mercoledì 31 agosto 2022

Non giudicare la gente tossica

La psicologa americana Lillian Glass cataloga la “gente tossica”in dieci categorie, suggerendo per ciascuna di esse le contromisure più adatte.

Ce n’è almeno uno in ogni gruppo, in ogni famiglia, in ogni compagnia. L’importante è saperli riconoscere in tempo per mettere in atto le difese necessarie, o per scappare a gambe levate. Parliamo dei vampiri delle emozioni, uomini e donne che appaiono del tutto normali, ma che in realtà sembrano avere un unico scopo nella vita: rovinare la nostra.

1. Il sociopatico. 

È l’individuo tossico più pericoloso, anche perché all’inizio fa un’ottima impressione, poiché vi dice tutto ciò che volete sentire. Privo di scrupoli, incapace di assumersi responsabilità, il sociopatico mente senza esitazioni per raggiungere i suoi scopi: non lo preoccupano né i sentimenti né i diritti altrui. E nemmeno il buonsenso, visto che è capace di contraddirsi non appena gli fa comodo. Vanaglorioso e pieno di sé, ripete in continuazione la parola “io”. Il modo migliore per riconoscerlo è fissarlo bene in faccia: non muove un muscolo, non esprime emozioni. Anche perché non ne prova affatto. La miglior difesa? Una fuga immediata.


2. L’invidioso. 

Rimugina senza interruzione su quello che gli altri hanno e lui no. Nella versione più estrema, il suo obiettivo diventa quello di distruggere gli invidiati maltrattandoli verbalmente e sminuendone ogni conquista. Non riesce proprio a concepire che i successi altrui possano essere il risultato di sacrifici, fatiche e perseveranza e sparge veleno a piene mani sotto forma di pettegolezzi maligni, mormorii e critiche infondate. Per lui, chi si tiene in forma andando in palestra non è che un narcisista con il cervello vuoto. Chi ha buoni punteggi scolastici è il leccapiedi del professore, e così via.

Catechista neocatecumenale va a lamentarsi con Dio
perché hai preso 30 e lode all'esame invece di andare in convivenza.


3. L’arrogante presuntuoso. 

A questa categoria tossica appartengono persone superbe vanagloriose e pedanti, convinte di essere sempre nel giusto e di fare inevitabilmente le scelte migliori. Hanno sempre la risposta pronta, su qualunque argomento, e arrivano a imparare a memoria una serie di frasi a effetto solo per sfoderarle al momento giusto e apparire brillanti e migliori degli altri. Accolgono invece le opinioni altrui con supponenza. La loro frase tipica è: “Ne sei proprio sicuro?”. 

Sono despoti intellettuali. Soltanto le loro opinioni sono importanti e ogni espediente è buono per mantenere viva l’attenzione altrui mentre pontificano. E se sono costretti ad ascoltare fanno smorfie, sospirano, scuotono la testa con falsa discrezione.

Sul lavoro fanno ogni sforzo per convincere gli altri di essere indispensabili, ma la loro convinzione di essere infallibili li porta a sbagliare spesso. Incoraggiati nelle loro errate convinzioni, si fanno del male da soli: un buon grado di autostima è positivo e utile per fare carriera, ma oltre un certo livello rende ciechi ai propri errori. Finché non è troppo tardi. Chi continua a guardare gli altri, anziché esaminare i propri risultati, può diventare nocivo.


4. Il pettegolo maldicente. 

È un supertossico, specializzato nel creare malcontento nell’ambiente di lavoro. Con le sue indiscrezioni può compromettere professionalmente anche i colleghi più competenti, e senza averne alcun vantaggio: il maldicente si realizza nel sentirsi ascoltato e la sua massima ambizione è sapere tutto di tutti.

Proprio per questo, però, non esita a esagerare ciò che crede di sapere o anche a inventarlo di sana pianta. È abilissimo infatti nel condire una falsità con un’enorme quantità di dettagli noti, o comunque attendibili, fino a renderla credibile. L’unica difesa è tenersene lontano e non raccontargli mai nulla: entreremmo nella sua rete di bugie piccole e grandi, mescolate a confidenze che prima o poi il pettegolo renderà pubbliche senza alcun rimorso.

"Fratelli" di due comunità diverse si confrontano sugli scrutini



5. Il capo autoritario. 

In una relazione di lavoro, il capo ha ogni diritto di dire ai suoi subordinati che cosa si aspetta da loro, e di criticare i loro risultati se lo ritiene necessario. In alcuni casi, però, si trasforma in un despota che trae piacere nell’imporre la propria volontà e si sente legittimato a umiliare chi lavora alle sue direttive. È a questo punto che diventa una persona tossica. Gli autoritari mantengono il controllo ispirando timore e sono capaci di trasformare in un insopportabile fardello quello che agli occhi dei loro sottoposti potrebbe apparire un progetto interessante e coinvolgente.

Spesso questi individui tossici si manifestano all’improvviso, quando finalmente ottengono l’agognata dirigenza: fino a un attimo prima la loro tossicità era quasi insospettabile. Nei casi peggiori, odiano quelli che ritengono inferiori e boicottano chi si mette in luce perché non sopportano di essere superati

Arrivano addirittura a infiltrarsi nel tempo libero dei loro impiegati, a insultarli e a minacciarli per rafforzare il proprio dominio. Lavorare per loro può essere un’autentica calamità. La difesa viene dalla legge che ha ormai riconosciuto il reato di mobbing.


6. Il mediocre. 

La mollezza e l’immobilismo sono comportamenti altamente contagiosi, per cui non sottovalutate questa tipologia di individui tossici. Se vi convincessero a vedere la vita dal loro punto di vista, potreste anche finire per trascinarvi al lavoro sempre più demotivati in una nube di depressione. Benché in genere facciano danni soprattutto a se stessi, i mediocri possono avvelenare anche i caratteri più aperti e vitali, contagiandoli. Tenere il muso: comportamento ammesso da bambini, diventana tossico se persiste con la (presunta) maturità. La soluzione? Ricordare sempre che la scelta dei nostri compagni di strada dipende solo da noi

Che c'è? È impoffibile gnom peccave!


7. Il vittimista.

Sprizza negatività da ogni poro, è convinto che il mondo sia un posto terribile e si crogiola nella propria sfortuna senza fare nulla per cambiare le cose

Il suo livore verso il mondo è così intenso e martellante da contagiare chi lo sta ad ascoltare, ma c’è di peggio: ha un’eccezionale abilità nel far sentire gli altri (cioè noi) colpevoli della sua situazione disperata. Se bevono troppo o si drogano, è un po’ anche colpa nostra. Ma state tranquilli: non è affatto così.


8. L’aggressivo verbale.

La sua violenza psichica crea danni non inferiori ai maltrattamenti fisici. Sardonici, offensivi, intimidatori, gli aggressivi verbali hanno come primo scopo, in una discussione, quello di far sentire l’interlocutore inadeguato, debole, incapace. Perfino il loro colorito rossastro appare bellicoso, così come il tono di voce sempre roboante.

Tentare di ragionare con loro è tempo perso: anche se un giorno lodassero la vostra arguzia, il giorno dopo – proprio quando vi sentite più tranquilli – potrebbero lanciarvi la frecciata più feroce.

Consolatevi: le persone tossiche di questo tipo non sanno stabilire relazioni durevoli, e finiscono soli e abbandonati da tutti.

Moglie di catechista nell'atto di psicanalizzare i sottoposti, ops, il prossimo.


9. L’umiliatore.

È tra le categorie tossiche più odiose: l’umiliatore gode nello sminuire le sue vittime, destabilizzandole emotivamente. Si finge amico, sostiene di volervi aiutare, in realtà raccoglie informazioni sui vostri difetti per potervi mettere in cattiva luce agli occhi altrui. 

Indossa costantemente una maschera e mostra la sua vera faccia solo quando raggiunge una posizione di netto vantaggio su di voi. A questo punto potrà anche arrivare all’insulto esplicito. Un tossico di questo calibro va tenuto d’occhio con attenzione, anche perché le continue frecciate possono creare un senso di inferiorità che vi metterebbe ancor di più nelle mani dell’umiliatore: se riesce a condizionare la vostra vita con le sue prese di posizione, potreste perfino arrivare a convincervi che lo fa a vostro vantaggio.


10. Il nevrotico. 

Di molti individui tossici si può dire che siano animati da cattiveria. Non dei nevrotici, che però danneggiano contemporaneamente gli altri e se stessi, senza un valido motivo. Si pongono di continuo obiettivi irraggiungibili e, se vi siete associati con loro, pretenderanno altrettanto da voi.

Il loro perfezionismo sfocia spesso nella mania di controllare tutto ciò che li circonda, persone comprese, ricorrendo di continuo al ricatto degli affetti. I nevrotici vorrebbero piacere a tutti, in modo quasi infantile. Non ascoltano i consigli altrui ma sono prontissimi a elargire il loro aiuto, che deve seguire però le loro regole. I peggiori tra loro sono i supertossici castratori, quelli che ti aiutano soltanto per poter pronunciare la fatidica frase: “Con tutto quello che ho fatto per te, è così che mi ripaghi?”.



Vedi anche il libro di Lillian Glass, disponibile in lingua inglese, Toxic People; 10 Ways of dealing with people who make your life miserable, scaricabile in PDF dal sito ufficiale dell'autrice.



Leggendo le descrizioni del sociopatico, dell'autoritario, dell'umiliatore, dell'aggressore verbale scorgiamo il ritratto del catechista, del responsabile, del pater familias neocatecumenale; nel vittimista, nel mediocre, nel pettegolo quello dei tanti che, nel Cammino, rinunciano alla propria libertà di pensiero e d'opinione e, spesso, si beccano a vicenda come i capponi di Renzo nei Promessi Sposi. 

Quei generi di personalità che normalmente si trovano in numero per fortuna limitato nei vari gruppi sociali, nelle famiglie e nelle aggregazioni più o meno spontanee, nel Cammino vengono favorite, cristallizzate. Proprio queste vengono "premiate" con l'assegnazione di ruoli importanti e di responsabilità su malcapitati fratelli legati da un dovere di obbedienza, finendo per intossicare l'ambiente con rigidità di pensiero e di relazione da cui solo con grande fatica alcuni riescono a liberarsi. 

All'interno delle comunità neocatecumenali, infatti, sono in tanti ad essere dominati dalla convinzione di dover sopportare ogni sopruso senza "giudicare", perché questo fa parte della croce individuale tramite la quale ci si santifica, della volontà di Dio che salva solo all'interno di questa vera e propria camera di tortura.

