venerdì 8 luglio 2022

Giù le mani dai bambini! Nelle parrocchie i neocatecumenali vogliono monopolizzarli dai 10 anni in poi

AVVISO IMPORTANTE

A tutti i cattolici che frequentano parrocchie in cui è presente il Cammino neocatecumenale: 

da quest'anno la preparazione alla Cresima potrebbe diventare per i vostri figli una strada senza uscita che porta alla adesione/reclutamento forzato al Cammino neocatecumenale.  

Se volete che i vostri figli abbiano qualche probabilità di ricevere una educazione nella dottrina cattolica e non un training che destina esclusivamente all'ingresso nel Cammino neocatecumenale, oltre che a dare idee dottrinalmente errate e colpevolizzanti, non iscrivete i vostri figli ai corsi gestiti dai neocatecumenali e

 CAMBIATE PARROCCHIA!

Se volete sapere di cosa si tratta concretamente, potete saltare l'introduzione A) e leggere dal punto B) in poi.

Scavano scavano, sfruttano e parassitano le parrocchie già allo stremo:
ma non dovevano evangelizzare i "lontani"?

A)INTRODUZIONE: il tarlo del proselitismo neocatecumenale  (a spese della parrocchia)

C'è un tarlo continuo all'interno del Cammino neocatecumenale, ben individuato da Papa Francesco, che è quello del proselitismo indiscriminato.

Il Papa lo vede all'opera (e lo teme) nelle famose "missioni" neocatecumenali, in particolare in quella che viene pomposamente definita "implantatio Ecclesiae" delle Missio ad Gentes delle famiglie neocatecumenali.
Il Pontefice viene indotto dalle ipocrite richieste di invio e benedizione a fermare l'attenzione  - e quindi a porsi delle preoccupazioni - su una attività del Cammino che, benché spinta da forte proselitismo, generalmente rimane del tutto sterile: la famiglia in missione semplicemente si stabilisce in un nuovo paese oppure se ne torna a casa dopo anni a volte senza neppure aver appreso la lingua di coloro che intendeva evangelizzare. Come ammettono gli stessi neocatecumenali, fanno tutto questo sforzo solo per la propria conversione, o per la propria umiliazione, o per rafforzare la propria fede. Non fanno proseliti, se non all'interno del gruppo di coloro che, già cattolici, invece che andare in parrocchia, se ne distaccano per frequentare a vita la comunità  neocatecumenale.

In realtà il proselitismo neocatecumenale si è sempre applicato all'interno della Chiesa, a spese delle parrocchie, parassitate e dissanguate a volte in modo del tutto intollerabile; ed è sempre stato agito nel cuore della parrocchia, adescando i cattolici, con l'aiuto o il permesso dei parroci che pensavano di attirare invece i lontani, con delle catechesi per adulti, che si presentano come un semplice approfondimento  biblico e dottrinale.
Questo meccanismo, che tende a imprigionare le persone in un gruppetto separato ed elitario, sfruttando le risorse economiche delle famiglie, legando le persone a vita e inducendole a fare entrare nel gruppo separato (o setta) anche i figli per poi portarli a sposarsi sempre nell'ambito neocatecumenale, ha avuto un momento di massimo sviluppo, negli anni 90, per poi declinare in modo inarrestabile.
I motivi di questa recessione sono molti, ma il principale è  che, con lo sviluppo della libera informazione in rete e dei social, le caratteristiche volutamente tenute nascoste ai più, sono divenute di dominio comune.
Insomma, all'esca delle catechesi parrocchiali non abbocca più nessuno.

Per questo motivo si è  cercato di trovare nuove formule con cui agganciare adepti, come le famose- e fallimentari - 100 piazze, o le missioni due a due.
Più recentemente, sono state messe in campo iniziative rivolte principalmente ai figli del Cammino, il cosiddetto post-cresima, in cui si è cercato di inglobare il più possibile altri ragazzi che orbitano intorno alla parrocchia.
Anche in questo caso, i risultati non sono stati incoraggianti, ma soprattutto le nuove comunità (l'unico obiettivo di tutte queste operazioni) si sono riempite di giovani senza lavoro e quindi totalmente a carico del sistema.

Orrida cripta kikiana
ai Martiri Canadesi - Roma
Ebbene i neocatecumenali, hanno nuovamente dato un occhiata alle parrocchie, per vedere cosa ancora si sarebbe potuto parassitare, ed hanno messo gli occhi su una delle poche attività "floride" che richiamano molte famiglie, quella delle Prime Comunioni.
Ed ecco pronta la nuova idea da mettere in atto con la maggiore celerità!
In questi mesi infatti gira nelle parrocchie e nelle diocesi una infaticabile èquipe capeggiata da Mariolina, un personaggio molto noto della prima comunità del Martiri  Canadesi di Roma, i primi catechizzati da Kiko e Carmen, delegata a proporre ai parroci delle parrocchie neocatecumenali di indirizzare i tanti bambini appena comunicati (e le loro famiglie) nella rete del Cammino.

Come è uso del Cammino, nel momento in cui il parroco aderisce al progetto (e se la parrocchia è  già  neocatecumenalizzata difficilmente potrà tirarsi indietro) l'equipe "itinerante  internazionale" di Mariolina, che prima sosteneva d'essere "a servizio" del parroco, impone il mamotreto di Kiko con il progetto completo deciso persino nei particolari (addirittura stabilisce le ore in cui deve essere fatto il catechismo), elegge le coppie più  anziane del Cammino a responsabili del progetto e dà le indicazioni per lo svolgimento di questa nuova "missione" all'interno della parrocchia al fine, scontato, di dar maggior gloria al Cammino.

 

B) IL CORSO PER LE CRESIME: perché  non è ciò  che vogliono far credere

La strategia per trasformare un corso di Cresima in un ingaggio a vita nelle fila del Cammino neocatecumenale (con tutti gli obblighi di corresponsione a vita della decima parte delle entrate, partecipazione obbligatoria a tutte le riunioni, obbedienza e sottomissione ai catechisti, matrimoni precoci all'interno del gruppo, pressioni inaudite ai ragazzi/e senza fidanzata/o perché entrino in convento o si facciano preti eccetera eccetera eccetera) è semplice e graduale:

appena terminata la cerimonia della Prima Comunione con abito bianco, confetti eccetera, alle famiglie dei comunicandi viene proposto, a iniziare da subito, cioè durante le vacanze estive, un anno 0 (zero) di corso, cioè alcuni mesi in parrocchia divisi in gruppetti e affidati alle cure delle solite coppie (dette padrini) neocatecumenali che ben conosciamo,  ad approfondire le figure delle matriarche della Bibbia. Si comincia subito cioè con un argomento legato al concetto di paternità  irresponsabile tanto caro ai neocatecumenali e colpevolizzante nei confronti delle normali famiglie cattoliche. Dalle "istruzioni di Kiko" apprendiamo infatti:
"Vengono a chiedere la Cresima in buona parte figli di genitori separati o divorziati che portano nel loro animo delle piaghe gravissime oppure figli unici che non conoscono la fratellanza. Queste sono due tra le tante situazioni abbastanza comuni nella realtà di oggi. Sono prodotte certamente da una situazione esistenziale di scristianizzazione: quella di sfuggire a tutto ciò che nella vita appare come sofferenza. I figli unici sono spesso soffocati di cure, con il pericolo di essere nevrotizzati, sono coperti di attenzioni in modo che non abbiano a soffrire. I loro genitori, tante volte lontanissimi dal Cristianesimo, non capiscono il senso della sofferenza, si scandalizzano della Croce e cercano con ogni mezzo di sfuggire ad essa. Questo è il motivo per cui spesso molti figli non vengono pure più corretti. Si è come terrorizzati dall'idea della sofferenza e non si comprende la necessità delle correzioni".

I  genitori della parrocchia sappiano già, quindi, che cosa si pensa di loro e dell'educazione impartita ai figli: tutto sbagliato, tutto da rifare, sotto la guida di persone totalmente ignoranti ed impreparate su argomenti come psicologia dell'età evolutiva e pedagogia, ma che credono di saperne più di tutti per ispirazione "divina".

Il programma continua poi ad ottobre con le stesse modalità  (un'ora e mezza a settimana in parrocchia divisi in gruppetti e con i catechisti-padrini, dopo un'introduzione del sacerdote e una lettura) il primo anno di catechismo, a cui segue un secondo, un terzo, e si comincia un quarto anno con convivenza finale e celebrazione della Cresima. (Si sa che subito dopo si prospetta per loro, oltre all'adesione al Cammino, la continuazione con altri 6 anni di postcresima sempre nelle mani e nelle case degli stessi "padrini" neocatecumenali).

In modo che nell'apposito "mamotreto" viene raccomandato sia cauto e graduale per non suscitare opposizioni,  i padrini o catechisti invitano il gruppetto di ragazzini a casa loro e prendono contatto con le famiglie di origine informandosi di tutto ciò che li riguarda. 

Sulla gradualità leggasi le "istruzioni per l'uso" del mamotreto: "Spesso, almeno all’inizio, si può incorrere nel rischio che interpretino ogni intervento dei catechisti nella vita della famiglia come un'intromissione abusiva o come un'invadenza non richiesta. Toccherà quindi ai catechisti dimostrare il loro spirito di collaborazione, vincendo la diffidenza e, a volte, la gelosia dei genitori."

Il legame si fa via via più stretto, nel corso degli anni, come un nodo a scorsoio: si infittiscono le visite a casa dei padrini (ove i bambini non neocatecumenali, fra love-bombing e gustose merende, dovrebbero, secondo i loro piani, rimanere fulminati da come vive una famiglia "credente" -e possibilmente disgustati dalla propria-), si segnalano come "occasioni da non perdere" eventuali contro inviti da parte delle famiglie dei bambini, si aggiungono gli inviti alle famiglie alle Messe di comunità e alla Veglia Pasquale, oltre a organizzare incontri a Natale e a Pentecoste e visite ai luoghi kikiani come il Seminario Redemptoris Mater (per prepararli alle prossime "alzate vocazionali": in proposito va letta questa esperienza).

Gli argomenti trattati negli incontri sono sempre i soliti cavalli di battaglia neocatecumenali, particolarmente incentrati su letture veterotestamentarie che i padrini inducono ad attualizzare ed interpretare a loro modo, senza tener conto dei programmi ufficiali per la preparazione alla Cresima, per esempio del programma del Catechismo per i giovani  approvato da Benedetto XVI.

Chiaramente, senza un testo di riferimento che tenga conto anche dell'età dei bambini e del loro processo di sviluppo, non faranno altro che riproporre le catechesi per adulti che costituiscono l'unico argomento di cui sono in grado di parlare, ed anche gli incontri avranno sempre la medesima struttura: lettura biblica, catechesi del padrino o madrina, esperienze dei ragazzi, preghiere libere, Padre Nostro (mai che preghino un'Ave Maria, hanno paura di intossicarsi?),  benedizione finale. La medesima struttura di tutti gli incontri neocatecumenali dalle catechesi iniziali in poi.

C'è  anche l'arcano: per esempio appena fatta la Cresima verrà proposto ai ragazzi di fare delle visite agli anziani negli ospedali, ma fino ad allora questo non si deve sapere. Come anche non si deve sapere che si faranno le alzate per entrare nel Cammino neocatecumenale!

Il guinzaglio è molto stretto: i ragazzini  (e i loro genitori) sono tenuti a giustificare ogni eventuale assenza telefonicamente, tutte occasioni in cui il padrino o la madrina possono "amabilmente" e abilmente introdursi nelle problematiche e negli eventi particolari di ogni famiglia.

Ciò a cui non si arriva con le buone, si può ottenere con le cattive: se in più di 4 anni la frequenza non è considerata soddisfacente, soprattutto l'ultimo anno e la convivenza finale, il catechista può prendersi l'arbitrio di minacciare di non far fare la Cresima  al candidato: 

"E' importantissimo che la frequenza sia continua, salvo motivi seri. A questo proposito, proprio per dare maggior importanza a quello che si fa, i ragazzi telefonino ai catechisti nel caso prevedano di essere assenti ovvero giustifichino l'eventuale assenza con una comunicazione telefonica. E' opportuno anche ricordare ai ragazzi l'importanza della frequenza: man mano che si avvicinano alla Cresima si può loro dire che, soprattutto per quanto riguarda la convivenza finale e la frequenza del terzo anno, non faranno la Cresima se i catechisti non vedranno nel ragazzo una preparazione sufficiente".

