venerdì 4 marzo 2022

Siete ritornati alle radici ebraiche? Rabbini illustri, attingendo alla Tōrāh, concludono che i soldi e i beni vanno rendicontati sull’esempio di Mosè. Attenetevi!

Devar Tora 

“...Tabernacolo della Testimonianza ...” (Shemòt 38, 21). 

Ci dice il grande commentatore Malbìm che il Mishkàn - Tabernacolo, era esso stesso il simbolo della giustizia. Questo perché se esso, non sia mai, fosse stato costruito sottraendo illecitamente con un minimo dubbio di furto, la Shechinà - la Presenza Divina, non avrebbe potuto risiedere in esso. 

Poiché è scritto: “Io l’Eterno odio il furto ed iniquità”. 

Rav David E. Sciunnach
Dice Kiko: "Io sono il vostro Mosè, voi il popolo di Israele che cammina".

E’ risaputo che la “decima” è stata ripresa dal Cammino Neocatecumenale dall’Antica Alleanza come prassi, di fatto, non superata dal cristianesimo. Semplicemente, secondo i neocatecumenali, gli altri, i cattolici ordinari, non la praticano “per la durezza del loro cuore” (o più prosaicamente perché sono tirchi e mai si sono “provati” coi beni, come loro). Kiko ha dedicato intere catechesi preparatorie alla “consegna” della decima obbligatoria per continuare a fare il cammino dal II scrutinio in poi. L’ottemperanza è richiesta e verificata, fratello per fratello, in tutte le tappe successive contestualmente agli scrutini che le scandiscono. Chi non faccia la decima, o anche la faccia parzialmente o sporadicamente, viene “fermato” finché non cambi idea, oppure addirittura rimandato alle prime catechesi

No decima, no cammino, insomma. E questo è. La rigidità in questo campo è assoluta e non contempla deroghe. 

Si sono applicati a scovare tutte le fonti bibliche atte a legittimare i loro intenti e a centrare i loro obbiettivi. Hanno inculcato, manco fosse il Vangelo della Resurrezione, il passo del Profeta Malachia (*) ; sottilmente accusando la Chiesa di averlo disatteso da sempre.
Ma ecco, sono arrivati loro: i convertiti, le “creature nuove”, i cristiani veri, quelli dalla “fede adulta”

Allora noi, certi di rendere a tutti i fratelli neocatecumenali un utile servizio, li informiamo – forse la cosa gli è sfuggita - che manca loro un pezzo importante per essere davvero ligi ai dettami della Torà sulladecima e più in genere su tutte le offerte per il Tempio e per il culto. 

Li invitiamo - a tal proposito - a seguire con zelo, in tutto e per tutto, l’esempio del santo servo di Dio Mosè, come loro abitudine. E’ indispensabile, per salvare la coerenza. 


Il Rabbino: un maestro che insegna la Torah



Riceviamo da Veterano e pubblichiamo:


Così insegnano insigni Rabbini contemporanei, dediti allo studio approfondito della Torà, ai quali Kiko e Carmen sempre hanno prestato l’orecchio con grande attenzione e hanno dato voce. Quando i loro insegnamenti e approfondimenti erano funzionali alla iniziazione. 

Ogni altro commento o considerazione è superfluo. 


Colonia:  Il testo sacro ebraico

nella sua forma tradizionale di rotolo.

________ 


"Questo è il computo dei metalli impiegati per la Dimora, la Dimora della Testimonianza, redatto per ordine di Mosè e per opera dei leviti, sotto la direzione d'Itamar, figlio del sacerdote Aronne." (dal Libro dell'Esodo 38, 21)


Devar Tora 

“Questi sono i conteggi del Tabernacolo ...”(Shemòt 38, 21)

Si domandano i Maestri per quale motivo Moshè faccia un resoconto dei materiali utilizzati nella costruzione del Mishkàn -Tabernacolo. 

Il grande Rabbì Chayìm ben ‘Attàr, conosciuto come ‘Or ha - Chayìm ha - Kadòsh, risponde a questa domanda spiegando che è Moshè stesso a richiedere questo computo per adempiere a quella mitzvà:

“Ve haitem nekkiìm me - Hashem ù me – Israel - e sarete 'puliti' dinanzi al Signore e dinanzi a Israele.

Così che nessuno potesse dubitare e domandarsi cosa era stato fatto con tutto il materiale (oro, argento, tessuti preziosi...) raccolto. 

Rav David E. Sciunnach


Modello del tabernacolo trasportabile,

ricostruito nel Parco di Timna di Israele.

Non pensate che dovreste attenervi a tanta sorprendente sobrietà?

A proposito di fedeltà alle vostre radici?


________ 


"Con i millesettecentosettantacinque sicli fece gli uncini delle colonne, rivestì i loro capitelli e le riunì con le aste trasversali." (dal Libro dell'Esodo 38, 28)


“Questi sono i computi del Tabernacolo, il Tabernacolo della Testimonianza …” (Shemòt 38, 21). 

Ci dice il Grande Rebbe, Rabbì Menachem Mendel Shneerson, settimo Rebbe di Lubavitch, a proposito di questo verso: 

“Nella Parashà di Pekudé viene narrato in quale modo Moshè Rabbenù fa il computo di tutte le offerte fatte per la costruzione del Mishkàn – Tabernacolo. È questo computo un resoconto dettagliato di tutte le entrate e le uscite e del loro utilizzo, affinché fosse eliminata dall’inizio la possibilità di dubitare di Moshè stesso”. 

Rabbenù Bachayè riporta però un Midràsh (Shemòt Rabbà 51, 6) e lo Zohar (2, 226b) che ci dicono: 

Nel momento in cui Moshè Rabbenù ando a contare i sicli d’argento, si rese conto che ne mancavano 1775. Non sapendo dove questi sicli fossero finiti, si sentì una bat kòl – voce che disse: 

“e i millesettecentosettanta cinque fece i ganci dei pilastri …” (Shemòt 38, 28).

Da questo viene l’espressione sulla rettitudine assoluta di Moshè Rabbenù come è scritto: 

“… non è così il Mio servo Moshè …” (Bemidbar 12, 7)

David Sciunnach


                                                                         da Pax e Veterano

________

(*)

“Portate le decime intere nel tesoro del tempio, perchè ci sia cibo nella mia casa;”

Segnaliamo a Kiko e ai suoi quest’altro versetto del Profeta (Malachia, 2,7)...

a proposito della centralità del sacerdote a cui la decima va destinata.




Può un uomo frodare Dio? Eppure voi mi frodate e andate dicendo: Come ti abbiamo frodato?. Nelle decime e nelle primizie. Siete gia stati colpiti dalla maledizione e andate ancora frodandomi, voi, la nazione tutta! Portate le decime intere nel tesoro del tempio, perché ci sia cibo nella mia casa; poi mettetemi pure alla prova in questo, - dice il Signore degli eserciti - se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi benedizioni sovrabbondanti. (Malachia 3, 8-10) 

... anche su questo versetto farebbero bene a meditare (Ezechiele, 13, 9)...

Dio stesso li avvisa sulla fine che vanno a fare.








Ulteriore aiuto a voi che amate tanto scrutare le Scritture: "La Parola si illumina con la Parola".

Ecco, siete serviti!


111 commenti:

  1. Carissimi vi invito a dare un'occhiata alla Celebrazione fatta con bicchierini monoporzione del Sangue di Dio ( le coppette gelato, scusate del mio modo di dire, ma lo faccio per rendere l'idea della bestialità). Vi è un video online:
    https://www.youtube.com/watch?v=H_t3Z6XzQ4c&t=3733s
    a: 1:24 ( circa).
    Qui, se non erro, si comunicano i sacerdoti, ma ho visto un video dove si comunicano alcuni dell'assemblea, ovviamente si comunicavano i 240000 eletti ( potete immaginare chi erano, se volete lo trovate online, trattasi sempre del RM di Macerata), gli altri no.
    Non è da sottovalutare. Ricordate il Corpo di Cristo snack ( riportato da anonimo Texas) portato a casa, verso il quale hanno detto che non era vero, cioè nessuno aveva fatto quelle cose durante la pandemia. Bene. Ora avete i video davanti. Tutto questo vi fa capire chi avete davanti, quanta menzogna dicono per occultare( i figli delle tenebre non escono alla luce). Diciamo che ora una cosa buona c'è: la cosa è evidente, è fatta davanti a un video, per cui nessuno la può negare.
    Qualcuno potrà pensare qualsiasi cosa, rammento un paio di cosette: Vi è nelle parrocchie una certa disciplina, chiamiamola così ( poi voi sapete spiegarla meglio di me) su come comunicarsi ( sulla mano, in ginocchio, sulla lingua ecc), su come vestirsi, su altro. E' la Chiesa con le sue regole, dogmi ecc, ecc. OK! Di colpo ci vediamo davanti degli individui che usano bicchierini gelato monoporzione, snack, e altro che si discute ogni giorno su questo blog.
    Io non aggiungo altro, perché lascio a Dio il Giudizio, ma dentro di me non vi dico cosa si sta muovendo, e lascio a voi farvi un'idea di questi personaggi. Ovviamente, perché la verità va detta tutta: è anche colpevole chi permette tutto questo, a qualsiasi livello.
    Dio sa!

    CDD.

    CDD.

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    1. Letteralmente una carnevalata, con tanto di gente al pianterreno con lo stesso travestimento bianco di quelli seduti sopra i tre gradini (e l'orchestrina del Titanic seduta un gradino ancora più su a sinistra), oltre alle solite cose ben note (l'esposizione di prodotti ortofrutticoli e gadget kikiani sul bancone-tavolone, il graffito kikizzato in cima alla sala, le seggiole pieghevoli per i cinque aspiranti presbikikos, il battimani stile club dei Rinco Boys, la Comunione ridotta a "sacro snack" distribuita - a circa 1h 20min - con tutti che restano im bambolati in attesa che scatti il segnale - e naturalmente qualche minuto dopo, molto furbescamente l'inquadratura è solo sui "presbiteri" - ecc.).

      Il Cammino degli abusi liturgici, delle scenografie kikolatriche, dell'ipocrisia. Siamo nel 2022 e nulla è cambiato.

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    2. Nel video che hai linkato si vede chiaramente a 1:19 che si distribuisce la comunione all'assemblea e NESSUNO la "manduca". Lo fanno tutti INSIEME AL SACERDOTE CELEBRANTE a 1:22.

      Questa cosa, cari neocatecumenali, è ESPRESSAMENTE VIETATA

      [Domanda]
      Se sia lecito al sacerdote celebrante assumere la comunione solo dopo che la Santa Eucaristia sia stata distribuita ai fedeli o di distribuire la Santa Eucaristia ed in seguito assumere la comunione insieme alle persone?

      [Risposta] Negativa ad entrambe.

      L'uso di questo modo di celebrare da parte del sacerdote, cioè di assumere la comunione solo dopo che la santa Eucarestia è stata distribuita ai fedeli, oppure, avendo già distribuita la santa Eucarestia, assumere la comunione allo stesso tempo con tutti, deriva da una singolare opinione, ovvero che i fedeli, come ospiti della mensa eucaristica, debbano essere serviti per primi.

      In tutti i Riti della Chiesa si può riscontrare l'ordine tramandato per accedere alla santa Comunione: prima comunica il Vescovo o il sacerdote celebrante, poi gli altri ministri secondo l'ordine gerarchico, ed infine il popolo.

      Il sacerdote comunica per primo non per umano prestigio, ma a causa della dignità e natura del suo ministero. Egli agisce infatti nella persona di Cristo, per via dell'integrità del sacramento e poichè presiede alla congregazione del popolo: "Così i presbiteri, unendosi con l'atto di Cristo sacerdote, si offrono ogni giorno totalmente a Dio, e nutrendosi del Corpo di Cristo partecipano dal fondo di se stessi alla carità di colui che si dà come cibo ai fedeli." (Redemptionis Sacramentum, n. 97).

      Se ne era già parlato in questo blog ed i commenti dei camminanti rasentavano la malafede o il ridicolo.
      Quindi la domanda sorge spontanea. CI siete o ci fate?
      Poi se per voi non ve ne frega assolutamente nulla di quello che dice la Chiesa (la quale, come vedete, non dice solo NON SI PUO' FARE, ma spiega anche PERCHE') è un'altra storia.
      Ma non vi definite cattolici. Perchè NEI FATTI non lo siete.

      Ps. Cancellate pure il video. Tanto l'ho già scaricato e salvato.

