sabato 3 novembre 2012

Frammenti di Eucarestia calpestati dai neocatecumenali

Se le foto di questa pagina ti colpiscono, ti invitiamo appena possibile ad una (anche brevissima) adorazione eucaristica silenziosa in riparazione dei sacrilegi che più o meno involontariamente avvengono nelle celebrazioni neocatecumenali.


Oggi è sabato, e come di consueto ogni sabato sera i neocatecumenali disubbidiscono alle «decisioni del Santo Padre» sulla liturgia, accuratamente evitando di seguire «fedelmente» i libri liturgici della Chiesa. Ma quel che è peggio, è che il loro modo di maneggiare il Santissimo Sacramento porta spesso a disperdere frammenti che vengono poi calpestati durante il "balletto con girotondo" che inscenano a fine liturgia.

«Accade quasi ogni volta e, di norma, finiscono nell'aspirapolvere della signora delle pulizie il mercoledì..... Personalmente l'ho fatto notare, in passato, ma sembra non sia un problema per nessuno».

Così cominciava l'agghiacciante testimonianza, corredata da queste due foto, sui frammenti di Eucarestia abbandonati dai neocatecumenali dopo la loro "celebrazione" del sabato sera (sono stati consegnati alle autorità ecclesiastiche, vi terremo aggiornati sugli sviluppi).

La "fractio panis" dà luogo a
briciole e frammenti già subito;
quando poi si passa alla Comunione...
È da interi decenni che il Cammino Neocatecumenale viene regolarmente e ovunque accusato come minimo di faciloneria nella preparazione e nella distribuzione dell'Eucarestia, con quelle pagnotte-focaccia sbriciolose e quei grossi boccali-insalatiera. Proprio ciò che la Chiesa Cattolica evita, sia per non correre il rischio di disperdere frammenti, sia per evitare gli "incidenti" tipici della Comunione sotto le due specie.

Lo stesso Kiko Argüello nel tentare di giustificarsi confermava le accuse dicendo: «La nostra paura era che si versasse il Vino per terra: se fosse successo per tre volte, saremmo stati denunciati e ce la avrebbero vietata».

La "paura" di Kiko dunque non era il timore reverenziale per il Santissimo Sacramento, ma era solo "paura" per il fatto che documentando almeno tre sacrilegi si poteva "denunciare" i neocatecumenali vietando al Cammino di celebrare quelle chiassate irrispettose dell'Eucarestia (uhm... vale così poco il Corpo e Sangue di Nostro Signore? ci vogliono almeno "tre" sacrilegi per vietare una pratica malsana?)

Viene perciò da chiedersi: ma i leader del Cammino insegnano a non credere "assoluta" la Presenza Reale di Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento?

Da oltre quarant'anni i cosiddetti "catechisti" neocatecumenali vanno dicendo, fedelissimi all'originale di Kiko, che la «presenza reale» sarebbe solo un «mezzo», qualcosa di temporaneo, non un «assoluto», per cui una volta celebrato il "mistero Pasquale" non c'è più da preoccuparsi (altrimenti il Signore «si sarebbe fatto presente in una pietra che non va a male»):
Io dico sempre ai Sacramentini che hanno costruito un tabernacolo immenso: se Gesù Cristo avesse voluto l’Eucaristia per stare lì, si sarebbe fatto presente in una pietra che non va a male. Il pane è per il banchetto, per condurci alla Pasqua. La presenza reale è sempre un mezzo per condurci ad un fine, che è la Pasqua. Non è assoluto. Gesù Cristo è presente in funzione del mistero pasquale (Kiko Argüello, Orientamenti fase di conv., pag. 329)
Coerenti con l'insegnamento di Kiko e Carmen, i cosiddetti "catechisti" del Cammino hanno praticamente sempre detto che «le briciole non si raccolgono» (i frammenti del Santissimo Sacramento "non si raccolgono"!?!), disprezzando come "religiosità naturale" il tentativo di quelle anziane donne che, col dito bagnato di saliva recuperavano le ultime bricioline perché nulla andasse perduto.

Nessuno dei neocatecumenali intervenuti nella precedente discussione ha almeno lontanamente accennato al problema della dispersione dei frammenti. Per esempio, ci si poteva aspettare reazioni come: «eh sì, per il modo in cui celebriamo noi può capitare... sì, è capitato anche qui, abbiamo preso provvedimenti seri... sono desolato, farò atti di riparazione, farò presente ai miei cosiddetti "catechisti"... me ne scuso a nome del Cammino...»

Come se i neocatecumenali credessero in una "desustanziazione"
Nulla di tutto questo, assolutamente nulla. Dai neocatecumenali è venuta solo una furiosa difesa a oltranza delle loro pratiche, negando l'evidenza e addirittura ergendosi a maestri di come ci si deve comportare con i frammenti di Eucarestia dispersi e calpestati proprio a causa delle loro "liturgie" del sabato sera.

Non una parola di sdegno per il modo in cui è trattato il Santissimo, non una parola di scuse, non una parola "possibilista", niente: solo la più brutale negazione dell'evidenza e i più accaniti tentativi di cambiare discorso. I neocatecumenali hanno infatti paura che il portare alla luce gli strafalcioni liturgici del Cammino (dove viene maltrattato anzitutto il Santissimo Sacramento) finisca per provocare il meritato divieto di quelle liturgie, oltre che sollevare ovunque serissime perplessità su "cosa credono".

E stasera in quante comunità neocatecumenali si ballerà calpestando frammenti del Santissimo Sacramento?

83 commenti:

  1. Ecco dunque quel che succede nel non seguire i libri liturgici, ecco cosa succede quando si vuol fare di testa propria, promuovendo la "liturgia di Kiko e Carmen" anziché quella della Chiesa Cattolica.

    E pensare che gli stessi neocatecumenali abituati a non notare la dispersione di frammenti del Santissimo Sacramento, poi si dichiaravano entusiasti per la pubblicazione della pagina Eucarestia: cosa ne pensano i santi.

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  2. E stasera, ballando attorno al vitello d'oro, in quante comunità neocatecumenali si calpesteranno ancora una volta frammenti abbandonati del Santissimo Sacramento?

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  3. Le tue parole, tripudio, si commentano da sole.
    NON SEI CRISTIANO !!!!
    La morale che fai è valida per una Chiesa che non è quella presieduta da Benedetto XVI°
    Rassegnati e fatti una chiesa tutta tua.
    Solo dei poveri esaltati come te possono seguirti.

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  4. Padre Pio raccomandava caldamente il "ringraziamento" dopo la Comunione. Cosa avrebbe detto del balletto con girotondo dei neocatecumenali? (cioè dei seguaci dei «nuovi falsi profeti» Kiko e Carmen)

    Nostro Signore, apparendo a padre Pio, chiamò «macellai» del suo Corpo e del suo Sangue i sacerdoti che celebrano sciattamente la Messa.

    E come chiamerebbe dunque i neocatecumenali che disperdono frammenti del suo Corpo e del suo Sangue addirittura calpestandolo mentre fanno il balletto finale?

    Sono domande che ogni neocatecumenale dovrebbe farsi. Specialmente stasera: il fatidico "sabato sera di Kiko e Carmen".

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  5. Basterebbe la diversità nel modo di comunicarsi nel cnc per mettere in evidenza una diversità che non è solo di FORMA ma di SOSTANZA, e ritorno al principio LEX ORANDI LEX CREDENDI.

    Il modo di comunicarsi nel cnc cozza con quello cattolico, con ciò che è usuale nella Chiesa cattolica, non per niente Benedetto XVI appena eletto Papa ha deciso di correggere le storture di quella prassi litugica, se lo ha fatto è perchè lo ha ritenuto urgente e necessario.
    Le sue NORME erano ancor più importanti e avrebbero ancor più dovuto essere seguite che i neocatecumenali sanno con che benevolenza il Papa li segue, come segue tutti i movimenti nati dopo il Vaticano II.
    E invece no, presbiteri in testa( ed è grave) i neocatecumenali hanno obbedito a Kiko Arguello che imponeva nei fatti di disobbedire al Papa.
    Molti del resto i neocatecumenali che hanno lasciato il cnc rifiutando di disobbedire al Papa.

    La Liturgia, fonte e apice della nostra Fede, dono di Dio, è stata l`oggetto di un braccio di ferro fra un laico ( aiutato dai suoi potenti amici) e la Congregazione per il Culto Divino, un laico ha rifiutato di modificare la sua creatura, ha disobbedito al Papa, ha combattuto contro le sue decisioni contro la Liturgia della Chiesa.
    Questa è la semplice e amara realtà.

    Il modo con cui quella prassi aberrante, con i suoi segni e simboli non cattolici, è entrata in uno statuto, in disobbedienza alle decisioni del Successore di Petro, è una pagina scura e vergognosa della storia della Chiesa.

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  6. Grazie, sono contento dei complimenti dell'anonimo delle 09:57.

    Si sono un esaltato, amo il Signore all'esasperazione e mi piange il cuore se io o qualche fratello inavvertitamente profana le sacre specie.

    L'accusa di non essere Cristiano per chi si preoccupa che non venga ancora martoriato il corpo di Cristo è assurda. Non capisco da cosa è motivata.

    Se mai non è cristiano chi non crede che in quelle briciole ci sia il corpo di Cristo. O per lo meno non è cristiano cattolico.



    Gv

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  7. scusatemi potreste indicare esattamente la fonte, i riferimenti che non siano anonimi e " ho sentito dire " dove i catechisti vietano di raccogliere le eventuali briciole che rimangono sulla mano.
    mi sembra che cerchiate di costruire delle cose, mi spiego.

    voi dite i catechisti hanno vietato..... così dicendo è come rendere ufficiale questa cosa, cioè come se fosse una regola dettata dal cammino, a quel punto tutti si lanciano al " dagli all'untore " mentre chi legge e sa che questo non è assolutamente vero pensa... ma di cosa stanno parlando.

    quindi potreste citare non dico le prove, ma i necessari riferimenti all'argomento.

    vi ringrazio

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  8. @ Anonimo ha detto...
    "Le tue parole, tripudio, si commentano da sole...
    Solo dei poveri esaltati come te possono seguirti"

    Dunque, a proposito di esaltati e di parole da commentare: sono due giorni che vi pongo una domanda. La ripropongo anche qui: come interpretate la lezione di Kiko ai Sacramentini - riportata anche nel presente post - cioè la questione della "presenza reale che è sempre un mezzo per condurci ad un fine che è la Pasqua", quella del pane che "va a male"?
    Io ho un mio parere, a proposito di esaltazione: non è che non volete rispondere, in generale rispondete anche sulle cose che non conoscete (vedi questioni iconografiche). Voi NON potete rispondere, vi è vietato intervenire sulle questioni che riguardano le catechesi di Kiko, Orientamenti e Direttorio.

