martedì 23 ottobre 2007

Come è potuto accadere?

Vorrei riflettere con voi riprendendo un importantissimo messaggio dell'utente "Rs".

Messaggio molto interessante e soprattutto molto concreto e realistico.
Rs si chiedeva, come poteva verificarsi la presa di posizione correttiva e chiarificatrice della Chiesa in materia di Movimenti e in particolare del Cammino NeoCatecumenale, specialmente ora che si avvicina la risposta relativa agli Statuti. Tolta la possibilità di un Vaticano III, tenendo conto che il problema dei movimenti è diventato comunque tale da pensare alla possibilità di un Concilio, Rs credeva più fattibile la via dell'Enciclica. Ma la domanda laconica era: che effetti avrà?

Io una risposta penso di poterla dare. Gli stessi effetti delle Encicliche, dei Motu Proprio, delle Lettere Apostoliche, di Giovanni Paolo e Benedetto. Ovvero: NULLO!

Il Cammino ha più di una volta candidamente affermato che il Magistero Ecclesiale non lo riguarda e anche quando lo nomina esplicitamente correggendolo... non è correttivo!

Mi riallaccio al discorso che facevo con A.nc.

Al Cammino sono state date direttive e Norme ESPLICITE e UFFICIALI già dal lontano 1988. Già da quel momento si vincolava l'esistenza del Cammino a quelle norme e i Vescovi a vigilare su esso e sull enorme stesse nel caso di una accoglienza in una particolare diocesi. Questo è scritto nero su bianco.

Mi chiedo: come è potuto accadere che il Cammino, almeno da quelle date in poi, si sia inserito SENZA RIGUARDO A QUELLE NORME (prova ne è il mancato rispetto dello Statuto e la Lettera di Arinze, che non fa che RIBADIRLE dopo 30 anni!)? I Vescovi che hanno permesso l'inserimento in che posizione si trovano?
Come è stato possibile per il Cammino, vista anche la SACROSANCTUM CONCILIUM e per coloro che lo hanno permesso, modificare la Liturgia in modo autonomo e in aperta violazione delle norme addirittura del Vaticano II che pure sostengono ideologicamente?
Come è possibile che il Cammino anche adesso stia eseguendo come se niente fosse le Catechesi Iniziali per la formazione di nuove comunità, senza neanche aspettare la definitiva sentenza della CHiesa?
Come è possibile che prima dell'esperimento di 5 anni il Cammino, che non ha seguito le norme dettategli, abbia potuto presenziare nella Chiesa senza neanche una approvazione ufficiale? Tenendo conto che si tratta oltretutto di una associazione laicale?

Ultima domanda: possibile che tali violazioni al Diritto della Chiesa, ai fedeli, alle norme del Vaticano II, alle norme Episcopali, ai richiami dei Papi, agli Statuti, non provochino nulla??????

Spero che qualcuno possa rispondere a queste domande.

124 commenti:

  1. Chissà se qualcuno potrà risponderci...

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  2. Giacché infatti il Concilio Vaticano così ebbe definito: "Se qualcuno dirà, che Dio uno e vero, Creatore e Signor nostro, per mezzo delle cose create, non possa conoscersi con certezza col lume naturale dell'umana ragione, sia anatema"(De Revel., can. I);

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  3. Alla Chiesa ineressa riempire le piazze e i soldi. Vedrete che gli statui saranno approvati dopo la gmg. Non illudetevi il potere è il potere è quelli che circondano il Papa ne sanno qualcosa.
    E' inutile discutere questo blog fa un ottimo servizio ma non ci saranno risultati. Tutto gira intorno ai soldi. Tra un po' ci sarà una convivenza alla domus con i vescovi europei. Pensate che non si lasceranno incantare da lauti compensi? Dal fatto che le loro chiese ritorneranno a riempirsi?

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  4. Invito Mic a diffidare molto della richiesta di A.nc di incontrarsi direttamente per parlare di persona.

    A.nc. non è affatto convincente malgrado le sue apparenze perfettine.

    Attenzione!

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  5. Concordo con l'intervento di Anonimo 17:04, perche' A.nc ha peraltro lasciato diversi quesiti aperti, ed in primis parlando della "Chiesa istituzionale" non ha mai usato termini edificanti.

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  6. Che sia scandaloso il fatto che i neocatecumenali,malgrado la mancata approvazione dello statuto,continuino a svolgere indisturbati le loro catechesi è sotto gli occhi di tutti.

    Più scandaloso ancora chiedersi perchè non è stato approvato: due possono essere le spiegazioni:

    1 - Kiko e gli altri non hanno avanzato la richiesta di approvazione;

    2 - pur essendo stata avanzata la richiesta di approvazione da Kiko, il pontificio consiglio per i laici ancora temporeggia.

    Nell'un caso o nell'altro E' SCANDALO!!!

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  7. "Come è possibile che prima dell'esperimento di 5 anni il Cammino, che non ha seguito le norme dettategli, abbia potuto presenziare nella Chiesa senza neanche una approvazione ufficiale? Tenendo conto che si tratta oltretutto di una associazione laicale?"

    Sarà forse perchè non sono questi demoni che volete dipingere?
    O sarà forse perchè invece di stare a urlare su un blog si sono rimboccati le maniche e sono andati DI PERSONA a parlare con Parroci, Vescovi e Papi mostrando che si può fare qualcosa di concreto?

    Mah, non mi aspetto che possiate accettare cose come questa.

    Buona prosecuzione.

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  8. La cosa riprorevole e' che sacerdoti ordinati dalla Chiesa di Roma continuino a celebrare in barba alla lettera del Cardinal Arinze e che i Vescovi lo permettano loro.

    In effetti Kiko e' il vero capo spirituale del CN, anche piu' potente degli stessi vescovi.

    Non si scopre l'acqua calda, ma questa cosa andrebbe ancora di piu' puntualizzata: i vescovi (non tutti e' chiaro)permettono Kiko o gli obbediscono?

    La lettera del cardinal Ruini parlava chiaro. E' un altro elemento inquietante in questa storia di obbedienza/disubbidienza che sta implicando il sovvertire attraverso i fatti del concetto di Chiesa santa cattolica ed apostolica.

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  9. Caro Mic
    so che la lectio e' preziosa
    pero' di fronte alle testimonianze di
    "divisione non unita'" e di lumen
    puo' essere messa in standby momentaneamente.
    Ci mostrano come le aberrazioni
    del Cammino siano ancora li' intatte
    tutte quante, nonostante il lavoro di
    makeup effettuato in vista approvazione.

    Caro Mic
    di fronte a queste cose mi chiedo sempre
    se facciamo abbastanza.
    L'idea del sito e del blog sta svolgendo una funzione importante,
    nonostante c'e' chi voglia bollarci
    come un gruppetto di 3-4 persone che si parlano addosso.

    Le testimonianze raccolte parlano da sole.

    Forse pero' alla attivita' web
    bisognerebbe unire qualche iniziativa
    piu' "fisica", mandare un documento
    congiunto con tutte le testimonianze raccolte a chi di dovere,
    insomma qualcosa.

    Il tempo stringe e attendere e basta mentre loro
    organizzano mille attivita' di prestigiditazione per ottenere l'approvazione non e' facile.

    Non mi rassegno a cedere al purtroppo fondato pessimismo di Milano.

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  10. ....mostrando che si può fare qualcosa di concreto?

    Se stai facendo pubblicità "del concreto del cammino"..........ti ricordo soltanto la sala per celebrare e gli scrutini.

    Queste due cose concrete sono sufficenti per chiuderlo, ma tanto e'.

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  11. le chiese si svuotano

    i seminari diocesani si svuotano

    senza l'8 per mille probabilmente anche le casse si sarebbero svuotate

    i movimenti riescono ad arginare tutto questo, con mezzi a mio parere discutibili, ma questo è un fatto. il cammino più che gli altri.

    la Chiesa negli ultimi vent'anni ha sempre applicato il ragionamento "ciò che non fa male, fa bene", lasciando che attecchissero movimenti di ogni tipo, che generalmente sembravano e spesso purtroppo tuttora sembrano rispondere più verosimilmente alle esigenze di radicalità di una fede vera e vissuta.

    in ogni ambito, non solo per quel che riguarda il cammino, almeno nella mia diocesi, riscontro una tendenza generale a prendere tutto quello che c'è, senza discernere, approfondire, curarsi delle situazioni che si creano. questo vale per i sacerdoti che non adempiono ai loro doveri pastorali, per le vocazioni spesso di dubbia natura ma accettate con entusiasmo "in quanto vocazioni", da ultimo anche per il cammino.

    forse la colpa è stata come dite voi del "modernismo", che, secondo me, ha trasformato la fede in "tutto è bene quel che è bene" senza curarsi più dell'Origine di tale bene, (scusate le contorsioni del discorso) in alcuni casi permettendo che tale Origine potesse essere in qualche modo relativizzata all'interno della Chiesa stessa. (ecco allora che muore l'unità, fioriscono le liturgie snaturate, si perde il cuore teologico e dottrinale della Fede Cattolica)

    oggi senza i movimenti la Chiesa sarebbe un'istituzione in declino.

    ma quello che per il mondo è declino, non è detto che lo sia anche per Dio. Possibile che nessun cardinale abbia mai pensato che la Chiesa oggi possa essere chiamata a vivere un periodo di debolezza proprio per trovare un'autenticità che si è perduta nei secoli nel potere culturale, sociale e politico? potere che ancora oggi a volte avidamente rincorre?

    e quello che riesce a fare il cammino è ancora una volta abbagliare la Chiesa con i frutti del mondo: gente e denaro, cioè potere. ma questi sono frutti del demonio.

    di cui la Chiesa non deve avere paura di disfarsi con decisione.

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  12. Nico,

    mi trovi perfettamente d'accordo su tutta la linea.
    Grazie.

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  13. la cosa che più mi dispiace è che la Chiesa debba sempre conoscere grandi tentativi di riforma da parte di personaggi che poco o nulla hanno a cuore la sua romanità (leggi kiko) prima di guardarsi dentro e farsi voce più autentica della Verità.

    ma io sono il primo, perchè ammetto con grande tristezza di aver iniziato ad approfondire la mia fede dal giorno in cui mi sono scontrato con il cammino. se l'avessi fatto prima, oggi mi sentirei un pò meno responsabile. per quanto poco la mia persona possa contribuire allo svolgersi dell'intera faccenda, ovvio.

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  14. dopo quello che hai detto nicola in questo secondo post,ahimè ti capisco ancora di piu:mi trovo nella stessa situazione.

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  15. grazie gert.
    io prego e scivendo qui spero di dare un minimo aiuto all'umile servo che sta lavorando nella vigna del Signore. sempre che io stia facendo la cosa giusta. a volte vorrei poter fare di più, ma non so cosa.

    un abbraccio

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  16. Caro Nicola, carisismi tutti,

    ho letto e condivido il vostro rammarico e le vostre preoccupazioni ma, mentre leggevo e il mio cuore assentiva soffrendo a tutto quello che avete detto, mi è venuta in mente la risposta: ho visto nitida l'immagine del Papa Benedetto che, il giorno dell'inizio del suo ministero affermava con vigore: "LA CHIESA E' VIVA"!!!
    ...
    Noi tutti siamo la comunità dei santi, noi battezzati nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, noi che viviamo del dono della carne e del sangue di Cristo, per mezzo del quale egli ci vuole trasformare e renderci simili a se medesimo. Sì, la Chiesa è viva - questa è la meravigliosa esperienza di questi giorni.

    sembra vero per noi che siamo qui, oggi, anche se siamo forse quattro gatti, per modo di dire naturalmente e in confronto alle adunate oceaniche...