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    3. @alect, ma ancora con questa cosa della comunione "alla Neocatecumenale". In questo modo ha celebrato anche Giovanni Paolo II, Benedetto XVI da cardinale, tanti vescovi e molti cardinali. Tutti eretici? E poi non ti preoccupare non sparirà nessun video, come non è sparito quello di San Giovanni Paolo II a porto San Giorgio, dove anzi si riceveva la comunione seduti in quanto è stato prima dello statuto del 2008. Certo che non c'avete proprio niente da fare e io che vi vengo pure appresso (prima o poi dovrò smettere...). Il mondo è sull'orlo di una guerra nucleare e voi pensate ancora a queste scemenze.
      Fallacio Asino Vinicio

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    4. Per fortuna che ci sei tu Vinicio a ricordarci le cose! Il video del papa Giovanni Paolo II infatti non fu fatto sparire, come tanti video con spropositi neocatecumenali, ma fu fatto comparire, dopo la morte del Santo Papa (a cui forse era meglio non ricordare quanto successo in quella occasione, suo malgrado).
      Per quanto riguarda la guerra nucleare, i tuoi fratelli hanno fatto una superconvivenza in Ucraina con la presenza di big del Cammino e balletto scatenato a cerchi concentrici, pacche sulle spalle ecc ecc, proprio mentre la Russia cominciava le prime operazioni sul suolo ucraino. Noi sapevamo della pericolosità del momento e loro no? E, di converso: loro hanno il diritto di non preoccuparsi della guerra nucleare facendo superconvivenze in un paese sull'orlo della catastrofe, noi no?

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    5. @Fallacio
      In questo modo ha celebrato GPII? Quante volte lo ha fatto? Una sola. VI ha dato il permesso di farlo sempre? Non mi risulta. Conoscendovi è più facile che lo abbiate imbrogliato, non gli avete detto nulla e lo avete messo di fronte al fatto compiuto.
      In questo modo ha celebrato "da cardinale" Benedetto XVI? PEccato che DA PAPA vi abbia detto chiaro e tondo che dovevate fare la comunione come tutti.
      Hanno celebrato tanti vescovi e cardinali? E un bel chissenefrega non ce lo metti? Sai quante cavolate liturgiche hanno fatto vescovi e cardinali? Tipo i palloncini a Vienna? Resta il fatto che il sacerdote la comunione non la fa insieme all'assemblea nella chiesa cattolica. Capito?
      Il fatto poi che mi dici che "non ho nulla da fare" mi convince del fatto che abbia colto nel segno e che la cosa ti dia molto fastidio.
      Infatti nè tu nè altri potrete più dire: "non è vero" o "da me non è mai successo" o cavolate simili.
      Non potrete più prendere in giro nessuno. In primis voi stessi.

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    6. Caro Vinicio forse dimentichi alcune cose: le guerre arrivano perché l'uomo fa delle cose. Ora vi è tutto un dibattito su Dio che punisce, purga, permette ecc, ecc. Su alcune cose lascio a Dio, Lui sa, io non so con precisione se Egli pounisce, o permette, o altro. Ma di certo, secondo me, arrivano alcune cose perché si è creato tutto un tessuto in precedenza, un tessuto che permette al male di proliferare. E penso che questo fatto concorre nel creare la guerra. Se non si ha rispetto della cosa più santa che c'è sulla faccia della terra, come possiamo credere che vi possa essere la pace. E' impossibile.
      Dal tuo commento, infatti, traspare come la pensate, cioè per te sono scemenze.
      Hai detto proprio bene, per te sono scemenze. Questo ci fa capire il grado di consapevolezza che avete.
      Ti faccio un esempio, ma non lo capirai, è inutile.
      Se una qualsiasi persona prendesse tua figlia di pochi mesi, e la mettesse dentro un cassonetto dell'immondizia, tu cosa diresti? E se quella stessa persona ti dicesse: sono scemenze!
      Cosa diresti?
      Da qui il tuo modo di ragionare.
      Ma abbiamo davanti molto di più di una bambina, senza nulla togliere al valore di una neonata, perché stiamo parlando del Corpo e Sangue di Dio che si è sacrificato per tutti noi.
      Ovviamente sarà Dio a giudicare, non di certo io, ma Dio mi ha dato un'intelligenza, un occhio e un cuore per distinguere le situazioni.
      Per cui: per te sono scemenze, per me no!
      Vedi caro FAV (scrivo su di te ma è rivolto a tutti quelli dietro a te) ad ognuno Dio ha dato dei doni, cioè l'ha creato, ed ognuno è stato creato ed ha il suo modo di vedere le cose. Voi pensate di fare massa con il pensiero unico neocatecumenale, io credo che Dio è in tutti, ma ognuno ha con se caratteristiche, sensibilità e altro. Non tutti siamo San Pio, san Luigi ecc, ecc. Dio è molto fantasioso, mettiamola così. Basta che ti guardi un pò intorno e noterai che ne ha moltissima di fantasia da vendere. Osserva la natura, quante specie, quanti animali, quanti paesaggi, climi, insetti ecc, ecc. Egli è Onnipotente, e crea da Onnipotente, e per cui: vorreste voi piegarci alla vostra volontà?
      Non può essere!
      Il Signore è molto più del vostro pensiero accusatorio, cioè accusate chiunque per piegarlo a voi, mettendo a credere che state operando per Dio. Ma Dio è Padre, non è accusa. Ovviamente sapendo che anche Dio condanna se si fanno atti molto pesanti. Ma questo speriamo che non ci toccherà mai, confidiamo in Lui.

      CDD.

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    7. Questo video apre un'era.
      Dopo il sacro snack take away, adesso abbiamo anche il sacro shottino individuale. Il pub è aperto.
      Se non ci fosse da piangere, questo video grottesco potrebbe provocare solo sonore risate.
      Un arrangiamento dell'originale.

      È tutto il complesso che sa di demodé, nonostante l'aspirazione all'innovazione.
      Tanti anziani, qualche parente, poche persone. L'orchestrina tipo Casadei da un lato, i dipinti ormai seriali e non più originali, e poi i giovani dallo sguardo sperso, che si aggirano per la sala in automatismo. L'accolito, poveretto, era pure rimasto senza "pane". Se non glielo dava un prete vicino restava senza snack.

      Insomma, nonostante i pretesi fasti mi è parso di vedere un film neorealista alla Fellini. Però molto più casalingo.
      Poveri clergy-boys!

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    8. Dopo queste risposte a FAV, c'è solo una cosa da dire : pretendere di capire perchè FAV scrive su questo blog è come pretendere di capire il dogma della Santissima Trinità .

      IMPOSSIBILE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  2. "Può un uomo frodare Dio? Eppure voi mi frodate e andate dicendo: Come ti abbiamo frodato?. Nelle decime e nelle primizie." (Malachia 3:8)

    Il Signore ammonisce il popolo di Israele su varie questioni, la decima è solo una di esse! È evidente che si discuta ancora del Patto Antico, il quale prevedeva la consegna della decima per poter dare sostegno al tempio e al servizio sacerdotale. Imposizione che venne meno quando queste esigenze cessarono. Quindi perché Kiko, Carmen e complici hanno riportato in vita questa circostanza? La risposta appare chiara e inequivocabile: per ricavarne dei benefici economici.

    "Portate le decime intere nel tesoro del tempio, perché ci sia cibo nella mia casa; poi mettetemi pure alla prova in questo, - dice il Signore degli eserciti - se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi benedizioni sovrabbondanti." (Malachia 3:10)

    È una vergogna sentire Kiko in primis, e tutti i catechisti pappagalli poi, citare questi versi e aggrapparsi all'ebraismo (anch'esso concepito secondo la visione kikiana, quindi una visione adulterata) a favore dell'obbligo della decima.
    - Giustificando così il perché a volte manchino le benedizioni di Dio tra il suo popolo e ancor peggio spingendo così gli uditori a comprare le benedizioni di Dio con le decime, perché senza alcun dubbio questo è il messaggio che passa. -
    La questione reale, in verità, è incentrata sull'ubbidienza e non sulla decima in sé. Sussistono innumerevoli obblighi concernenti il medesimo contesto temporale, perché Kiko non si concentra su quelli piuttosto che sulla decima? Forse perché non arricchiscono chi predica?

    Dio non scambia i suoi doni e le sue benedizioni con la decima, come viene fatto credere in comunità, questa è soltanto una credenza superstiziosa e dannosa che arricchisce i ricchi e impoverisce i poveri. Noi siamo chiamati alla bontà che ci allinea alla Sua Parola vera e pura - quindi non mistificata dai falsi profeti - non ad assoggettarci ad un obbligo che ci priva della libertà e della pace.
    Il cammino è in grado di mandare in crisi un'anima con un sol schiocco di dita poiché ha trovato la chiave per poter instillare nell'animo insicurezza e timore.

    Questi ingannatori non dimentichino che sta anche scritto:
    "Voi siete colpiti di maledizione, perché mi derubate, sì, tutta quanta la nazione." (Malachia 3:9)

    Si turbino questi distruttori della pace che manipolano le Scritture a loro piacimento perché, proprio come è scritto in questi ultimi versi riportati, il Signore è pronto a giudicare e a condannare questi insegnamenti pregni di errori e menzogne!

    Non ci si scordi che nelle religioni in cui è prevista la decima, e l'ebraismo non è esonerato, non si chiede prettamente del denaro, ma qualsiasi tipologia di offerta (lecita). Chissà perché i vertici e i loro operai richiedono, invece, soltanto dei soldi, preferibilmente in contanti. Oppure dei beni che fruttano un numero considerevole di quattrini.
    Le leggi sulla decima dell’Antico Testamento erano fatte su misura per Israele e non trovano posto nel nostro contesto cristiano. È palese che la decima non può funzionare al di fuori del vecchio popolo di Israele, né possiede un significato nel Nuovo Patto.

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    1. Forse non sai che anche la chiesa ha usato la decima e che in certe parrocchie ancora si chiede. Cosa ne riceve Kiko? Le decime passano dai responsabili che ne danno la maggiore parte ai bisognosi della comunità...il rimanente va ai catechisti che tengono quello che gli serve per il loro servizio e il resto viene mandato a Roma. Sempre se c è il resto. Ci sono pure i seminaristi gli evangelizzatori. I soldi vengono distribuiti tra cosi tante cose importanti che a kiko non vanno nemmeno gli spiccioli. Diciamola tutta e non a metà cara Rebel

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    2. Dici molto bene.

      " Siete gia stati colpiti dalla maledizione e andate ancora frodandomi, voi, la nazione tutta! "(Malachia 3, 9)

      Di frode si parla, aggiungo io fondata sulla falsificazione della Parola.

      Non solo hanno preso la decima dall'Antico Testamento ma l'hanno anche mal interpretata. O meglio stravolta.
      Magari l'avessero applicata come prevista nella legge.

      La decima per Kiko è stata solo la scusa con cui procacciarsi insieme agli itineranti una rendita fissa a vita.
      Questo oltre tutto il resto: giri infiniti di sacchi neri, rinuncia ai beni, dazioni e donazioni periodiche per faraoniche costruzioni. Inutili e dannose come loro.

      Pax

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    4. In Cristo molte leggi dedicate esclusivamente ad Israele sono decadute perché non più necessarie. L'Ebraismo era solo ombra delle cose che dovevano venire mentre il Cristianesimo ne è il compimento.

      - tutte cose queste che sono ombra delle future; ma la realtà invece è Cristo! -
      (Colossesi 2:17).

      Detto ciò andiamo oltre. Tu, anonimo Pasqualone, mi proponi un pensiero che non hai mai appurato né ragionato; mi tratteggi una strada che ti è stata inculcata dai catechisti. Sei persuaso che i soldi che inserisci nel bustone servono a qualcosa di utile e santo, ma così non è!

      Andiamo per ordine: i responsabili concedono poco o niente a chi necessita di un aiuto economico. Essi, con l'aiuto dei loro amiconi più fidati, fanno il conteggio e (è lecito dirlo date le numerose vicende accadute e risapute), quasi puntualmente, qualche banconota cade casualmente nelle loro tasche.
      Comunque, ripeto, chi chiede un supporto una volta non può azzardarsi di fare altrettanto una seconda volta. Pena un'umiliante rimprovero.

      I catechisti si appropriano allegramente di un importo cospicuo di denaro che supera di gran lunga l'essenziale da riservare al "servizio". Questa gente evita addirittura di lavorare grazie alle decime che giungono dritte dritte sul tavolo della loro cucina.

      E poi c'è Kiko, il Paperon de Peperoni della situazione. Le decime riempiono il suo deposito già gremito e traboccante giorno dopo giorno ed egli, che non disdegna neanche uno spicciolo, raccoglie senza complimenti.

      Sappi che l’offerta volontaria è l’unico tipo di offerta che incontra la libertà del Cristianesimo. Per offerta non si intende soltanto denaro come ti fanno credere in cammino, ma anche tempo, lode, Sacramenti, preghiera e tant'altro.

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    5. Ma poi Anonimo delle 10:09 dovrebbe mettersi d'accordo con il neocatecumenale che da anni infesta il blog, che spergiura che la decima vada sempre e solamente per i bisogni della comunità: nè ai catechisti, nè ai Seminaristi, nè tantomeno a Kiko.

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    6. @caro anonimo
      Ma se nulla va Kiko i famosi 50 euro di elemosina al giorno al barbone come li dona?

