martedì 27 novembre 2007

Dottrina sociale della Chiesa e Cammino NC

Parole di Giovanni Paolo II

"La dottrina sociale naturale e cristiana, particolarmente nella nostra epoca, a cominciare dalla fine del XIX secolo, si è enormemente arricchita di tutta la problematica contemporanea. Ciò non significa che essa sia sorta soltanto a cavallo dei due ultimi secoli: esisteva infatti sin dall'inizio, come conseguenza del Vangelo e della visione dell'uomo da esso portata nei rapporti con gli altri uomini e particolarmente nella vita comunitaria e sociale" (5.6.1979).

"La dottrina sociale proposta dalla Chiesa, pertanto, deve essere fedelmente seguita, né ci potranno essere ragioni di ordine storico che possano giustificare la infedeltà alla medesima. Sarebbe costruire sulle sabbie mobili delle ideologie e non sulla roccia di una verità che è prima e al di sopra di tutte le ideologie e di tutti i sistemi e dei medesimi e criterio di giudizio. Solo da questa unità col Magistero, che insegna per mandato di Cristo la verità sull'uomo, può nascere un impegno del laico veramente efficace, capace cioè di promuovere realmente la dignità della persona" (31-10-1981)

Possiamo pensare che la Dottrina Sociale della Chiesa trovi una sua collocazione e un suo respiro nel Cammino Neocatecumenale, dove lo stile, i metodi e i comportamenti sono quelli delle "consorterie" e ogni rapporto di esaurisce nella cerchia chiusa delle comunità e dove il rispetto della persona, a partire da quello del suo "foro interno", come indicato negli statuti scaduti e non rinnovati, non ha alcun diritto di cittadinanza?

362 commenti:

  1. Viva Gesù (che come disse argutamente Mons. Sandro Maggiolini, è preconciliare ), Viva la Chiesa e Viva il Papa. Viva anche il clero di qualunque ordine e grado, nel momento in cui segue umilmente il Papa e non i tanti "venti di dottrina" in circolazione. Prgehiamo ogni giorno per tutti quei Sacerdoti che invece non vivono tale unità e straziano così il già lacerato Corpo di Cristo. Cioè la Chiesa. Cioè noi. Cioè in ultima analisi se stessi.

    RispondiElimina
  2. Anche i Vescovi (e i Cardinali & c., ovviamente) devono essere in piena unità e comunione con il Papa, perché sono chiamati al difficilissimo compito di guidare il Popolo di Dio e ne sono pienamente responsabili in prima persona davanti al Padreterno.

    Non è giusto mettere il Popolo di Dio davanti alla scelta di seguire il Papa o i Vescovi. Il valore della Chiesa Cattolica è tutto nell'unità con il Papa, che è in unità con Cristo (designato dallo Spirito Santo, non dimentichiamolo!).

    Al di fuori di questa unità c'è il caos, come testimonia la frammentazione della chiesa protestante e gli altri tipi di frammentazione che corrono il rischio di lacerare la Chiesa oggi: se tot capita, tot sententiae, e l'obbedienza è intesa solo in una cerchia ristretta escludendo il Papa, ci sono tante chiese quante persone che decidono di fondarne una.

    Io obbedisco al mio Vescovo, ci mancherebbe, ma di fronte ad indicazioni diverse da quelle del Santo Padre (in materia di liturgia o di dottrina sociale, ad esempio) io seguo il Papa.

    RispondiElimina
  3. Non esiste la dottrina sociale nel CNC!Esiste solo il devi fare quello che ti impongono i catechisti, devi credere solo alle loro parole anche a costo da mandare a quel paese tutta la tua famiglia, i tuoi figli, ecc.
    Non puo' esistere perche' il CNC ti rende schiavo del movimento stesso!
    Ne e' un chiaro esempio la bellissima interpretazione che fa Gennarini alla lettera del Card. Arinze, ne sono esempi le innumerevoli falsita' che si dicono in comunita', ne e' altro esempio le divisioni che si creano nelle parrocchie!

    RispondiElimina
  4. Ma io rileggendo il commento di Maurizio sono rimasto allibito! E' chiaro che ha un concetto di cristianesimo diverso da quello cattolico! E' un cristianesimo settario che ti porta all'egoismo e all'idolatria del CNC! Questa si che e' da mandare in allegato in Vaticano assieme alla testimonianza di Francesca! Siamo davvero alla frutta! Le sue parole sonmo uguli, uguali a quelle che usano i Testimoni di Geova nei confrinti di chi esce dalla loro organizzazione!

    RispondiElimina
  5. che c'è di settario????
    al di là che non hanno avuto carità, ma hanno detto a francesca la VERITA', nè più e nè meno.
    La correzione fraterna, ti ricordo carissimo, l'ha istituita Gesù Cristo...

    RispondiElimina
  6. maurizio ha detto...

    Mi rendo conto che il mio intervento possa esser per lo meno inopportuno e men che meno compreso, ma dovevo farlo.
    Vi vestite di carità, di saggezza, di sapere ciò che è buono e ciò che non lo è.
    Il fatto però è che in questo blog c'è un problema GRAVISSIMO.
    Siete contro il cammino è chiaro, ma questo è comprensibile visto tutte le deformazioni che scrivono coloro che sono usciti dal cammino. A parte il fatto che evidenziano sempre attegiamenti comunitari che in tanti anni non mi è mai capitato di evidenziare, ma quanto riportate, se veri, sono causati dal peccatore di turno e che nulla hanno a che fare con un cammino suscitato dallo Spirito Santo nella chiesa per la chiesa.
    Ma torniamo al perchè del mio post, voi accogliete chi lamenta il cammino con grande plauso, gli date ragione e sparate a zero sui catechisti.
    Siete stolti e insipienti, ragionate per sentito dire ma soprattutto state facendo del male a queste persone che "finalmente" si sentono comprese poverine, hanno ragione, ora il loro rancore è giustificato.
    Voi gli state aprendo le porte dell'inferno perchè con il vostro attegiamento avete sostenuto la loro superbia, il loro orgoglio, il loro rancore.
    Francesca vuole salvare la propria vita: "chi vorrà salvare la propria vita la perderà".
    Confondete la carità con il buonismo, il sentimentalismo, pensate che qualcuno si salverà perché gli dite che è bravo, buono, che ha ragione lui, che tutto va bene?
    Stolti.
    Il Signore non è venuto per i giusti!!!
    Io sono chiamato a dire le cose come stanno, sei un peccatore.
    Io peggio di te, ma tu sei un pecatore, coraggio Dio ha dato suo figlio per te, ti ama, coraggio rialzati.
    Francesca ha bisogno che qualcuno l'aiuti seriamente e non sentirsi parte di un gruppo di malvagi come voi.
    Perché alla fine, quando saremo davanti a Dio, una cosa sola sarà importante:
    La Carità, non quella dei catechisti, la mia!!!!


    La tua? Pugno di malvaggi? Per chiarire per l'ennesima volta... Parlo per me, ok? Non ho odio ne rancore verso nessuno! Mi sono solo sentito preso per i fondelli dal CNC quando:
    1- Mi nascosero la lettera del Card. Arinze e quando lo feci notare mi dissero che era indirizzata a Kiko e non a alle comunita'
    2- Quando, svariati mesi dopo quella lettera, i catechisti ci diedero l'interpretazione alle Gennarini (davvero solo uno senza testa puo' dire che quella interpretazione non e' una mistificazione ).
    3- Quando ho ben capito gli abusi liturgi che avveinivano puntualmente ogni sabato sotto i miei occhi.
    4- Quando vidi i comportamenti settari di molti fratelli per cui se lasc il CNC non ti salvi e non ti puoi piu' convertire.
    5- Quando constatai le effettive divisioni che il CNC crea nelle diverse parrocchie fra chi fa il CNC e chi no!
    5- Quando vidi parlare di Kiko come l'ultimo dei frofeti frasi tipo l'ha detto Kiko, ecc.
    6-Quando alcuni fratelli con tono accusatori mi dissero che siccome avevo messo mani all'aratro e mi stavo voltando indietro non ero degno del Regno di Dio.

    RispondiElimina
  7. P.S.
    e tu, caro Maurizio, ne sei una conferma con quello che scrivi!

    RispondiElimina
  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  10. felipe ha detto...

    che c'è di settario????
    al di là che non hanno avuto carità, ma hanno detto a francesca la VERITA', nè più e nè meno.
    La correzione fraterna, ti ricordo carissimo, l'ha istituita Gesù Cristo...

    C'e' modo e modo! come hanno fatto i catechisti con Francesca e' brutale e senza carita'! Significa uccidere un fratello! Mi e' parsa di leggere una sorta di inquisizione, altro che correzione!

    RispondiElimina
  11. Maurizio e Felipe sono sconvolgenti! Non ci sarebbe bisogno di altro per capire i danni del Cammino... Che tristezza...

    RispondiElimina
  12. E non dimentichiamoci anche che questi post ci stanno sviando... Spesso mi viene il dubbio che siano fatti di propostio e preparati!

    RispondiElimina
  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  15. Caro Felipe la correzione fraterna
    di cui si parla del vangelo (se mossa da veramente fraterno sentire) deve essere fatta in privato tra un fratello e l'altro e non davanti a tutta la comunita'
    o di fronte al tribunale
    schierato dei catechisti


    quella e' un'altra cosa.......

    RispondiElimina
  16. E se non comprendi la differenza
    e' purtroppo segno che l'idolo comunitario
    ha preso il sopravvento sulla parola del Vangelo.

    RispondiElimina
  17. Anche nella mia ex comunità neocatecumenale più volte i catechisti richiamarono più volte pubblicamente qualche fratello o qualche sorella per il modo di vestire e di atteggiarsi.
    Stranamente però non richiamarono mai coloro i quali ed erano tanti davano scandalo con il loro lassismo sul posto di lavoro, le assenze prolungate dal lavoro con giustificazioni sballate, la corruzione di cui erano protagonisti, lo sfruttamento del loro ruolo nella comunità per crearsi una clientela (ricordo un dentista alle prime armi,ad esempio).

    Questo moralismo da quattro soldi,per quanto mi riguarda, fu la goccia che fece traboccare il vaso e uscii dal cammino neocatecumenale disgustato.

    RispondiElimina
  18. seby, ho forse detto che i modi erano giusti???????????? ma se sono stato il primo a dire che non avevano avuto carità (amore).

    carissimo stephanos nessuno qui prepara nulla (almeno io) e non capisco cosa ci sia di strano, voglio sentire un sacerdote in merito (RIPETO, NON RIGUARDO AI MODI, che sono assolutamente sbagliati).

    gherardo.. Cristo dice prima in disparte, poi davanti a 2 testimoni e infine davanti alla COMUNITA'... documentati prima di aprire la bocca e dargli fiato..

    RispondiElimina
  19. Ma in futuro si celebrerà nelle sale, o in Chiesa come richiede il Cardinal Arinze?


    Grazie

    RispondiElimina
  20. Nel Cammino Neocatecumenale non esiste alcuna forma di atttenzione o di adesione alla dottrina sociale della chiesa o,in ultima analisi,a quella proposta dal Vangelo.

    Il Cammino,a parole,rifiuta la "logica" del "mondo" e non ha interesse(apparentemente) a controllare le azioni individuali nel lavoro,nel commercio,nella cultura. Pertanto paradossalmente il peggior corrotto o filibustiere del mondo può diventare(e restare) un ottimo catechesta neocatecumenale purchè segua pedissequemente ciò che afferma la dottrina di Kiko e Carmen.

    La cultura viene poi detestata e rifiutata come prodotto aproristicamente anticristiano.

    C'è lo sforzo parallelo di creare una nuova cultura,legata intrinsecamente alla nuova estetica di Kiko. Una "cultura" interamente giocata sui segbni,le musiche,gli oggetti,le letture proposti da Kiko. Raramente viene consigliato qualche libro che non appartenga al Cammino o non esalti il Cammino.

    Sul piano strettamente antropologico o delle scienze umane,poi,è rifiutato e condannato ogni prodotto esterno al Cammino(come in altre sette).

    La predicazione è fondata esclusivamente su un martellamento alla "conversione",mai definita nei suoi reali contenuti,ma come mortificazione plateale del proprio orgoglio (della propria dignità n.d.r.) e del proprio "peccato".

    In ultima analisi un 'antropologia antiumana a 360 gradi e dunque anticristiana.

    RispondiElimina
  21. So benissimo quello che dice il vangelo
    e il primo passaggio viene a pie' pari
    saltato!!!

    RispondiElimina
  22. Felipe, hai un tono molto flebile.Sembra quasi che tu stia miagolando.
    Mangiati na sfuglitella, sient a me!

    RispondiElimina
  23. Partiranno domani sera alle ore 20,30, dalla Basilica di San Carlo al Corso, con padre Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa pontificia, le “catechesi cittadine” organizzate dal Servizio di pastorale giovanile della diocesi di Roma. Quello di domani – informano i promotori – è il primo di tre incontri formativi per “mettere a fuoco dal punto di vista della fede alcuni temi centrali per la crescita umana e spirituale dei ragazzi”. “Gesù è il Signore! Educare alla fede, alla sequela, alla testimonianza”: questo il tema portante di tutto l’anno pastorale, che farà da conduttore ai tre incontri in programma. “Gesù è il Signore” sarà il tema della catechesi che terrà domani padre Cantalamessa. Dopo di lui, la stessa basilica, alla stessa ora, ospiterà il vescovo Rino Fisichella, rettore della Pontificia Università Lateranense, che il 13 febbraio interverrà su “Cosa devo fare per avere la vita eterna?”. Il 14 maggio, invece, sarà la volta del nuovo assistente ecclesiastico generale dell’Azione cattolica italiana, il vescovo di Palestrina Domenico Sigalini, che ai ragazzi proporrà una riflessione sul tema: “L’amore di Cristo ci spinge” (2Cor 5, 14). Destinatari dell’iniziativa sono i giovani delle parrocchie, delle associazioni, di gruppi e movimenti, ma anche i loro coetanei “che dalla vita della Chiesa sono un po’ più distanti”. Dopo ogni incontro è previsto un “dialogo aperto” con i relatori. (R.P.)


    _______


    Partiranno domani in contemporanea,alle ore 20,30 ai MC le catequesi cittadine organizzate dal senor Kirikus,con il patrocinio di Je Narino,che dagli USA manderà una delegazioni di cimici neocat yankee allo scopo di recepire il verbo kirikiano e trasportarlo oltreoceano.

    Le catequesi cittadine del senor Kirikus inizieranno con un prolungato suono di shofar e si concluderanno con uno analogo.

    Saranno ovviamente sospese per le nove sere durante le quali,come preannunciato,si terrà negli stessi locali la novena a Dona Carmenita.

    RispondiElimina
  24. We are very happy about your weblog in which we can know the irregularities of the Neocatecumenal Walk.

    RispondiElimina
  25. C'è uno slogan ripetuto fino alla noia dai neocatecumenali che qui intervengono: il Cammino sarebbe opera dello Spirito Santo.
    Il guaio è che a dircelo non è lo Spirito Santo bensì Kiko Arguello ed i suoi fedelissimi.

    Non esiste nessuna 'prova' che il cammino neocatecumenale sia opera dello Spirito Santo poichè non vi sono testi sacri, testimonianze di santi, documentazioni di miracoli e una "storia" secolare precedente che ci racconti ciò.

    Abbiamo sempre ed unicamente la parola di un tizio che dice di essersi sentito chiamato dal Signore alla conversione e a nuova vita.
    Ma queste sono le affermazioni di ogni veggente, santone, imbonitore carismatico che si rispetti.
    Non c'è un capo-setta che non racconti di aver avuto sogni cruciali, visioni mistiche, contatti ravvicinati con Dio a seguito dei quali ha iniziato un nuovo "cammino" conquistando alla causa altri 'fratelli' in una catena di Sant'Antonio infinita. E' la norma per ogni setta religiosa.

    Ad aggravare la faccenda sono arrivate poi gradualmente le contestazioni dei dogmi, gli stravolgimenti liturgici, la sminuizione del clero, la riprogettazione delle chiese, la separazione dal resto dei credenti e l'ingabbiamento degli adepti nei circoli chiusi delle comunità: un disastro progressivo che ha distinto nefastamente il Cammino rispetto alla Chiesa che pure l'aveva accolto e incoraggiato nel proprio grembo.

    Vi pare mentalmente sano che si possa innescare tutto questo in nome dello Spirito Santo?
    Lo Spirito Santo avrebbe favorito la nascita di un cammino che ha destabilizzato totalmente e in ogni aspetto la Casa del Signore?
    Semplicemente assurdo.

    Scindiamo dunque l'esperienza positiva di alcuni neocatecumenali, i quali dicono di aver ritrovato la fede perduta attraverso la loro esperienza del cammino, e la realtà oggettiva di un cammino che rientra in toto nella tipologia della setta radicale anticattolica.
    Sono due questioni distinte e separate, nè la prima legittima o corregge la seconda.

    Ogni neocatecumenale che abbia conservato un minimo di raziocinio dovrebbe chiedersi seriamente al servizio di chi e di cosa si è andato a mettere, invece di confondere la eventuale positività della personale esperienza con le tante zone oscure e le gravi contraddizioni del movimento.

    I NC neppure per un istante dovrebbero dimenticare che i critici del Cammino difendono sempre l'integrità e la tradizione della Chiesa, mentre loro difendono una setta-movimento gravata delle mille contraddizioni e anomalie accennate.

