sabato 16 novembre 2019

PRIMISSIMI PENSIERI NEOCATECUMENALI…

Il laico Kiko ammaestra i vescovi nella sua Domus
Parlandone in casa, mi è tornata alla mente un’affermazione del mio primo parroco neocatecumenale, alla quale ho sempre creduto perché quando ne parlava ero entrata da poco in Cammino e, venendo dal “paganesimo” digiuna di tutto, per me aveva un valore.

Ci passava questo concetto: “Lutero diceva le cose giuste, l’unica cosa sbagliata è stato il distacco dalla Chiesa che ha privato la sua «riforma» dello Spirito Santo, di cui solo la Chiesa Cattolica Romana ed Apostolica è depositaria come discendente da Cristo. Cristo consegnò il suo Spirito a Pietro e fuori da Pietro non c'è nulla”.
Diceva anche altre cose, che mostrano come Kiko si presentasse nelle sue primissime catechizzazioni italiane, ma non è questa la sede per introdurle. Ne potremo riparlare, casomai.

Questa affermazione è rimasta sepolta in me come qualcosa di vero e non ci ho più pensato razionalmente.

Oggi, a distanza ormai di quasi 40 anni, mi è tornata alla mente e l’ho rivista con una nuova consapevolezza.

Questo presbitero era stato direttamente "catechizzato" da Kiko, che venerava come un nuovo profeta. Oggi direi come un idolo.

Son certa che un’affermazione del genere non può averla appresa in Seminario: all’epoca non esistevano nemmeno i seminari neocatecumenali Redemkikos Mater, ed era stato formato in un Seminario Maggiore, benché fosse già appartenente al Cammino. Son certa anche che non la diceva da se stesso, perché un’affermazione del genere in bocca ad un prete (neocatecumenale della primissima ora) non è per nulla ortodossa né senza conseguenze per chi l’ascolta sapendo di che si parla. Inoltre non faceva un fiato se non per ripetere ciò che aveva detto Kiko.
Nella parrocchia dove stavo i neocatecumenali erano tutti come me: non in grado di riconoscere lo strafalcione, non preparati e quindi nessuno lo contraddisse mai, posto che ascoltasse queste asserzioni, dato che non le diceva coram populo, ma in via dialogica informale.

Per dare l'idea: un giorno arrivò in parrocchia una copia del libro di padre Zoffoli (che io non sapevo nemmeno chi fosse all'epoca) e ci disse, quasi schifato, di "buttare nella spazzatura quello scritto, senza nemmeno aprirlo, perché era PERICOLOSO".
Così facemmo: il libro di Zoffoli finì nella pattumiera intonso e nessuno lo lesse mai. Né lui, il parroco, né noi, i fedeli. Lo trattò come la peste bubbonica e quando ero nel Cammino anche io ho sempre creduto che Zoffoli fosse un persecutore stantìo e tradizionalista. Mi avevano sempre detto così, e ci avevo creduto senza tentare minimamente di verificarlo.

Allora oggi metto insieme le cose e mi appare un quadro MOLTO PERICOLOSO.

È certo che quell’eresia il parroco l’aveva ascoltata da Kiko e non al Seminario, in un tempo in cui nel Cammino non circolavano ancora "bozze non corrette" né altri scritti. Verba volant, una cosa del genere non avrebbero potuto scriverla mai. Ma dirla sì.

E allora, se Lutero aveva ragione, ma ha sbagliato a distaccarsi dallo Spirito Santo che la Chiesa detiene (anche se gli è toccato in seguito alla condanna per eresia, mica lo scelse lui), se si vogliono far passare le “giuste” tesi luterane bisogna RIMANERE DENTRO LA CHIESA, così si beneficia del suo Spirito Santo.

Se questi assunti sono veri, ecco fornita la spiegazione del perché il Trio Lescano Kikiano fa finta di obbedire, ma poi fa come vuole, propalando eresie e disobbedienze.
Perché non si vuole più commettere l’errore di Lutero, che “aveva ragione” ma che parlando chiaramente si è fatto buttare fuori dalla Chiesa. Le idee bisogna farle attecchire senza farsi notare dalla gerarchia cattolica.

Per dire il vero, affermazioni del genere così esplicite non ne ho più sentite, ma se la Chiesa, nelle persone dei primi mentori neocatecumenali, ha preso in mano la situazione, mi pare ovvio che possa aver fatto divieto ad esternazioni troppo compromettenti.
Quello che dico avveniva "prima" che la Chiesa si interessasse al fenomeno.

Non so se mi spiego, la cosa ha dell’enormità e svela molte cose.

Svela il perché della disobbedienza, il perché dell’ostinazione nelle eresie, il perché di una gerarchia laicale, il perché della segretezza, il perché del disprezzo dell’ordinazione sacerdotale…
Kiko, il novello Lutero, non vuole commettere lo stesso errore, perciò si nasconde e non affigge le sue 95 tesi alla porta della cattedrale.

Vuole restare “DENTRO” la Chiesa per “riformarla dall’interno”, come spesso ha detto e fatto capire, vuole innestare ciò che la Chiesa ha condannato in Lutero, o similmente, passando dalla “fessura nella finestra” e non inimicandosi i Sacri Palazzi, ma anzi attirandoseli.

Per questo mente sempre su ogni cosa, per questo si spaccia per ciò che non è e non è mai stato, lui e la sua compare, per questo millanta successi inesistenti al giorno d’oggi, per questo parla in continuazione di “ispirazione dello Spirito Santo”, per questo apre "seminari R.M." ovunque e Domus di qui e Domus di là… per diventare una forza, una potenza, più difficilmente estirpabile.

Ormai quel prete è morto e gli ho anche voluto bene, in vecchiaia passava le sue serate a casa mia perché aveva molti problemi e da noi si sentiva a suo agio. La comunità dove stava l'aveva lasciato completamente solo e spesso confidava a noi i suoi malesseri, perché nessuno l'ascoltava. Su questo potrei essere anche più precisa, ma per ora non vado oltre.

Fosse ancora vivo glielo chiederei: «Ma davvero Lutero “aveva ragione” ed ha soltanto commesso l’errore di essere “fuori dalla Chiesa” e quindi non detenere lo Spirito Santo? Ma chi te lo ha detto? Nel seminario maggiore? O fu il tuo idolo Kiko nel 1969, quando parlava a briglia sciolta, senza che nessuno sapesse di preciso cosa diceva, in pubblico alle catechesi o tra te e lui nel privato?»

In tutti gli anni trascorsi nel cammino, di sottofondo, ho nutrito sempre questo pensiero: “Lutero aveva ragione, ma fuori della Chiesa non ha più avuto lo Spirito Santo, questo il suo errore”, anche se in realtà nemmeno sapevo bene cosa proclamava Lutero.

C’è voluta proprio una grazia grande per strapparmi a quella setta pseudo protestante e forse nemmeno mi rendo bene conto di questa grandezza, anche perché tutto quello che ho saputo l’ho “imparato” dopo, quando finalmente mi sono sentita Libera di utilizzare la ragione e la conoscenza.

Il Signore mi ha graziata nella mia ignoranza e “poi” mi ha istruita.
Anche se, per dirla con Socrate: “So di non sapere”.

54 commenti:

  1. LUTERO NON ASPIRAVA AI PARADISI FISCALI, INVECE KIKO & COMPANY CI SGUAZZANO DENTRO...

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  2. Una analisi perfetta. Infatti prima del concilio del 1963 era proibito leggere la bibbia e quindi l'ignoranza in matera di Chiesa e Fede la faceva da padrona.E' allora che kiko ha potuto spargere il suo veleno ai poveri laici. Ma i preti? I vescovi? Come hanno potuto credere a tutte quelle panzane?
    Già sono gli effetti del nomodernismo, del neo arianesimo (c'è gente che predica che Gesù sulla terra fosse solo uomo) questo anche se è un dogma di fede.Poveri preti e vescovi ridotti da kiko a esseri insignificanti.Verrebbe da dire ben gli stà.

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  3. Sembra quasi che per il prete Lutero aveva capito quello che la Chiesa non aveva capito (come se la dottrina non dipendesse dallo Spirito Santo) ma, poiché voleva fondare una sua Chiesa, si è separato da quella vera.

    In realtà Lutero si è separato proprio per le sue tesi eretiche, che aveva espresse CHIARAMENTE e che la Chiesa ha rigettato. Senza le sue tesi, sarebbe morto formalmente cattolico, ma eretico nel cuore e nella mente. La strada che sembra aver scelto Kiko.

    Che Kiko abbia idee luterane non sembra ci siano dubbi: basti pensare al peccato che, secondo Kiko, sarebbe NECESSARIO!
    E, di fatto, la difesa del Cammino di pedofili e abusatori come Apuron e McCarrick, sembra proprio una conseguenza di questa eresia.

    Il Cammino difende sempre i suoi membri che stuprano e danno scandalo, tanto per Kiko non si può non peccare e basta la fede.
    Lutero diceva: "Sii pur peccatore e pecca fortemente, ma credi ancor più fortemente".
    I camminanti lo mettono in pratica.

    Le eresie comportano un rilassamento di costumi, anche se poi i bigotti sono un fenomeno soprattutto protestante (così come avviene nel Cammino).

    Lutero non voleva fondare una nuova Chiesa, voleva "rinnovarla", ma non riformandone i costumi, ma rilassandoli. Infatti la sua eresia nasce probabilmente dal fatto che peccava e voleva una pezza d'appoggio teologica al suo peccato.

    Kiko, al contrario di Lutero, vuole fondare una Chiesa tutta sua, ma ha scelto un'altra via: quella di non agire pubblicamente ma in privato, sia riguardo alle tesi teologiche che, soprattutto, riguardo alle PRASSI, specialmente quelle LITURGICHE, che esprimono le sue eresie.

    Separandosi dalla Chiesa avrebbe ben poco seguito, mentre gli conviene rimanere formalmente cattolico. Per questo ha una vera OSSESSIONE riguardo all'approvazione.

    Anche San Francesco volle essere approvato, ma non per costruire un impero, ma per sapere se faceva la cosa giusta. Lui infatti, al contrario di Kiko e Carmen, all'inizio aveva dei dubbi nonostante le sue esperienze di Dio.
    E, infatti, si accontentò di un'approvazione orale.
    Quella scritta venne dopo e per volontà della Chiesa.

    I camminanti invece sono OSSESSIONATI dal riconoscimento. Sembra che non gli importi di sapere quello che vuole la Chiesa, ma solo di essere riconosciuti.

