sabato 7 ottobre 2023

La salvezza personale e gli strumenti che solo la Chiesa può offrire

Pagliacciata "ebraica" dei kikolatri,
fatta usando le stesse suppellettili sacre
che  usano per la "liturgia" del sabato sera
Ricordiamo ai lettori distratti che la questione fondamentale, per ognuno di noi, per qualunque anima, è ottenere la salvezza eterna. A che valgono le glorie di questo mondo - sociali, politiche, sentimentali, economiche, perfino ecclesiali - se si perde la propria anima?

Per la salvezza sono necessarie la fede e le opere. Più esattamente, la retta fede (che include i sacramenti, ed esclude le eresie, e che include l'appartenenza alla Chiesa, ed esclude il fingersi qualcosa perché anche ingannando gli uomini non si può certo ingannare Dio), e le buone opere (perché è facile illudersi che siano buone solo quelle spettacolaristiche, e sappiamo come andò a finire con Anania e Safira, esperti nel sembrare caritatevoli, e i farisei che si sfiguravano la faccia per far credere di star digiunando).

Un qualsiasi attivismo ecclesiale - movimenti, gruppi di preghiera, associazioni, "itinerari di riscoperta dei primi cristiani delle origini cristiane", eccetera - o è funzionale a quella salvezza (cioè aiuta la Chiesa a compiere la propria opera di dare a tutti gli strumenti per salvarsi, anzitutto dottrina e sacramenti) oppure è nel migliore dei casi inutile, e normalmente rischioso e dannoso, o addirittura diabolico.

Per questo non ci stanchiamo mai di ricordare che il Cammino ti impedisce di vivere la fede, il Cammino non ti porta alla salvezza, il Cammino non è come lo vorrebbe la Chiesa. Infatti il Cammino:

- ti insegna dottrine sbagliate (non importa quante volte ripetiate il mantra "ilsignore-ilsignore": se professate una dottrina sbagliata, finirete inevitabilmente per vivere una fede sbagliata e una morale sbagliata, cioè finirete per allontanarvi dalla salvezza mentre vi illudete di avvicinarvi; vedi anche l'articolo un "Dio cattivo" per i kikos; vedi anche l'articolo "a quanti però lo hanno accolto...");

Nella "liturgia" neocatecumenale
sono obbligatori certi gesti imbarazzanti
che nella liturgia cattolica non esistono
(e nemmeno fra i "primi cristiani")
- ti fa celebrare carnevalate, banalizzando i sacramenti (non importa con quanto buon cuore tentate di viverli; a lungo andare finirete per vivere i sacramenti come un ritualismo "magico", come qualcosa per essere diversi dalla Chiesa, come un'occasione di vita sociale, per di più "personalizzato" di Kiko e Carmen, cioè ridurrete drasticamente le vostre possibilità di salvezza); vedi anche l'articolo "devozione alla Madonna"? per i kikos è qualcosa da superare;

- ti inquina la morale, perché insegna cose sbagliate riguardo al peccato e alla grazia, ai sacramenti del perdono, al modo di rapportarsi con chi non è del Cammino (o che ha lasciato il Cammino), eccetera, e di conseguenza ti impedisce di compiere davvero buone opere (vedi articolo "lasciateli nei fossi!");

- ti fa vivere cose che danneggiano la tua vita materiale e spirituale, perché nonostante tanta grancassa, il vero obbiettivo del Cammino non è facilitarti la salvezza, ma solo far fare la bella vita a Kiko e ai suoi scagnozzi; vedi anche l'articolo "si devono «alzare» tutti! o anche l'articolo la prigione con le sbarre invisibili



Note a margine per chi volesse proprio cercare il pelo nell'uovo:

¹) Lo sappiamo, lo sappiamo benissimo che Nostro Signore nella sua infinita misericordia può salvare anche anime che non hanno brillato per fede e per morale. Ma l'infinita misericordia non è mai in opposizione all'infinita giustizia. E sarebbe ingiusto salvare anime malvage e impenitenti. In quei casi c'è sempre un momento - non è detto che sia pubblico e documentabile come quello del Buon Ladrone - in cui la singola anima, prima di morire, ha scelto da che parte stare. E Nostro Signore, che scruta i cuori, sa ben distinguere chi merita la salvezza eterna.

