giovedì 13 giugno 2019

Quando il male oscuro di uno ottenebra molti

Riprendiamo in mano la diagnosi redatta da uno specialista in psichiatria nei riguardi di argüello, rispondendo alla sua relazione pubblicata sul sito web dell'Isola di Patmos [link].



Anche io, come lei padre Ariel, mi assumo ogni tipologia di responsabilità riguardo ciò che esprimo, ritenendo comunque impensabile che il cammino si opponga o denunci ciò che espongo o che altri presentano in indubbia onestà, poiché i neocatecumenali sono in difetto.

Il disturbo riscontrato nella personalità di kiko è più che evidente, soprattutto agli occhi di chi ha vissuto forzatamente al suo fianco ed io, disgraziatamente, ho avuto a che vedere con questo disagiato mentale.

Ho appurato che non di rado kiko adottava atteggiamenti superbi, arroganti, di disprezzo nei confronti del prossimo ritenendolo, paradossalmente, la soluzione ed anche la causa dei suoi problemi. Viveva a cicli, alternando calma e serenità a rabbia. kiko, ed anche Carmen, hanno sempre svalutato le qualità, i meriti e le capacità altrui, invidiando e annichilendo i soggetti loro sottoposti, inducendoli ad umiliarsi e a ritenersi dei poveracci senza arte né parte; tutto ciò per privarli dei doni di Dio e poterli gestire in maniera più efficace. Questa appena esposta è divenuta la prassi consueta che i katechisti operano nelle comunità.

Hanno sempre mancato di empatia, tendendo a parlare ininterrottamente della propria vita come si trattasse del più alto grado di insegnamento concreto e spirituale della fede - il vangelo propagato da kiko è un complesso di situazioni e pareri concernenti la sua storia e le sue idee - divulgandola con dettagli inappropriati e prolissi.

Nella irragionevole aspettativa di argüello di essere trattato in maniera speciale e con grande riguardo ha spesso teso a sostenere di avere il diritto ad ottenere privilegi, favori, vantaggi e prerogative particolari da chicchessia. Tale irrazionale senso di diritto lo ha sempre indotto a sfruttare e pretendere appagamento dagli idolatri di cui narcisisticamente si è attorniato.

kiko elogia i prelati e le personalità che possono arrecargli un beneficio fino a quando soddisfano le sue esigenze, per poi divenire svalutante e demolitivo nel momento in cui l’altro non si dimostra più accondiscendente.

Il sommo imbecille kiko oltrepassa i limiti dell’autorità, prendendo con saccenza, prepotenza e presunzione decisioni che non gli competono, scavalcando i superiori del momento, incluso il Pontefice! Manipola e molesta (sì, molesta e difende i molesti di ogni categoria per un rendiconto personale) per ottenere i suoi scopi, sentendosi al di sopra delle regole, anzi ritenendosi lui stesso la regola! Infatti non ha tentennato neanche un istante a difendere e coprire un violentatore. Circostanza risaputa anche se seppellita dai fedeli adepti di kiko.

Pensate a me, è stata una gran fatica mantenere un comportamento cattolico avendo le direttive del cammino neocatecumenale come riferimento per le azioni pratiche della fede: straziante celebrazione eucaristica neocatecumenale, pellegrinaggi privi di spiritualità (mai che si invitasse a recitare il Santo Rosario durante il viaggio oppure il percorso a piedi o le soste), convivenze insensate; una deleteria avversione per la Corona della Vergine Maria rappresentava il peggior ostacolo da fronteggiare.

Il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, che ebbi il piacere di conoscere e apprezzare, sono certa che diede peso alle parole da lei espresse nella missiva che formulò con professionalità, difatti tra richieste sollecite di documentazioni all' argüello, tirate d' orecchie energiche e attenzioni particolari nei riguardi del cammino (allo stesso modo di un agente che si infiltra nel covo degli zingari spacciatori per osservarli da vicino in attesa del tempo propizio per smascherarli e buttarli in cella. Il fatto che il Santo Padre polacco prese effettivamente tempo, non consentendo mai approvazione piena al cammino, è conferma di ciò che affermo che, inoltre, risulta evidente dalle circostanze oggettive) è significativo di un comportamento restìo al cammino neocatecumenale.

L' arido terreno neocatecumenale spazia attorno al suo totem: il vanesio kiko.
( - Non sono narcisista né egoista; se fossi vissuto nell'antica Grecia non sarei stato Narciso.

- E chi saresti stato?

- Zeus.)."

55 commenti:

  1. Ricordiamo ai furiosi fratelli del Cammino che se hanno qualcosa da ridire su don Ariel, glielo vadano a dire sul suo blog (mettendoci il nome e cognome e la faccia, quelli veri, visto che don Ariel si firma col suo nome e cognome e ci mette la faccia).

    Don Ariel non legge queste pagine (né è tenuto a farlo), e le sue conclusioni sul Cammino - come confermato da lui stesso - sono del tutto personali, anche se nei fatti coincidono largamente con quelle che abbiamo tirato noialtri facendo esperienza del Cammino direttamente e indirettamente.

    Infine ricordiamo ai sedicenti riscopritori del battesimo, sedicenti evangelizzatori, sedicenti perseguitati, sedicenti cristiani adulti delle piccole comunità, che la maldicenza, la diffamazione, la calunnia, sono peccati gravi, sono un indiscutibile impronta del demonio: volete per forza far capire che il Cammino compie le opere del demonio?

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    1. Intanto, notizie da Guam: il laico a cui i neocatecumenali hanno giurato implacabile odio e implacabile vendetta (poiché ha svelato le magagne del vescovo pedofilo neocatecumenale) continua ad essere colui che si batte di più contro l'aborto sull'isola (che è uno dei territori americani dove maggiormente si pratica l'aborto), attraverso l'Esperansa Project da lui stesso fondato.

      Questi neocatecumenali, falsi cristiani, ipocriti, amici dei pedofili e amici degli abortisti, hanno sostenuto per convenienza economica la candidata abortista alle elezioni mentre aggredivano (tuttora aggrediscono) colui che ha fatto emergere lo schifo del vescovo pedofilo neocatecumenale.

      Ecco a cosa serve l'«ubbidienza al catechista»: a compiere le opere del demonio e perfino ad andarne fieri.

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    2. Per cui a Guam il Cammino è ABORTISTA!
      Questo è un dato di fatto.
      Cioè: il Cammino è contro l'aborto finché essere a favore dell'aborto non gli CONVIENE.
      Estendendo il ragionamento: il Cammino è nella Chiesa finché né ha un TORNACONTO.
      Ma allora la vita, per il Cammino, non è un principio primo inviolabile, e la fede della Chiesa per il Cammino non è un assoluto!
      Ma se è così, dove è la buona fede?
      Si può essere protestanti in buona fede, ma se lo si è avendo la coscienza di esserlo (non mi riferisco agli adepti, ma ai capi), allora è ben difficile essere in buona fede. O, se si è in buona fede, probabilmente si è alla follia pura

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  2. Ritengo preziosa, perché richiesta e apprezzata dal Papa Giovanni Paolo II, e perché redatta da un illustre professionista dopo colloquio con i due fondatori, questa perizia psichiatrica.
    Però è solo una conferma di ciò che abbiamo vissuto e che ripetiamo su queste pagine: Kiko Argüello è un narcisista patologico.
    Mi permetto però di aggiungere ciò che l'illustre professore non ha potuto notare, cioè il fatto che Carmen non fosse solo una vittima, ma soffrisse anche lei di un disturbo psichico tale da metterla sullo stesso piano del suo compagno formando al suo fianco ciò che si usa definire una coppia diabolica.

    Riporto da un articolo adattando alla specifica situazione della coppia Kiko-Carmen:

    Tutte le personalità narcisistiche (Kiko) – persino quelle che sembrano avere una forte sicurezza in sé e sentirsi superiori agli altri- hanno bisogno di costante validazione. L’insaziabile bisogno di conferme costituisce l’essenza del narcisismo estremo, quello patologico. Parlo di “narcisismo estremo” perché tutti abbiamo sane e moderate tendenze narcisistiche che ci rendono quelli che siamo.

    Gli psicopatici (Carmen) sono molto abili a identificare le persone che soffrono di narcisismo patologico. Perché? Perché questi individui sembrano essere vulnerabili e insicuri. Si preoccupano troppo di ciò che pensano gli altri e far dipendere la propria autostima dall’opinione altrui costituisce una debolezza e una vulnerabilità. Coloro che soffrono di disturbo narcisistico di personalità hanno un senso di sé debole e limitato che ha bisogno di validazione costante. Hanno bisogno di sentirsi migliori o superiori agli altri per avere un’identità e piacersi.

