venerdì 1 dicembre 2006

Ripartiamo di nuovo !

Ripartiamo da qui.
A presto

374 commenti:

  1. Ripeto per Steph, la conclusione del mio ultimo post sull'altra pagina e vorrei cercassimo di ragionare su questo, per rimanere nel concreto...

    Il fatto di unirci nella ricerca dell'unità, non può partire dalla base in un contesto in cui qualunque cosa fai o dici di 'non conforme' o sei ripreso o sei espulso e ti si chiude la bocca.

    Anche la nostra buona volontà non serve a nulla se non possiamo metterla in una prassi condivisa! E il condividerla o meno non dipende da noi!!!

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  2. Faccio una proposta esecutiva Mic :-)

    Mandiamo una lettera, firmata da tutti noi, al Dicastero dei Laici e al Papa.
    Con scritto tutto ciò che abbiamo verificato di positivo e negativo, e con la richiesta di vegliare e vagliare l'effettiva, anche se graduale, attuazione delle riechieste pontificie...
    Che ne dite?

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  3. Ti ringrazio,Mic per aver aperto una nuova pagina.

    Sono ormai ben 3059 i commenti che si sono accumulati rapidamente in questo blog,la cui ragion d'essere individuerei nel desiderio di scoprire fino in fondo dove vanno i movimenti che si professano paladini della Chiesa ,e in particolar modo il Cammino Neocatecumenale,che suscita tanti entusiasmi iniziali in chi vi si accosta,ma subito dopo tanta amarezza,tanto dubbio,tanta voglia di capire.

    Proprio in questa voglia di capire la nostra ricerca e la nostra discussione,che mi auguro prosegua lungo il filo della correttezza,della comprensione reciproca e,soprattutto,della semplicità.

    Non spetta a noi mandare lettere e denunciare:la Chiesa sa come e dove agire.

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  4. Vorrei pregare,se mi è consentito,pur non essendo affatto il moderatore di questa discussione, di postare interventi brevi e concisi,attinenti al tema via via in discussione,evitando di disperderci in mille rivoli e lasciando gli argomenti trattati a metà.

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  5. Sulla scia di quel che dice Francesco, pregherei Steph del rispondere al mio primo post.

    Quanto alla lettera, nulla toglie che non ci si possa arrivare; ma non so alla fine che 'peso' potrebbe avere...

    A pensarci bene, l'unico dato che occorre alla Chiesa è l'espressione dell'obbedienza e concrete verifiche che certo non mancheranno per quanto possibile... il resto affidiamolo al Signore

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  6. 3060 post diviso sempre gli stessi 20 invasati = 153 post......ammazza che media....ma pregate ogni tanto?

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  7. Stephanos perchè non gli spediamo una lettera con l' indirizzo di questo blog.....così si che si fanno veramente un' idea di quello che dite.......magari !!!

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  8. Magari si fanno anche 4 risate.

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  9. Beh, caro "anonimo", io credo che la formazione agostiniana del Papa non potrà che renderlo contento di un dialogo aperto e freterno come quello attuato qua tra un gruppo di persone (e ad utilità pubblica per chi lo segue senza intervenire) membra dello stesso corpo; come anche la ricerca sincera del Vero, del Logos a lui e al Cattolicesimo tanto caro.
    Non credo che ci saranno gli estremi per farsi 4 risate, anche davanti ai nostri limiti umani e culturali, la sua docilità e la sua umiltà potranno solo che gioire.
    Poi, il Cammino può solo essere grato a questo dialogo e alle critiche che gli vengono rivolte. Quando sono caritatevoli possono solo essere benefiche.
    Te lo dice un Neocat.
    Vedersi uomini che sbagliano, da Kiko all'ultimo fratello di un giorno di Cammino, non è un'attestazione di autenticità?
    E non è la visibile "umiltà, semplicità e lode", la ricerca dell'obbedienza?
    E non è utile per il Cammino stesso che emerga la disobbedienza? Kiko ha detto che "eseguirà con gratitudine"... Ebbene a pochi mesi dalla fine dell'experimentum è bello contribuire, ognuno per parte sua, alla emersione di ciò che è storto. E Kiko sarà felicissimo! Come lui stesso dice.
    Mi sbaglio? Sarà grato a questo blog, come a chi fa l'opera di informazione.
    O no?

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  10. Caro Mic, rispondo subito.
    Già essere uniti alla "base" (termine che non mi piace ma capisco che è difficile trovarne un altro) è fondamentale ed un passo imoprtantissimo. Perchè se tutti insieme cerchiamo il vero e l'obbedienza con cuore indiviso, saltano gli schemi "partitici". Saltano le "fazioni". Un NeoCatecumenale è tale in quanto almeno spera di far parte di un tessuto organico e multiforme chiamato Chiesa Cattolica! Così come un non-neocat sa di stare davanti ad una persona, che con la sua volontà (anche se non con la sua "realtà ecclesiale" in modo pieno) cerca la Chiesa e la sua sequela. In una situazione come quella che ti descrivo in queste righe, c'è una unione di Volontà! Ed è dalle Volontà, dirette a quella dell'Altissimo, che praticamente deriva la sequela! Anche nel caso di un "rifiuto" dei Vertici, la divergenza sarebbe sanabile solo considerando questa volontà e non soffocandola. Altrimenti ci sarebbe uno sfaldamento generale. Con un riferimento Gerarchico esclusivamente ecclesiale, tutto si porterebbe all'unità. E i tentativi pratici sono quelli di cui ti ho parlato. Parlare schietto con i pastori, incetivare la sinergia di forze che porta alla volontà di sequela alla Chiesa, aprirci (noi del Cammino) per chiarire quanto di sbagliato c'è nelle vostre critiche e quanto di vero.
    Quali situazioni sono simili alla vostra denuncia e quali e QUANTE alla volontà di sequela alla Chiesa. Così, venendo alla Luce, la chiarezza non avrebbe sconti! E tutti, voi e noi, dovremmo obbedire alla Chiarezza, mettendo da parte i preconcetti.

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  11. Rispondo alle domande sulla lettera di Mic e Francesco.
    Che peso potrebbe avere?
    Accidenti se potrebbe averlo! TUTTE LE TESTIMONIANZE SONO VAGLIATE DALLA SEDE APOSTOLICA! Ne è riscontro pratico l'emanazione (sia pur nei chiaro-scuri che conosciamo) degli statuti e del Magistero del Culto Divino. Questi sono un risposta pratica e dottrinale alle situaizoni di difformità che comunque sono presenti (a prescindere dalla misura) nel Cammino come nelle altre realtà ecclesiali.
    Testimoniare con Carità e chiedere il coinvolgimento diretto dei pastori può essere uno stimolo ulteriore per fornire elementi ai posti decisionali, in piena buona fede.
    Poi Dio provvede.

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  12. Comunque la mia era solo una proposta.
    Se pensate che no sia perseguibile, rimarrà tale

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  13. Caro Stephanòs, tu dici:

    "Un NeoCatecumenale è tale in quanto almeno spera di far parte di un tessuto organico e multiforme chiamato Chiesa Cattolica!"

    secondo quello che ho sperimentato io un neocatecumenale è tale perché pensa di aver trovato nel "cammino" - almeno così gli fanno credere - qualcosa che la Chiesa non riesce a dargli: quella, chiamiamola marcia in più - che poi è una forma di gasatura - data dal senso di appartenenza, dallo stare nella 'comunità che salva', dalle celebrazioni esaltanti e che comunque qualche cosa smuovono (peccato che ci sia chi anziché guidare ne approfitta)... altrimenti cos'è che gli impedisce di vivere in parrocchia o in un altro contesto?

    Non riesce a fare a meno dei "segni" immaginifici che portano fuori dalla banalità del quotidiano e forse rispondono anche a quella che è una esigenza del nostro tempo di vivere sopra le righe l'eccezionalità delle cose, quando invece il Signore si manifesta proprio nell'apparente banalità del quotidiano; e quindi diciamo che non riesce a riconoscerne la preziosa invisibile ricchezza... Ricordi Elia? Il Signore, alla fine non era né nel terremoto né nella tempesta, ma era (la traduzione esatta dall'ebraico è "nella voce di un silenzio sottile, delicato")

    A questo punto ti ripropongo la domanda rimasta sull'altra pagina:

    Dici che hai sentore di altri che la pensano come te ma si sentono da noi 'perseguitati' solo perché critichiamo il cammino e quindi rifuggono dal dialogo con noi... Ebbene mi viene il dubbio che non abbiano letto nulla di quel che diciamo, forse per paura che venga loro tolto qualcosa cui tengono troppo per metterlo in discussione... ciò è indice, credo, di scarsa maturità psicologica e di dipendeza dall'esperienza che stanno facendo che, a quanto conosciamo e denunciamo, ha tutti i numeri e le caratteristiche proprio per creare 'dipendenza'...

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  14. Quanto alla lettera Stephanòs, è sempre possibile; ma molti, non esclusi noi hanno già detto e scritto molto... Penso che ora spetti al cammino dichiarare obbedienza (non solo a parole) e viverla rendendola verificabile

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  15. Mi spiace Stephanòs, ma non è assolutamente esatto

    "situaizoni di difformità che comunque sono presenti (a prescindere dalla misura) nel Cammino come nelle altre realtà ecclesiali."

    che io sappia non esistono altre realtà ecclesiali che predicano cose diverse da quelle che insegna la Chiesa né che siano paragonabili a quell'oranizzazione 'toda poderosa' che è il cammino! Un'affermazione del genere banalizza la pericolosità del cammino e trae in inganno, facendolo vedere alla pari di qualunque altra realtà ecclesiale... cosa assolutamente inesatta!!!

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  16. Caro Stephanos,

    visto che sei un neocatecumenale posso chiederti quanti figli hai? e cosa ne pensi dell' alto numero (spesso irresponsabile) di figli che "Kiko" dice di fare?

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  17. Stephanos pensa che il coinvolgimento dei pastori possa servire di "stimolo agli elementi decisionali", Certo! per farli decidere di rimuovere tutti quelli che risultano scomodi, come sono abituati a fare!

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  18. Si, anonimo delle 21,23... giusta osservazione: c'è una bella differenza tra apertura alla vita e prolificità irresponsabile

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  19. card. Telesphore Toppo, presidente della Conferenza episcopale indiana (Cbci),
    Alla Sessione plenaria della Cbci parlerò della mia esperienza circa la ‘missio ad gentes’ e inviterò i miei fratelli vescovi a seguire questo cammino nell’evangelizzazione”.

    ASIANEWS 28/11/2006



    chi è che diceva il contrario?

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  20. PER
    L'ANONIMO
    DELLE 18,31

    Le risate alle spalle dei gonzi come te,che cascano nella sua rete,se le fa Kiko Arguello

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  21. PER
    L'ANONIMO
    DELLE 18,31

    Medita,ragazzo,medita

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  22. PER
    L'ANONIMO
    DELLE 18,31

    ..anzi,no.Non meditare...rischieresti di farti scoppiare la testa...

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  23. PER
    L'ANONIMO
    DELLE 18,31

    E' molto piu comodo,credi a me,delegare anche il pensiero a Kiko.

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  24. Trovo la domanda di Anonimo 21:23 a Steph molto indelicata e non pertinente col nostro discorso. Una indelicatezza che regna sovrana, in quel contesto... Sono propenso a credere al solito 'disturbo' neocat che arriva puntuale quando il discorso si fa stringente...

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  25. Leggete cosa diceva Paolo VI a Jean Guitton, in Paolo VI segreto pp 152-153

    "C'è un grande turbamento in questo momento nel mondo della Chiesa, e ciò che è in questione è la fede. Capita ora che mi ripeta la frase oscura di Gesù nel Vangelo di San Luca: "Quando il Figlio dell'Uomo ritornerà, troverà ancora la fede sulla terra?" ... Rileggo talvolta il Vangelo della fine dei tempi e constato che in questo momento emergono alcuni segni di questa fine. Siamo prossimi alla fine? Questo non lo sapremo mai. Occorre tenersi semprepronti. Tutto può ancora diurare molto a lungo. Ciò che mi colpisce quando considero il mondo cattolico, è che all'interno del cattolicesimo sembra talvolta predominare un tipo di pensiero non-cattolico, e può avvenire che questo pensiero non cattolico all'interno del cattolicesimo diventi domani il più forte. Ma esso non rappresenterà mai il pnesiero della Chiesa"

    Ciò che è in questione è la fede retta trasmessa dagli apostoli e stravolta da un falso apostolo che sta ingannando tanti e che trova connivenze all'interno dei Sacri Palazzi. Se non è questa la grande apostasia...

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  26. Sono meravigliato della citazione di Anonimo, perché io stavo postando queste parole del card Ratzinger (venerdì santo 2005)

    "I discepoli sono fuggiti. Maria non fugge. Ella sta lì, con il coraggio della madre, con la defeltà della madre, con la bontà della madre, e con la sua fede, che resiste nell'oscurità: "E' beata colei che ha creduto" (Lc 1,45) "Ma il Figlio dell'Uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?" (Lc 18,8). Sì, in questo momento egli lo sa: troverà la fede. Questa, in quell'ora è la sua grande consolazione".

    Rimaniamo uniti alla Madre nella preghiera, in tempi come questi unico approdo sicuro, e chiediamo conto di tutte quelle storie sul rosario, ora stranamente tanto ostentato ma chissà quanto realmente promosso all'interno del cammino che tanto ha svalutato la figura della Madre di Dio...

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  27. Sinceramente non so se Paolo VI avesse avuto la percezione dei contenuti eretici predicati dal cammino e forse si riferisce anche ad altre realtà da lui riscontrate all'interno della gerarchia; ma forse è proprio su queste che il cammino ha potuto fare presa ...

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  28. Penso che forse Paolo VI vedeva anche tante forze progressiste (in senso ideologico) capaci di minare le fondamenta della fede.

    Il cammino si colloca su un altro versante, oggi ugualmente cristiano solo a parole: quello dei cosiddetti 'teocon' che fanno del cristianesimo una religione civile e, con l'intenzione di portare avanti i cosiddetti "valori" (la famiglia, la vita, purtroppo disattesi dalla ragione onnipotente), lo snaturano perché lo vivono e lo testimoniano in chiave moralistica

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  29. Sono anche io sicuro che un reale rinnovamento della missione evangelizzante o rienvangelizzante della Chiesa,secondo quanto auspicato e teorizzato dai documenti del Concilio,sarebbe potuto passare non attraverso i movimenti cosi come si sono consolidati nei loro rigidi schemi e stili,ma attraverso i movimenti ispirati dallo Spirito Santo per essere lievito all'interno della Chiesa stessa,accettandone e diffondendone metodi e dottrina,senza abdicare,come di fatto hanno fatto(in modo molto grossolano i neocatecumenali) alla loro primaria ispirazione per divenire Chiesa nella Chiesa,castelli di carte quando non insiemi posticci di storture e di deviazioni dal Magistero Petrino.
    Un'attenta lettura dei documenti di Paolo VI ,Giovanni Paolo II,ma anche delle catechesi del brevissimo pontificato di Giovanni Paolo I ci porta a riflettere molto sull'ansia di questi grandi pontefici di riportare la Chiesa,frastornata e non aiutata dai movimenti,al solco originario.

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  30. Del reswto i Neocatecumenali(come anche molte altre frange estremisti di vari movimenti ecclesiali odierni) dovrebbero capire che alla Chiesa e ai Papi non interessa salvare(in questo caso) la centesima pecorella che ,andando alla ricerca di nuovi pascoli,ha smarrito il vero sentiero,a scapito delle altre 99 che,magari pigre e oziose,comunque non si sono allontanate dal solco della fede vera.

