Santa Cterina da Siena soleva dire che Dio è "pazzo d'amore"! E come darle torto?
Di recente ho comprato il libro di Antonio Socci, Il Segreto di Padre Pio. L'ho letto tutto d'un fiato. E' di una profondità inaudita e consiglio vivamente a tutti di comprarlo.
Estraggo dal Libro un brano, che Socci riporta da un documento di una figlia Spirituale di Padre Pio, che ferma su carta un suo dialogo con lui.
Prima però vorrei che meditassimo anche queste parole di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. Diceva: "La Passione di Gesù Cristo ci fa capaci della Redenzione, la messa ce ne mette in possesso e fa che ne godiamo i suoi meriti...Dio stesso non può fare che vi sia nel mondo un’azione più grande che del celebrarsi una messa (...) e perciò il demonio ha procurato sempre di toglier dal mondo la messa per mezzo degli eretici, costituendoli precursori dell’Anticristo il quale prima di ogni altra cosa procurerà di abolire (...) in pena dei peccati degli uomini, il santo sacrificio dell’altare".
Già queste parole fanno tremare i polsi, ma altre fanno meditare e commuovere di più. Quelle del Fraticello di Pietrelcina (in forma di domanda e risposta):
D. Padre, ditemi tutto quello che soffrite nella Santa Messa.
«Tutto quello che ha sofferto Gesù nella sua Passione, inadeguatamente, lo soffro anche io, per quanto a umana creatura è possibile. E ciò contro ogni mio demerito e per sola sua bontà.»
Quale fiat pronunciate?
« Di soffrire e sempre soffrire per i fratelli di esilio e per il Suo Divin Regno.»
D. Diceste pure: «E grideranno: crucifige! Crucifige!». Chi griderà?
«I figli degli uomini e proprio i più beneficati.»
D. Come restò Gesù dopo la flagellazione?
«Il profeta lo dice: << Diventò una sola piaga; diventò un lebbroso .»
D. E allora anche voi siete tutto una piaga dalla testa ai piedi?
«E non è questa la nostra gloria? E se non ci sarà più spazio per fare altre piaghe nel mio corpo, faremo piaga
su piaga.»
D. Dio mio, questo è troppo! Siete, Padre mio, un vero carnefice di voi stesso!
«Non ti spaventare, ma gioisci. Non desidero la sofferenza in se stessa, no; ma per i frutti che mi dà. Dà gloria a Dio e salva i fratelli, che altro posso desiderare?»
D. Padre, quando la notte siete flagellato siete solo o vi assiste qualcuno?
«Mi assiste la Vergine Santa; è presente tutto il Paradiso.»
D. Padre, soffrite pure voi quello che soffrì Gesù nella Via Dolorosa?
«Lo soffro sì, ma ce ne vuole per arrivare a quello che soffrì il Divin Maestro!»
D. Chi vi fa da Cireneo e da Veronica?
«Gesù stesso.»
D. Nel divin sacrificio, Padre, voi prendete su di voi le nostre iniquità?
«Non si può fare diversamente, poiché fa parte del divin sacrificio.»
D. Vi ho visto tremare mentre salivate i gradini dell’altare. Perché? Per quello che dovevate soffrire?
«Non per quello che dovevo soffrire, ma per quello che dovevo offrire.»
D. Anche durante il giorno, Padre, soffrite quel che Gesù vi fa soffrire durante la Santa Messa?
«Starei fresco! E come potrei lavorare? Come potrei esercitare il mio ministero? Però non vorrei scendere mai dall’altare.»
D. Perché piangete quasi sempre, Padre, quando leggete il Vangelo nella Santa Messa?
«E ti pare poco che un Dio conversi con le sue creature? E che sia da loro contraddetto? E che sia continuamente ferito dalla loro ingratitudine e incredulità?»
D. Durante la vostra Messa, Padre, la folla fa un po’ di chiasso ...
«E se vi foste trovate sul Calvario dove si sentivano urli, bestemmie, rumori, minacce?! Lì era tutto un fracasso!»
D. Padre, tutte le anime che assistono alla vostra Santa Messa sono presenti al vostro spirito?
«Li vedo tutti i figlioli miei all’altare, come in uno specchio.»
D. Di che cosa aveva sete Gesù Crocifisso?
«Del Regno di Dio.»
D. Che faceva la Vergine ai piedi di Gesù Crocifisso?
«Soffriva nel vedere soffrire suo Figlio. Offriva le sue pene e i dolori di Gesù al Padre Celeste per la nostra salvezza.»
D. Che fa Gesù nella Comunione?
«Si delizia della sua creatura.»
D. Perché piangete, Padre, quando fate la Comunione?
«Se la Chiesa emette un grido: «Tu non sdegnasti l’utero della Vergine», parlando dell’Incarnazione, che dire di noi miserabili?!»
D. Gesù, Padre, stacca dalla croce le sue braccia per riposarsi in voi?
«Sono io che mi riposo in Lui!»
D. Il Signore, Padre, ama il sacrificio?
«Sì, perché con questo ha rigenerato il mondo.»
D. Quanta gloria dà a Dio la Santa Messa?
«Infinita gloria.»
D. Che dobbiamo fare durante la Santa Messa?
«Compassionare ed amare.»
D. Che benefici riceviamo ascoltandola?
«Non si possono enumerare. Li vedrete in Paradiso.»
Mundo neocatecumenal (VIII)
-
A estas alturas, todos sabemos que el Camino se ha convertido en una
iglesia paralela, más concretamente, en una iglesia que compite con la
Iglesia me...