    Gli psicopatici formano relazioni strette con le personalità fortemente narcisistiche in quanto è promettente l’idea di divenire una coppia superiore e molto speciale (Kiko e Carmen). Essendo gli psicopatici individui con un innato senso di superiorità e sempre alla ricerca di chi li considera al di sopra di ogni legge e regola, essi spesso riescono a convincere le compagne narcisiste che insieme formano una coppia di imbattibile potere: migliore delle altre, più intima, più intelligente, più abile, più passionale. Durante la fase della luna di miele, non esistono parole per descrivere questa superiorità superlativa.

    Il problema è che, come sappiamo, gli psicopatici, inevitabilmente e in qualsiasi relazione, passano dalla fase dell’idealizzazione a quella della svalutazione. E’ parte integrante del loro disturbo della personalità: stancarsi con incredibile distacco emotivo di qualsiasi persona con cui stanno.

    Questo spiega il perché i due si sono scelti: Kiko ha bisogno di appoggio e di conferme continue, Carmen aveva bisogno di una persona "brillante" nel rapporto con gli altri da esibire ed usare. E spiega anche perché Carmen, nonostante questo, maltrattasse in continuazione il proprio compagno

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    1. Durante la fase di svalutazione, il narcisista maligno (Kiko) inizia a essere gratificato quasi esclusivamente dai maltrattamenti riservati agli altri, che lo psicopatico seduce, usa, svaluta e umilia. Potrà pure non essere così amato come sembrava all’inizio, tuttavia rimane il riconoscimento di quanto sia “speciale” e “superiore” la loro relazione, il premio cioè costituito dallo stare con lui, dall’aver bisogno di lui come alibi e copertura e dal fare del male anche ad altre persone. Il narcisista dimostra il suo amore (malato) e la sua fedeltà mentre lei, da parte sua, gli riconosce la superiorità sulle altre persone che usa e tratta anche peggio di quanto già non faccia con lui.

      Peggio le altre persone sono trattate dalla psicopatica, più questo abuso conferma lo status speciale del narcisista agli occhi della disturbata.
      Se questi meccanismi psicologici riguardano appartenenti alle sette religiose, la dinamica sarà evidente. Ci sono poche le accoppiate più stabili e pericolose della combinazione diabolica di una psicopatica e un narcisista maligno.

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    2. Incomincio a pensare che forse sei tu ad avere bisogno di un buon psichiatra... Troppa confusione nei tuoi discorsi e troppa malvagità nel puntare il dito con odio e disprezzo verso persone che non sono più tra noi,ma che si trovano al cospetto di Dio.Chi ti credi di essere,...Siate Santi dice il Signore, ma non mi sembra che tu dia esempio di santità. Pregherò perché il Signore ti possa addolcire e ti infonda il suo Santo timore.

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    3. Forse non si è capito, probabilmente per la fretta non l'ho espresso con sufficiente chiarezza, ma ho riportato, nei miei due commenti, parte di un articolo, adattandolo al caso specifico.
      È innegabile che ci sia qualcosa di particolare nella coppia Kiko e Carmen, ma non sono io a dirlo, sono loro stessi ad averlo detto e dimostrato per tanti anni.
      Il loro è stato un sodalizio apparentemente di ferro: Carmen, se dobbiamo credere alle sue parole, è stata determinante perché ha fornito sostanza ed argomenti vincenti ad un Kiko inizialmente solo "beato" (cioè bigotto) e, a quanto ci risulta, ha sempre rimproverato aspramente Kiko in tutte le occasioni pubbliche, definendolo un plagiario, un chiacchierone, un fanatico (famoso il discorso all'approvazione degli Statuti provvisori, ognuno lo può rileggere...quello, per capirsi, del "non vogliamo morire kikos".
      La stessa aggressività veniva esercitata nei confronti delle persone soggette alla sua autorità, oltre ad un comportamento lunatico ed ombroso (persino gli assurdi "Diari" lo testimoniano).
      La grande difficoltà con cui si scontrano i Neocatecumenali che la vogliono beata è la seguente: questa persona non ha mai detto a nessuno una parola buona.
      Diversamente da lei, Kiko è sempre stato estroverso, brillante, molto facondo, anche se, e ultimamente in vecchiaia questa caratteristica è emersa in modo evidente, concentrato su se stesso, in cerca eternamente di conferme sul proprio status di profeta, messaggero infallibile di Dio, artista sopraffino eccetera. Per questo e per altri motivi, è facilmente individuabile come un narcisista, e la perizia psichiatrica l'ha messo in evidenza.
      È interessante capire quale sia stato il meccanismo psicologico che ha creato un sodalizio a vita tra queste due persone, e la dinamica della coppia formata da un narcisista e da uno psicopatico espressa nell'articolo si attaglia perfettamente alle caratteristiche assolutamente non intime né presunte ma pubbliche e reiteratamente espresse in ogni occasione dai due fondatori del cammino neocatecumenale.
      Tu, Sentinella, non devi prendertela con chi, come la sottoscritta, cerca di dare una spiegazione al teatrino a cui abbiamo assistito per mezzo secolo. Se ti pare che ciò che dice l'articolo non si attagli a Kiko e Carmen, puoi spiegare la tua visione e fornire delle spiegazioni alternative. Altrimenti, se non hai argomenti specifici, sarebbe meglio tu tacessi.

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    4. Sentinella, la saggezza popolare di un tempo ha coniato un noto proverbio che ti si indossa a pennello: "il bue dice cornuto all' asino".

      Ricorri all' offesa per debellare quei concetti che vorresti non venissero espressi; opinioni che non sai confutare impedito dall'oggettività delle questioni e dal blocco dei neuroni che nel cammino attuano e di cui sei vividamente soggetto. Piuttosto sei tu a non dir nulla, o meglio a discutere ma con ignoranza (ricorrendo ad insulti e provocazioni).

      È il classico atteggiamento che contraddistingue i neocatecumenali, annullano la realtà ricorrendo alla prepotenza e alla menzogna, ma qui un simile atteggiamento non attacca, poiché siamo liberi, fuori da quella gogna che tortura la psiche sino a farla sprofondare.

      Caro "sorvegliatore" incapace ( incapace di ragionare, incapace di trattenere la parola "odio", incapace di discernere la libertà dalla schiavitù...) ripeto ciò che ha sapientemente detto - ed anche ben illustrato e giustificato - Valentina Giusti: " sono poche le accoppiate più stabili e pericolose della combinazione diabolica di una psicopatica e un narcisista maligno.". Sei soggetto alla disciplina di due psicopatici, riprenditi, ripulisci quegli occhi infetti a causa della melma che ti è stata buttata!

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    5. @sentinella
      Ed io pregherò il Signore perchè tu apra il cuore a Gesù Cristo (quello vero, non quella macchietta di cui parla Kiko) perchè tu comprenda a che livello sei arrivato. Per il tronaconto del cammino tutto fa brodo: difendere i pedofili ed appoggiare l'aborto persino. IPOCRITI! E tutto questo perchè? Per seguire le mattane di due persone con evidenti problemi mentali.

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    6. E per favore Sentinella, riserva la preghiera per te! Se anche tu, come la gran parte dei neocatecumenali, chiedi intercessione a Carmen certamente non hai idea di cosa significhi il termine "SANTITÀ", quindi risulti poco rassicurante.

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    7. Carissimo vedetevi questo video.

      https://www.youtube.com/watch?v=3GVvjFZUjE0

      minuto: 14:29

      Per cui parlare di persone decedute è un grande peccato, vero?

      Perchè? Leggete attentamente Sentinella. OK! Ora ascoltate colui che difende, e molto probabilmente ( ma non so) vi era Carmen lì. Per cui, dovremmo dirgli: IPOCRITA PRIMA TOGLI LA TRAVE POI LA PAGLUZZA.IPOCRITA!

      Carissimi, state attenti che in giro, ho notato, ci sono i lupi, cioè persone che calunniano, sparlano, giudicano, odiano, puntano il dito, rubano soldi, si fanno pagare le convivenze dagli altri, si fanno pagare i pasti dentro gli Hotel, si fanno pagare i pernottamenti, e forse anche altro, sono ipocriti, sono fanatici, dicono menzogne, rubano gli oggetti sacri perchè pagati dal prossimo, fanno appropriazioni indebite, manipolano, circuiscono, usano il None Santo di Dio, si fanno i padroni del prossimo, dicono agli altri cosa pensare e cosa no, ecc, ecc, ecc.
      Ma, quando uno li smaschera, sopraggiunge la figura del poveraccio offeso, della vittima.
      Fu detto:
      15 Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. 16 Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? 17 Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; 18 un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. 19 Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. 20 Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere.
      Cari tutti, dai loro frutti li riconoscerete. Infatti, li abbiamo gustati i frutti amari e acerbi. Ma carissimi, Gesù è il Frutto Dolce, per cui il Signore vi resuscita sempre con il Suo Spirito, lo Spirito della Resurrezione. Nel Fuoco Divino siete stati battezzati, durante la Notte Santa Egli vi ha collocati nella Colonna di Fuoco, mentre il Nemico veniva precipitato nell'Inferno, nel fuoco dei dannati. Carissimi il Fuoco Divino vi purificherà da ogni menzogna e raggiro mondano, nella Vampa Divina veniamo rapiti e custoditi dal male, nulla ci può nuocere e nulla può penetrare il Fuoco.Oltre non posso dire, perchè è inesprimibile ciò che è accaduto. Non vi preoccupate e rimante sempre uniti al Signore, perchè è Lui ciò che conta. Tante sono le battaglie, specialmente dentro di noi, verso i dardi avvelenati del nemico, ma se siamo con il Signore, lo Spirito ci aiuterà nel percepirli ed evitarli.