²) Nonostante le tante furbate della setta di Kiko e Carmen, le cosiddette "approvazioni" del Cammino non sono mai state approvazioni di carnevalate liturgiche (vedi articolo "tutto all'insaputa del Papa"), né approvazioni di eresie, né approvazioni del comportamento malvagio e arrogante dei cosiddetti "catechisti" (lupi travestiti da agnelli, che «scarnificano le coscienze» dei fratelli delle comunità mentre ne scarnificano pure il portafoglio) e di coloro che hanno calpestato la fede, la speranza e la carità.

³) Le buone intenzioni, il darsi da fare, il seguire "in buonafede", non sono automagicamente strumenti di salvezza. Anche perché prima o poi (più "prima" che "poi") ognuno inevitabilmente scoprirà qualcosa che non quadra nei cosiddetti "catechisti" (e nei loro superiori, su fino al sommo Kiko, autodefinitosi «il Vostro Catechista»): può essere un'azione arrogante, una parola allusiva, un comportamento ipocrita, un gesto viscido, un insegnamento sbagliato, una vera e propria menzogna... e si troverà, anche solo per un attimo, a chiedersi cosa c'entra Dio con quelle porcate. E lì dovrà scegliere se fingere di non aver visto nulla, o se la giustizia di Dio ha un qualche valore. E lì rischia di innescarsi il circolo vizioso dell'abbiam fatto trenta, facciamo anche trentuno. E così si spiega come mai tanti neocat che sembrano mansueti agnellini, che sembrano tanto fervorosi nel lodare il Signore, sono invece complici di quello scempio e profondamente collusi, pronti a dire ipocritamente "il Signore mi ha salvato grazie al Cammino", ma per nulla pronti a rifiutare le porcherie del Cammino o le porcate fatte dagli esponenti del Cammino.

21 commenti:

  1. Bellissimo articolo. Riguardo Il 3) tantissimi neocats hanno deciso di chiudere un occhio riguardo alla Eucarestia ad asporto nelle case profanando il corpo di nostro Signore.

    RispondiElimina
  2. I am searching for the Catechetical Directory, Vol. I
    Do you happen to know from where I can get a copy?
    Thanks!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I have googled it but it is no-where to be found. Only the picture of the book ...

      Elimina
    2. https://books.google.it/books/about/Neocatechumenal_Way_catechetical_Directo.html?id=gniBMAEACAAJ&redir_esc=y

      Elimina
    3. In fact, only covers of books not for sale appear in English.
      You can find them in Italian at this link:

      https://thoughtfulcatholic.com/wp-content/uploads/2016/08/Orientations-for-the-Team-of-Catechists-for-the-Conversion-Phase-Old-Vol.-1.pdf

      Elimina
    4. O R I E N T A M E N T I ALLE EQUIPE DEI CATECHISTI PER LA FASE DI CONVERSIONE
      in italiano:
      https://thoughtfulcatholic.com/wp-content/uploads/2016/08/Orientations-for-the-Team-of-Catechists-for-the-Conversion-Phase-Old-Vol.-1.pdf

      in inglese (revisionato):
      https://thoughtfulcatholic.com/wp-content/uploads/2023/10/NCW-Catechetical-Directory-for-Teams-of-Catechists-1999-approved-2012-2.pdf