1 giorno fa
Questo introduce il discorso del Sacrificio Vicario che è stato spazzato via dalla "Concezione moderna"....
RispondiEliminaSi capisce da questa ed altre testimonianze che S.Pio da Pietralcina è un esempio di
RispondiEliminasantità eroica. E singolare e per
certi versi un po' inquietante che
abbia trovato tanta ostilità nella
Chiesa prima del riconoscimento
ufficiale. Oggi poi una figura del genere è all'opposto della sensibilità corrente, anche la
relativa fiction ha suscitato diverse
critiche, mentre testi diffamatori
con tesi smentite da decenni trovano posto nelle liberie cattoliche. Altri hanno notato come
la scomodità di padre Pio sia anche dovuta alla affermazione della
realtà del Demonio cosa ancora più
distante da molta teologia razionalista.
Comunque per restare più in tema
RispondiEliminapenso che il sacrificio vicario
secondo il concetto espresso da padre
Pio non fosse collegato esclusivamente alla messa ma riguardasse tutta l'esistenza.
E' vero, Motmirail, perché ogni cristiano è chiamato a diventare Eucaristia Vivente...
RispondiEliminaSe la celebriamo e non la viviamo, cosa diventa? una rappresentazione, ringraziamento? ma non anche OFFERTA che è Vita attesa, accolta, ricevuta, vissuta...
Ricordi Paolo: "Offrite I VOSTRI CORPI (corpo è la 'corporeità vivente' non certo solo il corpo materiale) come sacrificio santo perenne gradito a Dio"... ma è solo in Cristo con Cristo e per Cristo che è possibile tutto questo...
ed è questo che non comprendono anzi irridono sia i NC che i modernisti (ne ho discusso con una amica benedetteina (!?) formata post-conciliarmente al 100%) che si scandalizzava per la parola Hostia = vittima nel vecchio offertorio della "Messa di sempre" che hanno tentato di seppellire senza riuscirci, inesorabilmente cancellato dal NO...
Lo credo anche io.
RispondiEliminaMa ciò che mi colpisce di più è quello che diceva anche Sant'Alfonso.
Senza la dimensione portante della Messa, la nostra Vita non ha senso!
Per questo il primo obiettivo dei "ribelli" alla Fede è la Messa! Perchè la Messa è TUTTO! Socci scrive ironicamente, in polemica con certi "filosofi", che San Pio ha Salvato più Uomini Celebrando Degnamente la Santa Messa e il Sacramento della Penitenza che facendo COnvegni, assemblee, riunioni pastorali, documenti, ecc, ecc...
Ovviamente non esageriamo. Ogni cosa serve ed ha un senso SE NON ASSOLUTIZZATA.
L'unica cosa da Assolutizzare è la Messa! Perchè tutto discende da Quella!
E' incredibile e Commovente leggere l'insegnamento di San Pio!
Leggere i suoi dialoghi con il nostro Signore Gesù!
Il nostro Dio è Pazzo d'Amore!! Amore per noi, così indegni!
E' vero! QUesto fa venire le lacrime agli occhi!
Un Dio così tenero e Misericordioso! COsì Paziente e Caritaevole!
CI Ama immensamente! Di un Amore più forte della Morte! Talmente Innamorato che è di una delicatezza e di un rispetto increidbile!!!
Perchè ha scelto di Amarci "fino alla fine", per dirla con San Giovanni, Salendo sulla Croce, invece che alzare un dito e polverizzare l'iniquità??????
Lo poteva fare! Non lo ha fatto! Si è Incarnato, ha Patito, è Morto e Risorto. E ha Lasciato il SAcramento del Suo Sacrificio per Amarci fino alla Fine! Per "deliziarsi" della Sua Creatura! Per permettere la Comunione con Lui!!! Con il suo SAcrificio redentore!!!
Ma che Amore è mai questo? Impossibile agli Uomini! Ma non a Dio!
Per questo Gli Rendo Grazie! E mi guardo in tutta la mia indegnità!
Signore, aumenta la nostra Fede!
Quella del sacrificio vicario la chiamano spiritualità medioevale! Ed è per questo che la figura di Padre Pio dava fastidio a chi viveva già in anteprima lo spirito del Concilio, che non penso intendesse cancellare tutto questo, ma portarlo nel suo gisto alveo, come sta facendo Papa Benedetto.
RispondiEliminaIl discorso si sposta leggermente, ma mi viene in mente quest'altra riflessione che ritengo comunque in tema:
RispondiEliminaQuoto dalla "Spe salvi". So che ci sono altre perle molto più preziose, ma questa si incastona bene qui, mi sembra...
"40. Vorrei aggiungere ancora una piccola annotazione non del tutto
irrilevante per le vicende di ogni giorno. Faceva parte di una forma
di devozione, oggi forse meno praticata, ma non molto tempo fa ancora assai diffusa, il pensiero di poter "offrire" le piccole fatiche del quotidiano, che ci colpiscono sempre di nuovo come punzecchiature più o meno fastidiose, conferendo così ad esse un senso. In questa devozione c'erano senz'altro cose esagerate e forse anche malsane, ma bisogna domandarsi se non vi era contenuto in qualche modo qualcosa di essenziale che potrebbe essere di aiuto. Che cosa vuol dire "offrire"?
