamos con la causa di beatificasion". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un articolo di Sallustri su Libero, dal titolo : "Rivoluzione in Vaticano, il Papa va in televisione, speriamo bene per noi e per lui".

      e la causa continua...............

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  14. Ordini è l'acronimo di :

    Ora Ridiamo Dovendo Individuare Neocatecumenali Indiscreti

    Contrordini è l'acronimo di :

    Certamente Ora Neocatecumenali Terribilmente Ridicoli Ostentano Recondite Devianti Idee Necessariamente Ignobili

    Obbedienza è l'acronimo di:

    Ora Beneauguranti Baggianate Ereticamente Devianti Includono Eresie Neocatecumenali Zelantemente Annunciate

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  15. Preghiera ufficiale per ottenere grazie e favori per intercessione di Carmen Hermandez Barrera

    O Dio, che scegliendo Carmen Hernandez come cofondatrice del Cammino Neocatecumenale, le hai concesso un grande amore a Gesù Cristo e alla Chiesa, alle Sacre Scritture e alla preghiera liturgica, zelo ardente per la proclamazione itinerante del Vangelo e la fedeltà a te nella prova della croce, concedimi, per sua intercessione, di essere fedele al battesimo che ho ricevuto e, se è tua volontà, la grazia che ti chiedo.(inserire la richiesta). Per Gesù Cristo Nostro Signore Amen. Padre Nostro, Ave Maria e Gloria al Padre.

    In conformità ai decreti di Urbano VIII, non si vuole prevenire in nulla il giudizio dell'autorità della Chiesa.

    Con licenza ecclesiastica.

    Noi, come Cammino Neocatecumenale, ti chiediamo ufficialmente le seguenti grazie :

    1) non far venire più i Maneskin, Achille Lauro e Drusilla Foer a Sanremo, anzi che scompaiano proprio
    2) non far scrivere più FAV e altri del Cammino nel blog Osservatorio
    3) non far scrivere più asino ragliante da parte di by Tripudio a FAV e ad altri camminanti nel blog Osservatorio

    per oggi ci basta, mi raccomando, non deluderci, ci contiamo, eh...

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  16. I fratelli del Cammino hanno talmente la fissazione di "noi contro tutti" - e talmente l'ossessione di essere una legione compatta - che qualsiasi cosa per loro è o bianco o nero, o a favore del Cammino o completamente contro. Non sanno capire circostanze, condizioni preliminari, contesto, eccetera. Per loro o si è a completamente a favore di Kiko o completamente contro Kiko.

    Per cui se un'anima di grande fede ha qualche critica da fare a Kiko, la condannano apertamente e senza alcuna misericordia né carità. Sono letteralmente idolatri. Hanno "circonciso la ragione" - cioè l'hanno azzerata, perché la ragione prima o poi troverebbe qualche ragione per criticare Kiko, Carmen e il Cammino, per cui devono spegnere il cervello e acceldere la kikolatria.

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  17. Ci sono alcuni passaggi dell'articolo, tratti dal commento di LUCA, che mi hanno particolarmente colpito.
    Il primo riguarda una distorsione dottrinale molto pericolosa che Kiko insinua in modo specifico, quella della dottrina della predestinazione adattata però al Cammino neocatecumenale.
    Ci sarebbero cioè dei perfetti destinati al Cammino e che per il solo fatto di esservi e di adempiere alla disciplina del Cammino, sono considerati degli eletti e dei salvati.
    LUCA lo spiega molto bene:

    Ad un certo punto fare il CN diventa una chiamata personale alla salvezza, una sorta di "predestinazione alla salvezza", decisa da Dio alla tua nascita, perché Lui sapeva che tu saresti diventato neocatecumenale. Quindi uscire dal recinto neocatecumenale vuol dire rinunciare alla salvezza, alla vita eterna, alla stessa appartenenza al popolo di Dio e magari togliere la possibilità della salvezza ai tuoi fratelli di comunità che tramite te, (concetto di salvezza a grappoli), magari si sarebbero salvati.

    Un altra particolarità legata a questa casereccia dottrina della predestinazione è quella della "santità di gruppo", per la quale o tutti i componenti della comunità sono santi o non lo è nessuno. Sono convinta che anche la santità di Carmen viene vista allo stesso modo, e la sua canonizzazione viene vissuta all'interno delle comunità come una santificazione di tutto il Cammino.
    Per questo, Kiko l'ha definita "di categoria superiore".