      (da IPG)

      Pace ai figli della Pace.Il Signore Gesù è la Pace.

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  3. Adepti del Cammino, sveglia!
    Se Kiko l'arrogante non volesse manipolarvi, il Cammino che ha inventato per voi varrebbe pure per lui.
    Perché non si sottopone a una confessione pubblica, magari al prossimo mega raduno, e non racconta, spronato da aguzzini, tutte le sue magagne sessuali?
    Fino a dire che è un poveraccio, ci arriva, ma non svela nulla. Voi invece sì. Siete costretti a dire anche cose che non avete commesso. Così i catechisti vi hanno psicologicamente in pugno.

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  4. Bella la sintesi visiva della testimonianza di Rebel.
    Kiko circonfuso da un mefitico spirito oscuro che da lui si diffonde tutto intorno.
    Non le ali bianche della colomba, ma due ali tenebrose lo adornano sotto il dipinto della Pentecoste secondo Kiko mentre gli occhi sono persi verso l'alto, alla inutile ricerca di una improbabile ispirazione.

    Confermo con la mia esperienza essere il personaggio proprio così, come Rebel lo descrive, seminando disagio e dolore in chi nel cuore ha un anelito sincero di verità, di pace e di giustizia, di Dio.

    Il vero apostolo, il vero testimone, dimentico di se' è proteso verso gli altri; per il prossimo si spende e si consuma, non tenendo nulla per se stesso, non curandosi della propria fama.

    Kiko è un falso assoluto perché è tutto il contrario, gira tutto intorno alla sua persona, il cammino i fratelli, la Chiesa, il mondo intero. Egli stesso è schiavo di una cieca idolatria e genera schiavi o mostri, peggiori di lui.

    Pax

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  5. Secondo me l'analisi di Rebel è molto significativa perché ci racconta il "Kiko privato": quello che non lusinga altri se non per proprio tornaconto, pronto a demolire in un secondo l'obbedienza e la stima di facciata.
    Soprattutto colpisce l'operazione di "furto" delle buone qualità altrui, la demolizione della sicurezza identitaria di ciascuno per crearsi un corteggio di utili idioti.
    Che povertà umana!
    E quanti miracoli Dio ha operato salvando e preservando la fede di chi è passato, per breve o lungo periodo, in quella valle oscura.
    Questi sono i veri "miracoli del Cammino".

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  6. Ringrazio l' autore dell' articolo che ha brillantemente evidenziato le peculiarità di Kiko, temuto da molti ma non dagli ex fuoriusciti che sputano fuori tutto quello che negli anni hanno tenuto nascosto. Solo chi ha conosciuto bene il cammino ne può trarre una descrizione cosi'specifica del fondatore ma tutti ci si possono ritrovare perché questa personalità narcisistica è riflessa nei catechisti che fanno le sue veci. Nonostante la mia età mi hanno soggiogato, io Mi sono abbattuto e loro brillavano sempre di più. Io non mi sono rinnovato nel battesimo dell'elezione....mi ci sono affogato!

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  7. INTERESSANTI ANCHE I CLONI MASCHILI E FEMMINILI DI KIKO & CARMEN....SONO TUTTI A PIEDE LIBERO, DI TUTTE LE FASCE D'ETÁ..

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  9. Carissimi tutti, specialmente i NC, vorrei sottolineare due aspetti che sono importanti. Io sono un ex, che ha fatto poco il percorso ( non sono stato trent'anni), perchè mi sono accorto subito delle storture,ma perchè il Signore mi ha dato dei segni, per cui mi ha fatto subito tastare il polso alla situazione, per cui mi ha fatto capire ciò che avevo davanti. E' stato come un parto, Dio da il Segno, e intorno a te si muovono le Tenebre. Da lì ho capito che vi è un qualcosa di strano. E poi mano a mano si sono aperte le bare, ed è uscito tutto il putridume.La situazione, vi dico, è marcia, ma non poco.
    Perchè intervengo? Ora lo scrivo, e spero di farlo bene e di farmi capire.
    Io incontro raramente alcuni che sono ancora dentro al Cammino. E, quando li incontro, questi li vedo convinti, e per cui si pensano che io stando fuori possa stare male, e per cui vi escono certi discorsi. Io, per farvi capire, sto benissimo, ieri sono stato alla Santa Messa, è sono stato in Pace, ho vissuto una bellissima Messa. Non mi dilungo nelle spiegazioni, perchè quello da sottolineare è il fatto che coloro che si trovano dentro si pensano che gli altri, che hanno lasciato il Cammino, stiano male e che stiano nelle torture e nei tormenti del mondo, o in altro ,ovviamente, di negativo. Perchè vi è questo pensiero? Indovinate!?La fonte, il narciso ( io non sono psicologo, ma ci arrivo lo stesso) accentra su di se tutto, per cui ha diffuso intorno a se questo: chi si allontana da me, sta male! Carissimi, è vero il contrario, perchè voi siete schiavi di una persona malata, che non vede oltre il proprio naso, che non sa nulla di ciò che è intorno a lei, e che non è Dio. Solo in Dio vi è la Verità, solo Lui è la Via, solo Lui è la Via. Il resto è menzogna e semenza di Satana. Purtroppo mi vedo questi miei ex, diciamo, colleghi nc, che vogliono rimanere nelle loro convinzioni, perchè vogliono, ripeto vogliono, credere a chi li tormenta con menzogne, falsità, e li lega con catene.Dio ha dato la libertà, per cui se una persona vuole rimanere schiava, ecco che è libera di esserlo. Ma noi siamo liberi di diffondere e di proclamare la libertà dalle catene, cioè la libertà di svincolarsi dalle oppressioni e di vivere come figli di Dio.

    Pace ai figli della Pace.Gesù è la Pace.

    (da IPG)

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  10. Come già lamentava p. Lucchetti quarant'anni fa, «mi aveva colpito e indignato l'assoluto esclusivismo e il disprezzo sistematico della sacra Liturgia, come pure la connivenza del Vescovo».

    Padre Vittorio Lucchetti è quello che nei primi anni '80 notò un volume dei "mamotreti" incustodito, ne fece velocemente le fotocopie senza farsi scoprire dai kikos, e le consegnò a padre Enrico Zoffoli affinché quest'ultimo ne facesse un'analisi teologicamente approfondita (e così avvenne). I fratelli del Cammino negarono l'esistenza dei "mamotreti" anche molti anni dopo che p.Zoffoli aveva pubblicato parecchi libri e articoli commentandoli e scovandone le eresie. Anche se i kikos cominciarono ad ammettere l'esistenza dei "mamotreti", hanno sempre rifiutato di ammettere che contengono errori madornali nonostante le correzioni vaticane.

    Capite? I neocatecumenali stanno mentendo da più di due generazioni. I nonni hanno mentito, i padri hanno mentito, i figli stanno mentendo. Il Cammino della menzogna: se sei dentro, ti tocca mentire, perché la verità distrugge il Cammino.

    Nello stesso articolo p. Lucchetti lamenta la "comunione sulla mano" (che la CEI approverà solo nel luglio 1989 e con tutta una serie di restrizioni) che avveniva nelle comunità del Cammino. Lamenta che i kikos, a cominciare dagli stessi "catechisti", non si genuflettono davanti al Santissimo e hanno tutta una loro bizzarra teoria riguardo alla presenza reale, nonostante a parole (e paroloni) diabolicamente neghino l'evidenza, ecc.

    p.s.: l'episodio in cui Kiko dà del «cretino» ad un vescovo è qui. Purtroppo il monsignore, negli ultimi anni della sua vità, per debolezza si lasciò traviare da Kiko.

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    1. Promemoria: a giugno 2008 un sito web neocatekiko (Korazym) pubblicava la notizia che Kiko stesso diceva che Benedetto XVI voleva che il "direttorio" venisse pubblicato.

