La pagina precedente è di nuovo "satura" di post, perciò riprenderei il nostro confronto a partire da questo messaggio, anche perché ci fa rimanere nell'attualità con tutte le sue implicazioni
"L'Arcidiocesi di Madrid ha inoltre convocato, insieme a parrocchie, associazioni, movimenti e nuove realtà ecclesiali, una grande celebrazione a sostegno delle famiglie. L’evento “per la famiglia cristiana” avrà luogo domenica 30 dicembre, Festa della Sacra Famiglia, alle 12 ore nella Piazza di Colón. In quella occasione, il Santo Padre rivolgerà ai partecipanti un messaggio in diretta da Roma. (Agenzia Fides 11/12/2007; righe 35, parole 478)"
Da come l'avevo sentito parlare alla RAI, nella trasmissione "A sua immagine" di sabato scorso, Kiko sembrava lui il promotore dell'evento e il mobilitatore delle famiglie...
Certo che il vescovo gli sta offrendo un "assist", non da poco proprio - conoscendo la grancassa mediatica neocatecumenale -, alla vigilia della scadenza dell'ultimatum dato dal Papa agli iniziatori del Cammino per l'adeguamento della liturgia, al quale non risulta sia stata data alcuna riposta positiva; anzi sta continuando tutto come prima... ma credo e spero che il Papa non si lasci 'abbagliare' dai numeri (non mi sembra il tipo e sappiamo che - quando era ancora cardinale - ha già espresso il suo pensiero circa la "qualità" piuttosto che la "quantità")
Resta però il problema di qualche "sponda interna" che possa rassicurare il Papa su asseriti adeguamenti che - sappiamo per esperienza e per quanto sta accadendo - sarebbero solo formali, strumentali e in ogni caso non controllabili...
Ma a questo punto della storia, non è più possibile che Kiko continui a tacere o a parlare per interposta persona (Rylco & C.): la Chiesa dovrebbe PRETENDERE da lui una pronuncia ufficiale e definitiva; il che non gli consentirebbe di parlare come un cane sciolto all'esterno (cfr. dichiarazioni a La Razon, a Korazym, ecc.), senza rispettare i silenzi della Chiesa, mentre all'interno del cammino continua a procedere come ha sempre fatto ed a spacciare agli adepti approvazioni fasulle...
Una dichiarazione pubblica lo impegnerebbe anche nei confronti dei "suoi" ammesso che non trovi comunque il modo di abbindolarli... ma almeno quelli meno 'succubi' qualche problema comincerebbero a porselo, forse...
Fedele
Sebbene la mia speranza sia un'altra, volendo preservare il Cammino Kiko non parlerà se non all'approvazione degli statuti.... E non per prendere posizioni ma per festeggiarli.
RispondiEliminaInsieme a noi spero
RispondiEliminaPur nutrendo qualche dubbio sulla lucidità del cranio del sig.Arguello (che di colpi di testa ne ha fatti tanti sinora), mi dichiaro pronta fin d'ora a fornire lo spumante!
RispondiEliminaquali statuti? sai che sono già pronti per essere licenziati?
RispondiEliminaE non verrà richiesta nessuna ritrattazione ufficiale?
Ma, a pensarci bene, cosa dovrebbe ritrattare se già Rylko gli avrebbe detto: "continua così, tanto è già tutto scritto"!!!
Così per lo meno ha dichiarato, ma sarà vero?
..ma non so se la Chiesa potrà veramente unirsi ai festeggiamenti( che anzitempo d'altronde finora non sono mai mancati)
RispondiEliminaPrincipe di Castelcicala ha detto...
RispondiEliminaInsieme a noi spero
No, certo. I danni non si festeggiano! Si riparano!
E usiamolo anche per varare una nuova barca e prendere il largo!
RispondiEliminaUn conto è quello che "potrebbe essere scritto" un conto è la "tradizione orale" e la prassi che si perpetua. Almeno finora...
RispondiElimina"E usiamolo anche per varare una nuova barca e prendere il largo!"
RispondiEliminaquella di Kiko al posto di quella di Pietro?
Te lo auguro,Stephanos.
RispondiEliminaBasta che sia una barca a vela!
RispondiEliminaA m
RispondiElimina...ma perchè...? Kiko non vi aveva già ducti in altum?
Tanto al largo da non vedere più la VERA Chiesa!
E' ormai tempo di sciogliere le vele...
