lunedì 26 novembre 2012

Messaggini segreti di Kiko... oppure criptogiudaismo?

Ingresso della Domus Galilaeae: specchio del simbolo di Israele

Agli ebrei di oggi sembrerà di leggere "ISRAEL" in caratteri corsivi
in quello che da decenni è il "marchio aziendale" di Kiko
(cioè quell'eccentrico tondino "AK-D-M-aRla")
Nelle opere di Kiko, il "calice"
viene disegnato come un rotolo della Toràh


Segnaliamo sul blog CruxSanta (in lingua spagnola) uno studio in più puntate (link1 link2) su cosa si nasconde dietro gli sgorbi di Kiko.

Le brutture disegnate da Kiko sono dunque semplice confusione tra Vecchia Alleanza e Nuova Alleanza, oppure nascondono segnali di un vero e proprio "criptogiudaismo"?

141 commenti:

  1. Anche volendo difendere i fondatori del Cammino con l'alibi di una selvaggia ignoranza, la quantità di "coincidenze" è incredibile.

    A furia di "arcani" e di dottrine "segretissime" e di "devi fidarti!" e di "cose che non devono assolutamente uscire da queste quattro mura", anche nelle più sincere e religiose intenzioni, i neocatecumenali vengono teologicamente "fatti arretrare" e vengono fatti strumento di strategie che oggi ignorano.

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  2. Posso confermarvi l'estrema esattezza dell'individuazione, da parte di Crux Santa, delle lettere in ebraico corsivo della scritta Israel nel tondino di cui all'immagine: sostanzialmente l'alfabeto delle scrittura comune (che ho imparato ad usare nei miei studi dell'ebraico).

    Del resto ci aveva da sempre colpito la strana costruzione di quei segni aguzzi e disarmonici, che in questo modo rivelano il loro criptico messaggio.

    Un altro elemento inquietante in più circa il cripto-giudaismo, peraltro in certi insegnamenti nemmeno più tanto cripto...

    Ma si continua a non VOLERLO vedere ed è in grande inganno e un grande vulnus (cioè una grande ferita e conseguente rischio) per la nostra Chiesa.

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  3. Riprendo un commento dal thread precedente, non credo di essere OT:


    I ragazzi del Cammino Neocatecumenale
    21 ottobre
    Ribadisco ancora una volta ai fratelli che hanno fatto la convivenza di inizio corso: non tutti l'hanno ancora vissuta, quindi vi prego di NON ANTICIPARE NULLA, NIENTE DI QUELLO CHE è STATO VISTO O ASCOLTATO, scusate se sono ripetitiva ma ormai lo sapete che sono maniacale su questo punto. Se troverò anche un solo commento che può riportare qualsiasi cosa sulla convivenza lo cancellerò seduta stante. Non prendetelo come un rimprovero fratelli, ma cercate di capire che se i fratelli che ancora non ci sono andati sapranno qualcosa, perderanno non solo la curiosità, ma sopratutto lo spirito."


    E riporto la mia reazione

    Non sono affatto degli OT, i tuoi, anonimo, anzi, centrano il nocciolo del problema, perchè è ANCHE grazie al segreto che il cnc ha potuto crescere e diffondersi, quel segreto che lo rende così simile ad una setta, ad una loggia massonica, quel segreto che va così contro la Verità che deve essere aperta e offerta a tutti alla luce del sole, che è pubblica e non segreta, quel segreto che mantiene le coscienze nella dipendenza, chi è nel cnc non deve sapere quel che viene dopo, deve obbedire, non porre domande, deve sottostare alle norme interne al cnc e obbedire, pena per lui altrimenti di essere colpevolizzato e giudicato, con il solito uso di satana che tende i tranelli e via dicendo.

    Quell`insistenza sul conservare il segreto mostra l`inquietudine dei responsabili del cnc, si rendono conto che la situazione è cambiata, che grazie ad internet gli aderenti hanno accesso alle informazioni, che sempre più numerosi sono i neocatecumenali che non vogliono più sottostare alle direttive che vengono dall`alto, vogliono discutere fra di loro e con chi non è nel cnc perchè si pongono delle domande e sanno che non potranno porle nel cnc, e poi, i piccoli del cnc, i neocatecumenali in buona fede, quelli che leggono e ascoltano il Papa, si rendono conto di quanto il segreto sia estraneo alla formazione cattolica.
    Leggono che il Papa li incita a leggere, a studiare, e poi a riflettere e discutere insieme, li invita anche a far uso di internet, sempre con la dovuta prudenza, ma prudenza non vuol dire mettere il bavaglio alla mente, non significa rinunciare alla sana e normale curiosità, al desiderio di approfondire, di capire, di confrontarsi, grazie ad internet ognuno può avere direttamente accesso alle fonti dell`insegnamento autentico della Chiesa, alla sua Tradizione, all`interpretazione della Sacra Scrittura alla luce del Magistero della Chiesa e via dicendo.

    Il segreto del cnc si sta sgretolando e non solo grazie a chi è uscito dal cnc ma anche grazie a chi è dentro e rifiuta di sottomettersi, e accettare ciecamente senza discutere, ciò che è contro quel che insegna la Chiesa, quel che dice e fa il Papa.

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  4. Scusate se vado OT e tra l'altro non so se è già stata postata questa notizia, ma domani in Spagna esce il libro autobiografico di Kiko
    http://infocatolica.com/?t=noticia&cod=13298

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  5. Finalmente si capisce il vostro punto di vista.
    Purtroppo la Chiesa è in un mare di guai anche a vederla al dritto e non è colpa del cnc che nella Chiesa è insignificante

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  6. Concordo con l'immagine della Torah nella torre dell'edificio. Abbiamo una corrispondenza figurativa nell'icona di Kiko.
    Anche concordo con l'immagine della Menorah, che non è difficile vedere capovolta; anche è probabile che un ebreo sia attratto dal colonnato e concettualmente sia rimandato a uno dei portici del Tempio di Salomone.

    Un po' forzata, invece, ritengo che sia la lettura di Israel sul logo: non dubito che (con la doppia rotazione) possano in qualche maniera emergere le lettere ma: chi mai penserebbe di leggere con una doppia rotazione? E che senso avrebbe per un visitatore, anche avvezzo a queste comunicazioni? Se la sono cantata e suonata tra pochi intimi, cioè quelli ai quali Kiko l'ha spiegato? Anche se così fosse, sarebbe un giochino quasi da ridere.
    Il simbolismo - e Kiko lo fa in molti casi, anche nei due sopra citati - serve a farsi riconoscere e a riconoscere i massaggi. I cripto-giudaismi di Kiko sono tanti e tali che non penso ci sia bisogno di forzature le quali possono, poi, sminuire quelli riconoscibili facilmente, magari dopo che siano stati mostrati e spiegati.
    Mi riferisco qui, cara Mic e cara Luisa, per esempio, anche alla conchiglia nautilus rivendicata in quell'articolo sul Tempio di padre Pio come nautilus massonico, non essendo essa la conchiglia simbolo del pellegrinaggio di San Giacomo Compostela. E' una sciocchezza perché il nautilus rinvia alla sezione aurea, alla sequenza di Fibonacci, alla "divina proporzione" che ritroviamo in tante opere sacre post-medioevali, in un tempo in cui i massoni soltanto s'illudono di essere esistiti.

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  7. W
    e proprio quì che vi sbagliate. dicendo che ci stiamo sgretolando vi augurate che succeda davvero.
    guardate sinceramente a quello che succede, ai seminari e a tanti vescovi che aprono anzi spalancano le porte al cammino.
    Potete ostinarvi contro il cammino, quello che non riuscite a capire è che se la Chiesa lo ha definito un dono dello Spirito Santo, un cammino ispirato dall Spirito Santo, non ci vuole un dottorato in teologia per capire contro chi siete realmente voi.
    Potete cercare con le vostre calunnie di distruggere le evangelizzazioni, ma è bene ricordarvi esattamente chi distruggete.
    E questo non lo dico io, ne kiko ne la gerarchia Petrina, ma la C h i e s a

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  8. Solo per la cronaca, nel "marchio aziendale di kiko " c'è scritto AVE MARIA, e quella D che si intravede in alto a destra altro non è che la parte superiore di una P ( cioè una rho greca ) che, intersecandosi perpendicolarmente con la linea mediana del tondino, da luogo a una croce, nonché a un acronimo delle iniziali di Cristo in Greco, la chi ( cioè una "x", che kiko ruota sì da richiamare la croce ) e la rho ( p ). Sui dibattiti estetici non metto bocca, anch'io non lo trovo un granchè... ma concordo con Lino nel definire forzata l'interpretazione che vi vede scritto ISRAEL al contrario.

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  9. Non mi è chiaro cosa contestate.
    Il rotolo nell'icona da cui poi fate le considerazioni sul "campanile"?
    Il "campanile"?
    Lino vi ha già detto che ci sono altri elementi inconfutabili, ma purtroppo per voi, per la voglia di strafare li farcite sempre con troppe forzature tali che distruggono la credibilità del vostro lavoro e lo rendono nei fatti inutile.
    Contenti voi....

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  10. Stavo riordinando un po le idee:

    Qualcuno sa dirmi se il seguente riferimento del Direttorio Catechetico allo Statuto, riguardante il 2° Scrutinio, è nota?

    "6. Secondo scrutinio. Conclude il biennio di questa terza fase. Chi lo compie è invitato a dare un segno di rinuncia ai propri beni per amore a Gesù Cristo."

    Grazie,

    fine OT

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  11. a W
    Quando sciogli l'arcano? Sei una madre a rischio aborto, un uomo o un prete, pardon! presbitero! o che cosa? Hai parlato con i tuoi catechisti? Ti hanno detto cosa devi essere?
    P.S. Quel che dici: "Potete ostinarvi contro il cammino, quello che non riuscite a capire è che se la Chiesa lo ha definito..." non significa nulla, non è un dogma di fede; vatti a vedere cosa scrivevano dei Legionari fino al momento del tracollo.

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  12. L'autobiografia di Kiko?

    E quand'è che Kiko inaugurerà una parrocchia intitolata a sé stesso?

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  13. @Tripudio

    Parrocchia e perché non una chiesa) La chiesa di Kiko re. ;)


    Gv

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  14. @ anonimo 26 novembre 16:38 ha detto: "...li farcite sempre con troppe forzature tali che distruggono la credibilità del vostro lavoro?
    A prescindere dal fatto che l'Osservatorio ha pubblicato un articolo da un sito spagnolo, non è certo una discordanza di vedute con il l'ospite del blog Lino che distrugge la credibilità del suo lavoro. Qui siamo abituati a confrontarci, tra noi.
    Riguardo alla torre-rotolo, essa come i cerchi concentrici, è una costante dell'estetica kikiana; infatti compare anche nel progetto della nuova Domus. Essendo una forma ripetuta, quindi, non può non avere un significato in un artista come Kiko aduso a utilizzare forme di propria creazione e a diffonderle. In questo caso, quindi, io non ritengo una forzatura il raffronto con la Torah dell'icona.

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  15. infatti caro Lino
    nel disegno/progetto della nuova Domus le "torre/rotolo" sono ben visibili
    Ricordano inoltre le due torri/rotolo della sinagoga di Tel Aviv nella quale le due torri/rotolo rapprensentano appunto i rotoli della Torah (non lo sto dicendo io ma è riportato sul web)

    foto della "domus nuova"
    http://2.bp.blogspot.com/-zFNq1zGEGcs/UIcBxxxXWsI/AAAAAAAAAtw/10HBFXbUApk/s1600/domus-kiko-jerusalem-mamre.jpg

    foto della sinagoga di tel aviv
    http://www.archined.nl/typo3temp/pics/e177854ce6.jpg

    Debbo dire che sono rimasto stupito della specularità tra l'entrata della domus e il "simbolo di israele"
    e anche della somigliaza a questa entrata di una sinagoga
    http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/b3/Entrata_sinagoga_di_genova.jpg/250px-Entrata_sinagoga_di_genova.jpg

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  16. caro Tripudio
    io credo che c'è un motivo materiale e uno scopo ben preciso per cui Kiko abbia scritto questo libro: i soldi.

    Infatti pur girandone parecchi il pozzo è quasi all'asciutto.

    I fratelli sono invitati ogni mese mese e mezzo a rinunciare a mammona solo per il fatto che kiko non rinuncia nemmeno per un'attimo alla sua "grandiosità espressiva" (leggi:concerti, viaggi, appuntamenti in piazza, conferenze, domus da costruire ecc ecc)
    E' come se fosse cosciente che gli manca ancora poco tempo e poi tutto finirà, quindi si deve sbrigare per raccogliere i "frutti" per far cosi' godere il suo ego.

    Non mi stupirei se ogni fratelloNC fosse, da domani, giorno di uscita dell' "attesa biografia di Kiko", invitato a comprarne una copia. Biografia di Kiko : come se ce ne fosse bisogno visto che NESSUNO nessuno conosce la sua storia e le "sue storie, cioè quelle che racconta essere le sue storie!

    Una copia per fratelloNC e le casse della "fondazioen sacra famiglia di nazaret" si rimettono un poco in sesto.

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  17. Da Facebook:

    IL CAMMINO NEOCATECUMENALE, IL RITORNO DELL'ERESIA DEGLI ALBIGESI

    ...Mi è stato detto da un catechista e da uno psichiatra del Movimento queste testuali parole "Noi abbiamo vincolato tua madre all’obbedienza e le abbiamo ordinato di cacciarti via di casa". Un velo di dolore è sceso su di me e me ne sono andato addolorato. Ciò mi ha permesso di riflettere su ciò che sta dietro questo movimento. Il Signore ha permesso questo ed ora mi manda tanti clienti Neocatecumenali che si sentono accettati e capiti perché conosco bene questo comportamento.....
    22 novembre alle ore 16.05

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  18. per la biografia di Kiko vedo che nella 'piattaforma sociale' FB c'è già un gran fermento.
    C'è già chi vuole regalare il libro a Natale (mai regalo fu piu' gradito..per le tasche della fondazione di Kiko)
    Pero' c'è anche chi discretamente comincia (magari è da anni che elabora il problema, un po' come è successo a me) a mettere in discussione la "santità" del fondatore del CNC

    Riporto questo commento (preso su FB):

    "Ragazzi, sono una sorella più adulta, entrata in Cammino a 13 anni ed ora in attesa della prima chiamata all'Elezione (avremmo dovuto vivere la convivenza la prox settimana, ma è stata rimandata)... io credo nella potenza del mezzo che il Signore ci ha donato, il Cammino... ma che è, e resta, un "mezzo" di conoscenza e una strada che porta a Cristo,
    come ce ne sono tante, grazie all'azione dello Spirito Santo che vivifica e suscita carismi grandi in tutta la Chiesa...

    non dimenticate mai che noi adoriamo Cristo...
    Pur rispettando e volendo un gran bene a Kiko, alcune ultime cose

    - non mi sono piaciute... tipo il "santino" ed ora questo libro... -

    Kiko ha il merito immenso di averci fatto conoscere Cristo attraverso questo Cammino ed è bello e giusto che voi giovani conosciate la sua esperienza, che a noi più adulti viene ripetuta da anni e anni ad ogni annuncio di Avvento, Quaresima e Pasqua, ma accanto a questa biografia e alle pubblicazioni sul Cammino, ogni tanto fermatevi a leggere qualche Enciclica, qualche lettera del Papa, qualche documento della Chiesa ;) la pace :) "
    .....
    Ecco i consigli di una neocatecumenale "normale"
    quindi non "senza spina dorsale" o in preda ai "suggerimenti di satana".