    Un altro punto interessante del commento di LUCA è il seguente:

    Ad un certo punto non è consigliabile mostrarsi felice quando vai agli incontri neocatecumenali. Si rischia di essere considerati ingannati dal demonio. Particolarmente nei giri di esperienza e particolarmente quando sono presenti i catechisti neocatecumenali. Nel CN tutto quello che succede di negativo è imputato all'opera del demonio che brama a togliere la fede al neocatecumenale perché è geloso del CN, ma anche l'essere felici oggi in terra qui e subito è pericoloso perché toglie potere al CN, lo rende inutile per guadagnare appunto quella felicità terrena promessa alle catechesi iniziali, felicità terrena che si allontana anno dopo anno perché é sempre più legata alla fine del CN. 

    Essendo il messaggio veicolato in Cammino assai poco spirituale e legato alla realizzazione umana su questa terra, gli adepti, così come devono a forza considerarsi peccatori per poi dare il merito al Cammino del proprio rinsavimento, o con i matrimoni falliti, o "sfigati" senza fidanzata (che poi il Cammino ti trova), impoveriti (e qui le richieste economiche del Cammino danno una grossa mano d'aiuto) per poter ricevere il centuplo, così devono essere tristi perché sia il Cammino a renderli gioiosi.
    Ecco perché e meglio non mostrarsi troppo felici con i catechisti, così come con il matrimonio troppo saldo, con prosperità economica eccetera.
    E purtroppo il lato peggiore della questione è che questa funesta "invidia" della tua serenità viene addebitata a Dio, non al Cammino e ai catechisti: ecco come, invece di crescere e di diventare cristiano adulto, si arretra nel paganesimo più profondo e si attribuisce nei fatti a Dio l'"invidia degli Dei", mentre a parole i catechisti affermano che "Dio vuole che tu sia felice".

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    1. conclusione : chi è nel Cammino si salva, tutti gli altri no. Regolatevi.......

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    2. questa è la più grossa panzana ( altrimenti detta eresia ) che vi hanno insegnato

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    3. @Valentina
      io ho ancora il questionario in cui si domandava come si era prima e dopo il Cammino, che miglioramenti il Cammino aveva operato, ecc. e ricordo di come i catechisti dopo aver sentito le testimonianze delle persone dicevano singolarmente ad ognuno "bene, allora senza il Cammino adesso saresti stato questo tipo di persona, avresti preso questa strada,ecc." e naturalmente poi le persone interiorizzavano questi giudizi e ci credevano. Ora mi rendo conto che queste tecniche sono molto simili alla propaganda, o alla pubblicità, come se si parlasse di un prodotto che cambia la vita. Tra l'altro, si tende sempre a dare al Cammino meriti del Signore, come se il Cammino avesse salvato matrimoni, cambiato le persone...I matrimoni li ripara solo il Signore, al massimo il Cammino può essere un mezzo, e solo Lui cambia le persone. Ricordo anche che durante il primo passaggio, quello della Croce, una persona disse di non avere croci e i catechisti dissero che non poteva essere possibile, qualcosa di doloroso nella sua vita ci doveva essere e tirarono fuori un fatto personale della famiglia di quella persona (neanche una cosa grave ma che per loro doveva essere una croce e che alcuni di noi potevano anche sapere ma altri no) per chiedergli se ne soffrisse. Nel Cammino si parla spesso di castità, nel senso fisico, ma non ci si sofferma molto sul fatto che è un concetto che abbraccia anche i modi di comportarsi di una persona e che comprende anche l'essere discreti, non fare domande inopportune, mentre dopo quello scrutinio ho visto adulti devastati dopo aver dovuto raccontare cose privatissime e serie...

      @Anonimo
      spero che il tuo commento sia ironico, infatti non c'è scritto in nessun documento della Chiesa che ci si salva solo in Cammino, anzi il far credere alle persone di salvarsi solo appartenendo ad un determinato gruppo è tipico delle sette; sicuramente in Cammino ci sono molte persone semplici e genuine e il Signore giudicherà la loro buona volontà, ma come spieghi anche il fatto che la Chiesa ha canonizzato centinaia di Santi che erano semplici parrocchiani?