RispondiEliminale tue!
RispondiElimina"E' ormai tempo di sciogliere le vele..."
RispondiEliminaquesto è lo stesso che parla tanto dell'Amore e dell'Amicizia :(
Anch'io quoto la stessa frase di M:
RispondiElimina"Ma come diceva un mio amico:
non possiamo cambiare un se della nostra vita, siamo soltanto ciò che il nostro Dio vuole che noi siamo"
E il libero arbitrio?
Questa visione di Dio per me e' terrificante.
Siccome non ci saro' per i prossimi
giorni vi faccio di nuovo gli auguri
di un buon Natale.
Allora non mi conosci : sono una tomba.
RispondiEliminaCaro Gherardo,
RispondiEliminatu pui cambiare il passato o forse credi di poterlo cambiare? C'è una tesi di S. Pier Damiani su questo.
Ma credo che il passato non si può cambiare. Il se si riferisce agli avvenimenti passati, per i quali gli allora non hanno più senso.
Ma c'è il presente. Questo sì possiamo viverlo e possibilmente cambiarlo in meglio.
Braco M!
RispondiEliminaAllora iniziate a cambiare il presente: fate la comunione alzandovi in piedi e andando in processione verso l'altare dedicato della Chiesa!
Come la nostra Santa Madre Chiesa vi chiede di fare.
Questo è cambiare il presente in meglio!
Il presente una volta vissuto diventa passato.....
RispondiEliminaAnonimo Principe di Castelcicala ha detto...
RispondiEliminaAllora non mi conosci : sono una tomba.
And now I know that we must lift the sail
And catch the winds of destiny
Wherever they drive the boat.
bellissimo !
Dice M:
RispondiElimina"E usiamolo anche per varare una nuova barca e prendere il largo!"
Purtroppo PRIMA di varare una NUOVA barca ci sarebbe stato bisogno di BUTTARE in rottamazione la vecchia!
Ma ad oggi l'unica cosa "rottamata" sono i nostri cuori! E lo sai!
E la rottamazione andrebbe fatte in profondo! Non come la prima volta! Quando gli Statuti sono arrivati a "formalizzare" la presenza del Cammino e non fare altro che quello! Sono rimasti Carta e lo Spirito che li informava ignorato!
RispondiEliminaOggi sarebbe necessario, come ho detto prima, che Kiko e Carmen lasciassero ad un Vescovo Tradizionale. Ad un "braccio destro" del Papa! Allora il Cammino potrebbe pensare di "nascere" per la PRIMA VOLTA come qualcosa che si avvicina al Cattolicesimo!
Oggi sarebbe necessario, come ho detto prima, che Kiko e Carmen lasciassero ad un Vescovo Tradizionale. Ad un "braccio destro" del Papa! Allora il Cammino potrebbe pensare di "nascere" per la PRIMA VOLTA come qualcosa che si avvicina al Cattolicesimo!
RispondiEliminaNon sarebbe piu' Cn, sarebbe qualcosa di nuovo.
Lo so. Per questo, purtroppo, credo che realisticamente sia abbastanza improbabile che Kiko possa rinunciare alla SUA "creatura"...
RispondiEliminaPropongo Malcolm Albert
RispondiElimina....auguri a Gherardo! Il Signore CI dia Pace!
RispondiEliminaE il nuovo titolo invece di cammino neocatecumenale , " Cammino Natomale" è più sintetico come piace a Malcom Albert.
RispondiEliminaCarissimi, pochi minuti fa ho incontrato su una pagina precedente un intervento di Mario e mi soffermo su questi punti che mi hanno interpellato per primi:
RispondiEliminaDice Mario:
"Scusa/scusate, se mi sono permesso tanto, era solo un invito a mostrare prima di tutto l'appartenenza alla stessa Chiesa, l'essere fratelli e sorelle dello stesso Padre: so e annuncio prima di tutto che siamo stati entrambi raggiunti dalla Grazia di Cristo!"
Caro Mario non so da quale esperienza del cammino nc tu parli e perdonami se è un "giudizio", che certamente e a buon diritto lascia il tempo che trova sulla decisione di chi di dovere, ma che sento in coscienza di dover esprimere: come faccio ad accogliere il tuo invito a mostrare l'apparteneneza alla stessa Chiesa, quando avrai notato che siamo su due fronti contrapposti e che l'appartenenza alla Chiesa cattolica, almeno per come stanno le cose adesso, non può coincidere con l'appartenenza al cammino?