In generale, l'intromissione indebita nella privacy delle famiglie è ben conosciuta e anche prevista dal mamotreto, che consiglia ai padrini di agire con progressione graduale per non scatenare nei genitori dei fanciulli le (legittime) reazioni di protesta e rifiuto.
Le intromissioni cominciano comunque, a ben vedere, fin da subito, imponendo al ragazzino già il primo giorno di presentare se stesso e la sua famiglia, mentre anche la coppia di padrini darà la propria esperienza (e già lì si prevede che, con il passo pesante che è loro proprio, parleranno di crisi del matrimonio, divorzi, peccati, lutti e tragedie varie superati in forza della loro fede).

Nel contempo, si raccomanda ai "padrini" di non dire di essere appartenenti al Cammino neocatecumenale, perché non si inneschino reazioni di sospetto per quanto riguarda le loro reali finalità (e magari qualche ricerca in rete che possa portare alla lettura di articoli come il nostro).

Il progetto del Cammino, attraverso le coppie dei padrini, di fare proselitismo per sé  ammantandosi della autorità  della Chiesa, ma senza permettere da parte dei suoi ministri, i sacerdoti, i primi ad avere il diritto/dovere di formare il Popolo di Dio, una partecipazione se non minima e controllata, lo si desume dal paragrafo dedicato al ruolo dei presbiteri in questo corso di preparazione alla Cresima:

"Per quanto riguarda i rapporti con il presbitero, occorre fare molta attenzione che la figura del sacerdote appaia ai ragazzi in piena luce: devono rendersi conto che dietro ai catechisti c'è la Chiesa. Di conseguenza è molto importante quella breve liturgia che all'inizio di ogni incontro fa il presbitero, vestito con i paramenti, in un ambiente liturgico. Quanto al ragazzo serve ad avere chiara una cosa: che è la Chiesa che si prende cura della sua formazione. Perciò è importante che il presbitero sia sempre interessato a quello che i ragazzi fanno con i catechisti: cosi abbiamo visto che è importante che il presbitero ogni tanto partecipi all'incontro della coppia con alcuni dei piccoli gruppi. E' chiaro che questa visita non deve essere fatta all'improvviso cosi da farlo apparire come un ispettore: la visita va programmata ed i ragazzi, la volta precedente, vanno messi sull'avviso circa l'importanza dell'avvenimento. Si dirà ai ragazzi che la prossima volta verrà da noi il sacerdote, icona di Cristo che è il capo della Chiesa... accogliamolo come il Signore; in questa occasione può essere detta una parola su che cosa rappresenta il presbitero nella Chiesa. Il sacerdote arriverà e lui stesso condurrà l'incontro."

Il sacerdote viene ipocritamente presentato come una figura ieratica, icona della Chiesa, che copre le spalle ai catechisti cosicché questi possano truffaldinamente dichiarare di essere LA Chiesa: non come un formatore (benché ne abbia il compito e la preparazione), un amico e un educatore. Non sia mai che metta in ombra le potentissime coppie del Cammino! Ed è esattamente il ruolo in cui il cammino neocatecumenale confina i sacerdoti, dando l'arbitro totale agli ignorantissimi e kikizzatissimi  laici.

L'apoteosi del cosiddetto corso di  preparazione alla Cresima, è la convivenza finale, il quarto anno prima della Cresima, e l'auspicato ingresso nella Comunità neocatecumenale dei ragazzini, che nel frattempo hanno raggiunto l'età per potervi accedere, ma soprattutto delle loro famiglie, se non l'hanno già fatto in precedenza.
Si pone ogni attenzione nel non far capire la natura elitaria e chiusa del Cammino neocatecumenale: in ogni gruppo di bambini, per esempio, non ne vengono inseriti più di due del Cammino per non far sentire gli altri degli isolati pesci fuori d'acqua. Dispone però il mamotreto: "Uno o due ragazzi figli di genitori facenti parte del cammino neocatecumenale, invece, è il numero ideale per aiutare i catechisti a "tirare" il gruppo nei momenti di bisogno".

Nello stesso tempo gli amici vanno separati, a loro dire per evitare che gli impegni comuni li allontanino dalla frequenza degli incontri, ma il sospetto è che preferiscono che i ragazzi (e le loro famiglie) non abbiano altri punti di contatto tra loro che i padrini neocatecumenali non possano controllare, o altri educatori in comune che possano avanzare dei sospetti sulla troppa e indebita influenza sui fanciulli delle coppie del Cammino.

Tutta l'operazione di "pescaggio" deve avvenire in modo fluido e semi-casuale, come già sperimentato nei gruppi di post-Cresima e nell'ambito delle famiglie in missione, cui viene insegnato ad invitare a casa propria gli amichetti dei figli e a offrire loro golose merende vezzeggiandoli in tutti i modi per favorire l'amicizia con le loro famiglie, sempre allo scopo di attirarli, figli e genitori, nella comunità  neocatecumenale.

Non diffidate della prima impressione:
tristezza e spiritualità malata
sono il frutto della "deformazione" neocatecumenale

D'altronde, c'è  chi ha suggerito loro che quella è  l'età ideale per fare facilmente breccia nelle menti dei fanciulli. Recitano infatti le istruzioni neocatecumenali, stilate per l'occasione:

"Era necessario trovare l'età più conveniente per iniziare ed abbiamo visto che non si potevano prendere dei ragazzi troppo maturi perché avevano ormai delle ferite molto difficili da sanare né tanto meno si potevano prendere troppo piccoli. Abbiamo concluso che l'età ideale fosse intorno a 9/10 anni quando il bambino non è ancora entrato nella pubertà, non ha ancora cessato di essere bambino ed è ancora molto aperto."

Non  c'è bisogno di ulteriori dimostrazioni delle intenzioni di costoro: cambiate parrocchia e portate via i vostri figli, finché siete in tempo! 

P.S.: anche perché, chi non sa educare i propri figli, anzi, li esaspera, perché  mai dovrebbe essere capace di educare i vostri?


Allegato: Mamotreto delle cresime sul sito di "The thoughtful Catholic" di Charles White

129 commenti:

  1. Kiko gioca a fare il ciccione coreano ma non si rende conto di essere solo ciccione!
    Non date da mangiare al Kiko!

    Discipline orientali FungKu.
    E che vi abbiamo appena detto? "Discipline" e "orientali"! Se non avete né l'una né l'altra cosa, state a casa vostra e soprattutto non ci ronzate intorno ai ragazzini!

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    1. ciccione coreano, eh? questo epiteto ancora mancava a Kiko, vediamo i prossimi...............................

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  2. Pietro non del Cammino8 luglio 2022 alle ore 10:15

    Le ISTRUZIONI del Cammino riportate in fondo al post, sono SCONCERTANTI:

    "Era necessario trovare l'età più conveniente per iniziare ed abbiamo visto che non si potevano PRENDERE dei ragazzi troppo maturi perché avevano ormai delle ferite molto difficili da sanare né tanto meno si potevano prendere troppo piccoli. Abbiamo concluso che l'età ideale fosse intorno a 9/10 anni quando il bambino non è ancora entrato nella pubertà, non ha ancora cessato di essere bambino ed è ancora molto aperto."

    Questa non è evangelizzazione, ma reclutamento.
    Se fosse evangelizzazione avrebbero fatto la scelta preferenziale della Chiesa: quella dei poveri, che in questo caso sono rappresentati proprio dai ragazzi più maturi, e proprio perché hanno delle ferite difficili da sanare.

    Del resto in queste istruzioni si parla di PRENDERE dei ragazzi, non di evangelizzarli.
    Chi prende qualcosa o, peggio, qualcuno, lo fa per servirsene, chi evangelizza, invece, non ha altro interesse che portare Cristo.

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    1. Hai proprio ragione Pietro, il documento è infarcito di queste espressioni di linguaggio predatorio. Per esempio "vincere la diffidenza" invece che meritare fiducia. Ed altre che non diciamo, perché è meglio lasciarli parlare dalla pienezza del loro cuore.

      Li seppellirà la pretesa ostinata che gli ascoltatori interpretino le loro parole nel verso che fa loro comodo, e addirittura che lo "spirito" agisca nelle orecchie dei catechizzati. Avrebbero almeno potuto seguire un corso base di management o simili, ma niente, loro sanno tutto e gli altri ci devono stare. È durata finché è durata e dopo 50 e passa anni parlano ancora come vecchi truffatori di bassa lega.

      Questo non toglie che rimangano pericolosi, soprattutto per le famiglie in difficoltà che si vedono tendere una mano e che non vogliono pensare che sia arrivato pure l'avvoltoio, oltre a tutto il resto che c'è già.

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    2. reclutamento, eh? Sta a vedere che il Cammino è una caserma

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  3. Dice @valentina: "C'è un tarlo continuo all'interno del Cammino neocatecumenale, ben individuato da Papa Francesco, che è quello del proselitismo indiscriminato.", ma questa è una bugia ed è proprio Papa Francesco a smentirla, quando in una udienza con l'equipe internazionale del Cammino Neocatecumenale ha pronunciato le seguenti parole che sono state riportate da Vatican news, famosa per non pubblicare fake news: “Sono contento – ha detto - perché voi realizzate la cosa più importante della Chiesa che è evangelizzare e lo fate senza proselitismo, ma mediante la testimonianza”.
    Fallacio Asino Vinicio
    https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2019-09/papa-incoraggia-cammino-neocatecumenale.html#.XYjkNhcD0K4

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    1. @Fallacio
      Peccato che vi abbia anche detto che "per l'unità del corpo ecclesiale" dovete essere pronti a rinunziare a qlc di peculiare. Me li ricordo i commenti all'epoca. Tutti sprezzanti nel chiedersi: "ma mica ci ha detto quali, è TUTTO importante"
      Sai qual è la verità FAllacio? Che Papa Francesco vi sta il più lontano possibile e questo perchè ha capito chi siete.
      Fate bene a temerlo

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    2. Peccato che in altri discorsi, e questi invece certamente documentati, perché fedelmente trascritti e pubblicati, ribadisca proprio il contrario.

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    3. Nell'articolo che hai citato vengono riportate non certo le parole del Papa ma le dichiarazioni di Kiko su ciò che il Papa gli avrebbe detto in udienza, e ce ne siamo occupati in un articolo dell'epoca.
      Gli interventi pubblici del Papa, l'ultimo dei quali abbiamo riportato di recente, sono invece stati abbastanza critici sul modo in cui i neocatecumenali "evangelizzano", insistendo sul rispetto delle culture altrui e della libertà dei singoli.

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    4. Chi insiste sul rispetto delle culture altrui e della libertà dei singoli naturalmente è il Papa. Impossibile non aver sentito i suoi chiari e insistenti richiami, bisogna proprio turarsi le orecchie e urlare "LALALALALALA"!

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    5. @Fav, hai riportato un link datato
      settembre 2019, sono passati tre
      anni!
      Almeno qui, in rapporto tra il Papa
      e il Cammino, dal 1/2/2014, si segue una cronologia chiara e logica.
      Non che citando un link, favorevole
      più a S.Em.Filoni, che al Papa, crediate di risolvere tutti i problemi.
      La prova: i Dicasteri dei "vostri amici ovvero Filoni e Fisichella non
      esistono più.
      Adesso, il "vostro" diretto referente
      in quanto Prefetto per il Dicastero
      per l'Evangelizzazione è il Pontefice.
      Ruben.
      ---

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    6. @blog, le udienze del Papa non si svolgono in confessionale e il Santo Padre ha anche un segretario il quale non ha smentito. Inoltre una testata come Vatican news, non è solita a pubblicare fake news, come tanti fanno o parole non verificate e verificabili, come invece altri su internet.
      Fallacio Asino Vinicio

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    7. Allora devo credere che tutte le affermazioni riportate da Scalfari e attribuite al Papa sono vere perché non smentite una ad una? Il Papa non si scomoda a smentire questi personaggi: semplicemente gli toglie la fiducia e lì considera come meritano d'essere considerati, cioè dei palloni gonfiati.

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    8. Vabbè, il Papa vi loda, archiviato.

      Ma di questo nuovo attacco sottomarino ai figli dei cattolici, che cosa dite?

      - Perché le famiglie non devono sapere che siete neocatecumenali?

      - Perché il presbitero deve fare un BREVE INTERVENTO dopo essere stato lodato ed incensato in sua assenza? (Re Travicello?)

