giovedì 7 giugno 2007

Ulteriori spunti di analisi

Noi non cerchiamo il dialogo a tutti i costi, ma la verità. Abbiamo il criterio (l'insegnamento della Chiesa), abbiamo il materiale (i discorsi di Kiko, i discorsi del Papa, i testi delle catechesi segrete, i testi del Catechismo, i documenti riguardanti il Cammino, i documenti della Santa Sede).
E soprattutto, siamo consci dell'attitudine neocatecumenale ad utilizzare i più vergognosi trucchetti e stratagemmi verbali. "Quelli ci delegittimano"? Mah, io direi che loro tendono a delegittimare qualsiasi critica (cfr. cosa ne pensa Gennarini della lettera del cardinale Arinze con le "decisioni del Santo Padre"). E ciò non avviene certamente in buona fede, visto ciò che dicono di padre Zoffoli (se padre Zoffoli fosse stato un ignorante qualsiasi ed avesse scritto le stesse identiche cose, avremmo tutti avuto il dubbio che fosse un invasato esaltato: ma la vita di padre Zoffoli e le sue numerosissime pubblicazioni in difesa della fede sono un fatto innegabile... un fatto innegabile che i neocatecumenali ovviamente negano).
Inoltre, può ben sussistere una persona "non neocatecumenale ma ugualmente filo-neocatecumenale". Io stesso ero una di queste persone, un tempo. Mi mancavano solo due cose: un contatto diretto coi neocatecumenali (che purtroppo ho avuto) e la descrizione dettagliata dei loro errori e relativa confutazione (che per fortuna ho avuto).

Il Cammino avrà ancora parecchio da camminare, e la «bastonatura» sulla liturgia è solo l'inizio. Sembra che la lettera di Arinze non sia bastata, ma temo che la questione sia più complessa e sia perfettamente intrecciata con la faccenda dello Statuto (peraltro, questo scade a fine giugno e la lettera "scade" a dicembre 2007: siamo già in un periodo di fuoco e fiamme).
Non azzardo previsioni particolareggiate poiché non so cosa abbia esattamente a disposizione il Papa, e non possiamo prevedere cosa faranno i papi successivi. Certamente, per l'assistenza dello Spirito Santo, non dobbiamo temere neppure un eventuale Papa pro-neocatecumenali.
Inoltre sappiamo bene che papa Ratzinger è attentissimo alle questioni liturgiche e dottrinali, che sono proprio i due punti più straziati dal Cammino.
Ma papa Ratzinger è anche quello che tenterà l'impossibile pur di limitare i danni alle anime dei poveracci ignoranti che si sono fidati del Cammino, a costo di lasciare perplesse novantanove pecore per salvarne una (ciò però non significa che autorizzerebbe le eresie o lo strazio liturgico pur di tener dentro qualche riottoso schitarrante che prima o poi creerà altri gravi problemi).

Primo scenario: l'ipotesi di un "non rinnovo" degli Statuti e un riavvio completo dell'intero iter di riconoscimento. Non posso prendere seriamente in considerazione questa ipotesi, poiché significherebbe una condanna esplicita del Cammino: meritatissima, ma succederebbe il finimondo. I neocatecumenali da un lato scatenerebbero una guerra esplicita alla Chiesa (rivelando con ciò la loro vera natura), dall'altro tenterebbero l'impossibile pur di dare a vedere, per il tempo che basta, di essere più cattolici dei cattolici stessi. Queste congetture sono sostenute dal comportamento degli eretici di tutti i secoli, e dal comportamento pluridecennale dei neocatecumenali nei confronti dei vescovi.
Anche a Lutero, infatti, vennero date tutte le opportunità di una conciliazione con la Chiesa che non suonasse per lui come una umiliazione. Fu Lutero stesso a cercarsi ogni occasione di scontro con la Chiesa, dalla quale aveva già deciso in cuor suo di separarsi. L'effige di Lutero che dà alle fiamme la bolla di scomunica è motivo di orgoglio per ogni protestante.
E poi, il Barbarossa mandava al rogo gli eretici per dare a vedere di essere più "cattolico" dei cattolici anche se era schierato contro il Papa.
Queste cose somigliano in modo preoccupante alla situazione di Kiko e dei neocatecumenali: da un lato la pretesa che la Chiesa riconosca il Cammino (adattando la propria purimillenaria dottrina alle estemporanee elucubrazioni di Kiko e Carmen), magari a costo di fingere temporaneamente un po' di "ortodossia" (come sospetto avvenga in modo particolare nel tempo presente), dall'altro il considerare "di serie B" i cristiani che non si adeguano al kikismo.

Secondo scenario, più realistico: un rinnovo dello Statuto senza la clausola "ad experimentum", forse un rinnovo addirittura definitivo (senza data di scadenza), a partire da giugno 2007, rimarcando però ancora più nettamente la questione del direttorio catechetico e della liturgia. Dunque, anche se fosse "definitivo", sarà ugualmente monco; sarà incompleto, ma dirà ancora al Cammino cosa deve fare (adorazione eucaristica, rosario, rapporto coi vescovi, ecc.) Per i neocatecumenali sarà l'ennesima occasione di mistificare, dicendo che non si tratta di una «bastonata» ma di un grandissimo premio.
Nota bene: l'eventuale "approvazione definitiva" sarebbe comunque un illecito giuridico per qualsiasi Diritto (non solo per il Diritto Canonico), tollerabile solo per urgenti motivi "pastorali". Un illecito perché non è concepibile l'approvazione definitiva di un documento che dice "su XYZ ti comporterai secondo il documento ABC", con il documento ABC ancora non pubblicato e, peggio, senza dare idea della data di pubblicazione.
Nel dicembre 2007, scaduti gli "entro due anni" concessi da papa Benedetto XVI, ogni Messinscena neocatecumenale con tavola imbandita e Comunione seduti, sarà una grave e chiara disobbedienza (oltre che un'indicazione altrettanto grave e chiara dello spirito settario).
Certo, non oso immaginare quali trucchetti, sotterfugi e stratagemmi useranno i neocatecumenali pur di conservare ciò che hanno professato per tanti decenni.
Lo stesso fatto di celebrare le loro Messinscene a porte chiuse sarà indizio di "tavola imbandita". Probabilmente il Cammino si articolerà in due livelli, un livello "ecclesialmente compatibile", per i babbani, per gli stupidi, per le masse non ancora indottrinate, abbastanza in linea con le richieste del Papa. Ed un livello "segreto", da setta segreta, in stile massonico, a cui far accedere i neocatecumenali più convinti, più avanzati (un po' quel che già succede oggi quando i catechisti programmano XYZ vocazioni per poter far quadrare le statistiche). Agli esterni si dà in pasto una Messa abbastanza decente, e al livello più interno si celebra, per i soli adepti di prima classe, la Messinscena con tavola imbandita, camerieri eucaristici, balletti e cabaret come avviene attualmente.
A quel punto, anziché usare il termine improprio «una chiesa nella Chiesa», potremo usare quello un po' più adatto di «una massoneria nella Chiesa» (la differenza sta nel fatto che i massoni sono persone più intelligenti).

Terzo scenario, un po' meno probabile: rinnovo, per altri 5 o 10 anni, dell'ad experimentum per lo Statuto. Per i neocatecumenali sarà considerabile non come una «bastonata» ma come un premio. Inutile precisare che in realtà significherebbe solo aver messo nero su bianco che durante questi ultimi cinque non è cambiato nel Cammino neppure una minima parte di ciò che doveva cambiare.
Ricordiamoci che gli Statuti non sono approvati "dal Papa" ma dal Pontificio Consiglio per i Laici che in linea di principio potrebbe anche non interpretare perfettamente le intenzioni del Papa. È esattamente quello che è successo nel 2002 con l'approvazione stessa degli Statuti e con l'assordante silenzio di Giovanni Paolo II, che è intervenuto solo qualche mese dopo e solo per ricordare, tra i tanti incoraggiamenti, che le questioni dottrinali e liturgiche sono ancora sul tappeto.
Alcuni ambienti religiosi (anche non cattolici) considerano "educativo" il frustrare le attese di chi è in formazione e non dà i risultati previsti, in modo da verificare se la formazione è seguita con spirito di obbedienza e docilità oppure se c'è la finzione e la pretesa sindacale. Io non amo per nulla questo metodo, e pertanto non saprei cos'altro fare per cercare di convincere Kiko a tornare sui suoi passi, a mettere da parte almeno per una volta la sua superbia, a considerare l'assurdità della sua pretesa, a ricordarsi cosa ha combinato in tutti questi anni e quanta responsabilità ha di fronte al Signore per le anime coinvolte nel Cammino. Basterebbe cominciare a chiedersi come mai le critiche al Cammino non vengono praticamente mai da persone esterne o da nemici della chiesa.
Trypudio

188 commenti:

  1. O Neo Catecumenato não é um "itinerário de Fé", e sim um Caminho de iniciação nas doutrinas do Modernismo

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  2. Il neocatecumenato è un cammino gnostico, di iniziazione; oltreché nei rapporti con l'esterno lo "scivolamento" concettuale viene praticato anche all'interno. Si passa ad esempio da una concezione "carnale", materiale del demonio (quella di Don Amorth, tanto per intenderci) ad una sua progressiva psicologizzazione, ma per gradi successivi e solo se l'adepto è ritenuto "pronto". Lo stesso vale per l'eucaristia neocatecumenale, prima presenza reale bruta e materiale (per chi ci crede), poi per gradi si passa ad una concezione sempre più psicologizzata... si arriva poi a credere che è la comunità neocatecumenale e solo essa che "fa" l'eucaristia, e che solo essa può perdonare i peccati, che diventano peccati contro la comunità neocatecumenale. In questo modo una realtà, come "messia", "comunione", "peccato", "chiesa", "demonio" vengono ad assumere significati sempre diversi e sempre più "perfetti". Fino ad arrivare ai vertici dove si sa molto bene cosa si intende per "messia".

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  3. Ho letto da Pavel
    "Il neocatecumenato è un cammino gnostico"

    Ma tu conosci lo gnosticismo, il grande Demiurgo etc. etc.
    Quello che poi affermi nel resto del tuo articolo, non l'ho mai sentito predicare nemmeno fra le righe, sia dai miei catechisti che alle convivenze di inizio corso, ne da Kiko per quelle volte che l'ho ascoltato.
    Poi per quanto la SANTISSIMA COMUNIONE, vi prego di ricomporvi, come gia detto su un post dell'altro articolo.

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  4. Il modo di procedere è "gnostico", per illuminazioni successive. Si tratta di un cambiamento dolce e progressivo dei significati. E' chiaro che chi sta in basso ancora non sa...

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  5. per Pavel
    Ma hai finito il cammino per caso?

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  6. Vorresti dirci cosa significa per te "santissima comunione"?

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  7. Per Eagle.
    In attesa di una tua risposta a Pavel, ti segnalo l'ultima scorrettezza di chi ha certamente terminato il cammino. Parlo del gestore di: "I segni dei tempi" che così titola:

    Il Papa chiama, il Cammino Neoc. risponde. 'Annunciare il Vangelo in Terra Santa’.


    Il Papa ha inviato il suo saluto al Capitolo della Custodia di Terra Santa che si è aperto il 3 giugno scorso a Betlemme.

    In un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone, inviato al Custode di Terra Santa il padre francescano Pierbattista Pizzaballa, Benedetto XVI assicura una “speciale preghiera perché l’importante assise, fedele allo spirito del serafico padre” San Francesco, “risponda con rinnovato slancio apostolico alle nuove sfide del nostro tempo”. Il Papa auspica quindi che questo “incontro valga a ravvivare un generoso impegno pastorale nei luoghi santi per annunciare sempre più efficacemente il Vangelo ai fedeli delle comunità locali e ai pellegrini”.

    Il Capitolo custodiale, presieduto da padre Pizzaballa, ha per tema una domanda: “Signore, cosa vuoi che io faccia in Terra Santa?”. Vi partecipano 47 religiosi, in rappresentanza di tutti i confratelli della Custodia. Obiettivo dei lavori, che si protrarranno fino al 12 giugno, è quello di “individuare e scegliere le vie più adatte per rendere più viva ed efficace la missione dei francescani in Terra Santa”.

    Radio Vaticana 5 giugno 2007


    Che c'entra il Cammino in questo comunicato della Radio Vaticana?
    Leggi anche i documenti che seguono, e dimmi se tutto ciò ti sembra corretto!?
    La Verità, amico mio, non ha bisogno di manipolazioni...ma la vostra propaganda, sì!

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  8. Grazie, cara Irene, perché ci hai dato l'opportunità di aggiornare la pagina delle news del sito :)

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  9. Dice Pavel, che ringrazio:

    "Il modo di procedere è "gnostico", per illuminazioni successive. Si tratta di un cambiamento dolce e progressivo dei significati. E' chiaro che chi sta in basso ancora non sa... "

    E' quello che ho detto più volte a Calon, che è solo agli inizi del cammino e non può fare le affermazioni che fa, negando validità alle nostre denuncie, dal momento non può conoscere la realtà vera in cui è inserito ma solo quella di facciata...

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  10. CONTINUANO I PREPARATIVI PER L”HABEMUS KIRIKUM !”



    Continuano a ritmo serrato i preparativi per l’annuncio dell”HABEMUS KIRIKUM!” delle prossime settimane.

    Si è deciso che sarà costruito per l’occasione un grandissimo balcone con impalcature di tubi Innocenti dirimpetto alla Sacra Basilica dell’Urbe,dal quale el senor Kirikus si affaccerà con grande semplicità per dare al popolo il lieto annuncio.Egli avrà a disposizione sul balcone 50 ceste di prugne secche che farà arrivare Je Narino da New York,50 ceste di pane di Betlemme che saranno allestite alla Domus Aurea e 50 ceste di pesci provenienti dal lago di Tiberiade, che egli potrà lanciare in segno augurale sui visi popolo sottostante.

    Intanto ,per studiare la luce e i colori di quello che sarà uno dei più grandi eventi della storia,tre volte al giorno:all’alba,al mezzodì e al vespro, el senor Kirikus si sta affacciando, per provare tutta la cerimonia, sul balcune di un catacumbenium romano rigorosamente segreto .
    Mister Presbyterus ha deciso di tenere con la sinistra,anziché con la destra, il turibolo e la navetta dell’incenso onde lasciare libera l’altra mano per reggere la candela ed ha proposto che a reggere l’altra candela sia,com’è giusto, almeno un altissimo pelato che ancora occorre individuare tra i tantissimi che fanno a gara per farlo e che sono già molto allenati in questa delicatissima operazione.

    In una saletta interna della casa generalizia delle Sorelle Camminanti procede intanto alacremente il lavoro di ricamo in oro del grande e pesante piviale che per l’occasione sarà indossato dal senor Kirikus e da lui disegnato fin nei minimi particolari:i bordi inferiori saranno tenuti ben tesi da sessanta medaglioni bronzei di quattro etti ciascuno ricoperti d’oro, sulle spalle sarà dipinta una mappa semplicissima del Nuevo Catolicismo, costituita da una sorta di T rovesciata,al centro della quale,in un ovale aureo,viene rappresentato un piatto fumante di paella alla Carmenita e sui tre vertici,altrettanti ovali su fondo grigio piombo: su quello in alto il volto austero e ieratico del senor Kirikus e sui due laterali rispettivamente i volti serafici di Dona Carmenita e di Mister Presbyterus.

    Le cimici neocat romane offriranno al senor Kirikus uno speciale anello piscatorio in oro massiccio sormontato da un cefalo di 16 cm di lunghezza in platino luccicante ,visibilissimo anche a distanza durante il suo largo gesto benedicente.

    Dona Carmenita ha deciso di adoperare per l’occasione,sormontata da mantiglia rosso fuego, molto simile al piviale del senor Kirikus, la stessa maglietta nera con croce sul petto, indossata al recente Neocatday del 12 maggio,poi adoperata anche in Brasile e infine nell’affollatissima conferenza stampa tenuta alla Domus Aurea.L’ha perciò fatta lavare e stirare con molta cura e quindi l’ha provata davanti allo specchio,trovandola molto graziosa se indossata per il verso giusto(come converrà fare all’Habemus Kirikum): le maniche della maglietta saranno usate a mo’ di gambali/fuseaux; il bordo inferiore elasticizzato sarà raccolto invece intorno al collo e guarnito da apposito,ricchissimo fiocco grigio dietro il collo,in tema con l’austerità di tutta la rappresentazione.Cosicché la croce pettorale possa esser vista nel suo giusto verso:col braccio più breve rivolto verso il basso e culminante con un pizzetto e quello più lungo rivolto verso l’alto e culminante con un paio di baffetti.

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  11. Scusate se non ho firmato per errore...

    La pulce

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  12. I PREPARATIVI DI MISTER REPE PER L'IMMINENTE "HABEMUS KIRIKUM"


    Fervono i preparativi anche a Napoli,dove Mister Repe nel suo sacro palazzo ha fatto allestire un ufficio stampa vicino ai cancelli per distribuire gratuitamente copie del programma dell"Habemus Kirikum",da lui sponsorizzato in prima persona.

    Ha deciso di recarsi a Roma per l'occasione in landeau trascinato da sei cavalli bianchi intercambiabili e decorato con le sue insegne,alle quali ha aggiunto in basso a sinistra una chitarrina e un mandolino intrecciati.

    Molto probabilmente non gli sarà permesso di reggere la candela al senor Kirikus sul balcone,come egli ardentemente desidererebbe fare,stante la difficoltà di issare la sua augusta persona sull'altissimo ponteggio dal quale si affaccerà el senor Kirikus non essendo stata trovata una gru capace di sollevare pesi umani di oltre 120 chili.

    E' probabile tuttavia che egli riesca virtualmente ad affacciarsi alla balconata del Kirikus mediante una controfigura alla bocca della quale sarà collegato un microfono attraverso il quale dabbasso Mister Repe potrà salmodiare il suo inno preferito...."Funiculì...funiculà...e mo' chi me smuove de ccà..." appositamente composto dal fido Pascalone 'O Guercio in un momento di estro creativo.

