giovedì 24 settembre 2015

Una colletta anche oggi? Mano al portafoglio, fratelli!

Raccontiamoli, i "segreti più profondi del Catecumenato":

-la colletta mensile per la Decima
-la colletta mensile per le spese della comunità
-la colletta mensile per la convivenza periodica
-la colletta per la convivenza di riporto
-la colletta per gli arredi della saletta
-la colletta per le spese di manutenzione delle salette (riscaldamento, aria condizionata, ecc.)
-la colletta per la convivenza con i Rabbini (“…visto il grande successo ottenuto, cercheremo di farne una all’anno”)
-la colletta per battesimi, cresime, matrimoni e occasioni varie
-la colletta pasquale per palme e ristorante (si cena alle sei, ma... alle 6:00 del mattino)
-la colletta per il passaggio (catechisti gratis)
-la colletta durante lo Shemà (si accettano gioielli, preziosi, immobili)
-la colletta per la cena al ristorante dopo certi passaggi (catechisti gratis)
-la colletta per il regalo ai catechisti (vedi sopra)
-la colletta per ripianare debiti vari delle comunità in convivenza
-la colletta per la veste bianca e la coppa incrostata di pietre dure
-la colletta per il secondo battesimo in Israele (indicano Banca per prestito)
-la colletta per il matrimonio spirituale in Israele (vedi sopra)
-la colletta per comprare il testo dello statuto
-la colletta per comprare El kerigma (ovvero la salvezza a pagamento)
-la colletta per spese di gestione della domus
-la colletta per le tournée della kikorchestra
"Il Signore (signor Kiko) sia con voi..."
-la colletta per gli eventi straordinari (tanti...)
-la colletta per l'evangelizzazione (?)
-la colletta per i viaggi dei seminaristi
-la colletta per i viaggi delle famiglie dei seminaristi
-la colletta in occasione dell'ordinazione presbiterale
-la colletta per la convivenza alla Domus di prelati assortiti
-la colletta per gli itineranti
-la colletta per le spese dei seminari Redemptoris Mater
-la colletta per i viaggi di Sankiko (incluso elicottero)

Ci manca solo la colletta per le collette e si raggiunge la perfezione nello spennare il prossimo.
Questi sono "i segreti più profondi del Catecumenato"; di eresie, strafalcioni, liturgie bislacche sembra non freghi niente a nessuno.

El dinero, el corazon de Sankiko!
(da: L'apostata ed Elvio)

46 commenti:

  1. Visto che è in tema riporto anche qui il mio intervento di ieri sera.
    Ho appena ascoltato l'intervista di oggi al nostro Papa, ed ho subito pensato a quanto sia incredibile la differenza tra PAPA FRANCESCO e KIKO:

    - "Durante l'altro volo una vostra collega mi aveva chiesto, a proposito del mio intervento ai movimenti popolari: "Ma la Chiesa lo seguirà?". Ho risposto: sono io a seguire la Chiesa, e su questo credo di non sbagliare. [...] La mia dottrina su tutto questo, la Laudato si' e sull'imperialismo economico, è nell'insegnamento sociale della Chiesa. E se è necessario che io reciti il CREDO, sono disposto a farlo..." (Papa Francesco, oggi 23/09/2015, incontro con i giornalisti sul volo da Cuba a Washington)

    - "Grazie a Dio voi avete ascoltato noi catechisti che vi dicevamo ciò che diceva la Chiesa e siete stati umili e non avete opposto alle nostre catechesi le idee dei giornali. Carmen disse una volta al Papa, anni fa: che significa questa ossessione a favore dei metodi naturali? Sembra che la Chiesa stia solo pensando a come limitare i figli. [...] Usate i metodi naturali? Usate la pillola? Ovunque si è predicato che la paternità responsabile significa limitare le nascite, e il numero dei figli si lasciava alla coscienza degli sposi. Questo è stato predicato ovunque. Ma il papa ha detto questo? No! La paternità responsabile significa accettare di non limitare i figli, significa accettare il piano di Dio. Ma nessuno ha ripetuto queste cose dette dal papa. Grazie a Dio voi siete stati salvati perché avete obbedito a noi." (Kiko, in tervento circa il Sinodo della Famiglia, 13 novembre 2014)

    Il PAPA dice che è lui a dover seguire la Chiesa e il Magistero, KIKO invece ha affermato (in tantissime occasioni e catechesi) che è la Chiesa a dover seguire lui!
    Ma Kiko ha mai anche solo lontanamente pensato che dovrebbe invece essere umile come il Papa ed essere lui a seguire la CHIESA ed il MAGISTERO?????
    Ma Kiko ha mai risposto alle critiche decidendo di recitare il CREDO in pubblico?
    Spero che qualche neocatecumenale abbia il coraggio di aprire gli occhi ed il cuore alla Verità e all'evidenza.

    Annalisa

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  2. Giugno, viaggio Israele da Cagliari a/r in aereo euro 300 circa,pernottamento DOMUS 5 giorni 4 in hotel, cifra richiesta euro 2000 a persona,più offerta per indigenti.1700 euro sono eccessivi.Forse dott.33 ha un utile?

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  3. Esiste un apposito " Passaggio della Colletta", con relative "Lodi Alla Colletta" ? ahahahaha..

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  4. Buonasera,

    sono una catechista della Parrocchia Maria Vergine Assunta in provincia di Cuneo.
    Non faccio parte del Cammino Neocatecumenale ma nel consiglio pastorale sono presenti alcune membri. Quest'anno ci è stato proposto un Nuovo Catechismo della Cei, dove sembra di leggere i mamotreti del Cammino Neocatecumenale.
    Qualcuno di voi ne sa qualcosa? E' possibile che la maniera di fare catechesi del cammino è entrata all'interno del catechismo classico?
    Grazie
    Wanda

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  5. Toccare il tasto "collette" in questo momento è davvero mettere il coltello nella piaga... sono iniziate le "convivenze di inizio corso"... avete idea di quante collette si faranno? quanti giri dovranno fare le buste nere per pagare gli alberghi?
    e tutto per ascoltare il "nuovo canto di kiko consegnato"

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  6. Dice tale "Uomo Libero" : < Uomo Libero ha detto...