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    7. @ Anonimo4 marzo 2022 14:09

      Già è tanto che tu riconosca che in penultima istanza i denari raccolti con la decima finiscano nelle tasche dei vostri catechisti e di Kiko, ovviamente.

      Siamo un passo avanti.

      Ma poi, come ti risponde Rebel, esiste nelle comunità una dinamica.
      Se "chi ha bisogno" - come prevede la consegna della decima - chiede più di una volta viene guardato di traverso. Questo lo confermo. È lo stesso responsabile che distribuisce nel segreto che glielo farà pesare. Egli sa che una quota, per più o meno tacita consegna, deve restare per essere indirizzata agli itineranti. Ne va della sua sopravvivenza nel ruolo di responsabile.
      Se fa il bravo potrà permanere a vita.

      Pax

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    8. Ancora con l'epiteto pasqualone? Ormai è superato dal più moderno asino ragliante di by Tripudiana memoria............................................................................................

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  3. @ Tripudio
    "naturalmente qualche minuto dopo, molto furbescamente l'inquadratura è solo sui "presbiteri"
    Mica tanto furbi. Hanno inquadrato CHIARAMENTE le persone in assemblea con l'eucarestia tra le mani, sedute ad aspettare. E' logico che abbiano "manducato" tutti insieme. Mica si saranno messa l'eucarestia in tasca.
    Però si sa, è meglio specificare.

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  4. Riferito al video di Macerata: le coppette del sangue di Cristo per i concelebranti e i candidati ci fanno supporre che possano essere usate anche per la celebrazione incomunità. Si sa che le idee circolano facilmente, e i bicchierini con il sangue di Cristo per i piccoli comunicandi si erano già visti in una parrocchia neocatecumenalizzata già in era pre Covid.
    Si ispirano alle merendine in monoporzione, invece di insegnare ai bambini che l'ostia è Corpo e Sangue di Cristo. Anche in quel caso l'ossessione del segno travalica il Sacramento.

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    1. Comunque: dal coppone alle coppette. È comprensibile: la Messa a Nostra Signora d'Arabia ha dimostrato che trenta concelebranti che intingono il pane neocatecumenale nel vino creano un disastro innominabile, tipo macelleria, visto che si tratta del Corpo e del Sangue di Cristo. Naturalmente tutto ciò non suggerisce loro di usare l'ostia, così come la Chiesa prevede.

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    2. i bicchierini sono un ottima invenzione, simpatica, moderna, che nulla toglie al segno eucaristico...............................................................................................

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    3. Invenzione è una parola grossa! Diciamo ispirazione a quello che fanno i protestanti pentecostali.

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  5. La Decima Non è prevista in nessun caso nella Chiesa Cattolica,quindi ciò vale anche per il cammino neocatecumenale.Nello Statuto del Cammino Catecumenale è concesso solo di effettuare delle collette per specifiche finalitá e nel rispetto del Diritto. Il codice di Diritto Canonico Obbliga ogni Parrocchia a Rendicontare ogni entrata e uscita al Vescovo Diocesano. Tutte le realtà facenti parte della Parrocchia sono obbligate a Rendicontare per legge ogni cosa. La domanda è: le Parrocchie dove è presente il cammino neocatecumenale Rendicontano così come previsto dalla Legge? Speriamo proprio di si. Grazie! Cristiano

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  6. La decima ebraica veniva offerta per i SACERDOTI e il Tempio di TUTTI.

    Se la decima oggi fosse obbligatoria nella Chiesa così come lo era in Israele, allora dovrebbe andare per i sacerdoti di tutto il mondo e per la Santa Sede.
    Ma la Chiesa non chiede la decima, ma chiede che tutti sostengano la Chiesa ognuno secondo le preoprie possibilità, che stabilirà in coscienza.

    La decima data al Cammino, perciò, non libera i camminanti dal sostenere la Chiesa universale, cosa che, questa sì, è obbligatoria.
    E poiché la decima data al Cammino non va ai poveri, non libera i camminanti dall'obbligo di aiutare i poveri.

    Ma il Cammino impoverisce tante famiglie e poi dice di aiutare i poveri perché una parte della decima va a quei poveri che ha contribuito a creare.

    Se a tutto ciò ci si aggiunge che la decima al Cammino permette a sfaccendati prepotenti di condurre una vita nel lusso, ci si rende conto che più che fare giustizia e dare gloria a Dio, crea ingiustizia.

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    1. Si Pietro, una terribile ingiustizia che strazia. Nel cammino i poveri divengono ancora più poveri e i privilegiati sempre più ricchi. Buona parte di chi ha difficoltà economiche dona quel poco che possiede anche a costo di ritrovarsi "in bolletta", senza capire che si ritrova incastrata in un tragico raggiro.
      Queste collette non sono ben utilizzate ma sfruttate sempre dagli stessi. Riporto l'esempio dei pellegrinaggi, la maggior parte pretendeva delle somme ingenti che in molti non potevano saldare neanche a rate. Ciò causava una divisione netta tra le famiglie più abbienti e quelle meno, determinando la rinuncia dei ragazzi di queste ultime. E di collette a loro vantaggio nemmeno l'ombra.

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    2. La società del Cammino è, ad un tempo, collettivista e liberista, come quella cinese.
      Il peggior liberismo insieme al peggior collettivismo.
      E ha anche con connotazioni mafiose perché chiede il pizzo attraverso minacce: non fisiche, ma di dannazione eterna, ma la logica è quella.
      Ma questo tipo di società, che crea ricchi e poveri, padroni e schiavi, attraverso il terrore, è tipica delle sette.

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  7. coppette è l'acronimo di :

    Catecumeni Orridi Palesemente Prosaici Ereticamente Tarati Travolgentemente Esauriti

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  8. Ci sarà un motivo se nel Nuovo Testamento non si parla più di decima. Ma se Kiko vuole rimanere ancorato al tempo passato e a quelle leggi, perché oltre alla decima non si mette a sacrificare animali? È tutto un pacchetto, perché predilige una legge del tempo e un'altra no? Forse perché soltanto la decima arricchisce il predicatore?
    Non cascate nell'inganno, non fatevi derubare! Gesù Cristo, attraverso il sacrificio sulla croce, abolì nella Sua carne l'inimicizia, la legge dei comandamenti contenuta nelle ordinanze.

    Adesso i Pasqualoni diranno: "ma è scritto nella Bibbia!" (dato che sono abituati a ripetere ciò che viene loro detto senza mai approfondire). Certo, la decima è biblica perché si trova nella Bibbia, ma essa non è più valida. Quello che concerne la nostra diretta applicazione nel devolvere è esplicitato nel Nuovo Testamento.
    E quello che noi vediamo lì non è decimare e decimanti ma donare con un cuore allegro e libero secondo le abilità di ciascuno.

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    1. Rebel cara, non gli dare idee ti prego, con quello là non si sa mai...

      Fung Asino Ku. Già abbastanza sacrificato così, grazie, come accettato. E anche Vinicio, anche se gioca con l'altra squadra.

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    2. Ahahah...hai ragione asinello mio adorato!

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    3. L'epiteto asini raglianti e sue varianti è di copyright di by Tripudio, quindi siete pregati di non appropriarvene, è sua proprietà intellettuale. si dice, cosi, verooooooo???????????????????????????????????

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  9. By Tripudio vive nell'ossessione degli abusi liturgici
    ignoranti!!Studiate

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    1. Quando un asino ragliante ci dice "studiate", è come il maiale che mentre si rigira nel fango dice al gatto: bisogna lavarsi.

      Ora, la mia non è un'ossessione riguardo agli abusi liturgici. Semplicemente so, in quanto cattolico, che la liturgia non è uno spettacolino. Chi celebra secondo i libri liturgici, senza alcuna sbavatura, lo fa perché si fida della Chiesa. La Chiesa ha ricevuto l'incarico di "fare questo in memoria di Lui", la Chiesa ha messo nero su bianco le modalità con cui si "fa questo", la Chiesa ordina al sacerdozio coloro che incaricherà di fare "questo", fidarsi della Chiesa significa avere la garanzia di aver fatto bene.

      Il sacerdote che si fida della Chiesa celebra secondo i documenti liturgici della Chiesa. Il laico che si fida della Chiesa partecipa alla liturgia così come previsto dalla Chiesa. Fidarsi di quell'autorità indefettibile significa camminare su una strada sicura.

      Chi non si fida dell'autorità della Chiesa - come ad esempio i neocatecumenali - celebra una specie di sacro spettacolino, alterando qua e là presumendo di "abbellire" e di rendere "più partecipato" lo spettacolino. Credono di saperne più della massima autorità della Chiesa. Sarebbe come se uno comprasse un'auto e si mettesse a smontare pezzi del motore e sostituirli con prosciutti e salami, convinto che essendo buoni e nutrienti renderanno l'autovettura più performante e la guida più gustosa.

      È una differenza di mentalità. Nella mentalità cattolica uno ubbidisce all'autorità della Chiesa per almeno due motivi: primo, perché è la Chiesa (non lui) ad aver avuto l'incarico di pascere (e quindi di stabilire cosa è buono per il gregge e cosa no); secondo, perché avendo ubbidito, la responsabilità di eventuali sbavature ricade tutta sulla Chiesa che glielo ha comandato (motivo per cui ai preti verrà chiesto severamente conto anche del modo in cui hanno celebrato, anche se erano convinti di far cosa buona per avvicinare la gente).

      Nella mentalità neocatecumenale, invece, la liturgia non è "culto a Dio gradito" ma solo uno spettacolino sacro da "abbellire" secondo i dettami del laico Kiko, un arrogante e ignorante narcisista arricchitosi seminando eresie. Non c'è niente di più semplice dell'ubbidienza ai documenti liturgici: eppure Don Kikolone, ispirato dal demonio, si è sempre rifiutato di ubbidire, ha sempre comandato la carnevalata liturgica, non ha mai voluto correggere gli svarioni, le ambiguità, le eresie, tanto meno la liturgia. È una mentalità del "noi siamo più speciali della Chiesa: è la Chiesa a doverci seguire, non noi; noi facciamo meglio della Chiesa, noi siamo la vera Chiesa, la Chiesa deve prendere esempio da noi seguaci di Kiko". Diabolico.

      I documenti liturgici approvati dalla Chiesa - unica autorità che stabilisce cosa è "liturgia" e cosa non lo è - spiegano bene tutto ciò che c'è da dire, tutto ciò che c'è da fare, tutto ciò che a determinate condizioni si può dire o fare, e a titolo esemplificativo vieta alcune cose per far capire meglio cos'è la liturgia. Ma ai neocatecumenali non interessa. Per loro l'unico vero "redentore" è tale Francisco "Kiko" Argüello Wirtz, laico spagnolo pieno di sè e pieno di eresie.

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    2. Dialogo immaginario ma realistico con uno studente di teologia neocatecumenale:

      - la liturgia non è uno spettacolino...

      - "ma no, infatti ne parla anche Rosmini!"

      - che c'entra Rosmini? stiamo parlando del celebrare la liturgia oggi, adesso, secondo i documenti liturgici...

      - "ma Rosmini ha detto tante cose sulla liturgia in un suo libro!"

      - non c'entra niente, ma... quale libro?

      - "un libro importante che parlava di liturgia, della Chiesa..."

      - sì, ma quale libro?

      [cerca su Google] - "Le Cinque Piaghe della Santa Chiesa!" ha detto che voi vi sbagliate!

      - noi chi? su quale argomento ci sbagliamo? e perché un autore di oltre un secolo fa avrebbe da giudicare i Messali di Giovanni XXIII del 1962 e di Paolo VI del 1969? e perché un libro che parla della scollatura fra clero e liturgia, e della scollatura del clero dal popolo, ecc., dovrebbe mai interessarci oggi?

      - "ce lo hanno fatto studiare a teologia, voi siete ignoranti!"

      - qualsiasi cosa abbia detto il Rosmini, non cambia il fatto che voi arbitrariamente modificate la liturgia cattolica, come se foste convinti di saperne di più della massima autorità della Chiesa...

      - "ma è la prassi invalsa delle comunità del Cammino! noi abbiamo lo Statuto! tu giudichi!"

      - lo Statuto non vi autorizza ad alterare la liturgia (anzi, fa sua la lettera del 1° dicembre 2005 con le «decisioni del Santo Padre» contro le vostre carnevalate liturgiche) e quella "prassi invalsa" è sempre stata del tutto abusiva e anticattolica, prima e dopo lo Statuto. Non sono io a giudicarvi: siete voi stessi a sbagliare consapevolmente e deliberatamente.

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    3. @Tripudio
      Ti sei scordato una cosa:
      "A Dio non gliene importa nulla di questi dettagli". Peccato che Gesù Cristo non abbia mai detto dell'Eucarestia: "fate come vi pare".
      A Dio di certo importa l'intenzione, ma la vostra, cari neocatecumenali nei posti di comando. non è l'intenzione della Chiesa. Quella la rifiutate in pieno e quindi siete ERETICI (dato che vi scegliete quello che vi pare e piace) ed imponete la vostra dicendo che è quella della Chiesa. Quindi siete BUGIARDI.