    Quello che penso, da NC di lunga data (un po' come questa signora) che Kiko si autodistruggerà con la sua megalomania.
    I fratelli del cammino vogliono semplicità e preghiera non gliene importa nulla della Domus e un'altra domus o dei concerti per finanziare le sue manie di grandezza.

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  19. Non credo che si possano guadagnare miliardate vendendo un'autobiografia, neppure quando si trattasse di un best-seller che i "sudditi" si sforzeranno di comprare, leggere e diffondere.

    La mia impressione è invece che quel libro abbia il duplice scopo di soddisfare l'insaziabile superbia dell'iniziatore (che non credo sia stato davvero capace di scriversi da solo il testo), e di tener desti i suoi "sudditi", sempre più disperatamente bisognosi di novità trionfali e altisonanti. Infatti chi comincia a sospettare la propria inutilità diventa sempre più avido di novità autocelebrative, diventa ossessivo nel celebrare maestosamente anche le minestre insipide.

    Vale la pena ricordare che l'accusa più frequente che abbiamo ricevuto è stata quella di voler guadagnare miliardate vendendo libri (di padre Zoffoli, di don Marighetto, di don Conti...)

    Quella calunnia, più che urtarci, ci faceva ridere (oltre che farci onore perché quei libri - su cui non abbiamo mai guadagnato un centesimo - riportavano esattamente la verità che tutti possono ancora oggi verificare). Chissà adesso come reagiranno i vari Pasqualoni neocatecumenali qualora li accusassimo davvero di voler far guadagnare soldi a Kiko vendendo quel suo peana autocelebrativo.

    Inoltre sarà altrettanto divertente vedere come Kiko "se la canta e se la suona", omettendo, minimizzando, banalizzando, mentendo, a proposito delle critiche che gli sono stare rivolte da decenni e che a tutt'oggi non hanno mai perso di validità.

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  20. Mah, la stupidità umana non ha fine.
    La stupidità dei fratelli NC (mi ci metto in mezzo anch'io perchè per anni ho "abboccato" alle campagne pubblicitarie delle opere di Kiko) è ancora piu' infinita....

    Chi comprava un libro di Padre Zoffoli lo faceva per volontà sua. Nessuno lo costringeva.
    Era, per cosi' dire, una ricerca della verità o anche solo per "sentire un'altra campana" poi si poteva leggere ANCHE in chiave critica.

    Qui è differente, non si pone nemmeno il problema chè un' "opera uscita dalla mente di Kiko" possa essere discussa dalla massa NC.

    Te lo dico per esperienza, un po' come le medagliette e i portachiavi o lo shemà kikiano (in maniera minore)
    Infatti ogni NC sarà costretto (per non sentirsi meno NC degli altri fratelli) a comprare la biografia.
    Se ne incaricheranno, come è già successo per lo statuto e altre cose, i responsabili e poi lo distribuiranno in comunità.
    Dietro colletta, con il minimo del prezzo indicato in quarta copertina

    Caro Trupudio, ignori il potere persuasivo del cammino sul fratelloNC medio.

    E' come la storia del cd dell'opera sinfonica; nella mia comunità ne sono state acquistate tante copie quante erano i fratelli..e sono state distribuite dopo è stata fatta la colletta.

    Ahime' io non c'ero già piu' ;-) .

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  21. Beh, il, o, i ghost writer di Kiko Arguello ha-hanno dovuto lavorare per mettere un pò d`ordine nei propositi slegati e confusionari del loro leader, ma avevano tanto materiale a disposizione e sicccome ripete sempre le stesse cose, a Napoli come a Trieste, a Roma come in Galilea, a Cracovia come a Rio, in fondo il loro non ha dovuto essere un lavoro così difficile!

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  22. @ luisa

    gli sarebbe potuto andar peggio, avrebbero potuto fare i ghost writer di Carmen....:D

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  23. @ Tripudio ha detto:
    "Non credo che si possano guadagnare miliardate vendendo un'autobiografia..."
    Non so, sai, Tripudio. Quante sono le comunità neocat in Italia? Leggevo sul Corriere che nel 2010 erano 5.000. Se ognuna di esse, tra adepti, parenti e amici, distribuisce 100 libri (mi pare irrisoria la stima) sono 500.000 copie vendute. Se il libro è stampato da un editore di basso profilo e venduto a 10 euro, 4 di diritti di autore per un simile quantitativo è il meno che Kiko può pretendere. Soltanto in Italia fanno due milioni di euro. Figurati in giro per il mondo, in lingua spagnola e inglese.
    Con quei numeri di adepti, come distribuisci uno schizzo coperto da copyright i guadagni sono sconvolgenti.

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  24. Ma i neocatecumenali non devono lasciare i loro idoli?
    Ma non si rendono conto che tutto è fatto perchè il loro idolo diventi Kiko e il suo cammino?
    Nel secondo scrutinio sulle tentazioni sugli idoli, devono rispondere a questa domanda:

    c) "- Oggi, concretamente, di quali idoli sei ancora schiavo?"

    Chissà che l`ennesima prova della superbia di Kiko Arguello non contribuisca a stuzzicare le coscienze assopite di molti aderenti che finiranno per realizzare che il loro idolo è diventato il "cammino" al quale consacrano la loro vita, che ha preso il primo posto nella loro vita, al quale e per il quale abbandonano i loro beni, trascurano la loro famiglia, al quale sono attaccati e dipendenti come fosse una forma di droga che se la togli sei in stato di mancanza?

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  25. http://neocatecumenali.blogspot.ch/2010/11/statuti-del-cammino-neocatecumenale.html

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  26. Non mi fido di Kiko, e penso che il gruppo Neocat è pericoloso.

    Il suo vero nome è Francisco Arguello Wirtz y (nome ebraico). Hanno massa il Sabato, non Domenica. Kiko composto "La sofferenza degli Innocenti" sull'Olocausto. Usano un menorah sul loro tavolo e celebrare la Pasqua.

    Perché qualcuno di una religione diversa cercando di chiamare se stesso un cattolico? Sta cercando di fare soldi dal Papa?

    Ho letto che questo gruppo organizza matrimoni, le forze di mogli a stare con mariti violenti, e dice di fermare i membri contattare amici e parenti che "li portano fuori strada" o diventare "idoli".

    Sto mettendo insieme un sito di enorme sul Cammino Neocatecumenale e di come si rovina la vita delle persone. Mi piacerebbe parlare con alcune persone qui.


    Mi scuso per l'italiano mal tradotto.

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  27. Mi pare una domanda retorica , i messaggini segreti, le opere "artistiche" hanno sempre questa funzione. La pedagogia del Cammino va sempre in un'unica direzione, dal cristianesimo (o meglio dai cristiani) all'ebraismo (non accade mai il contrario, malgrado gli annunci trionfanti periodici). La modalità è quella mimetica che ricalca fenomeni ben noti tipo il frankismo o il marranesimo. Erano fenomeni motivati dalla necessità di mantenere il proprio culto , mostrando all'esterno l'adesione alla religione riconosciuta. Oggi tutto questo non serve più. La stilizzazione è più un vezzo che una necessità mimetica, dal momento che Kiko ha esplicitato in più occasioni i termini del suo culto. Nel Cammino non c'è nulla di casuale , nemmeno la maglietta dell'Adidas

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  28. "Kiko ha il merito immenso di averci fatto conoscere Cristo attraverso questo Cammino ed è bello e giusto che voi giovani conosciate la sua esperienza, che a noi più adulti viene ripetuta da anni e anni ad ogni annuncio di Avvento, Quaresima e Pasqua"

    Sì , la Pasqua ebraica del passaggio dall'Egitto. Tutto fermo all'AT , con i miracoli di Gesù ridotti a pseudopsicologismo esistenziale.

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  29. @ Cass ha scritto...
    "I created this site because I lost a beloved friend of mine who is ensnared in the Way. He dropped contact with me for no apparent reason. I lost his beautiful friendship"

    Tu ha portato una testimonianza commovente, Cass. Un punto di vista finora non trattato, che è l'altra faccia della medaglia: la perdita di un amico intrappolato nel Cammino.
    Il tuo italiano si comprende, Cass. E' il tuo amico che ora, purtroppo, parla uno strano linguaggio.
    Un caro saluto.

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  30. Per Cass:

    Thank you for your message. I think it would be useful to you to visit the English version of our site (that we are updating constantly with the main issues):

    We wish you good luck for your site.

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  31. Speriamo che il nuovo sito di Cass non sia il solito spazio creato ad arte al fine controllare, anche, il dissenso.

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  32. @Cass

    "Il suo vero nome è Francisco Arguello Wirtz y (nome ebraico)"

    Mi permetto una piccola precisazione:

    il nome per esteso è Francisco Gomez de Arguello y Wirtz,la parte ebrea del cognome è Gomez il resto è uno dei tanti predicati che vanno tanto di moda in spagna,senza essere necessariamente indice di nobiltà(anche Josè Escrivà,per vanità se ne attribuì uno).
    Anche l'Hernandez di Carmen,rientra
    tra i cognomi sefarditi.



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  33. Alb
    Io lavoro con molti neocatecumenali. Sono una disgrazia. Li odiano tutti. Approssimativi, incapaci di gestire relazioni, etc., ma ve ne racconto una che potremo prendere ad esempio.
    Durante le catechesi qui a XXXXXXX, alcune persone hanno contestato in maniera molto seria le persone (catechisti?!?) che stavano parlando. E ad ogni incontro hanno fatto un'ostruzione fenomenale. Non potendo cacciarli a forza dalla parrocchia, sarebbe stato terribilmente controproducente, hanno sospeso le catechesi.
    Io a questi gli farei un monumento.
    Ormai siamo in tanti su questo blog, perché non facciamo anche noi altrettanto?

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  34. C'è un gruppo su fb "eresie del cammino neocatecumenale" dove ultimamente alcuni elementi neocatecùùùcùùù sembrano voler difendere con unghie ma senza "famosa spina dorsale" un cammino che è un concentrato di idolatrie...val la pena leggere le loro risposte, certo che sò de coccio però eh??

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  35. Cass dice: Non mi fido di Kiko, e penso che il gruppo Neocat è pericoloso.................Io invece non solo non mi fido di Kiko, e lo dico dopo averci passato nel "bunker" più di 20 anni della MIA VITA, ma mi spiace dirlo non mi fido neanche più del mio vescovo...ho visto troppe cose per dire che va tutto bene con i neocatecumenali, ho perso totalmente la fiducia nella Chiesa Gerarchica, nei preti/presbiteri che sembrano fatti con lo stampino, freddi come freddi sono la maggior parte dei catechisti...spero che questo mio risentimento non mi porti via commpletamente e fuori dalla Chiesa!

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  36. @Alb
    Alb, magari se citi la comunità, la parrochia e quindi la diocesi, insomma riferimetti fattuali precisi, trovi più adesioni?

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  37. Perchè il ruolo di qusto blog, non è di cacciare fuori dalle parrocchie i neocatecumenali, ma di dare, in primis ai neocatecumenali stessi, e poi a tutti coloro che da vicino o da lontano hanno contatti con il cnc, le informazioni di cui hanno bisogno e che non sanno dove trovare, perchè il segreto che circonda quel movimento unito agli slogan che strumentalizzano approvazioni e frasi dei Papi, tacendo richiami e disobbedienze e problemi, ha fatto sì che l`ignoranza sulle prassi e sui metodi, e i gravi problemi che pongono, è durata molto troppo a lungo.
    Spazio dunque per informare e per testimoniare, non per cacciare le persone!
    La responsabilità di agire secondo coscienza è tutta nelle mani di chi dentro e fuori dal cnc vuole agire in conformità con ciò che la Chiesa insegna, vuole obbedire al suo Magistero e al Successore di Pietro.

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  38. Alb
    Non ho detto di cacciare qualcuno. Ho detto che potremo anche noi contestare allo spasimo con l'obiettivo di interrompere definitivamente le catechesi, e impedendo così alle persone che le frequentano di rimanervi incastrate.
    Si tratta di aiutare le persone non di cacciarle. E' prevenzione.

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  39. fantastico questo blog, lino david e un anonimo, vi dice che siete dei sparapalle e voi subito cambiate discorso, e omettete questi commenti, preferite continuare a vedere rotoli, che possone essere salsicce, vasi, anelli, ci potete vedere quello che volete, se girate le foto a vortice potete vedere anche li quello che volete, fate come adamo... la donna che mi hai posto accanto....sono stati gli spagnoli a pubblicare, ma voi intanto lo ripubblicate e ci fate un argomento, definirvi patetici, è offendere i patetici.
    d'altra parte cosa ci si può aspettare da dei lefreviani incalliti, però ricordate sempre a chi vi segue, che il vostro capo, fù sospeso dalla Chiesa, il nostro è invogliato ad andare avanti.
    meditate gente meditate.
    ovviamente se pubblicate

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  40. Gomez e Hernandez non sono cognomi ebraici ma spagnoli, presentando la finale in genitivo basco.

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  41. Non si preoccupi. Il mio sito non è controllata dissenso. Ho una tale rabbia al terreno per prendere il mio Francesco via da me.

    Mentre faccio stato sul sito che i membri dovrebbero essere autorizzati a mantenere le qualità positive del Cammino, dico loro di respingere con forza il negativo (matrimoni forzati, decima, truffe, confessioni pubbliche)

    Cerco di stare attento, perché se dico membri a rifiutare tutte le Cammino, andranno nella direzione opposta e si aggrappano ad esso. Credo anche che non è responsabile di respingere le qualità innocui il Cammino offre. Ma mi batterò fino alla morte per salvare Francesco e per fermare le pratiche oggettivamente negativi.



    Grazie! Userò il sito inglese ogni giorno.

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  42. Vorrei anche tradurre il mio sito in italiano e altre lingue.