    Infine, un consiglio a tutti i neocatecumenali.
    Invece di riproporre questioni affrontate e dipanate lucidamente in vecchie pagine del blog, prima di intervenire si vadano a rileggere quelle pagine: troveranno risposta alla maggior parte delle obiezioni che continuano a porre ad ogni nuova pagina, risposte non di rado esemplari ed inoppugnabili in quanto strettamente aderenti alla lettera del magistero e della dottrina della Chiesa.

    RispondiElimina
  26. stanislao... ma sparate damme retta... il Cammino viene dallo Spirito Santo: lo dice Kiko O LO DICONO I SEGNI?

    maragianna ho un tono flebile? chiedi ai tuoi confratelli se sono un tipo dal tono flebile oppure no... se vuoi ti dimostro il contrario, con voi non so grazie a cosa riesco ancora a mantenermi...

    RispondiElimina
  27. Consiglio pacato, sereno e LOGICO di Stanislao per i neocatecumenali:

    "prima di intervenire si vadano a rileggere quelle pagine: troveranno risposta alla maggior parte delle obiezioni che continuano a porre ad ogni nuova pagina, risposte non di rado esemplari ed inoppugnabili in quanto strettamente aderenti alla lettera del magistero e della dottrina della Chiesa."

    Risposta di Felipe:

    SPARATE

    mancanza di stile, mancanza di logica, mancanza di raziocinio = fanatismo. O no?

    RispondiElimina
  28. cosa può importarti se ti hanno detto che sei un tipo flebile, Felipe! Continua a parlare dal cuore e lascia perdere queste sciocchezze...
    Ne hanno dette di tutti i colori a me, a Steph, a Gert, a Gherardo, ad altri... ma siamo qui a dar conto della nostra fede o cos'altro?

    RispondiElimina
  29. Hi, Harold, thank you :)

    RispondiElimina
  30. Per Felippe.
    .-.-.-.-.-.

    maragianna ho un tono flebile? chiedi ai tuoi confratelli se sono un tipo dal tono flebile oppure no... se vuoi ti dimostro il contrario, con voi non so grazie a cosa riesco ancora a mantenermi...
    .-.-.-.-.-.-.

    si, caro mio, un tono flebile assai. NOn sei un tipo dal tono flebile? A me pare di si. Si sempre piagnucoloso e ncazzato.
    E poi scusa, cosa ti mantieni? Volevi dire mantenerti calmo?
    Ma stai attento che ci addormentiamo tutti qui.
    E mangiati na sfugliatella ogni tanto!

    RispondiElimina
  31. Per Seby:
    Quello che ho scritto, come per altro ribadito, è sbagliato nei toni, me ne rendo conto, ma non nella sostanza.
    Puoi mandare le cose che ho scritto a chi vuoi, ma tanto chi vuoi che si prenda cura di me!!
    Avete scritto che ho giudicato Francesca, ma da quando valutare lo stato delle cose (da parole scritte) è un giudizio?
    Conoscete la differenza?
    Non ho giudizi nè verso Francesca nè verso di voi.
    La parola malvagi è quella che volevo cancellare proprio perchè nata da uno sfogo, non mi do pace nel vedere che non comprendete e come dice Gesù: "non comprendono nulla i malvagi".
    Non è il vostro caso e quindi ho sbagliato.
    Inoltre sono dispiaciuto che:
    1- ti hanno nascosto la lettera del c. Arinze, a me non hanno nascosto niente.
    2- Nessuno mi ha dato alcun suo commento ma solo il vescovo ha dato le indicazioni al catechista responsabile e da sempre seguimo quelle alla lettera.
    3- Gli abusi avvenivano nella tua comunità, dove sono stato io non ce ne sono mai stati
    4- Mentre io ho ascoltato il mio catechista che dice: il cammino è una delle realtà ecclesiali, tutte buone per la nostra salvezza.
    5- Ti posso dire invece che la divisione non esiste, esiste invece una incomprensione sul perché noi non facciamo quello che fanno gli altri. Ma spiegare a tutti che l'unione è nella stessa fede e che un edificio da costruire ha bisogno dei muratori ma anche dei tubisti degli elettricisti ecc non sempre va bene.
    Il corpo è uno le membra tante.
    Cristo è la vite noi i tralci, non siamo uniti tra noi se non attraverso Cristo.
    5- Per me Kiko è un poveraccio che ha detto si ad una chiamata più grande di lui un miliardo di volte.
    6-Se sei degno del regno? Scherzi?
    Cristo chiama tutti, sempre, non è indegno neanche chi dice queste cose, a me nessuno l'ha mai detto.

    Vedi caro Seby, I tuoi catechisti, forse (bisognerebbe ascoltare anche chi in questo vostro processo mediatico non ha voce), non avranno avuto carità, ma così non è per tutti i catechisti.
    Anche se mi piacerebbe sapere quando hai deciso di lasciare il cammino, quale è stata la molla scatenante?
    Non parlate mai dell'apertura alla vita che vivono le famiglie accolte dal Papa ed inviate in missione, non parlate mai delle miliaia di vocazioni per i monasteri (diocesani) per i seminaristi (diocesani prima e dopo R.M.), di tutte le consacrazioni nate nel cammino per i gesuiti, i francescani, i domenicani.
    Non parlate mai delle missioni nelle popolazioni scristianizzate dove catechisti e non rischiano la vita ogni giorno come la Cina.
    Puntate il dito sempre sulle stesse cose che girano per internet da una vita e che (se vere) sono opera di qualche poveretto che ha avuto una giornata pesantissima, le montate ad opera d'arte creando tutto un castello diffamatorio.
    Ripeto, molti di quelli che escono, quasi tutti quelli che scrivono tali nefandezze, sono usciti perchè in combattimento con la parola annunciata, i catechisti sono solo la valvola di sfogo.
    Per carità, che qualche errore sia stato commesso ci sta, lo abbiamo commesso come chiesa (il Papa ha chiesto perdono 3 volte), figuriamoci se non sbagliamo noi.

    Spero veramente che ci sia più apertura da parte di tutti per il bene di tutta la chiesa.

    Infine:
    ma il Papa se le cose che scrivete fossero vere (eresie, liturgie con abusi ecc) non avrebbe già posto rimedio dopo 40 anni?
    Perchè parlare come parlate voi è contro il papa e la chiesa che invece sostiene ed accoglie il cammino.

    RispondiElimina
  32. Dal compendio per la dottrina sociale della Chiesa

    "58 ...Conformandosi a Cristo Redentore, l'uomo si percepisce come creatura voluta da Dio e da Lui eternamente scelta, chiamata alla grazia e alla gloria, in tutta la pienezza del mistero di cui è divenuta partecipe in Gesù Cristo. La conformazione a Cristo e la contemplazione del Suo Volto infondono nel cristiano un insopprimibile anelito ad anticipare in questo mondo, nell'ambito delle relazioni umane, ciò che sarà realtà nel definitivo, adoperandosi per dar da mangiare, da bere, da vestire, una casa, la cura, l'accoglienza e la compagnia al Signore che bussa alla porta (cfr. Mt 25, 35-37)."

    Come collocare questo insegnamento della Chiesa del contesto NC dove si insegna che Cristo non è un modello cui doversi conformare (in ogni caso la "conformazione" è qualcosa di più sostanziale di rifarsi ad un modello) e dove le relazioni sono limitate alla ristretta cerchia del "fratelli di comunità"?

    RispondiElimina
  33. Mauziozio, ma non ci avevi salutato già dicendo che non saresti più venuto su questo blog?

    RispondiElimina
  34. Sorvolo sul tuo lungo eloquio, Maurizio e quoto questo:

    "ma il Papa se le cose che scrivete fossero vere (eresie, liturgie con abusi ecc) non avrebbe già posto rimedio dopo 40 anni?
    Perchè parlare come parlate voi è contro il papa e la chiesa che invece sostiene ed accoglie il cammino."

    ma se davvero il Papa non avesse qualche dubbio sul cammino, certo non indotto dalle cose che abbiamo scritto noi ma dal fatto che quelle cose sono vere, non pensi che avrebbe rinnovato gli statuti alla scadenza?

    E, prima ancora, se non c'erano dubbi sul vostro operato, vi faceva scrivere dal card Arinze?

    E, ancor prima, pensi che Giovanni Paolo II alla fine avrebbe preteso gli Statuti nella speranza, purtroppo rivelatasi vana, di cattolicizzarvi?

    RispondiElimina
  35. mic, non essere fariseo... rileggi quello che ho scritto...

    Stanislao ha detto...
    C'è uno slogan ripetuto fino alla noia dai neocatecumenali che qui intervengono: il Cammino sarebbe opera dello Spirito Santo.
    Il guaio è che a dircelo non è lo Spirito Santo bensì Kiko Arguello ed i suoi fedelissimi.



    è più chiaro adesso? non calunniare per favore, non ce n'è bisogno...

    non rispondo a quello lì, come si chiama Maranatha?!? solo perchè come dicevi tu mic non ne vale la pena

    RispondiElimina
  36. Filippe,

    t'a si magnata a sfugliatella?
    O tiene ancora o biberon int a vocca?

    RispondiElimina
  37. Dunque, il Cammino sarebbe opera dello Spirito Santo a causa dei SEGNI.

    E vediamoli questi segni.
    Si allude alle centinaia di migliaia di proseliti sparsi per il mondo?
    Oppure alle centinaia di "alzate" missionarie?
    Sarebbero questi i 'SEGNI'?

    Ma questi sono SEGNI di tutte le altre sette mondiali, nessuna esclusa. Cambia solo la quantità di adepti.

    Dovremmo forse riconoscere che ogni grossa setta, avendo fatto migliaia di adepti in tutto il mondo, sia opera dello Spirito Santo?
    Così per le 'missioni': tutte le sette religiose hanno propri esponenti che se ne vanno in giro a reclutare nuovi aderenti.
    Sarebbe anche questa un'opera dello Spirito Santo?

    E come la mettiamo con la mole degli altri 'segni', ben più rilevanti perchè riguardano la vita stessa della Chiesa:
    la reinterpretazione delle Sacre Scritture, il capovolgimento del messaggio di Cristo, lo stravolgimento della liturgia, la reinvenzione dei luoghi e simboli sacri, la diminuzione della figura del sacerdote e l'usurpazione delle sue funzioni, la divisione introdotta tra i fedeli, la manipolazione incontrollata di flussi di denaro, la spaccatura introdotta nelle famiglie con componenti riottosi ad entrare nel Cammino, ecc. ecc. ?

    Sono anche questi segni dello Spirito Santo?
    Certamente no.
    E' del tutto improponibile il concetto che lo Spirito Santo abbia ispirato la nascita di un 'cammino' portatore di tanti contrasti e violazioni nella Chiesa!

    Questa idea della divina ispirazione del Cammino, oltre ad essere un espediente, oltre a essere comune a tutte le altre sette religiose, considerati i risultati dell'azione dei neocatecumenali, è un'altra delle bufale colossali spacciate dai capi e assorbite passivamente dagli accoliti.

    RispondiElimina
  38. E' del tutto improponibile il concetto che lo Spirito Santo abbia ispirato la nascita di un 'cammino' portatore di tanti contrasti e violazioni nella Chiesa!

    credi che lo Spirito Santo abbia ispirato una Chiesa piena di soldi, corruzione, pedofilia, menefreghismo, pigrizia ecc?
    io non credo...
    se il cammino ha questi problemi è solo a causa dell'uomo, come anche nella Chiesa.
    non ti piacciono i segni? non li vedi? io si, e ne benedico il Padre.

    Maranathà, grazie del consiglio, era proprio buona!

    RispondiElimina
  39. Gli satatuti, se ci sono, non sono ancora stati firmati, nè, per questo, sono potuti esere stati controfirmati.
    Le condizioni a cui ci si deve attenere attendono conferma e...le firme e controfirme sono condizionate a questo.
    Se non ci sarà adesione....
    Il Papa è un fedelissimo di Cristo serio e profondo e non può permettere che lo si inganni.
    Il Papa ha questo servizio da adempiere.
    Non può permettere che si inganni chi vuole credere in Lui.

    RispondiElimina
  40. se il cammino ha questi problemi è solo a causa dell'uomo......
    dell'uomo Kiko?

    RispondiElimina
  41. Vittorio ha detto...
    "...lo sfruttamento del loro ruolo nella comunità per crearsi una clientela "

    E confermo "per esperienza"!

    Questi sono gli interessi che portano ai responsabili delle comunità, resp.di catechisti ecc. ad obbedire ed eseguire i comandi più aberrante che vengono a loro affidati. Capaci di sparare e fare qualunque assurdità in attesa del controcambio, del premio. Il "ruolo" apre le porte per allargare la propria clientela e per tale motivo lo si custodisce.

    Una dottrina sociale tutta neocatecumenale.

    Altro che amore fraterno!! Mentre uno rimane in superficie a questo ci abbocca. Ma appena scava, ciò che era nascosto viene a galla. Un 'bel' giro attorno al potere e al dio denaro. Tutto un intreccio di interessi che innalza proprio quello che dicono di detestare.

    Ma veramente, per quale tipo di 'strana' conversione ci si 'affatica' in questo cn?

    Prego S.Michele affinchè con la sua spada difenda e allontani i piccoli da tutto questo pericoloso disegno

    RispondiElimina
  42. A proposito di dottrina sociale.... nel Vangelo e negli Atti degli Apostoli non abbiamo esempi di apostoli e di predicatori che si fanno mantenere dalle comunità,ma tutti si guadagnano il loro pane lavorando e contemporaneamente dando la vita per annunciare Cristo.
    Come mai nel Cammino (e anche in altri movimenti cosiddetti ecclesiali) è stata inaugurata da anni ormai la casta dei predicatori stipendiata(o comunque mantenuta) dalle copmunità?

    RispondiElimina
  43. "Avete dedicato la vostra vita al servizio della Chiesa - ha detto il Papa domenica scorsa ai nuovi cardinali -, e ora siete chiamati ad assumere in essa un compito di più alta responsabilità.... La preghiera per la pace e l'unità costituisca la vostra prima e principale missione, affinché la Chiesa sia segno e strumento di unità per tutto il genere umano".

    Può il Cammino Neocatecumenale essere considerato segno di unità, dal momento che esso si pone esclusivamente come segno di distinzione e di settarismo all'interbno della parrocchia e,più in generale, della Chiesa?

    RispondiElimina
  44. Maurizio, se tu vivi in un isola NC felice , bhe, vuol dire che quello che fai non e' il CNC! Infatti e' lo stesso Kiko che dice che tutte le comunita' devono essere uguali, nei canti, negli annunci, nella liturgia, negli arredi (vedi tappeti e mensa), ecc.
    Inoltre per quanto riguarda la lettera del Card. Arinze riporta la data di dicembre, nelle comunita' fu letta solo dopo febbraio e venne data come grande approvazione e non mi dire che a voi invece venne letta come per quello che e', ovvero una grande correzione! Infatti lo stesso Gennarini disse che si trattava di una lettera privata indirizzata a Kiko! E lo stesso Gennarini (porta voce ufficiale del CNC) che dice come e' interpretata la lettera! La lettera fu resa pubblica solo perche' qualcuno la passo' a qualche gionalista che la pubblico' su suo gionale e a quel punto Kiko e Carmen furono codtretti a renderla pubblica, ma inventando la teoria della grande approvazione!
    Poi, prova a dire ai tuoi fratelli che vuoi uscire dal CNC, vedi come ti tratteranno e cosa ti diranno! Vedi la mia esperienza coincide con le esperienze di tutti coloro che, aprendo gli occhji, hanno lasciato questa setta, perche', mi spiace dirlo, ma questo e' il CNC, una setta pseudo cattolica!

    RispondiElimina
  45. Il I dicembre prossimo scadranno i due anni di tempo concessi al Cammino per uniformarsi alle richieste del Papa.

    RispondiElimina
  46. Pedofilia, arrestato vicedirettore di seminario

    Brescia: Don Marco Baresi, un sacerdote di 38 anni, in manette. La vittima è un ragazzino. Trovato anche materiale pedopornografico

    =+º-·x=+º-·x=+º-·x=+º-·x=+º-·x=+º-·x=

    un altro ennesimo caso isolato che non può essere affatto utilizzato per generalizzazioni tendenziose e false da parte dei nemici della chiesa ...

    ... altra dimostrazione di come la congiura plutomassonica stia sferrando un violento attacco alla chiesa e ai suoi valori universali ...

    ... fratelli, preghiamo tutti affinché il Signore ci assista e ci liberi dalle mani di magistrati atei e anticlericali ...

    RispondiElimina
  47. "credi che lo Spirito Santo abbia ispirato una Chiesa piena di soldi, corruzione, pedofilia, menefreghismo, pigrizia ecc?
    io non credo..."

    la Chiesa, quella vera, è un mistero grande, Felipe, e i casi di peccato grave, compresa la pedofilia (i soldi poi non dovresti nominarli neppure rispetto all'impero economico del cammino), non riguardano per grazia di Dio tutti i suoi membri... non puoi spacciare alcune miserie umane per buone ragioni dell'esistenza del Cammino, che è pieno di moralismi, ma albergano al suo interno magagne che non si conoscono sll'esterno, ma che molti di noi hanno conosicuto: di alcune si è parlato.