      Elimina
  3. Non so se avevo fede quando sono entrato in comunità più di 25 anni fa, ma sicuramente "grazie" a loro non solo non ho fede, ma ho perso fiducia nella chiesa, anche se nei suoi uomini la chiesa ha sbagliato tanto e continua a farlo, non chiudendo le comunità, ma peggio ormai vedo dio, se esiste, come un giudice cattivo che come gli uomini guarda a ciò che fai, quanto hai e non chi sei, ed al cuore. Un dio a cui non va bene mai niente, che qualsiasi cosa fai non basta, sei sempre sbagliato. Ho smesso di andare in chiesa, di pregare e di impegnarmi in qualsiasi cosa tanto sei sempre sbagliato per gli uomini e per dio. Uomini che anche i più "miti' sono classisti e incapaci di non giudicare e condannare, ma si sapeva, ma i catecumeni mi hanno inculcato un dio uguale. Che poi se un dio permette guerre, soprusi, violenze e umiliazioni, catecumeni e chi subisce deve porgere l'altra guancia, ed i carnefici sono, in nome del "libero arbitrio" responsabili, mentre dio è perfetto e intoccabile, perché dovrei perdere tempo con le religioni? Che poi chi lo dice che è perfetto? Voi credenti in nome del mistero della fede? Chi ha visto dio? I santi, ma perché devono credere a chi dice di aver visto dio la madonna o Gesù, possono essere solo allucinazioni, come chi dice di essere stato rapito dagli alieni. Grazie ai catecumeni per i loro danni e grazie alla chiesa che li tiene ancora aperti. Applauso. Sarebbe stato meglio crescere in una famiglia di atei e non avere a che fare con gente di chiesa. Tutti falsi ed ipocriti, che parlano bene ma sono tutti classisti e che guardano che fai non chi sei. Almeno chi non crede, per quanto faccia schifo come ognuno di noi esseri umani, è coerente nel non battersi il petto. Ex fratello.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dio si scrive in maiuscolo.

      SEMPRE!!!!!!!!

      Elimina
    2. Perché altrimenti si offende? Ex fratello

      Elimina
  4. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. quello della TAC

    Kiko ha letto su La Repubblica che le Iene hanno chiesto e ottenuto di fare una TAC sulla statua della Madonna di Trevignano, scoprendo che un occhio era forato e trasudava un liquido strano. Orrorizzato ha implorato Carmen e lei, da Lassù, ha trasformato con uno schiocco di dita il liquido strano in sangue umano che, analizzato, è risultato essere quello di Carmen stessa. Kiko ha avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "hermano cardenal, es ovvio que dietro el miraclo ci sia l'interviento della Vergine Maria, visto che la Madonna ha lo stesso gruppo sanguigno di Carmensita e quindi, essendo la Madonna sancta, por la proprietà transitiva anco Carmen es sancta, quindi procedamos con la beatificasion". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un plico con un libro di Silvan del 1974, ed. il Mulino, dal titolo : "Manuale per prestigiatori dilettanti : trucco su come fare piangere le statue delle madonne e trasformare un liquido in sangue vero".

    e la causa continua...

    RispondiElimina
  5. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più sinodale

    Si è aperto il Sinodo e Kiko ha letto, su Vatican News, che 5 cardinali dell'ala tradizionalista della Chiesa hanno messo dei "dubia" al Papa con il rischio di mandare tutto a carte quarantotto. Orrorizzato ha implorato Carmen e lei, da Lassù, è apparsa in sogno ai 5 cardinali spiegando loro come stavano le cose, per cui i "dubia" sono diventate assolute certezze. Kiko ha avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "fantastico, hermano cardenal, esto interviento de Carmensita mi ha tolto le castagne dal fuoco, non sapevo proprio cosa rispondere a questi rompimientos de pelotas di cardinali. Come premio acceleramos con la beatificasion". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un plico con una fotocopia di un articolo de l'Osservatore Romano firmato dal card. Ravasi, dal titolo : "Come convincere dei cardinali che non si vogliono convincere".

    e la causa continua...

    RispondiElimina
  6. È morto pure agudo kiko li sta a seppellì todos ahahahha

    RispondiElimina
  7. Lo spagnolo ha sempre mentito su tutto: sulla sua auto-biografia (inventando, ingigantendo e manipolando), sul successo degli inizi in Spagna, sul fatto che il Cammino non è nato a tavolino (se dice che segue il RICA le tappe erano già pronte dal 1972) sul fatto che l'approvazione sarebbe stata data ad un "itinerario/metodo/programma"...

    Leggevo di Zamora agli inizi.
    Racconta che il Cammino fu avversato da tutto il paese, perché, testuale: "quando nasce un GRUPPO CHIUSO la gente si pone contro, perchè vede una separazione".
    "Soffrirono molto perchè tutti li attaccavano"... "Durante tutto quel tempo risposero al male con il
    bene, sopportando le calunnie e le risa degli altri"... "il parroco ci disse: ce ne han fatto passare di tutti i colori"...

    Però...