    Perciò ho apprezzato FDF, che ha argomentato sulla questione del fango di Kiko, a ragione o a torto.

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  9. "NON SEI CRISTIANO !!!!
    La morale che fai è valida per una Chiesa che non è quella presieduta da Benedetto XVI°
    Rassegnati e fatti una chiesa tutta tua.
    Solo dei poveri esaltati come te possono seguirti."



    Presieduta da Benedetto XVI?
    La Chiesa è forse diventata una deomocrazia con parlamento, primo ministro e presidente?
    Quanta ignoranza!
    Se poi all`ignoranza viene ad aggiungersi l`arroganza si arriva a commenti esaltati di chi, pur seguendo un uomo che si è fatto una chiesa tutta sua, si scaglia contro chi non fa che dire il proprio sgomento nel vedere il Corpo di Cristo abbandonato, calpestato.

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  10. Bhè, sono immagini che non provano niente.
    1. Non provano che questo pane provenga da una celebrazione neocatecumenale.
    - Infatti, il pane che si usa nelle eucaristie delle comunità n.c. si fa in casa (o mi sbaglio?), qualsiasi persona (o qualche ex n.c., sono sempre i più adirati poverini!) potrebbe averlo fatto e con chiaro intento provocatorio potrebbe aver scattato foto per provare circostanze inesistenti. Ma creando scandalo!.
    2. Non provano che questo pane sia realmente consacrato, sia corpo e sangue di Nostro Signore.
    - Infatti nel caso, non provato, che provenisse realmente da ambienti n.c. chiunque li conosca sa che potrebbe essere il pane non consacrato(come si fa con le ostie nelle parrocchie!!! Quante ne ho mangiate, buonissime ;)! ) che si da ai bambini dopo la celebrazione per consumare il pane “in più”(ripeto per chi è tonto o in malafede- non consacrato-).
    3. Non provano , nel caso non provato che provenisse da ambienti n.c.(MOLTO DIFFICILE PER CHI LI CONOSCE senza paraocchi o doppi fini) e che fosse realmente consacrato, l’abuso liturgico dei N.C. ma proverebbe, semplicemente il GRAVE comportamento di uno, (solo, solissimo, nell’universo delle comunità) che non inficerebbe minimamente “l’uso invalso tra le comunità” ;) di ricevere le Sacre Specie; uso conosciuto dalle Congregazioni competenti che lo hanno approvato e benedetto.
    Modalità utilizzata nell’eucaristia dall’allora Card. Ratzingher (volete rivedere le foto?), dal compianto papa Giovanni Paolo (volete rivedere le foto?), e da un numero incalcolabile di Vescovi e Cardinali anche nella loro funzione di rappresentanti delle Congregazioni Vaticane di competenza.

    Mic, ho letto nel sito http://www.blogger.com/comment.g?blogID=2671899842341311134&postID=6664912409264531447, che avresti dato del modernista a Sua Santità Benedetto XVI. Ora, dare del modernista al Papa significa dargli dell’eretico. Penso sia una bugia di qualche anonimo. Vero? Se non fosse così cara Maria, devo farti i miei più sentiti complimenti. Perché accusi gli altri guardando la pagliuzza e non vedi la trave,(e che trave!), sta nel tuo occhio?
    Così tanto ti sei allontanata dalla fede cattolica? E con quale autorità parli allora?
    Lino, è inutile che ogni volta dai sfoggio della tua pseudo cultura cercando di demolire le catechesi neocat. Possono non piacerti, (chissenefrega, per esempio il tuo modo di articolare un testo mi fa venire la nausea!!!), ma non puoi dire che non sono cattoliche. Sono state approvate col direttorio catechistico, di cui fanno parte integrante, e la loro approvazione, è per tutta la Chiesa un riconoscimento di come l’iniziazione cristiana deve avere sempre un’unione tra Parola e celebrazioni: è la Parola di Dio, è l’azione di Dio, è Dio che ci parla e nelle celebrazioni Dio è riconosciuto, Dio agisce e queste celebrazioni marcano le diverse tappe del Cammino neocatecumenale che sono anche l’itinerario di ogni iniziazione cristiana. Se noi vediamo nel catecumenato antico come le diverse tappe sono segnate da celebrazioni specifiche per ciascun momento dell’itinerario, oggi si fa lo stesso, quindi non sono artificiali, non si tratta di una semplice metodologia inventata per gli uomini, ma corrispondono all’itinerario della conversione, all’itinerario della fede, all’itinerario del pieno inserimento della vita cristiana nella Chiesa. Se non sei d’accordo parlane con Canizares, ha detto lui queste cose. Si si Canizares, il Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, il cardinale Antonio Cañizares, quello che ora viene pontificato dai vostri amici tradiprotestanti per la celebrazione in rito antico…
    Indefinitiva siccome mentite sapendo di mentire vi ricordo:“Can. 1369 – Chi in uno spettacolo o in una pubblica adunanza o in uno scritto pubblicamente divulgato, o in altro modo servendosi dei mezzi di comunicazione sociale, proferisce bestemmia od offende gravemente i buoni costumi o pronuncia ingiurie o eccita all’odio o al disprezzo contro la religione o la Chiesa, sia punito con una giusta pena".

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  11. anonimo che ancora una volta chiede le "fonti" e le "prove". Come fino a giorni fa che chiedevi (anonimo tu o anonimo altro) le "prove" delle briciole disperse.
    Ora le prove ce le hai ma dici (tu o altro aninimo) che non sono vere: fotomontaggio, foto truccata ecc ecc, oppure incolpi chi ha scattato quelle foto di aver dissacrato il Corpo di Cristo che VOI avete sparso in terra e lasciato li'. Il sacrilegio si commette in comunità.
    Ora vuoi altre prove. Quali?
    Un video, una registrazione, una testimonianza?
    Per fare cosa poi per convincerti che è vero?
    Tanto diresti che il video è stato fatto "ad arte" e ricostruito magari doppiando le parole al catechsita e che le testimonianze sono false (i soliti esaltati)

    Personalmente posso dirti che i miei catechisti questo l'hanno detto anni e anni fa.
    Infatti hanno detto che lo "spettacolo" a cui si assisteva dopo la comunione, e cioè il cercare frammenti nelle mani e mangiarli leccandosi il dito o cercarli sugli abiti o addirittura cercarli e raccoglierli sulla moquettes (e si vedono bene!) era dispersivo e distoglieva il pensiero da quello che si stava facendo.

    Quindi, deduzione (loro):
    se volete farlo fatelo con discrezione e soprattutto non perdeteci tempo!

    Una volta persino il responsabile dopo la celebrazione riprese una ragazza che aveva dedicato molto tempo (secondo lui troppo) alla ricerca delle briciole.

    Come vedi le testimonianze ci sono, mi spiace ma di piu' non posso.
    Cosa dovrei fare secondo te, dovrei portarmi dietro il telefonino o il registratore ed aspettare che il catechista ridica queste parole per poi denunciarlo?

    IL fatto grave è che nel CNC queste sono cose' ordinarie e di poca importanza.

    Come il vino che cade ai bordi della bocca del comunicante (il che non è raro visto che la coppa è fatta come un dodecagono e quindi se non si sta attenti si rischia di bere al lato invece che al'angolo con conseguente "sbrodolatura") e che viene raccolto dalle dita delle mani che verranno poi "passate" oltre che sulla bocca, sugli occhi e sulle orecchie.

    Ps la comunione da noi e in altre comunità di mia conoscenza ancora si fa da seduti.
    IL vino consacrato si beve in piedi e poi ci si siede ma fino a quanche tempo fa si beveva il vino da seduti.

    Ps:
    O.T.
    ho domandato al mio responsabile del perchè nella mia piccola (poca gente) comunità si preferisce far fare prima la comunione da solo al cantore (uno) e poi agli altri tutti insieme
    Risposta: c'è un sacerdote anziano e non vuole aspettare di distribuire al cantore la comunione per ultimo perchè non vuole aspettare in piedi davanti a lui che il cantore finisca il canto/strofa.

    Non ho domandato perchè il cantore in questo caso fa la comunione prima del sacerdote (che nel nostro caso non è NCN) ma è li per un servizio. Non l'ho ritenuto necessario perchè secondo me l'abuso liturgico c'è comunque.
    Quando la mia comunità celebra insieme alle altre o c'è il parroco NC o ci sono altri prebiteri NC quindi la comunione i cantori la fanno alla fine<;

    fine O.T.

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  12. Rispondo al commento delle 10:59.

    Ci sono delle cose del Cammino note a tutti, ma alle quali non si può dare una fonte dimostrabile in tribunale.

    Ti faccio un esempio: nelle liturgie neocatecumenali si utilizzano esclusivamente i canti di Kiko: è vero o non è vero? Saresti capace di dimostrare la tua risposta dando adeguate fonti, precisi riferimenti, e non un semplice anonimo "sentito dire"?

    Le cose che sono state dette in questa pagina, comunque, le trovi nelle migliori librerie, nei libri di Zoffoli, Marighetto, Conti, negli interventi di Rotondi, Landucci, Garbolino... ah, ti ho nominato solo sacerdoti di buona fama ed esperti di teologia (e di qualcuno c'è anche in corso il processo di beatificazione), spero che non ti dispiacerà.

    Chi fa il Cammino sa bene quanto pesino come macigni certi sguardi dei cosiddetti "Catechisti", sa bene come un loro gesto noncurante può determinare una bocciatura al prossimo passaggio, sa bene come un gesto di "religiosità naturale" possa scatenare i cosiddetti "catechisti", alla prossima confessione pubblica, a farlo "scendere da cavallo".

    Tra gli attivisti neocatecumenali il desiderio di giuridicizzare la faccenda nasce da due precise esigenze:

    1) far finta che sia la prima volta in vita loro che sentono tali accuse (autoassoluzione preventiva)

    2) tentare di "alzare la posta" costringendo -per fare un paragone- a prendere un dottorato in matematica a chi sta semplicemente dicendo che 2+2=4 (estenuazione dell'interlocutore)

    In entrambi i casi o è pigrizia mentale, o è malizia.

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  13. Mic, ho letto nel sito http://www.blogger.com/comment.g?blogID=2671899842341311134&postID=6664912409264531447, che avresti dato del modernista a Sua Santità Benedetto XVI. Ora, dare del modernista al Papa significa dargli dell’eretico. Penso sia una bugia di qualche anonimo. Vero? Se non fosse così cara Maria, devo farti i miei più sentiti complimenti. Perché accusi gli altri guardando la pagliuzza e non vedi la trave,(e che trave!), sta nel tuo occhio?