      - Perché vi portate i figli degli altri a casa?

      - Perché date per scontato che le famiglie dei cattolici non possano essere infinitamente migliori di quelle neocatecumenali?

      - Perché sui neocatecumenali ci sono resistenze e diffidenze da vincere? Stiamo parlando della stessa chiesa in cui vivono i cattolici.

      - Perché voi non mandate i vostri figli ad essere catechizzati - non a casa ma - nelle sale parrocchiali, dai catechisti cattolici ma presumete che dobbiate essere voi a catechizzare gli altri?

      - Perché volete affondare le zanne proprio nei più piccoli del branco cattolico (con la scusa sono "ancora aperti") e non nei loro genitori ricoperti di cuoio ed armati di mazze ferrate?

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    9. Pietro non del Cammino8 luglio 2022 alle ore 14:07

      Fallacio:
      il sito Vatican news non ha riportato una fake news, ma quello che ha raccontato Kiko, che sappiamo non essere attendibile quando si parla del "potente Cammino".
      Il non voler capire questo la dice lunga sui condizionamenti che puoi aver ricevuto.

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    10. @Anonimo8 luglio 2022 12:58
      Fav, non sto dicendo che Watican
      News pubblichi delle notizie false,
      soltanto stai riportando una notizia
      obsoleta di tre anni fa.
      Ti ricordo, e vorrei finirla qui,
      che attualmente nella gerarchia Ecclesiastica avete solo due referenti per competenza; ovvero il Papa ed a seguire il Card.Farrell.
      Quindi i Monsignori, Vescovi e Cardinali con "voi", un tempo reciprocamente ruffiani, nei vostri
      confronti non contano più un
      c****.
      Non mi fate sempre tornare sullo
      stesso argomento, che mi sono scocciato!
      Ruben.
      ---

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  4. Da notare che, nel mamotreto con le istruzioni non si fa alcun cenno all'aspetto che uno riterrebbe fondamentale, visto che si sta parlando pur sempre di un corso di catechismo, cioè del Catechismo stesso, il testo base a cui fare riferimento per il corso delle Cresime neocatecumenali.
    Il testo non c'è in quanto si presume che, ai ragazzini di nove anni, si debba fare ciò che agli adulti viene proposto ripetutamente per trent'anni in comunità: lettura del branetto biblico veterotestamentario, lezioncina del catechista che ti spiega che Abramo sei tu, Mosè è lui (o il Cammino neocatecumenale), con esperienza dei bambini in cui possibilmente raccontino tutti i fatti di casa propria, preghiera finale canto di Kiko e avanti con la prossima lezione, in attesa di essere invitati a casa dei padrini che ti dimostreranno che la loro è una "vera" famiglia cristiana, la tua no (c'è già scritto nel mamotreto, non si scappa).
    Mi ha fatto poi una pessima impressione il ruolo un cui viene confinato il sacerdote, che si presenta in vesti liturgiche a inizio lezione e mai esce da quel ruolo, ci pensano i padrini a spiegare che non è un formatore, un amico o un maestro, ma un' icona della Chiesa, una figura che sta lì solo per confermare il fatto che I padrini sono la verità vivente mandata da Dio. D'altronde è ciò che hanno sempre fatto, sostituirsi al sacerdote e prendere possesso delle sue funzioni.
    Nell'articolo abbiamo preferito rivolgerci più ai parrocchiani che ai neocatecumenali, ma è chiaro che anche per i "figli del Cammino" questo ulteriore peso e impegno neocatecumenale che comincia non con la maggiore età, non con il dopo Cresima a 13 anni ma addirittura a 9 anni dopo la prima comunione. Il peso di tutti questi adulti saccenti e kikizzanti su ogni singolo bambino e il progressivo allontanamento da qualsiasi altra voce diversa da quella della loro organizzazione religiosa è qualcosa di spaventoso e di intollerabile.

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  5. Io comincerei, per comprendere, dall'età prescelta per il reclutamento dei piccoli.
    Piccoli piccolissimi, sì. Si parla di bambini tra i 9/10 anni! Con la poco dissimulata, evidente intenzione di portare - dopo 3/4 anni di istruzione intensiva - i poveri ragazzini dritti dritti alle catechesi, considerando il meglio per loro fare il Cammino e basta.

    Ossia, tu li prendi piccini, tu che sei indubbiamente "Adulto nella fede" "Famiglia cristiana" Catechista provato di lungo corso e in QUATTRO ANNI non sei in grado di formarli ai rudimenti della fede, avviarli a vivere degnamente i sacramenti, a comprendere cosa è la Chiesa, per poi lasciarli camminare da soli. Quanto meno lasciandoli liberi di scegliere da soli là loro strada.
    No. Quattro anni per tenere questi pulcini in incubazione per poi inserirli in comunità, in un percorso di formazione al battesimo per i lontani, per gli adulti (così è nato) poi anche per i giovani, infine per i bambini.

    Per tutti. Nessuno, a loro avviso, può fare a meno del neocatecumenato di Kiko. Di far parte di una comunità di comunità e di farne parte per sempre.
    È palese l'assurzione ad opera e nella testa di questi asserviti (loro per primi) a sistema perverso e pervasivo del C.N.:
    Vero Idolo unico e indiscusso.

    Idolatria pura, dunque.. Che ammazza la libertà , la coscienza individuale e l'autodeterminazione della persona.
    Ammazza l'uomo che ai loro occhi non conta nulla se non è inserito in un contesto comunitario che lo identifichi, gli dia identità e dignità, gli metta l'etichetta e il marchio di produzione. Kiko s.r.l..

    Pax

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  6. Catechesi di stampo neocatecumentale propinate a bambini di 9/10 anni. Quale miglior modo per convincerli che il cristianesimo è una cosa pallosa e triste e farli allontanare dalla Chiesa ancora prima della Cresima?

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    1. @Anonimo 8 luglio 2022 11:52
      Giusto! Sarebbe una schifosa coercizione mentale verso bambini, che avendo già fatto la Prima Comunione, dovrebbero solo continuare a studiare, giocare e divertirsi!..
      Guarda tu, che questi INFAMI, vogliano addirittura, rovinare precocemente la vita a questi normalissimi ragazzi!..
      Ruben.
      ---

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    2. @ruben, mi spieghi perfavore quale sarebbe la tua soluzione per contrastare il fenomeno dell'abbandono giovanile della Chiesa, che notoriamente avviene dopo la prima comunione e poi dopo la cresima? (semmai la facciano? Spesso neanche ci arrivano... ). È troppo comodo, dal proprio bel divano, criticare l'impegno altrui in favore dei giovani, non indicando idee alternative per invogliarli a frequentare i sacramenti. Leggendo i vostri commenti, ho come l'impressione che per voi "la trasmissione della fede" ai figli non sia una vostra priorità, come invece la Chiesa impone agli sposi.
      Fallacio Asino Vinicio

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    3. VOI NON SIETE LA SOLUZIONE. SIETE PARTE DEL PROBLEMA.

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    4. Anche il mio parroco la pensava come te, Fav; in particolare sembrava avere in odio tutti quei cattolici della domenica che consideravano la parrocchia come un 'sacramentificio' e istituì un catechismo delle cresime modello neocatecumenale, ante litteram, con l'aiuto di alcuni super cattolici dalla fede eletta. Lo splendido risultato fu che l'anno prima nella parrocchia, con le catechiste "della domenica", si erano cresimati in cinquanta ragazzi, l'anno dopo erano meno di cinque.
      Le famiglie non apprezzano certe "intuizioni", soprattutto che allungano il numero degli anni di preparazione, che creano degli obblighi e magari mettono in forse il sacramento se non hai fatto tutto quello che i catechisti laici pretendono, senza contare che il mamotreto che abbiamo pubblicato ha chiarito benissimo che si tratta semplicemente di (inopportuno) proselitismo per il Cammino. Non gli è riuscito con i ragazzi più grandi perché meno malleabile, ci provano con i piccoli.

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    5. FAV
      La trasmissione della Fede ai FIGLI è compito dei genitori, il resto sono aiuti, quindi non venire qui a sindacare come noi trasmettiamo la fede ai NOSTRI figli.
      Invece vorrei rammentarti che la soluzione da voi proposta all'inizio era di formare famiglie cristiane con la fede adulta erc etc, evidentemente vi siete schiantati con la realtà, tant'è che i figli dei "catecumeni" vengono su peggio dei figli dei "cristianucci" della domenica. Evidentemente il metodo cnc qualche falla la contempla.
      Quindi adesso mettiamoci d'accordo su quale argomento vogliamo trattare, la trasmissione della fede ai figli o la preparazione ai sacramenti in parrocchia?

      Quello che non riuscite a capire in ogni caso, ed è forse questo che vi sta facendo fallire, è che NON esiste una ricetta unica da clonare in ogni realtà, perché ogni realtà è diversa, bisogna adattarsi alle persone, non imporre modelli presuni "vincenti". Basta che ti fai un giro e scoprirai che parrocchie con 150 cresimandi ciascuna utilizano metodi completamente diversi ma altrettanto efficaci, stessa cosa per i dopo cresima. Voi invece se vi va bene in un posto dite subito "questo lo ha isoiraeto lo Spirito" e lo imponete con tanto di copyright immutabile.
      Questo atteggiamento è lo stesso che il Papa ha deprecato nell'ultima udienza a voi dedicata.

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    6. @Fav non c'è nessun abbandono
      da parte dei giovani dalla Chiesa.
      In ogni caso nella "mia"Parrocchia
      di provenienza, che continuo a frequentare altrimenti l'alternativa
      sarebbe la Parrocchia Neocatecumenale, presbitero compreso sotto casa, dove tra l'altro vedo un gruppo scout molto efficiente.
      Penso invece che il problema sia vostro; infatti con l'intervento massivo di internet, diciamo dal 2000, i giovanissimi ed i giovani apprendono, vengono facilitati negli studi ed altro, potendo quindi
      ragionare con la propria testa.
      Quindi, se I giovani di 15 o16 anni
      non vogliono entrare in Cammino,
      fatevene una ragione.
      Ruben.
      ---

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    7. @neo, il problema non l'hai capito. Non sono i 150 cresimandi, che pure sono una cosa buona, ma quelli che una volta finito il pranzo al ristorante, dopo aver scartato i regali, dopo aver salutato i parenti, torneranno in chiesa a messa. Ti dò una notizia, il numero di quelli che continuano a frequentare i sacramenti è prossimo allo zero. Il cammino Neocatecumenale sta cercando di arginare questo problema e in molte parrocchie, la mia tra queste il dopo cresima funziona molto bene e molti ragazzi, con l'aiuto di padrini e catechisti continuano a frequentare la chiesa. Se voi avete altre alternative mettele in campo, datevi da fare, ma ti annuncio che per il momento questo è l'unico argine al problema dell'abbandono della Chiesa da parte dei giovani.
      Fallacio Asino Vinicio

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    8. FAV
      è semplicemente l'unico "argine" che conosci.

      Poi se vuoi contiamo quanti figli di cnc non vanno più un Chiesa dopo tutta la formazione che gli avete dato.

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    9. E aggiungiamo tutti i giovani che vengono alla Celebrazione perché costretti (adolescenti) o magari solo perché ci sono gli amici.. Quindi tutta la manfrina del "almeno con noi restano nella Chiesa" non attacca. Al massimo gli fate timbrare il cartellino.

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    10. @fallacio
      Vuoi delle alternative? MEG (Movimento Giovanile Eucaristico) dei Gesuiti. Poi c'è tutto il percorso della diocesi di Roma con tanto di video su YT
      https://www.youtube.com/user/CatechistiRoma
      Ps. Padre Maurizio Botta fa le scarpe a tutti...specie a voi che siete dei presuntuosi.

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    11. FAV
      ogni tanto sforzati di leggere. Il problema l'avevo ben colto, e come ti ho già detto ci sono parrocchie che hanno post cresima ( cfr "stessa cosa per i dopo cresima" ), e se vai a confrontare ( tra parrocchie con gli stessi numeri perché non si confrontano le mele con le pere ) i metodi di attuazione sono completamente differenti, morale non esiste una unica ricetta, è come la musica, le note sono sette ma la musica è infinita, e come vi ha detto il Papa la Fede è una ma ogni situazione è diversa.
      Senza neanche accorgervene siete scivolati nella trappola del pensiero unico degno dei regimi totalitari, e al primo che osa fare una domanda la risposta è sempre la stessa "da dove ti viene" lasciando intendere che qualdiasi domanda viene dal demonio.
      Siete ormai prigiinieri di voi stessi.