152 commenti:

  1. Grazie, cara D.D., proprio un bel campionario di persone tossiche, patologiche, negative per sé e per gli altri in questo articolo!
    Mi colpiscono soprattutto quelle non animate da cattiveria, il mediocre, il nevrotico, il vittimista, perché il Cammino, oltre ad esaltare i narcisi, gli umiliatori e gli aggressori verbali, che, avendo un ruolo, spesso vengono fuori all'improvviso, appena ottengono potere sugli altri, fa inesorabilmente ammalare anche le persone più miti e più concilianti, perché, sfruttando argomenti vicini alla spiritualità, le porta a credere di doversi sottomettere ad ogni abuso perché così "vuole Dio".
    A mio parere sono quelli che fanno più male ai propri figli, perché, come scrive l'articolo, si pongono obbiettivi irraggiungibili (quello soprattutto di sopportare il Cammino e le sue dinamiche come una croce) e insegnano ai figli a fare lo stesso, ricorrendo al ricatto affettivo. Non c'è nulla di peggio, a mio parere, che imporre agli altri le proprie pastoie psicologiche e spirituali.

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  2. IL CAMMINO NEUROCATECUMENALE FA MALE, DIGLI DI SMETTERE!

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    1. Uomo libero è l'acronimo di

      Uomini Ormai Mamotreticamente Omologati Largamente Ideologizzati Bellamente Eretici Ridicolmente Orridi

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  3. E dite, dite, Kiko a quale categoria di queste 10 appartiene??????????????????????????????????????????

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    1. A tutte naturalmente.
      Fallacio Asino Vinicio

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    2. Kiko è un paziente "Sindrome Tirannico Repressivo-Usuraia (da) Nevrosi Zingaresca"
      Fai tu l'acronimo, Puntini.

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    3. A mio parere appartiene al sociopatico, al capo autoritario e all'aggressivo verbale, ma probabilmente ha caratteristiche anche delle altre personalità qui descritte. In ogni caso, una persona dalla quale stare alla larga, come hanno eloquentemente testimoniato i suoi poveri allievi madrileni (prima del Cammino), e molte altre persone che hanno avuto a che fare con lui nel Cammino.
      Porto

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    4. @anonimo
      uno psichiatra diagnosticò a Kiko "un disturbo narcisistico della personalità particolarmente acuto, caratterizzato da megalomania, autostima ipertrofica, e logorrea verbale." Questo psichiatra studiò molta documentazione audio visiva su di lui, e passò 6 ore a cena con Kiko e Carmen senza dire di essere uno psichiatria affermato. La relazione che scrisse fu letta anche dal Papa nel 1998. Il blog se ne è occupato e puoi trovare tutto a questi link:

      https://isoladipatmos.com/per-suggellare-le-discussioni-sul-saggio-dedicato-ai-neocatecumenali-offriamo-una-perizia-illuminante-di-un-luminare-della-psichiatria-che-fu-letta-a-suo-tempo-da-san-giovanni-paolo-ii-nel-1998/
      https://neocatecumenali.blogspot.com/2019/08/la-coppia-diabolica-kiko-e-carmen.html

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  4. Da qualche giorno un certo Martello
    sedicente seguace dell' Arguello
    si diletta nel blog a intervenire
    con un mucchio di cose da dire
    mettendo in cattiva luce i camminanti
    con ragionamenti alquanto orripilanti
    il blog gli risponde prontamente
    ma sembra che non gliene freghi niente
    Ma Kiko, che è stato avvisato
    con costui è alquanto incazzato
    e ha promesso che a Porto San Giorgio lo chiamerà
    e certamente lo rimprovererà
    e se continua con il suo modo di fare
    Il buon Kiko lo farà subito cacciare
    e il Vaticano al colmo dell'incazzo
    non sopportando più cotale andazzo
    farà subito sciogliere il Cammino
    mettendo cosi fine a 'sto casino
    quelli del blog festeggeranno allegramente
    e diranno : era ora, finalmente
    ma dopo alcuni giorni di euforia
    passata la momentanea allegria
    il blog dovranno chiudere veramente
    perchè non avranno da scrivere più niente

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    1. A quel punto sarà il turno di Cielle
      e pure lì ne sentirem di belle!
      Poi sarà il turno dei focolarini
      E interverranno i grandi e i piccini.
      Poi toccherà all'azione cattolica,
      sicuramente è meno diabolica.
      L'ultimo a andare sarà lo scoutismo
      per l'ostinato e perdente anglicismo.
      E finalmente ne resterà una
      la Chiesa Cattolica, che tutti accomuna.

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    2. Se é questa la prospettiva futura
      sarà per noi davvero una iattura
      per ovviare in modo opportuno
      sarà d'uopo che di noi ognuno
      organizzi una colletta corposa
      con svariati euro a iosa
      e faccia al Vaticano prontamente
      un regalino molto consistente
      così il Vaticano ci ripensera
      ed ognuno di noi resterà
      e per tutta la vita canterà
      trulatrulatrullalero e trullalla





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    3. Sembrerebbe,
      da come dici bel bello,
      che si sia alfin scoperto
      chi sia quel tale martello...

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    4. Sindrome Tirannico Repressivo Usuraia da Nevrosi Zingaresca è l'acronimo di :

      Solo I Neocatecumenali Devono Realmente Osservare Mamotreti Eretici Terrificanti Irricevibili Risibili Assurdi Nosocomiali Ne I Cristianucci Osano Ridere e Protestare Raccogliendo Eresie Sostanzialmente Sorprendenti Innominabili Volutamente Orride Umanamente Surreali Unicamente Rovinose Ancora Irradianti Abnormità Deprimenti A Neocatecumenali Evanescenti Verbosi Rivoltanti
      O Semplicemente Ignoranti Zelantemente Immaturi Necessariamente Goderecci Ancora Respingenti E Sovranamente Castrati Arrivederci

      Che fatica., la prossima volta proponeteci qualcosa di più semplice.

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    5. :"-D
      Un semplice "S.T.R.U.N.Z" andava benissimo, caro Puntiny, ma tu sei un genio della commedia, oltre che degli acronimi. Quindi.............................................................. Arrivederci! Al prossimo acronimo!

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    6. Strunz è l'acronimo di

      Solamente Terribili Ridicole Uomini Neocatecumenalmente Zelanti

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  5. @D.D.

    Grazie per questo bel post. Personalmente, ho sempre ritenuto gli abusi psicologici e inevitabilmente spirituali all'interno del CNC della stessa gravità di quelli liturgici. Non so se siano i primi a generare i secondi o viceversa. Oggi, ad anni di distanza dalla mia uscita, la cosa più triste (e grave) che devo constatare è che quelli che più rientrano nella maggior parte delle categorie sono i sacerdoti, quantomeno nel mio contesto. Soprattutto per quanto riguarda la categoria "pettegoli". Il livore che ho visto nei sacerdoti in molti casi ha superato i catechisti e, trattandosi di persone consacrate e con un ruolo sociale sicuramente più rilevante, lo ritengo un problema molto più serio e una pratica che fa ancora più danni. Purtroppo, per situazioni familiari e sociali, non ho potuto e non posso chiudere determinati contesti, ma la cattiveria che ho visto e subito in questi 6 anni (ma anche durante il cammino) dai sacerdoti del cammino non ha avuto pari e non ho paura a definirla diabolica. Scandalosi nei loro pettegolezzi e calunnie, di cui anzi si fanno quasi vanto perché le ritengono "illuminazioni" legate allo status di "consacrato" (come se fosse una magia), degni delle migliori comari paesane.
    Il dramma è che quello che viene tramandato all'interno delle comunità sono esattamente queste categorie, questi modi di essere. Quello che avviene, come illustrato ieri in modo lucido e cristallino da LUCA, è una vera e propria riprogrammazione dell'identità, e il mezzo sono esattamente questi abusi che hai riportato.

    Autore della Lettera

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    1. @autore della lettera, al netto delle solite fesserie, cioè che queste caratteristiche L'autrice l'ha ammesso che ce l'hanno in molti e quindi per statistica anche qualcuno di voi, io credo che una sorta di "riprogrammazione" col cammino c'è. Avviene che a forza di leggere la parola di Dio, la preghiera quotidiana e a vivere pienamente i sacramenti, cominci a cambiare mentalità, ma questo non è un male, attenzione, perché l'effetto della conversione è proprio questa "metanoia", questo radicale cambiamento di pensiero. Cominci a vedere le cose diversamente da tutti e inizi a ragionare in modo diverso. D'altronde il Signore ce l'ha detto, "vi mando come agnelli in mezzo ai lupi", ma se ragioni sempre come i lupi, forse allora devi convertirti ancora.
      Fallacio Asino Vinicio

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    2. @FAV

      Vedi FAV, tu riveli benissimo che tipo di conversione opera nel cnc, solo che non ti sai proprio guardare da fuori e quindi non lo vedi. E non ti nascondo che le tue minicatechesi trite e ritrite, le stesse cose con le stesse parole a qualsiasi persona di qualsiasi età, cultura, collocazione sociale, con lo stesso tono bacchettatorio e intimidatorio, che contraddici puntualmente proprio mentre le scrivi e per il fatto stesso che le scrivi, una risata me la strappano sempre. Perché tu, come ti è stato insegnato, non le usi per amore di verità o perché hai a cuore l'anima di qualcuno, tu le usi per zittire, per accusare, ponendoti sempre in una posizione giudicante.
      E non c'entra nulla la Parola di Dio, la cui oscena manipolazione viene attuata proprio per legittimare qualsiasi abuso (liturgico, spirituale e psicologico) e zittire.
      In pratica tu nel tuo piccolo hai appena incarnato almeno 2 forse 3 delle 10 categorie del post, e invece sei convinto di aver detto una cosa molto intelligente e saggia.

      Che poi queste cose si trovino ovunque... La scoperta dell'acqua calda. Il punto è che nel CNC questo è un modus operandi che riguarda almeno l'80% degli aderenti (e sono stata generosa).

      Autore della Letters

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    3. Oppure, Fav, succede proprio che nel Cammino queste personalità dell'elenco, invece che essere incoraggiate alla "metanoia", vengono coccolate ed accudite, a scapito di quelli che sono di temperamento più normale (e quindi ipocriti).

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    4. Metanoia, altro termine utilzzato da Kiko.
      Vedo che studi bene il neocatecumenalese, anche nei termini più ricercati.

      Peccato che ti sei completamente perso quando hai detto: "Cominci a vedere le cose diversamente da tutti"

      Era freudiano, vero?

      Diversamente da TUTTI.

      Tutti chi?
      Tutto il mondo?
      Tutti gli uomini comuni?
      Tutti i cristianucci?

      Ma dai, Vinicio, se dici un parolone almeno imparalo bene.
      Metanoia non significa affatto vedere le cose "diversamente da tutti", ma "vedere le cose diversamente da prima", è un sinonimo di conversione.

      Ma, comunque, quel "diversamente da tutti" la dice lunga sulla vostra superbia.

      Dunque reputi che TUTTI siano lupi, tranne voi che siete pecorelle...

      Suvvia...

      Però c'è del vero: voi neocatecumenali vedete le cose diversamente da tutti gli altri fedeli della Chiesa.

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    5. Fallacio: la Parola di Dio va interpretata e nel Cammino l'interpretazione la danno i mamotreti e non il Catechismo.
      La vostra metanoia è come Kiko vuole, e non come la Chiesa vuole.