    In altri termini sarebbe legittimo oggi pensare di continuare a osannare il cammino di Kiko,che coinvolge si e no 800/900.000 persone a scapito dei moltissimi milioni di cattolici che non fanno parte del Cammino,a scapito in fondo di quella Chiesa che ha sfidato i secoli pur con tutti i suoi limiti e i suoi errori?

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  31. Caro mic, sono l' anonimo che ha chiesto a stephanos quanti figli ha......comunque non vedo l' idelicatezza, me la spieghi.
    Comunque non sono un neocat come dici, ci mancherebbe.
    Credo che anche sui figli il cammino fraintende e ripeto la domanda a stephanos (caro mic non sono solo le tue di domande pertinenti)

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  32. Caro anonimo, ti chiedo scusa e se ho equivocato. Il fatto che ho parlato di mancanza di delicatezza è perché, per principio, mi astengo sempre dal fare domande così personali.

    Una domanda del genere ad esempio, non conoscendo la persona, potrebbe darsi il caso venga rivolta a chi figli non ne ha e magari ne soffre. Non è penso il caso di Steph che da quel che appare è molto giovane.

    per di più la tua domanda è arrivata ad un punto in cui la discussione si era fatta serrata e introduceva un elemento diverso... discussione tanto serrata, comunque, che come vedi si è bloccata lì...

    Ciò non toglie che quanto segnali tu è purtroppo vero e penso sia in certi casi un vero e proprio dramma che nessuno mai sarà disposto a riconoscere...

    E' uno dei TANTI aspetti controversi del cammino...

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  33. Rispondo a Miriam.
    Carissima, sono d'accordo con te che lo scoraggiamento al dialogo interno con i fratelli è sempre sbagliato. Ma è anche vero, come dite voi, che spesso ci troviamo davanti a fratelli che vengono per la prima volta in contatto con la Chiesa e non hanno elementi per dialogare. Allora il dialogo in questi casi o diventa un monologo da parte vostra, o fa chiudere in se stessi coloro che non hanno elementi e li fa mettere in quella "difesa acritica" come se stessimo in un partito! Anche perchè bisogna ammettere che la vostra critica è serrata! E' incalzante e spesso confonde "Cammino" con "Camminanti". Anche se non è nelle vostre intenzioni. Secondo me dovreste cmabiare modo di dialogare quando fate riferimento a "Voi del Cammino" o al "Cammino". Riferitevi ai "Responsabili del Cammino", ai "Catechisti del Cammino", a "Kiko", e così via. Lo fate già, spesso. Ma non in senso assoluto. Modificate il linguaggio in modo stabile, e forse altri verranno a dialogare con voi. Anche perchè è vero, come dite, che non fate "battaglie" contro persone ma contro "idee". Quindi chi non si sente "attaccato" dialoga meglio. So che non è vostra intenzione. Ma la prima senzazione UMANA quando si dialoga con voi è di sentirsi attaccato. Poi ci sono ovviamente diversità di reazioni. Anche di approccio (come nel mio caso). Ma non si può generalizzare.
    Comunque sai benissimo che sono il primo a non essere d'accordo con lo scoraggiamento del dialogo. Ma ricordatevi che ci sono veramente tante persone che sono fragili e che possono essere perse. Sto dicendo di sacrificare la verità su questo altare? Certo che no. Sto dicendo che chiediate un equilibrio sovraumano e che analizziate la realtà a 360°. Cercando con tenacia anche il buono. Ripeto: stona dire che la vostra campagna informativa si orienta solo allo storto, perchè il "dritto" è messo sotto forma di propaganda dal "Cammino", anche estremizzato. In questo modo ci sono due estremi che si scontrano e il risultato è la fazione. Per onoestà intellettuale la realtà va analizzata in tutto! Troppo facile dire: ci sono solo cose negative. Solo bruttezze e storture. La Conversione di tante persone non può essere frutto solo della porpaganda e del lavaggio del cervello. Il nuovo approccio di tante persone alla vita consacrata diocesana (come il grande numero di Claustrali che escono dalle comunità) può essere solo lavaggio del cervello? Non lo so. Questa è una domanda che ti pongo. Poi mi dirai che i Sacerdoti sono inseriti nei RM, che sono "prodotti" all' "ingrosso"... Può darsi... Ma è anche vero che ci sono persone che muoiono in siti di "implantatio ecclesiae".
    Tra i matrimoni distrutti, quelli ricostruiti. Tra i figli che si "separano" dai genitori, quelli che si riuniscono. Tra le difformità con la Chiesa, realtà di buona volontà, tra gli errori di Kiko, persone che vogliono stare nella Chiesa del Papa.
    Insomma, liquidare tutto come frutto di "propaganda di parito" e basta, secondo me è poco corretto. Questi chiaroscuri indicano che lo Spirito ha soffiato davvero come ha voluto.... Ma come sempre e in ogni tempo della Chiesa (vedi il Nuovo testamento!) i suoi dono vengono amministrati MALE! E' un buon motivo per eliminarli?
    Non lo so. Dimmelo tu.

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  34. Rispondo a Francesco e Mic.
    Carissimi, la realtà "carismatica" della Chiesa non è frutto del Concilio Vaticano II, interpretato male. In realtà esiste,purtroppo, in vari strati e in varie misure l'interpretazione ideologica del Concilio e le stoture che in questo stesso sito, per bocca di Tonini, sono state evidenziate per molte realtà Ecclesiali. Rispondendo anche a Miriam, Tonini stesso fa paragoni tra le varie Realtà Carismatiche secondo il principio del VAGLIO obbligatorio della Chiesa. La medesima radice di "autonomismo", di "difformità", di "relativismo", di "ideologia", fa degenerare in MISURA VARIA e in AMBITI DIFFERENTI, con conseguenze PIU' o MENO GRAVI, le realtà ecclesiali a seconde del loro inserimento e della loro estensione. Non è vero che non ci sono realtà ecclesiali che "Insegnano cose differenti dalla Chiesa". Ad esempio c'è una polemica (che comprende anche il Cammino) con i gruppi carismatici che reinterpretano il documento COnciliare sulla Musica Sacra, introducendo nella Liturgia, nella Eucaristia, musiche e canti che sono più adatti alle discoteche che alle EPICLESI! Oppure, nella mia parrochia, c'è una comunità Carismatica, di cui non faccio il nome per rispetto alla privacy di una mia amica che la frequenta, dove si insegna che Gesù è Amore quindi non vuole che tu sia scontento (vero). PER QUESTO SE IL TUO MATRIMONIO TI RENDE SCONTENTO, DIVORZIA!!!!!
    Questo è un fatto! Altro che non insegnano cose diverse! E non siamo solo nell'ambito del Sacramento del Matrimonio. Anche per l'Eucaristia si incoraggia a banalizzarla al punto di mettere come sottofondo al Prefazio chitarre che suonano canzoni dei Beatles o Preti che scambiano l'Ostia per un semplice pezzo di pane! Andate! E verificate! Ricercate il vero anche qua! Se non in questi portali di informazione, che li dite giustamente solo orientati alla realtà del Cammino, fatelo PRIVATAMENTE!
    E con questo non metto sullo stesso piano le conseguenze e le forme delle storture. METTO SULLO STESSO PIANO LA RADICE!
    Le realtà Carismatiche si sono manifestate nella storia della Chiesa in modi diversi a secondo dei tempi. La peculiarità di quelle passate è visibile nella grande obbedienza che le caratterizzava. Perchè non erano inquinate, o lo erano molto poco a causa dei tempi, dallo spirito del mondo. Ordini religiosi e laicali (come ad esempio l'ordine dei Mercedari, fondato da un Laico in origine) PULLULANO nella Chiesa di tutti i tempi e primariamente in quella dei tempi apostolici.
    Il problema sta nel fatto che i fedeli, oggi si sentono in diritto di interpretare soggettivamente i "segni dei tempi" e di "piegare" la Chiesa ai loro "Lumi della Ragione" di settecentesca memoria!
    Riguardo la paternità e maternità responsabile, secondo me andrebbe letta attentamente l'enciclica di Paolo VI HUMANAE VITAE

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  35. Non posso che essere d'accordo con te,Stephanos,quando affermi:

    "Le realtà Carismatiche si sono manifestate nella storia della Chiesa in modi diversi a secondo dei tempi. La peculiarità di quelle passate è visibile nella grande obbedienza che le caratterizzava. Perchè non erano inquinate, o lo erano molto poco a causa dei tempi, dallo spirito del mondo. Ordini religiosi e laicali (come ad esempio l'ordine dei Mercedari, fondato da un Laico in origine) PULLULANO nella Chiesa di tutti i tempi e primariamente in quella dei tempi apostolici.
    Il problema sta nel fatto che i fedeli, oggi si sentono in diritto di interpretare soggettivamente i "segni dei tempi" e di "piegare" la Chiesa ai loro "Lumi della Ragione" di settecentesca memoria!"

    Bravo! Un'analisi lucida e chiara.

    Solo in margine un'annotazione:oggi accade che le raltà carismatiche pretendano di sostituirsi alla Chiesa.

    Scoprirle,snidarle,confutarle è una delle mo0tivazioni di fondo di questo blog.

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  36. In fondo dall'incontro con Stephanòs è venuto fuori qualcosa in più.

    Rimane la 'missione' di fondo di questo blog che è quella di informare, denunciare, smascherare. A questo punto, essendoci un vero dialogo, può venir fuori anche qualcosa di costruttivo, che non si ferma alla denuncia, ma arriva a dire: e adesso?

    Comunque gli aspetti positivi non li avevamo affatto trascurati Stephanòs. In questo lungo pecorso ne abbiamo parlato, ma naturalmente dato che il rischio per la Chiesa è grande e dato che le difformità sono serie, non sono emersi più di tanto.

    Anche noi e più di una volta, ma risultano persi nel 'mare magnum' delle discussioni, ci siamo preoccupati - e immagino quanto lo sia chi deve decidere - degli equilibri dei più fragili...

    Più di una volta ancora abbiamo esplicitato che ritenevamo che la maggior parte dei NC fosse in buona fede e i nostri 'strali' erano diretti nei confronti dei responsabili e delle 'idee', nonché dei metodi e molto altro...

    Il problema, caro Stephanòs, è stato indicato anche in un post recente in cui ti dicevo:
    "Dici che hai sentore di altri che la pensano come te ma si sentono da noi 'perseguitati' solo perché critichiamo il cammino e quindi rifuggono dal dialogo con noi... Ebbene mi viene il dubbio che non abbiano letto nulla di quel che diciamo, forse per paura che venga loro tolto qualcosa cui tengono troppo per metterlo in discussione... ciò è indice, credo, di scarsa maturità psicologica e di dipendeza dall'esperienza che stanno facendo che, a quanto conosciamo e denunciamo, ha tutti i numeri e le caratteristiche proprio per creare 'dipendenza'... "

    Il problema comunque, caro Stephanòs, è che anche se dialogassimo con altre cento persone in linea con te e facessimo proposte come quelle adombrate su "Koinoniaxp", l'attuazione pratica non dipenderebbe da noi, ma dalla volontà dei responsabili... anche perché la Chiesa non potrebbe costringerli, potrebbe continuare a invitarli, ma se non aderissero, sarebbero loro che si tirerebbero fuori... e con loro tutti quelli in cui hanno creato 'dipendenza', dalla quale purtroppo non è facile uscire...

    A meno che al nostro luminosissimo Papa non venga in mente una soluzione praticabile per il bene di tutti, che non scenda a compromessi ma indichi le possibili prassi da seguire...

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  37. Da quello che dice Steph si deduce anche che molti non hanno gli elementi (di formazione ecclesiale, teologici) per accettare e riconoscere valide le nostre denunce e, in più, considerando valida lo loro esperienza non intendono metterla in discussione ma ritengono di viverla nella Chiesa, perché tra l'altro questo è il grande inganno

    E poi vengono portati esempi di 'storture' da parte di altre realtà ecclesiali. Come dire: le storture sono generali perché prendersela solo col cammino?

    Che gli errori siano purtroppo diffusi è un fatto. Ma il cammino non è un "gruppo" isolato qualunque, è un'organizzazione molto potente e 'aggressiva' nei comportamenti, che ha messo in piedi strutture e seminari e "centri" in ogni dove e di gente ne svia a non finire, perché anche molti di quelli che lo abbandonano purtroppo si allontanano dalla Chiesa.

    Io personalmente ho fatto esperienze nel Rinnovamento e non ho riscontrato insegnamenti diversi da quelli della Chiesa come invece ho trovato nel cammino da cui mi sono allontanato.

    Quello che a noi preme a questo punto è non minimizzare nulla, prendere atto della gravità della situazione e andare avanti costruttivamente, se possibile.

    Ma non abbasserei la guardia mettendo il cammino alla pari con altre realtà ecclesiali distorte che non abbiamo né le energie né le competenze per andare a stanare. Spetterà intervenire ai rispettivi vescovi e lasciamo il compito di denunciarle ai fedeli che ne vengono a contatto.

    Quanto al cammino, che si vanta di essere qualcosa di unico, non può andarsi a confondere con le altre realtà ecclesiali solo quando gli fa comodo per sminuire la portata del male che sta facendo.

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  38. La RADICE guasta è la distorta interpretazione del concilio, ma c'è ramo e ramo e il cammino non è né un ramo secondario né ininfluente, dato che vuole sostituirsi alla Chiesa, non dimenticatevelo!

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  39. Non credo proprio che i focolarini, l'Opus Dei, Comunione e Liberazione, la Comunità di S. Egidio né lo stesso Rinnovamento, tranne qualche frangia che si autonomizza, diffondano insegnamenti divergenti da quelli della Chiesa come fa il CNC.

    Inoltre, pur avendo com'è normale una loro organizzazione, non sono strutturati come una Chiesa nella Chiesa, che recentemente alla parrocchia sostituisce il catechumenium

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  40. e ha anche il suo "Vaticano" in Galilea...

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  41. Stavo riflettendo Stephanòs su queste tue parole:

    "modificate il linguaggio in modo stabile, e forse altri verranno a dialogare con voi. Anche perchè è vero, come dite, che non fate "battaglie" contro persone ma contro "idee". Quindi chi non si sente "attaccato" dialoga meglio. So che non è vostra intenzione. Ma la prima senzazione UMANA quando si dialoga con voi è di sentirsi attaccato."

    1. mormalmente l'attacco parte (ed è molto umano) quando ci si vogliono far credere, mentendo, cose che sappiamo per esperienza non vere
    2. se anche riuscissimo a dialogare con una marea di persone che la pensano come te, non abbiamo nessuna autorità per convicerli. Abbiamo solo la nostra sincerità, esperienza, approfondimento, fromazione ecclesiale; ma cosa possono di fronte ai feldatechisti ed altri?
    Quindi il problema vero è questo.

    3. Chi, nel cammino potrebbe fare le 'controcatechesi'? Forse solo un sacerdote (non Redemptoris Mater) cui affidare ogni comunità.