Queste persone erano convinte di poter inserire nel grande com-patire di Cristo le loro piccole fatiche, che entravano così a far parte in qualche modo del tesoro di compassione di cui il genere umano ha bisogno. In questa maniera anche le piccole seccature del quotidiano potrebbero acquistare un senso e contribuire all'economia del bene, dell'amore tra gli uomini. Forse dovremmo davvero chiederci se una tale cosa non potrebbe ridiventare una prospettiva sensata anche per
noi."
apprezzo la grande delicatezza del Papa. Ma mi colpisce moltissimo che dica: "Forse dovremmo davvero chiederci se una tale cosa non potrebbe ridiventare una prospettiva sensata anche per noi".
Siamo davvero arrivati a questo punto? Forse il cristianesimo si è
diluito per ragioni generazionali? Quello che per me è 'vissuto'
quotidiano perché così l'ho ricevuto e così l'ho interiorizzato, credo nella maniera retta e non in quella che il Papa giustamente definisce "malsana" perché può portare ad un masochistico ripiegamento su se stessi, adesso viene riproposto quasi con un timido punto di domanda perfino dal Papa?
O sono io che interpreto male?
No. Non credo che interpreti male.... Non credo proprio
RispondiEliminaInterpreti bene ,Mic,e cogli altrettanto bene la delicatezza di Benedetto XVI nell'invito a ritenere ciò che è buono delle antiche devozioni,evitando di buttare l'acqua sporca insieme al bambino. Un po' come hanno fatto i neocatecumenali nella fretta di attingere nuova acqua
RispondiElimina(mi si perdoni la vis polemica).
Io faccio una domanda, aiutatemi.
RispondiEliminaTutti abbiamo PAURA del Dolore, della Sofferenza. Io per primo.
Anche Socci, nel suo libro, non nega la sua Paura. Non nega di rimanere sconvolto del "mezzo" scelto da Gesù per Salvarci.
Ma io dico questo: come facciamo a chiamarci Cristiani Cattolici, che etimologicamente richiama al nome di Gesù, il suo "Essere", se non siamo "altri Lui" in tutto?
La Sofferenza NON E' DETTO che debba essere PER FORZA parte della vita di un Cristiano! La Vita è nelle Mani di Dio! Tanti Santi non hanno subito Dolori Fisici o malattie! La Santità è nella Virtù! Dono di Dio! Vivere la Vita Secondo lo Spirito di Dio!
Ma è anche Vero che la Croce e la SOfferenza nonsono solo Fisiche! E accrescere nella Virtù è determinato dall' affrontare la Croce in Cristo con Cristo e per Cristo! E per i Fratelli!
Come facciamo ad essere "Immagine di Lui" senza il Sacrificio Vicario? Senza l' "intercessione" e l' Offerta?
Senza IMITARLO?
Dice Mic:
RispondiElimina"Quella del sacrificio vicario la chiamano spiritualità medioevale"..
Devo rassegnarmi ad essere un "medioevale"?
"La Sofferenza NON E' DETTO che debba essere PER FORZA parte della vita di un Cristiano! La Vita è nelle Mani di Dio! Tanti Santi non hanno subito Dolori Fisici o malattie! La Santità è nella Virtù! Dono di Dio! Vivere la Vita Secondo lo Spirito di Dio!"
RispondiEliminaQuesto è il punto Steph, vivere secondo il disegno di Dio per ognuno di noi, che ha il suo posto nel suo Piano di Salvezza... penso che quando, per Grazia e se viviamo con fedeltà i nostri sì, che sono quotidiani, anzi di ogni istante, ci troviamo inseriti senza nemmeno rendercene conto nel progetto del Signore...
o meglio, ce ne rendiamo conto, finché non ci prende quell'inquietudine che ci fa capire che o abbiamo mancato il bersaglio (versione ebraica di peccato), oppure stiamo incontrando qualche 'resistenza' qualche zona ancora non redenta della nostra interiorità profonda, oppure ancora stentiamo a renderci conto di un nostro limite che il Signore ci chiede di non valicare, oppure ulteriormente siamo davanti a una nostra debolezza che il Signore ci chiede di oltrepassare perché non è il momento di indulgere a autocompatimenti (poi con Lui, figuriamoci!!!)...ce ne sarebbero mille altre, ma mi fermo qui...
Ma in tutte queste cose dobbiamo dimenticarci di noi stessi e chiederci sempre qual è la volontà di Dio in quel momento: anche questa è offerta e allora ci accorgiamo che è proprio in questo 'dimenticarci' che possiamo dare il meglio di noi stessi e tirar fuori quello che non pensavamo mai di tirar fuori e che solo il Signore conosce e vuole da noi!
E questo offrire e donarsi 'costa' ed è 'sofferenza' più o meno grande, a seconda dei casi, a seconda dei momenti, ma è proprio questo che rivela nel cristiano il Volto del Figlio in cui il Padre si compiace, perché ci riconosce la Sua immagine...
L'importanza della messa è stata
RispondiEliminasottolineata più volte da queso papa.
Molto bello è stato il richiamo
a un fatto storico quasi sconosciuto, quello dei martiri di Abitene, minacciati di morte dall'imperatore se sorpresi a celebrare. Meravigliato per il gran numero di essi si sentì rispondere:
"Senza la Domenica non possiamo vivere". Oggi forse è più facile
sentire "senza la partita non possiamo vivere" però questo non
autorizza certi salti di intere
epoche nella storia del cristianesimo. D'altra parte la
paura è un fatto umano , senza la paura non esisterebbe il coraggio
ma solo l'incoscienza. "Pregate
perchè io non indietreggi davanti ai lupi" ha detto Benedetto XVI in una occasione.
