venerdì 5 agosto 2011

QUANDO LA GMG SI SVOLGE IN SPAGNA E C'E' UN NEOCATECUMENALE A CAPO DEI VESCOVI DI SPAGNA...

Scriveva Sandro Magister l'8 marzo del 2005: " Un neocatecumenale a capo dei vescovi di Spagna
In Italia il presidente della conferenza episcopale lo nomina il papa. Fuori d’Italia no, lo eleggono i vescovi. E in Spagna, la mattina dell’8 marzo 2005, l’ultima elezione è stata al cardiopalmo. Il presidente uscente, il cardinale di Madrid Antonio Maria Rouco Varela, puntava ad essere rieletto per il terzo triennio consecutivo. Ma non ce l’ha fatta. E nella votazione seguita al suo ritiro l’ha spuntata l’arcivescovo di Bilbao, Ricardo Blazquez Perez, per un’incollatura su quello di Toledo, il quasi cardinale Antonio Canizares Llovera, 40 voti contro 37.Blazquez non è basco, ma assieme ai vescovi baschi e a quelli catalani ha sempre sostenuto le ragioni del federalismo, politico ed ecclesiale, contro il centralismo impersonato dallo sconfitto Rouco Varela. Particolare non trascurabile: Blazquez è molto vicino al Cammino Neocatecumenale, il controverso movimento cattolico nato nella seconda metà del Novecento per iniziativa dello spagnolo Francisco”Kiko” Arguello, in forte espansione in tutto il mondo. L’Opus Dei ci ha messo sessant’anni prima d’avere il suo primo vescovo in Spagna, sua patria d’origine. Il Cammino ha bruciato le tappe e s’è trovato subito in cima." Il vecchio articolo del "vecchio" Magister fa chiaramente intendere quale e quanto potere i neocatecumenali abbiano acquisito già da tempo sulla conferenza episcopale spagnola. Noi possiamo solo domandarci se questo potere, non certo fittizio, potrà influenzare o meno lo svolgersi dell'ormai imminente GMG a Madrid e se, in particolare, potrà imprimere ad essa un'ulteriore fisionomia targata "Cammino Neocatecumenale", rendendola ulteriormente selettiva o settoriale, fino al punto di rischiare di apparire come un'iniziativa esclusivamente neocatecumenale piuttosto che globalmente cattolica. Riteniamo proprio che questo rischio di parcellizzare il mondo cattolico sia tanto lontano....?

31 commenti:

  1. È più che evidente che tutto è già fatto per trasformare la GMG in un trionfo neocat.
    Almeno tenteranno di farlo.
    Penso abbiate letto i diversi articoli su Zenit, Radio Vaticana, e altri media, si direbbe, leggendoli, che è il cammino nc che organizza tutto, con i giornalisti neocat compiacenti nei media "cattolici", non è poi così difficile tentare di far passare quel genere di messaggio.
    L`incontro di Düsseldorf, che ha visto quel discorso-"catechesi" di Kiko Arguello, con quel passaggio che definire delirante è dir poco, è stata come un`anticipazione, una anteprima della GMG madrilena.
    Comunque, anche se i neocat faranno tutto il loro possibile per trasformare la GMG in una prova di forza dei loro numeri, che gonfieranno come al solito, a Madrid saranno solo una piccola parte di quelle centinaia di migliaia di giovani che si riuniranno attorno al Papa.

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  2. Guardate che il card. Rouco Varela, se non è neocatecumenale, è un grandissimo amico del cammino neocatecumenale e del suo iniziatore.

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  3. Si,anonimo. Ne siamo più che mai convinti: Mons. Rouco Varela è tanto vicino a Kiko, da esserne divenuto in più occasioni quasi il portavoce.
    Se a ciò aggiungiamo che il presidente della conferenza episcopale spagnola è neocatecumenale....

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  4. La GNG (giornata neocatecumenale della gioventù kikiana) sarà la solita esposizione di muscoli neocat e il solito sventolare di grossi numeri.

    In effetti l'azienda in franchising Cammino Neocatecumenale ha urgente bisogno di qualche spot pubblicitario, per la famosa faccendacca del "milione di aderenti" che si è improvvisamente dimezzato (perfino nella loro stessa propaganda).

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  5. Avrei due domande

    1 il Canizares di cui si parla nel thread e' per caso lo stesso che ha sostituito Arinze?

    2 avete parlato di un crollo di adesioni nel Cammino. Sapete se il numero di comunita' e' diminuito?

