giovedì 1 febbraio 2007

Le molte disubbidienze del Cammino NC


Per iniziare, stralciamo dalla Nota pastorale degli Arcivescovi e Vescovi dell'Umbria sul cammino NC:

"... n.2 - I vescovi si sentono in dovere di fare delle riserve circa il ruolo dei catechisti che, lascia poco spazio al presbitero per l'esercizio concreto della sua responsabilità di pastore . In particolare negli scrutini il catechista deve guardarsi dall'assumere una posizione che, a volte, sembra pericolosamente avvicinarsi a quella del confessore. Si usi ogni riguardo perché i peccati occulti non vengano manifestati, se non nel segreto della confessione sacramentale.
n.3 - Per la necessaria attualizzazione del messaggio cristiano si deve prestare maggiore attenzione ai DOCUMENTI DELLA TRADIZIONE E DEL MAGISTERO, particolarmente ai metodi, agli itinerari e ai testi autorevolmente proposti dalla C.EI. a tutte le Chiese che sono in Italia. Si abbia cura che l'interpretazione della Bibbia sia sempre esegeticamente corretta... nella esposizione della dottrina si ponga ogni attenzione per non usare ENUNCIAZIONI OBIETTIVAMENTE INESATTE che sono pericolose
n.4- Il rischio da evitare è che la piccola comunità neocatecumenale faccia un cammino parallelo a quello della più vasta comunità parrocchiale e diocesana, non inserendosi organicamente nella pastorale ordinaria. .... La vita interna della comunità NC deve autoregolarsi in modo da NON ASSORBIRE OGNI ENERGIA, lasciando spazio effettivo per l'inserimento della pastorale ordinaria.""

Sappiamo quanto queste indicazioni, già risalenti al 1986 siano disattese, anche se sono state successivamente recepite dagli Statuti; il che dimostra che la Chiesa è a conoscenza di tanti abusi. Tranne alcuni Vescovi, che sembrano fare eccezione...

Il problema è che il cammino non obbedisce alla Chiesa e ai suoi rappresentanti, ma a kiko!!!

218 commenti:

  1. "Sappiamo quanto queste indicazioni, già risalenti al 1986 siano disattese, anche se sono state successivamente recepite dagli Statuti; il che dimostra che la Chiesa è a conoscenza di tanti abusi. Tranne alcuni Vescovi, che sembrano fare eccezione..."

    Complimenti, un bel guazzabuglio di contraddizioni ("...disattese, poi recepite...") e di irriguardose,velenose e non troppo velate accuse di ignoranza ad alcuni(???)Vescovi.

    E bravi i nostri "cattolici tutti d'un pezzo"!

    Quanto all'Umbria: 1986???, aggiornarsi prego!E poi parlare o scrivere!
    Ho l'impressione che stiate raschiando il fondo del barile.
    Comunque vi invito a tener duro e ad andare avanti così, non sapete il bene che state facendo alla causa del Cammino.

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  2. Recepite dagli Statuti, vuol dire che negli Statuti, che Giovanni Paolo II ha dovuto ESIGERE, sono state inserite alcune indicazioni riguardanti storture evidentemente note... che poi anche queste indicazioni vengano tuttora disattese, come - solo per fare un esempio fra tanti - quelle ricordate al punto 2 della nota dei vescovi dell'Umbria, purtroppo è una realtà...

    Il fatto che siano state fatte recepire giuridicamente, (e quindi 'recepite' probabilmente obtorto collo) purtroppo non ne garantisce l'osservanza. Ecco perché e come il 'disattese' non è assolutamnete in contrasto con recepite...

    Non è 'raschiare il fondo del barile' andare a pescare indicazioni del 1986 tutt'oggi attuali, in quanto non è cambiato nulla!

    Dalla prima all'ultima parola il post di anonimo è pretestuoso e come al solito accusatorio... e dove sono gli argomenti?

    Bastava dicesse: "non è vero che gli statuti non sono applicati" ma, se lo dicesse, direbbe una menzogna, perché sono troppe le testimonianze che abbiamo avuto in questo senso!

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  3. ...Basterebbe mettere in parallelo il Magistero di GPII, quello del Vescovo Stafford a porto San Giorigio e la Lettera di Arinze, con questa inserita del 1986... PER AVERE ALMENO CAUTELA NELLO SPARARE A ZERO..Caro anonimo... Dobbiamo difendere la Verità oppure il Cammino?

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  4. "Comunque vi invito a tener duro e ad andare avanti così, non sapete il bene che state facendo alla causa del Cammino."

    se il senso della frase è ironico, non ci mette in crisi perché siamo consapevoli di quanto la "causa del cammino" non sia la "causa della Chiesa". Se non è ironico, la cosa davvero ci impensierisce e ci piacerebbe averne spiegazione... perché se ci fosse qualcuno che ancora non ha capito che noi non agiamo per "partito preso", non facciamo battaglie contro nessuno, le nostre non sono "velenose accuse" come detto poco sopra, ma sono serie, documentate testimonianze e denunce frutto di esperienza e discernimento, fatte per impegno morale e senza alcun interesse personale, ci sarebbe da impensierirsi per la sua capacità d'intendere

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  5. ... e se questo qualcuno avese delle responsabilità nella Chiesa, ci sarebbe da impensierirsi per la Chiesa stessa...

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  6. Poi volevo riflettere ancora sugli Statuti.

    Gli Statuti furono chiesti fortememnte da GP II, quasi "obbligando" il Cammino ad accettarli. Questi sono dati storici riportati da Kiko stesso che non "comprendeva", "era dispiaciuto", si "adeguava", ecc, ecc..

    Di questo poco male, perchè in teoria conta poi la volontà "ecclesiale". E sempre in teoria quegli Statuti sono un grande gesto ecclesiale.

    Gli Statuti sono stati affidati al Cammino come "REGOLA DI VITA" (similmente a quelle degli ordini religiosi, anche se il confronto non è calzante perchè il Cammino è una associazione laicale), affinchè il Cammino POSSA ESISTERE!

    Quindi si capisce che una violazione sostanziale (e dello SPirito stesso) degli statuti costituisce di per sè motivo di IMPOSSIBILITA' ad esistere del Cammino!!!

    Gli Statuti sono stati effettivamente una MANNA, voluta dal Papa e da coloro che vigilano sul Cammino, conoscendolo (altri si guardano, con "superficialità", dal voler approfondire non solo il Cammino ma le realtà ecclesiali in genere). Infatti in ogni virgola dello Statuto emerge la risoluzione a TUTTI i punti controversi presenti nella prassi del Cammino!

    Risoluzione, ovviamente che andrebbe SEGUITA "alla LETTERA", come dice il Papa!

    Il fatto che 3/4 delle "richieste" dello Statuto, anche a fronte della Lettera di Arinze, non siano state ascoltate.... CI FA RIFLETTERE...Almeno a me.

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  7. Carissimo Steph,

    non pensi che dietro questa ostinazione a non volersi "adeguare" alla Chiesa, ci sia la pervicacia di chi vuole andare avanti per la sua strada?

    Nessuno può impedirglielo, ma gli si DEVE impedire di IDENTIFICARSI con la Chiesa cattolica!

    Guarda che le analogie con Lutero sono tante e evidentissime e spesso anche esplicite, se leggi i famosi "Orientamenti". Ma qui c'è qualcosa di più grave e di più forte, perché Lutero non aveva 'fondato' un secondo Vaticano in Terra Santa!

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  8. Rispondo a Mic:

    "non pensi che dietro questa ostinazione a non volersi "adeguare" alla Chiesa, ci sia la pervicacia di chi vuole andare avanti per la sua strada?"

    La risposta, davanti ai fatti attuali può essere solo una: sì lo penso. E questo non mi conforta per nulla...

    "Guarda che le analogie con Lutero sono tante"..

    Anche questo, purtroppo, è vero... Purtroppo. Uno può anche "ostinarsi" a non vederle... Ma i fatti parlano... Purtroppo

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  9. Oggi abbiamo ricevuto la mail di un sacedote colombiano, che dice di aver lasciato il cammino, dopo un'esperienza positiva di alcuni anni.

    Semplicemente faceva rilevare aspetti della liturgia e della catechesi che non erano secondo gli insegnamenti della Chiesa (dice infatti di non essere stato formato in un seminario R.M.) e allora hanno completamente cambiato atteggiamento nei suoi confronti e lo hanno emarginato...

    Ha capito che non era il suo posto, ma non aveva chiara la portata grave del fenomeno nella sua interezza...

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  10. Sarebbe bene promuovere, da parte dei vescovi, finché la Santa Sede non ha fatto chiarezza sulla catechesi e sulle prassi ancora seguite e non si chiariscono i punti ancora problematici nella liturgia,una disposizione che non consenta NESSUN NUOVO ANNUNCIO DI CATECHESI, che comporta inevitabilmente la nascita di nuove comuntà e il perpetuarsi dell'abominio...

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  11. Anche se in ritardo,inserisco ugualmente la mia abituale annotazione sul conto progressivo dei commenti inseriti in questo blog,nato sette mesi or sono.

    SIAMO GIUNTI COMPLESSIUVAMTENTE IN APERTURA DI QUESTA NUOVA PAGINA A

    5840 INTERVENTI.

    Interventi molto eterogenei,multiformi,in grandissima parte spontanei.
    E questo con buona pace di chi,fingendosi gestore del blog, osa insinuare che le persone che frequentano queste pagine siano appena una decina (mentre in effetti sono di fatto qualche centinaui,e il numero cresce)che si dissimulano di volta in volta sotto vari nick.

    Se ciò fosse,sarebbe un lavoro certosino,contraddittorio e inconcludente.

    E a noi importa concludere i discorsi,non annacquarli!

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  12. concludere i discorsi?
    Non mi sembra affatto.
    Voi provocate e basta.

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  13. E tu cosa hai comcluso con questa provocazione?

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  14. qualcuno sa perche' dal sito di alterinfo e' stata tolta la lettera testimonianza del 02/01/2007?

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  15. Me lo chiedevo anch'io perchè l'hanno tolta... poteva essere una bufala

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  16. Mi chiamo Nicola e sono di Perugia. Sono in grande difficolta' in quanto ho frequentato il cammino per circa 7 anni e al momento del secondo scrutinio sono rimasto allibito. Non mi vergogno di dire davanti a Dio e a tutti cio' che mi e' successo. Ho sentito fare domande ai miei fratelli e a me del tipo 'Tu e la tua fidanzata andate a letto insieme?' 'Tradisci tuo marito?' 'Usate il preservativo?'. Sono rimasto esterefatto e sono stato malissimo a vedere fratelli piangere e confessare cose del genere davanti a figli o genitori. Mi sono sentito male e quasi mi ci sveglio ancora la notte... Non vi dico quando gli ho detto che volevo andare in un seminario non redemptoris mater... Ho letto gli statuti e si legge: "Gli scrutini aiutano i neocatecumeni nel loro cammino di conversione, nel rispetto della coscienza e del foro interno, secondo la normativa canonica[1], l’OICA e il Direttorio catechetico del Cammino Neocatecumenale.
    [1] Cfr. cann. 220 C.I.C. e 23 C.C.E.O." oppure: "i catechisti svolgono un importante compito di discernimento circa l’idoneità dei singoli neocatecumeni e delle rispettive comunità per quanto riguarda il passaggio alle tappe successive dell’itinerario del Cammino;
    4º. durante gli scrutini di passaggio da loro guidati devono mantenere il massimo rispetto per gli aspetti morali della vita intima dei neocatecumeni che rientrano nel foro interno della persona."

    Ho chiesto ai catechisti cosa sia per loro il foro interno visto che a mio dire ci sono passati sopra come una ruspa e mi hanno detto che rappresenta il segreto che loro devono mantenere sulle cose che hanno saputo dei catecumeni delle comunita' figlie. Che???? Come????

    A voi il discernimento. Io, visto che davanti a Dio dovro' rendere conto della mia coscienza e dopo aver parlato con la mia comunita', il mio padre spirituale e anche con il mio vescovo, decido di lasciare il cammino neocatecumenale in quanto, in base alla mia esperienza non rispetta gli stessi statuti approvati dalla Chiesa Cattolica.

    Ho solo il rimpianto e la tristezza di dover lasciare persone con cui ho trascorso anni della mia vita e ascoltato una parola importante che non posso piu' ascoltare visto che siccome non rifaro' il secondo scrutinio, devo lasciare in quanto a breve i miei fratelli faranno l'iniziazione alla preghiera.

    Mi dispiace e vi chiedo preghiere per me.
    Se volete potete scrivermi a corpoesangue@libero.it con i vostri commenti.
    Vi ringrazio.

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  17. Nicola!
    Vergognati!
    Risponderai davanti a Dio di queste cose messe in pubblico!
    Traditore dei tuoi fratelli e delle tue sorelle!

    Sii anàtema!

    Che Dio abbia pietà di te!

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  18. La vergogna dovrebbe inondare te,fratello anonimo dell'ultimo post inserito.Se non sei un cretino,sicuramente sei un esaltato.

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  19. NO!vergognatevi! vergognatevi tutti!
    Togliete subito il messaggio di Nicola!
    Non hai il diritto!
    E' gravissimo quello che fai!
    Puoi distruggere la vita di quelli che vi si riconoscono e che ti conoscono!
    E'un abominio!
    State scherzando con satana!

