mercoledì 23 gennaio 2019

La Geenna e l'ironia della sorte

«Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.

Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna. E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna.»

(Mt 5, 22. 29-30)
Lunedì c'è stata una conferenza molto interessante. Padre Giacinto ci ha spiegato da dove deriva il modo di dire: la Geenna di fuoco.

Ci risulta che a sud, fuori dalle mura della Gerusalemme storica, ci sia una valle che si chiamava Ge Hinnom, che vuol dire valle di Hinnom.

Nel corso di lungo tempo questa valle profonda fu il luogo in cui i Cananei facevano sacrifici umani, sembra addirittura di bambini, in onore del dio Moloch.
Non era perciò un luogo dalla buona fama. Più tardi poi, a partire dal 638 a.C., divenne la discarica della città di Gerusalemme.

Nell'enorme discarica di Ge Hinnom ardeva un fuoco perpetuo per bruciare la spazzatura e gli scarti, gli animali morti ed anche i cadaveri dei criminali giustiziati.
Infatti per alcuni crimini il castigo andava assai oltre alla morte del criminale, nel senso che non si dava sepoltura al suo corpo dopo l'esecuzione, ma veniva incenerito come la spazzatura, perché scomparisse dalla faccia della terra come se non fosse mai esistito.

Attualmente, la valle è ricoperta da olivi.
Come ho già scritto, il fuoco in Ge Hinnom ardeva giorno e notte, ad ogni ora, ed era il modo in cui si evitava l'odore della spazzatura e dei corpi in decomposizione.
E se qualcosa veniva risparmiata dal fuoco, se la divoravano i vermi.
«Se la tua mano ti scandalizza, tagliala: è meglio per te entrare nella vita monco, che con due mani andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile. Se il tuo piede ti scandalizza, taglialo: è meglio per te entrare nella vita zoppo, che esser gettato con due piedi nella Geenna. Se il tuo occhio ti scandalizza, cavalo: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, che essere gettato con due occhi nella Geenna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue.

(Mc 9, 43-48)
Non vedono l'ora di visitare da vicino la Geenna

Ai tempi di Gesù, la grande discarica di Ge Hinnom era ancora attiva, però in arameo si chiamava Ge Henna, la Geenna, il luogo fisico, geografico, del fuoco che non si estingue e del verme che divora ciò che il fuoco non consuma.

Quando Gesù parla ai giudei della Geenna, i suoi ascoltatori sanno che è il nome della discarica, al luogo dove vanno a finire le carcasse dei criminali, quelli che, per i giudei credenti, sono maledetti, rifiutati da Dio e dagli uomini. Insomma, peccatori, condannati dal Giudizio di Dio.
«E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna.» (Mt 10, 28)
Di certo, la Geenna per gli ebrei è il luogo di distruzione totale in cui vanno solo i malvagi. Non è la stessa cosa dello Sheol, che è il luogo in cui vanno i morti, buoni e cattivi, in attesa del giudizio di Dio.

Ad ogni modo, risulta che è da anni e anni e anni che i neocatecumenali ripetono la lagna della grande domus che vogliono edificare fuori da Gerusalemme, a sud, fuori dalle mura... Sì, proprio là, nella zona che ai tempi di Gesù era chiamata la Geenna.

Credo alla realizzazione della Domus Jerusalem quasi quanto alla kikizzazione della Cina, però non mi sfugge l'ironia della sorte nel loro volersi gettare proprio là, a testa in giù, nella Geenna.

(da: Gloria G.
nostra traduzione
dal blog CruxSancta)

33 commenti:

  1. 😨😅😂😂😂😂😂😂😂😂

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  2. Da Guam invitano a non sottovalutare mai le menzogne del Cammino. Sappiamo tutti che una menzogna ripetuta milioni di volte finirà per sembrare verità.

    Lo sanno soprattutto i kikos, nemici giurati della verità, che tuttora continuano a spargere alacramente la teoria complottista secondo cui il vescovo pedofilo neocatecumenale sarebbe vittima di un complotto di allibratori cinesi e della sinistra, quando in realtà il Vaticano lo ha riconosciuto colpevole. Purtroppo la lobby pedo/gay in Vaticano è potentissima: anche se ha dovuto escogitare lo stratagemma del non chiarire e non punire e soprattutto del far durare l'inutile "appello" per interi anni (il loro scopo è di "pensionare" Apuron al compimento dei 75 anni senza che avvengano condanne definitive e punizioni, dopodiché può anche finire in carcere: il terrore dei vescovi che hanno scheletri nell'armadio è infatti quello di vedersi privare di titoli e carriere prima della "pensione dorata"), continua alacremente a tramare per sminuire o addirittura seppellire l'intera vicenda. Il vantaggio del vescovo pedofilo neocatecumenale, infatti, sta nel fatto che molto probabilmente esistono molti altri pedofili come lui dotati di altrettanti appoggi a Roma, che fanno pressioni talmente potenti da riuscire a evitare che papa Bergoglio usi contro di loro la ferrea severità utilizzata contro i Francescani dell'Immacolata. Naturalmente i fratelli del Cammino che non osano neppure essere possibilisti sulla sua malvagia condotta per ciò stesso sono complici del pedofilo e contribuiscono a "stuprare nuovamente" le vittime di quello sporco pedofilo impenitente che hanno abbracciato nella loro setta.

    Anche sull'ex cardinale McCarrick, omosessuale accanito e fulgido ospite dei seminari neocatecumenali (quanti presbiteri kikos si saranno fatti letteralmente sodomizzare da lui? quanti efebi neocat gli sono stati offerti dal Cammino e in cambio di cosa?), benché finito su tutti i giornali e attualmente sotto processo vaticano, continuano a non trapelare notizie - e occorrerà prestare attenzione a quando "trapeleranno" per evitare che la legittima sete di notizie diventi stupida alleata della macchina propagandistica di quella lobby.

    Quanto sia potente quella lobby lo dimostra, tra i tanti esempi, quello del cardinal Di Nardo: era stato eletto a capo della conferenza episcopale americana e aveva in qualche modo intenzione di prendere il toro per le corna. Risultato? Dal Vaticano hanno nominato Cupich al suo posto, e quando Di Nardo si è presentato in Vaticano lo hanno trattato come un giovane seminaristuccio in vena di turismo sacro. Intanto Wuerl non ha dato le dimissioni, O'Malley (amicone dei kikos) è stato pian piano messo da parte (poiché benché amicone dei kikos non era stato totalmente accondiscenddente), e papa Francesco ancora non si dà da fare per dare una drastica ripulita a quel porcile.

    La Chiesa vive tempi tristissimi, una crisi che non si era mai vista prima perché anche quando i papi erano stati scandalosi, era comunque chiara la strada verso la salvezza (si veda ad esempio il caso di Alessandro VI).

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  3. Il Papa è partito per Panama, per raggiungere Kiko alla GMG.(citazione neocatecumenale)

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    1. Uomo Libero 23 gennaio 2019 15:04
      "Il Papa è partito per Panama, per raggiungere Kiko alla GMG.(citazione neocatecumenale)"
      ---
      Visto che ormai, la realta' e l'ordine naturale delle cose sono cosi' paradossalmente distorti, mi chiedo se quanto hai scritto sia vero, oppure hai
      scherzato.
      Ruben.

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  4. Una breve nota, a margine di certe critiche che talvolta ci vengono fatte.

