domenica 5 maggio 2019

Quanto è strana la vita?



Titolo: Quanto è strana la vita?

Quanto è strana la vita,
chi viene condannato da un Tribunale Ecclesiastico è un perseguitato.
Quanto è strana la vita,
chi lavora e deve campare una famiglia e non paga fino all'ultimo spicciolo le decime è un farabutto e sta rubando al ....
Quanto è strana la vita,
chi frequenta condannati e li mette nei suoi palazzoni è un poveretto e perseguitato e di buon cuore misericordioso.
Quanto è strana la vita,
chi si converte e cambia strada e si dà seriamente a Gesù è un delinquente incallito e deve essere perseguitato ovunque.
Quanto è strana la vita,
chi offende e giudica i sacerdoti viene indicato come uno che ha capito il nuovo frutto dello Spirito Santo e il Concilio.
Quanto è strana la vita,
chi si inchina davanti a Gesù Eucarestia viene preso per un pazzo e per uno che non ha capito nulla.

Quant'è strana la vita... ti danno del bigotto
se credi ai santi, poi scopri che si vogliono
far canonizzare!
Quanto è strana la vita,
chi riceve condanne ecclesiastiche è un agnelluccio.
Quanto è strana la vita,
chi riceve segni dal Signore è un indemoniato e pazzo da legare.
Quanto è strana la vita,
chi si fa infilare dentro le Domus, viene visto come un bravo....
Quanto è strana la vita,
chi fa la Volontà di Dio viene fermato e attaccato e scacciato fuori.
Quanto è strana la vita,
chi si impadronisce di una Parrocchia, viene visto come un buon frutto.
Quanto è strana la vita,
chi crede che la Parrocchia sia Casa dei figli di Dio, per cui rispetta tutti, e prova ad entrare in luoghi di proprietà privata ( le salette) viene malvisto e viene trattato come se fosse un estraneo.
Quanto è strana la vita,
chi si fa compare con Cardinali svestiti e spretati, viene acclamato e accolto.
Quanto è strana la vita,
chi è umile e frequenta bravi sacerdoti, viene visto come un bigotto e semplicione e ignorante.
Quanto è strana la vita,
chi calunnia dentro le Parrocchie e su FB, scrivendo calunnie ripetute e offese, viene preso come un inviato da Dio.
Quanto è strana la vita,
chi ha ricevuto calunnie e falsità e sfruttamenti, per cui si mette a contrastare questa situazione, viene preso per odiatore e calunniatore.
Quanto è strana la vita,
chi dice di obbedire a se stesso, e non obbedisce a chi dovrebbe obbedire realmente ( la Chiesa), viene preso per un inviato dello Spirito Santo.
Quanto è strana la vita,
chi decide di non sottomettersi alle ingiustizie e alle oppressioni, viene preso per un disobbediente e satanico.

Quanto è strana la vita,
chi diceva agli altri che lo stavano contrastando che questi ( gli altri) erano dei fanfaroni, perchè non vi erano persone preposte per dire quelle cose ( Sacerdoti), e ora sono uscite le voci dei Sacerdoti, ecco che, quella stessa persona, vuole continuare ad avere sempre la ragione e ora dà al Sacerdote dell'ignorante, di non aver capito nulla, e si mette a dare spiegazioni al Sacerdote come se fosse uno qualunque e uno che non avesse la facoltà di intendere e volere.

Quanto è strana la vita,
chi è stato umiliato e deriso, e preso per calunniatore e falso cristiano, e ora è affiancato dalla Chiesa, perchè alcuni Sacerdoti stanno uscendo e dicendo le loro cose, tutte cose spiacevoli in quanto hanno ricevuto oltraggi e altro, ecco che a quel punto continua ad essere sempre umiliato e deriso.


E' proprio strana la vita! Voi che pensate!?





(da: Isaia Paolo Geremia)

19 commenti:

  1. Quanto e’ strana la vita,

    Loro hanno stravolto tutta la liturgia.... pero se tu tenti di correggere I loro falsi insegniamenti ti dicono che sei indemoniato.

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    1. Non ci stanchiamo mai di riportare a tema la questione della liturgia perché inevitabilmente esprime la fede che si vive.