    Ma non stiamo a dire è meno peccatore il cammino o la Chiesa, stiamo a render conto degli insegnamenti ricevuti e della fede professata.
    Gli insegnamenti del cammino sono eretici Felipe, anche se non li riconosci perché quelli della Chiesa non li conosci e non puoi fare il paragone... inoltre la liturgia non è la sacra divina liturgia cattolica, su questo non ci piove, l'isola felice della tua comunità non ci consente di discutere sui metodi, ma abbiamo ampiamente dimostrato le ragioni che non solo ci hanno indotto a respingere il Cammino ma a ritenerlo un disastro perché snatura e stravolge la Chiesa dal suo interno.
    Tu puoi non essere d'accordo e continuare per la tua strada ricoperta di bei garofani, la questo è...

    28 novembre, 2007 09:07

    RispondiElimina
  48. ma credi davvero che nella chiesa ci sia tutta la pigrizia, luogo comune tra i tanti di cui vi bombardano i vostri catechisti?
    Noi, che siamo Chiesa, ti sembriamo "pigri" nel difendere la Verità e nel pregare e invocare il Signore perché custodisca la Sua Chiesa e il Suo Vicario in Terra?
    E noi non siamo che la punta di un iceberg, Felipe, perché la vita spirituale della Chiesa è nutrita da quella e dallepreghiere e dall'offerta di sé di tannti santi nascosti che non sbandierano la propria appartenenza ma vivono quotidianamente quella profonda vera e la loro fedeltà al Signore Risorto.

    Non berti tutti gli stereotipi le frasi fatte, i concetti superficiali che ti propinano contro la Chiesa (servendosi strumentalmente su alcune realtà che non la esauriscono tutta) e su cui basano il loro/vostro elitarismo, Felipe, in Nome di Cristo!

    RispondiElimina
  49. Ciao Felippo.

    Cum'era a sfugliatella?
    Era meglio del veleno che vi danno i neocatecumenali?

    RispondiElimina
  50. 11Dice Maurizio
    Non parlate mai dell'apertura alla vita che vivono le famiglie accolte dal Papa ed inviate in missione.........


    Apertura alla vita non e' soltanto fare figli e metterli in vetrina.
    La Chiesa insegna la paternità e maternità responsabile.
    I figli non sono appannaggio del Cn:certo ci sono famiglie numerose (forse esageratamente); se ti guardassi intorno scopriresti che ci sono molte famiglie cattoliche che accettano i figli senza sbandierarli, anche se in difficolta' economica viva.
    Non vanno in missione, pero' vanno alla Caritas a chiedere aiuto. Non fanno cose eclatanti, ma stanno li nella loro miseria economica vera a testimoniare Gesu Cristo.

    RispondiElimina
  51. Io mi chiedo come sia possibile che a 3 giorni dalla scadenza della lettera di Arinze non se ne sa ancora nulla? Come sia possibile che i due anni trascorsi che servivano per aderguarsi non sono stati usati per questo? Come sia possibile che il parroco obbedisce ai catechisti e non al Papa?

    RispondiElimina
  52. messaggio di newgold69

    più che parlare di dottrina sociale del cnc (che non ne ha) io parlerei invece di peccato sociale del cnc, per tutto il male che fa ai propri adepti, perché dove c'è il neocat, manca l'attenzione al lavoro, la dedizione, sono forti le assenze e le richieste di ferie per partecipare alle convivenze e le richieste fasulle di malattia per la stessa cosa, non c'è partecipazione alla vita sociale e polita a tutti i livelli, a cominciare dai consigli pastorali parrocchiali, ai circoli di quartiere, assessori, ecc. solo se si può ricavare qualcosa per il cnc, altrimenti niente.
    si vive il lavoro professionale a mo' di casta (vado a lavorare quando voglio e per chi voglio). i figli sono estranei allo sport, alle associazioni giovanili... non vanno da nessuna parte e non fanno niente per integrarsi con chi non è del cnc.

    se non sbaglio qualcuno ha detto che noi cristiani dobbiamo essere il sale della terra. non dobbiamo fare la bella saliera con il sale sopraffino, riposta nel buoi della credenza!

    RispondiElimina
  53. Non ci può essere infatti una dottrina sociale da parte di un movimento ecclesiale, quello neocatecumenale, che si propone co9me percorso asociale,fondato su rapporti interni fortemente gerarchizzati nei quali l'individuo tende ad essere annuallato nella sua dimensione umana e relazionale a favore di un'entita astratta e sovraindividuale qual è appunto la cosiddetta "comunità".

    RispondiElimina
  54. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  55. Per Petrarca Francesco:

    non sono d'accordo con te.
    La prima reazione di fronte a queste notizie e' sempre sulla difensiva
    anche da parte degli organi ecclesiastici
    e questo non mi piace
    perche' denota un vero e proprio
    "modus operandi" che a partire
    dallo scandalo USA non sembra cambiato.
    Possibile che la Chiesa non riesca a elaborare una strategia piu' intelligente e "cristiana" di fronte a tali scandali?
    Se sono arrivati a fare il nome
    del sacerdote
    vuol dire che o si tratta di magistratura
    criminale oppure purtroppo (e sembra essere questa l'ipotesi piu' probabile) la notizia
    di reato e' fondatissima (avrebbero anche trovato materiale pedopornografico)
    E allora scusate ma io non sono
    per la difesa "corportativa"
    e rifarsi a presunte congiure massoniche
    mi sembra addirittura una reazione ridicola.
    Io sto dalla parte della "presunta" vittima.
    E che il "presunto" carnefice sia
    un sacerdote, non mi fa ne caldo ne
    freddo.
    Se e' innocente
    pero' spero che faccia sputare miliardi
    di rimborsi a chi di dovere
    (che purtroppo saremmo noi come stato italiano, visto che non credo che i giornali abbiano compiuto irregolarita' ).

    RispondiElimina
  56. Maranatha, perchè non vieni a berlo anche tu? a me fa tanto bene...

    mic, io non conosco i dogmi della Chiesa Cattolica? :-) ma non farmi ridere per cortesia...
    siccome tu, a furor di popolo sembra che sei un prete, credi di conoscere tutta la verità della Chiesa Cattolica Apostolica Romana ecc. e invece ti sbagli di grosso!
    se il CNC a volte fa confusione non è perchè è eretico, questo mettitelo bene in testa.

    non hai ancora capito che come tu dici che la merda che attanaglia la Chiesa riguarda solo alcuni, così io ti garantisco che la merda che voi evidenziate riguarda una minima parte del Cammino, altrimenti quello che oggi la Chiesa chiama CNC sarebbe stato allontanato e dato per eretico. per fortuna che la Chiesa non ragiona come voi e ha un po' di misericordia per un povero pittore sgrammaticato...

    RispondiElimina
  57. "E allora scusate ma io non sono
    per la difesa "corportativa""

    ma nemmeno io, Gherardo!!!
    però non tollero che mi sbattano in faccia un caso di miseria nella Chiesa come pretesto per giustificare l'esistenza del cammino o per far credere che la Chiesa è marcia, quando del marciume c'è come in tutti noi se ci guardiamo dentro e ce ne salviamo col Signore... e come c'è anche nel cammino perché non mi risulta che sia la Società dei perfetti... ma non è di questo che ci interessa e ci riguarda parlare (tanto ilmarciume del cammino non verrà mai fuori perché lì davvero i panni sporchi se li lavano in casa e, spesso, se vedono tacciono perché non hanno nessuna voce in capitolo o giustificano col timore riverenziale e la dipendenza.
    Noi, invece, continuiamo a denunciare e gridare ai quattro venti, fino a aturare tutte le orecchie possibili, le storture gli inganni le difformità dalla Chiesa, che sono tante... non le sto a elencare perché il sito ne è pieno e il blog in ogni pagina ne contiene quel tanto che basta a mettere in allarme chiunque abbia un po' di raziocinio...

    RispondiElimina
  58. riporto qua la risposta che ho dato a stephanos relativamente alla sue domande che mi ha fatto nel post precedente (quello di Arinze),perchè o ho azzittito tutti(e questo mi sembra parecchio strano...;))oppure nessuno l'ha letta (e propendo più per questa ipotesi che per la prima).

    caro stephanos visto che mai nessuno ha dato risposte a queste tue domande,provo io a darle.premetto subito che non so se riuscirò a rispondere a tutte.
    cominciamo allora...

    1-Relativamente alle notificazioni a cui fai riferimento,queste risultano pure a me;nel senso che sappiamo tutti che lo statuto è stato approvato nel giugno del 2002 per un periodo di 5 anni (ad experimentum),periodo scaduto nel giugno del 2007.siamo dunque in attesa dell'approvazione definitiva (stando a quanto dice kiko)o comunque ad una qualche presa di posizione circa lo statuto (cioè se rinnovare per un altro periodo di 5 anni,sospendere o approvare definitivamente).questo lo sa solo Dio.detto questo c'è da dire che anche il direttorio catechetico (almeno a quanto ne so io)ancora adesso non è stato approvato.ed effettivamente non si capisce perchè ci vogliano così tanti anni per analizzarlo e per correggerlo(ove ve ne sia bisogno)oppure semplicemente cestinarlo se è completamente eretico come alcuni di voi sostengono.esistono poi degli indulti relativi alla pace (spostata rispetto al rito romano...perchè mi pare che nel rito ambrosiano anche sia spostata....correggetemi se sbaglio...)e alla comunione sotto le due specie del pane e del vino(anzi a quanto ne so io la Chiesa incoraggia a prendere,dove e quando possibile,la comunione sotto le due specie,e al posto dell'ostia del pane azzimo...ovviamente facendo premura e attenzione ai frammenti del pane che sono il corpo di Cristo).
    Per quanto riguarda lo statuto l'ho letto anche io e ho visto che c'è scritto che il cammino rispetta l'OICA e che deve avere rispetto del foro interno della persona.se questo a volte o spesso o qualche volta (fate voi insomma..)non è stato rispettato (riguardo agli scrutini)è certamente sbagliato;infatti far vedere ad un fratello il suo stato di peccatore è giusto,ma ci sono modi e modi (anche perkè personalmente credo che si debba sempre far uso della carità di Dio e quindi parlare con il cuore in mano piuttosto che con la rabbia alla bocca).

    2-il Cammino non è un'associazione laicale perchè se così fosse non si parlerebbe neanche di approvazione ad experimentum dello stesso.è però vero che grande importanza hanno i catechisti;le catechesi da loro tenute e i vari passaggi,di cui si compone il cammino,sono nascosti;nel senso che c'è l'arcano nel passaggio di una tappa.c'è anche da dire perà che ormai le catechesi si trovano su internet e penso che anche al centro neocatecumenale sia possibile comprare le catechesi di kiko che costituiscono il direttorio,e che vengono usate per i passaggi.quindi il problema era al passato più che al presente e sicuramente essere all'oscuro di tutto non è così positivo.

    3-che il cammino sia visibilmente difforme dalla chiesa o da ciò che insegna la chiesa,mi pare essere un'affermazione troppo esagerata.sicuramente,come tra l'altro ho avuto modo di dire,ci sono cose che non vanno e alla direttive che il Papa impartisce al cammino si deve rispondere in maniera ubbidente,adeguandosi nel più breve tempo possibile;cosa che purtroppo non è ancora avventua completamente circa la lettera di Arinze.ripeto quanto detto in un altro post:se il cammino predicasse eresie,si dovrebbe fermare subito e la chiesa,che guida il popolo di Dio,deve prendersi la responsabilità di fermarlo.ciò ancora non è avvenuto e non so se verrà utilizzato solo come estrema ratio oppure perchè non deve essere fermato ma raffinato in alcuni punti che comunque rimangono essenziali.

    4-esiste, in merito alle celebrazioni del cammino effettuate il sabato sera,un documento(di non so quale consiglio pontificio perchè non lo ricordo,ma posso nel caso postarlo..ce l'ho su un altro computer il documento)che consente a gruppi speciali di celebrare la messa in orari diversi da quelli canonici solo che lo consente in situazioni particolari.ora non so dire se questo sia il caso del cammino,però sicuramente quello che si può dire è ke nel caso nel cammino si fa un abuso di tale documento.ma a questo punto si dovrebbe fare chiarezza anche da parte della santa sede:se non va bene (e se non va bene ora così era anche nel passato) il sabato sera allora che lo si vieti completmanete e che si passi alla domenica e non solo che una domenica al mese le comunità partecipino alla messa in parrocchia con la comunità parrocchiale;e soprattutto che a presiedere e a verificare che ciò venga applicato,siano i vescovi.il perchè le celebrazioni siano a porte chiuse,non lo so dare.

    5-allora nel cammino c'è una riscoperta delle promesse battesimali attraverso delle tappe che sono quelle dell'OICA.è pur vero che,come ho prima detto, alcune cose relative agli scrutini,non devono ferire il foro interno della persona,perchè come già detto bisogna avere carità del peccatore che comunque deve riconoscersi tale.


    in conclusione ci sono sicuramente delle cose che devono essere aggiustate,ma non vedo tutto negativo riguardo al cammino.
    spero di aver risposto alle domande.non ho avuto il tempo di rivedere il post e qualsiasi altra domanda sono disponibile e pronto al dialogo come ho già detto in precedenza.

    RispondiElimina
  59. "... e ha un po' di misericordia per un povero pittore sgrammaticato..."

    chissà perchè nessuno dice che perfino Carmen gli ha ricordato che il Papa lo ha richiamato alla santa umiltà... e la misericordia, usata finora, anche nel Signore non è mai separata dalla giustizia, che implica Verità e non confusione o permissivismo ad oltranza...

    RispondiElimina
  60. penso che nel cammino, ai "piccoli" queste cose non arrivano davvero. Forse lo sa solo qualche supercìatechista o chi era presente al fatto.

    RispondiElimina
  61. Ringrazio anonimo nc per il suo ultimo sacrosanto intervento.

    Dopo gli ulteriori messaggi di Felipe e Maurizio continuo a sottolineare che sono la riprova di quanto andiamo dicendo.

    Sono questi interventi che confermano... Insieme ai fatti ovviamente.

    Felipe, tu hai "usato" il versetto Evangelico della "correzione fraterna" come spesso accade nel CNC, in modo ovviamente strumentale. Hai fatto riferimento ai tre gradi di correzione, che sarebbero "soddisfatti sempre" nel CNC. Dicendo che la situazione di Francesca fosse il "terzo grado".
    Primo: come fai a saperlo? Secondo: chi dice che il "terzo grado" sia riferito alla "comunità NC", nel Vangelo, e non invece (come insegna la CHiesa) alla COMUNITA' ECCLESIALE. Rappresentata nella fattispecie anche dal Clero Cattolico(e non solo NC)?
    La "correzione fraterna" è sempre benvenuta quando CARITATEVOLE e orientata non alla DISTRUZIONE dell'individuo ma al RECUPERO dello stesso! Come dice San Paolo "mi sono fatto tutto a tutti per guadagnare tutti"! La Carità, che purtroppo il cammino conosce solo come PAROLA, da esercitare SOLO tra "fratelli NC", non può essere slegata dalla VERITA'. Non c'è CArità, senza Verità! Senza Verità c'è solo paternalismo! Tu stesso hai detto che dalla descrizione di Francesca emerge ASSENZA DI CARITA'! L'assenza di Verità è insita, purtroppo! Quindi QUELLA NON ERA E NON E' CORREZIONE FRATERNA. Il discorso sarebbe chiuso. Se non che per voi ci sono sempre possibilità di continuarlo! Si può sempre andare alla presunta "sostanza" delle cose, classificando "tutto il resto" come "forme che si possono cambiare"... Invece, sostanziali, sono Carità e Verità! Come si fa a dire "non hanno carità (e Verità)... però tutto sommato avevano ragione" (!!!), per me è un mistero insondabile! Per mancanza di "Verità" intendo che non Insegnano la Verità, insieme alla Correzione Caritatevole!

    E qui si pone il problema di METODO che il CNC ha come BASE del suo essere! Il Metodo di "scrutinamento" e di "correzione" E' INSEGNATO al modo di quei catechisti! Non si discute che ci siano sfumature, dovute alle persone (catechisti) e al loro carattere, ma il METODO INSEGNATO è quello. Purtroppo. Se io ti domando quante volte "commetti atti impuri su te stesso" (per usare una forma meno volgare rispetto a quelle usate di solito) durante uno scrutinio e te lo dico, uralndo e inveendo in un caso o facendoti le carezzine (ma già questo è violenza!) in un altro, cambia solo il grado di dispiacere e violenza subita da te! In un caso ci sarà grande imbarazzo, vergogna, disagio. In un altro ci sarà anche l'aggravante della disperazione indotta dalla maggiore violenza!!! Insomma il problema è il Metodo e la Dottrina che sottende! Metodo non Cattolico perchè non accettato mai dalla Chiesa (Oica ed Orientamenti Ecclesiali insegnano!).

    Poi Maurizio fa riemergere il grosso problema creato dal Cammino sulla distinzione tra Foro Interno della Persona e Foro Esterno!

    Noi ad esempio Giudichiamo il Cammino, i fattori Esterni. Giudichiamo la Dottrina. Giudichiamo ciò che vediamo e ciò che ci veniva Insegnato. Molti, troppi, NC giudicano (al modo insegnato dal Cammino) l'Anima Umana! La Persona Umana nel Profondo e accusano il Cuore Umano!