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  43. @ Deus Gratias ha detto...
    "Ricordano inoltre le due torri/rotolo della sinagoga di Tel Aviv nella quale le due torri/rotolo rapprensentano appunto i rotoli della Torah (non lo sto dicendo io ma è riportato sul web)
    Potresti, caro Deus Gratias, segnalare testo o il link alla pagina nella quale si afferma che le torri simboleggiano i rotoli?
    Così, per confermare quella che, al momento, io considero solo una possibile, accettabile ipotesi di interpretazione.

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  44. ciao lino io ho cercato su wikipedia e l'ho trovato li'.
    Non ho cercato il simbolismo delle due torri-rotolo torah ma solamente la Sinagoga di Tel Aviv perchè l'avevo già notata.

    L'architetto è svizzero/italiano. Ti do il link ma c'è solamente in Francese (visto che è svizzero Fr) in inglese e in spagnolo è meno spiegato e le due traduzioni sono differenti.
    vedi qui :
    http://fr.wikipedia.org/wiki/Synagogue_Cymbalista

    (Mais ces tours symbolisent les rouleaux de la Torah, voire les colonnes du temple de Salomon… ou plus tragiquement les cheminées des fours crématoires des camps de la mort nazis)
    ci sono anche altri riferimenti sul blog ma sono tutti piu' "tecnici" di quanto io possa capire.

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  45. @ libera parola

    vedo che tu chiedi sempre riferimenti piu' precisi.
    Io ti ho già detto che è pericoloso per il buon vivere della persona che "denuncia" la sua esperienza.
    Tu sei libero di domandarlo ma magari se sei in buonafede dovresti chiederglielo in privato.

    Aggiungo che personalmente sono stato troppo scottato dal CNC che mettere i riferimenti con parrocchia e comunità non la trovo una buona idea.

    Lo farei con una persona che conosco e di cui ho fiducia piena ma MAI su un blog.

    Non l'ho fatto nemmeno in privato con gli amministratori del Blog.

    Penso che non sia compito nostro (cioè del Blog) indagare ulteriorsmente.

    Se una persona ha da denunciare fatti ilegali che si rivolga direttamente alla polizia o ad un avvocato.

    Altrimenti finisce che poi si sa il suo nome o la comunità o la città e questo povero exfratello puo' venire "perseguitato" dai catechisti o dai fratelli stessi.

    E si scatenerebbe una reazione a catena.


    E poi,qualora tu conoscessi il nome del fratello, la chiesa e la comunità cosa potresti fare?

    Lascia che i fratelli o exfratelli facciano un loro percorso personale e scelgano poi loro se e con chi parlarne.

    Con stima pero' francamente la tua insistenza mi fa cominciare a dubitare della tua buonafede.
    scusa la franchezza

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  46. c'è sempre qualcuno che si preoccupa di me.... ci sono sempre..leggo sempre... essendo fine anno sono un pò più preso dal lavoro... però rispondo a tutti quelli che mi scrivono sull'email personale...

    un piccolo OT: ma non eravamo io e Mic che volevamo arricchirci con i "libri"??? qualcuno si è messo a scrivere autobiografie.. tutti i camminanti ne compreranno una copia "liberamente"...

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    Risposte
    1. In Spagna il libro è in vendita a 12 €, prezzo popolarissimo (la previsione di Lino di ieri risulta abbastanza azzeccata, immagino quindi lo sia anche il suo calcolo sui diritti d'autore).
      La scelta di distribuirlo proprio in questo periodo dell'anno è quanto mai indovinata: sarà una gettonatissima strenna di Natale, comparirà sotto tutti gli alberelli di ogni casa in cui vive un neocatecumenale o un suo parente o amico.
      Poco importano i contenuti (tra l'altro stra noti).
      L'ha scritto Kiko? Se sono un bravo camminante lo DÈVO avere. Punto.

      Floris




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  47. caro anonimo delle 12:58

    se è per questo di NC che vedono "che possone essere salsicce, vasi, anelli.." ed altro ce ne sono ad infinitum.

    Di "visioni " e di "sogni", per mezzo dei quali si capisce la propria vocazione (!) ne avrei da raccontare a sfinimento.

    Altro che salsicce ma anche nuvole di forma strana, strisce nel cielo, luce di candela....che si spegne improvvisamente mentre preghi
    Tu ci scherzi ma le visioni NC non sono poi cosi' rare.

    Per quanto riguarda l'ave maria di KIko ti dico solo che ne ha fatte di versioni diferenti.
    Questa della D.G., illustrata dal sito spagnolo è una delle tante e che, anche volendo, non si capisce nulla anche senza girarla.

    La M sembrano colonne come di sinagoga, la P è nascosta e sembra un perfetto semicerchio, la VE di Ave non si legge nemmeno sembra un Ke
    Insomma ancora una trovata per la nuova estetica?

    Lasciare Ave Maria come nei portachiavi (almeno li si capisce che ci sono anche dei simboli cristiani) non era possibile?

    Che forse avrebbe fatto scappare a gambe levate tutti i numerosi turisti ebrei che ogni anno (dicono) venire a vedere il capolavoro Kikiano?

    Una Croce, nostro simbolo e riferimento, all'entrata della Domus era ancora meglio. Perchè non metterla?


    Per chi non conoscesse i portachiavi di Kiko
    http://www.loddoni.com/index.php?main_page=popup_image&pID=3502

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  48. @ Deus Gratias
    Ho letto: il riferimento per la significanza torre=rotolo=Torah, però, ancora non mi convince del tutto.

    P.S.
    Lascia perdere l'anonimo delle 12:58. Quando uno viene qui e scrive:

    "lefreviani incalliti, però ricordate sempre a chi vi segue, che il vostro capo, sospeso dalla Chiesa"

    soltanto due riflessioni occorre fare.
    1) avendo scritto "lefreviani", è uno degli aficionados neocatecumenali al nostro blog, probabilmente una salsiccia di merluzzo che si trova nelle pescherie che vendono baccalà
    2) meglio vedere salsicciotti nell'estetica kikiana (quanto mi piace questa estetica del salsiccioto!) piuttosto che scrivere "fù" con l'accento.

    RispondiElimina

  49. "Con stima pero' francamente la tua insistenza mi fa cominciare a dubitare della tua buonafede.
    scusa la franchezza."


    Concordo

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  50. Tornando al discorso libro, quando fu approvato lo statuto tutti i neocat dovevano acquistarne una copia. Ad esempio, in una famiglia dove fossero camminanti i genitori e due figli, se ne dovevano comprare quattro copie, al modico prezzo di cinque euro ciascuna.
    Con buona pace di quelli che accusavano padre Zoffoli ed altri di scrivere solo per soldi.
    Vista la megalomania del Kiko mi aspetto altre iniziative editoriali in futuro. Magari un bel corso a dispense sulla "nueva estetica"...

    RispondiElimina
  51. Fa tristezza sin dalla copertina , con le famose baracche in primo piano, la nueva evangelizacion..che al 90% è rivolta alle parrocchie cattoliche. L'outsourcing della fede , il pacchetto chiavi in mano per la gerarchia impigrita che sopporta allegramente il paternalismo kikiano.
    Chissà se c'è qualche immagine della residenza attuale.

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  52. Beh, bisognerà tradurlo quel libro, no? O tutti i kikos sanno lo spagnolo?
    Ma probabilmente non ce n`è bisogno dato che quel che i ghost writer hanno ripreso per la redazione tutti i kikos lo conoscono a memoria...lo conosciamo perfino noi, figuratevi....salvo che noi, immagino, non contribuiremo ad gonfiare ancor maggiormente le casse del cnc che già sono piene!
    Ma forse mi sbaglio, forse a forza di viaggi, costruzionie progetti faraonici, le casse del cnc stanno soffrendo.

    RispondiElimina
  53. @Deus Gratias

    No Deus Gratias; non è questione di indagare o altro: è solo capire perchè anche chi si dichiara uscito dal cammino ha ancora profonde remore nell' affermare semplicemnte ciò che ha visto, sentito e vissuto. Rispetto chi dice esplicitamente di non volerne più parlare ma è innegabile che, le seppur rare, testimonianze fattuali e circostanziate che negli anni sono emerse, hanno avuto un valore aggiunto maggiore rispetto alle tante anonime.
    E' solo questo il mio intento: capire se, anche attraverso esplicite testimonianza, quel contrasto al cnc, nell' ottica di ricerca di verità che è il fine di questo blog, possa risultare maggiormente inciso rispetto a quando le testimonianze sono anonime e prive di riferimenti.
    Solo questo. Conoscendo indirettamente i "pruriti" che, soprattutto tra i chetechisti, scattano quando accadimenti nel cnc diventano pubblici, comprendo il tuo timore di mia malafede; credimi, sinceramente, i miei intenti sono quelli che ti ho citato poco fa!
    Ed è in quest' ottica di maggiore incisività di azione che non mi sento una mosca bianca in un blog che mira alla ricerca della verità all' interno del cnc.

    RispondiElimina
  54. Per lo statuto fu proprio cosi'. nella mia comunità furono acquistate tante copie quanti erano i fratelli.
    C'erano anche famiglie composte da genitori e figli (adulti tutti fratelli di comunità) ma si compro' una copia a testa

    Ci fu la colletta a partire da 10 euro (melius abundare quam deficere).

    Per il libro di Kiko, da quello che so è pronta la versione italiana.
    Pero' starei attento (lo dico ai NC) perchè già gira sul web la notizia di fratelli che si vogliono scannerizzare il libro....
    Credo che questa volta i "fratelli NC" si sono infurbiti.
    A meno che non gli sia proibito di usare internet cosi' da DOVER comprare la versione cartacea
    ;-)

    Confermo che si dice molto in comunità che la 'fondazione sacra famiglia di nazaret' è profondamente in rosso: ci sono milioni di euro di debiti.

    La torre di babele sarà distrutta dal'idolo mammona?

    a proposito della M del simbolo posto sull'entrata della domus: quella M (che sembra disegnata come colonne) non è che per caso somiglia molto alle colonne delle sinagoghe sefardite?
    Io ho visto quella di Sofia, ad esempio,ed è molto simile.

    PS A chi diceva che Gomez è un cognome spagnolo vorrei rispondere che fa parte dei cognomi EBRAICI SEFARDITI

    Francisco (Kiko) José GOMEZ Argüello Wirtz

    RispondiElimina
  55. @libera parola
    ti rispondo su questo che scrivi:

    "è solo capire perchè anche chi si dichiara uscito dal cammino ha ancora profonde remore nell' affermare semplicemnte ciò che ha visto, sentito e vissuto"

    Ripeto ancora una volta che si è liberi di credere o non credere, quindi anche di CAPIRE se si vuole, a quello che viene raccontato in questo Blog
    Non è questione di remore anzi, ma è questione di NON far sapere la propria identità.

    Le storie possono essere raccontate e spero e credo fermamente, che chi "perde il suo tempo" a scrivere in un Blog non lo fà perchè si diverte ma perchè trova utile INFORMARE gli altri DEGLI eventuali PERICOLI nell'entrare nel cammino NC senza sapere a cosa si va incontro.

    Poi ognuno elabora come vuole queste dolorose "informazioni" .

    Penso che il sapere il nome dei catechisti (il cognome tante volte non si sa, a meno che non fanno parte della stessa parrocchia del fratello catechizzato) o il sapere il numero della comunità o il nome della chiesa, la città non aggiunge nulla e non toglie nulla alla storia drammatica di chi è uscito dal CNC o ne sta per uscire.

    L'intento è testimoniare, poi un fratello di comunità che legge (magari solo per curiosità o per togliersi dei dubbi) SA se quello raccontanto è vero o no.
    Perchè la caratteristica del Cammino Neocatecumenale è che si usa lo stesso linguaggio anche in continenti diversi, vengono fatti gli stessi scrutini (o tappe) e ascoltate le medesime catechesi

    E poi, i questionari sono tutti uguali (pur in lingue diverse) e le domande dei catechisti (foro interno) sono sempre quelle.

    E' come se si usasse un libretto di istruzioni per l'uso.
    Hai presente quello che ti danno quando acquisti che so' un televisore nuovo? Ecco, un libretto di istruzioni NC con tante lingue differenti.

    Le modalità di "trattamento" per i fuoriusciti sono le medesime.
    Le regole per i celibi/nubili (che non debbono esistere in comunità se non per avere una vocazione missionaria o di aiuto) sono sempre quelle.

    Le collette e le decime sono fatte in tutte le comunità del mondo e cominciano nello stesso tempo

    Insomma se non si vuole passare
    "alle vie legali" per denunciare apertamente un comportamento illegale (ammesso che ci sia)da parte di un fratello o da parte di catechisti, il dare piu' informazioni possibili e particolari sulla propria storia è pericoloso.

    Certo, nessuno ti aspetta sotto casa per darti un colpo in testa, ma la pericolosità è piu' subdola.

    Esempio: un figlio esce e denuncia qui sul blog la propria comunità e quello che ha passato e i genitori sono ancora dentro la comunità. Cosa sarà allora la vita di questo figlio? Un inferno.

    Lo stesso vale per una moglie o un marito, o per dei genitori che escono e i figli sono ancora dentro o per il dipendente il cui capo uficio o datore di lavoro è ancora in comunità pensi che continuerebbe a lavorare come prima?

    Tutti questi esempi sono VERI, purtroppo non mi invento nulla.

    Sono talmemtne forti e stretti i legami con i frateli di comunità che dopo tanti anni è impossibile ricominciare una vita nuova senza ritrovarteli come parenti o amici o colleghi (magari sei stato proprio tu a far entrare in comunità un tuo collega)

    Da qui la "pericolosità" del metterti a conoscenza, tramite Blog, dei nomi quindi dei "fatti concreti"

    Oltretutto a me questa storia di "fatti concreti" ha stufato.

    Con questa scusa che nulla si puo' tenere per se, altrimenti non sei credibile, vuoi come fratello prima vuoi come ex dopo, sei sempre costretto a dire piu' di quanto vorresti dire o di quanto è utile sapere.
    Con la scusa di metterci la faccia ci rimetti la vita e
    l'equilibrio psicologico.

    RispondiElimina
  56. OT: Se questo è il modo di comportarsi delle alte gerarchie della Chiesa,figuriamoci se potranno mai mettersi contro l'impero ed i soldi di Kiko!

    Dal Corriere della Sera:

    http://www.corriere.it/cronache/12_novembre_28/salesiani-persa-lite-su-eredita_1fa3f980-3923-11e2-8eaa-1c0d12eff407.shtml

    RispondiElimina
  57. Non capisco sta storia dei cognomi... Apparte che Gomez ed Hernandez sono cognomi diffusissimi nel mondo ispanofono, il fatto che abbiano derivazione ebraica cosa vuole dire?
    Anche mia madre ha un cognome di chiara provenienza ebraica, tuttavia nè i miei nonni nè i bisnonni erano ebrei. Probabilmente i miei avi di qualche secolo fa erano ebrei, tuttavia ciò non ha nulla a che vedere con la mia fede...