    Avuto riguardo alla fonte che citi (che non è un mio scritto, ma una delle tante calunnie del vostro degno rappresentante) non sei davvero credibile.

    Piuttosto è terribile la falsità con cui afferma quelle cose così gravi che qualcuno con un po' serietà dovrebbe fargli rimagiare...

    Comunque, che il nostro Papa abbia avuto un formazione modernista è noto a tutti, ma da qui a dargli del modernista ce ne passa. Oltretutto mi risulta che ha fatto un percorso notevole (vedi tanti sui scritti). Che poi anche in alcuni essi possano esserci ambiguità, se ne può rimarcare qualcuna senza incorrere in nessun peccato, perché sono criticabilissime in quanto parla come dottore privato. E non mi sono mai sognata né di dire né di pensare che il Papa è eretico.

    Questa filippica, strumentale a quello che non digerisci, valla a fare a qualcun altro!

    Invece di badare al sodo, anche tu stai dirottando il discorso sulla "non validità delle prove" e poi passi all'accusa infondata alle persone...

    Ebbene se anche, per assurdo, quelle foto non riguardassero una celebrazione NC, cosa che non avrebbe alcun senso perché non stiamo qui a fare i falsari, ogni neocatecumenale sa cosa succede con i frammenti del Corpo del Signore in ogni comunità ad ogni celebrazione.

    Fatti qualche domanda in più, piuttosto, invece di accusare gli altri a vanvera!

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  14. L`anonimo delle 11.36 mi ricorda molto un blogger angelico che scrive da Tornielli!
    Stesso stile, sopratutto l`ultima frase con la quale finiva spesso i suoi commenti!
    Per il resto, inutile reagire, almeno per quel che mi riguarda, l`anonimo non ha che rileggere il thread precedente, troverà tutte le risposte ai suoi "argomenti".

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  15. Io vi ammiro, ci vuole molto coraggio a rispondere a certi anonimi. Io proprio non ce la faccio ho capito che è una battaglia persa in partenza.

    Mi astengo se no scivolerei nel volgare e preferisco evitare. Dubito che le mie parole possano servire a qualcosa di fronte a chi non è in grado di sentire e ragionare. Resto allibito di fronte si tale abnegazione ed idolatria.


    Gv

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  16. Mi rivolgo al nc delle 9.57

    Quale morale è valida per la Chiesa presieduta dal Santo Padre Benedetto XVI°???? la vostra??

    Frequento i ritiri dell'Opus Dei nelle loro cappelle si fa la comunione, con gli inginocchiatoi coperti da tovagliette ricamate e con il piattino che si passa di mano in mano, nessuno si sogna di allungare le mani, vivere anche per qualche volta il rigore ed il rispetto che questo movimento trasmette ai fedeli verso il SS Sacramento ti accompagna spiritualmente anche nelle Messe meno rigorose che si celebrano nelle nostre parrocchie. Questo significa TRASMETTERE, INSEGNARE, quest dovrebbe far parte della Nuova Evangelizzazione.

    Questa è la morale valida per la Chiesa guidata dal Santo Padre Benedetto XVI°, altro che far finta di ascoltarlo se poi in segreto siete disposti ad umiliarlo con la disobbedienza. Perché il CN agisce in tutto per sostituirsi a Lui, e prendendo solo quello che gli fa comodo, la parolina, la frasetta, che potrebbe conciliarsi al suo pensiero.

    Il fondatore dell'Opus Dei scriveva in "Forgia" La fedeltà al Romano Pontefice implica un obbligo chiaro e determinato: conoscere il pensiero del Papa, espresso nelle Encicliche o in altri DOCUMENTI, e fare quanto è in noi perché tutti i cattolici diano ascolto al Magistero del Santo Padre e adeguino a questi insegnamenti il loro agire nella vita.

    Questo blog caro anonimo non fa altro che questo, agire secondo il pensiero di Benedetto XVI° che sull'Eucarestia ne ha scritto e ne ha detto all'esaurimento e del vostro Modus Operandi non c'è traccia.

    Il Santo Padre ha pregato e ricordato il Corpo di Cristo rimasto come molte persone sotto le macerie del terremoto, figuriamoci se sapesse delle vs briciole calpestate che sicuramente i vs amici vescovi e cardinali non gli racconteranno altrimenti con il cavolo continuereste ad infornare pagnotte nelle vostre case.

    Rosy



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  17. @ anonimo ha detto:
    "Lino, è inutile che ogni volta dai sfoggio della tua pseudo cultura cercando di demolire le catechesi neocat. Possono non piacerti, (chissenefrega, per esempio il tuo modo di articolare un testo mi fa venire la nausea!!!)
    E che c'entra Lino, anonimo? Che c'entra la cultura di Lino? Che c'entra la nausea che i miei testi ti provocano?
    Se Lino cerca di demolire (ma non è questo l'obiettivo, quelle catechesi non reggerebbero un alito di vento se solo fossero esposte all'aperto), perché tu non intervieni a fortificarle? Non mi pare di aver letto un tuo commento sulla questione del fango, a supporto di FDF. Sei incapace o ti è vietato?

    In questione era un testo di Kiko, non Lino. Spiegalo tu, convinci i lettori che il tuo iniziatore ha inteso dire tutt'altro che l'inutilità del Tabernacolo giacché il pane va a male (con tutte le possibili conseguenze di quest'affermazione nelle prassi NC).

    Resto in attesa, anonimo. Magari, se sei incapace, chiedi tu delucidazioni al Card. Cañizares. Magari ti potrebbe rispondere che la catechesi dei Sacramentini è stata emendata dal Direttorio (quello "approvato" e mai pubblicato). Il cardinale dovrebbe saperlo, la stragrande maggioranza dei cattolici lo ignora.

    Se credi che io, con i miei interventi, sia incorso in reati di bestemmia e ingiuria, comportati da uomo e denunciami: il mio IP è rintracciabile, ci sono in rete articoli firmati (a differenza di come ti comporti tu) con nome e cognome.

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  18. " Luisa ha detto...

    "NON SEI CRISTIANO !!!! La morale che fai è valida per una Chiesa che non è quella presieduta da Benedetto XVI° Rassegnati e fatti una chiesa tutta tua. Solo dei poveri esaltati come te possono seguirti."

    Presieduta da Benedetto XVI? La Chiesa è forse diventata una deomocrazia con parlamento, primo ministro e presidente? Quanta ignoranza!"

    Beh, in fondo dal suo punto di vista ha utilizzato il termine giusto: il Cammino è presieduto e quindi i neocatecumenali pensano che anche la Chiesa lo sia.

    Il problema è sempre lo stesso : sono in una setta, sono ignoranti, sono eretici, sono telecomandati, sono abbindolanti, sono sfruttati, sono comandati a bacchetta sulla via della perdizione..... e non se ne accorgono!

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  19. P.S.
    Un consiglio: prima di denunciarmi, chiedi il permesso ai legali del Cammino: dubito che vorranno venire a discutere con me in Tribunale di critica estetica e analisi testuale. Ne dubito anche per un altro motivo. Sai quale? Perché dovrebbero esibire il Direttorio catechetico segretato, cui il mio avvocato avrebbe accesso e del quale io farei centinaia di copie reali e virtuali da diffondere in giro per il mondo :-)

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  20. Lo dico e lo ripeto. Mettere la testa sotto la sabbia non serve a nulla. E' solo sintomo di insicurezza.

    E mi pare strano dato che stiamo parlando di una realtà ecclesiale che ha come scopo "formare cattolici consapevoli"

    E, visto che qualcuno ha "la nausea", mi verrebbe da dire che anche a me viene la nausea quando:

    1) si continua ancora a dire che "la liturgia è stata approvata"
    quando questo non è assolutamente vero e quando c'è una letterina di Burke che afferma che dell'argomento in commissione NON SE NE ERA MAI PARLATO

    2) Quando si continua a dire che "il direttorio è stato approvato"
    quando non si sa neppure che cosa sia stato approvato dato che IL CAMMINO (ed abbiamo una lettera ufficiale che lo conferma) NE VIETA la pubblicazione e anche solo che ne venga mandata una copia per mail da un dicastero vaticano.

    3) Che ci si copra dietro alla "scristianizzazione", se poi la soluzione è chiudere le persone in una saletta per almeno 10 anni e rendendole INCAPACI

    (perchè è inutile nascondersi dietro ad un dito, voi, a parte quello che avete sentito dai vostri catechisti, non siete capaci di fare un discorso VOSTRO)

    di rendere conto della speranza che è in loro.

    E questo è inevitabile se tutto quello che conosci nasce e muore nel cammino..

    4) Quando, per cambiare discorso, si dice "ma voi non dite nulla sul percorso che fate" quando poi, su preciso invito con annesso recapito telematico della sottoscritta, in 9 casi su 10 è seguito il vuoto pneumatico.

    Continuo??

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  21. @Anonimo

    ..."quindi potreste citare non dico le prove, ma i necessari riferimenti all'argomento"...

    Siete 40.000 comunità nel mondo,la fonte è vostra,circa 1.200.000 persone.
    Tu cerchi riferimenti palesi,di un abitudine ormai consolidata di questa moltitudine di gente?
    Un po di buon senso...

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  22. w
    invece mic il problema è proprio che siete dei falsari.
    nella foto, duplicata per ingigantire, ci sono 14 frammenti.
    da come voi fate apparire, ammesso che la foto sia vera, il detective non essendo perfetto, avrà tralasciato almeno altrettanti frammenti.
    ora tranne che io quando ho celebrato in mezza italia, in germania, olanda, francia, spagna, portogallo, polonia, austria, romania, israele, non mi fossi accorto di nulla, ventiquattro frammenti, per buttarli a terra bisogna quasi che si faccia apposta.
    solo per questo non siete credibili

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  23. @anonimo delle 11:26 che scrive:

    "chiunque li conosca sa che potrebbe essere il pane non consacrato(come si fa con le ostie nelle parrocchie!!!.... che si da ai bambini dopo la celebrazione per consumare il pane “in più”.."

    Ti domando cosa è questo pane in piu' che tu citi?

    In una celebrazione di comunità si fa un solo pane se la comunità è composta da max 40/45 persone (piu' pani se l'eucarestia è celebrata in piu' comunità)

    Se in una celebrazione dei fratelli mancassero (metti ad es. 10) allora i fratelli diverrebbero 35 e il pane si dividerebbe in 35+1(1=sacerdote) invece di 45+1.