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  4. I Mutanti.
    Passando lungo la via scorsi un gruppo di persone che si davano a balletti, danze, urla, e battiti di mani, i quali amavano definirsi i veri e gli unici, infatti amavano giudicare gli altri, non sapendo che loro facevano peggio, perchè la loro era solamente una facciata, ipocrita, perchè amavano apparire così, per spirito teatrale, per cui si comportavano a quel modo davanti agli occhi degli altri, ma dietro facevano l'opposto. Una volta presi con le mani nella marmellata, e che marmellata, si proclamavano bisognosi di conversione e poveracci. La raaltà è che amavano il Peccato, volevano continuare a peccare, erano schiavi di questo, e sapevano che se si fossero incamminati nella via di Gesù, concreatamente, per loro era la Croce, ovvero dovevano cambiare sistema preimpostato, immettersi nel vero Cammino di Fede, non quello attuale, e per cui iniziare a portare la loro croce, insieme a Gesù. Ma, purtroppo, sapete come è il cuore dell'uomo, ognuno si fa i suoi ragionamenti interni, e per cui Dio ha dato la libertà. E' vero che si ha la libertà, ma carissimi, fosse così facile, la realtà è che vi è una creature spirituale, che nell'Eden ha voluto piegare altri nel fare la sua volontà, contro la Volontà Divina, e sappiamo, se crediamo, come è andata la storia. E per cui ci troviamo davanti ad una situazione molto simile, se non uguale. Il Peccato entrò nel Mondo e ha iniziato a compiere la sua opera, omicidi, falsità, idilatria, ambiguità, dissimulazione, ipocrisia,mutazione, ecc, ecc.
    A questo punto subentra il gruppo incontrato lungo il percorso. Costoro amavano giudicare gli altri dentro le chiese, in quanto dentro di loro la corrente negativa spingeva a fare questo, amavano giudicare i cristiani, come i comunisti che giudicano le persone di fede, e volevano cambiare le cose, pensando di riuscrivi. Infatti si misero all'opera e si presentarono con spirito dissimulatorio nel fare tutto questo. E, per poter entrare nei cuori, si presentavano come poveri, alcuni di loro conosciuti, fecero, per dimostrare ciò, dei pernottamenti in baracca, con sigarette e macchinetta fotografica, per far vedere che si era disposti a qualsiasi rinuncia per la causa e per fare vedere che si era veritieri, peccato che alla prima occasione lo spirito mondano è uscito fuori, e per cui si è passata, TUTTA UNA VITA, a campare sulle spalle del prossimo in maniera agiata, facendosi servire dal prossimo, perchè, dobbiamo sapere, che l'Apostolo ha diritto alla sua mercede, ma non ha diritto a vivere da Ricco Epulone, questo Dio non l'ha mai permesso, evidentemente la Fame di Modo, che è dentro il cuore dell'uomo, che è entrata a causa del Peccato, è fuoriuscita e vi è stata una volontà marcia e decaduta che non ha opposto resistena, ma si è data a soddisfare quella corrente negativa. Perchè?
    (segue)

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  5. Il perchè, per chi è addentro spiritualmente, è in questo passo della Bibbia, chi vuol capire capisce, chi no: AMEN!:

    29 Una volta Giacobbe aveva cotto una minestra di lenticchie; Esaù arrivò dalla campagna ed era sfinito. 30 Disse a Giacobbe: «Lasciami mangiare un po' di questa minestra rossa, perché io sono sfinito». Per questo fu chiamato Edom. 31 Giacobbe disse: «Vendimi subito la tua primogenitura». 32 Rispose Esaù: «Ecco sto morendo: a che mi serve allora la primogenitura?». 33 Giacobbe allora disse: «Giuramelo subito». Quegli lo giurò e vendette la primogenitura a Giacobbe. 34 Giacobbe diede ad Esaù il pane e la minestra di lenticchie; questi mangiò e bevve, poi si alzò e se ne andò. A tal punto Esaù aveva disprezzato la primogenitura.

    Ma, carissimi, questo è il punto centrale: la dissimulazione. Sono decaduti, perchè hanno sputato in faccia al Signore, in quanto hanno deciso da che parte stare, però continuano a farsi vedere come apostoli, apostoli di Gesù. Prima gli sputano in faccia, e poi lo continuano ad offendere definendosi dei veri apostoli, cioè facendo vedere agli altri che amano il loro Maestro e lo seguono.
    Siccome sono decaduti, e per cui la corrente del male li domina, ad un certo punto, costoro, non si rendono più conto della realtà, e per cui iniziano a diffondere intorno il male, famoso episodio, che è davanti a tutti, vi sono le registrazioni, è la menzogna detta sul palco in difesa di Apuron. Cioè si proclamava menzogna, in difesa di un abusatore, ma veniva ribaltata la verità, in quanto le vittime erano dall'altra parte. Questo è il famoso Regno delle Tenebre di cui ha parlato Nostro Signore, ovvero il ribaltamento delle cose di Dio, in quanto, la creature angelica ,decaduta, cerca di stabilire il suo regno su questa terra. Altro famoso segno, sempre di ribaltamento, è l'abuso verso le donne sole, anche bambine, si coprono abusatori catechisti, si fanno divorziare, per cui separare le famiglie, si coercizzano donne sole minacciandole se non si piegano alla loro volontà ( ricordatevi il Serpente con Eva). Questi sono solo alcuni fatti raccontati al momento, ma ve ne sono tantissimi, vi metto qualche spunto: chiamare un padre di famiglia ladro perchè non da la decima, in quanto ruba al Cammino ( ricordatevi che il Cammino , quel Cammino di cui parlano,è la loro pancia, è dentro la loro testa marcia, esiste solo una cosa su questa terra. Gesù Cristo Nostro Signore), menare a sacerdoti, giudicare i vescovi di essere dei faraoni, rubare le decime e campare sulle spalle del prossimo, tradire tutti e tutti andando a raccontare le cose ai catechisti, offendere delle persone decedute ( Lino Lista) dopo il loro decesso, propagare menzogne in difesa del Cammino,mettere simboli ebraici su una tavola ( ormai decaduti i quanto il Signore è venuto a "Fare Nuove Tutte Le Cose"),
    (segue)

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  6. Come se lo Spirito Santo non fosse Dio e non avesse il potere e la facoltà di dire e volere ciò che è giusto e rigettare ciò che non lo è, proprio attraverso la Chiesa Cattolica Romana Apostolica .. il problema è che fa parte della Sua Volontà anche di lasciare liberi gli uomini .. e così si trovano uomini come Kiko e discepoli che non credono allo Spirito Santo come a Dio ma come fosse 1 specie di "polverina magica" in possesso, chissà perché , della Chiesa e chi "la possiede" la può usare a piacimento, per scopi giusti o ingiusti, a propria discrezione, purché "faccia parte" in modo formale e BUROCRATICO della Chiesa.
    Ma che grande profondità di pensiero da parte di 1 sacerdote!
    Equiparabile alla superstizione di chi crede nei tarocchi.

    Ma .. "se avete lo Spirito, fate le opere dello Spirito" ..
    questo dovrebbe essere l'abc per 1 sacerdote, 1 vescovo, 1 cardinale, 1 Papa. Invece no!

    A me pare che Kiko &C.(non solo, anche altri tipi di gruppi di potere) beneficiano di questa concezione "religiosa" che si è diffusa nella Chiesa, dando vita a 1 nuova categoria di ecclesistici .. quelli che usano ed abusano (sia che ci credano sia no, perché non è detto che 1 prete creda in Dio) della "polverina magica" per i loro i interessi, chiamandola "lo Spirito".

    Forse sarò ripetitiva, ma questo tipo di Chiesa ha rovinato la mia vita, non Kiko che non l'ho mai conosciuto personalmente, essa (sacerdoti, vescovi, cardinali, Papa) è responsabile della mia enorme infelicità e non smetterò di dirlo finché 1 Papa non mi chiederà scusa .. per aver permesso a Kiko di esistere senza cacciarlo, come fece invece la Chiesa dei tempi di Lutero, dimostrando una serietà che ora non ha più.

    Morirò prima che accada? Tanto meglio, ogni giorno su questa terra è solo 1 pena per me .. e tanto peggio per loro, gli eminenti ecclesiastici!

    E io imparerò, tardivamente, che era meglio stare con la mia famiglia, come si dice ..? Miscredente ..? Che andare a cercare non so cosa .. nella Chiesa, proprio l'unico posto da cui avrei dovuto tenermi lontano!

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    1. Cara Roberta, come hai ragione, il vero danno è la chiesa ed i suoi burocrati, in primis il papa. Oggi, più di ieri, preti, sacerdoti, vescovi, non sono altro che semplici dipendenti che cercano di acquisire più consensi solo per il proprio ego,e tasche e tornaconto e sono solo "bravi" a parlare, ma nei fatti sono zero. Ora vogliono anche far sposare i preti, ahahaha, già ora senza famiglia pensano ai fatti propri figuriamoci se hanno famiglia. Hai ragione, quando dici che bisogna stare lontani dalla chiesa, è una perdita di tempo.
      ex fratello

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  7. continuare a mettere in croce chi non si piega nel fare la loro volontà marcia e decadut perchè hanno capito che sono moneta falsa e moneta falsa resteranno, sparlare male dei fuoriusciti ( tuute cose che dicono lì dentro, e che sono sentite e risapute), dire che si va ad evalgelizzare, realmente si porta il metodo del Cammino, che vi ramento ciò che ho scritto sopra, e per cui è solo una dissimulazione, trattare il Corpo di Cristo e il Sangue in maniera poco rispettosa, infatti non si piegano ( le ginoccha) davanti al Signore, e questo è il primo segno, ma in più, buttano a terra pezzettini e se cade loro del Sangue, ecco che passano il tovagliolino come fosse un pezzo di materia da pulire, ovviamente poi quel Sangue è stato calpestato con le scarpe, parlano subito dopo la Celebrazione di partite di calcio, fumano, ridacchiano, e fanno altro , come se avessero finito di vedere un film al cinema, senza rendersi conto che hanno dentro Dio in quel momento che si è sacrificato per loro, appena usciti si mettono a parlare male del prossimo, oppure si dirigono pronti nel compiere peccati, come l'andare a ballare ( con ciò che ne consegue), dentro i pub, fumare canne, ecc, ecc, per cui lì dentro si è passata qualche ora nel fare cinema, tant'è che si danno agli spettacoli teatrali con balletti e danze, da ciò capite che leggerezza mentale che hanno, entrano dentro le chiese, chiamiamole domenicali, e giudicano tutti, sentendosi migliori, giudicano chi da offerte, giudicano quante persone sono, giudicano le omelie di sacerdoti non appartenenti alla loro cerchia, giudicano gli arredi pensando dentro di loro che gli sgorbi, tutti fatti in serie, siano migliori, giudicano come si riceve il Corpo di Gesù, non sapendo che l'Ostia Santa contiene TUTTA la DIVINITA' di NOSTRO SIGNORE, per cui non manca nulla, giudicano ogni cosa, si fanno passare per gitani del Vangelo, realmente sono infilati dentro appartamenti e fanno vacanze pagate dal prossimo, vanno in auto mangiando nei ristoranti, ovviamente non solo loro ma anche i collegati, dai figli ai parenti e compiacenti, amano farsi servire in quanto si pensano che loro posizione gli dia questo diritto, divino, realmente essendo decaduti sono più miseri dei miseri lì dentro, e dovrebbero mettersi loro stessi a servire con umiltà il prossimo, amano fare omelie pilotate tendenti a portare acqua al proprio mulino, amano servirsi del prossimo usandolo per il proprio tornaconto, si impossessano delle parrocchie, entrano con dissimulazione nelle parrocchie e poi iniziano a trattare male il parroco accusandolo di ogni cosa, ecc, ecc.
    (segue)