"...oppure ulteriormente siamo davanti a una nostra debolezza che il Signore ci chiede di oltrepassare perché non è il momento di indulgere a autocompatimenti (poi con Lui, figuriamoci!!!)"
RispondiEliminaaltro che stare li' ad annichilirsi ripetendo fino a convincersi:sono una mexxx!!!
però direi che vale la stessa cosa per l'autocompiacersi,ma della serie:ero peccatore,adesso sono peccatore contento perche' sono stato salvato,ma non devo dire nessun si', sono salvo e basta, perche' sono un catecumeno e allora peccatore posso restare e non ho nessun modello a cui guardare:solo Kiko e il catechista
Sono d'accordo Mic!
RispondiEliminaOra vorrei condividere con voi gli insegnamenti di un'altra Eroina di Dio! Figlia carissima! Antonietta Meo! Per i Romani "Nennolina". Le sue Sante Spoglie Riposano nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme! E non poteva essere posto migliore! Per Lei, grande Ancella di Cristo! Questa bambina a 7 anni (dico 7 anni) e senza spostarsi da casa a causa della Malattia, ha dato un esempio di Virtù Cristiana e di Amore per tutti i suoi fratelli che parla più di 2000 libri e trattati!!!
Io mi prostro davanti a questa Santa! E chiedo che interceda per noi! Che chieda a Dio di Aumentare la nostra Fede!
Leggete qua i suoi pensierini:
"Sai mamma ? Ho offerto la mia gambina a Gesù per la conversione dei poveri peccatori e perché siano benedetti i soldati che stanno in Africa".
Al padre: "Il dolore è come la stoffa: più è forte più ha valore".
Alla madre: " Quando si sente male, si sta zitti e si offre a Gesù per un peccatore Gesù ha sofferto tanto per noi e non aveva peccato: era Dio. E vorremmo lamentarci noi, che siamo peccatori e sempre lo offendiamo?" .
Al suo direttore spirituale: "Per un momentino solo, mi corico sulla ferita perché in quel momento posso offrire più dolore a Gesù".
A chiunque le domandava "Come stai?" rispondeva: "Sto bene!".
Non vuole che si preghi per la sua guarigione ma perché si faccia la volontà di Dio: "Voglio stare con Lui sulla croce perché Gli voglio tanto bene".
Come non piangere davanti a questa bambina?????? Come vergognarsi anche di Lei, tacendo il valore della Messa?
Siagnore Pietà di noi!
"D'altra parte la paura è un fatto umano , senza la paura non esisterebbe il coraggio
RispondiEliminama solo l'incoscienza."
chi di noi non ha paura della Croce, in qualunque modo si presenti? Ma è vero che se siamo nel Signore riusciamo a 'sentire' e guardare in faccia la nostra paura e vincerla insieme a Lui, perché Lui l'ha già vinta per noi... ma insieme a Lui non in altri modi (tecniche di meditazione, appartenenze dipendenze attaccamenti di ogni genere)
Gert ha detto...
RispondiElimina"altro che stare li' ad annichilirsi ripetendo fino a convincersi:sono una mexxx!!!"
La vedete, la vostra incapacità al dialogo?
O forse quando scrive un NC direttamente non leggete?
O forse leggete e non capite?
Come lo vogliamo chiamare il vostro, se non "rifiuto del dialogo"?
Tolti questi esempi di santità eroica e autentica, credo che l'unico problema è stare sempre in guardia nel discernere cos'è vera e autentica offerta di sé e non devozionismo masochista; perché a volte è meno impegnativo crogiolarsi in una finta croce che non viene dal Signore che impegnarsi per risolvere il problema da cui è data... E' qui che occorre il discernimento e una sana vita nella retta fede e con guide attendibili...
RispondiEliminaNeutral_milk,
RispondiEliminastavi proprio lì di guardia a spiare l'unica cosa forse un po' opinabile nel contesto (però non falsa in sé), invece di partecipare alla nostra riflessione?
devo rettificare: "perché a volte è meno impegnativo crogiolarsi in una finta croce che non viene dal Signore che impegnarsi per risolvere il problema da cui è data..."
RispondiEliminami sono espresso male parlando di 'finta' croce... la croce non è mai finta, penso si tratti sempre di autentico dolore e sofferenza. Il 'finto' sta nel dover distinguere se ci è data da un problema che possiamo e dobbiamo superare con impegno e buona volontà e anche con l'aiuto degli altri o se davvero non rientri nella vera offerta di noi stessi e quindi accettarla e portarla con sofferenza, ma anche con grade pace... sofferenza-pace: sembra un paradosso, ma così è...
Anonimo ha detto...
RispondiElimina"Neutral_milk,
stavi proprio lì di guardia a spiare l'unica cosa forse un po' opinabile nel contesto (però non falsa in sé), invece di partecipare alla nostra riflessione?"
No, passavo di qui per caso, visto che negli ultimi giorni non sono sono stato molto presente e anche adesso non ho tempo per partecipare alle vostre riflessioni.
Perdere qualche mattinata appresso a questo blog è stato abbastanza, per quanto mi riguarda. Grazie a Dio, ho di meglio da fare che mettermi "a fare la guardia" a queste pagine ;)
E, detto per inciso, quanto detto da Gert non era AFFATTO opinabile. Era falsità, palese e dimostrabile. (lo ha detto anche anonimo nc...perchè continuare ad arrampicarsi sugli specchi?)
Passavi per caso, ma hai lasciato il segno lo stesso, intanto perché non hai voluto cogliere nulla della nostra riflessione, che su 20 post ne dedicava ben 18 non ai neocatecumenali ma a cosa ci qualifica come cristiani.