    Non lasciamolo solo e continuiamo a pregare e a vigilare su questo fronte!

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  17. Faccio mio quello che ha detto poco fa un anonimo rispondendo al post di A.nc, solo che lo ha riproposto integralmente e non è una lettura che non faccia in qualche modo sommuovere le viscere...
    Lo riscrivo perché il post l'ho cancellato: uno era già troppo :)

    L'anonimo diceva:

    Balle!

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  18. erano meno Chiesa le donne al sepolcro rispetto ai miliardi di cristiani di oggi?

    la Chiesa non deve aver paura..

    non mi pare che l'obiettivo di Gesù fosse quello di raggiungere il maggior numero di seguaci.

    e lo stesso deve essere per la Chiesa.

    sarà la Verità, testimoniata dalla Chiesa, a fare innamorare gli uomini. non certo le misere trovate umane, di qualunque tipo esse siano, dai megaraduni alle mini-comunità.

    è vero, usando una fermezza eccessiva si ha paura di perdere la pecorella o di arrivare all'anticamenra del scisma.

    ma a volte, cercare la pecorella smarrita, significa dirle con chiarezza che sta prendendo la strada sbagliata, non trovare tutti i modi per considerarla nel gregge. se il gregge è immenso ma non unito, il pastore sente a malapena i belati di chi è dietro alla montagna. e ognuno fa per sè. e arrivano i lupi... (l'immagine forse mi ha preso troppo :-) )

    a presto

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  19. sacrosante parole, Nicola!

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  20. Avete visto il motto, sotto il titolo del blog?

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  21. "Credete che non si lasceranno incantare...Dal fatto che le loro chiese ritorneranno a riempirsi?"

    a riempirsi di chi?

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  22. messaggio di newgold69

    faccio un appello urgente a tutti per cambiare un po' il modo di ragionare e per non cadere nel tranello dei neocat:

    a sentir loro e nel modo consueto di dialogare su questo post e nel tentativo di dialogare con loro, si è ormai dato per scontato che da una parte esistono le comunità neocat, che a prescindere dall'eresia che vivono, sono fucina di gruppi forti, dall'altra le parrocchie, che non valgono niente, dove ci vanno quattro vecchi... sembra che anche chi non è neocat, dia per assodato questo enunciato, e cioè che nelle parrocchia non ci sia vitalità e fermento.

    io mi ribello a questo modo di pensare, semplicemente perché non è affatto così. che ci siano comunità parrocchiali dove è difficile fare pastorale è vero, ma ci sono molte e molte parrocchie dove le cose funzionano bene, dove ci sono molti gruppi, molte spiritualità, sia in città che in campagna, sperdute in montagna o nelle cittadine. la parrocchia è ancora, e lo sarà sempre, un motore di vita cristiana e sociale, aggregativa e spirituale fortissimo, anche senza i neocat... anzi, proprio dove non ci sono i neocat esse funzionano meglio perché non c'è divisione e non c'è quella tensione e quello scontro e scandalo che il cammino produce dove si trova.

    perciò non cadiamo nell'errero di dividere il mondo cristiano in comunità neocat che funzionano e in tutto il resto, parrocchie in primis, che assomigliano a contenitori vuoti.

    e poi, accenno soltanto, perché è troppo grande da sviluppare, pensiamo a tutta la pastorale che svolgono i santuari e tutte le altre presenze religiose, anche senza essere parrocchia, nel territorio dove si trovano: incontri di formazione, preghiera, spiritualità, assistenza ai poveri, vocazioni, CONFESSIONI, ritiri, possibilità di trovare sempre un sacerdote, ecc....

    ha ragione Benedetto XVI: la chiesa è viva, non lasciamoci intortare dei neocat che ce la vogliono far credere morta e che solo loro hanno la ricetta per farla risorgere. loro la fanno morire!!!

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  23. Ringrazio di cuore Mic per il motto inserito sotto il titolo del blog,Steph,che lo ha proposto,Nicola per i due lucidissimi post inseriti oggi pomeriggio: tre eventi che mi hanno arricchito moiltissimo.


    Riprendo l'articolo odierno di Magister ,citato da Mic, sulla ricorrenza del centenario della " Pascendi universi gregis" e mi colpisce la notazione,secondo cui
    "...la tendenza modernista non si estese mai alle masse popolari come invece temevano padre Rosa e Pio X:
    .....il movimento dei 'novatori' (almeno quello dottrinale e teologico) rimase confinato entro cerchie ristrette di studiosi cattolici, per lo più giovani preti o seminaristi".

    Questa è la differenza enorme davanti alla quale ci troviamo oggi:il nuovo "modernismo" è allignato(in modo coatto e subdolo) in larghi strati di fedeli.Tanto che la Chiesa non potrà certamente frenarlo solo con una nuova enciclica o comunque con atti di natura "legislativa" o imperativa.
    Nel caso del fenomeno neocatecumenale urge una presa di posizione schietta e sicura,teologicamente inoppugnabile, concretamente visibile da tutti.

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  24. new hai perfettamente ragione.

    probabilmente chi scrive qui (almeno questo è il mio caso) ha visto nascere il cammino in parrocchia e, si sa, il cammino nasce solo sul deserto totale. viene poi piuttosto naturale fare il confronto prima-dopo, chiesa vuota-chiesa(anzi no, stanze)piene, ecc ecc, e allargare il discorso a tutta la Chiesa.

    per fortuna non è ovunque così, anzi, a dire il vero si tratta di eccezioni (che sembrano tanto importanti anche grazie, ne sono certo, alle campagne mediatiche/proselitistiche di kiko e compagnia bella).

    grazie per avermelo ricordato.

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  25. così, per curiosità, provate a digitare su google "bibbia a caso" con le virgolette, e guardate quanto cattolicesimo salta fuori.. :-D

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  26. Un amico mi scrive una interessantissima email che tagliuzzo (per la privacy) e correggo (per la grammatica) e riporto qui sotto:

    ...questa è una delle più fortunate diocesi italiane perché abbiamo un vescovo veramente difensore delle verità di fede... solo che quando dal discorso generale si scende nei particolari allora diventa miope, probabilmente per il timore di essere assalito e ostacolato... e così non agisce né contro i preti corrotti né contro i neocatecumenali!!!

    Eppure la stessa Angela Pellicciari, nella "giornata del Timone" a Modena dello scorso fine settembre, tenendo un incontro sull'odio massonico alla Chiesa, ha affermato esplicitamente che TRA I NEOCATECUMENALI CI SONO MOLTI MASSONI !!!



    Nei prossimi giorni otterrò la registrazione audio dell'incontro citato e potrò verificare quest'ultima frase: la Pellicciari è ancora nelle maglie della setta neocatecumenale, sarebbe davvero notevolissima la sua testimonianza.

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  27. Aspettiamo tutti, Tripudio.Grazie.
    E fatti vivo più spesso se puoi.
    Ciao.

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  28. gherardo said...


    Forse pero' alla attivita' web
    bisognerebbe unire qualche iniziativa
    piu' "fisica", mandare un documento
    congiunto con tutte le testimonianze raccolte a chi di dovere,
    insomma qualcosa.

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    Cari fratelli,

    un saluto oltre mare!


    Vorrei fare due suggerimenti, prendendo spunto da quello che gherardo ha detto. E anche prendendo spunto di quanto ho letto in questi ultimi mesi sul blog.

    Questo suggerimento va indirizzato in primis ai moderatori Mic, Stephanos e Selby, ma anche agli altri che condividono da un Pó l´esperienza del Blog (kirikiki, anonimo nc, Francesco, Gert, Gherardo, ecc. - scusate se dimentico alcuni...)

    PRIMO PUNTO:

    Perche non fate una raccolta - iniziata magari con una lettera di presentazione del tutto - fatta di due parti (e redatta a piú mani):

    una prima parte delle vostre "testimonianze" dirette, "vissute", non molte (altrimenti forse nessuno le legge), ma quelle che ritenete le piú significative, che hanno magari più dettaglie e secondo voi più "espressive" di quello che pensate sul Cammino (rapporto con i catechisti, rapporto dentRo la comunità, scrutini compresi, vissuti sulla liturgia, frasi che dite di aver ascoltato, ecc).

    Poi, una seconda parte, fatta dei vostri questionamenti e dubbi e "accuse" sui versanti:

    a) liturgici (Eucaristia, Confessione, Riti, lettera di Card. Arinze, Ministri straordinari delle Eucaristia, Veglia Pasquale, ecc.),

    b)pastorale (rapporto con la parrochia, con i catechisti e la loro funzione all´interno del Cammino, ecc),

    c)dottrinale (come ho letto in alcuni post: "validità" della Celebrazione Eucaristica in comunità, Presenza Reale, Adorazione Eucaristica, Sacrificio della Messa, Confessione, ecc.),

    d)altri (influenza giudaica, protestante - Bonhoeffer-, ecc.)

    Ecco, fate un bel pacco, un bel documento, di preferenza (credo io sia meglio, non lo so) firmato (almeno da alcune persone), e

    consegnatelo PERSONALMENTE nelle mani di:

    KIKO, CARMEN o DON MARIO PEZZI (è facile rintraciarli, sono soventi a Roma, poi potrete trovarli all´Annunzio dell´Avvento ormai vicino a Roma - siccome conoscete (credo) molti a Roma, non sarà diffile trovarli), (poi ognitanto ci sono le convivenze a Porto San Giorgio e non è impossibile avvicinarli); [ Non abbiate paura di loro, sono esseri umani come voi, con preggi e difetti; Credo che anche loro hanno il diritto di sapere cosa pensate e cosa dite, ecc. SINCERAMENTE CREDO CHE DOVETE INVIARE LORO QUESTO MATERIALE ]

    di MOns. RYLKO (O DEL SEGRETARIO);

    DI mons. CLAUDIO HUMES (RESponsabile del Clero e della Catechesi nella Chiesa Cattolica) (o del Segretario);

    di MOns. LEVADA (Cong. Fede) o del suo Segretario;

    di Mons Arinze (Liturgia) o del Segretario;

    del Teologo della Casa Pontificia (Teologo del Papa):p. Wojciech Giertych,

    Padre Raniero Cantalamessa, Predicatore della Casa Pontificia;

    don Nicola Bux, consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede, teologo e amico del Papa;

    nelle mani dello stesso BENEDETTO XVI (o dei suoi Segretari o di con chi lavora DIRETTAMENTE con lui) (nelle Udienze e nei suoi viaggi non è "impossibile" avvicinarlo o almeno avvicinare uno dei suoi Segretari personali);


    NON mandate tramite e-mail, o anche tramite posta, ma FATTE QUESTO PERSONALMENTE e consegnate TUTTO QUESTO DIRETTAMENTE nelle MANI DEGLI INTERESSATI! Credo questo sia importante!