    4. A me, a te, a tanti come me e te potrebbe anche sembrare la soluzione giusta; ma ti sei chiesto che ne pensano kiko & C.?(e non mi riferisco solo al tripode)

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  42. "Il dramma del Vaticano II consiste nel fatto che, invece di essere gestito dai santi - come fu del tridentino - è stato monopolizzato dagli intellettuali... Il luogo della teologia cessa di essere la comunità cristiana, cioè la Chiesa, e diventa l'interpretazione dei singoli. Il questo senso il dopo-Vaticano II ha rappresentato la vittoria del protestantesimo all'interno del cattolicesimo [Hnry de Lubac, Il vero concilio e chi l'ha tradito in "il Sabato" 12-18 luglio 1980]

    "... la promulgazione del divieto del messale ha comportato una rottura nella storia della liturgia le cui conseguenze potevano essere solo tragiche... si fece a pezzi l'edificio antico e se costruì un altro... Per la vita della Chiesa è urgente un rinnovamento della coscienza liturgica, una riconciliazione liturgica, che torni a riconoscere l'unità della storia della liturgia e comprenda il Vaticano II non come rottura, ma come momento evolutivo. [J. Ratzinger La mia vita pp.113-115]

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  43. Caro Stephanos,le idee nascono dalle distorsioni umane.Quindi vanno confutati i culti della personalità non solo le idee.
    E,quanto a culti della personalità,Kiko è una grande maestro.

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  44. Se si fosse trattato di confutare delle idee,una dottrina neocatecumenale distorta,La Congregazione per la Dottrina della Fede si sarebbe mossa già da tempo.
    Il fatto è che per correggere i neoaecumenali,occorre correggere ed emendare centinaia di migliaia di credenti allo sbaraglio.
    Allora si va cauti

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  45. ..e intanto lo strapotere di Kiko cresce a dismisura,supportato da un potere economico che noi possiamo solo pallidamente immaginare...

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  46. Caro Viator,
    speriamo che Benedetto XVI non sia troppo solo nel portare avanti la riforma liturgica...
    ho paura che i vescovi "deviati" siano parecchi

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  47. Hi people
    I do not know what to give for Christmas of the to friends, advise something ....

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  48. Catechumenium pubblica un documento di qualche anno fa:
    "La Chiesa e Internet" Il magistero della Chiesa su Internet

    e mette in grassetto i seguenti passi:

    "Dio continua a comunicare con l'umanità attraverso la Chiesa, portatrice e custode della Sua Rivelazione, al cui Magistero soltanto Egli ha affidato il compito di interpretare in maniera autentica la Sua parola.(14
    Papa Paolo VI disse: « la Chiesa si sentirebbe colpevole davanti al suo Signore », se non adoperasse questi mezzi per l'evangelizzazione.(18)"

    Fa piacere notarlo nella misura in cui significa, da parte del gestore del sito, portare acqua al proprio mulino e accampare importanti ragioni per non chiuderlo: parrebbe un segnale di 'resistenza' alle direttive dei vertici che, a quanto risulta, erano dirette a chiudere tutti i siti NC diversi da quello ufficiale. Un caso eclatante di non pedissequa obbedienza... che ci sia qualcuno che comincia a ragionare con la sua testa?

    Non ci fa piacere invece l'identificazione cammino = Chiesa che ne risulta enfatizzata, perché è una MENZOGNA!

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  49. Tra altri passi è stato grassettato anche questo:

    "L'interattività bidirezionale di Internet sta già facendo svanire la vecchia distinzione fra chi comunica e chi riceve la comunicazione,(24) e sta creando una situazione nella quale, almeno potenzialmente, tutti possono fare entrambe le cose. Non si tratta dunque più della comunicazione del passato che fluiva in una sola direzione e dall'alto verso il basso. Poiché sempre più persone prendono confidenza con questo aspetto peculiare di Internet in altri settori della loro vita, ci si può aspettare che ricorrano a Internet anche a proposito della religione e della Chiesa."

    Del tutto OK, peccato che lacomunicazione bidirezionalesia davvero molto monca per loro per vari motivi:
    1. non è possibile essere iscritti se non si è NC (qualcuno mi ha detto che non è vero) ma io non ci sono riuscito
    2. nel Forum argomenti che portano fuori dal seminato (cioè libera discussione con l'indicazione di problematiche legate al cammino) vengono drasticamente CHIUSI
    3. sostanzialmente il Forum è una specie di AAA cercasi, qualche sporadica notizia che evidentemente non interessa nessuno perché resta senza seguito

    Quindi dov'è la loro comunicazione "bidirezionale"?

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  50. Però...il magistero quando serve è importante!!!!

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  51. Volevo solo intervenire brevemente
    per invitare a vagliare bene le notizie prima di postarle qui, in un post si diceva falsamente che il Cardinale Martini
    (di cui io personalmente ho molta stima, ma questo e' un dettaglio),
    supportasse il CN, a me risulta l'opposto come confermato dal fatto che a Milano il CN non ha attecchito a causa della sua presenza e come confermato dall'articolo di De Magister :"Non passeranno"

    http://www.chiesa.espressonline.it/
    dettaglio.jsp?id=7069

    Inviterei grimorio (o chi fu, non ricordo) a non abbassare il livello del blog con notizie di dubbia provenienza
    e al moderatore di eliminare i post con notizie palesemente false o che vengono verificate essere false.

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  52. Quello che dicevo io. Martini e il Cammino si respingono vicendevolmente. Ma volevo sottolineare che Martini, rimanendo nel Concreto delle cose, ha suscitato più di una volta calmore nella Chiesa per la difformità con il magistero su tanti temi come la Vita e il Matrimonio.

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  53. Cari tutti, nel prendere atto della notizia data di Mic riguardo i siti neocatecumenali (sono contento se qualcuno resisterà alla chiusura) voglio inserire un brano della Enciclica di Giovanni Paolo II Redemptor hominis. Un brano che serve a tutti noi e servirebbe anche a Kiko. Eccolo:

    "Essa [la Chiesa] deve, in pari tempo, condurre quel dialogo che Paolo VI nella sua Enciclica Ecclesiam Suam chiamò «dialogo della salvezza», differenziando con precisione i singoli cerchi, nell'àmbito dei quali esso dovrebbe esser condotto. Mentre oggi mi riferisco a questo documento programmatico del pontificato di Paolo VI, non cesso di ringraziare Dio, perché questo mio grande Predecessore e insieme vero padre, ha saputo - nonostante le diverse debolezze interne, di cui la Chiesa nel periodo postconciliare ha sofferto - manifestarne «ad extra», «al di fuori», l'autentico volto. In tal modo, anche gran parte della famiglia umana, nei diversi àmbiti della sua molteplice esistenza, è diventata - secondo il mio parere - più cosciente di come sia ad essa veramente necessaria la Chiesa di Cristo, la sua missione e il suo servizio. Questa coscienza si è talvolta dimostrata più forte dei diversi atteggiamenti critici, che attaccavano «ab intra», «dal di dentro», la Chiesa, le sue istituzioni e strutture, gli uomini della Chiesa e la loro attività. Tale crescente critica ha avuto senz'altro diverse cause, e siamo certi, d'altra parte, che essa non è stata sempre priva di un vero amore alla Chiesa. Indubbiamente, si è manifestata in essa, fra l'altro, la tendenza a superare il cosiddetto trionfalismo, di cui spesso si discuteva durante il Concilio. Se è cosa giusta, però, che la Chiesa, seguendo l'esempio del suo Maestro che era «umile di cuore», sia fondata anch'essa sull'umiltà, che abbia il senso critico rispetto a tutto ciò che costituisce il suo carattere e la sua attività umana, che sia sempre molto esigente con se stessa, parimenti anche lo spirito critico deve avere i suoi giusti limiti. In caso contrario, esso cessa di esser costruttivo, non rivela la verità, l'amore e la gratitudine per la grazia, di cui principalmente e pienamente diventiamo partecipi proprio nella Chiesa e mediante la Chiesa. Inoltre, esso non esprime l'atteggiamento di servizio, ma piuttosto la volontà di dirigere l'opinione altrui secondo la propria opinione, alle volte divulgata in modo troppo sconsiderato.
    Si deve gratitudine a Paolo VI perché, rispettando ogni particella di verità contenuta nelle varie opinioni umane, ha conservato in pari tempo il provvidenziale equilibrio del timoniere della Barca. La Chiesa che, attraverso Giovanni Paolo I e quasi subito dopo di lui ho avuto affidata, non è certamente scevra da diffìcoltà e da tensioni interne. Nello stesso tempo, però, essa è interiormente più premunita contro gli eccessi dell'autocriticismo: si potrebbe dire che è più critica di fronte alle diverse sconsiderate critiche, è più resistente rispetto alle varie «novità», più matura nello spirito di discernimento, più idonea ad estrarre dal suo perenne tesoro «cose nuove e cose antiche», più centrata sul proprio mistero, e, grazie a tutto ciò, più disponibile per la missione della salvezza di tutti: «Dio vuole che tutti gli uomini siano salvati ed arrivino alla conoscenza della verità»."

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  54. Vi avanza sempre tutto qs. tempo, per le vs. discussioni sterili?
    Ai neocat: ma chi dovete convincere?
    Ai non neocat: ma cosa andate cercando?
    Per entrambi: memento mori, specialmente in qs. tempo di avvento

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  55. Per Stephanos:

    "è più resistente rispetto alle varie «novità», più matura nello spirito di discernimento, più idonea ad estrarre dal suo perenne tesoro «cose nuove e cose antiche»"

    Le "cose nuove" di cui parla la Scrittura sono quelle che il Signore fa germogliare ogni giorno dentro e fuori di noi; ma non può venire dal Signore una 'cosa nuova' come il cammino che sovverte le "cose antiche", cioè le verità insegnate dalla Chiesa e vuole sostituire la Chiesa intera...

    Inoltre Stephanos, noto che continui con i tuoi proclami e con questo eviti di rispondere agli interrogativi di Mic e altri precedenti...

    Inoltre tutte le citazioni che fai riguardano documenti della Chiesa e quindi la Chiesa. Il cammino non è la Chiesa, quegli insegnamenti non li applica, segue le catechesi di kiko, hai sentito anche da newgold una testimonianza di prima mano su come sono accolti i documenti della Chiesa... e non è una testimonianza isolata...

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  56. Lo spirito critico che usiamo noi è che tu mostri di reputare eccessivo, non è altro che denuncia di menzogne e di storture, non è distruttivo di per sé, perché mira a smascherare il male perché possa essere evitato e si possa costruire il bene

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  57. PER L'ANONIMO DELLE 14,12

    Grande povertà nelle tue parole di condanna della discussione,sia per i NCN sia per coloro i quali manifestano spirito sfavorevole al CNC.

    Dobbiamo ricordarci della nostra morte.Verissimo!

    Ma a maggior ragione,se siamo cristiani,dobbiamo ricordarci della resurrezione della carne e del sacrificio di redenzione di Gesù.

    E' che quando questo sacrificio di salvezza viene messo in ombra da tante pseudottrine,di cui qui dibattiamo,diventiamo critici severi e ne discutiamo anche su questo blog.

    Se tu,anonimo, ritieni inutile ogni discussione in tal senso,non devi fare altro che evitare di collegarti a questo blog.

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  58. Hello. Good day
    Who listens to what music?
    I Love songs Justin Timberlake and Paris Hilton

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  59. Caro Viator. Credo tu non abbia letto i miei messagi. Anzitutto ho risposto precisamente a tutti coloro che avanzavano "domande", specialmente in questo segmento. Cerco di non approfondire troppo seguendo la vostra richiesta. Ma seguiti a trattarmi da imputato o da referente diretto per il Cammino. Come se io avessi la possibilità di "fare di più" e non volessi farlo o come se avessi responsabilità dirette.
    Io sono Cattolico e ho diritto di riferirmi al magistero della Chiesa. Tu dai un dogma assolutistico uguale ed opposto a quello che dici essere presente in Cammino: IL CAMMINO NON E' E NON PUO' ESSERE CHIESA! Questa frase è vera nella misura in cui le comunità neocatecumenali disobbediscono alla Chiesa e pretendono di rimanere Chiesa. Ma questa situazione non è e non può essere assoluta! Non hai nessun diritto e nessun dovere di eliminare a priori la possibilità della correzione, dell'ammenda e della buona volontà. Ti sostituisci a Dio? Guarda, lo dico senza provocazione o ironia.
    Il Cammino non è tutta la Chiesa e meno male. Ma allo stesso tempo può essere un "ramo" della Chiesa nella misura in cui usa degli strumenti di ecclesialità froniti e che dovrebbero essere la stessa ragione di vita del Cammino. Seguendo il mgistero del Papa, che non è parziale ma universale (!!!), dove esiste la sequela alla Chiesa con obbedienza a Statuti e Magistero, IL CAMMINO E' PIENAMENTE ECCLESIALE! Il resto è affrontato come secondario. Non farmi ripetere le solite cose riguardo Kiko, le correzioni giuste che deve accettare, la gerarchia piramidale del Cammino che va integrata, ecc, ecc. Lo sappiamo che ci sono problemi pratici. MA VUOI CHE SI SUPERINO E CHE SI INIZI (SOTTOLINEO INIZI) A INTEGRARE IL CAMMINO OPPURE LO VORRESTI ELIMINATO?
    Io credo che tu non abbia letto la mia introduzione al brano papale: SERVE A TUTTI NOI, SPECIALMENTE A KIKO! Mi spieghi dove ci vedi la polemica e l'accusa a voi? Mi spieghi dove sta il "proclama"??
    Questa che ho inserito è la bussola oltre la quale c'è ideologia! C'è poco da fare. Ti piaccia o no.
    E si inserisce perfettamente nel discorso che stiamo facendo in questi post. E ci da anche, se vuoi vederla, la risposta OPERATIVA per partecipare, ognuno di noi, a quella auspicata ecclesialità di cui vi fate giustamente sostenitori.
    Viator, sai benissimo che la tua speranza è anche la mia. Lo sai benissimo. Penso che tu te ne stia rendendo conto.
    Ma abbattere e sminuire ogni mia proposta non credo ci portera a comprenderci meglio e a stare in pace tra noi.

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  60. Sono convinto che il cammino neocatecumenale non solo non possa essere corretto(anche perchè esso rifiuta ogni correzione)ma vada dichiarato assolutamente antitetico alla dottrina della Chiesa.

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  61. Il discorso sta diventando talmente sterile e pesante che anche la Pulce non ha piu' voglia di risollevarci un po'.


    Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà gia le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena.
    MT 6: 25-34

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  62. Aldo, come hai questa convinzione?
    Dopo che il processo di richiesta di integrazione nella Chiesa, da parte del Pontefice e dei suoi Vescovi, sarà completato potremo tirare le somme.
    E anche qui, ti domando: se anche UNO SOLO, un solo "catechista", una sola Comunità, un solo discepolo, obbedisse con umiltà..?

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  63. Cara Pulce grazie per aver inserito la Parola del Signore!
    Comunque non credo che non stiamo concludendo nulla. Secondo me ogni passo verso il dialogo e la Pace è di per sè buono e santo! Non è necessario che dal nostro dialogo nasca anche una "prassi"... Che uscirà? Io una proposta l'ho fatta.
    Ma non è la discriminante.
    La mia premura è che ci amiamo come Cristo ci ha Amati. Soprattutto quelli che stanno nell'errore (come nel caso specifico esistono nel Cammino). COn la correzione fraterna e l'intervento della Chiesa.

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  64. messaggio di newgold69

    CRedo che anonimo delle 14.12 sia lo stesso delle 15.02. Accusa che abbiamo tempo da perdere, ma lui fa lo stesso inserendo messaggi sciocchi e citazioni che sono fuori luogo.

    per quanto riguarda il discorso di chiudere i siti del CN secondo l'ordine di kiko... è un atteggiamento che va contro la strada intrapresa dalla chiesa stessa (come già evidenziato in numerosi altri interventi) e poi QUALCUNO diceva che ciò che viene detto nel segreto deve essere svelato e gridato dai tetti.

    non dovremmo preoccuparci del fatto che i siti NC blocchino la loro attività. se notate, da circa due anni, è già in atto questa tendenza, eppure in questo tempo si sono svelate e sono successe un sacco di cose.

    l'importante è che non cessiamo noi di fare la giusta informazione e di essere quell'ancora di salvezza per coloro che vogliono uscirne fuori. Fosse anche una sola persona, è giusto che trovino in questi strumenti telematici una possibilità per aprire gli occhi e ritornare nella barca di Pietro.

    ciao
    newgold69

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  65. Per Francesco:
    Però non mi hai risposto: avete tutto qs. tempo libero, evidentemente.
    E poi: quali sono qs. pseudodottrine, secondo te? Conosci il CNC, conosci i NCN, o ne hai solo sentito parlare?