      Vale anche per i laici, che abusano delle concessioni della nuova liturgia postconciliare. Per esempio trasformando i loro interventi in mini-omelie. Trasformando i canti in un chiassoso show che poco o nulla ha di sacro, anche se i versi del canto sono infiocchettati col nome del Signore e con parole estratte dalla Bibbia. Trasformando i gesti in una pagliacciata. Trasformando - talvolta a dispetto dello stesso sacerdote celebrante - lo spazio sacro in una sagra del pacchiano. E anche quando sembrano parlar poco, ti accorgi che stanno riducendo la liturgia ad un cerimoniale, una recita, di cui si sentono attori protagonisti: in altre parole, Dio non è più il centro e il soggetto unico della liturgia.

      Oggi il dramma di tanti sacerdoti (anche neocatecumenali) è che per poter celebrare devono piegarsi ai diktat di certi laici, che per giustificare le loro ridicole scempiaggini vanno dicendo mailconcilio, peròilconcilio, infattilconcilio, quando il Concilio Vaticano II non ha mai stabilito neppure una delle loro patetiche carnevalate (sfido chiunque a dimostrare il contrario, documenti alla mano), ingannando altri laici e perpetuando lo scempio. Così va a finire che nel Cammino i sacerdoti - uh, "presbìteri" - sono ridotti a un elemento puramente ornamentale, del quale volentieri si farebbe a meno, ma non si può perché altrimenti tutti capirebbero che il Cammino è fuori dalla Chiesa.

      (Piccola parentesi: quelli elencati sopra sono esattamente i motivi per cui tanti sacerdoti, soprattutto giovani, stanno riscoprendo la "Messa tridentina". Finché i laici potranno calpestare la volontà del sacerdote di celebrare degnamente e santamente la Novus Ordo, questi ultimi inevitabilmente tenderanno a riscoprire la Vetus Ordo, che non prevede chitarrelle, non prevede omelie laicali, non prevede scenografie, non consente chiassate...)

      Eh, sì, perché noi "cristiani della domenica" andiamo a Messa perché vi avviene la transustanziazione, cioè quel pane e quel vino diventano realmente Corpo e Sangue di Cristo, e per di più - nelle dovute disposizioni - possiamo persino accedere alla Comunione. Non come i kikos che vanno a fare la parodia della Messa (come ieri sera) considerandola "riuscita" a seconda di quanto parolame e quante grattugiate di chitarrella e quanto hanno "mangiato e bevuto". Aveva ragione padre Pio, che ancor prima che si incistassero in Italia aveva già definito Kiko e Carmen «i nuovi falsi profeti».

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    2. (una) Definizione generale di rito

      “Il rito in tutte le civiltà tradizionali fu concepito non come una vuota cerimonia o un’azione, sentimentale o formalistica a un tempo, di laude e propiziazione di un dio, bensì come un’operazione dagli effetti reali, come un’opera di potenza che può sia ravvivare i contatti col mondo trascendente, sia imporsi alle forze sovrasensibili e, con la mediazione di queste, determinare effetti anche su quelle naturali”

      Non vorrei sollevare polemiche inutili in ordine alla locuzione “come opera di potenza” e per questo invito alla lettura del brano sottostante dove è ben chiaro che l’investitura sacerdotale è di tale potenza che essa sola può operare la transustanziazione delle specie eucaristiche

      “Un singolare esempio di come si debba intendere il rapporto che si viene a creare tra il sacerdote e il suo Dio lo possiamo leggere in queste parole scritte da una mistica cattolica contemporanea, Madre Trinidad della Santa Madre Iglesia che ha l’imprimatur ecclesiastico:
      “Dove sono gli angeli per dare a Dio la gloria che gli dà il sacerdote di Cristo? Dov’è una creatura creata che sia innalzata alla dignità terribile di far scendere dai cieli il Dio vivo? Quando mai si è vista tutta la corte celeste, prostrata volto a terra in attesa sorprendente, adorare questo momento terribile in cui tu, sacerdote, pronunci su questo pezzetto di pane le parole di consacrazione e di vita che fanno correre qui rapido, davanti al tuo comando, lo stesso Dio intoccabile a introdursi in quell’ostia bianca per essere offerto da te all’immensità della Maestà divina?”.

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  2. LE MAGLIETTE ADIDAS DI CARMEN SONO LE RELIQUIE DEL CAMMINO...