RispondiEliminaRicordo bene che Anonimo nc ha parlato di aver ricevuto l'invocazione del Pellegrino russo;
ma quello cui di riferiva Gert risulta anche a me personalmente: non l'ho vissuto io, ma a me è stato testimoniato da una persona più che attendibile che, tra l'altro è un sacerdote... ad altri, risulta la stessa cosa: dipenderà da comunità a comunità, ma così è, non so cos'altro dirti...
"...intanto perché non hai voluto cogliere nulla della nostra riflessione, che su 20 post ne dedicava ben 18 non ai neocatecumenali ma a cosa ci qualifica come cristiani."
RispondiEliminacredi che quel tipo di discorso possa riguardare i NC?
Sai Mic cosa mi colpisce tanto di Nennolina? LA SUA LIBERTA'! La sua consapevolezza nel DARE VALORE alla sua Sofferenza! Fruttificarla!
RispondiEliminaAd Immagine del Suo Gesù. Le dice: Sai Mamma? Ho OFFERTO la mia sofferenza! Non dice: DEVO offrire. Oppure: mi dicono di Offrire; mi impongono di Offrire!DICE: HO OFFERTO! Riecheggia il Vangelo: Egli OFFRENDOSI LIBERAMENTE alla Sua Passione...
E' AMORE! QUesto è AMORE PURO! Limpido! Cristallino! CHe strappa grida di Ammirazione! Amore per il Suo Gesù e per i suoi fratelli nell'errore...
Questo Amore puro, LIBERO da coercizioni, è la SAntità! Non necessariamente la SOfferenza in sè. COme dice SAn Pio e come dicevamo noi prima.
L' Offerta LIBERA! Per Amore degli altri! Per Amore di Gesù!
Sai quante Grazie ha ottenuto questa Offerta di Nennolina, che "completa nella sua Carne i Pateimenti di Gesù"?
Io posso solo RIngraziare Dio perchè Oggi ci sono ancora tanti e silenti MEDIOEVALI!
"Riecheggia il Vangelo: Egli OFFRENDOSI LIBERAMENTE alla Sua Passione..."
RispondiEliminahai detto bene Steph!
E' la libertà autentica la chiave di lettura di tutto!
"Ho offerto!" non "DEVO offrire"!
Non a caso queste parole sono nella Formula di Consacrazione...!
"Io posso solo RIngraziare Dio perchè Oggi ci sono ancora tanti e silenti MEDIOEVALI!"
RispondiEliminaquoto
Volevo solo far notare una cosa...
RispondiEliminaL'8 dicembre, festa dell'Immmacolata è passata, e nonostante il CNC avesse detto che per quella data ci sarebbe stata l'approvazione degli statuti nulla è accaduto...
Boh, mi sa che le modifiche allo statuto saranno tante, ma tante...
a neutral milk
RispondiEliminaquesta volta hanno ragione; a parte il neretto del post (quando si parla di eretici), il passo da te estrapolato e l'uscita fuori tema di seby stavano educatamente e cristianamente discettando di questioni interessanti!
Copio-incollo da un Forum cattolico:
RispondiEliminaE' chiaro che, costruite mense (si badi!) verso il popolo, messo in disparte il tabernacolo che costudisce Gesù "in carne ed ossa", introdotta l'orizontalità sociologica....qualche "abuso" doveva pur nascere. Negli ultimi anni si è insistito troppo sulle funzioni di presidenza del sacerdote e sulla dimensione conviviale della Messa. Pochi giorni fa una catechista, per di più con una certa cultura di base, mi ha candidamente confessato che per lei la Messa non è altro che cena: altro che Sacrificio! E la Croce? Cosa insegnerà ai poveri bimbi?
Mons. Bugnini annunciò il "Desiderio... di scartare [dal nuovo rito] ogni pietra che potesse costituire anche solo l’ombra di un rischio di inciampo o di dispiacere... per i fratelli separati" (L’Osservatore Romano, 11 marzo 1965).
Jean Guitton confessò che "l’intenzione di Paolo VI a riguardo della cosiddetta volgarizzazione della Messa, era di riformare la liturgia cattolica così che coincidesse press’a poco con la liturgia protestante". (RadioCourtoisie, dibattito “Lumière 101”, 19 dicembre ’93).
I pastori protestanti Roger Schutz e Max Thurian tanto apprezzarono le novità liturgiche che il Thurian poteva con tutta tranquillità dichiarare “que des communautés non catholiques pourront célébrer la Sainte Cène avec les mêmes prières que l’Eglise catholique: théologiquement c’est possible” (La Croix, 30 maggio 1969).
Ogni commento è superfluo.
D'altronde il caso Paolo VI è strano: come è possibile scrivere Encicliche come la Mysterium fidei e poi voler spianare la strada ai protestanti?
Mons. Ranjit nel 2006 rilasciò questa dichiarazione: "Ma, sfortunatamente, dopo il Concilio sono stati realizzati certi cambiamenti poco ponderati, con rapidità... Questo ha condotto ad una situazione opposta a quella che ci si augurava. (...)Si può constatare che la liturgia ha preso delle direzioni sbagliate, come l’abbandono del sacro e della mistica, la confusione tra il sacerdozio comune [dei fedeli] e quello consacrato con una vocazione specifica, in altri termini la confusione tra il ruolo dei laici e quello dei preti.