    RispondiElimina
  58. Una curiosita'. Chi ha tanto tempo da perdere per andare a vedere tutti questi particolari. Immaggino unop che non faccia niente dalla mattina alla sera, c'e' solo l'imbarazzo della scelta tra i vari Trypudio,Lino, Alect. State meno tempo su internet e operate nel mondo. State con le vs famiglie. Evangelizzate. Insomma datevi da fare.

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  59. Sulla storia dei cognomi sono d'accordo con Sebastian; ma è solo un piccolo inciso, non è un argomento basilare.

    All'anonimo che ci dice "evangelizzate", forse non sa che ci sono tante forme di evangelizzazione e non può giudicare nessuno di noi, non conoscendo come impieghiamo il tempo che non passiamo sul blog.

    RispondiElimina

  60. State meno tempo su internet e operate nel mondo."

    Scrive l`anonimo, probabilmente una delle tante sentinelle a tempo pieno su questo blog!
    Ascolta piuttosto che cosa ti dice il Papa....anche se contraddice il tuo maestro, e il Papa, qualche giorno fa, invitava i giovani a farsi interpreti della sfida della nuova evangelizzazione, da portare avanti anche sul web e sui nuovi media!

    RispondiElimina
  61. @deus gratias
    "Hai presente quello che ti danno quando acquisti che so' un televisore nuovo? Ecco, un libretto di istruzioni NC con tante lingue differenti."
    Si si, ho capito bene l' esempio del libretto delle istruzioni; non ho ancora capito se a te interessa o meno farla funzionare quella tv.
    Il resto della tua risposta, con gli esempio che fai, scusami ma riesco solo a riussumerlo in una parola: omertà.

    RispondiElimina
  62. Se quella di Deus Gratias è omertà la tua è ostinata incomprensione, nonché pertinace insistenza che potrebbe anche nascondere malafede...

    RispondiElimina
  63. Mi assumo personalmente la responsabilità
    dei "cognomi"; è una piccola mania di tipo storico-culturale.
    Per i fondatori del Cammino, tanto amanti dell'ebraismo e dei suoi simboli,probabilmente si tratta soltanto di una coincidenza.

    RispondiElimina
  64. Anche libera parola denuncia l`anonimato di DS e il fatto che non faccia nome e cognomi, parla di omertà, ma lui non è forse anonimo?
    Aveva scritto.
    "Mi sono sempre firmato “anonimo”: solo per comodità e correttezza di comunicazione da qui in avanti mi firmerò “ANCHE LIBERA PAROLA” , a me va bene, sempre anonimo resta, ma perchè pretende da altri quel che lui non fa?
    Vorrebbe discreditare DS che non farebbe altrimenti, DS un blogger che con la sua testimonianza e le sue informazioni è un vero apporto per questo blog.

    RispondiElimina
  65. "ANCHE LIBERA PAROLA ha detto...

    Il resto della tua risposta, con gli esempio che fai, scusami ma riesco solo a riussumerlo in una parola: omertà."

    Il comportamento omertoso,in italia riguarda solo tre reati molto gravi, che richiedono l'obbligo di denuncia.
    Quindi non è omertà, ma è semplice e doverosa prudenza, tenendo conto che il Cammino di fatto è una setta e,come si sa, all'interno delle sette è difficilissimo muoversi come si vorrebbe ed ancora più difficile(ma sempre possibile) uscirne.

    RispondiElimina
  66. @Anonimo

    "Insomma datevi da fare."

    Cosa faccio l'ho detto almeno 6/7 volte.

    Se mi scrivi in privato te lo racconto nei dettagli. Ma dubito che lo farai.

    RispondiElimina
  67. caro libera parola (ma di chi?) mi hai fattto sorridere...nella tristezza pero'.
    Infatti la parola omertà che tu hai scritto fu usata dai miei catechisti nei confronti di una mia ex sorella (ex perchè usci' dal cammino circa 10 anni fa proprio a seguito di questo "pungente richiamo" da parte dei catechisti).

    L'aggettivo "omertosa" fu accompagnato anche da "donna insicura e sospettosa" e "persona che non si fida e non si lascia guidare"

    Usarono questa parola (e le altre) perchè lei non voleva parlare della sua condizione familiare.
    In in poche parole la incolpavano di non voler parlare dei "peccati" del proprio marito (che non era in comunità)
    Loro dicevano che lo faceva per difenderlo ma in effetti lo faceva perchè gli voleva bene e poi in fin dei conti quell'uomo, che tutti noi conoscevamo, anche se non frequentava la chiesa era un uomo buono.
    Per inciso l'uomo non faceva nulla di illegale o di violento nei confronti della moglie o dei figli, quindi la donna non vedeva la necessità di mettere al corrente la comunità e i catechisti del suo rapporto con il marito o del perchè questi si era sempre rifiutato di entrare in comunità.

    Ne parlava, quando capitava, con alcune sorelle e fratelli durante le celebrazioni nelle case e durante gli scrutini, ma nulla di piu'.

    Detto questo mi spiace che non riesci a capire il dolore che c'è dietro quello che ti ho scritto ma non mi stupisco piu' di tanto perchè magari il tuo ragionamento è normale se visto da un angolazione "fuori schema NC"
    Ma sappi che nel CNC c'è ben poco di quello che si puo' definire genericamente normale.

    Per il resto, se pensi che farsi massacrare psicologicamente sià giusto, puoi considerare quelli che non dicono né la proprie generalità né la comunità da dove provengono come dei pavidi.

    Io non mi offendo certamente...

    Dopo quello che ho passato, e specialmente dopo gli ultimi anni, vuoi che mi metta in imbarazzo essere tacciato da vile?

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  68. @libera parola
    il "libretto di istruzioni" era riferito alle comunità NC, tutte uguali nelle loro modalità di comportamento, nei loro schemi ecc. ecc.

    E, nonostante siano comunità sparse per il mondo, quindi con culture e lingue differenti, si comportano tutte nella stessa maniera.

    Va da sé che se il CNC fosse veramente come una "televisione" oltre a non volerla far funzionare, le staccherei l'antenna e magari la butterei anche nella spazzatura...poi andrei al cinema con la mia famiglia.
    Cosa che per anni non ho fatto perchè troppo "impegnato" a voler seguire alla perfezione quel "libretto d'istruzioni".

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  69. Ho poco da aggiungere a ciò che ha detto DG che ci offre la sua testimonianza che si sente quanto ancora sia sofferta.

    Da noi si dice "toute vérité n`est pas bonne à dire", che dà "tutte le verità non sono buone da dire", per il cnc fra queste verità che è bene celare, per un certo tempo per taluni, per sempre per altri, per la stragrandemaggioranza dei fuoriusciti, e ancor più per chi è dentro, c`è l`identità di chi testimonia e i dati che permettono di identificare luoghi e nomi.

    Certo impressiona che si possa temere di testimoniare usciti da un gruppo che è nella Chiesa cattolica.
    Ci vuole un tempo più o meno lungo per digerire e metabolizzare il passaggio nel cnc, per guarire le ferite, per ricostruirsi, quelle traccie restano a lungo, cicatrici da curare e proteggere.
    Chi ha dato la sua vita al cnc per lunghi anni, chi ha detto tutto di sé e della sua famiglia, chi ha creato legami forti, chi ha forse ancora un membro della famiglia nel cnc, non può così da un giorno all`altro sbarazzarsi dell`impronta profonda che ha lasciato quel cammino.

    Anche quando è forte il desiderio di CONDIVIDERE, di TESTIMONIARE, di INFORMARE, non tutti possono liberarsi così facilemnte della paura, della colpevolezza che si sono radicate in profondità, chi conosce i meccanismi e l`influenza, con le sue braccia tentacolari del cnc che se ti ha preso la vita quando eri dentro e può complicartela anche quando sei fuori, preferisce PROTEGGERE sé e i suoi cari restando nell`anonimato.

    Da quando leggo questo blog, e cioè da anni, ho letto innumerevoli testimonianze anonime, testimonianze impressionanti non solo nel loro contenuto ma nella loro convergenza, ancora oggi DS ci dice, a modo suo, con grande precisione, una precisione direi sofferta, quel che altri prima di lui hanno detto, ogni storia è diversa perchè ogni essere umano è unico, ma la similitudine di quelle testimonianze fa male, perchè è a causa di un gruppo che il PCL, un organismo della Chiesa, ha approvato che quelle persone soffrono.

    RispondiElimina
  70. @deus gratias
    "Detto questo mi spiace che non riesci a capire il dolore che c'è dietro quello che ti ho scritto ma non mi stupisco piu' di tanto perchè magari il tuo ragionamento è normale se visto da un angolazione "fuori schema NC"
    Ma sappi che nel CNC c'è ben poco di quello che si puo' definire genericamente normale"
    ___
    Mi fa piacere questa tua affermazione perchécoglie il sincero senso dei miei intenti.
    Si, hai ragione: io sicuramente ho un' angolazione "fuori schema NC" e spero che, con questa conclusione da te raggiunta, si possano dissipare sia i tuoi dubbi che quelli mi @Mic in merito ad una presunta “malafede”.
    Sul concetto di omertà condivido il fatto che, in assenza di elementi concretamente fattuali, è fuori luogo parlare di omertà; ma proprio quell' assenza rimane la discriminante!
    In sintesi: sono conscio che, dalla mia "angolazione", posso "non …capire" il dolore di chi è/è stato direttamente teste ma credo che il contrasto ad uno specifico "quid" debba muoversi da principi diversi dalla cosa che si vuole contrastare (l’ omologata chiusura omertosa della mafia, per esempio, si batte con la libertà che ogni singolo individuo acquisisce attraverso il sapere, l’ istruzione e la cultura). Se, invece, si vuole contrastare una gnosi del cnc che si incardina sul principio del "tu non puoi capire" con lo stesso identico principio del "tu non puoi capire" penso che chiunque, tra l' originale e la brutta copia sceglierà sempre il primo. E credimi: tutto questo può essere sbagliato ma non muove certo da "malafede" ma solo dal dubbio metodico della valutazione dell' efficacia di un' azione.
    E se dopo decenni, ancora oggi, come tu affermi (“che nel CNC c'è ben poco di quello che si puo' definire genericamente normale") nel cnc imperano ancora un regime di “non normalità” forse la ricerca della verità in merito al cnc muove, a volte, da approcci, sicuramente sinceri ed in buonafede ma, al dunque, poco efficaci. Che forse, in questa ricerca di Verità, qualcuno sbaglia (spero che almeno in questa nostra “comunità” del blog si possa affermare la possibilità che qualcuno, io primo per primo, si possa sbagliare!)


    RispondiElimina
  71. @mic ha detto...
    Se quella di Deus Gratias è omertà la tua è ostinata incomprensione, nonché pertinace insistenza che potrebbe anche nascondere malafede...

    _____

    Ho un dubbio Mic che mi porta a chiederti una cosa.
    Dal tuo punto di vista, un libero individuo che non ha fede è, per caso, in "malafede"? Te lo chiedo perchè se questo dovesse essere il tuo pensiero allora avresti ragione nel pensare che io sono in "malafede".
    Sono certo che la tua risposta sarà liberamente schietta e sincera.

    RispondiElimina
  72. Ho un dubbio Mic che mi porta a chiederti una cosa.
    Dal tuo punto di vista, un libero individuo che non ha fede è, per caso, in "malafede"? Te lo chiedo perchè se questo dovesse essere il tuo pensiero allora avresti ragione nel pensare che io sono in "malafede".
    Sono certo che la tua risposta sarà liberamente schietta e sincera.


    Il fatto di non aver fede non esime dall'avere una certa sensibilità che ti fa cogliere la vera sofferenza e neppure dall'applicare la logica molto stringente del discorso di Deus Gratias e di molti altri, convergenti - con chiare motivazioni - sulla necessità di prudenza e di riservatezza, che non è omertà, termine guarda caso usato nel lessico neocat.

    RispondiElimina
  73. A denunciare il cnc, le sue prassi e i suoi metodi, dovrebbe essere un responsabile della Chiesa, uno di coloro che sono stati investiti della responsabilità di salvaguardare intatto il sacro Deposito della Fede, dovrebbero essere i Custodi della Dottrina e della Liturgia, dovrebbe essere chi è al servizio della salvezza delle anime.
    Invece, purtroppo, siamo noi laici ad assumere quella responabilità.

    Sono sicura che tutte le testimonianze, le informazioni, le condivisioni che fanno vivere questo blog sono state e sono di una grande utilità a chi arriva qui con motivazioni diverse ma uno stesso bisogno di capire, di sapere, di condividere e forse anche di sentirsi meno solo.

    RispondiElimina
  74. @Mic
    Non so se il termine omertà sia o meno lessico neocat, ma so anche è riferito e riferibile ad una vastità infinità di possibili ambiti. In tal senso non facciamo però anche noi, che "lì" non siamo , l'errore di rendere il cnc una cosa assoluta e di non riuscire a vedere altro che il cnc stesso!
    Perché, anche in questo caso, smetteremmo di avere comportamenti alternativi rispetto al cnc stesso. E questo, penso, è un errore che non ci possiamo permettere!

    RispondiElimina
  75. @Luisa
    "Luisa ha detto...
    A denunciare il cnc, le sue prassi e i suoi metodi, dovrebbe essere un responsabile della Chiesa, uno di coloro che sono stati investiti della responsabilità di salvaguardare intatto il sacro Deposito della Fede, dovrebbero essere i Custodi della Dottrina e della Liturgia, dovrebbe essere chi è al servizio della salvezza delle anime.
    Invece, purtroppo, siamo noi laici ad assumere quella responabilità.

    Sono sicura che tutte le testimonianze, le informazioni, le condivisioni che fanno vivere questo blog sono state e sono di una grande utilità a chi arriva qui con motivazioni diverse ma uno stesso bisogno di capire, di sapere, di condividere e forse anche di sentirsi meno solo."

    ____

    Penso che, al dunque, Luisa, la tua cristallina sintesi, sia totalmente condivisibile. Muove da razionalissime considerazioni e fa dell' assunzione di responsabilità (presente o meno) la chiave di volta di tutto: come non concordare con te!

    RispondiElimina
  76. E credimi: tutto questo può essere sbagliato ma non muove certo da "malafede" ma solo dal dubbio metodico della valutazione dell' efficacia di un' azione.