    Va bene tutto ,le critiche, le accuse , i dileggi ma questo è inaccettabile, una vergogna!

    Se questo è un blog gestito da gente seria, veramente cristiana, dovete cancellare S-U-B-I-T-O il post di Nicola!

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  20. Mic, Miriam !
    Se siete veri cristiani togliete subito il post di Nicola!
    Non prendetevi la responsabilità di tenere in pubblico una nefandezza simile!
    Vi scongiuro in nome di Dio!

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  21. messaggio di newgold69

    "dai loro frutti li riconoscerete"

    perché l'ultimo anonimo si scalda così? semplicemente perché ancora una volta è stato mesos il dito sulla piaga e questa volta in un momento storico molto delicato. Purtroppo per chi le vive, ma ben vengano queste testimonianze che portano alla luce il marcio del cammino.

    bravo nicola, grazie per la tua testimoninaza, grazie per il tuo coraggio.
    se senti la vocazione di entrare in seminario, segli il seminario della tua diocesi. è nella tua diocesi che puoi vivere bene il tuo ministero, in comunione con la tua chiesa e con il tuo vescovo.

    newgold69

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  22. NEWGOLD69,
    vergognati!
    Appoggiare chi mette in pubblico le cose degli altri!
    Finchè uno parla per sè stesso....ma tirar fuori cose degli altri?
    E' tradire la libertà e la buona fede di tuo fratello e di tua sorella!
    Vigliacco, vigliacco e ancora vigliacco colui che usa gli altri per i propri scopi!

    Qui sì che c'è puzza del "fumo di satana" ! Macchè puzza....fetore!

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  23. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  24. Il problema non è quello di Nicola,che ha tutto il diritto di raccontare la propria esperienza,senza fare alcun nome,ma dei catechisti del Cammino che invece pretendono di scavare pubblicamente nella vita altrui in maniera rozza e morbosa.
    L'anonimo che se la prende tanto con Nicola(che ha raccontato la stessa verità che abbiamo in molti)dovrebbe caso mai prendersela con i suoi catechisti,se egli stesso non è un catechista neocatecumenale.
    Ad ogni modo,secondo me,ciò che ha scritto Nicola deve restare e non va cancellato.

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  25. Vergognarsi? E per cosa? Maledizioni e minaccia?

    Questo sarebbe il modello Cristiano che denunci Nicola di non avere?

    Mah!

    Continuiamo su questa via! Ostiniamoci a fare queste uscite da isterici accusando e mettendo alla berlina chi non la pensa come noi! Accusiamci a vicenda! Continuiamo! Forza! Tanto sembra che qui le persone stiano facendo una tornata elettorale o stiano "lottando" per l'immagine di qualcuno!
    Queste sono le più grandi sconfitte che possano esistere per il dialogo e la correzione fraterna!

    E dove sarebbe lo scandalo per i fratelli, nell'episodio citato da Nicola?

    Chi può essere leso nella sua dignità se tutto è anonimo?

    La situazione sconcerta! Forse per questo va rimossa?

    La scandalo provato da Nicola, invece? Che ne vogliamo fare? E quello provato dai suoi fratelli?
    Tacitiamo tutto, va'!
    Infarciamolo di maledizioni!
    Facendo passare tutto questo come modello di santità Cristiana!

    Ah è vero! Il Cammino è Onnipotente e infallibile! Non da scandalo a nessuno! E se qualcuno è colpito dallo Scandolo è perchè è posseduto da Satana e deve essere Scomunicato (dal Cammino), come dice San Paolo. Ovvero come dice Kiko, che ne è la reincarnazione.
    Ragazzi, finiamola! Mettiamoci davanti al Signore e allo Statuto e maditaimo una volta per tutte suoi nostri errori.
    Cerchiamo di avere il coraggio di chiedere perdono ai tanti fratelli scandalizzati dal NOSTRO scandalo (e non perchè rifiutano Dio!) e di affidarci alla Misericordia della Chiesa che ci vuole nel suo Seno da CATTOLICI.

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  26. D'altronde Nicola non ha raccontato una verità o la sua verità,ma la verità.E come lui possono essere migliaia i testimoni di queste sconcezze.
    Perchè vergognarsi?

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  27. Tra l'altro niente di più pertinente all'argomento è il resoconto di Nicola: l'articolo parla dei Vescovi dell'Umbria, si diceva in un post che era "roba vecchia", Nicola è di Perugia e ha portata una testimonianza "fresca" esattamente inerente l'argomento in oggetto...

    Niente è fuori luogo.

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  28. Ma non capite?

    Avevano forse "diritto" i giornalisti dell'Espresso a fare quel che han fatto con i preti in giro per mezza Italia : false confessioni per svelare cosa passa per la testa dei preti in merito al Magistero della Chiesa su questioni morali ed etiche?
    Producendo lo scandalo che è sotto gli occhi di tutti.

    Nicola in modo diverso ha fatto la stessa cosa!
    E voi approvate!
    E dite che ne ha diritto!

    Ma che schifezza!
    Alterinfo è sicuramente più serio e credibile di voi!

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  29. messaggio di newgold69

    ai gestori del blog:

    per caso il messaggio eliminato era rivolto a me e continuava sul tono del precedente?

    se ne avete conservata una copia, me la mandate?

    grazie

    PS: comunque non mi preoccupo, più mi insultano per queste cose, più dimostrano che sono un'eresia e un cancro nella chiesa!!!

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  30. Anonimo, forse sei tu a non capire. Con la mente annebbiata dalla "difesa al Cammino" contro ogni evidenza!

    Come puoi mettere l'esposizione di Nicola sullo stesso piano della fraudolenta e squallida "inchiesta" de l'"espresso"?

    Allora anche i Vescovi dell'Umbria che PUBBLICAMENTE non hanno fatto altro che dire le STESSE IDENTICHE cose di Nicola, il quale ha solo dato un generico esempio di ciò che di concreto è inerente al mancato rispetto del "foro interno", sono scandalosi e vanno fermati con maledizioni!

    Ci sono delle indicazioni riguardo errori commessi. Lo scandalo per il Cristiano, infatti, non è l'errore ma l'ostinazione CONSAPEVOLE di restarci dentro! E per il Cristiano, che non ragiona come il mondo (come stai facendo te), non è la PERSONA che commette l'errore ad essere un problema! La persona avrà da un Cristiano sempre MISERICORDIA! Anzi! Proprio perchè nell'errore ne avrà di più!
    Il problema è l'errore! E la tenacia con cui si sostiene non ESISTA! Quello è un GROSSO porblema!
    Perchè IMPEDISCE alla Misericordia di potersi diffondere!
    Lo stesso quando un medico (su chiamata dei familiari) vorrebbe curare un malato che NEGA di esserlo e accusa chi si preoccupa per lui di essere un delinquente che lo vuole uccidere!

    La situazione è delicata.
    Finchè ci sarà la cecità di Partito tra noi (tutti) la situazione non si risolverà!

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  31. Poi mi domando una cosa: sarà un lapsus che "anonimo" associ la Confesisone Sacramentale allo "scrutinio" neocatecumenale?

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  32. Per newgold69;

    il messaggio eliminato era mio e l'ho tolto per inserirne un altro.

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  33. Un'esperienza analoga a quella raccontata da Nicola è capitata nella mia comunità,quando frequentavo il Cammino Neocatecumenale:al I scrutinio un giovane,che poi è entrato al seminario Capranica di Roma e che adesso è un buon sacerdote,ha subito varie insistenze da parte dei catechisti perchè entrasse in un Seminario Redemptoris Mater.Più volte è stato spinto per fare questa ultima scelta,con argomenti a dir poco shoccanti,nel senso che gli si diceva che un giovane che era nel Cammino avrebbe trovato nel R.M. la strada giusta per continuare il Cammino.
    In pratica gli si diceva implicitamente che il cammino di studente di teologia e verso il presbiteratoi di per sè,per un neocatecumenale,non valeva nulla se non era accompagnato dalle settimanali sceneggiate in comunità e dagli "studi" in un Redemptoris Mater.
    Gli scandali veri,caro anonimo,sono questi!!!!!!!!!

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  34. E di questi dovreste provare VERA VERGOGNA.

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  35. LO SCANDALO VERO DELLA CHIESA E NELLA CHIESA SIETE VOI NEOCATECUMENALI

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  36. Quoto anonimo 11:55

    ""Ma non capite?

    Avevano forse "diritto" i giornalisti dell'Espresso a fare quel che han fatto con i preti in giro per mezza Italia : false confessioni per svelare cosa passa per la testa dei preti in merito al Magistero della Chiesa su questioni morali ed etiche?
    Producendo lo scandalo che è sotto gli occhi di tutti.""

    Anonimo delle 11:55 sei tu che dovresti vergognarti di assimilare pretestuosamente la testimonianza di Nicola all'inchiesta dell'Espresso.
    Come fai, se non per partito preso e in mala fede, a mettere le due cose sullo stesso piano, per far perdere credibilità e valore alla testimonianza di Nicola, che non è isolata, ma purtroppo cincide con tante esperienze concrete?
    Infatti, l'inchiesta dell'Espresso, oltre ai dubbi metodi con cui è stata fatta, è mossa da sentimenti contrari alla Chiesa, invece Nicola ha semplicemente detto LA VERITA!!

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  37. Mic, ma tu lo conosci 'sto Nicola?

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  38. Stavolta l'hanno fatta grossa... No comment...

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  39. All'anonimo che mi chiede se conosco Nicola. NO! non lo conosco. Lo conosce il Signore e ha fatto in modo che la sua testimonianza fosse una conferma in più di quanto affermiamo da tempo!

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  40. Ragazzi. Non capisco quale scandalo possa provocare Nicola. In realtà quello che afferma specifica solo ciò che da sempre viene identificato come aspetto controverso del Cammino dai Pastori.

    Secondo me non aggiunge e non toglie nulla a ciò che il Cammino DEVE correggere per entrare nella Comunione.

    Certo provoca la nostra solidarietà. E approfondisce il discorso.
    Ma questi sono i (chiaro)-scuri che accompagnano il Cammino e le controversie che chiedono che si corregga subito.

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  41. "Traditore dei tuoi fratelli e delle tue sorelle...". Questa è mafia... Basta questo per dire ke tutto ciò ke fate negli scrutini corrisponde a verità.

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  42. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  43. Anche a me Felice, quella frase ha assestato un colpo terribile...
    Leggerla fa rabbrividire..

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  44. A proposito di quel che dice "senza peli sulla lingua":

    "In pratica gli si diceva implicitamente che il cammino di studente di teologia e verso il presbiteratoi di per sè, per un neocatecumenale, non valeva nulla se non era accompagnato dalle settimanali sceneggiate in comunità e dagli "studi" in un Redemptoris Mater."

    Il vero scandalo è il fatto che nella Chiesa non si faccia nulla, una volta conosciute queste cose!!!

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  45. ... e tutte le altre che avete dimostrato così chiaramente. Mi complimento per il vostro lavoro e vi auguro e mi auguro chepossa servire

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  46. Come possono conoscerle i vescovi,se appena si apre bocca per denunciarle i neocatecumenali,come Nicola,gridano allo scandalo minacciando maledizioni e anatemi?

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  47. Si steph... ma l'anonimo dimentica che i fratelli e le sorelle di Nicola siamo anke noi e tutti gli uomini del mondo..."i tuoi fratelli e le tue sorelle". Ciò denota per l'ennesima volta l'esistenza di una chiesa parallela

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  48. I vescovi,paludati nella loro aureaola di sacralità ,stanno in panciolle sui loro scranni dorati e dietro le loro scrivanie.
    Che girassero nelle parrocchie informalmente e non solo nelle sceneggiate delle visite pastorali,che si rendessero conto di quanto bisogna rendersi conto.Che capissero una buona volta con chi hanno a che fare i cattolici "semplici" quando hanno la ventura di imbattersi nei neocatecumenali nelle loro parrocchie...

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  49. Gente che grida allo scandalo quando si denunciano le buggerature dei neocatecumenali meriterebbe di essere rieducata al Cattolicesimo!

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  50. buhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

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  51. Gente che frequenta i Neocatecumenali, invece, andrebbe rieducata al buon senso e alla dignità del prossimo...

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  52. Ragazzi.
    Non ci dimentichiamo che i "neocatecumenali" sono anche loro persone come noi. E anche loro (anzi, soprattutto) hanno diritto alla Verità a alla nostra comprensione. Anche quando sembra che facciano "battaglia".

    E' quello che ripeto sempre. In primis perchè anche io sto in questa "barca bucata" e posso dire che la "comprensione" e l' "aiuto" sono cose che possono solo fare piacere. Poi perchè queste "reazioni" sono dovute per la grande maggioranza dei casi a "lughi comuni" e a sentimenti di "riconoscenza" umani.

    Abbiamo bisogno della Verità. Qualsiasi essa sia.
    Ma la Verità rende Liberi. Non è certo il mezzo per "vincere" battaglie. Anche se giustissime.

    Possa la Verità esser abbracciata da tutti. In primis i neocat

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  53. Una responsabilità maggiare (e forse ora consapevole) l'hanno i responsabili.

    Per loro bisogna pregare molto. Sperando che finalmente la facciano finita di ostinarsi nell'errore.

