mercoledì 27 aprile 2022

"Adotta un pellegrino neocatecumenale, riceverai il centuplo!"

 

Giuseppe Gennarini, il catechista responsabile del Cammino Neocatecumenale  negli USA, durante l'annuncio di quaresima, chiedeva:

 "Che dobbiamo fare con i pellegrinaggi per i giovani, che sono importanti?"
 
In tale occasione non se ne parlò, e nell'annuncio di Pasqua i pellegrinaggi dei giovani consigliati erano anche solo all'interno della propria città  o a breve distanza.
Eppure Giuseppe Gennarini, per gli USA, aveva un'altra idea: quella di fare un mega pellegrinaggio  in Israele "sulle orme di Carmen".
Chi ce lo fa sapere è una fonte un po'  particolare e inusitata: la piattaforma Gofundme, attraverso la quale si possono gestire le raccolte di danaro per gli scopi più diversi: feste, matrimoni, compleanni e iniziative d'ogni genere.
Ebbene, i giovani statunitensi sono ricorsi a questa piattaforma per auto  finanziarsi e poter partecipare a questo pellegrinaggio, alcuni senza rivelare chi l'avesse organizzato, altri invece chiarendo la propria appartenenza al Cammino neocatecumenale.

Si preoccupano, i giovani, per le alte cifre da raggiungere (ma di chi è stata l'idea di proporre una meta così dispendiosa per le tasche dei giovani e dei loro genitori?), parlano di famiglie con molti figli, impossibilitati a partecipare; d'altra parte ritengono questo pellegrinaggio addirittura un'esperienza indispensabile per la propria stessa vita, visto l'importanza di andare alla riscoperta delle "radici del Cammino" e pontificano che è  importante che nessuno sia lasciato indietro a causa del denaro, anche perché da questi pellegrinaggi sanno che nasceranno delle vocazioni (e per forza: faranno le famose -o piuttosto famigerate- alzate vocazionali: ma questo gli ignoti donatori non è necessario lo sappiano).

L'impegno finanziario per il viaggio in Israele è  grande: hanno fede però  che Dio provvederà e darà ai loro benefattori il centuplo. E mentre, introducendolo con le stesse frasi, in comunità si fa passare il sacco nero per l'ennesima questua, i giovani figli del Cammino su Gofundme  fanno passare il sacco nero virtuale, basta premere il pulsante "Dona" e tirare fuori la carta di credito.

Leggiamo di seguito alcune di queste richieste di finanziamento (rivolte ai cattolici della domenica?) dei giovani neocatecumenali.

  • Ciao, mi chiamo  Alejandra Herrera. Ho 16 anni e mio fratello ne ha 14. Il motivo per cui ho creato questa pagina è  che mio fratello ed io siamo stati invitati ad un pellegrinaggio a luglio 2022. Siamo ambedue in una Comunità al Corpus Christi di San Francisco. Camminiamo nel Cammino Neocatecumenale che è stato una iniziativa di Kiko Argüello e Carmen Hernández. Ogni anno Kiko annuncia dei pellegrinaggi a cui i giovani possono partecipare per sentire la vicinanza di Dio. In questo caso, mio fratello ed io vogliamo seguire le orme del Signore. Vi prego di tener presente che questa NON è una vacanza. Ambedue vorremmo partecipare, ma sfortunatamente non abbiamo la somma si danaro necessaria. Con il vostro aiuto potremmo realizzare questo progetto. Qualsiasi tipo di contributo verrà  apprezzato. Dio vi benedica tutti.
  • Cari amici e familiari vicini  e lontani,


I giovani della chiesa cattolica Holy Cross Catholic, stanno progettando di partecipare al pellegrinaggio Neocatecumenale in Israele il prossimo luglio per incontrarsi con migliaia di pellegrini da tutti gli USA. L'obbiettivo del pellegrinaggio è riscoprire le radici della nostra fede e cultura nella terra in cui Gesù ha vissuto, è morto ed è risorto, per riscoprire la nostra chiamata alla fede cattolica e discernere la vocazione che Dio dà a ciascuno di noi. In passato, simili pellegrinaggi hanno portato a molte vocazioni al sacerdozio ed al convento.
Come sapete, il mio compleanno è  prossimo. Vi sarei molto grata se poteste aiutarmi con una donazione.
Pregheremo per voi benefattori durante il nostro viaggio.
Vi prego di farmi pervenire intenzioni specifiche in messaggio privato, così posso pregare per le vostre intenzioni quando sarò  in Terra Santa.
Pace
Shannon McLoughlin

  • La pandemia è stata un tempo di sofferenza, in cui ci siamo ritrovati pieni di paura, ansietà, pessimismo, disperazione.un tempo in cui la nostra fede è stata testata e trovata carente.

Ora Dio ha visto la nostra sofferenza, udito il nostro pianto e ci sta offrendo la possibilità di avere un incontro con Cristo Risorto!
Il prossimo luglio, il Cammino neocatecumenale sta organizzando un viaggio in Terra Santa in risposta alla crisi corrente.
E noi, i giovani della chiesa  Sacred Heart di Lyndhurst, New Jersey, vi chiediamo il vostro generoso aiuto per potervi partecipare.
Potete stare sicuri nella nostra preghiera in Terra Santa!  Siamo certo che Dio vi renderà il centuplo.
"Perché qualunque cosa abbiate fatto per uno di questi piccoli, l'avrete fatta a me" Matteo 25,40

  • Figli del Cammino
    e salette in minatura
    Siamo un gruppo di giovani del Cammino Neocatecumenale 
    della parrocchia di Saint Charles Borromeo in Bridgeport, Connecticut. Stiamo raccogliendo fondi per il pellegrinaggio estivo in Terra Santa. È un pellegrinaggio per i giovani di tutti gli USA. Sappiamo per esperienza personale che questo pellegrinaggio può  cambiare le nostre vite per sempre.

Ci sono tanti ragazzi in questo mondo che stanno soffrendo e sentono di essere alla fine o di avere solo un'ultima speranza.
Molti ragazzi che non trovano significato nella vita. In un pellegrinaggio  come questo possono avere un incontro con Dio ed è importante che nessuno sia lasciato indietro a causa del denaro. Ci sono famiglie con molti figli che non hanno abbastanza denaro per mandarli tutti. Abbiamo fede che Dio provvederà. Per favore, aiutate i nostri giovani, Dio vi ripagherà.


Sulle orme dei loro confratelli americani, anche i giovani italiani hanno pensato di usare la piattaforma Gofundme, sempre per andare in pellegrinaggio, ma alla volta di Madrid, anche se  sempre "per riscoprire il Cammino"!
Questo il loro appello:

  • Adotta un pellegrino!

Una meta del pellegrinaggio:
la cameretta di Kiko a Madrid
Dal 20 al 26 Aprile i giovani del cammino neocatecumenale di Ferro di Cavallo (Perugia) andranno in pellegrinaggio a Madrid, a riscoprire le origini del cammino. Il costo è di 480€ a pellegrino. Il tuo aiuto concreto, di qualsiasi cifra, permetterà a qualche giovane che non può permetterselo di partecipare.
Aiuta i giovani a incontrare Cristo, unica vera sorgente di pace in questo mondo.


Nutriamo le nostre buone perplessità che andare a visitare la tomba di Carmen nel Seminario RM di Madrid o la lugubre cameretta con le pareti scarabocchiate in cui Kiko Argüello sostiene di aver avuto una apparizione mariana, mai messa al vaglio della Chiesa, possa essere d'aiuto giovani per incontrare Cristo!

Prendiamo atto, invece, che il Cammino, che dovrebbe servire a riscoprire il battesimo, debba a sua volta essere riscoperto: forse si teme che questi giovani non siano sufficientemente fidelizzati al culto dei fondatori Kiko e Carmen e debbano rinverdirlo in pellegrinaggio nei luoghi in cui sono vissuti, come Madrid, e in quelli che hanno visitato, come la Terra Santa sulle orme di Carmen. E, per farlo, si chiede il contributo del cattolico della domenica su internet. 

Ormai, le iniziative del Cammino sono troppo onerose perché riesca a finanziarsele con i propri mezzi: le famiglie sono allo stremo, le nuove comunità , zeppe di figli del Cammino, non si reggono da sole e ormai i parrocchiani non li "beccano più". 

Nonostante per un paio d'anni si sia potuto risparmiare un po' a causa dello stop forzato causato dalla pandemia, i risparmi non sono sufficienti a star dietro alle esose iniziative dei big del Cammino. 

98 commenti:

  1. Il Cammino si sta trasformando in un tour operator

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  2. Un pellegrinaggio in Terra Santa o a Madrid? Progetto ottimo, magnifico, meraviglioso nonchè opportuno. Quindi, camminanti, sganciate i sordi (soldi in romanesco)..................................................................................

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Ennesima dimostrazione che il Cammino per qualunque esplicitazione sua propria ha bisogno di denaro e tanto denaro.
    Le trovate geniali non sono solo di Kiko.
    Anche i suoi subalterni sono prolifici. Quelli che possono permetterselo, pochissimi in verità, senza essere tacciati di volersi sostituire a Kiko.
    Giuseppe Gennarini è tra questi super-eletti di categoria superiore.
    Qui si compie il detto che Giotto superò Cimabue!

    Poveri giovani e ragazzi!
    Centrati sul piccolo mondo in cui hanno visto la luce.
    Senza spiragli di libertà, senza vie di uscita!
    Speriamo si risveglino, numerosi, e lì mandino a quel paese, alla buon'ora!

    In un mondo tormentato come il nostro in quanti modi più fruttosi, per sé e per gli altri, potrebbero impiegare il loro tempo prezioso e spendere le giovani energie.

    Pax

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  5. Interessante questa cosa. Il cammino cerca l'aiuto economico dei cristianucci della domenica per far partecipare I SUOI RAGAZZI ai SUOI pellegrinaggi. E questo mentre i camminanti non possono fare lo stesso (perchè già c'è la decima e la decima DEVE essere data al cammino). Quindi in pratica i camminanti stanno usando la libertà e la generosità di coloro che poi DISPREZZANO magari dicendo che "mettono 50 cent all'offertorio" . Però poi queste persone le cercano. Che cosa è successo? Siete rimasti così pochi che le decime non bastano? Oppure semplicemente siete degli ipocriti e basta?

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    1. Si stanno trasformando da boriosi autosufficienti, ciarlando a destra e a manca della Provvidenza Divina,
      che per loro, altro non era e forse ancora è, da una società di mutuo soccorso, in comunissimi "pezzenti"..