    Per partecipare alle discussioni di questo blog abbiamo sempre caldamente raccomandato di usare pseudonimi, per tre motivi:

    1) principalmente a causa dell'attività di stalking, mobbing, doxxing dei kikos, che credono di rendere gloria al loro dio (cioè all'idolo Kiko) quando aggrediscono, infangano, disprezzano, diffamano, mormorano, maledicono, calunniano chiunque non adori il loro stesso idolo;

    2) in secondo luogo, perché di fronte all'unico vero Dio non contano niente i titoli di studio né gli incarichi in curia né gli applausi dei pontefici né le lauree honoris causa, ecc., specialmente se in nome di Kiko e del Cammino subisci del male - incluso il gravissimo male di inquinarti la dottrina e la liturgia;

    3) in terzo luogo, perché nessuno deve sentirsi moralmente obbligato a partecipare a questo blog; quando qualcuno dei nostri collaboratori volta pagina nella propria vita seppellendo la questione Cammino nel dimenticatoio dei brutti ricordi, noi siamo i primi a festeggiare, specialmente se la sua nuova vita di fede (e sociale, familiare, ecc.) ne esce serena.

    Inoltre sappiamo benissimo che certi soloni - sia laici che della gerarchia cattolica - non si lascerebbero convincere né da un blog, né da un libro, né da una persona - anzi, una folla di persone, un vero popolo - in carne ed ossa a testimoniare le storture del Cammino. Ciò avviene a causa del fortissimo sostegno degli alleati del Cammino, che sono:

    a) una fede tiepida, che non ti fa sobbalzare dalla sedia quando vieni a conoscenza di ingiustizie perpretrate addirittura blaterando il nome del Signore, fede che non ti ispira dolore, disgusto e orrore quando vieni a conoscenza di strafalcioni carnevaleschi spacciati per "liturgia" e di sacrilegi eucaristici, che non ti dà da riflettere quando ti testimoniano l'insegnamento di gigantesche corbellerie che contraddicono letteralmente il Vangelo;

    b) l'ignoranza delle cose della fede, che ti fa sottovalutare la pericolosità degli insegnamenti ambigui e sbagliati di Kiko, della defunta Carmen, e del Cammino;

    c) l'insensibilità nei confronti della liturgia, che te la fa considerare tutto sommato uno spettacolino sacro da abbellire qua e là, "che c'è di male se ognuno celebra a modo suo?"

    Lo scopo di questo blog è solo quello di indurre i kikos dubbiosi a riflettere sulla diabolica realtà del Cammino Neocatecumenale e dei suoi perfidi eretici "iniziatori" e dei loro cosiddetti "catechisti".

    Chi legge questo blog lo fa a causa degli argomenti, non a causa delle persone che vi scrivono. L'importante è il "fatto concreto", indipendentemente dal numero di errori grammaticali (o sfumature teologiche, o citazioni letterarie, ecc.) con cui viene descritto.

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    1. Promemoria tecnico a beneficio di coloro che per pigrizia o per stupidità si lasciano impressionare dalla propaganda kikiana.

      Circola di tanto in tanto una foto di decenni fa di Ratzinger col pagnottone. Era invitato a celebrare al R.M. di Roma, e se uno come lui attentissimo alla liturgia aveva accettato, può essere solo perché gli era stato promesso che sarebbe stata una celebrazione decorosa e rigorosamente normata dal Messale. Si ritrovò invece a celebrare con la focacciona neocatekika e un po' di masserizie kikiane, suo malgrado.

      Il fatto che esiste una sola foto (e molto sgranata) di quella celebrazione, come minimo dimostra le loro perfide intenzioni: volevano fabbricare il caso del "Mastino della Fede" (così etichettavano il card. Ratzinger all'epoca) da utilizzare per azzittire chi criticava il Cammino. La porcata riuscì solo in piccola parte: infatti esiste una sola foto di quella celebrazione (come se ai kikos mancassero fotocamere e videocamere): tutte le altre riprese, evidentemente, davano torto al Cammino.

      Ricordando che Ratzinger da allora in poi si rifiutò tassativamente di celebrare coi kikos, si deve anche dedurre che in quell'occasione ebbero qualche grossa strigliata in diretta da Ratzinger stesso - magari al momento della "comunione seduti" - cosa che hanno ovviamente tenuto nascosta fino ad oggi perché contraria alla propaganda (il bis-pensiero kikiano lo esige: "circoncidere la ragione!" ignorare e dimenticare qualsiasi cosa sgradita al sommo Kiko!).

      Nei primissimi mesi di pontificato papa Ratzinger si attivò per far notificare bene al Tripode Neocat le sue «decisioni», facendole poi mettere per iscritto il 1° dicembre 2005 dal card. Arinze in qualità di prefetto della Congregazione del Culto Divino, poche settimane dopo aver personalmente ricevuto Kiko-Carmen-Pezzi ricordando loro tali «decisioni» (che i tre fecero di tutto per non far conoscere ai fratelli del Cammino).

      (Notate poi come la parlantina neocatecumenale l'abbia sempre qualificata come "lettera di Arinze", come se fosse stato un ecclesiastico qualsiasi a muoversi spontaneamente anziché un prefetto di congregazione su esplicita richiesta del Papa).

      Il Cammino è fondato sulle menzogne. Non fatevi turlupinare.

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  5. Carissimi, alcune testimonianze d'ascoltare molto bene:

    https://www.youtube.com/watch?v=PiYrzcUG5Kw

    https://www.youtube.com/watch?v=4Abytfgi4gE

    https://www.youtube.com/watch?v=DD2luFsvBZ0

    Carissimi, da queste testimonianze, di questo santo sacerdote, potete capire come si creano alcune situazioni. Cercate di leggere fra le righe, cioè come si può perseguitare una persona in nome del proprio dio. Ricordatevi tutti, che i persecutori, usano gli assoluti, e le parole astratte, come odiatori del Cammino, nemici del Cammino, nemici del Papa, ecc, per combattere il prossimo. Come li stanate, dalle loro tane. Se uno critica il Cammino, o la Chiesa, a ragione, perchè ci sono alcuni aspetti che non vanno, perchè ci sono alcuni usi, ecco che non è vietato. Faccio un paio di esempi. Se io critico lo Stato Italiano, perchè vedo delle ingiustizie, ecco che non sono colpevole se esse si manifestano. In quel momento, io non sto criticando tutto lo Stato Italiano, cioè ogni persona, ma critico quel determinato fatto, che si pè verificato nello Stato Italiano, come la Malasanità, cioè quando muore una persona per errori di alcuni. OK! Il concetto mi sembra chiaro. Se, nel Cammino ( nell'esempio lo Stato e la Malasanità) ci sono alcuni che fanno i finti offesi, ecco che dietro c'è qualcosa. Ovvero, c'è puzza di bruciato. Un pò come i mafiosi che non amano le critiche. La Chiesa per me, che sia chiaro, è Santa, perchè vi vedo Gesù e Maria e tutti i Santi. OK! Ma nel momento in cui dico la chiesa fa schifo, il mio dire non sarà mai verso Gesù e Maria e i Santi, perchè, vi ripeto, per me in quel momento è Sacro Santa ( senza dubbio), ma in quel preciso momento nel quale la critico, sto parlando di alcuni, che iperversano nella chiesa, e non si comportano come Chiesa, per cui ne danno una cattiva immagine. Per cui, in quel momento, non critico la Chiesa, ma la chiesa impostata da questi perversi. Così è per il Cammino tanto nominato. Non si critica il Cammino che aveva in mente Giovanni Paolo II e i Papi e altri, ma stiamo criticando, quel cammino, che abbiamo incontrato, che abbiamo conosciuto, che abbiamo capito, che stanno impostando alcuni, che vogliono coercizzare il prossimo alla loro volontà malata e perversa. Vi ricordo, a tutti, che anche un fondatore potrebbe cadere, se è caduto Adamo, che aveva pieno intelletto, figuriamoci altri. Con ciò, io non conosco Kiko, personalmente, ma non ho motivo di dubitare, completamente, su quanto viene detto da alcuni su questo Blog, che l'hanno conosciuto direttamente, e lo hanno visto all'opera. Ovviamente, se si critica Kiko, non si critica tutto l'uomo, o l'uomo Kiko, ma ecco che si sta criticando l'aspetto negativo del fondatore.