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    12. padre Botta è un altro nemico del Cammino? É grigia, é grigia..............
      .








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    13. @anonimo
      padre Botta è un altro nemico del Cammino? É grigia, é grigia..............

      E' grigissima. E sai perchè? Perchè vedete nemici dappertutto. E questo perchè odiate la Chiesa. Tutta. Tutto quello che vi può sminuire nella convinzione di essere "la soluzione" per voi è pericoloso. E questo dimostra che con Gesù Cristo non avete nulla a che fare. Al massimo è marketing...avete paura che qlc vi rovini la piazza.

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  7. Quando uno ti viene a dire "non resistere al male!"
    È perché è lui, il male.

    Noticina supplementare per i neocatecumenali:
    Vi ha forse detto "non RESISTIAMO al male" ?
    Vi ha forse detto "IO non resisto né mai resisterò al male"?
    Vi ha forse dimostrato con i fatti che lui non resiste al male?
    E chi sarà mai, questo male?

    RispondiElimina
  8. FAV,amico neocatecumenale, cosa pensi di questo mamotreto per il catechismo neocatecumenale delle Cresime?
    Ce lo siamo inventato noi del blog o esiste davvero?

    LUCA

    RispondiElimina
  9. @Fav
    Qualche giorno fa hai qui commentato, per quanto riguarda l'ultimo discorso di Papa Francesco, che solo noi del blog avevamo interpretato male le parole del Papa. A quanto pare non sembra proprio.

    https://drive.google.com/file/d/1LfVp-vw7g964FgbST30Wlx5LEl-95mST/view

    Spero si apra correttamente.

    Frilù

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    1. Grazie Frilù! Questo articolo del Venerdì di Repubblica conferma le preoccupazioni che non solo a noi è chiaro il Papa nutre riguardo al Cammino e alla sua litigiosità e ricerca del potere a tutti i costi.

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    2. Ho letto l'articolo di Filippo Di Giacomo e come aderente del movimento dei focolari non posso dire niente, perchè anchè in passato Di Giacomo ha pubblicato altri articoli sul mio movimento e, quando ho chiesto spiegazioni al mio capo focolare non mi ha mai risposto, per cui ho deciso di non chiedere più niente e non lo farò neanche adesso. Cosa sia questa faida con il Cammino quindi rimarrà almeno per me un mistero, però se avete altre notizie pubblicatele pure, io leggo tutto quello che scrivono sul movimento, non ho preclusioni, solo mi piacerebbe più presenza dai miei responsabili, ma forse hanno precise direttive dall'alta direzione di Rocca di Papa, che non so e che non sono tenuti a dire. L'unica cosa che vorrei dire è che stanno sbagliando a fare cosi. Purtroppo anche il mio amico neocat di Iglesias da questo lato è d'accordo con i capi, anche se lui critica il Cammino per tante altre cose. Che tristezza. Aldo dei focolarini di Cagliari

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    3. @Frilu'
      Link aperto perfettamente;
      fonte laica e quindi obbiettiva nell'articolo; oltre al "papagno" dato
      dal Pontefice al Cammino, anche gli screzi tra le varie aggregazioni
      Ecclessiali.
      Inevitabilmente, dopo il Concilio
      anche se sessanta anni fa, ci ritroviamo in una "partitocrazia Vaticana", alla quale il Papa, sta cercando di porre rimedio.
      Grazie,
      Ruben.
      ---

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    4. il papagno del Papa...


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  10. https://www.facebook.com/finetempi/videos/1003866789793712

    I nemici del Cammino spuntano come funghi, a migliaia, e ovunque, e di ogni posizione nella società.
    Possiamo solamente essere felici che non siamo gli unici che abbiamo identificato questi personaggi, ma vi sono altri, autorevoli e che sanno quello che dicono, perché se ne intendono della materia, e non poco. E il maestro Muti si riferisce ad altre schitarrate, potete immaginare se sentisse questi signori che con la chitarra ci mangiano ( è un modo di dire).
    CDD.

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  11. @Blog

    E chi dovrebbe fare il dopo cresima sentiamo voi forse? I cristianucci della domenicuccia?Che poi siete sempre voi?Ma se andate solo la domenica a messa.La Chiesa dovrebbe farlo? E chi è la Chiesa i preti forse , le suore?A parte che ce ne sono sempre meno e non possono mettersi a fare anche la cresima e il dopo cresima, ma poi ditemi chi è più capace, degli appartenenti al Cammino di fare questo? Tra voi chi sarebbe più capace e in grado di fare dopo cresima? Secondo me nessuno di voi a leggere quello che scrivete siete una massa di ignoranti, quindi lasciate fare a chi ne sa più di voi. Gradirei una risposta.

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    1. E che ti rispondiamo a fare, hai fatto tutto tu, siamo ignoranti etc etc.
      Fate vobis...Bon voyage

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    2. Mammamia che noia che siete. Siete proprio una noia. Lo dico sinceramente. RIuscite a cambiare anche solo qlc parla delle vostre inutili tirate contro i cristianucci della domenica? Ma non vi sentite ridicoli?.
      Vabbè, andiamo al sodo.
      Tu dici: " Ditemi chi è più capace, degli appartenenti al Cammino di fare questo?" Tutti. PErchè voi NON NE SIETE CAPACI. Un percorso di postcresima prevede un dialogo, un ascolto, un mettersi in gioco nella propria fede che voi non avete mai avuto e che non avrete mai. Per il semplice fatto che vi ritenete, come hai detto, i migliori sulla piazza. Quindi, sorry, ma non avete nulla da insegnare a nessuno. Al massimo fate danno.
      Piccola chiosa: "Tra voi chi sarebbe più capace e in grado di fare dopo cresima?
      IO nella mia parrocchia l'ho fatto per anni.
      Hai avuto la tua risposta. Ora smamma.

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    3. E tu vorresti essere un faro per gli altri? Una guida sicura?
      Affidare i figli a te e quelli come te è come affidarli ad un ergastolano condannato per stupro di ragazzine.
      Infatti, non è una fantasia, è noto che stuprate ragazzine mentre fate questi incontri. Stuprate e rubate e parlate del Vangelo. Praticamente non sapete nemmeno cosa dite con quella bocca e cosa formulate con quella testa, mentre siete dominati dal peccato.
      Salutami i soldini che vi mettete da parte mentre alloggiate negli Hotel e dite al prossimo: Fratello non essere attaccato al denaro!
      EH! L'IPOCRISIA, L'IPOCRISIA,L'IPOCRISIA.

      CDD.

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    4. dai Ale...diamogli un'altra possibilità...dopottutto...è esilarante...
      n.b.
      Questa competenza viene fuori però solo se il parroco e cnc, perché in tutti gli altri casi non gli fanno battere un chiodo, e giù a frignare.

      Elimina
    5. "Secondo me nessuno di voi a leggere quello che scrivete siete una massa di ignoranti, quindi lasciate fare a chi ne sa più di voi. Gradirei una risposta."

      STAVOLTA HO RISO FINO ALLE LACRIME!!

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    6. Solitamente musone, eh??????????????????????????????????????????????????????????????

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    7. SDT Nazionale ed Imperiale, qui siamo in diversi a poter scrivere nel Curriculum Vitae qualche riga di esperienza come catechista di parrocchia. Ad aver usato il Dizionario Biblico anche se non eravamo in Cammino. Ad aver rotto le scatole a diversi parroci perché quel che veniva predicato nelle chiese neocatecumenali non collimava con quel che veniva predicato nelle altre. Ad aver successivamente ristudiato tutto da soli per capirci qualcosa, nella confusione generata dal vostro padron kiko e dai suoi predecessori importanti prima di lui. Ad averci finalmente capito qualcosa e a saperlo spiegare.

      Ma stai sicuro che non è a te che invieremo il CV.

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    8. @Anonimo 17:34

      "Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: «O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adulteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo». Il pubblicano, invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: «O Dio, abbi pietà di me peccatore». Io vi dico: questi, a differenza dell’altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato."

      Voi quale delle due figure siete?

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    9. Amico vuoi essere trasparente?
      Consegna il mamotreto di Kiko con le indicazioni del corso della Cresima ai genitori dei ragazzi e poi .....scappa via come il vento perché se ti acchiappano, per riconoscerti dopo la LORO cura ,devono chiamare la scientifica .

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    10. @anonimo 9 luglio 2022 08:38.
      Ma guarda che se c'è un giudizio quotidiano, verso la fede degli altri è da parte di questo blog verso il cammino e i suoi appartenenti, quindi penso che la domanda dovresti farla ad altri.
      Fallacio Asino Vinicio

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    11. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    12. Caro amico FAV, se l'italiano non è un'opinione quello che si è vantato di essere meglio degli altri è proprio un tuo fratello di setta:

      > ditemi chi è più capace, degli appartenenti al Cammino di fare questo?
      > Tra voi chi sarebbe più capace e in grado di fare dopo cresima? Secondo me nessuno di voi a leggere quello che scrivete siete una massa di ignoranti, quindi lasciate fare a chi ne sa più di voi.

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    13. xAnonimo9 luglio 2022 14:49 Fallacio Asino Vinicio
      Strano che dici che il blog giudica, perseguita, dice menzogne, è il demonio, e così via.
      E poi sei tutti i giorni che scrivi sul blog.
      Ma non dovete evangelizzare i lontani? Non siete la Chiesa in uscita e il blog è pieno di pantofolai, e fanfaroni?
      Strano che uno chen dice di essere nella luce, cioè si reputa il vero evangelizzatore, la chiesa in uscita, e via dicendo, e poi sta tutto il giorno qui su questo blog, che dice essere deleterio per il suo cammino.
      Forse sei qui, perché siete in calo pauroso, e per cui date la colpa al blog, e quindi pensate di convingere chi legge?
      Ma, se uno scrive che Tizio è ladro, e Sempronio scappa da Tizio e non si fa più derubare, secondo te, è perché ha letto il blog, oppure ha visto Tizio rubare?
      Qui sta tutta la vostra chiusura mentale.


      CDD.

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    14. Innanzitutto complimenti (reali e non ironici complimenti) per la distinzione che fai tra "noi e voi". Pensaci.

      No, non può essere una persona qualunque a far catechismo. Si diviene catechisti per vocazione e solo dopo un'adeguata istruzione.
      Il Catechismo della Chiesa Cattolica è il riferimento primo di ogni catechista (quindi tutti i mamotreti di Kiko andrebbero esclusi, anzi bruciati), il quale dovrà avere una solida preparazione "biblica, teologica, pastorale e pedagogica per essere comunicatori attenti della verità della fede". Insomma...

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  12. Il motivo per cui i neocatecumenali sono inadatti a fare catechismo, fosse anche quello tradizionale, non quello del mamotreto, è che sono ignoranti e, nello stesso tempo, non sanno di non sapere (come dimostra ogni volta l'Anonimo intervenuto qui sopra) e non si mettono con umiltà a studiare Il catechismo per evitare di instillare degli errori nelle menti dei loro studenti.
    Sono ignoranti, ma magari lo fossero del tutto! Le ripetitive catechesi ascoltate in Cammino, per la maggior parte errate, a volte del tutto eterodosse, sono le uniche che affiorino alle loro menti prima ancora che alle loro labbra.
    Questo è precisamente voluto da Kiko che, quando gli fu chiesto che preparazione avessero i suoi catechisti, dichiarava che avevano tot anni di comunità e migliaia di pagine di mamotreto, cioè di discorsi spesso sconclusionati di Kiko e Carmen; e che, avendo questo, non mancava loro nulla, erano perfettamente qualificati per l'insegnamento!
    A ciò si aggiunga che il programma del "loro" catechismo si basa principalmente su letture dell'Antico Testamento, interpretate a loro modo, mentre ritengono possa essere d'esempio il loro modo di vivere la fede, in soggezione alle direttive altrui e rigorosamente non nella Chiesa, anzi, in modo critico nei confronti di essa.
    Ma poi, basta leggere il loro "programma" per inorridire.

    RispondiElimina
  13. Ma poi, l'idea neocatecumenale che sta alla base di queste iniziative è una sola: che la fede si trasmette in famiglia. Quindi pensano di poterla trasmettere nella propria famiglia ai figli altrui. Quando falliranno in questa impresa con i ragazzi delle Cresime ci proveranno con le Comunioni e poi forse con i bambini dell'asilo.