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  54. Se fossero tutti come te Steph... il problema è ostinarsi a non voler capire che "la Verità rende liberi". Stephanos si proponga come sostituto della Triade Neocatecumenale!!!! ;-D

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  55. Io? Sì, sai le risate? :-)

    Poi io credo fermamente che l'educazione alla Fede Cattolica debba essere gestita direttamente da SACERDOTI. Con l'aiuto sì di tutti i Fedeli. Ma non con il ribaltamento dei ruoli e con la confusione.

    Io spero che il Cammino possa essere guidato, se rimane nella Chiesa, da un Sacerdote. Sarebbe magnifico se fosse un Vescovo. Ancora meglio se fosse proprio Arinze!

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  56. Vedo che molte cose sono emerse durante la mia assenza. La testimonianza di Nicola che ci fornisce anche come rintracciarlo non va assolutamente cancellata! L'anonimo forse per lapsus frodiano dice
    ""qui scherzate con satana!""
    forse non capendo che potrebbe voler dire che scherzare coi neocatecumenali vuol dire scherzare....
    il fatto che poi lui o chicchessia ci rilasci simboli esoterici del tipo + V +
    senza degnarsi di spiegare ci fa respirare davvero un'aria poco pulita.
    Ed e' inutile che tiri in ballo il caso dell'Espresso, li' in effetti si e' violato un sacramento millenario e sicuramente si e' recata un'offesa
    al senso religioso di milioni di cristiani!!
    I passaggi, per quei neocatemunali che purtroppo ne sono vittime, e' bene chiarirlo NON SONO SACRAMENTI!!
    non hanno nessun valore sacramentale
    anzi, come la testimonianza di Nicola dimostra, sono l'apoteosi della deriva SETTARIA del cammino neocatecumenale.
    Li' davvero si scherza non so con chi ma di sicuro con la salute dell'anima e della psiche di migliaia di persone.
    E' bene che quese nostre denuncie facciano piu' rumore possibile, se ricorsi legali ci saranno ben vengano e io sono pronto a firmare la mia testimonianza!

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  57. Grazie Gherardo bentornato
    Un abbraccione!

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  58. Poi, mi sembra che viator, forse luca, menzionasse di aver ricevuto una lettera importante di un sacerdote.
    Sarebbe bene se possibile riportarla sul sito!

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  59. Credo che più che pregare per i responsabili, per i quali affidiamo tutto al Signore, dobbiamo pregare per le persone come Steph che, nonostante vedano chiaramente le storture non riescono a staccarsi dal cammino
    e per tutti noi, che davvero la Verità - non solo per quanto riguarda il versante di questo nostro impegno nei confronti del cammino (non dei neocatecumenali) - ci faccia liberi!

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  60. Mic ha detto:

    "All'anonimo che mi chiede se conosco Nicola. NO! non lo conosco. Lo conosce il Signore e ha fatto in modo che la sua testimonianza fosse una conferma in più di quanto affermiamo da tempo!"

    Mic, oltre al Signore, Nicola lo conosco, e bene, anch'io. Per questo ho detto quello che ho detto.

    Ripeto: Nicola vergognati!

    Torna dai tuoi fratelli e sorelle e chiedi loro scusa, poi prega, digiuna, fai penitenza e vatti a confessare!

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  61. Caro anonimo.
    Mentre Nicola Pregherà, Digiunerà e si Confesserà, non certo per "colpe" legate a quello che ha detto ma per Carità Cristiana, fallo anche tu e facciamolo tutti.

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  62. E smettila di accusarlo e di gridare vergogna su di lui!

    Prega e digiuna, SE VUOI, tu per la conversione di noi tutti E DI KIKO E CARMEN.

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  63. Che possano rientrare in seno alla Chiesa Cattolica.

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  64. Stephanos,
    mi piace molto il tuo intervento delle 17,09:era ora che qualcuno lo dicesse!

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  65. All'anonimo che chiede a Nicola di confessarsi per questo presunto peccato porgo un invito a confessarsi a sua volta per essere neocatecumenale.

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  66. "...torna dai tuoi fratelli e dalle tue sorelle...". perchè non ci sono altre realtà ecclesiali dove può incontrare fratelli e sorelle?

    Hanno ragione quando dicono che siete una chiesa parallela?

    Io dico di sì... E pure tirannica!!!

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  67. Chi è anonimo delle 16:46 per dare degli "ordini" così categorici ad un fratello?
    Il Signore propone, invita, chiama...non ORDINA!!!

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  68. Già,Felice....
    i fratelli e le sorelle sono solo nel neocatecumenato...se non fosse ridicolo,sarebbe lacrimevole!

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  69. Mic, controlla l'e-mail neshama@tiscali.it . ;-)

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  70. Un delle peggiori disubbidienze del cammino neocatecumenale l'ho registrata nei riti della settimana santa,tutti "replicati" nella sala attigua alla chiesa nella quale si svolgevano le sacre liturgie per tutti.
    UNA VERGOGNA INFAME!

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  71. >Per Stephanos

    se la novità è bella ,rendicene edotti.Grazie!

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  72. Carissimo Stephanòs,

    non ho anocra finito di leggere la tua mail, ma sto piangendo, anche perché sono arrivata al punto in cui parli della Divina Misericordia e di S. Spirito in Sassia. Ora finisco di leggere, ma ti ringrazio per la tua condivisione.
    Un bacio e un abbraccio fraterno a te e tua moglie... non dico altro per non sciupare con le parole quello che ho nel cuore
    Il Signore vi benedice e vi custodisce, oggi e sempre!

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  73. Condivido, Steph, con te e Miriam, la preghiera al Signore Misericordioso per la tua famiglia, per tutte le tue intenzioni e per tutti noi

    Penso che tutti possano unirsi a noi per una preghiera particolare per il 'piccolo gregge' che noi siamo e per la Chiesa del Signore Gesù che tale ci ha fatti...

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  74. Grazie Mic.
    Chiedo un Rosario per noi.
    Un abbraccio

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  75. Carissimi, e non dimentichiamo una preghiera particolare per Nicola!

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  76. ci tenete sulle spine...

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  77. Sono Nicola e vi ringrazio tutti per quello che avete detto... sarei contento di sentirvi magari in chat. con messenger potete aggiungere il mio contatto quando volete. mi ci trovate spesso.
    Vorrei dire a tutti che sapevo da solo di essere un peccatore dei piu' vili e continuo ad esserlo nonostante i miracoli di Cristo su di me. Vorrei dire che il tenere nascosto queste cose a me non piace e non trovo che sia utile. Penso poi di non aver a che fare con gente stupida. Se a me dicessero di buttarmi in un pozzo non lo farei sicuro.
    Inoltre non mi piace neanche che agli inviti alle catechesi iniziali non si parli di cammino neocatecumenale... c'e' qualcosa da nascondere per invogliare ad andare senno' non ci andrebbe nessuno visto la nomina non tanto bella che ha il cammino? La nomina brutta non si sarebbe di certo spersa cosi' tanto se tutto fosse svolto in maniera corretta. Oppure tutti inventano le cose e ci si nasconde dietro il fatto che il cristiano è perseguitato?
    Non ci sono state poi nessune modifiche dopo la lettera di Arinze. Perche'?

    RispondiElimina
  78. Il Signore libera i prigionieri,
    il Signore ridona la vista ai ciechi,
    il Signore rialza chi è caduto
    ...
    Il Signore regna per sempre,
    io tuo Dio, o Sion, per ogni generazione (Sl 146)

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  79. Caro Nicola,

    sono felice che ci leggi ancora. Ti scriverò più a lungo via mail, ma intanto voglio dirti di rimanere saldo nel Signore e assicurarti delle nostre preghiere.
    E' vero, siamo tutti peccatori, ma non senza scampo, perché il Signore è venuto per dare la Sua vita per noi e continuamente si fa presente nella nostra vita per risollevarci e farci camminare con Lui...
    Coraggio, fratello caro, a presto!

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  80. mi sono dimenticato di aggiungere la mia mail sul precedente per messenger: corpoesangue@libero.it


    Nicola

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  81. Caro Nicola,

    grazie per il tuo indirizzo mail:sei generoso e trasparente. Penso di chiamarti anche io qualche volta.
    Grazie per la tua chiarezza di oggi.
    Se hai altre testimonianze ,non evitare di darcele su questo blog.
    Ciao

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  82. "Puoi distruggere la vita di quelli che vi si riconoscono e che ti conoscono!
    E'un abominio!
    State scherzando con satana!"

    E' inquietante. Come pure inquietante è il tono e gli altri contenuti dell'anonimo, che ho quotato nel messaggio delle 9:46 di ieri.

    Non si rende conto che, se si distrugge la vita di quelli che vi si riconoscono e che lo conoscono, questo non avviene solo perché qualcosa, peraltro anonima, è trapelata fuori, ma avviene ogni giorno dentro alla comunità per questi metodi barbari, che la Chiesa non si sogna neppure e che ha cercato di correggere negli statuti, che tuttavia i NC non applicano!
    Questo prendendo in giro sia la Chiesa, che le persone che si affidano al cammino.
    Il linguaggio così grave e severo di "abominio" e di "scherzare con satana" non riguarda certo Nicola, ma chi fa e chi consente a certe aberrazioni!

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  83. ... e se proprio vogliamo dirla tutta, scherza con satana chi ubbidisce alla Chiesa o chi le disobbedisce, peraltro mentendo in continuazione?
    Chi è il padre della menzogna?

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  84. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  85. Credo che la cosa più difficile per chi esce dal cammino, sia smantellare alcune pseudoverità introiettate (una, seria, è quella che riguarda il senso del peccato)
    Per questo sarebbe bene trovare un sacerdote che possa accompagnare e raddrizzare con i suoi amorevoli insegnamenti (non coartazioni come avviene nel cammino) tutte le storture. Perché non penso sia facile per chi ha assimilato il senso del peccato in chiave neacat, che in quell'ambito viene risolto con la sola appartenenza alla comunità e non ricondotto all'azione della Grazia santificante, ritrovare la serenità d'animo e la gioia che dà l'incontro vero con il Signore e il perdono ottenuto con la riconciliazione, che cancella quel peccato riconosciuto e confessato nell'intimità del cuore davanti al Signore ad un suo ministro, con la delicatezza che si conviene ad una creatura di Dio e non davanti a tutti, togliendo alla creatura la sua dignità di persona.

    Anche in questo kiko parte da un'affermazione vera = siamo peccatori, ma poi ci costruisce su un discorso che oscura persino Lutero, perché secondo lui e carmen siamo inesorabilmente peccatori e coninuiamo ad esserlo: il perdono lo può dare solo la comunità.

    Partire da un'affermazione vera e poi costruirci un discorso falso, significa insegnare il falso (e così è TUTTA la pseudoteologia di kiko e carmen. Lo diceva già Aristotele "Vero+falso=falso"

    Intanto inculcano il falso concetto che nella comunità primitiva era considerato peccato mortale quasi solo l'apostasia (è vero), ma pensate alle persecuzioni e a quanti rinnegavano la fede per paura del martirio) allora il problema era contingente e di questo si parlava molto; ma non esclude che nella comunità primitiva anche l'adulterio, ecc non fossero considerati peccati mortali.

    E' falso dire che la conversione dipendeva dalla preghiera della Chiesa e quindi può darsi solo nella comunità, perché se la conversione non è una disposizione personale del cuore nessuna comunità può sostituirsi ad essa, pur essendo innegabile il valore dell'intercessione. Ma nessuna intercessione può da sola né garantire né sostituirsi alla risposta personale, vissuta nella libertà inalienabile di ogni coscienza!

    Viene distrutto il rapporto personale con Dio e la responsabilità personale davanti a Lui, che ha detto "Non avrai un altro Dio al mio cospetto!"

    E' falso che "il perdono non era un'assoluzione ma una riconciliazione con tutta la comunità mediante il segno della riammissione all'assemblea in un atto liturgico. Questo avveniva, ma non escludeva il perdono... Questo dimostra come i NC abbiano cercato di riappropriarsi di alcune prassi della Chiesa primitiva ma adattandole in maniera preoccupante alla loro teologia deviata!

    E' talmente esasperato il ruolo della comunità che sembra che quando non c'è la comunità non c'è nessuna grazia e nessun sacramento ...completa e del tutto arbitraria identificazione con la Chiesa e sostituzione della stessa!!!

    Vi trascrivo alcuni insegnamenti kikiani in proposito:
    1. l'uomo non può non fare il peccato perchè è schiavo di Satana, che ne è il solo responsabile (Or, pag. 129);
    2. l'uomo non essendo libero non è neppure colpevole del peccato (Or, pag. 138; I Scrut, pag. 93);
    3. il sacramento della Penitenza, di cui non si dice mai essere stato istituito da Gesù Cristo appare solo dopo il sec. III. (Or, pag. 167);
    4. solo nel secolo XIII diventa importante la confessione dei peccati e l'assoluzione (Or, pag. 173);
    5. il sacramento della Penitenza è solo riconciliazione con la Chiesa (Or, pag. 173);
    6. e quindi non c'è bisogno di assoluzione ma basta sentirsi in pace e in comunione coi fratelli, per cui la confessione sacramentale è destinata a scomparire (Or, pag. 177);
    7. chi leggerà il Direttorio di Kiko non sentirà mai parlare di Gesù come fondatore della Chiesa, né del Capo che Egli avrebbe eletto, scegliendo Pietro e dotandolo di carismi e doni particolari;
    ...
    10. non si insegnerà più la cooperazione dell' uomo all'azione della grazia santificante;
    11. Tra i modi ricorrenti di vivere la "confessione" è quella coram populo dei propri peccati che caratterizza ogni passaggio e che indiscutibilmente è una scimmiottatura del sacramento vero della confessione.