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  6. Quello che ci deve far riflettere, è il fatto che costoro hanno vomitato giudizi sulla Cristianità, sui "Cristiani della Domenica", che sarebbero dei mezzi cristiani, e poi quando uno si permette di criticare loro, facendo presente gli errori, ecco che si alterano, e iniziano a colpire il prossimo, dicendogli di essere un odiatore e diffamatore, ma non delle persone, ma di Dio, in quanto si fa l'operazione di Cammino uguale Dio. Ora vi dico a tutti. Se costoro si possono permettere di offendere la Cristianità, cioè da Costantino fino al Concilio, e si permettono di dire che chi offende loro offende Dio, tutto questo cosa vi fa capire? Io ci vedo l'Islam , tipo l'Isis, ovvero si credono i veri adoratori, i veri operatori dello Spirito Santo, gli unici, e altro, per cui si danno, da se stessi, il semaforo verde per attaccare il prossimo. Noi non siamo così, noi siamo aperti, rispondiamo nella Verità, facendo presente dove sta, ma non stiamo tutti i santi giorni a fare la guerra santa. Per noi è altro, non è guerra santa, ma è un assolvere ciò che Gesù ci ha detto di fare. Ovvero di riportare questi fratelli all'Ovile Santo del Signore Gesù. Per cui, invito ad abbassare i toni, se ci sono stati, ma invito ad andare avanti con determinazione e santità, portando la Volontà di Dio. Dobbiamo cercare di non offendere, anche se vediamo tante offese indirizzate, che giacciono nella cartella Spam, e invito ad andare avanti pacatamente, nel Signore Gesù. Carissimi, davanti alla Verità, nessuno potrà resistere, e davanti alla Croce non vi è alcun potere, Dio Governa il Mondo Sulla Croce. Voi dovete mettergli davanti la Croce, e così li dominerete, senza possibilità di nascondersi. La vostra croce li schiaccerà, e dietro la vostra croce, c'è la Croce di Cristo, ovvero quando vi perseguitavano dentro le salette, Gesù era con voi, e con voi portava la Croce. Ovviamente la Croce portata va portata con onore e rispetto, per cui non la utilizziamo così, con leggerezza, per non farci sbranare dai cani e dai porci. Carissimi, nessuno al mondo può scrutare una persona se da la decima, nessuno al mondo può obbligare a dire i peccati, nessun al mondo può farsi pagare oggetti sacri e poi diventarne i padroni, nessuno al mondo può usarvi, per poi condannarvi in Nome di Dio, nessuno al mondo può utilizzare il Nome di Gesù per scopi loschi, nessuno al mondo può estorcere denaro, dicendo che serve per l'evangelizzazione. E' chiaro che si evangelizza, ma come? Tenendo presente dei sacrifici delle famiglie, oppure costruisci mega strutture, con prati e altro, e usi il nome di Gesù, mentre il povero non ha da mangiare? E' chiaro che se uno si sente di dare un milione di euro, per la Domus ( faccio l'esempio, per rimanere in tema) è liberissimo di farlo, ed è un buon gesto.

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  7. Ma viene dalla libertà, costoro, invece, ( parlo dei colpevoli) si sono macchiati del peccato di imporre il pagamento, per cui l'imposizione non è più un gesto libero, ma è altro, per cui si entra nel Peccato. Cosa disse Dio al tempo di Mosè:
    [14] Poi lo strato di rugiada svanì ed ecco sulla superficie del deserto vi era una cosa minuta e granulosa, minuta come è la brina sulla terra. [15] Gli Israeliti la videro e si dissero l'un l'altro: "Man hu: che cos'è?", perché non sapevano che cosa fosse. Mosè disse loro: "È il pane che il Signore vi ha dato in cibo. [16] Ecco che cosa comanda il Signore: Raccoglietene quanto ciascuno può mangiarne, un omer a testa, secondo il numero delle persone con voi. Ne prenderete ciascuno per quelli della propria tenda". [17] Così fecero gli Israeliti. Ne raccolsero chi molto chi poco. [18] Si misurò con l'omer: colui che ne aveva preso di più, non ne aveva di troppo, colui che ne aveva preso di meno non ne mancava: avevano raccolto secondo quanto ciascuno poteva mangiarne. [19] Poi Mosè disse loro: "Nessuno ne faccia avanzare fino al mattino". [20] Essi non obbedirono a Mosè e alcuni ne conservarono fino al mattino; ma vi si generarono vermi e imputridì. Mosè si irritò contro di loro. [21] Essi dunque ne raccoglievano ogni mattina secondo quanto ciascuno mangiava; quando il sole cominciava a scaldare, si scioglieva.
    Nessuno è contro la bellezza, contro la Chiesa del Vaticano ( in quando è enorme e piena di opere preziose), cosa sono queste opere davanti alla Santità di Dio? Nulla! E' poca cosa! Vorrei dare a Dio molto di più. Il punto è la coercizione per ottenere le opere, cioè i Mercanti nel Tempio, che usano la Casa del Padre, che è Casa di Preghiera, e l'hanno trasformata in una spelonca di ladri.
    Carissimi, nessuno è contro l'evangelizzazione, magari si andasse a portare Gesù ovunque. Contribuirei in continuazione. Osservate Padre Douglas Bazi, rischia la vita, è in mezzo a loro, cioè ai fanatici ( non tutti gli islamici sono fanatici), ma ci sono, e lui va avanti. Io, per persone come lui, darei molto. Vedete se Padre Douglas chiede le decime, cioè fa i passaggi per chiedere le decime, e retrocede chi non la da? Capiamoci, in mezzo al Cammino ci sono le brave persone, e ci sono state, come da alcune testimonianze che abbiamo viste sul Blog, e sappiamo che chi è nell'errore è un nostro fratello, che deve convertirsi, per cui sappiamo che c'è chi ci crede, e c'è chi va avanti nella Fede in Gesù. Ma sappiamo che alcune cose sono da correggere, e altre da eliminare completamente. E' inutile che faccio un elenco, perchè sono state descritte abbondantemente sul Blog.
    Noi non usiamo il Nome di Dio per fare pubblicità, e girato l'angolo, ce ne freghiamo di tutti e di tutto, cioè andiamo in discoteche e night, dopo aver preso la Santa Comunione. No! No fratelli! Noi non siamo così! Noi siamo un Corpo con Gesù, e preghiamo per le parti del Corpo che sono nella sofferenza, e se abbiamo, diamo il sostentamento economico NELLA LIBERTA'. Noi, non facciamo passaggi dentro Hotel e Sale da Pranzo, anche se sappiamo che Dio non ha confini, noi preghiamo per chi è nella sofferenza e ci adoperiamo per denunciare il male ai quattro venti. Noi non ascoltiamo la Parola di Dio dopo averci riempito la pancia, e dicendo : Forte Passaggio del Signore. Anche se sappiamo che, comunque sia, il Signore potrebbe passare ovunque. Il punto non è il Signore se passa, o è passato, o altro, il punto è l'esaltazione che si usa su questo ambito. L'ESALTAZIONE.