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    6. Se in Cammino si cominciasse davvero a vivere pienamente i sacramenti, si smetterebbe di frequentarlo, visto il modo in cui li mistifica.

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    7. Nel Cammino i sacramenti si vivono in sommo grado, ecco perchè è ottimo, magnifico, meraviglioso nonchè opportuno, e solo pochi scappano, i meno adatti a recepire il superbo messaggio del sommo Kiko.

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  6. Interessante il profilo al punto 3. Ho conosciuto questo tipo di dialettica, fatta di frasi ad effetto preconfezionate, e che di fronte a critiche e obiezioni, tende più a cercare di mettere in crisi le convinzioni altrui che a sostenere le proprie, cosa che tra l'altro fanno anche i Neocatecumenali in questo blog.l La tipica frase: "ma sei proprio sicuro?" rivolta all'interlocutore di turno, nel caso del CC viene spesso accompagnata da "ma tu sei davvero felice?" rivolta a chi non sta nel Cammino o a chi vuole uscirne. Si tratta di tentativi di sminuire le opinioni e la personalità altrui, a cui bisogna rispondere con decisione. È successo anche nel post precedente, in risposta a chi è uscito dalla Comunità. EZIO

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    1. Esatto, ed è appena successo anche qui, in forma leggermente più velata'

      "ma se ragioni sempre come i lupi, forse allora devi convertirti ancora."
      Di base insinuano ma non entrano nel merito apertamente.
      Solo che non prenderanno mai consapevolezza di cosa comunicano e come comunicano.

      Autore della Lettera

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  7. Avviso che chi volesse leggere gli ultimi commenti del post precedente, deve caricarli, perché hanno superato il numero di 200.

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  8. Il titolo del post indica da quale punto di vista va letto l'articolo.

    E' un fatto che la follia e il peccato, derivando ambedue dal peccato originale, danno spesso le stesse risposte pratiche, tanto che di certe persone perverse non si sa fino a che punto operi il peccato e fino a che punto operi la follia.
    Così Hitler viene spesso definito "criminale", ma altrettanto spesso "pazzo", ma probabilmente era un pazzo-criminale.

    Ipotizzare la follia di fronte ad atti malvagi è, pèerciò, un tentativo di giudtificare gli autori.
    Non è un giudizio senza misericordia, come quando i farisei accusavano Gesù, che era senza peccato, di pazzia, ma è un modo di usare misericordia e di non giudicare chi commette atti che sconfinano spesso nella criminalità.

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  9. C'è qualcosa di folle nell'insistere a dire che il direttorio del Cammino è stato approvato dalla Chiesa pagina per pagina, quando si sa che non è così.

    Infatti, chi avrebbe dovuto approvare il contenuto DOTTRINALE del direttorio, se non la Congregazione della DOTTRINA della Fede? Ebbene, la Congregazione ha negato l'approvazione.
    Così ci si è rivolti al Pontificio Consiglio dei Laici, incaricato nel tenere i rapporti col mondo laicale, che non poteva approvare i contenuti del direttorio, ma poteva consentirne la pubblicazione.

    Faccio un esempio.
    A chi si deve rivolgere il Cammino per promuovere il processo di canonizzazione per Carmen, dopo la fase diocesana? Ovviamente al Dicastero delle Cause dei Santi, che ha messo subito le carte in tavola, dicendo che una causa di canonizzazione non può essere promossa dal fan club di un leader, ma la fama di santità deve essere riconosciuta universalmente.
    Ma Carmen, al di fuori del Cammino, non ha estimatori e perciò non ha la possibilità di essere beatificata.

    E se allora il Cammino si rivolgesse al Dicastero per i Laici la Famiglia e la Vita?
    Quelli del Dicastero direbbero che lo non possono canonizzare nessuno ma se i camminanti vogliono, possono autorizzare la pubblicazione della biografia di Carmen.
    E se i camminanti, ottenuta questa autorizzazione, dicessero che Carmen è stata canonizzata?
    Sarebbe da sperare per loro che siano folli piuttosto che degli imbroglioni.

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    1. Scommettiamo che Carmen diventerà santa?

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    2. Caro Anonimo: Carmen effettivamente potrebbe diventare santa e potremmo perciò scommetterci su, se fosse ancora in vita. Ma dal momento che è morta, non è possibile più alcun ravvedimento, quindi inutile fare alcuna proiezione.

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    3. La seconda che hai detto....

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    4. @Anonimo 1 settembre 2022 08:43
      Scommettiamo che Carmen diventerà santa?
      ---
      "Scommettiamo che Papa Francesco, celebrerà con noi a Porto San Giorgio a settembre 2013?
      (Pascalone e' Napule).
      ---
      Ruben.
      ---

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    5. @anonimo
      La stagione degli "amichetti" che fanno le cose di nascosto è finita. Per dichiarare una persona "santa" bisogna portare delle prove cliniche che vanno valutate da una commissione terza. Non ci potete mettere amici vostri. Quindi potete smanacciare quanto volete, ma sarà tutto inutile.

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    6. Pascalone e' Napule, eh????????????????????????????????????????????????????????????

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  10. Grazie D.D. per aver presentato un argomento così rilevante e interessante.

    Il cammino, tramite l'azione costante dei suoi supervisori - i catechisti -, avvelena seriamente la vita dei suoi seguaci determinandone la rovina anche sul fronte spirituale. Ha gesti e giudizi negativi nei riguardi degli affiliati, non gioisce dei loro successi ma bensì li sminuisce affinché non sviluppino mai un'autostima che comprometta l'autorità assoluta dei capintesta. Semina zizzania nella famiglia rovinandone la solidità e l'armonia; è un contesto instabile guidato da gente altrettanto instabile che sfrutta la sofferenza dei partecipanti per ricavarne sottomissione e benefici personali.
    La sua caratteristica? E’ incapace di mettersi in discussione, di riconoscere i suoi errori (guai a contestare o avanzare dei dubbi su quanto il cammino attua e annuncia, la pena conseguente è severa e umiliante!). Passa dall’adulazione alla gelosia, utilizza la violenza psicologica, disorienta l'individuo affinché non ragioni con lucidità ma sempre in base alla concezioni, agli orientamenti e ai limiti imposti da Kiko.
    Se una relazione tossica può guarire grazie ad un lavoro individuale dei protagonisti, di fronte ad un ambiente insano brulicante di gente nociva che non vuole cambiare e che di conseguenza non cambierà mai, il solo comportamento da adottare è mettere della distanza tra voi e la realtà tossica.

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  11. Ma nessuno di voi dice a quale categoria appartiene.

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    1. Le personalità tossiche descritte dal libro sono trenta, io mi riconosco abbastanza nel Vulcano silente e mortale, cioè nelle persone molto equilibrate e tranquille che però, messe sotto torchio, prima o poi esplodono.

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    2. Tu, anonimo, a quella dei franchi tiratori. A meno che tu non sia Puntini, in quel caso fai categoria a parte.

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    3. Come al solito, la buttate sul personale. Ovviamente, ognuno può avere uno o più tratti caratteriali potenzialmente "tossici". Se però l'ambiente li favorisce, o addirittura li incoraggia, il problema è per tutti. Nelle Comunità accade questo. Una personalità presuntuosa arrogante, parla per frasi a effetto e non ascolta, (punto 3) e può fare il catechista, trovando una platea più vasta e rafforzando questa caratteristica. Un "umiliatore" può approfittare delle convivenze per mettere in mezzo e umiliare qualcuno dalla personalità più debole, ma invece di essere stigmatizzato e portato a più miti consigli, spesso viene apprezzato come persona schietta e non ipocrita, e quindi tenderà a rifarlo. E così via. Un ultima cosa: se ti firmi, anche con uno pseudonimo, non è che ti casca la corona 👑. Magari uno capisce con quale Anonimo sta parlando.

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    4. Vulcano silente e mortale. allora c'è da temerti............................................................................................

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    5. Oppure da portare offerte, come quelli della setta Risveglio Precolombiano. (Però in versione moderna, spero che frutta e dolci vadano bene)

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    6. FungKu facci capire ogni tanto anche a noi poveri ignorantoni..
      .
      ..

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    7. (Perché, io ti sembro un ricco sapientone, Puntini de zio?) Per tenere buono un vulcano devi buttargli dentro un sacrificio umano, come facevano i precolombiani. Oppure, visto che è illegale, frutta e dolci. O forse gli piacciono i videogiochi, che ne sappiamo? Vai sull'Etna, fai la prova, vedi un po'come reagisce...........................

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  12. A proposito del fatto che gli Ordini Religiosi non hanno più vocazioni e stanno sparendo, leggete questa notizia:

    "Giugliano. Dopo oltre 400 anni i frati francescani minori hanno deciso di lasciare il convento di Giugliano e la citta’ insorge. A fine agosto gli ultimi tre religiosi che vivono nella struttura di via San Francesco d’Assisi andranno via. La decisione e’ stata presa dalla curia provinciale dell’ordine dei frati minori che ha deciso di chiudere, per mancanza di vocazioni, anche altre strutture delle province di Napoli e di Caserta. A Giugliano, pero’, la decisione non e’ stata presa bene dalla popolazione. Dinanzi al convento sono stati affissi degli striscioni e per domani sera e’ stato promosso un flash mob per invitare i responsabile dell’Ordine a rivedere la decisione...

    Non resta che chiamare il Cammino e dare queste strutture per farne Redemptoris mater.

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    1. Non siamo catastrofici. Vi è un calo di vocazioni, se fate ricerca online si vede che i frati sono scesi: https://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_dei_frati_minori. Mo non raccontiamoci che saranno rimpiazzati dai neocat, perchè se i frati scendono, i neocat stanno crollando completamente. Non entra più nessuno, molti fuoriescono ( ecco perché commentano così, come er martello su Gloria, per chi avesse l'ntenzione di uscire, o lo fanno apposta, oppure gli esce in quanto indottrinati o per paura del fallimento), la canzonetta che si ripetono è ormai quasi finita: https://www.amicidomenicani.it/prima-di-iniziare-il-cammino-neocatecumenale-non-gustavo-la-parola-di-dio-e-avevo-con-il-signore-una-mentalita-da-baratto/
      Una volta attecchivano, la novità, similmente come in politica per i Cinque Stelle, hanno messo a credere che cambiavano il sistema, e poi le sorprese.
      Cioè, nel contesto, anni 60 Concilio e grandi cambiamenti, per cui un vento di riforma, quindi tante parole e attese e promesse, molti che avevano poca simpatia per la Chiesa hanno aderito, pensando di aver trovato il luogo dove stare, e invece: ipocrisie, sopprusi, condanne, giudizi, discriminazioni, ladronerie, persone che si credono padroni della tua vita, gente con la quale non hai nulla da spartire ( nel senso che uno lavora e mangia a casa propria, e costoro non hanno dato nulla alla tua vita, anzi il contrario, hanno cercato di avvelenarla) che di colpo hanno pensato di essere i tuoi padroni e per cui di poterti dire cosa devi fare e non fare; persone che se hanno visto un tuo atteggiamento e a loro non piaceva hanno iniziato a condannare e a umiliare, persone che hanno chiesto contributi e altro, ma poi ti hanno letteralmente sputato addosso, persone che usano la Parola di Dio, e altro, per attaccare il prossimo; persone che creano divisioni in te stesso, malumori, pensieri negativi, e poi una volta scoperti continuano ad incolpare l'altro ( il famoso detto: cornuto e mmazziato, e aggiungo io: e condannato), persone che parlano del Signore e si fanno pagare le convivenze, mentre hanno soldi in tasca, dal prossimo, persone che se gli dici la verità delle cose, cioè come stanno, ecco che ti accusano di andare contro la Chiesa il Papa e cose simili, persone che condannano e poi fanno i finti pentiti e dissimulano, e ti vengono per capire se realmente Dio ha operato in te, ma continuano a venirti con cuore doppio e speranza di condanna ( perché se ti hanno fatto del male, e loro sono ipocriti, cioè sperano che il male fatto sia dovuto, meritato, ecco che nel sapere dell'errore fatto gli cade il castello che si sono costruiti davanti agli occhi del prossimo e di Dio), cioè sperano che Dio ti abbia abbandonato così si dicono che avevano ragione solamente loro.
      In poche parole: ti odiano a priori, dissimulano, sono ipocriti, e poi continuano ad odiare.