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    4. ROSMINI GiANLUIGI SALVATORE4 marzo 2022 alle ore 21:42

      Scusate se mi intrometto, credo che lo studente al di cui sopra si riferisca a me, sono il compagno di corso e, siccome mi scordo sempre il quaderno, prendo appunti direttamente sugli spazi bianchi del libro, che lui chiama "il libro di Rosmini".

      Vi seguo con attenzione perché mi fate porre a me stesso domande che non mi ero mai chiesto. Distintamente, Rosmini G.S.

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    5. @ Anonimo4 marzo 2022 19:44

      Beata ossessione ti rispondo.
      Sarebbe ora che la Chiesa, con le Congregazioni preposte, se ne desse pensiero, seriamente.
      A Lei tocca e noi aspettiamo da anni invano che vi stringano e inchiodino alle vostre responsabilità e vi costringano alla obbedienza.

      Nel frattempo vi talloniamo dappresso. Come possiamo.

      Pax

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    6. Ma cosa c'entra il beato Rosmini con l'ossessione di Kiko e dei suoi seguaci contro la lingua latina e la liturgia, pure se in lingua nazionale?

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    7. Rosmini ai suoi tempi non era ben visto dalla Chiesa, il suo libro sulle 5 piaghe è stato messo all'Indice, solo da poco è stato rivalutato. E da chi? ma come chi? Ma da papa Francesco, no? Il papa argentino gesuita comunista, l'assoluta rovina della Chiesa. Ha da veni PIO XII................................

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    8. Rosmini è stato beatificato da papa Benedetto XVI.

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  10. Lo scoutismo cattolico è in estinzione, e' l'appello di un parroco. Come vi diciamo da anni, un certo tipo di Chiesa, di parrocchia e di cattolici si sta estinguendo, la prossima ad estinguersi sarà la parrocchia vecchio stampo, che voi tanto favoleggiate e amate. Sveglia pseudo "osservatori" voi cristianucci della domenica vi state estinguendo(deo gratias). Pensare che potrete continuare ad essere cattolici solo andando alla messa domenicale e limitandovi al minimo sindacale, restando dei cattolicucci della domenica e' illusione, sarete spazzati via anche voi. Sarete quello che già siete, dei cattolici tiepidi, mondani, salottieri, blogisti, dei cattolici loffi, mediocri, dei non cattolici. Rifletteteci, anche se ci spero poco.

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    1. A quale sottocommissione sinodale hai detto che partecipi? Vorrei mandare loro questo tuo illuminante commento...

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    2. Sulle origini e sull'evoluzione dello scoutismo si potrebbero condurre interessanti discussioni ma non è questo l'osservatorio in questione.

      Lo scoutismo cattolico è in estinzione perché da decenni non è più veramente cattolico ma ha tristemente seguito la corrente della disgregazione laico-latra, come il Cammino anche se con altri metodi ed obiettivi.

      Pertanto, pace, bene, e pazienza se si estinguono entrambi, ci evitiamo una serie di danni ideologici e materiali specifici. Quando si tornerà al cattolicesimo, riaprirà pure lo scoutismo, nella forma appropriata. Il Cammino invece sarà spazzato via.

      D'altra parte, sono testimone oculare di ordinazioni sacerdotali di giovani formati nello scoutismo di parrocchie cosiddette "tradizionali" (Messa in latino, catechismo tridentino, adorazione quotidiana, ...). Una percentuale preponderante nelle diocesi di appartenenza. Una cosa che fa riflettere.

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    3. Avete rotto le scatole con questa storia. Non avete altri argomenti?
      Sapete solo sminuire, offendere. Ci accusate di essere mediocri e loffi perchè vi diciamo LA VERITA' ovvero che i lacci ed i lacciuoli che il cammino mette la Chiesa non li ha mai messi. CI accusate di essere salottieri quando coi senza albergo 4 stelle non ci potete stare, ci chiamate mondani e tiepidi solo perchè seguiamo la dottrina della Chiesa e non la vostra.

      Infine ci augurate di scomparire perchè evidentemente noi, ovvero tutto ciò che non rientra nelle "salette" chiuse che stanno nel vostro cervello, vi diamo fastidio.
      Voi NON AMATE LA CHIESA. NON AMATE NULLA CHE SIA USCITO DALLA CHIESA E CHE VOI NON POTETE IRREGIMENTARE.
      Quindi non venire qui a farci il discorsetto. La vostra superbia vi condanna.

      Detto questo anche io vorrei dare una buona notizia: il 13 di Marzo sarà ammesso agli ordini sacri il figlio di una mia coppia di amici. L'ho conosciuto che era un bambino, me lo sono portato sulle spalle ed abbiamo giocato insieme. La cosa mi commuove. La sua è una famiglia di "cattolici della domenica". Semplice, umile. Che lo ha consacrato al Cuore Immacolato di Maria nella sua più tenera età. Gente che nel cammino sarebbe umiliata e sbeffeggiata, ma che Dio ama.

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    4. E chi prenderebbe il nostro posto, se ci estinguessimo?
      Voi neocatecumenali, che non siete nemmeno il 5% dei cattolici?

      Caro mio, se ci estinguiamo noi si estingue la Chiesa, perché voi (che pretendete di essere Chiesa) siete capaci di riempire solo una trentina di chiese-centri nc al massimo, nel mondo. Dico riempire, eh, non bazzicare a gruppettini.
      È questo che desideri? Che finisca la Chiesa?

      Sappi che ti hanno istruito male.
      Non praevalebunt.

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    5. Nel cuore dell'empio parla il peccato,
      davanti ai suoi occhi non c'è timor di Dio.

      3
      Poiché egli si illude con se stesso
      nel ricercare la sua colpa e detestarla.
      4
      Inique e fallaci sono le sue parole,
      rifiuta di capire, di compiere il bene.
      5
      Iniquità trama sul suo giaciglio,
      si ostina su vie non buone,
      via da sé non respinge il male.

      CDD.

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  11. Note per i non addetti ai lavori:

    - in nessun testo riguardo le automobili c'è scritto che potete guidare l'auto salendo su scale e marciapiedi, eppure vi hanno detto sempre che con l'auto potete andare dove vi pare e piace...

    - nessuna automobile (nemmeno quelle più "classiche" e d'epoca) esige che vi inventiate nuove cose per guidare "come i primi automobilisti"...

    - nelle auto ci sono tante cose che per tradizione sono rimaste concettualmente sempre uguali (come ad esempio il volante): sarebbe stupido pretendere di cambiarle in nome di una "riscoperta dell'auto"...

    - le case automobilistiche non hanno interesse (né tecnico, né commerciale) a curare la "comunità" dei proprietari di auto, se non come marginale fenomeno di tifoseria...

    - se le case automobilistiche sfornano autovetture con determinate caratteristiche (dimensioni minime dei fanali, funzionalità delle "frecce", ben calcolata distribuzione dei pesi, rumorosità minima possibile del motore...) è perché quelle caratteristiche sono talmente "ben collaudate" e affidabili, che sono diventate obbligatorie per legge...

    Facile (e persino comico) fare i paragoni con la mentalità neocatecumenale:

    - credono di saperne più della Chiesa, e quindi alterano la liturgia e "camminano" dove dice Kiko anziché dove dice la Chiesa;

    - credono di saperne più della Chiesa, e quindi pretendono di "fare come i primi cristiani" come se la Chiesa non avesse mai riscoperto adeguatamente tali "primi cristiani";

    - credono di saperne più della Chiesa, e quindi cancellano o modificano cose che sono sempre state valide in tutta la Chiesa, per sostituirle con le paturnie dei due autonominati "iniziatori" spagnoli;

    - credono di saperne più della Chiesa, e quindi blaterano di "salvezza a grappoli", come se Nostro Signore stesso non avesse mai fatto cenno alla responsabilità personale di ogni anima davanti a Dio, come se il pagamento delle "Decime" fosse il comodo sostituto della vita spirituale personale; come se il "far bene il Cammino" valesse più della vita cristiana promossa dalla Chiesa;

    - credono di saperne più della Chiesa, e quindi disubbidiscono alle norme valide per tutta la Chiesa nonostante tali norme siano "ben collaudate" dai santi di tutti i tempi.

    Aveva proprio ragione, padre Pio da Pietrelcina, a definire «i nuovi falsi profeti» Kiko e Carmen, ancora prima che si incistassero a Roma per costituire un popolo di loro adoratori (e pagatori).

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  12. Non per distogliere. Argomento di prima e vitale importanza quello liturgico, ma vorrei riportare l'attenzione sulla provocazione che scaturisce dalla lettura dell'articolo odierno.

    Perché Kiko e Carmen - ossessionati dal ritorno alle origini e applicati allo studio delle fonti per essere fedeli e ligi allo spirito originario, perso per strada per colpa della Chiesa e da loro recuperato a vantaggio di tutti- abbiano tralasciato raccomandazioni tanto importanti sulla gestione della decima contenute nella Torah, approfondite dai Rabbini, esplicitate in midrash, ecc..?

    Il rendicontare la decima e quant'altro è fondamentale per non dare occasione agli uomini di dubitare e per mantenersi integri davanti a Dio.

    Lo dice il Libro dell'esodo. È Parola di Dio.

    Nelle consegne neocatecumenali, di rendiconti o necessità di rendicontare nessuna traccia. Strano!

    Ma neanche negli anni hanno corretto il tiro.

    Io ricordo solo che ripetevano che noi dovevamo liberarci del malloppo il più possibile, che poi chiederne conto era sinonimo di avarizia e dare al denaro ancora troppa importanza. - Vedi Giuda, si diceva, assillato dall'uso del denaro - .

    Così ogni moto veniva sopito e represso.

    Sganciare i soldi, tanti soldi, nel sacco nero e punto.
    I responsabili si recavano a contare cumuli di contanti dietro le quinte delle convivenze mentre noi, ignari e contenti danzavamo a fine convivenza come un popolo di liberati.

    Dai soldi sì! Liberati davvero! E ogni volta era un salasso.

    Ricordo le accorate monizioni alla colletta sempre molto piene di patos nel descrivere le mille necessità del cammino e degli itineranti.

    Questo per allargare a 360° l'argomento.

    Siamo partiti dalla decima.

    Ma l'assenza di rendicontazione ai fratelli in primis, come un dovere sacro, vale per tutte le forme di acquisizione di beni sottratti ai fratelli da parte di Kiko e dei kikos.

    Pax

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  13. Con le debite differenze (poche), segnalo la vicenda di un santone religioso che ha spillato soldi a dei poveri fedeli.

    1) Aveva inventato un ARTICOLATO MONDO in cui si spacciava come "divino" a capo di un PROGETTO DI RINNOVAMENTO DELLA CHIESA. Una incredibile SEQUELA DI BUGIE".
    Kiko non spaccia sé stesso come divino, ma come divina la sua ispirazione da parte della Madonna. Sequela di bugie.

    2) "Donna circuita e indotta a consegnare una cifra importante di denaro a una persona che si era approfittata della sua devozione religiosa. Il marito ha denunciato alla Questura".
    Cammino Neocatecumenale: approfittamento del sentimento religioso, circuizione allo scopo di consegnare anche importanti somme di denaro (bottino).

    3) "Effettivamente un uomo di 42 anni, ex agente assicurativo, dopo essersi accreditato presso un esistente e attivo gruppo religioso con FALSI ATTESTATI DI MERITO, aveva messo in atto una TRUFFA MILIONARIA a discapito di fedeli del gruppo religioso".
    Kiko, un uomo di neanche trenta anni, ex studente di belle arti, si era accreditato presso le parrocchie con falsi attestati di merito e aveva messo in atto una truffa milionaria a discapito dei fedeli dei suoi gruppi religiosi. Non prevalentemente per sé, ma per l'accrescimento della sua opera.

    4) "Era riuscito a persuadere le vittime di avere "doti divine" ponendosi così quale "GUIDA SPIRITUALE" per le ATTIVITÀ DI CULTO".
    Per Kiko non "doti divine", ma "mandato divino". Così si è posto come "guida spirituale per le attività di culto".

    5) "Aveva indotto le vittime a credersi protagoniste di un "PROGETTO DIVINO" DI RINNOVAMENTO DELLA CHIESA che presupponeva la FORMAZIONE DI NUOVE "SACRE FAMIGLIE" di cui per VOLERE DIVINO sarebbe stato il capostipite, il tutto al solo scopo di circuire le malcapitate fedeli a farsi consegnare denaro".
    Unica differenza col Cammino: lo scopo di Kiko non è prevalentemente quello di farsi consegnare denaro per sé (anche), ma per finanziare la sua opera.