    RispondiElimina
  66. messaggio di newgold69

    voglio sottolineare il post di aldo, poco sopra.

    ho notato che i neocat mettono in pratica almeno una delle direttive della fasmosa lettera di arinze, e cioè, una volta al mese, di non dire messa tra loro ma di partecipare a quella in parrocchia.

    da quando esiste questa norma, mi sono accorto che vengono alle 4 celebrazioni domenicali: un po' a quella vespertina del sabato, nessuno alla prima della domenica, un po' alla seconda della domenica mattina e gli ultimi ritardatari a quella della domenica pomeriggio.

    di questi nessuno sui primi banchi, nessuno che venga a legegre, animare o cantare, nessuno che faccia servizio all'altare. muti come i pesci, a piccoli gruppi, arrivano sempre in ritardo, monopolizzano gli ultimi banchi della chiesa e passano tutto il tempo della messa a parlare e a sogghignare sul mio modus celebrandi e su quello del mio cappellano. ma questi che vengono sono solo una piccola parte di tutti i neoicat che sono nella mia parrocchia... e tutti gli altri?

    una volta mi hanno detto che vanno nelle loro parrocchie di appartenenza. in tal modo non appartengono ne alla mia ne alla loro, perché qui fanno solo il cammino avulso dalla vita parrocchiale, nelle loro vanno a messa una volta al mese, nell'anonimato e senza alcuna volontà e impegno di partecipazione attiva alla vita della comunità parrocchiale: se si devono conoscere le persone dai loro frutti... è difficile capire che razza di pianta è stata seminata!!!

    ciao
    newgold69

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  67. Per Anonimo 15.39

    E' buona norma documentarsi un po' quando ci si inserisce in discussioni come questa.

    Francesco come tutti noi né ha tempo da perderené parla persentito dire, ma per diretta conoscenza ed esperienza.

    Se vuoi conoscere quali sono le pseudodottrine del CNC basta trovi la pazienza di documentarti leggendo le pagine più salienti del sito
    http://www.internetica.it/neocatecumenali

    Ti consiglierei innanzitutto quella sulll'Eucaristia e quella sul sacerdozio e la riconciliazione

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  68. Per newgold69:
    Scusa se mi permetto ma sei sicuro che tu sia un sacerdote?.Ti parlo da fratello ma a volte trovo nelle tue parole un livore che in bocca ad un sacerdote stona e fa male.Dio ha carita' con tutti e sarebbe opportuno che tu che lo rappresenti facessi altrettanto.Se ti accorgi che ci sono fratelli che sbagliano correggili ma nella carita'.Ti chiedo scusa se le mie parole possono ferirti ma questo e'quello che mi viene dal cuore.Che il Signore ci benedica tutti.

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  69. UN SEMINARIO SULLA VIDA CONSECRADA ALLA DOMUS AUREA

    Grande affluenza di alti pelati e tacchini e pavoni bordati di rosso e viola nei giorni scorsi alla Domus Aurea,tanto che si è faticato non po co per garantire a tutti una suite con bagno,degna di ogni augusto cranio.
    Nessun problema invece per la ristorazione,curata direttamente da Dona Carmenita,che fa fatto spopolare la sua gustosa paella alla Carmenita a pranzo,a cena ed a volte anche a colazione.

    12 fittissime ore di lavoro al giorno;le relazioni si sono susseguite a ritmo incalzante.Sabato scorso per esempio ve ne sono state 14,tutte tenute dal senor Kirikus e intervallate da brevi e discrete partite a polo.criket e pallacorda nei giardini della domus.

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  70. Per la Pulce:
    Ah, beh, il sito al quale mi mandi è contro il CNC, non c'è male come spunto per una discussione serena.
    E il tagli di alcuni links è proprio il tuo.... beh, nemmeno la più bassa propaganda politica arriverebbe a tanto. Ma qui non trattasi di ciò, stando alle vs. intenzioni, bensì di illuminare e scuotere le coscienze...
    Grazie, in ogni caso, non pensavo che si potesse dedicare la propria vita alla lotta così pervicacemente. Tant'è, però, come diceva Gamaliele, speriamo che non ci si stia mettendo contro qualcosa di più grande. Del resto, se fosse una bolla, una bufala, che cosa temere? E' forse questo lo spirito con cui si muove la Chiesa verso il CNC? O forse Iddio non assiste a tutto ciò, e non ne chiederà conto? (A Kiko, e compagnia?)

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  71. Bentornata Pulce
    che stemperi un po' l'aria pesante che c'e' da queste parti.

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  72. "Del resto, se fosse una bolla, una bufala, che cosa temere? "

    Caro Anonimo se pensassimo che il cammino è una bolla, una bufala, non ci daremmo tanta pena per denunciare quello che ne conosciamo e il danno che porta alla Chiesa mentre vanta il contrario.

    Sul sito ce ben altro che le due pagine della pulce: un po' di satira per stemperare nell'ironia quel che pesa sul cuore...

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  73. Caro/a Veritatis splendor, forse se tu ti affacciassi un po' più spesso, l'aria sarebbe meno pesante...

    Quanto all'ultimo messaggio di Newgold, che non ha certo bisogno che io lo difenda, a me non sembra che abbia mancato di carità, ha semplicemente detto la verità...

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  74. "E anche qui, ti domando: se anche UNO SOLO, un solo "catechista", una sola Comunità, un solo discepolo, obbedisse con umiltà..? "

    Quello sarebbe nella Chiesa, il resto no...

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  75. Per Stephanos

    "Mi spieghi dove ci vedi la polemica e l'accusa a voi? Mi spieghi dove sta il "proclama"??"

    Non ho parlato di "polemiche" né di "accuse", perché mi fai dire quello che non ho detto?
    Ho parlato invece di "proclami" perché così mi è parso di vedere in alcuni tuoi post. Tu dici:

    "Io credo che tu non abbia letto la mia introduzione al brano papale: SERVE A TUTTI NOI, SPECIALMENTE A KIKO!"

    che serva a tutti noi va bene, ma se serve specialmente a kiko, allora ho ragione a ritenerlo un proclama e oltretutto andrebbe rivolto a lui e non su questo blog!

    RispondiElimina
  76. A me Stephanos 78
    sembra la stessa persona
    di Umile 78
    o Andrea78
    del blog
    palazzoapostolico

    Li era molto insolente
    qui vuole apparire conciliante
    ma il sogo è lo stesso

    voi che ne dite?

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  77. Però! Alla faccia della buona fede Aldo! :-)

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  78. Mi sono qualificato già e lo rifaccio: MI chiamo Stefano e faccio parte della I Comunità Neocatecumenale di S. Alberto Magno in Roma, zona Vigne Nuove. Controllate!

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  79. Volevo dire a Viator: serve a tutti e a Kiko, il Magistero del Papa, in misura diversa, chi più chi meno. Come ripeto non faccio proclami. E... TI ASSICURO CHE KIKO STA LEGGENDO QUELLO CHE HO SCRITTO.

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  80. Prevengo le domande: "Come fai a sapere che Kiko legge"? E SECONDO VOI COME E' NATA LA "REAZIONE" DELLA CHIUSURA DEI SITI?

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  81. Stephanòs, mi spiace ma mi sembra che siamo impantanati.

    Ammesso chi kiko legga quel che dici tu e non sia partita da chi è più realista del re la direttiva di chiudere i siti (nel frattempo la discussione in cui eri coinvolto l'hanno chiusa) e ammesso anche che kiko legga quello che ci diciamo qui, come pensi possa ascoltare te e/o noi se non ascolta il Papa?

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  82. Fondiamoci sul vangelo di ieri, Stephanòs: "Vigilate e pregate ogni momento!"
    Coraggio, ma occhi bene aperti!

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  83. Hai ragione Miriam. Hai ragione. Mai come in questo momento il Vangelo si cala nella mia Vita. E' per me un meomento di veglia e di Preghiera. Anche voi pregate per me e mia Moglie.

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  84. No caro Aldo, da come si esprime, dai suoi contenuti e da tanti altri segnali Stephanòs non è Andrea del vecchio blog e mi sembra abbiamo fatto tanti passi da allora; ma nella sostanza forse non è cambiato molto.

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  85. Preghiamo gli uni per gli altri e per la Chiesa, nostra Madre e Maestra, e soprattutto 'luogo' privilegiato in cui incontriamo il Signore...

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  86. Quando lo Spirito soffia non c'è niente da fare.......continuate , continuate.......tanto è inutile.....

    RispondiElimina
  87. Ho saputo che Kiko Arguello ha intenzione di ritirarsi nella trappa di Vitorchiano e di lascire la direzione del cammino neocatecumenale a tutti i presbiteri delle varie parrocchie,con tassativa esclusione di tutti i presbiteri provenienti dai Redemptoris Mater.

    Carmen si ritirerà nel Carmelo sul Sinai.

    Padre Mario Pezzi tornerà tra i CXomboniani e si farà mandare in Algeria.

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  88. A questo punto,dopo questa resa cosi totale e incondizionata,penso che si puo benissimo chiudere questo blog antineocatecumenale

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  89. Ci siete?

    Chiudetelo pure...!

    RispondiElimina
  90. messaggio di newgold69

    cos'è successo? è scivolato in bagno e si è preso una bella zuccata in testa? o per metterla "alla pulce", la carmencita ha fatto la paeja con pesce andato a male e l'avvelenamento gli ha bruciato il cervello??

    ciao
    newgold

    RispondiElimina
  91. no no no

    tutto verissimo

    Kiko,Carmen e Don Mario si sono veramente convertiti

    RispondiElimina
  92. messaggio di newgold69

    per animo delle 21.07

    certo che lo Spirito soffia dove vuole, ma è la chiesa che dice e riconosce questo soffio. nella storia della chiesa essa ha detto di no molte volte, anche dove sembrava ci fossero tutti i carismo di verità e santità, ma la chiesa ha detto di no... ed è no... ricordati: tutto ciò che soglierete in terra sarà sciolto in cielo e ciò che legate sulla terra sarà legato anche in cielo.

    e fino a prova contraria, lo spirito santo per fare questo discernimento lo hanno ricevuto i diaconi, i preti e i vescovi, non un pittore madrileno.

    dovresti andarti a leggere un po' di documenti ecclesiastici circa il ministero ordinato, circa l'autorità della chiesa, e non soltanto le eretiche e sgrammaticate e logorroiche prediche del tuo kiko

    ciao
    newgold69

    RispondiElimina
  93. Siete ancora qui a quest'ora?
    Certo, per un pastore di anime, non è proprio il massimo, come impegno sul territorio. Finchè si sta davanti allo schermo non si sta con le persone, giusto?
    O forse è perchè la Chiesa si adegua ai tempi, e quindi dobbiamo sempre guardrci intorno e ripondere con i mezzi più appropriati alla società? Ma chi è che frequenta questo blog? I NCN? Forse qualcuno, quelli proprio convertiti, che poverini, vorrebbero raddrizzare le gambe ai ciuchi, come si dice dalle mie parti. Ma, per il resto, solo autocompiacimenti anti-NC.
    Buona fortuna!
    Vedete, non riesce a far storia neppure luigi cascioli (www..luigicascioli.it) che è andato un pochino più a fondo del vs. tentativo di scardinamento.
    Nell'era di Internet ormai niente ha più materialità, tutto passa, oggi come non mai... come dice Battiato, anzi Eraclito, pardon..
    Buona notte

    RispondiElimina
  94. L'anonimo (21:57) che ci ricorda la nostra inutilità e si arroga il diritto di dire ad un pastore d'anime quello che deve fare, quando i sacerdoti nel cammino tutto possono fare tranne che i pastori d'anime, forse non ha capito che a noi non interessa tanto il "fare storia", quanto "essere storia" che informa che indica che denuncia. E se anche una persona sola nel leggerci, capirà che rischi corre e non seguirà l'inganno, sarà valsa lapena di tutto il nostro impegno. Nel frattempo, ringraziamo il Signore che ci ha donato un sacerdote che riesce a trovare tempo anche per noi; il che fa perfettamente parte della sua cura d'anime, perché tra quelle ci siamo anche noi e tutti quelli che ci leggono con apertura di cuore e non con secondi fini...

    RispondiElimina
  95. Intanto sono andato a vedermi il sito citato da Anonimo (sbagliavo, era quello delle 22:24) e, altra menzogna, inganno, depistamento... cos'ha a che fare con NOI, il sito da lui citato che, se non sbaglio, ha come connotazione "ateismo contro Cristo" ????
    Un sito dichiaratamente contro Cristo e la Sua Chiesa, quando noi siamo cristiani, dichiaratamente cattolici, che stanno difendendo la Chiesa da chi, al suo interno e spacciandosi per chiesa, intenderebbe soppiantarla?

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  96. a mio parere la storia come va a finire lo vedremo DOPO giugno

    a quel punto sarà davvero divertente vedere come, alla prima castroneria che esce fuori da qualche comunità,o alla prima inadempienza delle norme della famosa lettera di Arinze l'intero CNC dovrà arrossire e prendere provvedimenti.
    e sicurmaente non sarà una buona pubblicità per il CNC stesso.

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  97. messaggio di newgold69

    per anonimo delle 22.24

    senti bellino... mi vuoi spiegare che cosa c'è di così tanto scandaloso che io scriva un post alle dieci di sera?
    per caso sei invidioso o geloso che a quell'ora ci sia chi è ancora(mentalmente) sveglio per dire le sue idee?

    si sa che voi usate la notte e l'alba per propinare le vostre idee, quando la gente non ha più difese critiche...

    oppure vuoi dirmi che dopo le nove di sera dobbiamo andare tutti a letto e solo voi potete restare alzati per dire le vostre eresie?

    pensate che la sera e la notta sia solo vostra o dei vampiri, che nello specifico siete la stessa cosa?

    BUON GIORNO
    NEWGOLD69

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  98. MESSAGGIO DI NEWGOLD69

    e a proposito di sera e notte... leggete le indicazioni del papa e della congregazione del culto circa l'importanza della domenica... del giorno della domenica... non della notte del sabato

    le tovate su zenit

    ciao
    newgold69

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  99. Da Anonimo notturno x newgold69
    Eeeeh, buon giorno davvero!
    Calma, calma, non mi pare davvero qs. il tono più conciliante per dialogare.
    Certo, io non credevo di poter far accendere gli animi così tanto!
    Chiedo perdono, so che sono un provocatore, ma mi aspettavo nervi meno scoperti.

    RispondiElimina
  100. Volevo rispondere all'ultima domanda di Miriam.
    Secondo me più che mirare all' "ascolto" di Kiko dobbiamo, concretamente, dare forma e sostanza ad un "moto dello Spirito" che spinge alla relativizzazione del Cammino, alla de-mitizzazione di Kiko, alla ammissione degli errori, dove ci sono, alla VOLONTA' DI PIENA COMUNIONE ECCLESIALE.
    Mi piacerebbe essere aiutato dai miei "fratelli di Cammino" di buona volontà, in questo.
    Bisogna diffondere questo "sentire ecclesiale", che non potrà non essere considerato da Kiko! Maggiore sarà la diffusione, maggiore sarà la considerazione!
    E questo già è tanto.
    Che ne dici?