      Con il mio massimo rispetto per i poveri, quelli veri, che non auspicano a pellegrinaggi, ma solo al pane per poter vivere.
      Ruben.
      ---

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    2. sono degli ipocriti e basta, questo è sicuro. Poi anche la prima opzione. Stanno alla canna ( secondo me) e per cui si chiede agli altri per continuare ad approfittare.
      Ovviamente, e questo è noto, non si fanno problemi con nessuno, basta che ottengono, e, ovviamente, quando ottengono è Dio ( dio significa quell'essere che gli fa ottenere le cose, anche con disonestà) che ha donato, e per cui il donatore dopo aver donato viene immediatamente preso a calci.
      Tutto questo che scrivo, che molti di loro diranno: sono calunnie, diffamazioni, ecc, ecc; ecco che sono disposto a dimostrarlo di persona, basta che fanno un colpo e registriamo il tutto.
      CDD.

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  6. Questi ragazzi, che stanno pure mettendo su Etsi felpe e gadget prodotti in proprio per autofinanziarsi, fanno tanta tenerezza. Non altrettanto gli organizzatori, soprattutto perché li fanno pagare per far loro fare un pellegrinaggio in Terra Santa durante il quale decidere matrimoni, fare scrutini ed alzate vocazionali, vendere mitologia del Cammino in pillole.
    Mi chiedo se non sia tutto comunque organizzato con Kiko, visto che i ragazzi vorranno incontrare il proprio leader.

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    1. il "fondatore" non lo vedranno neanche con il binocolo, sono tutte iniziative periferiche...
      ...quando il Guru convoca lo fa in pompa magna....

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  7. Nel Cammino stan sempre a parlare di soldi.

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    1. Solo quando servono, visto che il Cammino non campa esattamente di aria..............................................

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  8. "Riscoprire le origini del Cammino"
    "Sulle orme di Carmen"
    Non ho parole...ma tra tutti i "fini" che si possono trovare per un pellegrinaggio..

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    1. Esattamente : origini del Cammino e orme di Carmen. Cosa c'è che non và???????????????????????

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  9. @blog, leggo molta invidia in quello che scrivete, dal momento che i pellegrinaggi sono sempre stati incoraggiati dalla chiesa, perché sono momenti favorevoli per accrescere la fede. Mio figlio è cresciuto con questi pellegrinaggi e ha girato il mondo. Israele, Australia, Germania, USA, i soldi non sono mai mancati, ha fatto un matrimonio cristiano, la fede non manca e ancora oggi ricorda quei pellegrinaggi come momenti indelebili per la sua vita spirituale.
    Fallacio Asino Vinicio

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    1. lo sappiamo che noi invidiamo, e stai ogni giorno a leggere gli invidiosi e i persecutori e scrivi ogni giorno.
      Infatti! Ma che vogliamo fare!? La verità esce dalla tua bocca puntualmente tutti i giorni!
      Io normalmente se sto in cattiva compagnia non frequento il posto. Evidentemente per te e voi è il contrario. Forse c'è qualche interesse sotto.
      Tu che dici? I soldi?
      Sai tu cosa! Non di certo mi sporco con la melma nel pensarci più di tanto.

      CDD.

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    2. Ti lascio un piccolo spunto di riflessionen da invidioso:

      14 han gli occhi pieni di disonesti desideri e sono insaziabili di peccato, adescano le anime instabili, hanno il cuore rotto alla cupidigia, figli di maledizione!

      CDD.

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    3. non capisco dove starebbe l'invidia.
      tutte le "medagliette" che hai elencato sono tutte GMG è la convocazione era ben chiara, e se vuoi anche il fine.
      capisci che le motivazioni che ho scritto prima possano essere discutibili al confronto?

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    4. Vinicio, quelle GMG le hanno fatte anche i cristiani della domenica, e pagando molto meno.

      La partecipazione alle GMG organizzata dalle diocesi è sempre stata ottima e a costi accessibili.

      Ricordo che una volta una figlia di una coppia che sta nella mia ex comunità scelse di andare con la diocesi invece che col Cammino, perché spendeva di meno. Quasi la metà.

      Non siete gli unici a fare i pellegrinaggi, sai?

      La mia diocesi organizza pellegrinaggi annuali per i giovani e anche molte altre attività.

      Che invidia vuoi che si possa avere, se le occasioni non mancano.
      Sei tu che non le conosci, credendo che siate solo voi a girare il mondo coi pellegrinaggi.

      Adesso, per esempio, il pellegrinaggio dei giovani americani in Israele costa $ 3.500.
      Se una famiglia ha due o tre figli in età di partecipazione, quanto deve spendere? $ 10.500?

      O tu hai pochi figli, oppure hai molti soldi. I casi sono due, se i soldi non ti sono mai mancati.
      Credo di più la prima ipotesi, infatti hai detto "mio figlio". Uno solo?

      Ricordo la GMG del Brasile, 2.500 € a testa.
      Chi aveva 3 figli doveva spendere € 7.500, immaginati chi ne aveva di più. Per alcuni fu un dramma.

      Una sorellastra anziana, quando fu chiesta una colletta per il pellegrinaggio, disse testuale: "Mi sono stancata di pagare sempre per i figli degli altri. Io figli non ne ho" e si rifiutò bellamente di partecipare.
      Era pure una coi soldi. Veniva in comunità per solitudine e, come ha detto Tripudio, parlava sempre di soldi. Se non è deceduta sta lì ancora.

      Cosa dovremmo invidiare?
      Non avete nulla che nella Chiesa non si possa trovare anche meglio. Basta cercare.


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    5. Un pellegrinaggio, per come è inteso nel comune senso cattolico - almeno fino a che non ne è stato riscritto il dizionario dai neocat e altri, è un viaggio verso un luogo santo, effettuato con l'intento di ri-affermare la nostra condizione di pellegrini sulla terra e di ristabilire la giusta distanza con la divina maestà di Dio e con la sua divina provvidenza.

      Per questo motivo, chi può progetta ancora oggi pellegrinaggi in cui per diversi giorni di fila si cammina molto, si vive scomodamente e si raggiunge un santuario, concludendo con una Messa solenne.

      Questo non toglie ovviamente la possibilità di spostarsi parzialmente con i mezzi, tanto per sbarrare immediatamente l'accesso alle solite accuse automatiche di medievalismo eccetera: l'accento qui è posto sul rinnovamento (o sulla riscoperta, come volete) del primo comandamento innanzitutto e come condizione indispensabile, e di quello dell'amore al prossimo in secundis, per dirla in breve.

      Il Cammino invece ha organizzato un viaggio per giovani verso un luogo presumibilmente infestato, quale la tomba dell'anima di kiko che è quella cameretta scarabocchiata di sgorbi da strafatto di LSD, ed allo scopo dichiarato di "riscoprire le origini del Cammino".

      Auguriamo ogni bene a questi giovani, per i quali nutriamo la più grande simpatia con la fiducia che Dio scriverà dritto sulle righe storte. Quel che voglio intendere qui, è ribadire il concetto espresso qui sotto da Valentina:

      il Cammino, non trovando conveniente sovvertire apertamente la cattolicità, ne ha riscritto il dizionario salvando l'aspetto formale di molte parole e cambiandone i significati. Un cuculo. O un paguro, scegliete voi.

      A. Non.

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    6. sgorbi da strafatto di LSD, eh ???????????????????????????????????????????????????????????

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  10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  11. Fallacio Asino Vinicio del 27 aprile 2022 20:37

    Come al solito non ci siamo proprio.

    Quando parli dei pellegrinaggi incoraggiati dalla Chiesa devi spiegarmi prima che ci azzeccano con voi?
    Li chiamate Pellegrinaggi ma sono altro i vostri. Come ti dice Neo, per la convocazione e per il fine.

    E la differenza la fa Kiko, come sempre
    Kiko Superstar.

    E con lui non ce n'è davvero per nessuno, neanche per il Signore.

    Poi, non contento, ne dici subito un'altra: che i pellegrinaggi sono momenti favorevoli per accrescere la fede. Ma dai!!!
    E lo riferisci a voi. Ma voi la fede la togliete a chi ce l'ha e per chi vi ha seguito per trovarla la fede, gli tenete conservata la più mostruosa fregatura della sua vita!

    .........

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  12. Poi, preso dalla foga di voler dimostrare chi sa cosa, tiri in ballo tuo figlio, poverino.
    Grazie a Kiko, egli ha girato il mondo e si sa, con Kiko è sempre una giostra. Che bello tuo figlio.
    I soldi non sono mai mancati
    La fede non manca

    E allora? Che vi manca? Cosa andate trovando?
    Perché ora, non contenti di mungere i camminanti fino allo sfinimento vi rivolgete a chiunque?
    Non conoscete vergogna!
    È finita la cuccagna e la pacchia è la bella vita?

    Pax

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  13. @pax, @neo, ho capito, scusate. Quindi è il blog a decidere ciò che è un pellegrinaggio o un'altra cosa.
    Fallacio Asino Vinicio

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    1. Di certo non sei tu che dici cosa è!
      Questo è certo!
      CDD.

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    2. Vedi se capisci!
      Cosa è un pellegrinaggio per la Chiesa, non per il Blog.
      Noi vi confrontiamo con la Chiesa e non con noi stessi che non siamo nessuno.
      E vi troviamo mancanti ogni volta. Per questo abbiamo lasciato il Cammino, almeno per quanto mi riguarda. Voi avete stravolto tutto, modificato tutto e volto al vostro personale vantaggio. Punto.

      Pax

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    3. no il blog non decide proprio niente stai sereno, continuate tranquilli.
      in ogni caso mi dici dove ti avrei detto che non è un pellegrinaggio?
      ti ho solo fatto notare che "sulle orme di Carmen" o "alla ricerca dell'arca perduta ( le origini del cammino )" mi sembrano "obiettivi" di basso profilo e in più autoreferenziali. Un pellegrinaggio in Terra Santa si dovrebbe fare sulle orme di Cristo punto. Continuo invece a non capire la riscoperta delle origini del cammino neanche fosse la chiesa.

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    4. Ascoltami bene, caro Fallacio perchè te lo dirò una volta sola: SIETE DEGLI IPOCRITI. Venite qua ogni due per tre denigrando coloro che vanno in parrocchia, accusandoli di avere il "braccino corto", di essere avari, di non provarsi con il denaro. E poi che fate? Chiedete il loro aiuto? E per fare cosa? Qualcosa che esca dalla misera circonferenza autoreferenziale che avete? MA ovviamente no! Cosa è successo? Sono finiti i soldi delle decime? A questo punt caro Fallacio, chi sarebbe l'avaro e con il braccino corto?