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  8. Questi sono solo alcuni spunti notati, ma quello di cui vorrei parlare è la dissimulazione, cioè la mutazione. Costoro, che sono mmersi nelle Tenebre, tutte descritte, ecco che sanno di essere visti, e per cui si celano e mutano, dopo aver commesso i misfatti. Fanno quelle azioni, e vi ripeto tante altre, e dopo averle fatte, ecco che fanno finta di nulla, come se non fosse accaduto nulla, e come se fosse un sogno il passato, non una realtà commessa. Carissimi, mi direte: siamo peccatori, anche tu hai sbagliato, nessuno è senza peccato,tranne Gesù e la Madonna, ecc, ecc. Tutti discorsi che vanno in questo senso. Carissimi, ciò è verissimo e non fa una piega, ma il punto, vi ripeto, è la dissimulazione e l'ipocrisia. Questi non si pentono, e non fanno pubblica ammenda e non riconoscono pubblicamente di aver sbagliato e fatto alcune cose, costoro, nel migliore caso, potrebbero riconoscere di aver fatto alcune cose, ma non con vero pentimento, ma con ipocrisia, e per cui continuano a farle, travestite in altro modo nel migliore dei casi, e per cui si autorimettono al loro posto, in quanto amano i privilegi che si sono autodati frodando il prossimo. Infatti amano mettersi a capo della situazione e pensare di se di essere il centro di tutto, infatti trovano vanto dalla carne, cioè se il prossimo li segue, e per cui tengono sotto controllo il prossimo e lo piegano alla loro volontà. Se state attenti, e siete svegli, e siete pronti a combattere i lacci che sono nell'aria, che provengono da volontà malate, ecco che capirete queste persone. Ma ci vuole tanta forza spirituale che proviene dal Signore. E per cui, mentre siete lì in mezzo, vi consiglio di pregare il Signore incessantemente, supplicandolo di strappare tutti i lacci. Se avrete forza, ecco che sarete liberati. Vi dico di non condannare, ma neanche di permettere a queste persone di poter avere campo libero. Li dovet ebloccare, santamente, con ogni mezzo. Li dovete contrastare, ma senza cadere nel Peccato, perchè, dovete sapere, il Peccato, oltre a provenire da costoro, potrebbe far breccia alle spalle nostre, e per cui potrebbe provenire da noi stessi. Ci vuole tanta preghiera e tanta costanza. Mai abbandonare la missione e mai abbandonare Gesù, solo in Gesù possiamo riuscire. Senza Gesù non riusciremo mai.
    (segue)

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  9. Come fare del contrasto attivo? in mille modi, dal avvisare i Parroci di queste persone, i Vescovi, il Papa, dallo scrivere attivamente sul Blog, aprire altri Blog, mandare email alle parrocchie, conventi, abbazzie ecc, avvisare il Popolo di Dio dentro le scuole, mettere locandine nelle chiese, avvisare le autorità, lungo le strade, riconvertire i loro seminari, andare lì dentro e ingincchiarsi davanti a Gesù Eucarestia al momento della Consacrazione, andarli ad evangelizzare mentre fanno le cento piazze avvisando tutti e proclamando loro il Vangelo, facendogli omelie ( parlo ai sacerdoti che seguono) ecc, ecc. Bisogna diffondere la medicina salutare per non permettere a costoro di diffondere i germi patogeni in mezzo al Popolo Santo di Dio. Siamo chiamati a questo, ma con metodo evangelico, non distruttivo, per cui noi avvisiamo il prossimo e lo mettiamo in guardia, come è stato detto al profeta:

    33,1 Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2 «Figlio dell'uomo, parla ai figli del tuo popolo e di' loro: Se mando la spada contro un paese e il popolo di quella terra prende un uomo del suo territorio e lo pone quale sentinella, 3 e questa, vedendo sopraggiungere la spada sul paese, suona la tromba e dà l'allarme al popolo: 4 se colui che ben sente il suono della tromba non ci bada e la spada giunge e lo sorprende, egli dovrà a se stesso la propria rovina. 5 Aveva udito il suono della tromba, ma non ci ha badato: sarà responsabile della sua rovina; se ci avesse badato, si sarebbe salvato. 6 Se invece la sentinella vede giunger la spada e non suona la tromba e il popolo non è avvertito e la spada giunge e sorprende qualcuno, questi sarà sorpreso per la sua iniquità: ma della sua morte domanderò conto alla sentinella. 7 O figlio dell'uomo, io ti ho costituito sentinella per gli Israeliti; ascolterai una parola dalla mia bocca e tu li avvertirai da parte mia. 8 Se io dico all'empio: Empio tu morirai, e tu non parli per distoglier l'empio dalla sua condotta, egli, l'empio, morirà per la sua iniquità; ma della sua morte chiederò conto a te.
    9 Ma se tu avrai ammonito l'empio della sua condotta perché si converta ed egli non si converte, egli morirà per la sua iniquità. Tu invece sarai salvo.
    10 Tu, figlio dell'uomo, annunzia agli Israeliti: Voi dite: I nostri delitti e i nostri peccati sono sopra di noi e in essi noi ci consumiamo! In che modo potremo vivere? 11 Di' loro: Com'è vero ch'io vivo - oracolo del Signore Dio - io non godo della morte dell'empio, ma che l'empio desista dalla sua condotta e viva. Convertitevi dalla vostra condotta perversa! Perché volete perire, o Israeliti?
    12 Figlio dell'uomo, di' ancora ai figli del tuo popolo: La giustizia del giusto non lo salva se pecca, e l'empio non cade per la sua iniquità se desiste dall'iniquità, come il giusto non potrà vivere per la sua giustizia se pecca. 13 Se io dico al giusto: Vivrai, ed egli, confidando sulla sua giustizia commette l'iniquità, nessuna delle sue azioni buone sarà più ricordata e morirà nella malvagità che egli ha commesso. 14 Se dico all'empio: Morirai, ed egli desiste dalla sua iniquità e compie ciò che è retto e giusto, 15 rende il pegno, restituisce ciò che ha rubato, osserva le leggi della vita, senza commettere il male, egli vivrà e non morirà; 16 nessuno dei peccati che ha commessi sarà più ricordato: egli ha praticato ciò che è retto e giusto e certamente vivrà.
    17 Eppure, i figli del tuo popolo vanno dicendo: Il modo di agire del Signore non è retto. È invece il loro modo di agire che non è retto! 18 Se il giusto desiste dalla giustizia e fa il male, per questo certo morirà. 19 Se l'empio desiste dall'empietà e compie ciò che è retto e giusto, per questo vivrà. 20 Voi andate dicendo: Non è retto il modo di agire del Signore. Giudicherò ciascuno di voi secondo il suo modo di agire, Israeliti».
    (segue)

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  10. Una volta che abbiamo fatto la nostra parte, ecco che possiamo stare tranquilli.
    Costoro vi diranno: GP2, Papa Francesco ha detto quelle cose, l'Approvazione, ecc, ecc.
    Carissimi, nessun è contro, ma sappiamo questo:
    10 Tu, figlio dell'uomo, annunzia agli Israeliti: Voi dite: I nostri delitti e i nostri peccati sono sopra di noi e in essi noi ci consumiamo! In che modo potremo vivere? 11 Di' loro: Com'è vero ch'io vivo - oracolo del Signore Dio - io non godo della morte dell'empio, ma che l'empio desista dalla sua condotta e viva. Convertitevi dalla vostra condotta perversa! Perché volete perire, o Israeliti?
    12 Figlio dell'uomo, di' ancora ai figli del tuo popolo: La giustizia del giusto non lo salva se pecca, e l'empio non cade per la sua iniquità se desiste dall'iniquità, come il giusto non potrà vivere per la sua giustizia se pecca. 13 Se io dico al giusto: Vivrai, ed egli, confidando sulla sua giustizia commette l'iniquità, nessuna delle sue azioni buone sarà più ricordata e morirà nella malvagità che egli ha commesso. 14 Se dico all'empio: Morirai, ed egli desiste dalla sua iniquità e compie ciò che è retto e giusto, 15 rende il pegno, restituisce ciò che ha rubato, osserva le leggi della vita, senza commettere il male, egli vivrà e non morirà; 16 nessuno dei peccati che ha commessi sarà più ricordato: egli ha praticato ciò che è retto e giusto e certamente vivrà.
    17 Eppure, i figli del tuo popolo vanno dicendo: Il modo di agire del Signore non è retto. È invece il loro modo di agire che non è retto! 18 Se il giusto desiste dalla giustizia e fa il male, per questo certo morirà. 19 Se l'empio desiste dall'empietà e compie ciò che è retto e giusto, per questo vivrà. 20 Voi andate dicendo: Non è retto il modo di agire del Signore. Giudicherò ciascuno di voi secondo il suo modo di agire, Israeliti».
    Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. 22Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? 23Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.
    E tanti altri passi evangelici.Carissimi, il Popolo Eletto, Israele, non ha messo in Croce il Nostro Signore? Ecco le realtà. Così, costoro, come dimostrato negli esempi inseriti, continuano a mettere in Croce Nostro Signore, attraverso i suoi figli, infatti mettono i croce i figli di Dio.
    Se costoro dovessero convertirsi, seriamente, non a facciatsa, ecco che li accoglierete e faranno arte di voi, altrimenti continueremo a evangelizzarli, vita natural durante, senza sosta.
    (segue)

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  11. Abbiamo ricevuto questo comando, che mai e poi mai dobbiamo dimenticare:
    [19] La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!".

    [20] Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.

    [21] Gesù disse loro di nuovo: "Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi".

    [22] Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: "Ricevete lo Spirito Santo;

    [23] a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi".

    [1] Dopo questi fatti, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così:

    [2] si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli.

    [3] Disse loro Simon Pietro: "Io vado a pescare". Gli dissero: "Veniamo anche noi con te". Allora uscirono e salirono sulla barca; ma in quella notte non presero nulla.

    [4] Quando già era l'alba Gesù si presentò sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù.

    [5] Gesù disse loro: "Figlioli, non avete nulla da mangiare?". Gli risposero: "No".

    [6] Allora disse loro: "Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete". La gettarono e non potevano più tirarla su per la gran quantità di pesci.

    [7] Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: "È il Signore!". Simon Pietro appena udì che era il Signore, si cinse ai fianchi il camiciotto, poiché era spogliato, e si gettò in mare.

    [8] Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: infatti non erano lontani da terra se non un centinaio di metri.

    [9] Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane.

    [10] Disse loro Gesù: "Portate un pò del pesce che avete preso or ora".

    [11] Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò.

    [12] Gesù disse loro: "Venite a mangiare". Enessuno dei discepoli osava domandargli: "Chi sei?", poiché sapevano bene che era il Signore.

    [13] Allora Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede a loro, e così pure il pesce.

    [14] Questa era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risuscitato dai morti.

    [15] Quand'ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: "Simone di Giovanni, mi vuoi bene tu più di costoro?". Gli rispose: "Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene". Gli disse: "Pasci i miei agnelli".

    [16] Gli disse di nuovo: "Simone di Giovanni, mi vuoi bene?". Gli rispose: "Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene". Gli disse: "Pasci le mie pecorelle".

    [17] Gli disse per la terza volta: "Simone di Giovanni, mi vuoi bene?". Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi vuoi bene?, e gli disse: "Signore, tu sai tutto; tu sai che ti voglio bene". Gli rispose Gesù: "Pasci le mie pecorelle.

    [18] In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cingerà la veste e ti porterà dove tu non vuoi".

    [19] Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E detto questo aggiunse: "Seguimi".

    [20] Pietro allora, voltatosi, vide che li seguiva quel discepolo che Gesù amava, quello che nella cena si era trovato al suo fianco e gli aveva domandato: "Signore, chi è che ti tradisce?".

    [21] Pietro dunque, vedutolo, disse a Gesù: "Signore, e lui?".

    [22] Gesù gli rispose: "Se voglio che egli rimanga finché io venga, che importa a te? Tu seguimi".
    (segue)

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  12. 25] Ed egli disse loro: "Sciocchi e tardi di cuore nel credere alla parola dei profeti!

    [26] Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?".

    [27] E cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.

    [1] Passato il sabato, all'alba del primo giorno della settimana, Maria di Màgdala e l'altra Maria andarono a visitare il sepolcro.

    [2] Ed ecco che vi fu un gran terremoto: un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa.

    [3] Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito bianco come la neve.

    [4] Per lo spavento che ebbero di lui le guardie tremarono tramortite.

    [5] Ma l'angelo disse alle donne: "Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso.

    [6] Non è qui. È risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto.