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  11. Umiliare, riempire di sensi di colpa,distruggere l'autostima facendoti sentire sempre sbagliato, unico modo per soggiogare le persone e far credere alle loro eresie. Quanta gente hanno distrutto, anche me naturalmente. Spero che pagheranno, e che il "buon" dio, non li accolga in paradiso come il ladrone, solo se si pentono poco prima di morire... qui non c'è giustizia, e nell'aldilà? Visto l'esempio del ladrone non ne sono tanto convinto, e non perché io sono tra i buoni, anzi, io sono che se sbaglio pago,e pagherò e mi prendo le giuste conseguenze, e sapere che chi ha fatto del male qui,facendo la bella vita, poi si pente, vada a fare la bella vita in paradiso... non mi consola sta cosa. Quindi spero che Kiko e tutti coloro che continuano a fare del male umiliando e rovinando la vita di poveri indifesi, abbiano il loro giusto compenso... all'inferno.
    Ex fratello.

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    1. Il buon ladrone, oltre ad essersi pentito, ha espiato sulla croce.

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    2. Perché .. sapere che vanno all'inferno ti consolerebbe?
      Cambierebbe qualcosa al nostro presente? Poiché è al presente che stiamo male e abbiamo bisogno, tra le altre cose, di giustizia.
      Credo che solo noi possiamo cambiare il nostro presente .. pensare all'Aldilà "degli altri" a che serve?
      Ex fratello, non sei distrutto, non lo sarai finché saprai distinguere tra il bene e il male e saprai scegliere di stare dalla parte del Bene .. poi non importa se ancora questo Bene non riesci a chiamarLo per Nome .. quello che importa è non smettere di cercare (che uno può anche dire non smettere "di pregare") è questo il solo modo che io conosco e che è in mio potere per cambiare il presente.
      Forse è impercettibile il cambiamento, ma se dopo 1 po' ti guardi indietro qualcosa di cambiato lo vedi.
      O era meglio prima quando eri circondato di persone? Chiamiamole "persone"! Giusto perché appartengono al genere umano.
      Per me è meglio ora che sto peggio accorgendomi di cosa è meglio, di quando credevo di stare "bene" e mi meravigliavo quando a volte mi accorgevo che bene non era.
      :) Certo è 1 giro di parole, anche per sdrammatizzare, ma secondo me .. dopo qualche "giro" vedi che 1 po' di senso ce l'ha ..
      mica come i "giri" NC!

      Lo so che ti ci senti, ma non sei solo .. i "poveri indifesi" devono smettere di riconoscere ai NC questa soddisfazione di averci rovinato la vita e devono imparare a "difendersi" gli uni gli altri, perché è questa forza che ci viene dal Vero Difensore .. o pensi che la mia preghiera non conti nulla?
      Se conta la mia, conta anche la tua perché siamo lo stesso popolo, quello di chi "ha fame e sete di giustizia" e non si vergogna di ammettere che questo significa aver bisogno di sentirsi amati.
      Non è 1 debolezza ma 1 forza.
      Un abbraccio a te!

      PS
      Ma che ti ha fatto di male il Buon Ladrone?
      Magari quello era 1 poveretto che aveva rubato a 1 ricco per non morire di fame ..
      Non vorrai mica paragonare il super Giostraio Giocoliere Illusionista moltiplicatore di milioni e la sua banda con 1 ladro di polli?
      ;-)

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    3. Non mi ha fatto nulla il buon ladrone, anzi buon per lui :) Era per far capire che non capisco questo dio, che ci lascia qui a lottare e per stanchezza e debolezza terminiamo di combattere e passare dalla parte del nemico nei peggiori dei casi, o sopravvivere delusi e in apatia, perché non tutti abbiano la fede e la consapevolezza del buon ladrone. Quindi alla fine pagherò per la mia debolezza e la mia mancanza di fede? ( colpa mia che non ho fede e non porgo l'altra guancia? non ho chiesto io di essere come sono, anzi cambierei tutto). Questo non capisco di dio. Purtroppo quando non ti ami e ti senti solo, l'ultima cosa che hai voglia e di pregare un dio lontano e sperare,e perdi fiducia in dio e nelle persone. Purtroppo insicurezza e introverso non aiutano e in comunità hanno peggiorato le cose, perciò ho smesso di credere a dio, ed ancora sto aspettando un senso a tutto e soprattutto a 20 anni di setta e sensi di colpa per non aver avuto prima il coraggio di andar via, per paura di rimaner solo, nonostante abbia sempre sentito dentro di me che la comunità era solo una setta di esaltati senza umanità e cuore. Mi sono fatto fregare dall'illusione di trovare persone di cuore. Ecco perché sono arrabbiato ed odio me stesso e dio.
      Grazie Roberta perché sento che mi capisci :)
      Scusate lo sfogo
      ex fratello

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    4. Sì che ti capisco, purtroppo ;-) !
      "Purtroppo quando non ti ami e ti senti solo, l'ultima cosa che hai voglia e di pregare un dio lontano e sperare,e perdi fiducia in dio e nelle persone."
      -----
      Sì è vero, ma non è 1 situazione costante, a volte ci sono dei momenti in cui per qualche causa che può sembrare banale (magari noti 1 cosa bella della natura o assisti a 1 gesto gentile di 1 persona) riaffiora la speranza .. ecco io cerco di approfittare di quei momenti per "gridare" dentro di me che desidero gioire e non essere più sola .. Poi (si chiama momento) passa, ma è come avessi messo qualcosa in dispensa e così .. chissà che in 1 sol giorno non avvenga quel cambiamento che è maturato 1 po' alla volta in questi attimi di speranza. Non può essere fede questa? Non può essere preghiera? Non può essere lotta e coraggio? È necessaria qualche abilità particolare per reagire così alla vista di 1 cosa bella? È necessario essere sicuri di sé o estroversi? Anzi, a mio parere essere introversi aiuta.
      Mi permetto di dire che non bisogna pregare il dio lontano che ti hanno insegnato ma il Dio vicino che è dentro il tuo cuore.

      Per carità, ex fratello, smetti di credere in questa religione neocatecumenale:
      " alla fine pagherò per la mia debolezza e la mia mancanza di fede? ( colpa mia che non ho fede e non porgo l'altra guancia?"
      -----
      Guarda che la dottrina cattolica non dice così. Lo hai il compendio del Catechismo? Se lo apri alla prima pagina vedi che si svolge sotto forma di brevi e tante domande che non sono articoli di regolamenti, ma le riconosci come uscite dal tuo cuore e dal tuo pensiero anche se non le hai scritte tu; almeno a me succede così .. poi se non capisco qualcosa chiedo ma sapendo che è già lì la risposta, NON da imparare per renderne conto a qlcno ma da comprendere, assimilare, assaporare, per guarire e dissetare il cuore e la mente "stanchi e delusi".
      Nella confusione non si può acquisire fiducia e speranza, occorre ordine e avere chiara la Verità e la Verità non è quella che hai appreso nel CN .. perché non tentare quindi questa strada? Conosci quel detto che a volte fa più compagnia 1 buon libro che le persone? Però deve essere buono.
      Scusa che sono sempre lunga e anch'io ti ringrazio perché mi dimostri che è sbagliata la teoria (che penso ogni persona sola ce l'abbia) secondo cui: "io sola, sono sola sulla faccia della terra" ..
      però guardiamocene bene dall'associarci in qualche "comunità"
      post-neocatecumenale .. ho sviluppato 1 inguaribile allergia a qualsiasi forma di intruppamento ;-) !

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    5. "ho sviluppato 1 inguaribile allergia a qualsiasi forma di intruppamento ;-) !" Dopo l'uscita dal cammino, anche a me è venuta l'allergia ad ogni tipo di gruppo :D
      ex fratello

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    6. @ Valentina
      Il buon ladrone, oltre ad essersi pentito, ha espiato sulla croce.

      @Roberta
      Per me è meglio ora che sto peggio accorgendomi di cosa è meglio, di quando credevo di stare "bene" e mi meravigliavo quando a volte mi accorgevo che bene non era. 

      @Roberta
      @ex-fratello

      "ho sviluppato 1 inguaribile allergia a qualsiasi forma di intruppamento ;-) !" Dopo l'uscita dal cammino, anche a me è venuta l'allergia ad ogni tipo di gruppo :D
      ex fratello

      Grazie di cuore, siete una fonte continua di ispirazione ed un modo sempre nuovo di vedere le cose.
      LUCA

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  12. In due giorni ho imparato un sacco di cose! Ho scoperto che mi è assolutamente prescitto di credere ciecamente, sennò so' cavoli amari ovvero la graticola infernale, che degli angeli caduti -tutti maschi chissà perchè - sono divenuto degli assatanati sessuali che hanno insediato la purezza verginale delle figlie degli uomini
    -che le predette figlie avrebbero di seguito a ciò partorito la stirpe dei giganti (senza morire di parto nonstante o dieci chilogrammi stimati di peso del pargolo! Complimneti),
    Che 'sti giganti sarebbero vissuti almeno fino al tempo di Davide ma nun hanno lasciato neanche uno scheletro in terra. Dissolti, spariti volatlizzati come nebbia al sole nonostamte le ossone di cui era necessariamente composto lo scheletro.
    Ho imparato altresì che esistono due psichiarie che sono valide a intermittenza, un poco come le leggi queste per i nemici si applicano, per gli amici si interpretano.
    Accidenti: mi sono fatto una cultura!