    In 25 anni di cammino non ho MAI visto pane (consacrato o non consacrato) avanzare e venire "distribuito" ai bambini di comunità.

    Se invece nella tua comunità si cuocesse del pane come quello usato nell'eucarestia per distribuirlo ai bambini, personalmente lo riterrei una grave banalizzazione dell'Eucarestia ai quali i bambini assistono e partecipano ogni sabato sera.

    Per le ostie mangiate: io ricordo che quando ero bambino il sacrestano distribuiva ai bambini dell'oratorio pezzi di "quel foglio" dove erano ricavate le ostie ma mai le ostie intere. E questo per non far confondere il Comunicarsi con Dio con il semplice mangiare l'ostia.

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  24. rispondo qui per comodità e perchè è lo stesso argomento di discussione al ""fratello NC" JP, che scrive il 03 novembre, 2012 04:39:

    "io non ho mai sentito dire che le briciole non si raccolgono, ho sempre sentito il contrario, cioè che (le BRICIOLE)
    NON SI DEVONO LASCIAR CADERE e si consumano con cura tutte."

    Quindi se hai "sentito dire" queste parole, presumo dai tuoi catechisti, vuole dire che LO SBRICIOLAMENTO del pane consacrato puo' avvenire.

    E se viene preso in considerazione a tal punto che i catechisti stessi si sentono in obbligo di avvertire i fratelli NC, vuole dire che se ne sono accorti perchè questo SBRICIOLAMENTO è avvenuto.

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  25. Oh bene è già un successo che l’intervento sia stato pubblicato.
    Rispondo:
    - Luisa: Spero che troverai angelico anche questo intervento: Mutatis mutandis s’intende.
    Chi su altri lidi si compiaceva a dire che il Cammino neocatecumenale è intriso di disobbedienza, perdeva in generale anche il controllo delle sue emozioni, e della sua ragione, rigurgitando ogni sorta di contenuto bilioso, appena si parlava dei nc.
    Per alcuni si può pensare che erano, che sono, parassitati da rancori personali, troppo forte è la loro violenza, per altri si può pensare che il loro è un comportamento ragionato e premeditato, non resta meno disgustoso e deprecabile.
    Stranamente, gli stessi tacciono sulle vere e gravi disobbedienze a tutti i livelli di molti uomini della Chiesa, siano essi modernisti o tradizionalisti.
    Quando si odia non si conta, solo conta spargere il massimo del livore, conta offendere, insultare, calunniare, non solo il cammino, il suo iniziatore, i suoi sacerdoti e i fedeli che a questo itinerario, dono dello spirito, si affidano, ma anche chi osa prendere la loro difesa.
    Purtroppo le pagine sul cammino sono fra le più oscene e squallide di certi blog, rivelano i pensieri e i sentimenti che animano certi pseudo- confusi-cattolici che, ponendosi in "donneurs de leçon", non fanno che mostrare il loro lato oscuro, a quali livelli nauseabondi può portare l`odio.
    - Lino
    Non parlavo di cultura di Lino,parlavo di pseudo-cultura di lino. Che c’entrano i tribunali civili. Ho citato un canone del diritto canonico ignorantone… Le catechesi non reggerebbero? Non le difendo? Non mi hai sentito dire una parola per difenderle? Bene. Non discuto di ciò di cui non occorre discutere. Semplice. E' un problema tuo con le Congregazioni non dei nc con le catechesi. Le catechesi sono approvate perché è approvato il direttorio, tontolone. Secondo te sto a discutere con te del fatto che per la tua pseudo scienza non sono cattoliche mentre per coloro che sono deputati a stabilirne la cattolicità sono cattolicissime e le approvano come un sussidio valido e VINCOLANTE? Ti darei troppa importanza. Non c’è l’hai.
    - Mic. Bene, quindi non era una bugia. Davvero dai del modernista al Papa. Lo consideri davvero un eretico. E dimmi, che differenza fa dire che la sua formazione è modernista dal dire che la sua formazione è eretica? O il modernismo non è un’eresia? Sai alcuni tuoi amici lefebvriani potrebbero adirarsi… Sei esilarante poi quando affermi che: “Oltretutto mi risulta che ha fatto un percorso notevole (vedi tanti sui scritti). Che poi anche in alcuni essi possano esserci ambiguità”
     Insomma continui…tu dici al Papa che ha fatto un percorso notevole…tu? Perché sei in grado di giudicare il percorso notevole che ha fatto il Papa ? o che in alcuni scritti ci sono ambiguità. Attribuisci al Papa ambiguità tu? Ma chi sei per giudicare così? Sarebbe ambiguo il Papa e non tu che hai iniziato neocatecumenale, ti sei pentita e sei diventata lefebvriana? La contraddizione in cui ti arrotoli è evidente e il papa l’ha sconfessata completamente.
    Ce l’avete coi neocatecumenali e il papa ha approvato Statuti e Catechesi e li manda come missionari.
    Ce l’avete con il card. Martini e il papa l’ha chiamato fedele servitore della Chiesa.
    Ce l’avete con gli incontri di Assisi e questo papa ha continuato a farli e a parlare di ecumenismo e dialogo.
    Ce l’avete con il Concilio Vaticano II e il papa l’ha chiamato magna charta, bussola, grande tesoro ancora da scoprire ecc. ecc. e lo impone come Magistero della Chiesa ai lefebvriani.
    Ce l’avete con i vescovi e il papa ha messo a prefetto della Congregazione per la dottrina della Fede uno dei più invisi alla FSSPX.
    Ce l’avete con il rito di Paolo VI e il papa continua a utilizzarlo e non lo modifica.
    Ce l’avete con teologi e biblisti e il papa continua a farli vescovi e cardinali.
    Insomma, ambigua sei tu. A volte cattolica a volte lefebvriana. Ambigua e confusa. Ma non dare dell’eretico al Papa. Eretica sei tu.
    ...continuo

    -

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  26. Mic dice: Avuto riguardo alla fonte che citi (che non è un mio scritto, ma una delle tante calunnie del vostro degno rappresentante) non sei davvero credibile

    Ah si? non è un tuo scritto?
    Vuoi che ti posti l'intera discussione salvata prevedendo che tu negassi spudoratamente? Avrai il coraggio di pubblicarla? Hai già cancellato tutto dl tuo blog di tradizionalisti?

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  27. Cavolo...infatti hai cancellato l'intero post su Wilianson...strano non ci sia vero?
    Era un bel post, un concentreato di anticattolicità.
    Ma tranquilla, l'ho copiato sul mio hd. :)
    Così ogni tanto ti ricordo l'amore per la Chiesa e per il Papa che dimostri nelle pagine dei tuoi blog, cara mic.
    Magari serve anche a qualche Vescovo per sapere come la pensi sul Concilio VII, tu , luisa, e compagnia tradiprotestante.

    L'intervento era tra quello di un anonimo il 24 ottobre 2012 H.10:47
    e quello di un tale MARCO assiduo frequentatore del blog che postava il 24 ottobre 2012 alle h.10:50. Quello di Mic era del 24 ottobre 2012 h. 10:48.

    Chiaramente ho salvato tutti gli interventi...per chi volesse dargli uno sguardo :))))

    RispondiElimina
  28. Hai già cancellato tutto dl tuo blog di tradizionalisti?


    andate a leggere quel blog, che è di critica costruttiva e di difesa della Chiesa cattolica e poi potrete dire se mic ha mai parlato di Papa eretico

    http://chiesaepostconcilio.blogspot.com

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  29. Sinceramente, con rispetto parlando: chi se ne frega di cosa scrive mic da una parte o dall'altra. Non ho letto e non ho tempo di leggere quello che pubblicano le persone in ogni blog. Mi limito a cio che si scrivee alla mia esperienza. Non scappate, il problema delle briciole esiste e purtroppo è noto ai vertici della Chiesa ed essa tace. Ne ho avuto recente conferma e ne sono rimasto avvilito.


    Gv

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  30. w
    ho parlato duro ( non insultando ) e come i bambini mi avete castigato, tu non giochi più e non ti pubblichiamo! questi sono gli osservatori.

    volevo solo invitarvi a fare un momento di adorazione, anche breve, in riparazione dei peccati di sacrilegio commessi dalle comunità neocatecumenali, e da circa un migliaio tra cardinali, vescovi e papi, nonchè io penso circa tremila sacerdoti.

    dite chiaramente a chi invitate a pregare che stanno pregando per tutti questi, che hanno celebrato l'eucarestia con noi e non si sono accorti di questo sacrilegio, oppure forse questo sacrilegio non lo hanno visto, immagginate cardinali, vescovi e saacerdoti calpestare tutti questi frammenti eucaristici, solo a pensarci credetemi mi viene solo da ridere.

    non ci voleva proprio, oramai pensavamo di avere gabbato tutti, e siete arrivati voi a scoprire le nostre magagne e lo scempio di un paio di migliaia tra porporati e sacerdoti.

    siccome queste sono le cose che fanno riflettere chi non ci conosce, mi aspetto che questo commento non lo pubblichiate, mi raccomando non smentitemi.

    RispondiElimina
  31. Anonimo, anonimo, non poi così anonimo, che sputa sui blog tradizionalisti ma non manca mai di leggerli, che si illude che attaccare chi gestisce questi blog sia utile per cancellare la realtà che descrivono quelle foto, foto che non sono che la CONFERMA di ciò che già sapevamo, che è stato sovente testimoniato, anonimo, non così anonimo, che immagina che basta fare un salto da queste parti e vomitare un pò del suo veleno, per soffocare lo sdegno che quelle foto suscitano.

    Il segreto che ha ricoperto tutte le aberrazioni neocatecumenali si sta sgretolando, con tutte le loro forze, sicuri di contare sull`appoggio di chi ha il potere nella Chiesa, Arguello e compagni stanno lottando per conservarlo , è senza contare sui neocatecumenali stessi che escono,o che son ancora nel cnc, a tutto c`è un limite anche alle menzogne, all`inganno, grazie all`esempio e al Magistero di Papa Benedetto, grazie anche a siti che raccolgono quelle testimonianze e informano ( questo blog e il sito non sono gli unici spazi)sempre più persone prendono coraggio e si sentono in dovere di esprimersi.
    E contro queste prese di coscienza, nulla può l`oscuro potere dei dirigenti del cnc e dei loro amici.

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  32. anonimo 15.59 sono andato sul blog, è un'altro mondo, sembra di tornare indietro di 40\50 anni.... patene d'argento, tovagliette ricamate per non sfiorare l'ostia, tutti inginocchiati.

    benedetto sia il cammino, chi lo ha ispirato e chi vi si trova.