    Stralci da un discorso di Giovanni Paolo II ai NC il 10 febbraio 1983

    ""Il ministero della Riconciliazione - questo dono mirabile della infinita misericordia di Dio - è affidato a voi, Sacerdoti. Siatene ministri sempre degni, pronti, zelanti, disponibili, pazienti sereni, attenendovi con fedele diligenza alle norme stabilite in materia dall’autorità ecclesiastica. I fedeli potranno così trovare in tale Sacramento un autentico segno e strumento di rinascita spirituale e di letificante libertà interiore.
    E voi, fratelli tutti, celebrate il Sacramento della Riconciliazione con grande fiducia nella misericordia di Dio, in piena adesione al ministero e alla disciplina della Chiesa, con la confessione individuale, come ripetutamente raccomanda il nuovo Codice di diritto canonico, per il perdono e la pace dei discepoli del Signore e come annuncio efficace della bontà del Signore per tutti. ""

    Vi rendete conto da quanto tempo fanno orecchie da mercante alle indicazioni dei Papi e portano avanti le loro aberranti prassi e insegnamenti?

    Comunque questo strumento è inadeguato per un'analisi più profonda. Già sul sito c'è qualcosa di più, ma stiamo elaborando un documento più completo... Servirebbe a questo riguardo la collaborazione di Steph, cui manderò tutto il nostro materiale, per vederlo ritoccato con le sue acute e documentate osservazioni. Che ne dici, Steph?

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  89. hai ragione mic per me smantellare alcune cose è stata davvero dura, ma un padre cappuccinomi ha aiutato moltissimo. trovo in loro una delicatezza corroborante. una cosa che da alcuni mesi trovo in giro e vorrei segnalarvi è il fatto che chi fa parte dei movimenti in generale si trova abbastanza schiavo di quello che fa... mi spiego meglio: mi pare cioe' che a sentire ognuno, tutti ti dicono che quello che fanno è stupendo e ognuno ti consiglia di fare quello che fanno loro in quanto gli altri hanno questa o quest'altra pecca.
    Una frase che mi sono sentito spiattellare in comunità spessissimo ultimamente è il fatto che se Dio mi ha chiamato in cammino vuole che lo completi visto che ha reputato Lui che fosse la strada giusta per me. sepoi facendo il cammino incontro altre realtà che mi piacciono di più anche a causa della mia testimonianza di ieri, questo desiderio viene da satana. Mi interesserebbe saperne il motivo.
    Non puo' Dio avere strade diverse dalle nostre che vogliamo sempre ingabbiarlo nei nostri schemi?
    E non mi dite che il cammino non ne è pieno...

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  90. Mi scuseranno Gius, l'ultimo Anonimo e Viator se cancello i loro interventi, che - pur eloquenti di un certo stile e di una certa realtà - esulano dalla nostra denuncia che riguarda preferibilmnete gli insegnamenti distorti e la prassi aberranti.
    Il resto lasciamolo a chi può approfondire con indagini accurate che non ci competono...
    Comunque grazie per la vostra collaborazione e a presto

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  91. MIC vieni su messenger.
    Nicola

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  92. Caro Nicola,
    sono felice per te che hai potuto sperimentare (si parla tanto, e giustamente, di esperienza nel cammino, ma poi le esprienze che si vivono sono quelle che conosciamo fin troppo bene!) la delicatezza e l'amorevolezza di un sacerdote del Signore, nella vera Chiesa, Mater et Magistra anche per il rispetto della persona...

    Dovremmo esortare tutti i nostri fratelli che si trovano a disagio nel cammino e che difficilmente - da soli - potrebbero dare un nome al proprio disagio e smantellare la cose negative interiorizzate, a cercare un sacerdote che li guidi... noi li accompagnamo con la nostra preghiera perché il Signore venga loro incontro facendoglielo trovare senza difficoltà...

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  93. Caro Nicola,

    sono così oberato dal lavoro, dalla famiglia e dall'impegno con il blog e la collaborazione al sito, che difficilmente ce la farò a incontrarti su messenger ma spero di riuscire a farlo qualche volta!

    Intanto, appena puoi, fatti vivo qui! :-)

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  94. Caro Nicola non ti preoccupare da quello che ti viene detto in Comunità.Le vie del Signore sono imperscrutabili e nemmeno un catechista neocatecumenale illuminato può sostituirsi a lui dando giudizi circa la provenienza degli input che concernono il nostro individuale cammino di conversione.
    Chi lo fa e pretende di sostituirsi a lui è chirissimamente lui preda della tentazione e veicolo di tentazione.

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  95. Personalmente invito tutti coloro i quali vengono "minacciati" dai loro catechisti neocatecumenali a non abbandonare il Cammino,facendo loro credere che tale abbandono è indotto da una tentazione deminiaca,a sporgere subito denuncia per violenza psicologica.

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  96. Vorrei invitare tutti coloro i quali hanno subito violenze psicologiche nella loro esperienza con i neocatecumenali ad esporle con chiarezza su questo blog omettendo ovviamente nomi e cognomi.

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  97. vorrei solo ricordare a tutti voi (con particolare zelo a quelli che frequentano il cammino e mi considerano un indemoniato o affini) che davanti a Dio renderemo conto della nostra coscienza e non sara' chiesto a chi ci ha fatto fare certe scelte per obbedienza. Durante il discernimento mi hanno sempre detto che se un superiore mi chiedesse per obbedienza di fare qualcosa contro il vangelo o l'insegnamento della Chiesa non sono tenuto ad obbedire. Cosa diro' altrimenti davanti a Dio? Prenditela con loro visto che li hai inviati tu (intendo i catechisti)? Vi auguro che Cristo ci liberi dai lacci di cui siamo schiavi e che la Chiesa non sia più solo spettatrice ma che corregga e che sia coerentemente madre e maestra vigile.

    RispondiElimina
  98. Caro Mic,

    capisco la tua prudenza, però l'osservazione da me introdotta, già risultava pubblicata nelle news del sito, che ho rispolverato perché allarmato dal fatto che nel cammino kiko e carmen diffondano la notizia che la Fondazione "Famiglia di Nazareth" per l'Evangelizzazione Itinerante fa capo a Ruini, quando è registrata come "Chiesa Protestante - Culti vari" [Fonte Telextra], come vedi tutto tranne che Chiesa Cattolica...

    Credo che questo aspetto della notizia ci riguardi, perché è significativo... e poi c'è da chiedersi perché i due iniziatori tirano in ballo Ruini? Per dare maggiore credibilità di Chiesa alla loro organizzazione, traendo in inganno gli adepti?

    Peccato che a loro sia preclusa qualunque ricerca su internet! E allora forse è bene che ci sia chi, come noi, tenta di fare chiarezza... Qualcuno nel cnc dovrà pur chiedersi come mai viene infarcito di menzogne e il perché... dato che al di là delle proibizioni a quanto pare questo blog lo frequentano e spero non siano solo quelli incaricati del monitoraggio!

    RispondiElimina
  99. ...e, poi, mi sono accorto che un anonimo che pure hai cancellato ci ha addirittura aggiornati!

    Comunque, OK. Adesso glissiamo

    RispondiElimina
  100. Grazie Gius,
    aggiorniamo le News...
    In ogni caso ero rimasto un po' allarmato dalla conclusione del tuo post...
    OK andiamo avanti!

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  101. Faccio mie queste parole di Nicola, che vorrei arrivassero come in GRIDO a chi di dovere:

    "Vi auguro che Cristo ci liberi dai lacci di cui siamo schiavi e che la Chiesa non sia più solo spettatrice ma che corregga e che sia coerentemente madre e maestra vigile."

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  102. Grazie,Nicola,condivido il tuo augurio:

    che la Chiesa non sia solo spettatrice,ma madre e maestra!

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  103. copio e incollo la mail del sacerdote colombiano arrivata alla casella del sito, di cui vi ho parlato in un post precedente:

    "sono a Roma per motivi di studio e un mio confratello mi ha parlato di voi e del vostro sito.

    ve dico che sono sacerdote della Colombia e la mia vocazione é nata nel Camino che ho conosciuto nel mio paese. Ho frequentato un seminario interazionali e non RM. Sono diventato prebitero in una comunità. Tutto è andato bene fino a che non ho fatto notare che tante cose erano diverse dal magistero della Chiesa prima erano tanto carino e gentili e dopo mi hanno emarginato totalemente.
    Sono uscito dal camino ma tante cose che voi dite non le conoscevo. ma leggendo e condiderando vedo che sono giuste e state facendo un grande servizio
    Se volete potete contattarme per telefono
    Firma (cell.)"

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  104. IL SIMPOSIO ORGANIZZATO DA MISTER REPE

    Si è svolto ieri sera da ZZi Gennaro a Mergellina il II simposio organizzato da Mister Repe a Napoli per dibattere lo stato dell'arte in merito all'approvazione delle Carte a Roma.
    Partecipanti,oltre allo stesso Mister Repe e alla sua corte(capitanata da un Pascalone O Guiercio particolarmente pimpante),Dona Carmenita e una rappresentanza di Sorelle Camminanti,El Senor Kirikus(attualmente in dieta),Mister Presbiterus;Mister Pilko accompagnato da una comitiva di alti e grossi pelati nonchè una trentina di catequisti tutti in uniforme di gala(vestito grigio,camicia grigia,cravatta scura,pizzetto e baffetti,corona del Rosario pendente dalla tasca destra.

    Zzi Gennaro ha messo a disposizione una saletta al I piano ed è stato super.Trattandosi di venerdi,la cena è stata rigorosamente di magro:
    -ricottine di Benevento;
    -sottoli di Paestum;
    -mozzarelline di Aversa;
    -Maccheroni al ragu di pesce;
    -grigliate miste di fresco del Golfo;
    -orate ai funghi del Vesuvio;
    -pere al cioccolato;
    -fragole alla panna montata al massimo;
    -vini dei campi Flegrei.

    Dona Carmenita tra un piatto e l'altro ha voluto assaggiare un vassoio di quisquillas alla valenciana.

    Il simposio si è protratto tra amabili discussioni dalle ore 20,00 alle ore 3 di stamane.
    Al termine,prima di farsi accompagnare in lettiga nelle sue auguste stanze,Mister Repe ha preteso che si firmasse un documento che è stato stilato con molta cura su un tovagliolo.
    In esso documento c'è scritto:

    " Ch'e ccarte e senza carte;
    ormai ci abbiamo l'arte
    per fare tutto noi
    e andare in ....barba a voi!!!!"

    Grasse risate degli alti pelati presenti,mentre Pascalone,in preda alla commozione,stampava un sonoro bacio sul travagliato documento!

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  105. Per Miriam:
    credete di aver gia detto tutto... o quasi?
    Allora ve ne dico una io. Ero a Porto S.Giorgio dove ho ascoltato una delle epiche catechesi di Kiko, che poi, mi sono sorpreso, è sparito senza partecipare all'Eucaristia. Qualcuno poi mi ha detto che era andato a farsi un giro sulla sua barca, cosa che sembra ami moltissimo.
    Probabilmente acquistata (la barca), visto che non risulta abbia mai detto come San Paolo "mi mantengo con lavoro delle mie mani", con i fondi della sua professione di "manager in sacris".

    Lo sanno i tosti e tanti fanatici come quelli che vi scrivono su questo blog?

    Vi avevo già scritto ma non mi avete risposto

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  106. Racconta,anonimo,racconta.Tu che hai visitato Porto San Giorgio,puoi dirci molto.

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  107. Qualcuno sa niente del mega raduno alla Domus Galilae di tutti i parroci nelle cui parrocchie è presente il Cammino Neocatecumenale? Era solo una voce o si fa realmente? In teoria iniziava oggi!

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  108. Caro "anonimo per necessità" non so perché ti rivolgi proprio a me, e non posso che risponderti
    con cose giù dette e ridette, ma questa è la realtà...

    Da quello che tu stesso dici, metti l'accento sul potere anche economico che il cammino NC con gli anni è andato accumulando, partendo da una grande anomalia.

    Nella Chiesa ogni congregazione religiosa presenta la sua "regola" e poi esercita il suo carisma.
    Il cammino si è insinuato subdolamente e, solo quando dopo anni qualcuno si è accorto delle storture, sono stati costretti a presentare statuti che hanno avuto una sofferta redazione, ora approvata solo ad experimentum.

    Le catechesi, purtroppo all'inizio ignote alla Chiesa perché 'segrete' (!), hanno subìto rifacimenti e non sono ancora state approvate.