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    1. Sai, se tu venissi tamponato da qualcuno sul far della sera, e poi uscendo dalla macchina per constatare il danno venissi preso a calci da un losco figuro e ti venisse rubato il portafoglio;
      se poi, ancora malconcio e stupefatto per l'aggressione subita andassi a denunciare i fatti;
      se insomma alla fin fine presso la stazione di polizia trovassi un probo cittadino più realista del re e fossi accusato di aver fatto retromarcia, colpito un innocente automobilista, d'avergli rovinato le scarpe con le tue costole appuntite e aver cercato di corromperlo con i tuoi risparmi perchè non ti denunciasse;
      se succedesse tutto questo, capiresti che non puoi, per spirito di Bastian contrario raddrizzatore di torti, continuare a scambiare le vittime per i persecutori.
      Cosa c'entrino i biblici giganti in tutto ciò, proprio non lo so...forse, dobbiamo rispondere anche di quelli, chissà?

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    3. Cara Libera,
      non ho la pretesa di comprendere la costruzione delle frasi e i contenuti di Anonimo, derivanti da 1 cultura troppo "alta" per me, ma, incuriosita anch'io mi sono posta la stessa domanda e fatte delle ipotesi.
      Avendo Anonimo dichiarato altre volte di essere molto amante della lettura, temo che in qsti 2 gg abbia letto troppo materiale contemporaneamente, tipo capitoli iniziali della Bibbia insieme a questo post e alla relazione dello psichiatra pubblicata da don Ariel.
      La logica conseguenza è stata di aver travisato completamente gli uni, l'altro e l'altra.
      Forse era per mostrarci ancora 1 volta la sua abilità di lettore polivalente (saper leggere, saper memorizzare, non significa però necessariamente comprendere in modo corretto).

      Le "psichiarie" forse è 1 errore di battitura, forse intendeva dire che esistono 2 psichiatrie .. dando appunto es. di lettura superficiale, assenza di collegamenti pertinenti ed errata comprensione del contenuto.
      Ma soprattutto, con la solita mancanza di rispetto (come ha spiegato Valentina in modo pittoresco :) ) per le vittime della setta NC, ha dato l'n-esimo esempio che albero in putrefazione genera frutti marci. CVD
      Occorre ringraziarlo del contributo?

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    4. Anonimo delle 21 e 47:
      se riesci a ridurre il tuo pensierino a una sola riga, vedrai che lo capiamo tutti bene: noi e te.
      Per quanto riguarda il credere ciecamente, non ho capito in cosa vorresti credere. C'è il Vangelo e c'è il Catechismo della Chiesa che lo interpreta.
      Ogni altra interpretazione che vuole completare o aggiungere rispetto al Catechismo, che non è per le elite ma per tutti, fa danni.

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    5. L'anonimo non ha sbagliato Blog, né ha scritto a caso.
      Si riferisce precisamente alle mie risposte sull'inerranza biblica (post del 5 giugno).
      Non so cosa dirle, scherzi pure sull'inferno e sulla Fede Cattolica, si prenda pure gioco delle Sacre Scritture e continui a ironizzare sull'insegnamento infallibile della Chiesa.
      A me non cambia nulla, a lei, se continua su questa strada, cambia tutto.

      Tomista ex NC

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    6. Guardi Tomista NC che a tutti piace "credere", a tutti piace pensare che "non è Francesca" ma purtroppo, a volte, non è così e gli ancoraggi, gli ormeggi, i porti sicuri vanno abbandonati perchè non ci possiamo concedere l'ottusità ma dobbiamo continuare a navigare nelle acque perigliose del dubbio e dell'incertezza.
      Secondariamente la invito a togliersi dalla testa che voglia prendere in giro chicchessia, se lei, anzichè blindarsi per mezzo di prolusioni dogmatche, mi spiegasse come tutti gli "animali del mondo" possono essere entrati in un cubo di legno e lì viverci per 40 giorni e tutto il resto che da ciò consegue, io ne sarei ben contento.
      Io una spiegazione ce l'ho ma è extrabiblica, lei ce l'ha? Me la fornisca e gliene sarò grato, altrimenti sono io che mi sento preso in giro da imbonitori da strapazzo, perchè obbligato a credere a cose senza senso pena l'inferno, stile grande fratello (il romanzo).
      Mi permetto di sottolinearle questo passaggio
      "Riprendendo ed approfondendo il concetto paolino della opposizione tra lettera e spirito, Silesius scrive perciò nel distico II, 137
      'La Scrittura è scrittura e null'altro. Mio conforto è l'essenza
      e che Dio parli in me la parola di vita eterna'
      ove è chiaro il rifiuto di OGNI IDOLATRIA DELLA BIBBIA, CHE è UNA SCRITTURA UMANA , e niente altro...."
      A questo punto metà o forse tutta la mistica renana di tre o quattro secoli è eretica.
      Veda Lei

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    7. La Bibbia per i credenti è Scrittura ispirata da Dio. Per un non credente può essere pura mitologia, non dubito.
      Siccome in questo blog diamo come prerequisito il fatto d'essere credenti, credo che, una volta spiegate le reciproche posizioni, possiamo chiudere il discorso.
      Al nostro amico intollerante a firmarsi con un qualsiasi alias, ricordo solo che la scienza meccanicistica e positivista è già stata surclassata alla grande, per esempio dalla teoria dei quanti, e così pure le letture bibliche positiviste alla Renard non vanno più di moda da molti decenni.
      È vero che siamo di un'altra generazione, ma dovremmo fare lo sforzo di aggiornarci, il mondo è già cambiato e noi siamo ancora fermi alle visioni di decenni fa (mi ci metto dentro anch'io).

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    8. Anonimo,
      oso intromettermi in queste disquisizioni così "dotte" con la mia "relativa" (ad esse) ignoranza, per chiederti 1 cosa a cui non dovrebbe essere difficile rispondere, ma, chissà perché, penso che lo sarà..
      A che ti serve leggere tanti libri religiosi, imparare tante teorie teologiche e filosofiche se ancora devi imparare l'abc? Quando pensi di metterti d'impegno per impararlo?
      E cioè che la Bibbia non è 1 manuale scientifico-tecnico e non deve servire a dare conoscenze sull'astronomia, la cosmologia, le scienze naturali o l'architettura navale?
      Che la Bibbia esiste per rivelarci le cose necessarie alla Vita eterna che solo con l'intelligenza non potremmo conoscere?
      (Capiscimi bene: ho detto
      solo , non "al posto di", mi spiace ma "occhio o non occhio interiore" il cervello NON va mai spento, se no più che 1 viaggio mistico si fa 1 viaggio allucinogeno).
      Secondo la tua logica allora, quando cerchi conforto spirituale vai a cercarlo in un libro di biologia?
      Hai mai sentito dire che in un approccio a 1 questione o in 1 studio, il metodo è imposto dall'oggetto che si vuole esaminare?
      Se hai bisogno di scarpe nuove vai a cercarle in 1 negozio di alimentari?

      @Valentina, non credo sia questione di età, moda o credenza religiosa, prima (e durante) della fede occorre il buon senso .. dono di Dio per chi crede ma che può essere talmente trascurato da scemare completamente.

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    9. “Figlia mia, a Me non premono le città, le grandezze della terra, ma mi premono le
      anime. Le città, le chiese ed altro, dopo distrutti si potranno rifare; nel diluvio, non
      distrussi Io tutto? E poi non si rifece di nuovo? Ma le anime, se si perdono è per sempre,
      non vi è chi me le ridia di nuovo. Ahi! Io piango le anime; per la terra hanno
      disconosciuto il Cielo ed Io distruggerò la terra, farò scomparire le cose più belle che
      come laccio legano l’uomo”.