    Dona Carmenita,venuta a conoscenza del progetto di Mister Repe,ha versato caldissime lacrime di commozione,tanto da non riuscire per dieci ore di fila,malgrado i tentativi fatti, ad accendersi il suo abituale cigarillo.

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  13. Per Eagle,
    ho risposto al tuo ultimo post sull'altra pagina

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  14. Di nuovo le cazzate della pulce ohuffffffffffffffffffffff.........

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  15. A non rivedereci.E' troppo.

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  16. Andiamo sull'ironico o sul patetico
    non so, quando si scrive:

    "si arriva poi a credere che è la comunità neocatecumenale e solo essa che "fa" l'eucaristia, e che solo essa può perdonare i peccati, che diventano peccati contro la comunità neocatecumenale."

    Spiegate questo, ma in maniera razionale, avendo pero' presente che sui Sacramenti (Comunione e Penitenza) non si scherza, ne si possono fare illazioni proiettando le proprie convinzioni per farle diventare realtà.

    Il CN potete criticarlo come e quando volete per quanto riguarda i scrutini, e andate a rivedervi i post di altre discussioni per quanto riguarda la mia posizione; potete criticare anche se forse non le conoscete le catechesi dei vari passaggi; ma sentire queste interpretazioni sulla Eucaristia e sulla Confessione........

    Per quanto riguarda la tua domanda su cosa significhi per me la Santa Eucaristia, ti posso senza ombra dubbio rinviare al CCC.

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  17. "Spiegate questo, ma in maniera razionale, avendo pero' presente che sui Sacramenti (Comunione e Penitenza) non si scherza, ne si possono fare illazioni proiettando le proprie convinzioni per farle diventare realtà."

    caro Eagle,
    non ho tempo ora che vado ti corsa, ma di tutte queste cose, che tra l'altro ho ascoltato con le mie orecchie, posso citarti i corrispondenti passi degli orientamenti

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  18. il momento dell’approvazione definitiva degli Statuti del Cammino Neocatecumenale si avvicina: arriva dalla Spagna ed è una dichiarazione rilasciata dall’iniziatore Kiko Argüello al quotidiano La Razón. Benedetto XVI – secondo quanto affermato da Kiko - ha confermato nel corso dell’udienza concessa sabato scorso ai responsabili a livello internazionale del Cammino la “prossima approvazione definitiva degli Statuti”.

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  19. Io, purtroppo, sono convinto che si avvererà lo scenario relativo alla approvazione definitiva degli Statuti con importanti approfondimenti. Riguardo le norme Litrugiche Kiko credo che arriverà ad esercitare una pressione incredibile sulla Curia con si suoi agganci e tenterà di usufruire di indulti. Altrimenti porfesserà l'allineamento e nella prassi farà l'opposto...

    Secondo me l'unico scenario giusto adesso sarebbe il primo. Giusto anche e soprattutto per gli adepti in buona fede che oggi stanno tanto a cuore alla curia ma che spesso vengono usati come pugnali puntati sul Papa... Dire la Verità e operarla non può mai essere un male. Se danni verranno per questo, la responsabilità è eventualmente del troppo tempo lasciato trascorrere, e dei responsabili del CNC che hanno operato questo inganno!

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  20. cara pulce,
    grazie per i tuoi interventi che, come puoi vedere, infastidiscono la cruda e rigida prassi neocat.
    Con loro non si scherza! Sono tutti inquadrati! Tutti in fila per... tripode!
    E poi c'è il solito anonimo! Con le sue solite parole scurrili!

    Il tempo stringe,cari neocat!datevi da fare, ingarbugliate la matassa più che potete! Noi attendiamo fiduciosi il gran dipanatore!

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  21. Per Eagle.

    Carissimo. Sappiamo bene che con i Sacramenti dell'Eucaristia e della Penitenza non si scherza!!! Questo dovresti dirlo a Kiko che li ha sempre disprezzati per come sono insegnati e praticati dalla CHiesa! Essi sarebbero stati contaminati dal Paganesimo. Anche le mie orecchie hanno ascoltato dure critiche e disprezzo nei confronti di come si esprime ed opera la Pietà Popolare e Liturgica e la prassi ecclesiale. Sono una realtà e non credo che le tue orecchie non le abbiano ascoltate.. Sono un motivo che ritorna spesso.. Paganesimo e tradimento della Chiesa delle Origini..

    Riguardo l'Eucaristia e il suo modo di intenderla ed "Insegnarla", purtroppo i fatti parlano più di me.

    Il modo di ricevere la Santa Comunione sottolinea UNICAMENTE il Banchetto Festoso e, come lo chiama Kiko (in modo strumentale e frainteso) "escatologico".
    La Santa Comunione, che avviene durante la Celebrazione di un Sacrificio (!!!!), è la concreta unione dei Fedeli a Cristo per partecipare DELLA CROCE SUA! Tutto vero riguardo il "solo corpo formato da tutti noi IN CRISTO EUCARISTICO". Ma questa COmunione è Comunione ad un SACRIFICIO! Vere anche i significati che ossessivamente il CNC sottolinea: Anticipazione della Gloria futura, Partecipazione alla Risurrezione, gioia per la vittoria sulla Morte (anche se qui ci sarebbe molto da dire..), passaggio dalla morte alla Vita (e pure qui ci sarebbe molto da dire)..

    Queste affermazioni, prese da sole, non sono false in se stesse. Lo diventano quando sono indicate come le uniche e le PRINCIPALI!
    Hai mai sentito una catechesi sul Calvario che è attualizzato dall'Altare su cui si Sacrifica e si Celebra la MORTE REDENTRICE del Signore???
    La Risurrezione non è il perno su cui si poggia la Messa. E' la Morte di Cristo! La Risurrezione è un aspetto secondario, perchè nel Mistero della Morte è contemplato comunque quello della Resurrezione.

    Riguardo a Credere che fra le vostre mani ci sia Cristo, non è questo quello che rende Cattolica una concezione!
    Anche i Riformati credono che ci sia una Presenza di Cristo nelle Specie Eucaristiche. Ma credono che non sia Permanente e che sia Spirituale, non Sostanziale e UNICA.

    Riguardo la COnfessione, è svilita.
    Incoraggiano a dire un elenco di peccati e a fare presto, quando durante le "Penitenziali" si deve (ahiloro) ancora praticare la "vecchia" confessione individuale!!! La vera confessione è nelle "risonanze" che riguardano la "vita comunitari" (una domenica al mese) o peggio quelle degli Scrutini e ei passaggi!

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  22. Pavel ha ragione in pieno.Sono fermamente convinta che l'approfondimento del CCC e l'esegesi rendano più consapevole il fedele e ti fanno più partecipe della relazione bidirezionale del fedele con Dio e Dio con il fedele.
    Quando parli co i nc,però,non fanno altro che fare battute sarcastiche su chi, forse meno colto, o ad approcci marginali si fermano ad una partecipazione popolare meno da eletti. Non pensano mai che il cuore dell'uomo possa unirsi profondamente al Signore anche senza tanti "saperi" in materia. Si fidano di quello che Santa madre Chiesa indica come fonte e strumento di salvezza e di eternità. I nc battono sempre sul fatto che bisogna sapere, conoscere, approfondire , stampare " alettere di nfuoco " i precetti, i salmi, i brani dei profeti e, non per ultimo, le catechesi giuste e cioè quelle imparate a memoria da kiko.
    Non è importante il miracolo della relazione che si attiva anche senza una conoscienza di domande con relative risposte.
    Il cuore,anche di un semplice e forse "illetterato" si dirige verso l'Altissimo adorandolo e cercando di santificare la sua vita con gli strumenti indicati dalla Chiesa: i sacramenti , la liturgia e la carità.
    Irridono chi dice il rosario tutti i giorni perchè, a loro dire, lo fanno senza capire quello che dicono.
    Dio solo conosce la capacità intellettiva di ognuno di noi per comprenderlo! La nostra non è una religione da circolo culturale e il "Direttorio sulla pietà popolare" esalta anche le pratiche semplici. Che non vuol dire che abbiano meno efficacia in questa relazione d'amore con il tuo Creatore!
    Lo, i nc, dicono che solo il "cammino" ti porta alla salvezza.
    A questo punto siamo ritornati sul Sinai con le tavole di Mosè e se Cristo si fosse incarnato o no,... sarebbe stata la stessa cosa.
    Sono le "loro "celebrazioni" di "alta qualità" e le loro convivenze, il massimo per la nostra salvezza.Ecco perchè disprezzano i gruppi di preghiera e quantaltro , ritenuti tutti " mezzucci da pagani".
    La Chiesa sbaglia tanto a dar loro conferma di certificato d.o.c. Perchè di cattolico non hanno nulla.

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  23. Cara Fragi, meditiamo la tua testimonianza e ti ringraziamo.. Dovrebbero meditarla certi Due però..

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  24. Gli uomini del Vaticano siano ben desti perchè in parrocchia i nc ci hanno fatto "la festa". Poi verrà per loro. Non si convinceranno mai perchè la Chiesa per i nc è tutta da rifare! Ci hanno inguaiato abbastanza e adesso gli si dà la caramella come a dire: "se fai il buono ti compro una bella cosa"!
    E' ik modo migliore per rinforzarli a fare peggio.

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  25. Pervostranormaeregola:

    Sì. Effettivamente è proprio un gran bel stile quello di Kiko! Che è fissato con i segreti al punto di mentire negando la veridicità dei documenti della Chiesa e poi quando si tratta di fare propaganda "pro domo sua" si dimentica di tutto e rilascia dichiarazioni che la prudenza farebbe rimanere ancora private SU UN GIORNALE POLITICO!

    COMPLIMENTI!

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  26. Vorrei dire brevemente a eagle che ci invita a ricomporci sull'eucaristia neocatecumenale:

    Primo: E' proprio li un punto delicatissimo del Cammino tanto e' vero che Arinze vi ha richiamati ufficialmente
    a riprendere l'ordinario modus celebrandi
    (lo abbiamo detto fino alla noia ma sembrate non reagire a questo, probabilmente vi hanno gia' detto che le vostre potenti amicizie altolocate vi faranno ottenere l'approvazione senza dover obbedire a questo richiamo del papa)

    Secondo:
    Kiko nelle catechesi nega epslicitamente il valore
    sacrificale dell'eucaristia e arriva a mettere in dubbio la transustanzazione.

    Alla luce di cio' forse qualche di concreto riguardo l'eucaristia su cui anche tu debba riflettere c'e'.

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  27. E tra l'altro Gherardo, anche se Kiko domani mettesse per iscritto di usare la dottrina cattolica nel CNC, quanto potrebbe essere vero VISTI QUESTI 40 anni e la tenacia nel riaffermare che il CNC non sbaglia mai?

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  28. UNO SPUNTO DI ANALISI...

    ....è stato fornito stamani da Dona Carmenita in un'affollatissima(di cimici neocat) conferenza stampa tenuta sotto il pergolato che ombreggia il cortile interno delle Casa Generalizia delle Sorelle Camminanti sulle pendici del sacro colle dell'Urbe.

    Ella,facendosi vento col suo ventaglio più ampio,ha sottolineato la necessità di approfondire gli spunti...anzi di arricchirli,ma non con quelle porcherie che vendono nei supermercati,come la maionese o il Kethcup,bensi con delle sane sprizzate di sangria,di cui ella ha provveduto già a mandare ai primi caldi delle utilissime scorte a tutti gli alti pelati suoi dirimpettai,e persino a Mister Ruinis,sulle cui gote finalmente sembra affiorare qualche vampata di rosso.

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  29. UNO SCOOP.....(nostro servizio straordinario).

    Si è appreso che Mister Ruinis un mese fa ha mandato una lettera di fuoco agli ordiners di Terra Santa che a loro volta si erano permessi di scruvere una lettera di diffida alle cimici neocat.

    Nella Missiva Mister Ruinis così si esprime...:

    " Il vostro scritto ci commuove e ci riempie di tenerezza per la sollecitudine che manifestate,tuttavia debbo richiamare la vostra attenzione sul fatto che non spetta a voi scrivere certe cose...ad altri quest'arduo e delicato compito.
    Vi invito ordunque a riflettere a lungo(almeno una ventina d'anni) prima di tornare a porre dito sulla tastiera "

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  30. MELCHIT INCASSA

    Tale Melchit,avendo letto la lettera di mister Ruinis,ha incassato con cura ed ha risposto sdraiandosi a terra a mo' di tappeto(pare sia un'usanza orientale),supplicando che gli si cammini addosso.

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  31. UNO SFOGO DELLA REDAZIONE

    ....fffff...quant'è strano questo mondo....

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  32. Io provo a non dare giudizi, ma per quanto mi sforzi non posso di certo essere fatalista. I fatti, pur non giudicando, mi portano ad una valutazione.
    Sono fatti testimoniati ora da uno ora da un altro. Sono gli stessi che ho visto con i miei occhi, udito con le mie orecchie, sentiti con le viscere e il cuore che mi si strizzavano.Non c'è chi può chiudere gli occhi o far finta! Questo è un atteggiamento che ha eliminato persone come Falcone, Borsellino ,Livatino...
    Una sola ma sostanziale consolazione:
    Cristo era anche ad Auschwitz, e non certamente dalla parte dei capò,ed ora è tra noi colpiti da una tale mafia.Siamo al paradosso, noi inchiodati e il Sinedrio gode ed è impassibile.Storia vecchia, ma ...anche i sassi parleranno.

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  33. Pe, il tuo nick è voluto?
    In ebraico, significa "bocca"... e può riguardare noi che parliamo "Per amore di Sion non tacerò (Is 621,1)", ricordi?

    Grazie, per quello che dici; ma che sofferenza!

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  34. Caro/a Pe,
    quant'è immediato il tuo sfogo!
    Quant'è amara la tua analogia!
    Signore,fino a quando?

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  35. Ciao Francesco,
    hai perso il conto?
    Hai visto com'è in forma La Pulce?

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  36. Appena di ieri,ma sembra di oggi


    MADRID Los curas de Madrid acusan al cardenal Angel Suquía de querer dilapidar y «malversar» el patrimonio de la archidiócesis, regalando a las comunidades neocatecumenales (un movimiento cristiano superconservador) una finca, valorada en 3.000 millones, para que puedan construir en ella su seminario.

    El caso está levantando ampollas entre el clero madrileño que, por una vez y salvando sus diferencias, se ha unido para denunciar lo que algunos califican «la fechoría del cardenal».

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  37. ...la fechoria dos cabrones antineocatecumenales,no la fechoria de el cardenal.Bien?

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  38. Anonimo,
    grazie della segnalazione. E' un articolo di El Mundo del 1994, molto circostanziato e deve aver fatto anche scalpore... ma a Roma tutti zitti????

    l'ho trovato qui
    http://www.elmundo.es/papel/hemeroteca/1994/05/08/madrid/713494.html

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  39. Anonimo delle 21:59

    l'hanno poi costruito il seminario in Spagna? Giurerei di sì, conoscendoli bene

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  40. pe sono le mie iniziali e non sapevo il significato ebraico,è bello come senso, grazie. Quando, con le mie denunce ho ricevuto bastonate, ho sempre pregando e chiedendo e richiedendo:- Signore, ma cosa vuoi da me?-
    Un sacerdote di un santuario diede questa risposta, al mio dubbio se umilmente tacere e farmi i cosiddetti "fatti miei", mi rispose :- Con la tua forza alla ricerca della verità e il tuo modo di chiarire per costruire ,vai avanti e non aver paura a chiedere e denunciare quanto subisci, il Signore sicuramente ti ha dato questo coraggio come talento per la sua Chiesa-
    Non conoscevo quel religioso ma in questi anni le sue parole mi hanno sostenuto.
    Oggi è dura perchè la menzogna sembra che si addensi sul Regno di Dio che già è in atto in questa Storia, ma ha bisogno di uomini non ambigui, di verità, di autorità (e non di giustizieri).
    In giro vedo molti che lasciano i remi della barca o li prendono per portarla in direzioni diverse da quella della forza dello Spirito che aiuta a condurre la Chiesa.
    Uomini di Dio non soffocate lo Spirito ma siate i suoi sostenitori. Mai come in questo momento la Chiesa ha bisogno di auorevolezza quella che deriva da un animo retto che sappia dire senza tentennamenti "Con Cristo, per Cristo e in Cristo". Non come un vuoto formulario ma come uno stile di vita e di mente.
    Gli apostoli prima della Pentecoste sono stati "re travicelli" ma ormai non hanno più paura e non possono tacere ciò che hanno veduto e udito!
    Ci rimettiamo nelle mani della Provvidenza affinchè i falsi portatori di psicoreligioni nel seno della Chiesa cattolica si convertano lasciando, come è stato già detto, i pifferai magici a suonare da soli

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  41. Credo che sia vero tantissimo che la Chiesa ha bisogno di darsi una seria rinfrescata, ma credo che lo stia facendo partendo dalla coda. Innanzi tutto credo che siano i sacerdoti a doversi un po' aggiornare e quindi i seminari. I seminari oggi formano sacerdoti che poi pero' dovranno vivere in un modo assolutamente diverso. Il mio parroco ad esempio, visto che era un bravo commerciante, ora ha 5 parrocchie e sta tutto il giorno in giro per banche, visto che ha 15 conti correnti da gestire. Ma il vescovo si e' reso conto che e' un sacerdote? Bah... Pensandoci bene e tirando fuori tutta la mia malizia, mi viene pensato che forse il segreto sacerdotale venga sfruttato anche in altri campi... Boh... Mi sembra tutto una strana organizzazione.