    Nel frattempo, anomalia delle anomalie, il cammino continua come se niente fosse nella prassi di sempre... con una ostentazione che rasenta la patologia... mentre qualcosa nella Chiesa si è mosso: niente di eclatante perché la Chiesa agisce nell'equilibrio e nella discrezione. Il Papa aggiunge precise 'correzioni' alla liturgia, sbandierate come concessioni, per effetto dell'interpretazione della realtà ad usum cammini alla quale ormai siamo da tempo abituati. Correzioni che vengono disinvoltamente disattese, così come in nessun conto vengono tenute le direttive degli Statuti definiti a suo tempo Regola di vita
    Ma si possono dare regole a chi ha già fissato e sclerotizzato nel tempo le sue e dimostra di non intendere modificare nulla?

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  109. il vero problema, Miriam, è che il cammino per sua stessa definizione, non è una congregazione religiosa, non è neppure un movimento laicale.... è la chiesa e basta... ma una chiesa rifondata con gerarchie, ruoli, prassi, simboli, liturgia, tutte sue... lo sai meglio di me

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  110. Anonimo, avevo sentito dire del magaraduno alla Domus, ma ora che la grancassa di Catechumenium è stata ridimensionata e tutto quanto riguarda il cammino NC è stato "secretato" dovremo ricorrere ad altre fonti...

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  111. Lo sapevate che il personaggio piu' influente della Radio Vaticana è un neocatecumenale che ci fa il bello e il cattivo tempo e manipola tutte le notizie che riguardano il Cammino in chiave propagandistica?
    Si chiama Rob... Pierm....

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  112. messaggio di newgold69

    anche a me è stato chiesto di partecipare a quelli che loro han definito una sorta di viaggio-esercizi in terra santa. solo che dal programma si doveva stare 4 o 5 giorni chiusi nella domus paci per usa sorta di lavaggio del cervello e poi andare due giorni a gerusalemme.

    gli ho risposto "no grazie, e provate a pensare perché vi dico di no!"

    ciao newgold69

    PS: e tutte le spese, circa 2000 euro, erano a carico dei poveretti delle comunità

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  113. Sì c'è la convivenza dei parroci, chi è partito contento, chi a testa bassa,ma a qualche giorno in terra santa, per di più spesati, come si fa a resistere?

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  114. Speriamo che siano i loro cuori e i loro cervelli a resistere... quelli che sono ancora in tempo

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  115. messaggio di newgold69

    caro illusen
    non è altro che un nuovo laccio che lega il povero parroco allo strapotere psicologico e reale dei catechisti.

    è come se dicessero "ti abbiamo pagato tutto... concedici quello che ti chiediamo".

    i neocat denunciano la storia e la prassi della chiesa fatta di scandali e corruzioni: loro si comportano allo stesso modo.
    se da una parte si compravano le indilgenze e le assoluzioni, dall'altra si comprano la buona fede dei preti e riempiedoli il portafoglio (quello personale, non quello della parrocchia) se li tengono buonini buonini e così loro hanno campo aperto per fare ciò che vogliono.

    questo è scandaloso, sia per i preti come per i neocat.

    newgold69

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  116. Io credo che il dichiararsi inviati dello Spirito Santo nel modo ripetuto e autoritario effettuato nel Cammino rasenti la bestemmia contro lo stesso,
    lo Spirito Santo non si fa ingabbiare in un marchio di garanzia di autorita' ma
    si manifesta nell'amore, nella carita' e nella verita'.
    Ormai caro Nicola credo che le manipolazioni
    della verita' a cui sei stato (come noi del resto) sottoposto nel Cammino ti si stiano pian piano dipanando una a una.
    Non farti prendere pero' dal rancore verso la Chiesa per aver ospitato nel suo seno il CN. Lo so anch'io ho sofferto molto per quell'inganno iniziale delle
    "catechesi per adulti" che celavano dietro di se' l'adescamento di una realta' chiaramente settaria e anch'io ho dovuto, ahime da solo,faticare per recuperare l'originale approccio ai sacramenti, appreso nella Chiesa, e violentato da 3 anni di pratica neocatecumenale. L'unica cosa positiva che possiamo fare e informare perche' nessuno piu' cada disinformato nella trappola NC.

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  117. La lettere di sacerdoti che ci stanno arrivando ci rincuorano davvero in questa nostra iniziativa di blog e sito, vorrei
    solo far notare a tutti noi come sia
    ancora forte il timore che i NC
    incutono sia nei sacerdoti che nei membri
    spingendo sempre all'anonimato. Non lo dico per colpevolizzare nessuno ma e' un dato di fatto, ma credo che in caso di denuncia come qualcuno ha minacciato bisognerebbe esser pronti a farsi avanti senza timore.

    Per quanto riguarda quello che diceva Nicola sul fatto di non fare nulla che vada contro il vangelo, il livello di manipolazione che avviene in realta' settarie come quella dei neocatecumenali
    arriva al punto di poterti far fare cose non previste dal Vangelo o dal magistero della Chiesa che paradossalmente vengono viste necessarie per la tua o altrui conversione.

    Poi il nome di Roberto Piermarini
    si possa fare tranquillamente, perche' la testimonianza di Augusto Fastini
    lo rivela chiaramente come responsabile di zona delle comunita' neocatecumenali della zona sud di Roma

    http://www.salpan.org/SCANDALI/
    NEOCATECUMENALI/Neocatecumenali.htm

    Per quanto riguarda il modo in cui si mantiene Kiko, credo che lo faccia
    semplicemente dipingendo le sue icone
    che poi vengono "liberamente" acquistate da tutte le comunita' e sappiamo bene che tipo di commercio generi quest'attivita'.
    Insomma alla fine chi paga sono sempre i poveri membri di comunita',
    e dalle testimonianze ricevute vediamo che questi soldi vengono usati in qualche modo anche per tenersi buono il clero.
    Un'altra cosa che volevo citare ora riguarda le "chiamate" che avvengono del Cammino. Si capisce chiaramente che tale movimento piu' chiamate sforna e piu' aumenta il suo peso "politico" e contrattuale all'interno della Chiesa.
    Purtroppo c'e' da chiedersi quante di queste chiamate siano autentiche e quante invece siano indotte, visto la documentata capacita' di manipolazione della verita' di tale gruppo settario
    che raggiunge la sua apoteosi nei passaggi vari. C'e' da chiedersi se ci sia una strategia a livello di catechisti per cercare diciamo di "forzare" queste chiamate.

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  118. In un colloquio telefonico con Don Marighetto, mi raccontava di una visita di Kiko in una comunità abruzzese... Praticamente sceglieva a casaccio i ragazzi da far entrare in seminario: "Dunque... Voi tre in seminario..."

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  119. Nella mia diocesi, il vescovo ha indetto una riunione importante nei prossimi giorni.

    Chissà se i parroci che hanno comunità del cnc avranno obbedito a lui oppure a kiko, e ora sono al megaraduno della Domus Galileae?

    D.E.

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  120. Conosco un caso identico a quello di Faustini accaduto, nella mia Parrocchia di SFC.

    L'interessato, abbandonato dalla moglie e dalle figlie in circostanze identiche, avrebbe voluto leggere in pubblico, in occasione dei recenti annunci, una lettera scrittagli dalla figlia che, a suo dire, non poteva essere scritta neppure al peggior nemico.

    Persone amiche lo hanno dissuaso perchè sicuramente gli avrebbero impedito di parlare!

    In effetti, come diceva il Dr.Picano nella relazione che avete pubblicato sul sito, loro attuano una unica grande famiglia dalle 40 alle 50 persone che viene guidata dal "Capo-famiglia-Catechista", la progettualità di coppia sparisce e al suo posto c'è una progettualità di gruppo che (attraverso la struttura piramidale) viene ispirata direttamente Kiko!

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  121. Di quanti drammi umani dovranno rispondere anche coloro che sanno e non fanno nulla?

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  122. Dunque,tornando ai sacerdoti NC le 'chiamate' alla vita consacrata avvengono durante la convivenza di inizio anno e durante le giornate dela gioventù o incontri di giovani annuali alla presenza di kiko. Inoltre si 'alzano' anche famiglie disponibili per la missione e persone che vengono mandate ad aiutare le famiglie itineranti o in missione. I giovani che si 'alzano' fanno degli incontri vocazionali con i catechisti regionali una volta al mese per un anno scarso e poi vengono ammessi o meno ai RM. Inoltre anche all'interno del seminario hanno uno scrutinio annuale e se non sono trovati adatti escono.

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  123. Carissimi,

    io eviterei il "c'è da chiedersi" e le ipotesi tipo quelle degli ultimi post perchè, anche se partono da premesse logiche e attendibili non ci portano a conclusioni che possiamo aver toccato con mano.

    Alla fine il perderci in questi - che potremmo chiamare dettagli, anche se proprio dettagli non sono - svia l'attenzione da quanto di noto ha già un grande peso e va tenuto in buona evidenza perché chi DEVE ne possa fare tesoro

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  124. Io mi chiedevo pero' se, prima che kiko chieda ai suoi giovani di "alzarsi",
    ci sia un lavoro dietro fatto dai catechisti nei passaggi e mirato a far si' che le persone si "alzino", pero' non vorrei ora esagerare con la dietrologia. In effetti quando si incominciano a trovare tante palesi manipolazioni della verita' si corre il rischio poi di sospettare di tutto.
    Pero' posso dire che secondo la mia esperienza nei passaggi vengono inviati messaggi quasi subliminali che "spingerebbero" a tali decisioni.

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  125. Continuando...
    Quello che mi ha impressionato è il numero delle famiglie che si è reso disponibile per la missione. all'annuncio dell'avvento il numero era di 3000, che mi sembra veramente alto e tale da influenzare l'opinione dei vescovi. per le famiglie gli incontri di indagine sono più brevi e se ci sono ragazzi adolescenti andrebbe chiesto anche il loro parere. poi si organizza il mega raduno a S.Pietro e l'invio da parte del Papa

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  126. "e se non sono trovati adatti escono"

    in che senso?

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  127. Pero' ha ragione Mic meglio continuare ad attenersi agli inganni che possono essere smascherati in modo puntuale e con documenti e testimonianze dirette.

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  128. Gherardo parlava di influenze sulla libertà di scelta dei ragazzi.
    quello che si può dire con certezza è che c'è sicuramente una grande tensione emotiva in questi momenti, le persone si alzano, vanno verso il palco, poi ci sono gli applausi, la danza.
    Inoltre oggi come oggi le comunità più giovani sono composte in gran numero dai figli dei neocat più vecchi.
    Sono ragazzi che hanno vissuto sempre nel cammino e che sono entrati in comunità a 12-13 anni. non c'è bisogno di un indottrinamento particolare perchè questi ragazzi facciano ciò che in qualche modo le famiglie e i catechisti si aspettano da loro ( e cioè sposarsi tra neocat o alzarsi).
    inoltre a fronte di migliaia di 'chiamate' poi qualche decina di ragazzi entra in seminario.

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  129. "e se non sono trovati adatti escono"

    in che senso?

    Viene fatto una specie di scrutinio con cadenza annuale, questa volta all'interno del seminario, con il rettore, e probabilmente con qualche catechista, anche se ovviamente a questo non ho mai partecipato. Non so se conosci gli scrutini neocatecumenali, sono domande molto personali che dovrebbero far capire al catechista a che punto sei del cammino di fede.
    per qualcuno questi scrutini dei RM sono un indice di maggior serietà rispetto ai seminari diocesani dove mancherebbe questa specie di valutazione della vocazione.

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  130. "per qualcuno questi scrutini dei RM sono un indice di maggior serietà rispetto ai seminari diocesani dove mancherebbe questa specie di valutazione della vocazione."

    E' naturale, quanto fanno loro è il meglio, la chiesa fa acqua da tutte le parti!

    Vorrei che questo venisse commentato da un sacerdote!

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  131. "Sono ragazzi che hanno vissuto sempre nel cammino e che sono entrati in comunità a 12-13 anni. non c'è bisogno di un indottrinamento particolare perchè questi ragazzi facciano ciò che in qualche modo le famiglie e i catechisti si aspettano da loro ( e cioè sposarsi tra neocat o alzarsi)."

    Questo dimostra che il processo di neocatecumenalizzazione è già in fase avanzata!

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  132. "all'annuncio dell'avvento il numero era di 3000, che mi sembra veramente alto e tale da influenzare l'opinione dei vescovi"

    Naturalmente i vescovi guardano i numeri e non quel che succede, quello che si insegna, quello che si pratica, quello che si celebra!

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  133. Se c'è qualcuno di veramente "Illusen" siamo noi. L'unica speranza che possiamo avere è che il Signore ha detto: "Non prevalebunt"!