    Grazie

    Nicoletta

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  6. Il censimento esatto delle singole comunità è noto solo a Kiko e Carmen. Il numero di comunità è
    significativo solo per le statistiche: se uno ha 200 seguaci e li divide in 20 comunità anziché 10, potrà vantare un "raddoppio".

    Su un blog spagnolo molto critico verso il Cammino qualche mese fa si riportava che intere famiglie (non singoli ma intere famiglie!) stanno abbandonando il Cammino.

    E' il cosiddetto "effetto porta girevole" (tanti ne entrano e altrettanti ne escono) che affligge tutte le sette, a cominciare da quella dei testimoni di Geova.

    I singoli casi sono normalmente difficili da censire sia perché i neocat sono bravissimi a nascondere i propri fallimenti, sia perché liberarsi del CNC è drammaticamente doloroso.

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  7. Per Nicoletta: sì, il card. Canizarès è il successore del card. Arinze.

    Molto interessante il sito linkato da by Tripudio, ad esempio trovo i dieci criteri-domande per definire una setta:

    http://www.psychologue-clinicien.com/espagnol/caracter.htm

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  8. @ Nicoletta

    Il sito Cammino Info, notoriamente portavoce (sebbene non ufficiale, ma è il segreto di Pulcinella) del Cammino Neocatecumenale, il 25 febbraio scorso così scriveva:

    I neocatecumenali sono presenti in 1320 diocesi di 110 Paesi nei cinque continenti, con 20.000 comunità attive in seimila parrocchie. Solo a Roma il Cammino è presente in 100 parrocchie e 500 comunità. A Madrid sono presenti, invece, in 85 parrocchie e 300 comunità.

    Calcolando ( per eccesso) una media di 25 membri per ogni comunità neocatecumenale e considerando che, come loro stessi affermano, nel mondo oggi esisterebbero 20.000 comunità, si ha un numero complessivo di circa 500.000 neocatecumenali "in servizio", cifra di gran lunga più piccola ( la metà, almeno) del milione di persone vantato a più riprese da Kiko Arguello.

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  9. La mia impressione è che, almeno nella mia zona, il cammino sia tutt'altro che in una fase di espansione. E' vero che nascono nuove comunità, forse meno rispetto a 10-20 anni fa, ma comunque le catechesi portano quasi sempre alla nascita di un nuovo gruppo. Però dopo qualche tempo molti se ne vanno, la comunità si impoverisce di membri e i catechisti sono costretti ad effettuare delle fusioni. Quando una comunità arriva al primo passaggio è già formata da persone che provengono da diverse catechesi, e lo stesso avviene nei passaggi successivi. Con il secondo scrutinio molti se ne vanno ancora, mentre chi rimane ha più probabilità di restare nel cammino: lo dicono anche i catechisti, il secondo passaggio è una porta che si chiude.
    Dunque, anche se in una parrocchia si fanno annualmente delle catechesi, per effetto delle fusioni il numero delle comunità rimane più o meno sempre lo stesso.
    Alle catechesi vanno in gran numero i figli di chi è già in cammino, mentre sono sempre meno gli "esterni", coloro che provengono da altre realtà della Chiesa o ne sono lontani. Molti di questi figli, però, raggiunta la maggiore età decidono di lasciare.
    Credo sia molto difficile fare un censimento di tutte le comunità, anche perché alcuni dei membri non frequentano regolarmente, o addirittura sono convinti di aver lasciato il cammino, ma fino al passaggio successivo vengono considerati parte della comunità.

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  10. secondo passaggio è una porta che si chiude.


    è possibile che abbiano "bocciato" mio marito al secondo passaggio ( quando l'aveva già superato una volta prima di sposarsi e cambiare comunità )perchè così possono continuare a cercare di farmi tornare in comunità con lui? ( come in effetti stanno tentando di fare in tutti i modi?)
    in fondo nella comunità che non ha fatto il secondo scutinio potrei benissimo rientrare....

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  11. E' possibilissimo, cara Elena.

    Il gioco si fa duro da qui in avanti. I rischi per il vostro matrimonio dipendono dalla capacità di tuo marito di non lasciarsi fagocitare fino in fondo e di lasciarti DAVVERO libera di persistere nella tua scelta.

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  12. per fortuna cara mic mio marito non è del tutto fogocitato dal sistema nc, diciamo che è troppo " pigro" per farsi coinvolgere del tutto, ad esempio non è mai andato le domeniche pomeriggio a evangelizzare. La mia speranza è che prima o poi perda interesse e smetta...
    sono gli altri che rompono in continuazione perchè vogliono che torni!!