    Gesù, parlando con San Pietro,e in tutto il Vangelo (!!!), SOLLECITA il Giudizio Personale sulle Cose e sulle dottrine! Senza di questo non esisterebbe libertà e non esisterebbe il Cristianesimo! Quando nasce la Santa Chiesa come Istituzione essa nasce su un GIUDIZIO! Il Giudizio di San Pietro e del Collegio Apostolico su Gesù Cristo!!!!! "Voi chi dite Io sia"???? Gesù chiede: "come mi giudicate"? Addirittura LO CHIEDE!!!! Non lo pretende!!!!!
    Chi ha detto che magari Pietro e gli Apostoli, secondo la loro libertà, non avrebbero poturo rispondere: "sai che c'è di nuovo? Perchè non te ne torni a Nazareth a fare il Carpentiere"? E capitato altre volte, come dice San Giovanni Apostolo! Con altri discepoli! E Gesù in un caso espresso nel Vangelo lo chiede: "Anche voi andrete via"? Parlava con i "dodici".
    Insomma il Giudizio sulle Cose e sui Pensieri FONDA il Cristianesimo e la Ragione Umana!
    E' il Giudizio che ti fa scegliere la cosa GIUSTA o quella sbagliata! Infatti bisogna, con l'aiuto di Dio, Giudicare Bene! A Pietro Gesù dice: "nè la Carne nè il Sangue te lo hanno RIVELATO ma il Padre Mio"!
    Queste Verità non potevano essere "rivelate" dagli Uomini perchè non sono "umane"! E il Giudizio di Pietro fu "buono" anche in quel caso così importante per la Storia della CHiesa! Ma anche negli altri casi Gesù disse: "Hai Giudicato BENE"! Questo chi chiama a fare! Giudicare BENE, col suo AIUTO!

    Per cui è vero: NOI GIUDICHIAMO! Perchè questo siamo chiamati a fare! Giudichiamo il Cammino, ovvero LA SUA DOTTRINA, perchè è devastante per la persona umana, la "palsma" come i tanti NC che incontriamo nella Vita fisica e "epistolare" (come questa agorà).
    La Libertà e la Scelta (chiesta da Gesù come FONDAMENTO della Fede) nel Cammino sono POLVERIZZATE! E solo questo, anche se celebrasse con il Rito Tridentino e seguisse in tutto il Papa, INVALIDEREBBE IL CAMMINO COME ASSOCIAZIONE CATTOLICA!

    In più il Cammino ha ingannato l'ecumene cattolico in vari modi ed in vari tempi. Per Cammino intendo i suoi Responsabili, consapevoli e meno consapevoli. Di questi inganni IMMOTIVATI sono chiamati a rispondere (visto il ruolo che si sono dati!) al Popolo Cattolico! Emendarsene, eventualmente (magari!), con gioia di tutti e con il ritorno della pace per tutti!

    Il Giudizio "buono" è richiesto a TUTTI i Battezzati! Siano essi Gerarchi (Capo) che Membri del Corpo Mistico! Altrimenti come si farebbe ad Obbedire alla richiesta di Gesù: "Siate Vigili"? E "non abbandonatevi ad ogni vento di Dottrina"? Come si farebbe a corrispondere alla richiesta di San Paolo, ad esempio, che dice che se venisse "anche un angelo dal Cielo" (!!!) a predicare DIVERSAMENTE dalla Chiesa, dalla Tradizione Apostolica, non gli si dovrebbe dar retta?????? Capite? Un angelo dal Cielo!!!!! Non un demone!!! Anche l'essere "angelo" (e questo mi colpisce perchè i Catechisti vengono definiti così spesso!!!) non implica la Fede che si deve corrispondere! Non è automatica! Deve (e sottolineo DEVE, in senso Dottrinale ovviamente) dire le cose di Cristo e della Chiesa! ALtrimenti, VADA PER LA SUA STRADA! NOI NON LO SEGUIREMO!

    Continuate a dire, sempre confermando cosa sia davvero il Cammino, che la Chiesa ha in se Peccatori, pedofili, pigri, ecc, ecc, ecc.
    COnfermate che il Cammino vi ha deformato il significato e l'essenza stessa della CHiesa!!
    La Quale è Santa e Peccatrice nel medesimo tempo e in forza del Mistero di Cristo Signore! La rigenerazione del Peccatore, rigenerazione COMPLETA E PROFONDA, non solo ESTERIORE, avviene Mediante i Sacramenti! Penitenza ed Eucaristia! I Quali generano FRUTTI in un cuore che Corrisponde alla Grazia! Frutti VIVI E VERI! Per cui, ci sarebbe bosogno non del Cammino NeoCat, MA DI CATECHESI PIENE D'AMORE, cammini Spirituali, PER QUESTI SACRAMENTI DI VITA!! Senza i quali NON ABBIAMO NULLA!

    RispondiElimina
  62. che bello, un prete autentico!
    perchè non ci racconti la tua esperienza nel CNC?

    RispondiElimina
  63. Ho dimenticato di dire una cosa: ho riflettuto sulla frase dei catechisti "sei vedova e devi rimanere tale" sapete perchè? Sapete cosa fanno alle vedove?

    Un bel lavaggio del cervello, così quando sono completamente sole, nel senso che i figli sono in grado di badare a se stessi, sopratutto se sono vedove ancora in forze e in gamba, le inducono con varie catechesi ad alzarsi "spontaneamente" per andare itineranti con le famiglie che vanno ad evangelizzare! Perchè? Ovvio, la donna catechista è impegnata con il marito nell'evangelizzazione... chi pensa a cucinare? Chi pensa a lavare le mutande? Chi pensa a fare i letti? Chi è la colf gratuita? LA VEDOVA!!! Oppure la mandano nei vari Redemptoris Mater a prestare lo stesso servizio. Oppure, se ha casa di proprietà e non vuole alzarsi per andare in giro per il mondo, la costringono a ospitare i sacerdoti provenienti dal cammino e a cucinare e lavare la biancheria per loro. Se fosse un servizio spontaneo non ci sarebbe nulla di male. L'ospitalità è prevista nel cristianesimo ed è ricompensata da Dio, ma qui è coercizzata. Ecco perchè mi hanno detto Tu sei vedova e devi rimanere tale. In un'altra comunità c'erano due vedovi (uomo e donna) che avevano cominciato a simpatizzare e si erano fidanzati... sono intervenuti gli stessi catechisti miei, che erano anche i loro, e praticamente li hanno separati. Lei è rimasta in cammino, lui ne è uscito. Ora lui sta con una donna donna divorziata. La domanda sorge spontanea: Era meglio che si sposasse la vedova o che viva more uxorio con una donna divorziata? Ora io non so cosa il Signore vuole da me. Non so se incontrerò nuovamente una persona degna di starmi accanto e che voglia bene a me e alle mie figlie. Certamente non sono a caccia e non mi realizzo con un uomo, mi realizzo attraverso me stessa, attraverso la fede in Dio, trasmetttendola in modo sano alle mie figlie, attraverso i loro occhi vedo il mondo, con tutta la ricchezza che ho dentro, con tutto il coraggio che Dio mi ha donato, sopratutto quello di lasciare una setta pericolosa che lava il cervello e che ti mette in condizioni di non saper affrontare la vita all'esterno. Sono FELICE di esserne uscita, non per reazione a quanto mi hanno detto, non per orgoglio, ma perchè ci sono due tipi di orgasmi: quello sessuale che loro condannano e non c'è niente di male, perchè Dio ci ha creato così, quello mentale, di avere il potere sul cervello dei deboli ed è l'orgasmo che esercitano i catechisti del cammino neocatecumenale. Sono sfuggita al loro controllo!!! Sono FELICE anche perchè la mia figlia grande ne è uscita, e le due piccole farò in modo che non entrino MAI.

    Prego ogni giorno Dio e la Beata Vergine Maria di darmi la forza di andare avanti e di testimoniare con la vita la mia fede sinceramente cristiana. Pregate per me. Francesca.

    RispondiElimina
  64. Caro Mic
    d'accordo con te,
    Io pero' mi riferivo al commento di petrarca sul
    caso specifico slegato dal caso NC.
    Sinceramente sono stufo di tutte le manipolazioni fatte ad usum cammini
    a partire dalle scritture per passare
    ai fatti di cronata
    la maggior parte delle volte fatte con argomenti dalla logica ballerina che e' stancante ogni volta dover andare a
    confutare....

    RispondiElimina
  65. Caro Gherardo,
    non avevo cancellato quel messaggio, che non mi convinceva neppure come contenuto, solo perché qualcuno arrivato prima di me aveva già risposto: ma va bene così... è stato detto quel che si doveva, anzi alla fine è servito anche a precisare molte cose.
    Hai letto ls seconda testimonianza di Francesca?
    Senza una parola di polemica inutile, ma molto vera e illuminante...
    Quella storia delle vedove nei seminari RM e altrove è molto discussa così come la esprime Francesca anche nei forum spagnoli...

    RispondiElimina
  66. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  67. Confermo quanto ha detto Francesca! Le vedove e i vedovi, nel CNC, devono servire o gli itineranti, o i seminari del CNC, oppure dare sempre ospitalita' ai fratelli del CNC. Di fatto vengono obbligati, con veri e propri lavaggi del cervello a mo di catechiesi, a non risposarsi piu'! E se si cercano una compagnia sono guardate con scandalo!

    RispondiElimina
  68. Francesca sei grande... stessa sorte vale per le "bizzoche" (le zitelle grandi in lingua pugliese).

    RispondiElimina
  69. "Io pero' mi riferivo al commento di petrarca sul caso specifico slegato dal caso NC."

    lo avevo capito Gherardo; avevo tratto lo spunto per andare oltre in ogni caso condivido anche la tua riflessione; ma, coraggio, avanti!!!

    Ti ho risposto anche più su, ma mi premeva capissi che comprendo e condivido iltuo stato d'animo

    RispondiElimina
  70. costringono??????????????
    MA CHI COSTRINGE?
    MA AVETE COLLEGATO IL CERVELLO?
    qui si sta delirando...

    RispondiElimina
  71. "costringono??????????????
    MA CHI COSTRINGE?
    MA AVETE COLLEGATO IL CERVELLO?
    qui si sta delirando..."

    ci sono tanti modi di "costringere" senza che il "costretto" possa avvedersene e di conseguenza anche le persone semplici e sprovvedute che assistono agli eventi

    RispondiElimina
  72. "...allora nel cammino c'è una riscoperta delle promesse battesimali attraverso delle tappe che sono quelle dell'OICA.è pur vero che,come ho prima detto, alcune cose relative agli scrutini,non devono ferire il foro interno della persona,perchè come già detto bisogna avere carità del peccatore che comunque deve riconoscersi tale..."

    Il rinnovo delle promesse battesimali si fa sempre in Quaresima e lo si fa anke in occasioni di amministrazione del sacramento della Cresima.

    Il riconoscersi peccatore davanti a tutti è abuso che rikiama la tecnica settaria della "Sedia Bollente" presente in tutte le realtà religiose totalitarie e psudoreligiose...

    Il vero riconoscersi peccatore è prima della confessione individuale e di quella collettiva all'inizio della Santa Messa (Confesso a Dio Onnipotente...)

    il riconoscersi peccatore davanti a 50 persone in cerchio è abuso puro e crudo... riguardo al rispetto del foro interno, mi sono stancato ad ascoltare tstimonianze di persone ke non ne potevano + di dire i cz loro in pubblico...

    RispondiElimina
  73. Purtroppo il costringere senza ke l'adepto se ne avveda esiste... basta citare qlc versetto biblico alla lettera e il gioco è fatto

    RispondiElimina
  74. Per Felippe

    "...garantisco che la merda che voi evidenziate riguarda una minima parte del Cammino..."

    .-.-.-.-.-.-.-.

    ti riferisci a Kiko e a Carmen soltanto?

    Comunque sei un intenditore,caro scugnizzo!

    RispondiElimina
  75. "...garantisco che la merda che voi evidenziate riguarda una minima parte del Cammino..."

    il fatto è ke la minima parte sta in tutte le comunità

    RispondiElimina
  76. no Maranathà, io Kiko l'ho conosciuto di persona e ti garantisco che è diverso da come lo pensate voi.

    I fondamentalismi e gli integralismi, sono in tutte le parrocchie, anche nella mia, ma dopo anni di sofferenza finalmente i responsabili sono stati cacciati dal trono.
    Dio esiste, sapete?

    RispondiElimina
  77. prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr... allora denunciami

    RispondiElimina
  78. "NON MI FATE INCAZZARE, IL COMMENTO DELLE 14,34 NON L'HO SCRITTO IO, NON FIDATEVI, ANONIMO SE HAI LE PALLE SCRIVI CHI SEI"

    se l'Anonimo che imperversa ha usato il tuo nick perché ti incazzi con noi?

    RispondiElimina
  79. non con voi, con lui, xò non credetegli

    RispondiElimina
  80. Felipe, dice bene quando afferma

    "costringono??????????????
    MA CHI COSTRINGE?
    MA AVETE COLLEGATO IL CERVELLO?
    qui si sta delirando..."

    Il problema caro Felipe e' proprio qua. Nessuno ti impone nulla, ma ti consigliano per la tua salvezza; ed i consigli sono vincolanti.

    E' vero che non si rende giustizia nel parlare di costrizione, perche' di fatto quello che si fa e' di far passare le singole decisioni come totalmente autonome, prese nella libertà.

    In un tale contesto il catechista e' un profeta, un angelo, colui che solo ti indica la strada.

    Il discorso delle vedove, rispecchia la realtà, ne piu' ne meno.
    D'altra parte rientra nella logica di completa autonomia della struttura neocatecumale. Qualcuno tempo fa parlo di kibbutz.


    Puoi negarlo ma tanto e'.

    RispondiElimina
  81. anonimo nc, intanto visto che sei iscritto, contatta i moderatori e cancellate l'anonimo che con il mio nome sta dicendo idiozie, poi ne parliamo meglio

    RispondiElimina
  82. Felipe, qualcosa ho cancellato: questa è la nostra fatica di ogni giorno, questa è l'identità di chi difende in maniera fanatica il cammino, non in buona fede come fai tu

    RispondiElimina
  83. anonimo, se sei un NC dimostralo, così mi pare di capire che stai facendo solo peggio, tanto nessuno ti crederà perchè qui mi conoscono

    RispondiElimina
  84. Mi rendo conto che il post che ho scritto è lungo, ma vi assicuro che discutere sulle questioni sollevate è più "produttivo" che dire maleparole! Anche perchè a volte gli argomenti mal si prestano ad essere liquidati in due righe...

    Al solito su questioni brucianti si GLISSA!

    RispondiElimina
  85. GRANDE MIC! tanto lo riconoscete da come scrive... anche gli ultimi 2 sono i suoi...

    RispondiElimina
  86. cerchiamo di ignorare i disturbi e continuiamo la discussione.
    Finché sono collegato provvederò io a cancellare,dopo provvederanno gli altri

    RispondiElimina
  87. anonimo nc, intanto visto che sei iscritto, contatta i moderatori e cancellate l'anonimo che con il mio nome sta dicendo idiozie, poi ne parliamo meglio

    Io sono iscritto da diverso tempo.
    Iscriviti anche tu e difendi il tuo nick.Non posso contattare i moderatori perche' non li conosco di persona.

    RispondiElimina
  88. stephanos, mi fai la cortesia? aiuta mic a cancellare questo signore fanatico NC, perchè parla a mio nome. se volete lo cambio

    RispondiElimina
  89. "In buona fede AHAHAHAHAH.

    Mic ma ti sei bevuto il cervello?
    AHAHAHAHAH"

    non lo cancello perché è fin troppo eloquente nella sua falsità

    RispondiElimina
  90. felice, hai capito o no che è un altro che scrive a mio nome????????
    ora sono iscritto, ti sei accorto?

    RispondiElimina
  91. Invito tutti a ignorare i commenti anche con nick registrati che sono evidentemente di disturbo (ai queli penserò io al momento) e a proseguire parlando sulla costrizione (emersa poco fa) o sulla dottrina sociale nel cammino che è il tema della pagina

    RispondiElimina
  92. mic, però non cancellare i miei messaggi. mi sono iscritto, adesso l'unico felipe posso essere io giusto? oppure possono iscriversi 2 con lo stesso nome?

    RispondiElimina
  93. sì che possono Felipe e hanno già detto cavolate, ma non ha importanza, perché li riconosco :)
    Non ti preoccupare di essere iscritto o no, vai avanti e basta

    RispondiElimina
  94. cioè una persona può iscriversi con il nome "mic" e coesistere con te? mi sembra strano, in genere al momento dell'iscrizione ti avvertono che non puoi iscriverti perchè il nick già esiste.
    credo sia una cosa importante da risolvere in modo da continuare pacificamente a discutere senza intrusioni esterne.