    "Quando tornammo, DOPO DUE ANNI" (la prima comunità era nata 5 anni prima), il parroco disse:
    "se adesso io dico che si incomincia un nuovo catecumenato con delle catechesi, viene tutto il paese. Ed effettivamente oggi ci sono cinque comunità e la gente si prenota e vuole entrare"...

    QUINDI:

    Bastano meno di due anni perché si possa rispondere al male con il bene e sopportare le calunnie e le risa degli altri.
    Si ha la "fede adulta" già dopo un annetto di kikizzazione, quando si è ancora pre-catecumeni e si dovrebbe bere solo latte, niente cibo solido.

    In cinque anni, cinque comunità!
    Alla faccia della "molta sofferenza", di quanto tempo? Meno di un anno?
    Ma allora, si possono dare subito i segni della fede!

    Questo spagnolo è un pozzo di contraddizioni, parla secondo convenienza ed è capace di raccontare lo stesso fatto una volta nero e una volta bianco.
    Così com'è capace di dire che il neo-catecumenato deve durare molti anni e poi dire che già dopo un anno i suoi kikizzati possono dare i segni della fede adulta e richiamare le folle.
    Marco

    RispondiElimina
  8. https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2023-10/jose-agudo-cammino-neocatecumenale-madrid.html

    RispondiElimina
  9. Piccolo off-topic: in un articolo riguardante gli abusi interni ai Focolarini leggo due punti piuttosto significativi: da un lato i capi presentano al Papa i risultati di un'indagine interna che presenta un sacco di numeri e percentuali ma non menziona mai luoghi, date e nomi di abusatori e abusati (altrimenti qualcuno potrebbe verificare che fine hanno fatto gli abusatori, oppure scoprire che per aggiustare i numeri dei "problema risolto" hanno menzionato anche casi vecchissimi risalenti al 1969); dall'altro, i soggetti abusatori venivano sempre trasferiti altrove, sempre in importanti incarichi, anche dopo essere stati indagati dalle autorità civili, finché a un certo punto vengono espulsi. Come se al movimento non importasse niente delle vittime degli abusi.

    Ora, anche al netto del fatto che una percentuale di sedicenti "abusati" è solo gente che vuol vendicarsi di qualche torto molto poco importante, i due punti che ho indicato mi sembrano molto significativi perché già da soli mostrano l'abitudine a preservare il proprio prestigio sociale anziché cercare la giustizia di Dio. Quando un elemento della gerarchia è scandaloso, o ci sono denunce circostanziate, va allontanato immediatamente in attesa che si chiarisca la situazione. Non va applicato il classico "promoveatur ut amoveatur", il soggetto va proprio messo in posizione di non poter far nulla in pubblico.

    Invece, in questi grossi ambienti, si preferisce "mettere tutto a tacere" e spostare il soggetto altrove. Perché? Perché è piuttosto complicato e faticoso riaggiustare il "valzer delle nomine" ogni volta che togli un elemento dirigente, e quindi il gioco delle tre carte spostando Tizio, Caio e Sempronio sempre negli stessi ruoli consente di non promuovere gente non ancora pronta, gente troppo ambiziosa, o gente contro cui è in corso qualche vendettina da parte di qualche capo. Ancor più perché da un lato si conta sulla scarsa memoria degli altri membri - "ah, finalmente ci hanno tolto quel porco e ci hanno mandato uno più normale" -, potendo così nascondere la polvere sotto il tappeto; e dall'altro, si evita che una sporca faccenda finisca sui giornali, magari sottotitolata "guardate, è già il terzo caso quest'anno". Soprattutto, perché si evitano le possibili vendette del soggetto, che vedendosi defenestrare agirebbe con la mentalità del "muoia Sansone con tutti i Filistei".