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  13. ExNeoCatSalvatoDaDio8 agosto 2011 alle ore 15:39

    Mi permetto di dire ad elena:
    mostra a tuo marito la vera Chiesa. Capirà la differenza

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  14. guardate che non solo Rouco ma anche il canditato Canizares è molto vicino al cammino neocatecumenale...
    ora porre una domanda:
    - il presidente uscente della conferenza episcopale spagnola è vicino al cammino neocatecumenale
    -il suo successore è vicino al cammino neocatecumenale
    -il candidato che ha perso è vicino al cammino neocatecumenale

    possibile che tutti questi vescovi, compresi tutti quelli che hanno voluto l'approvazione degli statuti, del direttorio ecc siano vicini al cammino e voi abbiate piu discernimento di loro?!?

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  15. Quello che affermiamo noi non discende solo dal nostro discernimento; ma dal Magistero perenne...
    Il fatto che ci siano molti, anche vescovi, che lo disattendono, purtroppo è un fatto ormai assodato.

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  16. Non mi pare proprio che il card.Canizares sia un aficionado del CN.

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  17. Scrive Mic
    Quello che affermiamo noi non discende solo dal nostro discernimento; ma dal Magistero perenne...
    Il fatto che ci siano molti, anche vescovi, che lo disattendono, purtroppo è un fatto ormai assodato.

    *******************************

    Ho sempre di più l'impressione che tu Mic stia diffendendo il palazzo invece che la fede.
    Ma mi posso sbagliare, però i tuoi post sono così espliciti che ogni volta mi vien da pensarlo.

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  18. Se questi prelati avessero veramente un buon discernimento , non si schiererebbero mai - almeno apertamente - per un movimento settoriale, ma ci terrebbero apertamente a significare e a mostrare la loro appartenenza alla Chiesa di Cristo nel suo insieme e non a quella di un Kiko qualsiasi!

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  19. "Ho sempre di più l'impressione che tu Mic stia diffendendo il palazzo invece che la fede."


    Ah sì?
    Siccome mic cita SEMPRE il MAGISTERO PERENNE e IMMUTABILE della CHIESA e su di esso basa le sue riflessioni che devo dedurne?
    Che, secondo l`anononimo, il Magistero "difende il palazzo invece che la fede"?
    Ma per favore!

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  20. Cari tutti,
    scusate per la prolungata assenza, ma ho avuto esercizi spirituali ed ora mi sto preparando lo zaino per Madrid. Mi è arrivata la notifica sull'alloggio (andremo a stare in una scuola) ed ora mi sto preparando i vari tragitti in metro o in bus per le catechesi e gli eventi principali.

    In tutto questo i ragazzi NC dove staranno? In albergo.

    La domanda sorge spontanea:

    perchè prenotare un costosissimo albergo (in quanto in alta stagione) quando TUTTA MADRID (e circondario) si è mossa in uno slancio di generosità che ha del prodigioso?

    Io una risposta ce l'avrei ed è quella che, meno si "mischiano" agli altri e meglio è....

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  21. "possibile che tutti questi vescovi, compresi tutti quelli che hanno voluto l'approvazione degli statuti, del direttorio ecc siano vicini al cammino e voi abbiate piu discernimento di loro?!?"


    Quei vescovi, che sono nella loro Diocesi i CUSTODI del Sacro Deposito della Fede, della Liturgia, di quale discernimento hanno fatto prova lasciando crescere il Cammino neocatecumenale così come lo ha VOLUTO e OTTENUTO il suo iniziatore?

    Quale discernimento hanno mostrato nel NON CORREGGERE gli evidenti ABUSI liturgici, anzi, peggio ancora, PARTECIPANDOVI?

    Come apprezzare il discernimento di pastori che hanno lasciato, e lasciano, i fedeli a loro affidati seguire le PRASSI di un laico che ha stravolto, e stravolge,la liturgia cattolica, che ha deformato, e deforma, la coscienza di quei fedeli con le sue idee, con la sua pseudoteologia zeppa di gravi errori teologici?

    Come apprezzare la cura pastorale di quei vescovi che sono restati, e restano, indifferenti alle testimonianze di chi ha subito le conseguenze dei METODI neocatecumenali?

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  22. resta un fatto da non tenere di poco conto: il magistero della chiesa non lo avete in custodia voi, ma i vescovi... quindi è possibile, probabile, non dico sicuro che siate voi a sbagliare

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  23. Caro fratello neocatecumenale,

    se vogliamo seguire il tuo ragionamento finiamo dritti nel baratro. Che succederebbe, infatti, quando i custodi della dottrina vaneggiassero?

