martedì 11 febbraio 2020

Neocatecumenali, da unti a untori?

Interrompiamo brevemente la serie di interessanti articoli dedicati a Padre Zoffoli ed alla sua azione coraggiosa e profetica di sacerdote e teologo al fine di smascherare le eresie del Cammino Neocatecumenale, per una comunicazione di servizio.

Ogni tanto qualche affezionato lettore si lamenta del fatto che siamo monotematici e che non ci occupiamo di argomenti di attualità ma sempre delle solite notizie trite e ritrite legate a mamotreti, foro interno, abusi liturgici, briciole, scrutini eccetera eccetera.

Vogliamo tornare dalla Cina
Ebbene, vogliamo smentire questa accusa, dedicandoci oggi all'argomento di maggior attualità in Italia e nel mondo: la minacciata pandemia da Coronavirus.
Sembra che questo virus, scatenatosi in Cina con virulenza, occupi i nostri pensieri, i giornali, le notizie in Tv e via internet.

Anche le chat neocatecumenali sono entrate in fibrillazione, al punto tale che pensavamo che Kiko stesso avrebbe noleggiato il solito jet per andare a ritirare i propri missionari intenti a propagare il suo verbo ed esposti al rischio pestilenza.

Più che un jet, ci saremmo aspettati un Airbus A380, visti i «ventimila presbiteri per la Cina» promessi ormai da anni dal petulante predicatore ispanico.

Mentre i nostri pensieri erano tutti rivolti alla Cina, ecco improvvisa la sorpresa arrivare invece dall'India, tramite un articolo di Aleteia, giornale digitale cattolico con eccellenti presenze neocat in redazione.
Pratica insalubre
di bere tutti dalla stessa insalatiera
Secondo questo articolo, un’associazione di medici del sud dell’India, ha chiesto al tribunale di proibire la distribuzione della Comunione durante le Messe, sostenendo che la forma di distribuzione configurerebbe un rischio di trasmissione del Coronavirus e metterebbe “in pericolo la salute della gente in generale”.
Il vino infatti, prosegue questa associazione di medici, viene distribuito dai sacerdoti in un unico calice, che passa di bocca in bocca alle persone che si comunicano; sempre a parere dell’associazione, la pratica “genera un possibilità molto alta di contaminazione per saliva”.
Dal momento che sappiamo della presenza di comunità neocatecumenali proprio nell'India del Sud, il nostro pensiero è corso a loro, e non poteva essere altrimenti.

Forse hanno preso sul serio il loro guru che, visitandoli nel 2017, li aveva incitati a contagiare un miliardo di indù?
Certo, con il sistema del calice da cui bere tutti, con promiscuità, il kikorona virus potrebbe raggiungere in breve mezzo mondo.

Il Pifferaio Magico
Fu profetico allora il cardinal Toppo, della diocesi indiana di Ranchi, che, nella convivenza dei vescovi suoi connazionali alla Domus (la famosa convivenza dei vescovi "pieni di demoni", quella di cui Kiko disse:
"abbiamo fatto un grande sforzo per far venire vescovi alla Domus, i fratelli dell'India, poverini, hanno fatto collette su collette per pagare il viaggioperché se non si paga il viaggio non vengono. Così molti vescovi sono venuti, perché non conoscevano la Terra Santa ed era gratis, lo dico perché sappiamo che è così."
pronunciò la fatidica frase: "A su a su a su a su sequela", incitando i vescovi indiani a farsi kikiani.

D'altronde il Cammino è il candidato ideale per l'inculturazione dell'India, perché a parte il fatto che Kiko fa da sempre l'indiano, fingendo che non siano rivolti a lui correzioni e richiami, ma il Tripode Kiko-Pezzi-Hernández supplita da Ascensión si fonde con grande naturalezza con la Trimurti Brama-Shiva-Visnù.

E dall'India per oggi è tutto. Attendiamo nuove notizie del virus. Dicono che muti continuamente, ma i ricercatori lo riconoscono perché ogni tanto pare dica "Animo, corajo y adelante!"

17 commenti:

  1. Grazie Valentina, mi hai scatenato una sana e corroborante risata.
    Ogni tanto un pizzico di "ironia" è indispensabile per sdrammatizzare i "casi" sfavorevoli della vita.
    Viviamo momenti difficili in un mondo difficile, ma, come dice il "nostro" Lorenzo: "io penso in positivo....".
    Anche perchè :"più buio di mezzanotte....".