Non dico altro e tralascio una marea di cose, ma la difformità del rito credi sia una cosa trascurabile o secondaria?
Penso che la Grazia di Cristo raggiunge ogni uomo di buona volontà e anche i nostri fratelli Protestanti; ma non per questo io mi riconosco Protestante e non posso dire che loro apparrtengono alla stesa Chiesa (un recente documento della Dottrina della Fede - non io - lo ha escluso). Che poi si tenda a comminare verso l'unità è cosa buona e giusta, ma occorre buona volontà e chiarezza e rispetto dell'altro, ma senza nessuna abdicazione dalla propria identità. Ebbene io rivendico la mia identità CRISTIANA CATTOLICA!
"Questo darebbe al vostro lavoro una "cordialità" dove finalmente anche la critica "pungente" troverebbe uno spazio che accresce la comunione e la visibilità del "miracolo" dell'unità nella complessità della Verità...
Agire diversamente sarebbe lavorare per "il nemico"... e contro la "missione" del vescovo di Roma che presiede alla carità, all'unità e alla verità!
Questa credo che sia la "retta fede cattolica", anche pratica e non solo teorica, che unisce sempre la verità alla carità e la carità alla verità, in un abbraccio inscindibile anche se in un equilibrio sempre umanamente precario e per questo sempre bisognoso di misericordia..."
caro Mario in questo tuo discorso vedo una misericordia unidirezionale che non è appaiata alla Giustizia, perché non può esserci giustizia dove non c'è Verità. Io non pretendevo di giudicare, ma ho incontrato e sottolineato insieme ai mie compagni di cordata tanti insegnamenti e tante prassi nelle quali non ho incontrato le verità insegnate e custodite dalla Chiesa e ci ho sofferto e ci soffro tuttora a talvolta mi indigno anche; e mi chiedo e ti chiedo: come si fa ad abbracciare un'Idra che cerca di soffocarti nelle sue spire... e non sto drammatizzando, sto solo usando una metafora che rende l'idea di quello che avviene nelle Parrocchie dove esiste il cammino nc e che, ahimè, rischia di dilagare ancor più profondamente e capillarmente nella nostra Chiesa... Forse adesso sto giudicando? Ebbene, sto esercitando la mia ragione e il mio discernimento e con questo non voglio sostituirmi a chi nella Chiesa dovrà emettere il giudizio definitivo su questa realtà che si definisce ecclesiale e, se mi dici che la nostra FORMA può non piacere e chi deve emettere questo giudizio, ti rispondo che non posso cambiare la realtà e, se chi deve emettere il giudizio, non riesce a VEDERE da cosa questa forma è determinata e quali e quante sono le provocazioni e le ambiguità che spesso la provocano, beh, allora siamo messi davvero male... e la FORMA degli insulti maledizioni ecc. cancellati per dignità di chi ci frequenta oltre che nostra, dove li mettiamo?
Ma al di là di tutto questo, posso prender tesoro da quello che dici, qualunque sia il motivo che ti muove, per mettere in discussione la nostra FORMA; ma trovo ingiusto che tu dica proprio a me "Agire diversamente sarebbe lavorare per "il nemico"... e contro la "missione" del vescovo di Roma che presiede alla carità, all'unità e alla verità!" perché l'unità non è lesa da quel che è avvenuto e che avviente in questo 'luogo' dove, semmai, si sta registrando la dolorosa inesistenza dell'unità, come si è registrata una seria distanza dalla verità.
E luoghi come questo sono fatti proprio per registrare e per dibattere e confrontarsi e documentare, mentre certamente i luoghi delle decisioni sono altri... Ma, mentre chi deve decidere si prende i suoi tempi, non credo sia giusto tapparsi la bocca.
Io posso cercare solo di "moderare" gli sbotti di carattere miei ed invitare i miei compagni di cordata a fare altrettanto; ma mi spiace che la nostra energia e il nostro vigore nel difendere la Chiesa che conosciamo (se poi ne esiste un'altra lo dovremo imparare forse a nostre spese) sia qualificata come FORMA non corretta e giudizio temerario, se non ho capito male...
Siamo tutti nati male! :-)
RispondiEliminaMa, Grazie a Dio, siam RI-nati! Da Spirito Santo e Fuoco!