    E se per assurdo fosse fondata la tua accusa, cosa è più importante: la dottrina, oppure chi la veicola? È più importante il contenuto o il contenitore?

    Qui nessuno di noi si è mai presentato come custode della dottrina; al contrario, abbiamo presentato unicamente il Cammino Neocatecumenale di fronte alla dottrina cattolica, scoprendo un'infinità di problemi.

    Allora, caro fratello neocat, cos'è più importante? La dottrina, oppure chi la afferma?

    Infine, carissimo fratello neocat, proprio tu vieni qui a parlare di vescovi? Proprio voi neocatecumenali, specializzati nell'obbedire solo quando vi fa comodo? Proprio voi che fate morire di crepacuore i vescovi? Proprio voi che ve ne infischiate dei vescovi - in Italia come in Nepal, in Spagna come in Giappone, ecc. ecc. - proprio voi venite a farci la morale?

    Caro fratello neocat, prima di accusare la nostra pagliuzza, prova un po' a guardare bene nel tuo occhio: c'è una certa trave...

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  24. Madonna Santa, ma quanto veleno avete!!!

    Ma che esigenza avete di fare tutti questi raffronti?

    Mi sembra di dover assistere alla difesa di chi si sente aggredito!

    Ma il Cammino è strutturato solo per far crescere la comunità Cristiana nel senso più ampio possibile, “come comunità di comunità”. Questa struttura che sembra essere chiusa, ma non lo è affatto! E' una prassi utile per far crescere l'amore verso il prossimo "fratello vicino" che pone in risalto quanto è difficile Amare colui che ti è difronte tutti i giorni, rispetto al Fratello o Sorella con il quale dividi solo sporadici momenti liturgici. Questa prassi serve a vedere quanto è difficile poter amare l'altro, se non impossibile, con le proprie forze, mentre diventa possibile solo con l'aiuto di Cristo. Non voglio dilungarmi ancora nel tentativo di difendere il Cammino neocatecumenale, non ne ho ne la competenza ne le capacità, quello che mi ha spinto a scrivere questo breve commento, è solo l'amarezza di aver trovato in questo sito, "degli agguerriti Cristiani" che sembrano sentirsi minacciati da altri Cristiani, pazzesco!!! Dice San Paolo che non è lecito per un Cristiano dire: "io sono di Paolo, io sono di Apollo", siamo solo collaboratori di Dio in Cristo!
    E vedere tutto questo astio, non è una bella testimonianza di Cristianesimo !!! Scusate la mia intromissione, mi riprometto fin da ora di non proseguire in altri sproloqui, circa la difesa o l'aggressione di alcuno.
    Penso che in ubbidienza sono sempre chiamato come Cristiano a seguire il Pastore che è Cristo, che ha nominato Pietro a capo della Chiesa ed i suoi successori; ieri Giovanni Paolo II, oggi Benedetto XVI, che non mi sembrano degli sprovveduti ed hanno contribuito largamente, nel riconoscere questo Cammino che voi così aspramente aggredite, come uno degli itinerari (tra i tanti) validi per la crescita delle fede al servizio degli uomini, che sono tutti figli di Dio e nostri Fratelli.
    Quindi vi esorto a lasciar dunque agli Apostoli e Vicari di Cristo, il discernimento di ciò che è buono o meno per la chiesa di Cristo, lasciando agli "Indignados" il lavoro che voi state portando avanti, mi sembra che ce ne siano già abbastanza!
    Perdonate le mie limitate capacità espressive! Pace a tutti.

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  25. Blog stupido per persone ignoranti e gelose!!!

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  26. Grazie caro fratello neocatecumenale, per averci mostrato la capacità di ragionamento e di carità che ti instilla il Cammino Neocatecumenale.

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  27. Caro fratello neocatecumenale Paolino,

    qui non c'è "veleno" ma verità.

    E quando tu vedessi toni accesi, sappi che lo sono molto meno di quelli che dobbiamo subire ogni giorno dai tuoi fratelli del Cammino.


    Quello che dici è vero per altri movimenti ecclesiali, ma non per il Cammino.

    Incredibilmente, il Cammino riesce a guadagnare le stesse accuse in ogni parte del mondo: dunque è sbagliato il Cammino, non il resto del mondo!

    Le tue opinioni sono contraddette da decenni di testimonianze da tutto il mondo.

    Voglio infine aggiungere che non ho mai visto un neocatecumenale aver da ridire su Kiko. Possibile che Kiko sia più infallibile dello Spirito Santo?

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  28. Caro fratello neocatecumenale Paolino,

    qui non c'è "veleno" ma verità.
    Ah..ecco Voi ne sapete più del PAPA dei VeScovi e di tutto l'Ordine Clericale!!!