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  8. Carissimi, ricordatevi una cosa, online ho discusso con dei Musulmani, e ce ne siamo date, loro i loro colpi, e io i miei. Sapete come ho capito dove sta il fanatico e il perverso? Ora vi spiego. Mentre parlavo con loro, e argomentavo, su Gesù, le profezie, e altro, per dimostrare che Maometto non è profeta, in quanto è così veramente, perchè non c'è traccia nella Bibbia e nelle Profezie, e neanche in altri libri, compresi i loro, ecco che magicamente, usavano gli stessi argomenti verso di me, ovvero utilizzavano ciò che dicevo e lo giravano su di me mistificando. Perchè questo? Perchè sappiamo che costoro hanno assunto degli atteggiamenti settari, per cui fanatici, per cu sono stati accostati all'Islam, a titolo di esempio, ma ecco che di colpo. Le stesse argomentazioni vengono utilizzate per riattaccare il nemico che gli ha mostrato la realtà dei fatti. Per me è come andare a cena tutto questo, ovvero è pane quotidiano. In quanto già so cosa alberga nel loro cuore, non c'è l'ascolto e il volersi ravvedere, ma vi è la volontà di attaccare il prossimo, camuffandosi con le stesse argomentazioni, perchè non se ne hanno. Infatti, se notate , gli argomenti vertono tutti su: odiatori del Cammino, non Cattolici, non Cristiani, calunniatori, hai offes Maometto, hai offeso il Papa, hai fatto questo, hai sbagliato lì, hai sbagliato a dire quella cosa, e l'altra. Da qui, capite che nessuno deve azzardarsi a dire la sua, perchè è reo di Grave Colpa, per cui deve essere ucciso. Carissimi, noi argomentiamo, portiamo sul piatto della bilancia degli argomenti, e su quelli poi costruiamo il dibbattito. Chi non vuole sentire nulla, che non vuole che cambi nulla, chi zittisce le persone, non viene da Dio, perchè la Spirito di Dio è apertura, Soffia Dove Vuole, non soffia solamente a senso unico. Da tutto questo potete vedere che abbiamo davanti delle persone che hanno la mente fossilizzata, circoncisa, ed altro. Non hanno una mente aperta, e non credono al Soffio dello Spirito Santo. Pensano che il Soffio dello Spirito Santo sia fermo al Concilio, ed abbia soffiato solo in quel momento, non sanno che lo Spirito Santo già è molto più in là del Concilio e di altro, perchè nessun uomo lo può contenere e ingabbiare. Non sanno che il soffio dello Spirito Santo, che si è manifestat nel Concili, è molto di più di ciò che riescono a concepire costoro con le loro piccole menti, non sanno che lo Spirito Santo è da sempre, prima della fondazione del mondo, per cui sono secoli che soffia, anche nel passato. Non sanno che lo Spirito Santo soffia la Resurrezzione, perchè in noi opera lo Spirito della Resurrezione, ovvero siamo portati dal Signore Gesù.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  9. Carissimi, tutti, del Blog e lettori, che non siete d'accordo con quella parte, chiamiamola, del Cammino, che con la Chiesa non ha nulla da spartire.
    Carissimi, se voi cederete alle offese e risponderete al male, ecco che, in questo momento, fate il loro gioco, perchè costoro si nascondono dietro all'accusa, cioè utilizzano le vostre stesse parole per andarvi contro. Carissimi, tutti noi amiamo Gesù, e vorremmo vedere la Chiesa trattata meglio, la Chiesa è il Corpo Santo del Signore, per cui se vediamo che le sue membra son trattate male, ecco che soffriamo dentro di noi. La sofferenza è una buona cosa, cioè sarebbe meglio non averla, ma dire così, è come se dicessimo che il male non esiste. La sofferenza è una Santa Reazione al Male, e dalla Sofferenza esce la forza per contrastarlo. Gesù ha sofferto sulla Croce, e poi ha distrutto la Morte. Noi dobbiamo riuscire ad essere forti nella sofferenza, so che è più facile a dire, che a fare, perchè la realtà la si vede durante la prova, ma stare zitti è peggio. Carissimi, ci sono alcuni che non amano questo Blog, perchè va a svelare alcuni meccanismi perversi che si celano tra di loro. Noi non odiamo le persone, noi cerchiamo di fare la Volontà di Dio, e siccome abbiamo ricevuto questo comando dal Signore, ecco che ci adoperiamo in ciò, per fare la Sua Volontà. Ovviamente, dobbiamo cercare di non offendere e di essere concreti e veritieri. Anche se alcuni stanno lì ad offenderci, e ci combattono, pensando di fare a loro volta la Volontà del Signore.
    Carissimi, voi non attaccherete il prossimo in Nome di Dio, voi lo rispetterete sempre, perchè Gesù ha sempre rispettato tutti. Carissimi, voi non sarete invidiosi se qualcuno si adopera in mezzo a voi nel fare la Volontà di Dio, per cui non cercherete di bloccarlo, perchè dentro di voi non si muove l'invidia. Carissimi, voi non farete gli ipocriti dentro delle salette, pregando e facendo altro, e poi uscendo accoltellando il fratello e parlandogli male dietro le spalle. Carissimi, voi non vi mischierete in giochi di potere, perchè avete deciso di odiare il fratello, per cui dovete dimostrare che siete nella ragione, davanti agli occhi degli altri, per poi quando siete nascosti e nessuno vi vede, chiedete perdono, e chiedete perdono in punto di morte. E' chiaro che Dio, molto probabilmente, vi perdonerà. Ma è da IPOCRITI, dissimulare una vita intera, per non dare a vedere agli altri, e per non farsi scoprire, e per mantenere la propria immagine. Carissimi, se noi sbagliamo, chiediamo perdono, e se ci accorgiamo di essere nell'errore, ecco che cerchiamo di rimediare. Carissimi, noi non ci nasconderemo dietro alle parole come Cammino Neocatecumenale, per dissimulare le nostre ipocrisie, e per mistificare la realtà dei fatti. Perchè se sbagliamo, sappiamo che abbiamo sbagliato noi, e se ci riprendono, riprendono noi, non facciamo finta che dietro ci sia un'entità astratta, cosicchè da passarla liscia. L'odio proviene dal cuore dell'uomo, non viene dal Cammino, e se si parla d'ipocrisia, non si sta parlando del Cammino, ma si sta parlando di alcuni, che si muovono nel Cammino e usano l'ipocrisia come metodo di vita. Carissimi, noi non usiamo l'odio, e diciamo è la Chesa che ci invia, per cui è come se provensse dalla Chiesa. La Chiesa è Gesù e Maria, e Gesù e Maria ci amano, non ci impongono pesi e non ci odiano. Gesù ha dato la Sua Vita per tutti noi.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  10. Se solo pubblicaste i commenti contro sareste sicuramente sommersi dagli insulti.
    Codardia.....