Tutto sta nel non LEGARE il Signore! E Rialzarsi! E non perseverare in altro se non nella Fede e nell'Amore alla Chiesa Millenaria
E anche a non legarsi troppo con i compagni di cordata (adesso ci diamo anche all'alpinismo? ma che sportivi).
RispondiEliminaI miei "compagni di cordata" sono compagni nella Fede! Ottima compagnia! Senza la quale non avrei sperimentato la vera Comunione della Fede!
RispondiEliminaGrazie Mic!
sempre Mario:
RispondiElimina"...che le colpe o gli errori, anche gravi di ciascuno, non possono oscurare la verità profonda a cui tutti siamo chiamati in una vita di comunione
nel perdono reciproco e che tenga conto, nella Verità, delle diversità di sensibilità e di sottolineature dei molteplici aspetti del Mistero cristiano."
A me sembra che non sia questo il caso di specie, peché non vi si riscontrano diversità di sensibilità e molteplicità di sottolineature, come avviene di solito per ogni ordine religioso che fa ricca di carìsmi la Chiesa di Cristo, ma nel cammino nc abbiamo riscontrato difformità teologiche e dottrinali che creano abissi di differenza...
Mi chiedo anche chi e come e cosa si può perdonare a chi non riconosce di aver sbagliato o di sbagliare?
Io cristianamente posso chiedere perdono se a volte mi sono lasciato andare nella foga del discorso che di volta in volta va dipanandosi, o se ho mancato di delicatezza nei confronti di una persona anche se mi insultava, ma per quanto mi riguarda non posso chieder perdono per quello che ho visto e denunciato di storto e di non corrispondente alle Verità ricevute e vissute nella Chiesa.
Potremmo chiedere perdono se qualcuno ci dimostrasse che abbiamo sbagliato; se avvenisse, credo che saremmo ben felici di farlo tutti...
"la visibilità del "miracolo" dell'unità nella complessità della Verità..."
RispondiEliminaqui veramente Mario, scusa se la FORMA si sta un po' incrinando, ma mi sento di dire che si stanno dando i numeri: La Verità è UNA ed è semplice non complessa... complessi siamo noi e dobbiamo diventare sempre più semplici, 'sottili' come la "voce del silenzio" di 1Re 19, per essere capaci di ascoltare e accogliere la VERITA', che è il Signore, e nessun altro...
"E anche a non legarsi troppo con i compagni di cordata"
RispondiEliminasenti chi parla di "legami" eccessivi... per quanto ci riguarda noi siamo uniti nel Signore, pegno della nostra Libertà
Caro George Gray,
RispondiEliminanel tuo epitaffio è il destino che guida la barca...
Se la Chiesa si lasciasse convincere dalla forma oggi saremmo tutti nestoriani o manichei, ariani, giansenisti....
RispondiEliminaScambi affettuosi di battute ormai scontate.
RispondiEliminaLa realta vera è che Kiko se ne infischia dell'obbedienza alla Chiesa,anzi si vanta di essere testa a testa con la gerarchia apostolica.
ma avete ascoltato le ultime catechesi nell'annuncio d'Avvento?
Uno sfarfallio di sicurezze circa il presunto "entusiasmo" di vescovi,papa e responsabili di dicasteri, uno scenario più che roseo per il futuro dei neocatecumenali.
Buon per lui e per chi gli va dietro o mette la testa sotto la sabbia.
Fra Prospero....
RispondiElimina...o neocatecumenali,che dir si voglia
mic ha detto...
RispondiEliminaCaro George Gray,
nel tuo epitaffio è il destino che guida la barca...
Caro Mic, sì ma per noi è l'Holy Spirit ! At 2,2
Vendiamo anche corde per compagni di cordata e Microfoni applicabili al battito cardiaco per parlare con il cuore.
RispondiEliminaL'unica cosa che non vende, caro principe, e che invece sarebbe utilissima ai neocatecumenali, è un po' di cervello da condire con una spruzzata di senso del ridicolo.Ma c'è sempre tempo: c'è chi per fortuna ragiona al posto loro,in alto!
RispondiEliminaAvete visto le nefandezze che illustrano il nuovo Lezionario?
RispondiEliminaRoba da rotolarsi per terra dalle risate o di mettersi a piangere.
Questa è la moda imperante....il nuovo..il nuovo...il brutto a ogni costo.
Spero che per il 2010(quando sarà obbligatorio il nuovo lezionario) il Papa avrà già imposto per tutta la Chiesa l'antico rito
RispondiElimina"Vendiamo anche corde per compagni di cordata e Microfoni applicabili al battito cardiaco per parlare con il cuore."