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    5. @pax, tu continui a fare una distinzione tra Chiesa e cammino Neocatecumenale che è solo nella tua testa. La Chiesa Cattolica, attraverso i suoi massimi dicasteri, ha approvato (mi dispiace, per voi è una brutta parola che fa drizzare i peli sulla schiena, ma la devo dire per forza ...) lo statuto del cammino in via definitiva nel 2008 e nell'art 1 c'è il comma 3 che recita: "il cammino Neocatecumenale, dotato di personalità giuridica pubblica...". La dotazione di personalità giuridica pubblica, significa che il cammino è autorizzato a parlare e ad agire, in nome e per conto della Chiesa Cattolica. Che ti piaccia o no, il Cammino Neocatecumenale è pienamente inserito nella Chiesa cattolica non perché lo ha deciso kiko o chi per lui, ma lo ha deciso la Chiesa cattolica.
      Fallacio Asino Vinicio

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    6. La concessione ad un Ente o Associazione della personalità giuridica pubblica non ha alcun risvolto di tipo spirituale, ma eminentemente pratico e, in genere, legato alla gestione del patrimonio immobiliare.
      Quindi quell' "agire in nome e per conto" è utile al momento di un rogito notarile o per pratiche burocratiche, anche all'estero, oppure per intestarsi dei rapporti di lavoro, non certo per dirimere questioni di rilevanza dottrinale e o spirituale.

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    7. RIT: Le briciole sui tappeti le avete buttate, le gocce di vino pure. Le dottrine sono eretiche. La Chiesa siamo tutti, compresi i cattolici della domenica (che il Cammino tanto disprezza). La gerarchia, oggi concede una liberatoria e domani smantella. Chi vivrà vedrà.

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    8. @Fav
      veramente noi siamo sul blog proprio per parlare del fatto che il Cammino ha lo Statuto approvato ma nella vita reale non lo rispetta; se il Cammino lo rispettasse, allora vedremmo celebrazioni eucaristiche che rispettano il Messale, camminanti che vanno a messa con i parrocchiani "almeno una volta al mese" (questi erano gli ordini del Papa), vedremmo scrutini che rispetterebbero la dignità personale, vedremmo solo le collette come forma di autofinanziamento e vedremmo obbedienza verso la gerarchia ecclesiastica e non verso dei laici. Se tutto questo fosse vero non avremmo ragione di scrivere qui. Mi dici che il Cammino parla e agisce a nome della Chiesa, allora mi spieghi perchè dovete sempre distinguere tra le comunità e le parrocchie se sono entrambe espressioni della stessa Chiesa?

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    9. Il massimo dicastero è uno solo: il Pontificio Consiglio per i Laici.
      Tutte le approvazioni sono state fatte da questo e basta. Anche quella sulla dottrina (!?!).
      Chiuso nel 2016 da Papa Francesco.

      Avete la personalità giuridica pubblica perché siete una Fondazione, ricordatelo.

      Ma nessuno ha mai visto il decreto e lo Statuto di questa Fondazione, eretta nel 2004.

      Come dovresti sapere (o forse no?), ciò che fa fede giuridicamente, quando si istituisce ufficialmente un ente, è lo Statuto che viene allegato alla sua costituzione. Quindi quello del 2004.

      L'hai mai visto tu?
      Io no.
      Nessuno l'ha mai visto.
      Dell'erezione a Fondazione se ne è solo sentito parlare, ma mai visto un documento ufficiale.

      Lo hanno pure inserito in nota nello Statuto del 2008, ma ogni ricerca di quell'erezione a Fondazione risulta vana, nonostante sia solo quella che vi dà la personalità giuridica pubblica.

      Qualcosa non torna.
      E qualcosa di importante.

      Gli Statuti devono sempre essere connessi all'erezione di un ente.
      Come mai il vostro è successivo di ben 4 anni, senza che si dica, al massimo, che è uno Statuto modificato rispetto a quello allegato al decreto di erezione a Fondazione del 2004?

      Certo, avete lo Statuto del 2008, ma a quale realtà giuridica si lega?
      Può legarsi solo alla Fondazione del 2004.
      Solo con quel riconoscimento avete ottenuto la personalità giuridica pubblica.

      E allora perché non si trova il decreto?
      Perché non si trova il relativo Statuto?

      Sai cosa dovrebbe contenere lo Statuto di una Fondazione autonoma canonica, cioè della Fondazione autonoma "Cammino Neocatecumenale" ?

      1) Denominazione (Cammino Neocatecumenale)
      2) Scopo e attività conseguenti (evangelizzazione, itinerario, metodo, programma...)
      3) Sede ufficiale (dov'è la sede della Fondazione Cammino Neocatecumenale?)
      4) Patrimonio (non "insieme di beni spirituali")
      5) Membri della Fondazione (chi sono nel Cammino Neocatecumenale?)
      6) Organi della Fondazione (presidente, consiglio di amministrazione, assemblea dei membri ed altro) (chi è il presidente, Kiko Argüello? Chi c'è nel consiglio di amministrazione e cosa amministra? Fanno le assemblee annuali o semestrali?)

      Forse, che ne dici, sarà però che lo Statuto allegato all'erezione a Fondazione del 2004 non si trova?



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    10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    11. Le persone giuridiche pubbliche, oltre a amministrare beni o esercitare l'azione legale (quella minacciata nei confronti della RAI quando ha reso pubblica la vicenda del coppone e dei 5 paesi messi in isolamento in Campania), fanno contratti, hanno dipendenti, pagano le tasse, pubblicano bilanci.
      Questa mi pare un'ottima notizia! Sappiamo quindi che potrebbero assumere gli orchestranti e i pittori delle kikone invece che dare loro delle elemosine, e potrebbero pubblicare i propri bilanci.
      A Fav faccio questa domanda: in una causa fra la Curia generalizia di un ordine monastico dotata di personalità giuridica pubblica e un Arcidiocesi, anch'essa dotata di personalità giuridica pubblica, per la proprietà di un immobile, chi dei due convenuti sta agendo "in nome e per conto della Chiesa"?

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    12. @blog, quindi la Chiesa Cattolica può nominare come personalità giuridica pubblica, una entità, per esempio il cammino Neocatecumenale (molto bello l'esempio che fa @valentina del monastero dotato di personalità giuridica pubblica), solo per fare rogiti e contratti, senza condividerne e approvarne la fede? Nella vostra gara di "arrampicata sugli specchi", state forse dicendo che esistono due chiese cattoliche? Una che si occupa solo degli aspetti economici e un'altra spirituale? Allora a questo punto, secondo il vostro ragionamento, la Chiesa potrebbe anche dotare di personalità giuridica pubblica un monastero buddista? Oppure una chiesa protestante? Tanto si tratta solo di Affari vero?
      Fallacio Asino Vinicio

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    13. No, no, no, Vinicio.

      Non mescoliamo le cose.

      Un conto è la vostra Fondazione, perché è quello che siete giuridicamente per la Chiesa, un conto è la dottrina.

      Se non sbaglio, a voi hanno prima approvato la Fondazione e dopo la dottrina (Direttorio) affinché potesse essere pubblicata.
      Lo Statuto non contiene la vostra dottrina, ma solo l'organizzazione pratica della vostra attività e della vostra struttura.

      Pur senza essere ancora approvato, lo Statuto del 2008 contiene 8 riferimenti agli Orientamenti per le équipes di catechisti, ma in ognuno degli 8 casi si riferisce comunque a considerazioni programmatiche e non dottrinali.

      Quando lo Statuto fu approvato, quindi, la dottrina non era ancora nota al PCL, o non avrebbe dovuto esserlo, visto che se ne occupava la Congregazione per la Dottrina della Fede e non il PCL.

      Poi, la Congregazione per la Dottrina della Fede non si è pronunciata, ma si dice nel decreto che abbia rimbalzato la palla al PCL il quale, non potendo pronunciarsi sulla dottrina neocatecumenale per mancanza di competenza, altro non ha potuto fare che approvare una pubblicazione che non è avvenuta mai.

      Un modo ci sarebbe, per costringere la Congregazione per la Dottrina della fede a pronunciarsi.

      Sarebbe quello di inviare tutti i vari annunci per una pronuncia diretta, come è stato fatto per certi libri contenenti affermazioni dottrinali non chiare.

      Uno è stato quello di Padre Roger Haight S.J, "Jesus Symbol of God" per il quale la Congregazione, dopo aver evidenziato le frasi erronee, si è così espressa: "le suddette affermazioni contenute nel libro Jesus Symbol of God di Padre Roger Haight S.J. sono da qualificare come gravi errori dottrinali contro la fede divina e cattolica della Chiesa. Di conseguenza, è vietato all'Autore l'insegnamento della teologia cattolica finché le sue posizioni non siano rettificate così da essere in piena conformità con la dottrina della Chiesa".

      Espressioni di Kiko come "non si va da soli in cielo. Si va in gruppo, in comunità" (ultimo annuncio di Pasqua), potrebbero essere benissimo oggetto di revisione, perché la Chiesa (non la comunità neocatecumenale) è necessaria alla salvezza, ma l'uomo si salva personalmente e non in gruppo ("Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato" Marco 16,16)

      Così anche "Cristo fa la messa, il Seder Pasquale, in cui anticipa nel sacramento, nel
      memoriale della Pasqua ebraica. Lui dirà che questo pane significa l'uscita dall'Egitto ".
      Gesù non disse forse: "Questo è il mio corpo?".
      Kiko, poi lo dice, ma dopo.
      C'è una bella differenza!

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    14. Mi rivolgo a Vinicio che mi scrive:

      @pax, tu continui a fare una distinzione tra Chiesa e cammino Neocatecumenale che è solo nella tua testa. ..

      Te la do io la mia testa!!!
      Ma che dici?
      Quante prove dobbiamo ancora darvi?
      Se pure, come tu dici, vi hanno approvato, e dunque metteteli in pratica una buona volta questi Statuti!!! Tutto quanto la Chiesa vi ha prescritto e raccomandato.
      Voi invece depistate, ignorate, di fatto contrastate.

      "Vado a combattere" diceva Carmen quando si recava in Vaticano.
      Contestava tutto e si imputava e non ascoltava NESSUNO.

      Kiko la mandava avanti, così lei perdeva la faccia e lui faceva il santerellino e il fiato umile.
      La sua specialità.
      Vinicio, rassegnati, con noi non c'è la fai.