      (da IPG)

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    10. “Figlia diletta mia, voglio farti sapere l’ordine della mia provvidenza, ogni corso di
      duemila anni ho rinnovato il mondo, nei primi lo rinnovai col diluvio; nei secondi duemila
      lo rinnovai con la mia venuta sulla terra, in cui manifestai la mia Umanità, cui come da
      tante fessure, traluceva la mia Divinità, ed i buoni e gli stessi santi dei secondi duemila
      anni son vissuti dei frutti della mia Umanità, ed a lambicco hanno goduto della mia
      Divinità. Ora siamo in circa del terzo duemila anni, e ci sarà una terza rinnovazione,
      ecco perciò lo scompiglio generale, non è altro che il preparativo alla terza rinnovazione,
      e se nella seconda rinnovazione manifestai ciò che faceva e soffriva la mia Umanità e
      pochissimo ciò che operava la Divinità, ora in questa terza rinnovazione, dopo che la
      terra sarà purgata ed in gran parte distrutta la generazione presente, sarò ancora più
      largo con le creature, e compirò la rinnovazione col manifestare ciò che faceva la mia
      Divinità nella mia Umanità, come agiva il mio Voler Divino col mio voler umano, come
      tutto restava concatenato in Me, come tutto facevo e rifacevo, ed anche un pensiero di
      ciascuna creatura era rifatto da Me e suggellato col mio Voler Divino. Il mio amore vuole
      sfogo, e vuol far conoscere gli eccessi che operava la mia Divinità nella mia Umanità a- 671 -
      pro delle creature, che superano di gran lungo gli eccessi che operava esternamente la
      mia Umanità. Ecco pure perché ti parlo spesso del vivere nel mio Volere, cui finora non
      ho manifesto a nessuno, al più hanno conosciuto l’ombra della mia Volontà, la grazia, la
      dolcezza che il farla Essa contiene, ma penetrarvi dentro, abbracciare l’immensità,
      moltiplicarsi con Me e penetrare ovunque, anche stando in terra, e in Cielo e nei cuori,
      deporre i modi umani ed agire coi modi divini, questo non è conosciuto ancora, tanto che
      a non pochi comparirà strano, e chi non tiene aperta la mente alla luce della verità non
      ne comprenderà un’acca, ma Io a poco a poco mi farò strada manifestando ora una
      verità, ora un’altra di questo vivere nel mio Volere, che finiranno col comprenderlo. Ora,
      il primo anello che congiunse il vero vivere nel mio Volere fu la mia Umanità, la mia
      Umanità immedesimata con la mia Divinità nuotava nel Voler Eterno, ed andava
      rintracciando tutti gli atti delle creature per farli suoi, e dare al Padre da parte delle
      creature una gloria divina, e portare a tutti gli atti delle creature il valore, l’amore, il bacio
      del Voler Eterno. In questo ambiente del Voler Eterno Io vedevo tutti gli atti delle
      creature possibili a farsi e non fatti, gli stessi atti buoni malamente fatti, ed Io facevo i
      non fatti e rifacevo i malamente fatti. Ora, questi atti non fatti e fatti solo da Me, stanno
      tutti sospesi nel mio Volere, ed aspetto le creature che vengano a vivere nel mio Volere
      e che ripetano nella mia Volontà ciò che feci Io. Perciò ho scelto te come secondo
      anello di congiunzione con la mia Umanità, facendosi uno solo col mio, vivendo nel mio
      Volere, ripetendo i miei stessi atti, altrimenti da questo lato il mio amore rimarrebbe
      senza sfogo, senza gloria da parte delle creature di ciò che operava la mia Divinità nella
      mia Umanità, e senza il perfetto scopo della Creazione, cui deve racchiudersi e
      perfezionarsi nel mio Volere. Sarebbe come se avessi sparso tutto il mio sangue,
      sofferto tanto, e nessuno lo avrebbe saputo; chi mi avrebbe amato? Che cuore ne
      resterebbe scosso? Nessuno, e quindi in nessuno avrei avuto i miei frutti, la gloria della
      Redenzione”.
      (da IPG)
      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    11. Secondo tutti voi, un Dio che crea tutto ciò che vediamo e sappiamo, universo e l'altro mondo, esseri in carne e ossa, e non solo, e esseri spirituali,OK! Secondo voi, non può generare un Diluvio e far si che gli animali entrino dentro un arca?
      Ricordatevi tutti il lupo di Greccio,l'asina di Balaam, e altri animali descritti nei racconti dei santi.

      (da IPG)

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    12. È la conferma che il cretino delle 21:47 "non ci fa ma ci è".

      Le verità immutabili della fede ("dogmi") vanno credute con tutto il cuore e la mente e la forza, e senza riserve (ma l'espressione "ciecamente", oggi, nella lingua italiana, non è sinonimo di "senza riserve").

      Sì, l'incredulità - il non voler credere - è un peccato gravissimo. Basta leggere qualunque passo del vangelo di Giovanni per rendersene conto. In maniera a noi imperscrutabile Nostro Signore si degnerà certamente di dare occasioni di salvezza anche a chi non ha incontrato l'unica vera fede, ma se uno aveva abbastanza intelligenza e incontra il cristianesimo e non usa il talento dell'intelligenza per capire, beh, si sta di fatto condannando da solo...

      Riguardo agli angeli "tutti maschi", il cretino delle 21:47 - nella sua tipica furia da kiketto in sedicesimo - azzecca l'ennesima figuraccia, perché perfino i ragazzini delle scuole medie hanno sentito l'espressione sulle inutili diatribe sul "sesso degli angeli". Gli uomini «maschio e femmina li creò», e questo ci basta. Ma il cretino non è contento, vuole sapere di che sesso sono gli angeli (sottinteso: è un segretissimo arcano gnostico che lui conosce ma brama che qualcuno glieloc hieda), e anche le pietre, e le leggi della fisica, e quant'altro... Vuol proprio farsi riconoscere come cretino.

      Ma nella sua mai decrescente cretineria svela un altro po' del suo gnostikikismo: "assatanati sessuali... figlie degli uomini". Vorrebbe ironizzare su quanto scritto da IPG poco prima ma finisce per mollarci le solite panzane in auge nel suo club. Quella castroneria degli "assatanati ecc." è infatti tipica degli gnostici, e prima o poi torna sempre a galla, insieme ad altri letteralismi biblici (i "giganti", che la CEI invece traduce con "uomini famosi"), arrivando nientepopodimeno che a pesare i neonati (dieci chili, sorbole, quando non erano state ancora inventate né le bilance né il sistema metrico internazionale con metri, secondi e chilogrammi). Come potete notare, sia pure sotto le mentite spoglie di un traballante sarcasmo, il cretino sta facendo professione di fede nello gnosticismo - cosa che gli provoca insani piaceri (un po' come un qualsiasi kikin kiketto che in un qualsiasi contesto non ecclesiale dà ragione a Kiko anche se non c'entrava niente col discorso: l'importante è potersi vantare in comunità di aver "evangelizzato" - cioè annunciato Kiko).

      Riguardo alle psichiatrie "ad intermittenza", infine, basterebbe solo far notare che esse non sono dogmi. Se qualche volta si può prendere in considerazione un punto, non significa averci messo la firma.

      Sì, il soggetto ha davvero sbagliato blog. Cercava - come al solito - una platea plaudente a cui vender chiacchiere ancora più strampalate. Proprio come uno gnostico fai-da-te. Con la differenza che il soggetto, stavolta, è un adoratore dell'idolo Kiko (da lui ovviamente dipinto come "iniziatore" di iniziazioni "cristiane ma gnostiche", perché - a suo dire - il cristianesimo sarebbe gnosticismo, cioè la verità sarebbe errore). Ma pazienza. Certi soggetti sono talmente pieni di sé che il poter monopolizzare per un minutino l'attenzione degli altri, diventa una droga potentissima.

      Passiamo a cose più serie: Kiko dice che Giuda Iscariota era il più intelligente degli apostoli, «per questo teneva la borsa...».

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    13. Carissimi tutti, altro materiale che vi farà capire l'Onnipotenza del Signore. 1 Sam. 5,12... leggete attentamente, e poi pensate se Dio non può far entrare animali dentro un Arca.

      [1] Rimase l'arca del Signore nel territorio dei Filistei sette mesi.

      [2] Poi i Filistei convocarono i sacerdoti e gli indovini e dissero: "Che dobbiamo fare dell'arca del Signore? Indicateci il modo di rimandarla alla sua sede".

      [3] Risposero: "Se intendete rimandare l'arca del Dio d'Israele, non rimandatela vuota, ma pagate un tributo in ammenda della vostra colpa. Allora guarirete e vi sarà noto perché non si è ritirata da voi la sua mano".

      [4] Chiesero: "Quale riparazione dobbiamo pagarle?". Risposero: "Secondo il numero dei capi dei Filistei, cinque bubboni d'oro e cinque topi d'oro, perché unico è stato il flagello per tutto il popolo e per i vostri capi.

      [5] Fate dunque immagini dei vostri bubboni e immagini dei vostri topi che infestano la terra e datele in omaggio al Dio d'Israele, sperando che sia tolto il peso della sua mano da voi, dal vostro dio e dal vostro paese.

      [6] Perché ostinarvi come si sono ostinati gli Egiziani e il faraone? Dopo essere stati colpiti dai flagelli, non li lasciarono forse andare, cosicché essi partirono?

      [7] Dunque fate un carro nuovo, poi prendete due vacche allattanti sulle quali non sia mai stato posto il giogo e attaccate queste vacche al carro, togliendo loro i vitelli e riconducendoli alla stalla.