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  33. Eh già: il Cammino Neocatecumenale è fatto proprio per chi odia la sublimità della liturgia, per chi odia rendere massimo onore al Santissimo Sacramento.

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  34. jacobus la viltà di molti sostenitori di questi blog, è proprio nel fatto che non parlano mai con chiarezza.
    sapete bene infatti che leggendo chiaramente le vostre critiche alla chiesa verreste scoperti.
    allora astutamente parlate in modo velato, dico non dico parlo non parlo, così potete sempre difendervi dicendo " io non l'ho detto ".
    ci sarà da ridere quando verrà messo nero su bianco sul cammino, allora si che cadranno i vostri veli e attaccherete pubblicamente la chiesa, allora si che ci sarà da ridere dopo sei anni di falso perbenismo.
    ne riparliamo presto... molto presto

    RispondiElimina
  35. sai tripudio comincio a vedere un aspetto del concilio che non avevo visto sino ad oggi, cioè che la sublimità della liturgia prendesse il sopravvento dall'amatevi come vi ho amato io, sino alla morte, da questo vedranno che siete miei discepoli.

    mi viene difficile ma devo ringraziarvi

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  36. È facile replicare ai commenti del fratello W perché nell'arrampicarsi sugli specchi si appiglia sempre a dettagli secondari.

    Nel suo commento delle 17:10 cerca di spostare l'accusa dalle comunità neocatecumenali ai "potenti appoggi" del Cammino, sperando che noi cadiamo nel suo astuto tranello di farci criticare la gerarchia che appoggia i vostri scempi.

    Caro fratello W, qui si parla dello scempio liturgico (e in questi giorni dei veri e propri sacrilegi) commessi dalle comunità neocatecumenali, e tu tenti di cambiare discorso? Ma dai... il trucchetto è vecchio, prova con qualche altra astuzia: a voi attivisti del Cammino le astuzie e le furberie sembrano non mancare mai, anche se sono un po' spuntate.

    Anche il fratello Jacobus cerca di cambiare discorso per non parlare dei sacrilegi commessi nelle comunità neocatecumenali: magari anche lui avrà ripetutamente "pulito le mani sui pantaloni" (per spazzare via ogni traccia del Santissimo Sacramento) e poi avrà proceduto al balletto con girotondo, mentre le kikitarre suonavano ndrùng-ndrùng-ndrùng, così come san Kiko esige.

    RispondiElimina
  37. Ma il commento più interessante è quello (anonimo come al solito) delle 15:24, che per difendere il Cammino (e per evitare di parlare dei ripetuti sacrilegi dei neocatecumenali) afferma un bel po' di menzogne, che rettifico qui una per una:

    - non ce l'abbiamo coi neocatecumenali ma solo con le eresie, con gli strafalcioni liturgici, con i sacrilegi, da chiunque provengano. Siccome nelle comunità neocatecumenali a tutt'oggi (e anche stasera) c'è un concentrato di tutte queste cose, abbiamo sempre materiale utile da inserire su questo blog per alimentare le discussioni...

    - hai detto che ce l'avremmo col card. Martini, ma forse ti riferivi a qualche altro blog. Qui non ne abbiamo parlato. Addirittura alla morte di Martini i neocatecumenali si lamentavano che su questo blog (che riguarda i problemi del Cammino, inclusi i sacrilegi commessi nelle comunità del Cammino) non se ne fosse proprio parlato

    - hai detto che ce l'abbiamo con gli incontri di Assisi, ma su questo blog se ne sarà parlato di sfuggita e soltanto per far notare che il Cammino può attecchire solo grazie alle debolezze della Chiesa, come indirettamente testimoniato tra gli altri anche da un ex "itinerante" che conferma che il Cammino l'ebbe vinta a causa delle divisioni tra i preti

    - la faccenda della critica al Concilio (più esattamente: allo spirito del Concilio) vi riguarda parecchio da vicino, perché voi neocatecumenali, nelle liturgie in cui spesso commettete sacrilegio contro l'Eucarestia, disubbidite al Vaticano II anche se vi presentate come frutto del Vaticano II (provate un po' a leggere la Sacrosanctum Concilium e le sue raccomandazioni a mantenere il latino e dare il primo posto al gregoriano, che sembra essere stata scritta apposta contro Kiko e Carmen)

    - hai detto che ce l'abbiamo contro quei prelati ostili alla riappacificazione dei lefebvriani, e questo in sé è già un complimento, perché la riappacificazione noi la consideriamo un fatto positivo. Voi invece odiate i lefebvriani, perché condannano (e non sono gli unici a farlo) qualsiasi strafalcione liturgico, tanto più quando dà spazio al sacrilegio come avviene nelle comunità del Cammino, dove addirittura si balla calpestando i frammenti del Santissimo

    - hai detto che ce l'abbiamo con la Messa di Paolo VI, che Benedetto XVI continua a usare senza modificare: ma da qual pulpito vien la predica! Parli proprio tu, fratello neocatecumenale, che hai modificato a tuo piacimento (fino a renderlo parodia di sé stesso) il rito di Paolo VI ? parli proprio tu che disubbidisci al Papa (anche stasera: oggi è sabato!) che ti chiede di celebrare «seguendo fedelmente i libri liturgici»? (quale parte del «fedelmente» non ti è chiara? e di fronte alla possibilità di sacrilegi, nella tua comunità stasera come ti regolerai?)

    Vedi, caro fratello, le tue critiche sono o infondate, o ridicole, o entrambe le cose.

    Anche tu speri di cambiare discorso, perché quelle briciole del Santissimo Sacramento che nelle comunità neocatecumenali vengono spazzate via o addirittura calpestate, dimostrano esattamente cos'è e cosa fa il Cammino.

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  38. ci sarà da ridere quando verrà messo nero su bianco sul cammino, allora si che cadranno i vostri veli e attaccherete pubblicamente la chiesa, allora si che ci sarà da ridere dopo sei anni di falso perbenismo.
    ne riparliamo presto... molto presto


    Qualunque cosa possa essere messa "nero su bianco" sul cammino, come del resto è per il suo statuto, non sarà mai un dogma di fede e chi conosce e inorridisce può continuare tranquillamente a farlo e a dirlo per mettere in guardia le possibili vittime. E, proprio perché non si tratta e non può trattarsi di dogma di fede, non potrà incorrere in nessuna sanzione da parte della Chiesa, della quale facciamo parte a pieno titolo e ce ne preoccupiamo proprio perché l'amiamo, come amiamo il Suo e Nostro Signore, nel cammino così sfigurato.

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  39. W
    no tripudio non parlo dei poteri forti, parlo di quel migliaio di porporati che hanno celebrato eucarestia con noi, compresi tre papi questo ti chiedevo.....sai io sono furbo ma tu non sei da meno.
    Quindi ti rifaccio la domanda.
    Sto migliaio di porporati si sono accorti o no del sacrilegio

    RispondiElimina
  40. O guarda... è tornato W!
    Ma ti sei messo i cerrotti sulla lingua, allora!!!
    Aspetto le tue repliche o rimorditi la lingua, va!

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  41. Trascrivo qui questo post di W per rispondergli nel luogo giusto come si merita.

    "w ora capisco mic. tu hai un mondo tutto tuo. vivi in una dimensione parallela, credimi non sono un blogger e mi guardo dall'esserlo, pensavo ci fosse solo l'osservatorio, ed invece tu sei su tanti altri blog, quindi la tua giornata è scandita dal dare risposte a tutti quelli che ti pongono domande, o a scrivere lunghissimi articoli sulla chiesa,il concilio ecc.ecc. mamma mia ora capisco, ed in più devi continuamente sdoppiarti, qui sei contenuta e gentile, sull'osservatorio tenace ed aggressiva. che vita misera, se avessi dedicato alla misericordia tutto questo tempo, piuttosto che alla sapienza, spero che questa presupposta sapienza un giorno ti porti da qualche parte, ne dubito ma lo spero per te. non mi rispondere, che su questo blog non ci torno più, anche perchè è vero, la chiesa in questo blog si critica molto. di più era solo per farti sapere ciao"

    Caro W, forse non hai capito che non tanto quello di blogger, quanto quello di credente fedele e di studiosa, è il mio impegno più grande. Diciamo che è il mio mestiere, così come lo è da sempre quello di scrivere.

    E dunque cos'è che credi di aver capito e cosa non ti sta bene?
    Che ne sai tu degli aspetti della mia vita che non dedico a questo impegno? E come ti permette di giudicare in maniera così sommaria?
    E nemmeno hai capito che in quel blog, così come in questo, non si critica la Chiesa, ma gli errori terribili che vi si sono infiltrati e la stanno sfigurando!

    Non a caso uno studioso serio come mon. Gherardini, mio carissimo maestro, parla di questa crisi terribile che stiamo vivendo come del tempo della Passio Ecclesiae. C'è chi ne è consapevole e la vive e se la assume. C'è invece chi canta e balla intorno al "vitello d'oro"!

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  42. sai tripudio comincio a vedere un aspetto del concilio che non avevo visto sino ad oggi, cioè che la sublimità della liturgia prendesse il sopravvento dall'amatevi come vi ho amato io, sino alla morte, da questo vedranno che siete miei discepoli.

    Ti illudi o ti hanno illuso se credi di poter vivere l'amatevi come io vi ho amato se non vivi la Liturgia come fonte e culmine di tutta le Fede e di tutte le Grazie, perché è il 'luogo' di un evento che si riattualizza ogni volta che si celebra: il Santo Sacrificio di Nostro Signore per il nostro riscatto e la nostra Redenzione, che riceviamo, nuova, ogni volta che vi partecipiamo per Adorare e non per profanare (non lo dico per i piccoli, che non ne sono responsabili, ma per chi ha introdotto e per chi ha permesso lo scempio dei vostri sabati sera!).

    Il "banchetto escatologico", non può non 'passare' (è questa la Pasqua del Signore e nostra) dal Calvario, il culmine della storia della salvezza che introduce nel mondo della Risurrezione. Stat Crux dum volvitur orbis!