    Perche dico questo ? e ve lo suggerisco e ve lo chiedo ? Inanzitutto, affinche abbiate PACE CON LA VOSTRA COSCIENZA. Sicchè tutto questo vi preme tanto la coscienza, come dice Gherardo, andata ad AGIRE e coivolgere GLI INTERESSATI, in primis gli INIZIATORI e poi CHI HA DOVERE DI DISCERNERE NELLA SANTA CHIESA DI DIO: I PASTORI (in questo caso il VAticano, perche il Cammino è una realta internazionale).

    Credo che potete pure dire che avete un blog e un sito internet (se vi pare buono o giusto).


    SECONDO PUNTO:

    PREGHIERA. Uno dei miei primi interventi su questo Blog versava sulla Preghiera. Cioè, se avete una sincera, retta intenzione nel Cuore, in rapporto al Cammino e alla Chiesa Cattolica, non basta venire qui sul Blog a "criticare" (uso una parola alquanto dolce) il Cammino Neocatecumenale e i suoi iniziatori. Vi ho fatto in quel epoca un suggerimento e torno a riproporlo (e vorrei fare un breve commento: mi è piaciuto l´idea dei commenti e risonanze sulla Parola, vedo solo il pericolo di che sia strumentalizzato per essere un tastino in piú, un motivo in più per condannare il Cammino, ma, di cuore, spero che non sia così, perche altrimenti sarebbe prendere il nome di Dio in vano).

    Perche non definire un momento al giorno per fare una piccola preghiera

    - io suggerico il "Vieni Spirito Santo e riempie il cuore dei tuoi fedeli..." e una Ave Maria - per affidare al Signore e alla Santissima Vergine

    gli iniziatori del Cammino Neocatecumenale (Kiko Arguello, Carmen Hernandez) insieme a Pe. Mario Pezzi che fa parte dell´equipe internazionale,
    tutti i membri delle Comunità (incluso i presbiteri e catechisti),
    tutta la "faccenda neocatecumenale" con i rilievi che credete critiche o devianti,
    il Sommo Pontefice (e gli altri responsabili vaticani)
    perche abbiano la LUCE che viene dallo Spirito Santo per giudicare tutta questa faccenda secondo la Mente e il Cuore di Nostro Signore.

    Ecco il momento potrebbe essere quello in qui la maggioranza si affaccia a questo blog (verso la sera mi sembra), una preghiera a fare in comune anche se virtualmente (Mi sembra che qui TUTTI possiamo trovarci: nella preghiera sincera e retta al Signore e a sua e nostra Madre).

    E anche se credete che il Cammino sia eretico o nemico vostro, ricordo che Gesù stesso ha detto: Pregate per chi vi perseguita e vi fa soffrire e benedite.

    Poi vorrei aggiungere che a Roma certamente ci sono delle suore contemplative adoratrici perpetue del Santissimo Sacramento:

    Perche non andate a chiedere loro che preghino ( a due o tre suore) in questo senso (nella intenzione sopra menzionata) ?

    Poi ai sacerdoti:

    Mi sembra che alcuni frequentano questo Blog. Una volta ho letto un post di uno che parlava in maledire! Ma il Signore in quanto cristiani ci ha chiamati a benedire!
    eppoi l´Ordinazione Sacerdotale la si riceve anche per benedire il Popolo di Dio in persona Christi!

    Allora, chiedo umilmente a quel sacerdote ed a altri che vengano qui (o Vescovi, se ci sono):

    Che - ogni giorno - mandiate la Vostra santa Benedizione
    agli Iniziatori del Cammino,
    alle Comunità neocatecumenali sparse per il mondo,
    ai catechisti delle Comunità,
    ai responsabili vaticani della questione "Camminno Neocatecumenale"
    (e spero di non dire una eresia, perche non mandarla anche a Sua Santità Benedetto XVI ?)
    e anche ai frequentatoti di questo Blog (sia che siano favorevoli o contrari al Cammino).

    Vi questo questa Benedizione OGNI GIORNO!

    E poi vi chiedo anche di ricordare queste intenzioni nel Santo Sacrificio dell´Altare sopratutto nella Consacrazione quando Gesù Cristo Signore si consegna per tutti noi!

    e ANCHE gli altri fratelli, quando partecipiamo alla Santa Eucaristia o quando siamo in Adorazione: ricordiamo questi intenzione, cioè, chiedendo che il Signore stesso faccia CHIAREZZA, tramite il VICARIO DI CRISTO, su tutta la FAccenda, CHE ILLUMINI a tutti i coinvolti, e che ALLA FINE possiamo ritrovarci tutti FRATELLI, seguendo tutti (neocatecumeni o no, ognuno con la sua sensibilità o particolarità - infatti anche se la Fede è Una, ci sono molte volte di espressarla) l´unico Pastore GESU CRISTO, e colui che lui lasciò in terra per guidarci, OGGI BENEDETTO XVI REGNANTE!

    ECCO VI PREGO DI CUORE: AI MODERATORI DEL BLOG, A QUELLI CHE LO FREQUENTANO DI PIU E IN SPECIE AI SACERDOTI: PRENDETE IN CONSIDERAZIONE QUESTI SUGGERIMENTI, SPECIALMENTE QUELLO DELLA PREGHIERA E DELLA BENEDIZIONE.

    Questo della Preghiera è una supplica che vi faccio di cuore: che non veniate qui soltanto a criticare, mA che OGNI GIORNO possiamo pregare GLI UNI PER GLI ALTRI, SENZA RANCORE o amarezza MA CON AMORE e desiderio SINCERO E RETTO DI BENE VICENDEVOLE!

    Obs: Ho detto che può essere una Ave Maria, ma potrebbe anche essere una decina del Rosario ;)

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  29. Sono già mesi che preghiamo per tutto questo Luiz....

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  30. Ecco, Mic, bravo!

    POssiamo dirla adesso una Ave Maria e un Veni Sante Spiritus ? Insieme ? Qui e ora ? (e in più chi ci legge si puo unire a noi...)

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  31. Credi che a qualcuno di noi possa mai venire in mente di non benedire, persino quelli smaccatamente in malafede?
    E' il Signore che giudica, non noi; noi facciamo del nostro meglio, parlando per quanto ci è dato conoscere e poi pregando e benedicendo e non parliamo contro le persone ma contro insegnamenti e prassi; ma chi si mette contro il Signore CONSAPEVOLMENTE - e non è certo il caso tuo - non è benedetto da Dio, ma non perché lo dico io, ma perché così è rivelato nella S. Scrittura e così è...

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  32. Ciao Tripudio, bentornato!
    Ho visto le foto della celebrazione bellissima recente e mi sembra di averti riconosciuto :)
    mi sono sbagliato?
    perché non mi scrivi di questo?

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  33. Ti prego Mic,

    non dimenticare la mia richiesta, portala nel tuo cuore, ti prego e trasmetilla COSTANTEMENTE agli altri (ai moderatori, agli altri: neocatecumeni o meno), magari fosse ricordata in ogni trhead o almeno di tanto in tanto...


    PS: La mia preghiera l´ho fatta qualche minuto fa... :)

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  34. Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
    su di noi faccia splendere il suo volto;
    perché si conosca sulla terra la tua via,
    fra tutte le genti la tua salvezza.

    Ti lodino i popoli, Dio,
    ti lodino i popoli tutti.

    Ci benedica Dio, il nostro Dio,
    ci benedica Dio
    e lo temano tutti i confini della terra.


    AMEN

    PS. Buon prosseguimento a tutti ( che io ho un esame all´universita di giurisprudenza. In bocca al lupo per me!) ;)

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  35. Luiz,

    pensi che Kiko,dopo aver minimizzato e insolentito la lettera del Cardinale Arinze,cioè del Papa,terrebbe conto della nostra lettera?

    Scendi dall'albero!

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  36. Luiz ci chiede, con accenti accorati, di benedire il Cammino.
    Noi preghiamo per i fratelli NC, perchè sono su una strada sbagliata.
    Preghiamo perchè ricevano la Grazia di ritrovare la via della vera fede, di ritornare al santo Ovile.
    Ma come potremmo pregare per la strada sbagliata, per quel cammino che molti di noi considerano, per quanto predica e per quanto ha posto in essere, opera strategica per il demonio, oltre le intenzioni dei suoi stessi aderenti?
    Sarebbe come pregare per l'Angelo ribelle perchè anch'egli creato da Dio.
    Se Dio tollera il male nel mondo, anche quando colpisce con spaventosa crudeltà i deboli e gli innocenti e solo Lui sa perchè ciò debba avvenire, ciò non significa che dobbiamo benedire questo male.
    Dobbiamo pregare e benedire le vittime di quel male, non il male in sè.
    Il male va sempre rifuggito e respinto, anche quando si presenta sotto spoglie accattivanti.
    I neocatecumenali sono certamente oggetto del nostro amore e delle nostre preghiere, ma non il cammino sbagliato lungo il quale si muovono e che tanta sofferenza ha provocato e sta provocando nella Chiesa e nelle famiglie cattoliche.
    Ogni tanto le penose testimonianze che arrivano su queste pagine ci riportano con i piedi per terra, dopo gli aneliti idilliaci e qualche pia illusione.
    Questo deve essere chiaro, altrimenti cadiamo in quell'equivoco che tanta confusione e debolezza ha provocato nella Chiesa proprio a seguito della messa in discussione di valori fondamentali della fede da parte degli interpreti modernisti e innovatori del Concilio Vaticano II.
    La confusione dei ruoli, il relativismo sui concetti di bene e male, il malinteso senso di dove stia oggi la verità ed il giusto, la perdita delle certezze morali sono conseguenze di quella interpretazione.

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  37. Tornando da lavoro ho incontrato una ex sorella di comunita' la quale mi dice tra l'altro:" speriamo che almeno non abbandoni a Chiesa, noi sappiamo
    cosa succede quando uno lascia il cammino".
    Ecco cosa sa un fratello nc di uno che lascia il cammino? Nulla , solo presunzioni, solo i luoghi comuni che dicono i catechisti. Il Cn e' luogo privilegiato di incontro con il Signore, il resto e' come se fosse un bene succedaneo, adatto per i tiepidi per quelli non toccati dalla Grazia.
    Qualche fratello di comunita mi ha chiesto se andavo ancora alla Messa: lo ho invitato alla Messa a San Gregorio ai Muratori, mi ha risposto che nel frattempo c'era stato il Concilio Vaticano II. Su questo blog scrivono catechisti del Cammino. Questi sono anche i frutti della vostra predicazione; create divisione non comunione, mettete in giro leggende metropolitane create storture nelle persone.

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  38. Ricordate fratelli nelle Fede. I tempi ultimi si stanno avvicinando e clamorosa prova ne è la grossa crisi che c'è all'interno della nostra Chiesa.
    Perseverate nella preghiera e nella penitenza.
    Spero che il Signore ci risparmi dal vedere la Chiesa in mano a predoni gnostico-giudei che si credono il Nuovo Israele ballando intorno all'altare come invasati, celebrando il sabato sera,facendo terrorismo psicologico e, tra le altre cose, disprezzando la Tradizione della Chiesa Cattolica.
    Dobbiamo pregare e offrire penitenze. Anche se i neocat ci ridono in faccia e dicono che queste cose sono la religione "naturale" e non abbiamo conosciuto Cristo.
    Io mi fido più dei Padri della Chiesa, di San Tommaso, di Sant'Agostino, di San Francesco di Sales e di tutti i Santi che per secoli hanno reso gloria a Dio in questo modo, rispetto a catechisti fatti passare per guaritori di anime e a sacerdoti che smbrano psicologi.
    Sancte Michael Archangele, defende nos in prealio!