      La sua bocca è piú untuosa del burro, ma nel cuore ha la guerra; le sue parole son piú delicate dell'olio, ma in realtà sono spade sguainate. Getta sul Signore il tuo affanno, ed egli ti sosterrà; egli non permetterà mai che il giusto vacilli.

      CDD

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    2. Le vocazioni si chiedono in ginocchio davanti al tabernacolo. E questo lo sentii dire da una persona saggia e santa. I sacerdoti usciti dall'RM sono la pezza che allarga il buco.

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    3. @anonimo, mi auguro di no, ma credo che si stia avverando la profezia di Papa Benedetto XVI e penso che alla fine resterà solo il cammino e qualche altra realtà ecclesiale.
      Fallacio Asino Vinicio

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    4. Ah beh con le vocazioni coatte li riempi in un attimo...

      Autore della Lettera

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    6. @Fallacio
      "penso che alla fine resterà solo il cammino". Poi se dico che siete superbi vi offendete.

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    7. @FAV
      Benedetto XVI non era il papa di cui Kiko si augurava la morte e lo diceva in pubblico?

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    8. Esattamente, un altro RM, un'altra bandierina, un altro "rifugio" della ferrovia sotterranea per gli abusatori del Cammino. Non sia mai che il Cammino spenda se non per qualcosa che torni a propria gloria o a proprio vantaggio. Anche l'antica Chiesa di Fuentes stanno restaurando per farne un centro convivenze del Cammino. Non risulta che abbiano fatto mai qualcosa se non per proprio esclusivo tornaconto: esattamente secondo il carisma dei fondatori, egoisti fino al midollo.

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    9. Questa profezia del piccolo resto viene utilizzata dal Cammino neocatecumenale e dal gruppo di don Minutella, ambedue realtà scismatiche.
      Nessun cattolico che abbia etto l'Apocalisse si sognerebbe mai di pensare che la vera fede e l'attitudine al martirio venga suscitata, negli ultimi tempi, in un solo popolo, in un'unica realtà. Anzi, allora assisteremo alla conversione degli ebrei e dei protestanti e non ci sarà più altra divisione se non tra chi crederà nell'inganno dell'anticristo, cioè crederà ad un uomo più che a Dio, e chi resterà fedele a Cristo senza cadere nell'inganno, conquistando la palma del martirio.
      Si tratta di idee di Gennarini, più che di Kiko, insieme al Grande Reset e all'indifferentismo e qualunquismo politico e civile a cui educano i propri giovani.

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    10. Gennarini, il più degno successore di Kiko..............................................................................................

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    11. Che vuoi dire Puntini, che è da una da vita che gli sta dietro come la coda ???

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    12. @anonimo
      a me sembra che abbia lo stesso modo di parlare di Kiko e che si assomiglino anche, sua moglie mi ricorda molto Carmen per gli stessi motivi

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  13. Dal sito "Amici Domenicani", l'interessante articolo Se si debba sempre sopportare le persone moleste o se si debba anche reagire.

    Da confrontare con la predicazione kikiana dei mamotreti (dal secondo scrutinio):

    "Anche se vi offendono nell'onore profondamente e voi avete il diritto cioé la legge vi aiuta, anche se vuoi fare giustizia, fare causa a qualcuno, voi non lo farete anche se avete tutti i diritti, voi porgerete l'altra guancia. Se qualcuno ti ruba, tu non glielo reclamare. Se qualcuno ti toglie del tuo, tu non lo disturbare."

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    1. Infatti i vertici del cammino hanno minacciato denunce quando al TG hanno parlato apertamente di un focolaio di Covid fatto nascere dal loro comportamento disobbediente e sconsiderato. In quel caso non hanno porto l'altra guancia.

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    2. Guance troppo grosse da porgere... meglio porgere quelle dei piccoli. :-/

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    3. La frase citata del II scrutinio era per preparare il terreno a quando i catechisti e i fratellastri avrebbero offeso profondamente nell'onore e nella dignità.
      Un gioco di caste, di primini despoti della prima ora, che affliggono il loro stessi "fratelli", Kiko e Carmen in testa.
      Ai neocatecumenali non sembra, ma i camminanti medi ed anche i catechistucoli parrocchiali sono i paria della scala sociale neocatecumenale.

      Stessa cosa per quando il Cammino ti ruba o ti toglie del tuo indebitamente, facendo pressione psicologica in virtù di una fantomatica conversione.
      Ai neocatecumenali non sembra, ma la loro fantomatica conversione se la pagano fior di quattrini, credendo di liberarsi dall'idolo dei soldi.

      Tutto programmato, tutto ben architettato.

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    4. @ale
      in quella circostanza oltre a essere incoerenti hanno dimostrato di nuovo che il buon nome del Cammino per loro conta più della vita e della salute delle persone

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    5. Molto bella questa risposta di padre Angelo, grazie D.D. per averla trovata e proposta.

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    6. ancora con padre Angelo.....................................................................................................................

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  14. @Alect

    Beh allora invece di trascorre tanto tempo su questo blog, vai davanti al tabernacolo e mettiti in ginocchio, si vede che ci stai poco. Comunque e' solo questione di tempo, poi nella Arcidiocesi di Napoli chiameranno Kiko per aprire il Redemptoris Mater. Già il Card. Sepe voleva aprirlo.Gli ordini religiosi in quella Diocesi languono., fino a qualche tempo fa si diceva che i Domenicani volevano abbandonare San Domenico maggiore, una grande basilica domenicana, antica, per mancanza di vocazioni, tutto è così, quindi, lo ripeto e' solo questione di tempo.

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    1. E chi ti dice che già non lo faccia? Per il resto le aperture degli RM sono semplicemente una bandierina in più. Poi che EFFETTIVAMENTE servano per la santificazione del Popolo di Dio passa in secondo piano.
      Rileggiti e vedrai proprio questo: "è questione di tempo....e conquisteremo anche Napoli"..Dai, fatti un giro.

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    2. @anonimo
      perchè voi invece non date la possibilità di inginocchiarsi durante le celebrazioni eucaristiche a chi volesse farlo?

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    3. All'anonimo "è solo questione di tempo"

      Lo vedi che vi smascherate da soli? In pratica state lì come avvoltoi, aspettando pazientemente che la preda muoia per poterne divorare il cadavere. Tutto ciò che non è CNC è altro, alieno, e se muore benvenga. La vostra non è evangelizzazione, è colonizzazione. Non vi frega niente della crisi vocazionale in seno alla Chiesa, che tra l'altro fronteggiate con ordini di entrata in seminario o opportune manipolazioni ("ti sei lasciato con la ragazza? Magari è un segno..." l'ho sentito dire centinaia, migliaia di volte), quello che vi interessa è che sia tutto CNC, che non esista altra spiritualità (?) che la vostra. Non è una questione di fede, è una questione di prestigio e potere.
      Quel "È solo questione di tempo" lo dici come se fosse una minaccia.

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    4. Adesso abbiamo capito perchè il card. Sepe ci era simpatico....................................................................

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  15. Piccolo utile promemoria: una spiritualità inquinata contribuisce moltissimo ad una psicologia inquinata.

    Nel senso che se la tua "religione" consente - anzi, addirittura impone - l'ipocrisia come strumento sociale, l'inganno come strumento di evangelizzazione, la menzogna come strumento per risolvere i problemi, è naturale che più segui quella "religione" e più diventi psicotico.

    Nella religione idolatrica neocatecumenalizia, anche se si nomina fin troppo spesso il nome del Signore, il vertice assoluto è il triplice idolo Kiko-Carmen-Cammino.

    Per esempio, se un cosiddetto "catechista" volesse onorare il Signore, comanderebbe di celebrare la liturgia cattolica anziché gli strafalcioni kikisti-carmenisti, poiché la liturgia della Chiesa Cattolica è garantita dal Signore, mentre gli strafalcioni carnevaleschi sono "garantiti" solo da Kiko e Carmen.

    Il paradosso è che degli emeriti "atei" e "pagani", anche se formalmente disprezzassero la Chiesa Cattolica, passeranno davanti ai fratelli del Cammino, perché in qualche modo in cuor loro hanno ancora chiaro cosa significa ipocrisia, cosa significa fare del bene, cosa significa mentire deliberatamente per preservare il prestigio di qualche organizzazione.

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  16. Per Valentina Giusti

    Cara Valentina, purtroppo per te, ho una buona memoria, un tempo questo blog scommetteva che lo Statuto non sarebbe mai stato approvato, Don Elio Marighetto addirittura assicurava che non sarebbe mai stato approvato, diceva di averlo sentito dal Cardinale Bertone in persona. Poi avete scommesso che lo Statuto non sarebbe stato confermato, By Tripudio assicurava di averlo letto sul sito della conferenza episcopale giapponese, poi scommettevate che il Direttorio Catechetico non sarebbe mai stato approvato, perchè, dicevate, era pieno zeppo di eresie, anche su questo avete perso, ora vi è rimasta Carmen, insistete, con sicumera, che non diventerà santa. E' evidente che, come giocatori d'azzardo siete perdenti, lasciate stare le "profezie" , non è cosa vostra, lasciate perdere.

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    1. Infatti hanno approvato uno Statuto CHE NON RISPETTATE. E vi vantate di farlo. Ps. La conferenza episcopale Giapponese non vuole neppure vedervi di striscio. E fa bene. Il direttorio Catechetico è stato APPROVATO da chi non aveva le funzioni per farlo...tanto è vero che non avete il coraggio di pubblicarlo (nonostante sia stata LA PUBBLICAZIONE ad essere stata approvata). Benedetto XVI ve lo aveva detto chiaro, ma voi ve ne siete fregati ( "per noi sarebbe un male" disse Kiko...ed io ci credo)

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    2. Sì, è come una partita un po' lunga, bisogna avere un po' di pazienza. Avendo conosciuto il Cammino dei primi anni, e vedendo cosa è diventato, cioè proprio il movimento che Carmen tanto disprezzava, secondo me sta vincendo la Chiesa.