      Pax

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  14. Fino agli anni 90 neppure si poteva dire la parola pellegrinaggio: era roba devozionale, invisa come la parola processione, devozione, adorazione, contrizione, sacrificio, novena. Da quando il pellegrinaggio è diventato visita dei luoghi kikiani con scrutini e alzate e la novena è stata indirizzata a Carmen (scorrettamente, perché non è santa né beata né venerabile né altro), queste parole sono entrate nel linguaggio neocatecumenale. Il meccanismo è già noto ed usato da sempre: non potendo introdurre riti nuovi, perché altrimenti si segnalano come eterodossi, si fa un restyling dei vecchi.Potrebbe essere un modo per avvicinarsi a poco a poco ai cattolici della domenica e agli altri movimenti e associazioni cattoliche, per esempio durante le GMG, se non ci fosse una cura continua nel ribadire la propria diversità e unicità.

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    1. Esattamente.
      I pellegrinaggi, come tutte le pratiche devozionali, voi li avete sempre derisi in nome di una fede autentica, la vostra secondo voi, senza fronzoli.
      Poi vi siete ritrovati ad adorare un uomo al posto di Dio.
      Bella fine!

      Pax

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    2. Primo evento di massa CNC 1984 a Fiuggi - Roma.
      Secondo evento 1985 Domenica delle Palme Roma
      Primo pellegrinaggio ( convivenza itinerante ) e prime chiamate vocazionali 1989 Santiago de Compostela ( Saragozza )

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    3. Esatto...li ricordo molto bene, i primi incontri di massa mirati ai giovani e le primissime alzate vocazionali generalizzate. Il termine 'pellegrinaggio' per descrivere le convivenze itineranti quindi è stato sdoganato nel 1989? Mi pareva fosse più recente, almeno nell'uso comune.

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  15. Fallacio: che c'entra l'invidia?
    Questo è un blog che avverte degli errori e delle stranezze del Cammino.

    E per errori e stranezze non intendo lo zelo religioso o l'apertura alla vita, ma gli errori teologici e liturgici, e gli abusi e le prepotenze nei riguadi degli altri.

    Errori che calpestano sia il comandamento dell'amore verso Dio sia quello verso il prossimo.

    Pietro

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    1. In effetti, bisogna constatare che il Cammino da sempre insegna ai suoi adepti che, quando sono colti con le mani nel sacco, devono passare immediatamente ai colpi bassi, gettando addosso ai detrattori delle loro malefatte, accuse infamanti come l'invidia, la gelosia, la pedofilia (testimonianze di sacerdoti avversi al Cammino), la nevrosi, il cosiddetto "tradizionalismo", la malattia mentale e tutto quanto il catalogo degli argomenti falsi ed infamanti ad hominem, che non c'entrano molto nel contesto ma rimangono bene impressi nella mente di chi assiste alla discussione cercando di capirci qualcosa. Con gli insulti volatili sporcano o tentano di sporcare delle validissime obiezioni che li colgono in castagna, senza portare i famosi fatti concreti ma abbassando il livello della discussione là dove non possono arrampicarsi più di tanto perché anche lo specchio non ne può più.

      Per esempio, insultare con un "siete invidiosi" e chiedere "perché le decime neocatecumenali non sono mai rendicontate nel bilancio parrocchiale?" sono proposizioni per nulla equivalenti. Ugualmente per l'accusa neocatecumenale "siete fissati coi soldi" e la domanda "quanto avete pagato per il monte degli Ulivi? Chi vi ha finanziato? Quanti pellegrinaggi ci venivano con quella cifra?".

      A. Non.

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  16. Proprio ieri parlavo con una giovane coppia neocatecumenale e, nel discorso, sono riuscito a sapere alcune notizie sulla salute del Cammino nella mia diocesi.

    Intanto una parrocchia storica della primissima ora, nella quale sono presenti solo 3 comunità, ha deviato l'ultima comunità in un'altra parrocchia più solida a causa di una "pessima situazione" persistente (pare che il parroco non sia simpatizzante col Cammino).

    Quando ho chiesto cosa ci stavano a fare le ultime due comunità nella parrocchia della coppia dialogante, composte rispettivamente di circa 5 persone ciascuna (meno di 10 in tutto, in due comunità! Solo figli e fidanzati), non hanno saputo rispondere ed hanno glissato, depistando il discorso.

    L'unica cosa che hanno saputo dire è stata che nella parrocchia in cui hanno trasferito la comunità, stanno peggio di loro. Loro male, gli altri peggio.

    L'unica comunità di una certa parrocchia, composta da anni da meno di 10 persone dalla presenza discontinua (non si capisce perché ancora la tengano lì), farà a breve un passaggio.

    So che i catechisti stanno accelerando tappe su tappe, li fanno correre come in una cento metri.
    Forse perché, come sempre hanno detto, i passaggi aiutano, perché sono un passaggio del signore.
    Forse perché vogliono recuperare il tempo perso nella pandemia.
    Forse perché credono di sfornare prima i loro cristiani adulti.
    O forse, semplicemente, perché sono sconnessi dalla realtà e non vogliono accorpare comunità numericamente ridicole per mantenere l'apparenza di abbondanza e credono che accelerare le tappe dia nuovo vigore o senso di salute.

    Stanno nei guai, credetemi, ma vogliono ancora ostentare parvenze di grandeur.
    La parabola è irrimediabilmente in fase discendente.
    Saranno contenti: fanno un Cammino in discesa.

    Non lo dico per soddisfazione, lo dico per conoscenza.

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  17. Volendosi concedere una facilissima freddura, se i questuanti "camminano nel cammino neocatecumenale" continuino pure a camminare.
    Chissà che cammina cammina non arrivino fino a Gerusalemme.

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  18. @Valentina Giusti

    Fino agli anni novanta non si poteva parlare di pellegrinaggi nel Cammino? Falso, anzi falsissimo, ho partecipato ad un pellegrinaggio nel lontano 1985, organizzato dal Cammino, ed era pieno di giovani, lo ricordo ancora con gioia e affetto. Quindi altre sciocchezze che puoi raccontare ad altri non a me, fai il conto degli anni nei quali sono in Cammino, pertanto certe fesserie le puoi raccontare ad altri, le puoi scrivere solo su questo blog, dove dei boccaloni forse ti credono, non certo io, pfui!

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    1. Tu devi essere lo studente, che legge senza capire. Io ho detto che prima degli anni 90 non si poteva usare il termine pellegrinaggio, non che non si poteva fare quello che oggi comunemente in Cammino si definisce pellegrinaggio.
      Se non hai capito, dimmelo che te lo ripeto.

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    2. Ma con parole diverse, Valentina!
      (Prima o poi la troveremo questa benedetta password).

      A. Non.

      Elimina
    3. E dillo oggi, e dillo domani, alla fine capirete. Solo FAV, con parole diverse, non capisce che non deve scrivere sul blog.....................................................................................................................................

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    4. @pfui
      se vuoi ovviamente, di quale pellegrinaggio parli del 1985?

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  19. @pfui!

    Rileggi un po' il commento di Valentina e quelli immediatamente precedenti di Pax e di Neo.

    https://neocatecumenali.blogspot.com/2022/04/adotta-un-pellegrino-neocatecumenale.html?showComment=1651134124016#c8739465986044524221

    Si sta parlando di linguaggio, di termini proibiti, di fregature linguistiche, non dell'esistenza o meno di eventi neocatecumenali di massa antecedenti all'anno 1000. Aggiungiamo a questo anche il fatto che il termine "cattolico" nei mamotreti è usato in termini dispregiativi; si sta accennando alla rivoluzione semantica (di serie C, ma sempre rivoluzione semantica) di Kiko e Carmen, arma della rivoluzione kikiana.

    Dovete leggere attentamente, ma sempre, altrimenti vi intortano ben bene, nel Cammino. Si approfittano del fatto che la gente non legge.

    A. Non.

    RispondiElimina
  20. Ragazzi considerando che il nuovo
    sistema di scrittura dal mobile, e' estremamente sensibile, cerchero' di essere il più, sintetico possibile:
    1) Il Cammino se ne frega al 99% dello Statuto e questo è sotto gli occhi di tutti.
    2) Il rimanente 1%, riguarda la decretazione di Personalita' Giuridica Pubblica, che, in base ai Concordati tra Stato e Chiesa, pongono il Cammino nella sfera del Diritto Pubblico con tutte le agevolazioni in merito, tipo l'esenzione dalle imposte.
    3)Debbono però, secondo i Concordati ed il Codice di Diritto Canonico, garantire il Culto; quindi a partire dalle Messe od Eucarestie private, libero ingresso anche ai non adepti così come tutte le altre Liturgie, afferenti alla Chiesa ma dal Cammino palesemente modificate.
    Per quanto riguarda il punto 2) della presente, spero di sbagliarmi e qualsiasi correzione e' bene accetta.
    Per il resto, la Giustizia Divina, giudicherà,
    sugli arricchimenti moralmente illeciti.
    Ruben.
    ---

    RispondiElimina
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    1. Ruben, sul punto 2 non ti sbagli, ma quello che dici vale solo per le Fondazioni Famiglia di Nazareth, non per la Fondazione Cammino Neocatecumenale.

      Le Fondazioni Famiglia di Nazareth, fondazioni derivanti dalla primaria Fondazione Cammino Neocatecumenale, sono state inventate e costituite apposta per gli affari economici e quindi debbono essere riconosciute dall'ordinamento civile, e lo sono.

      La Fondazione Cammino Neocatecumenale, invece, non è riconosciuta dall'ordinamento civile e rimane nella sfera canonica. Abbiamo verificato.

      Non potrebbe nemmeno essere riconosciuta, in quanto difetta del necessario elemento patrimoniale richiesto dall'ordinamento civile.

      Tra l'altro, ci tengo a sottolineare che viene fatto divieto ai vescovi (quindi anche alle altre autorità), di erigere Fondazioni che non abbiano già nell'ordinamento canonico i requisiti per la loro riconoscibilità civile:

      "Il Vescovo diocesano non faccia il decreto di erezione canonica di una fondazione di culto (fondazione autonoma) se questa non ha i requisiti per il riconoscimento civile come fondazione di
      culto, cioè come ente ecclesiastico. In caso contrario si avrebbe una situazione giuridica abnorme".
      Istruzione in Materia Amministrativa, CEI, 1 Aprile 1992.

      Nella stessa Istruzione, sempre parlando delle fondazioni autonome, si dice:

      "L'elemento costitutivo della fondazione di culto è il patrimonio iniziale, cioè la massa di beni, che viene eretta in persona giuridica. Non può esistere perciò una fondazione senza che sia fatta da una persona fisica o giuridica, proprietaria di determinati beni, una dotazione iniziale della fondazione".