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  43. Caricaturale, sintomatico e,in fondo, patetico, non potendo, senza mentire, affermare che mai e poi mai succede quel che è documentato dalle foto, e confermato dalle numerose testimonianze di chi il cnc lo conosce bene per averlo fatto anche a lungo, che cosa fanno gli ospiti accorsi in difesa del cnc?
    Scendono ad attacchi ad personam, squallido tentativo do screditare il blog e chi lo gestisce, della verità a costoro non importa un bel niente, conta solo la difesa ad oltranza della sola verità che conoscono, non rinunciano nemmeno, come al solito, a strumentalizzare il Papa.
    Il Papa che mai ha celebrato con e per i neocatecumenali ma che, al contrario, si è affrettato di redigere quella NORME totalmente disattese dai neocatecumenali che hanno seguito come dei bravi soldati obbedienti la sola autorità che riconoscono, quella del loro leader.

    È vero molti vescovi e cardinali hanno celebrato l`Eucaristia come lo vuole il signor Arguello, sono corsi in Galilea, invitati da lui, indifferenti al fatto che quel "modus celebrandi" non fosse e non sia approvato, che cozzasse, e cozzi, con quello cattolico, indifferenti ai simboli ebrei, alla Comunione presa seduti, sprezzando in modo vergognoso, le decisioni del Papa e legittimando con la loro presenza quelle storture, il non rispetto dei libri liturgici.

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  44. all'anonimo (un altro o sempre lo stesso..vai a capire) del 03 novembre, 2012 17:59 - che dice, riferendosi all'altro Blog

    "..è un'altro mondo, sembra di tornare indietro di 40\50 anni.... patene d'argento,..."

    hai detto patene d'argento? Come queste?
    Carucce in tutti i sensi.

    http://www.loddoni.com/index.php?main_page=product_info&cPath=317&products_id=3441
    ;-)

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  45. @ Luisa ha detto...
    "Anonimo, anonimo, non poi così anonimo..."
    Certo che non è anonimo, Luisa, hai ragione: è Baccalà. E' il famoso Baccalà che sarà ricordato per aver - primo nella storia di Internet - fondato un blog per invitare a disertarne un altro e per essere stato, nello stesso tempo, il più assiduo frequentatore del blog da disertare.

    Ah Baccalà, tu a me non devi spiegare proprio niente, la mia lettura è chiara. Sono i tuoi fratelli - i quali, naturalmente, nemmeno disertano - che si chiedono: "Ma perché Baccalà, (che dice di stare nel Cammino da ventinove anni e di essere catechista da ben venticinque anni) non ci spiega cosa voleva dire Kiko con la storia dei Sacramentini?".
    Mica credi che tutti i neocatecumenali siano stati lobotomizzati, Baccalà? Qui giungono persone che ancora ragionano.

    RispondiElimina
  46. Ragazzi la storia delle briciole è vera. Lo confesso da peccatore è capitato a me medesimo di pulirmi le mani sui jeans in un gesto involontario che ho confessato ad un prete non nc ma che ha un ruolo non irrilevante nella diocesi che mi ha confermato del problema. Io mi auto denuncio ho commesso questo abominio di cui mi pento amaramente.

    Ho peccato e lo ammetto non mi nascondo Dio mi ha già perdonato nella confessione.


    Gv

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  47. @ ma che bravi questi "fratelli" neocatecumenali che s'apprestano a celebrare "l'eucarestia del Sabato" come ogni sabato.
    E come si preparano all'incontro con Nostro Signore?
    Insultando e attaccando le persone su questo Blog
    Il tutto per non parlare della realtà che questa sera vivranno come sempre da anni e anni.
    L'Eucarestia da seduti, fatta nello stesso momento del sacerdote, lasciando che il pane consacrato venga sbocconcellato (dite che non è vero!) o tagliato con le mani dalle persone che non riuscirebbero mai a masticarlo tutto intero (le persone anziane quanhe problema con questo pane ce l'hanno o no? Dite che non succede!)

    Bevendo il vino alla stessa coppa, vino che in molti casi colerà qualche goccia dagli angoli della bocca e sarà pulito con le mani.

    Ballando e ridendo tanto è a fine celebrazione, mentre il sacerdote tiene ancora addosso l'abito..

    RispondiElimina
  48. @Quel signore anonimo ma non tanto anonimo è nel CNC da 29 e catechista da 25?
    Contando poi che dovrebbe avere si e no (lo dice lui) 46/47 anni ..ci troviamo di fronte ad un guinness dei primati neocatecumenali.

    Mah, se fosse vero ci sarebbe veramente da disperarsi.

    Un ragazzino di 20/21 anni che catechizza dopo solo 4 anni di cammino magari persone molto piu' grandi di lui, e che interrogherà durante gli scrutini domandandogli se sono "aperti alla vita".

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  49. Non ho avuto ancora il tempo di leggere tutto,
    volevo solo aggiungere che esiste un problema analogo anche per il calice, da cui facilmente può spandersi il suo contenuto.

    capita che il vino si sia rovesciato sui vestiti, così come capita che cadano pezzettini di pane, che inevitabilente fanno briciole. Alle volte è anche necessario consumare in più bocconi facendo briciole sul palmo della mano.
    Non è pensabile che in comunità tutti siano attenti ai frammenti e alle gocce di vino: ci sono bambini, personaggi 'strani', come pure gente mai istruita sulla sacralità dell'Eucarestia.

    Ma è evidente che a Kiko importa più mantenere il significato di mensa,di banchetto e di cena comune, piuttosto che eliminare il rischio di più o meno involontarie profanazioni.

    RispondiElimina
  50. Vedo che la discussione sta scendendo di livello. E sinceramente me ne dispiace (checchè se ne possa pensare)

    Personalmente parlando a me dei lefevriani e della messa in forma straordinaria interessa fino ad un certo punto.

    In primis perchè la mia conversione è stata anche e sopratutto attraverso una celebrazione eucaristica in forma ordinaria, ma fatta in maniera RISPETTOSA, senza segni inventati, senza parti tolte, e senza sproloqui.

    In questo modo mi hanno fatto vedere DIO, non l'uomo.

    Ed avevo 15 anni con una famiglia che sapeva a malapena il segno della croce.

    In secundis ritengo però che quella forma di celebrare abbia molto da insegnare a tutti ed è quello che pensa anche il Santo Padre (lo pensa perchè lo ha detto pubblicamente)

    Per questo mi trovo fortemente a disagio quando magari certe volte leggo che qualche vescovo boicotta i fedeli, preme sui sacerdoti affinchè non celebrino e così via discorrendo.

    In tutto questo ancora non si vuole rispondere al quesito fondamentale:

    "c'è il rischio fondato che, con il pane eucaristico fatto nel forno di casa, si facciano più briciole?"

    se la risposta a questa domanda è sì, vi assumete la responsabilità di mettere le persone in condizione di compiere (in maniera involontaria chiaramente) un SACRILEGIO (perchè questo è..non ci giriamo attorno)?

    Perchè se la risposta è sì, ricordatevi che vi sarà chiesto conto di questo. E non da mic, da Tripudio o da me...


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  51. In tutto questo (parlando di fatti concreti) questo pomeriggio ho animato la celebrazione eucaristica con i ragazzi del postcresima per i ragazzi che si cresimeranno quest'anno e per i loro genitori.

    Dato che la chiesa è un buco e non può accogliere tutti, ci siamo messi in salone IN CONTEMPORANEA CON LA MESSA VESPERTINA in maniera tale che la comunità parrocchiale non si dividesse completamente.

    Prima abbiamo recitato il Rosario e messo le intenzioni.

    E' stata una messa senza "invenzioni".

    Di certo non mi aspetto che mi cantino Bach, ma almeno voglio che sappia chi SIA e se ne facciano una idea.

    I ragazzi del postcresima non sono certo un esercito, e hanno tanto da imparare...ma si sono messi in gioco insieme a me ed ai miei amici, senza rinchiudersi in una saletta, senza isolarsi, senza stare per conto proprio.

    Sapendo già che quello che gli posso dire io è solo una part..e avendo i mezzi per approfondire.

    La strada è lunga, ma in cuor mio sono sicura che è quella giusta.

    Vi chiedo una preghiera. Per loro e per me e i miei amici

    RispondiElimina
  52. Invito tutti a pregare in questo momento, per riparare i sacrilegi dei frammenti di Pane Consacrati, gettati, caduti e calpestati nel Cammino.

    RispondiElimina
  53. w
    vedi cara luisa tu sei la prima che su questo blog dice una cosa del genere, forse ti prenderai anche qualche rimprovero.
    dunque questo è quello che da molto tempo affermo, se circa 1000 vescovi sono passati dalle varie convivenze del cammino, (non esiste solo la domus), e in ogni convivenza c'è eucarestia, in alcune si celebra eucarestia tutti i giorni, quindi due tre, quello che ho sempre detto è...ma tutti questi vescovi e cardinali, sono forse meno di voi?
    forse voi siete più illuminati dei garanti della stessa chiesa? vi prego se è si ditelo, luisa se tu hai più discernimento di mille vescovi fammelo sapere, sai adesso c'è alla domus la convivenza dei vescovi dell'asia, forse posso intercedere e farti invitare, forse delizierai tutti con le tue perle teologiche, e finalmente aprirai gli occhi ai quasi 150 vescovi che si recheranno alla domus.
    contrariamente se non pensi che sia così, cioè se la chiesa celebrando nel cammino non ha visto questi oltraggi eucaristici, quindi se non è così ti prego di smetterla con queste pappardelle, se non te ne sei accorta questa chiesa che tu stai disprezzando, anzi voi state disprezzando, ha da combattere con problemi molto più seri delle vostre invenzioni, fotomontaggi e critiche.

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  54. w
    cara mic. credo tu abbia una leggerissima confusione, dici...

    "chi conosce e inorridisce può continuare tranquillamente a farlo e a dirlo per mettere in guardia le possibili vittime. E, proprio perché non si tratta e non può trattarsi di dogma di fede, non potrà incorrere in nessuna sanzione da parte della Chiesa, della quale facciamo parte a pieno titolo e ce ne preoccupiamo proprio perché l'amiamo, come amiamo il Suo e Nostro Signore, nel cammino così sfigurato"

    Se non sbaglio in altri interventi tu dici " ascoltate la chiesa, obbedite alla chiesa " riferita al cammino, quello che dici sopra invece è l'esatto contrario o mi sbaglio.
    quindi se la chiesa emanasse un documento che fissa il modo di celebrare, tu continueresti inorridita a denunciare cosa?
    mi chiedo a quelo punto chi sarebbe contro la chiesa, ( anche adesso io non ho dubbi su questo )

    si può dire di amare dio e la sua chiesa con tutto il cuore, e nello stesso tempo dire l'esatto contrario di quello che dice la chiesa ?????? evidentemente tu puoi.

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  55. Diciamo un Gloria a Nostro Signore come umilissimo tentativo di riparazione allo scempio che stasera ha dovuto subire nelle liturgie neocatecumenali.