    Giovane Romano

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  39. La Chiesa moderna è un po' in panne, forse perché la sua corruzione, i suoi scandali interni e le sue squallide intromissioni nella sfera politica non fanno altro che affievolire la sua credibilità.
    Credo che questo blog contribuisca a diminuire (in particolare i blogmaster, che si limitano a cancellare tutti i commenti che li mettono in difficoltà) la comunione tra le varie realtà, proprio ora in cui si avrebbe bisogno di unione, non di guerre civili! Ma evidentemente a qualcuno risulta difficile capire che ogni realtà della Chiesa è un mezzo, uno strumento diverso. Ognuno ha bisogno della propria esperienza di fede, cosa ve ne frega a voi se con i Focolarini, con Comunione e Liberazione o con il Rinnovamento o con il Cammino Neocatecumenale o con la comunità di Sant'Egidio o semplicemente "limitandosi" ad essere semplici praticanti! Se qualcuno di questi movimenti fosse stato eretico o settario la Chiesa l'avrebbe già silurato da un pezzo. Io ho lavorato molto tempo come cameriere in una struttura che spesso ospita convegni religiosi di vari gruppi, vi assicuro che tutte le realtà sono un bene; chiaramente gli ottusi sono onnipresenti! Esorterei i blogmaster (sempre se non cancelleranno questo commento) a limitare la loro presunzione. Non mi sembra di aver detto niente di offensivo, spero che invece di cancellare questo commento rispondiate.

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  40. "Credo che questo blog contribuisca a diminuire (in particolare i blogmaster, che si limitano a cancellare tutti i commenti che li mettono in difficoltà)"

    colossale falsità: gli unici commenti cancellati dagli amministratori del blog sono stati insulti, volgarità, maledizioni, post selvaggiamente lunghi tali da bloccare le pagine e disturbare pesantemente le discussioni

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  41. "Ognuno ha bisogno della propria esperienza di fede, cosa ve ne frega a voi se con i Focolarini, con Comunione e Liberazione o con il Rinnovamento o con il Cammino Neocatecumenale o con la comunità di Sant'Egidio"

    infatti a noi non ce ne frega niente di tutto questo, ci frega delle distorsioni dottrinali e delle prassi anonale dei neocatecumenali. Nulla da dire sugli altri

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  42. Vieni, Santo Spirito,
    riempi i cuori dei tuoi fedeli
    e accendi in essi il fuoco del tuo amore.
    Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.

    O Padre, che nella luce dello Spirito Santo
    guidi i credenti alla conoscenza piena della verità,
    donaci di gustare nel tuo Spirito la vera sapienza
    e di godere sempre del suo conforto.
    Per Cristo nostro Signore.
    Amen.

    Signore Gesù Cristo,
    che nel mirabile sacramento dell'Eucaristia
    ci hai lasciato il memoriale della tua Pasqua,
    fa' che adoriamo con viva fede
    il santo mistero del tuo corpo e del tuo sangue,
    per sentire sempre in noi i benefici della redenzione.
    Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
    Amen.

    Gloria al Padre e al Figlio
    e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio, e ora e sempre
    nei secoli dei secoli. Amen.

    Ave, o Maria, piena di grazia,
    il Signore è con te.
    Tu sei benedetta fra le donne
    e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
    Santa Maria, Madre di Dio,
    prega per noi peccatori,
    adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

    Ci benedica e ci custodisca
    il Signore onnipotente e misericordioso,
    Padre e Figlio e Spirito Santo.
    Amen.

    Benedetto Gesù nel santissimo Sacramento dell'altare!

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  43. ...fatti un po' più in là per favore!

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  44. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  45. Anonimo nc ha detto...
    Tornando da lavoro ho incontrato una ex sorella di comunita' la quale mi dice tra l'altro:" speriamo che almeno non abbandoni a Chiesa, noi sappiamo cosa succede quando uno lascia il cammino".

    Caro anonimo nc, anzi questa sorella e' stata gentile... Ti ha solo detto che hai lasciato la vera fonte della salvezza, ma non ti ha accusato di essere Giuda!

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  46. Parole rivolte da Ruini alle suore:

    “Suore, navigate su internet e scrivete sui blog”, ha esortato prendendo la parola mercoledì scorso nell’aula magna della Pontificia Università Urbaniana nel corso dell’assemblea diocesana dell’Unione Superiori Maggiori d’Italia (USMI), che a Roma rappresenta 1.287 comunità e oltre 22.000 suore.

    “Un sacerdote di Novara mi ha riferito che il tema ‘Gesù’ è molto dibattuto sui blog dai ragazzi. Il loro approccio però è impostato da libri distruttivi oggi molto diffusi, e non dal testo di Benedetto XVI su ‘Gesù di Nazaret’”, ha spiegato il Cardinal Ruini, secondo quanto riportato dal settimanale della diocesi di Roma “RomaSette”.

    “Quale sarà tra dieci anni l’idea di Cristo se queste idee dovessero avere la meglio? – si è chiesto –. Io non mi intendo di Internet, ma specialmente le giovani suore dovrebbero entrare nei blog per correggere le opinioni dei ragazzi e mostrare loro il vero Gesù”.

    Le suore, ha sottolineato il Cardinale, possono fare molto in questa “nuova forma di apostolato”.

    L’obiettivo per il programma annuale dell’USMI della diocesi di Roma, d’altronde, è proclamare che “Gesù è il Signore, educare alla fede, alla sequela, alla testimonianza”.

    “L’emergenza educativa – ha ricordato il Cardinal Ruini – è al centro delle preoccupazioni di Benedetto XVI, per il quale l’educazione alla fede coincide con il servizio alla società, perché formare alla fede significa formare la persona umana”.

    “Solo dando motivazioni al vivere si sconfigge il nichilismo e si dà valore alla persona umana – ha osservato –. Valore che si misura a partire da Cristo, dal fatto che Dio stesso si è fatto uomo”.

    Più delle tecniche di educazione, per il porporato, conta la testimonianza dell’educatore e il suo contenuto.

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  47. “L’emergenza educativa – ha ricordato il Cardinal Ruini – è al centro delle preoccupazioni di Benedetto XVI, per il quale l’educazione alla fede coincide con il servizio alla società, perché formare alla fede significa formare la persona umana”.

    è la consapevolezza in noi ben presente nella preoccupazione espressa più volte riguardo alla formazione alla fede (a quale fede e quindi a quale persona) viene operata nell'ambito del cammino NC

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  48. Buongiono a tutti,
    volevo rispondere a luiz e ad un anonimo che afferma:"Credo che questo blog contribuisca a diminuire (in particolare i blogmaster, che si limitano a cancellare tutti i commenti che li mettono in difficoltà)"
    Per Luiz:
    Carissimo, se Kiko, Gennarini e Company hanno stravolto la lettera del Card. Arinze spacciandola per un'approvazione, cosa pensi che farebbero con un eventuale nostra lettera?Te lo dico io la metterebbero sul camino per usarla come miccia per il fuoco!Apprezzo la tua intenzione, ma noi preferiamo avere contatti qui e con chi di dovere, per quanto e' possibile con i nostri piccoli mezzi...
    Riguardo al fratello anonimo, dici falsita' inaudite!
    Qui sono stati cancellati soltanto i post che riportavano intere lettere chilometriche che venivano e vengono inserite solo al fine di disturbare!
    Qui, se c'e' qualcuno che e' sempre stato in difficolta', sono stati proprio i fratelli del CNC, che non hanno mai e sottolineo mai saputo rispondere alle nostre osservazioni.
    Adesso per esempio, caro anonimo, te ne faccio una a te di domanda: Chi ha mai autorizzato il CNC a togliere alcuni salmi la Santa Notte di Pasqua e a loro posto cantare canti tratti da midrash ebraici e canti tratti dal Deuteronomio, tipo lo Shema?
    Rispondi a questa semplice domanda, poi te ne faccio altre, ok?

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  49. "Dobbiamo pregare e benedire le vittime di quel male, non il male in sè."

    quoto

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  50. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  51. “L’emergenza educativa – ha ricordato il Cardinal Ruini – è al centro delle preoccupazioni di Benedetto XVI, per il quale l’educazione alla fede coincide con il servizio alla società, perché formare alla fede significa formare la persona umana”.

    Persona umana, ovvero una creature di Dio unica e irripetibile! Abbiamo la stessa fede, ma ognuno di noi e' unico ed irripetibile, mentre il CNC formatta la mente e rende la persone tutte uguali, come nelle migliori sette con qualche "annaetto" in piu' del CNC.

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  52. Un anonimo ha scritto
    "..cosa ve ne frega a voi se con i Focolarini, con Comunione e Liberazione o con il Rinnovamento o con il Cammino Neocatecumenale o con la comunità di Sant'Egidio o semplicemente "limitandosi" ad essere semplici praticanti! Se qualcuno di questi movimenti fosse stato eretico o settario la Chiesa l'avrebbe già silurato da un pezzo."
    La Chiesa di 100 anni fa, per non parlare di prima, avrebbe sicuramente preso seri provvedimenti contro realtà a dir poco ambigue.
    Purtroppo oggi la Chiesa e il Papa sono ostaggio di alte gerarchie e vescovi che non seguono la volntà del Padre, ma del Maligno. Non l'ho detto io, ma Paolo VI. Non sono liberi di prendere decisioni poichè l'obbedienza a Roma sta diventando una cosa formale, non sostanziale.
    Il cammino è per sua indole settario, poichè esclude gli adepti dalla vita sociale della parrocchia e dalla comunione con altre persone che non siano della stessa comunità o al massimo del cammino.
    Questo è facilmente riscontrabile sentendo parlare i diretti interessati. Tutti stessa forma mentis e tutti convinti che il cammino sia qualcosa in più come esperienza di fede rispetto alle altre realtà. Ditemi voi se non si tratta di plagio.
    Un'altra questione su questi movimenti: parlano di Spirito Santo (sia il rns che il cn) come se fosse una cosa ordinaria. Lo mettono da tutte le parti. Soprattutto quando parlano Kiko, i catechisti e alcuni sacerdoti( solo quelli che fanno omelie particolarmente interessanti).
    Forse non sanno che lo Spirito Santo è una persona della Trinità e che si dovrebbe andare un po'cauti su visioni e robe del genere.
    I Santi in passato quando avevano visioni soprannaturali si andavano immediatamente a confessare per paura di aver peccato di superbia.
    Ne è passata di acqua sotto i ponti..

    Giovane Romano

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  53. "I Santi in passato quando avevano visioni soprannaturali si andavano immediatamente a confessare per paura di aver peccato di superbia.
    Ne è passata di acqua sotto i ponti.."