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  3. Quanto è strana la vita,

    Tu entri in una comunità, conosci anche troppo bene alcune persone di cui hai grosse difficoltà a non scandalizzarti per i loro comportamenti, poi quelle stesse persone diventano catechisti del cammino neocatecumenale e automaticamente parlano per ispirazione divina, quindi gli devi obbedienza perché quello che dicono gli viene direttamente da Dio.
    LUCA

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  4. E' strana la vita: i camminanti non credono nei santi ma nei LORO santi.
    Cioè credono nei santi della loro chiesa e non a quelli della Chiesa.
    Non amano le devozioni, cioè le devozioni della Chiesa, ma vivono con devozionismo esasperato le devozioni della loro setta. Come quella del latte e miele o delle palme giganti. O dei gadget di Kiko, a cui danno "poteri" miracolosi.
    Detestano le processioni, ma non il balletto dopo le celebrazioni.
    Il Cammino è una setta che pretende di essere un'altra chiesa, costruita in contrapposizione della vera Chiesa.
    In effetti, più che abolire, il Cammino CAMBIA. Ma, cambiando, SVUOTA del mistero di Cristo e della sua salvezza.
    La Chiesa è un'opera divina, il Cammino è opera di Kiko e Carmen. Un'opera umana, ma dotata di un'umanità perversa.
    Per questo c'è poco da meravigliarsi che il Cammino abbia messo la "faccia" per proteggere i pedofili e schifosi Apuron e McCarrick

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    1. E noialtri qui facciamo i nomi degli schifosi (e tuttora, a quanto pare, impenitenti) Apuron e McCarrick, solo perché costoro sono finiti su tutti i giornali e sono stati esplicitamente condannati anche dalla Santa Sede. Cioè sono argomenti inconfutabili.

      Ma ci sarebbero molti altri nomi da fare (per alcuni dei quali la giustizia civile e canonica sta ancora facendo il suo corso)... Ricordiamoci sempre che anche se riescono a farla franca in questa valle di lacrime, non scamperanno al giudizio di Dio.

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  5. Ho fatto parte di questa setta per piu' di vent'anni, sempre con un forte dubbio sulla sua autenticita' santificante. Non ho mai accettato di divulgare I miei peccati davanti all'assemblea durante qualche scrutinio dei catecisti. Finche arrivo il giorno che mi imbattei in questo Blog e ho scoperto che quello che ho sempre sossospettato era condiviso altrove. Fu allora che abbandonai il Cammino parzialmente, perche mia moglie tutt'ora ne fa part e la devo accompagniare, per evitare litigi.

    Oggi pero sto circolando questo sito a persone nel cammino che so che nutrano come mei serii dubbii sul cammino, sperando che scoprano la verita', ed invitandoli a circolare questo blog ad amici che appartengano ad altre communita'.

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  6. La "Messa" Neocatecumenale celebrata da "presbiteri" neocatecumenali è invalida.
    La teologia eucaristica del Cammino unita alla volontà di modificare il rito perchè ritenuto inaccettabile e inutilizzabile così com’è, rappresenta una volontà oggettiva di non fare ció che fa la Chiesa quando celebra. Quindi manca l’intenzione remota.
    Si dice che il prete eretico ha l’intenzione generale della chiesa se ne usa il Messale.
    Il fatto di cambiare il Messale rappresenta una volontà di non uniformarsi all’intenzione della chiesa e comunque è solo un trucco il loro: puntualizzare che non credono che si offra un sacrificio ma si faccia presente l’unico Sacrificio non ha alcun senso, dato che nessun cattolico crede che ci siano “più sacrifici", al contrario ci sono più offerte dell’unico Sacrificio.
    Loro negano che un sacerdote possa offrire il sacrificio eucaristico.
    Giocano sul concetto di memoriale per far sembrare che la loro posizione sia corretta, alludendo fittiziamente che la chiesa abbia insegnato per 2000 anni che si offrono molti sacrifici.
    E poi giocano sul concetto di sacrificio per svuotarlo di significato perchè comunque per loro è intollerabile l’idea che si possa offrire una vita in cambio di qualche cosa.
    Sacrificio=passaggio dalla morte alla vita: No, questo non è il sacrificio!
    Non offriamo la risurrezione.
    Non offriamo la veglia pasquale.
    La risurrezione è semmai il compimento del sacrificio, è l’atto conclusivo della morte di Cristo. Ma il sacrificio o la celebrazione eucaristica non è “il passaggio”, questo è un tentativo di giudaizzare il cattolicesimo: i giudei hanno un passaggio e noi introduciamo un memoriale di un passaggio. La messa non è un passaggio, è la morte di Cristo.
    E si rinnova l’unica morte di Cristo solo ad uno scopo: quello di poterla offrire molte volte al Padre per ottenerne ogni volta dei benefici,
    che è proprio quella idea pagana che essi non concepiscono.
    Sarebbe interessante sapere cosa pensi un NC del suffragio per i defunti, delle messe celebrate per le anime del purgatorio.