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    3. @blog, in sostanza dovreste dare ascolto al saggio Gamelliere: "... non vi accada di trovarvi a combattere contro Dio!".
      Fallacio Asino Vinicio

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    4. @Fallacio
      E allora non corro nessun pericolo perché il dio di cui si parla nel cammino non è quello di Gesù Cristo

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    5. @martello
      le cose che si augurava il blog erano per il bene della Chiesa, visto che poi siete arrivati all'approvazione dello Statuto mettendo il Papa di fronte al fatto compiuto, quindi per vie traverse. Lo stesso Papa che nel dicembre 2005, quindi solo 8 mesi dopo la sua elezione, aveva già preso provvedimenti per correggere il Cammino (in comunità ti hanno mai parlato della Lettera di Arinze?), correzioni che Kiko ha scambiato per persecuzioni, augurandosi che il Papa morisse. Mi risulta anche, come dice Ale, che lo Statuto non lo rispettiate affatto, leggiti l'art.13 ad esempio.

      Per quanto riguarda la causa di Carmen, uno dei criteri per legittimare una causa di canonizzazione è che la causa non debba essere fatta per rendere famoso un movimento o un'associazione, cosa che invece sta succedendo con Carmen, che al di fuori del Cammino non è conosciuta. Un'eventuale canonizzazione di Carmen servirebbe a far aumentare la fama del Cammino, almeno da come la stanno presentando, per cui già siete fuori strada. Un altro criterio deve essere la spontaneità della fama, ovvero no si devono ricercare miracoli a tutti i costi, forzando la richiesta di grazie. I vertici del Cammino, invece, insistono sul fatto che devono canonizzare Carmen, per cui " la fama dei segni non deve fermarsi", e siamo già a due atteggiamenti sbagliati.

      Per farti un esempio recente, Chiara Corbella Petrillo è morta nel 2012 e dopo 5 anni hanno aperto la causa di beatificazione, perchè moltissime persone sono rimaste colpite dalla sua vita e si sono interessate a lei proprio perchè con il suo esempio di vita di persona semplice ha raggiunto tanti. Nessuno della sua famiglia ha chiesto incessantemente di portare prova di miracoli e grazie, anzi raramente si prestano a stare sotto i riflettori, se non per dare una testimonianza di fede e della vita della loro figlia (hanno diviso il palco con una famiglia di neocatecumenali in udienza dal Papa per la festa delle Famiglie quest'estate) anzi a chi già la considerava Santa, hanno raccomandato di non idealizzarla. Le persone la conoscono soprattutto per la sua vita e per il sacrificio che ha fatto per far nascere il figlio, il fatto che facesse parte del Rinnovamento Carismatico è sola una nota a margine della sua vita già eroica. Tutto, ma proprio tutto, il contrario del caso di Carmen. Inoltre, nel libro della vita di Chiara c'è anche scritto che i suoi parenti erano tutti neocatecumenali, e poche righe dopo c'è scritto che alcune persone vicino a lei spesso hanno dato giudizi sulle sue scelte cristiane che l'hanno ferita molto..fai tu

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    6. Ah martello, martello!
      Lo statuto (approvato e pubblicato) lo conosciamo tutti, il problema è che il CNC descritto nello statuto NON È il CNC delle salette. Hanno fatto approvare qualcosa che non esiste nella realtà fattuale, né sul piano liturgico né su quello spirituale.

      Sul direttori (non approvato e non pubblicato), ripeto: al momento della consegna dei mamotreti all'équipe di cui facevo parte, i catechisti ammisero di starci consegnando i mamotreti "originali" in quanto fedeli alla vera predicazione di Kiko ("perché QUESTA è quella che ha dato frutto"), ammettendo l'esistenza di una versione rivista dalla Chiesa ("c'è quella rivista ma hanno tolto tante cose" furono le esatte parole) ma che loro non giudicavano idonea. Da quello che so io, il mamotreto rivisto è solo quello delle catechesi iniziali che fu drasticamente modificato, tanti erano gli errori, dopo il quale la Congregazione si fermò. E ripeto anche questo: dal confronto con catechisti di altre parrocchie era emerso che questo avveniva anche in altre comunità.

      Su Carmen: sinceramente, l'ho ascoltata una vita senza riceverne alcun beneficio, anche perché come Kiko e tutto il CNC, le frasi e i concetti erano quei 2/3, e pure sbagliati. Invece pensa, ogni tanto ancora mi rileggo Storia di un'anima, e a ogni lettura ci trovo sempre qualche aspetto diverso, che mi pone interrogativi diversi e sempre nuovi (si chiama "crescita", lo so che voi dovete correre sul posto un'intera vita sennò passate moralisti, ma è quello che dovrebbe succedere se si vivono le cose in modo sano). Se la fanno santa mi cambia zero e soprattutto non per questo sono tenuta a pregarla o a rivolgermi necessariamente a lei. Ma poi non era "pregare i santi è una cosa da religiosi naturali" (altro grandissimo mantra neocat)? Tutto sto livore da dove vi viene?

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    7. @autore della lettera, in effetti vere e proprie correzioni non ci sono state sui nuovi Mamotreti, sono state aggiunte le note a piè di pagina che riportano al ccc, corretti errori di traduzione ed esagerazioni/ripetizioni dovute al linguaggio parlato e concitato. Non c'è stata nessuna correzione sostanziale o di concetti. Quindi secondo me, per un uso temporaneo, in attesa di approvigionarsi di quelli nuovi, non hanno sbagliato a darvi quelli vecchi. Ormai la distribuzione di quelli nuovi è finita da un botto di anni.
      Fallacio Asino Vinicio

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    8. @alect, anche Gamelliere era convinto che il Dio dei Cristiani non era lo stesso loro Dio, ma nel dubbio ha preferito non rischiare e la storia poi gli ha dato ragione.
      Fallacio Asino Vinicio

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    9. Martello, martello
      che rischiari ogni cervello

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    10. @alect, anche Gamelliere era convinto che il Dio dei Cristiani non era lo stesso loro Dio, ma nel dubbio ha preferito non rischiare e la storia poi gli ha dato ragione.
      Fallacio Asino Vinicio

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    11. @Fallacio
      QUindi mi stai dicendo implicitamente che il dio che propinano nel cammino è diverso da quello che annuncia la Chiesa? O meglio, la Chiesa non annuncia il Dio di Gesù Cristo? E ditelo chiaro, no? Coraggio, cristiani adulti.

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    12. Benedetto d'un Fav, se Autore della Lettera ti dice

      "i catechisti ammisero di starci consegnando i mamotreti "originali" in quanto fedeli alla vera predicazione di Kiko ("perché QUESTA è quella che ha dato frutto")"

      dal greco antico

      "i catechisti ammisero di starci consegnando i mamotreti "originali" in quanto fedeli alla vera predicazione di Kiko ("perché QUESTA è quella che ha dato frutto")""

      ma che anche in sanscrito e in cuneiforme legge

      "i catechisti ammisero di starci consegnando i mamotreti "originali" in quanto fedeli alla vera predicazione di Kiko ("perché QUESTA è quella che ha dato frutto")"

      non vuol dire mica:

      "vi daremo presto quelli corretti, che daranno ancora più frutto".

      O no?
      Ci fai, vero Fav. Dì la verità!

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    13. Che poi Fav finalmente ci spiegherà chi sia 'sto Gamelliere...😉

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    14. In quanto alle "leggere correzioni" fatte sui mamotreti, si veda questo articolo con un confronto fra versione originale e versione aggiornata di alcuni capoversi del testo della Traditio fatto da Beati pauperes spiritu. In questo caso la correzione verte sul famoso svarione kikiano sulla schiavitù al peccato.
      Si avrà la conferma della differenza fra le due versioni, e di come il Cammino così come lo conosciamo sia ancora oggi coerente con la vecchia dizione, sicuramente NON approvata dalla Chiesa (e forse già presentata ai revisori pontifici fortemente edulcorata).
      C'è da chiedersi se Fav ignori proprio tutto del Cammino reale o se mentisca scientemente.

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    15. Il somaro scalpita, i cembali squillano,
      schiocca la frusta il catechista e Faaaavvv
      con il vento gelido
      cade l'acqua o nevichi
      che gliene frega a Faaaaaaav

      Oh che bel mestiere, fare il gammelliere
      in cooo muuu niiii taààaààaa


      Da Radio FungKu abbiamo trasmesso
      La Somareria Rusticana
      adattamento da (ci perdoni) Pietro Mascagni

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    16. @FAV

      Quindi mi confermi che hanno mentito i catechisti quando hanno detto di loro spontanea volontà e senza che nessuno gli chiedesse niente che i mamotreti erano stati corretti? A che pro? O hanno mentito loro o stai mentendo tu, io so di non mentire perché questo fatto è successo e quelle cose sono state dette, che tu ci creda o no cambia nulla.
      Ti rendi conto che non ha minimamente senso quello che dici? Un catechista mi comunica che ci sono due versioni, una corretta e una no, mi consegna quella non rivista perché non gli sta bene quello che è stato corretto e lo dice apertamente (cosa doppiamente grave, perché tu catechista mi stai trascinando nella tua disobbedienza) e tu pensi con questo commento di riuscire a far passare un'altra verità perché quella reale non ti piace. Anche stavolta, non ti rendi conto di quanto confermi quello che viene qui denunciato: hai appena fatto la stessa cosa.
      Pollo.

      Autore della Lettera



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    17. Per una volta, siamo d'accordo con Valentina : non abbiamo capito chi è o cosa è il Gamelliere.........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

      Elimina
    18. Non si capisce molto di quello che scrive FungKu, ma è obiettivamente simpatico..................................