    Inoltre la Chiesa in caso di cosiddette "rivelazioni private" indagava e si pronunciava... Oggi assistiamo al proliferare inarrestabile di una realtà basata su una visione della Madre di Dio che Kiko afferma di aver avuto. Gli avrebbe dato il mandato di formare comunità come la Famiglia di Nazaret: vi sembra che una comunità del CNC abbia qualcosa a che vedere con la famiglia di Nazaret? che poi è il nome di una Fondazione iscritta come "Chiesa Protestante Culti vari".
    Nessuno smentisce, ma quello che è più grave è che nessuno se ne meraviglia

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  54. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  55. Caro Giovane Romano
    concordo e' sottoscrivo
    quello che dici.
    Anch'io ho sottolineato e ravvisato piu' volte questo "nominare invano" della terza persona della trinita' divina,
    sembra che lo abbiano imbottigliato e lo distribuiscano neanche fosse un prodotto farmaceutico.
    Egli soffia dove vuole e bisogna stare attenti a chi
    ne parla come se ne conoscesse la formula chimica.
    A volte sembra che i movimenti facciano a gara in un'atmosfera
    da "marketing" dello spirito...


    Il problema delle visioni di Kiko lo ho sottolineato piu' volte, nessuno indaga su esse
    e intanto Kiko se ne serve per confermare la sua aura di ispirazione superiore presso gli adepti.
    Il modo subdolo con cui lo ha fatto, mai parlandone esplicitamente sempre per frasi ambigue lasciando che la notizia si diffondesse piu' per passaparola che per una chiara ed esplicita dichiarazione, parla da solo.

    Insomma solito stile NC

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  56. Grazie Mic per aver inserito il Motto! E' importante è sai bene che non è solo FORMA.

    Che ne dici anche di farlo seguire da: "Non nobis, Domine, non nobis, Sed nomine tuo da gloriam"?

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  57. "Ultima domanda: possibile che tali violazioni al Diritto della Chiesa, ai fedeli, alle norme del Vaticano II, alle norme Episcopali, ai richiami dei Papi, agli Statuti, non provochino nulla??????Spero che qualcuno possa rispondere a queste domande."

    Dio non voglia che sia solo una questione di Cesse riempite di tanti soldi! Mi rifiuto di credere a questo per il profondo amore che provo per la Chiesa e i suoi Pastori! MA a volte, il dubbio mi viene...

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  58. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  59. Noto che sovente ritornano espressioni di meraviglia per quanto accade oggi nella Chiesa.
    E' necessario pertanto ritornare su quanto già espresso in ormai remote pagine del blog.

    Tutto il disinteresse, l'insensibilità verso le violazioni e le aberrazioni perpetrate in àmbito teologico e dottrinale hanno una causa ben individuata: il clima modernista e secolare che si è progressivamente instaurato nella Chiesa dopo il Vaticano II°.

    Fatti e misfatti che avrebbero riscosso, appena qualche decennio prima, severe censure e rigorose condanne, pian piano sono state tollerate ed infine accettate come normalità:
    dalla corruzione crescente di molti sacerdoti, alla burocratizzazione della stessa funzione ministeriale, alla interpretazione creativa e ricreativa delle Sacre Scritture.

    La complessità della società moderna è arrivata nella Chiesa con una furia devastatrice ammantata di modernità e di 'adattamento allo spirito dei tempi' che ha desacralizzato e banalizzato ogni cosa:
    il tal vescovo si ingegna di affari e speculazioni su beni ecclesiastici?
    Non importa niente a nessuno, fino a che non finisce sotto i riflettori dei media.
    Il tal prelato è notoriamente dedito ad adulterio e concubinaggio?
    E chi se ne importa, visto che tutto il mondo è paese e poi "non è forse un uomo come tutti gli altri?"
    Il tal altro imprenditore specula e ingrassa con le forniture di beni o servizi grazie all'appoggio di qualche monsignore eccellente?
    Va bene così, alla luce del sole e nella totale indifferenza dei più, sempre fino a che la cosa non finisce nel mirino di qualche giornalista, anticamera delle successive inchieste giudiziarie.
    A volte sembra davvero che la stampa sia rimasta l'unico vero spauracchio di tutti i corrotti religiosi o laici: non hanno altrettanto timor di Dio per i peccati che commettono di quanto ne hanno a finire sotto i riflettori delle inchieste televisive e nelle pagine della cronaca stampata.

    E nemmeno questo basta, perchè passata la buriana mediatica e subìta qualche rituale censura, i manigoldi non di rado tornano ai loro peccaminosi e secolari intrallazzi, magari in altri contesti e qualche volta addirittura premiati all'insegna del promoveatur ut...

    Ci meravigliamo che in un tale clima vengano tollerate e passate sotto silenzio sia le baggianate che le più serie aberrazioni neocatecumenali?

    Ci meravigliamo che esse vengano considerate da molti nella Chiesa non frutto perverso e difforme dalla sacra tradizione ma addirittura opera dello Spirito Santo volta a fini di bene, considerato lo sfacelo generalizzato?

    E' lo smarrimento dell'autentica prospettiva, l'alterazione del punto di vista da cui si osservano le cose che è avvenuto in molti esponenti della Chiesa.
    E' accaduta una sorta di deleteria involuzione copernicana nel modo di vedere e giudicare gli eventi.

    Una tale distorta visione porta inevitabilmente a considerare muffa e anticaglia l'autentica tradizione della Chiesa e conservatorismo becero la sua disperata difesa.

    Con lo stesso metro si valutano positivamente e con entusiasmo oggettive esagerazioni, mistificazioni e alterazioni di ruoli, funzioni e prassi ecclesiali.
    Una visione sommersamente eraclitea sembra dominare la mentalità comune ecclesiale.

    Di qui lo sforzo gravoso del Santo Padre di tentare di riportare la Chiesa nella giusta rotta.

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  60. "Ultima domanda: possibile che tali violazioni al Diritto della Chiesa, ai fedeli, alle norme del Vaticano II, alle norme Episcopali, ai richiami dei Papi, agli Statuti, non provochino nulla??????Spero che qualcuno possa rispondere a queste domande."

    disobbediscono solo quando sanno di poterlo fare. nella mia diocesi ci sono alcune comunità neocatecumenali accoglienti (ve l'assicuro) che sono passate attraverso fortissime pressioni parrocchiali e di curia, che hanno avuto contro tutta la parrocchia con radicalità esplicita, quasi violenta, ma che hanno saputo inserirsi e che per questa ragione sono totalmente differenti dalle altre. diciamo che, a oggi, sono poco ortodosse (in riferimento al kikianesimo). (tanto per fare un esempio, loro non ti invitano solo alla celebrazione del sabato, ma anche all'incontro infrasettimanale..) diciamo anche che sono seguite da un sacerdote serio, presente, fedele al credo cattolico, che spesso ha fatto lui le catechesi i cui contenuti andavano nella direzione che ben conosciamo, modificandole..

    ma questa è un'eccezione. bisogna capire che kiko non disubbidisce apertamente, ma in modo subdolo. tira la corda più e fin che può. è il suo (più volte dimostrato) stile.

    quando sente una struttura debole la distrugge e la ricostruisce a sua immagine. un papa, una chiesa, una diocesi, una parrocchia, un sacerdote, una persona debole sono il pane di cui si ciba quotidianamente. non cerca mai il confronto limpido, perchè ne uscirebbe comunque sconfitto, così abbassa la testa quando sa di non poter fare altro e violenta chi è più debole. e credo che questa linea venga trasmessa anche a vassalli, valvassori e valvassini..

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  61. "il tal vescovo si ingegna di affari e speculazioni su beni ecclesiastici?
    Non importa niente a nessuno, fino a che non finisce sotto i riflettori dei media.
    Il tal prelato è notoriamente dedito ad adulterio e concubinaggio?
    E chi se ne importa, visto che tutto il mondo è paese e poi "non è forse un uomo come tutti gli altri?"
    Il tal altro imprenditore specula e ingrassa con le forniture di beni o servizi grazie all'appoggio di qualche monsignore eccellente?
    Va bene così, alla luce del sole e nella totale indifferenza dei più, sempre fino a che la cosa non finisce nel mirino di qualche giornalista, anticamera delle successive inchieste giudiziarie.
    A volte sembra davvero che la stampa sia rimasta l'unico vero spauracchio di tutti i corrotti religiosi o laici.."

    beh, questo avveniva anche prima del Concilio, anzi a mio parere è proprio grazie alla secolarizzazione ed al fatto che il Clero non sia più un ceto come nella Francia prerivoluzionaria (insieme a nobiltà e terzostato) e nell'Italia anteguerra, che la stampa non teme di scrivere la verità (quando non racconta balle scandalistiche..).

    dal canto mio, sono profondamente convinto che la Chiesa di oggi sia meglio di quella preconciliare.

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  62. Ovviamente anche nella Chiesa pre-conciliare accadevano errori e difformità, ma erano eccezione.
    Nella Chiesa post-conciliare sono diventate fenomeno diffuso, a meno di non liquidare questo dato di fatto con la banale considerazione che le cose prima accadevano ugualmente ma non arrivavano agli onori della cronaca per censure e autocensure.
    Il fatto che la chiesa post-conciliare abbia smarrito la bussola, a differenze delle altre religioni monoteistiche, non dice nulla?

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  63. Coro Nicola, ti condivido in tutto.

    Sono anche d'accordo con il bel post di Guglielmo.

    Ma la mia domanda intendeva andare più a fondo.

    Sappiamo che il "clima" venuto in concomitanza del Vaticano II ha dato una spinta decisiva all'estensione dell'eresia modernista o neo-modernista.

    La ragione per cui ci troviamo a questi livelli è da individuare in questo.
    Di seguito, la condivisione di questa eresia, decretata tale dalla Chiesa stessa, si è diffusa grazie all'adesione di Gerarchi condiscendenti o addirittura apertamente schierati. Le testimonianze di costoro le ascoltiamo tutti, purtroppo. E ne sono piene le cronache. Ognuno di loro, quasi come fosse uno schema precostituito, sembra deputato ad abbattere qualche pilastro della Fede. Chi il Celibato Sacerdotale, chi la Santissima Eucaristia, chi l' Ecumensimo indifferentista, chi la Morale.

    Ma quanti sono? E che voce in capitolo hanno?

    Ma soprattutto, come è potuto accadere che la loro voce abbia preso un posto così importante nella Chiesa, tanto da non essere tacitata se non da Encicliche che però non sono seguite dalla disciplina?

    Facendo un ragionamento logico, viene da pensare che lo scisma in atto nella Chiesa ormai da anni, sia di proporzioni tali da legare addirittura le mani a quella che io ormai penso "Minoranza Cattolica" nel seno della Chiesa....Cattolica!!!

    Inoltre ci sono episodi trattati in modo diverso a secondo dei casi. La Scomunica di fatto viene constatata solo sporadicamente. L'ultimo fatto è legato all'Esercito di Maria.

    Perchè questi casi si ed altri no?
    E la risposta logica non mi conforta! Cosa impedisce alla CHiesa di intervenire negli altri casi, che tra l'altro sono i più gravi?

    A questa domanda non credo ci siano tante risposte ma una.

    I fatti relativi al Cammino sono evidenti violazioni del Diritto, della COmunione ecclesiale e della libertà dei fedeli.

    Tolta la volontà di "cattolicizzare", ad un certo momento come si fa a continuare a non procedere con la disciplina?

    Come possiamo sentirci tutelati?

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  64. Alla Chiesa ineressa riempire le piazze e i soldi. Vedrete che gli statui saranno approvati dopo la gmg. Non illudetevi il potere è il potere è quelli che circondano il Papa ne sanno qualcosa.
    E' inutile discutere questo blog fa un ottimo servizio ma non ci saranno risultati. Tutto gira intorno ai soldi. Tra un po' ci sarà una convivenza alla domus con i vescovi europei. Pensate che non si lasceranno incantare da lauti compensi? Dal fatto che le loro chiese ritorneranno a riempirsi?