    Esiste un apposito " Passaggio della Colletta", con relative "Lodi Alla Colletta" ? ahahahaha..> Quello che mi fa rabbrividire è la risata finale. Certo, i neocatecumenali fanno molte collette, ma mai io ho visto una sola di queste persone essere cacciata viaa perchè "non aveva dato nulla o non aveva dato abbastanza o non riesce a staccarsi dai beni. La vita matrimoniale di un mio fratello carnale è stata salvata dalla mia ammissione che egli aveva intuito che io avevo dato anni prima in elemosina per lo Shemà qualcosa di evidente che caratterizzava la mia camera da letto ed era stato confortante la pace che il Signore mi dava, assieme al timore di non scandalizzare qualcuno. Risultato: entrò anche lui in Cammino, cosa impossibile, opus Divinum fuit, poichè MAI mio fratello usciva dopo cena e la moglie pure. Ora ha finito il Cammino e il suo Matrimonio è tenuto insieme da un grande amore per Cristo e la Chiesa. La Figlia anche, sposata con 5 figli di cui una Down, è in Cammino grazie alla sua famiglia, incuriosita da questo mio "dare insolito". Dio ci ha benedetti con nove figlioli ormai adulti. Voi siete liberi di dire che ciò che Kiko afferma è a volte, anzi spesso "fuori dal seminato". Beh... lo era anche Cristo quando guariva di sabato, lasciava che i suoi discepoli raccimolassero di sabato..lui "aveva un demone" perchè non osservava il Sabato. Ma Egli aveva e continua a nutrire la Sua Chiesa di un amore immenso attraverso Papa Francesco e tutti coloro che non fanno i calcoli se riusciranno ad arrivare alla fine del mese, poichè... non sappiamo nemmeno se vedremo l'alba del domani poichè il Signore "viene come un ladro" e sarà "beato colui che il Padrone troverà sveglio ad attendere alle cose della Sua casa". Vivere Cristo in modo radicale, facendo del bene a coloro che ci fanno del male... Questa è l'unica Legge alla quale un cristiano, parrocchiale, della San Vincenzo, dell'Az. Cattolica, dei Focolarini,di CL, del Terz'Ordine Francescano eccetera devono badare a non trasgredire. Benedire olui che cerca la tua rovina. Voi del Cammino mettete in luce solo e sempre gli aspetti più ripugnanti e tanti lo sono.. Signore, assieme al grano buono è cresciuto il loglio. Dicci, e noi andremo a strapparlo via. NO ! dice Cristo, che non accada che assieme al loglio si strappino anche le spighe della parte buona! Alla mietitura ciascuno verrà giudicato e il loglio messo da parte per essere bruciato. Io questo dico a Voi, che parlate spesso, tanto spesso del Cammino, ma attenti, che se a causa vostra e delle paure immesse in qualcuno quest'uomo dovesse perdere una preziosa occasione, era trai chiamati da Cristo, ciò non potrà essere più così main altro modo che Dio vorrà. Poichè Egli non abbandona mai coloro che lo amano

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  7. Последнее крестоносцев24 settembre 2015 alle ore 20:31

    Per i miei fratelli rimasti in Patria, permettete per amore a Cristo tradurre in nostra lingua madre: da Vassily

    Он говорит, что "свободный человек": Что заставляет меня съежиться является окончательным смех. Конечно, Neocatechumenals многих коллекциях, но я никогда не видел ни одного из этих людей охотятся viaa, потому что "не дал что-нибудь или не дал достаточно или не может оторваться от товара. Брак моего брата во плоти спас от моей госпитализации, что он понял, что я дал милостыню в течение многих лет до Шма то очевидно, что характеризуется мою спальню и были утешительные мир, который Господь дал мне, наряду со страхом не обидеть кого-то. Результат : в он пошел в пути, что невозможно, Divinum опус фруктовое, потому что никогда не мой брат пошел после обеда, и его жена, а теперь он закончил путь и его брак держится на любви к Христу и Церкви Дочь.. Кроме того, женат, имеет пятерых детей в Down, Путь из-за его семьи, заинтригован мой "дать необычное." Бог благословил нас с девятью детьми теперь взрослые. Вы можете сказать, что то, что говорит Кико Иногда, действительно часто "из свиноматки. Ну ... так было, когда Христос исцелил в субботу, пусть его ученики raccimolassero из sabato..lui "был демоном", потому что это не соблюдать субботу. Но он был и по-прежнему есть, что его церковь огромное любовью Франциск и все те, кто не делают расчеты, если они могут получить до конца месяца, потому что ... мы не знаем, если мы увидим рассвет завтра, как Господь ", как вор" и будет "блажен, кто Господь будите ждать вещей вашего дома." Жизнь Христа радикальным образом, делая добро тем, кто нас больно ... Это единственный закон, к которому христианин, приход Сент-Винсент, Аз. Католическая Фоколаре, CL, францисканский третьего порядка и так должны заботиться, чтобы не нарушать. Благослови olui ищет свой крах. Вы ставите путь, чтобы осветить только и всегда самые отвратительные аспекты и многие .. Господа, вместе с хорошим зерна вырос райграс. Расскажите нам, и мы собираемся, чтобы разорвать его. НЕТ! Христос говорит, что не бывает, чтобы вместе с плевел также разрывая уши хорошо! Урожай все будет судить и райграс отложить на сожжение. Я говорю это вам, что говорить часто, так часто бывает, но быть осторожным, потому что, если ваши страхи и положить в кого-то этот человек должен потерять ценную возможность, Трай был призван Христом, то это будет больше, Другой основной способ, что Бог хочет. Ибо Он никогда не покинет тех, кто любит его

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  8. @Anonimo wanda ha detto...
    Buonasera,
    sono una catechista della Parrocchia Maria Vergine Assunta in provincia di Cuneo.
    Non faccio parte del Cammino Neocatecumenale ma nel consiglio pastorale sono presenti alcune membri. Quest'anno ci è stato proposto un Nuovo Catechismo della Cei, dove sembra di leggere i mamotreti del Cammino Neocatecumenale.
    Qualcuno di voi ne sa qualcosa? E' possibile che la maniera di fare catechesi del cammino è entrata all'interno del catechismo classico?
    Grazie
    Wanda
    ---
    Accertati che ci sia l'imprimatur, altrimenti è carta straccia.