Vi è poi quel modo di concepire l’Eucaristia come un comune banchetto piuttosto che porre l’accento sulla memoria del Sacrificio di Cristo sul Calvario insieme con la sua efficacia sacramentale per la salvezza; certi cambiamenti, poi, hanno condotto a svuotare le chiese PROTESTANTIZZANDOLE...
Questi cambiamenti di mentalità hanno indebolito il ruolo della liturgia, invece di rafforzarlo. Non era questa l’intenzione della Sacrosanctum Concilium. Essa voleva che la liturgia fosse partecipativa, approfondita, più vicina alla Parola di Dio e al significato della catechesi. Tutto questo ha causato altri risultati negativi per la vita della Chiesa...".
Vecchio frequentatore:
RispondiElimina"a neutral milk
questa volta hanno ragione; a parte il neretto del post (quando si parla di eretici)..."
allora c'avete la coda di paglia!
A coloro che dicono che i bambini si stufano a Messa se questa e` celebrata come il Papa posso rispondere con la mia esperienza personale: i miei quattro figli vanno ad una Messa VO tutti i venerdi` per circa 45 minuti e poi vanno, quella sera stessa, ad un'ora di adorazione eucaristica. Solo una volta sono dovuto uscire dalla Chiesa con il bimbo di due anni, durante l'adorazione, perche' faceva troppo casino. Mai durante la Messa. E dovreste vedere l'atteggiamento pio della bimba di sette anni... e` chiaro che la Messa quotidiana e l'adorazione settimanale incidono sulla sua anima molto di piu` di tanti incontri "chiassosi" per bambini.
RispondiEliminaRISOLTO IL PROBLEMA!
RispondiEliminaEl senor Kirikus ha presentato oggi nel catacumbenium dei MC in un'affollatissima conferenza stampa diretta da S.Cassatedda di Pipipirizym.org il prototipo di sedia da catacumbenium che da sabato prossimo in poi risolverà il problema dell'assunzione della comunione processionalmente come richiesto da Mister Arinz.
Trattasi di robusta e leggerissima sedia in plexiglass color grigio-baffo,dotata di portacenere,portariviste e portabottiglia,ma soprattutto di rotelle especiale meccanismo interno.
Al momento della comunione durante le celebrazioni sabatesche,a un fischio da parte del catequista incaricato (oggi lo ha emesso per prova Dona Carmenita),la seda si anima e si dirige lentamente verso il presbitero (processionalmente appunto),di poi,appena arriva per la cimice neocat che ci sta accovacciata sopra il turno di ricevere il Pane, la sedia semovente si alza facendo alzare comodamente la cimice stessa .
Indi si riabbassa e torna da sola al suo posto originario.
Il sistema è apparso subito comodissimo e privo di controindicazioni per ogni cimice neocat che vuole restare seduta.
L'ovazione è stata altissima,facendo tremare anche le vetrate della soprastante chiesa.
I responsabili delle comunità dei MC hanno già ordinato 500 sedie al modico prezzo di €.382,00 cd.
gert sei il solito intransigente! Inizio a pensare che il sito gemello ti abbia ben inquadrato
RispondiEliminaSacra Congregazione per la Dottrina della Fede
RispondiEliminaSacerdotium Ministeriale - Lettera ai vescovi della Chiesa Cattolica su alcune questioni concernenti il ministro dell'Eucaristia
(... siglato da Joseph Raztinger nel 1983 a 5 anni dalla morte di Papa Paolo VI)
I - Introduzione
1. Nell’insegnare che il sacerdozio ministeriale o gerarchico differisce essenzialmente e non solo di grado dal sacerdozio comune dei fedeli, il Concilio Ecumenico Vaticano II espresse la certezza di fede che soltanto i Vescovi e i Presbiteri possono compiere il mistero eucaristico. Benché infatti tutti i fedeli partecipino dell’unico e identico sacerdozio di Cristo e concorrano all’oblazione dell’Eucaristia, solo il sacerdote ministeriale, in virtù del sacramento dell’Ordine, è abilitato a compiere il sacrificio eucaristico nella persona di Cristo e ad offrirlo a nome di tutto il popolo cristiano (Lumen Gentium, 10. 17. 26. 28; Sacrosanctum Concilium, 7; Christus Dominus, 15; Presbyterorum Ordinis, 2 et 3; cfr. etiam PAULI VI Mysterium Fidei, die 3 sept. 1965: AAS 57 (1965) 761).
2. Negli ultimi anni hanno però cominciato a diffondersi delle opinioni, talvolta tradotte nella prassi, che negando il suddetto insegnamento ledono nell’intimo la vita della Chiesa. Tali opinioni, diffuse sotto forme e con argomentazioni diverse, cominciano ad attirare gli stessi fedeli, sia perché si afferma che godrebbero di un certo fondamento scientifico, sia perché vengono presentate come rispondenti alle necessità della cura pastorale delle comunità e della loro vita sacramentale....
Si era partiti bene ma ora dal sacrificio eucaristico si è passati alle boiate della pulce!
RispondiEliminaNon commento per non essere commentato!
Vecchio frequentatore,
RispondiEliminanon solo c'hai la coda de paja ma sei pure de coccio,con tutto il materiale che c'è vedi solo me e che so' inquadrato?Inquadrato dove?
chi è l'inquadrato qua?
A me la Pulce fa ride,a te no,perche' ce coje!
RispondiEliminai commenti della pulce possono anche far ridere ma non hanno nulla di cristiano! sono offensivi, maleducati e per nulla rispettosi del prossimo!