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  56. Cari tutti osservatori,
    credetemi se vi dico che sono davvero costernato per ciò che può essere accaduto in una sola celebrazione dell'Eucarestia. Credetemi se vi dico che molti di noi pongono la massima attenzione e rispetto verso il Sacramento, tuttavia ho un gran peso nel cuore per ciò che ho visto in quelle foto.
    Avevo scritto un commento al post precedente, ma non è arrivato alla pubblicazione, per qualche errore di collegamento. In quel post chiedevo perdono per lo scandalo che può aver provocato il comportamento poco rispettoso ed attento di altri, anche se non conosco gli autori di quella profanazione. La cosa, ripeto credetemi, mi intristisce e mi addolora.
    Vorrei pregare gli altri fratelli del Cammino di non nascondersi dietro al classico dito, attaccando e argomentando con parole velenose. A loro voglio ricordare l'atteggiamento di Davide davanti agli insulti di Simei. Ascoltiamo le critiche che ci vengono mosse, riflettendo e cercando se ci siano fra noi comportamenti scorretti.

    Non è più una questione di giusto o di sbagliato, ma di riflettere sul nostro atteggiamento, se può creare scandalo e di non giudicare né rispondere anche se arrivano offese; non dice forse l'Apostolo:

    Ma tu, perché giudichi il tuo fratello? E tu, perché disprezzi il tuo fratello? (...) D'ora in poi non giudichiamoci più gli uni gli altri; piuttosto fate in modo di non essere causa di inciampo o di scandalo per il fratello

    Non può esserci divisione fra i Cristiani, perché siamo tutti discepoli di Cristo ( uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. ) e penso che tutti vogliamo seguire il Signore e tutti tendiamo alla Vita Eterna con Lui.

    Per quanto si possa dire, so per certo che c'è stata spesso poca cura nel trattare il Sacramento dell'Eucarestia, nel maneggiare il Corpo Santo di Cristo ed è un grave peccato: aggiungere a questo il negare l'evidenza dell'errore mi sembra davvero troppo.
    A voi Osservatori dico che ciò non è dovuto a disprezzo volontario, a piena consapevolezza e deliberato consenso di compiere un sacrilegio ma a poca cura e poca istruzione e anche a forse a una grossa superbia.
    In tutta la Chiesa gli uomini commettono peccati, ciò non sminuisce però l'opera dello Spirito Santo in essa. Anche Socrates Villegas ha detto che il Cammino è un frutto dello Spirito, che va però purificato delle conseguenze del peccato originale, della superbia. Allora dico ai fratelli del Cammino e a voi di pregare tutti insieme che si faccia la volonta di Dio, che Egli intervenga e protegga i fratelli del Cammino e doni a tutti noi zelo per la Sua casa e alla Chiesa tutta unità e pace.
    Smettiamola di rispondere ad attacchi con altri attacchi, specialmente negando l'evidenza: siamo stati spesso negligenti, ma Dio è Santo e perdona il peccatore che si pente di cuore.
    Io confido in Benedetto XVI, in fondo a lui il Signore ha affidato la missione di conservare la Sua Chiesa e sono certo che saprà farlo per lo Spirito Santo che ne illumina i passi.
    Per quanto riguarda il sacrilegio commesso accogliamo l'invito di Tripudio & co. ad inginocchiarci davanti al Santissimo Sacramento per adorarlo e per chiedere a Cristo Signore Nostro di illuminare le menti di chi ci guida. Facciamolo come atto di umiltà, che è sempre una cosa santa, specialmente se si crede di avere ragione.
    Io per parte mia lo farò.

    Saluto tutti voi e auguro la buona notte a tutti. La Pace

    FDF

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  57. Caro fratello w,

    i neocatecumenali dimostrano con le loro liturgie che si può dire di amare Dio e la sua chiesa con tutto il cuore, e nello stesso tempo disubbidire al Papa e insegnare strafalcioni totalmente contrari a venti secoli di santità della Chiesa.


    Il commento delle 18:09 è significativo perché riesce a contrapporre la carità alla liturgia. Il che, ancor prima che un'eresia, è una stupidaggine gigantesca.

    "Amatevi come io ho amato voi" sono le parole di Nostro Signore, non sono il vessillo del buonismo. I neocatecumenali hanno bisogno di rinfacciare la mancanza di buonismo negli interlocutori, in modo da non essere poi costretti a correggere i propri errori dottrinali e liturgici.

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  58. W
    la risposta a luisa prima che a mic era troppo sconveniente?
    Sono queste le cose che fanno saltare i nervi, quando un intervento è fastidioso via non c'è, non è arrivato bla bla.
    Quando mancano questi presupposti mic e tripudio ma di che stiamo parlando...di nebbia, di niente.
    Se dovessero dirmi queste cose io starei male.
    Voi invece ci godete, che saltino i nervi...... tattica, ma che con la fede non c'azzecca.
    Contenti voi......

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  59. Eucaristia molto bella, canti un Po'sottotono, pane eccellente, pochi frammenti sulla patena subito purificati durante il canto finale dal seminarista. il sacerdote è passato a controllare che la purificazione fosse stata fatta a dovere. omelia bellissima, altro che le pizze di mic.
    nessun frammento per terra, nessuna profanazione, nessuno che si pulisse le mani sui jeans, e chi mai si presenterebbe all'Eucaristia in jeans? Hai confessato anche quello, Gv?

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  60. si può dire di amare dio e la sua chiesa con tutto il cuore, e nello stesso tempo dire l'esatto contrario di quello che dice la chiesa ?????? evidentemente tu puoi.

    Io non confondo la Chiesa con alcuni "uomini di Chiesa", che possono sempre sbagliare.

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  61. W
    alcuni....uomini di chiesa mic tu hai davvero confusione in testa.
    Guarda che alcuni sta per quello che dite voi, daccordo non parlare di numeri ma non tenerne conto guarda che stai davvero sul precipizio

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  62. @FDF

    Condivido quanto dici e ritengo che il tuo pensiero, diffuso all'interno del movimento, potrebbe evitare molti dei i problemi dei quali si discute quotidianamente su questo blog.

    Preghiamo quindi il Signore affinché questa tua consapevolezza sia anche di tutti i tuoi fratelli NC.

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  63. "si può dire di amare dio e la sua chiesa con tutto il cuore, e nello stesso tempo dire l'esatto contrario di quello che dice la chiesa ?????? evidentemente tu puoi."

    Questa domanda, W, PONITELA A TE STESSO!

    Tu, seguendo il tuo leader e obbedendo ai suoi diktat, non solo dici ma fai l`esatto contrario di ciò che insegna e comanda la Chiesa!
    A nulla serve dire che si ama la Chiesa, addirittura che il cnc è la Chiesa, che si ama il Papa o che il "Papa ci adora", se poi si DISOBBEDISCE alle norme della Chiesa e alle decisioni del Papa!

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  64. Chiariamo per la centesima volta alcune cose che i cari fratelli attivisti neocatecumenali si ostinano a fingere di non capire:

    1) questo blog non è "presidiato 24 ore su 24", e i commenti non marcati come "spam" vengono fatti "passare" solo quando c'è qualcuno. Se arriva un commento alle 4:39 del mattino, è inutile lamentarsi che alle 4:45 non risulta ancora pubblicato...

    2) il fatto che "mille vescovi" (ma davvero? una volta erano 300, il giorno dopo 500, il giorno dopo 800, il giorno dopo 1000: anche voi fate propaganda come Kiko ingigantendo i numeri ogni volta che aprite bocca), il fatto che "mille vescovi" abbiano celebrato da voi non significa che gli abbiate messo sotto il naso tutti i vostri strafalcioni dal primo all'ultimo. Quando avete un ospite importante, voi sapete fingere bene...

    3) i sacrilegi non cominciano ad esistere solo quando li vedi tu stesso: se hai ancora un po' di onestà nel cuore, ti invito a domandarti come mai sono diversi decenni che il Cammino viene accusato di disperdere frammenti e di ballarci sopra: aspetti forse di vedere qualche tuo rinomato fratello di comunità alzarsi e pubblicamente dichiarare "getto via questi frammenti perché voglio ballarci sopra"? Attento, perché puoi ingannare noi, puoi perfino ingannare il Papa, ma non puoi ingannare Dio!

    4) molto comico il commento "pane eccellente" del solito fratello jp che parla della Messa come se fosse una cenetta in trattoria e parla dei frammenti come se nessuno se li pulisse sui pantaloni e come se i pezzettoni distribuiti ai fratelli fossero di cemento ben solidificato

    5) quanto all'immagine orribile e ripugnante del ballare sui frammenti dell'Eucarestia: non è nostra, ma risale come minimo a decenni fa e la trovi nei libri che Kiko ti vieta di leggere.

    Non esistono "due" Cammini, ma ne esiste uno solo: basta saper tenere aperti gli occhi e le orecchie e non temere gli sguardi di sufficienza dei cosiddetti "catechisti"... ma un neocatecumenale che "sa" che deve vedere nero ciò che è bianco e bianco ciò che è nero, verrà qui a testimoniare che il bianco è nero e il nero è bianco, testimoniandolo con entusiasmo e convinzione perché se accettasse anche soltanto come ipotesi l'idea che una sola di tutte quelle accuse è fondata, comincerebbe a capire che donare la vita a Cristo è cosa estremamente diversa dal donare la vita a Kiko.


    Intanto, purtroppo, i sacrilegi continuano. Chissà quanti frammenti e briciole del Santissimo Sacramento restano nelle salette dove i neocatecumenali hanno celebrato, calpestati durante la danza attorno al vitello d'oro, e destinati all'aspirapolvere...

    RispondiElimina
  65. alcuni....uomini di chiesa mic tu hai davvero confusione in testa.

    Non riesci dunque a fare la distinzione tra Chiesa e uomini di Chiesa?

    Guarda che alcuni sta per quello che dite voi, daccordo non parlare di numeri ma non tenerne conto guarda che stai davvero sul precipizio

    Guarda che la verità non sta nel consenso e dunque non è questione di numeri, Anche se rimanesse un solo vescovo cattolico, come Atanasio all'epoca degli Ariani, io è quello che ascolterei.

    Chi è che fa confusione e si attacca ai numeri anziché ai contenuti e anzi questi li sfugge e attribuisce il mio essere (addirittura) sul precipizio ad elementi formali e secondo la sua visuale senza, al solito, alcuno straccio di argomento logico che tocchi i contenuti e la sostanza del nostro discorso?