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  9. P.S. per Wanda che dice.

    "E' possibile che la maniera di fare catechesi del cammino è entrata all'interno del catechismo classico?"
    ---
    Visti i rapporti ben lubrificati tra Cammino e Vescovi, ottenere un imprimatur di comodo,
    non mi meraviglierebbe più di tanto!...

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  10. @ Ultimo Crociato

    dal tuo nick si evince già che provieni dal medio-evo...quello più "fondamentalista & bigotto". Dopo il tuo sermone, imparato a memoria sui fascicoli dell'edicola, cerca di non rabbrividire. La tua storia, è fotocopiata da tante altre storie Nc, povere donne costrette a procreare 9 figli e rimanere distrutte! Una domanda: anche tu ti sei fatto crescere la barba e fumi sigari per somigliare a Cristo-Kiko? Ammesso tu sia russo, sei uscito da una dittatura comunista (ti immagino ai bei tempi, eri un compagno duro e puro, vero?) per passare alla dittatura Kiko.
    A dire il vero, Sai Baba era più simpatico e carismatico di Kiko.....ahahhahahahah (risata satanassa!!!)

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  11. L'ultimo crociato ha detto: "Certo, i neocatecumenali fanno molte collette, ma mai io ho visto una sola di queste persone essere cacciata viaa perchè "non aveva dato nulla o non aveva dato abbastanza o non riesce a staccarsi dai beni"

    Perdonami, io non l'ho visto uno che non riusciva a staccarsi dai suoi beni ed è stato cacciato, ma di uno l'ho letto:
    http://neocatecumenali.blogspot.it/2012/12/kiko-arguello-contro-lopus-dei.html

    Ora, giacché questo racconto è stato fatto dal fondatore del Cammino, dimmi:
    1) E' una balla, la storia del miliardario è tutta una balla?
    2) Vera o balla che sia, perché Kiko l'ha inserita nel suo catechismo?
    3) I catechisti che l'hanno imparata per decenni, hanno dedotto o no che il miliardario era stato di fatti cacciato via, dopo ben tre bocciature, e che così occorreva comportarsi per adeguarsi alla lezione del "maestro"?

    Grazie delle risposte puntuali che vorrai fornire. Dovessi tu darle in modo esaustivo, ti porterò qualche altra lezione del maestro iniziatore
    F.to: Il penultimo crociato

    P.S.
    Puoi tradurre anche questa, per favore, nella tua lingua madre? Magari qualcuno si va a leggere la storia del "miliardario prodigo".

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  12. L'ultimo crociato è un neocatecumenale che ne ha subite tante dal cammino, ma tante!
    Ma appena qualcuno tocca l'argomento 'denaro'...ecco che ritorna a difendere anche ciò che sa essere indifendibile!
    Riconosco i motivi profondi che lo muovono a questa battaglia, come il paladino che, nell'Orlando Furioso, continuava a battersi e non sapeva d'essere già morto.
    Caro crociato, accetta un semplice fatto: il cammino, da te come dal miliardario, cercava e ha ottenuto 'il malloppo'.
    Una volta che avrai accettato questa semplice realtà, vedrai che tutto ti apparirà più chiaro e conseguente.
    E di tutto ciò che di buono c'è nella tua vita e in quella dei tuoi cari, dà lode a Dio, che dona ogni cosa con gratuità.

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  13. @ Ultimo crociato

    che ha scritto:

    "... La vita matrimoniale di un mio fratello carnale è stata salvata dalla mia ammissione che egli aveva intuito che io avevo dato anni prima in elemosina per lo Shemà qualcosa di evidente che caratterizzava la mia camera da letto ed era stato confortante la pace che il Signore mi dava, assieme al timore di non scandalizzare qualcuno. Risultato: entrò anche lui in Cammino...".

    Cos'era? Il letto matrimoniale? Come avete fatto a farlo entrare nel sacco nero? Nemmeno da Ikea riuscirebbero a impacchettarlo così! Complimenti!
    Quanto a tuo fratello, mi sembra che ti sia comportato peggio di Caino: lui ad Abele si è limitato a far la pelle. Tu invece lo hai addirittura messo nelle grinfie del signor trettré dottor (h.c.) Arguello e dei suoi illuminati kikatekisti!
    Non ti facevo così spietato.

    "...Voi del Cammino mettete in luce solo e sempre gli aspetti più ripugnanti e tanti lo sono...".
    Saresti così gentile da dirci quali sono per te i tanti aspetti ripugnanti del cammino? Dì fatti concreti.

    Un'altra piccola domandina. Presenti una traduzione in russo del tuo allegro temino, per "i miei fratelli rimasti in patria". Di grazia, ti prego di chiarire a chi ti riferisci. In Russia non esistono comunità, la Chiesa è ortodossa e Sankiko fece una figuraccia planetaria quando cercò di far credere di aver raggiunto con loro un accordo per l'evangelizzazione. Anche con i tempi non ci siamo. Da quel che hai scritto dovresti essere in cammino da una quarantina d'anni. Perciò di che fratelli racconti?