    RispondiElimina
  101. per l'ultimo post di un anonimo (10:47) che si definisce provocatore e parla di 'nervi scoperti' riferendosi a reazioni un po' 'energiche'.
    Il dialogo è possibile con chi VUOLE dialogare, ma con chi provoca non è tanto questione di nervi scoperti quanto di fermezza e chiarezza nella verità...

    RispondiElimina
  102. Vedo che Steph ha "aggiustato il tiro".
    In attesa che si faccia viva Miriam penso di poter dire che noi non miriamo tanto all'ascolto da parte di Kiko (che è venuto fuori dallo stesso Steph, ma solo come ipotesi) quanto all'ascolto da parte di chi, non conoscendo il cammino, potrebbe aderirvi o di cui, standoci dentro, non riesce a dare senso al suo disagio o ancora di chi, nella Chiesa (e sono ancora troppi)non ne conosce la realtà subdola presentata in maniera trionfalistica e come ecclesiale, ma che poi è TUTT'ALTRO ...

    RispondiElimina
  103. Da Anonimo notturno
    x Mic:
    Bene,
    ma qs. CNC si vuol conoscere davvero o lo si teme e basta?
    Che cos'è questo "TUTT'ALTRO..."?

    RispondiElimina
  104. Per Anonimo notturno,

    forse non hai visto il nostro sito... il cammino lo abbiamo conosciuto dal di dentro e proprio per questo parliamo... e non temiamo il CNC ma il male che esso fa nella Chiesa e fuori e le menzogne teologiche che propaga (questo è il TUTT'ALTRO)
    Sai poi meglio di me che ha le sue strutture, la sua gerarchia, i suoi simboli, i suoi metodi, i suoi catechumenium, i suoi seminari (mascherati da seminari diocesani, ma la formazione è dichiaratamente quella del cammino), il suo Vaticano nella 'Galilea delle genti', le sue celebrazioni, il suo battesimo... e c'è altro ancora... ti basta?

    RispondiElimina
  105. "forse non hai visto il nostro sito... il cammino lo abbiamo conosciuto dal di dentro e proprio per questo parliamo... "

    Capisco bene, non poteva essere altrimenti, del resto. Certo sarebbe interessante sapere fino a quando/quanto avete consciuto il cammino


    "e non temiamo il CNC ma il male che esso fa nella Chiesa e fuori e le menzogne teologiche che propaga (questo è il TUTT'ALTRO)"

    Naturale, financo nelle più alte gerarchie ecclesiastiche, perchè come è evidente, il CNC ha tratti di carattere spiccatamente massonico, (non ci avevate mai pensato, vero?) quindi è ben infiltrato, protetto, ecc.
    E come spesso mi domando: una massa dietro a dei cialtroni, oppure una longa manus mooolto pericolosa? (tertium non datur, secondo la vs. visione) I ipotesi: cialtroni, ma abilissimi (il che, a ben pensare alla fine non sta insieme). II ipotesi: meglio non pensarci, perchè la mafia al confronto è roba da bambini, anche nei metodi, giusto?
    E' singolare, ma si può osservare che chi combatte la Chiesa utilizza argomentazioni a cui si risponde allo stesso modo: o siamo in mano a dei cialtroni che portano avanti un messaggio da 2000 anni, o a dei super-potenti, contro i quali è pernicioso soltanto parlare.
    ???

    Certamente il cammino ha una propria struttura, che cosa c'è di strano? Seminari? Averceli, quelli diocesani. Nella ns. città i devono essere credo 2 o 3 seminaristi, non ricordo più.
    Il suo Vaticano... ma sei mai stato in Galilea? (che poi: cosa significa l'allusione? Una roccaforte? Certo, il CNC ha terreni dovunque, è infiltrato, come un glioblastoma multiforme)
    I
    l suo battesimo? Ma l'iniziazione cristiana la si conosce?
    Have a look at
    http://www.liturgia.maranatha.it/Iniziazione/b2/1text.htm
    e http://www.liturgia.maranatha.it/Battesimo/b2/3text.htm

    E poi dell'altro... certo che c'è dell'altro, cosa vorrebbe dire?

    E' per qs. che ripeto: ma dove si deve andare a parare?
    Se qualcuno prova a portare una testimonianza, forse vi servirà?
    Solo bordate, spesso gratuite, nella migliore delle ipotesi mal informate.
    Eh beh, così è, che dovemo fa',
    il Signore ha molta più misericordia di noi, fortunatamente.

    RispondiElimina
  106. messaggio di newgold69

    ad anonimo delle 11.58

    la classica risposta... vi si mette davanti gli errori e le eresie e voi cominciate col solito ritornello che chi è fuori non conosce e chi è uscito non ha capito nulla... e bla bla bla tutte le solite cavolate apologetiche che sono come una lumaca che tenta di salire su di uno specchio.

    vergognati e vergognatevi e continuare a difendere una realtà che è eresia.
    tu ti permetti di attaccare chi cerca di far capire gli errori del cammino e, quando sei messo alle strette con le nostre osservazioni e dati di fatto, chiari come il sole, anche ironizzi? pensi che siamo tutti stupidi?

    se tu fossi intelligente come vuoi far credere, comincia a studiare (parola grossa) almeno a leggere le relazioni e gli studi sugli abusi mentali e psicologici che anche il cammino attua... tu non te ne rendi conto... ma sei plagiato fino in fondo. non ragioni con i paraocchi... peggio: questi ti hanno chiuso gli occhi!!!

    e a questo mio post risparmiati la classica risposta del tipo che essendo un prete non posso scaldarmi e ribattere a tono. così fanno i vostri presbiteri che voi deformate nella loro formazione e che annientate nella loro personalità e individualità, che è la parte più sacra di ogni essere umano.
    il prete è colui che deve denunciare gli errori, richiamare alla verità, con tutta la forza che ha e con tutti i mezzi che gli sono concessi. e se tutto questo va fatto nella carità non significa che si deve chiudere un occhio o entrambi e lasciarvi fare come se tutto andasse bene!!!
    ai miei tempi, i padri correggevano i figli non solo con le parole, ma anche con qualche scappellotto e castigo!!!
    le parole della Chiesa (ad esempio Arize) sono il discorsetto prima delle maniere forti!
    svegliatevi!

    newgold69

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  107. Per Anonimo notturno con proseguimento diurno... che dice

    "I ipotesi: cialtroni, ma abilissimi (il che, a ben pensare alla fine non sta insieme). II ipotesi: meglio non pensarci, perchè la mafia al confronto è roba da bambini, anche nei metodi, giusto?"

    ipotesi e illazioni che noi non ci siamo mai sognati di fare, perché ce le attribuisci? Per fare confusione e non parlare del CONCRETO che abbiamo denunciato?
    Noi non facciamo ipotesi, ma constatazioni basate sull'insegnamento della Chiesa, (che purtroppo molti di voi non conoscono per cui non sono in grado di vedere le differenze macroscopiche) confrontato con la vostra paccottiglia immaginifica introdotta da kiko...

    E neppure ci interessa sapere se ci sono altri burattinai olotre ai vostri iniziatori, perché l'unica cosa che ci interessa e ci riguarda come Chiesa è far conoscere cos'è davvero il NC per troppo tempo 'segreta' e per questo maggiormente ingannevole che troppi anche tra i pastori non conoscono...

    Inoltre esiste il catecumenato anche nella Chiesa: il sito che citi, Maranathà, pubblica le Norme RICA per la catechesi dei non battezzati che hanno un ciclo di due al massimo tre anni e non venti o non si sa quanto del vostro cosiddetto commino e non hanno niente a che vedere con le catechesi eretiche kikiane ...

    RispondiElimina
  108. "ma dove si deve andare a parare?
    Se qualcuno prova a portare una testimonianza, forse vi servirà?
    Solo bordate, spesso gratuite, nella migliore delle ipotesi mal informate.
    Eh beh, così è, che dovemo fa',
    il Signore ha molta più misericordia di noi, fortunatamente."

    Parli di "bordate gratuite" quando ci sono kilometriche documentate riflessioni?
    Parli di testimonianze: ti sei letto la sezione delle testimonianze del sito?

    Sul fatto che il Signore abbia più misericordia di noi mi trovi d'accordo e mi conforta anche per i tanti 'piccoli' che sono sotto le vostre grinfie... mi spiace parlare a te in questi termini dato che non so se sei vittima o comnnivente...

    RispondiElimina
  109. D'accordo, a ben pensare anche i ns. presbiteri si scaldano, è vero, è vero. Quindi: niente commenti.
    Però ripeto: niente niente, mai una testimonianza che vi abbia fatto sorgere un dubbio? Oppure, beatamente beoti, proprio come quei disperati che si diedero fuoco collettivamente nel Texas (ma forse anche in Svizzera, non ricordo bene)?
    Beatamente beoti? Eh, sì, perchè ci sono anche quelli, quelli che sono in pace, che non tirano il catechista per la giacca, che conoscono il cammino come un mezzo, non come un fine o un'arma da brandire.
    Eh, poi, dovere, bisogna conoscere, lo ripeto, conoscere. Perchè mai dovrei informarmi sulle prestazioni di un super-SUV (sì, un gippone)leggendo quello che ne dice la sezione locale del WWF? Ne parleranno bene? Oppure devo dar retta a chi me lo vende? Me ne parlerà male? Oppure provo a domandare a chi lo usa?
    Mah, spero che l'ardimentoso paragone non sia fuori luogo, è solo un lampo che mi è venuto.
    E quindi: banditi i proclama solenni della Kiko-claque e anche però le invettive varie date persino alle stampe, se riuscissimo a discernere qualcosa sarebbe già molto, o no?
    Chi parla è felice della sua vita oggi, piena di problemi come tutte le vite (basta avere 15 minuti di tempo per parlare con una persona, se questa vuol parlare della propria vita, per capire che nessuno in quanto cristiano o credente, o ateo, o miscredente, ha un vantaggio nei confronti degli eventi che il Signore ci manda: gioie, dolori, malattie, sofferenze, lutti, speranze, ecc.)
    Se domani, ma anzi, stasera, mi telefonano e mi dicono: guarda che Kiko ha dovuto soprassedere, il Papa gli ha dato un aut aut, da domani le parrocchie devono chiudere il cammino, si va a casa, che mi succederebbe? Nulla.
    Si deve capire che:
    -il cammino non è condizione nè necessaria nè sufficiente per la conoscenza di Gesù Cristo, grazie a Dio.
    -il cammino ti può scivolare addosso tranquillamente, anche se lo finisci e ti credi un cristiano.
    - se ti sembra che il cammino ti stia condizionando, è bene capire che forse ti condizioneranno molte altre cose.

    Gradirei sapere, in onestà:
    1) Non mi vorrai dire che un'impostazione di questo tipo non l'hai mai riscontrata nei NCN?
    hai incrociato solo i talebani NC?
    2) O forse come tanti altri, c'è una menzogna d'animo, profonda? E quello che scrivo, in realtà non lo penso? Certo questo rischio (che si pensi questo) devo correrlo.
    3) O forse ancora, sono un illuso e coltivo illusioni. Ma questo ripeto: domani ci tolgono il cammino, come si risponde (il clichè, naturalmente!): Grazie per tutto quello che abbiamo avuto fino a oggi. Certo, se questo è vero, sennò riempiamo l'aria con parole al vento (che io dico sempre: più o meno, che esca aria di lì o di là, tanto varrebbe...)

    Questo più o meno è quanto.
    Le 3 domande sono sinceramente volte a capire questa apparente caparbietà. Ci sono illuminatissimi preti che conoscono il cammino (conoscono? Boh! Come si fa a dire conoscono o non conoscono? E' molto difficile che oggi i preti non abbiano sentito parlar male del cammino, è quasi scontato.) e mantengono un atteggiamento neutro, senza caldeggiare o ostacolare. Come dire: di prudenza? Boh.
    Ecco, forse spesso manca proprio questo: un po' di attesa, di osservazione.
    Certo, può capitare che ci siano stati impatti traumatici (per colpa, per non colpa, non lo so), ma è vero anche che:
    -i traumi si superano (non posso passare il resto della mia vita a pensare a quanto male mi hanno fatto, ecc., seppure è stato)
    -è sempre bene contestualizzare (e un presbitero, che conosce a fondo molte situazioni, grazie alla direzione spirituale e alle confessioni, sa benissimo cosa vuol dire)

    Il resto... boh,
    forse il cammino concentra particolari aspetti, mettendoli insieme (come fa un filtro: raccoglie, raccoglie, e di lì passa di tutto). Se al cammino si avvicinano statisticamente molto "lontani", poi qs. possono essere gli effetti esterni, non saprei. Sebbene la trattazione degli aspetti psico-pedagocici del cammino sia stata oggetto di molte pubblicazioni (a sproposito o meno non interessa), quella sociologica forse non abbastanza, o troppo poco, e la mia considerazione potrebbe essere corretta.

    Saluti

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  110. Mic, a me non sembra di aver "aggiustato il tiro". Quello che sto facendo qui è abbastanza coerente con il nostro primo incontro e con quel mio intendimento. Non credi?

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  111. Ma di cosa stai parlando, Anonimo notturno e diurno?

    "Oppure, beatamente beoti, proprio come quei disperati che si diedero fuoco collettivamente nel Texas (ma forse anche in Svizzera, non ricordo bene)?
    Beatamente beoti? Eh, sì, perchè ci sono anche quelli, quelli che sono in pace, che non tirano il catechista per la giacca, che conoscono il cammino come un mezzo, non come un fine o un'arma da brandire."

    Stai tirando fuori paragoni che non stanno né in cielo né in terra solo per confondere le acque. Quelli che sono in pace, che non tirano i catechisti per la giacca e conoscono il cammino come un mezzo, ci saranno pure, ma per me, sono quelli che vengono ingannati e che spesso hanno delle fragilità che trovano nei 'metodi forti' del cammino le loro compensazioni, che però non fanno di loro creature veramente libere... ma potremmo parlare per ore, nulla ti convincerebbe!

    E, poi, ci mostri tanta dialettica, una superdialettica tipicamente NC ma ,nulla che confuti quelle che abbiamo chiamato eresie...

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  112. "-i traumi si superano (non posso passare il resto della mia vita a pensare a quanto male mi hanno fatto, ecc., seppure è stato)"

    Pensi davvero che il nostro impegno derivi proprio da traumi non superati o non nasca proprio dal fatto di averli superati, ammesso che si sia trattato di traumi e non di espeienze giudicate a ragion veduta?
    Questa tua è l'ennesima subdola osservazione neocat, tendente a screditare la nostra denuncia.
    Anche perché non è che ci siamo scagliati 'contro' e non c'è in noi nessun sentimento di rivalsa. C'è però una grande consapevolezza e un grande amore per la Chiesa... e basta!

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  113. "Ecco, forse spesso manca proprio questo: un po' di attesa, di osservazione."

    ma come ... quarant'anni non sono bastati!!!!

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  114. Voglio dire ad "anonimo" ed agli altri fratelli neocatecumenali che contrapporre la "non conoscenza" del Cammino a chi critica è quantomento pretestuoso. Oltre che assurdo. Come si fa a tacciare di mancanza di informazioni e di scarsa volontà gli altri se il Cammino fonda se stesso proprio nella volontà di "occultarsi" agli altri?
    E non si può nemmeno dire che proprio questo rende "inutili" e "insensate" le informazioni e le denuncie (visto che teoricamente gli altri non dovrebbero averne), perchè dietro ci sono esperienze, personali, collettive, pastorali.
    Si può discutere sul grado e sulla "taratura" di questi fatti esposti. Si possono approfondire.
    Ma non credo, per onestà, che si possano tacciare completamente di inutilità o falsità.