RispondiElimina"Si era partiti bene ma ora dal sacrificio eucaristico si è passati alle boiate della pulce!
RispondiEliminaNon commento per non essere commentato!"
vedo che sul "Sacrificio Eucaristico" non hai nulla da dire, ma le boiate della pulce le hai viste; fai bene a non commentarle
"i commenti della pulce possono anche far ridere ma non hanno nulla di cristiano! sono offensivi, maleducati e per nulla rispettosi del prossimo!"
RispondiEliminachi è il mio prossimo?
A un sacerdote.
RispondiEliminaTi faccio osservare che tra i neocatecumenali non ci si chiama cosi,ma più propriamente presbiteri.
Cerca di firmarti cosi,dunque.
Sul sito parallelo,che ho scoperto alcuni giorni fa,i ne3ocatecumenali stanno sbrodandosi alla grande,rivelandosi per quello che sono,con tutto il loro veleno e le loro idiozie da discount.
Continuate,ragazzi!
Mi spiace che un sacerdote si sia scomodato solo per la Pulce
RispondiEliminastrane presenze...
RispondiEliminai neocatecumeni possono chiamarci come gli pare, io sono un sacerdote e basta e mi hanno insegnato ad amare il mio prossimo, a correggerlo ma con amore e mi sembra che la pulce non sia su questa linea
RispondiEliminaLa pulce non sarà su codesta linea(la satira non ha linee),ma tu cavalchi solo un angolo ottuso.
RispondiEliminasarò anche ottuso, ma quando un cristiano fa satira può scrivere quello che vuole senza controllarsi e senza tener conto degli insegnamenti di Cristo?
RispondiEliminaFratelli Nc, cosa pensate del Sacrificio Vicario?
RispondiEliminaCaro "sacerdote" o,meglio,carissimo dottore,Lei ci insegna che gli insegnamenti di Cristo da 40 anni nel Cammino Neocatecumenale vengono vituperati e scimmiottati all'infinito: aveva bisogno delle storielle della Pulce per scoprirlo?
RispondiEliminagli scimmiottamenti dei NC sono un altro paio di maniche del quale si può discutere; quello che io dicevo della pulce è una questione seria che lei sta eludendo!
RispondiEliminaD'altra parte,caro sacerdote, se lei lo fosse veramente,saprebbe che nessun commento della Pulce ironizza mai sulla sana dottrina,ma sullo scempio che di essa ne fate voi neocatecumenali.
RispondiEliminaIo non eludo nulla,egregio doc, caso mai è la Pulce che elide certe sonore e scipite sciocchezze di cui voi neocatecumenali nutrite il viostro spirito.
RispondiEliminaè proprio vero quello che si dice di questo blog; io sono un sacerdote della Chiesa Cattolica Apostolica Romana e lei mi ha già incluso d'ufficio nei NC!
RispondiEliminaPossiamo finirla?
RispondiEliminaSe Lei è un Sacerdote, ci istruisca sul Sacrificio Vicario! Ne abbiamo bisogno!
Se lei fosse veramente un sacerdote cattolico e romano non si nasconderebbe sotto nick che servono solo a dileggiare la chiesa catgtolica,apostolica e romana.
RispondiEliminaCaro Stephanos,il doc-sacerdote è qui solo per far pubblicità al suo blog di disturbo,non l'hai capito?
RispondiEliminaAltro che dialogo sul sacrificio vicario.
Apri gli occhi!
io la finisco quando gert si comporterà con maggior rispetto;
RispondiEliminaGesu' ha vinto il mondo, venendo sulla terra e, se pur tentato, non e' mai caduto o ha ceduto alle tentazioni di satana. Quindi e' rimasto l'agnello senza macchia e difetto, l'unico che poteva compiere il sacrificio vicario perfetto davanti a Dio. Su quella croce egli ha vinto il grande nemico dell'uomo, cioe' la morte spirituale, causata dal peccato e che metteva un muro tra Dio e l'uomo. Gesu' ha vinto e abbattuto quel muro, aprendo, per grazia, ad ogni uomo che lo vuole, le porte del cielo. A Dio sia la gloria.
RispondiEliminaMIC: "BAR THE DOOR"!!
RispondiEliminaPlease
Ma non stavamo parlando del "sacrificio vicario"?
RispondiEliminaGià fatto!(e ti ripeto,non è nè una minaccia ma uno scherzo).I templates sono standard,ma le intestazioni no!
RispondiEliminaETERNA E' LA SUA MISERICORDIA! IL SUO AMORE E' IMMENSO!
RispondiEliminaMa che succede????
Vogliamo lasciarli perdere e continuare a parlare?
Intendevo dire..nè una minaccia nè uno scherzo.
RispondiEliminaPer correttezza nei tuoi confronti:non intendiamo colpire alle spalle!
gert nel blog neocatecumeni/blogspot.com non si parla di te? perchè ti sei così adirato? e poi ti ripeto che il codice penale è ben noto a chi ti legge!
RispondiEliminaCredo che l'avanzare dei giorni
RispondiEliminasenza notizie stia innervosendo
qualcuno.
il neocat. e' nervosetto
la convivenza per ballare
la convivenza per gli approcci
Il neocat. non ha pace; arrivano i dianetici e pescano i babbioni, i Testimoni ne pescano a milioni: sono le sette.
Prima di cancellare la mondezza che ha inquinato la pagina in cui parlavamo del Sacrificio di nostro Signore, vorrei pregare i nostri interlocutori Vaticani che ci leggono di prendere atto di questo nuovo 'disturbo', più grave e serio dei precedenti e, soprattutto del fatto che sembra essere stato messo in essere sul Web, qualcosa che serve a denigrarci e di cui non abbiamo ancora presente la portata.