    Dato l'apprezzabile impegno dimostrato, mi permetto di suggerirti qualche piccola indicazione sul temino di fantasia che ci hai inviato.
    Bene l'imitazione del tono funereo/apocalittico/minaccioso usato dai kikatekisti. Non bene il contenuto, è la solita sfilza di immaginari luoghi comuni uguale in tutte le kikatekesi di tutto il mondo. Cerca di inventare "fatti concreti" un po' diversi dal solito. Magari aiutati con la cronaca di qualche quotidiano. Parti da una bella disgrazia, fingi che sia capitata a te, arricchiscila con qualche dettaglio particolarmente "dark" e poi spacciala per un segno dell'amore di Dio. Vedrai che bel risultato!

    Scrivici ancora, sei un ottimo esempio di camminante. Grazie per la collaborazione!

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  14. Beh, Valentina, forse al crociato russo dobbiamo fare un esempio illuminante. Dunque, crociato: da dove derivò l'abolizione della proprietà privata e la dittatura del proletariato, se non dagli scritti di Marx, Engels & C.?
    Allora, se nei mamotreti è una lagna lezione continua sulla prova sui beni, se in una GMG addirittura avete mistificato la sequela di Zaccheo confondendola con quella del giovane ricco, perché non riesci a intendere che non siete liberi di non dare? Continuando nel paragone, perché non capisci che dalla Kiko-filosofia anche può discendere la "dittatura del catechista"?

    Caro crociato, qui hai sbagliato "Palazzo d'Inverno" per le tue sortite.

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  15. Buongiorno, sono una traduttrice dal russo.
    Desidero far notare che il messaggio delle 20:31 non è in russo corretto o perlomeno leggibile, ma verosimilmente si tratta del messaggio precedente tradotto con google o programma simile, troppi errori di lessico, grammatica e sintassi lo fanno capire.
    Gìà il nome Последнее крестоносцев contiene almeno due errori di grammatica (ultimo al neutro e crociato al genitivo plurale)! Non scrivo questo per sfoggio di erudizione ma per dimostrare che so veramente il russo.

    Probabilmente un messaggio del genere viene postato solo per trollare.

    Traete voi le conseguenze sulla capacità di dar testimonianza e ragione della propria fede da parte del postatore o anche solo più semplicemente sul suo stato mentale. Bah...

    Leggo assiduamente il vostro blog e colgo l'occasione per ringraziare del lavoro che state facendo.

    Cordiali saluti, Simonetta

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  16. @ l'apostata
    Il crociato, naturalmente, è stato riconosciuto (non da me e, purtroppo, non è pasqualone). Dal mio punto di vista, suggerisco questa prova.
    - Copiare il testo in italiano del crociato (bastano le prime quattro cinque righe)
    - Aprire il traduttore di Google, incollare il testo in italiano, chiedere la traduzione in russo
    - Confrontare il testo in russo qui inviato con la traduzione di Google

    Fatemi sapere l'esito. Non chiedetemi, però, chi sia il crociato. Mi vergogno io per lui, a citarne il nome. Chiamiamolo pure "il primo crociato googhliano"

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  17. @ Lino

    Suggerirei uno step precedente: far tradurre da Google il post del crociato dall'italiese in cui è redatto all'italiano. Il russo a seguire...

    p.s. Quali saranno mai i tanti aspetti ripugnanti del cammino di cui parlava? Forse la decima mensile anziché settimanale? Oppure che i kikatekisti non possono dir Messa? Chissà. speriamo ci illumini...

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  18. Temo di aver capito. Lo stesso che diceva che non so parlare inglese e poi rivelava di essere un finto inglese?

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  19. Purtroppo no, sandavi, lo avrei scritto. A questo punto, inutile scervellarsi. Ripeto, non lo cito perché mi dispiacerebbe, è uno con il quale qualche anno fa ho scambiato varie mail e non è un ragazzino. La verità è una: per difendere il Cammino la falsa testimonianza non è considerata un peccato, è ritenuta una virtù.

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  20. L'ultimo dei crociati googhliani intendeva tradurre dal russo all'italiano questa frase: «ventimila preti per la Russia!»

    Risposta di Kiko: «subito dopo averne mandati ventimila in Cina».

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  21. Certo che in questo blog, se non fosse che sono in gioco questioni fondamentali del cattolicesimo, ci sarebbe da sbellicarsi dalle risate per gli interventi dei neocatecumenali. Per un romanziere alla Dan Brown, poi, sarebbe da ispirazione continua. La immaginate la trama per un simile titolo?
    «Alla ricerca dell'idolo interiore perduto». Sottotitolo: "Richard Sloan 007 di Sua Maestà contro l'ultimo dei crociati". Demenziale.

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  22. Scusate l'OT ma...

    diamo a Cesare quel che è di Cesare.

    Scopro solamente ora che Sankiko E' modesto e umile! Non credevo. Come tutto il mondo sa grazie alla martellante campagna pubblicitaria, il Nostro non è un qualunque laureato (h.c.). No, egli è un trettré dottore (h.c.).

    Ebbene, ditemi se non è santa modestia e umiltà questa: sulla home page del cammino vengono pubblicizzate solo due lauree (h.c.)! Della terza non v'è traccia. Insomma, lo si potrebbe scambiare per un qualunque bidottore (h.c.) mentre invece è un importantissimo trettré dottore! Che magnifico esempio di cristiana modestia.

    Perciò mi scuso con il trettré dottore, non sapevo quano fosse modesto.
    Faccio ammenda, riconosco pubblicamente che:
    è un profeta molto modesto;
    è un catechista molto modesto;
    è un musicista molto modesto;
    è un pittore molto modesto.
    è un cristiano molto modesto.
    Insomma, Sankiko è davvero molto, ma molto modesto in tutto.

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  23. Vedi il fratello di comunità che considera necessaria la falsa testimonianza usata per difendere il prestigio di Kiko e del Cammino.