    Mi viene da pensare che nel Cammino quell'inossidabile nascondere la polvere sotto il tappeto sia la prassi obbligatoria perché gli abusatori, a furia di ascoltare "confessioni pubbliche", avranno tutti seriamente quella stessa mentalità: qualora il Cammino non difendesse i loro porci comodi, sono pronti a scatenare un putiferio. Per di più, anche nel caso in cui non sapessero di fattacci abbastanza vergognosi, potrebbero tirare in ballo quel fiume carsico di soldi, non tracciato e non rendicontato, che transita dalle tasche degli adepti a quelle dei capicosca con le varie scuse del "tesorincielo", del "seischiavodimammona", del "fàun'elemosina che ti faccia sanguinare il cuore"...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come focolarino sono già intervenuto in passato ma questa volta non riesco a dire niente. Il problema degli abusi, da quando sono nel movimento da 23nni, non è mai stato affrontato ne nelle riunioni mensili, ne nei convegni annuali detti da noi Mariapoli, ne nel sito ufficiale, ne nella rivista Città Nuova. Silenzio assoluto. Ne ho sentito parlare solo nei siti critici e nei due libri di Urquart, Le armate del Papa e di Pinotti, La setta divina. Quando ho provato a fare domande, hanno sempre tergiversato, quando ho scritto alla sede centrale di Rocca di Papa ben due volte, nessuna risposta. Quindi cosa devo dire? Nulla. Che tristezza Aldo dei focolari di Cagliari

      Elimina
    2. Anche sul punto del protocollo sugli abusi il Cammino è riuscito (per ora) a svicolare, sostenendo che siccome si tratta di un itinerario nelle diocesi, si rifà ai diversi protocolli emessi dalle varie Conferenze Episcopali o Diocesi.

      Ma non è affatto così.
      Il Cammino NON È un itinerario (PORTA AVANTI un itinerario/modalità, come molti altri movimenti), ma È un ente con personalità giuridica pubblica, una FONDAZIONE AUTONOMA (massimamente anomala).

      In questo senso non può appellarsi ai protocolli diocesani, ma deve stilare un suo protocollo come tutte le altre persone giuridiche.
      Se non lo fa, è inadempiente e disobbediente.

      È perfettamente inutile, oltre che scorretto, che il signor (lo chiamo così) Ezechiele Pasotti, nella convivenza di inizio corso 2019 abbia detto che:
      "Il Cammino Neocatecumenale (CN), come itinerario di iniziazione cristiana, non ha una struttura associativa, essendo stato RICONOSCIUTO “come una delle modalità di attuazione diocesana dell’iniziazione cristiana” (Statuti, Art. 1,2), aderisce alle “linee guida” disposte dalle Conferenze Episcopali nei singoli Paesi e alla normativa stabilita nelle Diocesi e nelle Parrocchie dove sono presenti le Comunità."

      Ciò è DEVIANTE, perché non basta dire che il Cammino "non ha struttura (giuridica) associativa", ma si deve dire che ha la struttura GIURIDICA di Fondazione autonoma e come tale è stato RICONOSCIUTO.

      Se fosse stato onesto, Pasotti avrebbe dovuto dire:

      "Il Cammino Neocatecumenale (CN), (togli: come itinerario di iniziazione cristiana), non ha una struttura associativa, essendo stato RICONOSCIUTO "come Fondazione Autonoma di SOLI beni spirituali e SENZA PATRIMONIO PROPRIO”...

      È FALSO sostenere che il Cammino sia stato riconosciuto come "una delle modalità di attuazione diocesana dell’iniziazione cristiana", perché nel 2004 (quando deve essere accaduto di tutto e di più), il Cammino fu RICONOSCIUTO ed ERETTO come Fondazione Autonoma, non come "modalità bla bla bla"... Quello dell'itinerario bla bla bla, è il suo scopo/fine, non la sua natura giuridica.

      Quindi, in quanto persona giuridica pubblica che opera nella Chiesa e a nome della Chiesa (come le associazioni pubbliche), deve fare come tutti gli altri: obbedire e dotarsi di un protocollo proprio e UNICO, non diverso da Conferenza Episcopale a Conferenza Episcopale e da Diocesi a Diocesi.

      Troppo comodo, altrimenti.
      Bisognerebbe andare a spulciare ogni Conferenza Episcopale e Diocesi (nonché parrocchia) del mondo per rimettere insieme le eventuali denunce di abuso avvenute nel Cammino, senza che ne derivi troppa pubblicità.
      Il tutto senza alcun fondamento né logico né giuridico.

      Sarebbe anche l'ora che i furbetti e i maneggioni di turno venissero scoperti, invece che far calare sempre il silenzio omertoso.