    CONFERMO

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  65. silvestro io la vedo in maniera totalmente diversa, ma non mi sembra questo il luogo più adatto per discuterne.

    dico solo che per me il vaticano II è e resterà sempre una benedizione, lo credo dal profondo del cuore; ma credo anche che ciò dipenda in parte dall'esperienza di chiesa che ho sentito raccontare dai miei vecchi, dall'idea storica che mi sono fatto e dalla mia esperienza personale.

    al di là di tutto, però, non credo si possa mettere in discussione un concilio attribuendogli la colpa della nascita del movimento neocat, anche perchè i documenti del concilio sono molto chiari. stava a chi di dovere (noi compresi) farli sempre e comunque rispettare.

    RispondiElimina
  66. Silvestro dice:
    "Il fatto che la chiesa post-conciliare abbia smarrito la bussola, a differenze delle altre religioni monoteistiche, non dice nulla?"

    secondo me dice - secondo il parere di Romano Amerio, che mi sembra trovi riscontro - che i documenti del concilio hanno una loro intrinseca ambiguità (non so dire se voluta o no) ed è proprio su questa ambiguità che possono poggiarsi molte interpretazioni e applicazioni così difformi l'una dall'altra. Ma questo vale, all'interno della Chiesa, per spiegare le posizioni di "progressisti" e "tradizionalisti", escludendo le loro frange estreme; ma il Cammino NC è un unicum, che si inserisce in queste ambiguità, le supera e va anche oltre...

    RispondiElimina
  67. "al di là di tutto, però, non credo si possa mettere in discussione un concilio attribuendogli la colpa della nascita del movimento neocat,"

    Caro Nicola, la nascita del Cammino non è attribuibile al Concilio, ma ha trovato nelle ambiguità dello stesso, il terreno fertile per portare avanti le sue evidenti innovazioni, che non sono "rinnovamnento", ma "sovvertimento"...
    Di quelle ambiguità va preso atto proprio per recuperare lo vero spirito del Concilio che, come dici tu, può essere una benedizione se portato avanti rinnovando nella continuità di una Tradizione viva, come dice il Papa, e non tirando fuori rami nuovi da un'altra radice...

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  68. "E' inutile discutere questo blog fa un ottimo servizio ma non ci saranno risultati. Tutto gira intorno ai soldi."

    troppo semplicistico. Accusa sommaria nei confronti della Chiesa da cui penso ci dissociamo tutti, anche se a qualcuno i soldi possono far gola; ma non è questo il problema

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  69. Il Neo-Modernismo sta al Cammino come il pulcino sta alla Gallina.

    Secondo me il Cammino è la versione definitiva dell' "altra" CHiesa che tutte le correnti moderniste, anche concorrenti, vogliono!

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  70. ..ho pochissimo tempo

    non cadiamo nel rimpianto dell'obbedienza alle gerarchie IN QUANTO TALI, perchè di fatto è proprio quello che propone il cammino.

    un vescovo con idee preconciliari, che non avesse capito il concilio (senza presunzione, solo per esempio), amante dell'immagine gerarchica della chiesa, di fronte a Kiko che gli dice: "guarda come ubbidiscono, fanno la carità, vivono la castità, fanno tanti figli, pregano ogni giorno, santificano le feste..." potrebbe cadere nel tranello e benedire il cammino che ripropone il modello ecclesiale preconciliare con la piccola differenza di sostituire i catechisti ai sacerdoti (ma col tempo e il lavoro dei seminari R.M. su supererà anche quel problema): TUTTI OBBEDISCONO.

    ma il Concilio proprio questo ha superato. il concilio ha dato libertà.

    ma la libertà è scomoda.

    gli uomini troppo spesso, quando non se ne approfittano, la regalano in mano a qualcuno che faccia trovare loro la strada libera. quella che vuole lui, però.

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  71. scusate devo andare, non posso leggere le risposte al mio intervento precedente, piuttosto sconfusionato, che però riflette (sommariamente) il mio pensiero.

    a presto

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  72. ...smettila di mettere i piedi sull'orlo della mia talare bianca...!!!

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  73. "Ci meravigliamo che in un tale clima vengano tollerate e passate sotto silenzio sia le baggianate che le più serie aberrazioni neocatecumenali?"

    E' vero Guglielmo, se è cambiato lo sguardo, la visione sana della realtà, in chi dovrebbe vigilare, è difficile aspettarsi soluzioni che sanino il male alla radice.

    Penso che è proprio la difficoltà del presente che ci incoraggia a proseguire la nostra vigilanza da questo "osservatorio" - che poi è anche un piccolo crogiolo di riflessione che crea consapevolezza - e ci spinge a pregare incessantemente

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  74. Nicola, non cadere te ora nel tranello.

    Il Concilio non ha dato la libertà. Semplicemente perchè essa già c'era! C'è sempre stata nella Chiesa e non potrebbe essere altrimenti. Perchè se così non fosse la Chiesa sarebbe stata illegittima! Vogliamo pensare che in un periodo X la Chiesa è stata usurpatrice?

    Ti faccio notare che questo è lo schema delle Catechesi iniziali con il disegnino lineare dei vari tempi della Chiesa (3!!!)

    Non confondere il COSTUME sociale e civile, iper-moralista, che confondeva costume con fede, con la Chiesa stessa!!!

    Prima del Concilio esisteva una parte DISCIPLINARE nella difesa della retta Fede!!!!
    E questo è indiscutibile Nicola!

    Questa parte disciplinare LUNGI dall'essere coercizione o eliminazione della libertà, ma era sintomo di CHIAREZZA!

    Non si può far passare per coercizione ciò che invece è solo Bene e Chiarezza!

    Non è il Concilio il responsabile del "post-concilio". Questo è assodato. Ma il Concilio (e non sappiamo il vero perchè) ha incredibilmente dato per scontate cose assolutamente da ribadire! E' vero che il Vaticano II rimanda a quelli precedenti per la Dogmatica.
    Ma sulla ambiguità di certi discorsi si sono poggiati i successivi fraintendimenti. Anche se corretti e esplicitati dal Magistero seguente. Non si discute infatti sulla coerenza del Concilio in sè. Se fosse realmente applicato sul solco della tradizione oggi non si celebrerebbe la Messa rivolti al popolo ma a Dio! Pensa un po'!

    Il problema è che le "correnti" nella Chiesa se ne strafregano del Magistero esplicativo successivo al COncilio. Se ne fregano anche dei richiami del COncilio alla Tradizione. Basta che siano stati usati certi termini, che su altri si sia rimasti generici (dando per scontato che la Chiesa non abbia più bisogno di esporre e difendere la dottrina!!!!!!).

    Questo è l'unico problema del COncilio, che sicuramente non ha bisogno di noi per essere decretato per quello che è: Ortodosso alla Fede della Chiesa...Ma che ha mancato la parte DIFENSIVA della Fede. Cosa sfruttata dai nemici della Chiesa.

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  75. Se pensiamo che sono ambigue perfino certe formule rituali: quando l'ho fatto notare mi è stato risposto da un sacerdote "la Chiesa non sbaglia mai"; ma se quelle frmule sono ambigue e il rito officiato acquista una sua valenza in relazione all'interpretazione teologica che chi lo celebra o chi ha formato chi lo celebra dà di quelle formule, la Verità ha perso e continua a perdere qualcosa strada facendo... e forse ci dobbiamo chiedere cos'è che non va...

    Credo che il nostro Papa stia facendo una grande opera di restaurazione ma anche di rinnovamento

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  76. Già. Cosa non va? E soprattutto, cosa è successo al "munus regendi" della Chiesa Romana? Esiste ancora?

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  77. Stephanos, ti dò una buona notizia:
    esiste ancora il munus pascendi della Chiesa Romana.

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  78. Caro Stefano,anche il "munus regendi" ha dovuto fare i conti con il selvaggio impazzare della medialità.Per cui ogni azione seria svolta dalla Chiesa(non mi riferisco al Family Day,ma all'enciclica e al motu prorio di Benedetto XVI) apparentemente deve fare i conti con i languori radical chic di certa stampa o,peggio, con le bave velenose alla Bertinotti.

    ma il Papa non si lascia intimidire da nessuno,grazie al Signore!

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  79. A proposito di "Come è potuto accadere?", com' potuto accadere che alcuni cardinali(di sciocca e becera obbedienza) si siano potuti riunire alla Domus Aurea alla vigilia della morte del Papa Giovanni Paolo II.
    E come potrà accadere nella stessa Domus la riunione prossima di molti vescovi?
    Qualcuno può dare notizie in merito?



    PER TRIPUDIO

    stiamo attendendo tue nuove.

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  80. Scusa Ads.

    Ma la Chiesa va presa a "compartimenti stagni"?

    I "munus" sono tre! Fino a prova contraria essa dovrebbe esercitarli tutti! Almeno così ha decretato Cristo.

    Poi se le cose sono sovvertite posso solo prenderne atto. Altra caratteristiche della "nuova evangelizzazione"..

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  81. Nessun compartimento stagno : il munus regendi fa parte del munus pascendi e quest'ultimo c'è.

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  82. ...smettila di spruzzarmi saliva sulla nuca mentre parli camminando...!!!

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  83. la vostra affabilità è nota a tutti gli uomini...

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  84. Quasi inavvertitamente, dal discorso di Nicola è emerso il grande dualismo che è alla base delle divisioni attuali nella Chiesa:
    il contrasto obbedienza-libertà.

    A parte l'onere del doversi dimostrare che l'obbedienza gerarchica oggi non è più un obbligo, è esattamente questa la linea del discrimine: troppa gente nella Chiesa inneggia in cuor suo al motto "viva la libertà, abbasso l'obbedienza" come se invece di ritrovarsi nell'Ovile del Signore vivesse sotto la più feroce dittatura.
    Ne sono esempio le passate ritrosie del card. Milingo ad accettare le disposizioni superiori e recentemente il caso del prete che tuttora pretende di conservare allo stesso tempo la "fidanzata" e l'incarico di parroco, arrivando a perorare questo suo presunto 'diritto' perfino nell'arena televisiva.

    Sembra davvero che in molti abbiano scambiato la Casa di Dio per la Francia del '99: la Bastiglia (della tradizione) deve essere espugnata in virtù della "libertà" dall'obbedienza.
    In nome della democrazia libertaria tutto sarebbe permesso, dalla libertà di contestare il proprio vescovo, a quella di 'fidanzarsi' da preti, a quella di interpretare fantasiosamente le Scritture, a quella di aderire ad una setta eretica, a quella di fare il prete-manager. Di tutto e di più, insomma.

    Ora, riflettiamo su questo tema chiave, dal punto di vista teologico.
    La scelta di libertà è di origine divina: Dio ci lascia sempre la libertà di scegliere la Sua strada o quella del male.
    Spetta a noi fare la scelta.
    Ma, una volta fatta quella scelta, Dio vuole da noi precisamente quell'obbedienza che oggi si contesta: fedeltà al Suo progetto, obbedienza alla Sua legge, in Cielo come in Terra.
    L'unico che in Cielo abbia contestato la legge di Dio è quel Lucifero che sappiamo come è finito e cosa stia tramando ancora oggi, anche se ovviamente rientra anch'egli nel Disegno universale in quanto necessario al compimento della Volontà divina e funzionale precisamente al discorso sul libero arbitrio.
    In Terra, invece, è un subbuglio permanente di anime in crisi di obbedienza.