    Ognuno sceglie il metodo che gli è più congeniale.
    Noi abbiamo scelto l'approccio dottrinale e pragmatico, non trascurando di mettere in luce tante anomalie sul piano psicologico e comportamentale individuandone - proprio nella dottrina e nella prassi - persino le radici non evidenti a prima vista.

    Quando il discorso si sposta sul piano giuridico, l'efficacia dell'azione è commisurata alle competenze e ai mezzi dispiegati da chi la mette in atto, cui deve far riscontro una concreta e precisa possibilità di appigli chiari e distinti che la blindatura data dal segreto settario e anche la complessità della realtà che il cammino è in sé al di là di quello che vuole apparire, non rende così facilmente individuabili e neppure usabili. E questo proprio a causa dell'omertà, non di chi testimonia con prudente riservatezza ampiamente motivata, ma propria del sistema-cammino. Sistema che, tra l'altro, dispone di psicologi, medici, psichiatri, giuristi, e persino magistrati...

    Fatta questa riflessione, forse dovresti cambiare il tuo nick in Don Chisciotte, non perché hai a che fare con mulini a vento; ma perché oltretutto una persona o un gruppo di persone, per quanto motivato e competente, realisticamente non si può contrapporre ad una vera e propria lobby con agganci curiali mediatici e persino politici (e so quel che dico).

    E, dunque, non resta che fare quel che facciamo noi, salvando il salvabile attraverso un'informazione corretta, che manca e che nel corso del tempo si è andata facendo sempre più precisa e circostanziata, della quale riesce a fare buon uso chi può e vuole.

    Il resto, noi lo affidiamo al Signore. Chi non crede, se ha motivazioni che lo 'muovono', può tentare quel che gli è possibile nel suo contesto e con gli argomenti e le competenze che ha. Io ho risposto alle tue sollecitazioni come meglio potevo. Da parte tua la risposta non è arrivata nel senso che il sito strutturato (e pur sempre meglio organizzabile) è rimasto completamente vuoto. Forse non hai molto tempo da dedicare a questo compito che ti eri prefisso; ma questo riguarda te e la tua motivazione.

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  77. @Mic
    Mic, il tuo messaggio delle 10.53 io posso scriverlo totalmente, soprattutto sugli aspetti lobbistici, uguale a te. Non voglio dire altro perchè, mi spiace sempre vedere che "simili", di fronte ad una comune, problema riescono a farsi dividere.

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  78. Perché, anche in questo caso, smetteremmo di avere comportamenti alternativi rispetto al cnc stesso. E questo, penso, è un errore che non ci possiamo permettere!

    Il nostro "comportamento alternativo" si è concretizzato in varie fasi e altrettanti aspetti e comportamenti: prendere le distanze, smascherare le incongruenze, denunciare le anomalie. E ci siamo presi le nostre dirette e precise responsabilità, perché non ci siamo limitati a farlo su questo blog, ma innanzitutto nelle Sedi opportune nelle quali risiede la responsabilità principale ricordata da Luisa. Gli esiti sono sotto gli occhi di tutti e penso che facciano parte della crisi epocale che stiamo attraversando.

    in ogni caso, non si può neppure ipotizzare la possibilità che assolutizziamo il Cnc perché questo impegno, se fa parte della nostra missione non la esaurisce e neppure esso è la nostra principale attività. Tra l'altro ognuno di noi è impegnato in cose diverse, ha una visione della Chiesa a 360° e non focalizza unicamente il sistema-cammino, che è la punta dell'iceberg (per la verità un GROSSO iceberg), ma non esaurisce le tante sfaccettature e componenti della crisi che ormai è sotto gli occhi di tutti.
    Una crisi che non a caso inizia dalla sfera spirituale, per poi trasferirsi a tutti gli ambiti dell'agire umano: culturale, etico, politico... è la nostra civiltà che è in crisi. In questi casi le soluzioni sono da sempre in un "piccolo resto": una minoranza determinata in un retto 'sentire' a agire di cui conosce la Via la Verità la Vita, oppure inizia con lasciar emergere la propria coscienza e cercare, scegliendo fonti attendibili, le risposte più consone alla situazione personale e generale.

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  79. @Mic
    "Una crisi che non a caso inizia dalla sfera spirituale, per poi trasferirsi a tutti gli ambiti dell'agire umano: culturale, etico, politico"
    Il CVII è un fatto della Storia così marginale rispetto, ad esempio al 1789, che non darei ad esso un' enfasi così importante; nel bene e nel male.

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  80. buongiorno

    in tutto questo baillame di anonimato e di non denuncia (su un sito poi!) di "fatti concreti e circostanziati" mi è sembrato per un attimo rivivere una certa "atmosfera NC"

    ;-)

    @ libera parola:

    Per "non...capire" : se si rilegge la mia frase si capisce benissimo che non ti faccio "una colpa"(anzi da una parte beato te) se non riesci a capire NON soltanto il MIO comportamento ma anche quello di chi come me a scelto di testimoniare solamente con un Nick.
    Credo che non capendo questo,non riuscirai nemmeno a capire fino in fondo le ragioni e i motivi per cui alcune persone hanno scelto di aprire quest Blog per dare ANCHE, ma non solo, spazio a testimonianze di exNc.

    Come ha detto mic, se tu sei, e ti voglio credere, in buonafede allora approfitta dello spazio da te creato (in collaborazione con questo Blog) per raccogliere le testimonianze di chi si sente di farlo 'rivelando' le proprie generalità.

    Pero' a quel punto dovresti, per correttezza , mettere anche le tue generalità magari sul Blog da te aperto.
    Per fare in modo che una persona, che vuole essere completamete fiduciosa, sappia a chi sta parlando e quale è lo scopo a cui si vuole concorrere.

    Incitare a testimoniare a "venire allo coperto" e poi nascondersi dietro un nick secondo me è un controsenso.
    Oddio a me non da fastidio finche si limita alla partecipazione in un Blog, ma tu vuoi di piu' e lo pretendi anche mettendo in difficoltà le persone che partecipano qui.

    Ora che ci penso anche nell'altro Blog (il disertiamo) si chiedono le generalità e la comunità....

    Detto questo non ho capito perche' TU ritieni necessario ad ogni argomento lanciato in questo Blog di chiedere sempre la stessa cosa.

    Vedi libera parola io credo che questo blog si sia prefissato due finalità:

    1a - come ha scritto mic, l'approccio dottinale e le anomalie del CNC proprio nell'attuale le norme liturghiche

    2a - di AIUTARE chi è in cammino, o chi ne è uscito, attraverso racconti di fatti e esperienze di neocatecumenali nelle quali la persona che legge si possa riconoscere.

    Il passo che chiedi tu sarà un momento che verrà (se verrà) dopo.
    Le modalità di denuncia a quel punto, quando l'exneocatecumenale avrà la volontà e la forza di farlo, le sceglierà lui stesso.

    Intanto so che il Blog è molto frequentato da persone che sono ancora in cammino e che vogliono "saperne di piu'"; allora mi domando a che pro' spaventarle riucendo questo Blog ad un semplice spazio di denuncia diretta?

    Non condivido ancora le mie esperienze in questo momento con te perchè credo che, da come mi rispondi, non le hai nemmeno prese in considerazione né ti sei soffermato un attimo a riflettere che forse venivano dal cuore e come tali potevano essere, se non condivise, almeno rispettate.

    Tutto quello che vuoi è farci passare a noi exNC o testimoni del CNC, come persone "omertose" o poco coraggiose (i "sensa spina dorsale" per intenderci -altra frase molto in uso dai fratelli NC nei confronti di chi esce e da la sua esperienza FUORI)

    Ora da parte mia penso di averti spiegato il perchè NON intendo donare le mie generalità su un BLog che puo' essere letto (e lo è) da molte persone e mettere cosi' in pericolo la mia famiglia quella di fatto e quella di origine, quindi non mi ripetero' piu'.

    Se poi credi che questo sia un atto "omertoso" di una persona "sensa spina dorsale" fai pure, io te l'ho spiegato a te ora di capirlo, se vuoi.

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  81. Il CVII è un fatto della Storia così marginale rispetto, ad esempio al 1789, che non darei ad esso un' enfasi così importante; nel bene e nel male.

    Sarebbe marginale se non fosse stato portato avanti da una di quelle "minoranze determinate", che lo ha poi applicato nel modo più discontinuo de facto se non de iure (i risultati son quelli perché la prassi le idee le veicola: il Cnc ne è un esempio).

    Ne va recuperata l'essenza sana che c'è: la famosa "lettura in continuità" di Benedetto XVI...

    Non a caso esso è stato definito da uno dei cardinali protagonisti della 'fronda' il 1789 della Chiesa.

    Tuttavia questo è un problema di cui siamo consapevoli, ma che supera le nostre possibilità e troverà soluzione quando il Signore vorrà, perché comunque la Chiesa è la Chiesa e prima o poi la verità sarà ripareggiata. Noi cattolici lo crediamo de fide. Per questo siamo ben consapevoli che non siamo noi a salvare la Chiesa, come invece predica kiko. Ci limitiamo a fare la nostra parte, ovviamente non soltanto sul blog, in Cristo Signore.

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  82. @Deus Gratias
    "io te l'ho spiegato a te ora di capirlo"
    Si, grazie: proverlo a farlo.

    P.s.: io, invece, non ho alcun interesse che tu capisca o meno perchè credo (scusa il minuscolo) nella libertà di ogni singolo individuo e non nell' eteroguida di alcuno.
    Forse è solo questo che ci differenzia; poco o molto che sia.

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  83. Ruben02 ha detto...

    Per i fondatori del Cammino, tanto amanti dell'ebraismo e dei suoi simboli,probabilmente si tratta soltanto di una coincidenza.

    Può essere ma non si hanno elementi per escludere il contrario. Non credo ci sia nulla di scandaloso ad affermarlo. Tanta insistenza da parte del fondatore potrebbe benissimo avere anche una componente personale. Si è sempre saputo molto poco da questo punto di vista e non mi sembra casuale che ora che ha praticamente conquistato gran parte dei punti nevralgici , esca la biografia addomesticata.

    RispondiElimina
  84. un fatto concreto per il quale la reazione è stata a mio avviso sproporzionata da parte della comunità?

    Ho tolto il bonifico bancario (che non è non la decima) fatto in maniera VOLONTARIA (e cioè sempre il solito modo: chi puo' lo fà e si "prenota un posto in cielo" - detto in maniera molto superficiale lo so' ma il succo è questo)

    Quale è stata la reazione quando l'ho detto al responsabile? Molto molto dura, ha informato tutti i fratelli i quali alla prima occasione mi hanno detto che ero attaccato al denaro (peccato pero' che il bonifico bancario viene effettuato solamente da una minoranza esigua dei fratelli di comunità)
    Poi il responsabile ha chiamato i catechisti i quali gli hanno dato un appuntamento (a lui non a me) nel quale avrei divuto presentarmi insieme ai responsabili del comunità. Loro ed io e basta.

    Gli ho detto OK pero' venite TUTTI a casa mia e ne parliamo davanti la mia famiglia (non tutti perchè ho un figlio minorenne)e un amico caro che è al corrente (perchè ex anche lui) delle "prassi" neocat.

    Non si sono presentati. E pensare che il gorno e l'orario l'avevano fissato loro.
    Abbiamo aspettato ma non sono venuti.

    Cosa volete allora che denunci io se il bonifico l'avevo fatto volontariamente cosi' come ho scelto da solo di toglierlo?

    Vedete la denuncia è facile da ipotizzare ma non ci sono realtà consistenti che possano giustificare questa denuncia.
    Il fatto che io chiamassi una persona estranea alla comunità e mi presentassi con la mia famgilia ha fatto si che l'appuntamento è stato ignorato.

    Ora se mi si vuole credere bene, altrimenti io non debbo dimostrare nulla a nessuno.

    MI sono liberato dalla morsa del giustificare tutto ai catechisti e alla comunità e ora mi ritrovo in un posto dove si ripetono le stesse modalità!
    In piu' in un posto dove personalmente non conosco nessuno!

    Scusate la mia franchezza ma sto seriamente pensando di limitare la mia partecipazione, almeno per un po'.

    Quello in cui non sono riusciti i vari anonimi 5X, w, e altri ci è riuscito un partecipante attivo di questo Blog.

    Probabilmente, anzi sicuramente , avevo capito male lo scopo di partecipazione al Blog.

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  85. @DG
    Ma DG, il fatto che tu narri è abbondantemente esplicito e fattuale; che tu ti possa chiamare Rossi Mario, RM, Bianchi Giovanni o BG!
    Non è certo un nome ma il cosa che rende veramente personale un accaduto! E soprattuto, ciò che conta, è il risultato: e tu, con il tuo qui esplicito agire hai tolto l' acqua ai pesci!!!

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  86. @Anche libera parola, che vuole "fatti concreti":
    confessioni pubbliche, professioni eretiche e versamenti di decime non sono trasgressioni del diritto penale, se fatte di "spontanea" volontà.
    Non sono un esperto di legge, ma non è violazione della privacy citare nomi e luoghi su Internet per fatti non penali?

    Guardiamo un esempio concreto, la storia di Aldo, che aveva nomi e luoghi. Mi ricordo di commenti del tipo "i fratelli di quella comunità hanno detto una storia diversa", "non è come dici tu" etc.. Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, certa gente negherebbe anche l'evidenza!

    Concordo con DG e mic, non mi sembra giustificata l'insistenza a richiedere nomi e luoghi, non credo che renderebbero le testimonianze più convincenti. Chi vive quelle situazioni può confermare o meno se rispecchiano la realtà; chi non le vive può farsi la propria idea e decidere da sè se credere o meno... non siamo in un'aula di tribunale!

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  87. MI sono liberato dalla morsa del giustificare tutto ai catechisti e alla comunità e ora mi ritrovo in un posto dove si ripetono le stesse modalità!
    In piu' in un posto dove personalmente non conosco nessuno!"


    No, caro DS, non devi per niente giustificarti, non devi farlo con noi che ti leggiamo con interesse e non ti chiediamo niente, anzi ti ringraziamo, e ancor meno devi farlo con un ANONIMO che per caso, stranamente, in modo senza dubbio molto causale..., se la prende proprio con te che stai partecipando attivamente e in modo molto CONCRETO, con informazioni e la tua testimonianza, e lo fa usando modi e metodi che potrebbero essere non estranei a quelli che già hai conosciuto nel cnc!

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  88. MI sono liberato dalla morsa del giustificare tutto ai catechisti e alla comunità e ora mi ritrovo in un posto dove si ripetono le stesse modalità!
    In piu' in un posto dove personalmente non conosco nessuno!