RispondiEliminatanta cultura per perder ore di tempo in battute piene di sarcasmo, che ho cancellato... lasciando quest'unico esemplare
In questo momento nella mia mente affiora un nome: Erode.
RispondiElimina"In questo momento nella mia mente affiora un nome: Erode"
RispondiEliminafrutto dell'Holy Spirit che gonfia le vostre vele,come il resto del sarcasmo?
Pittore,
RispondiEliminaanche le linee che non compaiono nel quadro appartengono alla tua
arte, anche le foglie cadute a terra senza onore preparano la festa della primavera.
Che purga!!!!!!!
RispondiEliminamic ha detto...
RispondiEliminafrutto dell'Holy Spirit che gonfia le vostre vele,come il resto del sarcasmo?
Mic ma tu vedi il male dappertutto !
Non c'era nessun sarcasmo, quella poesia la trovo bellissima, lo Spirito Santo ci spinge ad uscire, a prendere il largo nella vita, a darle un senso, ad avere il coraggio di rischiare.
"A chi dunque paragonerò gli uomini di questa generazione, a chi sono simili? Sono simili a quei bambini che stando in piazza gridano gli uni agli altri:
Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato;
vi abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!"
Cercate di stare al gioco.
- Ma guarda! Un altro studioso e osservatore neutrale?
RispondiEliminaHai usato un "ossimoro" non puoi "analizzare approfonditamente" il cammino "senza esserci entrato", altrimenti ti fermi solo alla propaganda abile e agli elementi di facciata credendo di aver fatto un'analisi approfondita.
E invece io faccio quello che voglio: tu non mi conosci, non sai cosa sono riuscito a superare nella mia vita, so fare l'equilibrista, e non puoi nemmeno immaginare i CASINI che sono in grado di combinare quando mi intrufolo da qualche parte: NON MI SOTTOVALUTARE !!!
- Per il resto, se contesti i "cristiani della domenica" spero che tu sia un cristiano di tutti i giorni e non di quelli dello shabbat!
Cristiano ? chi ha mai detto che sono un cristiano ?
Per quello che ne sapete voi potrei benissimo essere di un'altra religione non cristiana !!!
- la Chiesa nasce santa e resta tale ad onta di alcuni suoi cattivi funzionari.
La chiesa è cosa terrena, è fatta dagli uomini, anche se ispirata da Dio, per la mia religione (non cristiana), questo discorso è ridicolo: poichè solo Dio è l'assoluto, tutto il resto deve per forza essere relativo ad esso.
- E si tratta di una differenza cruciale, immanente, oggettiva, che non viene inficiata nè dalla dialettica nè dai sofismi nè dalle arrampicate sugli specchi.
Vecchia setta che combatte nuova setta ?
- Le 'positive' sono avvelenate; ma so di non convincerti e non mi interessa, mi basta che lo sappia chi è ancora in grado di non cascarci
non c'è niente di "non avvelenato" finchè siamo sulla terra, nemmeno per la "Chiesa che Non Cammina", per questo parlavo di filtrare.
- "questo nonsonoinfelice
mi sembra di conoscerlo......."
anche a me!
Ne dubito, comunque vi SUPPLICO di rispettare il mio anonimato, altrimenti rischiate di mandare all'aria tutto il mio lavoro volto ad aiutare alcune persone care in cammino (perlomeno a limitare i danni), a non farle cadere negli errori portati dai lati avvelenati del cnc.
(nonsonoinfelice=noneroanonimo=pazzoscatenato=nonsonokikiano=..........)
-ma almeno poi che non si rompano i timpani a chi fa discorsi diversi dal cammino nc
te l'ho detto: faccio quello che voglio: sia dentro nel cammino, che fuori del cammino. Non mi faccio abbindolare dai veleni provenienti da chicchessia.
Mi interessa solo la salvezza dei miei amici.
Può darsi anche, che in futuro cambieranno religione........
- Perchè SACRIFICARE la Verità per preservare affetti personali, QUESTO SI' E' AVERE IDOLI!
La verità, tutta intera, la sa solo colui che voi chiamate Dio, che ne ha distribuita un pò dappertutto (nel cammino e fuori).