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  115. Che ne dici, Steph dei contenuti e dello "stile" dell'ultima incursione dell'Anonimo neocat?

    Ho detto che hai "aggiustato il tiro" nel senso che hai meglio precisato cosa ti aspetti e ti auguri dalla tua testimonianza. Non che non fosse chiaro prima, ma è venuto fuori chiaramente il tuo 'appello' a chi - nel cammino - ha il tuo stesso 'sentire'...

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  116. Scusa, Steph, ci siamo incrociati

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  117. a Mic e a Accidia:
    Eehh, calma, calma.
    Vi avvelenate la vita, così!
    State a fare i discorsi, il dialogo, e su e giù, e qua e là.
    Calma, ma cosa andate cercando?
    A parte il fatto, che il prolisso post che iniziava con i beatemente beoti era indirizzato a newgold69, da cui spero sinceramente avere risposta.
    Ma ma ma, è proprio inveterato, l'astio. E' solo contro il cammino che si può coltivare per tanti e tanti anni.
    E poi riveniamo ai fatti: ma davvero pensate che nessuno poteva fermare il cammino? Perchè esiste una realtà in cui i fatti appaiono diversi da come li volete vedere?
    Vescovi, cardinali, che conoscono il cammino, e non manifestano con tanta acredine contro di esso, perchè? perchè, in sincerità?
    Perchè il cammino è fatto di un'apparenza, ma la menzogna è il suo agire, giusto? E così inganniamo tutti, tutti.. ah, no, ci sono i portatori della luce.
    O forse dobbiamo pensare che ci sono diverse anime nella Chiesa? (qualcuno non conosce il cammino, qualcuno lo ostacola, qualcuno lo tollera, qualcuno lo combatte, qualcuno lo caldeggia: questo è spunto per dire che la Chiesa è divisa? O forse la Chiesa è divisa quando si pensasse che ci sono preti che si schierano da AN fino ai Verdi? Non è possibile!, dite? E' così, lo sapete)
    Oppure vi potete sostituire ai pastori, che si comportano da ignavi, da irresponsabili, da pusillanimi, non so che altro?
    Di che avete paura, ve lo ripeto: di che avete bisogno? Ah, saprei io, cosa si deve fare.
    Vabbè, scusate, tanto mi faccio sempre prendere la mano,

    RispondiElimina
  118. Siamo giunti al momento, ed è questo, in cui il Cammino DEVE APRIRSI, per quanto possibile e fattibile preservando il suo tipo particolare di esperienza e senza scadere nella strumentalizzaizone inversa.
    MA DEVE APRIRSI! DEVE APRIRSI! KIKO MI STAI LEGGENDO? APRITI!

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  119. messaggio di newgold69

    il chilometrico post del solito anonimo bla bla bla, a mio avviso, non dice nulla!!!
    pone tutta una serie di considerazioni, di domande retoriche, di accuse che non hanno senso, sono assurde, scivolano sempre sui luoghi comuni dei nc e soprattutto, svincolano dai gravi problemi di ortodosia, di prassi ecclesiale e di plagio psicologica che sono tipici dei nc.

    visto che ora anche tu "perdi" tutto questo tempo in questo sito, ti do un caro consiglio. non scrivere più per un po' di tempo e vatti a leggere quello che ti ho indicato nel mio post precedente, i documenti della chiesa e fatti una visita anche sul sito del cesap (credo si chiami così) sui condizionamenti psicologici.

    vedi caro anonimo... tu a me, come alla maggior parte di chi sta qua dentro, non hai nulla da insegnare, perché noi siamo cattolici e nell'ortodossia della chiesa. è chi è nel cammino che segue dottrine diverse e fuorvianti. è chi è nel cammino che deve convertirsi. il papa lo ha detto in modo inequivocabile: dovete cambiare e corregervi!
    voi, non il resto della chiesa.ò
    siete una setta... non la chiesa, non il contrario!!!

    RispondiElimina
  120. Certo caro fratello in Cristo!

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  121. Per Stephanos98

    beh, che vuol dire: siccome il cammino si "occulta" (e così da almeno 10 anni più non è, e tu lo sai come me, penso) allora è insensato tacciare gli altri di mancanza di informazioni?
    Allora delle due l'una: o il cammino in effetti si occulta, e allora quali informazioni sono riportate? (quelle che trapelano, ah, manco fosse un'inchiesta!) O non si occulta

    Il problema della taratura è più rilevante di quanto tu non pensi, ma non devo convincertene. Se la legge stessa può venir interpretata a proprio giudizio, quanto più può accadere con lo spirito che è dietro alle ns. azioni!

    Evidentemente, se ci sono delle falsità (e fin qui, nemmeno le avevo chiamate in causa, mi pare, ma può darsi che mi sbagli) come tali le chiamiamo. Inutili è una considerazione di fondo: cui prodest tutto questo? Ma me la posso anche risparmiare, posso tranquillamente ritirarla (non perchè poi, in fin dei conti, stia qui anch'io, visto che gradirei far altro)

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  122. Che simpatico! Ciao "Kiko"! Non credo proprio che il vero Kiko mi risponderebbe così. :-)

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  123. messaggio di newgold69

    scusate, ho una certa età e formazione, ma uno che scrive cone anonimo bla bla bla... non ne ho mai incontrati... non si capisce nulla...

    ma secondo voi è tutto giusto?!?!?

    pulce... tu che dici?

    ciao newgold

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  124. Ma giusto cosa? Basterebbe leggerlo, il chilometrico post.
    O devo forse essere estromesso dal blog?

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  125. Per "anonimo".
    Che vuol dire che il Cammino si "Occulta"? Vuol dire che va oltre la normale "protezione" di se stesso nei confronti delle "malelingue". Ovvero si blinda! Non lo fa più? Non mi risulta. Non riesce più a farlo come vorrebbe? Esatto! I tempi sono cambiati. I Papi si sono avvicendati. Grazie a Dio ognuno ha cercato di portare il Cammino dentro la Chiesa.
    Delle due l'una? Ebbene, la situazione è in questi termini: il Cammino continua a "provare" a rimanere iper-blindato. Oggi non sempre ci riesce. Le denuncie delle storture possono anche essere in alcuni punti esagerate e sconfinare nel pregiudizio ma la colpa, caro fratello sai di chi è? DEL CAMMINO! Sai perchè? Perchè molte informazioni sono frutto di ricerche, di esperienze personali e di gruppi, di indagini pastorali, di testimonianze dirette di Vescovi "pro e contro".
    I Documenti della Chiesa relativi al Cammino lo testimoniano.
    Non mi sembra onesto, caro Fratello, lanciare il sasso e nascondere la mano. Diciamo che quello che dicono di noi è falso? Chi può dirlo? Tu? Io?
    Rimaniamo nella illazione? Nel senso: continuiamo a provare a chiuderci come cassaforti, così li potremo sempre "accusare" di non poter fare informazione su qualcosa che non conoscono! Altrimenti capovolgiamo la valenza del Magistero che ci riguarda, oppure neghiamo tutto, anche l'evidenza.
    Scusami, ma mi sembra un comportamento abbastanza squallido.
    Il Cammino non può essere trattato come un istituzione più sacrale di quelle pagane ai tempi antichi!
    Il Cammino si apra! Nella misura del possibile ciò che è controverso si appianerà, ciò che è sbagliato si corregerà!
    Ma il Vangelo dice (Gv 3,20-21):

    Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. 21 Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio

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  126. Per "Anonimo per tutte le ore":

    "Allora delle due l'una: o il cammino in effetti si occulta, e allora quali informazioni sono riportate? (quelle che trapelano, ah, manco fosse un'inchiesta!) O non si occulta"

    Il cammino ha due facce: quella esteriore (verificabile anche dai siti propagandistici pieni di riferimenti al Magistero, in realtà completamente ignorato, o anche dileggiato, soprattutto ma non solo quando a parlare è Arinze) e quella vera, per cui dire "segreta" è la parola giusta: "che queste cose non vengano dette fuori" (parola di kiko...)

    Quello di cui parliamo e l'abbiamno detto e ripetuto (ma non c'è peggior sordo di chi non vuol intendere) è quel che abbiamo SPERIMENTATO e visto e ascoltato all'interno del cammino e che non abbiamo potuto accogliere GRAZIE alla nostra precedente (e successiva) formazione ecclesiale, cosa che purtroppo non hanno i molti 'lontani'... Le immagini che sono sul nostro sito con tanto di spiegazione anche teologica vorranno pur dire qualcosa, o no?

    Perché tenti di mescolare le carte con una logica solo apparentemente stringente perché parte da presupposti errati?

    RispondiElimina
  127. E forse quello che sta avvenendo in questi anni non è un tentativo di aprirsi?
    E quali sono qs. documenti "frutto di ricerche, di esperienze personali e di gruppi, di indagini pastorali, di testimonianze dirette di Vescovi "pro e contro".

    O meglio: cosa devono provare?

    Davvero il pensiero di 1000 teste è meglio di quello di una sola? E come manterrà la propria direzione?
    Perchè abbiamo sempre le idee così chiare su quello che dovrebbero fare gli altri? Che si operi, allora, certo allo scoperto. Per un'azione incisiva nei confronti del Camminio, perchè finora si bubbola tanto ma poi... poi perchè non si va avanti? Si va avanti forse con la diffusione capillare (se questa è l'impressione) di post? Ah, no tu dici, anche con la testimonianza. E allora, che testimonianza diamo, che gli altri possano ascoltare? Quella delle ns. vite? ma se siamo ritenuti da compatire, da fermare, da rinchiudere!
    E con questo più o meno per oggi dovrei aver concluso.

    Una considerazione di fondo sui blog, parablog, non so come si chiamino: fa parte del gioco la virtualità, il gioco d'ombre che è dietro allo schermo. Quindi se ne devono accertare tutte le conseguenze, prima ancora di aprirlo.

    In sincerità,
    saluti

    RispondiElimina
  128. L'anonimo ad horas:
    l'ultimo post era per Stephanos, nella fretta ho dimenticato di scriverlo

    RispondiElimina
  129. Sempre per l'ultimo Anonimo
    "Ma ma ma, è proprio inveterato, l'astio. E' solo contro il cammino che si può coltivare per tanti e tanti anni."

    Ma quale astio? Altrove parlavi di acredine. Saremo anche molto determinati, ma mi sembra che la nostra sia solo CONSAPEVOLE FERMEZZA e deciso impegno nel confutare chi artatamente cerca di confondere le cose...

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  130. Dice Anonimo
    "Davvero il pensiero di 1000 teste è meglio di quello di una sola? E come manterrà la propria direzione?"

    E' per questo che non potete fare a meno di quella (ma anche del bastone del comando, il "pastorale" simbolo dell'auotirtà dei vescovi)di kiko?

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  131. Per "anonimo ad horas" :-)
    Cosa sta succedendo in questi anni? Un tentativo di apertura? MADDECHE!
    Siamo trascinati dagli eventi "ad extra", per cui ci sono dei FORZATI spiragli. Altro che tentativi di apertura! SIAMO ONESTI! Ti ripeto che stai parlando con un Neocat!

    Cosa devono provare? CHE IL CAMMINO NEOCATECUMENALE E' FATTO DA UOMINI E CHE QUESTI UOMINI POSSONO SBAGLIARE!
    In che misura? E' da vedere. Ecco cosa intendevo riguardo le campagne informative svolte anche da questi fratelli. La MISURA!
    E SECONDO ME QUESTE CAMPAGNE INFORMATIVE FANNO BENE AL CAMMINO!
    SIANO ESSE "ESAGERATE" O NO!
    BISOGNA CHE CI UMANIZZIAMO! QUESTA E' LA NOSTRA TESTIMONIANZA IN MEZZO AI FRATELLI? E POI ANDIAMO AD EVANGELIZZARE IN AFRICA?

    Bisogna che veniamo alla luce! LO DICE CRISTO SIGNORE? O VOGLIAMO FARE UNA LETTERA DI RISPOSTA ANCHE A LUI FIRMATA KIKO, CARMEN E DON MARIO?

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  132. Vi invito alla prossima SCRUTATIO
    che si terrà IL GIORNO 17 dicembre 2006 presso la Parrocchia dei SS. Martiri Canadesi - Via G.B. De Rossi, 46 - Roma - Padri Sacramentini -

    CRIPTA VERDE
    alle ore
    16.30

    Non potete parlare di ciò che non conoscete!
    iO CI SARO'!

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  133. Poi un'altra cosa: perche non si va avanti mi chiedi...
    Guarda che più avanti di così si muore!
    A parte che la realtà dei "Vescovi compiacenti" non è una "bubbola" come dici te... Comunque le disposizioni dottrinali e liturgiche (statuti e Lettere) sono CHIARISSIME! Lo sai che succede se non le mettiamo in pratica? Te lo lascio immaginare caro fratello!

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  134. Bravo Vincenzo. Facciamo in modo che questi "inviti" siano validi SEMPRE! E siano validi in momenti e in casi non "pianificati"...

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  135. Poi la gente non conosce il Cammino perchè non viene ala Luce!

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  136. Per Vincenzo:

    grazie, per l'invito. Quelli di noi che sono a Roma, se possono, vorranno aderire senza dubbio.
    Ma che tu dica:
    "Non potete parlare di ciò che non conoscete!"
    Abbiamo consumato tastiere per dire che parliamo di quello che purtroppo conosciamo.
    L'invito rivolto a noi è valido anche per tutte le persone della tua parrocchia? che a quanto so soffrono molto la 'separazione in casa' e la monopolizzazione degli spazi e delle attività da parte del cammino...
    E, siamo realisti, una SCRUTATIO, come una rondine, non fa primavera!
    La "scrutatio" di per sé, nella misura in cui è una vera "lectio", che diventa "oratio" e "contemplatio" è una cosa positiva... Resta sempre da verificare CHI ha il discernimento per far calare e come nel vissuto quel che ne viene fuori... e chi garantisce da possibili interpretazioni 'fai da te'...

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  137. LA SCRUTATIO AL PALAONTARIO

    Immensa eco e non poca commozione ha suscitato in tutta l'Urbe,ma soprattutto nel mondo delle cimici neocat la trionfale Scrutatio organizzata nelle ore scorse al Palaontario,la cripta azzurra della parrocchia romana dei martiri dell'Ontario.

    Ma andiamo con ordine.

    Già dalle prime luci dell'alba uno stuolo di cimici neocat ha provveduto ad addobbare convenientemente la grande sala sotterranea,installandovi un service di luci e di amplificazioni di miliardi di pixel e di decibel.
    Fiori a profusione disseminati sulle lunghe tavole laterali sulle quali sono state esposte decide di Bibbie di Gerusalemme. Nemmeno un centimetro quadrato di pavimento sottratto alla copertura di vistosi tappeti.Molte hannukiah disposte a raggiera e,al centro,una trionfale ikona del senor kirikus,rappresentante una non meglio identificata "Virgen",la cui acconciatura punk faceva da pendant ad una vistosa scollatura.

    Alle ore 18,00 ormai era tutto pronto,essendo stato sparso persino un apposito insetticida antipulce gin negli angoli più nascosti della sala.

    Alla 18,05 un convulso vociare nell'androne di sopra ha annunciato l'arrivo di Dina Grilli,la celebre peccatrice neocat abruzzese,convinta che il meeting che stava per iniziare non fosse destinato ad una pacata scrutatio,bensì ad una pubblica autoaccusa dei propri peccati. Un alto catequista ha provveduto a calmarla,a prenderla a braccetto e a marcarla di persona affinchè ella non azzardasse passi(e soprattutto voci)falsi.

