domenica 14 febbraio 2010

La grave portata eversiva del Cammino Neocatecumenale


Non vogliamo tornare a fare la cronaca dei momenti altamente eversivi registrati nel tempo per opera del Cammino Neocatecumenale contro la Chiesa di Roma: basterebbe ricordare il “proclama” dei 150 vescovi e dei 9 cardinali ( tra cui l’ineffabile Schonborn) ospitati generosamente da Kiko, lanciato due anni fa ( aprile 2008) dalla Domus Galilaeae con aperto schieramento a favore del “Cammino”, quasi a sfidare non solo il sinodo dei vescovi, ma addirittura l’autorità stessa di Pietro che appena due mesi prima (febbraio 2008) aveva pubblicamente confermato le riserve della Chiesa su alcuni aspetti di questa realtà ecclesiale, ancora da “correggere” .

Non vogliamo nemmeno per una volta affrontare il problema né sotto l’aspetto teologico né sotto quello catechetico: intendiamo porre l’accento invece su una dimensione del Cammino Neocatecumenale sulla quale spesso si sorvola e che, se tollerata o, peggio, assecondata ed elogiata, continuerà ad arrecare gravi danni non solo all’immagine , ma all’essenza stessa della Chiesa come Corpo di Cristo oltre che alla gerarchia apostolica, spesso blandita e circuita dai catechisti più potenti del Cammino ( con metodi ed azioni sui quali è preferibile stendere un velo pietoso), ma di fatto sempre condannata e ridicolizzata da loro nelle varie convivenze e nelle varie catechesi.

Ma quali dimensioni eversive verso la Chiesa sono presenti nella predicazione di Kiko e dei suoi adepti?

Leggiamo ancora negli “Orientamenti” (edizioni ancora circolanti e mai smentite, in attesa delle stesure “definitive” ancora al vaglio della C.D.F. che non si comprende se e quando verranno pubblicate, come è stato proclamato dal PCL almeno due anni fa):
  • La Chiesa non è stata fondata da Cristo come suo unico Ovile: anche seguendo altre religioni è possibile salvarsi;
  • La Chiesa non è una società giuridica e gerarchica, ma spirituale, carismatica;in essa non si dà un sacerdozio derivato dal sacramento dell'Ordine, bastando il Battesimo che, incorporando tutti i fedeli nel Cristo, li rende partecipi della sua dignità sacerdotale.
  • La vita cristiana, come volontario sforzo di autodisciplina, e quindi esercizio e progresso nella virtù, è un'illusione;
  • Ciascuno resta intrinsecamente peccatore, incapace di conseguire la vera giustizia come perfezione dell'amore di Dio e del prossimo; d'altra parte, Gesù non si è presentato a nessuno come "modello" da imitare; Egli ha comandato di odiare realmente genitori, fratelli, parenti, ecc., non solo, se necessario, di essere disposti a preferirlo ai medesimi;
  • Per seguire Cristo, bisogna vendere i propri beni; ma, una volta compiuta tale rinunzia, è lecito acquistarne altri e godersi tutte le soddisfazioni della vita;
  • La "povertà" –compresa quella di S. Francesco– è ispirata alla "religione naturale", e fu praticata anche dai pagani: non è una virtù cristiana;
  • Gesù, avendo sofferto per noi, ha reso superflue le nostre sofferenze, quindi non giustificabili le austerità degli asceti, il lento martirio dei Santi e la stessa vita religiosa implicante la pratica effettiva dei consigli evangelici;
  • La salvezza eterna è a tutti offerta gratuitamente dalla misericordia di Dio, che perdona tutto. L'inferno non dovrebbe esistere, né si parla di Purgatorio, di suffragi e d'indulgenze per i defunti.
  • La storia della vera Chiesa fondata da Cristo si chiude con la Pace costantiniana e riprende il suo corso non prima del secolo XX col Concilio Vaticano II, restando bloccata per la durata di circa 1600 anni...,
  • In questo lungo intervallo, l'esercizio del triplice potere della Chiesa gerarchica (magistero, santificazione, governo) sarebbe stato abusivo, illegittimo...; e specialmente il Concilio di Trento sarebbe responsabile della paralisi della Chiesa, ostinata nel fissare formule di fede, riti liturgici, norme disciplinari...;
  • L'interpretazione della Parola di Dio non è riservata alla Gerarchia, essendo possibile a tutti i fedeli: "la Bibbia s’interpreta da se stessa". Questa libertà di esame nell'esegesi prescinde dal Magistero ecclesiastico, dalla tradizione dei Padri, dalla dottrina dei teologi.
Si potrebbero, beninteso, sottolineare molti altri passaggi delle martellanti catechesi neocatecumenali che, fin dall’inizio aizzano le coscienze di chi le ascolta contro la gerarchia ecclesiale e la vita cristiana in senso stretto, ma bastino solo questi accenni ( che nemmeno Dan Brown saprebbe concepire tanto bene) a definire il quadro altamente eversivo contro l’idea stessa di Chiesa Cattolica che riempie le menti dei malcapitati seguaci del Cammino e le distorce a volte irrimediabilmente.

Fino a quando la Chiesa tollererà ancora?

42 commenti:

  1. quasi a sfidare non solo il sinodo dei vescovi, ma addirittura l’autorità stessa di Pietro che appena due mesi prima (febbraio 2008)

    ricordo che l'eretico Kiko Arguello al Sinodo dei vescovi e' stato invitato come relatore, e poi ci si e' scordato del 10 gennaio 2009 in cui il papa li ha lodati e inviati, quindi l'autorita' di pietro e' mesa in pericolo dallo stesso Pietro, difatti li ha confermati.

    ..Ma quali dimensioni eversive verso la Chiesa sono presenti nella predicazione di Kiko e dei suoi adepti?

    ci si potrebbe anche chiedere quali siano le dimensioni eversive della nuova chiesa nata durante l'ultimo concilio di cui i neocatecumenali sono degni figli

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  2. Fino a quando la Chiesa tollererà ancora?