      Ecco perché insisto sullo Statuto da esibire (contiene i requisiti) all'atto dell'erezione a Fondazione autonoma del 2004.

      Dove sarebbe la dotazione patrimoniale iniziale di una fondazione di soli "beni spirituali"?

      Quello che dico non lo penso solo io, siamo in diversi, con familiarità sulle questioni giuridiche.
      Poco interessanti, ma fondamentali.

      Elimina
    2. Caro anonimo delle 20,22
      Ti ringrazio per l'esaustiva risposta
      da cui traggo la conclusione, che il riconoscimento al Cammino di Personalita' Giuridica Pubblica è nullo, in quanto non si può legiferare "contra leges".
      Ancora grazie,
      Ruben.
      ---

      Elimina
    3. Bravo!
      Non solo non si può agire "contra legem", cioè in violazione della legge (anche canonica), ma nemmeno "praeter legem", cioè oltre a ciò che dice la legge.

      Un organo amministrativo come il PCL non può inventare una nuova figura giuridica come le fondazioni autonome "senza patrimonio".
      Quello deve farlo il legislatore canonico.

      Siccome gli istituti giuridici per le iniziative laicali sono ben specificati dal diritto canonico, fare diversamente da quanto stabilito, addirittura da parte di un organo amministrativo, rende molto sospetta l'efficacia degli atti.

      Per questo vorrei poter visionare lo Statuto del 2004, perché sospetto che sia diverso da quello del 2008.
      Magari in quello del 2004, visto che si legava all'erezione a Fondazione autonoma, una parvenza di patrimonialità ce l'hanno messa.
      Sarebbe un buon motivo per non renderlo reperibile.
      Altrimenti si noterebbe la discrepanza e la contraddizione.

      Elimina
    4. @Anonimo 28 aprile 2022 22:56
      Ho trovato lo Statuto del cammino "ad experimentum" del 2002 in lingua spagnola, che essendo una lingua romanza, sorella dell'italiano, non è di difficile comprensione.

      Personalmente, questo "pre Statuto", dopo anche una superficiale occhiata ,mi è apparso molto più soft del definitivo.
      Ti invio in ogni caso ti trasmetto l' adr dove puoi trovarlo:

      https://www.archiburgos.es/wp-content/themes/archiburgos.wp/images/causa-de-marta/estatuto_de_neocatecumanle.it.pdf

      Nel caso lo rimuovessero, l' ho integralmente salvato.
      Un abbraccio,
      Ruben.
      ---

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    5. Grazie Ruben.
      La versione italiana dello Statuto del 2002 la puoi trovare qui:

      http://intranet.di.unisa.it/~zizza/statuto_nc.pdf

      A proposito di questo Statuto, le cose sono ancora più nebulose, dato che è stato approvato uno Statuto senza che fosse collegato ad alcuna entità giuridica. Campato in aria.
      Dicono i commentatori neocatecumenali del tempo che si riferiva ad un programma, ad un metodo.

      Ora, anche i bambini credo sappiano che un programma o un metodo non possono avere uno Statuto valido, perché lo Statuto si collega ad una entità giuridica, anche nel diritto canonico:

      Art. 94 codice di diritto canonico:

      §1. Gli statuti, in senso proprio, sono regolamenti che vengono composti a norma del diritto negli insiemi sia di persone sia di cose, e per mezzo dei quali sono definiti il fine dei medesimi, la LORO COSTITUZIONE, il governo e i modi di agire.

      §2. Agli statuti di un insieme di persone sono obbligate le sole persone che ne sono legittimamente membri; agli statuti di un insieme di cose, quelli che ne curano la conduzione.

      Eppure pare sia stato approvato uno Statuto, sebbene ad experimentum, non di un insieme di persone o di cose giuridicamente COSTITUITO, ma ad un programma, ad un metodo, senza alcuna valenza giuridica.

      All'epoca il Cammino Neocatecumenale, infatti, non era ancora una Fondazione, non era nulla, perché non era stato eretto come entità giuridica.
      Era un insieme di cose non riconosciuto, ma lo Statuto l'ha avuto ugualmente.

      Sarebbe come dire che un gruppo di amici, senza costituirsi in alcun ente o associazione, ottiene uno Statuto dall'autorità competente solo sulla base della loro amicizia, non è possibile.

      Quindi: a chi riconobbero lo Statuto del 2002? Al Cammino Neocatecumenale.
      E cos'era il Cammino Neocatecumenale nel 2002? Nemmeno "insieme di beni", perché l'art. 3 dello Statuto del 2002 non dice che il Cammino Neocatecumenale "è" un insieme di beni, ma "consta" di un insieme di beni spirituali, cioè è composto da beni spirituali.

      Guarda, Ruben, che noi abbiamo approfondito ben bene la questione, e le cose non tornano sul piano giuridico.
      Se tornano, ce le dovrebbero spiegare, perché le spiegazioni addotte non sono soddisfacenti.
      Forse per i profani, ma non per chi qualcosa ne capisce.

      ./.

      Elimina
    6. Aggiungo che nello Statuto del 2008, all'art. 3, si trova scritto (ora che sono una Fondazione da 4 anni), che il Cammino Neocatecumenale è dotato di personalità giuridica pubblica e, come tale, "consta" di un insieme di beni spirituali.

      Ora può tornare. C'è la personalità giuridica a cui riferire lo Statuto.

      Ma i furbetti non dicono nell'art. che si tratta di una Fondazione eretta nel 2004, lo scrivono in nota (nota 2) e rimandano ad un decreto del PCL del 2004 INTROVABILE.

      Invece, come per tutto il resto reso pubblico o comunque rintracciabile, questo decreto di erezione a Fondazione del 2004 ed il necessario Statuto allegato dovrebbero essere visionabili.

      Nemmeno il Cammino Neocatecumenale, che pubblica tutti i suoi riconoscimenti, rende pubblico questo decreto del 2004, che invece sarebbe la base, molto importante, perché è quello con il quale viene effettuato il riconoscimento del Cammino Neocatecumenale come persona giuridica capace di Statuto.

      Capisci che lo stato dei fatti avrebbe bisogno di una bella chiarificazione sul piano giuridico, perché non ci si può accontentare delle profuse spiegazioni che si tratta di un metodo o un itinerario.
      Si tratta di una Fondazione con un suo metodo/itinerario, almeno dopo il 2004.

      Ma prima?
      Quale validità giuridica poteva avere uno Statuto non collegato ad alcuna entità giuridica, ma solo ad un gruppo di fatto?

      Se c'è qualcuno in grado di spiegarcelo, ben venga, accoglieremo con favore ogni delucidazione giuridicamente fondata.
      Non chiacchiere.

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  21. Salve amici, ci crediate o meno, oggi vi ho letto dopo un sacco di tempo. Passa il tempo ma alcuni interventi sembrano un copia ed incolla di altri. Mi riferisco all'intervento delle 11,09, l'anonimo, come da prassi, non menziona la parrocchia e la diocesi. Per quando riguarda l'illusoria "dipartita" del cammino posso riferire che nella mia diocesi sta bene, lentamente si sta recuperando il periodo di carcere domiciliare. Carmine di Barletta.

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    1. Caro amico Carmine di Barletta, non menziono parrocchie e diocesi perché, avendone già avute diverse, temo le ritorsioni.
      Sbagliando si impara: quando per le cose che hai detto apertamente ti sono arrivate le botte, le volte successive parli, ma meno apertamente.

      Anche questo è un frutto del vostro Cammino.
      La gente che vi conosce ed ha assaggiato la vostra frusta dopo l'iniziale carota, vi teme.
      Essere temuti è proprio il contrario di essere amati.

      A te è mai successo che qualche cristiano della domenica abbia fatto ritorsioni personali per quello che dici?

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  22. Questa non è una novità, quando ancora frequentavo il CNC i catechisti suggerirono ai ragazzi che volevano andare alla GMG di organizzarsi con lavoretti e altre iniziative tipo lotterie per raccogliere soldi.
    È il sintomo che i soldi delle decine sono sempre meno, ma anni fa ci avrebbe pensato la comunità a pagare la GMG a chi non poteva

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    1. il fatto è che all'inizio ai giovani veniva proposta solo la GMG che era un evento, tra l'altro ben distanziato e quindi era tutto più gestibile.
      poi si è iniziato a voler presenziare TUTTI anche a quelle dell'altro emisfero ( chissà perché il Papa le alterna ).
      negli ultimi anni è un proliferare di appuntamenti ( irrinunciabili ) intermedi, per cui anche il più disponibile finanziatore si stufa.
      Senza contare che nel tempo questi giovani hanno maturato la "pretesa" di essere finanziati, all'inizio era uma gara a lavorare proprio perché interessava l'articolo. Adesso interessa il viaggio in quanto tale ( come una gita scolastica ) e non per altro, e queste "orde di barbari" per lo più adolescenti da controllare vanno per fare casino.
      Anche questo abbassamento dell'età è indicativo.
      n.b.
      di questi ultimi non se n'è mosso uno per andare dal Papa il giorno di pasquetta.

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  23. Mi fa ridere quello che gode nel dire che nella sua diocesi le comunità neocatecumenali starebbero diminuendo. Fa ridere questo discorso perché è falso e fazioso per diverse ragioni. Anzitutto ci dica come sono le tendenze nelle parrocchie, la gente sta aumentando o diminuendo? I battesimi, comunioni, cresime, matrimoni, la frequenza alla messa domenicale? Le vocazioni al presbiterato e alla vita religiosa, stanno aumentando? Le parrocchie sono piene o vuote? Si informi e ci faccia sapere, perché le notizie ISTAT dicono che i frequentanti la messa domenicale sono in netta diminuzione ovunque, così come tutto il resto, quindi può darsi che il cammino stia diminuendo, ma tutto il resto non è che se la passi molto meglio. Questa è la verità e l'errore di questo ragionamento sta nel considerare in modo fazioso e tendenzioso, il Camino come staccato dalla Chiesa, dalla parrocchia, non è così, esso è un aiuto alla parrocchia ma segue la tendenza generale delle parrocchie le quali sono in un declino senza precedenti, solo voi lo negate, in modo ridicolo e patetico. Se declino c'è nel Cammino rientra nel generale ddeclino della Chiesa italiana ed europea.

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    1. sono praticamente le stesse statistiche che date nelle prime catechesi, e dicendo che poi avreste attirato tutti quelli che in chiesa non passavano più.
      Adesso me ne uscite fuori con questa considerazione e cioè che non siete in controtendenza ma anzi subite le stesse statistiche.
      ti rendi conto vero della frustrazione che puo generare questa consapevolezza a tutti i livelli del cnc?
      in italiano questo significa fallimento, non tuo , non della tua comunità, ma del sistema cnc, che è invece basato sui numeri per funzionare e stare in piedi.