    Tomista ex NC

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  7. Cosa ne pensano? La solita schizofrenia, perché celebrano messe per così dire "in suffragio" ma in verità fanno memoria del defunto, e del Purgatorio non si parla mai. Poi i loro funerali sono animati sempre in modo comunque gioioso.
    In un funerale di un catechista il prete omise le formule penitenziali che si dicono per invocare la misericordia di Dio per i peccati del defunto.

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    1. Certo, perché l'unico peccato che loro concepiscono é non fare il cammino.
      Stesso discorso per il Purgatorio, come ha detto don Pezzi,per i camminanti il Purgatorio c'è solo se non hanno fatto "bene" il cammino neocatecumenale.
      Chiaro!!!
      LUCA

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  8. Per chi è stato tanti anni in cammino, questa espressione che IPG ci propone, che strana è la vita, diviene, se ci pensiamo, una specie di costante; è davvero strano infatti partecipare ad un corso di tre mesi ed entrare in un meccanismo fatto per trattenerti vita natural durante, cercare una comunità affettuosa e vicina e trovarti invece con persone che "devi" accettare più che se fossero parenti di primo o secondo grado, pensare di approfondire la conoscenza biblica e dover invece evitare ogni lettura che potrebbe portarti a saperne di più dei tuoi ignoranti catechisti e ad insuperbirti, ricercare un elemento di coesione nella coppia e scoprire di aver lasciato spazio ad un terzo incomodo che viene a tavola con te, in ferie con te, a letto con te, anelare alla libertà nello spirito per poi essere assoggettati ad una idolatria, volersi arricchire e scoprirsi infine desolantemente impoveriti.

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  9. ho appena saputo da mio padre, piccolo camminante pieno di zelo kikocarmeniano da 40 e passa anni, che quest'anno nella dichiarazione dei redditi l'8 x mille lo farà arrivare direttamente alla fondazione famiglia nazareth -via del mascherino ecc ecc- come da ordini supremi che gli hanno ben impartito durante i vari incontri e annunci 2019 (donnini su roma e provincia). Volevo sapere se qualcuno qua sa se ciò è davvero possibile? voglio dire , posso destinare il mio 8 per mille a questo tipo di fondazioni specificando l'entità cattolica come in questo caso il cn a cui dunque arriverebbe il mio 8x1000 direttamente per rimpinguarsi? Pensavo solo fosse un 8x1000 "generico" ovvero alla Chiesa Cattolica e basta. Mah.. che poi perchè i grandi capi (cefali, saraghi e altri mostri marini) obbligano l'8 e non il 2 o il 5 per esempio?
    scusate l'off topic


    Tommaso

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    1. Basta chiamare l'Agenzia delle Entrate al numero verde gratuito e ti informi. 5 minuti al telefono e hai la risposta. Credo che si possa dare il 5x1000, non l'8x1000.
      Sono tanti anni che aiuto la Chiesa Cattolica, ma credo che quest'anno sia il primo nel quale non darò più nulla. Ho visto e sto assistendo a troppe schifezze.Farò il calcolo della donazione, e lo andrò a portare personalmente a chi dico io. Non aiuterò più parassiti, depravati, ipocriti, pervertiti, e altri. Aiuterò la Chiesa, ma la Chiesa che conosco io. Spero che voi tutti vi organizziate in questo senso. Facciamo crescere il grano, e soffochiamo la gramigna.
      E' strana la vita, credi ad un Dio che ti dice di stare lontano dal peccato, con tutte le cadute, ma ti rialzi e ti rimetti in lotta, ed ecco che alcuni iniziano a dire che il peccato si può praticare. Perchè dico questo? Perchè ho sentito di un Vescovo, o Cardinale, non ricordo di preciso, che ha detto che le unioni omosessuali sono valide, e si dovrebbe mettere in azione una sorta, fatemi passare il termine, di celebrazione di matrimonio. Poi ho visto tanto altro, compreso l'ipocrisia trattata su questo Blog, per cui è arrivata l'ora di dire : BASTA!
      Io non butto la mia Fede al cesso per queste persone.
      Ricordatevi tutti questo:
      Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: "È vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?".

      [2] Rispose la donna al serpente: "Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare,

      [3] ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete".

      [4] Ma il serpente disse alla donna: "Non morirete affatto!

      [5] Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male".

      [6] Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò.

      [7] Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.