    Sino a quando l'abominio del Tempio non sara' completo, poi dalle sue ceneri e per mezzo del Signore si riedifichera la vera Sposa di Cristo Santa e immacolata, sino ad allora le varie sette che circolano nella chiesa, di cui i NC sono i piu' distorti, prolifereranno indisturbati

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  3. Il Papa loda ed accoglie tutti, ma corregge anche tutti con fermezza. Ricorda la lettera di Arinze, Caro Gianluca.
    Non possiamo crogiolarci nell'attesa che si completi l'abominio e poi venga la palingenesi della Chiesa.
    La Chiesa di Cristo è un continuum.
    Preghiamo piuttosto affinchè i lupi travestiti da agnelli non continuino a lacerare dall'interno il volto e il Corpo di Cristo.

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  4. ma corregge anche tutti con fermezza.

    questo con il CN non e' avvenuto anzi

    Ricorda la lettera di Arinze, Caro Gianluca.

    ricordo bene, difatti l'articolo 13 del falso statuto cn l'ha messa in secondo piano, e credo che questa sia storia

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  5. Non possiamo crogiolarci nell'attesa che si completi l'abominio e poi venga la palingenesi della Chiesa.
    La Chiesa di Cristo è un continuum.
    Preghiamo piuttosto affinchè i lupi travestiti da agnelli non continuino a lacerare dall'interno il volto e il Corpo di Cristo.

    Questo io prendo ad esempio:

    Massimiliano Kolbe
    “È possibile che i nostri nemici debbano dispiegare tanta attività, fino ad avere la superiorità, mentre noi restiamo senza far niente, tutt’al più applicati a pregare, senza metterci all’opera? Non abbiamo forse delle armi più potenti, la protezione del Cielo della Vergine Immacolata? L´Immacolata, vittoriosa e trionfatrice su tutte le eresie, non cederà il posto al nemico che rialza la testa, se troverà dei servitori fedeli e docili ai suoi ordini: riporterà nuove vittorie più grandi di tutto quello che si può immaginare.
    Dobbiamo divenire strumenti docili tra le sue mani, impiegando tutti i mezzi leciti, introducendoci dappertutto con la parola, la diffusione della stampa mariana e della medaglia miracolosa, valorizzando la nostra azione con la preghiera e con il buon esempio.”

    Quindi non mi sembra di crogiolarmi.

    ...lupi travestiti da agnelli non continuino a lacerare dall'interno il volto e il Corpo di Cristo.

    sopratutto quando questi lupi sono dei consacrati.

    SANTA CATERINA DA SIENA " Dottore della Chiesa "

    " IL DIALOGO DELLA DIVINA PROVVIDENZA "

    2-Scandali del clero e loro conseguenze
    Guai, guai alla loro misera vita ! Essi spendono con le pubbliche meretrici quello che il dolce Verbo, unigenito Mio Figliuolo, acquisto con tanta pena sul legno della Santissima Croce ! Sono divoratori delle anime, ricomprate dal Sangue di Cristo, divorandole miserabilmente, in molti e diversi modi ; e pascono i loro figliuoli con quello che appartiene ai poveri.

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  6. continua...

    O templi del diavolo, v'ho posti in dignità, perchè siate angeli terrestri in questa vita ; mentre voi siete demoni, e avete preso l'ufficio dei demoni. I demoni dànno di quelle tenebre che hanno per sè, e somministrano tremendi tormenti ; sottraggono le anime alla grazia con molte molestie e tentazioni, per condurle alla colpa del peccato mortale, ingegnandosi di farne quello che essi possono, benchè il peccato non possa cadere nell'anima più di quello che essa voglia : ma essi ne fanno quanto possono. E questi miserabili, indegni di essere chiamati ministri, sono demoni incarnati, perchè per loro difetto si sono conformati alla volontà dei demoni, e perciò ne fanno l'ufficio, quando dispensano Me, vero Sole, nelle tenebre del peccato mortale, e somministrano le tenebre della loro vita disordinata e scellerata ai sudditi e alle altre creature fornite di ragione. Mettono confusione e pena nella mente delle creature che li vedono vivere disordinatamente ; anzi, sono cagione di pena e confusione di coscienza in coloro che spesse volte sottraggono allo stato di grazia e alla via della verità : conducendoli alla colpa, li fanno andare per la via della menzogna.

    Però colui che li segue non è scusato dalla colpa, perchè non può essere costretto a colpa di peccato mortale, nè da questi demoni visibili, nè dagli invisibili. Non si deve guardare alla loro vita, nè seguire quello che fanno ; ma, come vi ammoni' la mia Verità nel santo Vangelo, dovete fare quello che essi vi dicono ( cioè praticare la dottrina che vi è data, nel corpo mistico della Santa Chiesa, dalla santa Scrittura per mezzo dei banditori che sono i predicatori, i quali annunziano la mia parola ), e non pensare ai guai che meritano, ne seguire la loro mala vita, nè punirli voi, perchè offendereste me. Ma lasciate la mala vita a loro ; voi prendete la dottrina, e a me lasciate la punizione, poichè IO SONO il dolce Dio eterno, che rimunero ogni bene e punisco ogni colpa.

    Non sarà loro risparmiata da me la punizione, per la dignità che hanno di essere miei ministri ; anzi, se non si correggeranno saranno puniti più miserabilmentedi tutti gli altri, perchè hanno ricevuto di più dalla mia bontà. Offendendo tanto miserabilmente me, son degni di maggiore punizione. Sicchè vedi che essi sono demoni, come dei miei eletti ti dissi invece che sono angeli terrestri, e perciò fanno l'ufficio degli angeli.

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  7. Se sono un`insegnante, non mi limito a correggere gli errori dei miei allievi, verifico che le correzioni sono state capite e applicate, correggo, sorveglio, verifico, e alla fine se l`allievo continua a ripetere gli stessi erori, non li corregge, vuoi perchè non ce la fa, vuoi perchè è cocciuto, vuoi perchè pretende che è lui ad aver ragione, che per lui è giusto così, lo boccio .