    [7] Presto, andate a dire ai suoi discepoli: È risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l'ho detto".

    [17] Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano.

    [18] E Gesù, avvicinatosi, disse loro: "Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra.

    [19] Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo,

    [20] insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo".

    Andate a chiedere l'autorizzazione alla Chiesa, così come vi ho inserito, e andate, non vi mettete paura, Gesù vi aiuterà. Andate!

    (da IPG)

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  13. "Io ricordo quando andavamo da piccoli alla Messa cantata e stavamo due ore e mezzo in piedi nel presbiterio, e di quelle Messe io non ho una brutta impressione, questo l'abbiamo vissuto tutti. E non eravamo neanche seduti; non aprivamo bocca, né cantavamo né partecipavamo, niente. E non credo che questo sia stato per me qualcosa di negativo."
    Kiko Arguello, catechesi ai didascali, 1985

    "Io ricordo le Messe che ascoltavo a Madrid
    nella Chiesa del Buon Successo. Tutto in latino; stavi lì dieci
    minuti, suonava un campanello e ci inginocchiavamo per la
    consacrazione; subito dopo suonava un'altra volta il campanello;
    poi sette minuti ancora e quello vicino a me si faceva il segno
    della croce, che voleva dire che la messa era finita. Pensate a
    quell'epoca in cui non avevamo Parola perché era in latino; non
    c'era omelia, né orazione dei fedeli, né bacio della pace, né
    anafora in volgare; il pane in forma di carta, nessuno
    comunicava, il calice lo beveva solo il sacerdote, etc.."
    Kiko Arguello, catechesi sull'Eucaristia, 1972

    Che si decida!

    Tomista ex NC

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  14. Libera scrive:"
    Ormai quel prete è morto e gli ho anche voluto bene, in vecchiaia passava le sue serate a casa mia perché aveva molti problemi e da noi si sentiva a suo agio. La comunità dove stava l'aveva lasciato completamente solo e spesso confidava a noi i suoi malesseri, perché nessuno l'ascoltava." In comunità, così funziona, appena sei anziano e non vai più in comunità vieni abbandonato da quelle persone che parlavano di fratelli, e neanche una telefonata fanno per sapere come sta, ecco i veri frutti del cammino.I camminanti sepolcri imbiancati. Per quanto riguarda Kiko, il nuovo "Lutero" è il suo tentativo di modificare la chiesa a suo piacimento dal di dentro, è colpa della chiesa, come istituzione, perché conoscono la realtà distorta del cammino, ma non fanno nulla, hanno paura di prendere una decisione forte, perché sono interessati ai soldi e potere, perché se davvero fossero uomini di Dio, il papa in primis, non avrebbero paura di parlar chiaro e chiudere il cammino.
    ex fratello

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  15. La Spada della Parola.

    Santa Spada affilata entra in me e taglia tutto quanto ti è ostile e di resistenza. Santa Spada di Dio entra in fondo alla mia anima e taglia. Taglia tutto mio Signore, fa che io accetti tutto ciò che viene da Te, perchè da Te può venire solamente il Bene. Un tuo richiamo è la nostra salvezza, un tuo taglio è fuoco che divora che risana ogni cosa. Signore, fa che io non mi opponga mai ai tuoi richiami e alla tua Santa Parola.Ti amo Signore e Ti ringrazio per tutto ciò che fai per me. Le resistenze sono tante, ma con Te sono sicuro che riuscirò a vincerle tutte. Mille sono i pericoli, e mille le tentazioni, e mille i dardi tirati dal nemico. Signore basta che un attimo sono addormentato, non sveglio, ed ecco che il nemico potrebbe farmi cadere e attirare in un suo laccio. Ma anche se dovessi cadere, so, perchè l'hai già fatto, che tu sei sempre lì pronto a tirarmi fuori dal fosso e a tagliare la catena.
    Signore Gesù una vita di ringraziamenti non è sufficente per tutto quanto hai fatto per noi, eravamo schiavi del nostro nemico, egli ci ha imprigionati nel Peccato, e ci voleva distruggere, ci ha umiliato, ci ha tolto la dignità, ci ha abbattuti, ma in Te risorgiamo, perchè Tu sei venuto a ridonare la Vita ai tuoi figli.Hai pagato un grande prezzo, ed anche oggi lo paghi, in quanto si continua a cadere a causa della debole volontà. Ma la Tua Volontà rigenera tutto e fa rialzare i tuoi figli.Con Te nulla è perduto, anche la più grande sconfitta e umiliazione, ecco che donata a Te, e affidata a Te, diventa Resurrezione. Signore ci affidiamo a Te perchè sappiamo che fuori di Te non c'è niente, e per cui ti afidaimo tutto noi stessi. Signore mi consegno nelle Tue mani e ti affido tutto me stesso. Grazie Signore Gesù!

    (da IPG)

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  16. A titolo di curiosità tecnica: la Messa non deve "durare". La sublimità della liturgia non si misura in ore e minuti. Sant'Alfonso diceva ai suoi sacerdoti che "25-30 minuti va bene, 20 significa she sei stato frettoloso, 35 significa che ti sei trascinato, sotto i 20 ti devi confessare". Parlava ovviamente di una Messa feriale in latino, disprezzando coloro che la "sbrigavano", ma comunque disprezzando anche coloro che la trascinavano. Quel totale di minuti non era una misura della qualità ma il fatto che il formulario è quello, i gesti sono quelli, la durata è sostanzialmente quella e perciò sbagliava sia chi "correva", sia chi "trascinava".

    Soprattutto, sant'Alfonso aveva ben chiaro che il valore di una Messa non è dato dallo spettacolarismo. La Messa è vero culto a Dio (anzi, «unico culto a Te gradito»), per cui ha sempre lo stesso valore (infinito). Celebrarla con pietà e devozione (così come il parteciparvi con pietà e devozione) massimizza i benefici che se ne ricevono (al punto che è possibile che un fedele guadagni più beneficio spirituale dello stesso sacerdote).

    Essendo vero culto a Dio, la Messa viene celebrata dal ministro sacramentalmente istituito a farlo (il sacerdote), mentre tutti gli altri vi assistono (termine ormai desueto e sostituito dal più aggiornato partecipano, nel senso di "prendervi parte").

    Il Cammino è un guazzabuglio di eresie e le esprime anche nella liturgia, riducendola ad uno spettacolino. Che deve essere lungo, altrimenti sembrerà poco vissuto. Deve essere "partecipato", nel senso che tutti devono essere contemporaneamente attori e spettatori: dopotutto è uno spettacolino. Che bisogna infilarci dentro anche i bambini in modo che non possano dormicchiare o scappare (se la liturgia venisse celebrata senza trascinarsi, se durasse una mezz'ora anziché ore intere, non si porrebbe il problema dei bambini "che non vedono l'ora di andarsene").

    L'esagerata scenetta inventata da Kiko per disprezzare la Messa tridentina di "10+7 minuti" (non poteva ammettere "20+7", altrimenti non sarebbe sembrata esagerata) ha il sottinteso che quella liturgia, essendo troppo "veloce" e in lingua latina, era malamente vissuta. Andateglielo a dire a innumerevoli generazioni di santi che l'hanno vissuta in quel modo: sobria, sublime, ben vissuta, proprio culto a Dio gradito.

    Kiko che nel 1985 lamenta celebrazioni di "due ore e mezza" ha già dimenticato che quella è la lunghezza tipica delle kikocelebrazioni del sabato sera. La Messa tridentina cantata, anche tra quelle di Natale e Pasqua, non arriva a quella durata (e comunque all'epoca lo sapevano tutti che anche la "Messa bassa" di 25 minuti andava bene, non si era mica obbligati a partecipare alle celebrazioni solenni della stessa festività - ma la gente ci andava lo stesso per vivere di più il Mistero). E a stare "in piedi nel presbiterio" erano piuttosto i ministranti e i diaconi. Ma Kiko ha sempre qualcosa da nascondere.

    Sul "nessuno comunicava" c'è da prenderlo a sberle, perché induce a credere che chi non fa la Comunione avrebbe vissuto male la Messa. Questa non è soltanto un'eresia, è proprio un indurre il prossimo a fare la Comunione "sempre", cioè anche quando in stato di peccato mortale, cioè indurlo dritto sulla via dell'inferno. Kiko avrebbe dovuto dire, in verità, che si comunicavano solo coloro che avevano la coscienza non macchiata da peccati mortali (statisticamente non tutti i partecipanti alla Messa hanno la coscienza linda). Ma se l'avesse detto, allora il Cammino non avrebbe potuto banalizzare la confessione e ridurla a "momento comunitario della penitenziale". Non avrebbe potuto consentire la scarnificazione delle coscienze da parte di laici arroganti come Kiko.

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    1. Caro Tripudio, concordo su ogni virgola.
      Pensavo come sarebbe bello un giorno conoscersi di persona, passeremmo giornate intere a parlare senza cesure. Quando leggo te, Pax, Libera e tanti altri sento che siamo in profonda comunione, che viviamo la stessa Fede. Mi sento più vicino a voi senza conoscervi, di quanto mi sentissi vicino ai miei "fratelli" di dannata memoria.
      Grazie.

      Tomista ex NC

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    2. Carissimo Tomista questa che vuoi conoscere per passare un po' di tempo insieme senza censure è la Chiesa parallela, protestante ed incoerente. Quella che hai vissuto per anni e che forse ti ha aiutato a rivedere la tua vita salvandola dalle criticità del tuo quotidiano (matrimonio, rapporto con i figli, famiglia ect.) è la Chiesa Cattolica Apostolica obbediente a Cristo Signore della nostra storia. Anche se oggi hai una visione diversa di quello che è la Chiesa, non rinnegare il tuo passato ma abbi sentimenti di riconoscenza perché senza quel volantino, quello striscione quel fratello che ha bussato alla porta di casa tua e ti ha invitato alle catechesi forse oggi non saresti qui a scrivere.
      È stata una esperienza negativa in termini di rapporti o altro? Ci può stare! La Chiesa è fatta di uomini e donne e pertanto di "peccato originale" ma parlare di "dannata memoria" significa disprezzare l'opera che lo Spirito Santo ha costruito grazie a Concili, Movimenti, ect. nella Chiesa di Cristo e pertanto è un peccato molto più serio!
      FreeBlogger

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    3. Oh FreeBlogger, parli un poco a vanvera.

      Normale, poichè parti dal presupposto che "lo Spirito Santo ha costruito l'opera"!!!!, lo dai proprio per scontato mancando di rispetto, in primis, alla nostra intelligenza.

      Data questa premessa dirimente di ogni successiva questione, mi limito a dirti che una cosa giusta - e non di poco conto! - l'hai scritta anche tu, complimenti!

      E' questa:
      ...senza quell'esperienza nel C.N.

      "forse oggi non saresti qui a scrivere"

      e io ti dico: Questo è sicuro!

      Allora, fatti qualche domanda sulla precisa questione:

      la prima è questa:

      Ma non è che il Signore ha permesso a questi Tomista, Pax, Libera, e tanti altri di fare esperienza del cammino per poi svolgere la MISSIONE di richiamare dall'errore i camminanti che stentano ad aprire gli occhi?

      Ma quanto siete presuntuosi, credete di essere il centro dell'universo quanto siete solo un cancro da estirpare dalla Chiesa.