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  66. la risposta a luisa prima che a mic era troppo sconveniente?
    Sono queste le cose che fanno saltare i nervi, quando un intervento è fastidioso via non c'è,


    Non era sconveniente. Era trita e ritrita. Vuoi forse prenderci per sfiancamento? ;)

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  67. Ho cancellato il messaggio 1:05, non tanto per le cose trite e ritrite nonché stucchevoli che conteneva, che l'intera discussione già smentisce, quanto perché rivelava un autore dallo stile inconfondibile, che qui non può aver diritto di cittadinanza.

    RispondiElimina

  68. " vedi cara luisa tu sei la prima che su questo blog dice una cosa del genere, forse ti prenderai anche qualche rimprovero.".

    Ti sbagli, w, non sono la prima e non sarò l`ultima ad aver detto il mio sconcerto, se non sgomento nel vedere coloro che dovrebbero essere i Custodi della Fede e della Liturgia andare, invitati da Arguello, in Galilea per farsi ammaestrare sulla nuova evangelizzazione, celebrando en passant quella prassi liturgica zeppa di elementi non cattolici.

    Che messaggio passano quei Pastori ai cattolici, almeno a color che lo sanno?
    In effetti la stragrande maggioranza dei cattolici ignora che il proprio vescovo va in Galilea a lezioni da un laico spagnolo e chi vi manda in seguito i suoi sacerdoti, sì, che messaggio passano?

    Che i libri liturgici non hanno più nessun valore?
    Che si può aggiungere, togliere, modificare, liberamente?

    Che il Magistero sull`Eucaristia non ha più nessun valore?
    Che si può liberamente ignorarlo?

    Che le decisioni del Papa non hannio nessuna importanza?
    Che si può , senza temere una sanzione, liberamente disobbedire al Successore di Pietro?

    Questo è il messaggio che passano ai cattolici quei Custodi della Fede e della Liturgia, incarnano la disobbedienza, la ribellione, il poco rispetto per la Liturgia, fonte e culmine della vita della Chiesa, lascia basiti l`incoerenza di taluni che a parole ci ricordano la sacralità del Sacrificio Eucaristico con parole che più ortodosse non potrebbero essere, e poi vanno a celebrare quella prassi liturgica che ha RIGETTATO la liturgia cattolica, considerata una catastrofe dal suo creatore.
    Purtroppo, e con grande amarezza, dobbiamo constatare che altre sono diventate le loro priorità, altri sono gli argomenti che influenzano le loro coscienze.

    RispondiElimina
  69. Le centinaia di suore di clausura che hanno maturato la loro vocazione nel Cammnino Neocatecumenale, pregano in continuazione anche per voi.
    Elio

    RispondiElimina
  70. @jp

    ..."pane eccellente"...

    E il vino com'era? D'annata?

    Ecco,questi sono i NC: Il Corpo di Cristo,ridotto alla qualità degli alimenti!


    RispondiElimina
  71. Il pavido conformismo dei fratelli neocatecumenali impedisce loro di capire ciò che Kiko non vuole che si capisca.

    Rispondo al commento delle 11:50 chiedendo se le "suore neocatecumenali di clausura" preghino anche in riparazione dei sacrilegi neocatecumenali perpetrati dai fratelli del Cammino nelle liturgie del sabato sera.

    Ma naturalmente ogni scusa è buona per i fratelli attivisti del Cammino per cambiare discorso e sviare altrove l'attenzione.

    RispondiElimina
  72. OT:

    Il Papa si accinge a nominare un massone dichiarato, a membro della Pontificia Accademia delle Scienze.
    Comincio seriamente a pensare a quando la nomina di Kiko a Vescovo e di Carmen alla carica di Superiora Generale delle Carmelitane

    http://apostatisidiventa.blogspot.it/2012/11/chiare-nomine.html#more

    Fine OT



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  73. È ovvio che al di là di alcuni elementi oggettivi, come pane eccellente e omelia fantastica, ci sono cose che non ha senso scrivere, bisognerebbe esserci, bisognerebbe gustare una celebrazione eucaristica vissuta in comunione con I fratelli, nella gioia del Risorto, nella certezza della presenza di Cristo che ci chiama a vivere di Lui. queste cose è inutile scriverle, anche perché nel momento in cui le scrivo, so che saranno commentate con malignità.
    continuate pure a gridare al sacrilegio anche senza ragione, in fondo, la bocca parla dall'abbbondanza del cuore.

    RispondiElimina
  74. I sacrilegi sono accaduti anche con il vino.
    Ho visto più volte alcuni che dopo aver bevuto abbondantemente dal calice, passavano la mano sulle labbra per poi bagnare con il vino residuo gli occhi e le orecchie. Altra stramberia pseudoreligiosa...

    RispondiElimina
  75. @ Ruben02
    Beh, credevo che lo fosse, ma la notizia non è una bufala:
    http://www.casinapioiv.va/content/accademia/en/academicians/ordinary/bagnato.html
    Sei il solito malpensante, Ruben: magari alla Pontificia Accademia delle Scienze vogliono soltanto capirne di più sul G.A.D.U. (Grande Architetto dell'Universo). Kiko Arguello già si è offerto per illustrare la sua nuova estetica.
    :-)

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  76. @ Elio
    Se non mi sbaglio, per giustificare il fatto che si stesse in piedi alla consacrazione mi hai citato un passo di Isaia 21, 8

    La tua citazione dice: "vedo un popolo in piedi"

    Ma la realtà è

    "La vedetta ha gridato:
    «Al posto di osservazione, Signore,
    io sto sempre, tutto il giorno,
    e nel mio osservatorio
    sto in piedi, tutta la notte.

    Io noto una leggerissima discrepanza, tu?

    RispondiElimina
  77. Ho cancellato ben undici commenti totalmente estranei al tema di questa discussione (non solo insulti e aria fritta).

    Ricordo ai fratelli neocatecumenali che se l'Eucarestia riguarda l'allegria, allora non è più il Sacramento ma il cabaret, la chiassata da osteria, lo spettacolino della comunità che celebra sé stessa, il balletto con girotondo attorno al vitello d'oro kikiano-carmeniano.

    La strategia degli attivisti neocatecumenali, cioè quella di negare l'evidenza dei sacrilegi avvenuti nelle liturgie del Cammino fino a estenuare gil interlocutori (sperando che poi la prossima pagina di discussione del blog riguardi qualche argomento più malleabile), viene certamente dal Padre della Menzogna.

    RispondiElimina
  78. Lino, Lino, ma cosa vuoi sapere? Forse non capisci, scusami se te lo dico.....La Congregazione ex Sant'Uffizio ha DECRETATO CHE LE CATECHESI NON CONTENGONO ERRORI DOTTRINALI...Scusa se grido, ma se non intendi.....Dunque il passo incrimanato non è eretico....Purtroppo non fai parte della congregazione (anche se vorresti)....La tua immensa cultura e la tua sapienza infinita hanno TOPPATO....
    Lino caro, caro vate;
    nonstante i tuoi detti,
    non dai fatti retti,
    nonostante le cavolate,
    tu continui a sbraitare
    Dopo questa metrica perfetta (:-P)
    ti dico con affetto
    c'è una vita che ti aspetta.
    Sorridi e vai a letto.....



    io non ci vado che non ho sonno....

    RispondiElimina
  79. Ci risiamo: di nuovo off-topic. Qualsiasi cosa per i neocatecumenali è buona per sviare l'attenzione lontano dai loro sacrilegi e offese contro il Santissimo Sacramento...


    Se le cosiddette "catechesi" non contengono errori, che "male" c'è a pubblicarle, così come il Papa vuole?

    E anche se non contenessero errori, chi ci garantisce che i cosiddetti "catechisti" (che per oltre quarant'anni hanno recitato a memoria sempre le vecchie contenenti errori) si siano veramente aggiornati?

    Le testimonianze più recenti, infatti, confermano che qualunque cosa sia stata "approvata" dai dicasteri vaticani, i cosiddetti "catechisti" continuano a recitare i vecchi strafalcioni...

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  80. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  81. Se il caro fratello W delle comunità neocatecumenali smettesse di lanciare accuse alle persone e cominciasse ad aprire argomenti concreti, sarebbe molto meglio.

    Infatti, io posso anche essere il capo della Banda Bassotti, però se dico che 2+2=4, tu non puoi sostenere che sto dicendo il falso.

    Poi tu vieni qui a farci lezioni di obbedienza, proprio tu che fai la comunione "seduto" (ubbidendo a Kiko anziché al Papa). Cosa dovremmo pensare dei tuoi attacchi ad personam di fronte agli argomenti concreti presentati su queste pagine?

    Ma tu a questi argomenti preferisci non rispondere.

    Così come non hai risposto alla domanda: sabato sera tu e i tuoi fratelli di comunità avete fatto il balletto sui frammenti del Santissimo Sacramento?

    Oppure avete «seguito fedelmente i libri liturgici» così come vi hanno ripetutamente comandato gli ultimi Pontefici?

    RispondiElimina
  82. @ anonimo versificatore
    Se la consideri perfetta, immagino le conoscenze che hai di metrica. Non c'è una sola misura ripetuta!
    La prossima volta tenta un sonetto originale di ottonari:

    Mio fratello, caro amico
    pure il verso ha una dottrina,
    con lo studio, sai, s'affina
    con affetto te lo dico
    che non hai capito un fico
    una lirica è una trina
    seta ed oro, non di spina,
    tu purtroppo sei di Kiko.

    Tu purtroppo sei d'Arguello
    - non hai scienza d'altri artisti
    non conosci il Botticello
    canti solo note tristi -
    ti plasmasti alla sua scuola
    mal capisti la Parola.

    RispondiElimina
  83. I frammenti eucaristici caduti e calpestati involontariamente vanno sciolti nell' acqua benedetta che i fedeli usano per il segno della croce. Questa è la regola di sacra teologia. Chi amministra l' eucaristia non deve distrarsi per evitare che finisca a terra e renderla non più consumabile per motivi d' igiene. Similmente gli accompagnatori di persone inferme con problemi di deglutizione, scialorrea e paralisi di muscoli facciali e masticatori, devono prendersi cura affinché la comunione non venga involontariamente gettata fuori dall' apparato orale finendo sul pavimento calpestata dai fedeli al seguito. In tal caso l' eucaristia va raccolta dal primo avvistatore, avvolta con cura in un tovagliolo e riconsegnata al sacerdote alla fine della messa; e quest' ultimo provvederà a farla disperdere nell' acqua santa che il popolo dei fedeli usa abitualmente per il segno della croce. Questa è la regola e così sia fatto Anno Domini 2015(9 Novembre). Domenico Avanzato

    RispondiElimina

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