    Alle ore 18,30 la sala era già gremita di cimici neocat ,il cui brusio era sovrastato dalle prove generali dei canti.
    Che sono stati avviati subito e che sono proseguiti a porte chiuse per circa 30 minuti.

    Di poi gli inhtervenuti si sono seduti ai lunghi tavoli ed hanno iniziato la scrutatio,guidati dal un altissimo catequista molto elegante che estraeva di volta in volta da un sacchetto i numeri corrispondenti ai versetti da scrutare.

    Dina Grilli,controllata a vista,si contorceva dalla voglia di parlare,ma all'improvviso sono entrati nella sala,con coreografica movenza a forma di tripode el senor Kirikus,Dona Carmenita e Mister Presbiterus.,che hanno preso posto al palchetto presidenziale.

    La scrutatio è proseguita per un'ora,fino a quando il catequista che aveva in consegna la Grilli ha esultato di gioia perchè era stato estratto il suo numero e si è catapultato verso il tavolo presidenziale a ritirare il suo premio.

    Dina Grilli,ormai in balia di se stessa, ha affferfrato un mazzo di microfoni ed a voce altissima ha iniziato a fare un dettagliatissimo resoconto dei suoi peccati carnali,scendendo in particolari scabrosissimi nel silenzio che intanto si era stabilito.

    Le sue strida sono uscite dalla porta e dai finestroni del Palaontario,si sono insinuate lungo la strada antistante ed hanno raggiunto tutto il quartiere,mentre i passanti si fermavano ad ascoltare accapponando la pelle.

    L'arrivo della buoncostume è coinciso con la fuga di tutte le cimici neocat ancora bloccate nella sala.

    El senor Kirikus,Dona Carmennita ,Mister presbiterus e un codazzo di alti catequisti,uscendo cautamente da una porticina laterale,hanno guadagnato a gambe levate un'uscita laterale della parroquia dei martiri dell'Ontario,rifugiandosi nel retrobottega di un dirimpettaio negozietto di chincaglieria buddista.

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  138. E' UFFICIALISSIMO?

    El senor Kirikus,come preannunciato da voci anonime,ha preso contatti con la trappa di Vitorchiano per rinchiudervisi.

    Dona Carmenita,all'uopo intervistata,non ha profferito sillaba e si è limitata a tirar fuori dalla borsetta e a mostrare un'istantanea fatta nel Salento a una bufala da latte.

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  139. Volevo soffermare la nostra attenzione su questo brano inserito a Commento della Lettera del Culto Divino all'indirizzo http://www.internetica.it/neocatecumenali/commenti-lettera.html

    "Il Pontefice si rende conto dello sforzo richiesto alle comunità del Cammino (il che non torna certo a loro onore) e concede generosamente un breve “tempo di transizione”, non più di due anni a partire da dicembre 2005. Pertanto il termine ultimo è dicembre 2007.

    Domanda retorica: se il Papa vuole un cambiamento, per giunta sulla liturgia (àmbito serissimo) e per di più entro “non più di due anni”... si può forse interpretare questo tempo di transizione come una sorta di “bonus” da sfruttare fino all'ultimo? Oppure è “più cattolico” chi intende obbedire subito al Papa senza sfruttare la moratoria concessa?

    Ci vien facile supporre che un cattolico – che si dichiara tale, e dichiara di seguire un itinerario di fede cattolica che lo porti ad essere ancora più tale – subito accolga con gioia le indicazioni del Papa, specialmente quando sono così precise, specialmente quando sono restrittive (e perciò urgenti), specialmente per un ambito così importante (quale la liturgia), e le metta in pratica immediatamente dopo averle accolte con gioia (altrimenti che “accoglimento” è? «Ah, caro Papa, grazie delle indicazioni di ubbidienza; decideremo poi se, quando e come ubbidire»).

    Quando il Papa dà un ultimatum di “non più di due anni”, il buon cattolico che ama il Papa ed obbedisce al Papa, che fa? aspetta i due anni e si adegua all'ultimo minuto? oppure obbedisce subito?

    Sarebbe davvero allarmante sapere di cattolici che dicessero di accogliere con gioia le indicazioni del Papa e poi... aspettare, procrastinare, rinviare... oppure, peggio, dare un'apparenza di obbedienza, conservando in cuor loro l'errore che il Papa aveva esplicitamente condannato, trovando sempre ogni sorta di scuse, giustificazioni, alibi... (magari, tu che leggi, ti starai chiedendo: «questa storia l'ho già sentita»; è esatto, è una storia vecchia, molto comune nella storia della Chiesa; anche lo scismatico Lefebvre, per esempio, aveva buone intenzioni, dichiarava di sentirsi in condizione di necessità, trovava ogni sorta di alibi per proseguire secondo la “tradizione” così come intesa da lui anziché dal Papa).

    Insomma, a chi di tutto cuore intende seguire il Papa, non occorrono né il rinviare l'obbedienza, né degli stratagemmi per aggirarla!"

    Vorrei fare una mia osservazione su questo brano: E' ASSOLUTAMENTE INDISCUTIBILE! Totalmente vero!

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  140. Riceviamo e pubblichiamo, senza commento, dalle registrazioni al nostro sito:

    Ciao! Vi ringrazio del servizio che fate attraverso questo blog perché rendete giustizia a tutta una serie di vere e proprie fesserie che i neocatecumeni vanno dicendo sul Sacramento dell'Eucaristia. Così vi racconto la mia prima convivenza che è stata organizzata tre settimane fa dalla mia parrocchia e proprio nell'entrare nell'albergo dove svolgevamo l'incontro ho subito sentito una strana aria di NON ACCOGLIENZA. I catechisti stavano sempre in disparte, mangiavano da soli, non ci parlavano, completamente fuori di testa, invasati, isolati. Per non parlare delle fesserie che hanno detto sull'Eucaristia e sul mistero del Sacrificio. SECONDO LORO E' la comunità dei fratelli che fa eucaristia, la gerarchia della Chiesa è composta dai Catechisti, dal presbitero (mero esecutore del rimbambimento psicologico che viene eseguito) e dal Vescovo (di cui non sanno neanche quale è il nome). Non ci si inginocchia alla consacrazione, non si dice il Credo, non si ci alza per ricevere l'Eucaristia (si sta seduti) come pure per il passaggio del Calice con il Sangue di Cristo. La Messa è il luogo di un banchetto durante il quale ci si confessa pubblicamente i peccati.( ma dove sta scritto? In quale enciclica risulta una cosa del genere?). Grazie ancora per il vostro servizio. Per non subire ricatti Vi prego di non pubblicare il mio indirizzo di e-mail . Grazie Ancora

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  141. Non volendo, non avevo ancora letto il post di Steph, la testimonianza di Ruggero implicitamente risponde a quel che lui dice, che non posso che condividere.

    Il fatto che lui dica quel che dice è positivo; ma ho paura che nell'ambito neocat sia una "vox clamans in deserto"

    Chissà cosa voleva dirti, Steph (soltanto a te, pensi?), l'"anonimo ad horas", con l'ultima parte del post delle 15:56 di ieri? Ti trascrivo le sue parole:
    "fa parte del gioco la virtualità, il gioco d'ombre che è dietro allo schermo. Quindi se ne devono accertare tutte le conseguenze, prima ancora di aprirlo."

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  142. Per Stephanos
    a proposito del tuo ultimo post sull'obbedienza, se sei neocat e se sei di Roma allora saprai che Kiko ha chiesto un'udienza al papa in gennaio proprio per discutere sulla distribuzione dell'Eucarestia e sul poter celebrare su un altare non consacrato, perchè sembra che c'è una deroga nel Messale romano e ci si vuole appigliare a questa.
    Inoltre mi ha colpito la testimonianza sulla messa fatta in convivenza, perchè vuol dire che nelle celebrazioni del sabato in parrocchia si rispettano le indicazioni della lettera di Arinze, mentre nelle convivenze negli alberghi (lontano da occhi-orecchie indiscreti) si continua a fare come prima.
    Su quest'ultimo punto mi voglio informare su come si fa qui nella mia diocesi.

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  143. Caro Mic, non so quello che vuole sottointendere con queste frasi che dicono e non dicono. Una cosa me la immagino e penso è quella che hai immaginato anche tu.
    Dico solo che Internet, come la Carta Stampata, come i Giornali, a volte anche come i Libri, è un mezzo di comuicazione dove ci sono dei "pezzi", dei brani, delle ricerche, delle infromazioni, degli approfondimenti, a volte chiari, concreti, veritieri, a volte no. Su internet c'è (come in tutto) spazzatura e oro.
    Il discernimento umano può, anche immediatamente (eccetto ciò che essendo parte di palese degenerazione, come la pornografia et similia), considerare e "TENERE CIO' CHE E' BUONO. Avendo come bussola il Nostro Signore e Dio Gesù Cristo con la Sua Chiesa.
    La "virtualità" può essere una "copertura", può essere una PROTEZIONE, può essere anche rotta (ed io ho dato dei "dati anagrafici" al mio pseudonimo), può essere altro.
    Credo che ciò che conta primariamente siano i contenuti e solo su quelli si deve discutere e dialogare. Soprattutto sulle loro basi.
    Quello che penso di questi lo ho già esposto e lo sai.
    In ogni caso io faccio quello che il cuore (e lo Spirito Santo?Tu che dici?) mi dice di fare. Con "buona volontà" e amore per il Vero. Nè fazione pro-qualcosa, nè fazione contro-qualcosa. Almeno spero in questo equilibrio, ma credo anche che possa essere visibile, per chi "vuole intendere".
    Amo la Chiesa. Molto. Amo la sua Sapienza perchè non è sua ma di Dio( si è incarnata a Betlemme ed ha un nome: Gesù). Mi ha salvato e mi ha coccolato. Sarà anche riconoscenza la mia? Dimmelo tu.
    Spero solo con tutto il cuore che tutto possa risolversi.
    Poi tutti possono dirmi tutto, possono dire che ho "il piede in due staffe", che "devo accettare le conseguenze" di quello che faccio, bla, bla, bla.
    Pazienza. ACCETTO LE CONSEGUENZE DI QUELLO CHE FACCIO, CON L'AIUTO DI DIO, PERCHE' IL MIO CUORE MI DICE DI FARE COSI'.
    Manco a farlo apposta, ho inserito un nuovo post nel mio blog...
    Ora dirò anche alla mia Comunità che l'ho aperto...
    Staremo a vedere.

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  144. Condivido quel che tu dici, Stephanòs e mi ci riconosco. Anch'io mi prendo le responsabilità di quel che dico perché so di essere in buona fede e di farlo per il Signore

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  145. Si Illusen sono di Roma e conosco, purtroppo con grande dolore, le intenzioni di Kiko perchè ci sono state pure riportate da chi di competenza.
    Non posso che addolorarmi. Proprio queste netizie mi hanno fatto riflettere su quel commento che ho inserito e ripretso da Internetica.
    Ti posso dire per parte mia, e se vuoi ti do le "coordinate" per informarti meglio, che la Chiesa consente la celebrazione con un altare non fisso, anche in luoghi diversi dall'ambiente della Chiesa stessa con l'altare consacrato.
    Ma quello che non consente è quello che è evidenziato sulla lettera di Arinze. Con o senza altare consacrato, la "disposizione" liturgica e il modo di fare la Comunione sono quelli previsti e non potrebbe essere altrimenti.
    Kiko invece di fare questo tira e molla farebbe bene a ringraziare con umiltà e gioia il Papa e a FARE CIO' CHE CI VIENE CHIESTO, con grande amore.
    Lo sai che ti dico? Spero che il Papa non gli conceda nessuna udienza!

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  146. Posso farti una domanda che spero non indiscreta Steph?
    Da dove viene, visto che sei così giovane, la tua robusta formazione che preseuppone studi teologici o quanto meno molti approfondimenti?

    Mi ha colpito, ad esempio, che tu abbia postato una volta l'inno Akatistos alla Vergina Maria, che non è così noto a tutti i cristiani

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  147. Ti ho lasciato un post sul nuovo blog

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  148. Caro Mic, non sei affatto indiscreto. Questa mia formazione, frutto della grazia di Dio, viene dall'amore profondo che ho per la Sapienza della Chiesa. Sono devoto di Sant'Agostino e la sua vita mi ha sempre affascinato. Sia da "peccatore" che da "convertito". Da quando mi sono riavvicinato alla Chiesa un moto interiore mi ha spinto a conoscere sempre di più la sua Sapienza, che non è quella del mondo.
    Mettici anche che ho frequentato l'ambiente francescano, la chiesa di Sant'Agostino a Roma (quella vicino piazza navona), ho letto le Confessioni e il trattato sulla Trinità...Stupendo!
    Il primo approccio formativo, però, l'ho avuto con il Catechismo, che mi donò una Signora stupenda, che ora è in Cielo, prima di morire.
    Poi mettici che ho anche un caro amico Ortodosso...

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  149. COMUNICATO STAMPA DEI TRAPPISTI DI PITORCHIANO

    E' di stamane il comunicato stampa con cui il priore della trappa di Pitorchiano pone termine alla ridda di voci che nei giorni scorsi davano el senor Kirikus pronto a ritirarsi definitivamente nella dura regola dei trappisti.

    Questo il comunicato:

    " In relazione alle numerose voci intervenute sui media neocat e su quelli non neocat circa l'intenzione del senor Kirikus di ritirarsi definitivamente dalla scena del mondo delle cimici neocat per trovare rifugio tra le nostre fredde e umide mura,precisiamo quanto segue:

    1.in effetti el senor Kirikus due settimane fa è venuto a farci visita ed è rimasto a condividire la nostra vita per due giorni di seguito;

    2.prima di congedarsi egli ci ha detto essere sua intenzione entrare nella trappa a condizione che,nell'ordine:
    a) si eliminassero tutte le pitture della nostra chiesa interna e le si sostituisse con i suoi affreschi di cui egli aveva steso dei bozzetti;
    b)si cambiasse la disposizione dei banchi nella chiesa;
    c)si buttassero tutti i nostri libri liturgici e li si sostituisse con quelli di cui egli ci ha fatto vedere un ampio campionario(Edizioni Schiavo di Jhavè);
    d)si servizze almeno in uno dei nostri tre pasti giornalieri la paella alla Carmenita;
    e)si riservasse una delle nostre grandi sale sotterranee ai suoi incontri mensili con certi catequisti che,a dir suo,presto si sarebbero aggiunti alle nostre fila.

    Al nostro cortese diniego di effettuare in breve tempo siffatti cambiamenti,el senor Kirikus ci ha salutato e se n'è andato,affermando essere sua intenzione fondare all'interno delle cimici neocat una trippa,visto che la trappa non lo attirava più".

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  150. Vi informo che se non ho visto male il Forum di Catechumenium è stato definitivamente chiuso. Nessuna "comunicazione bidirezionale", quindi, ma solo quella che viene dall'alto...
    Inoltre sono cambiate le icone e mi sembra significativo che sia stato tolta quella del Cristo dal volto kikiano da noi stigmatizzata... in ogni caso esiste, non ce la siamo inventata noi, e chi non ha "occhi foderati" sarà in grado di "leggerla"
    L'operazione di "mascheramento" si fa sempre più attenta e raffinata...

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  151. Grazie Viator,

    potrebbero sempre farla passare come un'operazione di restyling; ma si dà il caso che l'icona di cui parli, che era presente in molte pagine non c'è più... Se quello che diciamo non fosse attendibile non c'era ragione di toglierla... ma è significativo ne sia stata scelta una completamente diversa... ma resta sempre - e non solo - l'abside di S. Francesca Cabrini a Roma...