      Pax

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    4. Unknown17 novembre 2019 10:50
      Senti, davnti a tutti e alla Chiesa e a Dio, ti chiedo: nel commento inserito da Tripudio, dove vedi la Chiesa parallela?
      Ti do uno spunto a favore. E' questo. Può darsi che Tripudio abbia sbagliato qualcosa, in passato, cioè che abbia detto qualcosa di errato, tipo si è incavolato, e vi ha detto giudizi, oppure altro. Può essere, solo Dio è perfetto. Ma non ci vedo peccati gravi, vedo inezie, risposte incavolate di fronte ad accuse e parolaccie, ecc, ecc.
      Ma tu ti sei inserito sotto quel commento, e per cui hai affermato alcune cose. Ora, se credi a ciò che scrivi, dicci dove sia la Chiesa parallela e protestante in ciò che ha scritto Tripudio.
      ed in piu: Vorresti affermare che la Chiesa in passato abbia sbagliato? Vorresti affermare che voi siete veri, mentre gli altri sono falsi? Per cui, mi riallaccio a ciò che ha scritto Tripudio, tutti i santi Papi e altri, abbiano sbagliato in passato? Che il Papa, oggi, a San Pietro abbia fatto una Santa Comunione invalida, in quanto, oggi, si è comunicato con il pezzo di carta, così come definito da Kiko? Vorresti affermare che i vari Miracoli Eucaristici, siano non veri, perchè si è tramutata l'ostia in Corpo e Sangue? E per cui, voi siete gli unici?
      Attendiamo le vostre risposte di quanto affermate. Vi prego vivamente di rispondere, in merito, non sorvolando e portando altro che non c'entra nulla.

      (da IPG)

      Elimina
    5. Senta, signor FreeBlogger, queste tecniche psico-mafiose le conosco molto bene e le assicuro che non mi faccio turlupinare per così poco.
      Io non sono un modernista, per cui la fede sarebbe un sentimento che erompe dalle tenebre della subcoscienza. La Fede è un atto dell'Intelletto, che procede sotto il comando della volontà mossa da Dio per mezzo della Grazia, è la prima delle virtù teologali, infusa da Dio nell'anima umana, mediante la quale credo tutto ciò che Dio ha rivelato e la Chiesa ci propone a credere. La Fede si fonda dall'autorità di Dio, che essendo perfettissimo in Sé Stesso non può ingannarsi né ingannare. Pertanto, una volta che il mio intelletto ha aderito alle Verità di Fede che il Cammino rifiuta, e alle verità di ordine naturale e storico che il Cammino distorce, non potrei in alcun modo tornare indietro o avere ripensamenti, questo sì che sarebbe un grave peccato contro lo Spirito Santo: impugnare la verità conosciuta. Per chi si voltasse indietro, spetterebbe la sorte della moglie di Lot.
      Io non ho ricevuto nessun volantino, al contrario, ero dalla parte di chi li distribuiva. Le ricordo che sono nato in Cammino, sono figlio di supercatechisti, sono entrato in comunità all'età di 13 anni e sono uscito a 30, dopo un decennio di riserve e tentativi di quadratura del cerchio.
      La dannata memoria, non riguarda di certo le persone, ma la dottrina eretica che il Cammino, ingannandomi, mi ha insegnato.
      Quando ero bambino, nonostante le lodi ogni domenica per la trasmissionedellafede kikiana, i miei genitori non mi hanno istruito sull'essenziale. Non mi hanno mai spiegato che durante la Cosacrazione bisognava inginocchiarsi, non mi hanno educato all'Adorazione Eucaristica, non mi hanno insegnato a pregare il Santo Rosario, a venerare la Madonna e i Santi, a pregare in suffragio delle anime del Purgatorio. Pensi che ho scoperto a 17 anni che la Santa Messa è il Sacrificio del Calvario! Mi sembra un ottimo frutto della predicazione kikiana, non trova anche lei?
      Circa le criticità del mio quotidiano, mi limito a riferirle che il capo catechista, di fronte alla mia decisione di lasciare per sempre il Cammino, mi disse che Satana avrebbe distrutto il mio matrimonio.

      Tomista ex NC

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    6. Emerge inoltre, dalle sue parole, una visione immanentista della Chiesa.
      Purtroppo, come al solito si prende un elemento buono (la comunità cristiana) e lo si assolutizza separandolo dal resto e arrivando al delirio totale.
      La Chiesa è essenzialmente una realtà soprannaturale e spirituale. È già perfetta e trionfante in Cielo (Dio Trinità, la Madonna, gli Angeli e miliardi di Santi), è in cammino verso la visione beatifica nel Purgatorio. Solo una piccolissima parte si trova sulla terra, ed è la Chiesa militante, fondata sul sacerdozio ministeriale e formata da tutti i battezzati in lotta contro il peccato.
      Tuttavia la Chiesa militante non si identifica tout court con la Chiesa visibile.
      Non bisogna scambiare il SEGNO per la REALTÀ. La comunità, o l'assemblea, può essere SEGNO della Chiesa, ma non è per ciò stesso la Chiesa. Anzitutto perché è incompleta, è una frazione di Chiesa, inoltre non ci permette di vedere la reale situazione di ognuno. Quante anime che vanno a Messa si trovano in peccato mortale? Ebbene, sono membra morte della Chiesa, appartengono al suo corpo ma non all'anima. Quanti sacerdoti celebrano l'Eucaristia senza avere la fede della Chiesa? Ebbene, un sacerdote eretico non appartiene al Corpo Mistico di Cristo.
      Dunque la comunità può essere simbolo del corpo mistico, non il corpo stesso. Anzi, il segno molto spesso, a causa della natura decaduta dell'uomo, può diventare ostacolo. Come nel matrimonio, che di per sé riproduce l'immagine dell'Unione di Cristo con la Chiesa, ma se la coppia non vive questa unione il matrimonio è morto.
      Quindi la comunità può essere SEGNO efficace, solo se è rivolta a Dio, se sorgono liti, invidie, gelosie...siamo già fuori dalla Grazia.
      L'assemblea è solo simbolicamente Chiesa, mai ontologicamente.
      Nella catechesi NC spesso invece ciò che conta non è il singolo che entra in comunione e crea comunione e comunità ma è la comunità e l'idea di comunione della comunità che da vita e che legittima il singolo non come persona ma come parte. Questa è una visione materialista ed immanentista. Questo non è cristianesimo ma comunismo maoista.
      La conversione è sempre individuale, così come il rapporto con Dio, non è mediato dalla comunità, ma appartiene esclusivamente al singolo. Quanti santi hanno abbandonato le proprie comunità d'appartenenza perché non le ritenevano adeguate alla vita di Fede? Quanti santi riformatori hanno persino cacciato monaci e suore, per le loro imperfezioni morali (Si pensi a San Benedetto, che non ha mai pensato "questa è la comunità che il Signore mi ha dato e devo accettarla", ma al contrario...a volte abbandonava i monasteri, altre volte cercava in tutti i modi di correggere gli errori dei fratelli.)

      Tomista ex NC

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    7. L'opera dello Spirito Santo comprende anche altri 20 Concili dogmatici precedenti il Vaticano II.

      Tomista ex NC

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    8. Non mi fa certo impressione essere accusato di scisma da lei, certo, è emblematico, ma mi addolora maggiormente sentire le sue stesse parole dalla bocca dei miei fratelli di sangue e dei miei genitori.

      Tomista ex NC

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    9. Leggendoti, freeblog, ho notato una tua frase, quell del volantino e altro. Senza che le ricolloco.
      Bene ti ha scritto Tomista, io non sono alla sua altezza, ma ti inserico, ugualmente, la mia esperienza.
      Io, oggi, ringrazio Dio della vita che mi da. Ieri pomeriggio, e per cui vi ho messo il commento nella sera, ho avuto una forte esperienza spirituale. Sono entrato in chiesa, diciamo così, mi sono seduto all'ultimo posto, in silenzio. Stavano facendo il rosario, e ho partecipato a voce bassa. Tutto in lotta spirituale interna. La chiesa mano a mano si è riempita, e si sono sedute persone intorno a me. Ognuno, diciamo, per fatti suoi, perchè, ovviamente, non ci conosciamo, anche se alcune persone sono volti già visti.Tutto ordinato, senza avere persone che ti vengono, falsamente, a dare dei bacetti ipocriti, e dopo dietro le spalle ti sparlano male e tradiscono. E' iniziata la Santa Messa, e mi sono disposto. In primo luogo è bello vedere un sacerdote che si da a Gesù, davanti a persone che conosce e non conosce, infatti, la realtà è che non puoi conoscere tutti su questa terra. Per conoscere, in questo momento, intendo che ti parli e frequenti.Come esempio ti cito il Papa, infatti egli quando celebra non conosce tutti, ma li tratta tutti come se li conoscesse. Perchè? Perchè è Gesù che ci unisce spiritualmente e abbatte tutte le barriere. Infatti il sacerdote è diventato come un padre nell'assemblea, ha fatto una bella omelia e molto profonda. Di colpo, l'assemblea è diventata un tutt'uno, sentivo che vi era una qualcosa che ci univa spirtualmente, vi erano ragazzini scout, anziani, mezza età, giovani, ecc, ecc. Per cui, quella cosa che sta cercando di fare Kiko, rinchiuso dentro delle salette, bombardando la gente di fantasie, ecco che è lo Spirito che fa ciò, la dove non ti immagini. Non ti dico cosa è accaduto spiritualmente, parlo di me, se leggi il commento inserito, ieri sera, ti fa capire cosa è accaduto. Non faccio altro che benedire Dio di tutto quello che fa per me, non ho parole. Ieri ho pianto ed ho ringraziato il Signore.
      Perchè ti ho messo questo? Perchè voi siete presuntuosi, voi non vi immaginate che Dio è ovunque e semina in ogni parte. La vostra immensa e pericolosa presunzione sta nel fatto che vi credete gli unici e i veri, e che solamente in mezzo a voi avvengono certe cose. Che poi vorrei capire cosa avviene?! Parlate, dite, straparlate, ma nel concreto: cosa avviene'? Ci potete raccontare, nel concreto, cosa vi vivete lì dentro?Voi la dovete smettere di coercizzare il prossimo con parole al vento. Vi ripeto, per voi il Cammino è da fare? Fatelo! Ma non dovete manipolare il prossimo, questo non è permesso. Dovete rimanere al vostro posto. E vi ripeto, siccome vi siete allargati, e non poco, ecco che sarete bastonati ( si fa per dire) fino a quando non capirete che dovete stare al vostro posto con educazione. E per cui sta avvenendo tutto questo.
      Se qualcuno dovesse dire: ma perchè impedire a queste persone di fare alcune cose? Chi volesse capire, leggesse il commento inserito, poche righe, ma fanno capire tanto su quello che pensano e credono.

      (da IPG)

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    10. Grazie Tomista ex NC. La tua storia raccontata vale più di ogni altra confutazione. Sei nato e cresciuto nel cammino, questo dà forza alla tua testimonianza. Benedico la Grazia di Dio che ti ha permesso di avere la luce necessaria e ti ha concesso la forza per fare l'unica cosa buona una volta aperti gli occhi sulla Verità. Ha operato in tal senso nella vita di tanti di noi. Anche per questa gratitudine dobbiamo continuare nella Buona Battaglia contro l'eretico cammino e chi lo ha fondato e non mostra segni di ravvedimento. Anzi!
      Dio ti benedica.

      Pax

      Elimina
    11. Carissimo freblogger, sempreverde se sei vero e credi a ciò che dici. Ci spieghi qual è la Chiesa vera che è dentro la tua testa ( come se tu potessi contenere la Chiesa dentro , invito a ricordare Sant'Agostino) e quale sia quella distorta?
      Per favore, facci vedere che parli sapendo ciò che dici.
      (IPG)

      Elimina
  17. riguardo a unknown ore 10:50, grazie che hai commentato, perchè si dimostra quanto detto, ti ringrazio, fai un servizio a tutti.