Comunque vi auguro a tutti di ESSERE quello che Dio vuole che voi siate. Parlatene con Lui direttamente, e lasciate in secondo piano le verità varie, che l'unica verità è Dio stesso.
P.S. dopo tutta questa esperienza, mi viene voglia di fondare una nuova religione (o forse setta?).
Che ne dite, la faccio cattolica ?
CONTINUA LA NOVENA DI DONA CARMENITA A SUA SANTITA'
RispondiEliminaIl galoppo delle Camminanti guidate da Dona Carmenita sulla Sacra Piazza è stgato allietato stamane dalla presenza di Dina Grilli,che,mescolata in mezzo a loro in tuta mimetica e foulard nero al collo, si è prodotta in alcune autoaccuse estemporanee via via che intgravedeva qualche monsignore in lontananza.
Alle 7,00 però ella è stata imbavagliata e il drappello si è disposto sotto le sacre finestre per il reiterato canto in crescendo "SCENDI SUBITO DALLE STELLE!!!".
Stamane alle ore 9,p00 Dina sarà accompagnata a Fiumicino ,dove si imbarcherà per la Domus Aurea Galilaeae, dove è attesa nel grande presepe allestito nell'atrio della Domus per impersonare la gallina.
Il Cn e' cura e medico di se stesso, però continua a volersi coprire di cattolicita'. Il dottor m, scrive su questo blog per fare apologia del cn, ma di Liturgia non scrive. Piuttosto ci da lezioni sull'animo umano usando la sua abilita' dialettica.. Lo sa che non puo scrivere della Lavanda dei piedi perche' nel Cn si insegna che se non sarai lavato non avrai posto nel Regno. Non puo' scrivere della Lettera del Card. Arinze perche' sa che il cuore del catechismo Cn e' messo in discussione! Poi ieri, in risposta a Steph la chicca: senza il consenso degli scrutinati gli scrutini non si potrebbero fare! Scrutinati che diventamo carnefici e vittima di se stessi, inconsapevolmente!
RispondiEliminaULTIME NOTIZIE !
RispondiEliminaSvelato il mistero del blog "la verissimissima verità sul diabolico cnc"
(Si certifica che tale blog è cattolico, apostolico, romano, e che la sua santità è in corso di approvazione.)
Relazione del professor Contento
Tesserato del CenSuRel (Centro Sudi sugli abusi religiosi e condizionamenti spirituali satanici)
(la cui laurea è anch'essa in corso di approvazione)
Grazie alle enormi abilità para-psicologiche e spirituali del professor Contento, la valutazione è stata eseguita in soli 13 minuti e 20 secondi.
Si è accertato che, da un punto di vista psicologico, il blog ha una sua strategia d'azione cattolica, che funziona in questo modo:
1- Un "camminante" scopre il vostro sito.
2- Vede che scrivete sempre e solo male del cnc.
3- Poichè si sente un pò "strano", vuole intervenire nel blog e inizia a postare
4- Si accorge che per rispondere adeguatamente, è costretto a leggersi tutti i - numerosissimi post che si susseguono in un bombardamento continuo 24h su 24, senza tregua.
4 e mezzo- Qualche camminante si arrende, risponde con qualche insulto e se ne ritorna alle sue attività quotidiane (ex: lavorare, mangiare, dormire, ecc)
5- Qualche altro invece, riesce a sostenere (almeno parzialmente) il vostro incredibile ritmo.
6- A quel punto le sue difese mentali, incominciano inevitabilmente a indebolirsi.
Ed ecco che....... ZAC !! Con grande abilità oratoria, lo sottoponete a condizionamento mentale e lo tirate fuori dal diabolico cnc.
E' stato, inoltre, appurato (tramite l'uso di parecchie telecamere nascoste, ma anche grazie alle sorprendenti abilità paranormali dello staff del professor Contento) che le abitazioni di Mic & Co. sono piene di pc sempre accesi, di cui molti portatili, anche più di uno in ogni stanza, compresa la camera da letto e il cesso (ovviamente posizionato davanti al water).
Nella loro vita (necessariamente di clausura), le uniche persone con cui hanno contatti sono le loro governanti costrette a fare la spesa più volte al giorno, per rimpinguare le indispensabili riserve di caffè, cocaina, ecc.
Poichè in tali condizioni di stress, purtroppo, l'ispirazione divina si affievolisce, è stato loro concesso, da parte del papa in persona che è a conoscenza della particolare situazione, di rigenerarla con l'aiuto di qualche sostanza allucinogena, di tanto in tanto.