      [8] Poi udirono il Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno e l'uomo con sua moglie si nascosero dal Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino.

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    2. Non esiste altra strada, non c'è, il resto è tutta fantasia e tentazione che porta a mangiare del frutto della morte.Ovviamente nessuno scagli la prima pietra, ma fu detto va e non peccare più.
      Alcuni dicono: ci sono nato! Risposta: Certo, è vero! Il tentatore era già presente nel giardino, prima di Adamo lui già era lì. E il peccato lo abbiamo ereditato tutti dalla nascita.Se uno è inconsapevole, ecco che è scusabile, ovviamente dipende dalla gravità dell'atto che fa, ma quando una persona è consapevole, cioè un Vescovo o un Cardinale o altri, cioè conosce, perchè è stato informato, ecco che è molto grave il fatto. Cioè lui è a conoscenza del pericolo e della provenienza di questo, perchè Gesù lo ha informato, per cui se decide di voler non tener conto di ciò che gli ha detto Dio, e che gli ha fatto capire, ecco che la colpa è moltp profonda:
      Il Signore rispose: «Chi è dunque l’amministratore fidato e prudente, che il padrone metterà a capo della sua servitù per dare la razione di cibo a tempo debito? Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così. Davvero io vi dico che lo metterà a capo di tutti i suoi averi. Ma se quel servo dicesse in cuor suo: “Il mio padrone tarda a venire”, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi, il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se l’aspetta e a un’ora che non sa, lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli infedeli. Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; quello invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche. A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più».
      (da IPG)
      Pace ai figli della Pace. Nostro Signore è la Pace.

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  10. Tommaso grazie della segnalazione. Superano se stessi, ma non destano meraviglia. Sono capacissimi di questo e di altro.
    Ho riguardato l' annuncio di Pasqua ultimo ( che puoi trovare in questo articolo: https://neocatecumenali.blogspot.com/2019/04/annuncio-di-pasqua-2019-kiko-grazie-jhave.html?showComment=1556379167402)
    Alla fine se guardi, dove sono le immancabili disposizioni "da diffondere" capillarmente, trovi tutte le indicazioni necessarie per fare offerte al cammino e tutte le raccomandazioni. Ma dell'8 per mille non si parla, neanche del 5 per mille che comunque sono anni che già sollecitano agli adepti. Di questa ultima cosa, invece, non ho mai, finora, sentito parlare. Ma ti ripeto, nessuna meraviglia!
    Ti segnalo anche questo link: http://www.internetica.it/neocatecumenali/5permille.htm.
    Tanto per farci venire un poco di nausea in più.

    Come vedi quelli che tu chiami "cefali, saraghi e altri mostri marini" (mi hai fatto proprio ridere, scandagliando i fondi marini) con Giampiero Donnini in testa chiedono, senza pudore, il 5 e l'8 e.....se altro ci fosse, anche quello. Unica cosa che è cresciuta in loro, dopo 50 anni di cammino, è l'AVIDITA' INSAZIABILE. Sono ripugnanti.

    Pax

    P.S. Non dimentichiamo che devono costruire sul Monte degli Ulivi un altro Mausoleo al Duce Kiko.

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    1. Purtroppo il link che hai inserito non sembra attivo. Probabilmente il contenuto è stato prontamente rimosso. In ogni caso, sono d'accordo con te. Non hanno limite. Ripugnanti è la parola adatta.

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    2. Hai ragione non si apre il link.
      Prova con questo:
      Il 5 per mille alla Fondazione Matteo Ricci invece che al Seminario.

      Oltre il primo articolo da InterNetica trovi molto altro.

      Pax

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    3. Ho sottolineato che sono andata a riguardare l'Annuncio di Pasqua perché alla fine riporta le raccomandazioni per le offerte!!!! libere!!! al Cammino di Kiko tra le programmazioni rituali e periodiche delle solite collette "nel sacco nero".... se, per avventura, fossero troppo DISTANZIATE le une dalle altre ( sic!).

      Volevo vedere se parlava del 5 per mille o se faceva riferimento a quanto Tommaso riferisce a proposito del Giampiero Donnini che, negli incontri e annunci 2019, avrebbe sollecitato l'8 per mille alla chiesa eretica di Kiko e Carmen.
      Per iscritto non c'è niente, nella mia zona non ho riscontrato nulla di simile.
      Bah!
      Tradizione orale?
      Un'onda anomala di matrice romana che presto inonderà le zone limitrofe fino agli estremi confini?

      Pax

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