    5) "Nella messa in scena, faceva credere alle vittime della truffa di collaborare con preti inesistenti... che erano diventati un vero e proprio PUNTO DI RIFERIMENTO per le malcapitate, cui si rivolgevano per "CONFESSARE" ogni TURBAMENTO INTERIORE O PSICOLOGICO, DECISIONE O ASPETTO DELLA LORO VITA".
    Questa funzione nel Cammino è svolta dai catechisti, che esistono per davvero ma, essendo laici, usurpano i munera dei preti.

    6) "In questo modo l’indagato, subdolamente, CARPIVA OGNI LORO PENSIERO, QUALSIASI TIPO DI NECESSITÀ E NE INFLUENZAVA, DETERMINANDOLA, OGNI SCELTA A SUO ESCLUSIVO VANTAGGIO".
    Similitudine ovvia.

    ./..........

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  14. ./..........

    7) "Centinaia di mail provano come manipolasse abilmente le sue vittime, DISPENSANDO CONSIGLI, INTERPRETANDO EVENTI, INVENTANDO LOTTE CON "DEMONI" CHE INTENDEVANO OSTACOLARE IL "PROGETTO DIVINO" INDIVIDUANDOLI IN PERSONE (FAMILIARI O AMICI DELLE VITTIME) CHE VOLEVANO "APRIRE GLI OCCHI" ALLE VITTIME, INVITANDOLE A RIFLETTERE SULL'OPERATO DEL SOGGETTO nei confronti del quale nutrivano dubbi".
    La similitudine è ovvia.

    Com'è andata a finire?

    Il Gip del Tribunale ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari, per i reati di truffa e circonvenzione d’incapace.

    https://www.lanazione.it/massa-carrara/cronaca/finto-santone-truffa-1.5927952

    Questo signore poteva essere benissimo un ex neocatecumenale che ha ricopiato in piccolo ciò che Kiko è riuscito a realizzare in grande.
    Magari, non avendo gli stessi agganci e le stesse protezioni, l'hanno sgamato presto e denunciato alle autorità.

    Non accetto tentativi di confutazioni.
    Ho conteggiato che nei miei anni di Cammino ho dato cifre a cinque zeri perché credevo nel "progetto di Dio su di me, nel rinnovamento della Chiesa e nei catechisti laici usurpatori dei preti, ai loro consigli e alle loro interpretazioni, nonché ai loro ordini".
    Se non fosse per il troppo disturbo, potrei io denunciare il Cammino per tutto quanto mi ha spillato, magari rivendicando anche il pezzettino di Domus che ci dicevano "era anche nostro" (perché pagato da noi).

    Ex neocatecumenale convinto, ormai depurato da ogni manipolazione e inganno.
    Lode a Dio.

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  15. Scrive un rabbino: "fa il computo di tutte le offerte fatte per la costruzione del Mishkàn – Tabernacolo. È questo computo un resoconto dettagliato di tutte le entrate e le uscite e del loro utilizzo, affinché fosse eliminata dall’inizio la possibilità di dubitare di Moshè stesso”.
    Spesso Kiko si è paragonato a Mosè, che sappiamo essere la più potente prefigurazione di Cristo. E sin dalla catechesi iniziale si sdogana la domanda "Chi è il tuo Mosè" sperando che qualcuno risponda "sei tu, siete voi, è il Cammino, è Kiko". Difficile che un novellino arrivi a queste conclusioni. Ma successivamente, con gli anni e i diversi passaggi, affermare che Kiko e il suo Cammino siano dei salvatori, che abbiano salvato vite, matrimoni eccetera, diventa un prerequisito per chi resta in una comunità neocatecumenale; diventa un mantra a cui non si pensa più, attorno al quale viene effettuata una ricostruzione e un riadattamento addirittura della memoria passata, ridimensionando e svilendo le proprie esperienze nella Chiesa, pallide ombre prima dell'avvento della fulgida rivelazione di Kiko.
    Ebbene, qui vediamo dimostrato che persino Mosè si preoccupò non solo di essere corretto nell'utilizzo dei materiali preziosi per il Tabernacolo a gloria di Dio e non per il proprio lusso personale, ma anche di poterlo dimostrare, rendicontandolo.
    Mosè cioè non ha pensato che fosse addirittura un peccato tenere conto di quanto raccolto e renderlo noto a tutto il popolo, come invece insegnano Kiko e catechisti, tra le cui mani i soldi appaiono e scompaiono come per magia e non è lecito sapere in cosa siano stati impiegati. Mosè non ha dichiarato che quell'oro fosse un idolo e che gli israeliti dovessero liberarsene senza pretendere di sapere in cosa venisse impiegato; non lo dichiarò Mammona imponendo loro di darlo a lui che sapeva cosa farne. E non si è poi sgolato, come fa Kiko da mezzo secolo, a imporre di "non giudicare" che, tradotto, vuol dire: non chiederti perché e come qualcuno sembra essersi arricchito sulle tue spalle; perché e come quel fratello o quel presbitero si è comprato la macchina e tu hai un catorcio di vent'anni fa, visto che la decima e i soldi risucchiati dal Cammino ti impediscono di risparmiare a sufficienza.
    Tutti i ritornelli del Cammino acquistano senso se visti in questa prospettiva. Altroché Mosè! Assomigliano più a Giuda.

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    1. Vi racconto un altro episodio, accaduto stamattina. Ho accompagnato il mio parroco, di s. Bartolomeo a Cagliari, dalle suore Paoline per acquisti. Già in precedenza avava rifiutato l'acquisto della biografia di Carmen, come ho raccontato in un precedente intervento. Oggi invece ho chiesto a una suora del loro fondatore, don Giacomo Alberione, a che punto era la sua causa di beatificazione. Alberione è morto nel 1971, sono quindi passati già 50 anni, e Giovanni Paolo II l'ha beatificato nel 2003. Dopo 19 anni, ancora non c'è stato il successivo passaggio della canonizzazione. La suora ha fatto una battuta : siamo povere e non abbiamo abbastanza soldi per comprarci la canonizzazione. Il parroco si è messo a ridere, io un pò meno perchè non ho potuto fare a meno di pensare alla causa di Carmen dove, a parte il numero assurdo dei miracoli che le vengono attribuiti, circa 9000, trovo triste che una organizzazione compri una beatificazione. Quando venne canonizzato Escrivà de Balaguer, il fondatore dell'Opus Dei, sempre da Giovanni Paolo II nel 2002, Escrivà era morto nel 1975, erano passati solo 17 anni, ci fu una polemica enorme, non solo dal mondo laico ma anche da una parte del mondo cattolico, quello chiamiamolo progressista, perchè dicevano che l'Opus Dei aveva appoggiato in Spagna il regime del gen. Franco per combattere il comunismo, che era una setta tra le peggiori, e che la canonizzazione cosi rapida era dovuta al fatto che l'Opus Dei era molto potente, non parlarono esplicitamente di soldi elargiti, però...Stasera il mio parroco celebrerà alle 20.30 nella chiesa de la Palma, confinante con la nostra, una messa per 4 comunità riunite insieme del Cammino, dice che l'unica cosa che non farà mai è di celebrare per il Cammino del Poetto, la terza chiesa confinante con la nostra, perchè li considera dei mezzo pazzoidi, anche se il parroco del Poetto è il responsabile della loro congregazione, la FSMI, in Sardegna, per cui a una sua richiesta non dovrebbe esimersi dal dire di no. Aldo dei focolari di Cagliari

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    2. Grazie per averci resi partecipi di queste tue considerazioni.
      Se una suora paolina parla così, qualcosa c'è che non funziona.
      E' raccapricciante.
      Se pensiamo a come sanno accanirsi a perseguire i loro scopi con ogni mezzo, lecito e illecito, purchè sia a vantaggio del cammino per loro tutto è legittimo. Questo lo sappiamo da tempo. Mi rendo conto che è inverosimile. Ma sono cinici.

      Come fanno per gli scandali. E' orribile insabbiare, contrastare la giustizia e finanche l'umanità ma loro agiscono così, senza farsi alcuno scrupolo, se lo scandalo pur deprecabile può travolgere il cammino o anche toccarlo di striscio.
      Figuriamoci per la canonizzazione di Carmen, per quello che comporta per loro in termini di incremento di credibilità e prestigio. Tutte le metteranno in campo. Macchiavellicamente, il fine giustifica i mezzi, qualunque mezzo. E dato che la forza economica non gli manca... forza fratelli, cacciate ancora più soldi quando ve li chiedano.
      Vista la distanza di Carmen Hernandez dalla santità ce ne vorranno molti, a palate.
      Conoscendo la loro tenacia inossidabile temo. Non posso fare a meno di trepidare.

      Pax

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  16. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più missilistico

    Ieri un gruppo di soldati russi che stanno accerchiando Kiev, sbagliando mira, hanno sparato un missile a lunghissima gittata che stava per finire, dopo soli 15', proprio a Porto San Giorgio, in direzione del Centro del Cammino. Questo avrebbe comportato la polverizzazione del Cammino, ma Carmen, da Lassù, con uno schiocco di dita, ha trasformato il missile in un mazzo di fiori che sono caduti nel giardino del Centro, e dove si sono posati sono nati dei cespugli di bellissime rose. Kiko ha filmato tutto e ha avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "hermano cardenal, Carmensita ha fatto un doppio miracolo : as salvado el Centro e fatto fiorire selle rose simboliche, quindi doppio premio : beatificasion e canonisasion. Procedamos". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un pacco con un sacco di semi di rose, da piantare nei giardini vaticani a imperitura memoria di Carmen.

    e la causa continua....

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  17. i bicchierini sono un ottima invenzione, simpatica, moderna, che nulla toglie al segno eucaristico...............................................................................................

    Ovviamente da come colloca i puntini s'intravede, in un qualche modo, chi sta dietro. Ma lasciamo perdere le cose personali o giudizi umani. Non è il caso, conta Dio, le cose umane ora non hanno senso.

    Vedete cosa ha scritto? Bene!
    E quindi, seguendo quella logica ( ma io direi follia, è meglio), a questo punto potremmo dire al Papa di contattare Amazon e simili per far portare in porzioni la Santissima Eucarestia a chiunque la voglia ordinare online. Ordini, poi arriva il corriere, ed è fatto. Dio in pacchetti e in porzioni, ad uso e consumo, come fosse una semplice caramella o succo di frutta. Immaginate dove si possa arrivare. E vi dico che la mente umana non ha freni, infatti, a titolo di esempio, stanno benedicendo coppie gay e preti gay che si fanno fotografare mentre si baciano. Non so se capiamo dove si sta arrivando.
    Portare Dio impacchettato a questo punto, seguendo il loro pensiero, potremmo affermare che anche questa è una bella idea, simpatica e moderna.
    Voi che dite?
    Vi aggiungo appresso una cosa mia e poi di San Paolo.

    State attenti a queste persone! State attenti a chi avete davanti, anche se vi parla di Dio, anche se vi dice cose angeliche, i fatti contano. Adamo è caduto, Caino ha ucciso Abele, Salomone in età anziana si è traviato, Giuda ha tradito Gesù. Io posso cadere in qualsiasi momento.

    Io, infatti, ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane 24 e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me». 25 Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne bevete, in memoria di me». 26 Ogni volta infatti che mangiate di questo pane e bevete di questo calice, voi annunziate la morte del Signore finché egli venga. 27 Perciò chiunque in modo indegno mangia il pane o beve il calice del Signore, sarà reo del corpo e del sangue del Signore. 28 Ciascuno, pertanto, esamini se stesso e poi mangi di questo pane e beva di questo calice; 29 perché chi mangia e beve senza riconoscere il corpo del Signore, mangia e beve la propria condanna.

    CDD.

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  18. I mini calici utilizzati nel video, risulta che online siano venduti solo da Zicaron di Crotone e Shekina di Messina, specializzati in arredi sacri neocatecumenali.

    Per i prezzi bisogna accedere, fornendo obbligatoriamente tutti i dati personali, telefono compreso.
    Col cavolo.

    Calici simili costano mediamente 40 €, non neocatechumenal style.
    Se si considera che su CAAL il calice e il piatto grandi costano 350 €, forse 40 € per un mini calice sono anche poche.

    Siccome nel video compaiono 20 mini calici, quanto avranno speso solo per adeguare la bevutina alle norme anticovid? Almeno 800 €? Forse di più.

    Del vino non ne possono proprio fare a meno neppure in tempi come questi, mica come la Chiesa cattolica, che celebra con la sola ostia.
    Loro, se non bevono il vino, credono di fare le cose a metà, che ne risenta il segno così importante per Kiko ma, evidentemente, non per la Chiesa cattolica.