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    1. Finirà che manipoleranno il DNA dei feti: C-A-T-C-C-A-T-C-C-A-T-C-C-A-T-C-......

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  14. In questi giorni sta il campo post cresima, stanno più di 170 ragazzi. Non mi sembra proprio che stia andando in fallimento. Carmine

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    1. Anonimo 8 luglio 2022 19:23
      170 ragazzi sono tre pullman e mezzo, non mi dite che sono tutti
      della stessa Parrocchia
      perché non ci credo!
      Ruben.
      ---

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    2. e fai bene a non crederci, nella migliore delle ipotesi è l'unico posto dove fanno il post cresima cnc in quella città e i figli arrivano dalle altre comunità.
      accorpano tutto perché altrimenti non avrebbero numeri.
      poi me lo immagino un campo scuola con 170 ragazzi adolescenti...avete idea si?

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    3. @blog, confermo. In parrocchia da me ante covid 3 pullman di ragazzi era la normalità. l'anno scorso sono partiti 2 pullman.
      Fallacio Asino Vinicio

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    4. Vinicio digli all'autista del terzo pullman di contattare l'Officina FungKu prima di partire, la prossima volta!

      Officine FungKu. Su tutto il territorio nazionale. Revisioni anche mezzi pesanti e pezzi di ricambio tutte le marche entro 24h. Non lasciate i vostri ragazzi a fare la bibliomanzia nel parcheggio dei bus! Scaricate la nostra App per trovare l'Officina FungKu più vicina alle vostre salette!

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  15. Aggiungo una considerazione.
    Se andate a guardare gli schemi di TUTTE le trovate per i giovani vi accorgerete che la fonte è sempre la stessa: i mamotreti e gli schemi celebrativi in essi contenuti.
    Così la grande trovata del post cresima non è altro che la fine del cammino ( con tanto di cena delle alleanze ) data in pasto ai ragazzi ( sperando che poi se la dimentichino...del resto in 40 anni è molto probabile )
    In questi della cresima invece danno i "temoni" del primo scrutinio e i temi della Traditio ( con le stesse domande ).
    Per i fidanzati un misto tra catechesi dello Schemà, Traditio, infarcite dalle catechesi iniziali, che cime il prezzemolo sono contenute anche negli schemi della cresima.
    Capirai lo sforzo, come i progetti di Mattia, copia e incolla.
    Nessuna fantasia il "verbo" ormai è stato dato e da li si attinge a piene mani, peccato che sia nato per adulti per giunta lontani, se hanno fallito con gli adulti falliranno a maggior ragione con gli adolescenti.
    I conti FAV & Co si fanno nel lungo periodo, potrete fare il pieno il primo giro ma poi inesorabilmente vi ritroverete a secco, e bada bene non ve lo sto augurando, mi attengo ai fatti che vedo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. chi Mattia, forse Mattia Del Prete, il mega architetto del Cammino????????????

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    2. Proverbio neocatecumenale :

      Chi di mamotreto ferisce, di mamotreto perisce

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    3. Si Mattia del Prete, il "caro" catechista che pretende il pagamento del suo progetto ogni volta e pure in anticipo, e anche se il progetto non sarà realizzato.
      Due le cose, o come architetto non batte un chiodo, oppure è un gran filibustiere.
      Considerato che i soldi per pagarlo provengono in maggior misura dai sostenitori interni, e che mai si trovano i cosiddetti "benefattori", la seconda che ho detto.

      La sapevi questa??????

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  16. Tutta l'arroganza e prosopopea ostentata da questi anonimi paladini della fede unica neocatecumenale è davvero disgustosa.
    Dal chi altro oltre noi è capace di fare catechesi ai giovani fino ai giudizi violenti contro tutto quello che non gravità nel loro misero mondo chiuso e sterile.

    Poi qui il punto è un altro. Che a a Kiko non gliene frega niente della formazione dei giovani, ragazzi o bambini.
    Egli ha un solo assillo trasmesso ai suoi: allargare il bacino da cui il Cammino possa attingere nuovi adepti.
    Senza proselitismo sfrenato la giostra è destinata a fermarsi.
    Ai kiki sta a cuore solo la loro sopravvivenza
    Poveri giovani, ragazzi o bambini che finiscono nelle loro grinfie.
    Destinati alla immolazione totale e annichilimento. Complimenti.

    Pax

    RispondiElimina
  17. La catechesi sviluppata nel mamotreto mira a creare dipendenza. Legare i piccoli malcapitati affettivamente alle coppie di padrini che fanno incursione nella loro vita a gamba tesa. Esautorando il ruolo della famiglia. Prendendoli in consegna per un minimo di 3/4 anni. Ma vi pare normale?
    Tutto per traghettarli dritti dritti nella piccola comunità tanto inadatta alla formazione di ragazzi che si affacciano alla pubertà.
    La predicazione kikocarmeniana delle catechesi iniziali è del tutto inadatta a loro. Con le sue tinte fosche e tesi estreme. Col suo parossistico chi eri prima delle catechesi? Che ti hanno dato le catechesi? Cosa ti mettono davanti?
    Che poi nei passaggi si trasformerà nel
    Chi eri prima del cammino?
    Cosa ti ha dato il Cammino?
    A cosa ti chiama?
    Il Cammino, il Cammino, il Cammino.....
    Un'ossessione.
    E sempre a dover dire bene di esso.
    E che ti ha salvato da questo e da quello.
    Che senza il Cammino saresti in galera.

    Ma per i giovani in cosa si trasforma? Se prima erano in fasce?
    Già tu porti dei ragazzini a pensare il peggio di se stessi.
    Se no cosa raccontano? Di interessante.

    Pax

    RispondiElimina
  18. Non ho ancora avuto tempo, confesso, di leggere per intero il post ma credo che questo mamotreto cresimale - da ciò che ho capito - merita davvero un'analisi attenta. È una miniera che disvela le loro vere intenzioni.
    Cosa che abbiamo a cuore.
    Perché la loro ipocrisia è insopportabile e il loro percorso disseminato di falsità.
    Avendo iniziato dalla fine a mo' di esempio Ricopio quanto tratto dal mamotreto a proposito dell'età opportuna per iniziare l' iniziazione deleteria.

    Leggere con attenzione.

    "Era necessario trovare l'età più conveniente per iniziare ed abbiamo visto che non si potevano prendere dei ragazzi troppo maturi perché avevano ormai delle ferite molto difficili da sanare né tanto meno si potevano prendere troppo piccoli. Abbiamo concluso che l'età ideale fosse intorno a 9/10 anni quando il bambino non è ancora entrato nella pubertà, non ha ancora cessato di essere bambino ed è ancora molto aperto."

    Pax

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Da rabbrividire. L'educazione forzata dei bambini alla propria ideologia, sottraendoli all'educazione dei genitori, è caratteristica che accomuna i regimi totalitari. C'è di che inorridire. Grazie del post.
      Porto

      Elimina
    2. Domanda spontanea
      "Età più conveniente PER CHI?"

      ...per iniziare e MAI PIÙ FINIRE...

      La loro ipocrisia e doppi fini si taglia a fette.
      Ma a chi vogliono darla a bere?

      Poi si condivide con chi legge il mamotreto il criterio seguito per prendere la fatal decisione.
      -----
      non si potevano prendere dei ragazzi troppo maturi perché avevano ormai delle ferite molto difficili da sanare
      ------
      E dunque, bisogna adescarli tra i 9/10 anni ADDIRITTURA!!!!
      Gli infanti dal destino segnato.
      Si dà ad intendere che oltre quell'età già molti sarebbero irrecuperabili se non da loro!!@
      Solita visione catastrofica per l'uomo che non entra nel C.N..

      Al netto che vorremmo ricordare a questi presuntuosi che se solo mettiamo insieme le esperienze di cui noi - quattro gatti del Blog - siamo testimoni ci rendiamo conto che alta è la media dei "piccoli" che nel Cammino sono stati sfruttati o proprio abusati.

      Ma di cosa parlano costoro?
      I salvatori della patria dei miei stivali.

      Pax

      Elimina
    3. Per questo mi unisco all'appello con cui si apre l'articolo.
      Genitori, non iscrivete i vostri figli ai corsi pre e post cresima guidati dai neocatecumenali nelle vostre parrocchie, consenziente il parroco.
      Quanto consapevole anche lui?
      Non compri a scatola chiusa!!!

      Ma ha provato a sfogliare il mamotreto- guida di 4 anni di indottrinamento? Tanto più pericoloso perché costoro vanno a scrivere sul foglio bianco di giovanissime vite!

      Ma non dovevano portare alla chiesa i lontani? Gli adulti in ogni caso?

      Neanche si sono sforzati di adattare la catechesi ai piccoli. Nel mamotreto il solito copia-incolla degli sproloqui kikiani indigesti ad adulti, figurarsi a bambini.
      Poveracci.

      Pax

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    4. poveracci...............................................................................................................................................

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    5. @Porto Anonimo 9 luglio 2022 07:33
      Preciso Porto, proponiamo allo Stato di riaprire "L' Oprera Balilla"
      e la diamo in gestione al Cammino!
      Ruben.
      ---

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    6. Ciao. Nè ai genitori, nè ai ragazzi viene detto che i padrini fanno parte di una comunità neocatecumenale e non viene detto loro niente di Kiko... 3 anni fa in vacanza a Viserba di Rimini un ragazzo di 14 anni del posto, amico dei miei figli raccontava qualche sua esperienza. Avendo riconosciuto lo stampo ho chiesto subito se fossero del cammino, ma ovviamente non sapevano niente. Ho fatto parte io stessa del cammino per così tanti anni che esserne uscita, essere riuscita finalmente a vedere tutte le menzogne, violenze psicologiche, ignoranza spacciata per ispirazione divina, e non avere perso la fede in Dio, è un vero miracolo. Dopo il catechismo, quindi dopo la cresima, non ho mai mandato i miei figli in parrocchia (dove abito il cammino non c'è) proprio perchè avevo creduto ai giudizi negativi su questi cristiani della domenica...
      La provvidenza di Dio comunque ha vinto anche su questo e quest'estate mia figlia ha partecipato al grest parrocchiale facendo il servizio civile e ha scoperto da sola un ambiente bello, sano, normale, alla sua portata... una vera grazia anche per me che piano piano mi sto liberando dal pesante fardello dei giudizi preconfezionati dai catechisti su qualunque aspetto della vita, tramandati con l'intenzione di pilotare le persone private della loro coscienza, del loro libero giudizio, della loro identità.

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    7. Nè ai genitori, nè ai ragazzi viene detto che i padrini fanno parte di una comunità neocatecumenale e non viene detto loro niente di Kiko...

      «In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un'altra parte, è un ladro e un brigante. 2 Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore. 3 Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori. 4 E quando ha condotto fuori tutte le sue pecore, cammina innanzi a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. 5 Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei».

      Chi si nasconde e non esce apertamente, con le sue intenzioni, sale da un'altra parte.

      Altra:
      20 Gesù gli rispose: «Io ho parlato al mondo apertamente; ho sempre insegnato nella sinagoga e nel tempio, dove tutti i Giudei si riuniscono, e non ho mai detto nulla di nascosto. 21 Perché interroghi me?

      Gesù, nostro Maestro e Signore, cui siamo tenuti a seguirne l'esempio ed a imitarlo, ecco che ha parlato apertamente.
      Chi si nasconde, non ha la coscienza pulita.
      Loro diranno ( li conosciamo ): se dici la verità, cioè che noi siamo del Cammino e altre cose legate a questo, scappano, perché non sono pronti.
      1o: chi dice così sta peggio degli altri.
      2o: Gesù, che dicono di seguire, ha parlato apertamente a Giudei che, in parte, non avrebbero mai capito che Lui era il Figlio di Dio. Ma Lui è andato dritto per la sua strada e ha detto: io sono il Figlio di Dio.
      3o: se facessi tu una cosa del genere, e ti odiano, ecco che per loro è tutto sbagliato, infatti condannano i cristiani, chiamati in modo dispregiativo della domenica, perché, come la intendono loro, sono tiepidi. Ma, al contrario, se fai e piaci a loro, cioè sei un ipocrita palese, e per loro vai bene, ecco che tutto fila liscio. In poche parole, se ti odiano, ecco che qualsiasi cosa che fai e dici viene vista male, anche se avenisse un miracolo, se invece sei della loro cerchia, a quel punto va tutto bene.
      Infatti:
      E come potete credere, voi che ricevete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene dall’unico Dio? Non crediate che sarò io ad accusarvi davanti al Padre; vi è già chi vi accusa: Mosè, nel quale riponete la vostra speranza. Se infatti credeste a Mosè, credereste anche a me; perché egli ha scritto di me. Ma se non credete ai suoi scritti, come potrete credere alle mie parole?».