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  134. vorrei solo dire che non sono arrabbiato con nessuno ne chiesa, ne cammino ne altro.... se penso poi a quanto ho sofferto in diocesi è una cosa incredibile. Vorrei dirvi e lo faccio a mani giunte di non scandalizzarvi mai di nulla e di nessuno. non sia mai d'inciampo per nessuno nessun avvenimento neanche all'interno della chiesa. consederate sempre le sofferenze di ognuno che incontrate che sono molto maggiori degli stessi peccati che fanno. Attualmente prego Dio con forza e incessantemente perchè invii pastori per il suo gregge, visto che tantissime persone che conosco non riescono neanche a trovare un sacerdote per confessarsi. Non posso raccontare ovviamente niente qui ma vi chiedo di pregare per un mio ex (purtroppo) direttore spirituale che oggi sta scontando una pena detentiva di alcuni anni probabilmente per aver "giocato" con sostanze vietate e con la vita degli altri. Ho paura tanto della Chiesa della mia zona,pur confidando in Dio, padrone della messe. Ma del resto l'opera di Dio passa attraverso le nostre mani.
    Vorrei anche dire a tutti, neocatecumenali convinti o no di essere generosi e di non peccare e di essere sempre delicati coi rapporti con gli altri. Se qualcuno sta male andatelo a trovare, considerate sempre maggiormente i bisogni degli altri. Diamo testimonianza di essere di Cristo senza divisioni. Vi invito anche a chi nel cammino salta sempre l'eucaristia domenicale in parrocchia. Ricordate che quella messa c'e' per riunire insieme tutte le realta' parrocchiali intorno ad un unico altare o mensa che sia. Non generiamo divisioni gente! E vi dico anche per correttezza individuale e davanti a Dio che se credente nella vostra libertà che andare in comunità sia giusto, continuate ad andarci ma sappiate che è uno strumento come un altro per entrare da una porta, nella Chiesa, ma nella Chiesa stiamoci. Se vi rendete conto che qualche conto non torna, andatevene tranquillamente. Dio ci ama tutti: credete che vi lasci soli o vi consideri dei fuggitivi e vi lasci soli nel mondo? Non so voi ma il Dio che conosco io non è questo; evidentemente vi hanno presentato un surrogato. Verrà presto, stiamo vigili. Scusate, non volevo fare un'omelia o cose del genere, ma sono uno zelante."Non temete, la nostra liberazione è vicina".

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  135. Caro Nicola,
    lodo il Sigore per il tuo equilibrio e la tua fortezza e condivido i tuoi sentimenti nei confronti della Chiesa. Anche noi avremmo motivo di scandalizzarci per il quantomeno 'strano' silenzio (a prescindere dalla lettera di Arinze e, in defintiva, agli statuti) che ha permesso al cammino di arrivare fin qui seminando tante sofferenze e tante menzogne. I "giusti" che non conosciamo e che anche loro sono Chiesa - penso a quelli di tutti i tempi che ora fanno parte della 'Chiesa trionfante' - sicuramente stanno intercedendo presso il Signore e la Sua Madre perché la Chiesa possa superare questi momenti che non esito a definire tremendi, perché vedo i suoi nemici molto attivi sul fronte esterno na purtroppo anche in quello interno... A loro, indegnamente, anche noi ci uniamo!

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  136. "Diamo testimonianza di essere di Cristo senza divisioni."

    Possiamo testimoniare Cristo senza divisioni solo se non siamo schiavi di un idolo... il cammino lo è certamente, lo si visto dalle identificazioni forti e dal suo sostituirsi a Dio; il nostro impegno lo può diventare se non vigiliamo per rimanere nella semplicità e nella verità

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  137. "Ricordate che quella messa c'e' per riunire insieme tutte le realta' parrocchiali intorno ad un unico altare o mensa che sia. Non generiamo divisioni gente!"

    Caro Nicola, non è ininfluente che si celebri intorno ad un 'altare' o ad una 'mensa' lo abbiamo diffusamente spiegato e non sto a ridirlo qui (rimando alla pagina del sito sull'Eucaristia).

    Le divisioni non le crea chi fa notare la grave difformità. La divisione l'ha già consumata chi ha introdotto una eucaristia 'altra' e non intende adeguarsi a quella autentica di tradizione apostolica. Perché la dichiarata pretesa di adeguarsi alla chiesa primitiva, è una comprovata menzogna!
    Il problema non è la celebrazione sotto le due specie, che in molte chiese si fa, ma gli insegnamenti difformi e i sincretismi e lo snaturamento e la trasformazione di un atto sacro, di un 'santo mistero', in spettacolare coreografia che accende il sentimento e deforma lo spirito

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  138. Vi invito ad andare su questo sito:

    http://xoomer.alice.it/neocatecumenale/index.html

    Qui troverete alcuni elementi di comprensione della bellezza e dell'efficacia del Cammino,senza continuare a dire altre sciocchezze.

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  139. Liquidi troppo sbrigativamente come sciocchezze le cose che diciamo, che non diciamo "da noi" ma sono condivise dalla parte "sana" della Chiesa...

    Nel sito che hai citato, non vedo niente più né meno della solita presentazione del cammino, notando che i riferimenti cattolici sono:
    lo statuto del cammino,che sappiamo quanto disapplicato;
    il catechismo della chiesa cattolica che, a quanto ci risulta, nel cammino non è neppure un'optional; la didaché una delle fonti più antiche che ogni cristiano conosce; il Concilio Vaticano II, l'unico che il vostro iniziatore considera valido in 2000 anni di storia della Chiesa...

    poi quelle che diciamo noi sono sciocchezze! Non ce ne hai confutata neppure una!

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  140. Caro Neocat,

    sono andato sul sito di cui parli:non ho nè il tempo nè la voglia di rileggere tutte le vostre ormai stantie indicazioni.

    Mi colpisce comunque il fotomontaggio che appare nella home: una sorta di icona elettronica in cui appaiono al centro due grandi occhi (non si capisce bene di chi),alla cui destre c'è l'immagine a tutta altezza di Kiko,alla sinistra Don Mario e Carmen,anche loro a tutta altezza.

    Sembrerebbe la pubblicità di un collirio,se non fosse l'ennesima caricatura idolatrica che pubblicizza UN cammino di fede che non si sa a cosa e dove conduce!

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  141. So è vero il Cammino è bellissimo e io riprenderò, perchè solo così ritoverò me stesso e imparerò ad amare il prossimo... e a non fare più l'Adorazione Eucaristica, a non recitare più il Rosario a odiare la mia famiglia, a buttare il sudore del mio lavoro nei sacchi neri, a riconoscere il demonio nelle persone che mi dicono che il Cammino è una setta.................... :-))))))

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  142. Un esempio di catechesi kikiana (ai salmisti 1980) che parte da un'affermazione vera: presenta con accenti ispirati e come insegnamento speciale quanto da sempre abbiamo imparato nella chiesa e poi non dimentica, come suo solito, di sparare a zero sulla chiesa...
    A volte alcune critiche possono anche corrispo ndere al vero, ma generalizzarle e introdurle pesantemente all'interno di ogni insegnamento ingenera divisione e 'distinzione' dalla chiesa della quale vengono sottolineate solo le 'pecche' messe a raffronto con i 'veri ricostruttori'...

    "... per leggere la scrittura bisogna essere lettori, non bisogna saper leggere o essere educati solo dal punto di vista tecnico. E’ chiaro che se una
    persona ha moltissima fede però legge senza scandire bene le parole (e le rende incomprensibili) non serve come lettore. Inoltre per leggere bisogna essere testimone di fede, nessuno può leggere la parola di Dio senza esserlo.
    Il lettore è uno al quale la Chiesa (l’assemblea i fedeli) gli ha riconosciuto la proclamazione della Scrittura perché la vive; non è come una campana vuota che dice: “Radunatevi, raccoglietevi gente spudorata prima di essere travolti come pula che scompare in un giorno”. (Dal libro del Sofonia). Legge solo perché deve leggere però se a lui tutto questo non và, se la sua vita è lontanissima dalla fede tutto questo non và perché lui è il primo a vivere l’iniquità.
    Molte volte nelle Parrocchie si crea questa situazione: il Parroco chiede il servizio del lettore e dice: “Leggi tu che hai una voce più grossa e sai leggere
    meglio degli altri etc..” No! non è così perché non si tratta solo di saper leggere.

    Voi cantori avete una missione molto importante nella ricostruzione della Chiesa; avete letto la scrittu­ra? quando Salomone ricostruì il tempio, si preoccupò molto dei cantori, quindi i cantori sono fondamentali per ricostruire la Chiesa. "

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  143. Sarebbe tutto bello se la Chiesa da ricostruire non l'avesse inventata lui! Alla faccia di quella cattolica e di papa Benedetto!

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  144. RICOSTRUIRE LA CHIESA?

    Chi ha detto che è diroccata?
    Questa è la grande menzogna!!!
    Serve solo a far pensare che i Neocatecumenali possono "ricostruirla".
    Ovviamente a modo loro.

    Altro che "restauro conservativo"!!!!

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  145. Hey neocat, quel sito va chiuso, stai disubbidendo a Sai Ba... mmmmm... a Kiko scusa... mamma mia quante boiate... io vedo solo idolatria in quel sito... e pure lo schema delle tappe...

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  146. Oh mamma mia............. sembra che i frutti della chiesa siano solo quelli che elargisce il Cammino... la parrocchia del terzo millennioooooooooooo!!!!!! e Arinze ve lo siete fatto fritto?

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  147. Distorcete pure quello che leggete sul sito che vi ho indicato.Ma la Verità è Verità,non la vostra verità.
    State conducendo una vera e propria crociata,ma per conto di chi?

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  148. neocat il Papa è stato chiaro sulla celebrazione... Il vostro modo di ricevere l'Eucarestia è invalso... Altro che la parrocchia kikiana del terzo millennio... questa non è distorsione... e il culto della personalità di Kiko? Ne vogliamo parlare? Ma perchè non si è fatto prete...?

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  149. Una crociata, Neocat? Ma stai scherzando?
    Semplice informazione corretta e denuncia delle storture...
    Per conto di chi? Per conto del Signore e della Sua Chiesa, quella cattolica, apostolica, non quella di kiko!

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  150. ragazzi cerchiamo di non degenerare. Vorrei dire una cosa del cammino che reputo importante. Immaginiamo che il cammino venga fatto come da lettera di Arinze e da statuti e sia davvero come proposto... secondo me sarebbe una cosa meravigliosa. c'e' pero' un difetto di fondo che mi fa pensare alla malafede della tradizione dei catechisti. nei questionari ci sono domande ottime e che aiutano molto a capire se stessi. poi pero' si entra nelforo interno con domande del tipo che dicevo l'altro giorno e che quelle di certo non compaiono ufficialmente anche perche' sarebbe uno stracciare gli statuti e la stessa appartenenza alla tradizione della chiesa. ho poi dato un'occhiata ai segretissimi "orientamenti per le equipes dei catechisti..." e devo dire che ci sono una quantità grande di frasi sparate là da kiko e carmen che fanno drizzare e capelli. visto che il cammino è tendenzialmente per i lontani e questi lontani crescono con queste convinzioni, siamo messi bene!
    Vi racconto una esperienza che mi ha riferito un catechistadella zona. Era andato a fare uno scrutinio a una comunità figlia e come da tradizione ad un fratello gli ha chiesto se era fedele a sua moglie e lui ha risposto di si. Un fratello della comunità scrutinata si alza e dice pubblicamente che non è vero perche' sa che quel fratello frequentava un'altra donna (mi sembra addirittura della stessa comunità). Sono volate panche, sedie e sventoloni e il matrimonio in questione è saltato e la donna adesso convive con un altro. Ho detto ad altri catechisti e fratelli della mia comunità questa vicenda per sentire cosa ne pensavane e mi hanno detto che e' stato meglio così visto che quel matrimonio era ormai finito da un pezzo.mi sono detto... un matrimonio finito? mah.
    non poteva essere salvato con un aiuto diverso invece di una tale figura davanti a tutti? Nel Vangelo si legge: se un tuo fratello pecca, ammoniscilo tu e lui solo nel segreto... poi con testimoni... poi davanti all'assemblea. Ricordate che saremo giudicati sull'Amore. Prima di andare a fare danni in giro, cari catechisti, spiegate le cose alle comunità figlie. Spero che non vi abbiano vietato a tutti di leggere cose contro il cammino. Ma quando vi dicono di non leggere cose contro il cammino o segrete, non vi sentite presi in giro? Io mi direi: ma questi pensano che io sia stupido o che abbia incontrato Cristo su un fumetto o hanno paura che ci si scandalizzi di cio' che dicono del cammino? La verità non è una teoria o una legge, ma una persona viva da incontrare.
    Buona Domenica a tutti

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  151. Buona domenica anche a te, Nicola!

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  152. Questo episodio che cita Nicola, è qualcosa che ho visto anch'io. personalmente sono stata anch'io accusata anche se di cose meno gravi che riguardano i rapporti tra marito e moglie. era solo una calunnia che avevo già sentito, ci aveva fatto sorridere ed era finita là; dopo qualche mese, senza che NESSUNO ce ne avesse MAI parlato una persona l'ha tirata fuori davanti ai catechisti.
    qui non c'entra niente la correzione fraterna questa è materia per psicologi che potrebbero analizzare questo sentimento di sottomissione ai catechisti e di rivalsa contro il fratello che in quel momento è in una situazione difficile, esposto nelle sue difficoltà davanti a tutti.
    Inoltre è anche materia da psicologo il fatto che sono andata a lamentarmi dal parroco non neocat, mentre ci ho messo dei mesi prima di parlarne con quelli della mia comunità.

    RispondiElimina
  153. Mi auguro che la lettura di quano è contenuto nel sito di cui vi ho dato l'indirizzo stamatgtina vi stia chiarendo le idee e facendo capire che il Neocatecumenato è una strada quasi obbligata nel deserto attuale della Chiesa.
    Comunque se avete biosogno di ulteriori chiarimenti chiedeteli.
    Fraternamente

    Niocat

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  154. si è tutto kiaro... O il Cammino o morte... ma perchè non ti disconnetti un'attimo dalla Triade Neocat e ragioni un attimo con il tuo cervello?