      [8] Quindi prendete l'arca del Signore, collocatela sul carro e ponete gli oggetti d'oro che dovete pagarle in riparazione in una cesta appesa di fianco. Poi fatela partire e lasciate che se ne vada.

      [9] E state a vedere: se salirà a Bet-Sèmes per la via che porta al suo territorio, essa ci ha provocato tutti questi mali così grandi; se no, sapremo che non ci ha colpiti la sua mano, ma per puro caso abbiamo avuto questo incidente".

      [10] Quegli uomini fecero in tal modo. Presero due vacche allattanti, le attaccarono al carro e chiusero nella stalla i loro vitelli.

      [11] Quindi collocarono l'arca del Signore sul carro con la cesta e i topi d'oro e le immagini dei bubboni.

      [12] Le vacche andarono diritte per la strada di Bet-Sèmes percorrendo sicure una sola via e muggendo continuamente, ma non piegando né a destra né a sinistra. I capi dei Filistei le seguirono sino al confine con Bet-Sèmes.

      [13] Gli abitanti di Bet-Sèmes stavano facendo la mietitura del grano nella pianura. Alzando gli occhi, scorsero l'arca ed esultarono a quella vista.

      [14] Il carro giunse al campo di Giosuè di Bet-Sèmes e si fermò là dove era una grossa pietra. Allora fecero a pezzi i legni del carro e offrirono le vacche in olocausto al Signore.

      [15] I leviti avevano tolto l'arca del Signore e la cesta che vi era appesa, nella quale stavano gli oggetti d'oro, e l'avevano posta sulla grossa pietra. In quel giorno gli uomini di Bet-Sèmes offrirono olocausti e immolarono vittime al Signore.
      (segue)

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    14. [16] I cinque capi dei Filistei stettero ad osservare, poi tornarono il giorno stesso ad Ekron.

      [17] Sono questi i bubboni d'oro che i Filistei pagarono in ammenda al Signore: uno per Asdòd, uno per Gaza, uno per Ascalòn, uno per Gat, uno per Ekron.

      [18] Invece i topi d'oro erano pari al numero delle città filistee appartenenti ai cinque capi, dalle fortezze sino ai villaggi di campagna. A testimonianza di tutto ciò rimane oggi nel campo di Giosuè a Bet-Sèmes la grossa pietra, sulla quale avevano deposto l'arca del Signore.

      [19] Ma il Signore percosse gli uomini di Bet-Sèmes, perché avevano guardato l'arca del Signore; colpì nel popolo settanta persone su cinquantamila e il popolo fu in lutto perché il Signore aveva inflitto alla loro gente questo grave castigo.

      [20] Gli uomini di Bet-Sèmes allora esclamarono: "Chi mai potrà stare alla presenza del Signore, questo Dio così santo? La manderemo via da noi; ma da chi?".

      [21] Perciò inviarono messaggeri agli abitanti di Kiriat-Iearìm con questa ambasciata: "I Filistei hanno ricondotto l'arca del Signore. Scendete e portatela presso di voi".

      (da IPG)

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  13. Se non crede che Dio sia l'autore principale (in che senso principale) di ogni singolo versetto della Sacra Scrittura, si faccia due domande,con umiltà,magari in preghiera, e chieda alla Madonna, estirpatrice di ogni eresia, che liberi la sua anima dal dubbio contro la Fede. Io l'ho avvisata, affinché lei non possa dire un giorno, quando comparirà di fronte al tribunale di Cristo, che ha seguito la sua coscienza, perché, le assicuro, non le servirà assolutamente a nulla (me lo assicura in base a quale elemento? ndr). Le eresie hanno tutte la stessa radice: il vizio capitale della Superbia, in parole povere, la presunzione di saperne più di Dio e della Chiesa che lui stesso ha istituito per la nostra salvezza eterna ( in realtà pensavo fosse la theosis l'obiettivo, ovvero la partecipazione alla natura divina ndr ). Tenga presente questo e farà strada (ma io non voglio andare da nessuna parte ndr).
    Risposta: La riprova di quanto affermato. Se ogni versetto viene da "Dio" non dovrebbero esservi contraddizioni clamorose che invece vi sono e non mi parlate della "primitivita" dei Semiti, perchè il discorso non regge. Poi l'autore invita a buttarmi ai piedi della Santa Vergine affinchè mi convinca che davvero David ha sconfitto Golia e che gli ossami di questi giganti siano evaporati dopo appena duemillenni e mezzo. Suvvia il "suo" Tommaso lo poteva credere allora, come poteva credere che le acque del Mar Rosso si siano aperte come nel film di Cecil de Mille, ma adesso, da uomo super intelligente quale era, non vi crederebbe neanche lui. Rimane però o il tema di quell'irrazionale desiderio di fondo di non abbandonare le gonne della madre complice, sublimato nella figura delle Vergine, ovvero la sollecitazione a: non farmi crescere mai.
    Aggiumgo che io non sono in gara con Dio o con la Chiesa, affatto, mi limito a usare il cervello quando esso pare che serva, per la percezione mistica o contemplativa, che dir si voglia, mi affiderei invece senz'altro al terzo occhio (oculus fidei, secondo il suo Tommaso) se questo funzionasse ma, ahimé, esso si è chiuso da secoli e secoli e dubito che, a breve, potrà essere ripristinato.

    Per conseguenza Valentina e altri c' è piena congruità in ciò che dico se invochiamo la scienza in appoggio alle nostre motivazioni poi ce ne becchiamo le conseguenze, come dire Abyssus abyssum invocat.

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    Risposte
    1. Non è importante in modo assoluto, ma sarebbe buono, secondo me, che almeno mettessi un qualsiasi riferimento alla tua persona quando scrivi un commento.
      Sarebbe un modo per aiutare chi ti legge, vedilo come un piccolo atto di buona volontà.
      Se poi esagerando volessi essere anche un pochino caritevole e misericordioso e potresti citare il commento a cui stai rispondendo e magari essere un pochino più semplice.
      Lo so, forse chiedo troppo, però davvero Io lo apprezzerei molto....
      LUCA

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    2. Lasciatelo stare, crede di interpreatare con la sua mente ciò che fu , ciò che fece Dio, ciò che mente umana, devaduta nella corruzione, non vede, perchè cieca.
      Lasciatelo nel pozzo del dubbio, e andiamo avanti nella Fede in nostro Signore. Ricordatevi che se una persona è decaduta, cioè ha la mente ottenebrata, è inutile farlo convincere, se non chiede aiuto e non si mette con animo disposto.
      Infatti Nostro Signore ha detto:
      Lasciateli! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!».
      Costui è cieco e vorrebbe quidarci, per cui renderci ciechi cme lui. Fatelo andare per i suoi fossi, noi andremo per le nostre vie.

      (da IPG)

      Pace ai figli della PAce. Dio è la a.

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    3. scusate se ho battuto male i tasti della tastiera: non devaduta, ma decaduta; non quidarci, ma guidarci.
      Aggiungo.
      Caro anonimo, tu sei liberissimo di pensarla come ti pare, e anche di dire la tua. Ma aspettati le risposte.
      Io da parte mia ti dico un paio di cose.

      Gesù via, verità, vita.
      Non vi è altro d'aggiungere. Il resto è solo semenza di Satana.
      Poi non io sono Gesù, ma è Gesù che se mi ritiene degno mi guida, per cui potrei sbagliarmi anch'io, ma, comunque sia, il Signore rimane sempre la Verità, qualunque cosa io faccia, sia di giusto e sia di errato, Lui non muta, è Dio, e in Dio non vi è errore.
      Carissimi, i giganti vi sono, vi sono stati, c'è una malattia, che a quel tempo, di sicuro, non veniva definità così, che si chiama gigantismo.
      Vi metto la prima pagina aperta su internet come spunto:

      https://www.msdmanuals.com/it-it/professionale/malattie-endocrine-e-metaboliche/disturbi-ipofisari/gigantismo-e-acromegalia

      Ma, se non è un falso, su yotube, vie è un filmato, o foto, di un uomo in Giappone che era enorme, al tempo della 2a guerra mondiale, vado a ricordi. Ovviamente è da predere con le pinze, ma in linea generale le persone, chiamiamole, giganti, vi sono, anche ai tempi nostri. Per cui, l'anonimo, che va alla ricerca di prove, ecco che vorrebbe farci credere cose che non sono, come le scimmie che toccano la terra che diventano uomini, invece altre, che toccano gli alberi rimangono immutate. Dissero che la scimmia scendendo camminava, usava oggetti, ecc, ecc. Per questo si è evoluta ed è diventata uomo.
      Risposta alle scimmie diventate uomini: Ma perchè sulle piante non muovevano gli arti, non potevano fare attrezzi ed evolversi? Non si potevano fare delle case sulle piante? Crearsi, lo dico così, degli appartamenti come il Signore degli Anelli, in particolare come gli elfi della foresta? Lo so che sono fantasie, ma con alcuni bisogna parlarsi a fantasie, così, in questo modo di interagire, giriamo la macina come Sansone, senza fine, con lo scopo di fiaccarci.
      Ma, siccome siamo stati già informati del pericolo, ecco che non abbiamo nessuna voglia di stare a girare la macina. Perchè fu detto:
      [25] In quel tempo Gesù disse: "Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli.