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    1. Ne sono più che certa! Solo insulti, senza nessun accenno di valida contro argomentazione. Unicamente slogan maldigeriti, insulti e minacce anonime.
      Chi sarebbe il codardo?

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    2. Quei cosiddetti «commenti contro» sono stati pubblicati tantissime volte.
      Erano tutti uguali e non portavano nessuna argomentazione. Si può forse chiamare "discussione" una sterile ripetizione di insulti? Si può forse chiamare "dialogo" l'intervento di chi nega la realtà? Sembri dispiaciuto di non poterci insultare: sarebbe questa la spiritualità del Cammino?

      Vedi, caro asineocatecumenale, qui è concettualmente come stare in un circolo di scacchisti. L'alfiere si muove solo in diagonale. Puoi tentare un milione di volte di criticare o correggere tale regola, ma ogni volta che lo fai ti sei ridicolizzato da solo. Hai fatto perdere tempo al prossimo. Non hai aggiunto nulla alle discussioni, tranne il presentarti come un cretino che raglia.

      Questo è specialmente vero anche per la Chiesa. C'è un fondo intoccabile - i dogmi di fede -, c'è una parte che solo la massima autorità può toccare (e lo fa con grande timore e molto raramente, come nel caso della liturgia), ci sono i problemi che sembrano "di tutta la Chiesa" e che riguardano invece i singoli uomini, ecc. Quando diciamo "la Chiesa", infatti, intendiamo sia l'istituzione garantita dal Signore, intesa a compiere le opere del Signore e a trasmettere l'insegnamento del Signore (e che per tutti questi motivi è santa), sia gli uomini che la compongono (non solo la gerarchia), che sono peccatori, che valgono nella misura in cui promuovono quelle sante opere ed insegnano quella santa dottrina. Per questo si parla della Chiesa come santa e peccatrice: è santa solo nella misura in cui prosegue l'opera del Suo divin Fondatore. (Da questo punto di vista Kiko e Carmen sono da considerare acerrimi nemici della Chiesa, poiché con la scusa di "evangelizzare", e abusando del tre volte santo nome del Signore, hanno insegnato eresie e promosso ingiustizie).

      Dunque, inevitabilmente, come per una partita di scacchi, se il tuo campione sta perdendo, non puoi reclamare un cambio di regole. (Questo vale per qualsiasi sport, ma vale in particolare per gli scacchi, che non aggiornano quelle regole da interi millenni).

      Il fedele cattolico sa che ci sono delle verità assolute (come ad esempio la necessità del sacramento della confessione per i peccati mortali, altrimenti la colpa resta: lo dice Nostro Signore nel Vangelo, chi è quell'eretico di Kiko che osa relativizzarlo?), il fedele cattolico sa che la liturgia è normata dai documenti liturgici ufficiali e che nessuno, anche se in buona fede, è autorizzato a cambiarsela, nemmeno per "abbellirla" o renderla "più partecipata".

      Il tipico cretineocatecumenale è convinto che Kiko ha sempre ragione (persino dopo aver letto nella Bibbia: «maledetto l'uomo che confida nell'uomo», e Kiko è solo un uomo, peraltro non santo ma pieno di viscidi peccati oltre che di grosse eresie), il tipico cretineocatecumeno è convinto che la pagliacciata letteralmente inventata da Carmen e Kiko - una parodia della liturgia cattolica - sarebbe addirittura migliore della liturgia cattolica (tant'è che quest'ultima non la celebrano mai, al limite vi partecipano quando devono ipocritamente "far numero" davanti a qualche ecclesiastico, ma sempre convintissimi che le loro carnevalate del sabato sera sarebbero "meglio", sarebbero "più vissute", sarebbero "più adatte ai tempi odierni").

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    3. Il cattolico cretino - sia incoscientemente ignorante, sia effettivamente minus habens, sia maliziosamente interessato a sembrare cretino - obietterà: ma lasciateli stare, i kikos sono un movimento nella Chiesa, ma che male vi fanno ad alterare la liturgia e a raccontare qualche patetica fandonia in campo dottrinale?

      Il male, infatti, lo fanno anzitutto a sé stessi - autoeducandosi ad essere più cretini dei protestanti. Specialmente lo fanno alla Chiesa, proclamandosi falsamente cattolici ma propugnando carnevalate ed eresie, più tutte le disubbidienze (nascoste sotto una cappa di ipocrisia). Soprattutto lo fanno a Dio: a parole dicono di amare Dio, nei fatti amano solo Kiko; a parole dicono di vivere la fede; nei fatti vivono l'eresia; a parole dicono di amare l'Eucarestia, nei fatti l'hanno trasformata in un simbolico snack di unità fraterna. (E infine, fanno del male anche a noi, quando ci aggrediscono, ci fanno mobbing - guai a criticare il Cammino se il tuo capoufficio è un kikos -, ci molestano in ogni modo perché noi non adoriamo l'idolo Kiko, ecc.).

      In ogni caso, se ti sembra che critichiamo il Cammino, è perché stiamo affermando ciò che ha sempre affermato la Chiesa. La prima forma di carità è la verità. Ammonire i fratelli che sbagliano. Mettere in guardia i fratelli dai pericoli, specialmente di ordine spirituale. Far notare quegli scandali del Cammino e della sua gerarchia, che se avvenissero in altri contesti sarebbero condannati con severità. Far notare che è l'idolatria per il Tripode Kiko-Carmen-Cammino a promuovere le ingiustizie e gli strafalcioni liturgici e dottrinali.

      Infine, qui siamo quattro gatti: è però vero che c'è un popolo di ex-neocatecumenali là fuori, e di anime ben vaccinate contro il Cammino. Se noialtri tacessimo, saranno loro a parlare. Il Cammino è in crisi seria, e tu vieni qui a prendertela con noi: ma se anche questo blog sparisse per sempre, ti accorgerai che a distruggere il Cammino non siamo stati noi, ma la nuda e cruda verità, gli stessi frutti del Cammino. Che non viene da Dio, e che perciò è destinato irrimediabilmente a perire, e che verrà ricordato solo per il male fatto a un popolo di fedeli che chiedeva semplicemente di crescere nella fede.

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    4. Caro anonimo delle 7:41, se hai così tanto nostalgia degli insulti rivolti a questo blog, non hai che da scorrere le pagine dei commenti ai post pubblicati dal 2006 ad oggi.
      Se invece vuoi dialogare o hai argomenti validi da proporre vedrai che i tuoi commenti sono e saranno pubblicati.
      La scelta è solo tua non dei moderatori del blog.
      Personalmente non mi piacciono gli insulti gratuiti, anche perchè ne ho avuti abbastanza frequentando il vostro perfetto e ispirato percorso di fede chiamato cammino neocatecumenale.
      LUCA

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    5. L'insulto costante e continuato, Anonimo delle 07:41, è quello a cui voi stessi sottoponete costantemente le vostre anime e le vostre vite, lasciandole nelle mani del Cammino Neocatecumenale, invece che rivoltarvi con santa giustizia e per amore di Nostro Signore, da essi parimenti insultato.
      L'Anima ce l'ha data Dio e dobbiamo custodirla, farla fruttificare e alla fine renderla secondo le Sue leggi, non le invenzioni di kikocarmen.