    Vi chiedo di pregare per me proprio tanto perchè mi vedo sfuggire la fiducia nella chiesa, nei sacerdoti e mi sento triste da morire. Vedo tanta indifferenza nei miei confronti e nei confronti dei miei fratelli che incontro che li vedo girare e girare con la speranza di trovare qualcuno che gli dia un po' di ascolto e di amore. Chiedo a Dio che mi possa donare di fare questo nella vita e mi conceda di darmi tutto a chi ha bisogno anche di una sola parola o neanche quella.
    Credo che le nosre esperienze che abbiamo fatto in questi anni e le sofferenze e le piaghe che trasudano spesso dai vostri interventi ci rendano credibili e consapevoli che dobbiamo stare ogni giorno in una realtà fredda e dove i primi da tirare su sono coloro dai quali ci aspetteremmo lo stesso per noi.

    Madre teresa ci consigliava di chiedere a Dio che quando ci sentivamo tristi doveva darci qualcuno da consolare, sperduti qualcuno da recuperare, stanchi qualcuno da rifocillare.

    Non so se lo sapete, ma da tempo ormai lavoro il legno e ho fatto un piccolo crocifisso in legno e ho voluto raschiarne la croce, come se fosse ferita, segnando ogni riga ricordando i miei peccati e le ferite profonde che mi porto dentro. Portandola la croce si e' consumata e pregando con il rosario a cui e' appesa, i solchi si vedono di meno. Forse un giorno spariranno ma quanto fanno male!
    Davanti al santissimo sacramento ho notato che la cicatrizzazione è piu' veloce.

    Posso fidarmi di voi che pregherete per me? Ci conto.

    Approfitto del forum per chiedere al mio amico Stephanos che lo aspetto ad Assisi con impazienza e che presto saro' a Roma. Fatti sentire. Abbraccia chi sai

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  42. Cari tutti
    nel post di Eagle c'è già tutto. Non cercate di fargli giustificare razionalmente la sua fede neocatecumenale, non cercate di fargli definire concetti dottrinali. Il neocatecumenale, all'annuncio del kerygma (spoglio da "preconcetti dottrinali"),scopre dentro di sé, nella propria psiche, un anelito religioso. Questo anelito è qualcosa di "vivo" ma di generico. Le catechesi (che si basano su una teologia eterodossa, vedi gli orientamenti neocatecumenali) servirebbero non a dare un fondamento razionale a questa "fede" psichica, ma a "farla crescere", in modo "personale" e "vivo": che sia qualcosa di psichico (nel senso dato al termine dalle scienze sperimentali) lo dimostra la cura compulsiva dello spazio e delle modalità liturgiche proprie, il clima iniziatico, l'iconografia propria e la propria musica. Da ricordare: per un neocatecumenale "illuminato" Dio non è conoscibile razionalmente in modo oggettivo, mai e in nessun caso: questo lo "assimila" ai laicisti e "facilita" l'"evangelizzazione neocatecumenale". Il neocatecumenale disprezza le definizioni dottrinali e dogmatiche (anche se per convenienza rimanda a quelle della chiesa cattolica) perché imprigionano questo suo modo "vivente" di sviluppare il proprio sentire religioso, ad esempio dà valore a "comunione" e "penitenza", due termini generici che egli non finirà mai di precisare in questo suo approccio "vivo" Questa è la teoria. Ma in pratica la liturgia e le catechesi neocatecumenali, unite alle letture che circolano all'interno del cammino e che ben conosciamo e alla propaganda, conducono ad un progressivo "scivolamento" del significato di tutti i termini religiosi in senso fortemente eterodosso. Molti concetti subiscono provvisoriamente un "trattamento" similprotestante,che sfrutta abilmente certe posizioni ambigue di una certa gerarchia sull'ecumenismo, ma non è questo l'obiettivo dei capi. L'importante è che non si insegni ufficalmente una dottrina, ma che il neocatecumeno abbia l'impressione di sviluppare egli stesso in modo "vivente" questa sua "religione".
    Naturalmente i concetti religiosi neocatecumenali ci sono eccome e nel loro "pieno significato" li conosce solo Kiko, colui che per primo è stato "illuminato" e che "è la via", e pochi suoi strettissimi collaboratori. L'arte di Kiko consiste nel suo "carisma personale" e nella incredibile poliedricità dei suoi discorsi che si comprendono in modo differente a seconda dell'"illuminazione": il Papa li capirà in un modo, l'adepto (a seconda del livello d'illuminazione) in un altro, il prelato ancora in un altro. Per questo, dalla Carmen in giù, tutti i neocatecumenali dicono che chi non ha fatto il cammino non può capire: e certo! E questo vale anche per il Papa, SOPRATTUTTO PER IL PAPA! D'altra parte si deve riconoscere che, in un periodo storico pervaso dal relativismo culturale e pratico, riesce ancora più difficile a chi ne è preposto riconoscere l'eterodossia del cammino se si considera che tutti i suoi concetti religiosi sono per loro stessa natura camaleontici. Ricordo infine che il cammino forma i suoi propri presbiteri secondo i dettami sopra esposti e li immette nella gerarchia ecclesiastica.

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  43. Caro Pavel,
    hai espresso in termini chiari e precisi quello che noi faticosamente abbiamo denunciato in alcune pagine del sito e ti siamo grati per questo.
    Nel ringraziarti per la tua collaborazione, posso chiederti - se puoi - di continuare ad accompagnarci in questa nostra quotidiana fatica e darci, come stai facendo, quell'approfondimento specifico che è indispensabile per mettere al loro posto tutti i tasselli del complesso mosaico che stiamo mettendo insieme?
    Fraternamente, nel Signore

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  44. Caro Nicola,
    puoi star sicuro che ti porto nel cuore e puoi contare sulla mia preghiera come, spero, tutti noi possiamo contare sulle reciproche preghiere...
    E' il Signore il nostro aiuto e il nostro scudo e la Sorgente della nostra Fede e della nostra Speranza e del nostro essere-con-Lui non solo qui ma anche in tutti i 'luoghi' in cui ci ha posti...

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  45. Caro Mic
    per chiarire operativamente a tutti quanto ho esposto sopra (e mi scuso per la lunghezza) vorrei portare l’esempio dell’ateismo. Naturalmente questa ricostruzione operativa può coinvolgere l’ateismo latente presente in tutti, anche nei pagani e persino in molti “cristiani della domenica”, per questo la ritengo paradigmatica.
    L’ateo, in un periodo di particolare sofferenza della sua vita, si rivolge a Dio, urla a Dio, lo prega, lo provoca forse anche bestemmiando; “Perché, perché il male, perché la sofferenza degli innocenti…”. Il cielo rimane chiuso. “Perché i lager, perché i gulag…”. Il cielo rimane plumbeo, come quello sopra Auschwitz. “Eppure io sento che ho bisogno di te, che senza di te non posso vivere…”. Nessuna risposta. “La scienza dell’uomo dice che non esisti!”. Nulla. L’unica certezza è l’anelito a Dio, che è nell’uomo. La trascendenza di Dio rimane muta, ma questo “sentire” grida disperatamente dall’interno dell’uomo. “Dunque se devo cercare devo farlo dentro di me, è dentro di me che c’è un dio…”. “Quel Dio cristiano trascendente non c’è, se ci fosse come permetterebbe tutto questo male, tutta questa ingiustizia…”. Non c’è nulla fuori dall’uomo, l’accuratezza della scienza umana lo conferma, non c’è nessun Dio che si è fatto uomo, perché se fosse buono non permetterebbe il male degli innocenti, oppure se c'è è cattivo, ma… da questo mio anelito alla giustizia ed alla bontà capisco che può essere l’uomo che lo possiede a potersi fare dio, tutti gli uomini possono farsi dio, l’uomo può farsi dio!” “Se l’uomo si fa dio realizzerà con le sue sole forze quel che il Dio cristiano non ha potuto fare!”. Dunque è chiaro: io sono dio, l’altro è dio (el otro es cristo) nella misura in cui possiede questo anelito, mentre chi si oppone a questa concezione cioè alla divinizzazione dell’uomo è indemoniato, è il demonio, colui che divide, il faraone, colui che ha un cuore indurito. Attenzione però a non intendere il demonio in modo “materiale e carnale”: è un demonio “psichico”, è solo di volta in volta l’uomo, l’altro uomo, che divide, che impedisce la fratellanza universale, la realizzazione del paradiso in terra. Infatti è proprio “la bellezza che salva l’uomo”: tutti devono poter dire “guarda come si amano”, guarda quanto è bello vivere in comunione… La liturgia, i luoghi di culto, la musica ed il canto, le cerimonie iniziatiche, tutto deve avere al centro ed esaltare l’uomo che si fa dio… “La pace” deve regnare fra gli uomini divinizzati… La cerimonia alla fine del cammino deve strappare lacrime di riconoscenza e di gioia, la Domus deve essere una fantasmagoria di luci, di colori e di suoni, tutto deve essere perfetto per accogliere l’uomo che si fa dio.
    Chiedo scusa per aver romanzato ma ho ritenuto di farlo per maggior chiarezza.

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  46. Carissimi tutti (Mic, Steph, Pavel..) leggo sempre con interesse i vostri post, ma ora sinceramente proprio non li capisco piu anche perche come gia detto altre volte non ho la vostra cultura. Stamane comunque pregando le Lodi mi ha fatto soprassedere la lettura, che chiaramente e lo sottolineo non e' rivolta a Voi, ma e' un'ammonizione alla vita di noi tutti ( e qui direte che barba sti neocatecumenali )

    Dalle Lodi del 8 giugno 2007
    Lettura Breve Ef 4, 29-32
    Nessuna parola cattiva esca più dalla vostra bocca; ma piuttosto parole buone che possano servire per la necessaria edificazione, giovando a quelli che ascoltano. E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione.
    Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza con ogni sorta di malignità. Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.

    C'e' poi nell'Ufficio delle letture una bella lettura di cui vi riporto i primi periodi:

    Seconda Lettura
    Dai «Trattati» di Baldovino di Canterbury, vescovo
    (Tratt. 6; PL 204, 466-467)

    Il Signore discerne i pensieri e le intenzioni del cuore
    Il Signore conosce i pensieri e le intenzioni del nostro cuore. Senza dubbio egli li conosce tutti, mentre noi solo quelli che ci è concesso di percepire per il dono del discernimento.
    Il nostro spirito infatti non conosce tutto ciò che si trova nell'uomo, e riguardo ai suoi pensieri che, consapevole o meno, percepisce, non sempre intende come le cose stiano in realtà.
    Anche quelle cose che scopre con gli occhi della mente, non le distingue nitidamente a causa di una certa caligine che ha sempre davanti agli occhi.
    Spesso, infatti, o il nostro stesso giudizio o quello di altri o anche il tentatore ci presentano come buono e santo ciò che all'occhio di Dio non è per nulla degno di premio.
    Vi sono contraffazioni di vere virtù, come anche di vizi, che ingannano e abbagliano gli occhi della mente con immagini ingannevoli, talmente che spesso appare bene il male e il male bene.
    Questo fa parte della nostra miseria e della nostra ignoranza, che dobbiamo molto deplorare e molto temere.

    Poi per me potete dire tutto quello che volete sul CN, e il CN puo' dire tutto cio' che vuole su chi lo critica.

    Io, so soltanto una cosa e questa e' certa che il SIGNORE SI E' PIEGATO SU DI ME CON PENSIERI E MANI MISERICORDIOSE, ED OGNI GIORNO MANDA IL SUO SANTO ANGELO A RALLEGRARE LA MIA VITA E RICORDARMI DI RENDERE GRAZIE PER TUTTI I DONI SPIRITUALI E MATERIALI CHE MI HA CONCESSO. E IO E LA MIA FAMIGLIA SIAMO CONTENTI DI VIVERE IN QUESTA DIMENSIONE SPIRITUALE.

    Per quanto concerne i Sacramenti non credo che le Vostre accuse siano vere: come detto altre volte possiamo discutere sulla liturgia intesa in senso esteriore, ma sul contenuto mai avuto alcun dubbio che sia lo stesso da quello da voi ricordato.

    Sono d'accordo sulle critiche agli scrutini, ma anche qui dipende tutto da quello che vuoi dire e da come lo dici.

    Credo che lo Statuto sara' approvato anche se con modifiche, e comunque una sostanziale approvazione non si potrà mai avere fino a quando il direttorio non sarà approvato e li il cammino lo vedo lungo e complicato, anche perchè molto e' ancora affidato alla tradizione orale.
    Purtroppo per Voi il CN sarà ancora presente nella Chiesa, spero sinceramente con modifiche e con una progressiva consegna delle singole comunità ad un sacerdote che quantomena faccia da supervisore all'operato dei catechisti. La strada e' lunga e le critiche sono sempre bene accette.

    Per terminare sulla diatriva se l'uomo puo' fare soltanto il male, credo che San Paolo quando dica "Vorrei fare il bene ma faccio il male che e' in me" (la citazione e' a memoria scusate per l'imprecisione), indichi come l'uomo sia soggetto al male (demonio), ed e' per questo che abbiamo bisogno dei Sacramenti in primis il Battesimo e poi la Comunione. La c.d. buona volontà se non e' accompagnata dalla preghiera e dal digiuno a poco vale nei confronti del male.

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  47. Caro Pavel,
    magistrale la tua esposizione
    Grazie :)

    RispondiElimina
  48. Per Eagle,

    Sorvolo su quanto ci hai voluto dire attraverso la Parola di Dio, che può diventare una strumentalizzazione aberrante, anche se capisco che tu sei in buona fede...
    Ugualmente sorvolo sulle citazioni da uno dei vostri autori preferiti, credo per questo principale motivo: cito anch'io: "La condivisione dolce della vita comune rivela così di essere in primo luogo la condivisione della comune miseria: Coscienti della nostra comune debolezza, dobbiamo umiliarci gli uni davanti agli altri ed avere una reciproca compassione, perché l'elevazione orgogliosa di alcuni non divida coloro che una medesima condizione di debolezza rende uguali"
    Lui lo diceva per i cistercensi, voi lo applicate alla comunità... ed è soprattutto quell'umiliazione reciproca (peraltro malintesa) che tanto piace e fa gioco ai vostri inziatori

    Dopo aver sorvolato, dato che i principi e gli insegnamenti, da te sottolineati attraverso le due fonti che hai citato, non ci sono estranei come credi, vengo al dunque:

    La c.d. buona volontà - se non è accompagnata dalla preghiera e dal digiuno (ci sono tante forme di digiuno...) MA SOPRATTUTTO DALLA GRAZIA DI DIO ricevuta anche attraverso i Sacramenti e attraverso la nostra concreta risposta non solo nelle grandi scelte, ma nella quotidianità della vita - a poco vale nei confronti del male....

    Quanto alla tua esperienza nel cammino, che dire? solo il Signore conosce il tuo cuore e gli chiedo d benedirti e custodirti sempre

    RispondiElimina
  49. Volevo aggiungere che l'inclinazione dell'uomo al male, scritta nella nostra carne, per la quale hai citato S. Paolo, non significa che siamo schiavi del male e basta, ma rileggiti l'ultima parte del post precedente.

    Proprio qui la sta la differenza tra gli insegnamenti del cammino e quelli della Chiesa a questo riguardo. Infatti, non siamo automaticamente perdonati e giustificati solo perché siamo (o non siamo) nel cammino (o nella Chiesa), ma in virtù della Grazia di Dio che accompagna la nostra risposta di credenti, che nella Chiesa di Cristo ha tutti gli strumenti e le grazie per rimanere desta e fedele...

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  50. anche perché ha soprattutto il Suo Signore!!!

    RispondiElimina
  51. Eagle,
    Vedo che non posso astenermi dal riprendere la lettura da te citata

    "E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione."
    Sei sicuro che siamo noi, che così appassionatamente cerchiamo la verità, a rattristare lo Spirito di Dio?

    "Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza con ogni sorta di malignità."

    non mi sembra di riconoscere nessuno di questi termini nelle nostre denuncie, se non, a volte, un sano e ineludibile "sdegno" per tanta proditoria arroganza e insistenza nel volersi proclamare chiesa cattolica di una realtà che ad essa è del tutto estranea (il che non è certo riferito a te da quanto sei e conosci in questo momento della tua esperienza)

    RispondiElimina
  52. Quando ci si trova di fronte a certe "stranezze" teologiche o liturgiche, lì per lì si crede al contesto sedicente cattolico, talora cattolicissimo. Poi però ti si spiega perché, dolcemente e per gradi, e man mano diventa sempre più chiaro dove si vuole arrivare. Questo però per chi ha bene in mente (e nel cuore) la sana dottrina. E poi se vogliamo ci si può mettere anche una certa dose, perché no, di discernimento soprannaturale dono di Dio. Essere in sincerità di cuore purtroppo non basta. Le "buone intenzioni" di molti stanno minando la Chiesa alle basi.

    RispondiElimina
  53. Sorvolo su quanto ci hai voluto dire attraverso la Parola di Dio, che può diventare una strumentalizzazione aberrante, anche se capisco che tu sei in buona fede...

    Scritto con quei puntini mi lascia perplesso.L'ho scritto prima e lo ribadisco nessuna strumentalizzazione e tantomeno alcun riferimento diretto. Se tu ci vedi la strumentalizzazione mi dispiace, ma non era queso nelle mie intenzioni.

    L'autore preferito? se ti riferisci
    a Baldovino di Canterbury, lo conosco soltanto perchè e' presente
    tra letture proposte nel salterio nell'Ufficio delle Letture. Mi sembrava pertinente anche alle discussioni precedenti se l'uomo puo' compiere il male o il bene.

    "non ci sono estranei come credi,"
    Qui proprio sbagli.

    e poi continui
    La c.d. buona volontà - se non è accompagnata dalla preghiera e dal digiuno (ci sono tante forme di digiuno...) MA SOPRATTUTTO DALLA GRAZIA DI DIO ricevuta anche attraverso i Sacramenti e attraverso la nostra concreta risposta non solo nelle grandi scelte, ma nella quotidianità della vita - a poco vale nei confronti del male....
    Dici la stessa cosa che ho detto io. Non vedo differenze. Forse siamo entrambi cattolici o io non lo sono e sono neocatecumenale ? Dimmi tu

    e continui:
    Quanto alla tua esperienza nel cammino, che dire? solo il Signore conosce il tuo cuore e gli chiedo d benedirti e custodirti sempre.
    Ti ringrazio per la preghiera che sinceramente formulo anche nei tuoi confronti.