    Se in una scuola per essere ammessi bisogna passare un esame e il candidato commette degli errori che impediscono la sua ammissione, gli domando di studiare, di mettersi a livello, e poi di ripresentarsi, se di nuovo non soddisfa le condizioni di ammissione, dovrà di nuovo aspettare, nel frattempo, posso aiutarlo, seguirlo da vicino, dargli gli aiuti necessari, sorvegliare che corregge i suoi errori, che vuole correggerli , che ha capito dove sbaglia e perchè sbaglia.


    Oggi nella Chiesa nessuno è bocciato, non si sorveglia, non si corregge, c`è posto per tutti.

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  8. Se sono un`insegnante, non mi limito a correggere gli errori dei miei allievi, verifico che le correzioni sono state capite e applicate, correggo, sorveglio, verifico, e alla fine se l`allievo continua a ripetere gli stessi erori, non li corregge, vuoi perchè non ce la fa, vuoi perchè è cocciuto, vuoi perchè pretende che è lui ad aver ragione, che per lui è giusto così, lo boccio .

    Bene dice Emma, Difatti ben profetizzava di costoro San Pio X nell’Enciclica PASCENDI DOMINICI GREGIS,
    descrivendo con una esattezza impressionante sia la natura che il comportamento, di questi attentatori della Verità, siano essi ecclesiastici o laici, ed aggiungendo anche le linee guida per i provvedimenti da intraprendere con codesti personaggi:

    . .Sì, sperammo a dir vero di riuscire quando che fosse a richiamar costoro a più savi divisamenti; al qual fine li trattammo dapprima come figli con soavità, passammo poi ad un far severo, e finalmente, benché a malincuore, usammo pure i pubblici castighi. Ma voi sapete, o Venerabili Fratelli, come tutto riuscì indarno: sembrarono abbassar la fronte per un istante, ma la rialzarono subito con maggiore alterigia. E potremmo forse tuttora dissimulare se non si trattasse che sol di loro: ma trattasi invece della sicurezza del nome cattolico. Fa dunque mestieri di uscir da un silenzio, che ormai sarebbe colpa, per far conoscere alla Chiesa tutta chi sieno infatti costoro che così mal si camuffano.

    ma per i CN questa solenne dottrina non e' valsa e non vale nemmeno oggi

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  9. Gianluca, nostro dovere è fare una critica sana, argomentata e seria, testimoniare e PREGARE. Il resto lo sa fare Dio molto meglio di noi.

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  10. (edizioni ancora circolanti e mai smentite, in attesa delle stesure “definitive” ancora al vaglio della C.D.F. che non si comprende se e quando verranno pubblicate, come è stato proclamato dal PCL almeno due anni fa)

    Veramente dobbiamo aspettarci con sommo orrore che questa pubblicazione “sancirà l’ultima fase del percorso di approvazione dei contenuti teologici del Cammino” ??
    E magari aspettarci anche – come Kiko affermò a Madrid nel 2006 – che “… una volta pubblicate, quelle catechesi, diverranno presto IL DIRETTORIO CATECHETICO PER TUTTA LA CHIESA CATTOLICA” ???
    Ma veramente la Santa Chiesa Cattolica sarà disposta a vendere “per trenta denari” il suo sacro depositum fidei, e permettere a questo figlio della Menzogna di creare un “Nuovo Catechismo della Chiesa Kikiana” valido per tutte le diocesi, per tutte le parrocchie, per tutti i credenti cattolici da oggi in poi, in una parola “per la nuova evangelizzazione” ???
    In verità davvero codeste catechesi dovrebbero essere finalmente rese note a tutti, visto che da ormai troppi anni esse sono conosciute e “protette” col nascondimento dalle Sedi competenti, ma rese pubblicamente note accompagnate però con un documento ufficiale che ne manifesti tutte le storture, affinché tutto l’orbe cristiano sappia riconoscere COSA NON VA PREDICATO, ciò che NON E’ catechesi cristiana, e ancora meno cattolica!
    Ma nonostante sia evidente che la dottrina di Kiko Arguello sia totalmente eretica codesto personaggio è stato invitato come Relatore durante il recente Sinodo dei Vescovi sulla Parola di Dio e gli è pure stata consegnata una Laurea ad honoris causa, che forse sarebbe meglio definire una Laurea ad HORRORIS causa!
    Il fatto che una realtà venga ufficialmente approvata come “ecclesiale” prima che sia stata approvata la dottrina su cui si basa, già ha dell’incredibile, ma ciò è esattamente quello che sta accadendo con il Cammino Neocatecumenale al quale è stato permesso di seguire un iter di crescita e di affermazione del tutto contrario alla prassi stabilita da sempre nella Chiesa: prima dovrebbe esserci l’eventuale accettazione dell’impostazione dottrinale, poi l’approvazione di uno statuto, infine il permesso di erigere le strutture formative come i seminari; in questo caso è accaduto l’esatto contrario: sono sorti prima i seminari, senza averne la dottrina approvata, nei quali non si sapeva bene neanche cosa veniva insegnato … poi c’è stata l’approvazione arbitraria di uno statuto definitivo senza che venisse prima accettata la dottrina a cui quello statuto continuamente si riferisce … ed infine – Dio protegga la Chiesa da una tale tragedia! – la promozione della dottrina stessa, non certo per la sua ortodossia, quanto piuttosto come conseguenza delle approvazioni precedenti, le quali sono state perseguite ad arte per tentare di mettere le Autorità di fronte al fatto compiuto! E tutto ciò non ha precedenti nella storia della Chiesa! Ma come se non bastasse, cosa ancora più inaudita e mai accaduta prima, viene concesso un mandato missionario di evangelizzazione a gente la cui predicazione rimane a tutt’oggi non approvata, perché di origine molto dubbia e questo è veramente imbarazzante!