    Vedi Kiko che di fronte alle chiare e autorevoli indicazioni del Papa (confluite nello Statuto, e comunque già presenti nei testi liturgici validi per tutta la Chiesa) comanda ai suoi di continuare a sbagliare come prima.

    Vedi i fratelli neocatecumenali sforzarsi in ogni modo per ignorare qualsiasi riflessione sul Cammino, anche la più onesta, anche se totalmente fondata sul verificabilissimo insegnamento della Chiesa.

    Di fronte a tutto questo, come fai a non pensare all'opera del demonio?

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  24. Non avete menzionato quanto costano le vevove o le coppie che vanno a fare servizio ai seminari rm.
    Gran parte della decima della comunità a cui appartengono serve per il loro mantenimento.

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  25. http://kairosterzomillennio.blogspot.it/2015/09/lettera-dei-catechisti-itineranti-di.html

    Lettera dei catechisti itineranti di Santo Domingo

    La pace del Signore regni nei vostri cuori.

    Già da qualche giorno abbiamo in mente l'intenzione di comunicarvi un avvenimento di somma importanza per la nostra Chiesa Dominicana. Qualcosa che ci ha consolato e rallegrato profondamente.

    Vi raccontiamo i fatti cosi come sono avvenuti: il giorno 23 di giugno, di sera, essendo in piena convivenza di itineranti, si presenta all'improvviso l'Arcivescovo Emerito di Santo Domingo, Mons. Ramon de la Rosa y Carpio. Veniva espressamente da Santiago, in mezzo ad un violento acquazzone, per comunicarci di persona ciò che segue: "Poco tempo fa abbiamo celebrato la visita AD LIMINA noi vescovi dominicani. Il Santo Padre ci ha ricevuto cambiando il protocollo: prima ci riceveva uno ad uno durante un quarto d'ora e concludeva con un breve messaggio comune. Questa volta ha cambiato il protocollo ricevendoci tutti assieme e discorrendo paternalmente per più di un'ora e mezza. Il motivo della mia presenza qui è perché vi voglio raccontare dettagliatamente qualcosa di molto importante che si è detto in quell'udienza. II Santo Padre, quando Monsignor Fausto parlò dell'esistenza in Repubblica Dominicana di un seminario Inter-diocesano e di due seminari Redemptoris Mater, focalizzó il suo dialogo parlando del Cammino Neocatecumenale. Vidi che l'argomento era ditale importanza che in questo momento tirai fuori il quaderno degli appunti e mi misi a scrivere tutto ciò che disse. Centrò il suo discorso su questi 7 punti:

    1. Di Kiko Arguello si sono dette e si possono dire molte cose. Ciò di cui non c'è dubbio è che è un SANTO.

    2. Il Cammino Neocatecumenale è un DONO dello Spirito Santo alla Chiesa.

    3. Pertanto, vi esorto vivamente affinché sosteniate, incoraggiate e diate seguito a questa Iniziazione cristiana.

    4. Valuto molto positivamente la dimensione missionaria delle Comunità. Quest'anno ho appena inviato pii di cento famiglie in paesi in cui non esiste o è scarsa la presenza della Chiesa.

    5. Riguardo ai Seminari Redemptoris Mater, dico il seguente: che cosa sarebbe la diocesi di Roma senza di loro? Ho appena ordinato 16 sacerdoti e 13 erano del Cammino Neocatecumenale. Traetene voi le conclusioni.

    6. Il cammino Neocatecumenale ha restaurato nella Chiesa la Notte Pasquale, che è il centro della vita cristiana ... (Sono testimone di questo: personalmente fin dal 1994 celebro la Vigilia Pasquale tutta la notte con le comunità...)

    7. l I Cammino Neocatecumenale è chi più ne sa sull'Iniziazione Cristiana. Consultate e, se necessario, correggete i catechisti, le comunità... (perché correggere è amare)... pero correggete con gli Statuti in mano!"

    Mons. De La Rosa, una volta concluso il suo intervento, ci diede la sua benedizione e tornò a Santiago in mezzo all'acquazzone. Aveva percorso 300 chilometri solo per comunicarci di persona l'immenso amore che il Papa ha per noi. Che Dio lo benedica e gli paghi tutto il bene che le sue parole ci hanno fatto!!

    Da Santo Domingo vi salutano con affetto P. Alonso e Bruno

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  26. Dopo questa lettera mi sa che non mi separo più. Anzi anonimo ti dirò di più, quasi quasi riprendo il cammino.
    Ah ah ah ah ah.

    Xz

    Xz

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  27. Scusate ma proprio non resisto a commentare questa lettera! Vi ricordate queel'utente che avrebbe detto che il suo Vescovo (italiano) aveva udito con le sue orecchie il Papa dire queste cose?/ora era una visita "a Limena" dei vescovi di Santo Domingo! E poi scusate ma è chiaro che è la classica bufala NC. Sempre avvolta nell'irreale" del vescovo che fa 300/km sotto il diluvio solo per riferire questa cosa e poi sene riparte! Che sia stata una visione? Adriana

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  28. Il Papa ha ricevuto i vescovi dominicani tutti insieme il 28 maggio e il 1 giugno. Il discorso del Papa riportato sul sito del Vaticano non contiene nessuna di queste cose.
    Ci sono alcuni punti, per esempio l'esortazione ad aiutare i movimenti di laici, che potrebbero collimare con questo racconto, ma è assurdo pensare che si riferisse solo al Cammino.
    Se avesse detto che Kiko è un Santo la cosa sarebbe stata riportata in tutto il globo terracqueo da tutti gli organi di informazione compreso Avvenire, Radio Maria, ecc.
    La notizia invece è una velina che vi passate fra voi con l'aggiunta del dettaglio drammatico del Vescovo che affronta la tempesta. In Repubblica Dominicana non c'è Internet?
    Poi se anche fosse vero, il Papa vi avrebbe esortato a correggere i catechisti con gli Statuti alla mano. BENISSIMO! Prendete gli statuti e da ora in poi:
    1. Consumate subito il Corpo del Signore in piedi.
    2. Opponetevi alla decima, non prevista dallo statuito. E dichiarate di voler offrire elemosina liberamente al di fuori della comunità
    3. Opponetevi alle violazioni del foro interno durante gli scrutini poiché statuto e codice di diritto canonico espressamente lo vietano.