;-)
non cancello i due nuovi post del nostro "affezionato" frequentatore, perché illustrano eloquentemente le tattiche e le realtà dei nostri "interlocutori" senza bisogno di alcun commento...
RispondiElimina"Cercate di stare al gioco."
RispondiEliminanon avevo capito che era un gioco! ma quello che ho capito - e che chiunque può osservare - è che le parole e le cose, quando si ha a che fare con voi, perdono il loro valore intrinseco e oggettivo, e acquistano la sfaccettatura del momento, a seconda di come vi conviene
...però è molto maleodorante,mic: rischiamo di soffocare...
RispondiElimina"Non c'era nessun sarcasmo, quella poesia la trovo bellissima, lo Spirito Santo ci spinge ad uscire, a prendere il largo nella vita, a darle un senso, ad avere il coraggio di rischiare."
RispondiEliminaquella poesia è un epitaffio, e non parla di Spirito Santo...
Se siamo qui a dibattere anche in questi termini significa che il largo nella vita lo abbiamo preso entrambi. L'unica cosa da stabilire è quale "vento" gonfia le vele della nostra barca, che di sicuro non è la stessa... Io sono su quella di Pietro, tu?
dammi un'idea, Gert!
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RispondiElimina"...però è molto maleodorante,mic: rischiamo di soffocare..."
RispondiEliminanon soffocheremo, Gert! Continuiamo a respirare il "vento" dello Spirito e ad affidarci alla nostra Madre Santa e Benedetta
"è la stessa CAUSA DI CRISTO che divide, che è la Chiesa in quell'essere SEGNO DI CONTRADDIZIONE che divide quanti NON accettano di essere UN CUOR SOLO ED UN ANIMA SOLA NEI SACRAMENTI A COMINCIARE DALL'EUCARESTIA..."
RispondiEliminaè quello che diciamo noi e che dicono altri cattolici come noi,Mic
Mic chiede
RispondiElimina"Io sono su quella di Pietro, tu?"
Anch'io, sempre se tu sei d'accordo.
:)
Ma cosa importa ? Ora viene il Signore vestito di maestà, viene il Figlio che ci è stato dato, viene il Dio che per stabilire la sua dimora in mezzo agli uomini, non ha scelto un tempio o un rito o un linguaggio o una legge o uno statuto, ma il posto dove si trova l'ultimo, il peccatore, il lontano, ha scelto quelli come me.....
Non voglio obiettare nulla alla tua risposta sul piano personale... solo il Signore sa... e a Lui affido tutta questa dolorosa e davvero complicata storia, Pablo
RispondiEliminaPerò una cosa devo dirla: non è vero che il Signore non ha scelto un tempio o un rito: la Sua Chiesa l'ha fondata Lui e il Suo Rito ce lo ha consegnato nell'ultima Cena insieme a suo Corpo e al Suo Sangue "versato in espiazione" per noi e nel corso dei secoli molti hanno tentato di stravolgerlo...
altro non dico, se non continuare a mettere tutto nelle Sue mani...
"numerosissimi post che si susseguono in un bombardamento continuo 24h su 24, senza tregua."
RispondiEliminali inseriamo noi questi post o sono risposte ai neocat che ci bombardano se non senza tregua, quasi.
PROSEGUONO I LAVORI PER IL GALA' ALLA DOMUS AUREA IN OCCASIONE DELL'IMMINENTE APPROVAZIONE INCONDIZIONATA DELLO STATUTO DELLE CIMICI NEOCAT
RispondiEliminaProcedono alacremente i lavori organizzativi del grande galà che Dona Carmenita e el senor Kirikus vogliono far effettuare alla Domus Aurea in occasione dell'imminente ed incondizionata approvazione dello Statuto delle cimici neocqat.
Le pareti esterne della Domus sono ormai tutte uno sfavillio di lanterne cinesi che di notte illuminano l'intera valle di Korazym e il cui alone si scorge anche dalle rive del lago di Tiberiade.
Il presepe nell'atrio d'ingresso è attraversato da fasci di luce azzurrina al laser che,rimbalzando sui crani delle statue degli alti pelati ivi allocate in vesti di pastori e di Magi, producono gioiosi e plastici effetti scenografici.Fra poche ore la grande rappresentazione natalizia si arricchirà anche del nuovo personaggio della gallina dalle uova di platino che sarà impersonato da Dina Grilli in arrivo da Roma.