      Elimina
    19. @amministratori, chiedo cortesemente che venga pubblicata la mia replica, visto che sono stato interpellato. Grazie.
      @autore della lettera, io non so se ci siete o ci fate, ma questa tecnica di dire tu sbagli senza neanche aver letto il commento dell'interlocutore vi qualifica come mistificatori. Pensate di fregare la gente in questo modo, ma io sono sicuro che non ci casca nessuno. Ho scritto nel mio commento, che le correzioni ci sono state: c'erano errori di traduzione, colpi di tosse riportati, esagerazioni e ripetizioni dovute al linguaggio a braccio e spesso concitato che usa kiko e sono state aggiunte le note a piè di pagina che riportano al ccc. Questo ho detto e questo confermo ed è visibile nel mio commento. Tu invece dici che avrei detto che non ci sono due versioni. Ma li leggi i commenti prima di rispondere? Hai bisogno di un disegno? Ariconfermo, che inizialmente c'erano due versioni, ma siccome le correzioni non erano sostanziali o di concetti si potevano usare temporaneamente anche i vecchi. Hai capito? Ti faccio lo spelling? Non lo so perché al tuo catechista non piacevano i Mamotreti nuovi, ma certo non per i concetti che sono rimasti uguali. Poi scusate eh, ma a me viene il dubbio che parlate tanto di Mamotreti ma non sapete neanche cosa sono. Da come parlate, sembra che i Mamotreti sono trattati di teologia che si possono correggere a piacimento. Dovreste sapere invece, che sono sbobinature di catechesi fatte da Kiko e Carmen in diverse occasioni, cioè qualcuno si è messo lì a registrare le catechesi e successivamente le ha trascritte. Ok? Secondo voi, queste fantomatiche "grosse correzioni", "concetti stravolti", come sono stati scritti? Qualcuno in Vaticano si è messo a riscrivere in forma di discorso le catechesi a braccio di kiko dandogli un altro senso? Chi hanno chiamato uno scenografo? Un attore? Non so se sono riuscito a spiegarmi, ma vi sembra credibile che qualcuno in Vaticano si sia messo a riscrivere un discorso a braccio dandogli un senso diverso? A me sembra fantascienza, ma liberi di crederlo.
      Fallacio Asino Vinicio

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    20. Spiegazioncina per Puntini (se non basta gliela raglio in radio)

      Radio FungKu, musichiamo le vostre giornate, restate con noi!

      Elimina
    21. Quindi, mettendo insieme i commenti di Fav sgrossati del 90% di smargiassate, prendendo il risultato della sottrazione del secondo mamotreto (quello senza tosse) dal primo (quello con la tosse), ciò che resta è la tosse. È questa che, come dicono i catechisti di Autore della Lettera, porta frutto. La tosse di Kiko porta frutto. Va bene...

      A. Non.

      PS, nei gruppi di chiesa normali non ci sta er mamotreto. C'è il Catechismo della Chiesa Cattolica, che si può anche aprire a caso, tanto nessuno finisce missionario agli antipodi.

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    22. Fav come sempre pensa che una bugia, più volte viene ripetuta e più ha la possibilità d'essere creduta.
      E non ha torto, visto che è il metodo neocatecumenale che per almeno per 20 persone su 100 coinvolte nel Cammino ha funzionato. Non per niente abbiamo proposto questo articolo sulle personalità tossiche, visto che questo metodo del farti credere che non devi credere ai tuoi sensi e alla tua ragione, ma all'autorità del profeta, è un metodo tossico in uso presso tutte le derive settarie.
      I mamotreti di Kiko hanno subito delle grosse revisioni, probabilmente da parte degli stessi "teologi" neocatecumenali che hanno tolto le parentesi da Costantino al Concilio Vaticano II, hanno censurato drasticamente molte parti delle catechesi di Carmen sull'Eucarestia, hanno smussato le parti apertamente anti clericali, hanno cassato gran parte della famosa pagina 108 del secondo scrutinio, edulcorato il cieco nato, corretto laddove Kiko si dilungava sull'uomo schiavo del peccato, tolte le pressioni a vendere la casa di abitazione e tutti i beni, eluso tutte le parti in cui i fratelli venivano minacciati d'essere bocciati.
      Basta leggere all'etichetta mamotreti per avere un'idea di quale sia stata l'opera di occultamento dell'autentico messaggio kiko carmeniano.
      Se Fav non ne è convinto, che porti le prove. Confronti il testo vecchio e nuovo e dimostri che sono stati tolti solo i colpi di tosse e gli errori di traduzione. Lo pubblicheremo di certo. Oppure non scriva più e non dia del bugiardo ad altri, quando non è in grado di dimostrare nulla di ciò che afferma.
      Su una cosa comunque Fav ha ragione: le correzioni massive sono state fatte dai preti neocatecumenali alla Pasotti, prima di consegnare i testi al Vaticano. Infatti sono stati corretti e riformulati addirittura i ricordi e le storielle di Kiko, cosa che nessuno, se non loro stessi, dall'interno, avrebbero potuto fare.
      Il che dimostra ancora una volta la mala fede di Kiko che dice di non essere stato corretto (quando già aveva provveduto ad autocensurare tutto il "succo" dei suoi discorsi).
      Esattamente come un ragazzino che ha copiato il tema di sana pianta e si vanta di aver meritato la sufficienza.
      E noi dovremmo dare credito a chi ritiene questo personaggio il proprio Mosè? Ma per favore!
      P.S.: è sottinteso credo il fatto che sono perfettamente coscienti di ciò che non corrisponde all'insegnamento della Chiesa e al catechismo: ma continuano lo stesso a veicolarlo! Quindi in perfetta mala fede.


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    23. @valentina, veramente le prove di quello che dite dovreste portarle voi, l'accusa e non la difesa. Dovreste motivare quello che dite con prove credibili e non con i soliti: "te lo dico io che è così".
      Fallacio Asino Vinicio

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    24. @FAV

      In malissima fede sei tu: per ammissione degli stessi catechisti, i mamotreti rivisti erano stati stravolti a un punto tale da non essere riconoscibile il marchio di fabbrica CNC, tanto da dire "no, non vanno bene per noi" e ancora insisti con tosse, starnuti e ripetizioni? Tu fai volutamente finta di non capire, tu ci fai E ci sei.

      Autore della Lettera

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    25. @Fallacio
      C'è già un articolo al riguardo
      https://neocatecumenali.blogspot.com/2016/11/anche-se-ti-sforzi-di-ignorarli-i-mamotreti.html?m=1

      In 10 righe la metà è o tagliata o emendata. E non è che nella parte emendata c'era scritto di Kiko che raccontava quando andava a prendersi una pizza, ma di come la natura umana era irremediabilmente corrotta dal peccato.
      Quindi ci sono cose SOSTANZIALI che sono state bocciate (ovviamente).
      Ora, se tu vuoi continuare a fare lo gnorri, continua pure.
      Resta il fatto che se è vero come dite che il cammino" forma un cristiano" allora i mamotreti sono equiparabili ad un catechismo e nella chiesa cattolica NON ESISTONO CATECHISMI SEGRETI.
      Gli unici che non volete fare chiarezza siete voi perchè meno prove ci sono meglio è per voi.
      Evidentemente avete qualcosa da nascondere.
      Per sbugiardarmi basterebbe solo mettere tutto pubblico, così si vede subito chi mente e chi no.
      Non aspetto altro, FAllacio. FAllo. Ma se non lo fai, non venire qui a parlare di "prove" perchè le prove si cercano per i reati e se tu mi parli così sei conscio che state facendo qualcosa di sbagliato.

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    26. in sostanza il Cammino è tossico perché Kiko tossisce

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  17. Per Alect

    Dici il vero, lo Statuto non viene rispettato, infatti lo Statuto prevede che ogni comunità celebri l'eucarestia per conto suo il sabato sera, infatti lo Statuto dice che i neocatecumeni celebrano l'eucarestia nella piccola comunità, parlando al singolare, tanti purtroppo non rispettano ciò, come non rispettano la veglia separata, della quale nello Statuto si fa cenno, pertanto questa volta non ho nulla da obiettare, hai ragione, lo Statuto non viene rispettato, ma non da noi.

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    1. E dove starebbe scritto nello Statuto che la Veglia Pasquale è separata?.
      Io il massimo che trovo è questo: "In questo modo il Neocatecumenato stimolerà la parrocchia ad una celebrazione più ricca della veglia pasquale."
      Piuttosto nel vostro Statuto siete "al servizio dei vescovi"..i quali spesso e volentieri hanno rilasciato indicazioni precise sul fatto che la Veglia Pasquale NON SI FA SEPARATA.
      Ma tu lo hai letto lo Statuto, oppure racconti quello che TI HANNO DETTO?

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    2. @martello
      no, e da chi? puoi far presente questa cosa ai catechisti, se non sei già tu un catechista, ma ho paura che riceveresti solo offese. Già il fatto che celebrate separati dagli altri vi qualifica come setta (l'origine latina della parola indica proprio una separazione); lo Statuto dice che nelle celebrazioni si rispetta il messale senza aggiunte nè omissioni, che le celebrazioni sono aperte a tutti, e che gli scrutini non devono violare la dignità delle persone, accade tutto l'opposto invece

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    3. Ma come? Millemilla sacerdoti (scusa, presbiteri sennò ti offendi) e manco celebrate da soli? E chi sarebbe che non ti fa rispettare questo?
      E poi ometti il riferimento alla lettera di Arinze, il rispetto del foro interiore, le collette "nel rispetto del Diritto" (secondo te perché è scritto con la maiuscola?), "il Cammino Neocatecumenale mirerà a promuovere nei suoi destinatari un maturo senso di appartenenza alla parrocchia" (miri a questo vero?), "Quest’iniziazione alla Scrittura viene sigillata in una celebrazione della Parola, in cui i partecipanti ricevono la Bibbia dalle mani del Vescovo, garante della sua autentica interpretazione," (sai quanti Vescovi vi hanno corretto in 50 anni e su quali errate interpretazioni?). Potrei andare avanti... dimmi tu.

      Ah poi scusa ma non trovo dove dice che si parla al singolare...

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  18. Né FAV né Martello conoscono di che parlano, ormai è ampiamente dimostrato dai loro interventi.

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    1. È sempre lo stesso troll che cambia nickname ogni volta che azzecca qualche grossa figuraccia.

      Ed ha anche qualche serio problema mentale, visto che in tanti anni è riuscito a non prendere mai in considerazione come possibile e realistico almeno uno, dicasi uno, dei tantissimi argomenti e delle tantissime testimonianze.

      È proprio vero che la kikolatria rovina non solo la fede ma anche la ragione.

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  19. Per autore della lettera

    Lo Statuto articolo 13 dice che i neocatecumeni celebrano l'Eucarestia nella piccola comunità, parla al singolare, non usa il plurale, piccole comunità. Ciò significa che egli dovrebbe celebrare, secondo lo statuto nella sua piccola comunità. Ora ciò sottintende che ogni comunità dovrebbe celebrare da sola, se l'italiano ha un significato.

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    1. E quando dice che è "al servizio del vescovo" cosa sottintende?

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    2. @martello
      si dice anche che nelle celebrazioni si segue il messale senza aggiunte nè omissioni, ma non avviene

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    3. E l'espressione "nel rispetto della coscienza e del foro interno" (pag. 15) cosa significa, in italiano? Se l'italiano ha un significato e non due o tre o quattro, a seconda del tornaconto.

      A. Non

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    4. Vero, avevo frainteso io, resta il fatto che se non celebrate da soli il problema certo non è fuori dal cammino.
      Sul resto invece niente da dire eh... Su collette, foro interiore, Arinze, quello non ti dà fastidio che non venga rispettato? L'unica cosa che conta è che mannaggia non puoi ghettizzarti più di quanto tu non faccia già?

      Autore della Lettera

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    5. Aggiungi: celebrazioni aperte a tutti previste dallo statuto ma assenti nella realtà, decima non menzionata nello statuto ma nei fatti obbligatoria, presbitero presente alle preparazioni secondo lo statuto (in 27 anni di Cammino mai visto uno, neanche una volta!). E altro...
      Porto

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    6. @Porto

      ...e pure così siamo moooolto buoni!