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    2. SDT, il Cammino muore ma non si arrende, proprio come la Guardia Imperiale a cui ti glorii di appartenere. Amen.

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    3. In senso figurato, beninteso. Lunga vita a SDT, che è la miglior guida illustrata al Cammino che si possa avere. L'archetipo.

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    4. Dire che il crollo delle vocazioni è colpa della perdita della fede è una semplificazione e una banalizzazione. Le cause del crollo delle vocazioni sono molteplici: sono mutate le condizioni economiche e sociali, per cui adesso si può studiare e arrivare a una posizione di rilievo senza per forza diventare preti; è cambiata la posizione sociale del sacerdote, prima era una posizione ambita anche da un punto di vista sociale ed economico, ora è una posizione da "sfigato" da tutti i punti di vista; sono cambiati i criteri di ammissione al sacerdozio (quanti omosessuali dichiarati sono stati ordinati preti causando poi tutte le schifezze che vediamo?).

      Anche sulla pratica religiosa vale più o meno lo stesso principio. Ti faccio un esempio: nella mia città c'è un evento mariano molto sentito e molto partecipato; se si vanno a vedere la foto di questo evento nei primi del '900 c'erano 10 persone.
      E con lo stesso principio, il Medioevo (un'epoca in cui c'era sicuramente un fervore religioso maggiore di adesso) era pieno di famiglie "irregolari". Basta leggere il Decamerone per rendersene conto.

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  24. Ma infatti, lo abbiamo sempre detto che il Cammino parassita le parrocchie; quindi la crisi di cui alle tabelle Istat citate da Anonimo non può che coinvolgerlo.
    È anche una dimostrazione che il suo messaggio è vecchio, stantio, non convince più, non coinvolge. È legato ad una società che ormai non esiste più, e non è in grado di rinnovarsi, portato avanti com'è da una classe dirigente di ottantenni che, uno dopo l'altro, se ne stanno andando.
    Invece vocazioni e frequenza stanno aumentando vertiginosamente nelle parrocchie e nelle realtà più legate alla tradizione. Penso che, finito il periodo dei movimenti laicali, per sopravvivere alle nuove sfide dovremo tornare proprio lì, abiurando alle eresie del modernismo che hanno ampiamente infiltrato la maggior parte dei movimenti laicali e che, nel caso del Cammino, ne sono decisamente alla base.

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  25. Sappiamo tutti che state alla canna, viviamo nelle stesse zone vostre e vi vediamo, oltre ad avervi conosciuti ( che siete degli ipocriti è noto a tutti).
    Venire su questo blog a raccontare menzogne dalla mattina alla sera, dimostra sempre più chi siete e cosa vi muove dentro di voi, nel migliore dei casi è il peccato, la volontà umana, altrimenti siamo cristiani sappiamo da chi siete mossi.
    Voi pensate di difendere il "VOSTRO CAMMINO", quel cammino che è dentro solamente la vostra testa, fatto di paure interne, giudizi, condanne, presunzioni, ecc, ecc.
    Dite: abbiamo incontrato Dio!
    Certo, chi lo può negare. Dio è ovunque.
    Ma in che grado?
    Sappiamo che Dio è Padre, e sappiamo che Egli dona a TUTTI.
    Sapete cosa significa: TUTTI?
    Ma il punto è questo: Dio "DONA", l'uomo sciupa.
    Chiunque fa esperienza di Dio nella sua vita, CHIUNQUE. Per cui, dire nel cammino ho incontrato Dio ha lo stesso valore di un altro che dice in montagna ( è un esempio) ho incontrato Dio.
    Lo stesso vale per tutto ciò che dite: mi ha salvato il matrimonio, la fede, ecc, ecc.
    Dio parla a chiunque e in ogni luogo. Ovviamente, dobbiamo ammettere, che se fai delle cose, o stai in certi luoghi, ecco che credo l'intensità sia più forte. Ma in primo luogo conta il cuore, cioè avere un cuore docile e umile, cosa che a voi, SICURAMENTE, manca.
    Se date baci e abbracci ma poi giudicate e condannate, quel bacio l'avete buttato alla pattumiera, per capirci, anche se il gesto di bontà nessuno lo può cancellare del tutto, ovviamente. Ma, sicuramente, non avete capito nulla di quanto dite e fate, e per cui siete lì che parlate con cuore doppio, sentite Dio ( come ho descritto in precedenza) ma il cuore è mezzo chiuso.
    Ritornando al punto iniziale: ma pensate di non essere visti? Credete che noi abbocchiamo alle vostre menzogne?
    Voi vi direte: ho fatto il pellegrinaggio a..., ho visto il Papa quel giorno, ho fatto questo e quello, ecc, ecc.
    Ma se poi esci e vai in giro e uccidi il tuo prossimo, ti dovresti chiedere: ma hai capito qualcosa di ciò che hai fatto e vai dicendo?
    Puntate chiunque non fa secondo la vostra volontà umana decaduta, pensate di essere la verità del prossimo, perché vi siete autogonfiati nel fare quelle cose che pensate di essere le migliori del cristianesimo, già nel pensare così decadete nella presunzione, perché, vi riupeto, Dio è Padre, Egli non può e non vuole discriminare i suoi figli, e per cui nel momento in cui vi ponete in superiorità verso il prossimo, ecco che decadete subito, lo Spirito che dite di portare non è con voi, parlate con volontà umana.

    Lo spunto di riflessione:
    12 Figlio dell'uomo, di' ancora ai figli del tuo popolo: La giustizia del giusto non lo salva se pecca, e l'empio non cade per la sua iniquità se desiste dall'iniquità, come il giusto non potrà vivere per la sua giustizia se pecca. 13 Se io dico al giusto: Vivrai, ed egli, confidando sulla sua giustizia commette l'iniquità, nessuna delle sue azioni buone sarà più ricordata e morirà nella malvagità che egli ha commesso. 14 Se dico all'empio: Morirai, ed egli desiste dalla sua iniquità e compie ciò che è retto e giusto, 15 rende il pegno, restituisce ciò che ha rubato, osserva le leggi della vita, senza commettere il male, egli vivrà e non morirà; 16 nessuno dei peccati che ha commessi sarà più ricordato: egli ha praticato ciò che è retto e giusto e certamente vivrà.

    CDD.

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  26. Per tornare all'argomento del thread:
    "La pandemia è stata un tempo di sofferenza, in cui ci siamo ritrovati pieni di paura, ansietà, pessimismo, disperazione: un tempo in cui la nostra fede è stata testata e trovata carente.
    Ora Dio ha visto la nostra sofferenza, udito il nostro pianto e ci sta offrendo la possibilità di avere un incontro con Cristo Risorto!
    Il prossimo luglio, il Cammino neocatecumenale sta organizzando un viaggio in Terra Santa in risposta alla crisi corrente";
    "mio fratello ed io vogliamo seguire le orme del Signore. Vi prego di tener presente che questa NON è una vacanza.";
    "Ci sono tanti ragazzi in questo mondo che stanno soffrendo e sentono di essere alla fine o di avere solo un'ultima speranza.
    Molti ragazzi che non trovano significato nella vita. In un pellegrinaggio come questo possono avere un incontro con Dio ed è importante che nessuno sia lasciato indietro a causa del denaro. Ci sono famiglie con molti figli che non hanno abbastanza denaro per mandarli tutti. Abbiamo fede che Dio provvederà."

    Non sembra anche a voi lo stesso genere di pressione che viene esercitata per partecipare alle varie tappe del Cammino? Sofferenza, ultima speranza, Dio provvede...
    Forse non sono altro che delle imitazioni di ciò che dicono solitamente i catechisti, utilizzate per darsi importanza e raccogliere più offerte: spero per loro e per le loro anime che non abbiano pressato i ragazzi a partecipare usando questi argomenti.
    Mi metto nei panni di quei ragazzi, ancora adolescenti, che oltre a voler stare con i propri amici, veramente pensano che questo viaggio in Terra Santa sia una questione di vita o di morte; ma soprattutto mi metto nei panni di quei genitori che hanno più di un figlio della stessa età, tutti in comunità e tutti che, oltre a voler essere all'altezza dei propri coetanei, magari credono veramente che sia un occasione imperdibile per la propria stessa sopravvivenza.
    "È importante che nessuno venga lasciato indietro a causa del denaro": hanno pensato, a questo, gli organizzatori? Oppure pensano che le famiglie, in questo tempi di grave crisi, siano tutte come le famiglie borghesi e benestanti della Capitale da cui provengono loro?


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    1. @Valentina
      hai ragione, sembrano gli argomenti con cui cercano di portarti alle catechesi. Comunque tutto questo mi ha fatto venire in mente un espisodio della vita di Carlo Acutis, che a 15 anni è già beato. Quando suo padre gli chiese se voleva andare in pellegrinaggio a Gerusalemme (erano una famiglia benestante ma sobria, aiutavano il prossimo e facevano principalmente pellegrinaggi al posto delle vacanze), lui gli ha risposto: "il Signore lo posso incontrare davanti al Tabernacolo nella chiesa sotto casa, non sento alcun bisogno di andare a Gerusalemme". Sicuramente un pellegrinaggio è un incontro con il Signore, anche io ho partecipato a pellegrinaggi sia nel Cammino che con altri gruppi e ogni volta è stata un'esperienza forte, ma a volte non è necessario andare lontano per incontrarLo. Per chi lo chiedesse, Carlo Acutis non era nemico del Cammino, a Milano le comunità non ci sono mai state.

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    2. Acutis non era nemico del Cammino? Meno male, almeno lui....................................................................

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    3. @anonimo
      Quando è che avrete la decenza di lasciare in pace i Santi?

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    4. Sono i santi che ce l'hanno con il Cammino

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    5. @Anonimo
      Considerato che il Cammino ha solo 60 anni, e i Santi ci sono da due millenni, quanti Santi ipoteticamente hanno parlato male del Cammino? Mi viene in mente solo l'avvertimento che ha dato Padre Pio riguardo la predicazione di Kiko e Carmen, che poi è lo stesso che ha detto Gesù nel Vangelo. Se siete cattolici non dovreste essere né contro Padre Pio né tantomeno contro Gesù. Ogni correzione voi la scambiate per persecuzione, questo fa danni in primis a voi stessi, poi alle persone che si fidano di voi. Forse dovreste ascoltare di più i Santi e le correzioni della Chiesa.