    "Questi sono solo alcuni spunti notati, ma quello di cui vorrei parlare è la dissimulazione, cioè la mutazione. Costoro, che sono mmersi nelle Tenebre, tutte descritte, ecco che sanno di essere visti, e per cui si celano e mutano, dopo aver commesso i misfatti. Fanno quelle azioni, e vi ripeto tante altre, e dopo averle fatte, ecco che fanno finta di nulla, come se non fosse accaduto nulla, e come se fosse un sogno il passato, non una realtà commessa".

    (da IPG)

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  19. Caro Tomista ex NC,

    anche io ti leggo sempre con stupore e ammirazione.
    Hai proprio ragione sul commento di Tripudio scaturito dal tuo illuminato confronto.

    Pensa che stavo preparando un post, tanto mi avete ispirati, partendo da questa bella suonata a quattro mani.

    Buona domenica a tutti

    Pax

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  20. Carissimi, come potete vedere, un altro loro modo di agire per manipolare le coscienze è l'invidia. Tomista ha espresso il desiderio di voler incontrare Tripudio, per passare del tempo con lui e parlare, ecco che fuoriesce l'invidia e la calunnia. Così fanno lì dentro, come tamburi battono colpi su colpi, si credono di poter dirigere le persone e portarle nella loro parte malata e marcia. Persone insensate che mettono pure dei cartelloni lungo le strade, peccato che sia la Chiesa, purtroppo, ad autorizzare, e su questo fanno leva. Usano la Chiesa e il Papa come ariete per riuscire a vivere sulle spalle del prossimo, bombardandolo di fantasie mentali, il tutto viene operato usando la Chiesa e il Papa. Realmente sono decaduti, perchè hanno sputato in faccia al Signore. Vi porto anche pò oltre. Al sentirsi queste cose, ovviamente, vi diranno:- e perchè non lo possiamo fare?- Certo che potete fare, è una vostra libertà di scelta. Ma il punto è che siete una banda di ipcriti immatricolati e impententi, in quanto volete fare, e poi condannate il prossimo delle vostre nefandezze, vi ponete come profeti, invece avete voluto darvi ad ogni libertinaggio,e per cui non siete in grado di giudicare il prossimo e di condannare in nome del vostro Cammino fatto di fantasie mentali e spinte interne fallaci. Se voi avete voluto scegliere una cosa, dovete avere il coraggio di andare avnti, solo voi stssi, e di non farvi seguire da alcuno. Nessuno vi seguirà, sappiatelo. Noi abbiamo Nostro Signore, non abbiamo bisogno di seguire fantasie ispirate da persone decadute.Ci basta il Vangelo e la Santa Messa, tutto qui. Voi volete danzare e urlare, siete liberissimi, ma non liberi di venirmi a dire cose contrarie a ciò a cui credo, e per cui, siccome vi siete allargati oltre misura, ora verrete messi all vostro posto, in quanto dovete rientrare nel vostro ambito, senza dare fastidi al prossimo che è con il Signore. Se avete coraggio, andate un pò in luoghi dove dimostrate ciò a cui credete, già misi un commento in passato, vi rinnovo l'invito:- fate un bel aereo e scendete a Kabul e iniziate a fare la processione con chitarre e altro-. E vediamo se siete quei martiri di cui ha parlato L'Arguello ad un video, oppure erano tutte parole al vento. Sai, anche io potrei dirti che sto scrivendo dalla Luna, ma: ciò è vero? No che non è vero, e per cui, vi vediamo, che fate un teatro, siete dei teatranti. Purtroppo a ciò vi siete ridotti, fate i teatranti tra di voi, e vi trasformate in belve con i cristiani che vi hanno capito, per cui perseguitate, ma perseguitate dove conviene, altrimenti vi fate agnellucci con chi sapete che avete da perdere. Fateci vedere un bel aereo, con in testa l'Arguello, e scendete a Kabul, alla Mecca,a Najaf , e luoghi simili, e poi filmate e fateci vedere il filmato di questi veri martiri. Che per caso vi devo rimettere il video con il minuto nel quale Kiko disprezza i cristiani della domenica e proclama martiri quelli nascenti dalla sua predicazione. Infatti, il vostro Kiko è finito a fare il chitarrista, a sedersi nelle tavole dentro le Domus, a vivere agiatamente facendosi portare il caffè dai suoi, chiamati "maggiordomo". Questi sarebbero i martiri? Se questi son i martiri, caro mio, io sono Giulio Cesare e simili.
    Dire pietà è poco!

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  21. @FreeBlogger

    sei abituato a dare consigli alla gente senza prima ascoltare (in qsto caso leggere) e assicurarti di aver compreso quello che dice?

    Pare di sì, se tu avessi letto, con volontà di comprendere, non solo quest'ultimo ma anche i precedenti commenti di Tomista, avresti capito che la sua è stata sì 1 exp negativa ma non
    "una esperienza negativa in termini di rapporti o altro"
    ---------
    bensì negativa per quanto riguarda la Verità della fede cattolica che nel Cammino neocatecumenale NON è osservata.
    È il rendersi conto di questa Verità che ha fatto "rinnegare" a lui e a tanti altri il nefasto "passato" NC.
    Avresti anche capito che non ha avuto bisogno di striscioni o inopportuni disturbatori alla sua porta per essere adescato alla SETTA NC (ebraico- protestante con parvenza cattolica, altro che Chiesa! Altro che dire "Chiesa parallela" agli altri, voi che lo siete realmente una chiesa parallela!) perché, purtroppo per lui, come tanti altri ci è nato dentro; e se questo può aver comportato 1 sofferenza maggiore quando è stato il momento di SCEGLIERE tra la Vera fede in Cristo (Vera fede cattolica) e le FALSITÀ neocatecumenali in cui purtroppo era immersa la sua famiglia, lui ha fatto la scelta coraggiosa di seguire la Verità, di seguire Gesù, il quale d'altra parte ha detto:
    " sarete odiati da tutti a causa del mio nome" e "i nemici di un uomo saranno quelli di casa sua".

    Tu dai 1 perfetto esempio (sveli i trucchi) delle tecniche psicologiche che voi, predatori spirituali, siete soliti usare con chi sapete che per 1 periodo è stato nelle vostre mani, cioè il fare leva sul "passato" per indurre 1 finta nostalgia di qualcosa che volete appaia desiderabile ..

    ma la tua tecnica (insieme pubblicitaria per chi ascolta e potrebbe ritenervi erronamente fedeli alla Chiesa) NON funziona con chi ormai ha aperto gli occhi, è libero dal vostro plagio e vi vede per quello che veramente siete ..
    cosa c'è di desiderabile nel vostro fango?
    Chi si è sottratto ad esso sta bene attento a non ricadere nel fosso.

    La tua fatica e le tue "minacce spirituali" sono sprecate.
    A proposito di quest'ultima cosa (ho notato che avete lo "Spirito Santo facile" .. ma non c'è 1 comandamento che dice di non nominare il nome di Dio invano?)
    vorrei dirti che il "peccato originale" è stato cancellato col Battesimo, invece i peccati di cui tu parli, nello specifico di "uomini e donne" neocatecumenali, sono scelte ben volontarie che voi fate, ad esempio quando vi arrogate il diritto di intromettervi nell'intimità della vita di una persona dandogli ORDINI, pretendendo obbedienza a voi uomini, esercitando cioè arbitrio e violenza morale.
    Mi sembra che tu abbia le idee 1 po' confuse per essere in grado di valutare cosa è " peccato grave".
    Dire la Verità e voler essere fedeli a Cristo non è peccato, votare la propria vita ad 1 uomo o a 1 sistema creato da uomini, sì che lo è!
    Si chiama IDOLATRIA.

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    1. Ohibò, mi conosci meglio dei miei ex catechisti, Roberta! Grazie, mi hai tolto le parole di bocca. E grazie anche a Pax, Libera, Tripudio e IPG per aver preso le mie difese.

      Tomista ex NC

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    2. É stato un dovere. Tieni duro. Avere tutta una famiglia contro non è facile da sopportare. Oggi la Chiesa ha parlato della tua condizione. E credo non sia un caso la tua testimonianza su questo blog. Gesù ha detto: crederanno di rendere culto a Dio.... Come possiamo vedere, le situazioni nella storia si ripresentano,travestite in altro modo, ma la sostanza di fondo è la stessa. Non é facile, ti capisco perché,in altra forma, è stata fatta la stessa cosa a me. Quello che ci consola, e non di poco, è il fatto che l'hanno fatto a Gesù, in primo luogo, e per cui tutto questo ci fa capire che siamo sulla buona strada. Noi seguiamo un uomo, che è Dio, il quale è stato perseguitato ingiustamente, ma lì fuori le mura c'è la Resurrezione. Non dimentichiamocelo mai. Fuori con Dio è la Pace.
      Che Dio ti custodisca.
      (daIPG)

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  22. Dal Vangelo secondo Kiko: «Egli disse: rivedete le criticità del vostro quotidiano! allora gli apostoli chiesero: ma Signore, come possiamo rivedere le criticità? ed egli, lisciandosi la barbetta mentre aspirava un'altra boccata dal sigaro, rispose loro severamente: li cantate i canti che ho composto io? avete comprato le mie icone? mi fate le lodi? siete aperti alla vita? mi date la decima? se non mi pagate la decima significa che non siete aperti allo spirito! e lo spirito è quella cosa che magicamente ha fatto meraviglie nel senso che mi ha reso capo di centomila comunità in duecentonovantuno nazioni nel mondo! abbiamo trecentottanta seminari! il sommo sacerdote ci loda!»

    Nota tecnica: il sottoscritto non è un argomento di questo blog. Sono solo uno che per una combinazione di circostanze (tra cui l'essere molto veloce con la tastiera) ha contribuito parecchio al blog. Ciò che dovrebbe preoccupare i kikos è invece la vasta platesa di lettori silenziosi. Migliaia di persone al giorno consultano questo blog senza scrivere commenti. La maggioranza assoluta di costoro sono fratelli del Cammino. Tanti lettori piovono su queste pagine mentre cercavano altro, e si intrattengono a leggere per curiosità. Non c'è bisogno di scrivere commenti: quello che conta, per loro, è tenersi informati, leggere testimonianze, leggere i documenti. Per ogni kikos che "scopre" che la Decima non è menzionata nello Statuto, il fiume carsico di soldi del Cammino si rinsecchisce sempre di più. Per ogni kikos che scopre e assapora l'istruzione Redemptionis Sacramentum, la carnevalata del sabato sera nelle salette diventerà sempre meno importante. (Fra parentesi: la RS sembra stata scritta quasi interamente contro le liturgie del Cammino; è firmata dal cardinale Arinze, ma è stata redatta «per disposizione del Sommo Pontefice Giovanni Paolo II... è stata approvata dallo stesso Pontefice il 19 marzo 2004, nella solennità di san Giuseppe, il quale ne ha disposto la pubblicazione e l’immediata osservanza...». Altro che la panzana secondo cui GP2 avrebbe "celebrato la liturkikia").

    I kikos hanno sempre l'urgente bisogno di additare qualche nemico, qualche "faraone", qualcuno su cui riversare il proprio odio: è necessario affinché possano proclamarsi contemporaneamente "superiori" agli altri cristiani (cioè superbia) e "perseguitati" (cioè ulteriore superbia, perché significa che vogliono dare a credere che la loro opera sarebbe giusta e valida). È un problema comune a tutti coloro che vogliono fingersi cristiani ma non lo sono.

    Il merito di questo blog sta solo nel gettar luce sugli "arcani" che i capicosca del Cammino non vogliono farvi conoscere, e sul dare luce a testimonianze e documenti che nelle comunità vengono trascurati, banalizzati, ignorati.