Tutte le suites,addobbate con riproduzioni in gigantografia del frontespizio dello statuto sono arredate e curate fin nei minimi dettagli.
Il ristorante interno "Venite e mangiate",che nelle settimane scorse è stgato raddoppiato nella volumetria abbattendo l'originaria attigua cappella del Santissimo, dispone già di 700 tavoli rotondi ognuno dei quali potrà ospitare otto commensali,per complessivi 5600 posti a sedere. Al centro di ogni tavolo,secondo disposizioni di Dona Carmenita è stato disposto un vassoio rotondo che al momento opportuno potrà contenere 2 chili e mezzo di Paella alla Carmenita e dal quale ogni commensale si potrà direttamente servire allungando la propria forchetta.
Nell'androne di destra è stata allestita un'agenzia della banca "Familia de Nazareth dove potranno essere versate,senza distinta, le decime e le ottave previste e dove gli autorizzati potranno effettuare i prelievi di contante,previa compilazione delle speciali distinte che sono state distribuite già per posta a tutti i pelati e gli alti pelati che saranno presenti al galà.
Dona Carmenita per la festa ha deciso di indossare un cafftano nero coperto da piviale in oro, mentre el senor Kirikus è indeciso se indossare la mitria o il triregno,riservandosi di decidere all'ultimo momento in base al colore dei paramenti che egli andrà a prescegliere per l'occasione.
dice ANONIMO nc :
RispondiEliminaLo sa che non può scrivere della Lavanda dei piedi perche' nel Cn si insegna che se non sarai lavato non avrai posto nel Regno.
Da quello che dici capisco che
non hai mai fatto il CN o se
l'hai fatto eri troppo occupato
a parlare con gli angeli, la cui classe è più ampia degli angeli buoni.
Pincipe di Castelcicala, Ella desta il mio stupore con le sue pedestri ,ma eloquenti dissertazioni.
RispondiEliminaMi domando come mai Ella dispone di cotanto tempo libero pur dovendo curare gli interessi del suo principesco governo.
O preferisce solo cantare come l'insettyo che le dà il titolo nobiliare?
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RispondiEliminaUna nuova legnata sulla testa dei schitarranti e bonghettisti neocat.
RispondiEliminaPapanews di oggi riporta il messaggio di Benedetto XVI ai papaboys.
Il Papa si sofferma, in particolare, sull'uso paganeggiante e fine a se stesso della musica nei raduni di massa:
“Esistono manifestazioni di massa che hanno solo l'effetto di un'autoaffermazione perchè in esse ci si lascia travolgere dall'ebbrezza del ritmo e dei suoni, finendo per trarre gioia solo da se stessi. Lì, invece, ci si aprì proprio l'animo, la profonda comunione che in quella sera si instraurò spontaneamente tra di noi, nell'essere gli uni con gli altri, portò con sè un essere gli uni per gli altri".
Il Papa si riferisce all'incontro con i giovani in Brasile.
E adesso i destinatari del monito faranno finta di non capire anche quest'altro richiamo all'ordine da parte del Papa. E' noto ormai che gli schitarranti e bonghettisti più aggressivi e numerosi nei raduni di preghiera in massa sono proprio i neocatecumenali.
Si ma non serve a nulla parlare s nuora perchè suocera intenda,se anche quando parla direttamente a loro e dà delle norme,dicono che il Papa li approva
RispondiEliminaIn quest'ammonimento del Papa, vi si potrebbe cogliere anche una risposta indiretta all'ex cerimoniere mons.Piero Marini, il quale come sappiamo era il gran maestro di queste cerimonie tribali in cui si mischiava sacro e profano a suon di danze e tamburi, costringendo la figura papale in un turbillon spettacolistico. A quale fine? Desacralizzare l'autorità del Papa per ridimensionarlo nel ruolo che gli ritaglia la visione modernista di semplice suggellatore dei riti e rituali programmati dai teologi della diminutio della Chiesa rispetto al mondo della pluralità dei carismi.
RispondiEliminaE' forse questa l'essenza eversiva della concezione supermodernista: diminuire l'autorità del Papa e della Chiesa gerarchica per ingigantire altri soggetti, ritenuti il nuovo e il futuro della fede.
Se non è questa una teosofia sovversiva...
Concordo in tutto,Livio. Ottima riflessione....e toglierei il forse dall'ultima proposizione!
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