      La Parola di Dio è come un faro che illumina il nostro cammino. Molte volte ci capitano situazioni belle e brutte, e specialmente da quelle brutte rimaniamo come disorientati, cioè non ne capiamo il senso, ma ecco che davanti alla Parola di Dio acquistano il senso, cioè Dio illumina tutto e ci istruisce.

      CDD

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  19. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  20. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. quello della pochette

    Kiko ha letto che Conte e Di Maio portano nella pochette, il taschino della giacca, un fazzoletto, il primo a forma di punta e il secondo quadrato, giusto per distinguersi. Preoccupatissimo, Kiko ha subito implorato Carmen che, da Lassù, con uno schiocco di dita ha trasformato i due fazzoletti in due icone di Kiko, ovviamente diverse, giusto per distinguersi. Kiko ha avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "hermano cardenal, esto episodio apparentemiente insignificante demonstra quanto Carmensita tienes al Cammino e anche all'estetica dei politici. Que dire? Una sola parola : beatificasion". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un pacco contenente i due fazzoletti a punta e quadrati e un terzo con l'icona sua, e un biglietto : "Sancto Padre, a lei giudicar quale es el miliore, el mio, vero? Salud e siempre nell'obbediensa. Kiko"

    e la causa continua....

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  21. Desidero rispondere a Carmine baldanzoso per cui Ricopio il suo mitico commento:

    Anonimo8 luglio 2022 19:23
    In questi giorni sta il campo post cresima, stanno più di 170 ragazzi. Non mi sembra proprio che stia andando in fallimento. Carmine


    Ora rispondo....

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    1. Voi non fallite mai, questo si sa.
      Andate di gloria in gloria e la sporcizia siete maestri a nasconderla sotto il tappeto che adorna le vostre salette.
      Io credo che per questo Kiko lo ha reso obbligatorio!

      Ma, ricordatevi che voi siete mirabilmente nella categoria di coloro che Gesù dice:

      Guai a voi!
      PERCHÉ AVETE GIÀ RICEVUTO LA VOSTRA RICOMPENSA.

      Pax

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    2. Intanto ribadisco di quei 170 bambini che vantate:
      POVERACCI!

      Pax

      Elimina
  22. Il pericolo è maggiore
    Sono entrati nei Grest
    E aumenta la possibilità di "educare i piccoli"
    Nei Grest partecipa anche chi si prepara per la Prima comunione
    Oltre a quelli più grandi, da Cresima
    Ed è vero gli animatori sono strettamente gestiti da un adulto o adulta che forte di una antica vita catecumenale hanno gioco facile
    Sia nei confronti dei piccoli che degli animatori

    RispondiElimina
  23. In questo voler monopolizzare l'infanzia
    intravedo anche un certo riscontro in danaro.
    La Chiesa in cambio dei Sacramenti non
    chiede nulla.
    I Catechisti sono tutti volontari.
    Ruben.
    ---

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  24. Possiamo solo ringraziare Dio.

    Davanti a quanto sta accadendo possiamo solamente ringraziare il Signore Gesù, non ha permesso all'iniquo di parlare e di accusare, e tutto ciò che ha proferito con la sua bocca gli si sta ritorcendo contro.
    Non bisogna cadere nel suo laccio, e per cui farsi impigliare da ciò che gli esce dalla bocca, ma bisogna sempre rimanere uniti al Signor e confidare in Lui.
    Le frecce arriveranno sempre, infatti Dio ha detto: Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio...
    Infatti costoro credono dentro di loro, e ne sono convinti, che stanno operando in Dio: Il Cammino.
    Ma, cari figli di Dio e amati dal Padre, non vi preoccupate, la Resurrezione ha vinto la morte, il Fuoco Divino alimenterà la vostra anima e non permetterà alla morte di avanzare più di tanto. Offriamo le nostre sofferenze a Dio, per le anime del Purgatorio, che vengano liberate e accolte nel Paradiso.
    Non facciamoci attirare da costoro nell'iniquità, sono lacci che attirano e cercano di farci cadere, rispondiamo all'odio con amore alla verità e amore al Signore.
    Veniamo chiamati "cristiani della domenica", purtroppo siamo giunti a questo, vi sono personaggi che affermano di essere i veri cristiani, e nello stesso tempo combattono le basi del cristianesimo, in quanto sappiamo tutti che il giorno della Resurrezione è la domenica. Il giorno di Dio è la DOMENICA ( cioè quel giorno della settimana che chiamiamo domenica. Vi parlo da cristiano, sappiamo che nel VT era il sabato: il giorno del riposo. Ma Dio è Luce Eterna). Per cui, è davanti a voi, quando si arriva a dire al prossimo: cristiano della domenica! ( in senso offensivo, come se fosse un qualcosa di errato, di abominevole, di altro) e tu ti identifichi come cristiano, cosa hai dentro la testa?
    Sono giorni duri, abbiamo questi falsi cristiani che dicono di essere i veri, abbiamo il "Gender" che afferma che puoi essere ciò che vuoi e combatte chi crede nella famiglia come ordine voluto da Dio, e questo ordine ( come la domenica) è davanti ai nostri occhi ( basta guardarsi in giro, vedi: uomo e la donna).
    Praticamente si nega la realtà, e si crede alla fantasia, cioè a quella fantasia che nega la realtà, perché potrebbe esserci anche una fantasia buona, diciamo così, che non nega la realtà, ma che da un colorito particolare, senza fare del male ( come ad esempio le favole di Pinocchio, il film di don Camillo e altri).
    Vi è, è bene saperlo, una fantasia ( forse è meglio definirla tentazione) maligna, luciferina, che ha lo scopo di illudere e diffondere il male.

    CDD.

    RispondiElimina
  25. Cristianuccio della domenica dicono.

    Vi vorrei dare delle riflessioni.
    Costoro si riuniscono al martedì ( ma anche in altri giorni) e al sabato, e ogni tanto fanno degli incontri e altro, sempre tutto legato al loro ambito, cioè standardizzato: Dofour, risonanze, chitarra, dipinti by kiko, ecc, ecc ( tutte cose ripetute abbondantemente, senza che le riscrivo, sappiamo tutti).
    E mentre fanno quelle cose,vedranno i cristiani che vanno alla Santa Messa, e li vedranno seduti, con la famiglia, soli, in gruppi, padri, madri, ragazzi, ecc, ecc.
    Dal loro modo di scrivere, si intuisce che dentro di loro giudichano quelli che vedono.
    E cioè, loro fanno delle cose, si gonfiano e si credono di essere gli unici, come degli eletti ( evidentemente vi è qualcuno che gli ha messo il tarlo dentro la testa) poi si vedono gli altri alla Santa Messa, in silenzio ( ma che silenzio non è in quanto il cuore è rivolto a Dio), che non usano chitarre come loro ( anche se qualche canto si fa anche in chiesa con la chitarra, ma non sono i loro), vedono che non vanno come loro durante la settimana nelle salette dove svolgono la loro attività, e quindi credono in cuor loro che gli altri stiano su un salotto, in poltrona, a non fare nulla. E per cui pensano, dentro di loro, che loro stessi sono i veri, che seguono Dio fedelmente mentre gli altri no, e via dicendo.
    Non sanno che uno può stare a casa e parlare con Dio, pregare il Santo Rosario, leggere la Bibbia e altro di utile, accudire la famiglia, accudire un povero, un anziano, lavorare, riposarsi ( perché il riposo l'ha creato Dio, per cui il giusto riposo non è un peccato) e via dicendo.
    Da ciò capiamo come sono piccoli mentalmente, cioè credono che tutti gli altri debbano fare le loro medesime cose, come se Dio avesse creato degli stampi, cioè tutti si devono uniformare a ciò che fanno loro. Riducono Dio alla loro piccola mente e alle loro attività. Oltre non ci arrivano.

    CDD.

    RispondiElimina
  26. @Valentina Giusti

    Hai scritto un cumulo di idiozie, di sciocchezze, i giovani scappano dalle parrocchie, dopo la cresima, ora se voi siete in grado di far restare i giovani i parrocchia, fate pure. Se siete più bravi del post cresima del Cammino, fate pure, il punto è che voi siete capaci solo di criticare e calunniare, non siete in grado di fare altro, perchè siete degli incapaci, degli ignoranti, solo chi non sa fare nulla, può mettersi su un blog a criticare chi invece cerca di fare qualcosa per evitare l'emorragia dei giovani dalla parrocchia. Ma dove vi presentate? Ma fateci il piacere!!Ma cosa volete fare nelle parrocchie voi? Siete capaci solo di diffondere fake new, di offendere, di denigrare, di calunniare. Cosa volete fare, ma per carità statevi su questo blog, che solo questo siete capaci di fare. Non siete in grado di fare nulla, degli ignoranti imbarazzanti!

    RispondiElimina
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    1. Ho scritto un cumulo di sciocchezze? Ho commentato un documento con il programma per i catechisti neocatecumenali per la preparazione alla Cresima nelle parrocchie, allegato a fine articolo.
      Il problema sta lì, semmai, non nel mio commento.
      Vi è stato già chiesto se lo conoscete e cosa avete da dire in proposito, ma finora, nessuna risposta.
      Comprendo l'imbarazzo, ad ogni modo è quello l'argomento di questo thread ed è da lì che bisogna partire, non dal denigrare le opinioni altrui.

      Elimina
    2. @Valentina Giusti
      Se l' Anonimo NC 9 luglio 2022 13:33, s'è talmente incazzato, significa che ancora una
      volta abbiamo centrato il bersaglio.
      Ruben.
      ---

      Elimina
    3. @Anonimo9 luglio 2022 13:33
      Siete arrivati ad un tale punto di
      arroganza, quasi dal sostenere
      che le Parrocchie siano di "vostra"
      proprietà. Qui nessuno diffonde
      fake news bensì fatti ben documentati, altrimenti saremmo
      peccatori verso l'VIII Comandamento, con il quale "voi"
      mi sembra da una mia osservazione ultra ventennale abbiate una certa dimestichezza, in negativo però.
      Intanto nella mia Parrocchia di Provenienza, non entrerete mai!..
      Così dissi a Don Santiago Alonso
      ad una 100 piazze di qualche anno
      fa.
      Ruben.
      ---

      Elimina
  27. O.T.
    Sguardo "torvo" del Santo Padre:

    https://photo.vaticanmedia.va/it/27-06-2022ComunitaNeocatecumenali/2284142-0092227062022.html

    Ruben.
    ---

    RispondiElimina
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    1. torvo? Ma se era contentissimo..

      .

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    2. Se era contentissimo, lo nascondeva alla perfezione!😉

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  28. A Kiko non FREGA niente della formazione dei giovani. Ho i miei dubbi, visto che nel cammino si organizzano ogni anno pellegrinaggi, ci sta ogni mese la scrutatori etc etc. Io volevo porre l attenzione sul fatto che i figli di quelli che oggi hanno 45/50 anni, nella mia parrocchia, si lamentano che ii figli non frequentano più la Chiesa.. CARMINE

    RispondiElimina
  29. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. Poi mi dispiace però i miei due figli che sono entrati in comunità uno a 13 anni più o meno e una a 14 sono ancora dentro la chiesa....frequentano il cammino e sono felici e contenti. Non sono nemici con nessuno eppure sono i responsabili della loro comunità....che ne dite? Il cammino non è un rischio e chi vuole se ne può andare tranquillamente perché non siamo una setta. Scusate non scrivo mai ma questa volta non potevo stare zitto

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    2. Invece era meglio che ti stavi zitto. Vedi carissimo, forse ti sei scordato che Papa Francesco vi ha detto chiaramente che DOVETE RISPETTARE CHI LASCIA IL CAMMINO E SCEGLIE UN ALTRO PERCORSO.
      Evidentemente lui qlc informazione in più su di voi ce l'ha. Vedi di non insultare la tua e la nostra intelligenza.