    E poi per oggi finisco:
    Non crediate che le comunità NC siano un ammasso di eretici.
    Per quanto mi riguarda sono e voglio essere fedele ai Vangeli ed al Magistero della Chiesa. I Sacramenti non sono assolutamente sviliti, ne' vissuti in forme diverse da quelle "tradizionali".
    All'interno di una comunità si forma comunione spirituale ed umana, ma dopo 10 o piu anni che celebri insieme piu volte alla settimana questo e' il minimo che possa succedere. Umiliazioni come dici tu non ne ho mai vissute di fronte alla comunità; momenti di verità in cui ti metti a nudo per quello che sei si, ma sempre nella misura che tu decidi e sempre senza mai superare la soglia della riservatezza.

    RispondiElimina
  54. Ho letto da Pavel

    Poi però ti si spiega perché, dolcemente e per gradi, e man mano diventa sempre più chiaro dove si vuole arrivare.

    Mi spieghi per cortesia dove si vuole arrivare?

    RispondiElimina
  55. Carissimo Eagle.

    Adesso "ascoltami" attentamente cercando di convincerti di avere un NC davanti a te. Tieni conto che lo sono stato fino a qualche mese fa!

    E' assolutamente OVVIO (troppo spesso perdiamo chilometri di testimonianze per ribadire le OVVIETA') che non potremo mai (GRAZIE A DIO, E LO RIBADIAMO) scrutare i cuori dei singoli NC durante l' evento Salvifico dell' EUCARISTIA!!

    Infatti io NON FATICO ASSOLUTAMENTE a credere che chi ancora ha un buon filtro di COSCIENZA PERSONALE e di convinzione "autonoma" possa aver fede e rispetto PROFONDO nella Eucaristia STESSA! Questo è sicuramente IL TU CASO. Sono CERTO dello stato di PROFONDA ADORAZIONE tua e dei tuoi fratelli (ma di molti altri), a dispetto delle apparenze della "celebrazione NC" che invece parlano DI TUTT'ALTRO!
    Una Adorazione interiore dovuta alla risposta personale "istintiva" che ognuno di noi ha rispetto al Kerigma continuamente ascoltato.
    ANCHE IO, QUANDO ERO NC, AL MOMENTO DELLA SANTA COMUNIONE ENTRAVO IN UNA PROFONDISSIMA ADORAZIONE! La mia situazione è però diversa dalla tua, come quella di tutti noi è diversa. Io venivo da una formazione Cattolica PRECEDENTE al Cammino, sebbene nella sua fase INIZIALE! E durante il Cammino, E PARALLELAMENTE AD ESSO, ho approfondito la mia Fede.

    Nel ciclo di Catechesi del Mercoledì, citato poi durante il mio Corso PreMatrimoniale dal Sacerdote, Giovanni Paolo II istruiva sul dono della Profezia nei Cristiani, su cosa si intende rettamente per PROFEZIA (che non è certo leggere il futuro!!!!),e sul linguaggio Profetico non solo della BOCCA ma del CORPO E DEI SEGNI, i quali ESPRIMONO UN SENSO profondo rispetto alla semplice APPARENZA, SOPRATTUTTO RIGUARDO GLI AMBITI DELLA FEDE E DELLA LITURGIA.

    Ora: il CNC esprime un linguaggio profetico CHIARO e DIVERSO rispetto alla Liturgia Cattolica ed ai Sacramenti da essa Celebrati. Questo è un fatto evidente!
    Il Linguaggio profetico del Corpo, dei GESTI, dei SEGNI, esprime una realtà più grande e profonda di quella vista in apparenza.
    Per questo il SACRIFICIO di Cristo non è solo presente e visibile nelle Parole del Sacerdote, durante la Messa (anche se assumono un rilievo determinante) MA ANCHE DAI SEGNI E DAI SIMBOLI CHE ATTESTANO ALLO SGUARDO (E DA ESSO AL CUORE) CIO' CHE SI CELEBRA!
    Questi Segni, nella Celebrazione NC, ni canti, nella "disposizione liturgica", CHE A NOI NC (PARLO DI ME E DI TE) piaccia oppure no PARLANO TUTTI DI UNA DIMENSIONE "CONVIVIALE", DI "BANCHETTO ESCATOLOGICO" (DICENDOLA CON KIKO) della "liturgia". E da questo derivano le considerazioni, ANCHE SE NON VOLUTE INTERIORMENTE DA ME, DA TE E DAI TUOI FRATELLI, sulla diversità sostanziale della Messa NC rispetto quella Cattolica. Quello che passa è la CATECHESI VIVENTE CHE ESPRIME LA LITURGIA NC! Ed è una Catechesi orientata alla FESTA DEL BANCHETTO. La conclusione del Ballo Davidico sottolinea cosa è accaduto. Ma anche tutto il resto. Gli stessi strumenti e la musicalità usata. La disposizione in circolo e la decorazione della Mensa.
    L'assenza di Tabernacolo. Insomma non è quello che credi tu, ma quello che Credono gli Iniziatori che conta perchè chi ha la coscienza e la formazione pregressa (come nel tuo caso o in altri casi) i silenzi catechetici li può colmare.... Ma pensi che si possa decretare la cattolicità di un metodo del genere??????

    Il problema è questa perenne ambiguità e questo perenne utilizzo di mezze falsità e mezze verità. O di assolutizzare una Vertità a scapito di altre. Questo, ahinoi, è il fondamento delle Eresie. CHe non ti si presenteranno mai CHIARE ed INEQUIVOCABILI, perchè SI FONDANO SULL'EQUIVOCO!

    Riguardo la Guida delle COmunità ai Sacerdoti (COME E' NEL LORO DIRITTO E DOVERE) E' PURA UTOPIA!

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  56. molto interessante il riferimento allo psichismo, sebbene normalmente sarebbe meglio non parlarne, sarebbe interessante sviluppare l'idea se si possa o meno distinguere da uno psichismo individuale del praticante dibase da uno psichismo del collegio di tutta l'organizzazione: è solo la somma di tutti gli individui o c'è un quid pluris e, se esiste, come si alimenta e poi, come si manifesta, esclusivamente tramite i suoi strumenti (i singoli) o c'è dell'altro?

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  57. "non ci sono estranei come credi,"
    Qui proprio sbagli.

    E allora tu, Eagle, ti stai ergendo a nostro giudice. Chi sei tu per farlo?

    RispondiElimina
  58. Per Eagle
    "Dici la stessa cosa che ho detto io. Non vedo differenze. Forse siamo entrambi cattolici o io non lo sono e sono neocatecumenale ? Dimmi tu"

    Non ho detto la stessa cosa che hai detto tu. non hai considerato l'altro pezzo in cui affermo che non si è salvi o perdonati solo perché si è nel cammino o nella Chiesa ma perché si dà la nostra risposta concreta di credenti nelle scelte importanti e nella quotidianità e questo fa sì che la Grazia di Dio, che tu non avevi nominato, ci trasforma e non ci lascia "inesorabilmente peccatori".
    Perché è vero che siamo peccatori e inclini al male, come dice S.Paolo, ma non è vero che lo siamo "inesorabilmente" perché il Signore Gesù è nato morto e risuscitato per noi, ma non ci salva senza la nostra risposta, che è un'adesione a Lui e conseguente comportamento ("chi mi ama mosserva i miei comandamenti") non appartenenza al cammino neocatecumenale; le due cose non coincidono, anzi divergono inesorabilmente!!!!

    RispondiElimina
  59. Per Mic

    Scrivevi
    Dopo aver sorvolato, dato che i principi e gli insegnamenti, da te sottolineati attraverso le due fonti che hai citato, non ci sono estranei come credi, vengo al dunque:

    Lo sbagli era riferito al tono direi polemico del tuo scrivere, non al fatto che non li conosci.
    Per carita, se scivoliamo su questi livelli (da entrambi) lasciamo perdere.
    Spero di aver chiarito.

    RispondiElimina
  60. Caro Eagle, sei pregato di confutare i nostri argomenti con altri argomenti e correggerci se sbagliamo con idee e fatti convincenti, possibilmente non generici e incontrollabili, ma GIUDICARCI applicando a noi le Sacre Scritture non puoi farlo se sei un cristiano timorato di Dio.
    Questa è una cosa che davvero fanno solo i neocatecumenali, anche fra di loro, ed è una cosa molto grave, perché si corre in rischio di far dire alla Parola quello che pensiamo noi, che può anche essere giusto; ma quando si fanno affermazioni gravi nei confronti degli altri, va vagliato da fior di discernimento, che solo un Santo Sacerdote può davvero aiutarti a fare e non un catechista megafono di Kiko, ad esempio...

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  61. Due cose per Eagle,

    1. i miei puntini sospensivi non avevano nessun senso recondito e l'affermazione che ho fatto sulla tua buona fede resta valita al cento per cento. Come vedi giudichiamo le eresie, non le persone.
    2. prendo per buono il tuo chiarimento su "sbagli", ma così com'era formulato sembrava un giudizio sul fatto che ci erano davvero estranei i principi e gli insegnamenti...

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  62. ma è rimasto appeso il discorso sull' "inesorabilmente" peccatori!

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  63. Per Mic


    Non comprendo assolutamente il tono della tua risposta.
    Quello che ho scritto e lo ripeto non ha nulla a che fare con la tua interpretazione.
    Mi dispiace del tuo fraintendemnto e lo ripeto ancora.
    Nessun giudizio nei tuoi confronti ne di nessun altro.
    Se vi ho offeso, in maniera del tutto involontaria da parte mia, Vi chiedo scusa, per mio conto il tutto e' bello che dimenticato.

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  64. Per Mic

    Mi sa che ci stiamo rincorrendo a giudicare dai post.........

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  65. ...Il fatalismo e la "inesorabilità" è il messaggio principe delle catechesi e a furia di essere "lavati" lo si ripete...

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  66. Caro Eagle, tu non mi hai offeso, e comunque ho detto di aver accettato la tua spiegazione!
    Quello che è tuttora rimasto appeso è il discorso dell' "inesorabilità" del peccato!

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  67. Leggo da Mic

    ma è rimasto appeso il discorso sull' "inesorabilmente" peccatori!

    Dal rinascimento ad oggi, passando per l'illuminismo, e lo scientismo oggi imperante, il cielo e' stato chiuso, nel senso che progressivamente ci si e' chiusi al mondo spirituale.
    Chiusura al mondo spirituale significa chiusura a Dio, a Gesu', alle Potenze angeliche, ai Santi, che non vengono piu percepiti nella vita come reali e presenti e pertanto il vaglio delle nostre azioni non puo essere fatto alla luce della fede, ma a quello di criteri assolutamenti del mondo. Per me, in questo senso ho sempre capito che si e' inesorabilmente peccatori. E' proprio riaprendo al cielo la nostra vita (e qui sta il libero arbitrio e quindi la nostra adesione)e riavvicinandosi e facendosi riavvicinare da Gesu' che la Grazia ha effetto, e sicuramente i Suoi effetti superano i nostri sforzi per gli effetti che procura.
    Poi dimmi tu.

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  68. é importante una cosa che è stata detta mi pare da mic: cioè che qui non si discute dei singoli nc, ma del cammino globalmente. Il problema non è dimostrare la nostra fede personale, sulla quale non si possono certo avere informazioni (pro o contro) sufficienti su un forum. La "sfida" è far rendere conto della completa ortodossia delle idee nc, della loro aderenza al cattolicesimo nel modo più integrale, affinchè tanta gente non sia sviata e pensi che noi siamo eretici in buona o cattiva fede.
    Io vedo in questo forum che non c'è disposizione al dialogo, mentre alcuni nc (come me o eagle) spesso parlano dei problemi che ci sono, ma con un intento costruttivo, anche osservando la necessità o la possibilità di cambiamenti, pur di essere in comunione con la Chiesa, gli anti-nc vedono come unica soluzione lo smantellamento del cammino oppure la dichiarazione di eresia. Io questo non lo concepisco, e poi dicono che i fondamentalisti siamo noi. Spiegatemi perchè questo atteggiamento.

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  69. Calon dice:

    "é importante una cosa che è stata detta mi pare da mic:cioè che qui non si discute dei singoli nc, ma del cammino globalmente"

    No. L'ho detta io :-)

    Calon dice:

    "Io vedo in questo forum che non c'è disposizione al dialogo"

    ...da parte NC ;-)

    Dice Calon:

    "gli anti-nc vedono come unica soluzione lo smantellamento del cammino oppure la dichiarazione di eresia"

    ..Siamo a ribadire per la milionesima volta che non siamo "anti" niente. Cerchiamo il Vero a prescindere anche da noi stessi! Per questo chiediamo a voi RAGIONE di quello che affermate ma al di là di frasi retoriche come quelle scritte da te ora, non si viene a capo di nulla. Ma io credo profondamente nella vostra ottima fede e so che purtroppo non avete gli strumenti per risponderci.

    Allo stato dei fatti odierni crediamo che la Fede possa essere preservata o con lo smantellamento del CNC o con la consegna ai Vescovi dello stesso, che dovrebbero provvedere gradualmente a depurarlo... Cosa certo non facile.
    Finchè qualcuno non ci convince con la Verità che stiamo sbagliando non credo che abbiamo motivo di ricrederci

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  70. Calon pure io sono come dici tu?

    Ciao wagliò!!!

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  71. Per Steph

    Allo stato dei fatti odierni crediamo che la Fede possa essere preservata o con lo smantellamento del CNC o con la consegna ai Vescovi dello stesso, che dovrebbero provvedere gradualmente a depurarlo... Cosa certo non facile.

    Il CN e' già affidato al Vescovo, dal momento che ho sempre saputo che i catechisti ricevono comunque l'investitura dal Vescovo e ogni anno hanno incontri periodici.
    Questo avviene nel mio ambito.

    A proposito a che tappa di cammino eri?

    RispondiElimina
  72. Caro Eagle.
    Sai benissimo che l'unico ruolo del Vescovo attualmente è quello di accettare o respingere il Cammino in diocesi o di fare la "comparsa" in qualche convivenza per propaganda...

    Sai che quando dico "consegnare il Cammino al Vescovo" intendo lui e il suo presbiterio, SENZA NESSUN CATECHISTA! BASTA CON I CATECHISTI!
    Ritornino ad espletare il loro ruolo di AIUTO nella pastorale. E BASTA. La Pastorale della COmunità deve tornare nelle mani dei Sacerdoti!

    MI sono fermato dopo lo Shemà..

    RispondiElimina
  73. Steph,
    io sono d'accordissimo sul ruolo dei sacerdoti e su quando affermi che "La Pastorale della COmunità deve tornare nelle mani dei Sacerdoti!", pero' avevi anche detto che era un UTOPIA.

    Ma guardate che il vero problema non sta tanto nel CN quanto nella Chiesa che di fatto non controlla. Vogliamo parlare di come sono organizzate le parrocchie italiane e dove il CN si fa sentire di piu.
    Io abito in periferia a Roma, ma Vi posso assicurare che c'e' una bella differenza di come sentirsi nc tra noi e quelli di estrazione diciamo pure alta-media borghesia.
    Ma qui torniamo sempre al solito discorso, più la Parrocchia langue piu il CN vola!!!!!
    Venite nella Parrocchia del mio quartiere (faccio il cammino da anni in un'altra parrocchia sempre di periferia) e sperimenterete come in realtà quando i sacerdoti sono presenti sul territorio quello che a livello liturgico fa il CN come la celebrazione della Parola settimanale si fa anche nella Chiesa non NC ed e' aperta a
    tutti!!!!!!!!!!!!!!
    Quante sono le Parrocchie a Roma che per la ricorrenza del Corpus Domini fanno la processione: dove abito io si fa: domenica mattina dopo la messa delle 10.00 processione per le vie del quartiere.
    Cose superate, eppure sappiate che la processione fatta in onore della Madonna dell'Ulivo , a cui e' consacrata la Parrocchia e' durata due ore tanta era la partecipazione.....e sono state due ore di preghiera.
    Ma non sono preti italiani, sono polacchi e solo il Parroco parla bene la nostra lingua, eppure quando lo Spirito soffia.....

    Se ti sei fermato allo Shema' hia comunque vissuto una delle predicazioni che e' forse tra le piu' aggressive. Nemmemo il II scrutinio e' cosi aggressivo. Pero posso comprendere chi lascia dopo catechesi dure come quelle, e che tra l'altro lasciano ampi spazi di dubbio su come il CN interpreti la Parola. (Esempio chi non odia il padre e la madre.....ma io sinceramente non ci ho mai dato retta piu di tanto mettendo sempre comunque davanti il Comandamento Onora tuo padre e tua madre.)

    Per Calon
    Mi sa che siamo rimasti in due a fronteggiare questi agguerritissimi fratelli, che pero su tante cosuccie han ragione. Che dici?

    RispondiElimina
  74. EAGLE GRAZIE DI CUORE! SEI IL PRIMO NC CHE MOSTRA DI COMPRENDERMI! SIA LODATO DIO PER QUESTO!