    DG, ti capisco perfettamente. Al fatto che tu non conosca nessuno si rimedia immediatamente. Tra noi ci conosciamo tutti personalmente anche se abbiamo provenienze diverse. Il mio nome e cognome è noto. Comunque, scrivimi a questa mail neshama@tiscali.it e mi farò conoscer meglio.

    Quanto a ANCHE LIBERA PAROLA devo aggiungere che personalmente ho avuto uno scambio di mail private con lui e, devo confessare che, su sue domande che trovavo molto mirate, ho rivelato apertamente molte cose anche delle finalità del blog e di nostri comportamenti perché noi siamo trasparenti e non abbiamo né fini reconditi né ci preme passare per quel che non siamo. Ma su me e sulla mia persona, che di certo lui conosce quanto a generalità, non sono riuscita a lasciarmi andare più di tanto, perché dentro di me c'è sempre stato un fondo di diffidenza e il dubbio che il suo intento fosse solo quello di conoscerci meglio per sapere fino a che punto potevamo arrivare o quanto fossimo potenti e organizzati.

    Non sono abituata a citare la Scrittura (o fatti biblici) e in genere ne rifuggo per non correre il rischio di strumentalizzarla; ma, se la mia impressione dovesse rivelarsi esatta, vorrei ricordare a lui e ai suoi mandanti di come il gigante Golia sia stato abbattuto dal pastorello Davide.

    Ora io non pretendo che quel Davide siamo noi, non lo penso proprio. Ma quel terribile gigante dai piedi di argilla, costruzione solo umana nella quale non c'è nulla di Soprannaturale, cadrà su cose minuscole che neanche possiamo immaginare ora che sembra trionfare su tanti fronti.

    L'importante, ripeto, è fare la nostra parte con umiltà, ma con la determinazione e la consapevolezza di sempre, con fiducia nel Signore, per amore Suo e della Sua Chiesa: quella vera!

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  89. Non è certo un nome ma il cosa che rende veramente personale un accaduto! E soprattuto, ciò che conta, è il risultato: e tu, con il tuo qui esplicito agire hai tolto l' acqua ai pesci!!!

    Qui ha cambiato tono il nostro interlocutore.

    Com'è difficile conoscersi davvero in un contesto che conserva pur sempre degli elementi di virtualità!

    Ma, così come siamo in tanti a conoscersi e a stimarci per quello che siamo (persone e non maschere virtuali) chi frequentasse solo da poco questo blog e si relaziona in maniera sincera e senza secondi fini, prima o poi si fa conoscere e impara a conoscer meglio tutti gli altri. E' solo questione di tempo e di percorso fatto insieme, il resto viene da sé.

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  90. Si vuole continuare ancora a lungo a dare spazio a chi non è per niente un partecipante attivo, visto che si limita a domandare dettali precisi e riscontrabili, con nomi parrocchie e via dicendo (ha perfino chiesto a Sebastian che cosa ha messo nel sacco!), con chi ha chiaramente detto che il suo scopo su questo blog é:" capire se, anche attraverso esplicite testimonianza, quel contrasto al cnc, nell' ottica di ricerca di verità che è il fine di questo blog, possa risultare maggiormente inciso rispetto a quando le testimonianze sono anonime e prive di riferimenti."?

    Insomma per soddisfare una curiosità, dando credito che sia così, dobbiamo annacquare le discussioni, senza nulla portare di concreto, e trascurando il coraggio di chi, a modo suo, anche dietro ad un nick, porta la sua testimonianza?

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  91. ... e per conoscersi più a fondo non c'è bisogno di spiattellare tutte le proprie magagne né di dire quello che la normale riservatezza non pretende si dica: basta esprimere i propri pensieri e le proprie idee ed esperienze. Chi parla dalla pienezza del cuore e non per calcolo o per abile dialettica, si sente che dice la verità e allora il relazionarsi diventa un vero scambio ed un arricchimento reciproco.

    Anche perché siamo soliti portare, non tanto e non soltanto le nostre opinioni e pensieri, quanto gli insegnamenti del Magistero confrontati ad una pseudo-rivelazione e una fede assimilata e professata nella Chiesa, insieme ad una esperienza di vita che in qualche modo la testimonia.

    Ci sono tanti talenti - in senso biblico ;) - su questo blog!
    Non faccio nomi per non dimenticare nessuno; ma ogni giorno ho qualcosa da imparare da tutti, sia attraverso le reazioni che attraverso le testimonianze o le riflessioni.

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  92. Personalmente, a parte mic, non conosco nessuno, non ne sento il bisogno, ma ad ognuno presto la mia attenzione e sono grata a chi contribuisce a mantenere vivo e partecipato questo blog.
    Penso che, come chi lo desidera può avere contatti più personali con mic, la cui disponibilità è ammirevole, così chi desidera conservare il suo nick anonimo è libero di farlo.
    Questo è uno spazio di libertà, di libera espressione, una specie di piattaforma, sulla quale si incrociano delle persone che si rispettano, ci mancherebbe che anche qui entrino metodi, subdoli e sottili, colpevolizzanti, quei metodi chi è stato nel cnc li conosce fin troppo bene.
    Come si dice da noi:"il a déjà donné!".

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  93. @Montmirail



    "Può essere ma non si hanno elementi per escludere il contrario. Non credo ci sia nulla di scandaloso ad affermarlo."
    -------
    Completamente d'accordo,sono dovuto ricorrere alla "coincidenza",per stemperare un pò i toni e per non essere tacciato ingiustamente di razzismo.

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  94. Nel loro nuovo tread,"i disertori"ci hanno automaticamente tacciato di appartenenza alla comunità S.Pio X.

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  95. Nel loro nuovo tread,"i disertori"ci hanno automaticamente tacciato di appartenenza alla comunità S.Pio X.

    In base all'equazione, ovviamente sballata, che chi ama la Tradizione è lefebvriano per default.

    Ma non è così, non c'è bisogno di aderire alla Fraternità di San Pio X per essere dei buoni cattolici, dato che si è tali non attraverso il 'bollino' delle "approvazioni" più o meno anomale, ma attraverso la testimonianza di una Fede retta, fornendone le ragioni soprattutto magisteriali; il che non è giuridismo, altrimenti saremmo ingabbiati in una ideologia rigoristica che non ci appartiene, ma amore per la verità, da diffondere e condividere, soprattutto con chi è vittima di subdoli inganni e manipolazioni.

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  96. I nomi? A che servono i nomi? Si sa, o no, che Gesù insegnava attraverso parabole dove - eccetto che in un caso, assolutamente motivato dal significato del nome stesso - i racconti sono veri nonostante il nascondimento dei personaggi? Parabola significa "gettare a lato", quindi avvicinare il senso alle conoscenze di chi legge. Chi vuol riconoscere e riconoscersi, bada e interpreta i fatti, giudica le verità che sono importanti, non ha bisogno di argomentare "ad hominem".
    Per quanto mi riguarda, una volta sola, in questo sito, mi sono firmato. Ritenni importante, però, in un articolo di critica estetica, a quanti avessero voluto come don Abbondio contestare dicendo "Carneade, chi era costui?", fornire un'informazione dalla quale scoprire che le mie analisi di opere d'arte e simbolismi non nascono con le icone di Kiko.
    Per il resto, i nomi non contano ma contano le parabole: conta che quelli ai quali è "gettato" l'argomento, riconoscendolo per esperienza, possano ricevere spunti sui quali meditare.

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  97. @ Mic ha detto:
    "Nel loro nuovo tread, 'i disertori' ci hanno automaticamente tacciato di appartenenza alla comunità S.Pio X"
    Non essendo in grado di argomentare, non possono scrivere altro che menzogne. Essendo io un "assiduo" frequentatore di questo blog, riferisco a Baccalà: una sola "comunità" ho frequentato, quella del Servo di Dio Don Salvatore Vitale, il quale fondò l'opera "Piccola casetta di Nazareth". "Piccola casetta", ribadisco (non la faraonica fondazione di Kiko Arguello), anche se il Tempio della Vergine è notevolissimo:

    http://www.albanova.it/index.php?option=com_content&view=article&id=52&Itemid=60

    Ti suggerisco di andarci, Baccalà, sta a pochi chilometri da Napoli. Chiedi del sacerdote Lino (confessa, in ogni orario, in un confessionale a forma di capanna). Conosci il mio nome e cognome, ti autorizzo a dirgli che ti ho mandato io: mostragli un po' di simboli kikiani, avendo la correttezza di dire che io li contesto. Garantisco che il sacerdote Lino (che anche è il progettista del Tempio) saprà aiutarti a capire meglio il simbolismo cristiano. Se non dovesse riuscirci, potrà indirizzarti a un sacerdote-esorcista, che anche appartiene alla comunità fondata da don Salvatore.

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  98. Bravi disertori! Non sapendo che dire, come osservava Lino, se ne escono con una falsa accusa contro chi scrive su questo blog.
    E' evidente che per loro chi chiede l'obbedienza al Papa e alla Chiesa è solo uno scomunicato.
    Sarebbe interessante capire allora come dovrebbero definirsi i loro capi che se ne infischiano delle richieste del Papa, delle norme liturgiche e del loro stesso statuto.
    La cosa ancora più patetica poi è che quando qualcuno racconta le proprie vicissitudini nel cosiddetto cammino, l'anonima sentinella di turno strilla subito e pretende nomi, date e luoghi; e poi questi se ne escono con la fesseria che molti di noi appartengono ai lefebvriani senza conoscere nessuno.
    Baccalà, io sono cattolico, apostolico, romano. Tu che vai a Messe, pardon! celebrazioni! dove non vengono mai rispettati i Libri Liturgici, ci dici cosa sei?

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  99. grazie del link dal quale sono risalito a questo http://www.stpauls.it/madre00/0599md/0599md16.htm dove ho potuto conoscere la storia di Don Salvatore Vitale.
    Non sapevo proprio dell'esistenza di questo santuario e di questo Sacerdote.

    Poi,una parola sola su quello che è scritto sul blog disertiamo:

    "Molti,se non tutti i partecipanti,almeno i più assidui,al blog,sopratutto Mic Luisa ",Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale secondo verità",sono sostenitori o addirittura membri della Fratenità Sacerdotale Pio X e partecipano alle loro Messe."

    risposta "ma de che?"

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  100. Qualcuno dovrebbe spiegare ai "disertori" che partecipare ad una messa in forma straordinaria non vuol dire AUTOMATICAMENTE fare parte della San Pio X...

    Questo è quello che pensano anche taluni vescovi che, su questa base, prendono il motu proprio del Papa e lo buttano nel cassonetto.

    Poi, come fanno a dire che "sono membri della Fraternità sacerdotale"?

    Ma se è sacerdotale,come fa ad accettare laici? (poi magari sono ignorante io eh)

    Ma i disertori lo sanno che i vescovi della San Pio X hanno avuto rimessa la scomunica (nel 2009)?

    A parte gòi scherzi credo che ormai la linea di "difesa" sia questa ovvero dire che chi scrive qua è un eretico lefevriano.

    Ennesima riprova del fatto che non sono capaci di sostenere il benchè minimo dialogo con "regole" che non siano dettate da loro.

    E se qualcuno non è d'accordo che mi scriva IN PRIVATO (se ha il coraggio)

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  101. Ma ci tenete proprio così tanto a visitare il blog di quel fondamentalista e fanatico neocatecumenale?
    P.T. è la peggiore pubbicità per il cnc.
    Quel che dice su di noi non mi interessa affatto, i suoi deliri e le sue menzogne possono attecchire solo in chi ha abdicato l` uso della propria mente, chi invece nutre una sana curiosità e ha ancora un resto di autonomia viene qui e constata quanto grosse e patetiche siano le menzogne di quel sedicente catechista neocatecumenale.

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  102. @ DG
    Non siamo OT perché quel Santuario è un symbolarium cristiano, altro che Domus kikiane. Copio dal tuo link, DG:
    "Il progetto della chiesa e di tutto il complesso è stato eseguito da un sacerdote dell'opera, don Lino Barbero, che ha lasciato la professione di ingegnere per seguire don Salvatore. Esso è nello stesso tempo un’opera di alta tecnologia e di profondo simbolismo..."
    In quel Santuario, caro DG, avvenne la mia conversione. Il primo libro che ho pubblicato, nel 1997, tratta i simboli del Tempio, taluni voluti nella progettazione e noti al sacerdote-progettista, altri scaturiti oltre ogni possibile intenzione. Riferisco il più impressionante. La volta del Tempio, come si può notare nel link che ho segnalato, è costellata di finestrelle vetrate a forma di stelle. Nel mese di maggio le immagini diffratte sul pavimento assumono nitidissime forme di cuori, particolarmente tutt'intorno a una statua della Vergine Maria. Essendomi io laureato in ingegneria elettronica con una tesi in teoria geometrica della diffrazione e avendo collaborato da giovane a una ricerca universitaria di elettromagnetismo per applicazioni militari, rimasi stupefatto dal fenomeno. Ne discussi con il progettista, giacché sapevo bene che nessuno avrebbe potuto progettare la diffrazione della luce sui bordi delle finestrelle prevedendo un simile fenomeno nel mese mariano. Don Lino - che è anche un bravo esegeta - in uno dei numerosi e lunghi colloqui che avemmo mi confidò di essere rimasto stupefatto quanto me al primo avvistamento del fenomeno.

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  103. Scusate l'intervento ma ne sento la necessita'. Mi sono fata un'idea del tutto personale sul vs conto che vado a trascrivere. Sicuramente questo blog ha il futuro assicurato perche' il cammino e' in espansione, nonostante quello che dite voi, quindi avete i clienti assicurati. Perche' solo i nostri figli sono un esercito, poi sposandosi tra di loro diventano un' armata. Siete preoccupati? Non dovete perche' da noi s'insegna l'amore al nemico. E da voi? Cosa insegnate ai vs figli?

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  104. quindi avete i clienti assicurati. Perche' solo i nostri figli sono un esercito, poi sposandosi tra di loro diventano un' armata. Siete preoccupati? Non dovete perche' da noi s'insegna l'amore al nemico. E da voi? Cosa insegnate ai vs figli?

    Dopo le alate parole di Lino, che mi hanno molto toccata, mi sarei aspettata una risonanza diversa. Ma tant'è...
    L'amore al nemico lo dovresti insegnare a chi ogni giorno ci bombarda con maledizioni e calunnie.

    Il discorso che i vostri figli sono un esercito è forse garanzia di verità e di rettitudine?

    Ti sembra che noi parliamo a dei 'clienti', o non piuttosto a persone nella difficoltà e nell'errore?

    Ma sono consapevole che al tuo stadio (iniziale forse, o forse tanto avanzato da non-ritorno) le mie parole non hanno alcuna presa.