      Invece vi lasciate deviare, tarpare, rintronare, potare, dissanguare, lasciate che vi abituino a vivere nell'insulto costante, e ne prendete talmente in abbondanza che non vi sembra normale che altri non siano insultati e maledetti, specialmente chi oppone argomenti validissimi ai vostri torturatori e cerca di difendervi e di strapparvi alle loro grinfie.

      O cerca almeno di avvisare con efficacia ALCUNI tra voi, quelli che NON permangono nella setta per motivi contingenti, materiali o psicologici che siano, e con cui è ancora sufficiente discutere.

      Su questo, dovreste riflettere, invece che alimentare in voi e nei vostri fratelli la frustrazione da tifosi, incarogniti perché non gli lasciano insultare "quelli dell'altra squadra".

      Ma poi, lanciate insulti e maledizioni agli altri mentre i vostri capoccia costruiscono per voi una casa, gettandone le fondamenta... sulla Geenna? E non vi viene in mente che chi ben comincia è a metà dell'opera?

      IGDDA

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  11. nella Bibbia: «maledetto l'uomo che confida nell'uomo»...

    Sapete molto bene che Kiko cita molto spesso questo passo della Sacra Scrittura MA per catechizzare i suoi
    1. Affinché non confidino in se stessi ( in quanto uomo)
    2. Affinché non confidino in nessun altro (in quanto un uomo soltanto)

    Onde per cui, chiedendo di confidare pienamente e unicamente in lui/Kiko...non solo ma dicendo espressamente che a lui/Kiko È DOVUTA OBBEDIENZA ASSOLUTA E INCONDIZIONATA - ciò significa che oltre a confidare in lui devono a lui/Kiko abbandonarsi senza riserve - la conclusione è questa:
    1. Kiko si autoproclama NON un semplice uomo
    2. Kiko si pone davanti agli adepti come fosse il messia, dio stesso, per tutti loro.

    Questa è una condizione irrinunciabile da rispettare per essere neocatecumeni...secondo il carisma degli iniziatori.
    Trai tu le conclusioni.
    Questo - sempre El Kiko - È SOLO UN ESALTATO.

    Pax

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  12. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  13. Grazie per le interessanti informazioni riguardo alla Geenna. Effettivamente si è abituati a sentire e a ripetere nomi ed espressioni senza chiedersi mai davvero cosa significhino o da cosa derivino.

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  14. Il Cammino è in crisi seria, a distruggere il cammino ci stanno pensando i frutti stessi del Cammino: esso è destinato irrimediabilmente a perire e Kiko con lui.

    Di questo stiamo raccogliendo molte e svariate testimonianze, tanto più attendibili in quanto sparse su tutto il mondo neocatecumenale disseminato ai quattro angoli della terra.
    In Italia come in Spagna, in America Latina come in Europa, dovunque. Negli Stati Uniti e in Asia.

    Il baraccone crollerà con un tonfo bestiale tutto in un colpo.
    Un giorno vi sveglierete e nulla più sarà come prima.
    Solo macerie.

    Pax

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  15. Infine una parola sola sul post odierno.

    Dico io, vi lamentate che paventiamo l'inferno come destino ultimo dei due eretici iniziatori del c.n. e non vi rendete conto che state andando a costruirvi la Casa, che considerate come la più preziosa e che da anni state inseguendo con ardente desiderio, proprio nella Geenna con le vostre stesse mani.
    Vi ficcate lì da soli a testa in giù, come conclude il post, un poco sconsideratamente, direi.
    Poi non comprendo cosa volete da noi.
    Ognuno sceglie DA SOLO il posto dove abitare per l'eternità.

    Ma attenti perché già si sentono voci di una Super/collettona/ in busta nera per completare l'ardito costosissimo esaltante progetto. Magari con mutui forzosi, donazioni estorte, ecc.....
    I fratelli, come noi ben sappiamo, NON NE POSSONO PIÙ, sono disgustati delle costanti reiterate richieste di denari.
    Se continuate così la festa ve la fanno loro, prima del tempo.
    Davvero non ne possono più. State molto ma molto attenti.

    Pax

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    1. È tanto che non scrivo, ma ho riflettuto molto bene e ho visto tante cose. Diciamo che la botta me l'ha data il fatto che è cambiata, per così dire, la destinazione della decima. Adesso serve per coprire le spese di gestione e l'evangelizzazione. I rimasugli rimangono per aiutare i fratelli. Un tradimento del concetto iniziale in cui si parlava di provarsi sia nel dare che nel chiedere in caso di necessità. Se pensiamo alla necessità di un milione di euro paventata quest'estate ecco che i conti tornano e si capiscono i motivi. Un pare di famiglia dovrebbe avere una tassa di almeno 300€ mensili. Di sti tempi che la fame si taglia col coltello. Partendo da questo e analizzando tante sfaccettature magari a volte esagerate volutamente un po', ma ho trovato riflettendo che tante cose sono corrette. Se la forma non è importante perché allora non essere in comunione con la Chiesa? Perché uno strumento deve diventare LO strumento? Tanti interrogativi insomma.
      Un'Amico

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  16. ANONIMO delle 7 e 41:

    a parte gli insulti, andiamo ai FATTI, ovvero agli ARGOMENTI.
    Senza mettere tanta carne al fuoco, prendo un'eresia di Kiko a caso.

    Nell'Annuncio per l'Avvento del 2017, Kiko ha LETTERALMENTE detto:

    "Nel momento della MORTE della Vergine Maria vengono gli apostoli, che sono stati portati da tutte le parti del mondo, e viene Cristo a prendere la sua ANIMA e la porta in cielo, e c’è l’Assunzione della Vergine Maria".

    Per cui Kiko dà per scontato che Maria è morta, mentre la dichiarazione dogmatica volutamente non specifica se prima di essere assunta in Cielo in anima e CORPO, ha conosciuto, anche solo per un attimo la morte, oppure no.
    Ma se il "teologo" Kiko, col suo solito tono che non ammette repliche, dice che è morta, per i camminanti deve essere morta, senza se e senza ma, in barba alla prudenza della Chiesa sull'argomento.

    Ma soprattutto Kiko dice che Gesù è venuto a prendere l'anima di sua Madre e questa (et voilà) è l'Assunzione secondo Kiko.
    E il corpo di Maria? Per Kiko è rimasto in Terra?

    Adesso, anonimo, insulta pure. Dopo, però, se non sei un CODARDO, rispondi: Kiko dice o no un'eresia a livello formale?
    Dopo che avrai risposto solo con un SI' o con un NO, puoi argomentare.
    SI, ma... o NO, perché... Argomentazioni che attendo con piacere.

    Le eresie si possono affermare chiaramente (come spesso gli "sfugge" fa Kiko).
    Oppure si possono affermare attraverso un linguaggio ambiguo (come spesso fa Kiko), magari parlando a braccio, in modo da non destare troppi sospetti, perché a braccio in molti casi si esagera ma lo si fa non per negare la verità, ma per evidenziare un concetto usando anche un linguaggio forte che non ha pretese di essere teologico (anche se non si deve esagerare troppo, come spesso "sfugge" a Kiko).
    Oppure, infine, le eresie si possono affermare "di fatto", cioè non negandole mai.

    Allora ti chiedo ancora: quando hai sentito Kiko o Carmen affermare, almeno una volta, che la Madonna è salita al Cielo col CORPO?
    Se l'hai sentito, anche una sola volta, mi puoi dare dei riferimenti verificabili senza ombra di dubbio?
    Se questi riferimenti non esistono, puoi scrivere a Kiko invitandolo a parlare chiaramente del suo concetto di Assunzione?