    Sì. I momenti trascorsi, sprattutto dopo lo Shemà, sono stati per me e mia moglie TERRIBILI! ASSURDI! E, guarda, a noi basterebbe quello, a fronte di Luturgie perfette e quanto di altro, per rigettare il CAMMINO! Siamo stati malissimo! Anzi due volte DISTRUTTI! La prima perchè siamo stati VIOLENTATI! La seconda perchè AMAVAMO PROFONDAMENTE il CNC, AMIAMO ANCORA PROFONDAMENTE i fratelli con cui abbiamo condiviso quegli anni.. Quindi immagina il nostro dolore LANCINANTE!
    E' come se fossimo stati traditi dai nostri genitori!!! TERRIBILE. Non ti dico per uscire da questo stato morale DEVASTANTE quanta forza ci è voluta!!
    Man mano, nella nostra situzione specifica, parlando con i Catechisti, e prima di tutti con il "presbitero" ci si sono aperti scenari acnora peggiori di chiusura e di idolatria del CNC a tutti i costi! Peggio di così si muore!
    Siamo andati via con il CUORE IN FRANTUMI! DEVASTATI!
    Pensi sia stato divertente? NOn credo. Era molto meglio che fossi stato qui a portare le prove della ortodossia e buona fede del CNC e agli inizi, quando mi affacciai a questo blog ci provai... Ma poi dovetti scontrarmi prima con i passaggi e POI CON LA REALTA' CHE IL CNC ERA INDIFENDIBILE! Io non riuscivo a rispondere alle domande dei fratelli perchè NON C'ERANO RISPOSTE! IL CNC ERA FUORI DALLA CHIESA! NONOSTANTE IO NON VOLESSI CREDERCI ANCHE A DISPETTO DELL'EVIDENZA.
    Ho sempre spreato fino alla follia ad atti di "ravvedimento" ma invece mi sbattevano in faccia le cazzate dell'infallibilità (L'HAI SENTITA DI RECENTE?) e cose di questo tipo. ASSURDE!

    Ma, ribadisco, oggi la soluzione sarebbe o lo smantellamento o la consegna. Delle due l'una. Visto che la seconda la credo inattuabile per la durezza dei Due...Trai le conclusioni!

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  75. Carissimi

    l'interessante discussione con eagle e calon sembra averci fatto passare
    inosservata questa notizia postata da un anonimo.
    Ho trovato che e' autentica ecco il link:

    http://www.elmundo.es/papel/hemeroteca/1994/05/08/madrid/713494.html

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  76. ritrascrivo il link:

    http://www.elmundo.es/papel/
    hemeroteca/1994/05/08/madrid/713494.html

    RispondiElimina
  77. Pero' noto ora che risale al Maggio 1994
    Notizia vecchia quindi

    RispondiElimina
  78. Per Steph

    Non faccio assolutamente fatica a credere a quello che scrivi.
    Lo shemà e' passaggio(di fatto e' un momento di transizione tra il 1 ed il 2 scrutinio e non e' un passaggio nel senso vero del termine) a doppia faccia in cui dopo 2 giorni di catechesi martellante iniziano a chiedere se ti sei provato nella rinuncia ai beni. Ma il problema, almeno come me lo ricordo sta nell'interpretazione assolutamente letterale dei vangeli proposti; e dico problema perchè spesso la traduzione dal greco (nel cammino si usa la Bibbia di Gerusalemme)non e' fedele al testo originario, per cui riprendere il testo tradotto alla lettera non sempre e' corretto. Ci vuole veramente tanto discernimento per affrontare quelle catechesi.
    Comunque animo.
    A proposito cosa e' questa cosa dell'infallibilità?

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  79. Ah... Non lo sai? Forse non è stato capillare come credevo. Ma è una cosa che ogni tanto ritorna per "premere" sugli adpeti.

    E' STATO DETTO NELLA MIA COMUNITA' CHE i catechisti, mentre fanno le catechesi, sono coperti dal dogma dell'INFALLIBILITA'! TI RENDI CONTO CHE CAZZATA ASSURDA? E' una cosa vergognosa! Vergognosa!

    RispondiElimina
  80. Se un tuo fratello di comunità ha detto una cazzata che colpa ne ha tutto il resto del mondo? Il Cammino è per tutti, proprio per i più stupidi, deboli, poveri...

    Non sai che il Cammino è nato nelle baracche tra i poveri?

    ... forse è proprio per questo che te ne sei andato: tu eri troppo ricco e sapiente per camminare insieme a questi poveracci...

    RispondiElimina
  81. Beh Stephanos dalle tue parti ci vanno pesanti, dalle mie si limitavano a dire
    utilizzando i soliti messaggi subliminali
    che parlavano ispirati dallo Spirito Santo (e quindi infallibili).
    Se lo sa il papa, che per dogma e'infallibile solo quando parla excathedra, che qualcunaltro che da dietro l'ambone, nei retrobottega di una qualunque parrocchia, ripendo le parole di Kiko, usurpi il (suo) dogma dell' infallibilita', secondo me un po'
    si incacchia....

    RispondiElimina
  82. Beh Stephanos dalle tue parti ci vanno pesanti, dalle mie si limitavano a dire
    utilizzando i soliti messaggi subliminali
    che parlavano ispirati dallo Spirito Santo (e quindi infallibili).
    Se lo sa il papa, che per dogma e'infallibile solo quando parla excathedra, che qualcunaltro, da dietro l'ambone, nei retrobottega di una qualunque parrocchia, ripendo le parole di Kiko, usurpa il (suo) dogma dell' infallibilita', secondo me un po'
    si incacchia....

    RispondiElimina
  83. Caro anonimo. Inutile buttarla nella demagogia falso-umile!

    Non ho niente contro i "poveracci" e "poveraccio" sono anche io come tutti noi poveri qui sulla terra che ci affidiamo all'amore di Dio.

    Ma per disgrazia chi ha sparato questa cazzata madornale non era un fratello di comunità! PURTROPPO PER NOI! Era un Catechista!

    RispondiElimina
  84. Appunto Gherardo. Quando non sono espliciti lo presuppongono!

    Io spero che il Papa si incacchi a dovere. Ma, poveraccio anche lui, gli legano le mani! E deve lottare ogni secondo contro lupi rapaci!
    Non mi voglio nemmeno immaginare in che fossa di serpenti si trova il Santo Padre e i Sacri Pastori che come lui difendono la fede

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  85. Ma, questa cosa dell'infallibilita' mi e' nuova.
    Non e' possibile commentare questo si o interrom pere ma di infallibiltà mai sentito dire anche perchè il pernacchione sarebbe d'obbligo!

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  86. IL SECONDO CANDELIERE


    A lungo si è discusso negli ultimi due giorni su chi debba essere tra i tanti alti pelati che aspirano a farlo colui che reggerà la seconda candela al senor Kirikus quando egli,come previsto,si affaccerà al balcone dirimpetto alla sacra basilica petrina nell’Urbe per l’attesissimo “Habemus Kirikum”.

    Dona Carmenita ha propugnato con forza il suo candidato ,Mister Pylko, scontrandosi telefonicamente con Je Narino che da New York a lungo ha caldeggiato la figura di Mister Stappord.

    Qualcuno ha proposto anche Mister Ruinis ,ma l’idea è stata scartata in quanto la sua corporatura minuta a quell’altezza (l’altissimo balcone costruito in tubi innocenti) potrebbe essere facilmente fatta lievitare dal vento.Analoga difficoltà per Mister Repe disponibile anche a reggere un moccolo di candela di 50 e passa chili,ma impossibilitato a salire sulla torre,col pericolo di farla pericolosamente ondeggiare con la sua augusta mole.

    Alla fine, con grande disappunto di Dona Carmenita, si è deciso di ricorrere ad un sorteggio ai dadi, che è stato celebrato stamani all’alba sulla sacra piazza dell’Urbe nei pressi dell’obelisco.

    La sorte ha favorito Mister Funes,che è esploso in un vero e proprio urlo di gioia e,preso dall’euforia, non ha esitato a recarsi saltellando sotto una delle fontane per rinfrescarsi, inzuppandosi fino all’osso e costringendo cosi Dona Carmenita a chiamare con un acutissimo fischio una delle sorelle Camminanti dalla dirimpettaia Casa Generalizia affinché accorresse subito con un accappatoio d’ordinanza di spugna violetta, come si addice appunto a un alto pelato della levatura di Mister Funes.

    Dopo averlo asciugato e rifocillato,Mister Funes è stato segretamente portato nel catacumbenium dove si stanno effettuando le prove dell’Habemus Kirikum e ivi gli è stato posto tra le mani il pesante moccolo che egli dovrà reggere al momento opportuno.

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  87. "Se un tuo fratello di comunità ha detto una cazzata che colpa ne ha tutto il resto del mondo? Il Cammino è per tutti, proprio per i più stupidi, deboli, poveri..."

    che non conoscono gli insegnamenti della Chiesa e che puoi manipolare come vuoi!

    RispondiElimina
  88. Stavo seguendo il telegiornale e ascoltavo il servizio su quella coppia calabrese scomparsa e presumibilmente fatta a pezzi dal figlio che si e' dileguato.il giornalista ha detto che facevano parte a Roma del cammino neocatecumenale.Il fatto mi rammarica molto e prego per loro il Signore che li accolga nella sua pace.Forse non c'entra nulla e forse pure inopportuno commentare il fatto ma volevo una preghiera per loro da noi tutti.

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  89. Si,è vero, Calon...hai ragione..." il Cammino è proprio per i più deboli e per i più stupidi".

    Per i poveri...forse un po' di meno:che ne dici?

    RispondiElimina
  90. Guardate, della questione soldi è diffiicile parlare.
    Conoscerete certo la decima, ma non è usanza solo nc e comunque è un buon modo per riconoscere che il lavoro viene da Dio.
    Dell'uso dei soldi all'interno del cn vige piu del segreto confessionale. Altro non si puo dire a meno di avere prove provate, ma il sentito dire è meglio evitarlo.

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  91. Il sentito dire?
    No,eagle, è esperienza personale.E ti basti!

    RispondiElimina
  92. Il problema cari eagle e co. è che il discernimento si usa molto poco: tu ed io potremmo utilizzarlo... c'è gente che prende per buono tutto ciò ke viene detto e i catechisti ovviamente non dicono maiiiiiiiiii: "Non prendeteci sul serio fino a svuotare il vostro conto in banca!!!!!!!!!!!!"... basta che mettono nella busta, e quanto più viene messo è meglio... Ma siiiiiiiiiiii tanto è la voce dello Spirito nelle Scritture che ad ognuno di noi dice una cosa diversa...... A me e a te dice:"Metti 1 euro" (ma 1 euro è una cifra dettata dal demonio), agli altri dice:"Vendi la casa!!!"

    RispondiElimina
  93. Anche a te chiedo, a quale tappa del cn hai lasciato, se si puo sapere.

    RispondiElimina
  94. ah sììì dopo neanke 40 giorni di catechesi

    Motivo: dubbi sul Dio fino a quel momento conosciuto nella mia parrocchia, eccessivo fanatismo, tentativo di allontanamento dalla famiglia, partecipazione forzata alla convivenza e minacce verso la mia persona...

    RispondiElimina
  95. ah... voglio anke rikordarti ke mi fu mascherato da corso serale per cresimandi adulti..........

    tecnica dell'inganno...... il fine giustifica i mezzi!!! infatti la Cresima non l'avrei più fatta perkè secondo loro il Cammino era + importante

    RispondiElimina
  96. Felice, dopo 40 gg neanche hai fatto la convivenza iniziale, e quindi come fai a parlare della questione soldi nel cammino. Se qualcuno di Voi è andato oltre la Preghiera, allora si puo iniziare a parlarne in maniera serena, altrimenti si rischiano le leggende metropolitane. E non dite per cortesia la solita risposta da nc.

    Sul fatto di mascherare le catechesi iniziali non sono mai stato d'accordo, ma per mia fortuna non sono catechista.

    RispondiElimina
  97. Però ti stai zitto... non parli... omertà su tutti i fronti... l'importante e farli rientrare nella Chiesa con qualunque mezzo e sfornare sacerdoti...

    Vuoi saperne un'altra? qualcuno avevapensato ke siccome a 26 anni ero ancora single, sarebbe stato meglio entrassi in seminario...

    PORCI......... ROVINA FAMIGLIE........

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  98. "Che fa tuo padre? Che fa tua madre? Devi distaccarti perchè sei stato chiamato!!!!! Sei classista!!!! Sei stato avvisato... non te ne puoi andare prima!!!! Guai a te se te ne vai!!! Il diavolo ti sta tentanto per allontanarti da Dio!!!"

    DISTRUTTORI DI COSCIENZE....

    Chiedo skusa a tutti per lo sfogo... ma certe volte non trattengo al rabbia.

    RispondiElimina
  99. Oltre la preghiera...
    Si, vado a dormire, sennò alle tre non mi sveglio!

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  100. perkè ke devi fare alle tre????

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  101. Infatti anch'io non capisco bene il caso
    di Felice, dopo 40 giorni doveva essere ancora nel bel mezzo del "love bombing"
    e invece hanno cominciato a "scrutinarlo" immediatamente. Secondo me Felice devi essere contento che e' andata cosi', li hai visti come sono davvero da subito, non avere rimpianti, in altri casi sono molto piu' subdoli ecco perche' la gente rimane invischiata per tanto tempo

    RispondiElimina
  102. Sul caso del reagazz di Catanzaro leggete qui, e ora mi ixcaxzo:


    Pasquale De Marco aveva anche manifestato problemi psichici, ma a detta di un conoscente non sarebbero stati tali da determinare preoccupazioni particolari. Un altro parente racconta che Pasquale quando era adolescente aveva attraversato una crisi mistico-religiosa. "Circa 15 anni fa aveva manifestato l'intenzione di prendere anche i voti. I genitori, molto religiosi e appartenenti a un movimento di preghiera, lo avevano assecondato in tutti i modi, ma con gli anni" ha aggiunto, "la presunta vocazione si era trasformata in un rifiuto dei simboli religiosi, e le immaginette sacre, che prima venerava, era arrivato anche al punto di distruggerle, bruciandole".


    Cazzo io qui sento davvero la puzza dei
    neocatecumenali

    Eccco a che cosa si deve arrivare

    Scusatemi la notizia non e' proprio chiara e forse dovrei aspettare
    le conferme, ma io cose del genere
    e' da tanto che me le aspetto e non vengono fuori in maniera diretta (anche se di alcuni suicidi qualcosa e' trasparito), per questo speravo che col nostro sito piu' persone venissero fuori con le loro testimonianze

    Scusate lo sfogo, si tratta di una tragedia ma se le cose stanno come traspare da questa notizia allora ci sarebbe da denunciare davvero tutti
    questi "stupratori" di coscienze
    e icomplici che nella Chiesa
    li assecondano.

    Piu' che ricorrere alla Chiesa a sto punto bisognerebbe avere qualche appiglio giuridico
    Ma ora e' meglio che mi dia una calmata
    sono troppo in..zato

    RispondiElimina
  103. Scusate lo sfogo di prima ma la storia di Pasquale e dl su squilibrio mi sembra segua delle modalita' "note", intendo riconducibili alle psico-dinamiche neocatecumenali.

    Comunque tornando a eagle e alla storia dei soldi, ma ti sei letto i passaggi negli orientamenti che riportano lo scrutinio fatto da Kiko a un NC
    e le "vomitevoli" manipolazioni che fa per fargli scucire il vile danaro?
    Vattele a leggere sono la vetta sublime della manipolazione!

    Io mi sono fermato al primo passaggio
    ma gia' li si cominciava a lavorare di fino su quel punto e ho assistito a sene patetiche in cui alcuni miei fratelli per sottrarsi alle pressioni psicologiche costrutie ad arte si dichiaravano disposti a vendersi terreni e tutto, ma con un espressione sul volto che pero' induceva al terrore.
    Scene patetiche!!

    RispondiElimina
  104. Per Gherardo
    L e scene cui tu accenni le ho vissute anche io, e se vuoi ho visto anche fratelli versare importi consistenti in occasione del II passaggio (parlo di importi a 5 cifre eurini). Il fatto e' che i soldi (il bottino) raccolti al II passaggio non vanno al Cammino, ma vanno il 70% al parroco ed il 30% al Vescovato., quindi fino a quel momento al CN non vanno soldi. (parlo per quello che ho vissuto in prima persona e non attraverso filtri. Mi assumo tutte le responsabilita di fronte al Signore di quello che sto dicendo). Cosa succeda poi con le decime onestamente non lo so. Soltanto quello che viene raccolto nella colletta finale dello Shema, pagato il conto dell'hotel, rimane al Cammino, ma non è assolutamente paragobile in importi a quanto raccolto al JJ passaggio.
    Posso e devo testimoniare in prima persona che il Signore rende il centuplo in benedizioni spirituali e materiali quando ti provi con i soldi, che nella mia concezione non è soltanto il vituperato sacchetto della spazzatura ma puo e deve essere anche la colletta domenicale, la Caritas etc.
    Ripeto per parlare dei soldi ci vuole discernimento, e francamente non/so se faccio bene a dirvi quanto sopra, pero è anche vero che tra leggende metropolitane e verità spesso ce ne passa di acqua.
    .Eagle

    RispondiElimina
  105. Per Gherardo
    quando dici nel post sul ragazzo che senti puzza di Cn, e che quel ragazzo (leggo la storia la prima volta su questo blog) bruciava le immagini sacre..........forse era indemoniato. Se volete vi posso mandare in pdf una pubblicazione di Padre Amorth che spiega molto bene queste cose.
    Mi unisco alla preghiera per lui e per i suoi genitori
    Eagle

    RispondiElimina
  106. se è vero quello che dice Eagle, e non c'è motivo per dubitarne, il 30% al vescovado è una cifra consistente che spiegherebbe, ma non giustificherebbe molte cose...

    RispondiElimina
  107. Quel ragazzo di cui parlate forse aveva un "rifiuto del sacro" indotto nella sua fragile psiche (aveva manifestato problemi nell'adolescenza, dicono) dal fanatismo che non lasciava spazio all'attenzione per la sua persona, che sola avrebbe potuto guarirlo...
    Non c'è spazio per la persona nei NC, a meno che la sua problematica non trovi un equilibrio patologico nella dipendenza, ma ci sono dei problemi psicologici che non guariscono, anzi si accentuano con le imposizioni di modelli prefabbricati da altri.
    Ciò avviene soprattutto a chi fa fatica a trovare se stesso e lo può fare solo se viene ascoltato e amato DAVVERO e non forzato ad ascoltare, senza poter dir nulla, martellanti e ossessive imposizioni...