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  152. In ogni caso, Mic, le nostre riflessioni sulle icone restano un argomento che ha il suo rilievo ma risulta secondario rispetto ai contenuti che mettono in luce le numerose e serie difformità con gli insegnamenti della Chiesa e soprattutto gli atteggiamenti e le strutture che evidenziano il volersi sostituire ad essa...

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  153. Caro Viator, da un lato sono molto molto contento che un sito neocatecumenale abbia rivisto l'iconografia della sua grafica, perchè cìè una monotonia rabbrividente nel mostrare SOLO E SOLTANTO "icone" di Kiko.
    Abbiamo una tradizione iconografica immensa e finalmente viene mostrata. Poi Kiko non è iconografo.
    La chiusura di Catechumenim era comunque preannunciata, dallo stesso gestore, e non è affatto una novità.
    Ciò che sulla rete è NeoCat sarà sempre più "formale" e "asciutto", didascalico.
    Questa secondo me è una cosa molto ma molto triste.
    Ma, come dicevo, i Cattolici non sono un' Armata Rossa (per fortuna).
    Aiutatemi a diffondere il mio Blog.
    Io ci proverò con chi conosco.

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  154. "Abbiamo una tradizione iconografica immensa e finalmente viene mostrata. Poi Kiko non è iconografo."

    Guarda che la "tradizione iconografica" mostrata su Catechumenium è solo quella prodotta da kiko... che non sia un iconografo lo abbiamo dimostrato anche dal fatto che non osserva i rigidi e spiritualissimi canoni fissati per le icone... (un esempio per tutti: l'assenza della croce nell'aureola del Cristo). Del resto l'unica croce da lui usata presenta un Cristo dagli occhi aperti non perché risorto, ma perché "non morto"... non a caso porta il segno della "legatura" di Isacco... peccato che gli stiano lasciando imbrattare tante Chiese.

    A proposito di simbolismi delle sue icone, che ne dici, oltre sulle anbiguità di cui sopra, dell'inferno vuoto nell'icona del giudizio alla Domus?

    Sarebbe interessante conoscere cosa pensa delle icone di kiko il tuo amico ortodosso...

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  155. Caro Viator, per mio gusto personale molte delle "icone" di Kiko non mi piacciono, proprio perchè conosco la complessità e la bellezza delle Icone.
    Su Catechumenium lo so benissimo che c'era solo l' "iconografia" di Kiko, infatti mi riferivo al cambiamento di adesso! E ribadisco che è salutare! A prescindere dai motivi. Almeno vedremo i tesori della nostra storia!
    Riguardo le tematiche delle "icone" di Kiko, ti dico che anche a me l' "inferno vuoto" mi lascia perplesso...
    E anche a me lascia perplesso il Cristo della "Croce gloriosa", anche se l'atteggiamento è molto simile a quello di S. Damiano!
    Ad onor del vero non è fuori dalla tradizione Cattolica il Crocifisso con gli Occhi Aperti e dritto.
    Magari come è fatto è più discutibile. Il "laccio" e la capigliatura...
    Effettivamente sono tutti elementi che rimangono ambigui!

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  156. LA MELASSA NEOCAT

    Lancio in grande stile per la nuova linea di prodotti neocat,che si affianca a quelle già esistenti:

    -paella neocat;
    -agua Jordan;
    -autoritractos in serias.

    I prodotti della "Melassa neocat" spaziano dalle marmellate cerebrales alle confezioni di vuoto sottovuoto,alla riproduzioni in serie di iconcine portatili.

    Dona Carmenita ha studiato ella in persona la nuova frase di lancio:

    EL MIELE EST DOZE
    LA MELASSA NEOCAT EST PLUS DOZE DEL MIELE ET TE FORTIFICA

    Accanta alla nuova linea,la nuova idee dalla TRIPPA NEOCAT,che negli intenti dei fondatori è più santificante della trappa.

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  157. Il crocifisso con gli occhi aperti della tradizione cattolica, Stephanòs, era nelle antiche 'croci astili' portare in processione: ma esse avevano due facce: quella del Risorto rivolta verso il popolo, quella della morte in croce rivolta ai 'suoi' che lo seguivano!

    Come vedi è anche questo è un'ALTRA cosa

    Non riesco a concepire come tante storture e ambiguità, che tu stesso riconosci, non riescono a smontarti...

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  158. buon 8 dicembre a tutti... maci credete che io ho partecipato alla novena alla Madonna e in parrocchia nn c'era un Neocat? la chiesa era stracolma di parrocchiani tranne loro.

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  159. Buona festa dell'Immacolata Concezione a tutti.

    Maria,concepita senza peccato,prega per noi,che siamo tuoi.

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  160. Miriam, non ho detto che non mi "smontano"... MA SPERO! SPERO!
    Buona festa dell'Immacolata

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  161. Attenzione Kiko ha ordinato la chiusura di tutti i siti del Cammino.
    Dovete chiudere anche questo, è un ordine che non si deve discutere.
    grazie

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  162. Anonimo decisamente rimbambito... o con la voglia di scherzare... se questo ti sembra un sito del cammino!!!!

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  163. Per la cronaca: in processione stamattina nn c'era un rappresentante del Cammino sebbene la Confraternita risieda nella stessa parrocchia

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  164. E' naturale Felice, si tratta di "vite parallele"...

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  165. Certo, poi la processione è religiosità naturale vero?

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  166. Fratelli questo sito va chiuso come tutti gli altri, state nell'obbedienza.

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  167. LA TRIPPA NEOCAT

    Nei pressi del celebre monastero trappista di Vitorchiano,precisamente a Petorchiano,appena a tre Km dalla storica Trappa, è stata inaugurata ieri la Trippa Neocat,un catacumbenium sui generis di clausura.

    Dopo la benedizione e il taglio del nastro da parte del senor Kirikus, si è passati al discorso di apertura,nel quale el senor Kirikus ha sottolineato l'importanza di questo nuovo luogo di preghiera e di santificazione neocat.Indi el senor Kirikus ha accompagnato tutte le numerose cimici neocat presenti all'evento per i lunghi corridoi e per le celle,soffermandosi poi ad illustrare ai moltissimi alti pelati intervenuti i ritmi spartani della vita di trippa,scanditi dal sacrificio,dalla rinunzia e dalla preghiera.
    A tal fine egli ,dopo aver elogiato la spaziosità delle celle,tutte dotate di bagno interno,ha voluto mostrare a tutti la sobrietà delle grandi cucine site al piano terreno nonchè i luoghi destinati all'accoglienza,tra i quali domina il grande salone volto ad ovest,interamente decorato dal senor Kirikus.

    Infine el senor Kirikus ha suonato l'adunata con la pripia chitarra e tutti si sono riuniti nel grande chiostro interno,dove el senor Kirikus ha officato i Vespri e benedetto tutti gli alti pelati e ogni alto ospite presente.

    Le prenotazioni sono aperte.

    Indirizzo mail:

    trippaneocat@kirikus.mundonuevo

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  168. ou anonimo scusa lspressione oxfordiana e scusatemi tutti: "c'ha rutt u kezz"

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  169. Prova a farti una sonora grattatio,anonimo delle 16,37 e comunicala in obbedienza al senor Kirikus

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  170. Feliceeeeee....al tempo!

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  171. OMNIS situs contra neocatecumenales claudetur!!!

    OMNIS oculus ignavus contra neocatecumenales aperitus CECATUR!!!

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  172. tipico amore ai nemici neoat

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  173. dalle mie parti si dice: "Quando la volpe non arriva all'uva dice che è acerba!!!!!"

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  174. Evidentemente la famosa "madre" è sempre incinta...
    Preghiamo per questi fratelli "buontemponi"..

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  175. AUXILIUM CHRISTIANORUM, ORA PRO NOBIS!!!

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  176. Eh già! Mai quanto ora il titolo di Ausiliatrice (ricordando anche QUANDO è stato adottato!) merita la nostra devozione!

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  177. LORETO OH CARA

    El senor Kirikus e Dona Carmenita,che saranno presto raggiunti da Mister Presbiiterus sono già min una località vicina a Loreto,dove fra due giorni un nutrito gruppo di cimici neocat effettuerà un passaggio.E' stato scelto un hotel a cinque stelle con vasche di idromassaggio in ogni camera.

    Dona Carmenita ha preteso questo dettaglio per tutti in quanto un'opportuna frizione della pelle delle cimici pare prepari spiritgualmente alla successiva frizione del cervello che ella intende fare nella seconda serata della convivenza.

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  178. CLAUDATUR OMNIS SITUS CONTRA NEOCATECUMENALES!!!!!!!!

    CLAUDATUR OMNIS VOX INFIDELIS CONTRA
    NEOCATECUMENALES!!!!

    CLAUDATUR OMNSI VOX IN FIDELIS CONTRA KIKUM ET CARMEN ET PATREM MARIUM!!!

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  179. anonimo delle 20,09 tu l'unico cammino che puoi fare è quello di Gigi D'Agostino

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  180. Anonimo se la smetti di urlare e lanciare ordini e ti dai un nome forse se ne può parlare

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  181. miriam è solo un povero plagiato... bisogna solo avere compassione... è senza "attributi"

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  182. Ragazzi, non scherzate. Kiko ha dato ordine di chiudere tutti i siti come già successe nel 1998, quando circolavano i primi documenti sui Seminari redemptoris. Adesso è arrivato il nuovo ordine di chiudere tutti i siti sorti dopo il 1998.
    Quindi mettetivi nell'obbedienza e chiudete il sito.
    Non possono esserci deroghe.

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  183. A parte che sono convinto ci stia prendendo in giro perché non può certo averci presi per neocatecumenali, anche se alcuni di loro sono coinvolti nel dialogo, ignoriamolo e andiamo avanti...

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  184. Ma dai, Anonimo, se Catechumenium ha appena rinnovato il suo look...

    Comunque è sempre più "mascherato" da sito cattolico perché le notizie sono sempre più "generali", tra l'altro parla molto del Papa...

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  185. certo mic che ci sta prendendo in giro... hey anonimo e se non chiudiamo ke fai? ci maledici? ci mandi una spedizione punitiva ex KGB, così ci contaminano col polonio? se continui così fai del male al Cammino, lo sai?

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  186. Polonio 210? Peggio: kikonio 666. E ho detto tutto!

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  187. L'anomino precedente sono io

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  188. LA TRIPPA NEOCAT RIMEDIO E CATARSI

    Un comnunicato stampa del senor Kirikus e di Dona Carmenita,nel tessere le lodi della TRIPPA NEOCAT appena nata e che si affianca alla TRAPPA di Vitorchiano,invita tutti gli anonimi detrattori e/o fautori del Cammino delle cimici neocat a rifugiarsi nella TRIPPA DI PETORCHIANO appena inaugurata.

    La Trippa,secondo el senor Kirilkus e Dona Carmenita,pone rimedio intanto ai rigurgiti e ai bruciori di stomaco, insegna l'obbedienza,la pazienza,il rispetto;allena alle virtù eroiche del cammino neocat,santifica.

    Un soggiorno completo di sette gg. alla Trippa di Petorchiano,comprensivo di idromassaggi privati alle membra stanche ed ai cervelli nonchè di ciclo di gargarismi e di ionoforesi alla lingua costa appena 450 €.

    Un'occasione neocat da non perdere.

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  189. MENU' NEOCAT PAC CHETTO TUTTO COMPRESO

    PAELLA ALLA CARMENITA(a volontà per i primi 10 anni);

    TRIPPA NEOCAT(per i prossimi 10 anni);

    MELASSA NEOCAT(sempre);

    ACQUA DEPURATIVA JORDAN(in conclusione).

    I costi ventennali variano da un minimo di 10.000 € a un max di 30/40.000 €.

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  190. una proposta per tutti gli ex neocat:

    mi interessava conoscere meglio le varie tappe del cammino NC e capire in ognuna di queste tappe quali argomenti (e quali contenuti eretici!) ci sono.

    perche' sul vostro sito non provate a organizzare uno spazio simile?avrete pure del amteriale cartaceo che avete raccolto durante gli anni passati nel cammino no? penso sarebbe utile metterlo a disposizione di tutti, cosi' come appunto spiegare via via per ogni tappa del cammino quali argomenti vengono trattati.

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  191. Leggevo queste parole di Madeleine Delbrel, un cristiana dei nostri tempi:

    "Operatori di pace."
    A ogni svolta di strada ci sono piccole guerre, come a ogni svolta del mondo ci sono grandi guerre. A tutte le svolte della nostra vita possiamo fare o la guerra o la pace.
    Ed è per fare la guerra che noi purtroppo ci sentiamo tagliati. Ecco, in un attimo, il vicino ci diventa nemico se non è nostro fratello.
    I figli di Dio, invece, sono totalmente pacifici. Per essi la terra è la casa del Padre celeste. Tutto quanto sulla terra gli appartiene, ed anche la terra. Sì, veramente la terra è una piccola casa del Padre. Essi non disprezzano niente e nessuno, e in ogni luogo cercano di creare un clima di famiglia.
    Non possono né isolarsi dai loro fratelli, né trattarli da estranei. Poche differenze resistono di fronte al titolo comune di figli di Dio. Un posto sicuro diventa discutibile, i diritti economici meno irremovibili: vacillano le distinzioni sociali, impallidiscono le categorie dei valori umani.
    Gli occhi dei portatori di pace sono benevoli e i loro compagni di strada ci si scaldano come accanto al fuoco. Essi non trovano mai motivo di combattere, perché si sentono responsabili soltanto della pace e la pace non si difende con le battaglie.
    Poiché credono all'irradiazione dell'amore, sanno che dove si fa un po' di pace, lì esplode un contagio abbastanza forte da investire la terra. Così camminano in una duplice gioia: gioia d'un avvento di pace tutt'intorno a loro, gioia di ascoltare una voce ineffabile che dice "Padre" in fondo al loro cuore

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  192. Gli "Operatori di Pace", come il Serafico Padre, sono il vero "sale" della terra e il lievito Cattolico.
    Ecco perchè mi chiedo , quando scrivo o quando parlo: "che c'è nel mio cuore? Agisco per amore o per reazione? Ho giudizio o compassione? Ho pietà per me e per chi sbaglia oppure ho la superbia di chi già sà e ne fa un tesoro per sè?"

    La risposta a queste domande che sto iniziando a farmi è la radice della guerra e delle "battaglie ideologiche" che coinvolgono tutti noi. E la riuscita di un dialogo sta nella risposta a queste domande. Quando c'è ira accesa nei nostri cuori, i dialoghi diventano monologhi "cattivi" (nel senso etimologico del termine)

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  193. Io, invece, ho pensato che nell'anonimo che ci apostrofa c'è un cuore che ha incontrato nel cammino la sua unica ancora di salvezza e vedendola in questo luogo messa in discussione, soffre e reagisce. Dovrebbe, penso, cercare di immedesimarsi nel fatto che anche noi siamo persone che soffrono nel vedere nella Chiesa una realtà come il cammino che diffonde insegnamenti e comportamenti diversi che, siamo convinti, fanno male alla Chiesa e ai credenti in Cristo...
    Non è una 'battaglia', né una 'condanna': sono affermazioni, informazioni che ognuno è libero di accogliere o meno, ma la verità va affermata...

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  194. Vorrei dire ad Anonimo1 che quello chiede ha già una risposta nel seguente documento di Don Elio Marighetto, che può scaricarsi dal sito
    http://www.internetica.it/
    neocatecumenali/SEGRETI-CNC.pdf

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