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    6. @Anonimo
      Il commento di prima era il mio, ho dimenticato di firmarmi.
      Gloria

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  27. Anonimo 28 aprile ore 20:39

    Ricopio dal commento:

    " Questa è la verità e l'errore di questo ragionamento sta nel considerare in modo fazioso e tendenzioso, il Camino come staccato dalla Chiesa, dalla parrocchia, non è così, esso è un aiuto alla parrocchia ma segue la tendenza generale delle parrocchie le quali sono in un declino senza precedenti, solo voi lo negate, in modo ridicolo e patetico. Se declino c'è nel Cammino rientra nel generale ddeclino della Chiesa italiana ed europea. "
    ________

    Voglio rispondere dicendo che siete voi che ogni volta tirate in ballo le Parrocchie.
    Noi ne neghiamo il declino, questo il vostro ritornello. Ma qui non parliamo delle parrocchie. Il tema è il Cammino.

    Non sapendo come difendervi davanti alla disfatta ve ne uscite che risentite del declino generale perché siete integrati nella realtà. Ma davvero? Non ce ne siamo accorti. È una novità assoluta che siete un aiuto nella parrocchia.

    Ora voi seguite il destino della Chiesa e vi sentite sollevati da ogni responsabilità.

    Ma scusate, non eravate quelli che dovevate sollevarne le sorti?
    Che dovevate rinnovare tutto?
    Itinerario cattolico idoneo ai tempi odierni?
    Non avevate tutte le risposte ben confezionate?
    Apposta Kiko è stato ispirato.

    E com'è successo che invece di risollevare la Chiesa siete rimasti voi stessi travolti dalla sua rovina?
    Che vi dice Dio con questi fatti?

    Provate a farne una convivenza. Magari al Sinai, così sarete illuminati meglio.

    Pax

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    1. @pax, tra il blog che nega il declino della Chiesa cattolica (ma anche quelle protestanti seguono lo stesso andamento) e la cei e l'istat che lo certificano a chi bisogna credere? È inutile che vi posto gli articoli, è molto semplice trovarli su Google e questi certificano una costante riduzione delle presenze a messa, una costante riduzione dei battesimi, dei matrimoni e così via. Addirittura certificano una costante riduzione delle parrocchie, per mancanza di Sacerdoti, ma soprattutto dei fedeli. A chi bisogna credere? Ma voi ci andate a messa? A me vengono i dubbi. Nel mio quartiere, un popoloso quartiere di Roma di circa 20000 abitanti c'è una sola chiesa e la domenica tra le tre messe le presenze sono di 500/600 persone. La percentuale? Il 3 %! Ma dove vivete? A voi sta bene? Questo ci ha detto Gesù? Che l'importante è che andiamo a messa noi e degli altri sti cavoli? O ci ha detto di andare, ammaestrare e fare suoi discepoli?
      Fallacio Asino Vinicio

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    2. Caro FAV ogni tanto ti leggo è provo orrore in ciò che scrivi: accusi, accusi, e accusi.
      Sai solo accusare il prossimo di tue fantasie interne e altro.
      Chi dice che la "FEDE" in generale, in molti, non stia scivolando sempre più in basso? Qualcuno può negare cio?
      E' davanti a tutti noi.
      Basta prendere un video di GPII o Benedetto XVI sull'Angelus della domenica e paragonarlo a Francesco, e verificare la presenza dei fedeli in piazza, ed ecco che si vede il grande calo.
      Non c'è dubbio.
      Ma il punto è che dite balle dalla mattina alla sera, vi fate maestri del prossimo, e siccome siete decaduti nel peccato, per cui siete nelle tenebre, ecco che voi il prossimo lo portate in un fosso.
      Questo è il punto!
      Avete scritto, tutto documentato, che il cammino andava a gonfie vele, ti rammento alcuni passaggi:siamo un milione, il cammino ha fatto booom ( nel senso di presenze), siamo una potenza, siamo numerosissimi, voi del blog siete quattro gatti ( il blog per voi è chiunque scrive, senza distinzione, basta che uno scriva un qualcosa che a voi non va giù, ed ecco che è etichettato e denigrato), fate ridere la Chiesa, tutti dentro la Chiesa ridono di voi, indemoniati, ecc, ecc ( tutto documentato); e poi?
      Si viene a scoprire che site in calo, non entra più nessuno, perseguitate chiunque non fa secondo la vostra pancia, dite menzogne, infilate parenti in Vaticano, ecc, ecc.
      Hai e avete negato che non state facendo più la vostra celebrazione, cioè vi è stato scritto che siete crollati, nel senso che il "COPPONE" non passa più, e quindi (fatemi passare il termine) il virus vi ha messi all'angolo. La Chiesa celebra normalmente, con l'ostia, voi no.
      Che ti e vi sta dicendo il Signore?
      Siete bravi a rivolgere le domande al vostro prossimo e a fare i maestri, e poi quando vi si fa una domandina a voi: SCENA MUTA.
      Fav! è dal 2020 che non celebrate più! Quindi? Potresti illuminarci su cosa stia accadendo?
      La lingua è diventata muta? Sapete guidare il prossimo e condannate chiunque non vi aggrada, e pensate che sia la verità ciò che formulate a condanna, e di colpo quando vi arriva un segno, ecco che diventate muti: Come mai FAV?
      Fav, ti rispondo su alcuni punti : la Chiesa è da Dio, Dio non può declinare, è impossibile, il tesoro spirituale è sempre lì, nessuna mano umana può intaccare la Divinità, è l'umanità che è in declino.
      Basta che accendi la tv e cosa vedi?
      Vediamo uomini con pezzi di stoffe e voce camuffata che vengono chiamati "signora" o "lei" o "giovanna", e se qualcuno gli dice: tu, giovanni, signore; ecco che quel qualcuno viene visto come se avesse commesso un peccato, una vilazione della legge ( e stanno anche facendo le leggi, chi ci guida, fa leggi in questo senso. Non so se riusciamo a capire in quale fosso di società ci troviamo!?).
      Vi è un ribaltamento della realtà, il peccato viene preso per la Luce, la Luce per le tenebre, ovviamente stiamo parlando di menti corrotte e decadute nelle tenebre.
      Perché, sappiamo, che l'uomo è creato uomo, e la donna è creata donna. Ciò che non funziona è la mente umana, la volontà umana.
      Sono degradati e decaduti, e se non gli entra lo Spirito dentro che gli illumina la mente, ecco che vagano nelle tenebre dell'errore.
      Tutto questo a noi ci fa male, perché vediamo intorno a noi le tenebre, e queste sembrano prevalere, ma realmente è la Luce che vince le tenebre, per cui, credo, che Dio stia permettendo tutto questo a vantaggio di molti e di coloro che ne vogliono uscire. Perché chi è caduto in tale fosso di tenebra, quando capirà, avrà una grande consapevolezza di come può nuocere il male, cioè fino a che punto si può arrivare nell'offuscamento della volontà. Invece per chi è già in Luce, cioè segue il Signore, ha la sofferenza nel vedersi queste cose, ma questa lo purga e fa avvicinare sempre più l'anima a Dio, cioè l'anima si rafforza nelle prove che gli sono davanti.

      CDD.

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  28. Dobbiamo renderci conto che i numeri in calo che osserviamo per quanto riguarda l'adesione alla Chiesa Cattolica, sono certamente autentici e a volte drammatici, ma riguardano specificamente l'Europa.
    A livello mondiale, il numero di fedeli cattolici non è in aumento ma neppure in calo: è praticamente inalterato da ormai cinquant'anni, perché, mentre cala in Europa, aumenta in Africa e nelle Americhe.
    Invece sono in picchiata i numeri dei fedeli delle chiese protestanti della prima e seconda Riforma. Calano anche i Testimoni di Geova, e rivendono un sacco di Sale del Regno. In aumento, di converso, il numero degli aderenti alle Chiese evangelico-pentecostali.
    Veniamo ora ai neocatecumenali. Il calo si registra un po' ovunque. Lo ripeto: a livello mondiale la Chiesa cattolica regge, le comunità neocatecumenali calano.
    Certo, le due entità, una immensamente più grande, l'altra corrispondente a meno di un millesimo della prima, sono difficilmente paragonabili.
    Certo è, comunque, che le comunità neocatecumenali hanno perso la loro scommessa rispetto alle comunità carismatico pentecostali, cui assomigliano moltissimo per struttura e stile.
    Non convincono, non interessano, hanno una formula ormai obsoleta e stanno pagando la mancanza di trasparenza e di coerenza.

    RispondiElimina
  29. FAV tu insisti e io non mi stanco di risponderti.
    Scusa, ma non dovevate voi risollevare le sorti della Chiesa in decadenza?
    Invece oggi siete qui a tentare di giustificare la vostra caduta libera con la decadenza della Chiesa e della Parrocchia.
    Questo mi pare un fallimento tutto vostro di cui dovreste parlare onestamente e facendo un doveroso esame di coscienza.

    Intanto se vi sgonfiaste un poco nella vostra smisurata superbia non fareste male!

    Pax

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @pax, io non ho parlato del cammino. A volte mi sembra di discutere con bambini/e, eppure se è vero che avete fatto anni di cammino dovreste avere una certa età. A me quella che sta a cuore è la Chiesa Cattolica, il cammino è da sempre una piccola parte di essa. Come da sempre si dice nelle catechesi, in una pietanza di sale ne basta un pizzico. Una pietanza con troppo sale sarebbe immangiabile, così come se non ce ne fosse affatto. Anche del lievito ne occorre la giusta quantità per aumentare la massa, ne troppo ne troppo poco, ma qui il problema è che non c'è più la massa! Tornando al quartiere dove vivo, 500/600 persone frequentano la Chiesa la domenica e tra tutte le comunità sono almeno 400 fratelli.
      Fallacio Asino Vinicio

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    2. @Fav oggi 1/5 14,14

      Forse non ti sei espresso al meglio;
      ma da quanto leggo che 400 persone di comunità NC,
      frequentano la Chiesa la Domenica, cio' mi sembra estremamente improbabile.
      Ruben.
      --

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    3. Scusa FAV ma me lo tiri proprio questo commento da un po' di tempo.
      Non ti sei mai chiesto il perché? Tu che sei così attento a guardare la pagliuzza del tuo prossimo e non guardi la trave che hai nei tuoi occhi, non è che per caso, come capita in alcune parrocchie da queste parti, i cristiani della domenica scappano dove ci siete voi e migrano in altra parrocchia? Come ho già scritto la mia parrocchia pullula di fedeli, non solo a Messa ma a tutte le ore.