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    1. perlomeno NON AD OGNI COSTO...perchè credo sia importante. Tanto importante che le due specie vengino date in occasioni particolari..
      ..invece la routine del cnc rende banale anche l'enfasi dei segni...e come si è detto in altre circostanze..il solo segno svuotato del contenuto non serve a niente..e così piano piano sono scivolati nel dare più importanza alla forma che alla sostanza

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  19. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più asteroideo

    Stanotte alle ore 4.00 un asteroide lungo 1 Km ha sfiorato la Terra. La Nasa, che lo stava studiando da giorni, ha verificato che l'asteroide si stava dirigendo verso Porto San Giorgio, nelle Marche, in Italia, proprio sopra il Centro del Cammino, alla velocità di 2000 Km/h. L'impatto avrebbe polverizzato il Centro, per cui il Cammino sarebbe sparito per sempre. Per fortuna nella Nasa c'era un tecnico del Cammino, William Anderson jr., che ha subito avvertito Gennarini, responsdabile del Cammino negli Usa, che ha avvertito Kiko, che ha implorato Carmen, e lei, da Lassù, ha dirottato l'asteroide sul Cremlino con uno schiocco di dita, cosi polverizzava Putin e terminava la guerra in Ucraina. Siccome il Cremlino è un patrimonio dell'umanità, Carmen ha cambiato idea e ha trasformato l'asteroide in un palloncino di gommapiuma, che è atterrato sulla Piazza Rossa senza danni. Putin ha avvisato il patriarca di Mosca Kirill che ha avvisato il Papa, che ha detto a Semeraro : "hermano cardenal, Carmensita ha salvado el Centro e anque el Cremlino, doppio miracolo, quindi doppio premio : beatificasion e canonisasion". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un pacco con dentro un asteroide in miniatura di quarzo feldspato, pezzo raro sulla Terra, del modico valore di 40000 euro. Il Papa lo ha fatto mettere nei Musei Vaticani in una teca con un cartello : "asteroide deviato, pianeta salvato, e tutto merito di una futura santa".

    e la causa continua....

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  20. State dicendo praticamente che Gesù ha sbagliato a celebrare con il pane azzimo e con il vino? Fino a prova contraria ha detto prendete e mangiate... prendete e bevete, non ha detto solo prendete e mangiate, ha dato anche il vino non solo il pane. Lasciamo perdere che la comunione è valida ugualmente anche con una sola specie eucaristica, ma ciò non significa che sia sbagliato voler comunicarsi con ambedue le specie. Quella di comunicarsi solo all'ostia è una prassi, un fatto disciplinare, non è un dogma. Che la Chiesa abbia deciso di fare così per motivi pratici, non significa che sia sbagliato comunicarsi sotto le sue specie, anzi il Messale Romano dice che è consigliato perchè esprime meglio il senso di banchetto. Perchè non vi documentate meglio prima di scrivere queste sciocchezze, ma non vi rendete conto delle brutte figure che fate? Ma a chi pensate di darla a bere?

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    1. Come sempre, sollevi eccezioni di tua fantasia per poi rispondere ad esse.
      Comunque: sì, la Chiesa prevede che il pane sia confezionato come ostia e non come pagnotta; la Chiesa prevede che l'ostia consacrata possa essere conservata nel tabernacolo e adorata, cosa che il pane confezionato secondo le disposizioni di Kiko non consente, perché già dopo poche ore è immangiabile.
      Comunicarsi solo con l'ostia non è una semplice prassi, ma risponde ad una precisa dottrina , detta concomitanza, in forza della quale non si può dubitare che la comunione nell’una o nell’altra specie non sia sufficiente alla salvezza.
      Infatti c'è una differenza tra la possibilità per i fedeli di fare la comunione sotto le due specie e la convinzione, ingenerata neppure tanto sottilmente dal Cammino, che essa non sia completa altrimenti.
      Si tratta di un rilancio della eresia utraquista pienamente sdoganata da Lutero e condannata dalla Chiesa.

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    2. Guarda che SIETE VOI a considerare DOGMA il fare la comunione NELLE DUE SPECIE e che considerate SBAGLIATO farlo solo con il pane. Questa è una eresia che si chiama UTRAQUISMO. Condannata dalla Chiesa nel XV secolo.
      In più Gesù Cristo ha detto anche "Fate QUESTO in memoria di me" e non "fate come VI PARE"

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    3. Utraquismo è l'acronimo di :

      Uomini Tragicamente Ridicoli Ancora Quasi Unanimamente Irritanti Sproloquiano Mamotretiche Osservazioni

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  21. ANONIMO delle 9 e 15:

    Pensare di essere cristiano perché si fanno tante cose straordinarie disprezzando i doveri ordinari, a cominciare da quelli della famiglia, è da pagani e non da cristiani.
    Chi lo dice? Il Concilio Vaticano II.

    Pensare che ci si possa salvare a grappoli camminando camminando, cioè seguendo le pratiche del Cammino, ma disprezzando quello che raccomanda la Chiesa, e cioè la Confessione e la Comunione frequenti, il Rosario, le processioni, la Via Crucis, l'Adorazione al Tabernacolo..., è superbia.

    Fattene una ragionre: le parrocchie "rappresentano in un certo modo la chiesa visibile stabilita su tutta la terra e in modo eminente" (Concilio Vaticano II, Sacrosantum concilio, n. 26).

    Tu dici che un giorno la parrocchia sparirà perché, se ho capito bene, saranno tutte neocatecumenalizzate.
    SVEGLIA! Se continua così tra pochi anni a essere sparito sarà il Cammino!

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    1. Ultimo assalto è l'acronimo di :

      Uomini Larvatamente Tarati Irriducibilmente Mamotretici Ormai Assurdamente Scioccati Supremamente Ancora Lungamente Tosti Ora

      Elimina
  22. Il senso di superiorità che si denota dagli interventi dei camminanti, che pare che hanno capito tutto e che fanno tutto quello che è giusto, mentre tutti gli altri nella Chiesa fanno cose diverse e sbagliate, denota a sua volta che il Cammino è davvero altra cosa rispetto alla Chiesa.

    Se tutti i cattolici del mondo che sono in comunione con la Chiesa, fanno fondamentalmente le stesse cose, mentre 2-300 mila camminanti fanno cose fondamentalmente diverse, e in modo diverso, da quelle che fa la Chiesa, e tutti i camminanti hanno un sentire e una sensibilità totalmente diversa, da quella della Chiesa, allora il Cammino è proprio diverso dalla Chiesa.

    Un cane che ha gli artigli retrattili e che miagola, non è affatto un cane!

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    1. Pietro é l'acronimo di :

      Possiamo Inseguire Eresie Terribilmente Ridicole Ormai

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  23. Eucarestia da asporto..e mini calici!? Cose da pazzi! Ma ciò è Cattolico? mi sa proprio di No. Ma la Chiesa Cattolica Romana cosa aspetta ad intervenire..?

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    1. Ce lo chiediamo tutti.
      Ne pensano cento e uno. Per mantenere il loro target.
      Irrinunciabile.

      Proprio hanno in mente ossessivamente gli obiettivi da raggiungere nella vendita del loro prodotto.
      Di un prodotto si tratta, il prezzo che si paga poi è molto alto da parte di chi imprudenemente decide di acquistarlo. E mai finisci di pagarlo.

      Pax

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  24. Pillole Sul Sentiero.

    Tante volte ci capitano davanti a noi delle menti illuse, che credono di stabilire loro l'andamento dei tempi e delle situazioni. Pensano nella loro illusione che da se stessi riescano a cambiare ciò che Dio ha fissato, detto in un certo modo: pensano di spostare il termine fissato dalla Mano di Dio.
    Sono illusi e vivono di fantasie presuntuose. Nessuno riuscirà a spostare il "termine fissato da Dio". Nessuna mano umana ci riuscirà.
    Se la cantano e se la suonano tutta tra di loro e si gonfiano da se stessi come pavoni, una volta che si sono autogonfiati emanano la loro illusione, cioè aprono la bocca e fanno le loro azioni.
    Ma è come, per intenderci, una persona che soffia contro un vento impetuoso che gli arriva dalle montagne. E' pura follia.
    Purtroppo la mente umana non ha freni, ed ecco che assistiamo a certe situazioni.
    Quello che conta è non farsi attirare dall'illusione, altrimenti è tempo perso e avremmo sensi di colpa verso noi stessi per essere stati attirati dalla stupidità.

    Pace ai figli di Dio. Pace.

    CDD.

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  25. Miracoli è l'acronimo di :

    Mamotreti Indecenti Ridicolmente Assurdi Catecumenalmente Orridi Largamente Irricevibili

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  26. Due ragionamenti su quanto vediamo.

    Abbiamo visto il video, e questo è davanti a noi, nessuno può negarlo. Vi rammento che vi è un altro video dove hanno fatto la stessa cosa. E per cui sappiamo, quasi per certo, che vi è un inizio e poi la situazione si allarga.Ovviamente si spera di no, ma credo di non sbagliare. Siccome abbiamo davanti a noi queste persone indottrinate, ovviamente a vari livelli, non dico che tutti sono così, infatti, per capirci, tra di loro vi era anonimo Texas che quando gli hanno portato lo snack del Corpo del Signore ha detto di no. Per cui vi è lì in mezzo chi ragiona, infatti noi siamo passati tra queste persone, e ne siamo usciti perché il ragionamento ci ha assistito.
    Ma andiamo al dunque.
    Lì in mezzo vi saranno coloro che seguiranno, e vorranno seguire, il metodo impostato. E quindi, immaginatevi a una qualsiasi convivenza, numerosa o meno numerosa, dove tutti si portano la coppetta dietro, poi il barman che mesce il vino ad uno ad uno, e poi il "sacro barman" che benedice tutte le coppette e poi queste vengono o distribuite o prelevate( piccola parentesi per mostrarvi le bugie: non avevano detto che loro si rifacevano ai primi cristiani? Secondo voi i primi cristiani andavano in giro con le coppette gelato?). Ma si dovrà mettere sempre in conto il Covid, il periodo in cui ci troviamo è questo ( è una realtà di fatto), e per cui dovete pensare tutto questo alla luce del Covid, e cioè ognuno deve bere alla propria coppetta ( la paura d'infettarsi con coppette di altri), per cui, forse, vi metteranno delle scritte o altro, tipo: Pasquale 1a comunità Napoli, Vincenzo 2a comunità Catania, Caligola 3a Roma ecc, ecc. Oppure ognuno in fila andrà avanti al barman conb la coppettà, il barman benedirà le bottiglie, e poi mescerà. Immaginate un pò la situazione. E poi,ovvimante, ciliegina sulla torta, ci saranno centinaia di coppette da lavare, diciamo così, con il Sangue di Dio dentro, cioè: come faranno secondo voi?
    Capite cosa stanno facendo queste persone? Capite la portata del sacrilegio?

    Questi sono solamente due ragionamenti, sappiamo che nella realtà si va oltre.

    CDD.

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    1. Si può fare cosi : usare bicchierini di plastica usa e getta, non si lava niente. Daccordooo??????????????

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    2. Esattamente come ad una festicciola di compleanno. Sarebbe consono al livello della "celebrazione"

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    3. state attenti a puntini che non si sa bene chi sia, sembra uno che fa doppio gioco.

      CDD.

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    4. Eh sì, un po'co' Guelfi e un po'co' Ghibellini, il buon Puntini.

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  27. Piccolo promemoria per i fedeli cattolici.

    - tutti i fanatici del "riscoprire le radici ebraiche" non sanno dire per quale diavolo di motivo occorrerebbe "riscoprirle".

    La Chiesa bimillenaria ha sempre "riscoperto" tutto ciò che c'era da "riscoprire".

    Il farsi promotori di "riscoperte", dunque, contiene già in sé due pessimi elementi:
    1) l'illudersi di saper fare meglio della Chiesa quanto al "riscoprire" (ma questa è superbia)
    2) l'illudersi che ci sia altro da "riscoprire" (ma anche questa è superbia, oltre che vanità e brama di robe esotiche).

    Nel Cammino Neocatecumenale la fissazione di "riscoprire" arriva a livelli parossistici. Per esempio nel gergo della setta ("La Scecchinà Dessignore!"), nei gadget della setta ("La Torah", la Domus di Kikus secondo standard architettonici ebraici), eccetera (cfr. articolo sulle manie di ebraismo neocatecumenali).

    Nella normale vita cristiana i problemi sono sempre gli stessi tre:
    - frequentare i sacramenti, con le giuste disposizioni
    - conoscere la dottrina cattolica, secondo quanto consentono le proprie capacità intellettuali
    - vivere fede, speranza e carità senza farli diventare un'apparenza (come i farisei) o un mestiere (come i farisei).

    Il neocatecumenalismo esige che diventiate farisei:
    - non conta la conversione del cuore ma il "far bene il Cammino" (cioè l'eseguire una serie di attività, comprare i gadget kikiani, e soprattutto "mollare il malloppo")
    - non conta la conoscenza dottrinale ma l'ubbidienza cieca ai cosiddetti "catechisti" (laici arroganti che fanno la bella vita a vostre spese)
    - non contano le virtù della fede ma il pagare la Decima e lo sfornare figli come conigli.