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  155. Per Chiesa Primitiva noi intendiamo quella apostolica.
    La nostra fonte primaria è la Didachè.
    Cose semplicissime e genuine ,come vedete,fratelli miei.
    Potete capirle senza sforzo alcuno.
    Comunque siamo qui per supportarvi in tutti i vostri bisogni.
    Non dovete scervellarvi e impazzire dietro a molti ragionamenti.
    Tutto ciò che è necessario e che vi sembra poco compren sibile in quanto ottenebrati da anni di religiosità naturale,ve lo spieghiamo noi.
    State molto tranquilli.

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  156. "il Neocatecumenato è una strada quasi obbligata nel deserto attuale della Chiesa."

    questo è quello che vuol far credere la vostra propaganda,altro che strada quasi obbligata!

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  157. Vi leggo ansiosi e nervosi,preoccupati,a volte anche battaglieri.
    Ma non dovete comportarvi cosi.Ci perdete la salute.
    Laddove non arrivate voi a capire le cose,ve le spiego io.Ecco tutto.
    Non tutti sono in grado di capire l'Estetica Neocatecumenale.
    E poi vi capisco.
    La ribellione sale quando si lascia un grande,immenso tesoro,come lo è il Cammino.
    Calmi e tranquilli.
    Avrete tutte le spiegazioni che vi servono.

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  158. Vorrei dire a Viator,a 33,a Felice.Perchè vi sforzate tanto a fare ragionamenti più grandi delle vostre possibilità?Volete farvi del male psicologicamente e spiritualmente.Affidatevi a Dio.Il Cammmino Neocatecumenale è una dolce realtà ecclesiale che può farvi tanto bene.Abbandonate le vostre riflessioni ansiose,tornateci e piano piano ne scoprirete le meraviglie.

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  159. ah caro niocat se tu sapessi................

    Allora mi spieghi sto fatto della parrocchia del terzo millennio?? Il Papa ha parlato e secondo la prassi dovreste ubbidire... ma mi sa che "è dura la gallina"...

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  160. Niocat sei grandissimo!
    Un mito! Quasi quasi mi hai convinto
    in fondo chi ce la fa fare ad arrovellarci
    qui.
    Ma si! Abbandoniamoci all'estetica neocatecumenale e facciamocela spiegare da niocat.

    PS
    (Ci stai prendendo in giro, nevvero?)

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  161. ci facciamo male psicologicamente??? mi sa che qualche esperto di psicologia dice che chi ha bisogno di cure siete voi... poi se codesti psicologi sono indemoniati non lo so...

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  162. gherardo, il mondo si conquista con l'estetica: la kiko's art... Michelangelo gli fa un baffo

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  163. Mons. Stanislw Rylko:

    Eminenza, quando si legge ciò che lei scrive sui movimenti si sente che dietro vi è la sua esperienza diretta. Lei ha una conoscenza di queste realtà non solo teorica ma anche pratica. Potrebbe dirci qualcosa della sua esperienza personale con i movimenti ecclesiali, in quali circostanze li ha conosciuti, che cosa l’ha colpita di più in queste nuove realtà, in che cosa consiste la novità di cui si parla tanto?

    “Penso che sia stato verso la metà degli anni sessanta che ho avuto i primi incontri con i Movimenti cresciuti nella Chiesa dopo il Concilio. Quelli che ho potuto conoscere, allora, erano soprattutto tre. Il primo incontro forse è stato con il Cammino Neocatecumenale. Io ero professore a Tubingen e vennero da me alcuni neocatecumeni, tra cui Toni Spandri (*), che è stato poi mio studente per molti anni e che adesso lavora a Monaco. Quei giovani erano toccati dalla scoperta che la Chiesa ha bisogno di un nuovo catecumenato post-battesimale, che deve realizzare di nuovo l’appropriazione personale e comunitaria del Battesimo in un cammino comune. Io, riflettendo sul Battesimo, mi ero accorto da tempo che il Battesimo è quasi il sacramento dimenticato nella Chiesa, mentre è il fondamento del nostro essere cristiani.
    Avendo studiato i Padri, in particolare, avevo appreso da loro come il sacramento si realizzi in un cammino di iniziazione e per questo fui felice che si desse un nuovo inizio di questa esperienza. Quello che il Cammino neocatecumenale aveva compreso, infatti, era appunto che, anche se siamo battezzati da bambini, dobbiamo entrare nella realtà del nostro Battesimo, dobbiamo in tutta la nostra vita, in tappe diverse, naturalmente, entrare in questa iniziazione alla comunione con Cristo nella Chiesa. Fui felice, quindi, che si aprisse così un cammino di rinnovamento di questa esperienza fondamentale della Chiesa e questo soprattutto in un tempo in cui la famiglia e la scuola non erano già più, come in passato, luoghi di iniziazione alla fede e alla comunione con Cristo e la Chiesa .”
    Benedetto XVI°

    ..ma la vostra mente è oscurata...

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  164. E' oscurata la nostra mente o quella di chi non vi conosce o non conosce le vostre storture perché sono molto ben camuffate?
    Hai consultato il sito?

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  165. Perché invece di rifilarci la solita grancassa propagandistica, ormai trita e ritrita, non provi a confutare le nostre denunce?

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  166. Credo che chi ha risposto alla domanda di Mons. pilko (ciao pulce!), abbia avuto tempo e modo di ricredersi, tant'è che vi ha dato delle NORME da seguire...

    Anche perché all'inizio siete insuperabili nel darla a bere a molti, ma solo finché non si entra o non si approfondisce.
    Faresti bene a documentarti un po' e a non rimanere un homo unius libri, cioè dipendente da una sola fonte di informazione!

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  167. Il cammino sarebbe una DOLCE REALTA' ECCLESIALE? Scusate se degenero un pochino dai miei toni... state fuori come le terrazze gente? La mia esperienza ti sembra dolce? tu, come ti chiami....neocat o simili... tra l'altro usate i nomi di battesimo che non c'e' mica la mafia in giro... invece che in una chiesa sembra che stiamo in un campo di concentramento...

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  168. Sono sempre più convinto che il Cammino sia alla pari di un partito politico. Il modo di "confrontasi" con le persone e di "rendere ragione" di questo Cammino è identico alla psicologia delle masse praticate nei partiti.. Questo mi rattrista profondamente.

    Mons. Rilko ha affermato ciò che la Chiesa da sempre afferma, di più in questi tempi di scristianizzazione.

    L' "educazione permanente alla Fede" e la "riscoperta" del Battesimo sono istanze sempre valide e molto utili "per i tempi odierni"! Anzi, basilari!
    Infatti la Chiesa ha diramato l' OICA e il RICA che sono documenti per la Formazione e per il l'eventuale Battesimo di chi lo chiedesse in età adulta, oppure per il risveglio della Fede.

    Muovendosi in questi binari, tutti potremmo solo essere felici e contenti. Infatti nello statuto, l'Oica e il Rica vengono richiamati diecimila volte, e vengono chieste coerenze fra questi e il famoso "direttorio" di Kiko.

    Il problema non nasce nella "forma" ma nella "sostanza". E' vero che il "Catecumenato" è formato da Scrutini. E' vero che essi sono eseguiti attraverso Riti. E' vero che si "cammina" per tappe.

    Ma siamo sicuri che duri 25 anni? Siamo sicuri che le "guide" siano laici catechisti? Siamo sicuri dei contenuti (questo è basilare)? Siamo sicuri che siamo in un catecumenato POST-battesimale, quindi una RISCOPERTA? Siamo siuri della cattolicità Riti usati? E della "dottrina" di Kiko?

    Perchè tutte queste domande e queste insicurezze? Per i FATTI! Per l'esperienze! Per la correzione della Chiesa!

    Come ripeto. Se continuiamo a dividerci in fazioni, non seguiamo Cristo e la Chiesa, ma la nostra fazione!
    Come facciamo a non pensare che il nostro scopo è seguire Cristo e la Chiesa non questa o quella persona?
    Se questa o quella persona SBAGLIA palesemente (come nel caso di Kiko) perchè non dirlo? Perchè non correggersi? Perchè non CAMMINARE ealmente tutti insieme nella Chiesa Cattolica?
    Forse perchè la Chiesa che si vuole "ricostruire" non è cattolica?
    Spero di no. Ma...

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  169. Volevo anche soffermarmi sul "preteso" uso di documenti "primitivi" accennato da neocat pochi messaggi fa.

    Ebbene, anzitutto volevo sottolineare che la Chiesa non ha smesso di essere Apostolica. Quindi è totalmente fasullo il dire di rifarsi alla Chiesa Apostolica, come se oggi non lo fosse più! Il tempo degli Apostoli PERDURA oggi! E la Fede degli Apostoli è quella NOSTRA! Anche quella Liturgica, che nella SOSTANZA non è mai mutata nel Tempo perchè non è possibile alla Chiesa di gestire e mutare cose che sono di CRISTO STESSO!

    Infatti se la Didachè venisse letta (cosa troppo grande da fare!) dovremmo anche vedere che l'Eucaristia è DA SEMPRE stata consiedrata un SACRIFICIO VERO E PROPRIO (e non di LODE. O meglio non solo). Che le COMUNITA' VENIVANO GUIDATE DA PRESBITERI E DIACONI NON DA CATECHISTI!
    Che la liturgia non era EBRAICA ma CRISTIANA! E via di seguito!
    Magari il Cammino si rifacesse alla Didachè! Magari!

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  170. Quoto, consentendo in pieno - come del resto sulle altre - questa affermazione di Steph

    "Ebbene, anzitutto volevo sottolineare che la Chiesa non ha smesso di essere Apostolica. Quindi è totalmente fasullo il dire di rifarsi alla Chiesa Apostolica, come se oggi non lo fosse più! Il tempo degli Apostoli PERDURA oggi! E la Fede degli Apostoli è quella NOSTRA! Anche quella Liturgica, che nella SOSTANZA non è mai mutata nel Tempo perchè non è possibile alla Chiesa di gestire e mutare cose che sono di CRISTO STESSO!"

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  171. Per Nicola.

    Caro fratello,la realtà neocatecumenale per te è forse dura e in salita.Per me è stata ed è dolce.Dolce perchè conduce a Dio.
    Non discutiamone anche tra noi,non daremmo un grade esempio.
    Mi sonoi permesso di offrire ai fratelli di questo blog tutta la mia consulenza per superare i dubbi,le incertezze e le confusioni che ancora,senza motivo alcuno,attanagliano le loro menti,impastate come sono di luoghi comuni sul Cammino Neocatecumenale.
    Metti anche tu,se vuoi,la tua esperienza al loro servizio,cosicchè dove non arrivano loro con le loro umili forse,potranno arrivare con il nostro supporto e con la nostra esperienza di Cammino ormai annosa e illuminata.
    Grazie a te fratello.

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  172. Amici, vi trascrivo uno stralcio dell'ultima mail di Pasquale di Napoli inviata dopo aver consultato il sito. Io non ho più parole, qualcosa dirò, ma aiutatemi voi (quanti inganni, quanti fraintendimenti!!!) ho dovuto trascrivere, perché era GRIDATA, interamente in maiusole!

    "io penso che non conosciate affatto il cammino perché ne date una visione assolutamente non corrispondente alla realtà. E pensare che siete cattolici dunque tra fratelli nella fede. Ci cibiamo dello stesso corpo e sangue di cristo quindi dovremmo essere tuttono se anche in tanti. Ma voi ci calunniate inventando accuse infami che gettano una cattva luce sulla Chiesa intera e sul Papa attuale e suoi suoi predecessori i quali hanno appoggiato caldamente questo frutto dello Spirito Santo. Povera Chiesa cattolica se ha tali figli nemici de propi fratelli nella fede. Che Dio ci perdoni tutti"

    Faccio una sola minima osservazione. Dice che dovremmo essere tuttuno e sono d'accordo; ma loro si sentono e sono (o dovrei dir meglio ce li fanno sentire e essere) tutt'uno con noi cristiani della domenica?

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  173. Carissimo Gius, il fratello Pasquale forse ha usato toni alquanto forti,ma è l'amore per la Chiesa che lo fa gridare.Non bisogna meravigliarsi.
    Il Neocatecumenato è nella Chiesa,è parte della Chiesa,è da quarant'anni nella Chiesa e per la Chiesa,non possiamo trascurare questo elemento significativo.
    D'altra parte non tutto può essere ancora rivelato.Chi ha tanti anni di Cammino,come me,può capire.Gli altri forse no.Non stupitevi e non angustiatevi.

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  174. Le nostre denunce liquidate sic et simpliciter come "accuse infami"! anche se penso che ci siano persone che forse alcune che sono anche sottigliezze teologiche non riescono a coglierle... ma ci sono anche testimonianze e tutte concordanti... ci sono riflessioni e affermazioni documentate e comprensibilissime...
    ma i nostri Pastori?

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  175. "D'altra parte non tutto può essere ancora rivelato.Chi ha tanti anni di Cammino,come me,può capire.Gli altri forse no.Non stupitevi e non angustiatevi. "

    Questo è il GRANDISSIMO INGANNO!!!!
    Quello che non è ancora rivelato... sta scritto nelle pietre e nei simboli tutto tranne che cristiani e cattolici della DOMUS GALILEAE!!!! e noi quello e altro lo abbiamo smascherato.