    Questo blog non avrà più motivo di esistere qualora il Cammino venga dichiarato eretico, oppure quando Kiko ammetterà che il Cammino non è nella Chiesa («vogliono che andiamo coi protestanti?», minacciò qualche tempo fa l'eretico Kiko; «ci ritireremo nelle case, come in Giappone!», minacciò qualche tempo fa lo scismatico Kiko), oppure - speriamo! - quando Kiko riconoscerà pubblicamente di aver insegnato una valanga di eresie, le rinnegherà e comanderà ai suoi seguaci di fare altrettanto. Per la Carmen, così come per i poveracci che nell'ubbidire a Kiko e Carmen sono riusciti a dannare la propria anima e a indurre altri a fare altrettanto, non c'è più niente da fare.

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    1. Questo blog è facile da rintracciare (nella prima pagina delle ricerche Google quando si inserisce qualche termine riguardante i neocatecumenali).

      Possono lamentarsi che è un blog anonimo, e va bene. Ma non possono dire che queste cose vengono dette solo su uno sperduto blog dell'internet. (E non dovrebbero nemmeno prendersela con degli anonimi pseudonimi cercando ossessivamente di fare doxxing, cioè di scovare i loro nomi per pubblicarli e additarli all'esecrazione: non servirà a niente, perché se il loro problema è che "2+2=4", non possono cambiare il risultato aggredendo chi ha affermato quel risultato).

      Altri autori, molto più ferrati di noi quattro gatti, hanno tratto le nostre stesse conclusioni ma con molta più documentazione e rigore teologico. E hanno scritto non su un blog di quattro anonimi gatti, ma libri. Libri, cioè qualcosa che hanno dovuto garantire mettendoci il nome, la faccia, e la reputazione.

      E fa ridere (amaramente) vedere che i sullodati doxxer kikiani, senza leggere i libri di Lino Lista, don Ariel, padre Zoffoli, don Gino, don Marighetto, ecc., hanno creduto di poterne disconoscere ogni valore e di chiudere la questione aggredendo, insultando, calunniando gli autori.

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  23. Scusate, una domanda. Oggi il sacerdote durante la Messa ha dato l'annuncio della nomina del nuovo arcivescovo mons Baturi, qualcuno sa come la pensa sul Cammino?

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    1. Dovrebbe essere di Comunione e liberazione...per esperienza: se non si spalleggiano nemmeno si ostacolano tra movimenti....

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  24. Carissimi, la tecnica di queste persone è quella di farsi passare per obbedienti, che sono la Chiesa, solo loro, e altro di simile. Così, nella loro fallacità, cercano di mettere a credere che voi siate contro la Chiesa. Ma, carissimi, anche noi facciamo parte della Chiesa, e per cui i conti non tornano. Evidentemente vi è un gruppo, che ama usare certi termini per avere l'entrata nei vostri cuori. Ma se noi già abbiamo dato il nostro cuore a Gesù, e per cui alla Chiesa, a cosa servono certi discorsi? Forse ci stanno dicendo che li dobbiamo seguire? No!!! Noi seguiamo Gesù.
    (IPG)
    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  25. Di seguito una chat risalente ad ottobre 2004 tra me ed un "presbitero" della parrocchia Sacra Famiglia di Palermo, effettuata sul forum "Abbà Padre Neocatecumenali (T sta per "Tomista", P per "Presbitero"):

    T: sai qualcosa riguardo le novità sull'Eucaristia?
    P: no
    T: Io penso che sia impossibile che ci venga proibito di farla
    P: alla conv. non ce ne hanno nemmeno accennato..
    T : secondo me le novità...
    T : riguarderanno il Gloria, L'orate frates, e lo scambio di pace
    P : forse nemmeno..; saranno del tipo:
    P : il cantore non stia al leggio per il canto d'ingresso, per es.
    P : e cose simili.
    T : speriamo
    T : e preghiamo
    P : sarà quello che sarà....
    T : hai letto le bestialità sul forum?
    P : ma certamente è un fatto nostro, non del Vaticano.
    P : si, prima o poi risponderò.
    T : si confonde l'amore alla liturgia con l'idolatria del cammino....assurdo!
    P : cmq, tutto fa brodo, Andrea
    T : certo
    P : è da un pò di tempo che rifletto su una cosa...
    P : cioè?
    T : Nel sacramento dell'Eucaristia, dov'è il sacrificio?
    T : perdonami per la mia ignoranza
    T : ma non capisco
    T : che vuol dire pregate fratelli perchè il mio e il vostro sac. ecc.?
    P : c'è e non c'è; dipende da che cosa ha in testa chi pone la domanda.
    P : noi non lo diciamo...
    T : infatti
    T : ma il mio parroco
    T : lo dice sempre
    T : anche in celebrazione
    P : scrupoli da prete...
    P : ingiustificati.
    T : facciamo sempre il Gloria, o Signore non son degno.., agnello di Dio ecc.
    T : L'Eucaristia è il memoriale del sacrificio di Cristo
    T : e della sua risurrezione giusto?
    P : no, della pasqua.
    T : sacrificio di lode?
    P : neppure
    P : pasqua = passaggio
    T : allora dove sta stò benedetto sacrificio?
    P : = liberazione (anche da noi stessi) per fare la volontà del Padre.
    T : lo so bene che vuol dire pasqua.....i miei me lo hanno INCULCATO
    P: la pasqua Cristo l'ha celebrata
    P : in vista della sua morte,
    P : morte offerta liberamente (prendete e mangiate, questo è il...., spezzato per voi)
    T : si, ma durante la consacrazione....nessuno soffre. almeno così penso. Quindi il sacrificio è simbolico?
    P : prendete e bevete ....., sparso per voi.
    P : noi ricordiamo il suo sacrificio
    P : non lo rifacciamo: altrimenti lo sacrificheremmo come un animale.
    P : sacrificio = uccisione sacra di un animale
    P : che poi veniva mangiato.
    T : ah ecco perchè noi chiamiamo mensa quello che altri chiamano altare
    P : lui si offre alla morte e noi.. lo mangiamo.
    P : Ma noi mangiamo lui che, per fare la volontà del Padre, si è consegnato.
    P : Noi, allora, mangiamo lui che ha fatto la volontà del Padre.
    T : e l'Orate fratres quando è stato "inventato" e perchè?
    P : "consegnandoci" a fare la volontà del Padre.
    P : molto dopo, quando non sapevano che la messa era la pasqua.
    T : e che aspettano a bandirlo?
    P : lo stavano facendo,
    P : ma Paolo VI disse: aspettiamo ancora un po'
    P: perchè la gente non capirebbe.

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  26. T : saggia decisione
    T : molta gente vede nell'eucaristia il calvario..
    T : e perciò si inchina
    P : intanto, catechizziamo le persone, voleva dire il papa.
    P : E' quello che noi stiamo facendo...
    T : e sulla transustanziazione come la dobbiamo pensare?
    P : mangiando quel pane, intendiamo mangiare cristo che obbedisce
    P : perciò, il c'è o non c'è o come c'è, che importanza ha?
    P : io "quello mangio"
    P : il-pane-del-fare-la-volontà-del-Padre
    P : lì, in quel problema presente all'eucarestia.
    P : nel fare questa particolare volontà, mi sembra di morire.
    P : ma non muori, perchè sto mangiando Cristo che muore, risorga e ascende al cielo.
    P : se si desidera questo ad ogni eucaristia,
    P : si riuscirò felicemente a fare quanto prima non eravamo disposti a fare.
    P : Avremo così "fatto eucarestia"
    P : avendola celebrata in un qualsiasi modo..
    P : L'importante è allora, "fare eucarestia".
    P : Capito?
    T : Capito. grazie della "direzione spirituale online" un giorno mi potrò anche confessare in chat.....
    P : ah ah ah
    P : salva questa chat.., in documenti.
    T : sicuro
    P : così la conservi..

    Tomista ex NC

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    1. Allucinante questa conversazione e rivelatrice di tutte le eresie che hanno nella testa. Qui parla un presbikiko, è evidente! La cosa dunque assume contorni di una gravità inaudita!
      Bravo Tomista, sei sempre prezioso, mi convico sempre più che non dobbiamo dar loro tregua, MAI. Devono uscire allo scoperto questi bastardi mentitori, dire apertamente le loro convinzioni liturgiche e teologiche anticattoliche.
      O fanno abiura o devono essere sbattuti fuori dalla Chiesa, per il bene di tutti.

      CHIESA, SVEGLIATI!!!!!!

      Pax

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    2. Ci sarebbe da aggiungere che all'epoca avevo appena 16 anni.
      Questo evidenzia due aspetti molto tristi:
      Primo, dopo 13 anni di trasmissione della Fede in famiglia e 3 di Cammino, mi mancavano ancora i primi rudimenti della dottrina cattolica.
      Secondo, il sacerdote, anziché compiere un'opera di misericordia spirituale (insegnare agli ignoranti), preferisce somministrare il veleno dell'eresia.
      Ciò che mi accadde è molto grave, mi rivolsi ad un pastore per avere chiarimenti sul Catechismo, ed in cambio ricevetti la menzogna e l'inganno. Se il Signore non fosse intervenuto oggi sarei un giudeo-calvinista, sicuramente con un posto chiave nel Cammino (ero già sulla buona strada: primo cantore, da preconio ogni anno, e catechista).


      Tomista ex NC

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    3. Certo, si vede che sei una persona intelligente, questo certamente aiuta.
      Ma non sono tutti beoti nel cammino...magari lo diventano, almeno per l'aspetto della sottomissione prona a Kiko.

      Uno dei fedeli seguaci del nostro guru, gran professionista nella vita, di cui taccio il nome per pudore (poichè non era certo tra i peggiori personaggi che fanno parte della kikiana corte celeste...) mi lasciò basita, consentendomi di mettere un altro tassello a favore dell'uscita dal cammino, quando disse a Kiko un giorno, in mezzo a tutti gli itineranti:

      "Kiko dimmi tu cosa devo fare- si parlava di problemi in una parrocchia - e aggiunse TU LO SAI CHE IO SE NON PARLO CON VOI (era viva Sora Carmen) NON FACCIO NEANCHE UN PASSETTINO!!!"

      Mi venne la pelle d'oca.
      Costui aveva finito il cammino tra i primi a Roma da un lustro buono con annessi viaggi in terra santa e ammennicoli vari.

      E' lo stesso che un medico-chirurgo di chiara fama, prima di operare un paziente, andasse sempre dal suo maestro della specialistica. Assurdo.

      Sistema dittatoriale, non c'è che dire.

      E io sempre più mi interrogavo: Ma cosa c'è mai dietro tutto questo manicomio? Questi non sono normali!

      Ma per porsi certe domande e trovare le giuste risposte non basta la intelligenza da sola, almeno così credo io, è necessario un dono di grazia speciale dal cielo e una grande devozione alla Vergine Maria.

      Questa per lo meno la mia esperienza.

      Pax
      Sai cosa mi sconvolge? Che ce ne sono di "intelligenti", umanamente parlando, in posti chiave del cammino e io mi sono chiesta sempre: ma come è possibile che questi non connettano mai almeno due neuroni e comincino a capire e...fare ciò che alcuni di noi abbiamo fatto? Proprio il cervello al macero!

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  27. Questa la seconda lettura della Messa di oggi.

    Domenica 17 novembre 2019
    XXXIII del Tempo Ordinario (C)

    Seconda lettera ai Tessalonicesi, Cap. 3, 7-12

    Sapete infatti come dovete imitarci:
    poiché noi non abbiamo vissuto oziosamente fra voi,
    né abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno,
    ma abbiamo lavorato con fatica e sforzo notte e giorno
    per non essere di peso ad alcuno di voi.