    E' diventato così difficile accettare il concetto che una volta che si è scelto di essere uomini di Chiesa, lo si deve essere fino in fondo, con tutto ciò che comporta?
    Sembra che troppi lo abbiano dimenticato.

    Il male dell'interpretazione modernista e libertaria del Vaticano II° consiste esattamente nell'affermazione crescente di una mentalità libertaria e contestatrice in ogni aspetto della vita di fede, laddove invece l'esercizio della libertà è circoscritto ad àmbiti ben definiti e non si estende alla generalità della vita ecclesiale.

    In base alla libertà di scelta si può decidere di abbandonare il sacerdozio, ritornare sui propri passi per vivere secolarmente la propria vita, assumendosene la responsabilità di fronte a Dio ed alla propria coscienza.
    Non è corretto nè legittimo, invece, pretendere di portare questo 'diritto' libertario all'interno stesso della Chiesa ed imporlo come nuova regola di vita ecclesiale, come vorrebbe la mentalità modernista.
    E' contro ogni ragione e logica, contro ogni regola e dogma, contro la Volontà divina per come ci è stata rivelata dagli apostoli, dai santi e dai martiri.
    Ciò dovrebbe essere chiaro a tutti, eppure non lo è...

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  85. Perche' molti vescovi andranno in convivenza alla Domus Galilea? Forse perche' e' tutto spesato dal CNC, viaggio, vitto e allogio! Quello che non capisco e' come fanno i vescovi, dopo questa convivenza alla Domus, a dire che il CNC sia ecclesiale ed ortodosso! In quei giorni, Kiko non esporra' mai il suo pensiero per intero... Fara' solo della reclam! E poi non capisco, un laico convoca i vescovi e questi rispondono, il papa scrive il Motu Proprio sulla messa pre-concigliare e molti vescovi fanno finta di non sentire... Dove stiamo arrivando?

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  86. guglielmo tu hai perfettamente ragione.

    io mi riferivo soltanto alla "mentalità" che avevano anche i miei vecchi che tutto ciò che dice il prete in qualunque occasione e situazione è giusto. e quando non è giusto è meglio tacere. perchè il prete ti trova il lavoro, conta nella società, ecc ecc. piccolezze della mia vita privata. certi preti un tempo facevano soffrire esattamente come i neocat oggi, non dimentichiamolo.

    grazie

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  87. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  88. gugliemo ha detto:
    "(...)E' contro ogni ragione e logica, contro ogni regola e dogma, contro la Volontà divina per come ci è stata rivelata dagli apostoli, dai santi e dai martiri.
    Ciò dovrebbe essere chiaro a tutti, eppure non lo è...

    Appunto! Secondo me una delle caratteristiche della santita' e' proprio quell'obbedienza filiale, frutto dell'amore, che oggi manca e che e' caretteristica di tutti i Santi! Ora, Kiko, non e' stato mai veramente obbediente ne' ai richiami ne' a nulla, ma va in giro a cercare favori e appoggi di vescovi e prelati ai fini di imporre la sua visione di chiesa come fonte di salvezza, unica vera fonte per il cristiano che vuole diventare adulto nella fede!
    Secondo voi cosa vorra' dai vescovi che andranno alla Domus? Solo la loro approvazione al CNC e molti si faranno imbambolare, come mi ero fatto imbambolare io!

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  89. Kiko metterà sul piatto della Minioranza Cattolica della Chiesa (SIC!) la sua potenza e il numero di Vescovi che ha portato! Lo sbatterà in faccia anche al Papa, che fa parte di questa minoranza (INCREDIBILE!!!!!!). Continuerà a fare pressione e a ricattare, come ha fatto finora con le date fasulle della approvazione degli Statuti.

    Come ha fatto in eventi pubblici, senza il minimo pudore! E questo ovviamente non ha destato problemi a nessuno! Li destiamo noi, veniamo accusati noi, invece!!!

    ROBA DA MATTI!

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  90. Caro Guglielmo,
    la tua analisi è realistica e centra il problema.
    Tutto nasce dalla grande mistificazione indotta dal relativismo di confondere la libertà con licenza... la libertà non significa fare tutto quello che si vuole, implica chiedersi cosa è bene e cosa non lo è e viene esercitata nella scelta...
    chiedersi cosa è bene e cosa non lo è implica anche ammettere un fondamento su cui si basa questa conoscenza e i valori di cui è portatrice e dare autorevolezza e quindi obbedienza a chi ne è depositario e te li indica.

    Il problema è che chi ha esercitato l'autoritarismo (penso ad alcune parole di Nicola) alla fine perde di autorevolezza e è per questo che si parla tanto di emancipazione; ma la vera emancipazione non è sradicamento ma ritrovare la radice sana e attaccarcisi, riconoscerne l'autorevolezza e qui si innesta il discorso dell'obbediennza che come dice Seby è anche frutto dell'amore ricevuto e restituito perché non si può obbedire se non si dà fiducia (altrimenti è patologia)...
    Oggi le cose sono cambiate, una emancipazione non sana ha portato agli estremi limiti uno sradicamento e uno spaesamento molto diffusi nella società... e allora si cercano punti di riferimento e anziché fari di luce autentica si trovano miraggi, com'è il Cammino e altro purtroppo...
    Ma nella Chiesa i punti di riferimento non mancano, soprattutto vi abbiamo trovato una Presenza e un rapporto personale e comunitario con il Signore e è di questo che cerchiamo di rendere partecipi altri...
    Ma i nostri punti di riferimento devono rendersi più riconoscibili e non sottrarsi al loro compito di guidare con maggiore credibilità senza lasciare il gregge o le pecore sparse in balia dei lupi e difendere prima ancora della morale le verità delle fede su cui la morale si fonda...

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  91. Volevo sottolineare un'altra cosa: ma vi rendete conto dell'assurdità dell'incontro con i Vescovi nella Domus di Kiko???????????????

    MA CHE C'ENTRA??? COME E' POSSIBILE CHE AVVENGA????

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  92. vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare

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  93. Sia pure di fretta, voglio congratularmi con Guglielmo per la sua analisi sul tema del dualismo libertà-obbedienza.
    Ci sarebbe altro da aggiungere ( la libertà,ad esempio,in ambito ecclesiale è fondata anche sull'obbedienza,essendo l'obbedienza cardine di quella libertà che,alla luce della fede e della sacralità del ministero ordinato è da intendersi non solo come esercizio di un diritto, ma come forma di "libertà dal Male").

    Un punto però mi rimane oscuro:come si fa a coniugare la libertà con l'obbedienza in ambito di movimenti ecclesiali, atteso che ognuno di essi(ma specialmente i neocatecumenali) intende l'obbedienza del singolo come rivolta esclusivamente ai capi o agli iniziatori e l'obbedienza collettiva (che nel caso neocatecumenale è solo di facciata ,se lo è) è gestita solo da un'oligarchia che non consulta mai la "base".

    Scusate la tortuosità del linguaggio.

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  94. IL MODELLO DELLA BATTUTA E' CERTAMENTE KIKO(anche se non solo lui)

    “Chi educa alla fede non può rischiare di apparire UNA SPECIE DI CLOWN, che recita una parte ‘per mestiere’. Piuttosto - per usare un'immagine cara a Origene, scrittore particolarmente apprezzato da Ambrogio - egli deve essere come il discepolo amato, che ha poggiato il capo sul cuore del Maestro, e lì ha appreso il modo di pensare, di parlare, di agire. Alla fine di tutto, il vero discepolo è colui che annuncia il Vangelo nel modo più credibile ed efficace”.(Benedetto XVI, udienza di oggi in piazza S:Pietro)

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  95. ..che lavoro fanno Kiko e Carmen per mantenersi?

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  96. leggono il blog di mic, 1 euro ogni bloggata

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  97. "leggono il blog di mic..."

    il blog non è di Mic ma di tutti noi che ci scriviamo e lo frequentiamo compresi quelli che lo leggono senza intervenire

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  98. "ave mic ave newgold69, nostri salvatori potentissimi"

    sei così squallido, ma conosci anche il latino!

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  99. Sthephanos78:

    Kiko metterà sul piatto della Minioranza Cattolica della Chiesa (SIC!) la sua potenza e il numero di Vescovi che ha portato! Lo sbatterà in faccia anche al Papa, che fa parte di questa minoranza (INCREDIBILE!!!!!!).

    Ma l'orsetto di baviera non è tipo
    da farsi incantare dai numeri, e all'Angelus di oggi a più di qualcuno devono essere fischiate
    le orecchie..hi hi

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  100. Il catechista non e' un ''clown che recita una parte per mestiere''

    http://www.papanews.it/
    news.asp?IdNews=3667

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  101. Posti come spettacolo per gli angeli, per gli uomini, per il mondo e perchè no? anche per Montmirail.

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  102. E' IL RITRATTO DEL CATECHISTA NEOCATECUMENALE?

    "È evidente che la testimonianza personale del predicatore e il livello di esemplarità della comunità cristiana condizionano l'efficacia della predicazione...

    ....La catechesi è inseparabile dalla testimonianza di vita... Chi educa alla fede non può rischiare di apparire una specie di clown, che recita una parte "per mestiere". " (Parole del Papa nell'udienza generale in Piazza San Pietro del 24.10.2007)

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  103. "Posti come spettacolo per gli angeli, per gli uomini, per il mondo e perchè no? anche per Montmirail."

    riferito ai catechisti VERI,forse,certo non ai megafoni kikarmenki del Cammino CNC

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  104. ...Comunque.. Per la cronaca: al solito le nostre domande rimangono senza altre risposte che non quelle che diamo per deduzione logica...

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  105. I nostri fratelli NC, forse, non SANNO rispondere e/o NON POSSONO.

    Ma io chiedo loro di riflettere.

    PERCHE' NON RIFLETTETE SU QUESTI FATTI???

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  106. stephanos78 ha detto...
    I nostri fratelli NC, forse, non SANNO rispondere e/o NON POSSONO.

    Purtroppo, Stefano, entrambe le cose! I catechisti gli dicno di non rispondere a questo blog, come ad altri siti, perche', parole loro, "Il cristiano non risponde al male"....

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  107. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  108. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  109. Seby ha detto...

    Da un articolo su "Il Corriere della sera on line":
    "Scrive Luzzatto che «l’importanza di Padre Pio nella storia religiosa del Novecento è attestata dal mutare delle sue fortune a ogni morte di Papa». Benedetto XV si dimostrò scettico, permettendo che il Sant’Uffizio procedesse da subito contro il cappuccino. Più diffidente ancora fu Pio XI: sotto il suo pontificato si giunse quasi al punto di azzerarne le facoltà sacerdotali. Pio XII invece consentì e incoraggiò il culto del frate. Giovanni XXIII autorizzò pesanti misure di contenimento della devozione. Ma Paolo VI, che da sostituto alla segreteria di Stato aveva reso possibile la costruzione della Casa Sollievo della Sofferenza, da Pontefice fece in modo che il frate potesse svolgere il suo ministero «in piena libertà». Albino Luciani, che per poco più di un mese fu Giovanni Paolo I, da vescovo di Vittorio Veneto scoraggiò i pellegrinaggi nel Gargano. Mentre Wojtyla si mostrò sempre profondamente affascinato dalla figura del cappuccino, che sotto il suo pontificato fu elevato agli altari.Non è in discussione ovviamente la continuità morale e teologica tra i successori di Pietro.Però è impossibile negare che i Pontefici succedutisi nel corso del Novecento abbiano guardato a Padre Pio con occhi diversi, comprese le asprezze giovannee."