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  11. Ma veramente la Santa Chiesa Cattolica sarà disposta a vendere “per trenta denari” il suo sacro depositum fidei, e permettere a questo figlio della Menzogna di creare un “Nuovo Catechismo della Chiesa Kikiana” valido per tutte le diocesi, per tutte le parrocchie, per tutti i credenti cattolici da oggi in poi, in una parola “per la nuova evangelizzazione” ???

    praticamente, Gianluca, è quello che purtroppo sta già succedendo a Campobasso (ci sono diversi thread basati su prove tremende su questo), a Roma e in tante altre diocesi italiane e non sappiamo quante altre nel mondo intero!

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  12. Emma: "Se in una scuola per essere ammessi bisogna passare un esame e il candidato commette degli errori che impediscono la sua ammissione, gli domando di studiare, di mettersi a livello, e poi di ripresentarsi, se di nuovo non soddisfa le condizioni di ammissione, dovrà di nuovo aspettare, nel frattempo, posso aiutarlo, seguirlo da vicino, dargli gli aiuti necessari, sorvegliare che corregge i suoi errori, che vuole correggerli , che ha capito dove sbaglia e perchè sbaglia."

    Cara Emma, tutto quello che e' successo negli ultimi anni lascia pensare che la metafora sia ben diversa e che l'autorita' ecclesiastica vada molto fiera del suo studente modello, e che non perde occasione di parlarne come esempio di fruttuosita' (Santo Padre), vitalita' (Card Schoenborn), ortodossia liturgica (Card Canizares): in pratica un segno di speranza per la Chiesa del futuro prossimo.

    Zufolo
    Brigate eretiche, affiliato

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  13. Cara Emma, tutto quello che e' successo negli ultimi anni lascia pensare che la metafora sia ben diversa e che l'autorita' ecclesiastica vada molto fiera del suo studente modello, e che non perde occasione di parlarne come esempio di fruttuosita' (Santo Padre), vitalita' (Card Schoenborn), ortodossia liturgica (Card Canizares): in pratica un segno di speranza per la Chiesa del futuro prossimo.


    Studente modello???

    Zufolo hai un senso spiccato of humour!

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  14. Più seriamente, caro Zufolo, quando la menzogna prende le vesti della verità, quando il corpo insegnante contribuisce e alimenta l`inganno, ci troviamo davanti a frutti devastanti, allievi che sono mantenuti nell`errore da insegnanti che non correggono, non solo non correggono ma lodano l`errore, allievi che si considerano i migliori, pur sapendo di non fare come gli altri, di fare molto diversamente dagli altri, di fare delle cose che non trovano nei testi, o che i testi condannano.

    Così vanno le cose purtoppo nella Chiesa da più di 40 anni e oggi ancora, e non solo nei confronti delle storture dei cammino nc.

    Dunque Zufolo, non posso biasimarti di scrivere le enormità che hai scritto, sei autorizzato farlo da chi doveva e deve correggervi e non lo ha fatto e continua a non farlo, da chi permette tutte le storture delle vostre prassi, da chi tollera i vostri metodi.

    Ma non per questo chi ha occhi per vedere e una mente per ragionare e riflettere, chi ha una conoscenza, anche media dei concetti della nostra Fede, della teologia liturgica, deve adeguarsi e tacere.

    Anzi, chi ha occhi per vedere, un cervello che funziona, e sopratutto una COSCIENZA che è stata RETTAMENTE FORMATA dal Magistero della Chiesa , non può tacere, il suo silenzio sarebbe irresponsabile.

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  15. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  16. Ho iniziato un corso di catechesi per adulti reclamizzato nella mia Parrocchia, ignorando che sitrattasse di iniziazione al cammino neocatecumenale. Se quattro incontri sono bastati a me ignorante come sono per capire che c'è qualcosa di molto sbagliato nelle loro "catechesi", perchè il mio Parroco assiste alle stesse completamente marginalizzato e silente anche di fronte a palesi eresie? Come posso continuare a relazionarmi con lui?
    Da allora prego Maria Santissima si proteggere il Corpo Mistico di Suo Figlio e tutti i credenti piccoli come me.

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  17. Lidia testimonia quello che senti se puoi. Questo è ciò che ci è concesso.
    Imperversa la tempesta, ma Gesù resta calmo nella barca...
    Miao

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  18. Caro zufolo l'unica cosa vera che hai affermato e' questa

    Zufolo
    Brigate eretiche, affiliato

    ppunto affiliato alla setta dei cn

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  19. Trascrivo questa mail di Davide Rastello, solo apparentemente OT, perché riguarda persecuzioni nei confronti dei cristiani, che purtroppo sembrano aumentare in tutto il mondo, anche in modo non così eclatante, ma subdolo come sta avvenendo nella "nuova Europa". Questa è la Chiesa che soffre; ma ci sono altre sofferenze, meno drammatiche ma che non meno 'gridano' al Trono dell'Altissimo

    Cari amici vi trasmetto questo articolo, chiedendovi di pregare affinchè i nostri fratelli mantengano salda la Fede, il Signore doni Loro la Fortezza di sopportare tutto questo come una unione alle sofferenze di Cristo, e converta e perdoni i Loro aguzzini.
    Siamo dinnanzi ai martiri di questo secolo.
    Ciao!
    Davide


    Da www.Zenit.org
    ZI10021506 - 15/02/2010
    Permalink: http://www.zenit.org/article-21394?l=italian

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  20. Caro Cruccas, e chi sarebbe il custode dell'ortodossia? TU? STRL? MIC? Già prorpio zombi, per giunta presuntuosi nella vostra spocchia

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  21. Caro Guido,
    'custode' dell'ortodossia è ogni cristiano che accoglie la Rivelazione Apostolica, la vive e la celebra nella vita Sacramentale nella Chiesa Cattolica (nelle sue parti non inquinate), nella preghiera, nell'Adorazione,

    che si traducono in vita quotidiana, che diventa ogni giorno, ogni momento, portatrice di una Presenza,

    riscontrabile nei pensieri, nelle aspirazioni, nei sentimenti, nelle sofferenze, nelle gioie, nelle relazioni, nelle azioni, nelle scelte, nelle parole dette o scritte o trasformate in bit, nelle dinamiche complesse e affascinanti della Storia personale e di quella collettiva, che è una Storia di Salvezza...

    sei sicuro che è così per gli zombi (che il Signore li protegga!)?