    Questi non sono insulti, ma ARGOMENTI

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  17. Messaggio per gli Apostoli della Resurrezione.

    Cari fratelli, ogni tanto lascierò un messaggio, ma sappiate che non siete vincolati per nulla a fare ciò che dico, in quanto voi siete liberi, e nella libertà aderirete se vi sembra giusto ciò che scrivo.
    Io spero di scrivere cose sensate e edificanti per voi, perchè spero di adempiere alla Volontà del Signore Gesù Cristo.
    Carissimi, ho da dirvi alcuni consigli.
    Voi non vi fiderete mai dei Neocatecumenali, cioè li tratterete come fratelli, anche in Cristo, perchè, comunque sia, sono dentro la Chiesa Cattolica, e sono battezzati, ma non poggierete mai sulle loro dicerie e modi di fare. Perchè? Perchè si sono dimostrati dei nemici, e come tali vanno trattati. Ciò non vuol dire che dovete fare del male a loro, mai, mai, mai, ma non dovete permettere che vi facciano del male.
    Infatti è scritto:
    8L'amico non si può riconoscere nella prosperità, ma nell'avversità il nemico non si nasconderà.
    9Quando uno prospera, i suoi nemici sono nel dolore; ma quando uno è infelice, anche l'amico se ne separa. 10Non fidarti mai del tuo nemico, poiché, come il metallo s'arrugginisce, così la sua malvagità. 11Anche se si abbassa e cammina curvo, stà attento e guardati da lui;compòrtati con lui come chi pulisce uno specchio e ti accorgerai che la sua ruggine non resiste a lungo. 12Non metterlo al tuo fianco, perché non ti rovesci e si ponga al tuo posto, non farlo sedere alla tua destra,
    perché non ricerchi la tua sedia, e alla fine tu conosca la verità delle mie parole e senta rimorso per i miei detti. 13Chi avrà pietà di un incantatore morso da un serpente e di quanti si avvicinano alle belve? 14Così capita a chi si associa a un peccatore e s'imbratta dei suoi misfatti. 15Per un momento rimarrà con te, ma se cadi, egli non reggerà più. 16Il nemico ha il dolce sulle labbra, ma in cuore medita di gettarti in una fossa. Il nemico avrà lacrime agli occhi, ma se troverà l'occasione, non si sazierà del tuo sangue. 17Se ti capiterà il male, egli sarà là per il primo e, con il pretesto di aiutarti, ti prenderà per il tallone. 18Scuoterà il capo e batterà le mani, poi bisbigliando a lungo cambierà faccia.

    RispondiElimina
  18. Voi li rispetterete, perchè siete figli di Dio, figli di un Unico Padre, ma non vi fiderete mai di loro, perchè non vi vogliono del bene, in quanto sono invidiosi e vi porteranno in un fosso.
    Non avrete sentimenti amari verso di loro, ne spererete la loro rovina, non conserverete loro il rancore. Ma non gli lascerete il campo libero, per nessuna ragione al mondo, e non permetterete che rieascano a fare azioni sconvenienti al prossimo vostro, che siete chiamati a difendere. Per cui, vi adopererete nel seminare la verità, se vedrete che fanno azioni sconvenienti. Tutto ciò sapendo che un domani, quando sarà finita la nostra permanenza in questo mondo immerso nel buio delle tenebre, ci dovremmo incontrare lassù, e lassù saremo insieme e non ci saranno più divisioni e fazioni, e il male scomparirà. Appunto per tutto questo pulirete sempre lo specchio della vostra anima, e non permetterete al rancore e alla vendetta di andare oltre nel vostro cuore. Noi non siamo come loro, cioè abbiamo strade diverse e modi di fare diversi. Noi cercheremo sempre di rispettare il prossimo, non lo sfrutteremo mai in Nome di Dio, non ci faremo i padroni nella Casa del Padre, perchè sappiamo di essere un nulla, perchè nel momento in cui ci crediamo qualcuno, ecco che non siamo nessuno. Invece, se affronteremo tutto nell'Amore del Signore, ecco che in quel momento siamo tutto, perchè siamo con Lui.
    Noi staremo nella Casa del Padre in maniera ordinata e composta, non chiassosa, e non obbligheremo gli altri a fare ciò che desideriamo noi, come balletti in piazza e battiti di mani. Noi, davanti a Gesù Eucarestia, ci inginocchiamo, se il luogo lo permette, e ci segneremo con la croce. Noi non giudicheremo loro che fanno, solamente, un inchino davanti a Gesù, no, non ci importa, perchè sono fatti loro. A noi interessa che loro non portino la menzogna tra di noi, mettendoci a credere che il loro modo sia migliore e sia da veri cristiani. No! Cari fratelli! NO! Noi non possiamo cedere ai loro modi di fare, per cui, non giudicandoli, non permettiamo che possano deviarci in azioni poco edificanti verso Nostro Signore. Per cui,se qualcuno si dovesse trovare, per caso, in una Messa, dove vi sono i Neocatecumenali, vi invito a inginocchiarvi davanti a Gesù Eucarestia, e ad adorare il Signore profondamente, pregando. Per nessuna ragione al mondo vi dovete conformare al loro modo di partecipare alla Santa Messa. Li rispetterete, perchè la scelta e la loro, per cui se la vedranno con il Signore, ma voi andrete dritti per la vostra strada, e gli darete il Buon Esempio.

    Messaggio per chi non può evangelizzare fisicamente.
    Non è necessario, anche la Preghiera e evangelizzazione, per cui invito a pregare il Signore per le anime sofferenti, i cristiani perseguitati, e altro che vi sembra conveniente. Rimanete sempre uniti a Gesù e Maria, vi custodiranno nella Pace.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    Risposte
    1. mettendoci a credere che il loro modo sia migliore e sia da veri cristiani

      Carissimi, devo chiarire meglio questa frase.
      Io non dico che loro sono dei falsi cristiani, cioè non battezzati, e altro, sapendo sempre che non li seguirei mai. Cioè, cerco di spiegarmi meglio. Io riconosco che sono critstiani, in quanto battezzati, e sotto la Chiesa Cattolica, ma non ne condivido, in grandissima parte i modi e altro ( senza che mi spego meglio, ognuno sa di cosa parliamo)
      Quel mio dire "sia da veri cristiani" significa questo: Costoro mettono a credere che gli altri siano dei mezzi cristiani, e loro siano i veri, cioè coloro che si comportano così secondo la Volontà del Signore. Guardate! Sapete cosa intendo, li avete conosciuti! Per cui, noi non gli permetteremo mai di poterci dire queste menzogne, perchè se apriamo la porta alla menzogna, ecco che entra il Male. E non permetteremo mai che possano dire le menzogne agli altri, a partire da quei mezzi preti, che si permettono di giudicare uno che si inginocchia davanti all'Eucarestia, perchè quel qualcuno ci crede a Dio, che è presente. Perchè, se costoro fossero dei Veri preti, ecco che tremerebbero di fronte al fatto di poter denigrare una persona che si inginocchia davanti a Gesù.
      Carissimi preti, che vi credete migliori dentro la Chiesa, la Nostra Casa, la Casa di Nostro Padre, io vi rispetto, ma se pensate che io vi segua , lasciando Gesù per voi, siete in gravissimo errore. Sappiate che Gesù ha detto che se il cristiano perde il suo sapore, non gli rimane che essere calpestato dagli uomini. Quella fine farete, perchè chi vi vede, vi vedrà come delle nullità, in quanto non ne condivide la vostra fede, poi vi vede che neanche voi siete fedeli a ciò che proclamate, ecco che a quel punto verrete calpestati come nullità.
      Da parte mia avrò sempre rispetto, perchè so che dietro di voi c'è il Signore, ma, vi ripeto, non pensate di essere di più del Signore, perchè a quel punto sarete abbassati.
      Portate questo messaggio a quella mezza tacca del Vescovo o Cardinale che ho visto su Crux Sancta,quello della discoteca in chiesa, l'austriaco, avete capito. Quello, se fossi io Papa, già l'avrei cacciato a calci, ma dopo avergli fatto fare mezzo secolo di galera. Quello è una vergogna averlo dentro la chiesa, spero che qualche vescovo o cardinale, con le pal... ( nel vero senso spirituale) si adoperi concretamente per riportare la giustizia. Non fatevi incantare dalla beneficenza, è solo maschera d'agnello su lupo. E imparasse tutto da questi veri preti, mentre lui pensa ai concertini:

      https://www.youtube.com/watch?v=itwtSB1Yb_I&feature=youtu.be

      https://www.youtube.com/watch?v=DD2luFsvBZ0

      Noi, mi permetto di dire noi, non ci comporteremo così. noi non siamo degli esaltati, noi non siamo dei millantatori. E se dovessimo cadere nell'esaltazione, ecco che ci ravvederemo e chiederemo perdono del male fatto.

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  19. E ancora perché la paternità responsabile, laddove L'Humanae Vitae parla di ponderare con la ragione che è dono di Dio, deve diventare una gara a fare marmocchi senza criterio? Perché un catechista si deve arrogare il diritto di farsi i fatti di casa mia? Perché l'ambone diventa il pulpito per canti, annunci, raccolte fondi, quando dovrebbe essere adibito solo alla Proclamazione della Parola di Dio? Perché se i fiori devono stare intorno alla mensa ce li ritroviamo sopra la mensa. È vero che sono cose che possono sembrare 'piccole' ma appunto per questo perché non essere in comunione con la Chiesa? Perché alimentare la deformazione che il cammino sia la Chiesa tutta e non un semplice strumento della Chiesa stessa? Da chi sono ordinati i catechisti per permettersi di disquisire riguardo a cose di Chiesa e promulgare insegnamenti di qualsivoglia genere? Io credevo ingenuamente, non essendo mai stato catechista, che fosse necessario fare un corso nella chiesa. Invece niente.
    Un'Amico

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  20. @ Un'Amico ci dice:

    è cambiata, per così dire, la destinazione della decima. Adesso serve per coprire le spese di gestione e l'evangelizzazione. I rimasugli rimangono per aiutare i fratelli.

    Interessante!
    Vorrei capire meglio quello che ci riferisci.
    Significa che vi hanno detto espressamente questa cosa? Che la decima serve per loro?
    Poi se ne resta va per i bisogni dei fratelli?
    Sorprendente!
    Ennesimo cambiamento delle regole in corso d'opera o meglio durante il gioco, una vera schifosa scorrettezza. L'ennesima presa per i fondelli.

    Pax

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    Risposte
    1. Significa che non sono più richieste collette di alcun tipo nè il sabato nè nelle piccole comunità. Le spese delle comunità e le collette per l'evangelizzazione devono venire esclusivamente dalle decime delle comunità che le fanno. Va da sé che se dalle decime devi tirar via i soldi per gestire le comunità (tutte le suppellettili, c'eri, vino ecc), le raccolte per l'evangelizzazione e per i Redemptoris Mater a conti fatti restano rimasugli in caso di necessità dei singoli fratelli. Si parlava di un 'esperimento' quindi non so se sia una decisione presa localmente, ma mi pare strano.
      Un'Amico

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    2. No Pax, non è mai stato detto espressamente, ma questo non impedisce che nei fatti i responsabili vadano per questa strada. Quando le spese diventano "importanti" per evitare di fare altre collette e "tartassare" i fratelli alla fine si usano quelli. E' una reazione al proliferare delle collette, che evidentemente disturbano i fratelli, e come non biasimarli. Poi ci aggiungi che per le spese straordinarie volute da Kiko lui stesso dice espressamente di fare debiti e ripagarli con la decima il gioco è fatto. Lo "scandalo" è nato proprio da Kiko, è lui che ha cambiato la destinazione d'uso, forse senza accorgersene, o forse no. Capite bene che in questi frangenti quando inviti TUTTI i responsabili delle comunità dal secondo scrutinio in poi per indire una colletta "straordinaria" ( è virgolettato perché ormai si è passati all'ordinario ) è evidente che si mette nel mirino la decima di quelle comunità, e non mi venite a dire che era perché le altre erano giovani, perché cari miei per pagare la Domus quelli delle comunità giovani si sarebbero svenati senza proferire verbo solo per l'idealizzazione del progetto, e senza battere ciglio. Pax ricorda la famosa pietra da comprare per ogni comunità, senza distinzione di tappa di cammino. Quando si passa da fare una colletta libera, intendendo libera quando non si DEVE necessariamente raggiungere una cifra prefissata, ad una con un target prefissato, allora capite che da li in poi la strada è segnata, ed è quello che è avvenuto, con buona pace di chi vorrà piagniuccolare che non è vero, questi sono fatti assolutamente documentabili. Da questi fatti nasce la "stortura" che sottolinea Un'Amico, per dirla in due parole "di necessità virtù". Ultima notazione, Pax quante volte hai sentito dire da Kiko che le comunità non dovevano avere debiti, per poi scoprire che da un giorno all'altro si cambia "fate debiti", ed infatti adesso il cnc è sommerso dai debiti in ogni parte del pianeta. Convivenze e viaggi degli Itineranti, Rettori, Domus, Seminari, Corone Misteriche, "Nuova Estetica" in tantissime parrocchie etc etc. Se valutassimo il cnc come viene valutata l'italia sui buoni del tesoro direbbero che i titoli del cnc sono carta straccia, per l'immenso debito. E notiziona, TUTTI sappiamo che quando uno è indebitato perde libertà nei confronti dei finanziatori, che ti tengono per le palle ( scusate il francese ), e ti portano anche in strade che altrimenti non avresti mai percorso.
      Insomma...vendete le azioni del cnc finchè valgono qualcosa...altrimenti poi rimarrete con niente in mano.... chi vuole intendere intenda, gli altri...in sacco a pelo

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    3. Vero
      Le comunità non fanno debiti ma anche non fanno cassa. Quanto si raccoglie viene destinato alle necessità dei fratelli (?) e quanto avanza si dà alla Parrocchia (??)

      Ora si dà in primis agli itineranti, sanno loro che farne e si contraggono debiti.

      Poi la pietra per la Domus, purtroppo, non era una per comunità ( magari! ) ma nominativa, una ogni fratello, se ricordo bene un milione e mezzo di lire a pietra.
      Enfatizzavano....la tua pietra sarà lì per sempre nella costruzione della Domus!
      E promesse di pergamene mai mantenute e tanto altro.

      Pax

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    4. Mi ricorda la vendita delle zolle dello stadio per i mondiali

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