    RispondiElimina
  95. sì l'hanno già fatto; ma si riconosce perché se vai col mause sul link del nome c'è un numero che nella registrazione clonata non corrisponde a quello vero.
    sono mesi che combattiamo oltre che con le accuse le maledizioni anche con questo tipo di disturbi; per questo nel punt nave dicevo che da unimpegno di informazione siamo passati ad uno più gravosodi militanza che non ci era congeniale... ma tant'è, poiché è bene andare avanti resisteremo finché sarà necessario

    RispondiElimina
  96. ok, hai preso il nick di MARANATHA' caro anonimo... buon divertimento, io torno a lavoro... buona pulizia Mic :-(

    RispondiElimina
  97. mi dispiace...
    nel dubbio mic, controlla questo numero, tanto sai che io non scriverò mai in quel modo.
    a più tardi

    RispondiElimina
  98. Mi ricordo che qualcuno pretestuosamente diceva che eravamo in treo o quattro a scrivere con diversi nick e io obiettavo che ognuno di noi è riconoscibilke dal suo stile e dal suo modo di esprimersi.
    Sono consapevole che questo non vale in assoluto, e risulta trasparente solo quando c'è trasprenza e buona fede, ma può essere vanificato da chi artatamente e abilmente può assumere un'altra identità e riuscire comunque a confondere le acque: è già successo, ma per fortuna non sono in molti a poterlo fare con un basso rischio di non essere scoperti...

    RispondiElimina
  99. L'intento dei disturbatori di sviare il discorso per due ore è riuscito, come sono riusciti per 40 anni a ingannare la Chiesa... ma d'ora in poi? I disturbi e gli inganni continueranno, ma la Verità ormai è già venuta fuori...

    RispondiElimina
  100. Carissimo Fabio.
    Apprezzo la tua buona volontà ma purtroppo non hai buone informazioni riguardo il Cammino. O meglio non ti sono state date. Ti faccio presente che io ero in Cammino fino a qualche mese fa, quindi parlo anche per esperienza.

    Secondo i tuoi punti:

    1- La Notificazione del Culto Divino del 1989 (presente anche sul sito del Cammino), fra le prime, chiede sistematicamente il rispetto delle Norme ecclesiali riguardo i "gruppi" cattolici interni alle Parrocchie, la Pastorale Parrocchiale e post-battesimale, l'Eucaristia celebrata per gruppi particolari. Concede esclusivamente 2 indulti, peraltro previsti dai Libri Litrugici e già applicati in altri casi: lo spostamento del Rito della Pace; la Comunione sotto le Due Specie. STOP! Per il resto RIMANDA ESPLICITAMENTE a due documenti importantissimi che il Cammino NON CONOSCE e non FA CONOSCERE (altrimenti non avresti prlato così): la Actio Pastoralis e la Eucharisticum Mysterium. Questi due documenti sono fondamentali per la Chiesa e chiedono il rispetto di norme UNIVERSALI diametralmente opposte alla prassi del Cammino! I documenti che ti ho citato, insieme alla Notificazione, li trovi sul sito di Internetica.it/neocatecumenali, nella sezione documenti.
    In questi documenti non viene permesso NULLA di quanto il Cammino attua da 40 anni, se non i 2 indulti già detti! Ti sembra poco?? Niente "celebrazione in sala", niente mense, niente "nuova estetica", niente giudaismo, niente risonanze... Insomma niente "Cammino"! Come te lo spieghi? Riguardo le richieste dello Statuto Scaduto, purtroppo obbedire all' Oica significa NON celebrare gli Scrutini, NON celebrare i Riti dei Passaggi, NON interrogare gli "scrutinati" sul foro interno, NON usare "aule", ecc, ecc, ecc... L'Oica NON VIENE fatto leggere! Per cui ti possono far passare per "Oica" qualsiasi cosa! Riguardo il Direttorio, le domande che ti fai sono legittime e denotano una tua apertura. Il DIrettorio, sia o no Cattolico, non ha comunque ragione di esistere! Esistono le norme catechistiche della Chiesa, il Catechismo. A che sereve un direttorio? La cosa grave, a monte di tutto, è che Kiko HA SEMPRE NEGATO la sua esistenza, finchè ha potuto! E poi, una volta "scoperto" non ha fatto una piega!! POssibile? Il fatto che non sia stato ancora approvato la dice molto lunga! E il tempo impiegato ANCHE! I tempi lunghi per quanto ne sappiamo sono dovuti ai ripetuti tentativi di "cattolicizzare" il Cammino!
    2- purtroppo carissimo Fabio quelle che scrivi sono SPERANZE! Il Cammino E' UNA ASSOCIAZIONE LAICALE. Oltre lo Statuto, prova ne è che risponde al Pontificio Consiglio dei Laici! E che lo Statuto è sottoposto all'approvazione di questo dicastero e non del Papa, come subdolamente fa credere Kiko. Inoltre le Catechesi che sono visionabili sulla Rete sono state rese pubbliche CONTRO la volontà di Kiko che le voleva e le vuole ancora nascoste! Se riesci a trovare i Mamotreti al Centro NC, ti do un milione di euro! Infatti il problema sorgerà quando per farsi approvare, manderà delle fotocopie del Catechismo! Ma non saranno quelle il Direttorio dei Catechisti!! Purtroppo! Il problema c'è anche oggi purtroppo. COme ti facevo notare, le Catechesi del Cammino sono NASCOSTE alla gente! Non vengono presentate! Vengono contrabbandate come semplici "catechesi per adulti" senza far sapere CHI SIA il Cetechista (Kiko)!
    3- Carissimo! Parli come me quando entrai in contatto, all'inizio, con la realtà difforme del Cammino ed ero ancora in COmunità! Nessuno più di me può capirti! Ma ti assicuro che per quanto ci proverai, non si potrà negare l'evidenza! Questo dipende dal tuo gradi di affezione al Cammino (ovvero alla Comunità!), anche questo STUDIATO per FIDELIZZARE le persone! Il Cammino è Eretico non perchè lo diciamo noi, ma per la realtà dei fatti! La CHiesa in 40 anni ha emanato norme che lo correggessero e non ha ottenuto nulla! Ogni Norma è stata aggirata, per arrivare ad oggi con quella del Papa-Arinze! Sentire Gennarini che legge quella lettera in modo così falso, aggrava solo la posizione sua e di Kiko rispetto alle persone come te e me! Hai ragione che ad un certo momento la Chiesa dovrà prendersi la responsabilità di fermarlo e noi lo speriamo tutti per il bene tuo e nostro! Ma anche tanti problemi di "amicizie" interne al Cammino hanno ostacolato il percorso perchè tanti di quelli che noi chiamiamo "modernisti" appoggiano tutte le realtà eterodosse presenti nella Chiesa e rallentano pesantemente il vaglio! Ti assicuro, comunque, che dire che il Cammino sia visibilmente difforme dalla Chiesa è constatare un fatto e non è esagerare! Basta usare il senso della VISTA!
    4-Anche qui hai ragione! Il Sabato sera non va bene e basta! Dire "almeno una Domenica al Mese" significa che COME MINIMO serve quella! Non SOLO QUELLA! E c'è questo "minimo" perchè la CHiesa sa benissimo che il Cammino NON VUOLE stare la DOmenica iN Parrocchia! Perchè la COmunità ne perderebbe il SUO spazio! Ma sono d'accordo anche io! La Domenica è SEMPRE il Giorno del SIgnore e il Cammino avrebbe la possibilità, se volesse obbedire (e non vuole) di non celebrare PIU' il Sabato! Che debbano controllare i Vescovi è giustissimo ed hai ragione! Queste "mancanze" si inseriscono in un discorso molto più complesso e riguardano la mancata fedeltà di tanti al Papa e alla CHiesa.
    In ogni caso, il motico della Celebrazione a "porte chiuse" sta nel fatto che il Cammino "non è per tutti"! Lo avrai senti tante volte! Per parteciapre alla celebrazione DEL CAMMINO (è solo sua!) c'è bisogno di ENTRARE in CAmmino! ALtrimenti la gente non la capisce! Capito?
    5- anche questa è una tua speranza.
    Il Cammino non percorre le "tappe dell'Oica" ma le sue! Stravolge l'Oica, applicandolo malamente per persone già Battezzate e questo è VIETATO dalla Chiesa! L'Oica concede, al cap IV (è scritto anche nello Statuto) che si possa usare la sua forma (un modello) non il suo Rito e la sua struttura!
    Perchè L'Oica è fatto per i non Battezzati! E la Chiesa nel Credo, che Kiko non usava, dice "Professo UN SOLO BATTESIMO"!

    RispondiElimina
  101. Steph, lungo il tuo post ma con tanta chiarezza.
    Spero sia percepito da chi ne è priva di essa.

    RispondiElimina
  102. Mi riferivo al precedente. Questo non l'ho ancora letto.

    RispondiElimina
  103. Lo so lara sono lunghi e me ne scuso.

    Ma capite che sono argomenti che non si riesce ad esaurire in poche righe! Soprattutto se ci sono persone aperte al dialogo.

    Ti ringrazio per la comprensione
    :-)

    RispondiElimina
  104. "...costringono??????????????
    MA CHI COSTRINGE?
    ..."

    Il cn è molto "elegante" quando vuole, e in questo campo lo è, e sa fare moooolto bene.

    RispondiElimina
  105. Confermo il post di Francesca sulle varie "sistemazioni" delle vedove che fanno passare per scelte spontanee. E aggiungo ...che oltre ad essere usate da colf + baby sitter in 'missione', sono sempre le 'benvenute' in prospettiva delle loro future dipendenze abbinate ai loro beni ...

    A chi lasciarli sennò alla 'comunità' che taaaaanto l"ha 'aiutata"?...

    RispondiElimina
  106. torino ha detto
    "Io mi chiedo come sia possibile che a 3 giorni dalla scadenza della lettera di Arinze non se ne sa ancora nulla? Come sia possibile che i due anni trascorsi che servivano per aderguarsi non sono stati usati per questo? Come sia possibile che il parroco obbedisce ai catechisti e non al Papa?"

    Torino, oltre a quanto hai detto, io mi chiedo ... come mai con tutto questo 'macello' che hanno creato i nc dentro la Chiesa, in questi giorni ci siano ancora cartelloni in giro di 'venite e vedete'.
    Incoerenza?!

    Ma cosa c'è davvero dietro a questo cn??????

    RispondiElimina
  107. il felipe vero o presunto che dice che nessuno costringe nessuno nel CN
    (se fosse una costrizione fisica o un ricatto pratico sarebbero fioccate le denunce)
    sembra trascurare il nocciolo della questione che e' la manipolazione
    della parola del vangelo
    per di fatto "convincere"
    le persone a fare cio' che e' stato deciso per loro.
    Per Felice ad esempio avevano gia' deciso
    che si doveva fare prete, i catechisti avevano una agenda segreta implicita o esplicita su di lui...
    Nel suo caso hanno pero' forzato la mano
    e Felice li ha sgamati e li ha mandati a quel paese........

    RispondiElimina
  108. Gherardo:
    "...sembra trascurare il nocciolo della questione che e' la manipolazione della parola del vangelo per di fatto "convincere"
    le persone a fare cio' che e' stato deciso per loro."

    insieme a altre precise tecniche di manipolazione mentale e martellamenti d ogni genere

    RispondiElimina
  109. Harold ha detto...

    We are very happy about your weblog in which we can know the irregularities of the Neocatecumenal Walk.


    Qua siamo alla frutta! Arrivate a fingervi americani senza sapere che la traduzione esatta di "cammino neocatecumenale" è "neocatechumenal way"...me fate davvero tajà!! :D
    (oltre al fatto che mi verrebbe da chiedermi come possa capire da un blog in italiano le "irregularities" del cammino uno straniero che non conosce la nostra lingua! Eccezzziunale veramente! :D)

    Perchè non vi fermate a chiedervi il motivo che vi spinge continuamente a ricorrere alla menzogna pur di diffamare il cammino?

    RispondiElimina
  110. Anonimo hai ragione
    anche a me Harold dai precedenti interventi non sembrava di madrelingua inglese, ho pensato pero' potesse essere di un altra nazionalita' e che comunicasse in inglese non sapendo l'italiano...

    RispondiElimina
  111. Ci sta anche che sia un buontempone
    ne abbiamo visti passare di tutti i tipi

    RispondiElimina
  112. Per anonimo, vedi che comunque esistono
    in rete servizi di traduzione anche gratis.....

    RispondiElimina
  113. Quindi calmino prima di lanciare accuse
    come vedi ti ho fornito
    anche un'altra possibile spiegazione
    e cmq se di buontempone
    si tratta non credo sia ascrivibile
    agli assidui di questo blog.....

    che dire invece degli anonimi come
    te che irridono spargono menzogne
    (quelle si' autentiche menzogne)
    su Mic, Stephanos ecc
    e poi scompaiono?

    RispondiElimina
  114. "Qua siamo alla frutta! Arrivate a fingervi americani senza sapere che la traduzione esatta di "cammino neocatecumenale" è "neocatechumenal way"...me fate davvero tajà!! :D
    (oltre al fatto che mi verrebbe da chiedermi come possa capire da un blog in italiano le "irregularities" del cammino uno straniero che non conosce la nostra lingua! Eccezzziunale veramente! :D)"

    Harold era apparso in pagine precedenti e se non ricordo male aveva detto di scrivere dall'Inghilterra, non è americano. Tuttavia, poiché questa è la pagina dei nick strampalati, davvero potrebbe avere scritto con suo nick qualche buontempone...
    Non si può però escludere che sia una persona che comprende l'italiano e non lo parla bene e scrive in un'altra lingua...

    Preghiamo Harold, se ci legge ancora, di farsi vivo!!!

    E, se no, non cambia una virgola di tutto quello che stiamo dicendo né abbiamo tempo da perdere e la veste mentale per imitare i vostri travestimenti

    RispondiElimina
  115. Che mi stai accusando di qualcosa che non ho fatto :)

    Non ho nè irriso nè sparso menzogne su Mic, Stephanos o chi per loro, o almeno non mi sembra.

    Ad ogni modo non credevo che questo Harold avesse fatto precedenti interventi. Vi seguo da poco tempo e con poca assiduità dato lo scarso tempo a mia disposizione. Nonostante ciò, continuo a credere che si tratti di un fake - e non il primo che leggo tra i commenti.

    RispondiElimina
  116. (Il mio ultimo intervento era rivolto a gherardo, chiaramente)

    RispondiElimina
  117. Però mic, tu dici che non cambia una virgola...io non sono dello stesso parere.
    Se è vera la tesi che sostengo (ovvero che Harold sia un fake) davvero non ti domandi nemmeno un po' perchè ci sia gente che per difendere la vostra causa si metta a fare mascherate del genere? (chiaramente non sto dicendo che siate tu o stephanos eh!)
    Non ti insospettisce per nulla?

    RispondiElimina
  118. Caro anonimo per ora lascerei
    stare la questione Harold
    visto che sono possibili varie ipotesi
    ed e' inutile perdersi in speculazioni.
    Piuttosto se ti vuoi distinguere dalla
    categoria di anonimi di cui parlavo
    prima datti un nick
    e risponderemo volentieri anche alle tue piu' aspre critiche.

    RispondiElimina
  119. "Se è vera la tesi che sostengo (ovvero che Harold sia un fake) davvero non ti domandi nemmeno un po' perchè ci sia gente che per difendere la vostra causa si metta a fare mascherate del genere? (chiaramente non sto dicendo che siate tu o stephanos eh!)
    Non ti insospettisce per nulla?"

    E se fosse una persona vera?

    E se invece fosse uno come te che ha interesse a sostenere tutto questo?

    I se stanno a zero quello che imporoita è la realtà messasotto i nostri occhi e che ho letto anche nei forum spagnoli: lascia perdere e parla delle vedove nel cammino... o davvero l'argomento era diventato un po' ostico???

    Non è tanto per le "vedove nel cammino" quanto perché è l'ennesima prova della strumentalizzazione delle persone ad usum cammini...

    RispondiElimina
  120. vedremo se il nick (che ho cancellato affrettatamente, ma l'avevo preso per l'ennesima divagazione) era dell'anonimo e se troverà il tempo e gli argomenti...

    RispondiElimina
  121. "Nonostante ciò, continuo a credere che si tratti di un fake - e non il primo che leggo tra i commenti."

    per essere uno che ci legge da poco non ci vai leggero e nuovi accuse precise... adesso è cambiato il tiro e ne avete trovata un'altra?

    Ebbene non vi seguiremo su questo discorso. Invito chi è disponibile a riprendere o proporre argomenti VERI e seri... altrimenti facciamo silenzio tutti, è meglio...

    RispondiElimina
  122. "Perchè non vi fermate a chiedervi il motivo che vi spinge continuamente a ricorrere alla menzogna pur di diffamare il cammino?"

    Arbitrariamente e pretestuosamente viene affermato ciò che ho quotato. Invito invece a chiedersi il motivo che spinge continuamente i neoctecumenali a ricorrere alla menzogna pur di difendere il cammino!

    Perché tra le nostra denunce e tra le nostre testimonianze non c'è nessuna menzogna e due righe in inglese in kilometri di post non possono essere fatti passare per una NOSTRA menzogna per diffamare il cammino. Il cammino si diffama da solo per quello che è e per il volto che mostra attraverso di voi, in qualunque salsa e con qualunque maschera vi presentiate!!!!