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  22. Per Lidia:
    "...perchè il mio Parroco assiste alle stesse completamente marginalizzato e silente anche di fronte a palesi eresie?"

    In genere le spiegazioni possono essere due: o per sua propria volontà o per volontà del Vescovo: o lui è contrario ma subisce le pressioni del suo Vescovo comprato dai catechisti, che preme affinchè il parroco apra la parrochia al Cammino (non immagini neanche quali strategie "di occupazione" ci siano dietro alla decisione neocat di aprire le catechesi in una parrocchia...),

    ...oppure è lui stesso filo-catecumenale, allora condivide la "superiorità dottrinale-carismatica" dei catechisti perciò se ne sta - secondo le loro condizioni - buono buono da una parte riuscendo a digerire in silenzio le peggio scempiaggini che costoro possano ammannire.

    "Come posso continuare a relazionarmi con lui?"

    Nutrendo per lui una profonda compassione perchè costui ama molto più l'odore del denaro che il santo profumo di Cristo e la difesa della sana Dottrina, a cui ha giurato fedeltà quando si è ordinato. Prega per lui e implora il Signore perchè lo illumini.

    Grazie, Lidia, per la tua preziosa e limpida testimonianza, e mi unisco alla richiesta di Miciomacio: testimonia quello che senti, meglio ancora se avessi la possibilità di registrarlo...e farcelo avere (sempre se puoi)

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  23. Caro Guido,
    'custode' dell'ortodossia è ogni cristiano che accoglie la Rivelazione Apostolica, la vive e la celebra nella vita Sacramentale nella Chiesa Cattolica (nelle sue parti non inquinate), nella preghiera, nell'Adorazione,

    Cara MIC è proprio questo il problema: che tu e altri poichè la pensate in un certo modo vi sentite i veri custodi qe quindi è la Chiesa che sbaglia. Attenzione, al di là dei miei toni talvolta un po' duri, ve lo dico con carità. attenzione perchè così si generano le derive pericolose. è la Chiesa che sbaglia, secondo voi. Attenzione...dopodichè, buona Quaresima di conversione a tutti.
    Piuttosto, nell'Annuncio di Quaresima potreste trovare qualche simpatica sospresa, voi cercatori solerti di eresie di Kiko;)

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  24. Le testimonianze continuano ad arrivare, ognuna con la sua particolarità, descrivono una situazione che chi legge questo blog, già conosce, ma che chi non era a contatto con il cammino nc scopre.
    E noi non possiamo che osservare che non solo nulla è cambiato, ma che la situazione sta peggiorando.

    I catechisti sono sempre onnipotenti, continuano ad obbedire pedissequamente a Kiko Arguello, mentre i catechisti diocesani sono messi da parte, come i presbiteri che stanno a guardare in silenzio, continuano a catechizzare con testi segreti, non pubblicati, il loro insegnamento difforme è imposto alla parrocchia, anche intere diocesi diventano nc, la pastorale diventa neocatecumenale!
    Ringraziamo i molti vescovi progressisti che sembrano dare ben poca importanza alla retta Dottrina e alla sacra Liturgia.
    Altri valori sembrano avere la priorità.

    Dietro le due parole"nuova evangelizzazione" si nasconde purtroppo molto spesso il cammino nc, anzi, si direbbe che taluni vorrebbero far passare l`equazione: nuova evangelizzazione = cammino neocatecumenale.

    Questo è possibile solo "grazie" alla complicità di chi dovrebbe vigilare sulla corretta trasmissione della dottrina cattolica.
    Conservare e trasmettere il sacro deposito della Fede sembra diventato un optional per molti pastori.

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  25. Per Miciomacioe a.rita
    grazie per la vostra risposta. purtroppo eloquente e verace. Nonostante ciò non riesco a capacitarmi di come le cose stiano precipitando.
    Penso che nella Chiesa che frequento ci sia qualcuno (da qualche settimana) che controlla e imponga la sua presenza nascosto tra i fedeli.
    qualcuno può dirmi cosa fanno i nc durante la Quaresima? voglio dire: quali sono i loro riti? Questo perchè ho visto strani movimenti e richieste. Forse sono paranoica, ma nonmi fido più di nessuno.
    Purtroppo non posso registrare nulla in quanto non frequento più e, data la mia scarsa adesione non mi cercano neanche più.

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  26. Conservare e trasmettere il sacro deposito della Fede sembra diventato un optional per molti pastori.

    e ormai rischia di diventare una "virtù eroica" per molti fedeli!

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  27. Cara MIC è proprio questo il problema: che tu e altri poichè la pensate in un certo modo vi sentite i veri custodi qe quindi è la Chiesa che sbaglia.

    guarda, Guido, che devi legger meglio quello che ho scritto, perché non ho detto che custodi dell'ortodossia sono tutti i cristiani che si credono cattolici, ma ogni cristiano che accoglie la Rivelazione Apostolica (è chiaro che è quella custodita dalla Chiesa cattolica non inquinata e non certo una Rivelazione 'fai da te' come quella dei quoi iniziatori) e poi ecc. ecc. (rileggi per favore!)

    né posso dire in coscienza che custode dell'ortodossia è il cammino necocatecumenale anche se è nella Chiesa, né posso dire, sempre in coscienza che lo siano i modernisti... E, quando dico "in coscienza", lo dico basandomi sul Magistero Perenne della Chiesa e non su una mia opinione personale, quindi quello che hai scritto non ha alcun senso, anche se siete approvati perché il cammino non è un dogma di fede

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  28. Guido63, sorpresa di quaresima sarebbe kiko che catechizza il magistero della chiesa cattolica.
    Lo speriamo tutti, con altrettanta carità.
    Purtroppo penso che sarà la solita storia: l'annuccio di quaresima secondo kiko e raccolta monetaria finale per il sostegno della setta.
    Miao

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  29. + Dal Vangelo secondo Matteo

    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
    «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
    Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
    E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
    E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».
    ************************************
    Buona Quaresima di conversione a tutti.