      Autore della Lettera

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    7. meno male, se eravate cattivi c'era da preoccuparsi seriamente................................................................

      Elimina
    8. il Cammino rispetta il Messale, solo aggiunge qualche simpatica variante che rende la Messa più interessante, e non ingessata come piace a voi. Tutto qui..................................................

      Elimina
    9. @anonimo
      quando si parla della Messa non si scherza e ogni aggiunta è un abuso liturgico

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  20. Sono buono: Il Cammino non va sciolto,
    "ma solo commissariato".
    Ruben.
    ---

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E sciolto successivamente....
      LUCA

      Elimina
    2. E poi ri-commissariato!
      Non deve avere un giorno senza impegni!

      Elimina
    3. Mettendo come commissario il
      Card.Burke, ci sarebbe un "servizio
      completo"!
      Ruben.
      ---

      Elimina
    4. vi piacerebbe, eh? Ebbene mai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

      Elimina
    5. Anche Burke è nemico del Cammino....

      Elimina
  21. Risposte
    1. Me lo ricordo. E meno male che era una vocazione sacerdotale vagliata dalla buonanima di Morfino in persona. Quindi sto ragazzo a 10gg dalle nozze si è tirato indietro, è andato al seminario RM di Cosenza e 6 anni dopo ce lo ritroviamo sposato (tra un mese) con una ragazza ovviamente del cammino. Un percorso chiaro e lineare direi.

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    2. @Valentina e @Ale
      Anche a me aveva colpito molto la storia di quella ragazza. Purtroppo questi sono i frutti del Cammino, quando le vocazioni, (anche quelle al matrimonio), invece di essere vagliate da un sacerdote nella riservatezza della direzione spirituale, vengono spettacolarizzate con le "alzate vocazionali" e poi gestite da "catechisti" laici. Quante volte poi ho sentito i "catechisti" gestire gli aspetti anche privati del matrimonio della coppia davanti a tutti. A quella ragazza auguro tutto il bene del mondo e una vita felice lontano da queste dinamiche poco sane!

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    3. chi è Morfino? Rendeteci edotti, please...................................................................................................

      Elimina
    4. @Anonimo delle 11.16
      Non sai chi è Morfino? Ci sono molti commenti e alcuni post dedicati a lui, credo che se fai una ricerca col suo nome, usciranno fuori. Buona lettura.
      Porto

      Elimina
    5. @Anonimo 2 settembre 2022 11:16
      chi è Morfino? Rendeteci edotti, please...................................................................................................
      ---
      Puntini,
      visto che fai il pesce in barile, meriti una risposta idiota:
      Morfino? È la morfina al maschile!
      ---
      Ruben.
      ---

      Rispondi

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    6. Per Puntini, un articolo e un altro articolo sul personaggio che lo interessa.

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  22. Sondaggi sul Cammino Neocatecumenale

    Abbiamo chiesto ai lettori del blog Osservatorio, camminanti, ex camminanti o altro, di esprimersi su un problema che persiste da svariato tempo : Secondo te perchè FAV e Martelllo scrivono su questo blog?
    Le riposte sono state varie e composite. Riportiamo le più significative.

    1) I due non sono camminanti, scrivono per mettere zizzania, in altre parole sono dei troll, che fra l'altro hanno molto tempo da perdere
    2) I due sono camminanti, e scrivono per far vedere che non sono KIko dipendenti, in quanto Kiko proibisce ai camminanti di scrivere sul blog e affini, cioè dimostrano che nel Cammino si può disobbedire al sommo Kiko, cioè c'è democrazia in esso.
    3) i due cercano di convincere quelli del blog, e non ci riescono
    4) i due sono masochisti e autolesionisti : si divertono a sentire i commenti su di loro e persistono perchè ci godono
    5) I due scrivono perchè, restando anonimi, Kiko non sa chi sono e non può prendere provvedimenti su di loro
    6) I due sono gli autori del blog, che scrivono per aver modo di rispondere e quindi sputtanare il Cammino
    7) I due sono Kiko e don Mario, che scrivono per vedere se, in base alle risposte, riescono a sapere l'identità di quelli del blog e minacciare loro rappresaglie, per es. querele o altro
    8) Non sappiamo, ma ci piacerebbe saperlo
    9) non sappiamo e non ci piacerebbe saperlo
    10) Un'idea ce l'abbiamo, ma preferiamo non rispondere se no scoppia la terza guerra mondiale

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi ha colpito il punto 7) .
      Essendo abituato ad immedesimarmi negli altri anche se non mi sono simpatici, da tempo sono arrivato alla determinazione che Kiko e la triade
      ci legge, così come legge il blog omologo spagnolo "Crux Sancta".
      Sicuramente hanno qualcuno che risponde per loro, tanto la "tiritera"
      è sempre la stessa!
      Intanto se dico: Kiko, sei uno stronzo; l'epiteto gli arriva ed anche
      bello chiaro.
      Ruben.
      ---

      Elimina
  23. Il Catechista non Neocat. (ARDVSFN)



    Molte volte veniamo odiati e maledetti ( cioè da chi vi parla male ed ha pensieri cattivi e quindi maledice) da persone tenebrose che hanno sentimenti cattivi verso di noi, e queste sono lì che richiamano il male dentro di loro e inviano questo contro le anime, quelle anime che hanno puntato con odio. Tutto questo viene fatto in accordo con satana, in quanto dietro ad ogni male vi è sempre lui e i suoi compari. Gli angeli decaduti che hanno scelto di andare contro la Volontà Divina e che hanno in odio Dio e le sue creature a Lui fedeli.
    Ma Dio ci viene in aiuto e sappiamo come affrontare tutto questo: con la Santa Comunione che ci protegge dai dardi infuocati del nemico, dalla Parola di Dio, dalla preghiera, come il Santo Rosario, dai Sacramenti, doni spirituali,ecc.
    Quello che mi preme sottolineare è un punto di cui dobbiamo prestare moltissima attenzione. E cioè dagli attacchi interni alla Chiesa. Ovviamente vi sono quelli interni in noi, ma quelli con la volontà unita alla Volontà Divina li combattiamo.
    Vi è una tentazione sottilissima, mascherata di luce, il famoso “agnello con voce di drago”, che si potrebbe manifestare, e si è manifestata. Si è manifestata perché ne abbiamo fatto esperienza, e cioè l'attacco satanico da coloro che ti si presentano come guide spirituali e ti parlano del Vangelo e della Bibbia e di Chiesa e altro di simile.
    Ora, non dobbiamo aver paura e dubitare di tanti ministri di Dio, e per cui avere un sentimento di repulsione o pregiudizio. Questo no. L'apostolo viene inviato da Dio ed è per il nostro bene. Per cui avere sempre fiducia nella Chiesa e nei suoi figli, anche i laici.
    Ma, il mio scrivere è per non continuare a cadere in certi lacci che si manifestano dentro la Chiesa, perché è evidente che vi sono alcuni che si comportano male e seminano zizzania.
    Dobbiamo sapere che vi sono ambiti dentro la nostra amata Chiesa ostili ai nostri sentimenti. Questi si credono gli unici portatori di luce, e se vedono qualcuno che non fa ciò che loro si aspettano iniziano a perseguitare e condannare. Già su questo punto si riesce a smascherare la prima menzogna del nemico, in quanto Dio è Padre, e dona a tutti i suoi figli, ovviamente in base al merito entra la grazia, cioè se ti accosti sempre più al Signore, ecco che ne prendi i benefici, ed ognuno li prende in base a quello che è, cioè non tutti sono san Pio, non tutti sono san Francesco, non tutti sono san Gabriele dell'Addolorata, santa Rita, santa Monica, santa Gemma Galgani ecc, ecc. Ognuno di questi ha avuto la sua vita e Dio ha dato loro delle grazie e doni spirituali.

    ---

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Meno male che non tutti sono come san Pio, infatti san Pio è anti neocatecumenale e se tutti fossero come lui sarebbero tutti anti neocatecumenali. Orrenda prospettiva.....................................................

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  24. Quindi ognuno di noi se si accosta a Dio avrà da Lui i doni destinati e che gli appartengono:
    1Essa è il libro dei decreti di Dio, è la legge che sussiste nei secoli; quanti si attengono ad essa avranno la vita, quanti l'abbandonano moriranno.
    Ritorna, Giacobbe, e accoglila, cammina allo splendore della sua luce. 3Non dare ad altri la tua gloria, né i tuoi privilegi a gente straniera.

    Poi, altra caratteristica che hanno queste persone è quella di usare il Vangelo e la Parola di Dio come arma. E cioè si adombrano e l'odio prende vita in loro, e poi iniziano ad adoperarsi per riuscire a piegarti, umiliarti, mortificarti e condannarti.
    A questo punto esce palesemente, per chi ha occhi spirituali, "l'agnello con voce di drago", e cioè, siccome si muovono in ambito di Chiesa, per cui adoperano le Sacre Scritture, ecco che iniziano a formulare pensieri negativi legati alla Parola di Dio. Non ti verranno mai apertamente dicendoti: brutto scemo, imbecille, zozzone, maiale ecc, ecc ( anche se potrebbe avvenire, ma ora questo non è il punto che stiamo affrontando); ma al contrario ti verranno con cuore pieno di odio e falsa luce. Ti vengono mascherati. E cioè inizieranno ad usare la Bibbia, e tutto ciò che è relazionato ad essa, per combatterti e farti del male.
    Piccoli esempi di come si muovono.

    Cercano di farti fare la loro volontà, contro il Signore, in quanto sai nel tuo cuore che Dio ti chiama a compere alcune cose, non la fai, ti dicono: sei disobbediente! Ma il loro modo di farsi intendere è che non obbedisci a Dio, cioè non a loro, ma disobbediente a Dio. E qui davanti questo si rimane confusi e iniziano ad entrare pensieri negativi, sensi di colpa, turbamenti ecc. Vi è un metodo per smascherali: pregare il Signore e parlare direttamente con il proprio cuore a Lui, e cercare di capire cosa Egli vuole. Se è difficile capire, infatti non è facile mettersi in sintonia, e può darsi che Dio non ci parla in maniera esplicita perché vuole orientarci nell’andare a chiedere una direzione spirituale, e quindi si hanno forti dubbi, ecco che bisogna andare a consultare sullo stesso punto più persone nella Chiesa, cioè padri spirituali, e verificare se vi è sovrapposizione della direzione. In quanto se vi è la stessa direzione su alcuni punti, è ciò che Dio ti chiede di fare in quel momento. A quel punto, siccome la direzione è differente da quanto veniva prospettato dagli accusatori, ecco che riuscite a capire chi si muove e perché, cioè da quali sentimenti sono mossi gli accusatori seriali. Questa cosa può essere fatta in molti ambiti: vocazionale, di carità, matrimonio, lavoro, aiuto in denaro, e altro.