    Per spacciarsi come "più cristiani dei cristiani della domenica", infatti, i kikolatri si danno da fare a vantarsi:
    - vantarsi di avere "tanti figli" di cui ancor più "tanti" in cielo
    - vantarsi di leggere la Bibbia, di fare le Lodi a Kiko la domenica mattina, di partecipare alle attività neocatekike
    - vantarsi di "evangelizzare" (cioè di partecipare alle attività neocatekike) "mentre voi non fate niente" (cioè non partecipate alle attività neocatekike e non mollate nemmeno il malloppo a Kiko").
    Per loro conta la gloria terrena, conta il prestigio in ambito ecclesiale, non conta l'essere almeno un po' presentabili davanti a Dio.

    E quando qualcuno nel Cammino osa compiere un gesto di carità nei confronti di qualcuno esterno al Cammino, viene accusato di essere un "religioso naturale", uno che "non ha capito niente", uno che "non sta facendo bene il Cammino" (e magari che "deve cuocersi nel suo brodo"), un "Giuda", un "Faraone", un "superbo" che non sa "ubbidire ai catechisti", eccetera.
    E lo stesso succede quando qualcuno nel Cammino si inginocchia davanti al Santissimo Sacramento (tranne nel caso in cui i "camminanti" devono fingere di avere più fede negli altri: l'ipocrisia kikista-carmenista viene prima di tutto il resto), oppure fa un pellegrinaggio senza che il Cammino lo abbia organizzato, o semplicemente non fa la Comunione se ritiene di avere la coscienza macchiata da un qualsiasi peccato mortale.

    Aveva proprio ragione mons. Schneider a dire che il Cammino è una setta protestante-ebraica che di cattolico ha solo la decorazione.

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    1. by Tripudio scrive le stesse cose da 15 anni, sempre le stesse, per quanto tempo ancora le leggeremo???????????????????

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    2. Anche io mi sono fatto la stessa domanda sul perché di tutta questa smania di riscoprire le radici ebraiche, nata prevalentemente post Concilio, ossia dopo che Jules Isaac presentò i suoi 10 punti a Giovanni XXIII ed il card. Bea convinse i padri conciliari a sottoscrivere la dichiarazione.

      Mi sono domandato anche come Kiko, prima ateo, poi brevemente cursillista, poi brevemente seguace di de Foucauld, abbia potuto essere così informato sull'ebraismo già prima del 1972, epoca dei primi mamotreti scritti.

      L'unica risposta che mi è parsa accettabile è che ci fosse qualcuno che non solo lo istruiva, ma scriveva proprio le catechesi al suo posto.
      Ci sono troppe informazioni specifiche che un non-studioso come lui non avrebbe potuto sapere a così poca distanza dalla fine del Concilio. Carmen uguale, aveva una formazione pre-conciliare.

      Si rafforza sempre di più l'idea che il Cammino e tutte le sue catechesi non siano farina del sacco dei due inesperti, ma di qualcuno molto ben informato e con idee chiare e precise sul messaggio da mandare.

      Come potevano quei due conoscere già allora l'indirizzo che avrebbe preso la Chiesa dopo il Concilio?
      Come potevano conoscere così bene l'ebraismo da farne catechesi dettagliate, se pure strampalate?
      Come potevano aver abbandonato del tutto le aspirazioni alla de Foucauld o alle missioni classiche degli istituti missionari preconciliari?
      Da dove era nato in loro l'amore all'ebraismo, che a stento (o per nulla) conoscevano?

      Nulla, nella loro storia, fa capire che abbiano approfondito le questioni, ma pare che sia calata una scienza infusa che li ha istruiti.
      Qualcosa l'hanno imparato da Farnés, che non ha nemmeno una pagina dedicata su Wikipedia, ma lui era un liturgista. Carmen, quando stava in Israele, collaborava con un prete operaio, informazione della quale ho perso la fonte.

      Insomma, se hanno iniziato a catechizzare la gente delle parrocchie nel 1967, cioè nemmeno due anni dopo la fine del Concilio (che è finito a dicembre del 1965 e Nostra Aetate è dell'ottobre 1965), chi li ha istruiti sull'ebraismo?

      Almeno, quando si legge di "ritorno alle radici" (quasi sempre intese in senso ebraico), gli scritti sono opera di studiosi della materia. Intendo studiosi accademici, non autodidatti.
      Ma questi due?
      Come potevano sapere tutte le implicazioni dell'Haggadah, per esempio?
      Quali credenziali potevano vantare?

      Un conto è essere dei buoni affabulatori, un conto è sapere per bene le cose, tanto da pretendere di insegnarle agli altri.
      Ciò che questi due hanno preteso di insegnare, invece, non rientrava affatto nelle loro conoscenze, né nelle loro esperienze.
      Forse lo spirito santo che si dice abbia ispirato Kiko, gli ha fatto anche lezioni di ebraismo e storia antica, senza nemmeno un anno di studi?

      Beato chi ci crede.

      E intanto, dopo più di 50 anni di "ritorno" a radici che nemmeno conoscevano, quest'anno un'università spagnola ha conferito al cursillista-focauldiano Argüello una laurea HC per il servizio reso.

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    3. Il Cammino commette sempre gli stessi errori, quindi riceve sempre le stesse osservazioni.

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    4. Non ci sono radici ebraiche da riscoprire, il Cristianesimo è nato dall'Ebraismo, è Cristo che ha corretto quanto c'era prima, altrimenti dovremmo rinnegare tutto l'Antico Testamento e prendere solo il Nuovo. E' questo che volete? Su, ditelo, su, ditelo................................................................

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  28. mons. Schneider, un altro nemico del Cammino..............................

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  29. @ Pietro (NON del Cammino) 5 marzo ore 23:33

    L'immagine del cane trasformato in mostro è inquietante, deformato nella sua identità di cane. È palese che è altro...
    Differenziarsi dalla Chiesa è una fissazione per loro.

    Quando rimarcano le differenze con supponenza le spacciano per scoperte.
    O meglio ri-scoperte di quanto la Chiesa ha abbandonato nei secoli o mai valorizzato delle "origini"; fino a porre le loro radici non nel cristianesimo dei primi secoli, epoca pre-costantiniana che hanno cassata tutta con un colpo di spugna.

    No, sono andati più indietro, alle radici ebraiche che, come dimostra il lavoro di Veterano, neanche hanno approfondito con onestà.

    Di qui è di là- come fanno da sempre con i Vangeli, Lino Lista docet- prendono piratesxamente quanto loro conviene. Omettendo ciò che non gli conviene e stravolgono ciò che non possono omettere.

    Ringraziamo Veterano per i suoi preziosi contributi.

    Questo il nostro impegno costante: smascherare chi traffica nelle tenebre, portare alla luce quanto nascondono.

    Invano aspettiamo da loro risposte.

    O almeno un grazie quando li aiutiamo a "scrutare" la Parola è la tradizione ebraica a cui tengono tanto.
    Se sono in buona fede gli è sfuggito e dovrebbero farne tesoro.
    Se non gli è sfuggito ma lo hanno intenzionalmente censurato...

    Pax

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    1. Del Vangelo prendono quello che vogliono e lo interpretano come vogliono.
      Per loro vale la sola Scrittura, senza la Tradizione.
      Ma la Scrittura, senza la Tradizione, può essere interpretata come si vuole.
      La Tradizione, infatti, risale agli Apostoli, l'interpretazione senza la Tradizione è tipica dei protestanti.

      Scrutano le Scritture, come già facevano i farisei (Gv 5,39), ma le Scritture le scruta la Chiesa!
      Noi dobbiamo applicarle a noi stessi (secondo l'interpretazione della Chiesa). Sono semmai le Scritture che devono scrutare noi, cioè noi ci dobbiamo scrutare alla luce delle Scritture per convertirci.
      Stravolgono davvero tutto!

      Elimina
  30. @blog

    Cari cristianucci della domenica, siete andati alla vostra brava Messa?Bravi, adesso siete a posto fino a domenica prossima, potete vivere la vostra settimana nel paganesimo, materialismo, gnosticismo, adorando il vostro dio, il denaro, perché solo di quello sapete parlare. Mai una testimonianza di fede, mai un discorso positivo e costruttivo, solo maldicenza, puntare il dito, giudizio. Complimenti cari cristianucci della domenica, continuate pure così tanto vi state estinguendo.

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    Risposte
    1. Dato l'andamento ed i numeri penso che vi estinguerete prima voi. Per il resto LA VOSTRA SUPERBIA VI CONDANNA.

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    2. PROMEMORIA PER IL FARISEO

      Vangelo (Lc 18, 9-14)

      In quel tempo Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri:

      – Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: «O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adulteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo». Il pubblicano, invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: «O Dio, abbi pietà di me peccatore». Io vi dico: questi, a differenza dell’altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato.

      Elimina
    3. Nel cuore dell'empio parla il peccato,
      davanti ai suoi occhi non c'è timor di Dio.

      3
      Poiché egli si illude con se stesso
      nel ricercare la sua colpa e detestarla.
      4
      Inique e fallaci sono le sue parole,
      rifiuta di capire, di compiere il bene.
      5
      Iniquità trama sul suo giaciglio,
      si ostina su vie non buone,
      via da sé non respinge il male.

      CDD.

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    4. La Guardia Imperiale muòre, ma non si arrènde...

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    5. Pasqualone Imperiale, mo sei un santo vivente HC decategoriasuperiore, tu.
      'Spetta un minutino, che ti inoltro qualche preghiera, eh.

      PS il denaro di cui parliamo è quello che prima era nelle tasche dei neocatecumenali ed ora è nelle tasche di Kiko & Co. (S.r.L.)
      Vedi tu se è più grave estorcere o parlare di estorsione.

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    6. mamma mia che superbia...sai leggere nel cuore di un sacco di gente..e beato te.
      Senti, nel remoto caso ti possa venire un dubbio, che ne dici inveve dei tuoi fratellini che REALMEMTE FANNO COME DICI?
      Sai com'è uno parla solo di ciò che conosce, e parlo di conoscenza del cuore.
      E poi, quanto disprezzo nelle tue parole, anche se avessi ragione, quel disprezzo sarebbe comunque più grave di ciò che denunci, non sono i pensieri di Dio e neanche di Cristo, mi spiegi adesso chi è il tuo Dio?

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    7. Anonimo6 marzo 2022 11:05

      Che ti rivolgi al blog

      Dimmi: Perché giudichi? Che ti ha insegnato il Cammino?
      Tu sei l'ultimo e il peggdi tutti!

      Dovresti chiederci perdono.

      Pax

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  31. https://www.youtube.com/watch?v=kJFosNulSng

    vi avevo detto che la situazione era stata fatta in altra occasione. Questo è il video, e qui si comunicano i 240000 eletti ( capitene il senso): 01:45 in avanti ( circa). Tutto davanti a voi.

    CDD.

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    1. Al minuto 1:47:12 dei calici vengono portati ad alcune persone in prima fila che ne bevono prima ancora dei concelebranti. Che siano dei supercatechisti con carica supersacerdotale?

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    2. In prima fila mi pare di riconoscere Eusebio e Giulietta Astiaso responsabili itineranti di Marche e Abruzzo di Santa Francesca Cabrini di Roma.
      Ci sta che abbiano bevuto al calice.

      Sapete come lo chiamavano?
      Il Vescovo Eusebio.
      Lui sopra tutti al soldo di Kiko e Carmen dalla primissima ora.

      Pax

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    3. Dico mi pare perché sono parecchio invecchiati.

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    4. Eusebio il "boss" di Porto San Giorgio?
      ...mamma mia che brutta impressione che mi fece

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    5. Eh sì. Mi son presa la briga di riguardare, sono Eusebio e Giulietta. Hanno fatto anche le solite monizioni
      Lei alla Parola, lui un Panegirico ai 30 anni dalla nascita del Seminario RM di Macerata: loro figlio prediletto.
      È sorprendente!
      Sono passati tanti anni. Ma sono uguali sempre, fossilizzati.
      Parlano sempre uguale. Proprio come Kiko. Ma guarda un po', incredibile! Stesse parole, stessi argomenti, stessi accenti enfatici.
      So che lui è malato.
      Ma tanto si trascinano fino alla fine, sono come mummificati nel loro ruolo.

      Pax

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  32. GRAND HOTEL SATANA

    Non possiamo banalizzare le tentazioni di Cristo, perché ci parlano del continuo tentativo da parte di Satana di renderci schiavi di qualche cosa o di qualcuno.

    L' uomo si è abituato a miriadi di "condizionamenti" che piano piano ha accettato come "regola". Ma sono schiavitù nascoste.

    Certamente nostro Signore, trovandosi nel deserto, non aveva con sé il mondo circostante, ma noi sì.

    Guardate che le tentazioni di Cristo fanno vedere come Satana conosca molto bene la natura decaduta dell'uomo. Vi è certamente l' insegnamento di Gesù in questa pagina del Vangelo, ma vi è anche una "cattedra di Satana".