    E poi vediamo quanto durate.

    RispondiElimina
  29. Dopo questa lettera mi sa che non mi separo più. Anzi anonimo ti dirò di più, quasi quasi riprendo il cammino.
    Ah ah ah ah ah.

    Xz


    anche se stai scherzando ci tengo a far notare che le probabilità di separarsi diminuiscono quando si lascia il cammino.
    Si vede tutto con occhi diversi, si accettano meglio anche le cose che non vanno...

    RispondiElimina
  30. ....lunedì 28 kiko va nelle filippine a benedire e esorcizzare ?

    nuovo articolo di C. WHITE :

    LA DECIMA NEL CAMMINO :

    http://thoughtfulcatholic.com/?page_id=44604

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  31. L'Arcivescovo di Santiago Ramón de la Rosa è sicuramente una persona molto amica del Cammino infatti in un articolo del 16 giugno 2011 (fonte sito ufficiale neocatecumenale!) si narra di una intervista rilasciata da Kiko alla sua presenza (basta lettegere le prime 10 righe) ed evidentemente voluta dallo stesso Vescovo perchè era per un periodico di Santo Domingo:
    http://www.cammino.info/2011/06/stavo-andando-a-sparami-ma-dio-ha-avuto-misericordia-di-me-intervista-a-kiko-arguello/
    Nel sito non lo avrebbe certo nominato se non gli avessero voluto fare un omaggio.
    E poi come faceva un normale Vescovo a sapere dove si svolgeva la convivenza degli itineranti a 300 km di distanza se non fosse stato molto ma molto amico del Cammino? Di solito questi incontri sono super-segreti (anche ai gradi più bassi della scala dei catechisti neocatecumenali), e di certo neanche nessuno di loro può avere accesso. Se il Vescovo lo sapeva significa che era stato invitato, ed ovviamente gli itineranti invitano solo gli amici stretti del Cammino... non di certo chi può contrastarli.
    Marco

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  32. La fiabetta del vescovo emerito della repubblica Dominicana nella tempesta è una panzana talmente ridicola che soltanto i Pasqualoni e gli Elisei la vanno soffiando...

    Passiamo a cose più serie: ecco un'altra testimonianza:

    «...è per questo che ho lasciato il Cammino: perché non è un cammino cattolico.

    Volevano che io dessi tutto ai catechisti, che io mettessi le opinioni e convinzioni dei catechisti al di sopra delle mie, che trascurassi i miei figli mettendo il Cammino al di sopra di ogni altra cosa, inclusa la Chiesa Cattolica.

    Dopo essere stato ad una convivenza dove il grosso super-catechista neocatecumenale ha umiliato, ridicolizzato e urlato contro un fratello del Cammino, ho finalmente capito: nella Chiesa Cattolica i fratelli e sorelle NON si trattano in quel modo. Così ho lasciato il Cammino e non mi sono mai pentito di averlo fatto.

    Devo però ammettere che riescono davvero a controllarti la mente e a raggirarti, e quando esci dal Cammino è una fatica liberarsi delle false convinzioni che ti hanno seminato addosso. Per questo occorre reimparare le cose della fede, in una parrocchia non neocatecumenalizzata, per guarire e tornare alla normalità, mettendo al primo posto Nostro Signore anziché i cosiddetti "catechisti" del Cammino».

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  33. E c'è una cosa che quelli del cammino mi hanno "insegnato" è il modo di costruire avvenimenti "eccezionali" ingigantendo particolari insignificanti o, più semplicemente, costruirli partendo dalla loro assoluta AUTOREFERENZIALITA' (p.es. il Papa parla di cammino, comunità? SICURAMENTE sta parlando del CN!)

    Vi ricordate cosa disse Kiko citando il dialogo del papa (appena eletto)) al seminarista RM in partenza per la Cina? Che loro NON DOVEVANO AVERE PAURA DI NESSUNO e questo mentre parlava dei vescovi CATTIVI che li costringevano (che tortura) a celebrare nientepopodimeno che IN CHIESA!

    Tutto questo unito con l'ESTREMA facilità che si ha nel cammino DI MENTIRE pur di difenderlo.

    Questo all'inizio mi colpì...il rapporto perverso che hanno con la verità.

    Questo punto, insieme al libero arbitrio, alla LIBERTA' e alla COSCIENZA sono quelle cose che NESSUN membro del cammino HA MAI VOLUTO AFFRONTARE. E questo, secondo me, per un puro e semplice motivo: perchè nei mamotreti NON SE NE PARLA. Quindi...siccome il sacro testo non ne parla loro non sanno che cosa dire.

    Per concludere: il bisogno di inventarsi questi racconti roboanti denota una fede piccola (immatura), il cristiano "adulto" è quello che sa che Dio sta nell'ordinario e non ha bisogno sempre dei fuochi d'artificio.

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  34. @Michela
    sicuramente stavo scherzando quando ho scritto che avrei ripreso il cammino. Non lo farei neanche se fosse il papa in persona a chiedermelo. Per quanto riguarda invece la mia separazione saprai benissimo che se è solo uno ad uscire te la fanno pagare compreso il coniuge rimasto dentro. Dopo quattro anni che le hai provate tutte sono ormai dell'idea che è finito tutto e non c'è più possibilità.
    Voglio però togliermi un sassolino dalla scarpa. Ho taciuto per non creare problemi ulteriori nel mio rapporto.
    Qui si parla sempre delle briciole di pane consacrato che cadono a terra, ma mai del sangue di Cristo versato a terra. Be, sappiate che capita più spesso di quanto si pensi. Convivenza di inizio corso calice ottagonale in giro per la distribuzione, alla signora davanti a me cade addosso e per terra. Il sacerdote tampona la camicia e pulisce il pavimento (che fortunatamente non aveva tappeto in quel pezzo). Come il sacerdote si è spostato si è messa a ridacchiare dicendo : "sempre a me, è già la quarta volta che mi capita". La signora aveva fatto un anno di cammino.