    RispondiElimina
  108. ma forse un certo 30% induce a posare gli occhi sui cosiddetti "frutti" tanto sbandierati, quelli avvelenati non contano...

    RispondiElimina
  109. e c'è un altro aspetto da considerare: il 30% dovrebbe essere il dato ufficiale; ma da altre fonti risultano anche entrate (peri vescovi o i vescovadi) estemporanee!

    RispondiElimina
  110. Vedi eagle
    tu dici indemoniato.
    Io purtroppo ho il forte sospetto
    che quel giovane sia stato sottoposto
    fin da piccolo al CN dai genitori che ne facevano parte, abbia purtroppo sperimentato su di se le folli catechesi kikiane che lo hanno portato a credere di
    essere "chiamato".
    Forse non ti rendi conto di come i passaggi possano recare danni
    specie alle persone giovani ancora in formazione che non hanno modo di rielaborane i contenuti in modo razionale.
    Puo' darsi che il giovane abbia sofferto molto a causa del CN e che abbia riversato il suo odio sui genitori per averlo iniziato a quella pratica.
    Ma questi sono solo miei sospetti, forse non ti rendi conto delle conseguenze deleterie che, sulla psiche specie di un giovane, possono avere delle pratiche al limite della manipolazione mentale, quali quelle NC. Ho visto molti miei fratelli
    davvero arrivare al limite della follia.
    Percio' siamo qui per dire a tutti, guardate questo movimento va preso con le molle, vanta approvazioni ma non e' stato vagliato ancora a fondo dalla Chiesa, insomma ci sono molte cose che non vanno affatto e qualcuno si deve prendere la responsabilita' di metterci mano.

    Tu liquidi la cosa dicendo che il ragazzo era indemoniato.
    Io non mi metto a discutere di demoni nel modo in cui se ne parla nel CN
    che mi sembra strumentale e medioevale.
    Preferisco non scherzare col demonio,
    mi affido alla ragione e alla protezione di nostro Signore Gesu' Cristo, che possa avere uno sguardo particolare per le vittime di questa tragedia, per questo ragazzo, per la Chiesa e per il problema NC.


    Tu liquidi la cosa dicendo che il ragazzo era indemoniato, lasciando forse sottointendere che chiunque esca dal CN
    (come probabile sia il caso di questo ragazzo) debba essere indemoniato.

    Mi verrebbe di risponderti: e se il CN fosse un distributore di demoni?

    Ma preferisco mantenere il discorso sul piano razionale, sui demoni ognuno puo' dire tutto e il contrario di tutto
    (ecco perche' il modo in cui se ne parla nel CN davvero puo' portare alla follia).

    Gli unici demoni con cui ho familiarita' sono il demone di Socrate e il diavoletto di Maxwell.


    Comunque mi rendo conto che riguardo la vicenda di Catanzaro i miei sono per ora solo (forti) sospetti basati su notizie
    non conclusive.

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  111. Per quanto riguarda il danaro caro Eagle
    la questione non e' tanto a chi vanno
    quei soldi, cioe' anche quello e' importante ma e' secondario rispetto
    al modo in cui quei soldi vengono
    versati (o forse estorti?) alle persone.
    Sono davvero libere donazioni?
    Io leggo gli orientamenti dove Kiko
    scrutina un NC sul problema quattrino
    e inorridisco.
    Lo hai letto quel passaggio?

    http://www.geocities.com/Athens/Delphi/6919/ita_index.htm

    pag 174 e 177

    RispondiElimina
  112. Confermo che i catechisti quando fanno preghiere, monizioni, "ammonizioni" a detta loro (e forse, per la impostazione che si dà a qst interventi, è giusto chiamarle così), quando "spezzano" la Parola (io direi che la dissanguano)....DICONO CHE NON SONO LORO A PARLARE MA E' IL SIGNORE (ma a quale Signore si riferiscono?...Chi vaglia qst cammino, ai vertici degli uffici vaticani lo ha messo in conto?), CHE SI SERVE DI UN "POVERO PECCATORE" PROPRIO PER FAR VEDERE QUANTO E' GRANDE LA SUA POTENZA. CIO' CHE DICONO E' PAROLA DI DIOOOOO!

    RispondiElimina
  113. Come fate, uomini consacrati al Signore e che prendete decisioni sul non fare inquinare il messaggio cristiano, di difenderlo dagli attacchi delle eresie, del fondamentalismo...lasciare chi ti dice di sì, nel volere rispettare le regole dell'istruzione del Magistero e poi non glie ne frega nulla di queste istruzioni e continua a decapitare il messaggio cristiano , se non nel vocabolario, quanto nel significato delo messaggio?

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  114. Il catechismo per gli adulti ha per titolo "la verità vi farà liberi".Non ha nulla a che fare con le catechesi, che pensavo parrocchiali, a cui ho assistito con tutti i sensi della mia persona.
    I catechisti , pur ammettendo di essre "vermi peccatori", non colti (anzi dopo veniva fuori che la cultura ammazza la Parola del Signore), parlano perchè ispirati, ed è Dio che mette loro direttamente le parole in bocca!
    Dicevano certi strafalcioni teologici da vomito.
    e anche cretinerie, del tipo
    "secondo voi chi bestemmia fa del male al Signore?...No, infatti nel salmo ...c'è scritto che chilancia i dardi contro il Signore, gli ricadranno addosso"
    "dopo l'editto di Costantino sono entrati i macelli perchè il cristianesimo si è "annacquato" e in pratica oggi non si è più cristiani, neanche quelli che credono di esserlo e che vanno tutte le domeniche e le feste prescitte a messa. Ed ecco perchè c'è "il" cammino". E' questo che ci renderà liberi?

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  115. Molti di questi nc vivono con fobie assurde, sensi di colpe di peccati, passati, confessati e assolti nel sacramento della riconciliazione. Non sono ancora convinti della potenza del perdono di Dio! Figuriamoci se sono convinti dell'esistenza del Dio dei cattolici!
    Alcuni, sulla GRAZIA fanno discorsi ai confini della realtà, ma non certo con senso e significato cattolici!
    "La verità ci farà liberi" ma se deve essere questa la VERITA' è meglio cambiare religione!
    Uomini consacrati a vegliare ilk gregge non fatevi circuire da abbagli, da numeri dall'immagine che fa colpo.
    E più ancora non lasciateci contaminare o divorare con il metodo delle faine: ti azzannano al collo e ti succhiano il sangue e se hanno tanta fame, ti mangiano la testa ( le faine lo fanno al pollo ...ma noi battezzati non siamo da considerare come polli!)!

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  116. Gherardo a Eagle:

    "Tu liquidi la cosa dicendo che il ragazzo era indemoniato, lasciando forse sottointendere che chiunque esca dal CN (come probabile sia il caso di questo ragazzo) debba essere indemoniato."

    concordo e penso che è troppo comodo ricorrere sempre alla responsabilità del demonio per non vedere la propria,
    e vi chiedo se avete letto il post di "Amore e Psiche"

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  117. Per Felice

    Ieri sera, la mia era una brevissima risposta all'anonimo con il quale parlavi, che aveva detto "Se qualcuno di Voi è andato oltre la Preghiera, allora si puo iniziare a parlarne...
    Per questo la mia risposta:
    "Oltre la preghiera...
    Si, vado a dormire, sennò alle tre non mi sveglio! "...

    Ti spiego: all'inizio e dopo aver abboccato ( complimenti che non ci sei cascato!) incominiciano (con la ossessiva pressione all' obbedienza) a GESTIRE (sempre usando il nome di Dio):
    1- Le AZIONI ( devi venire, devi fare, devi andare, andiamo, lascia tutto, ecc.).
    2- Pian piano la gestione della MENTE ( loro pensano a tutto (?!).. non c'è bisogno di leggere nulla, perchè loro sono quelli che "ci informano". Non devi pensare!, Non sia mai!!! I tuoi pensieri stanno sotto controllo tramite i responsabili che informano i cat. di tutto quanto accade dice e fa ognuno dentro la comunità. No alla cultura, no agli hobbie, ecc.(se questi possono interferire il cammmino) e la gestione avviene studiata in base alla situazione e ai singoli casi.
    3- Passano a gestire i tuoi SOLDI, usando in modo distorto la Parola di Dio e sotto pressioni psicologiche ...
    4- Una volta che hanno gestito le tue azioni (o parte di esse), la tua mente, i tuoi soldi ... al passaggio della preghiera è l'ora di gestire "il tuo SONNO" ... si "invita" a svegliarti alle tre per "pregare" , per così sigillare la presenza nc nella tua vita a tutte le ore. Non sei entrato in convento, non sei entrato in seminario ... (come fanno a gestirti di notte?) ecco allora il tempo! Trasformarti in un "monaco del kikianesimo"! Quanto può durare questo, in una persona che si deve alzare al mattino per andare a lavorare? Arriverà tardi e stanco al lavoro ... alla fine lo perderà pure! ... Ma non ci si deve preoccupare, tanto c'è la comunità! ..............

    A questo mi riferivo dicendo "vado a dormire sennò alle tre non mi sveglio!....

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  118. Caro viator
    lo abbiamo letto quel post
    concordo ogni virgola
    e' esattamente quello che cercavo di dire
    a proposito dei miei sospetti sulla vicenda del ragazzo di Catanzaro
    nel mio post precedente

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  119. comunque dobbiamo renderci conto che di gente esaltata in campo religioso ce n'è davvero tanta. Il problema dei catechisti nel cammino sia anche il modo in cui vengono eletti. Ho visto che fanno a votazione di regola fra quelli piu' assidui e presi dal cammino e magari che parlano un po' meglio di altri, ma a livello di preparazione sono assolutamente a zero! Pensate che a volte quelli della mia ex comunita' dopo 3 anni ancora mi chiamano per sapere quando si una l'incenso alla veglia, le processioni d'ingresso, quando si canta il gloria o la sequenza a Pentecoste... figuratevi ad intavolarci un discorso serio come puo' essere il santissimo sacramento o simili. Anche kiko quando sparava quelle stupidate sulla presenza reale del Signore nel pane e vino cansacrati pensate che sapesse davvero profondamente, come si conviene davanti a freschi nella fede, quello che stava dicendo? E poi mi chiedo una cosa... ma i parroci o vescovi che erano presenti ed ascoltano panzane di quel tipo, ma che xxxxx fanno?
    Comunque i danni piu' grossi nella chiesa l'ho visti fare da sacerdoti troppo impantanati nei soldi! Il mio padre spirituale per rifarsi una vita dopo una Chiesa che l'ha demolito spiritualmente, vescovo a capo, ha incontrato una donna e si e' messo a spacciare cocaina, facendosela spedire in curia dalla Colombia. Pensate poro cocco quanto era sbroccato.
    Mi permetto di dire queste cose in quanto lo conoscevo profondamente nei nostri colloqui di direzione spirituale. Ora è nella comunità di recupero per tossicodipendenti e viene trattato come uno straccione che faceva una doppia vita.
    Questi sono i risultati per chi si ritrova avivere da consacrato al Signore in mezzo adun disastro ormai agli occhi di tutti e che in un momento di debolezza pesante viene lasciato solo dagli altri sacerdoti oberati da impegni che tutto hanno a che fare tranne che con un ministero sacerdotale.

    Dalla lettera agli Ebrei:

    Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e fedele nelle cose che riguardano Dio, allo scopo di espiare i peccati del popolo.
    Ogni sommo sacerdote, preso fra gli uomini, viene costituito per il bene degli uomini nelle cose che riguardano Dio, per offrire doni e sacrifici per i peccati.

    Niente altro.

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  120. Avevo capito ke ti dovessi alzare realmente alle 3 Lara... cmq riporterò l'ultimo tuo post sul mio Forum...

    Gherardo con me si sono sbilanciati perchè avevo manifestato alcune perplessità, avevano appurato il fatto ke non ero uno sbarbatello anke se "lontano"... anke da lontano sono sempre stato cattolico "non praticante"

    RispondiElimina
  121. Una che mi ha fatto alcune catechesi iniziali, una della prima equipe, con trentanni di cammino, considerando questo anno,
    5 anni fa disse ad una signora, straniera che stava preparandosi per il battesimo seguita da una suora, che ANCHE SE L'AVESSE RICEVUTO DA PICCOLA BISOGNAVA RIFARLO PERCHE' (e questo è da sottolineare) NON VALEVA PERCHE' (si risottolinei qust'atro) NON L'AVEVA ESERCITATOOO, NON L'AVEVA PRATICATO!
    Tutto ciò detto davanti a me ed altre due persone. Al che, io semplice catechista di "parrocchia" dei bimbi che si preparavano alla prima comunione sono intervenuta . Per spiegare alle altre due persone che il Battesimo non può essere ripetuto come altri sacramenti quali la Cresima, l'ordine e il Matrimonio.
    E' roba da tela di Penepole! E per loro che parlano di umiltà, di essere vermi peccatori,ritenersi "eletti" (certo che la Chiesa fa anche grossi ammanchi alla Verità)è un diritto diviiiinooo, della serie "Dio me l'ha dato e guai a chi me lo toglie".
    Grazie parroci e Vescovi di questi regali che fate all'evangelizzazione a cui TENETE TANTO!

    RispondiElimina
  122. Per essere valido, un matrimonio ha bisogno di una serie di condizioni.
    Domanda: per essere valido la consacrazione al sacerdozio ci sono delle condizioni prima, al momento e poi?
    Ci siamo stufati ad avere preti che quando hai bisogno non li trovi, ti dicono "non sai che è il suo giorno di riposo", non ne sappiamo nulla, aprono 5 ninuti prima della messa e poi chiudono dopo aver rscosso i suffragi e alzandosi, per andare via, ci dicono:- Lascia detto a loro, ci pensano dopo loro-. E molte volte senza neanche salutare escono via.
    I recinti si sono rotti ecco perchè entrano i lupi

    RispondiElimina
  123. Non ho capito bene questa storia della decima: i NC sono obbligati a versare una cifra fissa (10 per cento dei reddito!?)? Sono "consigliati" di farlo, a prescindere dalle possibilità? Sono esentati solo se indigenti?

    Scusate la curiosità ma è in relazione a una persona che conosco e vorrei capire se le sue difficoltà economiche (pur avendo un reddito più che dcoroso) possano essere in relazione a questa cosa.

    Ferzan

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  124. Cari fratelli critici del CN, certo che di imprecisioni ne ho lette tante da ieri sera:
    a) storia del ragazzo. Mai detto se uno esce dal cn e'
    perché sia indemoniato. Ho detto che se bruciava immagini sacre poteva esserlo cosi come scrive Padre Amorth nei suoi libri. Leggeteli, ma forse per alcuni di Voi sono roba medioevale? E per fortuna che c'e' stato il Medioevo altrimenti addio cristianità.
    B)Preghiera: c'e' un tempo durante il passaggio (una settimana) che ci si alza a pregare 3 ore dopo che sei andato a dormire. E ci si alza a pregare durante la notte con la stessa regola , ma sempre se sei in grado fisicamente di farlo, durante il periodo di Avvento.
    C) il Cn é un cammino di riscoperta del Sacramento del Battesimo: il Battesimo si amministra UNA SOLA VOLTA. Se avete capito diversamente avete capito non correttamente.
    Se dovete parlare di qualcosa parlatene soltanto fino alla tappa alla quale siete arrivati, se non conoscete direttamente il sentito dire non giova a nessuno

    RispondiElimina
  125. Per 340
    - Perché il matrimonio sia valido ci sono condizioni, OK
    - Per la consacrazione, l'unica condizione che io sappia è l'ordinazione sacerdotale del celebrante
    - Ma il battesimo, se viene ricevuto con l'avallo di un Padrino nel seno della S. Chiesa cattolica apostolica romana, è efficace ex opere operato e non ha altre condizioni che la richiesta da parte dei genitori o di chi per loro...

    Lo dovrebbero tenere bene a mente i responsabili del cammino e quanti insegnano diversamente dalla chiesa!

    RispondiElimina
  126. Per anonimo 15:33

    "Mai detto se uno esce dal cn e'
    perché sia indemoniato"

    forse non l'hai detto tu, ma a me l'hanno detto e a tutti gli altri che tentano di uscire o sono usciti!!!

    RispondiElimina
  127. Carissimi,
    io smetterei di parlare del ragazzo implicato nella trsite vicenda calabrese per non correre il rischio di strumentalizzare un dramma umano di cui non conosciamo bene i risvolti.

    Tuttavia, al di là di questo. non cambia il nostro pesante giudizio sulla maniera neocatecumenale di gestire il prblema del demonio

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  128. Trascrivo dal Forum Cattoliciromani

    "Chi conosce bene e dall'interno le Comunità neocatecumenali, sa che il Credo, come ha già detto Fiat, viene simbolicamente consegnato in un particolare passaggio che si chiama Traditio. Prima di arrivare a tale passaggio, bisogna aspettare un tempo di solito non inferiore a 10 anni, prima che il neocatecumeno arrivi a tale traguardo, e sempre che nel frattempo abbia "passato" tutte le tappe antecedenti alla Traditio. Pensate che io ho trascorso ben 11 anni prima di arrivare alla Traditio(passaggio che la mia comunità non ha superato e che tutt'ora sta aspettando di rifare).

    Anche quando la comunità a ricevuto il Credo e quindi è «autorizzata» a recitarlo durante la Messa, tuttavia non lo recita ogni sabato sera che Dio ha fatto, ma lo pronunciano solo una volta all'anno, e cioé il giorno della domenica delle Palme, cantando il simbolo Apostolico(la forma breve, per intenderci).