      Frilù

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    4. No @frilù, anche la chiesa del quartiere accanto, che non ha il cammino ha gli stessi numeri se non inferiori. Voi continuate a parlare come se per il restante 97% degli abitanti del mio quartiere (ma questo è solo un esempio, uno spaccato di quello che succede nel mondo...) non c'è più speranza, non vanno a messa? Sti cavoli! Nella vostra testa non sono un problema, voi pensate a quel 3%, che se non ci fosse stato il cammino, forse sarebbe stato il 4%, (ma non è così perché molti che fanno il cammino qui vengono proprio dai quartieri accanto dove non c'è) io invece penso a quel 97% (novantasettepercento) che molto probabilmente non conosce neanche Cristo e forse non ne ha mai sentito parlare! Questa è una responsabilità di tutti i Cristiani, perché è un mandato che ci ha dato Cristo stesso, non solo del Cammino Neocatecumenale che fin dal suo inizio è rivolto proprio ai lontani. Invece il vostro problema qual è? Che il cammino diminuisca, anzi chiuda proprio. Proprio quella realtà che è rivolta ai lontani, scusate, niente di personale verso nessuno, ma questo è proprio l'obbiettivo che avrebbe il demonio, togliere anche l'ultima speranza a quel 97% di conoscere Cristo.
      Fallacio Asino Vinicio

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    5. @ruben, hai capito male, ci sono 9 comunità con circa 400 fratelli e certo, chi non va in celebrazione il sabato sera va poi a messa la domenica, ma sono numeri diversi
      Fallacio Asino Vinicio

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    6. Il sale e il lievito, caro Vinicio, è la Chiesa rispetto al mondo.
      Da come tu parli sembra proprio che tu creda che il sale e il lievito siano i neocatecumenali rispetto alla Chiesa e al mondo.

      Perché dunque vi ostinate a presentare la decadenza delle parrocchie, se sapete che la Chiesa è sale e lievito? Ne basta poco, l'hai detto tu.

      Mi dispiace se tu ti trovi in una parrocchia dove i neocatecumenali sono numericamente corrispondenti ai parrocchiani.
      Penso con Frilù che il motivo sia che molti parrocchiani sono emigrati in altre parrocchie.
      Nella mia ex parrocchia non è rimasto nemmeno un parrocchiano, ci sono solo neocatecumenali: i parrocchiani sono emigrati tutti nelle chiese vicine.

      Nella mia parrocchia attuale, dove il Cammino non c'è, ci sono regolarmente 5 Messe festive, sempre molto frequentate.
      Per motivi personali non ho potuto fare la Veglia di Pasqua quest'anno e sono andato a Messa alle 10, 30. Da un calcolo approssimativo, tenuto conto delle persone in piedi ammassate l'una all'altra, ho stimato che fossimo in più di 600.
      Immagina alla Veglia quante ce ne saranno state, o alle altre Messe del giorno di Pasqua.
      E nemmeno un neocatecumenale.

      Poi è vero, la Chiesa sta in crisi e nemmeno voi, in più di 50 anni, siete riusciti a risollevarla, come dicevano agli inizi.
      Anzi, proprio guardando le statistiche, negli ultimi 50 anni la crisi è esponenzialmente aumentata.

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    7. @Fav
      La nostra speranza è che il Cammino si adegui agli Statuti e corregga gli errori dottrinali, altrimenti continuerà a spargere errori, creare divisioni tra i fedeli e a procurare ferite alle persone semplici. Se continua a sbagliare così senza obbedire alle correzioni della Chiesa allora è meglio che chiuda; se invece si corregge allora porterà solo del bene.
      Gloria

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    8. @Anonimo 1 maggio 2022 19:07
      @ruben, hai capito male, ci sono 9 comunità con circa 400 fratelli e certo, chi non va in celebrazione il sabato sera va poi a messa la domenica, ma sono numeri diversi
      Fallacio Asino Vinicio
      ---
      Posso anche non aver capito bene, comunque dal tuo post, sopra da me riportato, evidenzio il seguente periodo:
      "chi non va in celebrazione il sabato sera va poi a messa la domenica".

      Fav, è la più grande cazzata(*) che ho sentito dire da venti anni che mi occupo del "problema"
      e da dieci che scrivo sul presente blog.

      Continua pure cosi e finirai come il tuo collega napoletano, che nel dicembre 2014 gli stessi NC, bloccandogli il blog, gli hanno tappato la bocca per le scemenze che diceva.

      Ruben.
      (*) scusate per l'espressione, magari poco educata ma che rende l'idea.
      ---

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    9. Sono pienamente d'accordo.
      Quando FAV vuole difendere il Cammino fa danni più grossi.
      Vale più un suo commento che tutti i nostri post. Perché dimostra quel che si diventa, e l'indottrinamento kikiano mostra tutta la sua pervasivita' funesta.

      Tu FAV ci fai capire che siete pochi e va bene. Perché siete voi il sale, e il sale è una piccola cosa rispetto alla massa. Sempre tu dici che il problema è che la massa è poca, ossia i cristiani della domenica.

      Conclusione:
      Voi siete il sale della chiesa sciapa.

      Ma ti rendi conto?
      Ossia Gesù ha detto a voi solo che siete il sale anche rispetto alla Chiesa.

      Questa la verità incredibile che tu ci esponi.
      Ma tu l'hai confessata e quindi dobbiamo prenderne atto.

      VOI SIETE PERICOLOSI.

      Gesù dice:

      Voi siete il sale DELLA TERRA
      Voi siete la luce DEL MONDO

      Ma voi vi sentite i salvatori della Chiesa che disprezzate così com'è PERCHÉ SENZA DI VOI NULLA DI BUONO ESISTE,
      prima DENTRO la chiesa
      e poi FUORI.

      Ma chi credete di essere?
      Vi domando.

      Mentre il vostro fallimento è ormai palese a tutti.

      Pax

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    10. Io dico solo che queste sono polemiche inutili, per vari motivi. Siamo tutti cattolici e tutti dispiaciuti per il calo evidente della presenza dei fedeli nelle chiese e l'abbandono di molti della vita sacramentale.
      Non possiamo negare questo dato generale che però, come ho specificato anche prima, riguarda l'Europa, mentre a livello mondiale i numero sono quelli di 50 anni fa. Ma già che non ci sia una crescita per la Chiesa Cattolica è un dato che rattrista.
      Detto questo, puntualizziamo che ci sono realtà particolari anche in Europa e in Italia che invece mantengono i numeri di adesioni o addirittura sono in crescita. Perché le persone hanno bisogno di Dio, e laddove c'è un sacerdote santo o una realtà laicale sana, si vede comunque una nuova fioritura.
      Il Cammino neocatecumenale non ha lavorato a favore delle parrocchie, ma solo per se stesso, e questo, lo abbiamo visto, ha desertificato le parrocchie invece di vivificarle e sostenerle.
      Il Cammino neocatecumenale non evangelizza i lontani, continua sempre e solo ad evangelizzare le parrocchie. E quando le ha prosciugate, il Cammino stesso non può che ridursi.
      Questo è ciò che è possibile osservare.
      Dice giustamente FAV che in una parrocchia con 400 fratelli e 600 parrocchiani, il Cammino ha raggiunto la sua dimensione massima, non c'è più la "massa" di cattolici da cui trarre nuovi possibili adepti.
      Ma questo, a ben vedere, è un fallimento del Cammino,
      che, dopo essere cresciuto a spese della parrocchia, non è in grado di attrarre.
      Se quelle 400 persone fossero il sale che credono di essere, salerebbero tutto il quartiere e lo porterebbero alla Chiesa. Così non è!
      Il massimo delle loro iniziative di evangelizzazione, ancora oggi, è fare la catechesi nei saloni parrocchiali, catechesi in cui spiegano ai cattolici della domenica che hanno sempre sbagliato tutto e quanto è più autentico stare nel Cammino. Catechesi che avevano successo finché c'era la "massa" dei cattolici, appunto, da cui attingere.
      Ma da chi vorreste che venissero questi nuovi cattolici? Con chi ve la prendete, se è finito il periodo delle vacche grasse ed è arrivato il momento finalmente di andare ai lontani?
      Non è abbastanza chiaro che avete solo agito sui vasi comunicanti facendo scivolare i cattolici dal contenitore grande della Chiesa alle vostre piccole comunità, ma non avete creato nulla, non avete salato nessuno?
      Anzi, molte parrocchie non neocatecumenalizzate dimostrano più vitalità. Per forza, non sono ingessate nei vostri ritualismi, nelle vostre gerarchie, nei vostri veti incrociati.


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    11. Grazie Valentina, non poteva essere spiegato meglio di così .
      Secondo Fav, 400 neocatecumenali ,chiusi in se stessi ,con gli occhi puntati sul loro ombelico, su 600 cristiani , è una cosa auspicabile in ogni parrocchia.
      Spero che il nostro FAV non si cimenti mai in cucina perché le sue portate sarebbero talmente salate e fermentate da far stare malissimo chiunque avesse il coraggio di assaggiare la sua ricetta Made in Kiko.

      LUCA

      Elimina
  30. E' vero, il virus ha fatto danni nel cammino e nella Chiesa in generale, ora pero' almeno nella mia diocesi si sta tornando alla normalita'. Celebriamo normalmente e i numeri sono uguali a quelli prima del covid, ci sono passaggi, pellegrinaggi, garanti, etc.etc. osservando le norme di sicurezza. No problem, il calo non ci sta. Carmine.

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    Risposte
    1. Ti credo Carmine. Deve essere però una situazione limitata alla tua parrocchia o città, perché don Pezzi, che ha una visione un po' più completa, ha ammesso che il Cammino è in crisi.

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  31. Mai il pellegrinaggio neocatecumenale è stato il pellegrinaggio come inteso dalla Chiesa Cattolica. Come tutto il resto d'altronde. Devono fare sempre i fenomeni esaltati. Mettendo se stessi al centro e scimmiottando tutto.
    Anche il pellegrinaggio è asservito all'idolo Kiko.
    Ma vi pare possibile, andare pellegrinanti a venerare la stanzetta di Kiko della presunta visione? Andare apposta sulla tomba di una donna che neanche è venerabile ancora, come fosse già santa! Loro che hanno disprezzato ogni sorta di devozione per i santi veri, quelli che hanno fatto la storia della Chiesa nei secoli cancellati proprio del tutto da Kiko e Carmen?
    Collezionano assurdità e contraddizioni che non ci si fa a stargli dietro!

    Pax

    RispondiElimina

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