      Ma la Chiesa di che ha paura? Di Mammona, della mafia, della massoneria…?
      Non crede più che il Signore la difende e la protegge nella Verità davanti alle paure e ai mali del mondo?
      Marco

      Elimina
  10. Son passati già dieci anni da quando il cardinal O'Brien, da Roma, si scomodò per minacciare Tim, che se non avesse smesso di pubblicare materiale sul proprio blog riguardo Apuron, sarebbe stato estromesso dail'Ordine Equestre dei Cavalieri del Santo Sepolcro di Gerusalemme. O'Brien, cinque anni dopo, venne indicato esplicitamente da mons. Viganò come uno dei componenti della cabala omosessuale interna al Vaticano. Un anno dopo, abbastanza comicamente, O'Brien fu succeduto alla carica dal neocatecumenalissimo Filoni. Tim apparteneva a quell'Ordine solo per devozione, e mai si sarebbe aspettato che i kikolatri facessero leva sul gran maestro dell'Ordine per metterlo a tacere. Ma è una scena che abbiamo già visto altrove, come quando Kiko per mettere a tacere il Passionista padre Zoffoli mobilitò nientemeno che il superiore generale dei Passionisti (che magari neppure conosceva Zoffoli): hanno sempre il vizietto di tentare "la stangata", di usare subito "il pugno di ferro", di annichilire brutalmente e subito i personaggi che ritengono scomodi per il Cammino...

    Nella pagina sopra indicata Tim fa sapere della montatura ai propri danni avvenuta nel 2017, di cui ancor prima che iniziasse già si vociferava fra i preti di Guam, per spedirlo in tribunale con un'accusa infamante in famiglia, con annesso scandalo programmato sui media, con invischiati addirittura prelati di stanza a Roma che volevano fargliela pagare cara per lo scandalo del vescovo pedofilo neocatecumenale. I neocatecumenali e i loro amiconi volevano vendicarsi rovinando ciò a cui Tim teneva di più - la sua famiglia, i suoi figli - e in parte ci sono riusciti (la pagheranno molto cara davanti a Dio); lo scandalo è puntualmente avvenuto (con anche una giornalista che non poteva giustificare da chi avesse ricevuto la soffiata), ma la storia non è ancora conclusa: Tim promette di rivelare prossimamente altri dettagli (suppongo che l'unico motivo per cui non lo ha già fatto sia quello di poter chiedere legalmente conto dei danni).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vedo che anche il card. O'Brien lasciò anzitempo il suo ruolo di vescovo di Baltimora, a 72 anni, per diventare Gran maestro dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
      Stessa cosa successe a Filoni, che se ne andò a ricoprire la stessa carica a 73 anni.
      Ambedue silurati?

      Alti prelati che, nella penuria odierna di preti e vescovi, avrebbero potuto tranquillamente continuare a svolgere le loro funzioni (o funzioni equipollenti) ancora per anni.

      Però, guarda caso, ambedue difensori del Cammino Neocatecumenale.

      Ciò mi dà in parte la risposta alle domande che ponevo prima e mi rende più chiaro come abbiano fatto gli spagnoli senza arte né parte a conquistarsi così rapidamente un posto nella Chiesa.

      Per tutti loro, però, il problema è che la Chiesa è di Nostro Signore e se non viene difesa da loro la difende Lui.
      Oltre certi limiti non consente che si possa andare, nonostante gli uomini. Se si superano o si tentano di superare quei limiti, qualcosa accade.
      Le verità emergono e diventano disponibili alla cura.
      È già successo anche in passato, nei secoli bui della Chiesa.

      Così traffichini, maneggioni, faccendieri e peggio ancora, anche se sembra che possano farcela, alla lunga non otterrano soddisfazione.

      Tu es Petrus et super hanc petram aedificabo ECCLESIAM MEAM, et portae inferi non praevalebunt adversus eam.

      È una certezza.
      Marco

      Elimina
  11. Scusate l' o.t. ma secondo voi per quanto tempo sono sospesi i viaggi alla domus galilea con relative cene ? Visto quello che succede in terra santa ?

    RispondiElimina

I commenti vengono pubblicati solo dopo essere stati approvati da uno dei moderatori.

È necessario firmarsi (nome o pseudonimo; non indicare mai il cognome).

I commenti totalmente anonimi verranno cestinati.