    Per quanto riguarda il Gloria e l'Oratre frates, vengono ugualmente omesse per dei motivi che la stessa Carmen si è premurata di precisare nella catechesi liturgica che viene impartita a tutte le nascenti comunità, quando vanno in convivenza per 4 giorni (dopo le catechesi per adulti fatte in parrocchia).

    Secondo la Carmen, il gloria non si deve dire in quanto non faceva parte della primitiva celebrazione della Cena del Signore, riferndosi alle clebrazioni che avvenivano nei primi tre secoli dopo Cristo. Il Gloria infatti sarebbe un'aggiunta tardiva, in pieno medioevo, tra l'altro anche abusiva e comunque non pertinente con la celebrazione dell' Eucarestia.

    L'orate frates poi, guai a chi osa pronunciarlo! una pura e semplice invenzione tridentina, in cui si parla di sacrificio...e la Messa, sempre secondo l'ex suora ispanica, non è un sacrificio ma è una cena tra fratelli nella fede."

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  129. Per Mic
    come gestisce il problema del demonio il Cn?
    Ma poi il demonio è realtà o è un problema?
    La discussione potrebbe essere interessante.
    Per quel che mi riguarda sono completamente allineato con Padre Amorth.

    RispondiElimina
  130. C) il Cn é un cammino di riscoperta del Sacramento del Battesimo: il Battesimo si amministra UNA SOLA VOLTA. Se avete capito diversamente avete capito non correttamente.
    Se dovete parlare di qualcosa parlatene soltanto fino alla tappa alla quale siete arrivati, se non conoscete direttamente il sentito dire non giova a nessuno

    Credo che ci voglia un minimo
    di buona fede reciproca. Se si
    riportano dichiarazioni scritte
    dei responsabili del cammino ai
    quali si oppongono testimonianze personali che dovrebbero smentirle
    allora si deve almeno concedere il beneficio del dubbio a quanti riportano esperienze diverse.

    A me è capitato far notare che al
    di là di tutto il battesimo restava
    la tappa fondamentale per l'appartenenza cristiana. In pratica non avevo capito niente
    perchè ho osato rimarcare la grazia
    del sacramento rispetto al percorso
    svolto. E' chiaro che la seconda
    visione se non è anabattista è
    quanto meno discutibile specie
    quando proposta a battezzati e cresimati

    RispondiElimina
  131. Per Viator

    il Gloria e l'orate frates si dicono normalmente, forse diversi anni fa veniva omesso, ma ora (almeno da 4 anni) non viene piu omesso. Vi posso testimoniare che ora nessuna parte del messale viene omessa e le Preghiere eucaristiche del Messale sono usate a seconda delle prescrizioni dello stesso.
    Il Credo viene consegnato dopo che la Comunità ha superato la Traditio; da quel momento si dice il Credo durante la Messa (quello apostolico) ma non cantato. Al superamento della Redditio Symboli il Credo si canta durante ogni celebrazione.
    Cosi stanno le cose.

    RispondiElimina
  132. Per Ferzan
    allora non ti sono chiare le dinamiche
    neocatecumenali (ma anche tipiche di alcune sette)?
    ovviamente ti diranno che nessuno e' obbligato, ma vatti a leggere come vengono scrutinate le persone sul danaro e capisci a che vette di subdola manipolazione arrivano.


    E quel momento (scrutinio sul danaro) arriva per tutti gli NC.
    In quasi tutte le sette gli aderenti
    versano "volontariamente" il loro denaro, ma a questo vengono portati
    dopo tappe di sapiente manipolazione.
    Le tappe seguite nel Cammino sono molto ma molto simili a quelle adoperate in altre sette per far sganciare i danari.

    Io non capisco come una persona sana di mente possa continuare ad affidarsi
    cosi' a questo movimento, fin tanto che sono riusciti a mantenere tutto segreto era giustificabile ma ora che le informazioni sono accessibili non capisco proprio.
    E' acnhe vero che in Italia dicono che il 51% delle personoe non usa internet
    e forse questo riesce a salvare ancora i NC.

    RispondiElimina
  133. Un movimento che
    ha mentito per anni su una presunta approvazione che ancora non ha, che spaccia per catechesi per adulti i suoi incontri
    di "aggangiamento" polli, che mente spudoratamente spacciando la lettera di Arinze come una approvazione del Cammino
    (Gennarini).

    Di fronte a tante menzogne
    non si capisce come ci sia ancora
    chi possa continuare ad affidarsi a costoro tanto da sganciare i danari.

    RispondiElimina
  134. Eagle

    "...ma non cantato. Al superamento della Redditio Symboli il Credo si canta durante ogni celebrazione.
    Cosi stanno le cose."

    si dà il caso che nella Chiesa cattolica non stanno così...

    RispondiElimina
  135. Eagle a Mic:

    "come gestisce il problema del demonio il Cn?
    Ma poi il demonio è realtà o è un problema?
    La discussione potrebbe essere interessante.
    Per quel che mi riguarda sono completamente allineato con Padre Amorth. "

    sarà Mic a risponderti; ma non credo che in alcun modo, conoscendolo, Mic possa non ritenere il demonio una realtà... se lo ha definito problema è per come ne viene gestita la realtà e l'azione nel cammino. E so anche che Mic conosce personalmente Padre Amorth e, insieme a me, ha partecipato ad alcune sue celebrazioni.
    E' un bene per te che tu la pensi al riguardo come Padre Amorth, con cui anche noi siamo perfettamente allineati, ma non riteniamo si possa dire la stessa cosa del cammino, che manca assolutamente di discernimento e di equilibrio al riguardo. Del resto, se non sbaglio, proprio su questa pagina lo ha spiegato molto bene Pavel.

    Quello che pensi tu, buon per te, ma non puoi pensare possa fare testo per il Cammino

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  136. Per Eagle,
    quanto all'Orate Fratres e al gloria, non ho motivo per dubitare di qello che dici; tuttavia ho presente nella mia vecchia parrocchia solo neocat come s'impappina ogni volta all'Orate Fratres il celebrante NC ;)

    Quanto al credo, concordo con Carlos

    E quand'anche recitaste anche il Credo, non verrebbero eliminati i danni dei metodi inquisitori e dei contenuti eretici!

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  137. LA CANDELA DI MISTER PRESBYTERUS

    E' molto speciale la candela affidata alle mani di Mister Presbyterus affinchè sia sorretta durante l'Habemus Kyrikum che sarà officiato sulla sacra piazza fra qualche settimana:un congegno elettronico interno sensibile alla voce umana la fa accendere di colpo appena le si impartisce un ordine verbale ad alta voce.

    Mister Presbyterus ha però osservato che essa non si accende mai quando egli impartisce l'ordine previsto,per cui egli rischia di reggere un moccolo spento.

    Dona Carmenita però ,com e al solito,ha risolto tutto offrendosi lei con la sua voce squillante per impartire l'ordine,sicchè,già nelle prove in corso,con un suo fischio scattante,la fiammella si accende immantinente e,ad un fischio prolungato,si alza luminosa e gagliarda e resta accesa a lungo.

    Mister Presbyterus adesso è tranquillo!!

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  138. SCRIVE MISTER PRESBYTERUS....


    ...raccomando a tutti,in particolare,a tutti i miei fratelli presbyteri di richiedere i fischi di Dona Carmenita....sono efficacissimi per accendere le fiammelle...

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  139. Grazie,no!
    preferisco gli accendini dei Vuocumprà.

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  140. Si comincia ad esempio con l'insistere sull'etimo di "diavolo" ("diabolos", "colui che divide"), si insiste su questo, si ripete molte volte, poi tu stesso, quando ti capitasse di entrare in disaccordo con la comunità, ti sentirai un divisore, e il gioco è fatto.
    Lo stesso si può fare con l'ebraico "satan", l'"accusatore" o "avversario": provati a contrariarli, e anche se per assurdo non te lo dicessero ti ci sentirai tu stesso...
    Il concetto che si tenta di far passare è che non c'è nessun diavolo in quanto tale, è l'uomo che è il diavolo, non si tratta di un puro spirito.

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  141. pour les neocats et le non neocats.
    Je suis heureux pour l'approvation de la route neocatecumenal.

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  142. Per Pavel
    Se ho ben compreso all'interno del CN si predica che il diavolo non esiste, ma colui che interpreta il ruolo di diavolo altro non sono che i neocatecumenali quando si pongono in rotta con la comunita'.
    Ho capito bene?

    RispondiElimina
  143. No eagle
    quello che (credo) Pavel voleva dire che tutto nel Cammino diventa strumentale
    all'idolo comunitario.
    Anche il modo in cui si parla del demonio
    e' strumentale alla manipolazione
    delle persone affinche' vengano tenute
    legate alle Comunita'.

    RispondiElimina
  144. peggio... nelle catechesi iniziali si dice che il demonio incoraggia i genitori a far studiare i figli...

    "Studia figlio, studia... questo dice il demonio" e chi se lo scorda più (catechesi sulla morte: Chi sono io?)

    RispondiElimina
  145. ...appunto,chi sei tu per sparare a zero contro una realtà che non conosci?

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  146. E tu che la conosci, anonimo, chi sei?

    RispondiElimina
  147. E tu? Chi sei tu?

    Io, come te faccio parte della Chiesa, e come tale ho voce in capitolo...

    Vuoi che ti faccio sapere cme si sente una persona alla quale gli è stato detto che ha tradito??

    ma che ne sapete voi, che siete abituati a non pensare?

    Anche i TdG dicono di pensare con la loro testa...

    RispondiElimina
  148. In qualche caso e per un certo tempo si possono tollerare anche certe devozioni, insieme a credenze "materiali" come quella del demonio, tanto col tempo "spariscono" da sole, o meglio "cambiano il significato". Ma piano, molto dolcemente. Naturalmente non viene detto chiaramente. La chiusura, la propaganda interna ed esterna, il senso di appartenenza alla comunità e altro fanno il resto. Le strategie di condizionamento sono conosciute come tali solo nei "piani (molto) alti". La "manovalanza" ne è all'oscuro.

    RispondiElimina
  149. Per Gherardo e Pavel
    Attendo la risposta di Pavel.
    Poi formulo un'altra domanda:
    Nella Scrittura il demonio come agisce, come entità individuale o le sue azioni passano talvolta anche attraverso l'uomo?

    RispondiElimina
  150. Si, eagle ma chi va contro di voi è solo un indemoniato... non è normale tutto ciò... Poi forse dimenticate che nel mondo esistono tante altre religioni... pensate che solo il cristiano possa fare del bene... ma Ghandi??? E Martin Luther King, che secondo me ha fatto molto di più di quello ke in quarant'anni ha fatto Kiko alla Chiesa?

    RispondiElimina
  151. Gli obiettivi di "formazione" sono rigidamente predeterminati; se tu ti opponi frontalmente a qualcosa, ottieni di solito una reazione uguale e contraria. Se cedi, di solito per senso di colpa, dovrai necessariamente ricominciare da dove hai interrotto, gli schemi sono piuttosto rigidi perché l'insieme ha uno scopo ben preciso. Nulla può essere lasciato al caso o alla creatività personale.

    In questa concezione non c'è nulla di oggettivo fuori dall'uomo, non c'è nulla perché nulla di spirituale si può conoscere con le scienze sperimentali, dunque non c'è nessuno "spirito", c'è solo l'uomo, che si può fare dio oppure demonio.
    E quando si parla di "spirito" si intende l'anima umana così come la intendono le scienze sperimentali. Nulla di spirituale in senso cattolico, perciò.

    RispondiElimina
  152. La Chiesa nei suoi vertici, sa, è consapevole del maleficio di questo "cammino"?
    Noi come coppia siamo stati preparati da coppie nc alla preparazione al matrimonio.-E' stata assurda e anche lì vewniva menzionato spessissimo il demonio.
    E poi dirti che si deve soggiacere anche alle costanti e massime angherie dell'altro per la sua conversione...è stato il culmine.
    Noi se continuiamo a stare insieme non è certo per le loro catechesi che rendono così strumentali anche i rapporti di coppia.Uno schifo!

    RispondiElimina
  153. Caro Pavel,
    la tua ultima affermazione apre un orizzonte di comprensione ancora più ampio. Posso chiederti su cosa la basi?

    RispondiElimina
  154. Cari tutti, mi dispiace, più di così non riesco a semplificare. Il relativismo è "La Bestia", è in grado di ingannare anche un teologo, SOPRATTUTTO UN TEOLOGO!

    Mi baso purtroppo sulla mia esperienza.

    RispondiElimina
  155. Per Felice
    sinceramente non riesco piu a stare dietro ai Vostri discorsi:tutti quelli che si oppongono al cn sarebbero tacciati di essere indemoniati. Ma per favore! Altro che calo di zuccheri!
    Per Pavel
    a che tappa di cammino sei arrivato?

    RispondiElimina
  156. Caro Pavel,
    vedi operare il relativismo nell'ambito neocat?

    RispondiElimina
  157. LA CANDELA DI MISTER PRESBYTERUS

    E' molto speciale la candela affidata alle mani di Mister Presbyterus affinchè sia sorretta durante l'Habemus Kyrikum che sarà officiato sulla sacra piazza fra qualche settimana:un congegno elettronico interno sensibile alla voce umana la fa accendere di colpo appena le si impartisce un ordine verbale ad alta voce.

    Mister Presbyterus ha però osservato che essa non si accende mai quando egli impartisce l'ordine previsto,per cui egli rischia di reggere un moccolo spento.

    Dona Carmenita però ,com e al solito,ha risolto tutto offrendosi lei con la sua voce squillante per impartire l'ordine,sicchè,già nelle prove in corso,con un suo fischio scattante,la fiammella si accende immantinente e,ad un fischio prolungato,si alza luminosa e gagliarda e resta accesa a lungo.

    Mister Presbyterus adesso è di nuovo tranquillo!!

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  158. AGGIORNAMENTI SUI PREPARATIVI NAPOLETANI PER L'HABEMUS KIRIKUM

    Mister Repe ha fatto allestire al I piano del suo palazzo napoletano un laboratorio di pedicure,dove si sta sottoponendo giornalmente alla lavorazione di un dito delle sue auguste estremità inferiori.Egli conta nel giro di dieci giorni,con sedute giornaliere di due ore ciascuna di essere pronto fra dodici giorni circa a partire per l'Urbe in perfetta forma.

    Gli altri due giorni infatti,al termine della lavorazione delle dita,saranno dedicati al trattamento dei suoi augusti talloni.

    Il suo pellegrinaggio a Roma in occasione dell'Habemus Kirikum si svolgerà parzialmente a piedi(tratte di dieci metri ciascuna intervallate da tratte di 10 chilometri ciascuna in carrozza)e tratte a dorso di cavallo....di Troia.Infatti egli ha deciso con tanta carità di non sfiancare nessun quadrupede,costringendolo a recare il suo augusto peso e per tale bisogna si è fatto costruire una possente jeep a forma di cavallo,con la quale egli coprirà il tratto finale che lo condurrà sulla sacra piazza dell'Urbe.

    La jeep-cavallo sarà poi regalata al senor Kirikus,che a sua volta,dopo averci posto le proprie insegne pizzobaffesche,la regalerà a Benedetto XVI.

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  159. PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE

    Sordi brontolii provenienti dall'addome del senor Kirikus nei giorni scorsi durante le prove dell'Habemus Kirikum hanno fatto temere per un momento che,proprio in occasione dello storico evento,si possa riproporre il problema stiptico che spesso lo affligge all'arrivo della bella stagione.

    I cerusici dei MC e di SFC hanno dunque imposto al Senor,per cautela, una drastica dieta di dieci giorni,durante la quale egli sta assumendo mezzo chilo di progne secche di California al mattino,un chilo delle stesse a mezzodì e un chilo alla sera prima di andare a letto.

    Je Narino,insieme alle prugne rigorosamente selezionate ha fatto pervenire il suo affettuoso messaggio:"....se non faranno effetto,per il futuro vedremo...".

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  160. NOSTRE INFORMAZIONI DA RADIO SHOFAR

    Dona Carmenita ha ricevuto ieri mattina nella Casa Generalizia delle Camminanti a Roma,in visita ad limina, le Camminanti d'Abruzzo seco recanti Dina Grilli provvista di museruola e manto scuro.

    Dona Carmenita ha ricevuto ieri pomeriggio nella Casa Generalizia delle Sorelle Camminanti,in visita ad limina, tutte le Camminanti del Napoletano,tutte con gli occhi coperti da occhiali scuri e guidate da Pascalone 'O Guiercio,anch'egli munito di occhiali molto scuri.

    Dona Carmenita iersera ha ricevuto in visita ad limina nella Casa Generalizia delle Sorelle Camminanti i cuochi della Domus Aurea in visita a Roma e ha tenuto loro una rigorosa lezione sulla preparazione della verace Paella alla Carmenita,insistendo sull'uso oculato dello zafferano e del pepe nero.

    A tutti i suoi visitatori Dona Carmenita,al termine di ogni incontro,ha impartuto la sua benedizione col ventaglio giallo.

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  161. DA RADIO SHOFAR

    Nostre ulteriori informazioni

    El Senor Kirikus ha ricevuto ieri mattina nel catacumbenium segreto in cui sta effettuando le sue defatiganti prove dell'Habemus Kirikum il cavalier Giovanni Pipìa in visita ad limina,seco recante dodici damigiane di Corvo di Salaparuta rosso (da distribuire agli alti pelati romani simpatizzanti) e dodici damigiane di varechina concentrata travestite da vino bianco(da distribuire ai detrattori delle cimici neocat).

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  162. Lasciare, poi, ancora due anni (2 anni 2) affinché i neocatecumenali si abituino (delicati!) a ricever la comunione come tutti i cattolici, è inaudito. La Congregazione avrebbe dovuto semplicemente imporre: nel giro di quindici giorni tutte le comunità neocatecumenali si adeguino alle leggi della Chiesa in materia.

    ...Cosa ci vuole a dire, per esempio, "Da domani niente più Comunione seduti"?
    Non è che ci vogliono 2 anni per alzare il sedere dalle sedie.