      [26] Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te.

      [27] Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare.

      [28] Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.

      [29] Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime.

      [30] Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero".

      (da IPG)

      Pace ai figli della Pace. Gesù è la Pace.

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    4. San Tommaso insegna che alla Teologia "non pertinet probare principia aliarum scientiarum, sed solum iudicare de eis, quidquid enim in aliis scientiis invenitur veritati huius scientiae repugnans, totum condemnatur ut falsum." (S.Th. I, q.1 art. 6) ossia "non spetta ad essa dimostrare i princìpi delle altre scienze, ma solo giudicarlo: infatti tutto ciò che il quelle scienze si trova in contrasto con la Verità di questa scienza è condannato come falso".
      Non sono le scienze empiriche a poter giudicare la Religione, al contrario, è la Fede che giudica le scienze e rigetta quanto di esse è in contrasto con la Divina Rivelazione (qualche esempio? Poligenismo ed evoluzionismo assoluto).
      Lei spaccia per scienza lo scientismo (perversione della vera scienza) e confonde il dogma dell'inerranza con il fondamentalismo biblico acattolico. Pertanto, non essendoci un terreno comune su cui dialogare mi rifiuto di continuare questo sterile dibattito, non prima però, di aver risposto alle sue nuove obiezioni.
      1 - Dio è l'autore principale della Sacra Scrittura. Autori secondari sono i singoli agiografi (e non le "comunità").
      Lo scrittore sacro ha ricevuto da Dio il carisma dell'ispirazione che lo preserva da ogni errore, ma rimane vero autore dei testi: suo è lo stile, suo il genere letterario, sue le conoscenze scientifiche. La sua personalità non viene annullata né viene eliminato il contesto storico in cui vive e scrive (non siamo musulmani, per cui il Corano è un libro eterno dettato parola per parola da Allah a Maometto tramite l'Arcangelo Gabriele).

      (Continua)

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    5. 2 - Che le sue conoscenze non le serviranno a nulla nel giudizio particolare risulta chiaro dal tipo di conoscenze a cui lei fa riferimento. Posso credere che il pianeta terra ruoti attorno al Sole (è una verità scientifica incontrovertibile), tuttavia si tratta di una conoscenza tutt'altro che necessaria sul piano salvifico. Miliardi di uomini hanno creduto altro (sbagliando) ma si trovano Beati in Paradiso. La Verità rivelata invece è da credersi per necessità di mezzo (o di precetto). Credere che Dio sia uno e Trino, e che Cristo, Seconda Persona della Trinità si sia incarnato, sia morto per la nostra redenzione, e sia risorto per la nostra giustificazione, non è indifferente come l'eliocentrismo: infatti non credere in Cristo, vero Dio e vero uomo, porta alla dannazione eterna.
      3 - La Theosis è l'unico vero scopo della nostra vita, dice bene, la partecipazione alla natura divina.
      Ma non esiste Theosis senza Cristo: Egli è Pontefice, mediante l'unione ipostatica delle due nature. Solo in Cristo, Salvatore e Redentore, è possibile divinizzarsi. Theosis dunque, significa Cristificazione, e viene operata dallo Spirito Santo nella Chiesa. Una mistica che non sia sacramentale è una falsa mistica. Nessuno può cristificarsi senza essere incorporato in Cristo (Battesimo) e senza una continua trasfusione di vita divina (Santa Eucaristia). Dunque la Chiesa come strumento di salvezza non contraddice la Theosis. La Chiesa è santa non per la santità personale di tutti i suoi membri, ma perché fonte di santità (sacramenti)
      4 - Se lei non vuole andare da nessuna parte mi spiace, ma non è una scelta possibile. Pinocchio diventa un bambino vero o un asino, tertium non datur (Cf. "Contro Maestro Ciliegia" G. Biffi). Così nella vita spirituale, o ci si divinizza o ci si imbestialisce, non ci è data la possibilità di rimanere così come siamo adesso.
      5 - Deridere la devozione alla Santa Vergine, quasi fosse la sublimazione di problemi psichici, è talmente deplorevole e di cattivo gusto che non merita alcuna risposta.
      Sappiamo da dove proviene l'odio verso l'Immacolata.
      Si tenga pure stretta la sua visione dell'uomo fondata sul nulla del dubbio, e diretta verso il nulla. Non trovo nulla di attraente in questa prospettiva di vita senza una direzione, credendo che tutto venga da caso, dalla cieca evoluzione, nessun dio, nessuna morale assoluta e oggettiva, nessun significato ultimo. Tutti nati per morire, attendendo la fine tra gozzoviglie e ubriachezze.
      Ciò che scrive non scalfisce minimamente la mia Fede e la gioia piena che vivo concretamente; perché la mia vita spirituale non si fonda sullo studio o sulla cultura, ma sull'unione con Dio, sulla preghiera incessante, soprattutto sulla preghiera per eccellenza: la Santa Messa.
      Dio esiste ed è cattolico.


      Tomista ex NC

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    6. Abyssus abyssum invocat:
      cosa c'entra l' uso di elementi di psichiatria per cercare di comprendere atteggiamenti e scelte di personalità scompensate a noi contemporanee con la pretesa di utilizzare modelli storicistici su un testo biblico che, soprattutto in Genesi, abbonda di elementi mito-teologici? Non me lo spiegare, lasciamo perdere.

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  14. Sì Roberta, anche per me intendeva dire "psichiatrie" e in effetti non è raro leggere studi psichiatrici che trasformano Santa Teresa di Calcutta o altri santi in malati mentali affetti da mania religiosa, leggendo le loro rinunce, i loro sacrifici, i loro slanci caritativi, come dovuti a stati di più o meno grave alterazione mentale.
    Sappiamo che anche San Pio fu un illustre vittima di questa visione materialista dell'uomo, che non lascia spazio al riconoscere in lui la presenza e l'azione di Dio.
    Ma, piccolo particolare: gli autori di tutte questi studi cercano affannosamente di declassare comportamenti ai nostri occhi virtuosi, che hanno portato molti santi al sacrificio di sé, al nascondimento, ad atti a volte estremi difficili da comprendere per la nostra mentalità odierna; la perizia psichiatrica proposta invece cerca di dare ragione di comportamenti e atteggiamenti che, anche umanamente, non sono certo commendevoli. Tutto qua.

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  15. Forse con la sua frase "Abyssus,abyssum invocat" il nostro anonimo intendeva un altro significato dato dal fondatore dell'Opera, che si adatta come un guanto ad un'altro fondatore di nostra conoscenza???

    Dal libro: Solco
    Capitolo 10
    SINCERITÀ
    di Jose Maria Escriva

    338

    «Abyssus, abyssum invocat...» — un abisso chiama l’altro, te l’ho già ricordato. È la descrizione esatta del modo di agire dei bugiardi, degli ipocriti, dei rinnegati, dei traditori: trovandosi a disagio con il proprio modo di comportarsi, nascondono agli altri le proprie frodi, per andare di male in peggio, scavando una voragine fra loro e il prossimo.
    LUCA

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    1. C'è un interessante articolo su Opportune Importune che spiega meglio di me una questione fondamentale: non è con le spiegazioni e i ragionamenti e il dialogo e l'ascolto che convinceremo chi è devoto al male. Chi ha deliberatamente scelto il male sa quello che sta facendo ma non può ammetterlo altrimenti gli altri se ne accorgerebbero.

      Nel leggere quell'articolo pensavo a Kiko che sa benissimo di essere eretico ma per poter continuare la bella vita deve necessariamente sommergere di paroloni altisonanti i propri seguaci.

      E i pretoriani di Kiko sanno benissimo che il Cammino è eretico ma per poter conservare il loro potere (e i loro privilegi economici) hanno bisogno di continuare a recitare la parte.

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    2. Come già facemmo notare in tante altre occasioni, il tipico neocatekiko recita una parte, anche se in cuor suo si accorge che qualcosa non quadra, si accorge di essere stato educato a usare due pesi e due misure, si accorge di forzare la realtà (il Papa ci loda, noi ubbidiamo al Papa, al vescovo, ecc.).

      Il caso più eclatante è il fatto che i neocatecumenali non credono nella Presenza Reale di Nostro Signore nel Santissimo Sacramenti: i fatti lo dimostrano, i fatti concreti! E stasera - sabato sera - nelle salette kikiane si eseguirà la solita parodia dell'Eucarestia, perché per loro non conta adeguarsi alla Chiesa, conta solo adeguarsi a Kiko.

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