    LUCA

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    1. Valentina, confesso di avere avuto dei “brutti pensieri” quando ho appreso le prime notizie sul Corona-Virus.
      Forse lo devo agli anni spesi nelle file del cammino neocatecumenale, ma la prima cosa che ho pensato è stata : “Cosa vorrà dire il Signore con questi fatti?”.
      Poi mi sono reso conto della cattiveria gratuita contenuta nel mio pensiero ed ho fatto una preghiera per tutti gli ammalati ed i sofferenti a causa di questa pandemia.
      Diventare coscienti del proprio modo “distorto” di ragionare è importante, è il primo passo verso il “vero cambiamento” , ma è anche il riconoscere la forza e la potenza dell’indottrinamento “sbagliato” ricevuto per tanti anni.
      Ed io sono entrato in età adulta.
      E quei “ragazzini” di 12-13 anni ?
      LUCA

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    2. Luca, chiedersi il perché Dio permette certe calamità non è sbagliato, anche perché, soprattutto in tempi come i nostri, siamo noi stessi a forgiarci le nostre punizioni, Dio forse lascia semplicemente che avvengano.
      Ciò che invece ci hanno insegnato in Cammino è che ogni cosa era in correlazione con una "storia" che era già stata pensata per noi e che trovava il proprio culmine del servire Kiko e il suo Cammino.
      Cioè la domanda aveva già la sua risposta, ogni altra soluzione era sbagliata.
      Mai che i catechisti si fossero chiesti: ma questo vescovo, invece di essere un Faraone che impedisce al Popolo di Dio di servirLo, non sarà invece un Mosè, che lo vuole liberare?
      Ciò che sta succedendo al Cammino, la sua involuzione, non sarà un segno del fatto che non è lo Spirito Santo ad averlo voluto e disegnato?
      Il problema è che Kiko ha in mente un Dio così limitato da essere addirittura meno intelligente di lui...e i neocatecumeni, come dei pecoroni, gli vanno dietro belando e facendosi tosare.

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    3. ...io invece mi chiedo, con un po'di superstiziosa aprensione : cos'altro avrà esorcizzato, il kiko apprendista stregone ??!!

      A.Non

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  2. Il Signore ti vuol dire che non si mangiano serpenti, pangolini e pipistrelli. Sono loro che hanno avviato il contagio.

    Come per quel neocat che si chiedeva, di fronte ai rimproveri del capo per i suoi continui ritardi, cosa volesse dirgli il Signore.
    Che si doveva alzare un'ora prima!

    Con buona pace delle contorsioni mentali dei kikatekisti. Scordatele, ragiona con la tua testa e applica il principio di realtà. Punto. ChissenefregadiKiko.

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  3. Nota tecnologica: l'A380 in versione charter può portare più di 850 passeggeri. Dunque, con poco più di una ventina di viaggi andata/ritorno, i ventimila presbiteri per la Cina possono essere rimpatriati nelle loro comunità neocatecumenali itagnole.

    Oh, forse occorreranno meno viaggi, giacché alcuni di quei "ventimila" presbiteri neocatecumenali non esistono...

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. > "la famiglia è distrutta"

      Questo dimostra ancora di più che Kiko e Carmen non conoscono minimamente la cultura cinese.
      Il concetto di famiglia è un concetto fondante della cultura cinese, così come il concetto di "pietà filiale" e rispetto nei confronti dei genitori. Per capire: il carattere 好 che significa "bene" è formato dall'unione dei radicali che rappresentano uomo e donna; il carattere 孝顺 (che significa pietà filiale) è formato da due caratteri: il primo è fatto dal radicale dell'uomo con sopra il radicale dell'anziano (come se l'uomo portasse sulle spalle l'anziano) e sotto il radicale del bambino; il secondo carattere invece significa "obbedienza, cura".
      Questo per far capire che per l'ennesima volta Kiko e Carmen vogliono riportare tutto alle loro categorie preconfezionate senza capire nulla della cultura del luogo.

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    2. Ti stupisci? Quando mai Kiko e Carmen si sono mai presi la briga di informarsi su un qualsiasi paese in cui andassero? Loro sono gli inviati dal signore (volutamente minuscolo), hanno lo spirito di sapienza infuso! Perchè mai dovrebbero perdere tempo?

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  5. Che buffonata, davvero! E tutti che ci avranno creduto come pecoroni... hai visto, lo spirito santo aleggia su kiko... (minuscole intenzionali)

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  6. Mi chiedo,se con questo virus che soprattutto in Cina sta facendo vittime,se!!i neocatecumenali in questo paese celebrano ancora Eucarestia bevendo tutti insieme da un unica insalatiera.

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  7. Il vino infatti, prosegue questa associazione di medici, viene distribuito dai sacerdoti in un unico calice, che passa di bocca in bocca alle persone che si comunicano; sempre a parere dell’associazione, la pratica “genera un possibilità molto alta di contaminazione per saliva”.

    Mi vien da cantare a gran voce
    Alleluia Alleluia Alleluia
    Quello che non hanno potuto le Congregazioni Romane competenti magari lo potrà, ahimè, la paura del contagio.
    Speriamo. Importante è il risultato.

    Pax

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  8. http://youtu.be/4rPO7IwnvfQ

    O' cines ca toss.
    Gennaro a Forcella, vico Zugoli e....
    ... per le celebrazioni dell'eucarestia neocatecumenale nelle salette

    E' agratis!!!!!

    Pax

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    1. Notiziona. Finalmente cambia il modo "invalso" nelle C.N. di distribuire le due Specie.

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    2. Ahahahahah,siiii,é vero!!!!!Gennaro a forcella affitta o cines Ca' toss😂😂😂😂.
      PS grande Pax.

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    3. Ma no, possiamo pure darglieli, 50 euro a Gennaro, tanto basta un cinese solo con la tosse nella convivenza di inizio corso...al resto di Italia poi mandano il mamotreto, che fa legge per tutti!

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