    Non che non ne avessimo diritto, ma per darvi noi stessi come esempio da imitare.
    E infatti quando eravamo presso di voi, vi demmo questa regola:
    chi non vuol lavorare neppure mangi.

    Sentiamo infatti che alcuni fra di voi vivono disordinatamente,
    senza far nulla e in continua agitazione.

    A questi tali ordiniamo,
    esortandoli nel Signore Gesù Cristo,
    di mangiare il proprio pane lavorando in pace.
    ____________________

    Che meravigliosa parola dell'Apostolo Paolo!

    Qualcuno che riferisca a Kiko il nostro accorato appello:

    Perchè non fa una catechesi su questa Parola, che tanto si addice all'"apostolo della Chiesa Primitiva" che pretende di essere?
    Sta rifondando la Chiesa delle origini, ripulita di tutti i secoli di storia che l'hanno incrostata, di tutto il Magistero della Chiesa che l'ha offuscata, di tutti i Concili precedenti al Vaticano II che hanno nascosto il sole, che con loro risorge raggiante, dietro le nubi oscure di una liturgia fatta di pietà, devozione, spirito sacrificale, mortificazione, canti gregoriani, adorazione e tempi di silenzio contemplativo.
    Si specchi Kiko nei primi apostoli e discepoli di Gesù.
    Lui che presuntuosamente si assimila al Maestro al punto di istituire attorno a sè
    i 12
    e i 72.

    Tutto questo fa scena, tutto è uno spettacolo ad effetto per il nostro teatrante.

    Ma perchè fa la bella vita?
    Perchè arringa i suoi blaterando che:
    "SE NON RACCOGLIAMO QUEST'ANNO UN MILIONE DI EURO (per la miseria!)
    L'EVANGELIZZAZIONE
    S I D E V E F E R M A R E"???

    Faccia una bella catechesi, magari sia il tema del prossimo inizio corso, saremo felici di commentarlo. Noi siamo sempre qui.

    Pax

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    1. @ FreeBlogger e Compagnia bella...

      Cosa è? Non rispondete a questa provocazione?

      Certo! Cosa volete rispondere!

      Ma più ci penso, più non mi capacito: ieri l'altro, sabato sera, eravate o no in saletta a "fare" la vostra sacrilega eucarestia?
      L'avete "ascoltata" o no la Parola di Dio?
      Che risonanze avete fatto sulla Parola di Paolo ai Tessalonicesi?
      Nessuna, immagino!

      Ah ecco...potevate dire:

      Stasera mi ha colpito la Parola di San Paolo ai Tessalonicesi che dice:

      "Non che non ne avessimo diritto"

      Questa parola si è compiuta nella mia vita, nei miei itineranti, che Dio li benedica e in Kiko...è proprio così AL MANTENIMENTO DA PARTE DEI FRATELLI NE ABBIAMO DIRITTO!

      E' Parola di Kiko

      Assemblea: Rendiamo grazie a Kiko!

      Siete incommentabili.

      Pax

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    2. Intanto qui nessuno ha ancora risposto. Ma Kiko ha tolto l'eco della Parola?
      Ahahahahah

      A proposito, pensandoci bene, glielo potete anche suggerire.
      A cosa servono le risonanze?

      Il cervello è ibernato.
      L'orecchio, con ascolto pilotato da idoneo apparecchio acustico inserito, convertitore automatico della Parola di Dio in parola di kiko.
      Gli occhi sempre e ancora ciechi.

      Manca solo che vi tappi la bocca. Cosa aspetta?

      Solo le mani restano in libertà, per infilarle nel portafogli
      (mi raccomando! Prima di andare in comunità passate per il bancomat...ricordate? la famiglia in missione che vi ha riempiti di debiti e quel seminarista sempre in crisi) e poi nel sacco nero lasciando il bottino strappato a satana.

      Per darlo a chi poi?
      A uno che dice che senza i tuoi soldi lui non può più donarsi a Crito?
      Questo a satana gli fa un baffo!

      Pax

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  28. Nel cammino non c'è Dio, non c'è umanità, non c'è empatia, non c'è carità, però ci sono tanti soldi e la possibilità di diventare importanti, di scalare la piramide della gerarchia Kikiana.
    Basta prostrarsi all'idolo e l'idolo ti ricompensa in denaro, onori, visibilità, posti di comando.
    Quando sei dentro non ti interessa più nulla, impari ad ascoltare senza sentire, guardare senza vedere, parlare senza dire niente.
    Non vedi più la realtà ma entri in una spirale "magica" dove ti convinci che Dio é con te, quindi tu hai diritto al meglio, perché sei Cristiano adulto nella fede ed avere il meglio della vita è un tuo sacrosanto diritto.
    LUCA

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  29. Ho una domanda, ma perché avete così paura del cammino? Se siete certi che questa sia un'eresia e se siete anche certi che Dio esiste ed è onnipotente, perché qualora foste atei la domanda non vi riguarda, avete paura di Kiko e della sua eresia?

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    Risposte
    1. Non siamo "noi" ad avere paura del Cammino: è il Cammino ad avere paura di "noi". Vuoi la dimostrazione? Va' a dire ai tuoi cosiddetti "catechisti" che stai leggendo con attenzione gli articoli pubblicati su questo blog, e vedi come ti inducono a smettere di leggerlo, come te lo proibiscono, come ti fanno sentire in colpa, come trovano modo di punirti, tanto più se hai parlato del blog ai fratelli della comunità.

      Chi siamo "noi"? Siamo cattolici che direttamente e indirettamente hanno fatto esperienza del Cammino e hanno capito cosa c'è dietro le quinte.

      Fin dal 2006 questo blog sperduto nel mare dell'internet ha raccolto testimonianze e documenti sul Cammino senza farsi abbindolare dalla "propaganda kikiana" (Carmen Hernández la chiamava sprezzantemente così). Ancor oggi continuano ad arrivare nuove testimonianze sugli errori liturgici e dottrinali (e anche disciplinari, sociali, economici, familiari...) del Cammino. Le carnevalate liturgiche del sabato sera, le ambiguità e le vere e proprie eresie, il kikocentrismo assoluto, la scarnificazione delle coscienze nei cosiddetti "scrutini", le menzogne, ecc., sono cose che non vengono dallo Spirito ma dal demonio. E non si tratta di errori compiuti qua e là da qualche facinoroso.

      Essendo questo un blog è necessario l'anonimato (salvo rare eccezioni), perché i capicosca della setta neocatecumenale sono particolarmente vendicativi. Quando leggi una testimonianza, dunque, ti invitiamo a verificare nella tua esperienza: è successo anche nella mia comunità? esiste almeno un minimo rischio che oggi o in futuro possa succedere anche nella mia comunità? laddove è già successo, cosa hanno fatto i cosiddetti "catechisti" e i vertici del Cammino per rimediare?

      Perciò, se non ti vuoi fidare di un blog, puoi consultare direttamente i libri pubblicati da studiosi seri. "Libri" significa che ci hanno messo il nome, la faccia e la reputazione, e che sfidano a verificare ciò che loro hanno messo per iscritto. Segui i loro ragionamenti, esamina la documentazione che forniscono, confronta col Magistero e con la Tradizione, e verifica tu stesso se hanno ragione. L'ultimo libro è di don Ariel Levi di Gualdo, La setta neocatecumenale, sacerdote e teologo che è arrivato alle nostre stesse conclusioni senza neppure conoscere questo blog, e che ha raccolto testimonianze di numerosi altri sacerdoti che si erano fidati del Cammino ma hanno ricevuto sgraditissime sorprese.

      Il Cammino non è una specie di "superdogma al di sopra di ogni critica". Il Cammino è fondamentalmente sbagliato fin dalle sue radici liturgiche e dottrinali, da cui discendono tutti gli altri errori e le ingiustizie.

      Avrai il coraggio di verificare con onestà ciò che riporta questo blog o almeno ciò che riportano i libri suggeriti sulla colonna a sinistra della pagina blog? Chissà.

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    2. @Ciccio
      perché dici:
      "qualora foste atei la domanda non vi riguarda .." ?
      -------
      Il Cammino neocatecumenale è 1 organizzazione di persone e le azioni si vedono, non è necessaria la fede per vedere se esse sono oneste, civili, umanamente corrette.
      Quando si viene a conoscere che in una organizzazione si pratica coercizione psicologica, lavaggio del cervello al fine di ottenere soldi, si impone culto della personalità, sudditanza dei membri ai capi come in una MAFIA, quando si viene poi a sapere che i singoli e le coppie subiscono invadenza nella loro vita intima, sessuale, lavorativa, che vengono pressate in quanto ai figli ad una paternità NON responsabile, che vengono suggerite separazioni dal coniuge qualora non condivida la fede dell'organizzazione, che vengono coperti PEDOFILI persino già condannati dalla giustizia senza mai 1 parola di biasimo ma, al contrario, mostrando solidarietà con questi criminali, quando si viene a sapere del giro di soldi ENORME che permette a questa organizzazione di avere esagerate PROPRIETÀ immobiliari, ai capi della stessa di arricchirsi e condurre uno stile di vita ben al di sopra di quello dichiarato al pubblico .. quando una persona onesta viene a conoscenza di queste cose, perché dovrebbe dire che la cosa non lo riguarda?
      Una persona onesta che viene a conoscenza di queste cose, credente o non credente che sia, si sente interpellato, come membro di una società civile a prendere posizione, anche solo come opinione personale, CONTRO questa organizzazione.
      Inoltre, anche agli occhi di una persona non credente, il fatto che questa organizzazione si dichiari religiosa o "solo spirituale", appare per quello che è: IPOCRISIA.

      Dio una coscienza l'ha data a tutti, anche agli atei .. Kiko&C con la loro organizzazione settaria, così fanatica da arrivare in tanti casi ad essere disumana, la coscienza cercano di toglierla anche ai cristiani.
      Sta a te che ci sei dentro evitare che lo facciano se pensi che, siccome non sei ateo, "ti riguarda" conoscere quale sia veramente la Volontà di Dio a riguardo.

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  30. Carissimo Ciccio, perchè mai pensi che noi abbiamo paura del cammino?

    Noi lo combattiamo, insieme all'eretico Kiko, che è cosa diversa.
    Averne paura non ha senso, paura di che? Si sta incartando da solo, Kiko ed il suo cammino si stanno sgonfiando, ormai togli la propaganda, i numeroni gonfiati anche quelli, la mancanza di attrattiva sulla gente che invano tentate di coinvolgere. Fra poco del cammino non resterà neanche il ricordo.

    Combattiamo perchè l'eresia va smascherata e combattuta, in coscienza e proprio perchè crediamo in Dio Onnipotente, Unico Signore. Ricordatevene voi, piuttosto, e fatevi guidare dal Suo Santo Timore che interpella la coscienza e chiede risposte.
    Dice Gesù
    Conoscerete la Verità, e la Verità vi farà liberi.
    Sono fuggita dal cammino perchè era ormai divenuta una gabbia.
    No, non abbiamo paura, la paura si addice a voi, che non potete venire neanche a leggere su questo Blog se non di nascosto perchè Kiko non vuole. Non siete padroni della più piccola cosa della vostra vita.

    Se parli tanto di paura è perchè questo è un tuo problema (piccolo esempio di scrutinio neocatecumenale, visto che qualche anno di cammino l'ho fatto anche io!) e dunque fatti da solo qualche domanda.
    Rifletti e se proprio vuoi scrivere un commento ai nostri articoli cerca di dire qualcosa di più sensato la prossima volta.

    Pax

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