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    4. Panzana è l'acronimo di :

      Possono Allucinanti Neocumenali Zelanti Assurdità Neocatecumenalmente Allignare

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    5. Concordo con quanto scrive Luca. Nel Cammino chi è felice dà fastidio, soprattutto ai catechisti. Dà fastidio chi non ha particolari problemi con il marito / la moglie o con i figli. Dà un fastidio tremendo perché su quella persona i catechisti non hanno potere. Quella persona non andrà da loro a chiedere consigli sui suoi problemi. Quella persona non si confiderà con loro, quella persona non avrà bisogno di loro e non li considererà alla stregua di "guide spirituali". Quella persona si renderà conto che nella stragrande maggioranza dei casi i cosiddetti catechisti sono persone con grossi problemi, che però non hanno risolto i loro problemi, ma li hanno riversati sul prossimo: moglie, figli, catecumeni, colleghi di lavoro. Sono dunque persone ultra pericolose, dalle quali sarebbe meglio stare lontani. Sono generalmente persone frustrate e usano quel piccolo (o grande) potere per mettersi in mostra con gli altri, per influire sulla vita dei malcapitati che si affidano loro e si fidano di loro. E fanno moltissimi danni, operando senza nessun controllo.

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  18. Pillole Sul Sentiero.


    Mai poggiare sugli uomini ciecamente, anche di Chiesa, bisogna poggiare ciecamente su Dio, e sull'uomo che Dio ti manda, anche di Chiesa, in particolare di Chiesa, perché nella Chiesa Gesù è presente, ma non solo.
    Sembra una contraddizione ciò che ho scritto, ma non lo è.
    Spiego brevemente.
    Mai dare per scontato che chi è nella Chiesa sia automaticamente santo e che Dio parli per bocca sua, vi sono tanti palloni gonfiati e ipocriti, in particolare in certi gruppi gonfiati dalla presunzione,uno a caso e senza che lo nominiamo.
    Per cui, nella Chiesa c'è Gesù, e Gesù opera, ma l'uomo può essere sordo, ipocrita, fallace, presuntuoso. Per cui bisogna stare attenti. Ma nello stesso tempo (ed è più certo) nella Chiesa possiamo trovare un uomo di Dio, cioè un figlio di Dio che fa la sua Volontà e per cui Dio ci parla attraverso di Lui.
    Lo so, non è facile distinguere.Ma se si confida in Dio e ci si affida a Lui chiedendo lumi e chiedendo di difendere la nostra anima dall'influsso negativo, ecco che il Signore farà capire chiaramente chi si ha davanti, e se quella situazione è buona per noi. Non mancheranno i "Segni" dal Signore.
    Non dimenticatevi mai che l'uomo può millantare lettere, approvazioni, ecc, ma ogni giorno sceglie se fare la Volontà di Dio o non farla.
    Faccio un esempio concreto.
    Se alcuni dicono che Dio passa in una certa situazione, e poi si fanno pagare il conto, in quel caso Dio non è passato per loro, ma è solamente un aprire la bocca e dare aria alle parole.

    ---

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  19. Attenzione!
    Dio è Onnipotente, per cui se vuole passa in ogni luogo e in ogni situazione ( anche se improrio questo termine), ma Dio dona ai cuori umili ( è scritto nel Vangelo e non solo), per cui se Tizio viene sfruttato, ecco che il Signore lo vede e colma il cuore di Tizio. Diversamente Caio che dice e millanta il passaggio di Dio e si fa pagare il conto, ecco che lui compie molti peccati: uno d'ipocrisia e di dissimulazione, un altro di uso di Dio e sfruttamento del prossimo usando il Nome di Dio, un altro di falsità, un altro di odio al prossimo in quanto si fa pagare il conto con soldi sudati e lavorati non da lui, un altro di rifiuto della Giustizia di Dio e della sua Misericordia, perché la Misericordia va di pari passo alla Giustizia Divina, non c'è Misericordia senza Giustizia e non c'è Giustizia senza Misericordia. Per chiarezza, altrimenti qualcuno potrebbe interpretare male, si scrive così perché si sta parlando di persone che avevano i soldi, non si sta trattando di poveri senza una lira. Per cui si parla di sfruttamento, non di carità. Io, per chiarezza, sono contento di riuscire a contribuire per i poveri. Ma è un pò come la nostra società, per capirci, cioè tutti parlano di poveri, immigrati, ecc, ecc, poi si danno i mega stipendi e puliscono le Casse dello Stato e le tasche del prossimo, e quindi di conseguenza non rimane nulla per i poveri, ma rimane molto, decisamente troppo, per i ricchi.
    Per chiarezza vi scrivo che non sono i soldi la questione, ma è l'ipocrisia il punto, i soldi sono mezzi terreni, ma è l'atto che si fa che rende il fatto un bene o un male. Infatti io i soldi posso usarli per fare del bene, ma anche per fare il male.
    Da questo esempio concreto, ecco che vi ho fatto capire come si manifestano alcuni meccanismi in certi ambiti.
    Ognuno tragga le sue considerazioni.