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  30. Molti sono i modi in cui la verità può essere difesa contro i chiacchieroni e resa accessibile a chi la ricerca: è Dio stesso onnipotente che la rivela mediante se stesso e aiuta coloro che hanno buona volontà a intuirla e contemplarla, per mezzo di angeli buoni e di alcuni uomini. Spetta poi a ciascuno servirsi del metodo che gli pare più adatto per coloro con i quali deve trattare. Da parte mia, dopo aver considerato a lungo e attentamente la questione, nel tentativo di capire quali uomini parlino a vanvera e quali cerchino la verità sul serio ovvero quale io stesso sono stato, sia quando semplicemente cianciavo sia quando l'ho cercata veramente, ho ritenuto che fosse meglio procedere in questo modo : tieni ben saldo ciò che hai riconosciuto come vero e attribuiscilo alla Chiesa cattolica; respingi invece ciò che è falso e, poiché sono solo un uomo, perdonami; accetta ciò che ti pare dubbio, fino a che o la ragione non ti avrà dimostrato o l'autorità non ti avrà ordinato di respingerlo o di riconoscerlo come vero oppure di continuare a crederlo. Per quanto puoi, dunque, presta attenzione in modo diligente e pio a ciò che segue; Dio infatti non può che aiutare gli uomini che si comportano così.

    (Sant'Agostino)

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  31. Buona Quaresima anche a te Paolo!

    Aggiungo un piccola precisazione, che non è pignoleria.

    "Quaresima di conversione" lo puoi dire a chi ancora "non ha scelto il Signore" e di vivere con Lui nella Fede nella Sua Chiesa, perché la conversione è la scelta basilare che si fa per il Signore e che implica un cambiamento di vita -spesso radicale- e adesione piena, che è anche affidamento, a Lui;

    il cammino successivo non è di "conversione continua", ma cpnsiste nel "rimanere" nel suo amore liberante risanante vivificante e così riuscire ad "osservare", divenendo sempre più connaturali nell'Amore, i Suoi comandamenti.

    E questo richiede fedeltà e quindi coerenza (nel senso di fare del proprio meglio, non di essere già "perfetti, com'è perfetto il Padre"). Perché è la Grazia Santificante -data dalla vita sacramentale nella Chiesa (Eucaristia e penitenza), dalla preghiera, dall'Adorazione- che opera la nostra trasformazione, la nostra 'configurazione' a Cristo.

    Quindi, a chiunque è credente auguriamo "Buona Quaresima di fedeltà" e "Buona Quaresima di conversione" , l'auguriamo a chi ancora non lo è!

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  32. - BUONA QURESIMA DI CONSVERSIONE -
    ogni giorno siamo chiamati alla conversione mic - ogni giorno.

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  33. Caro Paolo, mi hai fatto venire in mente un ricordo, che risale a quando ancora frequentavo la parrocchia solo neocatecumenale.
    In quel periodo attingevo gli insegnamenti che irrobustivano la mia fede in un movimento di spiritualità perfettamente cattolico (doc) , dal quale ho ricevuto molto e avevo portato in Parrocchia, per poterli mettere a disposizione di chi volesse dei piccli libri di meditazione per ogni giorno della Quaresima.

    Ebbene, il parroco (neocatecumenale), appena lesse in titolo "Quaresima, cammino di perfezione", storse la bocca con aria di commiserazione e disapprovazione, dicendomi che la "perfezione" era per i superbi, per quelli che presumevano di sé... credo che non ricordasse la frase evangelica o comunque non gliene avevano trasmesso l'esatto significato, che è quello dato dalla Chiesa e non da Kiko

    ... e mi ricordo ancora di quando, nel cammino si ripeteva a Suore e Religiosi, che evidentemente la loro scelta per il Signore l'avevano già fatta, il ritornello che si dovevano convertire: evidentemente era piuttosto al Cammino che dovevano convertirsi, ed è lì che la conversione è continua perché richiede riaggiunstamenti ri-orientamenti continui basati sulle tappe, sui 'passaggi', ecc.

    La vera conversione è scelta fondamentale, il resto è fedeltà e magari ri-orientamento se si perde la rotta giusta, ma rimane sempre fedeltà, fedeltà e ancora fedeltà...

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  34. Per Paolo 156:

    Ora come si può pensare che sia la verità quella che vanno annunciando i Signori Karmen e Kiko e tutti i loro catechisti? Essi affermano tutti e due di aver visto la Vergine Santa. A kiko la Vergine Maria, avrebbe detto: “Bisogna fare piccole comunità come la Sacra Famiglia di Nazaret, che vivano in umiltà, semplicità e lode, dove l‟altro è Cristo” La Karmen invece racconta: “Io pensavo di fondare, con alcune amiche, qualcosa di nuovo, ma ho sentito dalla Madonna: “No …, è la Chiesa: benedetta tu fra le donne, sarà la Chiesa”. Forse che la Vergine Santa avrebbe loro detto di andare contro la Dottrina e il Magistero della Chiesa Cattolica? Forse che la Vergine Santa avrebbe loro detto di mistificare e distorcere a proprio tornaconto la Parola di Dio, che si è fatta Carne in Lei, ed è suo Figlio? Forse che la Vergine Santa avrebbe loro detto di distruggere in vari modi il Sacerdozio Ministeriale? Forse che la Vergine Santa avrebbe loro detto di formarsi dottrinalmente con i Protestanti e sul Catechismo Olandese? Forse che la Vergine Santa avrebbe loro detto di devastare la Liturgia e negare il Sacrificio Eucaristico di suo Figlio, con abusi, Sacrilegi e peccati di ogni genere? Forse che la Vergine Santa avrebbe loro detto di togliere dai cuori il senso del pentimento del peccato, cioè il Santo Timore di Dio, scardinando così a lungo andare la Confessione Sacramentale individuale? Forse che la Vergine Santa avrebbe detto loro di distruggere le coscienze di tutti i suoi figli, con ogni sorta di menzogne e violenze psicologiche? (A proposito di questo,ci fu un caso agghiacciante, due anni fa a Terni: di un uomo anziano che stava in una Comunità Neocatecumenale di Terni. Quest‟uomo aveva avuto problemi con la moglie e si erano separati. Accadde che nel corso di una convivenza mensile, durante il giro di esperienze, un fratello gli si scagliò contro accusandolo di questo suo doloroso problema personale che lo affliggeva da tempo; in seguito a ciò l‟uomo abbandonò la comunità, entrò in depressione e a distanza di un mese, un giorno prese il suo nipotino di quattro o cinque anni e lo uccise a colpi di roncola davanti ad una chiesa e subito si tolse la vita anche lui. Questa notizia ci fu data dal Responsabile della mia ex comunità, che era un suo amico di famiglia. Ma il Responsabile della comunità che quest‟uomo per anni aveva frequentato, negò che avesse mai fatto il Cammino insieme a loro.) Dove sono le comunità come la Santa Famiglia di Nazareth? Dove sono l‟umiltà, la semplicità e lo spirito di lode? Dove si vede che “l‟altro” in comunità è “Cristo”? Ogni commento è superfluo.

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  35. continua...

    E come può essere possibile concedere loro di accedere ai Sacramenti, dato che da quarant’anni stanno impugnando in maniera evidentemente ed impenitente, la Verità conosciuta, commettendo peccato contro lo Spirito Santo? Ma per questi personaggi che si definiscono Profeti di Dio, Angeli che elargiscono la Sapienza dell’Altissimo, al di sopra addirittura della bimillenaria storia della Chiesa Cattolica, si adempie la Scrittura:
    14
    [1]Ci sono stati anche falsi profeti tra il popolo, come pure ci saranno in mezzo a voi falsi maestri che introdurranno eresie perniciose, rinnegando il Signore che li ha riscattati e attirandosi una pronta rovina. [2]Molti seguiranno le loro dissolutezze e per colpa loro la via della verità sarà coperta di impropèri. [3]Nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole false; ma la loro condanna è gia da tempo all'opera e la loro rovina è in agguato. Temerari, arroganti, non temono d'insultare gli esseri gloriosi decaduti, [11]mentre gli angeli, a loro superiori per forza e potenza, non portano contro di essi alcun giudizio offensivo davanti al Signore. [12]Ma costoro, come animali irragionevoli nati per natura a essere presi e distrutti, mentre bestemmiano quel che ignorano, saranno distrutti nella loro corruzione, [13]subendo il castigo come salario dell'iniquità. 14]han gli occhi pieni di disonesti desideri e sono insaziabili di peccato, adescano le anime instabili, hanno il cuore rotto alla cupidigia, figli di maledizione! [15]Abbandonata la retta via, si sono smarriti seguendo la via di Balaàm di Bosòr, che amò un salario di iniquità, [18]Con discorsi gonfiati e vani adescano mediante le licenziose passioni della carne coloro che si erano appena allontanati da quelli che vivono nell'errore. [19]Promettono loro libertà, ma essi stessi sono schiavi della corruzione. Perché uno è schiavo di ciò che l'ha vinto. ( II Pietro, 2 )

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  36. Continua

    Si ha il timore da parte di molti, che prendere una decisione forte nei riguardi del Cammino Neocatecumenale (e in particolar modo dei fondatori), possa creare una scissione, ebbene questa scissione è gia avvenuta da molto tempo, eresia molto pericolosa, perché colpisce dall’interno della Chiesa Cattolica, non dall’esterno. Kiko che sostiene che la Chiesa non debba essere una “cosa giuridica”, si è creato (e gli è stato permesso di farlo) la sua gerarchia, al vertice della quale naturalmente c’è lui, che non si è accontentato di paragonarsi al Papa, troppo poco per lui, ma addirittura a Cristo stesso.
    Ora la storia insegna che chi si è paragonato al Papa è stato un “Antipapa”, ma chi si paragona a Cristo, chi è?… Questi personaggi, stanno infettando la sana Dottrina Cattolica e cosa peggiore di tutte stanno profanando il Cuore stesso della Chiesa Cattolica: L’Eucaristia, che è il Signore stesso. Sostengono inoltre che nel Cammino non ci sia “una spiritualità”, perché il loro sarebbe lo spirito originale delle prime comunità cristiane dei primi tre secoli, ma questo è un insulto ai Santi Martiri che amavano Cristo fino al totale sacrificio di se stessi e che ubbidivano a Pietro; queste comunità invece altro non sono che la realizzazione integrale dell’insegnamento di Bonhoeffer, condito di ebraismo massonico, cabalistico e quantaltro...

    Comunque buona quaresima anche a te e al tuo capo eretico Kiko Arguello...

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  37. BUONA QURESIMA DI CONSVERSIONE -
    ogni giorno siamo chiamati alla conversione mic - ogni giorno.


    OK, NC, vedo che NON HAI LETTO o se l'hai letto non hai recepito un'acca di quello che ho scritto.
    Ti invito a leggere e rifletterci su e magari è una sottolineatura che alla fine può sembrare secondaria, ma a ben rifletterci non lo è affatto!