RispondiEliminaQuesto, oltre a mostrare il vero volto dei nostri interlocutori (!?) neocatecumenali, proprio in questi giorni di grave e seria attesa in ordine alla situazione di disagio che hanno creato nella Chiesa di Cristo Signore, tende con tutta evidenza a VANIFICARE la nostra opera di testimonianza e informazione corretta nel pieno rispetto degli insegnamenti della Chiesa.
Per ora chiudo qui, ma vi prego caldamente di informare chi di dovere, in attesa che si possa farlo adeguatamente, appena possibile, attraverso i canali ufficiali e diretti...
Grazie.
Ad Maiorem Dei Gloriam
"gert nel blog neocatecumeni/blogspot.com non si parla di te? perchè ti sei così adirato? e poi ti ripeto che il codice penale è ben noto a chi ti legge!"
RispondiEliminaCaro Anonimo,
me ne infischio che tu conosca o no il codice penale, dal quale non abbiamo nulla da temere
e che non ci divertiamo a sbandierare nei confornti di persone come voi: penso però che dovresti preoccuparti maggiormente del Tribunale divino, davanti al quale sono pesati i nostri intenti e comportamenti al pari dei vostri...
Il Signore conosce il mio cuore e quello dei miei amici; di chi avrò/avremo timore?
Non so come dovremo comportarci d'ora in poi e se quello che è accaduto, che ancora non avuot il tempo di verificare, può cambiare qualcosa; ma quel che siete lo avete rivelato, qualora ce ne fosse stato bisogno...
alla prossima!
mic:
RispondiEliminaAi tuoi interlocutori vaticani fai leggere anche tutte le "cattiverie" della pulce su RUINI e RYLKO!
Quello che voi chiamate disturbatore ha un nome e cognome tu sei solo un pusillanime, che ora usa pure il nicK "anonimo" che fino a un pò di tempo fa cancellavi! Mettici la faccia!
La faccia ce la metto quando dico io e con chi di dovere ce l'ho già messa
RispondiEliminainsisti mic? ma dopo gli insulti te li cerchi... che cavolo vuoi da me? non posso più intervenire? se volete rimanere solo voi 4 gatti basta che lo dite e mi levo dalle palle... non piangere poi con i tuoi amici del Vaticano, se i problemi li crei tu eh? che dici?
RispondiEliminaQuando interverrà il vero Felipe con una domanda o un argomento serio gli risponderò; per ora sto cancellando mondezza
RispondiEliminamic sono felipe cavolo... chiedimi una cosa e ti rispondo, cosi se mi conosci un po' te ne rendi conto. in questo modo ti attiri solo le ire di tutti i NC
RispondiEliminaTIPICO DI MIC INSINUARE CHE CI SIA UN VERO E UN FALSO FELIPE!
RispondiEliminaRIDICOLO!
cmq vf tempo fa c'è stato uno che si era preso il mio nick, per fortuna c'era anche mic che si è reso conto, però adesso sinceramente resto allibito...
RispondiEliminaE' tipico dei neocatecumenali manipolare la verità, dissimulando,scimmiottando,cambiando le carte in tavola,falsificando.
RispondiEliminaLa creazione del falso blog di cui vi ho detto è molto significativa di questo truffaldino modo di essere e di agire( Lo conferma il fatto che l'artefice di tale abuso e reato neghi di essere un neocatecumenale).
Mi sono permesso di ricorrere subito alla polizia postale attraverso il canale che sapete prima ancora di consultare i gestori. Ve ne chiedo scusa,ma era necessario e urgente farlo.
Ho ragione di pensare che stavolta la battaglia per far trionfare la verità passerà anche attraverso i canali legali: io sono pronto e ho già contattato il mio avvocato:questo tizio o i tizi che si nascondono dietro il falso blog che getta famngo su tutti noi DOVRANNO venire allo scoperto al più presto ufficialmente!
gert, modera le parole e calmati. soprattutto non generalizzare dicendo "tipico dei NC" perchè io sono un NC e non mi sento in questo cerchio da te costruito.
RispondiEliminadunque qualcuno ha creato un blog simile al vostro con un indirizzo web simile giusto? e dentro cosa c'era di grave?
posso anche sapere perchè non ottengo più risposta?
L'angelo nero richiamato anche oggi comincia ad essere un biglietto da visita.
RispondiEliminaChiedo con forza la protezione della Vergine Maria e del Beato Arcangelo Michele pricipe delle milizie di Dio.
Prego Gert e Felipe di tacere. Questa pagina è chiusa
RispondiEliminaAl posto vostro non mi preoccuperei poi tanto.Il falso blog si vede subito che è un clone maleodorante come i suoi autori.
RispondiEliminaPer Stephanos,
RispondiEliminaHo lasciato dei messaggi in msn
Che tristezza! Ma possibile che riescono sempre nell'intento di distoglierci da riflessioni profonde e noi ci caschiamo sempre?
RispondiElimina"Che tristezza! Ma possibile che riescono sempre nell'intento di distoglierci da riflessioni profonde e noi ci caschiamo sempre?"
RispondiEliminanon è il fatto che ci caschiamo, non c'eravamo Steph... d'altronde è normale che capiti... e non hanno fatto altro che impazzare; ma può succedere e potrà succedere ancora; ma l'ordine sarà ripristinato, e noi siamo qui