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  35. A questo punto doveva essere il sacerdote a parlare con la signora spiegarle quali gesti fare, ed eventualmente ad invitarla a prendere la Comunione sotto una sola specie. Antonella

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  36. L'ultima intervento e' sicuramente di uno squilibrato. Saverio

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  37. a Xz

    lo so che è dura, per me uscire dal cammino ha significato non pretendere più niente dall'altro, ma anche cominciare a non pretendere di più neanche da me stessa. Così ho smesso di arrabbiarmi e di litigare ma in compenso ho cominciato a dire di più la verità, a dire quello che penso, a far notare gli sbagli all'altro.
    Nel cammino ti danno un ideale altissimo di vita familiare e poi ti dicono che devi sopportare l'altro quando l'ideale non si realizza. Una follia che porta a litigi perchè l'altro non potrà mai corrispondere all'ideale e tu devi portare pesi spaventosi.
    Ho smesso di litigare ma ho cominciato a dire la verità, piccole frasi, quando capitava, senza grandi discussioni. Dico quello che penso e non mi aspetto che gli altri mi diano ragione. Le cose hanno cominciato ad andare meglio.
    Penso che uscire dal cammino sia un lavoro durissimo che bisogna fare con se stessi, ma alla fine si ha una vita migliore.

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  38. Mi sono sempre accontentata nella vita, non ho mai preteso molto in generale e neanche da mio marito. Ma vivere, da quasi due anni, nella completa indifferenza come se non esistessi non c'è la faccio più. Non gli interessa più questa famiglia ma solo la comunità e allora così sia.

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  39. Dal tuo post si capisce quanto il veleno neocatecumenale rovina la vita dei neocat e dei loro familiari.
    E la prima cosa che dobbiamo fare è disintossicarci. Lavora su di te, come se non fossi sposata, senza pensare a lui e a ciò che fa o non fa. Di fatto è come se non foste sposati.
    Il cammino ci ha insegnato a giudicare, a valutare gli altri in relazione dell'ideale assurdo che ci proponevano. Quindi basta giudicare e pensare e parlare di tuo marito. Lui vive in un altro mondo? Bene, questo ti apre spazi di libertà impensabili, anche senza uscire dal matrimonio. Sei libera di pensare quello che vuoi, sei libera di trovarti nuovi amici, quando lui va in convivenza tu esci e vai da qualche parte anche tu, puoi seguire il tuo percorso spirituale. SEI libera!
    Credimi, ce la possiamo fare. Scusa per l'intromissione, ma io lascerei che sia lui a chiedere la separazione, se è proprio necessario, tu mettiti un sorriso in faccia e pensa solo a te. Già devi sopportare un marito assente, come fai a farti carico anche di una separazione?

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  40. Grazie Michela dei tuoi consigli. Accetto sempre ben volentieri idee e suggerimenti. Ma la situazione è molto più complicata e non mi va di spiegarla in questo spazio, anzi chiedo scusa per lo sfogo a tutti gli amici del blog.

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  41. Non volevo darti consigli, solo trasmetterti l'idea che si può uscire discretamente bene anche da situazioni fallimentari. E' ovvio che quello che ho scritto è il percorso che ho cercato di fare io. Il grosso del lavoro lo dovrai fare tu, da sola.
    Qualcuno ti dirà di confrontarti con un sacerdote, nel mio caso non ne ho ancora trovato uno in grado di comprendere appieno la situazione; molto spesso tacevano e non sapevano cosa dirmi. Forse tu sarai più fortunata.
    Anche questo fa parte della fatica che dobbiamo fare noi fuoriusciti e che nessuno conosce.
    Buona domenica!

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  42. queste falsità in questo post! Ora vi spiego


    sono neocatecumenale da 20 anni quindi so bene come funziona.

    -la colletta mensile per la Decima: si fa dopo un certo passaggio, verso la fine del cammino non è obbligatoria come tutto e si fa con un certo spirito cristiano che non sto qui a discuterne.

    -la colletta mensile per le spese della comunità. questa si cerca di fare ogni mese ( ma si fa sempre ogni 2/3 mesi) puoi anche mettere un euro come non farla e nel segreto.

    -la colletta mensile per la convivenza periodica: se la convivenza prevede il pranzo al ristorante certo che devi pagarlo la domenica non mangiate?

    -la colletta per la convivenza di riporto: le convivenze sono parte del cammino e il riporto è una volta all'anno. Se mangi e dormi in hotel devi pagarli?

    -la colletta per gli arredi della saletta: è compresa in quella mensile
    -la colletta per le spese di manutenzione delle salette (riscaldamento, aria condizionata, ecc.): è compresa in quella mensile
    -la colletta per la convivenza con i Rabbini (“…visto il grande successo ottenuto, cercheremo di farne una all’anno”): mai fatta
    -la colletta per battesimi, cresime, matrimoni e occasioni varie: si fa una colletta per il regalo al fratello. In famiglia non fate regali?

    -la colletta pasquale per palme e ristorante (si cena alle sei, ma... alle 6:00 del mattino): la resurrezione va festeggiata.
    -la colletta per il passaggio (catechisti gratis): FALSO i catechisti pagano eccome, esperienza dei miei genitori.
    -la colletta durante lo Shemà (si accettano gioielli, preziosi, immobili): questo è un passaggio importante non puoi capirlo se non lo vivi e cmq sempre nella libertà.
    -la colletta per la cena al ristorante dopo certi passaggi (catechisti gratis): si fa la colletta e se puoi mettere di più lo metti per chi è in difficoltà. La fanno anche i catechisti.
    -la colletta per il regalo ai catechisti (vedi sopra): mai fatto
    -la colletta per ripianare debiti vari delle comunità in convivenza: se si lasciano debiti è giusto che si paghino e se puoi aiutare lo fai.
    -la colletta per la veste bianca e la coppa incrostata di pietre dure: eh?