    RispondiElimina
  123. Una domanda. La gente che se n'è andata dal cammino e non è entrata si chiama PAGANO perché NON PAGA il 10% delle sue entrate al cammino neoatecumenale? Un'altra. Quando ti chiedono quanto denaro tieni in cielo, conta solo quello che hai dato al cammino, quello che hai dato a chi davvero ha bisogno e zero al cammino allora non conta per niente? Non stabiliamo che la tua mano sinistra debba sapere quel che fa la destra, allora perché tieni il conto di quello che dai? INCOERENZA TOTALE. Saluti. Carla

    RispondiElimina
  124. il problema del ruolo delle vedove all'interno delle comunità cristiane è serio.

    il punto è che davvero in una comunità cristiana il ruolo delle vedove dovrebbe essere quello che ha spiegato francesca.

    ma nella nostra società, non cristiana e che non ha nessun desiderio di diventarlo, in cui giustamente o no ciascuno è alla continua ricerca del proprio bene e della propria soddisfazione principalmente individuali, tutto ciò è possibile?

    una vedova che si risposa a 50 o 60 anni è una cosa perfettamente normale per i non cristiani: ma che senso ha per i cristiani? quale ne è il senso? non sarebbe meglio che i vedovi dedicassero l'ultima parte della loro vita a servire la comunità?

    esistono numerosi studi che mostrano come una delle cause per cui l'homo sapiens sapiens abbia potuto evolversi e far fronte alle avversità dell'ambiente circostante consistesse propriamente nel ruolo di badanti delle "nonne" nella comunità. in tal modo i genitori potevano dedicarsi alla caccia e alle attività più utili alla sopravvivenza.

    tutto ciò è molto sensato.
    io non credo che sia invece sensato abituarsi troppo ai benefici della società opulenta: questi 60 anni di eccezionale prosperità sono una breve parentesi nella storia dell'umanità. stiamo rientrando in un'epoca di grandi incertezze, in cui i diritti personali saranno sempre più flebili, le esigenze della comunità civile sempre più urgenti. cioè, sul piano storico, stiamo tornando alla normalità.

    mi sembra intelligente, da parte del mondo cattolico, prenderne atto e favorire lo sviluppo di organizzazioni come i NC. proprio in termini di sopravvivenza. ed in termini evolutivi.

    RispondiElimina
  125. Tradotto dall'original spagnolo su Forum antikikos

    Dopo 15 anni di comunità sono uscito per i seguenti motivi:
    1. mi dicevano che dovevo obbedire a persone senza conoscenze di Dottrina, Teoloria, Sacerdozio, Psicologia, ecc. quando la Chiesa permette l'obbedienza solo ai religiosi che hanno fatto voti specifici in una comunità religiosa con superiori formati.
    2. Sono uscito perché volevano che mescolassi e confondessi l'amore alle loro riunioni con l'amore a Dio. Mancare all'uno era mancare all'ALTRO. Dio rimaneva ridotto al Gruppo Neocatecumenale, senza poterlo vedere in altri luoghi, gruppi e persone distinti da esso.
    3. Sono uscito perché volevano inculcarmi che quelli di fuori "non erano eletti", ideologia pericolosa. Mi inducevano a dividere mentalmente tra il "noi" e gli "altri", "quelli del mondo", come se non si fosse in esso! Che ideologia! Che mentalità!
    4. Sono uscito perché chiedevano che entrassi nei loro gioghi di segretezza per non dire ciò che veniva dopo ai nuovi incorporati. La segretezza nasconde sempre qualcosa di cui essere svergognato davanti agli altri.
    5. Sono uscito perché volevano distruggere il mio modo di credere, insegnato nella mia parrocchia e dai miei padri quand'ero bambino, volevano sostituirla con il loro "peculiare modo di interpretare le scritture" come se fossero gli illuminati che conoscono il significato reale e misterioso. Senza avere idea di conoscenze Bibliche.
    6. Sono uscito perché desideravano che rinunciassi ad avere la mia vita libera e conseguentemente, prendere in prima persona le mia responsabilità davanti a Dio, essi mi dicevano perfino se per me andava bene una fidanzata o un'altra (Non è questo entrare in giudizio?)
    7. Sono uscito perché volevano distruggere la mia coscienza interiore o modificarla.
    ... e così vengo dopo fino ad altri 100 o mille. Lì restano persone di cuore buono la cui bontà li rende vulnerabili e malleabili; lì restano persone che mai si azzarderanno a cercare lo loro libertà perché credono che l'essere buoni sia la loro maledizione; lì restano anche persone molto "astute" che vedono il loro profitto economico e potere. Perciò dico che non serbo la minima pena per i responsabili, perché è facile lasciarsi manipolare, quello che non perdono è farlo agli altri per lo schifoso denaro
    Se per 15 anni è avvenuto per buona volontà e ingenuità, non è passato un solo giorno che non mi rallegri di essere uscito.

    Grazie a Dio ne sono uscito!

    RispondiElimina
  126. ...
    "mi sembra intelligente, da parte del mondo cattolico, prenderne atto e favorire lo sviluppo di organizzazioni come i NC. proprio in termini di sopravvivenza. ed in termini evolutivi."
    ...

    clap, clap, battiamo le mani

    intelligente????
    evolutivi?????

    RispondiElimina
  127. Non vi sembra un discorso cognitivista?

    RispondiElimina
  128. Dalla Radiovaticana

    Il cardinale Sepe dona al Papa alcune piante dell'Orto botanico di Napoli, apprezzate di recente da Benedetto XVI nella sua visita alla città partenopea

    ◊ Le piante dell’Orto Botanico di Napoli, quelle citate nella Bibbia, ad ornare l’appartamento privato di Benedetto XVI. Dopo l’odierna udienza generale, è stato il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, insieme con il Rettore dell’Università partenopea Federico II, Guido Trombetta, e il direttore dell’Orto botanico, Paolo de Luca, a recapitare il dono al Papa. La mirra, l’incenso, la tamericia della manna, LA ZIZZANIA: 12 specie in tutto, disposte in singoli contenitori corredati di targhette con le citazioni bibliche. Un dono nato dall’entusiasmo mostrato dal Pontefice nella recente visita a Napoli.

    RispondiElimina
  129. Eh si, la realtà supera anche la fantasia della Pulce.


    Dove seiiiii,pulceeeeeee?

    RispondiElimina
  130. "Il cardinale Sepe dona al Papa alcune piante dell'Orto botanico di Napoli, apprezzate di recente da Benedetto XVI nella sua visita alla città partenopea"

    mi chiedo come abbia fatto il Papa a notare quelle piante se c'era un vento e una pioggia che se li portava via!!!!

    RispondiElimina
  131. concordo con Anonimo sulla realtà che ha superatola fantasia de la Pulce :)

    RispondiElimina
  132. Gliele ha mostrate in fotografia il Cardinale e poi ha avuto la scusa oggi per andare a Roma e portargliele.

    Che strunz!

    RispondiElimina
  133. -----insieme con il Rettore dell’Università partenopea Federico II, Guido Trombetta,-------------


    Eh si,la trombetta e il Trombone.

    Che struuuunzzzz!

    RispondiElimina
  134. mic
    a me sembra piuttosto un discorso
    del cavolo, fatto (spero per l'autore)
    per prenderci in giro e/o farci perdere tempo

    RispondiElimina
  135. Vai sul sito della Radiovaticana e scarica dall'edizione di oggi se non ci cre3di,Gherardo.

    RispondiElimina
  136. Francesco del noce?

    Scusate, ma io sento puzza di pozzi!
    Alla larga!!!

    RispondiElimina
  137. Ho appena letto e forse non è un discorso del cavolo dal punto di vista della realtà della notizia ma è del cavolo sul nostro tema, a parte che davvero ha superato la fantasia de la Pulce!!!

    RispondiElimina
  138. L'avevo detto Gert che era un discorso cognitivista! :)

    RispondiElimina
  139. Caro anonimo
    non mi riferivo
    alle notizie su Sepe

    non ti scaldare
    uaglio'

    RispondiElimina
  140. E' chiaro Mic
    percio' ti esortavo
    a non prenderlo nemmeno in considerazione....

    RispondiElimina
  141. Sono d'accordo con te, Gherardo, io l'ho liquidato con un ironico battimani, ma non merita perderci altro tempo

    RispondiElimina
  142. Per essere chiari mi sto riferendo
    esclusivamente all'ultimo
    sconclusionato discorso sulle vedove

    RispondiElimina
  143. bellissimo Inno di S. Efrem il Siro citato dal Papa nell'udienza di oggi...

    Nel tuo pane si nasconde lo Spirito
    che non può essere consumato;
    nel tuo vino c’è il fuoco che non si può bere.
    Lo Spirito nel tuo pane, il fuoco nel tuo vino:
    ecco una meraviglia accolta dalle nostre labbra.
    Il serafino non poteva avvicinare le sue dita alla brace,
    che fu avvicinata soltanto alla bocca di Isaia;
    né le dita l’hanno presa, né le labbra l’hanno inghiottita;
    ma a noi il Signore ha concesso di fare ambedue cose.
    Il fuoco discese con ira per distruggere i peccatori,
    ma il fuoco della grazia discende sul pane e vi rimane.
    Invece del fuoco che distrusse l’uomo,
    abbiamo mangiato il fuoco nel pane
    e siamo stati vivificati"

    RispondiElimina
  144. "Usando in modo sbagliato la sua libertà l’uomo capovolge l’ordine del cosmo”. Importante il ruolo della donna, la dimora di Gesù nel seno di Maria ha innalzato grandemente la dignità della donna..." è questa la dignità delle vedove colf badanti lavamutande cuciniere per di più gratuitamente?

    RispondiElimina
  145. Viator said...
    "Usando in modo sbagliato la sua libertà l’uomo capovolge l’ordine del cosmo”. Importante il ruolo della donna, la dimora di Gesù nel seno di Maria ha innalzato grandemente la dignità della donna..." è questa la dignità delle vedove colf badanti lavamutande cuciniere per di più gratuitamente?

    28 novembre, 2007 22:51



    perché no?

    RispondiElimina
  146. se persino le suore catechiste recentemente si sono rifiutate di obbedire al Vescovo che ordinava loro di fare le colf per i sacerdoti... e sono tornate nel loro convento su ordine della Superiora...

    RispondiElimina
  147. "perché no?"

    perchè ccà nisciun'è fess

    se lo scelgliessero loro potrebbe anche andare, ma non per coercizione psicologica e convenienza cammini

    RispondiElimina
  148. convenienza cammini di vero sapore utilitarista e strumentalizzante

    RispondiElimina
  149. non mi risulta che vi siano persone che fanno servizi contro il loro volere ...

    ... e se sì andrebbe fatta querela. no?

    RispondiElimina
  150. "Sposate le figlie d'Israele"!!!

    Una delle chicche di comunita'..........

    RispondiElimina
  151. "non mi risulta che vi siano persone che fanno servizi contro il loro volere ...
    ... e se sì andrebbe fatta querela. no?"

    pretestuoso: quante persone vengono abilmente coercizzate senza accorgersene?

    E' questa la ragione per cui non rispondo più a domande né anonime né di odore cognitivista

    RispondiElimina
  152. Un rito ricco di significati simbolici che esprimono una continuità tra passato, presente e futuro. Così monsignor Guido Marini, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, ha illustrato gli aspetti celebrativi del concistoro ordinario pubblico per la creazione di 23 nuovi cardinali, presieduto da Benedetto XVI sabato mattina, 24 novembre, nella basilica vaticana.

    Il primo elemento liturgico che colpisce è la collocazione della croce al centro dell'assemblea.
    Il crocifisso posto ai piedi dell'altare della confessione e rivolto verso i fedeli è espressione del desiderio che tutti i presenti siano orientati verso di esso. È segno della continuità tra presente e passato in una tradizione liturgica che guarda avanti.

    Quali paramenti sono stati usati da Benedetto XVI?

    Questa continuità tra passato, presente e futuro è visibile anche nei paramenti. Il piviale è in seta dorata con lo stolone riportato, appartenente ad un paramento più antico (forse del XV secolo), con immagini di vite di santi, fra i quali Pietro e Paolo; la mitria invece è appartenuta a Pio IX. E il fatto che il Papa indossi il piviale, cosa che negli ultimi tempi non avveniva, sottolinea che il concistoro si svolge in un contesto liturgico.
    Particolarmente suggestiva è stata la processione d'ingresso, nella quale il Papa - a differenza degli ultimi concistori - era accompagnato dai nuovi cardinali.
    Il concistoro nel tempo è stato collocato all'interno della celebrazione della liturgia della Parola. Quindi la processione introitale con il Papa - preceduto dai porporati - ribadisce questo aspetto già messo in luce dai paramenti.

    Chi ha assistito il Papa nel corso del rito?

    Con Benedetto XVI c'erano due diaconi assistenti, José Miguel Ramón Fuentes e Biagio Saiano, proprio come è nella tradizione.

    E per quanto riguarda la cattedra dalla quale Benedetto XVI ha guidato la celebrazione?

    Si tratta della cattedra di Leone XIII che è stata usata altre volte dal Papa, ma non durante celebrazioni liturgiche; è la prima volta dunque, perlomeno in tempi recenti, che viene usata come cattedra del Romano Pontefice. (gl.b.)
    (©L'Osservatore Romano - 25 novembre 2007)

    RispondiElimina
  153. Ma Non Si Stava Parlando Del Ruolo Delle Vedove Nelle Comunità Cristiane?

    RispondiElimina
  154. non confondiamo le comunità cristiane con le comunità neocatecumenali

    RispondiElimina
  155. più precisamente si parlava dello sfruttamento delle vedove nelle comunità neocatecumenali

    RispondiElimina
  156. sfruttamento provato da chi, quando, come?

    non risultano fatti in proposito. sembra che vi sia piuttosto un'azione di diffamazione da parte di un gruppetto di rancorosi facinorosi ...

    RispondiElimina
  157. Vai a leggerti il forum spagnolo degli antikikos,tutti rancorosi facinorosi o portatori della stessa esperienza?

    Se in parti diverse del mondo si riscontrano gli stessi giudizi maturati indipendentemente l'uno dall'altro (e non solo sulle vedove),qualcosa di vero ci dovrà pur essere.

    RispondiElimina
  158. Io continuo a non capire una cosa...
    Lo statuto (scaduto) afferma:
    § 2. Gli scrutini aiutano i neocatecumeni nel loro cammino di conversione, nel rispetto della
    coscienza e del foro interno, secondo la normativa canonica,82 l’OICA e il Direttorio catechetico
    del Cammino Neocatecumenale.

    1- L'OICA non e' mai stato utilizzato.
    2- Come hanno pututo e come possono utilizzare il Direttorio Catechetico del CNC se ancora dopo ben 5 anni non e' stato approvato? Fratelli del CNC non vi viene il dubbio che se il direttorio era di ispirazione Cattolica non occerrevano tutti questi anni? Perche' ancora si non e' stato pubblicato ne' apporvato?
    3- Il rispetto del foro interno? E' una falsita'!Con il tempo tutti conoscono i peccati di degli altri e questo e' importante per creare un vincolo che non e' facilmente spezzabile!
    Siamo davvero di fronte ad un grosso movimento fatto e andato avanti tramite bugie...

    RispondiElimina
  159. Art. 4
    § 3. Nelle comunità vengono effettuate collette, in risposta a varie necessità. Spetta ai responsabili
    delle comunità, nonché alle équipes responsabili del Cammino a ogni livello, assicurare
    che la gestione di tali collette avvenga con grande senso di responsabilità e nel rispetto
    del Diritto.

    dov'e' il riferimento alla decima obbligatoria che si deve versare dopo il II Scutinio?

    RispondiElimina
  160. § 2. I neocatecumeni vengono gradualmente iniziati alla preghiera liturgica e
    all’orazione.54 I genitori sono istruiti a trasmettere la fede ai figli55 in una celebrazione domestica,
    fatta durante le Lodi della Domenica.56 I figli sono preparati alla Prima Comunone e alla
    Cresima nella parrocchia e dopo i 13 anni sono invitati a iniziare il Cammino Neocatecumenale.

    Qui si usa il temrni invitati, ma in realta' i filgi sono forzati! Mi ricordo ancora quando un catechista disse che bisogna obbligare i prorpri figli a fare il CNC anche a costo di trascinarli al calci nel sedere!

    RispondiElimina
  161. Che noiosi questi neocatecumenali!
    Dite sempre le stesse cose!

    Riducete tutto a fatti personali, a litigi personali con i catechisti, mentre sappiamo tutti che non è così.

    Io vi contesto il metodo neocatecumenale che è lo stesso ovunque, e non dipende dalle persone, perchè è imposto dall'alto.

    nel cammino, come in ogni ideologia, l'uomo non è libero di scegliere, deve forzatamente adeguarsi all'idea di bene che quell'ideologia persegue.

    Che cosa è bene per un giovane?
    Sposarsi o fare il 'bamboccione'?
    La risposta la sappiamo tutti, ed ecco che il cammino ti obbliga a sposarti o a scegliere la vita consacrata entro i 30 anni.
    Una volta sposato devi avere molti figli.
    Se non hai figli o sei solo devi essere disponibile per aiutare le famiglie in missione o le comunità giovani.
    Se sei sacerdote devi fare un cammino di conversione ( cioè il camm neocat)
    Se sai dipingere devi dipingere le icone di Kiko, e così via

    In sostanza avete costruito una società perfetta, neanche Lenin c'era riuscito!

    Certo che se uno non vuole può non accettare, non ci sono lager in Siberia ad attenderlo, e difatti sono moltissime le persone che lasciano il cammino, però per quelli che restano non ci sono altre possibilità che quelle
    riassunte sopra.

    E voi neocat che scrivete in questo blog lo sapete benissimo!

    neanche Gesù che era Dio ha imposto il bene o la giustizia!

    RispondiElimina
  162. Riassumendo il discorso di Michela si evince che:

    1.
    il CN è una società perfetta;

    2.
    chi vuole partecipare può farlo e chi non vuole può restarne lontano o uscirne.