    RispondiElimina

  105. Anonimo ha detto...
    "Perche' solo i nostri figli sono un esercito, poi sposandosi tra di loro diventano un' armata. Siete preoccupati?"
    -----------
    Assolutamente no,in quanto avete un famoso ma sinistro predecessore:il suo nome era Heinrich Himmler,capo supremo delle SS e voleva fare la stessa cosa, facendo sposare e/o accoppiare tra loro "razze selezionate" di tedeschi.
    Sappiamo, con buona pace di tutti come andarono a finire lui ed il suo megalomane progetto.

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  106. per libera parola

    Voglio credere che tu abbia intenzioni oneste.
    ma non capisco perchè chiedi di raccontare episodi cicostanziati e non cominci tu a raccontare qualcosa di te.
    Su una piattaforma virtuale come questa non si può pretendere di avere risposte, se prima non si conosce almeno un po' l'interlocutore. Senza un minimo di conoscenza reciproca non si capisce che tipo di risposte vuoi.
    Sei un esperto di legge?
    perchè ti interessi del cammino?
    conosci qualche neocatecumenale? e che idea ti sei fatto di loro?

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  107. ad Anonimo che ha detto " nostri figli sono un esercito, poi sposandosi tra di loro diventano un' armata".
    L'endogamia che vanti è in totale contrasto con il Vangelo. "Voi siete il sale della Terra..." i cristiani devono vivere nel mondo, con il mondo, anche se non appartengono al mondo. Rinchiudersi è tipico delle sette.
    Non scordiamo poi la storia della Cina: lì fa comodo che le ragazze neocat sposino cinesi atei, qui che invece i neocat si sposino fra loro per "produrre" future comunità e conseguenti decime.
    Anonimo, come spieghi i due pesi e le due misure? E il Vangelo non conta niente?

    RispondiElimina
  108. Caro anonimo 29 novembre, 2012 20:18 il tuo commento mi ha ispirato:


    Quale pena siffatte parole
    infamia e veleno è il tuo cuore
    con Kiko l'Amor ogni dì muore
    esercito chiami la tua prole.

    Avanti la decima Kiko vuole
    non darla mette il batticuore
    state attenti che poi si muore
    a me par di veder la nuova iole.

    Attenta, ne pensare, ne obbiettare
    non obbedire al Papa che fa male.

    Come mastini solo abbaiare
    "Il blog certo è antipapale!"

    Nel documentare si può pensare
    che di voi felici posson abusare



    Gv

    RispondiElimina
  109. P.S.

    Io sinceramente mantengo l'anonimato per parlare liberamente di fatti concreti che riguardano persone di cui voglio tutelare la privacy e le confidenze che alcune mi hanno fatto.



    Gv

    RispondiElimina
  110. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  111. @ anonima ha detto: "Perche' solo i nostri figli sono un esercito, poi sposandosi tra di loro diventano un' armata. Siete preoccupati? Non dovete perche' da noi s'insegna l'amore al nemico."
    Io, lo ammetto, sono molto preoccupato. Per la logica della tua ideazione, sono preoccupato. In due periodi, hai espresso concetti in totale opposizione tra loro, come i colori delle due sezioni del volto di Cristo nelle "icone" di Kiko:
    http://4.bp.blogspot.com/-2w0GXrZOHKk/ToxZ9TJcRSI/AAAAAAAAAKg/bhPxxScpk1E/s1600/oscena-parodia-UltimaCena.jpg
    Se ami i tuoi nemici, perché ti esprimi con metafore guerrafondaie e vanti la generazione di figli con un pensiero selezionato?
    Ha ragione Kiko a vietarvi l'uso di Internet: un commento come il tuo fa più danni al Cammino di un articolo dell'Osservatorio, come spesso accade con interventi di altri neocatecumenali.

    RispondiElimina
  112. W
    caro apostata, siccome sei troppo preso dalla decima...(dove il dente duole)
    e nel frattempo dai consigli evangelici sul sale, tu e chi la pensa come te sui figli fino ad accomunarci ad himmler , dareste una vostra figlia con felicitá ad un ateo o musulmano o che so io a una ragazza che non vuole figlib? Perchè se un nostro figlio cerca la sua compagna tra chi la pensa come lui è un peccato?
    Questo la dice lunga su quale sia la vostra posizione sulla famiglia e il mAtrimonio.
    Chissà uscendo dall'anonimato quanti di voi siete separati

    RispondiElimina
  113. @W

    Sai qual è il problema, carissimo w?

    Che per te non cìè nessunissima differenza tra un ateo, un buddista, un mussulmano e un cattolico che non fa il cammino.

    Quindi cosa si dovrebbe pensare, carissimo w?

    Che considerate un VERO CATTOLICO solo CHI SEGUE IL CAMMINO.

    O mi sbaglio?

    "Chissà uscendo dall'anonimato quanti di voi siete separati"

    Personalmente non sono neanche fidanzata.

    Hai finito di dire stupidaggini in libertà?

    RispondiElimina
  114. rispondo all'anonimo/anonima che vuole metter su un esercito (armata di pace, dice!):

    Non ci puo' essere Pace se i tuoi figli sono concepiti e cresciuti e fatti sposare per riprodursi in un contesto endogamico e tutto per costruire "un armata"

    questa tua frase mi ha ricordato un film che vidi molto tempo fa, se puoi cioè se Kiko lo permette vedilo si chiama The Village Questa è la critica sul web: -Il male è percepito come un qual cosa che viene sempre e comunque dall'esterno... al punto da credere che la salvezza o la sicurezza sia ottenibile con il semplice isolamento."
    Ecco, appunto.

    Proprio per questo non ho voluto far entrare i miei figli in Comunità.
    E' vero anche che pur essendo "figli del cammino" neanche loro erano contenti dell'idea, ma si sa come funziona a 13 anni li costringi....e il gioco è fatto e la tua coscenza di genitore è a posto.
    Non venirmi a dire che non è cosi', visto che quando si dice che i figli e le figlie di 'gerusalemme'
    (leggi CNC) si devono sposare tra loro si sottointende che a 13 anni DEBBONO entrare in comunità, se rifiutano ci saranno allora grosse liti in famiglia e ricatti morali da parte dei genitori verso i figli.

    Chi non vuole sposarsi con un fratello di comunità perchè magari si innamora di un ragazzo /ragazza fuori (magari anche della parrocchia stessa) sarà osteggiato fino punto di lasciare questo ragazzo o ragazza o riuscire a condurlo in comunità.

    Se poi costui o costei porterà il suo amore fino in fondo e si sposerà con il ragazzo o la ragazza, dovrà convincere a sua volta (anche dopo il matrimonio) il coniuge ad entrare, altrimenti dovrà uscire lei stessa o lui stesso durante un lungo periodo prima alla traditio poi al Padre Nostro.

    Chiaramente TACENDO AL CONIUGE il perchè di questo allontanamento dalla comunità che dura molto tempo, quindi bugie al proprio coniuge o omissioni.

    IL fratello/sorella di com. allontanato sentirà la mancanza della comunità e proverà con ogni mezzo di portare il proprio coniuge in comunità (in un'altra comunità), quindi istigazione ad un rapporto matrimoniale falsato e basato ad una finalità differente da quella di un matrimonio cattolico

    Se non ci riesce si creerà comunque una sorta di rancore celato verso il coniuge che non
    vuole entrare in comunità quindi istigazione a liti o tristezza nel matrimonio e vivrà sensi di impotenza e imperfezione (un bravo fratello NC DEVE RIUSCIRE a portare il coniuge dentro in cammino)

    Come vedi è una condizione sine qua non di sposarsi in comunità quindi non è una libera scelta perchè facendo altrimenti la vita coniugale si trasformerà un'eterna battaglia.

    Questo è "l'amore al proprio nemico" che insegnate ai vostri figli?
    E se c'è il nemico d'amare perchè non puo' essere la propria moglie il propio marito che non è in comunità?

    Come vedi caro anonimo le battaglie si fanno anche e sempre in comunità.
    Sia dentro sia fuori. Altro che pace!

    Per l'esercito/armata che state costruendo, mi spieghi come farete tra qualche anno quando i vostri figli si saranno sposati tra loro e genereranno altri figli che si troveranno in comunità con i loro cugini?
    Dovranno allora andare in Cina per sposarsi?
    O cosa si inventerà Kiko?

    A proposito nel web c'è anche un sito per matrimoni neocatecumenali (proprio cosi'!)
    Si vede che l'esercito deve attingere i propri soldati in comunità di città differenti...quindi tanto esercito non siete.

    Ps nella mia comunità i fratelli piu' giovani (si fa per dire) sposati tra loro sono veramente pochini....molti sono imparentati tra loro: sorella sposa fratello di un altra sorella che sposa fratello della prima (non è un quiz della settimana enigmistica è la realtà NC.)

    Continuate cosi' e tra qualche decennio (sempre se la Dio ve lo permetta) ci ritroveremo un esercito di figli di propri parenti...

    Ma il Levitico non dice forse che
    -Nessuno si accosterà a una sua consanguinea, per avere rapporti con lei.-

    RispondiElimina
  115. Carissimi superinformati vi ricordo che la decima ha come unico fine l'aiuto reciproco all'interno della comunità ( e visto che citate costantemente il direttorio questa verità la dovreste conoscere bene ) e tutto quello che non viene utilizzato ( richiesto ) all'interno della comunità la si devolve al parroco per i poveri della parrocchia.
    Ergo alla fondazione e/o Kiko non arriva un solo euro.
    Quando un argomento non è pertinente bisognerebbe evitarlo...
    ... ma che ve lo dico a fare.

    RispondiElimina
  116. @aleCT
    Un vero cattolico è solo chi professa l'unico Credo ( sia nella forma di Nicea che quella Apostolica ) e vive di conseguenza.
    Le scelte sui valori non negoziabili sono conseguenti.
    Posso essere cnc, focolarino, del rinnovamento etc e non essere cattolico per niente se metto in discussione il magistero e/o ne osservo solo una parte ( quella che mi è comoda ).
    Personalmente penso che i Cristiani si debbano sposare tra Cristiani per la semplice ovvia condivisione dei valori fondamentali ai quali hanno improntato la loro esistenza.
    Credo che questo con Himmler non c'entri proprio niente.

    RispondiElimina
  117. 30anni

    @Anonimo *pronto alla battaglia ...*: "Perche' solo i nostri figli sono un esercito, poi sposandosi tra di loro diventano un' armata. Siete preoccupati? Non dovete perche' da noi s'insegna l'amore al nemico."

    Sono alquanto preoccupato da questo commento. Forse l'autore non ha figli ma molto probabilmente invece li ha, e magari anche tanti. ma tutti di età inferiore ai 16 anni. Se li avesse un po' più grandi si accorgerebbe di quanto i nostri giovani assomiglino ai loro coetanei 'extra moenia', con i loro problemi, insicurezze, ribellioni. Se è così gli posso solo dire di aspettare prima di parlare.

    RispondiElimina
  118. Anche stavolta il fratello W col suo commento delle 11:15 ci mostra i trucchetti verbali invalsi nel Cammino.

    Ha infatti totalmente ignorato l'ipotesi in cui un neocatecumenale sposa una persona cattolica non neocat.

    Parla solo di "atei" e "musulmani" come se i neocat fossero gli unici cattolici... come se i neocat avessero un modo di "pensare" talmente diverso dal resto-dei-cattolici che nel Cammino l'unica opzione matrimoniale accettabile è l'endogamia, cioè lo "sposare le figlie di Israele".

    RispondiElimina
  119. "Questo la dice lunga su quale sia la vostra posizione sulla famiglia e il mAtrimonio.
    Chissà uscendo dall'anonimato quanti di voi siete separati."

    Scusa queste sono supposizioni, non fatti.

    RispondiElimina
  120. ti rispondo perchè la tua provocazione è superficiale ma anche subdola

    Tu chiedi:

    "dareste una vostra figlia con felicita' ad un ateo o musulmano o che so io a una ragazza che non vuole figli?
    Perchè se un nostro figlio cerca la sua compagna tra chi la pensa come lui è un peccato?"

    E' chiaro che tu sai già che i nostri figli, anche se cresciuti in un contesto NON neocatecumenale, sono cresciuti secondo l'amore di Dio e i suoi precetti credono in Dio e sono coscienti di quello che andrebbero incontro sposando una persona atea o di un'altra religione.
    E' chiaro che se mio figlio si innamorasse di una persona atea sarebbe un dispiacere per noi, ma è chiaro anche che è piu' probabile che si innamori di una persona che condivida la sua religione (non il suo gruppo o il come fare la comunione o il baleltto e condividere le canzoni da cantare in celebrazione)

    Per il mussulmano non mi preoccuperei perchè sono loro a non volere sposare noi, e poi non è cosi' facile innamorarsi di qualcuno che non condivide le tue stesse visioni sulla vita matrimoniale.

    Poi un conto è conoscere e innamorarsi "di qualcuno che la pensa come te" deduco tu intenda un cristiano cattolico, un conto è dover sposare qualcuno del TUO GRUPPO.

    Come se dicessi ad un ragazzo del dopo cresima di fidanzarsi solamente con una ragazza del dopo cresima e non con una scout o con una ragazza dell'azione cattolica

    Qui è la differenza tra il matrimonio endogamico neocatecumenale e un matrimonio cattolico

    Poi continui

    "questa la dice lunga su quale sia la vostra posizione sulla famiglia e il mAtrimonio."

    cosa dice lunga? "Questa" cosa? Questo che stai affermando te, e solo te da bravo neocatecumenale?

    per il:
    "Chissà uscendo dall'anonimato quanti di voi siete separati"

    Io guarderei piuttosto i separati in casa che sono nel cammino neocatecumenale. Costretti a fare il "viaggio di nozze" perchè non fanno l'amore da mesi vedi anni e non si possono piu' nemmeno guardare in faccia da quanto si ignorano l'uno con l'altra.
    Oppure guarderei se fossi in te quelli che non si sposano proprio e per anni e anni passano di ragazza in ragazza per poter scegliere la "donna che Dio mi vuole donare" .

    Fino a trovarsi a 35 anni SOLI a sposarsi la prima venuta in una comunità piu' giovane.

    Di separati non so, per quanto mi riguarda sono sposato da piu' anni con mia moglie che con il cammino Neocatecumenale

    Dal CNC mi sono separato, ammetto con molti problemi anche economici, cioè di mantenimento economico.
    Tu parli di decima e mammona?
    Come dovrei intendere io questo attaccamento NON al fratello di comunità uscito e alla sua famiglia, ma solamente al suo denaro?