    CDD.

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  20. Frasi latine amene

    Si vir probo intra in Camminum Neocatecumenalorum, sicurus est qui salvet animan suam, sed restat in Ecclesiam diventat cristianuccium domenicae et securus est qui precipitat in Inferum

    Beatus vir qui audet frasem Kiki Arguelli, certus est qui se salvet cum alteros frates ad grappulum

    Si vir battezatus est intra in Ecclesia certiter, sed intra in Camminum Neocatecumenalorum melium est per issum

    Si Pontifex Maximus scribet enciclicam fideles debunt abscultare, sed scribet Kikus Arguellus debunt obbedire, in altrum casum rovinatus est per omnia secula seculorum

    Si fideles partecipant ad missam, si est missa in latinorum non recepiscunt nihil, sed partecipant ad missam Camminorum Neocatecumenalorum felix sunt quia ballant in circulun altaris battentes manes ad finis missae

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    1. Floret Puntinibus, tempora Latinorum incipiunt et duplex et gravis fit labor moderatoribus.

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    2. tempora latinorum finita est pro multis

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    3. Sed not pro omnibus!

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  21. La raccolta di commenti del post ci consegna un dato. Il Cammino con la sua "formazione" ghettizza. Non solo perchè isola di fatto da ogni altro contesto, ma proprio per come è concepito nel suo percorso. Prende gli adepti, li mette nelle salette all'uopo attrezzate, che parlano di Kiko dappertutto, solo a guardarle e li indottrina a dovere. Quando fanno quelli che siamo abituati a conoscere come ritiri spirituali ma che per loro sono sempre e solo "convivenze", devono rigorosamente viverle in Hotels, dalle tre stelle in su.
    E parlo di indottrinamento perchè il cammino non conduce alla Chiesa ma ottunde le menti, chiude i cervelli e trasferisce in essi la Tradizione della Chiesa, la Parola, tutto, riletto da Kiko e Carmen, dal loro punto di vista.

    Molte volte abbiamo attualizzato questo. Gli stravolgimenti della Parola, gli svarioni liturgici, ma questo non basta. Anche l'etica del cammino si differenzia per aspetti non di poco conto.

    Pretendono di essere più tradizionalisti, più autentici, più integralisti. Il rigidismo diventa misura delle regole molto precise, trasferite con minuzia, sigillate dal vincolo dell'obbedienza assoluta.

    Come meravigliarsi del progressivo e irreversibile allontanamento da tutto quanto faceva parte della vita dell'adepto prima del cammino? Compresa la famiglia di origine, gli amici, gli hobbies che vengono da subito stigmatizzati come idolatria?

    Il canmino è totalizzante, ti risucchia e plasma a sua immagine.

    Come realizzare la comunione ecclesiale?

    Dal rigidismo discende la capacità esasperata di giudicare tutto e tutti. Si ha una parola "profetica" per tutto. In una presunzione assurda.

    Come Kiko fa il maestro presuntuoso con loro,così i fratelli del cammino - catechisti e non - faranno con tutto gli altri.

    Questa onda anomala, questa onda oscura fondata sull'idolatria dell' "io" kikiano ha finito per travolgere la stessa comunità di appartenenza dove anche all'interno i giudizi non si contano e le faide neppure.

    Neanche tra loro stessi che hanno fatto lo stesso "percorso formativo" si trovano.

    Pax

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  22. "Spesso mi chiedo: come è possibile (...)". Mi permetto di darvi una possibile chiave di lettura: psicopatia e narcisismo patologico; dei fondatori. Tante dinamiche malate sembrano veramente le stesse e purtroppo capire di essere manipolati è più difficile di quello che sembra. Passo, dopo passo, dopo passo si arriva a fare, e subire, cose inimmaginabili. In questi casi se non si considera il percorso non si può capire. Purtroppo sembra che anche le parole che descrivono il cammino rimandino a quei contesti. Io non so se è così ma ci sono tanti indizi. Chi ha avuto esperienze personali con narcisisti e psicopatici non potrà non vederli, agli altri suggerisco di buttare un occhio sull'argomento

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