    Non fare il finto tonto, niocat!!!

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  176. "Caro fratello,la realtà neocatecumenale per te è forse dura e in salita.Per me è stata ed è dolce.Dolce perchè conduce a Dio."

    Caro niocat, se per te il cammino è stato una cosa dolce, allora vuol dire che sei masochista!
    Mi piacerebbe poi sapere a quale Dio conduce...

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  177. "Mi sonoi permesso di offrire ai fratelli di questo blog tutta la mia consulenza per superare i dubbi,le incertezze e le confusioni che ancora,senza motivo alcuno,attanagliano le loro menti,impastate come sono di luoghi comuni sul Cammino Neocatecumenale."

    Dove sta la risposta a tutte le nostre domande, dato che dici che ti sei offerto come consulente?
    Qualcuno ti ha chiesto a quali fonti attingono i tuoi iniziatori per spacciarvi le loro costruzioni per prassi della Chiesa primitiva(attingendovi in parte, ma stravolgendo anche quelle!!!!)
    hai forse risposto a questo e ad altro? Il trattamento subìto negli scutini non ti ripugna?

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  178. "Non bisogna meravigliarsi.
    Il Neocatecumenato è nella Chiesa,è parte della Chiesa,è da quarant'anni nella Chiesa e per la Chiesa,non possiamo trascurare questo elemento significativo."

    Questo è quello che avete cercato di far credere per quarant'anni; ma forse è arrivato il momento che qualcuno faccia chiarezza, altrimenti dovremmo tutti ritrovarci ad ubbidire a kiko nella chiesa di kiko, che proprio in questi giorni sta facendo il lavaggio del cervello a migliaia di presbiteri alla Domus Galileae, il nuovo Vaticano in Terra Santa!!!!

    Ma in Vaticano, sono chiusi per ferie?????

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  179. Niocat visto che sei consulente... nn mi è chiaro questo fatto della parrocchia del Terzo Millennio... come dovrebbe essere??? schematicamente parlando...

    A tutti i partecipanti alle discussioni: "Onori all'ispettore Filippo Raciti" preghiamo per lui e per i responsabili di questo terribile atto affinchè si faccia luce in questi ultimi la luce della Verità

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  180. Per "!!!"
    Forse un'alternativa alla nuova chiesa di kiko rimane: tornare nelle catacombe!

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  181. Voglio postare queste parole di Don Giussani:

    "L’ecumenismo vero scopre sempre cose nuove, così che non c’è mai una totale ripetizione: si è trascinati da un totalizzante stupore del bello. È dalla bellezza che nascono continuamente immagini di possibilità insospettate per riparare le case distrutte e costruirne di nuove (cfr. Is 58,12). Questa apertura fa trovare a casa propria presso chiunque conservi un brandello di verità, a proprio agio dovunque. È il concetto di cattolicità non geograficamente inteso (come lo è stato a partire dal ’500 in poi), ma ontologicamente definito dal vero."

    Cos'è il Bello, al di là dei profeti della 'nuova estetica' se non il sorriso e la gioia di chi condivide la vita con noi e i gesti dei fratelli nei quali riconosciamo il Volto di Cristo?

    Non che anche a noi non piaccia la cura e l'amore per i preparativi liturgici e per rendere accoglienti le nostre chiese, come pure le nostre case, ma fare di questo come ha fatto kiko con tutta la sua maniacale cura per quei dettagli oltretutto uguali dappertutto (massificazione ad oltranza...) una bandiera di 'distinzione' e di esclusiva beh, lo trovo come minimo presuntuoso!

    Un po' di novità, che diamime!!! O qualunque cambiamento farebbe crollare l'artificiosa costruzione così accuratamente messa insieme?

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  182. (Estratto dalla Costituzione Conciliare "Sacrosanctum Concilium"), il famigerato Vaticano II tanto sbandierato dai NC

    L'ordinamento liturgico compete alla gerarchia
    ...
    22.
    1. Regolare la sacra liturgia compete unicamente all'autorità della Chiesa, la quale risiede nella Sede apostolica e, a norma del diritto, nel vescovo.
    2. In base ai poteri concessi dal diritto, regolare la liturgia spetta, entro limiti determinati, anche alle competenti assemblee episcopali territoriali di vario genere legittimamente costituite.
    3. Di conseguenza assolutamente nessun altro, anche se sacerdote, osi, di sua iniziativa, aggiungere, togliere o mutare alcunché in materia liturgica.

    Chi ha dato a kiko tutto il potere che si è preso?
    perché permettono che lo mantenga al pari se non più di un vescovo??????

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  183. Quello che dobbiamo fare, Viator, è cercare di mantenere l'equilibrio.
    Gli eccessi monotematici e ripetitivi di Kiko in questa presunta "nuova estetica" sono preoccupanti. Ma lo stesso è nell'indugiare nello "squallore" che effettivamente esiste in moltissime nostre parrocchie e a cui noi spesso siamo impotenti. In primis i pastori.
    Dopo il Vaticano II sono state costruite Chiese davvero orribili, alcune sembrano Pub, altre caserme, altre magazzini, altre ancora baracche.
    Con questo non voglio dire che la dignità sta nello sfarzo! Anzi! Io sono un estimatore delle Chiese Francescane che per lo più si distinguono per la loro semplicità. Infatti la cura non sta nello sfarzo ma nella devozione! E nel culto! Lo stesso Serafico Padre diceva che il Santo Corpo di Cristo doveva essere custodioto nell'Oro, perchè quello si addice al RE e che nessun ORO o preziosità della terra basteranno mai per rendergli degnamente Onore !
    La Chiesa di Santo Stefano in Assisi si distingue per le sue modeste dimensioni e per la sua architettura semplice. Ma, ci assicuro, è BELLISSIMA!!! Nella semplicità dell'altare in pietra, del presbiterio, del risalto dell'architettura basilicale, delle poche icone di Santi... Tutto risalta come Bellissimo, perchè curato e dignitoso!
    Questo è il "parametro" dell' "estetica che salva"!
    Per questo Kiko ha destato attenzione e "attrazione". Perchè si diffonde in una "cura", anche se deviata, che altri non hanno o non vogliono avere. E' per questo, in vista dell'assenza di "altro", che se ne appropria.

    Le Chiese preconciliari, costruite ex-novo, erano bellissime! Un esempio è Santa Lucia alla Circonvallazione Clodia a Roma.
    Quanto è bella! Seppure semplice!
    Le Chiese, infatti, erano Chiese! Con la pretesa, anche giusta ma estremizzata, che Dio ha santificato tutti i luoghi si fanno caserme che vengono adibite a Chiese! Lo squallore la fa da padrone. E la Liturgia perde la sua bellezza intrinseca. E c'è quel senso di stanchezza che fa dire ai Neocat che loro sono portatori di bellezza e partecipazione!
    In una situazione del genere il terreno è fertile per tutti gli pseudo-innovatori...

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  184. Mi rammarica non poter seguire ,come vorrei,lo svolgersi della discussione su questo blog,che assume di volta in volta toni varipinti e a volte anche simpatici.

    Non mancano ovviamente quelli plumbei:gli interventi di Nicola e di Niocat ne sono l'ennesimo esempio.

    Niocat ci indichi su quali testi dobbiamo prepararci per poi tentare di capire ciò che oggi tu dici essere poco comprensibile ai nostri occhi,alle nostre orecchie e alle nostre menti?

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  185. Hai perfettamente ragione Stephanòs! C'è molto da recuperare nella Chiesa ed è un peccato che tante energie splendide e generose vengano incanalate e spese diversamente. Per questo sarebbe opportuno riuscire mantenere il buono, purificandolo da tutto quello che non è Chiesa...

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  186. Già. Io comunque rimango convinto che bisognerebbe riprendere il filo dell'arte Cristiana Cattaolica legato a quella antica e sviluppato nei secoli, tragicamente interrotto dopo il Vaticano II in modo del tutto arbitrario!

    Infatti le Chiese pre-conciliari, pur essendo "nuove" (Santa Lucia è del 1938-39) sono visibilmente ancorate ad una "logica di sviluppo" che non nega la storia precedente ma la SVILUPPA appunto.

    Questa "bellezza" è piena dei significati Eucaristici e Mariani che sono gli unici che potranno salvarci!

    Io sto aspettando con trepidazione l' "indulto" al Rito di San Pio V. Forse potrà "Liberare" anche l'indecisione di molti a celebrare RIVOLTI AL SIGNORE, anche se con la lingua volgare...

    Per me quel Rito è stupendo..

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  187. Attenti ragazzi,

    fra poco ci prenderanno per tradizionalisti a oltranza,quasi per lefevbriani.

    A troppo scompiglio ci hanno abituato e non solo i movimenti con le loro celebrazioni-show,ma anche le parrocchie che si sentono in dovere di scimmiottare gli show dei movimenti.

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  188. SE BEN OSSERVIAMO...

    nessuna religione,nessuna confessione religiosa ha mai permesso lo scompiglio che è entrato in quella cattolica ad opera di sedicenti movimenti ecclesiali e soprattutto dei Neocatecumenali!

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  189. Per Niocat

    Anch'io sono in cammino da tanti anni, e comincio a capire sempre meno cose.
    mi sapresti spiegare che bisogno c'è di costruire un cimitero solo neocatecumenale in una parrocchia spagnola di cui non ricordo il nome?
    Forse la triade si sta preparando il sepolcro?
    Se mi rispondi ti prometto che riprendo a frequentare il cammino :)

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  190. Per Francesco che dice:
    "A troppo scompiglio ci hanno abituato e non solo i movimenti con le loro celebrazioni-show, ma anche le parrocchie che si sentono in dovere di scimmiottare gli show dei movimenti."
    riscrivo il post che avevo inserito nell'altra pagina

    Ragazzi ho ancora i brividi... i NC si stanno insinuando anche nella mia parrocchia... da un po' di tempo è cambiato il coro della domenica sera: gente nuova e strumenti nuovi (compresi tamburelli e percussioni varie). Qua e là nella Chiesa, uomini barbuti mai visti prima in parrocchia, cantano a voce spiegata le canzoni del coro: tutti canti NEOCATECUMENALI!!!
    Ieri hanno cantato all'offertorio "Su ali d'aquila"... un canto bellissimo, ma di certo assolutamente non adatto a introdurre i fedeli nella realtà da VIVERE in quel momento!

    Il canto al termine della messa: "Esci dalla tua terra..." Un bel canto, oltretutto in tema con le letture... ma i brividi che vi ho detto all'inizio mi sono venuti cantando le parole finali (e mi sono ammutolito) "un popolo, la terra e la promessa..."
    Amici non ci avevo mai fatto caso, ma è del tutto chiaro che i neocatecumenali non dicono questo in chiave biblica, perché per loro "il popolo, la terra, e la promessa" è la comunità. il cammino e le sue fascinose 'rivelazioni'!

    Nonostante tutti i loro pseudoebraismi introdotti da kiko, l'universalismo ebraico (che poi è anche quello cattolico) non sanno neppure dove sta di casa!

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  191. Illusen,

    'separazione' anche nei cimiteri?
    E' attendibile la notizia?

    Per Viator

    certo che anch'io mi impensierirei...

    RispondiElimina
  192. Mi spiace contraddirti Viator,ma i due canti cui fai riferimento("Su ali d'aquila" e "Esci dalla tua terra e vai" ) non sono canti neocatecumenali.Sono,nei loro ritmi e nelle loro metafore stiracchiate,solo scimmiottature dei canti neocatecumenali,rigorosamente kikiani.Il che è peggio!

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  193. ma avete letto, immagino di si', l'espressione di carmen sulla presenza reale del cristo nel pane e vino consacrati? è roba da accapponarsi la pelle.

    Sentite: "Cominciano le grandi esposizioni del Santissimo, (prima mai
    esistite) , perché la presenza era in funzione della
    celebrazione eucaristica e non il contrario. Il pane e il vino
    non sono fatti per essere esposti, perché vanno a male. Il pane
    e il vino sono fatti per essere mangiati e bevuti.
    Io sempre dico ai Sacramentini, che hanno costruito un
    tabernacolo immenso: se Gesù Cristo avesse voluto l'Eucarestia
    per stare lì, si sarebbe fatto presente in una pietra che non va
    a male".


    Spiegatemi adesso voi che significa la frase: " Il pane e il vino
    non sono fatti per essere esposti, perché vanno a male. Il pane
    e il vino sono fatti per essere mangiati e bevuti"

    ma soprattutto: " se Gesù Cristo avesse voluto l'Eucarestia
    per stare lì, si sarebbe fatto presente in una pietra che non va
    a male".

    Ragazzi è roba assurda questa!
    Davvero!

    RispondiElimina
  194. "non sono canti neocatecumenali.Sono,nei loro ritmi e nelle loro metafore stiracchiate,solo scimmiottature dei canti neocatecumenali,rigorosamente kikiani.Il che è peggio!"

    Prendo atto, Francesco, ma io li ho sempre sentiti quando ero nel cammino e credevo fossero neocatecumenali!

    RispondiElimina
  195. Caro Nicola,

    se hai potuto aver accesso ai 'mamotreti' non puoi non esserti accorto che quello che diceva Lutero in confronto era acqua fresca!

    RispondiElimina

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