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    3. AleCT invece di zittire la gente saprai certame che ogni comunità prova sincera compassione e anche amore per chi esce… sopratutto perchè è quasi matematico che esce anche dalla Chiesa, come infatti dimostrate voi ex che siete usciti e siete una cosa ibrida tra messa in latino / ideali di parrocchia fantasiosi e diprezzo per i vostri fratelli e catechiesti… siete tanto bravi a interpretare i discorsi del Papa per trovare nelle sue parole le definizioni che più vi fanno comodo, ma vi siete mai chiesti come definirebbe voi?
      Giuseppe

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    4. xAnonimo9 luglio 2022 22:41
      Dispiace anche a noi, che eravamo tra di voi e abbiamo subito e visto abusi di ogni genere.
      Infatti, siccome dipingi tutto bello e immacolato, mi chiederei al tuo posto, il perché di ciò:
      https://www.fanpage.it/roma/catechista-abusa-sessualmente-di-unadolescente-in-una-parrocchia-a-casalotti/

      Questa, ovviamente, come mettete a credere, è una falsa notizia, non attendibile, inventata dal blog e da questi quattro sfigati che si nascondono in anonimo, indemoniati, contro il Papa, contro la Chiesa, contro lo Spirito Santo.
      Cari lettori, non mi rivolgo agli invasati nc ( invito questi a non leggermi mai), queste sono le persone che incontrerete lì dentro, provate ad immaginare, faccio un esempio: stuprano vostra figlia, la stupra un catechista, e la risposta di questi soggetti è: ma da me non si fanno queste cose! non è vero, il Cammino è perfetto! Bisogna perdonare ( come se il perdono dipendesse dalla loro volontà, e dalla loro convenienza, sappiate che odiano chiunque mostra loro non sottomissione e cose simili, lo odiano con odio profondo e senza sosta), e tutte cose simili.
      Invece di assumersi la responsabilità di quanto accaduto, cioè di almeno analizzare la verità e la realtà, non dico che altri siano colpevoli di azioni fatte da terze persone, ma affermo che non è bene dare certe risposte.
      Questa è la gente, che si fanno chiamare fratelli, che incontrerete lì in mezzo.
      Sappiate che lì in mezzo vi eravamo anche noi, e per cui sappiamo, noi che scriviamo, che una parte di queste persone non sono colpevoli ( definiamo così), ma chi ne è intriso, cioè corrotto, ecco che ha quei pensieri e metodi che ho descritto e che vengono descritti su questo blog.
      Esempi palesi, di cui hanno lasciato testimonianze scritte, e per cui li avete davanti, sono: FAV, SDT, Puntini, e altri che si sono avvicendati su questo blog.
      Vi rammento, perché fanno di tutto per non pensarci e pensano di annullare la REALTA' e la VERITA': SONO TRE ANNI, E STANNO ENTRANDO AL QUARTO, CHE SONO CROLLATI, LA LORO CELEBRAZIONE E' CROLLATA, GLI STANNO ARRIVANDO SILURI DA TUTTE LE PARTI, FINISCONO SUI GIORNALI A LIVELLO NAZIONALE, ESPLODONO EDIFICI, CROLLANO ALTARI, STANNO CALANDO NUMERICAMENTE.
      E QUESTO E' SOLO L'INIZIO, PERCHE' ( è un mio pensiero) PIU' TI OSTINI CON DIO NELL'ANDARGLI CONTRO, PIU' ARRIVANO LE DOVUTE CONSEGUENZE ( lascio ad altri pensare Dio punisce o no, oppure altro, una cosa è certa, secondo me, se ti allontani da Dio, inevitabilmente, ti avvicini al male e quindi alle conseguenze).
      Per cui, in conclusione, fare gli immacolati, dire ma io ho due figli e..., sapendo la materia che si sta trattando, ecco che: o si è disonesti, oppure non si sta capendo cosa si sta scrivendo.

      CDD.

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    5. Anonimo delle 2:36, non hai ancora imparato che dire che chi esce dal Cammino esce anche dalla Chiesa è una pessima pubblicità per il Cammino che vorresti difendere?
      Infatti: la grande maggioranza degli aderenti al Cammino sono cattolici che frequentano la parrocchia (le catechesi dove le fate? All'UAAR o nei saloni parrocchiali?), i 4/5 di coloro che entrano in Cammino ne escono, presto o tardi, quindi, se ciò che dici è vero, il Cammino provoca l'abbandono della Chiesa da parte di centinaia di parrocchiani! Mai vista operazione più fallimentare.

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    6. @Giuseppe
      Ti do una notizia. io non sono uscita dal cammino semplicemente perchè non l'ho mai fatto. Però vi ho conosciuti. E, involontariamente perchè all'epoca manco sapevo cosa era il cammino e quindi figuriamoci il ruolo di chi mi sono trovata davanti. E niente, già all'epoca vi siete dimostrati per quello che siete. Quindi scusami tanto se non mi chiedo cosa il Papa dice di me. Intanto so cosa dice di voi. E quello che vi dice per correggervi. Però a voi non frega nulla e fate lo specchio riflesso. Che fede matura ed adulta...Ps Mai andata ad una messa Vetus Ordo. Mai. COme vedi, hai toppato su tutta la linea. Ti avevo detto che era meglio che ti stavi zitto, avresti evitato questa figuraccia.

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    7. @anonimo
      "compassione" ma ti rendi conto si di quello che scrivi? Perché da come scrivi si evince chiaramente che ti riferisci alla accezione del termine come "Reazione negativa sottolineata da disprezzo, di fronte al comportamento altrui"

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    8. Perchè "sincera compassione per chi esce"?
      Se uno non si riconosce più in un certo tipo di spiritualità e decide di smettere il CN, ha bisogno di essere compatito?

      Lasciare il CN non vuol dire lasciare la chiesa, ve lo ha detto anche il Papa ma fate finta di non sentire.

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    9. (Ripropongo il mio commento precedente, eliminato per errore.)

      - “Un sacerdote che non è santo non solo è inutile, ma riesce dannoso alla Chiesa!” (San Pio X)
      Stesso concetto vale per tutti i Catechisti, Educatori e Fedeli che ricoprono qualche incarico in parrocchia e, di conseguenza, hanno la gravissima responsabilità di dare il buon esempio e di trasmettere santi insegnamenti. -

      L'intento del cammino è oscurare la vera Chiesa di Cristo, occupandone quasi tutti gli spazi visibili. I nc sono riusciti ad insinuarsi nel clero e non solo, adesso son divenuti pure catechisti dei bambini delle parrocchie; figli di quei genitori che non hanno mai conosciuto il cammino o acconsentito che i loro ragazzi venissero istruiti spiritualmente da esso. 
      In molti sanno che i nc trasmettono degli insegnamenti equivoci o in contrasto con il Magistero bimillenario e Dogmatico e alla predicazione dei Santi e perciò se ne mantengono a debita distanza, peccato che poi accadano questi inganni così subdoli e crudeli: si insinuano nella vita dei fedeli senza aver la cortesia di presentarsi, ricevendo l'aiuto decisivo dei sacerdoti kikiani. 
      Questi signori si son erti anche a padroni del linguaggio: creano le parole o ne stravolgono il significato reale per ingannare gli ascoltatori e contrabbandare, nel giardino della fede cattolica, le erbe velenose e i serpenti dell’eresia e della apostasia. Affidare ad essi - che tengono sottobraccio il catechismo di Kiko e Carmen - i propri figli equivale a insinuargli della confusione ed una totale sfiducia nella Chiesa Cattolica (non è un caso se i nc parlino male della Chiesa Madre o la abbandonino definitivamente). Per questo è bene tenere gli occhi aperti, anzi spalancati! 
      Il cammino è un cavallo di Troia giunto per storicizzare il Magistero, cioè per togliere la perennità all’insegnamento della Chiesa (per chi non lo avesse già fatto consiglio di leggere gli scritti di p. Zoffoli ed i numerosi articoli di Lino Lista presenti su questo blog, oltre al suo illuminante saggio: "Il fango e il segreto") per sostituirlo con quello impregnato di superbia appartenente al movimento eretico. E non dimentichiamo che la falsificazione del linguaggio si accompagna alla falsificazione e all'alterazione della liturgia. Così il flagello è totale.
      I bambini che finiranno nelle loro mani si ritroveranno in un ambiente privo di trascendenza e rinchiusi in un contesto di architettura, pittura e scultura “sacre” che di sacro hanno nulla; una sala ove il Tabernacolo è bandito perché considerato da Carmen, quindi dalla filosofia kikiana, una prigione non soltanto inutile, ma anche controversa e controproducente, e con l’ausilio di una musica “sacra” che è semmai musica stonata dal senso adulterato e profano. Per non parlare della sconvolgente ed offensiva danza attorno all’altare con la partecipazione dei kikos bramosi di sfogare tutto il loro narcisismo e il loro esibizionismo. 

      Il rischio più ingente è quello di perdere i propri figli perché legati ad una comunità che è di fatto una setta.
      Pare che lo scopo del cammino sia far dimenticare ai cattolici di esser cattolici, e perfino la nozione di cosa sia il cattolicesimo, per dar loro una ulteriore ed erronea coscienza di ciò che è cattolico di nome, ma eretico nei fatti.

      Elimina
    10. Hai solo ragione cara Rebel!

      Negozio di Sport FungKu. Forti sconti sulle mazze da baseball per genitori di bambini della Prima Comunione! Alluminio o legno. Chiodatura bullonata brevettata anche possibile, con piccolo sovrapprezzo.

      Elimina
  30. https://www.radio24.ilsole24ore.com/programmi/treno/puntata/fedele-se-stesso-120530-AEKVE7kB
    Ted. (scusate, mancava la firma)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, Ted! Ho ascoltato e trovato conferma a tante cose che qui sono dette, e che qualcuno si ostina a negare.

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    2. Grazie anche da parte mia per questa testimonianza. Un ennesimo riscontro di quanto raccontato qui in abbondanza, del sistema coercitivo neocatecumenale, dell'obbedienza ai catechisti e al Cammino come regola n. 1, dell'assoluto discredito gettato sulle persone che aspirano a compiere atti di carità fuori dal Cammino, in sintesi del disprezzo verso chi cerca di vivere autenticamente in modo cristiano. Fra l'altro, anche il timore del ragazzo / testimone verso ogni scelta "definitiva", addirittura verso i contratti di lavoro a tempo indeterminato, credo sia stata profondamente e negativamente influenzato o anche causato dalla negativa esperienza fatta nel Cammino. Mi sembra indubbio, visto come ha improntato tutta la sua vita. E concordo con quanto affermato sulla libertà di pensiero e capacità critica, invise al Cammino, ma strumenti indispensabili per sviluppare gli anticorpi e prendere la faticosa decisione di andarsene....
      Porto

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  31. FAV ed amici neocatecumenali , invece di buttare fango sugli altri , fatevi un esamino di coscienza, voi maestri della fede e voi ispirati dallo Spirito Santo.
    Vi rendete conto o no che qualsiasi nuova idea che esce dalla mente di Kiko è rivolta a fare PROSELITISMO SELVAGGIO verso la suo creatura?
    Vi rendete conto o no che qualsiasi nuova idea che esce dalla mente di Kiko è segreta ,segregata e rivolta solo e solamente ai suoi adepti?
    Kiko si occupa di catechesi del cammino neocatecumenale, corsi pre-matrimoniali, corsi delle Cresime, corsi di post-cresima, solo e solamente nelle parrocchie neocatecumenalizzate , servizi solo e solamente svolti da persone scelte nel CN e con tanti anni di CN, infatti guarda caso la fantomatica " pastorale di mediazione" verso la parrocchia a disposizione del parroco, non inizia prima della tappa della preghiera.
    Pastorale di mediazione che nasconde la verità sulla vostra organizzazione : entrata in massa ed a gamba tesa, in ogni attività parrocchiale, per gestire tutto secondo le direttive (rigorosamente segrete e segregate) di Kiko, per portare acqua al suo mulino.
    Questa è la verità scomoda che rifiutate di accettare e che usate come una clava per vantarvi di essere gli unici ed i migliori.
    La realtà è che non siete gli unici e tanto meno i migliori, ma , nelle parrocchie neocatecumenalizzate siete gli unici ad essere presi in considerazione dai parroci neocatecumenali, imbeccati a dovere fai vostri catechisti laici neocatecumenali.
    Anche perché, se questi parrocchi non fanno quello che vogliono i vostri catechisti laici neocatecumenali , questi signori minacciano di togliere baracca e burattini ( oltre a tanti soldini) da quella parrocchia che oramai si regge solo e solamente sui neocatecumenali che hanno sbaraccato da tempo tutti i impossibili antagonisti.
    E tu questa la chiami soluzione per portare la gente alla Chiesa, soluzione per sostenere le famiglie, soluzione per aiutare e sostenere i giovani?