    Scusa, ma allora qual è il problema?

    RispondiElimina
  163. Il problema è che chi è rimasto dentro per cercare di dare un senso alla sua vita, è costretto a comportarsi secondo schemi e non secondo una libera scelta interiore.

    L'unica scelta che si fa in cammino è se restarci o meno, se ci resti poi non puoi più agire autonomamente, secondo la tua coscienza di cristiano adulto.

    Il cammino non forma adulti nella fede.
    E in più, cosa ancor più grave prosciuga tutte le energie delle persone, che cominciano a vivere solo per l'evangelizzazione neocat, e non per realizzare cristianamente la loro missione di sposi, madri e padri. Chi sceglie di essere neocat sappia che non avrà più una vita peronale, ma solo una vita sociale all'interno del cammino, fatta di regole precise, di energie spese per uscire di sera quando si è stanchi, non avrà tempo per stare con i figli o con i vecchi amici.
    Sarà tentato di trascurare il lavoro ed ogni altra attività che non sia il cammino.
    Tutta la ricchezza della persona, la sua originalità, la sua creatività sarà svilita e annullata dalle regole e dagli scrutini imposti da catechisti senza nessuna preparazione teologica, e anche loro privi di umanità,non per colpa loro, ma perchè così li ha ridotti il cammino.

    E tutto questo non per vivere una vita di fede, ma per sfinirsi di fatica fisica ( molte gravidanze e convivenze lontano da casa) e fatica psicologica ( scrutini mortificanti, mancanza di tempo per coltivare gli affetti).

    Alla fine per sostenere tutto questo non puoi far altro che sentirti migliore degli altri cristiani, mentre in realtà non si è più capaci di ragionare se non per gli stessi slogan sentiti decine di volte, si è perso il senso della confessione e della partecipazione alla vita della Chiesa
    Qualsiasi disprezzatissimo cristiano della domenica ha una culura religiosa e una profondità di fede maggiore di quella dei neocat ( se non altro non si esprime col turpiloquio)

    RispondiElimina
  164. Per finire il discorso sulla comunità perfetta:
    Kiko ha voluto costruire una piccola chiesa perfetta, dagli ottimi frutti, in modo da avere le mani libere per stravolgere la dottrina e la liturgia della Chiesa.

    per quello che conosco delle famiglie in missione e degli itineranti, penso anch'io che non sia turismo a buon mercato.
    dico queste cose con grandissima pena per questa gente.
    Dal modo di operare di Kiko sembra proprio che stia cercando martiri, non solo nel senso di persone uccise in odium fidei, ma di persone mandate in luoghi malsani, che rischiano di ammalarsi pur di portare avanti la missione neocat.

    Anche se è duro per me dirlo, e per voi accettarlo o solo ascoltarlo, le famiglie in missione sono state ingannate, sono vittime sacrificali, sono solo fumo negli occhi per i vescovi esterni al cammino,per impedire a tutti di vedere la realtà disgregante ed eversiva per la Chiesa della predicazione neocat.

    Il fatto che queste famiglie e i loro figli soffrano,( anche se hanno periodiche convivenze per ricarsi di energia neocatecumenale), è solo una vergogna per Kiko.
    Vi ricordate la manfrina di Kiko sul suo pregare molto prima di decidersi per la prima missione ( implantatio ecclesia); sulla rsponsabilità che si sentiva e su come poi abbia deciso di mandare le famiglie con figli.
    Che pagliacciata vergognosa! E' stata solo pubblicità per lui e per il cammino, e intanto pagano famiglie e bambini innocenti.
    Tanto lui se ne sta in prima fila con la sua bibbia intarsiata di pietre preziose, 'la sua sposa', come dice lui.

    Questo si chiama essere delinquenti, non c'entra niente con la fede, con il cristianesimo.

    Si capisce che questo argomento mi indigna profondamente!

    RispondiElimina
  165. "Detto questo, cordialmente ti saluto chiedendoti perdono se non ti rispondo a getto continuo come fai tu con i miei commenti.
    Se non sono indiscreto posso chiederti che lavoro fai/quanti anni hai? Perchè mi stupisce seriamente la tua capacità di stare così dietro a questo blog :)"

    quoto questa parte di una logorroico post in cui si sposta l'attenzione dal tema in discorso alla mia persona passando al lanternino il mio comportamento e le mie parole. Ebbene, a parte la cancellatura, per ragioni di principio, di una persona bannata che si ripresenta sotto mentite spoglie, direi che è opportuno precisare che la mia presenza sul blog è determinata dal tempo che ho e non è certo 24 h su 24; si da' il caso che quando sono collegato rispondo a raffica perché parlo dal cuore e molto direttamente... anche se capisco che alcuni di quelli che scrivono rispondono a raffica solo quando inseriscono "disturbi della comunicazione" o battute ironiche da quattro soldi (nelle quali non faremo spero l'errore di lasciarci nuovamnete trascinare) e, per il resto, si prendono tutto il tempo per andare a spigolare sui post e trovare ogni virgola e ogni pretesto per attacchi personali...
    Argomenti zero, se non affermazioni che negano quella che per noi è l'evidenza...

    Credo che dire basta con gli attacchi personali e andiamo sugli argomenti proposti o proponibili sia inutile perché uno stile così radicato, maturato in un contesto che aggredisce la persona per annientarla, difficilmente potrà non riproporsi... vedremo di volta in volta...

    RispondiElimina
  166. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  167. Mi spiace Michela, ma non sono d'accordo! Io ammiro le famiglie in missione poiche' la Chiesa deve essere missionaria!E la Chiesa e' fatta anche di familgie! Il problema e' che le famiglie in missione del CNC non fanno impianto ecclesiale (come vuol far credere Kiko), ma impianto neocatecumenale! Ovvero loro portano il CNC dove non c'e', non portano la cattolicita' della Chiesa, non portano il magistero della Chiesa, loro portano solo il CNC. Stop! Loro conoscono solo questa come chiesa... Questo e' il vero problema!

    RispondiElimina
  168. "Mi spiace Miche, ma non sono d'accordo! Io ammiro le famiglie in missione poiche' la Chiesa deve essere missionaria!E la Chiesa e' fatta anche di familgie"

    il fatto che le famiglie in missione siano da ammirare per la generosità e il coraggio che ci mettono, anche se indotti nel modo che sappiamo, non scalfisce la grande resposabilità di Kiko stigmatizzata da Michela e restando ferme le conseguenze da te evidenziate che sono davvero deleterie per la chiesa e non fanno altro che rafforzare il cammino

    RispondiElimina
  169. Son d'accordo con te, Seby.
    ammiro lo slancio, la passione missionaria di queste famiglie, ma penso che comunque siano state ingannate, manipolate a fini pubblicitari, e in questo senso mi fanno anche pena: tante energie, e buona volontà disperse in questo modo!

    però c'è un filo conduttore che lega tutti coloro che fanno parte del cammino, sia le famiglie in missione che gli altri ed è una certa tristezza, un senso di vuoto interiore, che deve essere periodicamente colmato da convivenze con testimonianze sulla meraviglie/miracoli avvenuti durante la missione.
    qui si entra in un discorso personale, potrebbe sembrare un giudizio, ma la vita divina, la conversione si devono pur vedere!
    Qui si testimoniano solo fatti, miracoli, ma l'apertura del cuore dov'è? dov'è l'amore accogliente, che pur è caratteristico di chi ha fatto vita da missionario, dov'è la gioia nella vita quotidiana?

    Mi rendo conto che questo è un discorso pericoloso su un blog, ma questo è quello che mi ha fatto allontanare dal cammino:ci è stata promessa la felicità nelle catechesi iniziali, ma la promessa non è stata mantenuta.
    Kiko allora ci ha chiesto sempre di più, fino ad arrivare alle missioni di famiglie, allo spostamento di comunità intere, ma siamo ancora tristi, stanchi e sfiniti, cosa bisognerà ancora fare per trovare un po' di serenità, cosa si inventerà ancora Kiko.
    E speriamo che presto si inventi qualcosa d'altro perchè non ne possiamo più della nostra noiosa vita tra pannolini, soldi che non bastano e bambini che non vogliono fare i compiti e maestri che si lamentano dei nostri figli.

    Non credo più a questi spot pubblicitari di Kiko e C., dietro alla missione, all'evangelizzazione, e a tutte le meraviglie sbandierate vedo solo quello che ho scritto sopra.

    RispondiElimina
  170. piccole frasi rivelatrici:

    "I catechisti lo hanno invitato a trovarla"(la fidanzata)

    E' questo rispetto del foro interno?
    Dei tempi diversi che ognuno ha per
    maturare le proprie scelte?

    A voi le conclusioni....

    RispondiElimina
  171. Facile estrapolare le frasi e cancellare tutto il resto. Complimenti ragazzi.

    Sì, l'hanno invitato a trovare una ragazza, o meglio: gli hanno chiesto "perchè non ti fidanzi?". Così, semplicemente, nella libertà, senza mancare di rispetto a nessuno.
    Perchè, come era stato detto, è evidente che, in generale, un ragazzo ultratrentenne è più adatto al matrimonio che non a fare il bamboccione in casa dei genitori. Non solo, nel cammino si spinge la gente - sempre nella massima libertà, ripeto - a dare la propria vita, a "morire" un po' all'altro, questo sì, e per un ragazzo di 30 anni il matrimonio è la via "standard" (non l'unica, chiaramente) con cui "dare la vita". Ma quello che conta è che non viene mai lesa la libertà personale di ognuno. Difatti quel ragazzo è ancora senza ragazza e non ha ricevuto nè minacce, nè aggressioni di sorta.

    Mic o chi per te, mi spieghi perchè continui a cancellare i miei interventi?

    RispondiElimina
  172. Perchè vi ripetete in continuazione tra di voi che noi non sappiamo rispondere alle vostre accuse, che non sappiamo argomentare, se poi quando lo facciamo cancellate categoricamente i nostri interventi?

    Vi chiedo solo di spiegare perchè sono stati cancellati i miei commenti.

    RispondiElimina
  173. Però, a onor del vero, ha detto anche che non l'ha trovata e nessuno gli dice nulla.

    Ma ho cancellato il post perché siamo arcistufi di vedere e dover controbattere il fatto che un'affermazione vissuta e chiara come quella di Michela e condivisa da tanti, debba essere smontata solo da un episodio che la smentisce che, guarda caso è della comunità di chi parla...

    Ci ho riflettuto dopo; ma la cancellazione è stata dovuta principalmente al sospetto fortemente attendibile che si tratti dell'ennesima performance della persona che abbiamo bannato

    Se così non è chiedo scusa, andiamo avanti e ne riparleremo.
    Resta però quello che ho appena detto sulla defatigante impresa di dover confutare sempre le stesse cose.

    Intanto confuto l'accusa che si voglia dare veridicità alle nostre testimonianze e non a quelle che ho appena cancellato, per esempio. Noi non mettiamo in dubbio la verità di quello che viene detto, anche se non sappiamo quanto sia apologia, contestiamo che ci si vengano a controbattere problemi di fondo che hanno un loro spessore e una loro dinamica perversa, che si sta mettendo in luce e ci si risponda come un disco rotto, ormai: "no, perché, nella mia comunità..." In caso singolo non elimina il problema di fondo, condiviso da tutti

    RispondiElimina
  174. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  175. "Difatti quel ragazzo è ancora senza ragazza e non ha ricevuto nè minacce, nè aggressioni di sorta."

    E se magari il subire pressioni a trovare la fidanzata lo fanno sentire come in difetto, lo fanno sentire "sbagliato"?

    Tu credi che lo abbiano aiutato?

    Torno a ripetere, e' questo il loro
    compito?
    E' questo rispetto del foro interno?

    RispondiElimina
  176. Se verra' approvata saranno dolori per il CNC!

    Proposta di legge sulla manipolazione mentale n. 3225 PDF Stampa E-mail
    24/11/2007

    CAMERA DEI DEPUTATI N. 3225

    PROPOSTA DI LEGGE
    d’iniziativa del deputato PISICCHIO
    Introduzione dell’articolo 613-bis del codice penale,
    concernente il reato di manipolazione mentale

    Presentata il 7 novembre 2007

    ONOREVOLI COLLEGHI ! — Le scienze che studiano la psiche umana hanno approfonditamente analizzato il fenomeno della manipolazione mentale realizzata a danno di soggetti in particolari condizioni – temporanee o permanenti – di fragilita`. Il fenomeno, noto alla pubblica opinione come « lavaggio del cervello », implica l’interazione di due soggetti, uno dominante e manipolativo e l’altro debole e soccombente: quest’ultimo subira` la sopraffazione del soggetto dominante percorrendo un
    itinerario esistenziale che, attraverso fenomeni noti alla psicologia e che vanno dalla « trappola della razionalizzazione »
    alla « dissonanza cognitiva », lo condurra` a compiere atti che, in condizioni di piena autodeterminazione e consapevolezza, non avrebbe mai compiuto. Atti che possono sfociare nel gesto estremo del suicidio o
    dell’omicidio. Questo schema, che descrive il dramma dell’adepto delle sette pseudoreligiose
    sempre piu` diffuse nel nostro Paese, non trova oggi una fattispecie giuridica idonea a contenerlo dopo la sentenza
    della Corte costituzionale n. 96 del 1981, che dichiaro` incostituzionale l’articolo
    603 del codice penale (plagio).
    Era stato proprio il codice Rocco nel 1930 ad introdurre, sulla spinta delle nuove frontiere aperte dagli studi di psicologia sociale, la fattispecie di plagio all’articolo 603, che prevedeva la punizione di « chiunque sottopone una persona al proprio potere, in modo da ridurla in totale stato di soggezione ». L’Alta Corte
    « cancello` » il reato nel 1981, criticando l’eccessiva latitudine di discrezionalita` che una formulazione cosı` ampia avrebbe potuto concedere al giudice.
    Ma alla cancellazione del reato non corrisponde certamente la negazione del plagio sul piano fenomenico. Se, dunque, la fattispecie
    scomparsa si prestava effettivamente ad obiezioni relative alla sua vaghezza, offrendo il fianco a possibili errori in sede giudiziaria, non si puo` non riconoscere che nel nostro ordinamento si e` aperto da troppi anni un vuoto di tutela della personalita` rispetto alle dinamiche plagiarie, vuoto che appare tanto piu` pericoloso
    quanto piu` numerose e drammatiche si presentano le situazioni che la cronaca quotidiana fa emergere denunciando episodi di totale ed illimitata soggezione di
    persone ad altre, al pari della riduzione in schiavitu`, ma senza l’elemento caratterizzante quest’ultima fattispecie, rappresentato dalla costrizione fisica. L’aspetto piu` problematico della mancanza di previsione specifica volta a tutelare
    la personalita` da condizionamenti di tipo plagiario e` rappresentato dall’impossibilita` di adottare in modo soddisfacente l’allargamento delle fattispecie limitrofe piu` generali, come appunto la riduzione in schiavitu` o la circonvenzione di incapace o il sequestro di persona o la violenza privata,
    fattispecie che evocano una diversa
    peculiarita` dell’oggetto di tutela. L’urgenza di una nuova fattispecie penale volta a tutelare la liberta` di autodeterminazione
    dell’individuo al riparo da ogni manipolazione volta al compimento
    di un atto o di un’omissione gravemente pregiudizievole, e` stata avvertita anche dal
    Senato della Repubblica nella passata legislatura, con la discussione e l’approvazione
    in sede di Commissione Giustizia di
    un disegno di legge volto a colmare tale vuoto normativo (atto Senato n. 1777), superando in modo coerente con i princı`pi
    costituzionali il delicato problema dello scrimine relativo alle condotte suscettibili di creare condizionamenti della psiche
    umana, al fine di individuare un impianto normativo che rispondesse al requisito della tassativita`.
    La presente proposta di legge, che tiene conto del lavoro compiuto dall’altro ramo
    del Parlamento nella passata legislatura, si propone di colmare un vuoto normativo pericoloso che ha visto negli ultimi anni crescere in modo allarmante casi di manipolazione mentale ad opera di leader di sette pseudoreligiose che aggrediscono soprattutto – ma non solo – le giovani e le giovanissime generazioni. Le associazioni
    delle famiglie delle vittime delle sette, che ormai riuniscono decine di migliaia di soggetti, hanno da tempo manifestato l’improcrastinabile urgenza di un intervento che metta le autorita` di polizia e la magistratura in condizione di contrastare efficacemente fenomeni che oggi possono essere interpretati e colpiti soltanto adottando
    fattispecie penali limitrofe ma non
    adeguate. Per queste ragioni, pertanto, appare necessario colmare una pericolosa lacuna normativa individuando una fattispecie penale
    che ispiri compiutamente la sua funzione punitiva al principio di legalita`. A tali requisiti si informa la proposta di legge
    che e` sottoposta alla vostra attenzione.

    PROPOSTA DI LEGGE
    __
    ART. 1.
    1. Nella sezione III del capo III del
    titolo XII del libro II del codice penale,
    dopo l’articolo 613 e` aggiunto il seguente:
    « ART. 613-bis. – (Manipolazione mentale).
    – Salvo che il fatto costituisca piu`
    grave reato, chiunque, con violenza o minacce
    ovvero mediante tecniche di condizionamento
    della personalita` o di suggestione,
    pone taluno in uno stato di soggezione
    tale da escludere la capacita` di
    giudizio e la capacita` di sottrarsi alle
    imposizioni altrui, escludendo la liberta` di
    autodeterminazione, e` punito con la reclusione
    da quattro a otto anni.
    Se il fatto e` commesso nell’ambito di
    un gruppo che promuove o pratica attivita`
    finalizzate a creare o a sfruttare la dipendenza
    psicologica o fisica delle persone
    che vi partecipano, ovvero se il colpevole
    ha agito al fine di commettere un reato, le
    pene di cui al primo comma sono aumentate
    da un terzo alla meta` ».