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  163. Mic, la risposta alla tua domanda è già sul vostro sito: è l'intervista a Giuseppe Gennarini che commenta la lettera di mons. Arinze. Un capolavoro di relativismo: complimenti ai suoi "maestri".
    Ma purtroppo non è solo un saggio retorico: il modo neocatecumenale di "ricevere la Santa Comunione"(seduti, uso di una mensa addobbata posta al centro della chiesa invece dell’altare dedicato in presbiterio)" tange la trascendenza di Dio, capovolge decisamente l'asse della celebrazione eucaristica dalla trascendenza di Dio ad una specie di immanenza (tutta umana però!): si passa da un Dio che si fa uomo (Gesù Cristo Nostro Signore) all'uomo che si fa dio. Il sacrificio della croce ne è completamente stravolto, in pratica si "rovescia la croce di cristo".

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  164. Caro Pavel,

    se ci aggiungiamo che kiko insegna che "è l'Assemblea che fa l'Eucharistia", mentre nella Chiesa l'Assemblea partecipa insieme al celebrante che agisce in persona Christi e non vive l'immanenza e la contingenza del gruppo (tant'è una messa per ogni comunità ...) ma si sente ed è unita spiritualmente alle realtà celesti, in cui è presente la Chiesa intera: quella di ieri, di oggi e di domani come è il suo Signore, che è colui che era che è e che viene...
    E l'atteggiamento interiore indotto da questo, come da altri insegnamenti kikarmenkiani, forma l'"uomo nuovo" kikiano, non l"uomo nuovo" cristiano...
    Infatti il relativismo entra in tutte - e sono tante - quelle particolarità che attribuiscono alla comunità neocat funzioni della Chiesa, ma completamente staccate da essa e dal Suo Signore!

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  165. E' subdola la cosa, perché nel cammino si vuole portare alla 'concretezza' ma questo viene portato alle estreme conseguenze, perché la 'concretezza si estremizza e si esaurisce nella comunità.
    La realtà celeste e terrestre di cui ho parlato nel post precedente, può apparire metafisica, ma è di una concretezza assoluta, garzie all'azione del nostro Signore che ha DAVVERO unito il cielo e la terra ... ma questo è solo un piccolo (sia pure non secondario) aspetto ed è una realtà così grande e così meravigliosa che non riesco a dire altro, qui...

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  166. Singore quale ora è giunta? Alimenta fortemente la nostra fede, la nostra speranza e la nostra carità. Umili imploriamo l'aiuto della Madre tua e Madre nostra chè non ci abbandoni.
    Guidaci nei deserti e nelle strade buie di questo momento.
    La tua Grazia vivifichi la nostra vita!
    Buona domenica a tutti e grazie a chi riesce a rendere spiegazioni chiare anche alle nostre esperienze amare che abbiamo avuto con i nc. Sottolineo esperienze perchè qui non si sta filosofeggiando.

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  167. SACRAMENTUM CARITATIS
    ...
    "69. In relazione all'importanza della custodia eucaristica e dell'adorazione e riverenza nei confronti del sacramento del Sacrificio di Cristo, il Sinodo dei Vescovi si è interrogato riguardo all'adeguata collocazione del tabernacolo all'interno delle nostre chiese.(196) La sua corretta posizione, infatti, aiuta a riconoscere la presenza reale di Cristo nel Santissimo Sacramento. È necessario pertanto che il luogo in cui vengono conservate le specie eucaristiche sia facilmente individuabile, grazie anche alla lampada perenne, da chiunque entri in chiesa. A tale fine, occorre tenere conto della disposizione architettonica dell'edificio sacro: nelle chiese in cui non esiste la cappella del Santissimo Sacramento e permane l'altare maggiore con il tabernacolo, è opportuno continuare ad avvalersi di tale struttura per la conservazione ed adorazione dell'Eucaristia, evitando di collocarvi innanzi la sede del celebrante. Nelle nuove chiese è bene predisporre la cappella del Santissimo in prossimità del presbiterio; ove ciò non sia possibile, è preferibile situare il tabernacolo nel presbiterio, in luogo sufficientemente elevato, al centro della zona absidale, oppure in altro punto ove sia ugualmente ben visibile. Tali accorgimenti concorrono a conferire dignità al tabernacolo, che deve sempre essere curato anche sotto il profilo artistico. Ovviamente è necessario tener conto di quanto afferma in proposito l'Ordinamento Generale del Messale Romano.(197) Il giudizio ultimo su questa materia spetta comunque al Vescovo diocesano."
    ...

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  168. Non si può permettere a nessun cammino di vivere,nella religione da esso insegnata, da "separati in casa".


    Non si può permettere che riscoprire il proprio battesimo duri una vita. Solo Dio,quando hai il cuore aperto, decide quanto e quando capire , secondo anche le nostre facoltà. Forse a Lui basta che capiamo per una grandezza di 3 e non di 100. Da qualcun altro darà la possibilità, e forse lo pretenderà, di arrivare a 97...
    SOLO LUI CONOSCE LE NOSTRE POSSIBILITA' E CI DARA' L'OPPORTUNITA' DI AMARLO CON TUTTO IL CUORE, LA MENTE E LE FORZE POSSEDUTE in modo diverso DA OGNUNO DI NOI.


    Non ci vuole una banda di esaltati che ti mettono dei traguardi e degli standard e poi giudicano, con promozione o meno,quanto ti meriti sulla "materia "Fede e pratica di Fede.
    La mia Fede in Gesù Cristo e la mia ragione, connessa a Lui, non me lo permettono, altrimenti...espatrierei per non vedere, non udire, non subire le cxxxxxx e ingiustizie di barbari che pensano che la Fede, l'Amore verso il nostro Dio sia un ammasso di rituali verbosi, luminescenti di addobbi.


    E, guarda caso, NON PRENDONO IN CONSIDERAZIONE L'IMPORTANZA DEL PUNTO CARDINE DELLA CELEBRAZIONE EUCARISTICA, BUTTATA SU UNA TAVOLA CON CAVALLETTI (si consideri che l'altare consacrato , "la roccia", come pure l'ambone stanno adiacenti alla "sala della loro celebrazione", quella degli eletti).


    Di fronte alle disgrazie della vita e le sue sofferenze rendi grazie a Dio anche perchè sai che trova il modo di valorizzarle, di cambiarle in bene!
    Ma a chi si prende un martello e continuamente si percuote l'alluce....! Questa del masochismo per soffrire è stata condannata come pèratica eretica dalla Chiesa, secoli fa.


    Basta con questo che si fa chiamare cammino, ma in effetti non lo è perchè ti porta allo sbaraglio.E' da suicidio (altra cosa condannata dslla Chiesa...quella vera da CCC)

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  169. più chiaro di così.........

    in drom mi rivedo io... per me non c'è la celebrazione di serie A o di serie B, ma l'unico vero significato: infatti io vado a messa nel primo luogo che capita... nella mia parrocchia o in un altra per me non fa differenza...

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  170. Rick Salbato, il webmaster del sito di apologetica unitypublishing.com, ha detto che in diverse Diocesi degli Stati Uniti i Vescovi stanno mandando via i Neocatecumenali perché insegnano eresie.

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  171. se la notizia è vera, sta a dimostrare l'autonomia dei vescovi... già basterebbero pastori più attenti ed energici!!!

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  172. eagle ha detto...
    .........E' proprio riaprendo al cielo la nostra vita (e qui sta il libero arbitrio e quindi la nostra adesione)e riavvicinandosi e facendosi riavvicinare da Gesu' che la Grazia ha effetto,......

    Sì, sì, è vero, questo è successo anche a me, dopo che ho conosciuto il cammino: e cioè (per essere precisi), dal momento che ho preso le distanze da esso !!
    Per me, il cammino, è stato una grande occasione, di esercitare questo cosidetto "libero arbitrio".

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    Calon ha detto...
    ........cioè che qui non si discute dei singoli nc, ma del cammino globalmente...........Io vedo in questo forum che non c'è disposizione al dialogo, mentre alcuni nc (come me o eagle) spesso parlano dei problemi che ci sono, ma con un intento costruttivo, anche osservando la necessità o la possibilità di cambiamenti, pur di essere in comunione con la Chiesa, gli anti-nc vedono come unica soluzione lo smantellamento del cammino oppure la dichiarazione di eresia.........

    Io no, ormai ho cambiato idea, e poi, se la pensassi così, non sarei un vero Taoista !!!
    Credo che sia un bene, che il cammino venga "accolto" nella chiesa, perchè possano cambiare tutti e due: sia il cammino, che la chiesa.
    (....che ne ha bisogno)


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    stephanos78 ha detto...
    "Io vedo in questo forum che non c'è disposizione al dialogo"
    ...da parte NC ;-)


    Non sono d'accordo, dal mio punto di vista, questo forum si fa interessante, proprio quando scrivono ALCUNI nc (quelli come Calon e Eagle), altrimenti è piuttosto noioso !!

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    eagle ha detto...
    Mi sa che siamo rimasti in due a fronteggiare questi agguerritissimi fratelli, che però su tante cosuccie han ragione. Che dici?

    Mi raccomando, non ve ne andate !!! Io sono (per metà) dalla parte vostra !!!
    Se il Tao ha permesso il cammino (...sia fatta la volontà del Signore), il motivo c'è.
    La mia testimonianza era "contro" il cammino, ma se vado indietro negli anni della giovinezza, a ricordare cosa ho ricevuto nella parrocchia tradizionale o da qualche prete del collegio, cosa dovrei testimoniare ? Cose anche peggiori ?











    Solo Dio è Dio (Il Tao che si può nominare non è il vero Tao)

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    gherardo ha detto...
    .........ma se le cose stanno come traspare da questa notizia allora ci sarebbe da denunciare davvero tutti
    questi "stupratori" di coscienze.......

    Se per denunciare intendi portare a conoscenza, sono d'accordo, ma se intendi invece "fare giustizia", no !
    E poi ? Secondo me, le sette continuerebbero come hanno sempre fatto, ed affinerebbero sempre più i loro metodi, diventando sempre più subdole ed efficaci.
    Meglio invece perdonare, e capire cosa c'è nella società, e anche nella chiesa, di grave, che spinge le persone a creare e ad entrare in queste sette.

    La mia opinione è che fuori da queste sette, ci sia la setta più grande e più pericolosa di tutte.


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    (parlo di importi a 5 cifre eurini). Il fatto e' che i soldi (il bottino) raccolti al II passaggio non vanno al Cammino, ma vanno il 70% al parroco ed il 30% al Vescovato.,

    MOLTO INTERESSANTE, ma come mai che a me che sono poverello (almeno, basandosi sui parametri vigenti da queste parti) non portate niente nessuno ?

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    .......sospetto che quel giovane sia stato sottoposto
    fin da piccolo al CN dai genitori che ne facevano parte, abbia purtroppo sperimentato su di se le folli catechesi kikiane che lo hanno portato a credere di
    essere "chiamato"......

    Mi ricorda vagamente la storia della Monaca di Monza.

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    pavel ha detto...
    "diavolo" ("diabolos", "colui che divide")
    .......poi tu stesso, quando ti capitasse di entrare in disaccordo con la comunità, ti sentirai un divisore, .......
    ......è l'uomo che è il diavolo, non si tratta di un puro spirito........


    Da entrambi i fronti volete squilibrare Ying e Yang (volete DIVIDERE il bene dal male). Credo, invece che bisogni DISTINGUERE il bene dal male (cioè lo squilibrio dall'equilibrio).

    Credo che il diavolo esiste, e che è puro spirito.
    Credo che il puro spirito non fa niente, finchè l'uomo non lo accoglie dentro di sè, e diventa lui stesso diavolo.

    Ringrazio i nc che, per la prima volta, mi hanno fatto sentire diavolo, quando lo ero veramente, permettendomi così di allontanarlo da me stesso.

    Ringrazio gli altri cristiani che mi hanno insegnato la possibilità di sostituire questo spirito con "l'altro spirito" , quello che non ha paura del diavolo, né del demonio.

    ---------------------

    pavel ha detto...
    ......si passa da un Dio che si fa uomo (Gesù Cristo Nostro Signore) all'uomo che si fa dio. Il sacrificio della croce ne è completamente stravolto, in pratica si "rovescia la croce di cristo"......

    E VICEVERSA !!!!!!!!

    Il risultato non cambia.

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  173. Il testa di... legno che si maschera ora dietro l'aspetto di neocatecumenale frustrato ora dietro la maschera di taoista,ora dietro l'anonimato continua a dare i numeri alla grande.

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  174. Mic,

    urge un lavoro di ramazza

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  175. Come volevasi dimostrare.

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  176. Ciò che avevi da dimostrare l'hai dimostrato: che sai dare i numeri!

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  177. se non ti piace questo blog e la sua discussione,nessuno ti obbliga ad entrarci per rompere...il filo del discorso!

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  178. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  179. Per Andrea Taoista

    Caruccia veramente la storia del contadino, che di fronte ai fatti della vita non da un giudizio ma si limita ad osservarli, sapendo (spero di interpretare bene in chiave cristiana)che e' Dio a fare la storia.

    Il percorso di ognuno e' diverso ed anche i sentieri spirituali che percorriamo sono diversi. Il cristianesimo e' l'unico cammino che ci rivela il Cristo , ma forse tu non sei ncora pronto ed hai bisogno di altre strade.

    Ti auguro di trovare la felicità in quello che segui (non conosco il Taoismo)e sopratutto sempre di seguire la strada che ti porti alla compassione.

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  180. Per Andrea taoista.

    Ok. Rispetto le tue idee e la tua fede.

    Ma,scusaci,non c'entra molto col discorso sui neocatecumenali.

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  181. per Andrea taoista

    I vocaboli diavolo e demonio li usi con significati diversi? Se si quali?

    E dici ancora:
    Da entrambi i fronti volete squilibrare Ying e Yang (volete DIVIDERE il bene dal male). Credo, invece che bisogni DISTINGUERE il bene dal male (cioè lo squilibrio dall'equilibrio).

    Credo che spesso lo squilibrio sia necessario per progredire: soltanto il dolore ti fa fermare e guardare dentro te stesso. Il male e' una componente necessaria del mondo, perchè aiuta a crescere obbligando a guardare con realismo ai propri peccati ed alle loro conseguenze su te e sul prossimo.

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  182. .....
    I vocaboli diavolo e demonio li usi con significati diversi? Se si quali?
    .....


    Ho solo ri-preso quello che diceva pavel, non sono sapiente di queste cose:

    "diavolo" ("diabolos", "colui che divide"),
    "satan", l'"accusatore" o "avversario"



    .....
    Credo che spesso lo squilibrio sia necessario per progredire: soltanto il dolore ti fa fermare e guardare dentro te stesso. Il male e' una componente necessaria del mondo, perchè aiuta a crescere obbligando a guardare con realismo ai propri peccati ed alle loro conseguenze su te e sul prossimo.
    .....

    Sono perfettamente d'accordo !
    Se il Tao ha creato uno squilibrio nella tua vita, è per compensare un'altro squilibrio.

    Ma c'è un "piccolo" particolare:
    Questo vale per il male che viene da fuori, per il male che c'è già nel mondo. (o da dentro di te, però, inconsapevolmente).


    Ma se sei tu, volontariamente, che crei questo squilibrio, questo male, anche con buoni intenti, ti atteggi a dio: non puoi sapere se il male che fai, aiuterà a crescere l'altra persona, oppure, invece, avrà l'effetto contrario.
    In tal caso non sei nel "flusso del Tao".

    E mi sembra, che i neocatecumenali, lo facciano spesso.
    Ovviamente, non sono gli unici......

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  183. Per Andrea taoista
    Riporto:
    Ma se sei tu, volontariamente, che crei questo squilibrio, questo male, anche con buoni intenti, ti atteggi a dio: non puoi sapere se il male che fai, aiuterà a crescere l'altra persona, oppure, invece, avrà l'effetto contrario."

    Tutti noi Andrea creiamo del male con le nostre azioni, spesso come dici tu in buona fede.
    Il problema al quale accenni tu nel CN e' legato al fatto che ognuno di noi tende a considerare oggettivamente vero quello in cui crede e tende ad imporlo talvolta in maniera violenta all'altro.
    Io mi sforzo di essere cristiano, ma non ho mai preteso che un'altra persona lo fosse per forza ed a tutti i costi.
    La tolleranza e' un qualcosa che manca attualmente, e l'importante e' che ciascuno intraprenda il cammino spirituale a lui piu' consono.
    C'e' nel cristianesimo qualcosa che aiuta a combattere cio' che esprimi nel tuo commento che ho riportato ed e' L'AMORE AL NEMICO. Se riuscissimo veramente ad amare nella dimensione della Croce, non ci sarebbe alcun male che potrebbe ucciderci nello spirito.

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  184. Perdonatemi,Andrea ed Eagle,ma state facendo un discorso peregrino,bizantino e fuori luogo sia nei termini che nei contenuti.

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  185. Sono abbastanza d'accordo, ma:

    ....considerare oggettivamente vero quello in cui crede e tende ad imporlo talvolta in maniera violenta all'altro.......

    Qui sta il problema, in questa "tendenza alla violenza" (anche subdolamente psicologica).
    Che se è una tendenza "insegnata" SISTEMATICAMENTE dai catechisti, allora, il problema è grave, ma davvero molto, molto grave !!!

    Non mi risulta che nella chiesa cattolica, venga raccomandato ai preti di usare anche un po' di violenza, per portare alla fede i loro parrochiani (almeno spero).

    Benchè, in tempi passati, effettivamente, si faceva per prassi.
    Ora invece quale è la prassi ? Aspettare che la gente comune si arrangi e che poi.......

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  186. pregherei inoltre Andrea,ammesso che sia veramente taoista,se intende partecipare a questo dibattito,ad evitare commistioni concettuali che potrebbero precipitarci nel ridicolo.

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  187. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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