    -la colletta per il secondo battesimo in Israele (indicano Banca per prestito): eh?
    -la colletta per il matrimonio spirituale in Israele (vedi sopra): è un passaggio e paghi per alloggiare dove vai.
    -la colletta per comprare il testo dello statuto: eh?
    -la colletta per comprare El kerigma (ovvero la salvezza a pagamento): è un libro come gli altri se lo vuoi lo compri.
    -la colletta per spese di gestione della domus: eh?
    -la colletta per le tournée della kikorchestra: eh?

    tute queste altre

    -la colletta per gli eventi straordinari (tanti...)
    -la colletta per l'evangelizzazione (?)
    -la colletta per i viaggi dei seminaristi
    -la colletta per i viaggi delle famiglie dei seminaristi
    -la colletta in occasione dell'ordinazione presbiterale
    -la colletta per la convivenza alla Domus di prelati assortiti
    -la colletta per gli itineranti
    -la colletta per le spese dei seminari Redemptoris Mater
    -la colletta per i viaggi di Sankiko (incluso elicottero)

    sono false. Se la comunità ha la grazia di avere un ragazzo in seminario lo si aiuta.

    Cmq per concludere io non sono mai morto di fame anzi eppure siamo 7 in famiglia con un solo stipendio da 1400 euro. Il cammino ti aiuta concretamente a diventare cristiano ed il più grande ostacolo è proprio il denaro. Ma non significa diventare poveri ma liberi perchè sai che dio provvede sempre.

    saluti

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    1. Sono in comunità e mi sono chiesta durante le convivenze con i catechisti chi salda il conto se mancano soldi? I catechisti? O i responsabili?

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  43. Quante falsità ha detto il coniglio anonimo delle 11:55.

    Brevemente:

    1) la Decima è obbligatoria da un certo punto in poi (dopo il secondo scrutinio, pressappoco dopo 4-5 anni, quando ormai ti hanno integrato nel Cammino - non te lo dicono prima perché altrimenti ti accorgeresti subito che ti hanno buggerato), e si paga vita natural durante, perché il Cammino in realtà non finisce mai.

    Non è vero che sarebbe libera e perciò non è vero che si fa con un certo "spirito cristiano": se fosse fatta con spirito cristiano, potrebbe essere data direttamente alle opere buone della Chiesa Cattolica (per esempio: sostenere economicamente un convento di clausura che non c'entra niente col Cammino).

    Fra le tante testimonianze, invitiamo a leggere su questo stesso blog le pagine (clicca, clicca pure): "La carità secondo i cosiddetti catechisti", "Cosiddetti catechisti proibiscono gesti di carità diretti fuori dal Cammino", "Decime: ti individuano e te la fanno pagare cara", "Responsabile: conto di insaccare mille euro", ecc.


    2) benché sia normale che un gruppo religioso organizzi periodicamente delle collette per sostenere le proprie attività, nel Cammino si estraggono sistematicamente i soldi dalle tasche dei fratelli per comprare le icone di Kiko, gli arredi sacri designed by Kiko, i libri neocatecumenali (libro di Kiko, libro dei Canti, Statuto, ecc.), i fiori per il tavolone-mensa di Kiko, ecc.

    Anche quando si fa "nel segreto", quando non si raggiunge la cifra prestabilita il "sacco nero" viene fatto girare nuovamente, accompagnato da qualche altro canto di Kiko e dalle sempre più insistenti richieste di responsabili e dei cosiddetti "catechisti". I quali - ricordiamolo bene - non pagano (o pagano in misura drasticamente minore): vedi l'articolo Fantozziane disavventure dei fratelli del Cammino.


    3) l'ipocrisia di chi difende il fiscalismo neocatecumenale: "se la convivenza prevede il pranzo al ristorante certo che devi pagarlo la domenica non mangiate?"

    Si poteva benissimo prevedere una "convivenza" meno costosa in un locale meno costoso... Ma le "convivenze" (che non servono proprio a niente perché per trasmettere insegnamenti e fare esperienze spirituali comunitarie non c'è bisogno di radunarsi in sfarzosi alberghi e lussuosi ristoranti) vengono organizzate sempre in grande stile, con sfarzo e spreco (alzi la mano il primo neocat che non ha mai visto sprechi). Il neocatecumenalismo gioca sulla pelle (e sul portafoglio) dei fratelli.


    4) Nel Cammino la mania delle "collette" e raccolte di soldi è talmente radicata, che si fanno collette perfino per regali di battesimo e occasioni varie. Nel Cammino la "colletta" è un'istituzione consolidata.


    5) Ma sentite che ipocrita: «la Resurrezione va festeggiata». Qui nessuno aveva detto il contrario. Qui parliamo di collette e di relativi sprechi. "Festeggiare" non significa sprecare. E per santificare una qualsiasi festività cattolica, vale più un cuore contrito che una tavola imbandita. Come al solito i neocatecumenali riescono a trasformare una innocua tradizione popolare (come quella di un buon pranzo nel giorno di Pasqua) in un costoso e ineludibile obbligo comunitario.

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  44. Quanto alle altre collette, puoi anche ipocritamente negare che vengano annunciate coi titoli con cui si ironizzava in questa pagina, ma non puoi negare che vengano chiesti soldi anche per quei motivi (se non addirittura che vengano usati con l'inganno i soldi raccolti per altre motivazioni: clicca per esempio sull'articolo Menzogne nella raccolta offerte neocatecumenale).

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