    RispondiElimina
  177. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  178. Io credo che ogni invito
    che sconfini nella vita personale
    da parte di una figura come il catechista
    che parla dal pulpito di autorita'
    abbia potenzialmente effetti devastanti.

    Tale figura non esiste da nessuna parte
    e' anti-cristiana secondo me
    ed e' una pura invenzione Kikiana

    RispondiElimina
  179. "E se magari il subire pressioni a trovare la fidanzata lo fanno sentire come in difetto, un tipo "sbagliato"."

    Normalmente, infatti, se una persona ha delle difficoltà, è bene spronarla e farle prendere consapevolezza delproblema, ma ci sono difficoltà che non vanno sbattute in faccia né discusse coram popolo come davanti a un tribunale, altrimenti quello che può essere un moscerino, corre il rischio di diventare un cammello!!!
    Te lo direbbe anche uno psicologo da quattro soldi...
    E quando si ha a che fare con delle creature umane non si può aplicare a tutti lo stesso metodo per di più spartano (è un eufemismo) perché non per tutti può andar bene e la persona va rispettata poer quello che è e va spronata e guidata da chi ha vera competenza a farlo!

    RispondiElimina
  180. Mic ha centrato in pieno! voi non capite, cari fratelli del CNC, che non solo in realta' voi uccidete la persona! La massacrate! Se una persona e' debole fa, alla fine, quello che gli e' stato "consigliato", ma di fatto non e' frutto di una scelta libera!

    RispondiElimina
  181. mic ha detto...

    "Intanto confuto l'accusa che si voglia dare veridicità alle nostre testimonianze e non a quelle che ho appena cancellato, per esempio. Noi non mettiamo in dubbio la verità di quello che viene detto, anche se non sappiamo quanto sia apologia, contestiamo che ci si vengano a controbattere problemi di fondo che hanno un loro spessore e una loro dinamica perversa, che si sta mettendo in luce e ci si risponda come un disco rotto, ormai: "no, perché, nella mia comunità..." In caso singolo non elimina il problema di fondo, condiviso da tutti"


    Bene, prendo questo tuo ultimo commento come una sorta di scuse. Nessun problema, anche se mi infastidisce veder buttato all'aria tutto quello che scrivo. Mi sento di aver buttato totalmente nel cesso un'ora della mia mattinata, capisci :P

    Ti ripeto ancora, per la terza volta, che NON sono quella persona che tu credi, chiunque essa sia. Come avevo scritto: sei in possesso del mio "vero" nickname, puoi rintracciare molte informazioni sul mio conto e vedere che non sono quella persona.

    Tornando a noi, il fatto è questo. Quelle di michela sono generalizzazioni e per confutarle basterebbe una singola esperienza. (tutti gli artisti del cammino devono copiare kiko. Io conosco un artista del cammino che non copia kiko --> la frase precedente è falsa)
    In logica basterebbe un solo caso, ma vado oltre e dico che di TUTTI i casi che conosco pochissime sono le esperienze negative. Solamente che le esperienze negative fanno molta, molta più caciara delle esperienze positive. Proprio lo stesso discorso dei preti pedofili che ieri hai cancellato. C'è del marcio nel cammino, così come c'è del marcio nella chiesa, e questo nessuno lo nega. Il peccato c'è perchè siamo uomini. Ma nonostante il peccato e la debolezza dell'uomo la chiesa ed il cammino vanno avanti perchè è un altro lo Spirito che li conduce.
    Generalizzazioni come quelle di michela non sono verità, non sono indice di una "malattia" del cammino. Sono molti i casi di gente che riscontra queste incongruenze?? Sono molti anche i preti pedofili. Ma noi tutti sappiamo che questo non vuol dire che la chiesa sia da buttare, no?

    RispondiElimina
  182. Ripeto
    questa invenzione del catechista Kikiano
    che si permette di entrare a piedi unti nella vita personale degli individui
    arrogandosi non si capisce in virtu' di cosa il diritto di indirizzarne le scelte
    non sta ne' in cielo ne in terra
    e' un parto puramente Kikiano
    ed e' secondo me una invenzione
    che cozza con la carita' evangelica.

    RispondiElimina
  183. Per Seby,
    dato il disinteresse, almeno apparente e fino ad ora, della Chiesa, forse ci sta pensando lo Stato... le vie del Signore...

    RispondiElimina
  184. gherardo ha detto...

    Ripeto
    questa invenzione del catechista Kikiano
    che si permette di entrare a piedi unti nella vita personale degli individui
    arrogandosi non si capisce in virtu' di cosa il diritto di indirizzarne le scelte
    non sta ne' in cielo ne in terra
    e' un parto puramente Kikiano
    ed e' secondo me una invenzione
    che cozza con la carita' evangelica.


    Lo sa Gherardo quale e' la cosa bella? Che la fanno passare per direzione spirituale, da parte di laici che, tra le altre cose, a livello teologico, liturgico e pscologico non hanno nessuna preparazione se non le frasi che dice Kiko alle catechiesi!

    RispondiElimina
  185. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  186. "(tutti gli artisti del cammino devono copiare kiko. Io conosco un artista del cammino che non copia kiko --> la frase precedente è falsa)"

    OK, il fatto che questo artista che tu conosci abbia trovato una sua personale capacità di esprimersi - anche perché se è vera arte difficilmente si lascia ingabbiare, è un dono personale -non ci smentisce l'opera massificante, spersonalizzante, delle tecniche usate dal cammino nei confronti delle persone, le quali non sempre se ne rendono conto perché la loro capacità di esprimersi la trovano; ma sempre guidata, incanalata, modellata ad usum cammini e alla fine nel suo ambito, con rare eccezioni come quella che ci hai portato...

    RispondiElimina
  187. Ti rispondo milk,
    conosco solo una persona cacciata dal cammino.
    In generale il cammino, i catechisti non cacciano le persone, secondo quello che ho visto io.
    Chiedono di adeguarsi a certe norme.
    A questo punto se la persona sceglie di restare in cammino, non potrà più vivere come se quelle cose non gli fossero state dette.
    Ne terrà conto, rischiando di sentirsi inadeguato, diverso dagli altri, e probabilmente per quegli strani meccanismi psicologici, ritarderà involontariamente ancora di più la sua realizzazione e la sua maturazione.
    E' questo che intendo per coercizione e mancanza di libertà.
    Nelle sette, come nel cammino, le sbarre sono invisibili, le persone sembrano contente di farne parte.
    Si aspettano una qualità di vita migliore, e non reagiscono ai soprusi dei catechisti, e anzi scambiano i normali sentimenti di avversione per i metodi del cammino per mancanza di conversione, e rifiuto della Parola.

    Come vedi, a differenza di voi, io non riporto fatti, perchè si può dire quello che si vuole, vedere miracoli dove non ci sono, scambiare l'infinita capacità di sopportazione dei neocat per la vera conversione.

    Invece ti parlo della mia esperienza, pensavo anch'io come te, finchè Gesù Cristo, attraverso la sua Chiesa non mi ha aperto gli occhi, con il 'fango' degli studi teologici( a livello super elementare)e con la 'saliva' del Suo amore manifestato attraverso i Suoi sacerdoti.

    Non odio il cammino, e tanto meno i fratelli; oltretutto col mio carattere non faccio fatica ad andare d'accordo con le persone.
    Sono anche contenta che nel cammino ci siano persone che pregano per me, anche se probabilmente è proprio a causa della mia cecità da neocat che adesso sono provata da una grande sofferenza.
    Nel mio caso il cammino mi è servito per alienarmi dalla mia storia personale. Non incolpo direttamente il cammino per questo: probabilmente in quel momento ne avevo bisogno. Adesso che ne sono fuori, il Signore mi ha reso più forte, mi aiuta ad affrontare le mie difficoltà, mi sta dando la verità, e occhi per vederla. E tutto questo insieme a una prova terribilmente dura, per cui non ho più 'fatti' da portare, solo fallimenti e insuccessi dal punto di vista umano. Ma uniti a una presenza di Dio costante, a un amore verso i miei cari che prima non avevo, a una forza che stupisce chi mi sta vicino, anche se io non la vedo. Tutto quello che ho chiesto a Dio in questi anni probabilmente era già lì davanti a me, ma alienata com'ero non riuscivo ad accorgermene.
    Ho fatto la redditio, ho detto anch'io i 'fatti', ma mi ero ingannata, ho voluto credere di essere salvata prorio là dove non ero salvata affatto.

    Il cammino mi ha comunque indicato una strada, che non è quella di Kiko, anche se ha aggiunto alla mia vita pene e fardelli che non era necessario aggiungere.

    RispondiElimina
  188. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  189. Seby ha detto...

    "Mic ha centrato in pieno! voi non capite, cari fratelli del CNC, che non solo in realta' voi uccidete la persona! La massacrate! Se una persona e' debole fa, alla fine, quello che gli e' stato "consigliato", ma di fatto non e' frutto di una scelta libera!"


    Infatti sta tutto alla sensibilità del catechista, al suo discernimento, fondamentalmente anche alla sua conversione. Il quale può sbagliare, è vero. Come ho detto non sto negando i casi di esperienze negative che ci sono state. Ci sarà stato senza dubbio qualche "massacrato" come tu dici.
    Nel caso che io ho riportato, che era solo un esempio, no, non hanno sbagliato. Così come non hanno sbagliato moltissime altre volte, quando hanno parlato ad altri fratelli. Sui fratelli che vedono essere più deboli non calcano molto la mano, perchè c'è sempre un grandissimo rispetto della sofferenza umana, nonostante voi questo non lo vediate.
    Ma i catechisti non sono psicologi, se il cammino si fondasse sulle capacità umane avremmo chiuso bottega da un bel pezzo.

    RispondiElimina
  190. Caro Seby
    era quello che sto dicendo da mezz'ora.

    L'adepto e' messo in posizione di inferiorita' di fronte all'autorita' del catechista.
    Badate bene che tutto nel Cammino
    e' orchestrato affinche' questa
    situazione venga creata (la famosa separazione dei catechisti dagli altri durante i passaggi, ecc.)

    Quindi anche un semplice indirizzo di scelte (che comunque non avrebbero nessun diritto di fare)
    ha potenzialmente effetti devastanti
    sulla persona.

    E non mi meraviglio se nel caso menzionato prima
    al giovane piu' gli viene ricordato
    di trovarsi una ragazza (col contorno
    di costrizioni NC e lo "sposate
    le figlie di israele" sempre latente)
    piu' gli divenga difficile farlo
    e piu' in condizione di prostrazione questi cada.
    Alla fine probabilmente
    scegliera' proprio una figlia di israele
    magari inconsciamente (o esplicitamente)
    "indicata" da un catechista.

    RispondiElimina
  191. Milk: fai uno SFORZO e tratta di vedere e capire in !profondità'tutto il sistema nc. Certo, questa struttura nc è piena di essere umani che sono in buona fede, sia che vanno in missione o che rimangono sul luogo. Ed è queste persone che devono essere tutelate dalla Chiesa e non da Kiko. Persone alle quali hanno saputo bene imprimere nei loro cuori e nella loro mente l'ubbifdienza (alla cieca) a una nuova gerarchia creata all'interno di questa struttura nc, finemente ideata nei minimi dettagli. Una ubbidienza alla cieca perchè annullano dall'inizio la possibilità di esprimere le proprie contrarietà che si percepiscono, e se si va avanti, si va e SI DEVE andare avanti così, sennò sono GUAI. Questo non è libertà. . Ma poi, se tu ti trovi bene in questa 'nuova gestione' di fedeli e sei d'accordo con questo operare ... chi ti dice niente, vai avanti anche tu, perchè vuol dire che il cn lo hanno "ideato" per persone come te!

    RispondiElimina
  192. Michela, splendida esperienza dico davvero. La rileggo una seconda volta e poi ti rispondo.

    RispondiElimina
  193. Milk
    scusami ma il tuo discorso è assolutamente illogico:
    ci sono molte più , anzi moltissime persone uscite dal cammino, che non preti pedofili.
    la sproporzione è evidente.

    e comunque qui non si parla di perversioni
    ma di un metodo neocat fatto per umiliare la persona.

    come mai non l'hai capito?

    RispondiElimina
  194. "Solamente che le esperienze negative fanno molta, molta più caciara delle esperienze positive. Proprio lo stesso discorso dei preti pedofili che ieri hai cancellato."

    del cammino non abbiamo sottolineato solo le esperienze negative, ma - oltre ai metodi discutibili - abbiamo messo in discussione gli insegnamenti difformi da quelli della Chiesa (non te li elenco perché se hai la pazienza di scorrere qualche pagina ne trovi quanti ne vuoi), che nutrono e sviluppano una spiritualità diversa da quella cattolica.

    L'esempio dei preti pedofili, se pur vero, mi pare pretestuoso, perché non può esaurire tutta la realtà e il Mistero che la Chiesa è; mentre del cammino non siamo partiti da "problemi particolari" come questo per criticarne la realtà, ma da documenti, insegnamenti, comportamenti testimonianze plurime e concordanti pur venendo da contesti diversi... non mi pare proprio la stessa cosa...

    RispondiElimina
  195. (tutti gli artisti del cammino devono copiare kiko. Io conosco un artista del cammino che non copia kiko --> la frase precedente è falsa)"


    Infatti, gli artisti non hanno bisogno di fare quadri nel CNC, li ha gia' fatti Kiko e si possono usare solo i suoi....

    RispondiElimina
  196. milk ha detto
    Infatti sta tutto alla sensibilità del catechista, al suo discernimento, fondamentalmente anche alla sua conversione. Il quale può sbagliare, è vero. Come ho detto non sto negando i casi di esperienze negative che ci sono state. Ci sarà stato senza dubbio qualche "massacrato" come tu dici.


    Scusa, ma non dite che i catechisti sono ispirati? Che parlano in nome di Dio? Lo si dice sempre ad ogni catechiesi... A ecco, leggo piu' in basso e scrivi, caro milk"Ma i catechisti non sono psicologi, se il cammino si fondasse sulle capacità umane avremmo chiuso bottega da un bel pezzo."
    Quindi affermi che sono ispirati?

    RispondiElimina
  197. SIGNORA GIOVANNA Il 1° giugno (dell’anno scorso, 1996) è venuto Kiko a trovare P. Zoffoli. All’ospedale (accanto a P. Zoffoli) c’eravamo io e la signora Maria Pia e suo figlio. In realtà questi due si sono abbracciati come va dicendo Kiko (o chi per lui). Abbiamo sentito dire in giro che P. Zoffoli si sarebbe pentito: questo non è vero. Si sono presentati un sacerdote e questo signore vestito di nero che non avevo visto se fosse sacerdote. È entrato (per primo) il sacerdote che portava un’agenda dove, dentro, c’era un quadro famoso di Gesù Buon Pastore in foglia d’oro. Ho sentito dire che P. Zoffoli l’abbia abbracciato. In realtà il sacerdote ha detto: "Le porto questo presente con i migliori saluti da parte di Kiko Argüello". Padre Zoffoli ha preso questo quadro ed ha detto: "Ringrazio... mi saluti Kiko e gli dica che gli voglio bene".

    In quel momento è entrato Kiko e senza presentarsi ha detto: "Padre come sta...." Ha preso il quadro e ha detto: "Ha visto, c’è il Buon Pastore con la pecora sulle spalle...". Allora io gli ho chiesto: "Lei chi è?". Lui mi ha risposto: "Kiko!". E allora io ho detto: "Padre Zoffoli, è Kiko!". Padre Zoffoli era lucidissimo, tanto lucido che mi ha detto: "Ma non è Kiko, mi ha portato i saluti di Kiko!". Allora lui ha detto: "È vero, non mi sono presentato perché avevo paura di un’emozione". In quel momento P. Zoffoli ha abbracciato Kiko e gli ha detto: "Kiko, ti voglio bene...". L’incontro è durato un quarto d’ora. Kiko ha detto: "Padre, io so che lei ha scritto tutte quelle cose per amore della Chiesa". P. Zoffoli l’ha corretto dicendo: "Per amore della verità!" e davanti a lui ci ha detto: "Ricordatevi che siete testimoni di questo incontro..... che giorno è questo... ecc.". E quando Kiko se ne è andato ha baciato la mano a P. Zoffoli, come si fa con i sacerdoti. Di nuovo P. Zoffoli l’ha abbracciato... Tutto qua! C’è una lettera che Kiko ha portato (ora depositata da un notaio, è diventata pubblica) dove Kiko lo ringrazia delle critiche e basta, non c’è altro. Aggiungo che quando Kiko è uscito P. Zoffoli ha detto: "È stato un grande atto di umiltà, però Kiko deve tornare e firmare che crede nelle cose che io ho scritto".

    RispondiElimina

I commenti vengono pubblicati solo dopo essere stati approvati da uno dei moderatori.

È necessario firmarsi (nome o pseudonimo; non indicare mai il cognome).

I commenti totalmente anonimi verranno cestinati.