    Deus Gratias ancora una volta, ma per quantomi riguarda questo denaro l'ho devoluto a due associazioni differenti e non ti nascondo che opero piu' adesso che prima, visto che adesso posso fare una donazione direttamente dal mio conto e non avere la paura di peccare d'orgoglio (e si, perchè ti dicono in comunità che se si fa un'elemosina e ti fai riconoscere come benefattore, pecchi di orgoglio e superbia!)

    Altra scusa NC per donare la propria decima e i propri soldi solo in comunità! ;-)

    Allora chi è lo schiavo di mammona?

    Tu, neocatecumenale che non parli chiaro e inventi scuse per avere il gruzzolo a fine mese (e sappiamo la vera fine dei soldi della decima, altro che poveri!) o io e gli altri come me che preferiamo metterli direttamente nella cassetta delle offerte o destinarli ad un opera caritatevole.

    Parlami poi dei figli adottivi in comunità. Quanti ce ne stanno da te?
    Ma fallo chiaramente con il cuore in mano e di il perchè in comunità si fanno solo figli naturali e NON si suggerisce di adottare (anzi si consiglia di no) a meno che non sei sterile e non puoi avere i tuoi figli (e anche in questo caso ce ne vuole per convincere i catechisti)
    La stirpe neocatecumenale , la famosa "armata" deve essere PURA?

    RispondiElimina
  121. "IL fratello/sorella di com. allontanato sentirà la mancanza della comunità e proverà con ogni mezzo di portare il proprio coniuge in comunità (in un'altra comunità), quindi istigazione ad un rapporto matrimoniale falsato e basato ad una finalità differente da quella di un matrimonio cattolico"

    E aggiungo, secondo il Diritto Canonico,nullo.

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  122. "Personalmente penso che i Cristiani si debbano sposare tra Cristiani per la semplice ovvia condivisione dei valori fondamentali ai quali hanno improntato la loro esistenza"

    Amico mio, i fatti sono ALTRI. (e mi dispiace che eviti ACCURATAMENTE di affrontare il NOCCIOLO del problema)

    I fatti sono che, come ha detto Deus Gratias, se tu ti fidanzi con qualcuno che non è del cammino questa storia avrà grossissime difficoltà dovute ALLA TUA COMUNITA.

    L'altro può essere anche un santo (o santa), ma se non fa il cammino non va bene.

    E questo perchè, sostanzialmente, non riuscite a confrontarvi con qualcosa che ESULI DAL VOSTRO CONTESTO.

    Chiedilo a Gv e vedi se non ha problemi.

    Ripeto la domanda: secondo te i "valori non negoziabili" sono propugnati e vissuti sono da chi fa il cammino?

    RispondiElimina
  123. "Carissimi superinformati vi ricordo che la decima ha come unico fine l'aiuto reciproco all'interno della comunità"

    E allora, se ha fini tanto nobili, perchè non mettete in chiaro le cose? O avete paura che "la gente scappi"?

    RispondiElimina
  124. all 'anonimo che parla di decima:
    parla di cio' che conosci veramente e non di quello che c'è scritto sul direttorio. E poi abbi pazienza dov'è questo direttorio, visto che non è pubblicato?
    Ci obbiamo fidare di quello che dici tu?
    Pubblica questo direttorio e poi ne parliamo di decime, collette e contributi vari.

    Perchè nascondere? Forse c'è qualcosa che NON si deve sapere?

    Nella decima mensile i poveri della parrocchia (qualora ci fossero perchè è a discrezione del parroco) vengono dopo le spese della comunità, le spese della chiesa e i fratelli poveri della comunità, ma sempre a patto che questi domandino con mano tesa...

    Delle collette mensili i poveri non ne vedono nemmeno il sacco dove vengono fatte. Non parliamo dei contributi mensili fatti volontariamente per la costruzione della Domus o delle vari ristrutturazioni seminari, itineranza famiglie, itineranza catechisti... varie ed eventuali
    Altro che poveri della parrocchia!!

    RispondiElimina
  125. scusate non avevo letto questo che scrive l'anonimo sulla colletta:

    "Quando un argomento non è pertinente bisognerebbe evitarlo"

    Pertinente per chi?
    Per voi, affinchè tutto sia taciuto e tenuto nascosto?
    O per chi ne è uscito e sa come funziona la storia di mammona e non è piu' tenuto al silenzio?

    RispondiElimina
  126. @aleCT
    "E allora, se ha fini tanto nobili, perchè non mettete in chiaro le cose? O avete paura che "la gente scappi"?"
    Guarda che la disinformazione la fate voi, nel direttorio, anche nelle primissime versioni in vostro possesso, non esiste ambiguità e ti assicuro che la prassi è coerente con quanto detto.
    In ogni caso a chi giova la pubblicità?
    Credo proprio che su questa cosa si sarebbe dovuto tacere per gli stessi motivi di carità per i quali questa "consegna" è nata.
    p.s.
    visto che vi piace dilettarvi anche sui "bottini" degli scrutinii sappiate ( stessa fonte ndr ) che vengono amministrati dai parroci per le necessità dei poveri della parrocchia ai quali non viene menzionata la provenienza stessa cosa per la parte destinata al Vescovo per gli stessi fini.

    Non giova a nessuno sapere quanto come e chi fà opere di misericordia che per loro natura dovrebbero rimanere appunto segrete.

    RispondiElimina
  127. a W
    Complimenti per le frasi senza senso. Molto catechistesi! Piuttosto, mi spieghi finalmente se sei uomo, madre a rischio aborto o presbitero, come ti sei definito/a più volte? Che aspettano i tuoi catechisti a dirti quello che devi essere?
    p.s. quanto alla scelta del coniuge ed alla libertà di agire di ciascuno, prego confrontati con il Catechismo della Chiesa Cattolica, forse ne hai già sentito parlare. A differenza di oggetti griffati Kiko, lo trovi gratis sul web. Buona lettura, vedrai che scoprirai un nuovo mondo del quale nessuno ti aveva mai parlato.

    RispondiElimina
  128. @aleCT
    "secondo te i "valori non negoziabili" sono propugnati e vissuti sono da chi fa il cammino?"
    Assolutamente no!!!
    Ma poi andando a verificare le percentuali purtroppo sembra quanto dici.
    Guarda che di Cristiani veri in giro se ne trovano pochini.
    Non voglio dire che sono solo quelli del cnc anzi ma sono veramente pochi e purtroppo sembra che diminusconano di giorno in giorno.

    RispondiElimina
  129. "Ma poi andando a verificare le percentuali purtroppo sembra quanto dici."

    Amico mio, la situazione è questa (e mi dispiace che ancora continui a svicolare): che NEI FATTI quando vi trovate di fronte una persona che non fa il cammino l'atteggiamento di DEFAULT è che NON E' CRISTIANO.

    Può fare vita di parrocchia, impegnarsi fattivamente, andare a messa tutti i giorni, essere un modello di santità, ma SE NON ENTRA NEL CAMMINO non conta un bel niente.

    Me lo vuoi negare, carissimo?

    RispondiElimina
  130. "Guarda che la disinformazione la fate voi, nel direttorio, anche nelle primissime versioni in vostro possesso, non esiste ambiguità e ti assicuro che la prassi è coerente con quanto detto."

    Il direttorio è SEGRETO. (nei fatti è così, perchè a NESSUNO è dato leggerlo tranne che ai catechisti).

    Negli statuti NON SE NE FA MENZIONE.

    Quindi di che cosa stiamo parlando?

    RispondiElimina
  131. @aleCT
    "Me lo vuoi negare, carissimo?"
    Io ti posso rispondere unicamente del mio atteggiamento.
    Per quanto mi rigurada metto in dubbio l'essere Cristiano in relazione a qualsiasi etichetta cnc o meno.
    per quanto riguarda invece
    "Può fare vita di parrocchia, impegnarsi fattivamente, andare a messa tutti i giorni, essere un modello di santità"
    Solo la citazione di "essere modello di Santità" può determinare un Cristiano, non le altre e lo sai bene. Infatti la poca credibilità dei sedicenti cristiani, cnc compresi, è nella profonda frattura fra Fede e vita.
    "Mostrami la tua Fede senza le opere che io con le mie opere ti mostrerò la mia Fede".
    Per farla breve il segno distintivo del Cristiano non sono il numero di celebrazioni, attività pseudo sociali, e neanche l'opera di carità. E' cristiano chi ama come Cristo e cioé ama il nemico. Il resto sono sbiadite imitazioni. I primi martiri hanno convertito il mondo perché hanno amato i loro carnefici e pregato per essi ( pensate al caso limite di S.Stefano e S.Paolo ). Dal Battesimo e dai Sacramenti ( la SS Eucarestia ) si riceve lo spirito per amare il nemico poiché riceviamo lo stesso spirito di Gesù Cristo.
    Saremo giudicati solo sull'Amore e non sul numero di celebrazioni, convivenze, adorazioni, processioni, coroncine, rosari e quanto volete, per carità tutte cose santissime ed utilissime solo se portano frutto altrimenti come il "giovane ricco" torniamocene tutti a casa tristi perché non vogliamo amare Dio sopra ogni casa.

    RispondiElimina
  132. @aleCT
    "Il direttorio è SEGRETO. (nei fatti è così, perchè a NESSUNO è dato leggerlo tranne che ai catechisti)"
    Allora perche citate costantemente quanto menzionato nei vecchi "orientamenti" che come avete già fatto notare sono stati semplicemente arrichiti di citazioni del CCC.
    Polemica a parte le stesse cose le trovi anche li.

    RispondiElimina
  133. Saremo giudicati solo sull'Amore e non sul numero di celebrazioni, convivenze, adorazioni, processioni, coroncine, rosari e quanto volete, per carità tutte cose santissime ed utilissime solo se portano frutto altrimenti come il "giovane ricco" torniamocene tutti a casa tristi perché non vogliamo amare Dio sopra ogni casa.

    Questo è certo.
    Quello che però non sai dirci e in che cosa e come si manifesta l'amore per il nemico...

    In ogni caso i frutti delle nostre azioni che sono fatte davanti a Dio con cuore credente e fedele, è solo Dio che li conosce, perché non sempre ci consente neppure di vederli.

    Chi si ostina a mettere l'accento sui frutti, come minimo è un pelagiano!

    RispondiElimina
  134. @mic
    "Dal Battesimo e dai Sacramenti ( la SS Eucarestia ) si riceve lo spirito per amare il nemico poiché riceviamo lo stesso spirito di Gesù Cristo."
    questa rimane la miglior risposta alla tua accusa di essere "pelagiano".

    RispondiElimina
  135. "Allora perche citate costantemente quanto menzionato nei vecchi "orientamenti""

    In primis quegli "orientamenti" sono stati messi all'insaputa dei responsabili. (che cosa spregevole, vero)?

    La cosa è stata utile perchè finalmente si è sconfessata l'emerita balla che Kiko portava avanti ovvero che il direttorio non esisteva ed erano TUTTI INSPIRATI AL MOMENTO DALLO SPIRITO SANTO.

    "che come avete già fatto notare sono stati semplicemente arrichiti di citazioni del CCC."

    A dire il vero non ne sarei così sicura. Innanitto tu come lo sai? Sei un catechista? Hai letto tutti volumi?

    Poi, se devo considerare quello che dite VOI NC, mi sa che le idee sono un pò confuse.

    Uno dice che "sono stati corretti", altri (come te) che non è stato toccato nulla. Altri ancora che "devono essere corretti"

    Io quello che so è che nella chiesa cattolica percorsi di formazione segreti NON NE ESISTONO.

    Io so altresì che il Pontificio Consiglio dei Laici, sollecitato tramite mail, ha risposto che NON E' STATO AUTORIZZATO DA VOI a mandare copia del direttorio (anche solo telematica).

    Quindi NEI FATTI non si sa che cosa sia stato approvato, se ci sono state correzioni o meno e SOPRATUTTO se venga usato il direttorio corretto o meno



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  136. Assurdo "dareste una vostra figlia"


    Ti informo, qualora non lo sapessi, che per il matrimonio non è più necessaria la firma del padre.

    Da quando in qua i figli appartengono ai genitori.

    E poi sinceramente io li educherò da Cristiano ma non li obbligo a sposare un cristiano.

    Sai W il presupposto dell'amore è la LIBERTA'.


    Se Dio mi farà la grazia di avere figli darò loro saggi consigli, cercherò di fargli capire dove e se sbagliano, li aiuterò a mettere a fuoco le difficoltà di un matrimonio con qualcuno di un altra religione. Ma non mi permetto di decidere per loro della loro vita.

    Mi fa pena chi si impone così sui propri figli, crede di voler il loro bene, ma è solo un gran egoista schiavo dell'idolo famiglia perfetta di Kiko.


    Quanta pena mi fai povero W, ti compatisco.


    Gv

    RispondiElimina
  137. @Anonimo
    Vedo che ancora svicoli. Il punto è che (e se vuoi puoi fartelo spiegare da Gv e da tanti altri) nel cammino si giudica SOLO ED UNICAMENTE da quanto segui il cammino.

    Senza fare domande e senza ragionare.

    PUNTO E BASTA.

    Il discorso è semplicissimo: ti innamori di qualcuno che non fa parte del cammino?

    Avrai un sacco di problemi che non verranno dalla persona che ami, ma da coloro che invece "ti insegnano la fede"

    E questo A PRESCINDERE dalla fede del tuo/a fidanzato/a

    Può "amare il nemico" quanto vuoi (che cosa poi questo significhi IN CONCRETO ancora non lo si è capito), ma se non fa il cammino è PARI PARI ad un ateo.

    Non c'è NESSUNA differenza.

    Poi, se vogliamo continuare a mettere la testa sotto la sabbia e a nasconderci dietro ad un dito fà pure.

    Ma non gioverà a nulla.

    RispondiElimina
  138. Sottoscrivo quello che scrive aleCT

    Se segui le catechesi iniziali, sei ben accetto, se poi non continui inizia la salita, con il tempo riesci a farti accettare ma resti per molti versi un estraneo che "non puoi capire perché non sei dentro, perché non vedi i segni."


    Gv

    RispondiElimina
  139. Michela ha detto...
    per libera parola

    Voglio credere che tu abbia intenzioni oneste.
    ma non capisco perchè chiedi di raccontare episodi cicostanziati e non cominci tu a raccontare qualcosa di te.
    Su una piattaforma virtuale come questa non si può pretendere di avere risposte, se prima non si conosce almeno un po' l'interlocutore. Senza un minimo di conoscenza reciproca non si capisce che tipo di risposte vuoi.
    Sei un esperto di legge?
    perchè ti interessi del cammino?
    conosci qualche neocatecumenale? che idea ti sei fatto di loro?

    30 novembre, 2012 10:05


    ____

    No, non sono un "esperto di legge": sono il legale di una parte lesa dalcnc.

    Buona serata e scusa il ritardo.

    RispondiElimina

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