    ---

    RispondiElimina
  25. Questo piccolo esempio che vi ho fatto in precedenza può, secondo me, essere portato su ogni ambito. Cioè vi troverete delle persone che vi accusano di essere contro il Papa, e quindi vi mettono a credere, sempre usando le Sacre Scritture e altro ( Statuti, Lettere, e simili) , che voi siate degli apostati, blasfemi, ecc.
    Ritorniamo sempre lì, "l'agnello con la voce di drago", cioè cercano di piegarvi, zittirvi, di mettervi a credere che il male fatto sia da ignorare, o addirittura che sia un bene, con lo scopo di farvi accettare il male, facendolo passare per voluto da Dio. Ovviamente, parlano del Papa, ma poi lo odiano se il Pontefice cerca di correggerli. Da qui riusciamo a capire, palesemente, cosa hanno realmente nel cuore e come usano termini biblici per ottenere vantaggi.

    I falsi profeti al servizio della bestia
    11 Vidi poi salire dalla terra un'altra bestia, che aveva due corna, simili a quelle di un agnello, che però parlava come un drago. 12 Essa esercita tutto il potere della prima bestia in sua presenza e costringe la terra e i suoi abitanti ad adorare la prima bestia, la cui ferita mortale era guarita. 13 Operava grandi prodigi, fino a fare scendere fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini. 14 Per mezzo di questi prodigi, che le era permesso di compiere in presenza della bestia, sedusse gli abitanti della terra dicendo loro di erigere una statua alla bestia che era stata ferita dalla spada ma si era riavuta. 15 Le fu anche concesso di animare la statua della bestia sicché quella statua perfino parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non adorassero la statua della bestia. 16 Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; 17 e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. 18 Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è seicentosessantasei.

    Pace

    CDD

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    1. State insinuando che Kiko et company sono falsi profeti???????????????????????????????????

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    2. Basta rileggersi le dichiarazioni di Carmen che diceva che il Pontificio Consiglio dei Laici (quello che ha approvato i mamotreti senza averne la competenza) avrebbe avuto un "futuro immenso". Infatti adesso come tale non esiste più.
      A te le conclusioni.

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  26. Avete chiesto sulla lettera di Arinze? Vi ho risposto, ma non le vedo pubblicate. Se ci fate delle domande, poi dovete pubblicare le nostre risposte, altrimenti cosa domandate? Se le nostre risposte fossero errate, potete sempre correggerle, ma invece non pubblicate, come mai? Vedo pubblicati post insulsi, ma le risposte documentate, non le pubblicate. Potrei sapere perchè? Grazie

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    1. Nessuno ha chiesto spiegazioni sulla lettera di Arinze, che nei fatti è auto esplicativa. Se il tuo commento è sintetico e riguarda tutti gli elementi accennati nel commento a cui rispondi verrà certamente accettato. Se sono lenzuolate, visto che l'argomento dell'articolo è un altro, non vengono pubblicate perché intasano lo spazio commenti e deviano dall'argomento del thread. Eventualmente le posterai quando l'articolo riguarderà quello specifico argomento, possibilmente con maggior attenzione alla sintesi.

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    2. Arinze è l'acronimo di

      Adesso Ridiamo Inseguendo Neocatecumenali Zelanti Eresie

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    3. Inserita come parte integrante dello statuto nelle note e mai superata.
      n.b.
      Le discussioni al riguardo sono già state fatte.

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    4. Ma è poi così importante rimanere legati all'argomento del thread?
      Non è mica un trattato o un saggio.
      Se la conversazione si sviluppa in modo naturale anche su altre tematiche, che male c'è?
      Occhio però, che anche tra di voi c'è chi difetta di attenzione alla sintesi, ma pubblicate.
      Altrimenti la cernita diventa arbitraria e non ricomprende soltanto commenti violenti o offensivi, ma entra nel merito dei commenti.

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    5. No, non vengono sicuramente tralasciati i commenti attinenti a tematiche anche diverse che si sviluppano in modo naturale nell'ambito del dialogo, ma quelli che volutamente vengono inseriti come degli scambi per far deviare il convoglio della conversazione, perché non piacciono le conclusioni a cui si sta giungendo, perché si pretende di imporre sempre i medesimi argomenti, per desiderio di sterile polemica e non per onesta ricerca della verità.
      È in fondo un tipo di fallacia argomentativa, molto usata dai politici, che consiste nel non controbattere l’argomento in oggetto perché inattaccabile, ma di inventarsi un altro argomento su un tema del tutto diverso (argomento fuorviante), astutamente attribuito all’avversario, appositamente studiato per giungere ad una conclusione favorevole, ma fuori tema.
      Con questa fallacia in questo caso martello spera di guadagnare tempo, di spiazzare l’avversario e di deviare il discorso su un nuovo argomento, che ritiene sia più vantaggioso per le proprie tesi.

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  27. Pietro non del Cammino2 settembre 2022 alle ore 15:10

    "Studiare" la Scrittura in senso fondamentalista va bene per tutti i tipi di personalità tossiche.
    Ognuno prende la frase della Scrittura che più gli piace, a seconda delle esigenze (leggasi tornaconto) del momento.
    Lo fanno anche i terrapiattisti.

    Il fondamentalismo non adatta il cristiano a volontà di Dio, me è un tentativo di adattare Dio stesso a uno schema mentale.

    Ad esempio: se uno stupratore è un camminante "catechista", allora va perdonato, perché Gesù vuole che si perdoni, senzaperò tenere conto che Gesù chiama beati chi ha fame e sete di giustizia, cioè gli "arrabbiati" contro le ingiustizie, che, però, sono mossi dalla verità.
    Quando invece ci si deve vendicare contro qualcuno che ostacola il Cammino, allora la scusa è che lo si fa perché si ha fame e sete di giustizia.

    RispondiElimina
  28. Ma questi thread non li legge nessuno volete capirlo?

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    Risposte
    1. @martello
      a noi non importano i grandi numeri, come nel Cammino, ci basta sapere di aver detto la verità

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    2. Vuol dire che ti chiameremo quando si tratteranno i due/tre argomenti che ti interessano: le parrocchie (che odi con tutte le tue forze), la croce sull'altare e la lettera di Arinze.
      Per il resto, ti esentiamo dalla lettura, sempre ostica per te, e soprattutto dall'intervenire.

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    3. Pietro non del Cammino2 settembre 2022 alle ore 22:24

      Se non li leggesse nessuno, il blog non apparirebbe in prima pagina quando su google viene digitato: "Cammino neocatecumenale".
      E' al terzo posto, dopo, ovviamente, il sito ufficiale del Cammino e subito dopo wikipedia!
      Il blog, in realtà, è molto seguito, anche da camminanti come te

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    4. @martello
      Ti piacerebbe...Mi sa invece che sia il contrario, altrimenti non ti sbatteresti tanto per dire il contrario

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    5. Veramente venite qui in particolare ad ogni annuncio per avere le notizie che vi riguardano in anteprima e per controllare se i vostri catechisti hanno deviato rispetto al mamotretino originale made in Kiko.

      Se poi a te fa fatica leggere e hai più di 16 anni (ma dopo 16 anni che non molli il blog un attimo pensiamo di sì), nessuno ti obbliga a leggere niente.

      A. Non.

      Elimina
    6. Caro Martello, questo blog è letto e come. Perchè pensi che Kiko non voglia che i camminanti lo leggano e per di più ci scrivano? E invece i camminanti leggono e scrivono, e tu e FAV siete l'esempio più eclatante. Trai le conclusioni.

      Elimina
  29. Pillole sul Sentiero

    Amiamo il Signore per questo giorno e per quanto ci farà compiere di buono, e ringraziamo sempre la Madonna per le sue preghiere e l'attenzione materna che ha per noi. Anche se noi siamo chiusi di cuore, il Signore non smette di essere il Nostro Dio, e la Madonna non smette di essere Madre di Dio e nostra.
    Non diamo ascolto a voci contrarie che ci allontanano da Gesù, incontriamo le tentazioni che si manifestano in molti modo, come le tentazioni della carne ( lussuria, cibo, vestirsi alla moda e credersi qualcuno ecc) e come quelle spirituali ( falsi amici, false guide spirituali, superbi che si credono i padroni della tua vita e ti giudicano e ti manipolano cercando di farti fare la loro volontà e non quella di Dio, false ideologie, film osceni e stupidi, notizie false e faziose, media asserviti al potere che ci bombardano per renderci schiavi psicologicamente a quanto è mondano, ecc).
    Ricordiamoci che Dio è il Creatore, quindi ci sembra che il mondo abbia come un certo potere, come se fosse enorme, ma realmente il vero potere, e l'unico, ce l'ha Dio, solo Lui è Onnipotente. Chi è come Dio?
    Siamo noi che ci accostiamo, o veniamo attirati, al male e ne subiamo le conseguenze. Altrimenti non vi è paragone con la Grazia del Signore.
    Questo non ci deve mai sconfortare, il contrario deve essere un punto di forza in quanto vediamo all'opera il mondo, e per cui la nostra fede cresce e si rafforza, è un'occasione di crescita spirituale. Infatti Gesù subì l'azione del mondo, del principe di questo mondo. Come hanno, e fanno anche oggi, a lui, ecco che dobbiamo aspettarci, similmente, le stesse cose. Il mondo ci odia e ci respinge. Non dobbiamo concentrarci sul mondo, ma su Dio, perché rischiamo d'ingigantire ciò che il mondo fa. Realmente le opere del mondo sono senza senso e fallaci, vi faccio degli esempi: persone che si ammazzano per un gioco fatto di altre persone che corrono dietro una sfera, sempre su questo punto che fanno viaggi e spendono soldi, abbonamenti costosi, e gli stessi calciatori guadagnano somme stratosferiche, mentre molti patiscono la fame. Una società seria andrebbe a vedere una partita, ma con senso e giustizia, cioè prima il bene ( ordinati, senza risse e altro) , sapendo che anche il calciatori devono guiadagnare, ma con ordine e senso, cioè sapendo che vi sono molti che patiscono la fame. Tutto questo ci indica, senza dubbio, come il mondo sia fallace. Dio fa uscire il sole per tutti, piove per tutti, fa caldo per tutti. Ovviamente vi sono delle caratteristiche particolari che ha ognuno, chi è dotato in una materia e chi no, chi ha più forza e chi meno, chi è alto e chi basso ecc. Ma, faccio altro esempio, un manager non può guadagnare più di 100 operai, non è reale che se li merita, è menzogna e sfruttamento. Certo che deve guadagnare, in quanto merita di più perchè ha un ruolo maggiore e delicato. Lo stesso per chi affama le aziende e autonomi e altri, perchè sfrutta le tasse dello Stato.
    Come si vede il problema è ovunque, anche in ambito religioso, infatti, nel loro piccolo vi sono anche quelli che sfruttano usando Dio il prossimo, come farsi pagare le convivenze, mangiare sulle donazioni e via dicendo.
    Il mondo delle menzogne, degli sfruttamenti, delle false luci, delle inquità, dell'affamamento del prossimo, dell'ingiustizia, della cupidigia.

    Pace

    CDD

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