    L'ho riportato per far capire ai fratelli del CNC che, il papa e' infallibile solo quando parla ex-cattedra, e qui ce n'e' un esempio concreto! Non tutti i papi honno visto di buon occhio Padre Pio (che adesso e' Santo) e quindi il fatto che Giovanni Paolo II vedesse di buon occhio il CNC (tra le altre cose prima che conoscesse alcuni dettagli che imposero al CNC di rediggere lo statuto) non e' sinonimo che il CNC sia una cosa buona per la Chiesa Cattolica!Altro esmpio e' l'esercito di Maria, riconosciuto durante il ponteficato di Giovanni Paolo II e da poco scomunicato!

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  110. A proposito di soldi (www.repubblica.it).

    «Tarcisio Bertone ha preso ieri pubblicamente posizione contro l'inchiesta di Repubblica sul costo della Chiesa per i contribuenti italiani, firmata da Curzio Maltese. "Finiamola con questa storia dei finanziamenti alla Chiesa - ha detto testualmente il cardinal Bertone - : l'apertura alla fede in Dio porta solo frutti a favore della società". Per poi aggiungere: "C'è un quotidiano che ogni settimana deve tirare fuori iniziative di questo genere. L'ora di religione è sacrosanta" ... Stupisce questa reazione quando si parla non dei fondamenti della fede, ma di soldi».

    Non aggiungo altro, viste le vette di comicità cui si arriva quando si parla del rapporto tra gerarchie religiose e soldini. Paura, eh? Scotta essere osservati e giudicati.

    (Io sono naturalmente favorevole a mantenere i finanziamenti a favore delle gerarchie cattoliche: servono, a diversi scopi)

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  111. per francesco pazzi....sei un vero pozzo...di acume!Bravo!

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  112. Caro Ads, ho assistito a più di qualche spettacolo. A me veniva da ridere ma poi guardavo le facce stralunate dei fratelli che poveracci
    non sapevano da che parte arrivavano gli schiaffi. Non vado oltre per carità cristiana, mi dispiace per tanti in buona fede , ma spero che la
    pantomima kikiana finisca al più presto.

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  113. "Io sono naturalmente favorevole a mantenere i finanziamenti a favore delle gerarchie cattoliche: servono, a diversi scopi"

    lo vieni a dire a noi? se pensi che non siamo d'accordo ti sbagli di grosso.
    Ma se proprio vuoi fare un paragone:

    quelli della chiesa cattolica servono a diversi scopi (anche umanitari e di respiro universale) quelli del cammino servono a impiantare un'altra chiesa e vengono utilizzati in un circuito esclusivamente interno, quelli utilizzati all'esterno, servono solo ed esclusivamente ai fini del cammino

    RispondiElimina
  114. "È evidente che la testimonianza personale del predicatore e il livello di esemplarità della comunità cristiana condizionano l'efficacia della predicazione..."

    se dobbiamo giudicare il livello di esemplarità del cammino dagli interventi su questo blog...

    RispondiElimina
  115. max said: «quelli della chiesa cattolica servono a diversi scopi (anche umanitari e di respiro universale)»


    Che Dio ti benedica, apra il tuo cuore, illumini la tua mente, ti dia la grazia, e tutto quello che ti pare a te. Ma almeno fatti un'istruzione di base (puoi farcela, anche se sei cattolico):

    http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/cronaca/conti-della-chiesa/conti-della-chiesa/conti-della-chiesa.html

    http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/chiesa-commento-mauro/soldi-del-vescovo/soldi-del-vescovo.html

    http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/chiesa-commento-mauro/albeghi-vescovo/albeghi-vescovo.html

    http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/chiesa-commento-mauro/ora-religione/ora-religione.html


    Chissà poi perché Ruini fa le omelie ai funerali di Stato dei soldati uccisi in Iraq ...

    RispondiElimina
  116. Caro francesco pozzi, questo blog è Cattolico Apostolico Romano, fedele ai Sacri Pastori e al Santo Padre, fedele alla Chiesa Cattolica di ogni tempo che è altro rispetto ai peccati degli uomini! Il Peccato degli uomini non delegittima la Chiesa ma la rende semmai più VERA.

    Qui non leggiamo Repubblica e non facciamo catto-comunismo di ripiego !
    GRAZIE!

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  117. Stamattina ho potuto ascoltare la registrazione dell'incontro a Modena di fine settembre.

    All'inizio dell'incontro la Pellicciari dice come è arrivata a occuparsi della massoneria: un interesse tutto di carattere storico, perché per "diventare catechista" aveva pensato che le occorresse più cultura storico-teologica, e perciò si era iscritta di sua iniziativa ad una facoltà di scienze religiose: quando si è occupata di storia della Chiesa ha cominciato a scoprire con sgomento che tutto il Risorgimento, fatto in nome della libertà e a "favore" della Chiesa, aveva invece come risultato il togliere la libertà, lo sciogliere ordini religiosi, l'arrestare ecclesiastici e mandarli in esilio, lasciare oltre cento diocesi senza vescovi, etc.

    Subito dopo, per rimarcare che la sua non è una guerra personale contro i massoni, e per affermare di occuparsi solo della colossale influenza della Massoneria nella storia risorgimentale, dice che lei stessa si è accorta di provenire da una famiglia di massoni; dice che fa parte delle "comunità neocatecumenali" ma ha scoperto molti suoi "vecchi amici" (poi, quasi sottovoce: "che non fanno parte del Cammino") che fanno parte della Massoneria.

    Dunque la Pellicciari non ha formalmente affermato che ci sono neocatecumenali massoni (mi sarei meravigliato: un simile scoop sarebbe stato immediatamente ripreso da dentro la Chiesa e da fuori).

    Però - e questa è una mia opinione - sono convinto che ci siano connessioni tra la Massoneria e i neocatecumenali, sicuramente ai "piani alti"; non certo ai "piani bassi", vista la tremenda percentuale di cialtroni nelle comunità neocat (e mi risulta pure che i massoni siano uomini con un livello di intelligenza assai più alto della media delle comunità neocatecumenali).

    Se poi cominciassimo a parlare di liturgia, dottrina, organizzazione, etc, le affinità tra neocat e massoni si moltiplicheranno parecchio. Ma tra i documenti sul sito Verità sui neocatecumenali c'è molto materiale utile a farsi un'idea.

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  118. salve a tutti... sono le 3 e trovando questo blog su google ho fatto un giro vago su alcune pagine... leggendo piu' attentamente ho notato blasfemia demoniaca travestita da zelo conservatore... a che scopo?
    Un aiutino? ok... chi sono oggi i dominatori di questo mondo?
    Dove sta andando l'umanità? Chi vuole la distruzione del Cristianesimo? Pensateci un po' creatori di questo blog...
    CNC setta? Ma ci pensate? Se kiko voleva creare una setta l'avrebbe fatto fin dai primi anni... Che Dio ci dia a TUTTI la luce per poter discernere la giusta via da seguire...

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  119. "ho notato blasfemia demoniaca travestita da zelo conservatore... a che scopo?"

    mi spiace per te che parli così perché conosci solo il cammino neocatecumenale e non conosci la Chiesa cattolica e il vero Volto del Suo Signore

    RispondiElimina
  120. Miriam
    pensa per un attimo che " una terza parte " estranea sia al cammino che alla " Tua " chiesa ( che poi e' anche la mia e che conosco bene... ) si intrufoli in questo blog e soffi sul fuoco che si e' acceso ( forse per niente )
    e ne goda a vedere " fratelli e sorelle nella fede " che si tirano i capelli a vicenda...
    la cosa sarebbe buffa e ... chi me godrebbe se non il principe di questo mondo... cmq... capiamoci:
    perche' questo odio contro il cammino? ( non contro i fratelli ma contro il cammino e il suo fondatore )
    mi ricorda quando lottavo contro i testimoni di geova... ma loro non sono nella chiesa cattolica! Loro ci lottano veramente!
    Alziamo lo sguardo per vedere che nel mondo di oggi chi crea il trend e la cultura dominante... usando mass media che colpiscono e incidono nelle menti di ognuno... capillarmente che Dio non esiste e il cattolicesimo e' tutta una beffa che ci portiamo dietro da millenni... grazie a Costantino e sua madre... ( sorvoliamo ok? )
    Lottiamo insieme per difendere la nostra chiesa che non e' la chiesa di kiko.. perche' kiko da solo che cosa vale?
    Miriam... confidenzialmente... mio padre... diffidente... 25 anni fa mi disse di non farmi plagiare da questo kiko che secondo lui voleva creare una forza politica...
    Si e' avverato il pensiero di mio padre o kiko e' stato ed e' solo e semplicemente uno strumento temporale di cui si sta servendo lo Spirito Santo ( DIO ) per rinnovare la sua CHIESA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA ?
    finisco con una punzecchiata a tutti gli ex fratelli del cammino ( tranne qualcuno che veramente e' stato a contatto con qualche esaltato... eh si... gli esaltati ci sono dovunque... gli estremisti i fissati... importante cmq e sempre sia il fatto di essere in buona fede )
    EX fratelli: uscire dal cammino, non importa in quale tappa... anzi... piu' avanti si e' e peggio e'.. , e' molto facile vero?
    Continuare invece... scendere... e conoscerci in fondo... ci capiamo vero?... la porta larga e quella stretta... dove bisogna abbassarsi... eh si... molto facile... disocciarsi e rimanere solo buoni cristiani della domenica... cmq... ci sono molti altri movimenti impegnati seriamente nella chiesa...
    perche' gettate fango sul cammino neocat dove tante persone lontane hanno avuto e stanno avendo la possibilità di avvicinarsi a Gesu' ? Ricordatevi che la zizzania cresce anche nel terreno neocatecumenale... ma prima o poi.. viene estirpata o si autoestirpa... non puo' reggere la crescita ( nonostante tutto ) del grano che gli sta affianco...
    se tutto questo viene da Dio...
    Se.. invece tutto questo non viene da Dio... allora vedremo o vedranno i nostri figli... che tutto si dissolverà come tante altre opere umane....
    ---
    essendo un po' presuntuoso... non mi attendo una replica soltanto perche' ho generalizzato: non posso scrivere un libro in un post! Preghiamo tutti insieme invece... affinche' il Signore ci doni la luce per poter discernere sempre la retta via che conduce al Paradiso... io sto cercando questa via e anche voi... cerchiamola insieme! La pace

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  121. Non voglio offendere nessuno, ma vorrei capire. Ho letto varie testimonianze sulla setta dei neocatecumenali e la mia umana comprensione si ferma di fronte a una domanda: perchè?
    Perchè una persona equilibrata e consapevole dovrebbe aderire a simili organizzazioni? Perchè, di fronte al sopruso e all'abuso nella vita quotidiana e personale, qualcuno continua il cammino?
    Ma non viene da ridere a sentire certe cose?
    Scusate, spero che vogliate rispondermi. Cercherò di comprendere con umiltà.

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