    E quando tu vedessi toni accesi, sappi che lo sono molto meno di quelli che dobbiamo subire ogni giorno dai tuoi fratelli del Cammino.
    Però che acutezza, non li vvedete non li frequemntate, però li giudicate!!!


    Quello che dici è vero per altri movimenti ecclesiali, ma non per il Cammino.
    Chi non riconosce il Magistero della Chiesa è ERETICO!! voi rispettate le volontà del PAPA che ha riconosciuto il CAMMINO? o forse Il papa e tutto l'Ordine Sacerdotale si sbaglia? tutti i Vescovi e Cardinali sono stati corrotti da Kiko Carmen e Don Mario Pezzi?


    Incredibilmente, il Cammino riesce a guadagnare le stesse accuse in ogni parte del mondo: dunque è sbagliato il Cammino, non il resto del mondo!
    accipicchia come al solito Voi sapete tutto...
    Le tue opinioni sono contraddette da decenni di testimonianze da tutto il mondo.
    davvero?..Famiglie che lasciano tutto per evangelizzare ragazzi e ragazze chiamati alla vita sacerdotale e monastica in grandi numeri...sembra l'opposto contrario
    Voglio infine aggiungere che non ho mai visto un neocatecumenale aver da ridire su Kiko. Possibile che Kiko sia più infallibile dello Spirito Santo?
    Kiko può fallire è un uomo..
    Voi invece siete puri e perfetti

    vi dite Cristiani...però:
    giudicate
    mormorate contro i fratelli e il carisma
    non accettate le direttive della Chiesa e soprattutto del Papa che ha riconosciuto il Cammino
    criticate Vescovi e Cardinali dandogli dei corrotti e venduti!!!

    basterebbe questo per scomunicarvi!!!

    che Dio vi benedica e vi perdoni

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  29. Caro anonimo che ci accusa di giudizio e di mormorazione.
    Evidentemente non conosci né noi né quel che diciamo perché, qui non si giudica né si 'mormora', ma si applicano ragione e discernimento, assicurando un'informazione corretta frutto di esperienza che molti di noi hanno fatto nel cammino sia dall'interno che per averne sperimentato i danni nelle proprie parrocchie.
    Inoltre non parliamo da noi stessi, quindi non esprimiamo nostre opinioni personali, ma confrontiamo insegnamenti e prassi del cammino col Magistero cattolico, che molti anzi troppi di voi, non conoscono.

    Il problema è non c'è peggior sordo di chi non vuol intendere e allora riproponete fino allo sfinimento considerazioni come le tue...

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  30. Caro Mic, il problema di: "non c'è peggior sordo di chi non vuol intendere e allora riproponete fino allo sfinimento con considerazioni come le vostre" è proprio da applicare a voi.

    Ma vi rendete conto che altissimi prelati Vescovi Cardinali della chiesa ed il Papa stesso, vengono contetissimi ai nostri incontri, si confrontano senza problemi con gli iniziatori del cammino: Kiko Carmen e Don Mario Pezzi e ringraziano insieme a loro il signore per gli innumerevoli doni di conversione, migliaglia di Vocazioni, Famiglie che lasciano tutto per portare con il loro esempio l'annunio di "Cristo Risorto".

    Vi rendete conto che ad ogni GMG, segue nei giorni successivi nello stesso luogo, l'incontro vocazionale con migliaglia di giovani del cammino, al quale parecipano appunto alte autorità della chiasa (compreso lo stesso Vescovo del luogo del Paese ospitante)? E secondo voi il Papa non ne sa niente o fa finta di niente? Ma come fate a ragionare così?

    Ma tagliamo corto, rispondetemi soltanto a questa domanda: è possibile che il Papa e i suoi due predecessori (successori di Pietro), si sbaglino e la raccontino giusta quei Vescovi che secondo voi si disperano ???

    Rispondete a questo e mettetevi l'animo in Pace una buona volta, non sarete voi a salvare il mondo ma Cristo!! PAX.

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  31. Rispondete a questo e mettetevi l'animo in Pace una buona volta, non sarete voi a salvare il mondo ma Cristo!! PAX.

    non è una questione tra noi e voi e nemmeno tra noi e il Papa e i vescovi, ma tra Cristo e l'errore, che noi rifiutiamo e denunciamo ancorati ai Suoi insegnamenti trasmessici dal Magistero Perenne della Chiesa da Lui istituita.

    La Chiesa di istituzione divina sopravviverà, quella di istituzione kikiana prima i poi non prevarrà...

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