    No , questo è solo uno sporco ricatto per garantire la sopravvivenza di una SETTA.

    La storia di Don Fabio Rosini non vi ha insegnato NULLA.

    Siete e rimanete altamente TOSSICI.

    E per fortuna la gente lo ha capito e vi spesa come meritate.

    Ti voglio raccontare una piccola cosa che è successa a me.
    Ho fatto per anni il catechista delle Cresime, io ed altri neocatecumenali.

    Quando è uscito dal cappello magico di Kiko il SUO post-cresima neocatecumenale, ci hanno chiesto di fare pubblicità a questa cosa e proporlo ai nostri ragazzi .

    Le famiglie dei ragazzi mi hanno chiesto consiglio riguardo al post-cresima neocatecumenale che ed io ho sempre detto che dovevano scegliere i ragazzi, l'importante era preservarli da una doppia appartenenza post-cresima, cammino neocatecumenale.

    Questa cosa l' ho consigliata sempre e comunque, sia quando ero nel CN e sia quando ne sono uscito.

    Guarda caso i gruppi di catechismo in cui ero io il catechista,hanno sempre aderito quasi tutti al post-cresima neocatecumenale, mentre gli altri gruppi gestiti da neocatecumenali di vecchia data , nudi e crudi ,come il nostro fedele FAV , hanno registrato un flop totale da parte dei loro ragazzi che sono letteralmente spariti dalle attività parrocchiali.

    Chissà perche?

    Qualcuno se lo sta ancora chiedendo.

    LUCA

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    1. perché dovendo obbligare i ragazzi a fare sia il post cresima che il cammino li hanno fatti scoppiare
      come già detto i conti si fanno sul lungo periodo...

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    2. per me gli scoppiati siete voi ma vabbè… ma avete figli o parlate di cose che neanche sapete? Perchè fate tutti discorsi teorici ma di realtà sento ven poco

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    3. Mi rendo conto che i neocatecumenali siano convinti che l'unico modo per mantenere la fede sia essere obbligati a sentir dire e a ripetere le stesse cose dalle stesse persone per tutta la vita.
      Non comprendono che la fede, dopo un'educazione di base, deve nascere dall'interno, ed essere frutto di una scelta libera e consapevole. E opprimere un ragazzo con i loro sistemi può portare ad un un'allontanamento

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    4. definitivo dalla Chiesa, oppure anche ad una adesione di comodo. Tutte situazioni, queste, che nessuno si augura per i propri figli.
      Se poi credete che, senza questi interventi continui e coercitivi, un figlio possa prendere una cattiva strada, è perché qualcuno vi ha convinto di non essere capaci di trasmettere dei valori positivi, vi ha reso insicuri e paurosi, ha fatto nei vostri confronti vero e proprio terrorismo psicologico.

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    5. Tranquillo i figli li abbiamo, e sappiamo molto bene di che parliamo, è questo che non vi entra in testa.
      Ti farei invece notare che proprio Kiko e Carmen non sapevano di quello che parlavano secondo il tuo stesso ragionamento infatti:
      Loro NON hanno fatto il cammino, loro NON si sono sposati, loro NON hanno avuto figli.

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    6. Caro Neo mi auguro veramente che tu abbia potuto trasmettere la fede ai tuoi figli, io posso benedire Dio che i miei sono tutti in comunità, spero che tu possa dire altrettanto dei tuoi! Dico solo che leggo tanta teoria ma non vi sento mai parlare dei vostri figli

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    7. @Anonimo10 luglio 2022 02:47
      Mia moglie oltre 25 anni di Catechista Prime Comunioni; i miei
      due figli dopoCresima e dopo, Catechisti per la preparazione al
      Sacramento.
      Entrambi iscritti all'Azione Cattolica
      dall'età di nove anni.
      Ci siamo goduti la vita, come vuole
      nostro Signore, senza l'interferenza
      di "pazzi paranoici".
      Ruben.
      ---

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    8. Di sicuro non mi metto qui a parlare dei miei figli ne tantomeno pretendo che lo faccia tu. Non è il luogo! I miei e i tuoi figli meritano il massimo rispetto e non devono essere usati come stendardi.

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    9. Una domanda...
      ...dopo che tu hai trasmesso loro la Fede...sei orgoglioso che siano in comunità...dove la prima cosa che gli si dice è "non avete Fede"...qiindi in definitiva chi trasmette loro la Fede?

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    10. Anonimo delle 2:47 "non vi sento mai parlare dei vostri figli"

      Quindi, o non sei di quelli che non leggono un accidenti, per cui complimenti, sei molto al di sopra della media dei tuoi colleghi neocat.

      In questo caso rispondo: perché mai si dovrebbe parlare dei figli, con tutti i protettori di pedofili neocat che leggono?

      Con tutti i cacciatori neocat di bambini della Prima Comunione che già si leccano i baffi al pensiero di farne dei Pionieri di Lenin?
      Nessuno deve parlare di figli, e neppure i fratelli di comunità.

      Oppure sei proprio di quelli che non leggono un accidenti. E quindi come fai a sapere che non parliamo di figli?
      Sei andato a cercare l'argomento commento per commento? Brutto, bruttissimo segno.

      A. Non.

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    11. @Anonimo
      Ma guarda un po', se vai a rileggere dove secondo te parliamo dei vostri figli, ti renderai conto che sono tutte risposte a vostre affermazioni dove ne vantate la "diversità", e noi siamo costretti a farvi notare che con tutta la formazione, post cresima, cammino, scrutatio, pellegrinaggi, sono invece quanto meno esattamente come gli altri, costringendoci anche a sottolineare i danni che fanno negli alberghi, tanto da costringere i catechisti a portarsi dietro altri adulti per governarli, altrimenti non dormirebbero ( i catechisti ).
      Per capirci non abbiamo niente contro i vostri figli, ma non vi consentiamo di usarli per vendere una perfezione che nella realtà non esiste, quindi se proprio vuoi sentirti offeso sentiti offeso personalmente, e se proprio vuoi difendere i vostri figli fatelo tra di voi difendendoli da voi stessi, che siete i primi a non rispettarli ( mi spiace dirlo ma a 360° vedi il fattaccio del padrino del post cresima ).

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    12. @anonimo (e mettetevelo un nick...che fastidio)
      Guarda che sono i VOSTRI figli che mettono su un profilo instagram PUBBLICO le loro BRAVATE negli alberghi. Pensate ad educarli alla CIVILTA' in primis e poi casomai tornate qui a "lamentarvi".

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    13. L'oscenità di cui parla l'anonimo delle 21:25 viene solo dal Cammino.

      Qui si parla non dei figli di questa o di quell'altra persona ma di come il Cammino tratta i giovani nati da genitori neocatecumenali.

      L'equivalente sarebbe scrivere come il blog tratta i figli di chi scrive e commenta nel blog, se vogliamo schierare i soldatini. Motivo per cui è ridicolo schierare i soldatini.

      Oltre che vostri o nostri, alla fin fine i figli sono di se stessi. Se il Cammino li attacca vanno difesi. Come vi ha detto Neo: DIFENDETELI anche voi, invece di lasciarli manipolare già a partire dagli 8 anni.

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    14. Peraltro, a proposito di bravate varie e distruzioni di alberghi, in una parrocchia che conoscevo, anni fa avevano preso la decisione, nelle convivenze di comunità con molto ragazzini, o quasi solo ragazzini, di farli tornare a casa la sera. In questo modo ogni famiglia si riprendeva e si gestiva i suoi figli e la mattina dopo li riportava alla convivenza. Ed erano tutti contenti che risparmiavano pure. E pensare che a noi per anni hanno sempre proibito di tornare a casa la sera durante le convivenze, altrimenti "si perde lo spirito", dicevano. E chi, disubbidendo ai catechisti, lo faceva, fosse anche una sola volta, veniva guardato malissimo, neanche avesse commesso chissà quale crimine...
      Porto

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    15. Quindi, Porto, per liberarsi della cresta sugli hotel, hanno tirato su i figli come tanti Attila e ce l'hanno fatta! (Usano metodi un po'contorti ma insomma qualche risultato lo ottengono.)

      Venite alla cartografia FungKu, neocatecumenali zucconi! Vi illustriamo la via più breve da casa vostra all'alimentari sotto casa.

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  32. O.T.
    Chiudere in tutto il mondo i Seminari Redemptoris Mater; meglio il nulla piuttosto che "preti programmati",
    per distruggere la Chiesa Cattolica.
    Ruben.
    ---

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  33. Esatto Neo il punto è esattamente in quello che scrivi e che penso io da sempre: il nostro anonimo neocatecumenale ci accusa di essere dei teorici che non sanno nulla della realtà.
    Matrimonio, famiglia,figli,lavoro, Chiesa ,fede,parrocchia, attività parrocchiali, catechismo, campi estivi, educazione dei figli e dei giovani, etc.,etc.,etc.
    Però lui si fida di due teorici, NON sposati, che NON hanno figli, che NON hanno MAI lavorato un giorno nella vita, che hanno rinnegato la famiglia di origine, abbandonato Cursillos ed ordini religiosi, però si sentono esperti e non esperti qualsiasi ,ma ESPERTI per ISPIRAZIONE DIVINA, cioè esperti INFALLIBILI.

    Combinando guai, piccoli e grandi e mettendo nei casini la gente che si fida di LORO, per abbandonarli quando questa gente si accorge che c'è qualcosa che non torna nelle LORO ideologie bislacche e super segrete.

    Quello che non và giù ai nostri amici neocatecumenali ,che scrivono su blog ,è scoprire, ogni giorno, che noi li conosciamo meglio di loro.

    I nostri amici neocatecumenali non accettano che questo blog è una radiografia ,impietosa e reale, di quello che vivono nel loro piccolo movimento laico neocatecumenale.

    E no , questa cosa li fa arrabbiare e li deprime:
    scoprire che ci sono persone che li conoscono meglio di loro stessi e che gli mettono a nudo tutte le cose che non vanno rivelate e che spesso non conoscono neanche loro.

    Tante cose del loro movimento le apprendono su questo blog e questa cosa è difficile da accettare.

    È normale arrabbiarsi, non è normale arrabbiarsi con il blog ma magari arrabbiarsi con la loro gerarchia neocatecumenale che nasconde tutte le verità scomode.
    Ma questo è un altro discorso, tempo al tempo.

    L'ho scritto altre volte e non mi stancherò mai di riscriverlo: personalmente non me la prendo e non me la prenderò mai con le persone che aderiscono a cammino neocatecumenale.

    Non è colpa loro se il CN è quello che è.
    Però non bisogna fare il gioco delle tre scimmiette che non sentono ,non vedono e non parlano.

    Per capire se il CN è buono per le persone, non interessano neanche i numeri, ma interessano i contenuti.

    Quando i contenuti sono segreti e segregati non è una buona cosa perché senza questa conoscenza non è possibile decidere cosa sia buono e cosa non lo sia.

    Quindi , se il CN nasce, prospera e cresce nella segretezza, parte con il piede sbagliato.

    Chi non è trasparente ha qualcosa da nascondere, anche se si ostina ad affermare il contrario.

    Ringrazio Ted per aver condiviso questo: https://www.radio24.ilsole24ore.com/programmi/treno/puntata/fedele-se-stesso-120530-AEKVE7kB

    L'ho ascoltato e mi ha colpito tantissimo.
    Perche è la dimostrazione che le persone che aderiscono al CN in buona fede, spesso lo fanno pensando davvero che stanno facendo una cosa buona per se, per la loro famiglia e per gli altri.

    Salvo scoprire amaramente ed a loro spese che le cose non stanno esattamente come le avevano immaginate.

    LUCA

    RispondiElimina
  34. Sloogan della festa Patronale della
    Parrocchia di Santa Maria Goretti in
    Roma:

    "Una giornata per ricominciare e tornare tutti insieme"

    Se tanto mi da tanto, ci sarà stato qualche
    screzio tra il Cammino e gli "altri".
    Ruben.
    ---

    RispondiElimina

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