    A meno che, come spesso succede avendo a che fare col cammino nc, si usino gli stessi termini, ma con signficato completamente "diverso".
    Infatti nel cammino sono abili ad usare il 'gergo' cattolico, ma coincide solo l'involucro, non il contenuto... basta ricordare i termini kerigma e kénosis e i mondi diversi che schiudono a seconda del significato che loro si dà e quello nc NON COINCIDE con quello cattolico... ed è così che le interiorità delle persone a quindi le loro vite vengono nutrite con cibo adulterato...

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  38. cara Mic ho letto e proprio per quello ho scritto.

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  39. cara Mic ho letto e proprio per quello ho scritto.

    caro NC, lo avevo capito ma, dicendoti rileggi bene, speravo contro ogni speranza che tu potessi attivare un'altra chiave di lettura da quella che hai già incorporata...

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  40. Un'altra riprova del significato diverso che il cammino attribuisce agli stessi testi cattolici è la citazione di S. Agostino da parte di Paolo156.

    A parte il fatto che preferisco parlare con parole mie (che non sono mie personali, ma sono nutrite dalla fede in Cristo nella Sua Chiesa), trovo comodo fare i copia-incolla, pensando di trovare 'pezze a colore' per quel che si vuole dimostrare.

    La citazione in questione si presta benissimo a letture diverse, a seconda della pre-comprenzione che ognuno si è fatta...
    Non ne ho tempo ora; ma più tardi, sottolinerò i punti salienti e le possibili ambiguità interpretative

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  41. BUONA QURESIMA DI CONSVERSIONE -
    ogni giorno siamo chiamati alla conversione mic - ogni giorno.


    ancora sulla "conversione continua":

    essa riguarda chi è inesorabilmente peccatore e, quindi, il cambiamento radicale che la conversione comporta può riguardare un aspetto della vita che si dice "il cammino ha salvato" ad esempio un matrimonio traballante che trova i suoi nuovi equilibri nel rigore e nel sostegno della comunità ma, per quanto riguarda i comportamenti personali in genere, non è richiesto alcuno "sforzo" (anzi lo sforzo personale è addirittura escluso) per migliorare se stessi.

    Questa visione del peccato e quindi quella della conseguente mancanza di responsabilità personale è assolutamente luterana e non cattolica... ecco da che cosa deriva parlare di "conversione continua" ed ecco cosa significa, al posto di conversione + fedeltà come ho spiegato prima...

    Ovviamente "migliorare se stessi" non significa che non rimaniamo peccatori, ma è l'effetto del radicarsi sempre più nel Signore e assimilare e vivere e suoi insegnamenti e non è opera del solo nostro sforzo (altrimenti saremmo Pelagiani); anzi, secondo quel che insegna la Chiesa, può avvenire soltanto nella fedeltà al Signore e ad Opera della Sua Grazia Santificante ricevuta e accolta soprattutto nei Sacramenti e richiede lo sforzo di una 'buona volontà' già e costantemente orientata (e quindi 'convertita') e poi ancor più aderente, proprio nel senso di 'attaccata' a Lui, a Lui solo e non a sue contraffazioni che purtroppo non mancano nella Chiesa, oggi, anche e non solo nel cammino NC

    Quindi ribadisco:
    - una cosa è dire "conversione continua" e avere l'alibi di rimanere sempre peccatori senza sforzarsi di adeguarsi a Cristo (che viene detto esplicitamente "non è il nostro modello" : cioè non è il modello di coloro che aderiscono al cammino)
    - altra cosa è dire (e vivere) "conversione + fedeltà", che significa aver fatto una scelta seria e basilare per il Signore e mantenerla viva e costante nella fedeltà con il suo aiuto, che non è altro che la Sua Presenza, cioè Lui stesso e il Suo Spirito di Risorto, di cui è la Chiesa l'unica e certa portatrice!

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  42. ogni giorno siamo chiamati alla conversione mic - ogni giorno…

    Un giorno, il nostro professore di morale, ci spiegò che cosa si intende per “conversione continua”. Ci disse che, male interpretando il concetto di “perfezionamento”, si rischiava di girare in tondo (come in una rotatoria) attorno ad un fulcro centrale.
    La conversione diventava, allora, un sorta di cerchio fatto col compasso e, come si sa, in un cerchio l’ultimo punto della circonferenza tocca il primo, come a dire, che la conversione continua era un girare attorno ad un obiettivo che non si raggiungeva mai…

    Lui preferiva di parlare di “opzione fondamentale”, cioè di un’adesione da nutrire con la perseveranza, un giorno dopo l’altro, senza mai tradire quella scelta fondamentale fatta una volta per tutte. Certo, la debolezza umana ha il suo bel da fare per distogliere la persona agente dall’obiettivo, ma qui si innesta il tema della Grazia, per nulla piccolo nel concetto di conversione.

    Direi, a mio modo di vedere, che la scelta di ogni giorno non è una nuova conversione, ma la fedeltà a quella scelta fatta la prima volta: ci faceva l’esempio della macchina che sbaglia strada: la macchina non comincia a girare in tondo, ma fa una “inversione” a “u” per riprendere la strada giusta. Ecco, la “conversione” è prima di tutto una “conversione a u”: si lascia la strada sbagliata per prendere quella giusta.

    Certo, può finire la benzina, bucarsi una gomma, rimanere in panne, insomma, ma il muso della macchina deve essere sempre rivolto verso la meta. Anche un matrimonio è una forma di perseveranza ad un “sì” definitivo pronunciato una volta per tutte: non ci si converte ogni giorno al matrimonio, ma si persevera in esso con l’aiuto della Grazia e – non è poco – con la volontà di tenere in piedi una promessa reciproca per tutto il tempo che Dio concederà.

    Forse è più giusto parlare di “vocazione nella vocazione”, cioè percepire nei toni scuri di una chiamata particolare i toni più caldi di una luce in divenire. Ma questo argomento andrebbe sviluppato ulteriormente.

    Vi auguro, a tutti, di vivere questo tempo di Quaresima nella disposizione di fedeltà a quella prima volta in cui, con Lui, ci siamo scambiati gli anelli, il consenso, l’amore fedele…

    Chisolm

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