    I sensi, il potere e la vanagloria: questi sono i tre ambiti entro cui girano tutte le stigmate di Satana, come le chiama Clemente Alessandrino.

    I sensi: gusto, olfatto, tatto...ecc.. che diventano, poi, gola, lussuria, pigrizia, cecità e sordità alla voce dello Spirito.

    Potere: il "rispetto" dell'altro è, il più delle volte, una forma di schiavitù accettata per andare d' accordo con le massime del mondo, col datore di lavoro, con la persona importante o di cui abbiamo bisogno. Sotto l' ombrello del "rispetto", infatti, si cela una idolatria di comodo o un rifiuto di comodo; difatti, di certe persone ho rispetto nella misura in cui mi occorrono per vivere meglio o in pace. Di Opportunismo è piena l' avidità umana...
    Segue ...

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  33. Sono sottili le catene della vanagloria e del potere perché difficilmente vogliamo smascherare il nostro e la condizione di vivere sotto tentazione continua.

    I rapporti col prossimo sono funzionali a qualche nostro bisogno così spesso, che i figli di Dio esercitano il potere e il dominio sull'altro a proprio profitto. L' adulazione, la compiacenza, il rispetto umano dei propri spazi e così via...sono tutte tentazioni simulate da "brave persone".

    In queste zone di ombra la Misericordia non può entrare perché non vengono nemmeno viste come tenebrose, ma addirittura come virtù personali.

    La mitezza non è un "sapersi comportare in modo civile e perbene". Dicono i Padri della Chiesa che persino Satana disobbedì a Dio con molta educazione: "mi spiace, mi devi scusare, oh Altissimo, ma non sono d' accordo".

    In tutti i Vangeli, infatti, quando Satana parla lo fa in modo gentile. Anche nel rivolgersi a Cristo lo fa in modo garbato e non prepotentemente.

    Quando Legione chiede il permesso di entrare in una mandria di porci i demoni sono educati!

    Dunque, essere educati è puramente una patina umana di convenzione relazionale, ma non significa affatto non essere assatanati.

    La vanagloria religiosa è, poi, quella di essere coscienti di essere figli di Dio e abusare del proprio battesimo, quando spero non in Dio ma nella mia stessa fede, nella propria missione, nelle proprie preghiere, nei propri atti religiosi. Qui la speranza teologale è morta, anzi, è finita nelle grinfie di Satana: ho pregato questo, quello, o quell' altro e Dio è stato costretto a darmi le grazie o a usarmi Misericordia.

    Persino una novena o una devozione può essere un idolo, nella misura in cui l' atto di fede si poggia non su Dio, la speranza non sulla risposta del Padre, ma sul fatto che "sono stato ligio al dovere, preciso nel non sgarrare un giorno di supplica, ecc...". Questa speranza è puramente umana, e non ha più nulla a che fare con la virtù teologale. I santi vengono pregati per ottenerci grazie, quasi fossero i nostri inservienti, e noi Dio sceso in terra.

    Questa è pericolosissima superstizione religiosa e vanagloriosa.

    La Misericordia di Dio è infinita ma la nostra percezione/accettazione di essere peccatori e schiavi di mille passioni che riteniamo persino virtù, impediscono a Dio di purificare le nostre anime.

    Dio non può pulire chi non si vede la sozzura addosso.

    Viene, così, scambiata la Misericordia con l' interventismo Provvidenziale di un Dio che, davanti al collettivo anonimo del peccato del mondo, accetta una petizione morale universale da parte del genere umano, tanto da intervenire con la pace, con la Misericordia e con tutte quelle Sue prerogative che non derivano affatto da un pentimento "caso per caso", "singolo per singolo", ma per rassegnazione al fallimento generico dell'umanità.

    Insomma, non più Dio Padre, ma il Dio Hegeliano che si commuove per lo schifio di storia che l' uomo continua a scrivere con gli inchiostri arcobaleni sulla propria miseria. Ma il punto è che quella miseria l' uomo se la tiene ben stretta, se la coccola come la misura con cui ricattare Dio perché tolga i problemi del mondo, ma non mi liberi sul serio da quelle catene che mi servono per andarci d' accordo col mondo, nel quale ci sono le garanzie del soddisfacimento dei miei bisogni e doveri universali.

    I santi, invece, scardinano ogni tipo di "dipendenza" anche travestita da amicizia, rispetto (in realtà è puro leccaculismo d' opportunismo), sobrietà, perbenismo, santerellismo, ecc..perché non hanno conti aperti di dare e avere con le pagnotte accettate al prezzo di una Santa ispirazione di coscienza.

    I santi vanno nudi in mezzo alla piazza per dimostrare che le vesti non fanno il monaco, il principe e nemmeno la vergine perfetta.

    Il nudo scandalizza Adamo solo DOPO il peccato.
    Segue ...

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  34. Il santo è colui che torna nudo fuori e nudo dentro: non ha sgabuzzini nascosti con le proprie scorte di buoni motivi per dire a Dio quanto merita tutto, persino la Salvezza!

    Direi che per ogni uomo vi è un polipo pluritentacolare che gli vive addosso e gli succhia i pensieri, le parole, le opere e le omissioni.

    Non sentiamo il puzzo di zolfo intorno a noi in quanto ci siamo già dentro all' inferno.

    Perché, in effetti, non solo non sentiamo il profumo di Cristo, ma nemmeno lo diffondiamo intorno a noi.

    E il puzzo di zolfo è come il gas: è inodore, ma quando si arriva alla saturazione, c' è il botto, e che botto... con una sola scintilla.

    Satana ci accompagna all' inferno in giacca a cravatta, fratelli e amici! Con calici di buon vino e persino, in omaggio, un manuale di preghiere e di lodi alla creatura e a lui.

    E Dio non viene, non può venire in un' anima gonfia di sé, di virtù e di speranza nelle proprie partite iva, doppie, triple, a volte un contratto con ogni tipologia di demone che mi garantisca quattro anni di simil canonizzazione "in terris"...poi chissenefrega se di là sarà tutto un altro baratro.

    Perché Dio salva solo chi non finge di voler essere salvato.

    L. F.

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  35. Carrissimi propongo per oggi una grandissima preghiera di ringraziamento per il dono della Santa Domenica.La Santa Domenica è il "Giorno della Luce e della Resurrezione di Nostro Signore". Benediciamo sempre ciò che ci ha donato Dio e non pensiamo mai di andare oltre, perché oltre è il "peccato".
    Ricordate Adamo che era pieno di ogni Grazia, diciamo così se sbaglio ne chiedo da ora scusa, e poi ci fu un essere che gli mise in testa di andare "oltre", mettendogli a credere che avrebbe avuto grandi benefici?
    Bene! Ci siamo capiti!
    Purtroppo siamo tentati nel nostro quotidiano da una forza che ci mette a credere che non siamo soddisfatti, che siamo in errore, che a Dio non va bene così.Nulla di tutto questo, è una tentazione. Ovviamente dico questo se abbiamo la coscienza apposto in generale, cioè se non ci troviamo con la volontà nel far del male in maniera pesante, perchè in qualcosa siamo sempre un po' manchevoli, ovviamente, per via della nostra umanità ferita e sotto azione di tentazione.
    Ma Dio, Nostro Padre, sa e noi siamo suoi figli, e per cui ci conosce e sa quali sono le nostre forze e le nostre capacità, e quindi non diamo peso a venti contrari che spifferano e ci mettono a credere cose contrarie a Dio.Ognuno di voi sa cosa sta operando in questa vita e sa cosa sta facendo per il Signore.
    Rimaniamo fermi nel Signore e nella Pace del cuore. Satana si stanca dopo aver giocato le sue cartuccie, perché è Dio che è Onnipotente e non si stanca mai.
    Pace a tutti i figli di Dio, e una buona Santa Domenica di Resurrezione. Pace.

    CDD.

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  36. Ovviamente, e per oggi credo di concludere, tra poco esco e mi vado a godere il pomeriggio della domenica in santa pace con una buona passeggiata(vorrei riaffermare, e nei video che ho inserito si vede chiaramente tutto questo): LA LORO CELEBRAZIONE E' CROLLATA, VI RIPETO IL TEMPIO E' CROLLATO, QUELLO CHE NON CROLLA E' LA PRESUNZIONE DI ALCUNI, MA QUESTO LO SAPPIAMO.
    Dai video si vede, che sono dovuti ricorrere ad un arteficio inventato al momento, che sono alcuni che si comunicano. Vi ricordo che hanno tirato fuori milioni di parole, cioè che loro erano comunità, una famiglia, tutti uniti, che erano gli unici a fare la vera celebrazione, che le altre erano state superate, cioè per dirla meglio, che le altre erano come dei sorrogati, ma la vera celebrazione riportata alla luce era la loro ( sappiamo tutti la storiella).
    Bene!
    Tutto davanti a voi, si sono ridotti che solamente alcuni, con coppette gelato, si comunicano,e gli altri a guardare. I primi cristiani usavano le coppette gelato, secondo alcuni! ( non so se capiamo la battuta)
    Che dire? Io già so cosa penso, ma lascio ad ognuno di voi le proprie conclusioni.
    E' tutto davanti a voi.
    Pace.

    CDD.

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    1. E esattamente quello che disse quella catechista annunciando che a loro era stato concesso di ricevere la comunione per asporto durante la Pasqua in lockdown come un "privilegio"; in questo caso il privilegio è doppio perché si comunicano non insieme ai celebranti ma addirittura prima di loro.

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  37. Dagli interventi dei camminanti risulta chiaro che per loro, per essere cristiani, basta solo la Messa stravagante del sabato sera e confessarsi 2 o 3 volte l'anno, per le penitenziali.
    E poi tanto attivismo e tanta propaganda, come nei partiti politici.

    Una fede privata, nel ristretto cerchio della loro setta, senza alcuna comunione con gli altri cattolici, che scansano sia in ambito diocesano che parrocchiale.
    E se proprio devono mischiarsi loro malgrado, devono dimostrare di non essere come tutti, perciò si fanno riconoscere.

    Niente attività parrocchiali e diocesane, niente forme caritative, niente pietà popolare, come le processioni, l'Adorazione, i Rosari. Niente di niente.
    Niente mescolanza con la Chiesa REALE, fatta di persone REALI.
    Totalmente alienati dalla Chiesa.

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    1. Matrix appunto!
      Pillola rossa tutta la vita.

      quasi quasi cambio nick ( Neo ) e sarebbe bizzarro per l'alanologia con Neocatecumenale

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  38. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più rilassante

    Le notizie sulla guerra in Ucraina sono sempre brutte e Kiko, preoccupato, si è collegato con Carmen per sapere cosa volesse fare come altro tentativo oltre a quelli già fatti e finora negativi. Carmen, da Lassù, gli ha detto che la gente è stressata di vedere ogni giorno in tv e leggere nei giornali solo notizie sulla guerra, per cui è apparsa in sogno al direttore della Rai e a quelli delle tv private dicendo loro di dare anche qualche notizia più rilassante. I direttori si sono riuniti ieri in luogo segreto, e dopo ampia e approfondita discussione, hanno deciso di dare la bellissima notizia : Amedeus presenterà per altri due anni il Festival di Sanremo. La notizia ha riportato il sorriso nella gente e gli ha dato la speranza che anche Putin, magari guardando Sanremo, smetta di fare la guerra. Kiko ha avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "hermano cardenal, ci voleva Carmensita a calmare le acque un poquito, va premiata con l'accellerasion della beatificasion". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un DVD del Festival di Sanremo del 1967 quando Luigi Tenco si è suicidato, con un biglietto : " adesso es muito melio, Sancto Padre. Cordialidad kiko".

    e la causa continua...

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  39. Piccolo promemoria di fatti concreti che restano veri con o senza questo blog:

    - il Cammino ancor oggi propugna eresie, ambiguità, strafalcioni
    - il Cammino fa celebrare "liturgie" carnevalesche e zeppe di abusi liturgici
    - il Cammino è stato rimproverato da tutti gli ultimi Pontefici, senza mai correggersi
    - il Cammino (ma non i suoi errori) è stato lodato da personalità ecclesiastiche (che però non hanno mai approvato gli errori)
    - il Cammino funziona proprio come una setta (quanto a soldi, scelte di vita, libertà personale, ipocrisia, clericalismo, ecc.)
    - gli autonominati "iniziatori" del Cammino non si sono mai pentiti di aver diffuso errori e ingiustizie
    - il Cammino ebbe la sua massima espansione nei primi anni 2000; da allora ad oggi sta conoscendo una sempre più rapida decrescita

    Dunque gli asini raglianti che se la prendono con chi scrive pagine o commenti su questo blog, possono ragliare sempre più forte ma non basterà a intaccare minimanete i fatti sopra esposti.

    Ricordiamoci che anche se riuscissero a ingannare noialtri, non riusciranno certamente a ingannare Dio.

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